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C.S – A Lugo si riparte con coach Tumidei

Arriva nella giornata odierna l’importante annuncio da parte della società lughese. Registriamo le prime parole di Tumidei, nuovo coach biancoverde, che esordisce: “la forte motivazione trasferitami dal Presidente Giovannini e l’importanza che Lugo, con la sua tradizione, rappresenta nel mondo del basket hanno fatto sì che  non abbia avuto esitazioni nel cedere all’invito a sedermi sulla panchina degli Aviators

Il primo contatto è avvenuto infatti pochissimi giorni fa e così il neo allenatore biancoverde continua: “gli obiettivi posti rappresentano inoltre un ulteriore passo in avanti per la mia carriera, parto motivatissimo per questa nuova esperienza che porterà importanti traguardi da raggiungere”.

Ricordiamo che per Tumedei si tratta in realtà di un ritorno in quanto fu “assistente” di Ortasi e Galetti poi nella stagione 2014/2015.

La società comunica quindi il nuovo arrivo a Lugo precisando che si lavorerà con una prospettiva sul medio-lungo termine e considerate anche le condizioni estremamente incerte, legate all’emergenza sanitaria, ci limitiamo a un contratto che possa prevedere una estensione.

C.S. – Casadei prende un periodo di pausa e saluta Lugo

Ciao ragazzi, dopo lunghe riflessioni ho deciso di prendere un periodo di pausa per dedicarmi al lavoro ed alla famiglia

Queste le parole di Marcello Casadei che comunica la sua sofferta decisione presa in accordo con la società lughese.

Continua il coach forlivese: “ci tengo a ringraziare Rossi e Galetti perché tre anni fa in mezz’ora mi hanno tirato a bordo, Luciano Giovannini che è stato il presidente perfetto, sempre presente e nello stesso tempo rispettoso dei ruoli ed i miei ragazzi…tutti!! Ringrazio inoltre Gabriele, Federico, Mauri, Pietro e Ricky, staff di amici oltre che, non perché lo dico io, veramente capaci. Aki per le chiacchierate sempre preziose, Giovanni per i consigli, Frank e Cris per le risate e la compagnia e via via tutti quelli che fanno parte della famiglia Aviators, i ragazzini delle giovanili che ho allenato insieme a Renzo“.

Molto rammarico da parte della società per questa decisione di Marcello Casadei al quale va rivolto un grande ringraziamento per l’importante contributo che in questi tre anni di collaborazione ha fornito all’intero movimento del basket di Lugo. Marcello è stato prima assistente di coach Galetti nei due anni di serie B curando contemporaneamente anche lo sviluppo del settore giovanile. Successivamente, in un anno un po’ complicato, si è caricato della responsabilità della prima squadra in serie C Gold dimostrandosi per impegno e competenza sempre all’altezza del compito sia per le doti tecniche che per quelle umane. Distinguendosi inoltre per l’attaccamento dimostrato al progetto Aviators, lascia senza dubbio un importante impronta nella storia della società lughese.

C.S. – C Gold, Alessio Tugnoli rinforza la Virtus Medicina

Alessio Tugnoli entra a far parte del roster della Virtus Medicina. Play, classe 1994, proveniente da Soresina (serie B Girone B, 7 punti di media in circa 28′), è giocatore di grande talento ed esperienza che sicuramente darà un grande contributo in questo avvincente finale di stagione dove vogliamo conquistare un importantissimo quanto storico play off.

Alessio, già da alcuni giorni a disposizione di coach Curti, è giocatore anche di grande temperamento e agonismo, tutte doti che in questa lunga volta finale ci saranno indubbiamente utili.

C.S. – Colpaccio Basket 2000, arriva sotto canestro, via Ozzano, Gigi Dordei

Bmr Basket 2000 è lieta di ufficializzare l’ingaggio dell’ala-pivot Luigi Dordei.

Nato il 19 luglio 1981 a Tarquinia, il giocatore arriva a Scandiano dopo un lungo peregrinare per la penisola, con tappe significative a Pesaro (promozione dalla Legadue), Sassari, Udine, Barcellona, Trento, Imola e Piacenza. Nelle ultime due stagioni e mezzo ha militato ad Ozzano, dove ha contribuito alla promozione (con annessa vittoria in Coppa) e alla successiva riconferma in B dei New Flying Balls. Nel campionato in corso, in 16 partite, stava viaggiando a 10,5 punti e 5 rimbalzi di media. Al PalaRegnani vesterà la maglia numero 11, portando in dote centimetri, fisicità e tanta esperienza.

C Gold, lo Scirea passa a Ferrara! C Silver, la Francesco Francia soffre ma vince a Santarcangelo

SERIE C GOLD 20° Giornata

MOLIX PALL. MOLINELLA – PALL. FIORENZUOLA 1972 Rinviata

PAL.TO DELLO SPORT – Viale Della Liberta’ 21 MOLINELLA (BO)

2G FERRARA DESIGN – GAETANO SCIREA BASKET 69 – 88

(19-17; 37-40; 48-62)

Ferrara 2018: Benedetti, Cattani 3, Cortesi 4, Percan 14, Seravalli 6, Legnani 3, Fortini 4, Pusic 4, Zaharie 13, L. Ghirelli 4, M. Ghirelli 14. All. Furlani.   

Bertinoro: Rossi 13, Cinti 4, Piazza 3, Zambianchi 2, S.Ravaioli 8, Angeletti, Ricci 7, Farabegoli 16, Bessan, Brighi 21, Bracci 14, Em. Solfrizzi. All. Tumidei.

Brutta sconfitta casalinga per la 2G Ferrara Design, battuta dal Gaetano Scirea Bertinoro con il finale netto di 69-88.

Gara dai due volti per i biancazzurri del coach Adriano Furlani: dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata (8-9 al 5’, 30-29 al 15’), capitan Legnani e compagni hanno pagato dazio durante la terza frazione, chiusasi 11-22. Per gli estensi un netto passo indietro rispetto alle ultime due uscite. Nei primi 20’, la 2G Ferrara Design ha messo in attacco il pallone dove voleva, trovando vantaggi, ma senza mai riuscire a dare la spallata alla gara, per via di una difesa leziosa. Dopo l’intervallo lungo Bertinoro è rientrata in campo con la faccia giusta, non avendo niente da perdere, usando tanta intensità. Gli estensi hanno giocato senza energia e idee in attacco. Nell’ultimo parziale, con la difesa a zona, i biancazzurri ci hanno provato, trovando alcuni buoni canestri da palle recuperate, è stata una finta illusione, anche perché il finale è stato tutto di marca ospite. In vista della trasferta di Anzola urge cambiare qualcosa a livello tattico e di atteggiamento.

BMR – INTECH 85 – 79

(28-19; 46-33; 68-60)

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico 10, Bianchi 2, Astolfi 13, Bertolini, Sakalas 22, Canovi ne, Pini 18, Caiti ne, Germani 10, Magni 10, Piccinini ne. All. Tassinari.

Virtus Vis Spes Imola: Colombo, Marcone 3, Dalpozzo 1, Errera 11, Agatensi 3, Planinic 17, Orlando 2, Biandolino 2, Barattini 11, Piani Gentile ne, Begic 29, Savino ne. All. Regazzi.

Sesto hurrà di fila per la Bmr, che supera in casa la Virtus Imola dopo un finale punto a punto.

L’inizio di gara sorride ai padroni di casa, trascinati da un buon avvio di Pini: Sakalas trova il canestro del +9 che chiude il primo quarto sul 28-19, poi la Bmr allunga oltre la doppia cifra toccando il +13 sul 41-28, medesimo distacco con cui si conclude il primo tempo. In altalena l’avvio di ripresa: un gioco da tre punti di Cunico vale il +15 sul 58-43, Imola rientra a -6, ma una tripla di Astolfi vale nuovamente il +14, prima che gli ospiti riescano parzialmente a rientrare al 30’, dove il tabellone dice 68-60. Nei dieci minuti conclusivi succede di tutto: la squadra di Regazzi piazza un parziale di 0-10 che la porta addirittura in vantaggio (71-72), Sakalas replica con un canestro più tiro libero, ma Barattini, dall’arco, tiene avanti i bolognesi. A Begic risponde Pini, poi è Magni a trovare la tripla del +3 interno (79-76) su assist di Cunico, infine è Sakalas (2/2 dalla lunetta) a segnare i punti della sicurezza.

DILPLAST CLEVERTECH – E80 BEMA 55 – 62

(11-15; 21-33; 41-45)

Montecchio: Ramenghi 3, D’Amore 5, Tognato 2, Vecchi, Giannini, Degli Esposti 5, Pedrazzi 20, Trobbiani ne, Amadio, Lusetti 11, Negri 5, Bovio 4. All. Martinelli.

LG Competition Castelnovo Monti: Lovatti ne, Sabah 5, Mabilli ne, Dal Pos 17, Magnani 3, Longoni 11, Levinskis 2, Mallon 2, Provvidenza 7, Prošek 2, Parma Benfenati 13. All. Diacci.

Torna al successo la LG Competition che ha conquistato il derby tutto reggiano contro Montecchio. I ragazzi allenati da Davide Diacci portano quindi a casa un risultato importante, utile per il morale e soprattutto per consolidare la propria posizione all’interno della zona play-off.

La partita non è particolarmente avvincente nei primi minuti, con tanto agonismo in campo, ma pochissimi canestri realizzati. L’incontro corre in equilibrio, poi a metà periodo arriva il primo parziale della LG, che firma un 8-0 con protagonista Longoni e si porta sul +9. Montecchio subisce il colpo, ma riesce comunque a reagire e, grazie ad un mini-break da 5-0, chiude il primo quarto indietro di quattro lunghezze (11-15). Ad inizio secondo periodo c’è solo una squadra in campo: l’Arena non riesce, infatti, a trovare il fondo della retina e gli ospiti ne approfittano realizzando un altro parziale da 9-0 che vale il +13. I padroni di casa rimangono a lungo a bocca asciutta e il primo canestro di Montecchio arriva dopo ben cinque minuti e mezzo dall’inizio della frazione. La LG blocca il tentativo di reazione degli avversari e risponde sempre presente ai canestri di Bovio e Pedrazzi, gli unici biancoazzurri in grado di segnare con continuità. Il primo tempo si conclude quindi sul 21-33, con la E80 Bema che pare essere in pieno controllo dell’incontro. I primi minuti della terza frazione sembrano seguire la falsariga dei due quarti precedenti, con i castelnovesi efficaci in entrambi i lati del campo e l’Arena che fatica a proporre la sua idea di gioco. La reazione arriva, però, a metà periodo, con l’attacco della LG che si ferma completamente e i padroni di casa che si approfittano della situazione per avvicinarsi nel punteggio. Pedrazzi e Lusetti sono i protagonisti della rimonta di Montecchio che, grazie ad un parziale di 11-0, si ritrovano a -2 quando mancano ancora 3’30 alla fine della frazione. I montanari tornano a segnare dopo ben sei minuti, ma i Cinghiali sono meno solidi e l’inerzia è totalmente a favore degli avversari. Dal Pos e Parma Benfenati portano qualche punto in cascina, ma al 30′ il vantaggio degli ospiti è di sole quattro lunghezze. Ad inizio quarto periodo arriva il primo vantaggio di Montecchio che, in meno di un minuto, firma il 7-0 con che vale il +3 (48-45). La LG, però, non si disunisce: la difesa degli appenninici funziona di nuovo e grazie ad un immediato contro parziale da 9-0, con protagonista Dal Pos, la E80 Bema torna sul +6 quando mancano 5′ alla sirena. Non è finita e infatti un mini-break da 4-0 della Dilplast (52-56), permette ai padroni di casa di riportarsi a due soli punti di ritardo. Questo è, però, anche l’ultimo sussulto per Castelnovo, che alza nuovamente gli scudi in difesa e realizza un nuovo allungo da 6-0 con cui si chiude l’incontro. Finisce 55-62 in favore dei montanari, i quali possono così festeggiare la decima vittoria stagionale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GUELFO BASKET 58 – 83

(12-21; 24-45; 40-64)

Castel San Pietro: Sangiorgi 11, Dall’Osso 2, Tomesani 5, Sabattani 3, Procaccio 3, Malverdi, Righi, Benedetti 4, Magagnoli 7, Ranocchi 12, Albertini, Trombetti 11. All. Serio.

CastelGuelfo: Wiltshire 16, Bernabini, Bonetti ne, Baccarini 8, Bonazzi 6, Murati, Bergami 6, Musolesi 14, Pieri 3, Govi 11, Pederzini ne, Amoni 19.
All. Cavicchioli.

BASKET LUGO – GRUPPO VENTURI 74 – 87

(17-19; 25-38; 47-56)

Lugo: Carella 13, Alessandrini 13, Presentazi 9, Cappelli ne, Baroncini ne, Silimbani 2, Masrè 10, Cervellera, Santini ne, Salsini 4, Arosti 3, Ravaioli 20. All. Casadei.

Anzola: Carpani 2, Parmeggiani 19, Franco 1, Muzzi 6, Baccilieri 18, Villani 15, Venturi 5, De Ruvo 9, Caroldi 7, Donati 5. All. Spaggiari.

ALLIANZ BANK – VIRTUS MEDICINA 74 – 64

(24-21; 48-37; 58-49)

BB2016: Pasquali ne, Folli 8, Mazzocchi 2, Zhytaryuk 4, Fontecchio 22, Elio 2, Fin 11, Zanetti ne, Nucci 16, Aglio 4, Graziani 5. All. Rota.

Virtus Medicina: Galassi 7, Curione 7, Polverelli 8, Rossi, Casagrande 11, Allodi 11, Stellino ne, Lorenzini 6, Agriesti ne, Casadei 14. All. Curti.

Il Bologna Basket 2016 torna alla vittoria battendo in casa la Virtus Medicina e portandosi così, momentaneamente, al secondo posto a quota 28 punti. Ottima prestazione di Fontecchio che mette a referto 22 punti, mentre per gli ospiti non bastano i 14 di Casadei.

La squadra di casa prende il comando già nel primo quarto che, tuttavia, si gioca all’insegna dell’equilibrio: Nucci supporta la presenza sotto canestro di Fontecchio, ma Medicina risponde con i tiri dalla lunga distanza di Galassi, Casagrande e Allodi che, sulla sirena, fissa il risultato sul 24-21. Il secondo periodo segna il definitivo spartiacque, con la difesa dei ragazzi di coach Rota che sale di livello e l’attacco che apre un parziale di 9-0: dopo solo due minuti di gioco i locali sono già sul +12 (33-21). Casadei prova a chiudere il momento negativo di Medicina con due canestri da sotto, ma, in difesa, Bologna continua a far bene, con Fontecchio che stoppa Polverelli sul tentativo di schiacciata. Nucci, Elio e Zhytaryuk si occupano dell’attacco e portano la squadra di casa a toccare il massimo vantaggio della partita sul +15 (48-33). Casagrande e Curione aprono un miniparziale di 0-4 che chiude il primo tempo sul 48-37 e che diventa 0-7 con la tripla di Casadei ad inizio terza frazione. Entrambe le squadre sprecano diverse occasioni in attacco, ma Allodi, Casadei e Galassi tengono in piedi Medicina, che arriva a toccare il -6 sul 53-47. La tripla del capitano rossoblù Fin spegne solo momentaneamente gli entusiasmi: ad inizio ultimo periodo gli ospiti si spingono, infatti, fino al -4 (58-54). Bologna, però, non si scompone e grazie alla solita presenza sotto canestro di Fontecchio si mantiene davanti, nonostante l’errore dalla lunetta di Nucci e la palla persa di Graziani. Ancora una volta è Fin a demolire le speranze dei gialloneri ospiti, con una tripla che riporta Bologna sulla doppia cifra di vantaggio (68-58), a circa quattro minuti dalla fine. Curione e Polverelli provano a ridare la scossa a Medicina, ma i locali gestiscono il vantaggio e i liberi di Aglio chiudono il match sul 74-64. (l.b.)

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA321916317441517+227
BASKET 2000 SCANDIANO302015515561421+135
BOLOGNA BASKET 2016282014616461469+177
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO242012815631515+48
FERRARA BASKET 20182020101015771550+27
LG COMPETITION CASTELNOVO2020101014691482-13
VIRTUS MEDICINA2020101014801496-16
VSV IMOLA182091114841547-63
GUELFO BASKET162081214591496-37
PALL. MOLINELLA161981113711431-60
ANZOLA BASKET162081213991469-70
BASKET LUGO162081214501531-81
GAETANO SCIREA BERTINORO122061413981470-72
ARENA MONTECCHIO102051513581560-202

SERIE C SILVER 20° Giornata

SANTARCANGIOLESE BK – LA CANTINA DEI SAPORI 61 – 66

(19-12; 34-29; 40-51)

Santarcangelo: Zannoni 7, Nervegna 10, Malatesta ne, Adduocchio ne, Fusco 11, Adeosun 4, Sirri ne, Dini 4, Raffaelli 15, Dimonte, Fornaciari 10. All. Evangelisti.

Zola Predosa: Guazzaloca 6, Degregori 15, Bavieri 5, Bianchini ne, Righi 16, Ramini 6, Bonaiuti 3, Masina, Bosi ne, Tubertini 4, Vivarelli 11. All. Cavicchi.

PALL. CASTENASO – ZTL HOME 69 – 85

(17-16; 36-39; 57-67)

Castenaso: Ballini 15, Biguzzi 10, Cesario 6, Capobianco 6, Seracchioli 5, Ballardini 6, Zucchini, Tinti 7, Marinelli 10, Giannasi, Saccardin 4. All. Castelli.

S.G. Fortitudo: Balducci 8, Zinelli 16, Tosini 14, Lalanne 8, Vicini, Pederzoli 18, David, Nanni 6, Nestola, Branzaglia 7, Ponteduro 2, Buscaroli 6. All. Mondini.

LIMITLESS – REBASKET 61 – 65

(18-11; 24-26; 39-43)

Bellaria: Berardi ne, Ferrari 13, Mazzotti 9, Cruz, Gori ne, Curi ne, Rossi 12, Giovanardi 14, Foiera 9, Montanari 4, Giorgino ne, Tamburini ne. All. Maghelli.

Castelnovo Sotto: Azzali, Beltran 17, Castagnaro 7, Defant 14, Pezzi 2, Barazzoni, Bertolini 1, Bellocchi ne, Vezzali ne, Putti 9, Foroni ne, Zecchetti 15. All. Casoli.

MISTER TIGELLA – ATLETICO BASKET 89 – 93

(32-28; 52-53; 68-70)

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 6, Tugnoli 11, Governatori 22, Verardi 11, Stojkov 15, Fabbri 2, Torriglia, Grazzi 9, Naldi, Betti Marco. 13. All. Baiocchi.

Atletico Borgo: Serra 2, Albanelli, Veronesi Gr. 34, Paolucci 5, De Simone 7, Martelli, Pedroni, Veronesi G.I.. 6, Campanella 18, Tognazzi 8, Artese 13, Guidi. All. Guidetti.

Si ferma, dopo due successi, la striscia positiva della Mister Tigella che, tra le mura amiche del PalaRodriguez, viene sconfitta 93-89 dall’Atletico Borgo. I biancorossi si portano così a +2 in classifica sulla BSL e col favore del doppio scontro diretto vinto. Protagonista assoluto del match è stato Gregorio Veronesi, che ha portato a casa un bottino di 34 punti (19 siglati nel solo primo tempo). Alla BSL, a cui non sono bastati quattro giocatori in doppia cifra, guidati da Lorenzo Governatori, miglior realizzatore biancoverde con 22 punti, resta il grande rammarico di non essere riuscita a chiudere i conti nella prima metà di gara, in cui grazie ad un gioco molto fluido era riuscita ad arrivare fino al +18. Nonostante un Veronesi in ottimo stato di forma sin dalle prime battute, è la BSL a dettare i ritmi alti di gara in avvio: le triple di uno scatenato Tugnoli e i canestri di Verardi segnano infatti il passo del primo allungo biancoverde, arrivato al culmine di un 16-0 di parziale (29-11). Una spallata che non manda, però, ko l’Atletico, che replica stringendo le maglie difensive e mettendo a segno un controbreak di 17-3, alimentato da Veronesi e chiuso dal tap in allo scadere di Tognazzi per il -4 esterno al suono della prima sirena (32-28). La BSL incassa, ma, pur soffrendo molto in difesa, resiste e grazie a Governatori, Grazzi e Betti tenendo dritta la barra del timone e riuscendo di fatto a restare in testa per tutto il secondo quarto in cui tocca di nuovo il +5. Dall’altra parte Borgo risponde con il solito Veronesi, che permette ai biancorossi di rientrare negli spogliatoi con una sola lunghezza di ritardo (53-52). La Mister Tigella esce dagli spogliatoi con il giusto piglio e un Governatori scatenato dall’arco (il numero 9 biancoverde è partito con un 5/5 dai 6.75 metri) che le permette di allungare a +7 (64-57). Un tesoretto che non basta comunque a mettere al sicuro la BSL, perché Veronesi, assieme a De Simone, guida la rimonta dei biancorossi, che in chiusura di terzo quarto mettono la testa avanti (68-70). Non pago, l’Atletico allunga fino al +7 all’alba del quarto quarto (68-75). L’elastico del vantaggio esterno torna ad accorciarsi con i canestri di Stojkov, Governatori e Tugnoli (84-86). Nella volata finale, però, San Lazzaro, che ad un minuto dalla fine sbaglia persino il tiro del pari e che perde Cempini e coach Baiocchi per espulsione, non riesce ad invertire il trend ed è costretta a lasciare il passo agli avversari.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – PALL. CORREGGIO Rinviata

PALASPORT – Via Togliatti 42  FIDENZA (PR)

CESTISTICA ARGENTA – CVD BASKET CLUB 83 – 64

(18-17; 46-32; 59-47)

Argenta: Magnani 12, Alberti D. 8, Demartini 14, Meci 2, Alberti A. 2, Zanetti, Zanirato, Quaiotto 11, Montaguti 6, Malagolini 12, Stabellini, Martini 18. All. Bacchilega.

CVD Casalecchio: Paratore 11, Lelli 3, Baccilieri 3, Ferraro 16, Fuzzi 12, Cavallari 7, Bertuzzi 4, Rosa 4, Corradini 4. All. Gatti.

La Cestistica torna alla vittoria tra le mura amiche del Don Minzoni,  regolando con una prova convincente un combattivo CVD.

L’inizio dei padroni di casa è ottimo: piazzato di Quaiotto, tripla di Malagolini e comodo layup di Demartini, su palla rubata, per il +7 (7-0) dopo due giri di lancette. La  reazione felsinea non si fa attendere e porta la firma di Ferraro e Cavallari che vanno a bersaglio per il -2 (13-11) a 2’16” dalla prima sirena. Argenta ha le polveri bagnate, nonostante le buone trame offensive ed un Montaguti onnipresente in difesa e Casalecchio rimane a contatto, con Fuzzi che replica alle incursioni di Magnani e alla prima pausa è +1 (18-17) bianco blu. Nel secondo parziale la svolta: Argenta velocizza la circolazione della palla in attacco innescando Martini in vernice e Alberti Davide che, in penetrazione, non perdona. A  quattro  minuti dall’intervallo lungo è +13 (40-27) per i padroni di casa. Fuzzi e Paratore provano a ricucire, ma la risposta estense è immediata e porta la firma di Montaguti e Malagolini che, su rimbalzo d’attacco, fissa il +14 (46-32) con cui le squadre vanno alla pausa lunga. Alla ripresa Demartini firma da oltre l’arco il +17 (49-32), che sembra archiviare la pratica con largo anticipo, ma il CVD reagisce con Paratore e Ferraro, che puniscono un evidente calo di tensione argentano, riducendo il divario sino al -9 (49-40) a 4’46” dalla terza sirena. Bacchilega alza la voce e la squadra reagisce con  Demartini e Malagolini che vanno a bersaglio dai 6,75 e ristabiliscono un margine di sicurezza, prima che Paratore mandi a bersaglio il piazzato del -12 (59-47) con cui inizia il parziale conclusivo. La Cestistica continua a tenere alti i ritmi  di gioco e Martini finalizza con puntualità le trame offensive bianco blu. Fuzzi e Paratore provano ad evitare il naufragio, ma smarriscono progressivamente la via del canestro, complice la guardia serrata di Malagolini sullo spauracchio Lelli, prestando il fianco alle ripartenze argentane, che puniscono con Quaiotto e Magnani, con quest’ultimo che conclude in anticipo il match, sganciando la tripla del +17 (77-60) a 1’58” dalla sirena conclusiva. Nel finale gloria anche per i “baby” Stabellini, Zanetti e Meci che, in un amen, manda a bersaglio un piazzato dall’angolo e serve a Malagolini un “cioccolatino” per il +19 (83-64 ) finale.

VIS BK PERSICETO – OTTICA AMIDEI 70 – 63

(12-15; 33-37; 50-46)

San Giovanni in Persiceto: Sgargi, Coslovi 12, Zani 4, Baietti 1, Vaccari ne, Papotti 17, Tedeschini 4, Mancin 8, Scagliarini ne, Rusticelli 4, Mazza 16, Ferretti 4. All. Berselli.

Castelfranco Emilia: Ayiku 10, Marzo 4, Govoni, Zucchini 17, Torricelli R. 6, Tedeschi 3, Vannini, Del Papa 8, Torricelli F. 6, Nebili ne, Youbi 4, Prampolini 2. All. Ansaloni.

Prestazione di spessore per l’Ottica Amidei, che battaglia ad armi pari contro Persiceto, squadra con una classifica ben diversa e che punta ai playoff. Due filosofie opposte per gli allenatori: al quintettone proposto da coach Berselli (Coslovi, Papotti, Mazza, Tedeschini, Mancin), coach Ansaloni risponde con uno small ball spudorato (Marzo, Zucchini, Del Papa, Ayiku e Torricelli R.).

Il primo quarto non è certo per palati fini, entrambi gli allenatori pescano a piene mani in tatticismi difensivi che tarpano un po’ le ali agli attacchi, ma Castelfranco è brava a mettere la testa avanti grazie a cinque punti filati di Zucchini verso la metà del quarto e mantenere il comando delle operazioni fino alla prima sirena (12-15). Nel secondo periodo la musica non cambia: i biancoverdi rimangono davanti toccando anche il massimo vantaggio di giornata sul +9 (19-28 al 15′); Persiceto fatica a trovare la quadra al quintetto piccolo e le polveri sono piuttosto bagnate da oltre l’arco. Coach Berselli chiama minuto per invertire l’inerzia e qualche effetto lo sortisce, soprattutto nella metà campo difensiva. All’intervallo lungo si arriva con l’Ottica Amidei avanti di quattro lunghezze (33-37). Nel terzo quarto, le polveri bagnate cambiano lato del campo ed è Castelfranco a non segnare praticamente mai, nonostante i tiri trovati siano qualitativamente buoni. Prima della bomba di Zucchini al 28′, i biancoverdi avevano segnato solo 4 liberi con Del Papa, mentre la Vis mette la freccia grazie a un lay up del grande ex Coslovi. Il parziale si chiude con i locali avanti per 50-46. Nell’ultima frazione diventa una lotta senza quartiere, si combatte su ogni palla; a 5′ dalla fine, Persiceto ha meno di un possesso di vantaggio (55-53), le difese hanno spesso la meglio sugli attacchi, prima che due triple di Mazza e Coslovi (di tabella sulla sirena dei 24″), diano tre possessi di vantaggio ai locali. Castelfranco torna a essere imprecisa anche dalla linea della carità ed una bomba di Papotti mette la parola fine alla contesa. La partita termina 70-63.

PALL. NOVELLARA – CREI 85 – 68

(24-15; 50-33; 64-46)

Novellara: Ferrari N., Grisendi, Doddi, Folloni 7, Rinaldi 20, Bagni 7, Franzoni 12, Ferrari T. 6, Aguzzoli 9, Carpi 16, Ciavolella 8, Accorsi. All. Boni.

Granarolo Basket: Salicini 15, Bianchi 12, Meluzzi, Nanni 2, Paoloni Lu. 12, Neviani 5, Bernardiniello 1, Paoloni Lo. 2, Pani 19. All. Millina.

Vittoria meritata per Novellara al cui cospetto una Crei imprecisa, reduce dalla bella vittoria contro Fidenza, nulla può. I padroni di casa sfoderano un primo tempo ad alte percentuali che permette loro di controllare il tentato rientro in gara degli ospiti. Per Millina sono pochi i riscontri positivi: la buona prova di Salicini, definitivamente recuperato, un Bianchi da doppia doppia (12p. e 16r.) ed i soliti Pani e Luca Paoloni. Per Novellara Rinaldi una spanna sopra a tutti (MVP con 20p., 2/3 da due, 4/8 da tre, 8 r. e 23 di valutazione), con tutti gli effettivi che hanno portato il loro contributo alla causa.
La cronaca: partenza a razzo di Novellara con 5 punti a testa di Carpi e Ciavolella in 2’ (10-2). Granarolo prova la reazione andando da Bianchi e al 4’30” è a -5 (12-7). Carpi spara da tre seguito dai canestri di Folloni ed Aguzzoli e padroni di casa a +12 (19-7 al 5’30”). La Crei realizza con Bianchi e Salicini da lì alla fine del quarto e recupera solo 3 punti per il 24-15 con cui si chiude il primo quarto. L’inizio di secondo periodo è nel segno di Luca Paoloni che, con una tripla ed un canestro da 2, porta i suoi a due possessi di svantaggio (26-20 al 12’) costringendo Boni al timeout. Alla ripresa del gioco, Franzoni toglie le castagne dal fuoco ai padroni di casa con 8 punti consecutivi, seguiti da un canestro di Folloni per il 36-22 al 15’. Due viaggi in lunetta di Luca Paoloni e Ciavolella, poi Rinaldi da 3 spara il +17 (41-24 al 16’). Granarolo realizza un 5-0 per il -12 (41-29 al 17’30”), ma è rintuzzata da Carpi e Ferrari. Salicini e Pani accorciano, ma una tripla allo cadere di Rinaldi manda le squadre negli spogliatoi sul 50-33, con Novellara che nei primi 20’ ha il 66% da due e il 35% da tre. Nella terza frazione i padroni di casa, nonostante la Crei inceppi loro l’attacco, controllano i tentativi degli ospiti di rientrare in partita, facendoli arrivare al massimo a -13, poi una fiammata da 5 punti di Rinaldi a fine periodo ricaccia indietro la Crei (64-46 al 30’). In avvio di quarto periodo i padroni di casa toccano il massimo vantaggio (68-48 al 31’30”); gli ospiti alzano la pressione difensiva rischiando maggiormente e riescono ad inceppare l’attacco dei reggiani, arrivando a -12 a 4’ dalla fine, sospinti da Neviani e Pani (73-61 al 36’). Rinaldi e Aguzzoli sono bravi ad impedire alla Crei di scendere sotto la doppia cifra di vantaggio (78-63 al 37’). Gli ultimi 3’ servono soltanto a fissare il risultato sull’85-68 finale.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA342017315221361+161
NOVELLARA322016417041490+214
CESTISTICA ARGENTA322016416251465+160
FULGOR FIDENZA281914515121387+125
PALL. CORREGGIO261913613251244+81
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.262013714551411+44
S.G. FORTITUDO BOLOGNA242012815181465+53
SANTARCANGIOLESE BASKET222011914921417+75
BELLARIA BASKET222011914851447+38
CVD CASALECCHIO162081212711365-94
ATLETICO BORGO BOLOGNA142071314611577-116
BSL SAN LAZZARO122061414161472-56
GRANAROLO BASKET122061413451443-98
REBASKET CASTELNOVO102051513721513-141
CASTENASO62031713811559-178
CASTELFRANCO EMILIA22011913001568-268

C Gold, Olimpia ed Anzola fanno l’impresa! C Silver, Granarolo batte Fidenza, addio primo posto per la Fulgor?

SERIE C GOLD 19° Giornata

GUELFO BASKET – L.G. COMPETITION 90 – 83 d2ts

(20-22; 32-43; 60-56; 70-70; 79-79)

CastelGuelfo: Wiltshire ne, Bernabini 7, Bonetti ne, Baccarani 3, Bonazzi 1, Murati 11, Bergami 4, Musolesi, Pieri 12, Govi 24, Pederzini 4, Amoni 24. All. Cavicchioli.

Castelnovo Monti: Lovatti ne, Sabah 2, Mabilli ne, Dal Pos 14, Magnani 15, Longoni 11, Levinskis, Mallon 10, Ferri ne, Provvidenza 12, Prosek 15, Parma Benfenati 4. All. Diacci.

Venerdì sera sera i gialloblu sono stati in grado di regalare ai propri tifosi un San Valentino davvero indimenticabile, facendoli rimane incollati agli spalti con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Un match dai toni alterni, con ritmi sempre serrati sia in attacco che in difesa. I punti in palio d’altra parte erano importanti per entrambe le formazioni, tanto che più volte l’impressione che ha dato il Guelfo, soprattutto nei primi due quarti, era quella che ci fosse una gran paura di tirare a canestro. In grande serata i soliti Govi ed Amoni che hanno fatto la differenza, ma brillante anche la prestazione del veterano Pieri e del giovane Murati che, alla fine, con tanta determinazione e grinta, hanno portato a casa una vittoria importantissima!

GAETANO SCIREA BASKET – BASKET LUGO 86 – 74

(19-18; 42-53; 58-62)

Bertinoto: Rossi 11, Cinti, Piazza ne, Zambianchi 2, Ravaioli S. 3, Angeletti ne, Ricci 21, Farabegoli 4, Bessan ne, Brighi 23, Bracci 22, Solfrizzi Em. All. Tumidei

Lugo: Carella 15, Alessandrini 14, Presentazi 12, Baroncini ne, Silimbani ne, Masrè 8, Cervellera 2, Santini ne, Salsini 20, Arosti, Ravaioli R. 3. All,: Casadei.

INTECH – MOLIX 72 – 82

(16-21; 30-46; 52-57)

VSV Imola: Colombo, Marcone, Dalpozzo 5, Agatensi 10, Errera 12, Planinic 5, Orlando 5, Savino ne, Piani Gentile ne, Biandolino, Barattini 11, Begic 24. All. Regazzi.

Molinella: Guazzaloca ne, Ranzolin 7, Brandani 11, Zuccheri, Frignani 8, Gianninoni 11, Bonanni 17, Manojlovic 2, Tedeschi 10, Lanzi 8, Caloia, Giuliani Gu. 8. All. Giuliani Ga.

L’Intech esce con le ossa rotte dalla sesta di ritorno: i gialloneri non sfruttano, infatti, diversi risultati utili dagli altri campi, scivolando malamente, 72-82 al PalaRuggi, contro un Molinella molto agguerrito ed in evidente stato di grazia, rispetto al girone di andata. Sotto praticamente per i primi 3 quarti, l’Intech reagisce a cavallo del 30’, trovando anche il vantaggio a pochi minuti dalla fine. Ma una pessima gestione degli ultimi palloni compromette il risultato per i padroni di casa che son costretti a cedere i 2 punti agli avversari. Peccato per i troppi errori durante il match, ma la Virtus ha anche mostrato lampi importanti, con cui ha recuperato un distacco addirittura di 19 punti.

La cronaca: inizio cauto da entrambe le parti, con pochi spunti nei primi minuti, a parte la tripla in apertura di Planinic ed il cesto di Errera (5-0). Lanzi ci mette una pezza sempre da lontano al 2’. A metà parziale Ranzolin firma in area il primo vantaggio ospite (7-8). In un minuto Begic e Giuliani si scambiano canestri, monopolizzando la scena (11-11 al 6’). In un giro di lancette, Tedeschi, Brandani e Bonanni gestiscono il primo break importante degli ospiti (11-18). Negli ultimi istanti del quarto, Brandani e Orlando segnano per il 16-21 con cui ci si accomoda per il primo intervallo breve. La tripla di capitan Dalpozzo raddrizza la situazione dei suoi (19-21) dopo pochi istanti del secondo periodo. Dopo 2’ di gioco, però, è Gianninoni a trovare un paio di buone conclusioni che rimettono Molinella sul +7 (21-28). Dopo un paio di errori da ambo i lati, Bonanni scalda la mano con 5 filati (con tanto di tripla) e gli ospiti volano sul 21-33. Molinella non rallenta, anzi, allunga con la tripla di Lanzi e il tiro dalla media distanza di Frignani per il 24-40 a 3’40” dall’intervallo lungo. Imola appare completamente “in bambola”, impossibilitata a reagire in qualche modo ai canestri degli ospiti. Il parziale si chiude con Barattini che segna da sotto e dalla lunetta, imitato solo da Begic nel finale: ma Molinella scappa sul +16 con l’ennesimo cesto di Bonanni. Alla pausa lunga ci si arriva sul 30-46. Poco sembra cambiare nei primi istanti della ripresa, con i biancoazzurri che sembrano volare sulle ali dell’entusiasmo e Frignani che firma il +19 (35-54) al 23’. Il pubblico imolese non smette di trascinare i giocatori che, un passo alla volta, anziché tirare i remi in barca, cominciano a stringere le maglie sul parquet. Molinella, quindi, smette di segnare per quasi 5’ consecutivi, mentre nell’altra area colorata, Errera, Dalpozzo (stepback), Barattini (liberi) ed Agatensi creano l’occasione per rientrare in gara: 45-54 a 3’10” dalla sirena. Ora l’inerzia comincia a sportarsi verso le canotte giallonere, che approfittano dei buoni movimenti di Errera (perfetta conclusione dalla media distanza) e, soprattutto, Begic, autore di 7 punti filati negli ultimi cento secondi di gioco della frazione. Il parziale si chiude sul 52-57. E’ battaglia pura nell’ultimo quarto, che prende subito fuoco con la tripla centrale di Agatensi (55-57); quindi botta e risposta tra la stessa ala imolese e Brandani dall’arco: 58-60 dopo 1’30” di gioco. Gianninoni partecipa alla festa delle triple, fissando il punteggio sul 58-63. Begic penetra due volte di fila e riporta a -1 Imola (62-63 al 3’). Mentre ci si avvicina a metà frazione, Tedeschi da sotto canestro segna due volte consecutive riportando Molinella sul +5, con timeout immediato di coach Regazzi (62-67). Begic accorcia sul 64-69, quando mancano 4’18”. A 3’ dalla sirena arriva il Barattini show: dall’angolo destro, completamente libero, infila la tripla del vantaggio imolese sul 70-69 e nel ribaltamento in difesa, ottiene un fallo di sfondamento di Giuliani (che esce per 5 falli, seguendo le orme di capitan Lanzi, fuori pochi istanti prima). Errera è perfetto nell’appoggiare a canestro il 72-69 a 1’50” dalla sirena. Manojlovic accorcia e Bonanni, sul giro di boa dell’ultimo minuto, segna il 72-73. Negli sgoccioli della partita, l’Intech scaraventa alle ortiche tre palloni consecutivi, offrendo il fianco ad un Molinella che colpisce la preda con rapide ripartenze e facili contropiedi. Negli ultimi due minuti di gioco, dopo il cesto di Errera, Imola non segna più, mentre gli ospiti realizzano un break addirittura di 0-13. Finisce tra la delusione giallonera e la festa biancoazzurra sul 72-82.

2G FERRARA DESIGN – POL. ARENA 77 – 59

(25-10; 47-21; 58-40)

Ferrara 2018: Benedetti, Cattani 7, Cortesi, Percan 13, Seravalli 2, Legnani 3, Fortini 2, Pusic 16, Zaharie 14, L. Ghirelli, M .Ghirelli 20. All. Furlani. 

Montecchio: Ramenghi, D’Amore, Tognato 10, Vecchi 2, Giannini 4, Degli Esposti 5, Pedrazzi 11, Trobbiani ne, Amadio, Lusetti 12, Negri 11, Bovio 4. All. Martinelli.

Tutto facile contro Montecchio per la 2G Ferrara Design che, sabato sera al Pala Palestre, è arrivata alla seconda vittoria consecutiva: 77-59 il finale contro i reggiani e gara già chiusa dopo 20’, quando il tabellone del Pala Palestre diceva +26, 47-21. Ben quattro uomini in doppia cifra per coach Adriano Furlani, con Matteo Ghirelli mattatore con 20 punti in 26’, ben coadiuvato da Pusic (16+8 rimbalzi), Zaharie (14+10 rimbalzi) e Percan (13). Da sottolineare anche il match di capitan Legnani, in ottima forma fisica e mentale. Gara affrontata dai biancazzurri nel giusto modo, con qualche calo di tensione al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo, che non ha, comunque, influito sul punteggio finale.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – OLIMPIA CASTELLO 2010 82 – 94

(18-28; 36-48; 57-71)

Fiorenzuola: Galli 19, Sichel 9, Bracci 8, Rigoni ne, Marchetti 7, Dias, Giancarli 3, Livelli 5, Fowler 8, Fellegara ne, Ricci 21, Maggiotto 2. All. Galetti.

Castel San Pietro: Sangiorgi 2, Dall’Osso ne, Tomesani 20, Sabattani, Procaccio 6, Malverdi, Righi, Benedetti 9, Magagnoli 12, Ranocchi 24, Albertini 10, Trombetti 11. All. Serio.

La prima sconfitta stagionale casalinga dei Bees, coincide con una serata da 51,3% da 2 e da 42,3% da 3 punti per il team castellano.

Benedetti conferma il suo momento magico da 3 punti in questa parte di stagione (60%) ed inaugura la partita al 2’ sul 2-5 dall’arco. Fiorenzuola perde alcuni palloni sanguinosi in transizione positiva e subisce il break della squadra di Serio; un’altra tripla di Magagnoli costringe al primo timeout pieno coach Galetti al 3’: 2-12. Livelli e Fowler dall’angolo, infilano le triple che provano a svegliare Fiorenzuola dal torpore al 5’ (10-16), ma Trombetti e Ranocchi sono chirurgici nel fare allungare nuovamente gli ospiti fino alla doppia cifra di vantaggio al 7’, 12-23. Ricci, con il semigancio in uscita dalla panchina, prova a tamponare le perdite per i Bees, chiudendo il primo parziale sotto di dieci lunghezze: 18-28. Fiorenzuola ricuce da subito col grande impatto di Ricci e la bomba di Sichel che fa esplodere il PalaMagni, 27-30 al 14’. Ranocchi inventa due magie personali in sospensione in casa Olimpia, ma Giancarli inaugura il suo primo tiro in maglia gialloblu con una tripla: 30-34. Castello amplia il gap fino alla doppia cifra di vantaggio in un amen, sfruttando la grande vena di Magagnoli e del solito Ranocchi: 32-42 al 18’. Galli, in terzo tempo, vola in cielo per scuotere l’ambiente (34-44), ma gli ospiti con Magagnoli vanno al riposo sul 36-48. Al rientro dagli spogliatoi Bracci prova a dare la scossa all’ambiente col break di 4-0, seguito dalla tripla di Fowler per il 45-53 al 23’. Galli, con un canestro di pura classe, tiene vivi i gialloblu, che provano a stringere le maglie difensive. Trombetti, con due canestri consecutivi, dice 53-62 al 27’, seguito da Tomesani che, dall’arco, porta fino al +13 l’Olimpia Castello 2010: 53-66. Agli ospiti entrano canestri con percentuali altissime; Albertini fa +17 , prima che Marchetti si inventi sulla sirena la tripla del -14, 57-71 con 10′ da giocare. Fioccano tecnici da parte degli arbitri a carico dei Bees, troncando ogni velleità di recupero già al 32’: 61-76. Sichel, con due bombe da 3 punti, prova a dare un altro alito di speranza ai padroni di casa, che tornano a crederci al 33’. 67-77. Ricci lo aiuta con 5 punti personali, trasformando il PalaMagni in una polveriera. 72-79 al 35’. Magagnoli si inventa un grande canestro per il +8 ospite (74-82) al 36’, ma Albertini, da oltre 9 metri, si inventa una tripla di importanza capitale. Chiude i giochi ancora Albertini da 3 punti, testimoniando la prima sconfitta casalinga dei Bees, al termine di una gara ad altissime percentuali per gli ospiti. E’ 82-94.

ANZOLA BASKET – ALLIANZ BANK 86 – 82

(16-18; 42-37; 60-58)

Anzola: Carpani, Parmeggiani F 8, Parmeggiani S 15, Perini ne, Baccilieri 16, Venturi, De Ruvo 17, Muzzi 4, Caroldi 15, Donati 11. All. Spaggiari.

BB 2016: Pasquali ne, Resca 11, Folli 2, Mazzocchi, Fontecchio ne, Elio, Guerri, Fin 10, Zanetti 14, Nucci 25, Graziani 20. All. Rota.

Passo falso del Bologna Basket 2016 ad Anzola, che interrompe la serie positiva di sette vittorie dei rossoblu. Ma mai come questa volta – lo diciamo anche a rischio di ripeterci – la sfortuna è stata compagna non invitata dei bolognesi. Alla solita mancanza di Zhytariuk, ancora fermo per i postumi dell’appendicite (dovrebbe rientrare il prossimo sabato), si sono aggiunte le assenze di Fontecchio (contrattura) e Aglio (ammalato) e, dal terzo quarto, di Guerri per l’ennesima distorsione alla caviglia. Battute amare a parte e nonostante la situazione di emergenza, il BB2016 si è battuto fino alla fine, dimostrando tutta la qualità, l’orgoglio e la determinazione dei suoi pochi effettivi. Vanno rimarcate sicuramente le prove di Nucci (25 punti e 7 rimbalzi) e Graziani (in doppia doppia, con 20 punti per 6/9 dal campo e 11 rimbalzi), ma soprattutto dell’under Zanetti che, lanciato in campo da coach Rota per quasi trenta minuti, sfodera una prestazione sublime: 14 punti, con 7/7 e 4 rimbalzi. Veramente una bella sorpresa in una giornata purtroppo negativa, in cui comunque hanno ben figurato anche il regista Resca (10 punti) e capitan Fin (11 punti ed un’egregia prova difensiva). Ma alla fine le rotazioni troppo accorciate si sono fatte sentire e, seppur di misura, gli ospiti hanno dovuto capitolare. In tutto questo non va dimenticata l’ottima prestazione degli anzolesi, che hanno giocato una partita solida e concreta.

È una sconfitta che dispiace molto, soprattutto perché il match – nonostante tutto – è sempre stato in equilibrio. Anzola ha raggiunto il massimo vantaggio intorno al 15’ con il +9, ma il BB2016 è stato bravo a ricucire fino al -5 dell’intervallo. Il terzo quarto si è giocato punto a punto e si è chiuso sotto di due lunghezze per i rossoblu (60-58). Nel periodo finale è poi sembrato che il miracolo potesse avvenire: grazie a 8 punti consecutivi di Fin e ad un contropiede di Graziani, il BB2016 andava addirittura sopra di 4 (66-70). Ma in quel momento sono mancate le energie, sia fisiche che mentali e qualche errore in difesa ha riportato avanti i padroni di casa, con tre bombe di De Ruvo ed un appoggio da sotto canestro. Nell’ultimo minuto il BB2016 ha avuto anche qualche tiro aperto per riportarsi a contatto, ma li ha falliti e i giochi si sono chiusi.

VIRTUS MEDICINA – BMR 67 – 77

(21-19; 38-50; 56-62)

Medicina: Galassi 3, Curione 9, Poluzzi 3, Polverelli 10, Rossi 2, Casagrande 13, Allodi 11, Stellino ne, Lorenzini 5, Agriesti, Casadei 11. All. Dalpozzo.

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico 12, Bianchi 11, Astolfi, Bertolini L. 5, Sakalas 15, Canovi ne, Pini 6, Caiti ne, Germani 11, Magni 17, Piccinini ne. All. Tassinari.

Virtus Medicina torna tra le mura amiche, ma manca coach Curti colpito da influenza nel pomeriggio. Primo quarto pimpante, Virtus lucida, Scandiano risponde con il tiro da tre, alla sirena Medicina in vantaggio sul 21 a 19. Secondo periodo e la Virtus si perde, poco ritmo, palle perse in sequenza, esce per infortunio Poluzzi e gli ospiti ne approfittano per scappare via sul 38 a 50 con cui si va all’intervallo lungo. Terza frazione e Scandiano abbassa la guardia, la Virtus ci mette l’anima e riapre la contesa, ma ogni volta che c’è la possibilità di riportarsi effettivamente sotto, ecco un errore e Scandiano punisce; ad a ogni modo Virtus viva e alla terza sirena si insegue sul 56 a 62. Ultimo quarto e Medicina non trova il ritmo, si sbagliano anche i tiri aperti, Germani chiude i conti ed i reggiani vincono col punteggio di 67-77.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA321916317441517+227
BASKET 2000 SCANDIANO281914514711342+129
BOLOGNA BASKET 2016261913615721405+167
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO241912715051432+73
FERRARA BASKET 2018201910915081462+46
VIRTUS MEDICINA201910914161422-6
LG COMPETITION CASTELNOVO181991014071427-20
VSV IMOLA181991014051462-57
PALL. MOLINELLA161981113711431-60
BASKET LUGO161981113761444-68
GUELFO BASKET141971213761438-62
ANZOLA BASKET141971213121395-83
GAETANO SCIREA BERTINORO101951413101401-91
ARENA MONTECCHIO101951413031498-195

SERIE C SILVER 19° Giornata

ZTL HOME – CESTISTICA ARGENTA 76 – 85

(13-22; 28-42; 56-62)

SG Fortitudo: Balducci 11, Chiarini 1, Tosini 2, Nestola, Lalanne 11, Vicini, Pederzoli 27, Ranieri 4, Nanni 2, Branzaglia 13, Ponteduro, Zinelli 5. All. Mondini.

Argenta: Magnani 16, Alberti D. 4, Demartini 20, Zanirato 13, Bonora ne, Alberti A., Federici ne, Martini 4, Montaguti 2, Malagolini 9, Quaiotto 17, Nicoletti. All. Bacchilega.

Importante vittoria esterna per la Cestistica Argenta, che, alla “Furla”, riscatta la sconfitta interna contro Correggio superando la Ginnastica Fortitudo per 76-85. Ottimo l’impatto degli argentani, con un approccio difensivo solido e compatto che si riflette in un gioco fluido ed efficace nella metà campo offensiva. Sull’asse Demartini-Quaiotto, gli ospiti producono così il primo vantaggio, chiudendo 13-22 il primo quarto. La seconda frazione di gioco prosegue sulla falsariga della prima, con la Cestistica che mantiene una costante pressione difensiva ad arginare il talento dei bolognesi. Magnani è incontenibile, prima in penetrazione, poi dalla lunga distanza e porta i suoi all’intervallo sul 28-42. Nel secondo tempo arriva la reazione dei padroni di casa, che alzano il ritmo e si mostrano decisamente più incisivi sul versante offensivo, con Branzaglia che imperversa in penetrazione innescando puntualmente i tiratori fortitudini. Con ben cinque triple messe a segno, i bolognesi rientrano prepotentemente in partita, mentre Argenta riesce a mantenere il vantaggio grazie alla precisione al tiro di Quaiotto e Demartini (56-62 dopo 30’). Nell’ultima frazione di gioco, la Fortitudo trova in un sontuoso Pederzoli (12 punti consecutivi) il proprio punto di riferimento ed impatta. Nel momento decisivo sono, però, gli argentani a mostrare maggiore lucidità e concretezza, trovando in Demartini l’uomo chiave per piazzare l’allungo decisivo su cui Zanirato, autore di una prestazione maiuscola, pone il sigillo segnando nel finale i cinque punti consecutivi che spengono definitivamente le velleità dei bolognesi.

REBASKET – B.S.L. 78 – 84

(9-17; 27-39; 45-58)

Castelnovo Sotto: Beltran 9, Castagnaro 18, Defant 15, Pezzi 9, Barazzoni, Bertolini 10, Bellocchi ne, Putti 12, Zecchetti 5. All. Casoli.

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 16, Tugnoli 5, Governatori 13, Verardi 19, Stojkov ne, Fabbri 7, Torriglia 6, Naldi, Grazzi 18. All. Baiocchi.

CREI – FOPPIANI 78 – 56

(24-13; 42-31; 66-45)

Granarolo Basket: Salicini 6, Bianchi 15, Meluzzi, Nanni 11, Paolon Lu. 15, Neviani 2, Bernardinello 6, Carati ne, Paoloni Lo. 2, Pani 21. All. Millina.

Fulgor Fidenza: Gaudenzi, Sabotig 9, Brogio 4, Di Noia 12, Massari 1, Montanari, Garofalo 3, Arbidans 2, Koljanin 13, Perego 9, Parmigiani 3. All. Braidotti.

Strepitosa prestazione difensiva della Crei al cospetto della Fulgor, che si presentava a Granarolo da seconda in classifica e con uno dei migliori attacchi del campionato: gli uomini di Millina sfoderano 40′ di grande intensità nella propria metà campo, chiudendo ogni varco agli ospiti finendo per la seconda partita consecutiva con meno di 60 punti subiti. Per Millina ottime risposte da tutti gli effettivi, con Pani, Bianchi, Luca Paoloni e Nanni in doppia cifra e una menzione speciale per Salicini e Neviani, vere chiavi di volta difensive della strategia del giovane coach bolognese: infatti, la scelta di affidare Perego alle cure dei due finti lunghi si è rivelata decisiva nel limitare la principale bocca da fuoco degli ospiti e ha scardinato l’impianto offensivo fidentino. Per la Fulgor, in una gara da dimenticare velocemente, gli ultimi ad alzare bandiera bianca sono stati Di Noia e Koljianin.

La cronaca: la Crei è priva di Brotza (stagione finita), la Fulgor deve fare a meno di Maggi; la partita parte con i siluri di Luca Paoloni e Di Noia; Granarolo va a segno con tutto il quintetto, la Fulgor rimane in scia con Di Noia e Garofalo. Salicini, nonostante il gap di altezza, è monumentale e impedisce a Perego di entrare nel vivo del match (0 punti nel primo quarto), andando a sua volta a realizzare, seguito dal quinto punto di capitan Paoloni per il +6 Crei (15-9 al 4’30”). Botta e risposta Bianchi-Brogio sotto le plance, poi la seconda tripla di Pani costringe la panchina ospite al timeout (20-11 al 5’30”). Per 2′ le squadre non segnano, poi Perego assiste Koljanin, ma Pani e Bernardinello chiudono il quarto portando i padroni di casa a +11 (24-13 al 10′). Luca Paoloni apre il secondo quarto con i liberi del +1, ma il primo canestro di Perego ristabilisce il divario; una tripla di Bernardinello scatena gli entusiasmi della panchina Crei, ma il giovanissimo Sabotig risponde con la stessa moneta e Koljanin, con un libero, porta la Fulgor a -10 (29-19 al 14’30”). Pani è una spina nel fianco della difesa ospite e colpisce da 3 e da 2; la Fulgor si affida ai giovani stranieri, Di Noia e Perego e arriva a -8 (37-29 al 18′). Tre viaggi in lunetta di Pani e Nanni, intervallati da un canestro di Arbidans, mandano le squadre negli spogliatoi con lo stesso divario del 1° quarto (42-31 al 20′). Avvio sprint della Crei nel terzo periodo: tre volte un incontenibile Bianchi, Salicini e la tripla di capitan Paoloni suggellano il 55-37 al 25′, che fa volare Granarolo. Nanni e ancora Luca Paoloni rispondono a Perego e l’elettroencefalogramma della Fulgor è piatto (59-39 al 26′). Koljanin è l’unico a provarci con 3 punti filati, ma Bianchi, Nanni e Pani da 3 spingono i padroni di casa al +24 (66-42 al 28′). La Crei perde qualche pallone di troppo e Koljanin la punisce dalla distanza sulla sirena, mandando su tutte le furie un Millina incontentabile nonostante il +21 con cui si appresta ad affrontare gli ultimi 10′ (66-45 al 30′). Il quarto periodo è ancora nel segno dei padroni di casa: quinta tripla della partita di Pani, Salicini e Bianchi dalla lunetta e la Crei arriva al massimo vantaggio della gara (72-46 al 34′). Granarolo alza un po’ il piede dall’acceleratore, gli ospiti rientrano sotto i venti punti di divario sulla tripla di Di Noia (73-54 al 37’30”). Millina vuole la massima applicazione sino alla fine e i suoi rispondono presente: Bernardinello dalla lunetta e la terza tripla (su quattro tentativi) di capitan Paoloni, riportano il divario sopra i venti punti, poi Sabotig e Neviani fissano il 78-56 finale, nel tripudio del pubblico di casa.

ATLETICO BASKET – LA CANTINA DEI SAPORI 76 – 101

(21-28, 38-56, 58-82)

Atletico Borgo: Serra 8, Albanelli, Veroneri Gr. 14, Paolucci, De Simone 11, Veronesi G.I.. 9, Campanella 14, Tognazzi 5, Trebbi 2, Artese 13, Guidi, Naldi. All. Guidetti.

Zola Predosa: Guazzaloca ne, Degregori 16, Bavieri 7, Bianchini 2, Righi 16, Zappoli 4, Ramini 11, Bonaiuti 13, Masina 10, Bosi 11, Vivarelli 11. All. Cavicchi.

PALL. CORREGGIO – PALLACANESTRO CASTENASO 68 – 60

(22-12; 37-33; 55-39)

Correggio: Messori 8, Tulumello 4, Riccò Fe. 16, Morgotti 11, Ligabue, Guardasoni L. 3, Riccò Fr. 4, Montanari ne, Guardasoni M., Vivarelli 12, Lavacchielli 6, Frilli 4. All. Stachezzini.

Castenaso: Pesino, Ballini 15, Galiano, Biguzzi 11, Cesario 6, Capobianco 2, Ballardini 7, Zucchini, Tinti 10, Marinelli 5, Giannasi 1, Saccardin 3. All. Castelli.

CVD BASKET CLUB – LIMITLESS BELLARIA BASKET 60 – 71

(22-18; 40-35; 52-55)

Cvd Casalecchio: Baccilieri 7, Dawson, Paratore 15, Ferraro 7, Rosa, Corradini 2, Taddei, Cavallari, Fuzzi 6, Bertuzzi 6, Lelli 11. All. Gatti.

Bellaria: Berardi, Ferrari 10, Mazzotti 7, Cruz 9, Cori, Curi, Rossi 3, Giovanardi 12, Foiera 24, Santoro, Montanari 6. All. Maghelli.

VIS BASKET PERSICETO – SANTARCANGIOLESE BASKET 65 – 81

(14-23; 32-43; 53-55)

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 7, Baietti 2, Papotti 15, Mancin 10, Mazza 11, Pedretti 2, Rusticelli 4, Tedeschini 12, Pedretti, Zani 2, Bortolani ne, Sgargi ne, Barone ne. All. Berselli.

Santarcangelo: Zannoni 17, Nervegna 22, Fusco 16, Dini 4, Adeosun 4, Fornaciari 15, Sirri, Raffaelli 3, Dimonte. All. Evangelisti.

OTTICA AMIDEI – PALL. NOVELLARA 69 – 95

(18-31; 37-57; 52-76)

Castelfranco Emilia: Ayiku 10, Marzo 8, Govoni 7, Zucchini 15, Torricelli R. 8, Tedeschi ne, Vannini 2, Del Papa 8, Torricelli F. 4, Nebili, Youbi 2, Prampolini 5. All. Ansaloni.

Novellara: Ferrari N. 4, Grisendi 3, Doddi ne, Folloni 13, Rinaldi 21, Bagni 4, Franzoni 4, Ferrari T. 5, Aguzzoli 28, Carpi 5, Ciavolella 8. All. Boni.

Se setti giorni fa, in quel di Fidenza, la prestazione era stata perlomeno discreta, nonostante il passivo subito, ieri, al cospetto dell’ex coach Boni, il salvabile per Castelfranco è ben poco. Poco attenti dietro e senza mai trovare un tiro giusto in attacco.

L’equilibrio regna solamente per le prime battute del quarto d’avvio, dove fino al 7′ si era sul 16-19 per gli ospiti, poi, con la seconda unità in campo, gli argini difensivi si rompono e vengono concessi contropiedi su contropiedi, con il tabellone che, al primo riposo, segnava 18-31. Il distacco rimane pressoché identico fino al 14′, con Castelfranco che prima trova tiri ben costruiti poi disfa tutto con rientri difensivi praticamente nulli. Coach Ansaloni chiama minuto per arginare il problema, ma ottiene effetto opposto: 7-0 di parziale Novellara e il distacco per la prima volta scollina le venti lunghezze (25-45 al 15′) e tale rimarrà fino alla pausa lunga. Castelfranco rientra nel terzo quarto con spirito maggiormente battagliero, non producendo grandi dividendi, se non l’uscita per falli di Prampolini e Torricelli R. già in questo parziale e permettendo ad Aguzzoli di segnare 13 dei 19 punti di Novellara nel quarto, praticamente tutti dalla lunetta. Il quarto periodo vede un barlume di orgoglio da parte dei biancoverdi che, attraverso qualche cambio di difesa, rientrano sotto i venti punti di svantaggio (61-78 al 34′), ma senza che gli ospiti rischino mai seriamente qualcosa e il match termina 69-95.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA321916314561300+156
NOVELLARA301915416191422+197
CESTISTICA ARGENTA301915415421401+141
FULGOR FIDENZA281914515121387+125
PALL. CORREGGIO261913613251244+81
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.241912713851348+37
SANTARCANGIOLESE BASKET221911814311351+80
BELLARIA BASKET221911814241382+42
S.G. FORTITUDO BOLOGNA221911814331396+37
CVD CASALECCHIO161981112071282-75
BSL SAN LAZZARO121961313271379-52
GRANAROLO BASKET121961312771358-81
ATLETICO BORGO BOLOGNA121961313681488-120
REBASKET CASTELNOVO81941513071452-145
CASTENASO61931613121474-162
CASTELFRANCO EMILIA21911812371498-261

C Gold, impresa LG Competition! C Silver, Argenta cade in casa e Zola è da sola in vetta

SERIE C GOLD 18° Giornata

BASKET LUGO – 2G FERRARA DESIGN 79 – 98

(26-25; 47-49; 62-70)

Lugo: Carella 6, Alessandrini ne, Presentazi 14, Cappelli, Baroncini, Silimbani ne, Masrè 5, Cervellera, Santini 8, Salsini 18, Arosti, Ravaioli 28. All. Casadei.

Ferrara 2018: Benedetti, Cattani 2, Cortesi 21, Percan 21, Seravalli 3, Legnani 15, Fortini, Poli, Pusic 10, Zaharie 12, L. Ghirelli, M .Ghirelli 14. All. Furlani.

Primo successo del 2020 per la 2G Ferrara Design, che espugna Lugo grazie ad una prestazione convincente di squadra: 79-98 il finale, con cinque uomini in doppia cifra per i biancazzurri, partiti con il giusto atteggiamento, bravi a restare attaccati ai romagnoli che, nei primi 20’, hanno tirato con il 70% al tiro da fuori. Dopo l’intervallo lungo, la 2G Ferrara Design ha registrato la difesa sui pick&roll e sugli aiuti dal lato debole, punendo i locali in attacco.

Prova corale, quella della compagine del coach Adriano Furlani, con Cortesi e Legnani (36 punti in due) su tutti, ben coadiuvati da Zaharie, che a Lugo ha mostrato fisicità e talento. Finalmente si è vista la vera 2G Ferrara Design che, ora, dovrà continuare su questa lunghezza d’onda nelle prossime due uscite casalinghe.

E80 BEMA – PALL. FIORENZUOLA 1972 72 – 71

(20-20; 32-39; 53-56)

LG Competition Castelnovo Monti: Lovatti 1, Sabah 10, Dal Pos 12, Magnani 5, Longoni 15, Levinskis 2, Mallon 17, Ferri ne, Provvidenza 5, Prošek 2, Barigazzi ne, Parma Benfenati 3. All. Diacci.

Fiorenzuola: Galli 6, Sichel 6, Bracci 7, Rigoni ne, Marchetti 10, Dias 5, Livelli ne, Superina ne, Fowler 6, Fellegara ne, Ricci 8, Maggiotto 23. All. Galetti.

Splendida vittoria della E80 Bema che sconfigge, al fotofinish, la capolista Pallacanestro Fiorenzuola. È di 72-71 il risultato finale al PalaGiovanelli, con i montanari che raccolgono un importante e prestigioso successo dopo aver subito due brucianti sconfitte contro Medicina e Imola.

L’inizio di partita è intenso, ma poco spettacolare, con diversi errori in entrambi i lati del campo. Dopo quattro minuti il risultato è in perfetta parità sul 4-4, poi la gara si accende: prima arrivano 4 punti in fila di Maggiotto, poi il contro parziale 6-0 della LG riporta in vantaggio i castelnovesi. Il match si mantiene in grande equilibrio, anche se il break di 6-0 di Fiorenzuola vale il +5 per gli ospiti a 3′ dalla fine del primo quarto. Non tarda, però, ad arrivare la reazione dei montanari, con Dal Pos e Longoni protagonisti dell’8-0 che permette alla E80 Bema di riportarsi in vantaggio. Il periodo si conclude con tre punti in fila di Marchetti che, negli ultimi secondi, riporta il risultato in totale equilibrio (20-20). L’inizio del secondo periodo segue la falsariga dei primi dieci minuti, con le due squadre che continuano a mantenersi a distanza ravvicinata e senza che nessuna delle due compagini sia capace di prendere il sopravvento. Mallon è protagonista nell’allungo della LG (27-22), ma il solito Maggiotto e capitan Sichel pareggiano l’incontro sul 29 pari, quando mancano ancora 3′ alla sirena di metà di gara. Lo stesso Maggiotto sale in cattedra e da una prima “spallata” alla partita: il play di Fiorenzuola segna infatti 10 punti in fila che permettono al proprio team di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. A placare, parzialmente, la situazione ci pensa il castelnovese Magnani che, con la tripla allo scadere, fissa lo score di metà tempo sul 32-39. Ad inizio della terza frazione gli ospiti continuano ad avere il controllo dell’incontro e Castelnovo fatica a trovare la via del canestro. A metà periodo arriva un mini-break della LG che riporta i padroni di casa ad un solo possesso di ritardo (42-45). Le segnature di Dal Pos e Sabah spingono gli Appenninici sino al -1, ma Sichel e Fowler sono bravi a ristabilire le distanze nel punteggio. Nel finale di periodo, al canestro di Levinskis, risponde Maggiotto e la terza frazione si conclude sul 53-56. Il risultato torna in perfetta parità nei primi minuti del quarto conclusivo e i punti di un ottimo Mallon valgono addirittura il sorpasso della E80 Bema. L’esito dell’incontro è sempre molto incerto e a quattro minuti dal termine lo score è di 63-63. Bracci realizza da sotto il +2 Fiorenzuola, ma dall’altra parte del campo ci pensa capitan Mallon a firmare la tripla del +1. Maggiotto segna dall’area il contro sorpasso, ma il lungo argentino fa un 2/2 dalla lunetta che vale il 68-67 con due minuti ancora da giocare. In pochi istanti segnano Ricci, Longoni e Galli e ad ottanta secondi dalla sirena, Fiorenzuola è sempre avanti di una sola lunghezza. Castelnovo perde una sanguinosa palla in attacco e con 45″ sul cronometro i piacentini possono firmare l’allungo decisivo. Il tiro di Galli non vede, però, il fondo della retina e sul ribaltamento di fronte, la penetrazione di Sabah va a buon fine: a 25″ dal termine Castelnovo è ora sul +1. Gli ospiti hanno in mano la palla del possibile sorpasso, ma il tiro di Maggiotto si ferma sul ferro e il rimbalzo è preda di Galli che, però, perde la sfera. Arriva quindi il 40′ che permette ad un caldissimo e strapieno Pala Giovanelli di festeggiare il 72-71 finale in favore dei padroni di casa.

ALLIANZ BANK – GAETANO SCIREA BK 86 – 79

(28-23; 51-45; 67-58)

BB2016: Pasquali ne, Resca ne, Folli 4, Mazzocchi 2, Fontecchio 13, Elio, Guerri, Fin 17, Zanetti ne, Nucci 34, Aglio 14, Graziani 2. All. Rota.

Bertinoro: Rossi 13, Cinti 3, Piazza ne, Zambianchi 6, S.Ravaioli 7, Angeletti ne, Ricci 19, Farabegoli 4, Bessan ne., Brighi 13, Bracci 14, Em. Solfrizzi. All. Tumidei.

Un Alessandro Nucci formato MVP (34 punti con il 60% dal campo, 6/9 da 2 e 6/11 da 3; 8 rimbalzi; 4 recuperate e 36 di valutazione) si prende sulle spalle il Bologna Basket 2016 e lo trascina alla settima vittoria consecutiva, contro il Gaetano Scirea Bertinoro. Flagellati come al solito dagli infortuni (Zhytariuk in convalescenza; Resca fermo ai box per una contrattura; Folli, Guerri e Fontecchio a mezzo servizio), i rossoblu stringono i denti e seppur con qualche patema, riescono a portare a casa il match. Coach Rota miscela i quintetti e velocizza i cambi, costretto anche dalle ridotte rotazioni a giocare “small ball” con Aglio centro. I romagnoli dimostrano da parte loro che l’ultimo posto in classifica è bugiardo, restando in partita fino a qualche minuto dal termine e mettendoci sempre grinta e tenacia. Ma il BB2016 si affida al tiro da 3, mai così efficiente (13/25 col 52%), e alla voglia di fare un passaggio in più (16 assist), vendicando così la brutta sconfitta dell’andata.

La cronaca: partenza sprint del BB2016, con Aglio e Fin a sfondare ripetutamente il canestro avversario. A 6’30” della prima frazione il vantaggio è di 12-4, poi Bertinoro rientra fino al -5. Tra fine primo quarto e inizio secondo comincia il “Nucci-show”: serie di triple, imitato anche da Fin e Fontecchio. Il vantaggio si dilata fino al +18 e la partita sembra segnata. Ma un controparziale degli ospiti di 15-3 riporta il match in equilibrio. Dopo l’intervallo, altro break di Bertinoro che arriva a -2, ma ci pensa ancora Nucci, con 9 punti consecutivi,a ricacciare indietro i rivali. Massimo sforzo allora nel quarto periodo degli “All Black” romagnoli che, a 3’20” dal termine, si riportano ad una sola lunghezza di distanza. A quel punto è Mazzocchi che, senza paura, infila il suo unico, ma importantissimo canestro, per poi lasciare a Fin e ancora a Nucci i punti decisivi per il +7 finale.

DILPLAST CLEVERTECH – GUELFO BASKET 54 – 91

(13-23; 18-50; 38-74)

Montecchio: Ramenghi 6, D’Amore 4, Tognato 17, Vecchi 2, Giannini 3, Degli Esposti 5, Pedrazzi 3, Trobbiani, Amadio 7, Negri, Bovio 7. All. Martinelli.

CastelGuelfo: Wiltshire 5, Bernabini 13, Bonetti, Baccarini 5, Bonazzi, Murati 10, Bergami 2, Musolesi 16, Pieri 7, Govi 16, Pederzini 2, Amoni 15. All. Cavicchioli.

Dilplast-Clevertech ancora sconfitta in una partita che ha visto gli ospiti dominare in tutte le fasi ed in ogni lato del campo. La squadra di casa non riesce ad impostare una difesa efficace e soccombe a rimbalzo. In attacco, oltre ad una scarsa vena realizzativa, le azioni si sviluppano confuse e poco concrete. Le 23 palle perse completano, in negativo, una prestazione da dimenticare. Guelfo, d’altra parte, arriva a Montecchio decisa a fare quel risultato molto importante per la classifica e vi riesce giocando una buona pallacanestro e portando ben cinque uomini in doppia cifra. L’esperto Amoni in evidenza con una doppia doppia (15 punti e 10 rimbalzi), condita da un paio di assist, ma tutto il collettivo contribuisce alla meritata vittoria.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – INTECH 82 – 88

(17-22; 38-44; 57-67)

Castel San Pietro: Benedetti 14, Sangiorgi 11, Ranocchi 11, Tomesani 10, Trombetti 10, Procaccio 9, Magagnoli 8, Sabattani 7, Albertini 2, Righi ne, Torreggiani ne, Malverdi ne. All. Serio.

Virtus Imola: Begic 26, Errera 23, Barattini 13, Planinic 7, Colombo 6, Orlando 4, Biandolino 4, Dal Pozzo 3, Agatensi 2, Marcone, Savino ne, Piani Gentile ne. All. Regazzi.

La  Virtus festeggiano sul parquet del PalaFerrari abbracciati ai tanti tifosi: questa è la fotografia che rimarrà a lungo nella mente di dirigenti, giocatori, tecnici e tifosi imolesi. Una Virtus immensa che riesce a mantenere la testa del match dal primo all’ultimo minuto, rischiando qualcosa nei minuti finali, quando l’Olimpia ha un’accelerazione d’orgoglio. Ma per Ranocchi e compagni è tutto inutile.

Coach Regazzi spedisce in campo Dalpozzo, Barattini, Begic, Planinic ed Errera. Begic la apre, Errera segna una buona doppietta, nel mezzo la tripla di Benedetti: 3-6 dopo 2’30”. Il rapido contropiede di Barattini (5-13), obbliga coach Serio a chiedere il timeout. Trombetti da sotto accorcia il gap (9-13), con Regazzi che ferma di nuovo il gioco. Nel finale di quarto Errera e Sabattani realizzano in sequenza rendendo subito altissimo il frastuono all’interno del PalaFerrari: 15-17 ad un minuto dalla sirena. Ivan Begic firma la prima perla dalla distanza della sua serata ed una magia di Orlando rilancia Imola sul 15-22. In apertura del secondo periodo, due falli tecnici per proteste a Dalpozzo e Colombo. Marcone strappa un gran rimbalzo, dando il là alla penetrazione spettacolare di Begic (19-24). Anche Agatensi e Biandolino graffiano sotto canestro, costringendo Serio a chiedere il timeout (19-28 al 13’). Sulla tripla stellare di Ivan Begic a poco più di sei minuti dall’intervallo lungo, tutta Imola salta sugli spalti per la doppia cifra di vantaggio (21-31). Biandolino si merita gli applausi per una bella iniziativa da sotto, ma, a fil di sirena, Procaccio inquadra la tripla che chiude i conti sul 38-44. Al cambio campo, scatta meglio l’Olimpia con Sangiorgi e Benedetti che accelerano, Barattini fa 2/3 dalla lunetta e a Planinic viene fischiato un fallo antisportivo nei primi 2’30”. Alessandro Ranocchi, l’ex più temuto dai tifosi gialloneri, insacca una tripla stilisticamente perfetta, impattando a quota 46 al 2’40”. Lo stesso Planinic si riscatta con un bel canestro, errore dei locali, quindi Errera si prende la scena con un ottimo canestro e tiro libero (realizzato) aggiuntivo: a 5’40” l’Intech scatta avanti 46-51. Botta e risposta tra Procaccio ed Errera per il 55-59 a -2’40” ; dopo il contropiede di Begic ed il 2/2 di Magagnoli, arriva il gancio “aria-terra” di un monumentale Danilo Errera (a quota 17 punti personali) che riporta avanti Imola 57-63. Un ottimo assist di Orlando pone Colombo nella condizioni di segnare da sotto, con Errera che chiude il quarto con un altro gioiello, sul 57-67. L’ultimo parziale si apre con la tripla frontale realizzata da Colombo sul suono della sirena dei 24”, che  fa registrare un’altra esplosione del tifo imolese (59-70). A 4’24” dalla sirena finale, gli arbitri comminano un fallo antisportivo a Dalpozzo che è, dunque, costretto a lasciare il campo (nel momento cruciale) per somma di infrazioni (tecnico+antisportivo). Anche Sabattani incassa un fallo antisportivo, con Barattini che realizza il 2/2 dalla lunetta (70-76). Mentre mancano meno di tre minuti alla sirena, Barattini prima incassa un fallo in attacco, quindi riceve lo sfondamento di Benedetti dall’altra parte. Colombo stoppa Tomesani ed il clima del PalaFerrari è incandescente. Begic racimola punti dalla lunetta (70-79), Ranocchi alza l’asticella con la tripla del 73-79. A 1’06” Benedetti offre l’assist a Tomesani che dall’angolo destro infila la tripla del 76-79. A 41” Colombo pesca Planinic libero e solitario sotto le plance (76-81). Dall’altra parte, Ranocchi, su rimessa laterale, libera Bedenetti che non perde tempo, alzandosi dietro l’arco per il canestro che vale -2 Castello (79-81 a 29” dalla sirena). Palla a Barattini con immediato fallo dei locali, ma il play è glaciale dalla linea della carità. Alla ripresa del gioco, Ranocchi penetra e realizza (con fallo) sia il canestro che il libero aggiuntivo (82-83 a -20”). Sulla rimessa, Colombo trova Orlando che incassa fallo: nel momento topico del match, la guardia imolese trova le risorse mentali necessarie per infilare i liberi decisivi (82-85) e strappare la palla dalle mani di Sabattani, nella veloce corsa offensiva dei castellani a 13” dalla sirena. Tomesani spedisce Barattini all’ennesimo giro dalla linea della carità: il folletto casacca numero 21 infila la doppietta e decreta la parola fine (82-87). Ranocchi tenta inutilmente il tiro della disperazione, Colombo strappa il rimbalzo e il fallo di Sabattani: sulla lunetta fa 1/2 e Barattini conquista il rimbalzo finale portando la palla fino alla sirena. Vince la Virtus Imola 88-82

BMR – GRUPPO VENTURI 81 – 65

(18-18; 36-32; 61-45)

Basket 2000 Scandiano: Brevini, Cunico 2, Bianchi 5, Astolfi 10, Bertolini 5, Sakalas 14, Canovi ne, Pini 12, Caiti 2, Germani 15, Magni 16, Piccinini ne. All. Tassinari.

Anzola: Carpani ne, Parmeggiani F. 13, Parmeggiani S. 6, Franco 5, Perini ne, Baccilieri 2, Villani 11, Venturi 3, De Ruvo 7, Muzzi 1, Caroldi 7, Donati 10. All. Spaggiari.

La Bmr non trema e batte in casa Anzola con cinque uomini in doppia cifra, trascinata dai 16 punti di Magni e dalla doppia doppia di capitan Germani (15 punti e 13 rimbalzi). L’inizio di gara è di marca ospite, con la squadra dell’ex Spaggiari che resta praticamente sempre avanti – salvo qualche raro momento in parità – fino al 10’, dopo aver condotto anche 10-16; il primo vantaggio interno arriva sul 24-22 con Bianchi, poi è Germani a firmare il massimo vantaggio del primo tempo sul 34-27, prima della replica di Caroldi dalla lunga distanza a riportare sotto gli avversari. A metà gara il punteggio è ancora in bilico (36-32), con Donati che risponde a Sakalas. E’ nel terzo periodo, tuttavia, che la Bmr prende in mano con piglio le redini dell’incontro e, dal 40-35, piazza un 19-5 chiuso da un canestro di Bertolini che indirizza di fatto il match. Nei 10’ finali, infatti, c’è spazio per una tranquilla gestione del punteggio, che porta al quarto successo consecutivo e al mantenimento del secondo posto in compagnia del Bologna Basket 2016

MOLINELLA – VIRTUS MEDICINA 73 – 71

(19-16; 47-35; 58-53)

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 5, Ranzolin 10, Zuccheri 4, Frignani 8, Gianninoni 14, Bonanni ne, Lanzi 1, Manojlovic 4, Giuliani Gu. 12, Tedeschi 12, Caloia 3. All. Giuliani Ga.

Medicina: Galassi 6, Curione 2, Poluzzi 5, Polverelli 11, Rossi 2, Casagrande 16, Allodi 11, Stellino ne, Lorenzini 1, Agriesti, Poli ne, Casadei 17. All. Curti.

Prosegue il momento magico per la formazione di coach Giuliani.

Primo quarto e partenza molle per la Virtus, Molinella più pimpante merita il primo vantaggio sul 19 a 16. Secondo periodo e Medicina imbarazzante, tra palle perse, tiri sbagliati, nessuna difesa, va sotto e solo per una ingenuità di Molinella, all’intervallo gli ospiti sono a -12 che, per quello che è stati fatto, è già troppo bello così. Terzo periodo e la Virtus Medicina morde in difesa, si entra in attacco ad un ritmo più alto, la palla gira meglio e grazie ad un Casagrande caldissimo, i gialloneri tornano in partita (58-53 al 30′). Quarto periodo e Virtus che, a 2′ dal termine, impatta a quota 69 e palla in mano; da qui errori e ingenuità che consentono a Molinella di avere tre possessi a fila negli ultimi 30″ e al terzo tiro, la formazione di casa va a bersaglio per il +2, con Medicina che non trova l’ultima conclusione in tempo utile per pareggiare.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA321816216621423+239
BOLOGNA BASKET 2016261813514901319+171
BASKET 2000 SCANDIANO261813513941275+119
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO221811714111350+61
VIRTUS MEDICINA201810813491345+4
FERRARA BASKET 201818189914311403+28
LG COMPETITION CASTELNOVO18189913241337-13
VSV IMOLA18189913331380-47
BASKET LUGO161881013021358-56
PALL. MOLINELLA141871112891359-70
GUELFO BASKET121861212861355-69
ANZOLA BASKET121861212261313-87
ARENA MONTECCHIO101851312441421-177
GAETANO SCIREA BERTINORO81841412241327-103

SERIE C SILVER 18° Giornata

LIMITLESS – ZTL HOME 66 – 85

(22-25; 41-49; 57-70)

Bellaria: Rossi 26, Ferrari 14, Foiera 11, Cruz 7, Mazzotti 5, Giovanardi 3, Gori, Curi, Montanari, Tamburini, Berardi. All. Maghelli.

S.G Fortitudo: Balducci 12, Branzaglia 21, Buscaroli 3, Chiarini 10, Lalanne 11, Nestola, Pederzoli 6, Ponteduro, Ranieri 10, Vicini, Zinelli 12. All. Mondini.

LA CANTINA DEI SAPORI – REBASKET 79 – 64

(22-16; 44-33; 62-50)

Zola Predosa: Degregori 21, Bavieri 2, Bianchini 13, Righi 10, Zappoli, Ramini 5, Bonaiuti 5, Masina 5, Bosi, Tubertini 14, Vivarelli 4. All. Cavicchi.

Castelnovo Sotto: Bonifazi, Azzali 10, Beltran 3, Castagnaro 15, Defant 2, Pezzi 4, Barazzoni, Bertolini 8, Bellocchi, Putti 15, Foroni, Zecchetti 7. All. Casoli.

PALL. CASTENASO – CREI 55 – 63

(15-14; 30-36; 40-52)

Castenaso: Pesino, Ballini 4, Galiano ne, Biguzzi 22, Cesario 2, Capobianco 6, Ballardini 10, Zucchini, Tinti 8, Marinelli 2, Saccardin 1, Giannasi ne. All. Castelli.

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Meluzzi 12, Nanni 2, Paoloni Lu. 9, Neviani 4, Bernardinello, Ansaloni ne, Paoloni Lo., Pani 18. All. Millina.

La Crei si aggiudica il derby nella tana di Castenaso al termine di una gara non bella, condizionata probabilmente dall’importanza della posta in palio, che gli uomini di Millina hanno portato a casa in virtù di una migliore prestazione collettiva (3 uomini in doppia cifra, con Pani e Bianchi in evidenza con rispettivamente 18 e 16 punti) e di una maggior lucidità nei momenti chiave del match. Per Castenaso una prestazione complessivamente sotto tono a parte un super Biguzzi (MVP del match con 22p., 5/7 da 2, 2/2 da 3, 6/7 ai liberi, 9r. e 29 di valutazione) che non è stato sufficiente per girare l’esito del match.

La cronaca: Millina schiera un quintetto con Pani-Luca Paoloni-Nanni-Lorenzo Paoloni-Bianchi per controbattere al quintetto “fisico”dei padroni di casa che schierano Tinti-Saccardin-Ballini-Ballardini-Capobianco; l’avvio è nel segno degli esterni di Granarolo: Pani-Nanni-Pani e Luca Paoloni e Castelli è costretto al timeout (2-8 al 4’30”). L’entrata in campo di Biguzzi spariglia le carte: il lungo di Castenaso e Tinti si caricano il peso dell’attacco sulle spalle ricucendo il divario fino al 13-14 al 9’30”. Lorenzo Paoloni spara a salve e Capobianco in acrobazia, su un airball da 3 di Zucchini allo scadere, beffa la difesa ospite per il 15-14 con cui le squadre vanno a sedersi in panchina.La strigliata di un Millina infuriato non sembra avere effetto: 4 punti di Biguzzi e Castenaso a +5 (19-14 al 12′). Il rientro in campo di Bianchi e capitan Paoloni scaturisce un break di 2-9 che riporta gli ospiti in vantaggio (21-23 al 15′). Dopo il 2/2 dalla lunetta di Ballini che ristabilisce la parità, gli esterni ospiti colpiscono ancora con una serie di penetrazioni che portano al +5 Granarolo (23-28 al 16’30”) costringendo Castelli a spendere il secondo timeout per chiedere ai suoi maggior intensità in difesa. Tinti e Marinelli rispondono presente e riportano Castenaso a contatto (30-31 al 19′), ma Pani fa il diavolo a quattro e nell’ultimo minuto del primo tempo, prima realizza un gioco da 3 punti, poi imbecca Bianchi per il 30-36 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi a metà gara. In avvio di terzo periodo Capobianco si fa sentire con 4 punti consecutivi e Castenaso è di nuovo a contatto (34-36 al 23′). La Crei ha le idee chiare e varia le scelte in attacco: assist di Luca Paoloni per Bianchi da sotto, penetrazione del capitano biancoblù che si procura un viaggio in lunetta, palla ancora a Bianchi dopo uno sfondamento preso da un ottimo Nanni e due punti dalla media, recupero di Salicini e assist di Pani per Meluzzi: +10 Granarolo e timeout Castenaso (34-44 al 27′). I padroni di casa cercano i lunghi e vanno a segno con Biguzzi e Ballardini, intervallati da un canestro di Bianchi. Meluzzi è caldo e spara la seconda tripla della gara, Biguzzi risponde dalla lunetta e Pani si inventa un tiro da 3 in corsa, da 9 metri, che si insacca sulla sirena per il massimo vantaggio Crei (40-52 al 30′). Avvio di quarto periodo favorevole ai padroni di casa, che producono il massimo sforzo per ricucire il gap e per farlo si appoggiano al duo Ballardini-Biguzzi: i due lunghi producono 9 punti e propiziano il break di 11-2 che, sul canestro di Ballini, riporta Castenaso a -3 (51-54 al 36′). La Crei mantiene la calma e si riporta a +7 con Meluzzi e Bianchi, costringendo Castelli a chiamare timeout (51-58 al 37′). Tinti assiste Ballardini per il -5 ,ma dall’altra parte Bianchi, su assist di Neviani, ristabilisce il +7 schiacciando imperiosamente (53-60 al 38′). Un minuto di errori da entrambi i lati del campo, poi Cesario pesca un viaggio in lunetta per il 55-60 a -45″; timeout di Millina e Pani chiude la partita con un canestro e un 1/2 dalla lunetta per il 55-63 finale.

SANTARCANGIOLESE BASKET – ATLETICO BASKET 77 – 79

(23-19; 42-42; 58-58)

Santarcangelo: Nervegna 16, Zannoni 16, Adesoun 2, Fornaciari 12, Raffaelli 12, Dimonte, Sirri 2, Dini, Fusco 17, Malatesta ne, Adduocchio ne, Grassi ne. All. Evangelisti.

Atletico: Conidi 23, Frascaroli ne, Serra 9, Veronesi Gr. 10, Paolucci, Veronesi G.I. 4, Campanella 23, Tognazzi S. 4, Trebbi, Artese 6, Vipoosan ne, Tognazzi M ne. All. Guidetti.

CESTISTICA ARGENTA – PALL. CORREGGIO 74 – 82

(20-25; 32-46; 59-63)

Argenta: Magnani 12, Alberti D. 7, Demartini 13, Bonora ne, Alberti A. 2, Federici ne, Zanirato 10, Montaguti 9, Malagolini 14, Nicoletti, Martini 7. All. Bacchilega.

Correggio: Messori 9, Tulumello ne, Ricco Fe. 8, Morgotti 14, Ligabue ne, Guardasoni L. 11, Ricco Fr. 24, Guardasoni M. 3, Vivarelli 5, Lavacchielli 8, Frilli. All. Stachezzini.

Per la terza volta in stagione, il Don Minzoni diventa terreno di conquista; Correggio supera con merito una Cestistica che, solo a sprazzi, riesce a mettere in campo quell’intensità difensiva che, sin dalle prime giornate, è stata il valore aggiunto dei ragazzi di coach Bacchilega. Il match è stata una continua rincorsa agli ospiti, più lucidi in attacco, con un Riccò immarcabile ed un Morgotti dominatore nel pitturato, e straripanti a rimbalzo. Troppo discontinui i padroni di casa che, se all’inizio del secondo parziale  lucravano cinque lunghezze di vantaggio grazie alla pressione difensiva e a veloci ripartenze, finivano poi per sprofondare sul -14 (32-46) all’intervallo, complice conclusioni frettolose, egoistiche iniziative individuali ed eccessiva “morbidezza” a rimbalzo. Alla ripresa, la reazione rabbiosa con Zanirato sugli scudi, ma lo svantaggio permaneva in doppia cifra causa la superiorità ospite in vernice. Sul finire del quarto conclusivo una tripla di Malagolini riduce a tre lunghezze (74-77) lo svantaggio argentano, errore ospite nel possesso seguente e sul ribaltamento di fronte Magnani ha la tripla del pareggio che, beffardamente, esce. Il rimbalzo è arpionato dai reggiani che subiscono fallo e dalla lunetta, con freddezza, portano a casa l’intera posta.

MISTER TIGELLA – CVD BASKET CLUB 81 – 76

(25-23; 51-44; 66-58)

San Lazzaro: Salvardi 5, Cempini 12, Tugnoli 10, Governatori 2, Verardi 18, Stojkov 14, Fabbri 11, Torriglia, Grazzi 1, Naldi 2, Betti M. 6. All. Baiocchi.

CVD Casalecchio: Baccilieri 7, Dawson 17, Paratore 13, Ferraro, Rosa 3, Corradini 5, Taddei 2, Cavallari 2, Fuzzi 2, Bertuzzi 12, Lelli 13. All. Gatti.

La BSL spezza la maledizione che la vedeva sconfitta da tre partite e ritrova la via della vittoria battendo, per 81-76, il CVD. La vittoria è maturata grazie alla grande prestazione offensiva dei biancoverdi, che hanno snocciolato un’ottima pallacanestro, trovando buoni tiri e facendosi trascinare dalle giocate di capitan Verardi e Stojkov. Anche la difesa, soprattutto nel secondo tempo in cui ha concesso soltanto 33 punti agli ospiti, merita però una menzione d’onore, così come Manuel Naldi che ha giocato una gara di grande solidità e grinta in fase difensiva. Dall’altra parte, invece, non sono bastate le prove generose di Dawson (17 punti) e degli ex biancoverdi Paratore e Bertuzzi.

Dopo un’avvio equilibrato, il CVD ha provato a scavare il break con Bertuzzi, Rosa e Paratore (10-17), ma la BSL è stata subito brava a rintuzzare l’allungo, con Verardi, Tugnoli, Fabbri e Sjokov, che hanno firmato il 15-6 del sorpasso a fine primo quarto (25-23). Preludio all’allungo Mister Tigella, arrivato quando sono ulteriormente saliti di colpi Fabbri e Salvardi, che hanno iniziato lo show dall’arco, con la Mister Tigella che, in un amen, è volata a +9 (37-28). Baccilieri ha cercato di aggiustare le cose per il CVD, che si è spinto fino al -3 (39-36), prima di scivolare di nuovo a -7 sotto i colpi dalla lunga di Stojkov (51-44). Da quel momento e per tutto il secondo tempo, è partito l’inseguimento della formazione ospite che, aiutata da Lelli e Dawson, ha provato più volte a riavvicinarsi, senza mai riuscire a dare il colpo di reni vincente: i guizzi finali di Betti, Stojkov e Verardi hanno, infatti, permesso alla BSL di mettere le mani sulla vittoria.

FOPPIANI – OTTICA AMIDEI 89 – 76

(28-21; 52-41; 69-53)

Fulgor Fidenza: Taddei 4, Gaudenzi 3, Sabotig 5, Brogio 1, Di Noia 13, Massari 13, Montanari 5, Garofalo 9, Arbidans 4, Koljanin 14, Perego 14, Parmigiani 4. All. Braidotti.

Castelfranco Emilia: Ayiku 14, Marzo 5, Govoni 2, Zucchini 12, Torricelli R. 17, Tedeschi 5, Vannini 6, Del Prete 9, Torricelli F., Nebili 2, Youbi 4, Prampolini. All. Ansaloni.

PALL. NOVELLARA – VIS BASKET PERSICETO 80 – 71

(22-19; 39-37; 59-56)

Novellara: Ferrari N. 4, Grisendi M., Doddi ne, Folloni 9, Rinaldi 4, Bagni, Franzoni 5, Ferrari T. 26, Aguzzoli 18, Carpi 9, Ciavolella 5, Accorsi. All. Boni.

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 3, Zani 5, Baietti 9, Vaccari ne, Papotti 22, Tedeschini 7, Mancin 9, Rusticelli 11, Mazza 3, Pedretti 2. All. Berselli.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA301815313551224+131
NOVELLARA281814415241353+171
FULGOR FIDENZA281814414561309+147
CESTISTICA ARGENTA281814414571325+132
PALL. CORREGGIO241812612571184+73
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.241812613201267+53
S.G. FORTITUDO BOLOGNA221811713571311+46
SANTARCANGIOLESE BASKET201810813501286+64
BELLARIA BASKET201810813531322+31
CVD CASALECCHIO161881011471211-64
ATLETICO BORGO BOLOGNA121861212921387-95
BSL SAN LAZZARO101851312431301-58
GRANAROLO BASKET101851311991302-103
REBASKET CASTELNOVO81841412291368-139
CASTENASO61831512521406-154
CASTELFRANCO EMILIA21811711681403-235

C Gold, Medicina indigesta per l’Olimpia… C Silver, riscatto Vis Persiceto, Fidenza va ko!

SERIE C GOLD 17° Giornata

2G FERRARA DESIGN – ALLIANZ BANK 76 – 77

(17-25; 38-44; 53-56)

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 2, Cortesi 16, Percan 14, Seravalli 9, Legnani 1, Poli ne, Pusic 15, Ruina ne, Zaharie 9, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 10. All. Furlani.

BB2016: Resca 9, Folli 2, Mazzocchi, Fontecchio 15, Elio ne, Guerri, Fin 13, Zanetti ne, Nucci 8, Aglio 17, Graziani 13. All. Rota.  

Ha lottato fino alla fine, la 2G Ferrara Design, punita dagli episodi nel finale concitato contro il Bologna Basket 2016, che espugna il Pala Palestre costringendo al quarto ko consecutivo i biancazzurri.

Dopo un avvio equilibrato, con Cortesi e Seravalli mattatori, ci pensano le triple di Resca e Fin a consegnare ai bolognesi il primo mini vantaggio sul 17-25. Buon avvio della seconda frazione di Percan, ma sarà Fontecchio a riportare avanti gli ospiti sul 21-29 al 13’. Ghirelli, Percan e Pusic non ci stanno e rimettono Ferrara in carreggiata: al 14’ è 27-29. Aglio c’è (27-33 al 16’), ma Ghirelli non è da meno, sua la bomba del -1 2G Ferrara Design: 32-33 al 17’. Bel finale della seconda frazione firmata Fin (32-39 al 18’), così il Bologna Basket 2016 va all’intervallo lungo in vantaggio sul38-44. Bene Matteo Ghirelli e Percan da una parte, Aglio, Fin e Fontecchio dall’altra. Inizio della ripresa di marca Cortesi (5 punti consecutivi) e Pusic, bravo a salire in cattedra: al 25’ è 47-49. La 2G Ferrara Design è bravissima a restare attaccata ai quotati avversari e in avvio degli ultimi 10’, prima Seravalli (tripla del 56 pari al 31’), poi Cattani (azione da tre punti del 59 pari al 32’), quindi Zaharie (bomba del 62-59 sempre al 32’), portano i padroni di casa in vantaggio. Il derbissimo fra ferraresi e bolognesi si decide in un finale davvero infuocato: Pusic è freddissimo ai liberi (64-59 al 33’), ma Fontecchio non è da meno, poi Resca risponde a Cortesi (68-67 al 35’) e Fontecchio lavora con l’esperienza e risponde a Pusic (69 pari). Percan e Zaharie salgono in cattedra (73-69 al 37’), ma gli ospiti, complice pure il fallo antisportivo comminato a Cortesi, con Fin ritornano avanti al 38’: 73-75. Finale da vietare ai deboli di cuore. Seravalli perde palla, Cortesi sbaglia da fuori e a -50” dalla fine Fontecchio, ancora e sempre lui, manda a bersaglio il 73-77, mandando in visibilio il popolo bolognese al seguito. Finisce così, con la tripla di Cortesi sulla sirena che riduce solamente le distanze.

PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 – GUELFO BASKET 92 – 62

(24-27; 45-40; 71-47)

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 7, Bracci 2, Rigoni 2, Marchetti 11, Dias 8, Livelli 11, Superina, Fowler 12, Fellegara, Ricci 20, Maggiotto 9. All. Galetti.

CastelGuelfo Basket: Wiltshire, Bernabini 7, Bonetti ne, Baccarini 2, Bonazzi 3, Murati, Bergami 2, Musolesi 9, Pieri 2, Govi 20, Pederzini 2, Amoni 15. All. Cavicchioli.

Non conosce soste la corsa della capolista, che supera agevolmente anche il Guelfo.

Le squadre partono subito a buon ritmo, con Amoni per gli ospiti da 3 punti e Livelli in casa gialloblu a inaugurare il match sul 7-7 al 2’. Marchetti, in campo aperto dopo una bella combinazione tra lunghi Dias-Bracci, fa allungare i Bees fino al +5 al 4’ (12-7), prima che ancora Amoni da 3 impatti sul 16-16. Dias, con il fade-away, fa esultare il PalaMagni sul +5, ma la squadra di Cavicchioli attacca con buone percentuali e si riaggrappa a contatto al 7’. 21-20. Govi, sulla sirena, chiude il primo quarto ad appannaggio della formazione ospite (24-27). Fowler inaugura il secondo parziale con il layup su assist di Marchetti, seguito da Galli che, in uscita dalla panchina, compie il break di 8-0 aperto. 32-27 al 13’ e timeout obbligato per Guelfo. Baccarini buca la difesa gialloblu e pareggia al 14’, ma Sichel, dai 5 metri, riconsegna a coach Galetti due possessi di vantaggio: 36-32. Ricci cattura rimbalzi offensivi a grappoli e converte in punti fondamentali per i gialloblu, 43-38 al 19’. Al rientro dagli spogliatoi, Dias e Marchetti dicono 5-2 di mini-parziale, facendo iniziare la seconda metà di gara nel migliore dei modi alla squadra di coach Galetti. La partita diventa spezzettata e con tanti fischi da parte della coppia arbitrale; Livelli incendia la retina al 25’, lo segue Marchetti che recupera palla e vola in contropiede: 57-42 e timeout pieno per gli ospiti. Fiorenzuola stringe le maglie e inizia a volare in contropiede, scavando un gap importante con gli avversari; Galli inventa basket al 29’ con un cioccolatino per Ricci: 64-45. E’ Galli show sul finire del terzo quarto; la guardia fidentina disegna basket, chiudendo il parziale sul 71-47. Sichel non cambia lo spartito e da 3 punti costruisce il 78-49 al 32’, con Guelfo che prova a trovare in Govi le ultime once di energia, in una gara che si avvia al garbage time. Rigoni, con l’euro-step, diventa il beniamino del PalaMagni nel finale per l’87-55 al 37’, con la tripla di Dias che chiude l’incontro. E’ 92-62, i Bees avanzano ancora insieme.

GAETANO SCIREA BASKET – BMR 69 – 77

(14-15; 31-41; 52-52)

Bertinoro: Rossi 14, Cinti, Piazza ne, Zambianchi, Ravaioli 3, Angeletti, Ricci 6, Farabegoli 15, Bessan ne, Brighi 11, Bracci 17, Solfrizzi. All. Tumidei.

Basket 2000 Scandiano: Brevini 2, Cunico, Bianchi 19, Astolfi 6, Bertolini L. 7, Sakalas 20, Canovi ne, Caiti ne, Germani 6, Magni 17, Piccinini ne. All. Tassinari.

Vittoria sofferta per la Bmr che, solo nel finale, riesce ad avere la meglio sul Gaetano Scirea, dopo aver sofferto parecchio, specie nel terzo quarto: decisivo un Bianchi da 19 punti (7/8 dal campo), affiancato da Sakalas (20 punti e 7 rimbalzi) e Magni.

Priva del febbricitante Pini, la squadra di Tassinari parte forte e piazza un parziale iniziale di 0-10, cui i padroni di casa replicano immediatamente con un 14-2, andando a condurre grazie ai canestri di sei giocatori diversi; il 14-15 del 10’ è di Magni, che sale a quota 9 punti realizzati proprio prima del termine del primo quarto. La seconda frazione vede gli ospiti allungare sul 23-31 (15’), grazie a 9 punti di Bianchi; dall’altra parte si mette in luce l’ex di giornata Farabegoli, con 8 punti che tengono a galla i compagni. Dopo il 29-41 di metà gara, si torna in campo per la ripresa ed il Gaetano Scirea piazza subito un 10-2 che gli vale il -2 (41-43), poi impatta a quota 45, andando poi all’ultimo riposo sul 52 pari; la Bmr si sveglia nel periodo conclusivo e con un parziale iniziale di 2-12, rimette le cose in chiaro, gestendo poi il punteggio nel proseguo. Nel finale i forlivesi arrivano nuovamente a -8, costringendo coach Tassinari al time out, ma nell’azione successiva Sakalas rimette i suoi a distanza di sicurezza.

INTECH – E80 BEMA 75 – 72

(9-22; 32-33; 52-58)

VSV Imola: Colombo 11, Marcone, Dalpozzo 12, Agatensi 9, Errera 13, Planinic 1, Orlando 1, Biandolino 2, Fusella ne, Savino ne, Barattini 3, Begic 23. All. Regazzi

Castelnovo Monti: Lovatti 7, Sabah 5, Mabilli ne, Dal Pos 6, Magnani 9, Longoni 17, Levinskis, Mallon 3, Provvidenza 3, Prosek 14, Barigazzi ne, Parma Benfenati 8. All. Diacci.

E’ pazzesca la vittoria allo scadere dell’Intech ai danni del Castelnovo Monti. Con un 75-72 che racconta un successo focalizzato sul tiro da 3 punti di Ivan Begic, a meno di un secondo dalla sirena finale. Ospiti praticamente sempre avanti nel punteggio, ma la sensazione sul parquet imolese è che la Virtus possa rientrare in partita. Ed è così. I gialloneri si aggrappano alla classe di Begic ed alla grinta di Dalpozzo ed Errera. Ed al 40’ tutto il popolo giallonero esulta lungamente sugli spalti.

Iniziano meglio gli ospiti, con Magnani, Longoni e Provvidenza pronti a punire la retroguardia locale con triple pesanti (6-16 al 4’). Coach Regazzi è costretto a consumare i due timeout a disposizione per rianimare la squadra, che fatica ad arginare gli ospiti, sbagliando poi qualche conclusione di troppo. Nei primi 5’ a segno solo Begic, Dalpozzo e Errera. I reggiani si presentano molto reattivi fin dalla palla a due e per Imola è dura. E la tripla in transizione del neo entrato Dal Pos, manda Castelnovo sul +15 (6-21). Al primo intervallo breve ci si arriva sul 9-22. Imola riparte decisamente più concentrata ed in partita, con Colombo che, dopo i liberi di Biandolino, infila in rapidissima successione due splendidi cesti, con tanto di tripla di nuovo dall’angolo per il 16-22. Capitan Dalpozzo pesca il jolly dall’angolo sinistro con una tripla che riporta sotto Imola sul 19-24. A metà frazione ci si arriva sul 20-25. Con una bella e veloce penetrazione Ivan Begic trova il 23-27 a -3’50”. Con una magia, che onora il ricordo di Kobe Bryant, Dalpozzo realizza il 25-29 a 3’ dall’intervallo. E nell’azione successiva Begic indovina la tripla del 28-29, dall’angolo destro. Imitato a 20” dallo scadere ancora da Tommaso Colombo che segna il 32-33 (11 punti). Il primo vantaggio Intech arriva, pronti via, nella ripresa, con l’acrobazia di Begic da sotto le plance (34-33). Agatensi infila una doppia tripla (prima frontale poi dall’angolo destro) che vale il 40-41 al 23′. Magnani realizza la tripla al 4’30” per il +6 Castelnovo (40-46), che raggiunge poco dopo il 40-50. A 2’20” dall’ultimo intervallo breve, si registra la tripla dall’angolo di Begic (49-53) che riaccende il motore Virtus. Continuano le schermaglie ad inizio ultimo quarto, con Begic che segna in penetrazione e Prosek replica dalla distanza (55-61 al 32’30”). Sotto le plance lo scontro tra Errera e Prosek è un qualcosa di epico, d’altri tempi. Errera impatta a quota 64 dalla linea della carità, quindi conquista un rimbalzo e subisce fallo che tramuta nel vantaggio Intech: 65-64. Orlando manda in lunetta Magnani che realizza solo il primo per il nuovo pareggio a 4’ dalla sirena. Sul contropiede di Dal Pos, i reggiani tornano sul +4 (65-69 a 3’40”). Coach Regazzi interrompe il gioco per rischiarare le idee ai suoi ragazzi. Accorcia Errera su assist di Orlando (67-69). Mallon commette il 5° fallo a 2’46” dalla sirena su Errera (68-69). Parma Benfenati ed Errera fanno “a sportellate” e fanno anche canestro (70-71 a -2’). Gli ospiti segnano un libero e dall’altra parte Dalpozzo vede il ferro ribattere il suo tentativo da 3 punti. Begic, dalla lunett,a fa uno strano 0/2 (70-72 a 50” dalla sirena). Sull’errore di Magnani, a rimbalzo lottano Dalpozzo e Prosek che commette fallo a -41”. Dalla lunetta il capitano impatta a quota 72-72. Ospiti in attacco, ma Provvidenza sotto le plance non trova sbocchi per compagni liberi ed il suo passaggio si spegne sul ginocchio di Parma Benfenati a 19” dalla sirena. La sfera a spicchi termina nelle mani di Begic che scatta in avanti per il probabile ultimo possesso della gara. Palla a Barattini, che gestisce il trascorrere dei secondi con accelerata a 7” dalla fine: il suo cross per Errera viene intercettato da Parma Benfenati che mette fuori. Time out per coach Marco Regazzi. Alla ripresa del gioco, Colombo alza la palla per Begic che infila la tripla che vale la vittoria. Il PalaRuggi esplode in un boato clamoroso, da brividi. Il tabellone indica che mancano ancora 5 decimi prima della sirena e l’immediato timeout di coach Diacci offre l’ultimo assalto, con rimessa in attacco per i reggiani. Sul fil di sirena, Longoni cerca il tiro della vita, ma non raggiunge il ferro, sulla buona copertura difensiva proprio di Begic. E’ tripudio Virtus, è la vittoria incredibile allo scadere, dopo aver spesso rincorso gli ospiti.

AVIATORS – DILPLAST CLEVERTECH 76 – 56

(23-14; 47-24; 67-46)

Lugo: Carella 2, Alessandrini ne, Presentazi 12, Cappelli 2, Baroncini, Silimbani 14, Masrè 17, Cervellera, Santini 8, Salsini 11, Arosti, Ravaioli 10. All. Casadei.

Montecchio: Ramenghi 3, D’Amore 4, Tognato 6, Vecchi 9, Giannini 3, Degli Esposti 7, Pedrazzi 5, Trobbiani, Amadio 7, Lusetti 8, Negri 2, Bovio 2. All. Martinelli.

GRUPPO VENTURI – MOLIX 64 – 66

(22-22; 32-41; 47-47)

Anzola: Carpani, Parmeggiani F. 6, Pareggiani S. 3, Franco 8, Baccilieri 13, Villani 19, Venturi, De Ruvo 4, Caroldi 7, Cappelli ne, Perini ne, Donati 4. All. Spaggiari.

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 9, Ranzolin 2, Zuccheri 4, Frignani, Gianninoni 8, Bonanni 3, Lanzi 3, Manojlovic 14, Giuliani 15, Tedeschi 6, Caloia 2. All. Giuliani.

VIRTUS MEDICINA – OLIMPIA CASTELLO 2010 87 – 81

(26-13; 43-36; 66-64)

Medicina: Casagrande 16, Allodi 14, Polverelli 14, Galassi 12, Casadei 11, Curione 11, Poluzzi 9, Agriesti, Rossi, Lorenzini, Stellino ne, Ricci Lucchi ne. All. Curti

Castel San Pietro: Ranocchi 20, Procaccio 13, Magagnoli 12, Albertini 8, Tomesani 7, Benedetti 7, Trombetti 6, Sangiorgi 4, Sabattani 4, Pedini, Torreggiani ne. All. Serio.

Palazzetto dello Sport di Medicina pieno in ogni ordine di posto, pubblico bellissimo a testimoniare quanto sia sentita la partita e quanto le due città vivano con grande passione il basket.

Partenza super per Medicina, con Casadei e Polverelli; al timido tentativo di risposta, è Casagrande a salire in cattedra e spingere in vantaggio i gialloneri al +10. Castello tramortita, prima sirena e Virtus a +13. Secondo periodo e l’Olimpia cerca di riavvicinarsi, ma sotto la sapiente regia di Poluzzi è un caldo Allodi ad infilare due bombe pesantissime, poi Galassi cinico e all’intervallo la Virtus conduce 43-36. Terzo periodo e sempre i locali al comando. Castello abbassa il quintetto, fino a giocare con cinque esterni e alza la difesa; Medicina sbanda, ma Casagrande-Polverelli-Curione mantengono la Virtus in vantaggio. Galassi è caldo, alla sirena Medicina a +2. Quarto periodo e l’Olimpia scivola diverse volte a -7 , poi la coppia Procaccio-Ranocchi segna a ripetizione e negli ultimi minuti i castellani trovano l’unico vantaggio di serata sul +2. Curione pareggia a quota 81 e siamo negli ultimi due minuti. Castello affretta il tiro, Casadei (11 punti, 12 rimbalzi, 7 assist) illumina e pesca Curione in angolo per la bomba; Medicina a +3, time out Castello, tiro di Magagnoli corto, Casadei e Polverelli (14 punti, 11 rimbalzi) controllano il rimbalzo, Castello fa fallo, ma la Virtus, con Poluzzi dalla lunetta, chiude ogni discorso. Vince Medicina ed esplode la festa sugli spalti!

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA321716115911351+240
BOLOGNA BASKET 2016241712514041240+164
BASKET 2000 SCANDIANO241712513131210+103
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO221711613291262+67
VIRTUS MEDICINA201710712781272+6
FERRARA BASKET 201816178913331324+9
LG COMPETITION CASTELNOVO16178912521266-14
BASKET LUGO16178912231260-37
VSV IMOLA16178912451298-53
ANZOLA BASKET121761111611232-71
PALL. MOLINELLA121761112161288-72
GUELFO BASKET101751211951301-106
ARENA MONTECCHIO101751211901330-140
GAETANO SCIREA BERTINORO81741311451241-96

SERIE C SILVER

ZTL HOME – MISTER TIGELLA 83 – 82

(18-17, 33-35; 64-57)

S.G. Fortitudo: Balducci 5, Chiarini 7, Zinelli 3, Nguesso ne, Lalanne 16, Vicini, Pederzoli 20, Ranieri 14, David ne, Branzaglia 12, Ponteduro 2, Buscaroli 4. All. Mondini.

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 12, Tugnoli 4, Governatori ne, Verardi 20, Stojkov 18, Fabbri 16, Grazzi 4, Naldi, Betti 8. All. Baiocchi.

Vittoria in volata per la S.G. Fortitudo che, nella seconda giornata del girone di ritorno, batte in casa, di un punto, la BSL. Per i biancoblu di coach Mandini spiccano i 20 punti di Pederzoli, ma anche le ottime prestazioni di Lalanne e Ranieri, quest’ultimo a referto con 14 punti in uscita dalla panchina. Venti anche per il capitano biancoverde Verardi, che non bastano, però, ai sanlazzaresi per portare a casa i due punti.

La partita è combattuta, ma all’inizio le due squadre fanno fatica a carburare e si segna poco da entrambe le parti. Gli ospiti perdono, infatti, diversi palloni, ma i locali non riescono a capitalizzare. A dare la scossa alla Fortitudo sono Lalanne e Pederzoli, che infilano due giochi da tre punti consecutivi e che fanno 2/2 anche dalla lunetta. La squadra di coach Baiocchi riesce, però, a restare a contatto grazie alle triple di Fabbri e Stojkov e a fine primo quarto è sotto di un solo punto, sul 18-17. Nel primo possesso della seconda frazione, San Lazzaro trova il sorpasso, firmato da capitan Verardi e grazie al 3/3 in lunetta di Fabbri e al canestro di Betti si porta avanti di quattro lunghezze sul 26-22. La Fortitudo, però, esce bene dal time out di coach Mondini e ritrova la parità con Pederzoli e Ranieri, che appoggia anche il canestro del momentaneo sorpasso. All’intervallo lungo i biancoblu sono sotto di due (33-35), ma partono bene nel terzo periodo, ottenendo un parziale di 19-5 che mette 12 punti di distacco tra le due formazioni (52-40). È il massimo vantaggio per i padroni di casa e nasce dai recuperi difensivi di Lalanne e dalle finalizzazioni sue, di Pederzoli e di Balducci. I ragazzi di coach Baiocchi cercano di arginare la situazione con Stojkov e Verardi e riescono ad arrivare fino al -5, per chiudere poi il periodo a sole sette lunghezze di distanza (64-57). Nell’ultimo quarto, la BSL risale fino al -2, ma la S.G. riesce a ricacciarla indietro, nella prima metà, grazie ai canestri di Lalanne e Ranieri. La squadra ospite, però, non molla e approfittando degli errori dalla lunga distanza dei padroni di casa, torna in parità a quota 78, con la realizzazione di Cempini. A firmare il sorpasso, ad un minuto e mezzo dalla fine, ci pensa Tugnoli, con un canestro dalla media (79-80). Il quinto fallo di Cempini manda in lunetta Pederzoli che fa 1/2 e riporta le due formazioni in parità. Negli ultimi rocamboleschi 27”, Verardi porta avanti i biancoverdi, ma la Fortitudo risponde con la tripla decisiva di Branzaglia a pochi secondi dalla fine, che fissa il risultato sull’83-82 e consegna i due punti alla squadra di coach Mondini (L.B.).

CREI – CESTISTICA ARGENTA 72 – 77

(15-15; 38-40; 53-46)

Granarolo Basket: Salicini 3, Bianchi 16, Meluzzi 15, Nanni 10, Paoloni Lu. 14, Neviani 2, Bernardinello 2, Rapparini ne, Paoloni Lo. 2, Pani 8. All. Millina.

Argenta: Magnani 12, Zanirato, Alberti D. 8, Demartini 17, Bonora ne, Alberti A. 2, Federici ne, Quaiotto 16, Montaguti 6, Malagolini 6, Nicoletti, Martini 10. All. Bacchilega.

La Crei disputa un’ottima gara contro la capolista Argenta ma, come con la Francesco Francia, si disunisce nell’ultimo quarto e getta al vento l’occasione per portare a casa una vittoria importante per la classifica ed il morale. Per Millina la consapevolezza dei progressi della squadra grazie anche ad un organico quasi al completo (Brotza out per il resto della stagione) ed il rammarico di un quarto periodo da soli 9 punti, con 0/12 da 2, che sta a testimoniare come la squadra abbia improvvisamente smesso di girare in attacco, dopo che nel secondo e terzo quarto aveva tirato rispettivamente con il 60% e il 64% dal campo. Argenta si conferma come la vera rivelazione del campionato, guidata dagli esperti Demartini e Quaiotto e dimostrando una grande tenuta mentale nel reagire prontamente ogni volta che Granarolo tentava l’allungo.
La cronaca: in avvio le squadre commettono volontariamente infrazione di 24” e 8” per un emozionante tributo a Kobe Bryant, poi cominciano le ostilità all’insegna dell’equilibrio, con Nanni in evidenza (9-8 al 5’30”). La Crei tenta l’allungo con Bianchi e la tripla di Meluzzi 14-10 al 8’30”), ma un paio di disattenzioni permettono ad Argenta di impattare a 15 alla prima sirena. Il secondo quarto comincia nel segno di Bianchi (per lui una doppia doppia da 16p. e 12r.) che, con un appoggio ed una tripla, regala il +7 ai padroni di casa (22-15 al 12’). Argenta reagisce e con Martini-Quaiotto e Davide Alberti piazza un 2-15 in 4’30” che la porta in vantaggio (24-30 al 16’30”). La Crei accorcia fino al -3, ma Magnani e Martini la rimandano a -7 (31-38 al 18’30”). Meluzzi ( autore di una prova controversa al tiro con 0/4 da 2 e uno strepitoso 5/7 da 3) spara la sua seconda tripla all’ultimo dei 24”, su assist volante di Pani, poi lo stesso Pani prima realizza da 2, poi subisce fallo su tiro da tre a fil di sirena e con un 2/3 dalla lunetta manda le squadre negli spogliatoi sul 38-40. Ad inizio terzo quarto Bianchi-Luca Paoloni- Neviani riportano a +4 Granarolo (44-40). Martini e Magnani ristabiliscono la parità, poi la Crei strappa con 2 liberi di Pani, la seconda tripla di Bianchi, ancora Bianchi su assist di Paoloni e lo stesso capitano dei padroni di casa, con un gioco da tre punti, per il 54-46 al 26’. Malagolini da 3 ferma l’emorragia poi, dopo 2 liberi di Nanni ed un canestro di Quaiotto, spara ancora da 3 per il -2 (56-54 al 27’30”). Granarolo spinge nuovamente sull’acceleratore e su un gioco da 3 punti di capitan Paoloni, raggiunge il massimo vantaggio del match (63-54 al 39’). Alessandro Alberti fissa il 63-56 con cui le squadre si apprestano ad affrontare gli ultimi 10’. Inizio di ultima frazione pirotecnico: Demartini da 2, Meluzzi da 3, Magnani da 3 e ancora Meluzzi da 3 per il 69-61 al 32’. La Crei, improvvisamente, si inceppa sulla 3-2 che in precedenza aveva ben attaccato ed incomincia ad attaccare in maniera confusa e Argenta, con una tripla fortunata di Magnani e Demartini da due, si riporta a due lunghezze (69-67 al 33’30”). Un paio di errori per parte poi capitan Paoloni, dall’angolo, infila la tripla del +5 con 4’30” da giocare. I padroni di casa perdono l’occasione per piazzare l’allungo decisivo, non sfruttando 2’ di digiuno degli ospiti e fatalmente viene punita: Magnani in entrata fa il -3, Neviani si vede fischiare un passi abbastanza fiscale, Demartini, con freddezza, segna il canestro del 72-71 a 2’ dalla fine. Meluzzi sbaglia, ma Davide Alberti, dalla lunetta, fa un’insolito 0/2. Lo stesso esterno si fa perdonare recuperando palla su Bianchi e dando il la all’azione che termina con l’assist di Magnani per Quaiotto che, da 3, firma il sorpasso (72-74 a 58” dalla fine). Dopo il timeout di Millina, Paoloni sulla rimessa perde palla e commette fallo su Demartini con la Crei in bonus: 1/2 dalla lunetta dell’esterno ospite e +3 Argenta (72-75 a 54” dal gong). Granarolo va da Meluzzi per il pari (fin lì 5/6 da tre…); il giocatore felsineo ha lo spazio per scoccare la tripla del pareggio: ferro-ferro-fuori, rimbalzo Argenta e facile canestro in contropiede di Montaguti per il 72-77 finale.

REBASKET – ATLETICO BASKET 91 – 80

(27-23; 56-49; 73-67)

Castelnovo Sotto: Bonifazi 2, Beltran 10, Azzali, Castagnaro 12, Defant 22, Pezzi 17, Barazzoni, Bellocchi, Putti 14, Vezzali 3, Foroni, Zecchetti 11. All. Casoli.

Atletico: Artese 6, Paolucci 4, Serra 21, De Simone 4, Pedroni 1. Veronesi Gr. 12, Veronesi G.I. 16, Tognazzi M, Campanella 10, Trebbi 2, Frascaroli, Tognazzi S. 4. All. Guidetti.

PALL. CORREGGIO – LIMITLESS 64 – 71

(15-24; 27-36; 46-52)

Correggio: Messori, Conte ne, Riccò Fe. 12, Morgotti 6, Guardasoni L. 18, Riccò Fr. 3, Ferrari 7, Guardasoni M. 7, Beltrami ne, Lavacchielli 10, Frilli 1. All. Stachezzini.

Bellaria: Ferrari 17, Mazzotti 16, Foiera 13, Giovanardi 10, Rossi 6, Gori 4, Montanari 3, Cruz 2. All. Maghelli.

CVD BASKET CLUB – LA CANTINA DEI SAPORI 65 – 76

(7-19; 32-35; 51-53)

Cvd Casalecchio: Bertuzzi 5, Lelli 8, Cavallari 5, Penna, Rosa 7, Corradini 6, Dawson 6, Taddei 6, Paratore 18, Fuzzi 4, Baccilieri. All. Gatti.

Zola Predosa: Vivarelli 12, De Gregori 18, Ramini 6, Tubertini 11, Bianchini 14, Bavieri 6, Bonaiuti 5, Righi 2, Zappoli 2, Masina. Bosi. All. Cavicchi.

OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO – PALL. CASTENASO 68 – 72

(25-13; 42-37; 56-60)

Castelfranco Emilia: Ayiku, Marzo 3, Govoni 11, Zucchini 21, Torricelli R. 19, Tedeschi, Vannini, Del Papa 3, Torricelli F. 5, Lanzarini, Youbi, Prampolini 6. All. Ansaloni.

Castenaso: Pesino, Ballini 5, Biguzzi 15, Cesario 1, Capobianco 10, Ballardini 11, Zucchini 4, Tinti 8, Marinelli 14, Saccardin 4. All. Castelli.

Una discreta Ottica Amidei battaglia fino alla fine contro Castenaso, ma sono i bianconeri a spuntarla, guidati da un solidissimo Marinelli.

Inizio fulminante per i biancoverdi, consci dell’importanza del match, 12-0 per cominciare la disputa, dopo il minuto di silenzio per onorare la memoria di Kobe e Gianna Bryant. Minuto istantaneo di coach Castelli, ma Castelfranco tiene le distanze intatte fino alla sirena del primo quarto, che si chiude sul 25-13. Nel secondo periodosi va molto più a strappi: l’Ottica Amidei comincia a uscire dal seminato, soprattutto in attacco, e questo porta brutti possessi anche nella meta campo difensiva, in special modo nel pitturato, dove Castenaso riesce a trovare punti facili con tutti gli effettivi. Castelfranco riesce comunque a mantenere il comando delle operazioni, andando a riposo sul 42-37. Il terzo quarto, che già si era rivelato decisivo sabato scorso ad Argenta, colpisce ancora: fino a metà periodo, i biancoverdi mantengono la testa anche se solo di due lunghezze (49-47), poi la luce si spegne e nella seconda metà, l’Ottica Amidei subisce un parziale di 12-3 che porta gli ospiti avanti di 7 (52-59 al 27′). Nonostante tutto, Zucchini e compagni riescono a rimanere aggrappati al match, chiudendo la frazione sotto di 4 (56-60). Gli ultimi dieci minuti vedono le squadre battagliare all’arma bianca. I padroni di casa riescono a rimettere il naso avanti grazie ad una tripla di Torricelli F. (65-64 al 36′ ), ma la situazione è sempre sul filo del rasoio. Castelfranco si ritrova anche senza un uomo fondamentale come capitan Del Papa, sanzionato di 5 falli. Si arriva al minuto finale con Castenaso avanti di una lunghezza (67-68), grazie a un floater di Tinti. Castelfranco va in attacco, Marzo subisce fallo, ma fa solo 1/2 e impatta la partita. Sul possesso successivo, gli ospiti sfruttano il mismatch col play castelfranchese e Marinelli appoggia il +2 a 15″ dalla fine. Time out di coach Ansaloni per avanzare la rimessa, la palla arriva a Zucchini, che prova ad andare a subire fallo in penetrazione, senza fortuna, con la palla recuperata dallo stesso Marinelli, che subisce fallo e col 2/2 in lunetta sigilla la vittoria ospite con il finale di 68-72.

VIS BASKET PERSICETO – FOPPIANI 71 – 63

(20-18; 39-33; 51-40)

San Giovanni in Persiceto: Sgargi, Coslovi 8, Zani, Baietti 1, Vaccari ne, Papotti 23, Tedeschini 16, Mancin 12, Rusticell 6, Mazza 3, Pedretti 2. All Berselli.

Fidenza: Taddei, Gaudenzi, Sabotig 2, Brogio 4, Di Noia 12, Massari 9, Montanari 6, Garofalo ne, Arbidans, Koljanin 11, Perego 14, Parmigiani 5. All Braidotti.

PALL. NOVELLARA – SANTARCANGIOLESE BASKET 73 – 69

(17-16; 38-27; 56-48)

Novellara: Ferrari N., Grisendi M. ne, Doddi ne, Folloni 5, Rinaldi 7, Bagni 11, Franzoni ne, Ferrari T. 11, Aguzzoli 22, Carpi 6, Ciavolella 11. All. Boni.

Santarcangelo: Zannoni 16, Nervegna 7, Malatesta ne, Fusco 14, Aduosun 5, Sirri ne, Dini 4, Raffaelli 14, Dimonte 2, Fornaciari 7. All. Evangelisti.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA281714313831243+140
FRANCESCO FRANCIA ZOLA281714312761160+116
NOVELLARA261713414441282+162
FULGOR FIDENZA261713413671233+134
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.241712512491187+62
PALL. CORREGGIO221711611751110+65
SANTARCANGIOLESE BASKET201710712731207+66
BELLARIA BASKET201710712871237+50
S.G. FORTITUDO BOLOGNA201710712721245+27
CVD CASALECCHIO16178910711130-59
ATLETICO BORGO BOLOGNA101751212131310-97
BSL SAN LAZZARO81741311621225-63
GRANAROLO BASKET81741311361247-111
REBASKET CASTELNOVO81741311651289-124
CASTENASO61731411971343-146
CASTELFRANCO EMILIA21711610921314-222

C Gold, Molinella, due punti che valgono oro. C Silver, Novellara sbanca Fidenza, ora in testa sono in 3!

SERIE C GOLD 16° Giornata

ALLIANZ BANK – AVIATORS 92 – 57

(22-12; 38-26; 60-40)

Bologna Basket 2016: Resca 9, Guerri 9, Fin,  Zhytaryuk 17, Folli 8, Aglio 6, Graziani 4, Fontecchio 24, Nucci 9, Mazzocchi, Elio 6, Zanetti. All. Rota.

Lugo: Carella 7, Alessandrini 4, Presentazi 8, Cappelli ne, Baroncini 2, Silimbani 4, Masrè 14, Cervellera, Santini 2, Salsini 3, Arosti 2, Ravaioli 11. All. Casadei.

Vittoria autorevole per il Bologna Basket 2016. La squadra di Rota, giunta alla quinta affermazione consecutiva, mostra di aver raggiunto un alto livello di affidabilità, mettendo in campo una difesa dura e asfissiante e producendo un gioco rapido ed efficiente. I rossoblu tirano col 37% da 3 (11/30) e prevalgono nettamente nel rapporto palle recuperate/palle perse (14/11 contro le 4/20 avversarie), ma il dato più confortante sono i 17 assist di squadra che evidenziano la voglia di fare sempre il passaggio in più per un tiro migliore. Difficile anche trovare i più bravi, visto che tutti portano il loro contributo al successo finale. Svetta comunque la coppia Fontecchio-Zhytariuk, che si conferma in uno straordinario momento di forma: il primo infallibile dal campo (24 punti, con 6/9 da 2 e 3/6 da 3) e distribuendo anche 4 assist; il secondo in doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi. Molto bene i due play Resca e Guerri, entrambi con 9 punti e il 75% al tiro, che dirigono con saggezza i giochi offensivi, confermando la fiducia data loro dalla società e la crescita del loro gioco da inizio stagione.

La cronaca. Si parte con Folli che piazza due triple di fila e Zhytariuk che lo segue con 6 punti consecutivi. È poi il turno di Fontecchio e Nucci, che portano a un primo gap di dieci lunghezze a favore dei padroni di casa a fine quarto. Nella seconda frazione il BB2016 prende il largo con Fontecchio e Resca; al 15’ il vantaggio è salito al +15, ma Lugo non molla e ritorna sotto fino al -8. In conclusione di quarto, però, Silimbani commette un antisportivo su Aglio che fa 2/2 dalla lunetta, poi, nell’azione seguente, segna ancora Resca per il 38-26 prima della pausa. Al rientro Fontecchio si scatena con due triple in successione, seguite ancora da Zhytariuk su assist delizioso di Resca e dalla tripla di Guerri. A metà tempo il punteggio è di 51-34 e il BB2016 continua a produrre un gioco divertente e prolifico. Altra bomba di Fontecchio, poi Nucci su assistenza di Guerri e a chiudere la tripla di Elio che porta al 60-40 e che praticamente chiude il match. L’ultimo quarto non fa che confermare la superiorità dei bolognesi. Ancora Elio e Nucci colpiscono da lontano, Guerri incassa un gioco da 3 punti e Silimbani commette il secondo antisportivo, venendo espulso. Il divario si allarga ulteriormente, Lugo accusa il colpo e c’è gloria anche per Graziani, con due canestri uno dietro l’altro.

MOLIX – GAETANO SCIREA 68 – 64

(21-17; 41-24; 51-38)

Molinella: Brandani 5, Ranzolin 9, Zuccheri 2, Frignani ne, Gianninoni 8, Bonanni 6, Lanzi 12, Manojlovic 4, Giuliani 18, Tedeschi 2, Caloia 2. All. Giuliani.

Bertinoro: Rossi 12, Cinti 6, Zambianchi, Ravaioli 6, Angeletti ne, Sampieri ne, Ricci 7, Farabegoli 1, Bessan ne, Brighi 15, Bracci 17, Solfrizzi ne. All. Tumidei.

BMR – 2G DESIGN 81 – 73

(22-20; 41-33; 65-49)

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico 15, Bianchi 5, Astolfi 3, Bertolini L. 3, Sakalas 22, Pini 7, Caiti ne, Bertolini F. ne, Germani 21, Magni 5, Piccinini ne. All. Tassinari.

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 2, Cortesi 15, Percan 11, Seravalli 7, Legnani 3, Fortini, Poli ne, Pusic 23, Zaharie 10, Ghirelli L. ne, Ghirelli M. 2. All. Furlani.

La Bmr centra la seconda vittoria consecutiva, vendicando il ko dell’andata contro il Ferrara Basket 2018: decisive le prestazioni di Germani e Sakalas, quest’ultimo in doppia doppia con 22 punti e 15 rimbalzi.

Dopo un primo quarto equilibrato, i padroni di casa provano un primo allungo che li vede portarsi al +11 sul 33-22, grazie ad un canestro di Pini; gli ospiti replicano immediatamente, affidandosi a Pusic, che chiude il contro break per il -6 che costringe Tassinari al timeout. La Bmr ci riprova ad inizio ripresa, toccando il +14 col 49-35 firmato da Sakalas, ma anche in questo caso è il solito Pusic a firmare il rientro estense (52-46). La fuga giusta arriva poco dopo, con un 10-0 aperto da un gioco da tre punti di Cunico e chiuso da capitan Germani, che vale il +16, divario con cui si arriva a fine terzo quarto. I bianco-rosso-blu gestiscono l’ultima frazione senza affanni e arrivano al massimo vantaggio sul 75-57 firmato dal solito Germani, assistendo poi al rientro degli avversari solo a partita già chiusa.

PROSIC – INTECH 64 – 69

(24-15; 40-36; 57-48)

CastelGuelfo: Wiltshire 2, Bernabini 18, Bonetti ne, Baccarini 7, Bonazzi, Murati 9, Bergami, Musolesi, Pieri, Govi 18, Pederzini 8, Amoni 4. All. Cavicchioli.

Virtus: Colombo 12, Marcone 6, Dalpozzo 5, Agatensi 9, Errera 12, Planicic, Orlando ne, Biandolino, Barattini 13, Begic 12, Savino ne. All. Regazzi.

DILPLAST CLEVERTECH – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 92 – 102

(29-22; 48-49; 72-71)

Montecchio: Ramenghi ne, D’Amore, Tognato 22, Vecchi 12, Giannini 3, Degli Esposti 6, Pedrazzi 7, Trobbiani ne, Amadio 17, Lusetti 13, Negri 12, Bovio. All. Martinelli.

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 9, Bracci 6, Rigoni ne, Marchetti 7, Dias, Livelli 24, Zucchi, Fowler 1, Fellegara ne, Ricci 14, Maggiotto 26. All. Galetti.

Alla Dilplast- Clevertech non riesce l’impresa di uscire vittoriosa dalla sfida interna contro la capolista Fiorenzuola. Lo sciame dei Bees si conferma al vertice della graduatoria dopo una partita bella, vibrante ed a tratti di notevole spessore tecnico da ambo le parti. Montecchio, infatti, riesce a concludere in vantaggio due dei quattro parziali lottando alla pari per tre quarti di gara. Ben 5 giocatori in doppia cifra per la squadra di coach Martinelli, con Tognato in evidenza (22 punti e 8 rimbalzi), non bastano ad equilibrare la bravura di alcuni giocatori di Fiorenzuola, illegali per questa categoria. Maggiotto (26 punti), Livelli (24 punti con 4/4 dalla lunga distanza) e Galli, che nei minuti cruciali finali amministra egregiamente ritmo e possesso di palla, contribuiscono in maniera importante al successo esterno della squadra piacentina. Per Montecchio l’epilogo amaro della partita lascia, però, la convinzione che, giocando costantemente a questi livelli, si possa recuperare qualche posizione di una classifica ancora preoccupante. Fra il pubblico di casa, che applaude convinto i propri beniamini a fine gara, qualche perplessità sulla designazione arbitrale che poteva essere più ponderata.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GRUPPO VENTURI 70 – 65

(13-24; 35-44; 47-53)

Castel San Pietro: Sangiorgi 5, Benedetti, Magagnoli 6, Ranocchi 5, Trombetti 15, Righi ne, Tomesani 22, Sabattani 4, Procaccio 3, Pedini 6, Torreggiani ne, Albertini 4. All. Serio.

Anzola: Parmeggiani F. 7, Parmeggiani S. 12, Villani 11, Caroldi 15, Donati 10, Carpani ne, Franco, Perini ne, Baccillieri, Venturi ne, De Ruvo 10, Cappelli ne. All. Spaggiari.

L.G. COMPETITION – VIRTUS MEDICINA 72 – 77

(20-23; 43-38; 61-52)

Castelnovo Monti: Magnani 3, Longoni 15, Provvidenza 3, Prosek 13, Parma Benfenati 7, Sabah 4, Mabilli ne, Dal Pos 5, Levinskis 6, Mallon 16, Ferri ne, Barigazzi ne. All. Diacci.

Medicina: Curione 7, Poluzzi 11, Polverelli 12, Casagrande 4, Casadei 13, Galassi 10, Rossi, Allodi 18, Stellino ne, Lorenzini 2, Agriesti ne. All. Curti.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA301615114991289+210
BOLOGNA BASKET 2016221611513271164+163
BASKET 2000 SCANDIANO221611512361141+95
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO221611512481175+73
VIRTUS MEDICINA18169711911191+0
FERRARA BASKET 201816168812571247+10
LG COMPETITION CASTELNOVO16168811801191-11
VSV IMOLA14167911701226-56
BASKET LUGO14167911471204-57
ANZOLA BASKET121661010971166-69
PALL. MOLINELLA101651111501224-74
GUELFO BASKET101651111331209-76
ARENA MONTECCHIO101651111341254-120
GAETANO SCIREA BERTINORO81641210761164-88

SERIE C SILVER 16° Giornata

LA CANTINA DEI SAPORI – ZTL HOME 68 – 61

(12-19; 32-36; 49-46)

Zola Predosa: Degregori 19, Bavieri 1, Bianchini 8, Righi 1, Zappoli ne, Ramini 9, Bonaiuti 10, Masina 2, Tubertini 11, Vivarelli, Almeoni 7.  All. Cavicchi

S.G. Fortitudo: Balducci 8, Chiarini 2, Zinelli, Lalanne 8, Vicini Ronchetti ne, Pederzoli 14, Ranieri 9, Nanni 6, Nestola, Branzaglia 11, Ponteduro ne, Buscaroli 3. All. Mondini.

Vince la Francesco Francia, ma l’S.G. Fortitudo fa gara pari per quasi tutto il match. Se Tubertini è stato prezioso nell’ultimo decisivo quarto, l’azione della partita è stata un gioco da 3 punti del sempreverde Bonaiuti (classe 1978); per la giovane formazione ospite, qualche problema a rimbalzo e qualche tiro facile (leggasi anche dalla lunetta) sbagliato di troppo.

La cronaca: si partiva alla presenza di due ospiti illustri: Davide Lamma, come sponsor ZTL Home, e Julio Trovato, general manager del Ravenna, capolista dell’A2 girone Est. Era l’S.G. a scattare meglio dai blocchi grazie all’intraprendenza del play Branzaglia, unita alla qualità di Pederzoli e alle triple di Balducci e Lalanne (10-18 al 7′). La seconda conclusione pesante di Balducci valeva il massimo vantaggio esterno (12-26 all’11’), poi era Degregori (Mvp) a prendere per mano i compagni e con la bomba di Bonaiuti, la Francesco Francia rientrava a -3, sul 27-30 al 16′. L’inerzia era cambiata, la difesa zolese rallentava l’attacco ospite ed ecco che la ripresa iniziava col poker di Almeoni ed il 36-36 sul tabellone. Bianchini, con un 1vs1, firmava il sorpasso sul 46-44. Poi iniziava il Tubertini-show: 9 punti quasi consecutivi, che erano determinanti per portare Zola a +4 (61-57) al 36′, dopo che l’S.G. aveva impattato, grazie anche alla zona, a quota 57. Sul 61-59, a poco più di un minuto dalla fine, era letale il gioco da 3 punti di Bonaiuti. La formazione di coach Mondini perdeva palla e la stilettata conclusiva arrivava dal solito Degregori: 66-59. Per essere onesti, sul 66-61, a spiccioli dalla sirena, la Fortitudo recuperava palla, ma era troppo tardi per pensare di recuperare lo svantaggio.

SANTARCANGIOLESE BASKET – REBASKET 82 – 80

(24-21; 40-39; 61-57)

Santarcangiolese: Nervegna 16, Zannoni 12, Adesoun 5, Fornaciari 17, Raffaelli 15, Dimonte 8, Sirri, Dini 7, Fusco 2, Malatesta ne, Adduocchio ne. All. Evangelisti.

Castelnovo Sotto: Defant 24, Castagnaro 7, Bonifazi, Azzali 4, Beltran 19, Pezzi 10, Putti 14, Zecchetti 2, Foroni, Barazzoni, Bellcchio ne, Vezzali ne. All. Casoli.

LIMITLESS – CREI 61 – 52

(25-10; 34-30; 49-39)

Bellaria: Berardi, Ferrari 9, Mazzotti 7, Cruz 2, Gori, Rossi 9, Sirena 2, Giovanardi 12, Giorgini ne, Foiera 20, Santoro ne, Montanari. All. Maghelli.

Granarolo Basket: Salicini 6, Bianchi 2, Meluzzi 8, Nanni 9, Paoloni Lu. 4, Neviani 5, Bernardinello 4, Masetti ne, Paoloni Lo. 3, Pani 11. All. Millina.

La Crei cede il passo nella trasferta di Bellaria, al termine di una gara dove non ha mai trovato la misura al tiro per punire gli spazi che la difesa avversaria gli concedeva dalla media e lunga distanza. Per gli uomini di Millina le cifre sono eloquenti: 24% dal campo e 61% ai liberi stanno a testimoniare la serata nerissima al tiro e obiettivamente, con queste cifre, è difficile battere chiunque, tanto meno una squadra di casa che non ha brillato tanto di più (38% dal campo e 73% ai liberi). La differenza l’ha fatta ancora una volta Charlie Foiera (MVP con 20p., 14r. e 33 di valutazione) che ha guidato, assieme a Mazzotti, i suoi giovani compagni col solito magistero. Per Granarolo una partita da dimenticare, facendo tesoro degli errori commessi e del carattere che, comunque, non è mai mancato.

La cronaca: Il canestro in avvio di Salicini dà l’unico vantaggio della gara alla Crei, poi comincia lo show della coppia in grigio che, nel primo periodo, riescono nell’impresa di fischiare 10 falli (di cui un tecnico a Pani) ai felsinei con 4 giocatori a 2 falli (Salicini-Bianchi-Nanni e Pani), contro i soli 2 sanzionati ai padroni di casa che, nel primo quarto, vanno in lunetta per ben 17 volte sulle 30 totali dell’intero match (praticamente solo un fallo di Granarolo non ha prodotto tiri liberi di Bellaria). Sommando questo all’imprecisione degli ospiti, al 10′ il tabellone recita 25-10 per i padroni di casa. Il secondo periodo comincia con un altro viaggio in lunetta di Bellaria, che fa segnare il massimo vantaggio del match (26-10 al 11′), poi Millina trova buone risposte dalla zona 3-2 e dalla panchina con un Nanni scatenato (tutti i suoi 9 punti realizzati nel secondo periodo) e la Crei, piazzando un parziale di 8-20 in nove minuti, va al riposo lungo con sole quattro lunghezze da recuperare e con la recriminazione per i tanti tiri aperti non andati a bersaglio (34-30 al 20′). Primi minuti del terzo periodo all’insegna dell’equilibrio (38-33 al 23′), poi Ferrari e Giovanardi riportano il divario in doppia cifra (43-33 al 25′). Divario invariato con soli 3 punti segnati a testa per 4’30”; Pani spara il siluro del -7 a 7″ dalla terza sirena, ma Foiera spegne le speranze di Granarolo di giocarsi gli ultimi 10′ con uno svantaggio a una sola cifra, imbucando, a fil di sirena, la tripla del 49-39 al 30′. Pani ricomincia da dove aveva finito e il canestro di Neviani che segue la sua tripla, riporta la Crei a -5 (49-44 al 32′). Mazzotti (fin lì impreciso al tiro) infila una provvidenziale tripla da 8 metri che frena immediatamente la rimonta degli ospiti; la Crei continua a sbagliare tiri e scivola a -9 sul canestro di Giovanardi (54-45 al 35′). Meluzzi trova Salicini in angolo per la tripla del -6, ma ancora una volta Mazzotti, con una bomba a fil di sirena, getta acqua sugli fuoco di Granarolo. Gli uomini di Millina continuano a sbagliare, ma non mollano, conquistano 4 rimbalzi offensivi (17 totali nel match), ma per 2′ non riescono a muovere la retina avversaria fino al canestro del -7 di Pani (57-50 al 28′). Bellaria rimane a secco per un altro minuto e capitan Paoloni intercetta un passaggio di Mazzotti e s’invola a depositare in solitudine il canestro del -5 ad un minuto dalla fine. Bellaria cerca il suo totem e Foiera non delude: 2/2 dalla lunetta per un fallo di Salicini e dopo l’errore di Pani dalla lunga distanza, il canestro che chiude definitivamente il match, a 25″ dalla fine. Granarolo ci prova sino alla fine, ma la serata di mira storta colpisce fino all’ultimo secondo e il match termina sul 61-52 sancito da Foiera.

MISTER TIGELLA – PALL. CORREGGIO 65 – 74

(17-20; 38-39; 55-56)

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 7, Tugnoli 8, Verardi 15, Fabbri 12, Torriglia, Naldi, Betti Marco. 7, Stojkov 6, Grazzi 10. All. Baiocchi.

Correggio: Messori 11, Tolomello, Riccò Fe. 16, Margotti 11, Ligabue, Guardasoni L. 5, Riccò Fr. 14, Ferrari 3, Guardasoni M., Vivarelli 10. Lavacchelli 4, Frilli. All. Stachezzini.

Seguendo il copione di un film purtroppo già visto, la Mister Tigella incassa l’ennesima sconfitta, perdendo in volata 74-65 contro Correggio. Un ko che lascia non poco rammarico nei ragazzi di coach Baiocchi visto che, dopo aver provato a prendere in mano l’inerzia del match grazie alle fiammate di capitan Verardi, Fabbri e Tugnoli e aver toccato il +7 a metà terzo quarto, hanno gettato al vento tutto, impantanandosi nelle sabbie mobili della difesa a zona schierata da Correggio nel finale. Una retroguardia ospite che, nell’ultimo quarto, ha concesso soltanto 10 punti alla Bsl, che dietro ha incassato invece canestri pesantissimi da Margotti (16 punti), autore di tutte le ultime giocate chiave del match.

Dopo un primo quarto giocato sul filo dell’equilibrio e chiuso dalla tripla di tabella e allo scadere di Guardasoni (17-20), arriva lo squillo di Correggio che, grazie a Tolomello e Ferrari, guadagna due possessi di vantaggio (23-27). Pronta arriva la risposta della BSL che si affida a Verardi per accendere la miccia: il capitano biancoverde segna, infatti, 10 punti consecutivi per il 33-27. San Lazzaro, però, non riesce a cavalcare l’onda e prima del suono della seconda sirena subisce il rientro di Correggio che, sospinta da Vivarelli, Riccò e dall’ennesima tripla allo scadere di frazione, questa volta di Messori, rientra negli spogliatoi sul 38-39. La Mister Tigella incassa e reagisce rientrando sul parquet con il giusto piglio: i canestri di Tugnoli e Fabbri e la difesa a zona chiamata nuovamente da Baiocchi ispirano, infatti, il nuovo massimo vantaggio biancoverde sul 48-41. Un margine che non basta a mettere gli uomini di coach Baiocchi al riparo dalla reazione ospite: con un controbreak di 7-0, infatti, Correggio riporta il match sui binari dell’equilibrio e spiana la strada al serrato testa a testa finale, in cui, a fare la differenza, sono la zona correggese e i punti pesantissimi di Margotti.

ATLETICO BASKET – CVD BASKET CLUB 62 – 69

(15-17; 35-28; 46-46)

Atletico: Conidi 7, Serra, Veronesi Gr. 21, Paolucci, De Simone 11, Pedroni, Veronesi G.I. 8, Campanella 10, Tognazzi 5, Montanari ne, Trebbi, Artese. All. Guidetti.

CVD Casalecchio: Baccilieri ne, Dawson 9, Malverdi ne, Paratore 9, Ferraro 6, Rosa 4, Corradini 2, Taddei 3, Cavallari 4, Fuzzi 12, Bertuzzi 3, Lelli 17. All. Gatti.

CESTISTICA ARGENTA – OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO 91 – 58

(22-17; 42-37; 64-47)

Argenta: Magnani 4, Zanirato 5, Alberti D. 11, Demartini 18, Bonora, Alberti A., Federici 1, Quaiotto 13, Montaguti 11, Malagolini 19, Nicoletti 5, Martini 3. All. Bacchilega.

Castelfranco Emilia: Ayiku 1, Marzo 1, Govoni 10, Zucchini 9, Torricelli R. 14, Tedeschi, Vannini 3, Del Papa 10, Torricelli F. 1, Nebili 2, Youbi ne, Prampolini 7. All. Ansaloni.

Torna il referto rosa in casa Cestistica, che travolge il fanalino di coda Castelfranco Emilia, iniziando nel migliore dei modi il girone di ritorno. Non è stata, però, una passeggiata: i biancoblu giocano in maniera contratta e poco lucida in attacco, alternando sprazzi di bel gioco a numerose palle perse, risentendo, evidentemente, a livello psicologico delle recenti battute d’arresto. Le frequenti amnesie difensive fanno il resto e gli ospiti, grazie alla precisione da oltre l’arco, con Zucchini e Govoni sugli scudi, rimangono agganciati. Alla ripresa dopo l’intervallo lungo, la svolta: i padroni di casa si scuotono dal torpore del primo tempo, alzano la pressione difensiva e puniscono in ripartenza. Quaiotto (in doppia doppia con 13 punti e 10 rimbalzi) va a bersaglio dalla lunga distanza, Demartini e Alberti Davide, in penetrazione, dilatano lo strappo e a 2’05” dalla terza sirena è +13 (60-47) Cestistica. I modenesi smarriscono la via del canestro, con Zanirato e Magnani a sporcare palloni sul vertice alto della difesa, mentre Argenta continua a spingere trovando punti in transizione ed è Montaguti a fissare il +17 (64-47) con cui inizia il quarto conclusivo. Torricelli, dai 6,75, prova a dare la sveglia ai suoi, ma, sul rovesciamento di fronte, Malagolini replica da oltre l’arco, spegnendo sul nascere le velleità ospiti. L’ala argentana, ben innescata da Demartini e Magnani, continua nel suo bombardamento, portando il vantaggio argentano a ventiquattro lunghezze (74-50) a metà parziale, chiudendo con largo anticipo la contesa. Nel restante garbage time, convincente prova degli Under Bonora, Federici, che ha rotto il ghiaccio in categoria, e soprattutto Nicoletti, che non si è tirato indietro facendo a sportellate con un cliente ruvido come Vannini, ha artigliato rimbalzi nelle due metà campo e alla prima occasione ha mandato a bersaglio la tripla del 90-57, poi arrotondato dal libero di Federici.

PALLACANESTRO CASTENASO – VIS BASKET PERSICETO 65 – 62

(16-23; 34-36; 48-48)

Castenaso: Pesino, Marinelli 2, Saccardin 8, Ballini 15, Galiano ne, Biguzzi 9, Cesario, Capobianco 8, Giannasi ne, Ballardini 8, Zucchini 2, Tinti 13. All. Castelli

San Giovanni Persiceto: Coslovi 6, Zani 2, Baietti 1, Vaccari, Papotti 7, Tedeschini 14, Mancin 17, Barone ne, Rusticelli, Mazza 11, Pedretti 4. All. Berselli.

FOPPIANI – PALL. NOVELLARA 92 – 100

(24-21; 48-48; 67-73)

Fulgor Fidenza: Taddei ne, Gaudenzi, Sabotig, Brogio, Di Noia 13, Massari 23, Montanari 3, Garofalo ne, Arbidans 8, Koljanin 20, Perego 25, Parmigiani. All. Braidotti.

Novellara: Ferrari N. 8, Grisendi M., Doddi ne, Folloni 18, Rinaldi 22, Bagni, Franzoni 4, Ferrari T. 9, Aguzzoli 20, Carpi 11, Ciavolella 8, Accorsi. All. Boni.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA261613313041162+142
CESTISTICA ARGENTA261613313061171+135
FRANCESCO FRANCIA ZOLA261613312001095+105
NOVELLARA241612413711213+158
PALL. CORREGGIO221611511111039+72
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.221611511781124+54
SANTARCANGIOLESE BASKET201610612041134+70
BELLARIA BASKET18169712161173+43
S.G. FORTITUDO BOLOGNA18169711891163+26
CVD CASALECCHIO16168810061054-48
ATLETICO BORGO BOLOGNA101651111331219-86
BSL SAN LAZZARO81641210801142-62
GRANAROLO BASKET81641210641170-106
REBASKET CASTELNOVO61631310741209-135
CASTENASO41621411251275-150
CASTELFRANCO EMILIA21611510241242-218

C Gold, Guelfo e Molinella, che colpi! C Silver, Argenta inciampa in casa con la Vis Persiceto

SERIE C GOLD 15° Giornata

2G FERRARA DESIGN – MOLIX 72 – 84

(20-13; 35-37; 51-60)

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 2, Cortesi 11, Percan 12, Seravalli 12, Legnani 6, Fortini ne, Poli, Pusic 20, Zaharie 7, L. Ghirelli, M. Ghirelli 2. All. Furlani.

Molinella: Brandani 19, Ranzolin 13, Zuccheri, Frignani 3, Gianninoni 10, Bonanni 21, Lanzi 3, Manojlovic 2, Giuliani 10, Tedeschi, Caloia 3. All. Giuliani.

Secondo ko casalingo consecutivo per la 2G Ferrara Design, battuta dal fanalino di coda Molinella, dopo una gara che ha visto l’ottima partenza dei biancazzurri, che lasciava presagire il più classico dei ritorni alla vittoria. E invece? Niente da fare, anche perché Bonanni e Brandani hanno spinto al meritatissimo successo i bolognesi, che ci hanno creduto sempre.

Avanti 12-2 poco prima della metà del primo parziale, con Percan, Pusic e Zaharie mattatori, già nel finale dei primi dieci minuti gli estensi si facevano recuperare, ma erano bravi a riportarsi avanti, 31-24 al 15’. A questo punto della gara la luce offensiva della 2G Ferrara Design si spegne, la confusione regna sovrana e Molinella, con Brandani, Bonanni e Gianninoni, ne approfitta: 35-37 al 19’. In avvio della ripresa, tre triple di Seravalli rispondono a Brandani (45-42 al 22’), ma sarà solamente un fuoco di paglia per i padroni di casa, che subiscono il controbreak di 1-17 in 7’, che significa 46-59. Il finale del terzo quarto vede l’ultimo mini tentativo di recupero biancazzurro, 51-60 al 30’, ma già in avvio degli ultimi 10’, Molinella fa capire che vuole vincere e, sostanzialmente, chiude i conti: al 33’ è 55-73. Cortesi ci prova (61-73 al 34’), ma nel finale arrivano il tecnico comminato a coach Furlani e l’espulsione del massaggiatore Piacentini per proteste, episodi che scrivono la parola fine alla gara. Finirà 72-84. Urge ritrovare serenità.

AVIATORS – BMR 74 – 76

(20-17; 34-41; 48-54)

Lugo: Carella 14, Alessandrini 2, Presentazi 5, Cappelli ne, Baroncini ne, Silimbani 17, Masrè 15, Cervellera, Santini 3, Salsini 5, Arosti ne, Ravaioli 13. All. Casadei.

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico 12, Bianchi 19, Astolfi, Bertolini L. 5, Sakalas 21, Canovi ne, Pini 5, Bertolini F., Germani 8, Magni 6, Piccinini ne. All. Tassinari.

Prima vittoria del girone di ritorno per la Bmr, che sbanca il PalaBanca di Romagna, costringendo Lugo alla resa in volata. Un successo importante, per gli uomini di Tassinari, per alcuni motivi importanti: il primo, esser riusciti a vincere sul campo di una squadra in serie positiva da quattro giornate; il secondo, per aver inserito subito nel modo giusto il nuovo arrivato Bianchi che, alla prima in bianco-rosso-blu, chiude con 19 punti, 4/5 da 2, 2/4 da 3 e 21 di valutazione. Menzione d’obbligo anche per il solito Sakalas (21 punti e 8 rimbalzi), mentre in doppia doppia va Cunico, che hai 12 punti, aggiunge anche 13 rimbalzi.

VIRTUS SPES VIS IMOLA – PALL. FIORENZUOLA 1972 80 – 91

(21-30; 43-48; 55-67)

Virtus Imola: Colombo 2, Marcone, Dalpozzo 16, Agatensi 9, Errera 17, Planinic 2, Orlando 3, Biandolino 2, Barattini 3, Fusella ne, Begic 26, Savino ne. All. Regazzi.

Fiorenzuola Bees: Galli 19, Sichel, Bracci 8, Rigoni, Marchetti 20, Dias, Livelli 4, Zucchi, Fowler 3, Fellegara, Ricci 5, Maggiotto 32. All. Galetti.

Al termine di una vera e propria battaglia, l’Intech deve cedere 80-91 di fronte alla capolista solitaria Fiorenzuola. I gialloneri restano a galla per buona parte del match, anche se gli ospiti mantengono sempre il pallino del match e, spesso, un buon margine di vantaggio. Gara fortemente condizionata dai 4 falli tecnici rivolti a uomini dell’Intech e dalla conseguente espulsione di Ivan Begic, il faro dell’attacco imolese. Al contempo, i gialloneri si sciolgono di fronte alla prova di Andrea Maggiotto che distrugge il match con 32 punti, frutto del 57% al tiro con 3 triple infilate e ben 13/14 dalla lunetta conditi da 10 falli subiti, 7 rimbalzi e 3 assist. Resta il rammarico per un colpaccio che non si materializza contro la forte capolista ed il malcontento del pubblico per diversi episodi avversi durante i 40’.

Pronti via e Begic sporca il proprio referto con una bella tripla dopo meno di un minuto. Errera da sotto mette il 9-5 dopo 2’, mentre ancora Errera e Begic firmano la prima fiammata imolese sul 13-5 a metà frazione. Maggiotto comincia il proprio show segnando a raffica per la rimonta gialloblu (15-12). Regazzi fa ruotare i propri uomini in campo fin dalle prime battute, ma ancora Maggiotto impatta, realizzando un 2/2 dalla lunetta. Si sblocca Galli che firma il primo vantaggio ospite, che poi si allarga sul 18-28 grazie sempre a Maggiotto. Ad un minuto dalla fine, Orlando tenta l’iniziativa personale e realizza il canestro accompagnato dal libero per il fallo di Bracci. Il primo parziale si conclude sul 21-30 per Fiorenzuola. Alla ripresa del gioco, gli ospiti continuano a colpire la difesa imolese con Galli e Marchetti (22-36 al 12’). Begic e Colombo cercano di rimediare sul 26-36 un minuto dopo. Maggiotto e Begic proseguono nella sfida realizzativa, mentre la tensione in campo comincia a crescere notevolmente. Con tanto di fallo tecnico a Ivan Begic per proteste, al 14’. Errera piazza la zampata del -8 (30-38) a metà frazione e, dalla lunetta, accorcia ancora. Nei tre minuti successivi, i gialloblu reagiscono con il solito Maggiotto, Bracci e Fowler (33-46), Si entra negli ultimi 2’ del primo tempo con Errera che strappa altri 4 punti e Begic 2, mentre si assiste ad un passaggio a vuoto dei ragazzi di coach Galetti: all’intervallo lungo ci si arriva sul 43-48. Al cambio campo, non si segna per oltre due minuti, prima che Livelli realizzi la tripla del 43-51, mentre al 24’ Galli realizza 1/2 dalla lunetta per il 43-56, con i gialloneri che girano completamente a vuoto in attacco. E’ Errera a sbloccare la squadra con il 2/2 ai liberi a 4’30” dalla sirena, mentre pochi secondi dopo, Marchetti allunga per gli i Bees sul 45-60. Begic infila un paio di buone conclusioni raggiungendo il 50-63 al 28’. E’ sempre la coppia Errera-Begic ad accorciare le offensive ospiti sul 55-67, con cui si chiude il parziale. Ad inizio dell’ultimo quarto, Galli e Maggiotto allungano ancora sul 55-72, quindi Planinic segna, ma al 2’30” arriva l’ennesimo fallo tecnico fischiato, questa volta alla panchina giallonera. Un minuto dopo, altro fallo tecnico ad Ivan Begic che viene, dunque, espulso sul 57-76. Il croato lascia la partita con 26 punti realizzati. Quando si avvicina la metà della frazione, a risultato praticamente compromesso contro la capolista e priva del miglior tiratore, la Virtus ha un’impennata di orgoglio con Dalpozzo, che suona la carica con 5 punti filati (con tripla compresa) per il 63-81. E nel finale il capitano è decisivo nel limitare il passivo, coadiuvato da Agatensi, che infila 3 triple consecutive negli ultimi minuti. Nel mezzo anche una schiacciata di Errera. La gara va in archivio sull’80-91 per Fiorenzuola.

ALLIANZ BANK – DILPLAST CLEVERTECH 85 – 75

(16-18; 44-36; 63-51)

BB2016: Pasquali ne, Resca 9, Folli 7, Mazzocchi 2, Zhytaryuk 9, Fontecchio 22, Guerri, Fin 15, Zanetti ne, Nucci 14, Aglio 4, Graziani 3. All. Rota.

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 6, Tognato 11, Vecchi 7, Giannini 4, Degli Esposti 23, Pedrazzi ne, Trobbiani ne, Amadio 3, Lusetti 6, Negri 15, Bovio. All. Martinelli.

Prosegue la serie positiva del Bologna Basket 2016 che, sconfiggendo in casa l’Arena Montecchio, giunge alla sua quarta vittoria consecutiva. La prima partita casalinga dell’anno con un avversario tenace e fisico come la squadra di Martinelli si risolve in un confronto equilibrato, in cui i padroni di casa, pur davanti per larga parte dell’incontro, non riescono mai a prendere definitivamente il largo.

La zona degli avversari provoca qualche problema agli uomini di Rota, specie nel primo quarto, chiuso 18-16 per i reggiani, e all’inizio della seconda frazione, quando, con un parziale di 5-0, gli ospiti si portano sul +7. Per rientrare in partita i rossoblu si aggrappano allora alla difesa, che forza più volte l’infrazione dei 24″ sul possesso avversario e ad un Fontecchio formato extralusso (22 punti con 7/10 dal campo e 19 di valutazione, anche se penalizzato dal 25simo minuto in avanti da un problema fisico che ne limita l’utilizzo). All’intervallo, il BB2016 è comunque sopra di otto lunghezze, ma ancora una volta Montecchio si fa sotto con un nuovo parziale di 5-0 propiziato da Degli Esposti Castori, il migliore dei suoi. È il momento allora del tiro pesante, prima con Nucci e poi, negli ultimi due minuti del terzo quarto, di Fin che, sul +4, infila tre triple consecutive, di cui l’ultima di tabella allo scadere del quarto. Il capitano bolognese mette un’altra bomba ad inizio ultima frazione, seguito da alcuni cesti da sotto di Zhytariuk e dall’ennesimo tre punti di Nucci. A 5’ dal termine il 77-60 sembra mettere al riparo da ogni sorpresa, ma Montecchio non ci pensa nemmeno a mollare il colpo e fa venire i sudori freddi con una rimonta di 10-1 in meno di tre minuti. A chiudere i conti ci pensano Resca, Folli e ancora Zhytariuk, per un +10 finale che suggella la prima vittoria casalinga del 2020. Oltre a Fontecchio, bene come marcatori Fin (15 punti) e Nucci (14) ed a rimbalzo Aglio, Folli e Zhytariuk (tutti e tre con 8 carambole).

GAETANO SCIREA BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 58 – 69

(15-19; 33-34; 41-55)

Bertinoro: Ravaioli 17, Ricci 11, Farabegoli 9, Bracci 7, Rossi 6, Solfrizzi 2, Zambianchi 2, Cinti 2, Mistral 2, Angeletti, Bessan, Sampieri. All. Tumidei.

Castel San Pietro: Magagnoli 12, Tomesani 11, Sabattani 11, Ranocchi 10, Sangiorgi 8, Benedetti 6, Trombetti 5, Procaccio 4, Albertini 2, Righi ne, Torreggiani ne, Pedini ne. All. Serio.

GRUPPO VENTURI – E80 BEMA 49 – 64

(12-21; 20-33; 35-51)

Anzola: Carpani, Parmeggiani F. 10, Parmeggiani S. 7, Perini ne, Baccilieri, Villani 5, Venturi, De Ruvo 3, Muzzi, Caroldi 15, Cappelli, Donati 9. All. Spaggiari.

Castelnovo Monti: Sabah 8, Mabilli ne, Dal Pos 8, Magnani 2, Longoni 4, Levinskis 5, Mallon 17, Ferri ne, Provvidenza 9, Prosek 5, Barigazzi ne, Parma Benfenati 6. All. Diacci.

É finalmente arrivata la prima vittoria stagionale in trasferta per laLG Competition, che ha superato l’Anzola col punteggio finale di 49-64. Prova positiva quella della formazione montanara che, conquistato il vantaggio a fine primo quarto, è rimasta davanti sino alla fine del match.

I primi minuti di gara sono però tutti a favore di Anzola che, grazie ai punti di Donati e Caroldi, si porta subito sull’8-4 in proprio favore. I castelnovesi faticano in attacco, ma riescono a rimanere in contatto con i punti di Mallon e Prošek. Levinskis firma dall’arco il sorpasso LG poi, dopo il canestro di Simone Parmeggiani, la coppia Mallon-Dal Pos è protagonista di un super parziale da 10-0 con cui si conclude il primo periodo. Il momento negativo di Anzola continua anche nella seconda frazione e un nuovo break da 6-0 dei Cinghiali spinge gli ospiti sul +15. I felsinei trovano nuovamente la via del canestro dopo quasi sei minuti di gioco e la risposta è un 8-0 che permette ai ragazzi di Spaggiari di rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio. Sono, però, questi anche gli ultimi canestri del quarto per Anzola, che subisce un nuovo parziale da 6-0, con Mallon a trascinare i propri compagni di squadra. Succede molto poco negli ultimi minuti del primo tempo, con tanti errori in entrambi i lati del campo e si va quindi negli spogliatoi sul 20-33 in favore degli ospiti. Al rientro sul parquet l’inerzia è ancora a favore dei reggiani, che segnano con continuità e raggiungono il +18. Anzola è brava a reagire e il trio composto dai due Parmeggiani e Donati firma un 10-0 che riporta i padroni di casa a sole otto lunghezze di ritardo. La E80 Bema subisce il colpo e non è più così fluida in attacco, ma è il solito Mallon a segnare 7 punti in fila e a bloccare il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Il finale di periodo è invece tutto per Sabah, che ne segna 4 consecutivi per riportare Castelnovo sul +16 a soli dieci minuti dalla sirena (35-51). L’esito dell’incontro viene definitivamente deciso ad inizio quarto periodo, con l’ennesimo parziale della LG: il 10-0 realizzato dai ragazzi di coach Diacci spinge infatti gli ospiti sul +26 a soli 7′ dal termine della sfida. Negli ultimi minuti, Castelnovo concede diversi canestri agli avversari, ma è in completo controllo di un match impossibile da riaprire per Anzola e sulla sirena, il risultato è di 49-64 per la E80 Bema.

VIRTUS MEDICINA – GUELFO BASKET 69 – 78

(19-16; 42-34; 56-60)

Medicina: Galassi 4, Curione 3, Poluzzi 6, Dall’Osso 5, Polverelli 8, Rossi, Casagrande 13, Allodi 13, Stellino ne, Agriesti ne, Casadei 17. All. Curti.

CastelGuelfo: Wiltshire 3, Bernabini 6, Bonetti ne, Baccarini 2, Bonazzi ne, Murati ne, Bergami 10, Musolesi 11, Pieri 4, Govi 24, Pederzini ne, Amoni 18. All. Cavicchioli.

Palasport di Medicina pieno in ogni ordine di posto, bellissima cornice di pubblico, per una partita molto attesa.

La partenza è di marca Virtus Medicina: la palla è mossa bene, nessuna forzatura, il primo quarto termina sul 19 a 16. Secondo periodo e ancora Virtus al comando, buone giocate corali e solo qualche sbavatura porta i gialloneri all’intervallo sul +8 (42-34). Terza frazione e la Virtus del primo tempo resta negli spogliatoi, in campo va la Virtus che tira dopo un passaggio, non c’è gioco corale, zero ritmo e zero intensità. Guelfo, con ordine, ne approfitta e passa velocemente in vantaggio anche grazie all’ex Filippo Govi, autore di una ottima prestazione; alla sirena Medicina insegue sul 56 a 60, ma la cosa preoccupante è che la Virtus non è più mentalmente in partita. Quarto periodo e la musica non cambia e a dirigerla sono gli ospiti, con Bergami e Amoni; Medicina non gioca a basket, tra tiri affrettati ed errori difensivi, sussulto di Casadei e si ritorna a -4, ma non è serata, la Virtus perde e per il gioco espresso è giusto così.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA281514113971197+200
BOLOGNA BASKET 2016201510512351107+128
BASKET 2000 SCANDIANO201510511551068+87
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO201510511781110+68
FERRARA BASKET 201816158711841166+18
VIRTUS MEDICINA16158711141119-5
LG COMPETITION CASTELNOVO16158711081114-6
BASKET LUGO14157810901112-22
VSV IMOLA12156911011162-61
ANZOLA BASKET12156910321096-64
GUELFO BASKET101551010691140-71
ARENA MONTECCHIO101551010421152-110
PALL. MOLINELLA81541110821160-78
GAETANO SCIREA BERTINORO81541110121096-84

SERIE C SILVER

FOPPIANI – SANTARCANGIOLESE BASKET 88 – 67

(16-21; 41-37; 60-56)

Fulgor Fidenza: Taddei 2, Gaudenzi 3, Sabotig 3, Brogio 8, Di Noia 23, Massari 7, Maggi ne, Montanari 5, Arbidans, Koljanin 19, Perego 12, Parmigiani 6. All. Braidotti.

Santarcangiolese: Zannoni 15, Nervegna 15, Malatesta, Adeosun 4, Sirri, Dini 8, Raffaelli 9, Dimonte, Fornaciari 16. All. Evangelisti.

MISTER TIGELLA – CREI 60 – 63

(10-16; 37-30; 48-45)

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 15, Tugnoli 5, Governatori 8, Verardi 11, Fabbri 3, Torriglia 5, Betti Marco. 6, Grazzi 4; Stojkov 3. All. Baiocchi.

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 13, Meluzzi 3, Nanni, Paoloni Lu. 12, Neviani 4, Bernardinello 2, Paoloni Lo. 1, Pani 14, Brotza 9. All. Millina.

A 15′ dalla quarta sirena, la BSL sembrava poter accarezzare il secondo successo consecutivo (sarebbe stata la prima volta in stagione). ma poi è arrivato il brusco risveglio: ad alzare i pugni al cielo in segno di vittoria è stato infatti il Granarolo Basket, che ha sbancato il PalaRodriguez per 63-60, dopo aver azzerato un gap di 14 lunghezze, grazie alla difesa a zona e ai canestri di Luca Paoloni, Salicini e dell’ex biancoverde Bianchi. Una battuta d’arresto figlia dell’ennesimo blackout nel momento clou della gara (19-4 di parziale ospite), che ha vanificato quanto di buono fatto dai biancoverdi, soprattutto, nella fase centrale del match, quando sono saliti in cattedra la difesa e i lunghi Cempini, Governatori e Betti, ben innescati dalla regia, a tratti illuminante, del neoarrivato Stevan Stojkov che, però, deve ancora trovare comprensibilmente il giusto feeling con i compagni.

A partire meglio è stata la formazione ospite con un ispirato Pani che, assieme a Bianchi, ha spinto i biancoblu fino al +8 (5-13). Uno strappo che ha scosso l’orgoglio della Mister Tigella, la quale ha risposto limitando i danni sul finire della frazione con Grazzi e Fabbri (10-16). Brotza e Luca Paoloni hanno inaugurato la seconda porzione di gara, regalando il primo vantaggio in doppia cifra alla Crei che, però, ha ben presto subito la controreazione biancoverde, affidata ai canestri di Verardi, Cempini e Torriglia, che hanno confezionato il break di 11-0 che ha portato al sorpasso della Bsl (25-23). Un vantaggio che, sotto la regia di Stojkov e grazie alla solidità sotto canestro di Betti e Cempini, è addirittura cresciuto fino al +7 che ha mandato le squadre negli spogliatoi (37-30). Al ritorno sul parquet il copione è di fatto rimasto inalterato: Cempini e Verardi hanno, infatti, ripreso il bandolo della matassa dove lo avevano lasciato, continuando a colpire la retina avversaria e ispirando il 46-32 a poco più di quindici minuti dalla fine. Sul più bello, però, la luce dell’attacco sanlazzarese si è spenta al cospetto della difesa a zona chiamata da coach Millina, che ha ridato vita a Granarolo, capace di piazzare un break di 19-4 che, a cavallo tra terza e quarta frazione, ha ribaltato completamente la situazione: il canestro di Luca Paoloni, a 5’30” dalla fine, ha, infatti, sancito il sorpasso degli ospiti che hanno, così, ritrovato importanti energie per spuntarla nel testa a testa finale, grazie anche ai canestri di Bianchi e Meluzzi. 

ATLETICO BASKET – ZTL HOME 82 – 91

(20-21; 44-44; 60-68)

Atletico Borgo: Conidi 8, Serra 2, Veronesi Gr. 14, Paolucci 2, De Simone 23, Pedroni, Veronesi G.I. 16, Campanella 6, Tognazzi 2, Bertolini, Trebbi, Artese 9. All. Guidetti.

S.G. Fortitudo: Balducci 9, Chiarini 7, Zinelli 3, Lalanne 20, Vicini Ronchetti, Pederzoli 15, Ranieri 14, Nanni 7, Nestola, Branzaglia 16, Ponteduro. All. Mondini.

LA CANTINA DEI SAPORI – PALL. CORREGGIO 79 – 63

(17-17; 42-32; 53-45)

Zola Predosa: Degregori 17, Bavieri 1, Bianchini 11, Righi 2, Zappoli 2, Ramini 6, Bonaiuti 13, Masina 5, Tubertini 8, Vivarelli 4, Almeoni 10.  All. Cavicchi.

Correggio: Messori 2, Riccò Fe. 9, Morgotti 4, Ligabue ne, Guardasoni L. 6, Riccò Fr. 12, Ferrari 11, Guardasoni M., Vivarelli 13, Lavacchielli 6, Montanari ne. All. Stachezzini.

REBASKET – CVD BASKET CLUB 55 – 63

(14-14; 34-25; 44-41)

Castelnovo Sotto: Bonifazi 2, Beltran 9, Azzali 1, Castagnaro 16, Defant  11, Pezzi  8, Barazzoni, Bellocchi ne, Putti 6, Vezzali, Foroni, Zecchetti 2. All. Casoli

CVD Casalecchio: Bertuzzi 15, Dawson 11, Ferraro 4, Lelli 7, Corradini 4, Rosa 3, Taddei, Paratore 11, Cavallari ne, Fuzzi 8, Baccilieri ne, Penna ne All. Gatti.

LIMITLESS – OTTICA AMIDEI 76 – 54

(17-13; 41-24; 64-42)

Bellaria: Berardi 2, Ferrari 3, Mazzotti 5, Cruz 2, Gori, Rossi 10, Sirena 7, Giovanardi 7, Foiera 11, Brighi 27, Tamburini, Montanari 2. All. Maghelli.

Castelfranco Emilia: Ayiku 4, Marzo 4, Govoni 5, Zucchini 14, Torricelli 6, Vannini, Del Papa 10, Torricelli 6, Nebili, Prampolini 5, Youbi ne. All. Ansaloni.

Passo indietro di Castelfranco rispetto alla versione gagliarda scesa in campo contro la BSL. La partita dura sostanzialmente il primo quarto, dove i biancoverdi riescono a controbattere colpo su colpo alla freschezza atletica dei giovani romagnoli (ben 4 in doppio tesseramento con le giovanili dei Crabs Rimini) e all’esperienza del totem Foiera (una vita in Legadue).

Castelfranco mette anche il naso avanti sul 7-8, grazie ad una tripla di Torricelli F. Il Bellaria riprende il comando quasi subito, ma gli ospiti sono ben in partita e il primo quarto si chiude 17-13. Il secondo periodo si apre con il parziale che scava il primo solco fra le due squadre, con un 11-1 che porta il tabellone a recitare 28-14 al 25′. Coach Ansaloni prova a cambiare le difese, per macchiare la partita e far perdere ritmo a Mazzotti soci, ma Brighi decide di salire in cattedra e con 10 punti nel quarto, porta i suoi al riposo avanti di 17 (41-24). I secondi venti minuti sono una lunga serie di esperimenti per lo staff biancoverde, alla disperata ricerca di un quintetto che tenesse botta fisicamente e mentalmente in campo. L’Ottica Amidei fiisce anche sotto di 27 lunghezze; Brighi è libero di fare il bello e il cattivo tempo, bravo a sfruttare le palle perse e i tiri fuori equilibrio dei biancoverdi. Così il match termina sul 76-54 per Bellaria.

CESTISTICA ARGENTA – VIS BASKET PERSICETO 78 – 86

(16-24; 36-51; 60-70)

Argenta: Demartini 34, Magnani 3, Malagolini 8, Alberti D. 5, Alberti A. 2, Montaguti 8, Quaiotto 11, Bonora ne, Nicoletti ne, Federici, Martini 7. All. Bacchilega.

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 3, Zani 4, Baietti 13, Vaccari ne, Papotti 23, Tedeschini 2, Mancin 17, Barone ne, Rusticelli 9, Mazza 13, Pedretti 2. All Berselli.

Seconda sconfitta consecutiva per la Cestistica che, al Don Minzoni, deve cedere il passo ad una Vis Persiceto dimostratasi una compagine solida e più continua nell’arco dell’incontro. Ottima la partenza dei padroni di casa, con Demartini subito in cattedra che va a bersaglio e arma la mano di Malagolini per il +7 (9 -2) dopo tre giri di lancette. La reazione ospite è, però, immediata, veemente e porta la firma di un inarrestabile Mazza, più volte a segno in penetrazione e del centro Mancin, che giganteggia nel pitturato e firma il -6 (9-15) Argenta. I bianco blu faticano a reggere il confronto fisico con i persicetani, concedendo spesso il rimbalzo d’attacco agli ospiti bravi a punire; in attacco le scarse percentuali al tiro vanificano le buone trame orchestrate e solo una penetrazione di Alberti Davide, sulla sirena, permette di limitare i danni sino al -8 (16-24) di fine parziale. Nel secondo quarto, dopo un paio di lay-up di Montaguti, che replica al solito Mancin, Persiceto prende il largo andando sistematicamente a bersaglio dalla media e lunga distanza, con Baietti e Papotti quasi infallibili e Mancin, abile a convertire a canestro i pochi errori degli ospiti. Argenta arranca e si aggrappa ad un sontuoso Demartini, rebus per la difesa ospite, che manda a bersaglio la tripla del -15 (36-51) con cui si va all’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco Argenta si scrolla di dosso il torpore dei primi venti minuti, alza i giri del motore in difesa e inizia a risalire la china. Due triple di fila, di Demartini e Quaiotto, che in transizione converte una rubata di Alberti Davide, portano il divario a dieci lunghezze (48-58) a metà parziale. Un gioco da tre punti di Papotti e i piazzati di Rusticelli dilatano nuovamente la forbice prima che, sul finire del periodo,  Malagolini e ancora Quaiotto, dalla lunga distanza, firmino il nuovo -10 (60-70) con cui inizia il quarto conclusivo. Argenta mette in campo tutte le energie rimaste e difende su tutti i 28 metri, ma il divario si mantiene costante sino a metà della frazione, quando una tripla di Mazza sembra chiudere le ostilità firmando il +13 (66-79) per gli ospiti. Demartini si carica i suoi sulle spalle e con due triple consecutive firma il -7 (72-79); Persiceto accusa il colpo, va in confusione e i padroni di casa, spinti dal pubblico, ci credono. Demartini in penetrazione e un jumper di Martini portano la Cestistica sul -2 (77-79) a 2’15” dalla sirena conclusiva. Gli ospiti smarriscono la via del canestro e Argenta ha il pallone per impattare con Quaiotto, ma la palla gira sul ferro ed esce. Nel possesso successivo Papotti si guadagna un viaggio in lunetta, ma va a segno solo col secondo libero; Demartini, sul fronte opposto, spara sul ferro la tripla del possibile pareggio a 1’05” dal termine, rimbalzo dei felsinei che, nell’azione seguente, vanno a segno con Mancin per il +5 (77-82) a -46″. Il successivo errore argentano dalla lunga distanza blinda la vittoria degli ospiti che, dalla lunetta, arrotondano sino al +8 finale.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 74 – 96

(11-25; 25-48; 47-73)

Castenaso: Pesino 3, Ballini 14, Galiano, Biguzzi 8, Cesario 14, Ballardini 13, Zucchini 4, Tinti 13, Marinelli 4, Giannasi ne, Saccardin 1. All. Castelli.

Novellara: Ferrari N., Grisendi 3, Doddi ne, Folloni 12, Rinaldi 18, Bagni 7, Franzoni 14, Ferrari T. 11, Aguzzoli 14, Carpi 2, Ciavolella 15. All. Boni.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA261513212121062+150
CESTISTICA ARGENTA241512312151113+102
FRANCESCO FRANCIA ZOLA241512311321034+98
NOVELLARA221511412711121+150
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.221511411161059+57
PALL. CORREGGIO20151051037974+63
SANTARCANGIOLESE BASKET18159611221054+68
S.G. FORTITUDO BOLOGNA18159611281095+33
BELLARIA BASKET16158711551121+34
CVD CASALECCHIO141578937992-55
ATLETICO BORGO BOLOGNA101551010711150-79
BSL SAN LAZZARO81541110151068-53
GRANAROLO BASKET81541110121109-97
REBASKET CASTELNOVO6153129941127-133
CASTENASO21511410601213-153
CASTELFRANCO EMILIA2151149661151-185
1 14 15 16 17 18 49