Serie D, bis per Podenzano, Audace, Stars, Artusiana e Selene

SERIE D

2° Giornata

GIRONE A

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – BERRUTIPLASTICS 55 – 62

(17-15; 36-32; 44-48)

Scuola Basket Cavriago: Montecchi, Martinelli 4, Della Mora 9, Generali 10, Cannata, Alfano, La Rocca 6, Caldarola, Monticelli 17, Gabbi 4, Castagnetti 4, Marani 2. All. Croci.

La Torre Reggio: Campani 8, Cantergiani 2, Canuti 9, Folloni, Frilli 6, Guidetti 8, Magliani 10, Martelli, Mazzi F. 11, Melli, Pezzarossa 8. All. Corradini.

La Berrutiplastics sbanca la palestra di Sesso, facendo suo il primo derby stagionale, contro una delle due squadre di Cavriago, dove tra l’altro militano diversi ex grigiorossi (in campo Montecchi, Monticelli e Marani; in panchina Trivelloni).

Sono proprio i padroni di casa a partire meglio, con la giusta dose di aggressività e l’asse Generali-Monticelli trascinante. Al contrario, la Torre litiga con il ferro, sia da tre che dalla lunetta, forse alla ricerca di un giusto equilibrio, dovendo scontare l’assenza all’ultimo minuto di Alberto Davoli e, dopo pochi minuti, un infortunio (la cui entità è ancora da valutare), a causa del quale la partita di Melli termina troppo presto. Sono Campani e Canuti a stoppare i tentativi di fuga avversari (29-17 il massimo vantaggio al 16’), consentendo alla loro squadra di andare al riposo con un passivo limitato (36-32). Di tutt’altro tenore la ripresa: la Berrutiplastics appare avere più energie e le riversa in difesa, lasciando Cavriago a secco per lunghi minuti, mettendo la testa avanti con un combattivo Magliani (36-38) e, di fatto, restando poi sempre al comando, seppur di poche lunghezze. Molto positivo, a cavallo dei due quarti, il contributo dei play Guidetti e Pezzarossa, che rendono meno complicata una serata offensivamente non esaltante per i cittadini. Soprattutto, la truppa di Croci fa davvero fatica a segnare e nemmeno la mossa finale della zona paga dividendi. Un canestro in penetrazione di Mazzi, a meno di un minuto dal termine, fissa il +6 (56-62), che permette alla Berrutiplastics di festeggiare il secondo successo in altrettante partita.

PARMA BASKET PROJECT – NUBILARIA BASKET 72 – 66

(10-21; 35-29; 52-45)

PBP: Bellini 11, Calza 9, Antozzi 5, Canu 16, Secli 13, Murer ne, Cervi, Guggia 4, Dagoni ne, Giani 2, Guidi 12, Trobbian ne. All. De Martino.

Novellara: Luppi 14, Grisendi, Accorsi 13, Bertani Fe. 9, Mariani Cerati 17, Bertani Fi., Baracchi, Bartoli F., Barazzoni 2, Pietri 5, Pizzetti 4, Gandellini 2. All. Freddi.

MODENA BASKET – OTTICA AMIDEI 98 – 92 d2ts

(18-17; 40-41; 64-56; 82-82; 92-92)

Modena: Mantovani 6, Mancin 9, Casu 32, Mengozzi 8, Ayiku, Twum 2, Cavallari 2, Nasuti 15, Berni 20, Marra 4, Marino ne, Rahova ne. All. Coppeta.

Castelfranco: Cuzzani L., Granata 8, Caroli ne, Govoni 19, Pizzirani 3, Prampolini 4, Vannini 1, Del Papa 12, Torricelli 2, Cuzzani M. 25, Di Martino ne, Zanotti 18. All. Bartolini.

Il derby del girone A sorride, ancora una volta, a Modena Basket. La squadra di coach Coppeta batte la Ottica Amidei in un match deciso solamente dopo 50 minuti di gioco. Casu e Govoni cominciano a far amicizia con gli anelli avversari già nella prima frazione (rispettivamente 11 e 10 punti), con Modena che ha già qualche problema di troppo con i falli, specialmente con Twum. L’equilibrio dei primi dieci minuti si protrae anche nel secondo quarto dove si accendono, per la Ottica Amidei, anche Zanotti (6 su 8 da tre punti per lui a fine gara) e Cuzzani. I bianco-verdi riescono a mettere il naso avanti alla pausa di metà partita sul 40-41. Nella terza frazione, cominciano i break e contro-break da parte delle due compagini, con Mo.Ba che, però, sfrutta i banali errori commessi dagli uomini di coach Bartolini per provare a scappare al suono della penultima sirena (64-56). Nell’ultimo quarto la Ottica Amidei riesce a ricucire il gap (beneficiando nuovamente dei problemi di falli locali), tornando anche in vantaggio grazie ancora al trio Cuzzani-Zanotti-Govoni, ed a una gara da capitano (del capitano) Del Papa. Sopra di 4 lunghezze, Granata fa 1/2 a cronometro fermo, mentre dall’altra parte Mantovani infila tripla più jumper per il 5-0 che vale la parità a quota 82 ed il primo supplementare. Nei successivi cinque minuti poco si sblocca e l’inerzia non vuole saperne di avere preferenze. Berni trascina i suoi sia nel primo che nel secondo overtime, dove Castelfranco non ne ha più e segna zero punti, regalando il referto rosa agli arancioneri.

BASKET PODENZANO – SCUOLE BASKET CAVRIAGO 86 – 85 dts

(19-21; 38-35; 64-53; 76-76)

Podenzano: Pirolo P. 10, Fermi 5, Fellegara 14, Rigoni M. 6, Petrov 6. Rigoni F. 5, Fumi 9, Galli 11, Pirolo M. 4,  Bracchi 3, Alessandrini 2, Coppeta 11. All. Locardi.

Cavriago: Benevelli, Benvenuti 22, Minardi S. 2, Fassinou 1, Giaroli ne, Branchini 27, Nasi 6, Rubertelli ne, Sandrolini, Minardi F. 21, Lari 6. All. Bellezza.

CLASSIFICA

Modena, Podenzano, La Torre RE 4; Castelfranco Emilia, Parma Basket Project 2; Nubilaria Novellara, Scuola Basket Cavriago, Scuole Basket Cavriago 0.

GIRONE B

VIS BASKET PERSICETO – BK GIARDINI MARGHERITA 80 – 73

(21-9; 44-29; 64-51)

San Giovanni in Persiceto: Marzo 1, Benuzzi 6, Ortelli ne, Francia 9, Lorusso 9, Ramini 20, Diop, Zani 3, Mazza 10, Rayner 22, Rando. All. Sacchetti.

Giardini Margherita: Grassi 3, Fanelli 5, Bernabini 14, Colombaro 4, Finessi ne, Morara 2, Lolli 9, De Simone 6, Argenti 9, Fabbri 5, Minghetti 9, Artese 7. All. Lanzi.

BASKET VOLTONE MASCHILE – BENEDETTO 1964 83 – 61

(13-15; 33-26; 61-43)

Monte San Pietro: Giacometti A. 4, Brunetti 10, Ferraro 9, Messina 10, Porrovecchio 3, Giacometti J., Migliori 3, Zappoli 9, Nanni 2, Magi 19, Venturelli 5, Gherardi 9. All. Menichetti.

Cento: Barbieri 3, Benedetti 5, Draghi 7, Sgargi 4, Bardelli 7, Roncarati 13, Trazzi 4, Fortini 6, Govoni 2, Basso 8, Maccagnani, Baraldi 2. All. Cilfone.

ANTAL PALLAVICINI – AUDACE BOMBERS 66 – 81

(25-19; 37-39; 49-57)

Pallavicini: Morra 5, Santoro 6, Nanni G. 3, Calzolari ne, Zambonelli 6, Sartini 2, Nanni M. 4, Ropa 19, Zuppiroli, Morara 11, Mastripieri 7, Fain 3. All. Paggetti.

Audace: Bernardi 8, Branchini 16, Gandolfi 9, Marzioni 13, Degli Esposti 4, Bartolini 2, Ponteduro 2, Valenti 2, Buriani 16, Albertazzi 7, Parchi 2. All. Rizzi.

CREI – PALL CASTEL S.P.T. 2010 76 – 60

(20-13; 45-31; 60-43)

Granarolo: Salicini 6, Maccagnani ne, Piombo 5, Drago 8, Paoloni 14, Tugnoli 9, Salvardi 6, Poggi ne, Bertacchini 13, Tolomelli 7, Brotza 8. All. Millina.

Castel San Pietro: Torri ne, Landini, Fusella 7, Zuffa 10, Pasini ne, Cavina 4, Zaniboni 2, Omorodion 2, Mondanelli 9, Capobianco 9, Tabellini 4, Ballardini 13. All. Morigi.

CLASSIFICA

Vis San Giovanni in Persiceto, Audace BO 4; Benedetto Cento, Pallavicini BO, Granarolo Basket, Voltone Monte San Pietro 2; Giardini Margherita BO, Castel San Pietro 0.

GIRONE C

POL. GIOVANNI MASI – U.P. DIL. CALDERARA PALL. 60 – 68

(15-15; 31-28; 41-46)

Casalecchio: Nicoli 19, Samoggia 6, Ballanti 3, Masetti 4, Cassanelli 3, Lagna, Tabellini 2, Masina 5, Barilli 4, Di Marzio 4, Versura 2, Micco 8. All. Forni.

Calderara: Tazzara 3, Serra 9, Lucarini 4, Vettore 23, Projetto 11, Zocca, Vignoli, Molinari L. 10, Turchetti, Soresi, Guerra 4, Molinari G. 4. All. Lelli.

ATLETICO BASKET – SCUOLA PALL. VIGNOLA 61 – 65

(22-20; 33-33; 46-52)

Atletico: Albanelli 2, Baroncini, Biolchini, Guidi 3, Zecchini 8, Lullo 9, Vignoli 4, Priori 12, Errera 9, Gamberini 12. All. Pietrantonio.

Vignola: Torricelli 19, Cappelli 11, Dawson 9, Betti 8, Penna 5, Fiorini 4, Cavazzoli 4, Miani 3, Fossali 2, Colombini, Espa. All. Landini.

PALL. BUDRIO – CENTRO MINIBASKET OZZANO 77 – 62

(21-17; 39-33; 52-43)

Budrio: Fornasari 17, Quaiotto 13, Longhi 10, Tugnoli 5, Zuccheri 3, Todeschini 2, Turrini 6, Pirazzoli 8, Bovoli 11, Benetti 2, Cesario ne, Grilli. All. Ramini.

Ozzano: Scapinelli, Margelli, Guarino 10, Landi 6, Salsini 4, Jokovic, Parenti, Radovanovic 2, Galletti 15, Cisbani 8, Odah 13, Fucka 4. All. Giroldi.

STARS BASKET – CESTISTICA ARGENTA 73 – 65

(22-18; 40-40; 55-54)

Stars: Sandrolini, Recchia 6, Barbieri 2, Musolesi 17, Careddu 6, Brizzi 15, Marino 2, Zucchini 3, Benfenati 18, Penta, Albonetti 2, Ruffini 2. All. Piccolo.

Argenta: Federici 5, Farina 6, Magnani A. 7, Magnani T., Cattani, Manias, Boggian 12, Gregori, Ndiaye Seydina 2, Comitini 2, Pelliccia, Cortesi 29. All. Ortasi.

CLASSIFICA

Stars BO 4; C.M.O. Ozzano, Argenta, Atletico BO, S.P. Vignola, Budrio Calderara 2; Masi Casalecchio, 0.

GIRONE D

CURTI – ARTUSIANA 55 – 66

(19-16; 24-38; 41-51)

Imola: Bisi 3, Bergantini 12, Dall’Osso 2, Poloni 2, Troisi 2, Franzoni 15, Poli, Ravaglia 2, Totaro 15, Di Antonio 2, Fini, Neri. All. Baroncini.

Forlimpopoli: Gremantieri 2, Squarcia 5, Spisni 1, Matteucci, Maltoni 3, Lanzoni 9, Colombo 22, Pambianco 5, Fabiani 17, Pinza 2. All. Grilli.

Un secondo quarto orribile (5-22), condanna la Curti alla sconfitta contro l’Artusiana. Gli ospiti si impongono, con merito, alla “Ravaglia” per 66-55.

Per il primo match casalingo della stagione, coach Baroncini recupera Poli dall’infortunio e inserisce il neoacquisto Dall’Osso in rotazione. L’avvio vede un gioco a ritmo alto, con gli attacchi protagonisti sulle difese: la Curti cerca la transizione offensiva costante, mentre Forlimpopoli si affida tantissimo al tiro da fuori dei suoi cecchini, anche molto oltre la linea dei tre punti. Dopo dieci minuti in sostanziale equilibrio, la svolta arriva nel secondo quarto, dove l’International produce palle perse, soluzioni affrettate, contropiedi subiti e perde compattezza; i biancorossi si intestardiscono nell’attaccare uno contro uno un’area ben presidiata dalla difesa, senza riaprire il gioco sugli esterni. I problemi di falli del lunghissimo Fabiani costringono coach Grilli a schierare anche quintetti molto piccoli, Imola prova ad adeguarsi e riesce a togliere ritmo all’attacco ospite, tenuto a 13 punti nel terzo quarto. Purtroppo, in fase offensiva i biancorossi peccano di precisione, sbagliando tantissime soluzioni in area e anche tiri ben costruiti da fuori. Nel momento di massimo sforzo, la Curti ricuce il gap sotto la doppia cifra di svantaggio, poi una tripla di tabella degli avversari è la sentenza del ko, pur se Poli e compagni hanno il merito di lottare sino alla fine.

CESENA BASKET 2005 – BASKET CLUB RUSSI 57 – 72

(21-17; 28-32; 41-55)

Cesena: Piazza 3, Dalmonte, Domeniconi, Panzavolta 17, Rossi 5, Ricci 5, Pezzi 15, Manuzzi, Capucci, Balestri 12. All. Solfrizzi.

Russi: Kertusha 2, Ceccarelli, Catenelli 9, Basaglia 13, Laghi 16, Bamba, Cirillo 2, Vistoli 2, Galletti 9, De Lorenzi 2, Senni 7, Porcellini 10. All. Tesei.

Brutto scivolone interno di Cesena che si illude con cinque minuti a dir poco pirotecnici, poi si sgonfia come un pneumatico forato e lascia spazio ad un Russi improvvisamente autoritario e concreto che, nonostante l’apporto limitato del suo totem Porcellini, si invola verso il traguardo dove arriva con distacco a braccia alzate. Sono i giovanissimi Laghi (2004) Galletti (2005) e Catenelli (2006) a mettere in mostra una sicurezza e una maturità disarmante, contro le quali si manifesta la palese incertezza dei padroni di casa, persi in un guazzabuglio di errori e di ingenuità.

Partenza devastante di Cesena che infila 4 triple in meno di cinque minuti e sale sul 15 a 5, costringendo coach Tesei al time out e ad un cambio di formazione: entra Porcellini per dare più consistenza all’attacco e Senni per mettere peso sotto canestro, dove stava soffrendo oltre ogni limite. La partita cambia subito spartito e Russi arriva velocemente a contatto di Cesena che, con la sesta tripla del quarto, chiude in vantaggio 21 a 17. Secondo quarto shock (parziale di 7 a 15), con Laghi e Galletti indiavolati a crivellare il canestro di Cesena che subisce, senza reagire, l’aggancio e il sorpasso, certificato da un parziale complessivo di 23 a 6. Con Russi che allunga sul 28 a 21, Ricci e Balestri trovano due triple vitali che ricuciono il gap, fissato sul 28 a 32 di metà gara. Tre liberi di Pezzi riportano Cesena a -1, ma Russi non si scompone e piazza un 15 a 2 mortifero che scava un solco più che profondo fra le due squadre, molto diverse per atteggiamento e idee messe in gioco. Pezzi e Panzavolta continuano a metterla da oltre l’arco, ma rispondono prontamente con ugual moneta Laghi e Galletti, consentendo a Russi di chiudere il quarto sul + 14: 41-55. Le possibili intenzioni di rimonta di Cesena naufragano subito sotto i colpi dell’MVP Laghi e di Catenelli che portano il vantaggio oltre i 20 punti, mentre in campo affiora qualche scintilla che porta all’espulsione di Federico Rossi, reo di aver reagito ad una provocazione di Senni. Il finale è ormai segnato e gli ultimi sussulti di Cesena servono solo a ridurre lo svantaggio, ma non a cancellare la severa lezione subita dai talentuosi avversari.

POL. STELLA – SELENE BK 80 – 87

(21-22; 46-47; 69-74)

Rimini: Gori 5, Verni 6, Pulvirenti 6, Nuvoli 6, Fornaciari 16, Serpieri 2, Russu 22, Grandi, Giovanardi 17, Rizzo ne. All. Casoli.

Sant’Agata sul Santerno: Dovganyuk ne, Montaguti 15, Scaccabarozzi 2, Valgimigli 17, Mondini 10, Cristofani 22, Gaspari ne, Piazza 12, Dalpozzo 2, Morigi 7. All. Dalpozzo D.

FAST COFFEE – DOLPHINS 105 – 76

(29-16; 58-33; 79-58)

Villa Verucchio: Mazzotti 20, Zannoni 29, Fe. Guiducci 1, Polverelli 30, Paduano 2, T. Guiducci 5, S. Buo 4, Thiam, A. Buo 5, Fi. Guiducci 7, Bollini 2. All. Amadori.

Riccione: Amati 5, Gardini 9, Procaccio 8, Bomba 5, Cortini 7, Chistè 6, Raffaelli 28, Migani, Ka, 2, Calegari 6. All. Ferro.

I Tigers artigliano la gara, il derby è dei Villanoviani che festeggiano l’esordio casalingo con il primo referto rosa e una gara da incorniciare. Minuto di silenzio per commemorare le sei vittime riccionesi del tragico incidente sulla A14. Tutta la Tigers Arena e i giocatori si stringono attorno alle famiglie.

Fast Coffee scende nella Tigers Arena con il piglio giusto: di Buo il primo canestro, Polverelli, Zannoni e un sontuoso Mazzotti confezionano il 12-0 iniziale. Riccione chiama time out, segna il primo canestro dopo oltre tre minuti, Raffaelli tiene a galla i Dolphins con le triple, ma l’intensità dei padroni di casa è superiore, anche a rimbalzo: 29-16. Coach Amadori trova buone risposte anche dalle rotazioni: T. Guiducci assist, tripla e contropiede per il 40-22. È un monologo Villanova, Raffaelli e Procaccio ci provano dall’arco, ma quando anche il più giovane dei Guiducci entra in ritmo (5 punti a fila) il punteggio è scolpito: 58-33 all’intervallo lungo. Esordio per il 2005 Paduano e per l’atletico Thiam, finalmente si vede Calegari (6 punti), ma Zannoni è impietoso, Polverelli un rebus irrisolto per gli avversari. Amati imbuca la tripla, ma i Tigers viaggiano sempre con 20 punti di vantaggio. Il terzo quarto si chiude 79-58. I tre tenori di casa regalano ancora acuti, segna Federico Guiducci, segna Simone Buo, ci sono i primi punti di Paduano in D, il jumper di Bollini è mortifero e fa scavallare il “centone” tra gli applausi del pubblico. Infortunio a Bomba, costretto ad uscire senza riuscire a tirare il secondo libero. Capitan Zannoni scolpisce il risultato dalla lunetta: 105-76.

CLASSIFICA

Artusiana Forlimpopoli, Selene Sant’Agata sul Santerno, Russi, Tigers Villa Verucchio 4; International Imola 2; Stella Rimini, Riccione, Cesena 0.