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C Gold, Guelfo agguanta il BB2016. C Silver, Anzola vola a +8, promozione vicinissima

SERIE C GOLD 23° Giornata

GUELFO BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 72 – 65

(16-18; 42-32; 58-50)

CastelGuelfo: Bernabini 3, Rebeggiani ne, Baccarini, Grillini 9, Burresi ne, Musolesi 20, Santini 4, Pieri 2, Casagrande 4, Degli Esposti 7, Govi 6, Trombetti 17. All. Serio.

BB2016: De Pascale 4, Legnani 5, Poluzzi 8, Brigotti ne, Cortesi 23, Guerri 10, Fin 9, Cerulli, Brotza 4, Bertuzzi 2. All. Lolli.

Guelfo vince e aggancia Bologna Basket al quinto posto, assicurandosi il pass per i prossimi playoff. In una serata che si può definire quasi perfetta per i gialloblu, che solamente per un punto non hanno ribaltato la differenza canestri dell’andata, costanza e concentrazione sono state le chiavi del successo, e ora, a tre giornate dalla fine, il quinto posto solitario è più che mai alla portata. Le poche rotazioni, causate dalle numerose assenze, condannano invece Bologna Basket, che interrompe la striscia di tre vittorie consecutive. Ai rossoblu è mancato lo sprint finale e, dopo una rimonta strepitosa tra il terzo e l’ultimo quarto, hanno dovuto alzare bandiera bianca, nonostante i 23 punti del “solito” Cortesi e i 10 di un febbricitante Guerri.

Bologna Basket parte a razzo e vola sul 0-6 con le bombe di Poluzzi e Fin. Guelfo risponde con la stessa moneta e si riporta subito in carreggiata (8-8 al 4’). Le difese ballano, gli attacchi brillano: Grillini semina il panico nella difesa rossoblu, nell’altra metà campo, invece, le giocate della coppia Poluzzi-Cortesi mantengono il match in equilibrio. Al 10’, ospiti avanti 16-18. L’ingresso di Musolesi è energia pura per i padroni di casa, che piazzano un 9-0 di parziale e raggiungono il +8 (32-24 al 16’). Fin prova a scuotere i suoi infilando la tripla del -5 (32-27), ma nel finale di frazione Guelfo alza ancora di più i giri del motore e chiude sopra di dieci lunghezze all’intervallo: 42-32. Trombetti e Musolesi aprono un altro break in avvio di terzo quarto: spinti dal calore del pubblico del “PalaMarchetti”, i ragazzi di Serio toccano il loro massimo vantaggio (52-36 al 25’). Ma nel momento più critico, coach Lolli trova la chiave giusta per ribaltare l’inerzia del match, piazzando una difesa a zona. La mossa si rivela più che azzeccata e BB2016 accorcia notevolmente il passivo alla terza sirena: 58-50. Dopo il nuovo +10, firmato Musolesi, Guelfo stacca anzi tempo la spina e subisce l’ennesimo parziale di serata, che riporta i rossoblu a -2 (62-60 al 34’). In una fase di gioco molto confusa, i rossoblu azzardano più volte il sorpasso, ma il solo Cortesi non basta per rimettere la testa davanti. Nelle ultime curve è ancora Musolesi a prendere in mano i suoi, completando un gioco da tre punti (69-65 al 39’), poi ci pensa Grillini a chiudere i conti dalla lunetta, siglando il 72-65 finale. (g.p.)

GAETANO SCIREA BASKET – VIRTUS SPES VIS 57 – 80

(12-32; 24-47; 38-66)

Bertinoro: Frigoli 11, Solfrizzi En. 4, Cristofani, Conocchiari, Zoboli 5, Ravaioli 8, Gellera Malvolti 5, Del Zozzo 4, Biandolino, Godoli 6, Bracci 14, Solfrizzi Em.. All. Selvi.

VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume 2, Boero 12, Nucci 17, Creti, Casadei 13, Ranocchi 4, Sassi, Sangiorgi 10, Zytharyuk 17. All. Tassinari.

B.S.L. – DIPLAST 79 – 86

(19-19; 37-42; 58-68)

San Lazzaro: Lolli 15, Baietti ne, Annunzi ne, Quadrelli, Fabbri 11, Rossi 7, Mellara 4, Perini, Rosa 2, Cempini 14, Guazzaloca 13, Allodi 13. All. Bettazzi.

Montecchio: Grisendi 7, Borghi ne, Guardasoni 5, Seclì 12, Di Noia 10, Basso 9, Guidi 11, Corrias ne, Gruosso 7, Vanni 23, Negri 2, Giglioli. All. Cavalieri.

PASTA DALLARI – SALUS 74 – 89

(24-23; 45-42; 58-71)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 11, Corradini 2, Barigazzi, Magnani 11, Šimaitis 15, Levinskis 5, Guarino 11, Torlai ne, Mallon 8, Garofoli 2, Pitton 9. All. Diacci.

Salus Bologna: Branzaglia ne, Savio 5, Granata 4, Tugnoli 23, Percan 10, Veronesi, Gebbia, Stojkov 17, Arletti, Polverelli 14, Trentin 16. All. Fili.

La LG gioca bene per venti minuti, poi sparisce dal campo, con i bolognesi bravi ad approfittarne e che raccolgono un’altra vittoria che li conferma al 4° posto solitario in classifica. Castelnovo deve fare a meno di Rossetti (bloccato nel pre-partita da un’indisposizione) e Parma Benfenati, mentre la Salus deve nuovamente rinunciare al lungodegente Amoni.

Il primo quarto è molto avvincente con tanti canestri da una parte e dall’altra del campo. Le due formazioni si tengono marcate, con Tugnoli e Trentin protagonisti offensivi della Salus e capitan Guarino bravo a tenere in partita i padroni di casa. Il punteggio è in grande equilibrio e si segna tanto soprattutto nel finale con la Pasta Dallari avanti di 1 dopo i primi 10 minuti (24-23). Nuovo parziale di 5-0 ad inizio secondo periodo per Castelnovo che mantiene il vantaggio, ma Stojkov inizia a punire la da 3 la difesa dei montanari e la Salus rimane a contatto. Nella seconda metà del quarto la LG gioca un ottimo basket e firma un parziale da 13-3 che la spinge sino al +10. I felsinei reagiscono e con un contro break da 7-0 tornano ad un solo possesso di distanza, poi Stojkov sulla sirena firma dalla distanza il 45-42  con cui si conclude il primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi Castelnovo torna sul +7, ma i montanari iniziano a sbagliare in attacco e difendono l’area con scarsa intensità: la Salus ne approfitta e punisce a ripetizione la zona della LG con un mega parziale da 20-0 che chiude il match. Impressiona il blocco psicologico dei padroni di casa, che perdono fiducia in entrambi i lati del campo e tornano a segnare dopo oltre sei minuti quando il risultato è già compromesso. I bolognesi arrivano sino al +17 prima di una reazione di Castelnovo nel finale di quarto. Gli ospiti iniziano bene anche gli ultimi dieci minuti, ma la Pasta Dallari prova comunque a riaprire il match e con un parziale di 8-0 si riporta a sole 8 lunghezze. Ci pensa però la tripla di capitan Savio a spegnere le speranze dei padroni di casa che subiscono un nuovo break da 7-0 che ipoteca il risultato. Succede poco nel finale e alla sirena è 74-89 per la Salus.

NUOVA PSA – ACADEMY BASKET 66 – 73

(13-18; 27-32; 44-55)

Modena: Cappelli 2, Vivarelli ne, Pederzini, Basilicò, Riccio 2, Tamagnini 4, Nasuti 11, Riguzzi 2, Vucinovic 26, Franko 19, Stucchi ne. All. Spettoli.

Fidenza: Bricchi ne, Barga 16, Tardivi, Dmitrovic 3, Longoni 4, Gangarossa 3, Giani 6, Bialkowski 6, Biasich, Morciano 27, Diop 8. All. Zanardi.

La Psa cede, con l’onore delle armi in casa, contro una Fidenza concreta, attenta e trascinata dai 27 punti di Francesco Morciano. Con un’intesa ancora tutta da trovare fra Capitan Riguzzi ed il neo arrivato Franko, la Psa rimanda nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria casalinga stagionale.

Nel primo quarto è buona la partenza dei padroni di casa che costringono al time out gli ospiti sul 6-7. Dal minuto di sospensione gli ospiti, che faticheranno per tutta la gara a contenere lo strapotere di Vucinovic in area, mettono a segno il primo break, chiudendo avanti il primo quarto sul 13-18. Nel secondo quarto la reazione della Psa è forte e vale il -2, sul 20-22. A rimettere nell’ordine delle cinque lunghezze (27-32) il divario all’intervallo lungo, ci pensa uno scatenato Morciano dalla distanza. Nella ripresa Fidenza esce meglio dagli spogliatoi allungando prima sul 35-43, per poi chiudere il parziale a +11, sul 44-55. Nell’ultimo e decisivo parziale la Psa tenta il tutto per tutto riuscendo ad accorciare sino al -2 grazie alle “bombe” di Franko e Nasuti. Sforzo non premiato dalla fortuna, con Fidenza che, gestendo bene gli ultimi tre possessi in bonus, chiude avanti sul 66-73.

POL. PONTEVECCHIO – LA.CO. 72 – 77

(15-19; 36-40; 51-54)

Pontevecchio: Folli 12, Degregori 8, Bonaiuti 14, Buriani 2, Gianninoni 15, Brancaleoni ne, Nanni 13, Mantovani, Di Rauso 2, Minerva, Bergami 6, Vetere ne. All. Carretto.

Flying Balls Ozzano: Folli 10, Masrè 6, Morara 4, Chiusolo 6, Corcelli 5, Lalanne 7, Magagnoli ne, Zambon ne, Martini 8, Dordei 18, Agusto 13, Agristi. All. Grandi.

I ragazzi di coach  Grandi devono sudare ben oltre le classiche sette camicie per espugnare il campo del Pontevecchio e centrare la vittoria consecutiva numero 15, in attesa dello scontro diretto con Fiorenzuola in programma sabato prossimo. Finisce con Ozzano vittoriosa 77 a 72, un +5 che riassume perfettamente le difficoltà che i biancorossi hanno dovuto superare per portare a casa i due punti.

Che il Pontevecchio potesse creare più di un problema alla formazione ozzanese lo si era capito dall’inizio sprint dei padroni di casa, che con l’ex Nanni e un Bonaiuti superlativo portano i padroni di casa sul 12 a 4 dopo quattro minuti.  I Flying ci mettono un po’ ad entrare in partita, ma quando lo fanno diventano implacabili, con il trio Dordei-Chiusolo-Agusto che disegnano un contro parziale di 15 a 3 che vale il +4 al primo mini-riposo (14-19). Con capitan Martini in grande spolvero e con una difesa ozzanese che si mantiene compatta ed intensa, in avvio del secondo quarto Pontevecchio precipita a -13 (15-28 al 12’). Nel momento di maggior difficoltà, quando numerose palle perse in impostazione di gioco facevano pensare alla possibile fuga degli ospiti, Pontevecchio si affida alle triple del trio Nanni-Bonaiuti-Folli per creareun 9-0 di parziale che riavvicina gli amaranto fino al -4 al minuto 17 (26-30). Ozzano torna a respirare con Folli e Masrè, ma sulla sirena Bonaiuti realizza la quarta bomba di serata per il 36-40 all’intervallo lungo. In avvio del terzo quarto Ozzano tiene il comando del gioco ma la situazione si complica con il 5° fallo di Chiusolo (tecnico) che lo estromette anzitempo dai giochi. La partita si innervosisce, anche la panchina amaranto viene punita con un tecnico, sotto canestro la fisicità delle due squadre si fa sentire, gli attacchi faticano a trovare la via del canestro, ma al minuto 28 Gianninoni dalla lunetta impatta a quota 51. Importante è la tripla di Aaron Lalanne che a poche manciate di secondi dalla terza sirena trova dai 6,75 un’importantissima bomba per il +3 Ozzano (51-54). Si decide tutto nell’ultima frazione; una tripla di Masrè e un canestro di Aldo Martini portano Ozzano sul +6 (53-59 al 32’), Pontevecchio risponde con il giovane Folli.  Tutti i tentativi d’allungo ozzanesi con Agusto, Lalanne e Corcelli, vengono sempre interrotti dai canestri di padroni di casa che, perso per falli il lungo Di Rauso, si affidano ai punti di Gianninoni, Folli e le triple di Bergami per rimanere a contatto e trovare ad 1’27” il pareggio a quota 70. Finale thrilling, Dordei ed Agusto svettano a rimbalzo e fanno un fondamentale 4/4 dalla lunetta (nel mezzo un errore al tiro di Bonaiuti) per il +4 Flying Balls (70-74); Nanni sbaglia da sotto, Corcelli cattura con forza il rimbalzo e Folli va in lunetta per un 1/2 che porta a 5 il vantaggio ozzanese. Dall’altra parte Pontevecchio realizza il -3, ma nell’ultimo possesso Matteo Folli va a prendersi il fallo e, realizzando entrambi i liberi, assicura il successo alla La.Co. timbrando il +5 finale.

ALBERTI E SANTI – PALL. TITANO 90 – 64

(17-18; 43-31; 61-52)

Fiorenzuola: Resca (0/2, 0/1), Colonnelli 8 (2/2, 0/5), M. Lottici (0/1, 0/2), Garofalo 19 (5/9, 2/3), Klyuchnik 16 (5/9), Galli 10 (2/3, 0/3), Sichel 9 (2/3, 1/4), Zaric 2 (1/2), Scekic 16 (6/6), Marletta 7 (1/4, 1/1), Zucchi 3 (1/2 da tre), Trobbiani ne. All. S. Lottici.

San Marino: Sinatra 6 (1/8, 1/2), Grassi 7 (3/7, 0/3), Zannoni 10 (4/8, 0/2), Aglio 20 (6/14 2/6), Padovano 12 (5/9, 0/2), Ricci 4 (2/3, 0/1), Galassi 5 (1/1, 1/3), Macina (0/1 da tre), Calegari (0/2), Gamberini ne. All. Foschi.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 42 23 21 2 1829 1488 +341
FIORENZUOLA 1972 42 23 21 2 1836 1545 +291
VSV IMOLA 40 23 20 3 1853 1603 +250
SALUS BOLOGNA 30 23 15 8 1730 1578 +152
GUELFO CASTELGUELFO 24 22 12 10 1621 1607 +14
BOLOGNA BASKET 2016 24 23 12 11 1626 1632 -6
ARENA MONTECCHIO 22 23 11 12 1830 1864 -34
ACADEMY FIDENZA 20 22 10 12 1597 1644 -47
PONTEVECCHIO BOLOGNA 20 23 10 13 1592 1666 -74
SAN MARINO 18 23 9 14 1640 1725 -85
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 14 23 7 16 1539 1628 -89
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 23 6 17 1354 1483 -129
BSL SAN LAZZARO 8 22 4 18 1462 1707 -245
PSA MODENA 2 22 1 21 1452 1791 -339

SERIE C SILVER 23° Giornata

VIS 2008 – PALLACANESTRO CASTENASO 52 – 77

(14-15;25-33; 36-58)

Vis Ferrara: Antoci 9, Natali 4, Grazzi 8, Oseliero, Tedeschi, Brlli, Drigo 20, Toncic, Fiore, Gamberini 4, Mancini 5, Caselli 2. All. Campazzi.

Castenaso: Curione 1, Baraldi 2, Fornasari 8, Spinosa 3, Betti 16, Cardinali, Campagna 3, Quaiotto 21, Parenti 8, Nardi, Venturi 1, Magnani 14. All. Conti.

ME CART – DULCA 73 – 72

(19-21, 31-43, 50-52)

S.B. Cavriago: Zecchetti, Mazza, Fantini 3, D’Amore 19, Baroni 3, Pezzi 18, Lorenzani, Franzoni 11, Bernardoni, Cantaglli ne, Vecchi 1, Pedrazzi 18. All. Martinelli.

Santarcangelo: Fornaciari 10, Bianchi 7, Cunico 27, Fusco, Canini, Giuliani, Dini 12, Raffaelli 4, Pesaresi 11, Ramilli 1, Saponi. All. Bernardi.

REBASKET – GINNASTICA FORTITUDO 81 – 59

(23-20; 35-36; 57-48)

Castelnovo Sotto: Tognato 9, Nunziato 2, Castagnaro 24, Defant 13, Ferrari 4, Dall’Asta 2, Battaglia 5, Amadio 4, Simonazzi 3, Tondelli 2, Lusetti 13. All. Casoli.

S.G. Fortitudo: Zucchini 6, Pampani 13, Tosini 6, Zinelli, Galassi, Mandini 14, Pederzoli 4, Zanetti 1, Pontrelli 2, Pesino 7, Bonazzi 2, De Denaro 4. All. Tasini.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – RIVIT 62 – 61

(5-10; 23-30; 45-42)

Castel San Pietro: Bonetti ne, Dall’Osso 19, Laaboudi ne, Pedini 8, Beccaletto 6, Cavina 2, Zambrini 4, Pellacani 2, Lugli 14, Zuffa ne, Governatori 7, Sabattani. All. Mertinelli.

Grifo Imola: Turrini, Biancoli 3, Baruzzi, Russu 9, Lanzoni 8, Lucchetta 2, Orlando 13, Zaccherini, Sgorbati 17, Martini 7, Borgognoni, Castelli 2. All. Palumbi.

La Rivit perde il derby contro l’Olimpia. Parte forte Imola che si porta subito in vantaggio per 10-2. La grande intensità permette alla Grifo di prendere tanti rimbalzi in attacco e di aver molte possibilità per allungare ulteriormente, che, però, la Rivit non sfrutta per la poca lucidità in attacco, così l’Olimpia riesca a ricucire il parzialmente il gap. Nel secondo quarto, dopo qualche minuto d‘equilibrio, la Grifo tenta di nuovo l ‘allungo senza, però, riuscire a scavare un solco profondo ed il canestro allo scadere della squadra di casa fissa il risultato sul 23-30. Nel terzo quarto la Grifo non rientra con la stessa intensità e la reazione dell’Olimpia fa sì che il vantaggio si assottigli fino all’aggancio prima ed al sorpasso poi sul finire di quarto. Nell’ultima frazione la Grifo rimane sotto nel punteggio fino a due minuti dalla fine, quando, con un break di 8 punti, la Rivit ritorna avanti di tre lunghezze. Qui una serie di bombe fissano il risultato sul 61-61 a 25″ dalla fine. La decide un 1/2 di Zambrini dalla lunetta a -12″ e perché l’ultimo tiro Grifo, nonostante tanti secondi a disposizione, si spegne sul ferro.

OTTICA AMIDEI – GRUPPO VENTURI 71 – 77

(15-21; 36-38; 57-58)

Castelfranco: Ayiku 8, Pizzirani, Tomesani 15, Frilli 3, Coslovi 3, Vannini, Del Papa 16, Righi 16, Villani 10, Tedeschini ne. All. Boni

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 13, Parmeggiani S. 13, Zucchini 5, Parmeggiani F. 4, Venturi L. ne, Gamberini 4, De Ruvo 13, Venturi N., Venturi D. 2, Albertini 6, Mazza 17. All. Trevisan.

“Derby della Via Emilia” sulle tavole del PalaReggiani, grande cornice di pubblico che l’atmosfera elettrizzante.

Coach Boni parte col solito quintetto, mentre Anzola risponde con Bortolani, De Ruvo, Mazza, Albertini e Venturi N. Il primo quarto viaggia sui binari dell’equilibrio fino alla fine, quando i biancoverdi incappano in qualche minuto di secchezza offensiva che porta il punteggio da 15-11 a loro favore al 15-21 per gli ospiti che conclude il quarto. Nel secondo periodo coach Boni decide di giocarsi l’arma del cambio difesa e paga subito ottimi dividendi, poiché grazie a tre triple in fila di Righi, Ayiku e Coslovi, mette a referto subito un controparziale di 11-0 che riporta avanti l’Ottica Amidei per 26-21. La partita vive di continui parziali fatti e restituiti, al 16’ si è sul 28 pari. A questo punto qualcosa nei meccanismi difensivi biancoverdi si inceppa e vengono concesse tre triple aperte agli ospiti, che puntualmente ringraziano e rimettono il naso avanti alla sirena di metà partita, sul 36-38. Coach Boni ricarica i suoi, nello spogliatoio, vengono riguardate alcune situazioni che hanno messo in difficoltà la difesa di casa e si ritorna in campo. L’Ottica Amidei continua ad alternare le difese per costringere Anzola ad un giro palla poco fluido, con risultati alterni ma la partita non prende una piega decisiva nemmeno nel terzo quarto, che termina con Anzola avanti di una solo lunghezza (57-58). Nella frazione conclusiva, Anzola è sempre avanti nel punteggio, ma soltanto di uno o due possessi al massimo. La partita è molto dura ed intensa, i contatti sotto entrambi i canestri non si contano, ma i biancoverdi, ricordiamo sempre orfani di un giocatore fondamentale come Tedeschini, lottano con le unghie e con i denti per rimanere aggrappati al match. Al 38’ si è sul +5 ospite (68-73); Castelfranco ha un paio di occasioni per rientrare anche a -2, ma purtroppo non vengono colte, Righi fa 1/2 dalla lunetta per un -4 ad un minuto scarso dal termine e si arriva ai secondi finali con questo scarto. Tomesani recupera un pallone fondamentale, sembra subire un contatto non propriamente regolamentare, ma riesce comunque a dare palla a Righi, che tira in transizione da 3 punti, prendendo solo il ferro e su questo tiro si spengono le speranze biancoverdi. Il match termina con gli ospiti che vincono 71-77.

CREI – PALLACANESTRO MOLINELLA 60 – 58

(16-12; 34-22; 47-40)

Granarolo Basket: Salicini 8, Bianchi 4, Masetti ne, Spettoli 10, Paoloni 3, Ballini 5, Bernardinello, Cristalli 4, Carini ne, Marega 17, Neviani 9. All. Carrera.

Molinella: Guazzaloca 8, Brandani 22, Checcoli ne, Ranzolin 11, Frignani 2, Frazzoni, Capobianco 2, Lanzi 3, Ramini 6, Regazzi 4, Paolucci ne. All. Baiocchi.

BERNAITALIA – NOVA ELEVATORS 74 – 68

(18-17; 36-36; 52-51)

Medicina: Jdidi ne, Bonetti 3, Tinti 14, Marinelli 3, Mini 18, Govi 5, Biguzzi 10, Lorenzini 8, Stagni ne, Verde ne, Rambelli 9, Seracchioli 5. All. Bacchilega.

Vis Persiceto: Carpani, Segata ne, Verardi 14, Baccilieri 10, Novi 14, Scagliarini, Moruzzi, Zappoli 2, Vaccari ne, Rusticelli 18, Almeoni 10. All. Berselli.

Torna alla vittoria la Bernaitalia che, sul proprio campo, sconfigge una mai doma Vis Persiceto al termine di una partita combattuta. Massimo equilibrio tra le due formazioni, ogni tentativo di fuga medicinese è ben rintuzzato da una ordinata Vis; nell’ultimo quarto i punti di Mini e Tinti scavano l’ultimo decisivo allungo che porta Medicina a conquistare due punti importanti.

CVD BASKET CLUB – PALL. NOVELLARA 68 – 56

(12-12; 30-26; 48-47)

CVD Casalecchio: Dawson 10, Trois 5, Masetti 2, Sighinolfi 10, Penna, Skocaj 5, Fuzzi 18, Taddei 6, Lelli 2, Santilli 6, Falzetti 2. All. Lanzoni.

Pallacanestro Novellara: Margini 5, Folloni 4, Rinaldi 4, Morgotti, El Ibrahimi 6, Carpi 5, Ciavolella 18, Aguzzoli, Bartoccetti 5, Astolfi 9, Dilas. All. Spaggiari,

CLASSIFICA

ANZOLA 38 23 19 4 1665 1480 +185
CNO SANTARCANGELO 30 22 15 7 1686 1464 +222
NOVELLARA 30 23 15 8 1637 1523 +114
REBASKET CASTELNUOVO 28 22 14 8 1537 1420 +117
GRANAROLO BASKET 28 23 14 9 1615 1560 +55
VIRTUS MEDICINA 26 23 13 10 1685 1619 +66
VIS PERSICETO 26 23 13 10 1575 1594 -19
CVD CASALECCHIO 24 23 12 11 1498 1479 +19
MOLINELLA 24 22 12 10 1393 1410 -17
CASTELFRANCO EMILIA 22 23 11 12 1747 1669 +78
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 22 23 11 12 1541 1552 -11
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 21 10 11 1478 1475 +3
CASTENASO 20 22 10 12 1480 1566 -86
GRIFO IMOLA 10 23 5 18 1532 1688 -156
VIS 2008 FERRARA 6 21 3 18 1331 1578 -247
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 6 23 3 20 1449 1772 -323

C Gold, Fiorenzuola vince bene a Montecchio. C Silver, Anzola sempre più in testa

SERIE C GOLD 22° Giornata

ACADEMY BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 71 – 72

(15-22; 44-41; 60-54)

Fidenza: Bricchi ne, Barga 16, Biasich 4, Dmitrovic 6, Longoni 24, Gangarossa, Giani 4, Bialkowski, Morciano 17, Diop. All. Zanardi.

Bertinoro: Frigoli 6, Solfrizzi En. 14, Cristofani 2, Zoboli ne, Ruscelli ne, Ravaioli 12, Gallera 6, Del Zozzo 7, Blandolino 6, Godoli 2, Bracci 17, Solfrizzi Em. ne. All. Brighina.

VIRTUS SPES VIS – B.S.L. 84 – 60

(24-24; 42-36; 66-46)

VSV Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 2, Boero 8, Nucci 19, Creti 5, Casadei 11, Ranocchi 12, Sassi, Sangiorgi 8, Zytharyuk 16. All. Tassinari.

San Lazzaro: Lolli 4, Annunzi ne, Quadrelli 2, Fabbri 4, Rossi 8, Perini, Cempini 14, Rosa 1, Mellara 5, Guazzaloca 15, Allodi 7, Corradini. All.Bettazzi.

Torna al successo la Virtus e lo fa in maniera sonante e senza ombre: 84-60 alla Bsl. La squadra di coach Davide Tassinari ritrova il sorriso dopo il rush finale perso a Fiorenzuola. I gialloneri appaiono un po’ in sordina nei primi 10’, mentre dal secondo quarto iniziano a macinare punti in attacco, chiudendo sempre meglio le maglie in difesa. E il trentello rifilato all’ex coach Bettazzi non è altro che la logica conseguenza di una buona prestazione di Casadei e compagni. Bene la squadra, con i lunghi protagonisti ed un Alessandro Nucci ritrovato a fare la differenza.

Inizio a favore dei felsinei che scappano 2-7 e 6-14 dopo 4’ con la difesa giallonera non reattiva a dovere. Dopo i 6 punti di Ranocchi è la tripla dalla distanza di Nucci a rimettere in marcia la Virtus, subito dopo il time out chiamato da coach Tassinari. La tripla di Casadei dopo circa sei minuti riporta avanti i gialloneri sul 15-14. Ranocchi ancora ispirato da tre regala l’ennesimo sorpasso sul 22-21 a 2’ dalla prima sirena, dimostrando di essere il più concreto dei suoi in questo frangente. Imola inizia certamente senza grande mordente, ma riesce a mantenere l’equilibrio nel punteggio (24-24 al primo intervallo). Le triple di Luigi Boero e di Alessandro Nucci (2) aprono i giochi nella seconda frazione per il 34-26 dopo 2’30” di gioco. Seguono tre minuti con tanti errori da ambo i lati: ci pensa ancora Boero da lontano a smuovere il tabellone per il 37-26 a 4’ dall’intervallo lungo. Un paio di errori in impostazione offensiva dei gialloneri consentono a Rossi e compagni di tornare sotto (37-34 a 1’ dalla fine). Nucci firma, con l’ennesima tripla, il dodicesimo punto personale che chiude il periodo. La ripresa vede subito altri 4 punti di un rigenerato Nucci (16 punti fino a questo momento) e di Zytharyuk (8 pt) che firmano il 51-42 dopo 4’ di gioco. La tripla in transizione di Casadei lancia i gialloneri sul +12 (54-42). Quindi Zytharyuk, Nucci e Casadei continuano a macinare punti in una manciata di minuti: 62-42 a 4’30” dall’ultimo intervallo breve. Il 64-42 a 2’ dalla sirena (Zytharyuk) è il massimo vantaggio fino nei primi tre quarti. La frazione si chiude sulla tripla di Boero per il nuovo +20 (66-46). I due lunghi in campo, Zytharyuk e Sangiorgi, fanno allungare i gialloneri sul +26 (74-48) dopo 3’ dell’ultimo periodo. Con l’incessante tifo dei ragazzi della Curva, i gialloneri iniziano ad amministrare, spingendo al canestro il giovane Creti (5 punti in successione) e Ranocchi che segna il cesto del 81-54 a -3’. Sangiorgi firma il +30 ad un giro di orologio dalla vittoria. Negli ultimi istanti i felsinei infilano un paio di cesti che ridimensiona il divario: 84-60.

DIPLAST – ALBERTI E SANTI 75 – 92

(23-31; 42-47; 55-71)

Montecchio: Grisendi 2, Guardasoni ne, Secli 5, Borghi, Di Noia 12, Basso 3, Guidi 2, Corrias ne, Gruosso 15, Vanni 20, Negri 11, Giglioli 5. All. Cavalieri.

Fiorenzuola: Galli 14, Sichel, Resca 14, Zucchi 2, Colonnelli 12, Zaric, Scekic 10, Marletta 1, Lottici M. 12, Trobbiani ne, Klyuchnyk 13, Garofalo 14. All. Lottici S.

LA.CO. – PASTA DALLARI 79 – 53

(25-10; 41-19; 61-43)

Flying Balls Ozzano: Folli 17, Masrè 5, Morara 11, Chiusolo 8, Corcelli 5, Lalanne 5, Maritni 4, Dordei 11, Agusto 10, Agriesti 3. All. Grandi.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 3, Corradini 4, Barigazzi, Magnani 5, Rossetti, Simaitis 16, Levinskis 10, Guarini 8, Torlai ne, Mallon 4, Parma Benefnati ne, Pitton 3. All. Diacci

Dieci giocatori a referto, dieci giocatori a canestro. Con una bella prestazione di squadra e con i primi due quarti giocati ad alto livello la La.Co. sigilla in venti minuti il quattordicesimo successo consecutivo e mantiene la vetta della classifica sempre con la compagnia della Pallacanestro Fiorenzuola. La LG Castelnovo, avversaria di questo 22° turno di campionato, esce così sconfitta, 79 a 53 il finale, con i padroni di casa che conducono l’incontro per oltre 38 minuti di gioco dimostrando, nonostante gli acciacchi e gli infortuni, di poter contare sull’apporto di tutti i ragazzi a disposizione per raggiungere il traguardo sperato.

L’equilibrio dura poco più di 180 secondi, tempo dei canestri di Magnani e Guarino e la bomba di Simaitis per il 7-8 Castelnovo al 3’. Dopo la bombaLG di Canuti al 5’ (10 pari) Ozzano intensifica la difesa, trova ottime soluzione offensive e nei restanti 5 minuti disegna un parziale di 15 a 0 che fa volare i Flying sul 25 a 10 alla prima sirena. Nel secondo periodo la musica non cambia, la La.Co. domina a rimbalzo e  ha percentuali al tiro eccellenti. Meno bene va in casa Castelnovo, fra palle perse e tiri sbagliati, i cinghiali reggiani segnano appena 9 punti in dieci minuti; Ozzano invece vola a quota 41, per un rassicurante +22 alla sirena lunga (41-19 il punteggio). Del terzo periodo Ozzano tocca sul 59 a 29 il massimo vantaggio, poi biancorossi si sentono forse un po’appagati e forse un po’ stanchi; gli ospiti dimostrano un atteggiamento diverso e reagiscono; fra la seconda metà del terzo quarto e l’inizio dell’ultima ripresa Castelnovo realizza un parziale di 18 a 2 che riporta gli ospiti fino al -14 (61-47 al 32’). Ozzano torna a trovare la via del canestro grazie a Folli e Agusto, i padroni di casa trovano così un vantaggio più che rassicurante. Negli ultimi giri di lancette le triple di Chiusolo e Agriesti servono per aumentare l’attivo, fino alla sirena finale quando il tabellone sorride agli ozzanesi con un splendido 79 a 53 finale.

SALUS PALL. BOLOGNA – GUELFO BASKET 76 – 69

(28-22; 40-37; 55-54)

Salus: Tugnoli 9, Stojkov 13, Trentin 12, Polverelli 12, Percan 19, Savio 9, Granata, Veronesi, Arletti, Gebbia ne, Branzaglia 2. All. Fili.

CastelGuelfo: Grillini 9, Musolesi 7, Pieri, Govi 10, Trombetti 17, Bernabini 8, Rebeggiani ne, Santini, Casagrande 15, Burresi ne, Degli Esposti, Baccarini 3. All. Serio.

BOLOGNA BASKET 2016 – NUOVA PSA 75 – 63

(26-19; 42-33; 61-50)

BB2016: Drago, De Pascale 9, Poluzzi 8, Guerri 3, Fin 15, Cerulli 2, Legnani 8, Cortesi 17, Brotza 6, Bertuzzi 7, Brigotti. All. Lolli.

Modena: Vivarelli ne, Pederzini 6, Basilicò 1, Riccio, Tamagnini, Nasuti 12, Ekwueme ne, Riguzzi 11, Vucinovic 14, Cappelli, Franko 19, Stucchi ne. All. Spettoli.

Il Bologna Basket 2016 bissa il successo dell’andata battendo in casa la PSA Modena, in una partita condotta con buona autorità e vincendo tutti i quarti. Gli uomini di Lolli sembrano aver trovato finalmente quell’equilibrio di squadra lungamente cercato tra giocatori senior e giovani rampanti ed i risultati positivi sono sotto gli occhi di tutti. Così ad un Gabriele Fin efficiente sia sul fronte dell’attacco (15 punti ed 8 rimbalzi) che nella fase difensiva (sfondamenti subiti, palle recuperate) e a un Simone Cortesi sempre produttivo (17 punti e 9 rimbalzi) si sono aggiunti ieri Lorenzo Guerri e Alessandro Brotza. Il primo con una gara molto attenta in difesa in cui ha contenuto le bocche da fuoco di Riguzzi e del neoacquisto Franko, recuperando palloni, facendo girare bene la ‘boccia’ nella metà campo offensiva e distribuendo anche 3 assist in momenti topici della gara. Il secondo combattendo a rimbalzo con avversari fisicamente più potenti di lui e lanciandosi su tutte le palle vaganti. In generale va poi lodato il “team effort” nel portare pressione sulla rimessa degli ospiti e nel cercare sempre il contropiede – anche con lanci lunghi – dopo il rimbalzo difensivo, sotto la sapiente regia del playmaker aggiunto, il capitano Federico Legnani.

La cronaca. Primo quarto con protagonista De Pascale, che si dimostra tiratore mortifero segnando 9 punti in tre minuti. La partita è comunque equilibrata e solo una bomba di Bertuzzi a chiusura di tempo assicura il +7 ai bolognesi. La seconda frazione inizia all’insegna del “ciapanò”: i modenesi restano senza segnare per 4 minuti e mezzo, poi infilano due mini-parziali e si avvicinano, ma un gioco da 3 di Cortesi e un rimbalzo di Legnani che si concretizza in un “coast to coast” rimettono nove distanze tra le due squadre. Dopo l’intervallo Modena prova a restare a contatto, ma un antisportivo con 2/2 di Fin e un canestro di Poluzzi portano a +12 i padroni di casa. Matej e Nasuti suonano però la riscossa per gli ospiti con un 6-0 che riduce il distacco a -11. Nell’ultimo quarto il BB2016 piazza da subito un break con due canestri di Legnani e uno di Brotza. Fin bersaglia dalla lunga distanza, il divario si allarga a +16 e c’è anche gloria per Cerulli da sotto. Il match finisce con le seconde linee in campo.

PALL. TITANO – POL. PONTEVECCHIO 80 – 73

(14-16; 38-36; 53-49)

San Marino: Sinatra 3 (1/2, 0/2), Grassi 10 (2/4, 2/4), Zannoni 13 (4/8, 0/3), Aglio 16 (6/11, 0/2), Calegari 4 (2/3), Ricci 12 (2/3, 0/1), Gamberini 2 (0/3), Macina (0/1 da tre), Galassi 8 (2/3, 1/5), Padovano 12 (2/3, 1/2). All. Foschi.

Pontevecchio: De Gregori 7 (1/5), Gianninoni 6 (0/1, 0/1), Bergami 7 (2/2, 1/3), Bonaiuti 18 (3/7, 3/7), Di Rauso 11 (3/6, 0/3), Folli 16 (5/7, 0/1), Buriani 2 (1/1, 0/3), Nanni 4 (2/8, 0/2), Mantovani 2 (1/1), Minerva, Vetere ne. All. Carretto.

Ci sono vittorie più importanti di altre. Per il momento della stagione, per l’avversario e per la possibilità di aprire porte fino a quel momento rimaste un po’ socchiuse. I Titans battono Pontevecchio 80-73, ribaltano la differenza canestri e fanno un pensierino al sogno playoff che, ribadiamo, significherebbe salvezza automatica. A quattro giornate dalla fine i giochi non sono ancora fatti, la Pallacanestro Titano è a -2 dai playoff e cerca, allo stesso tempo, di guadagnare punti utili a migliorare la griglia playout. Con Pontevecchio vittoria che vale oro, un 80-73 con cinque in doppia cifra, grande difesa e gioco di squadra.

Partono male i Titans e vanno sotto 4-12 a causa di palle perse banali e scelte non sempre oculate in attacco. Pontevecchio però non scappa, anzi. La reazione di casa c’è subito ed è forte, viva. Si va in un amen sul 14-12 con un break di 10-0 e la partita, di lì in poi, sarà sempre tesa, equilibrata e con grande energia spesa da entrambe le squadre. I bolognesi si rifanno sotto, chiudono il quarto avanti e allungano sul 14-18, ma San Marino c’è. C’è in tutti i suoi giocatori, dai titolari a una panchina che in totale ha prodotto 34 punti e che ha trovato, nel secondo quarto, un ottimo Padovano. Proprio lui mette la tripla del nuovo sorpasso (25-24), Ricci ci aggiunge sostanza e i Titans ne prendono abbrivio per chiudere avanti prima dell’intervallo (38-36). Di rientro dagli spogliatoi coach Foschi mischia le carte in difesa, alterna uomo e zona e prova a mettere più di un sassolino nelle scarpe di Bonaiuti e soci. La missione riesce con San Marino che, dal 40-42, piazza un 10-0 che la porta 50-42 con buona inerzia per i minuti successivi. Pontevecchio rientra a -3, ma adesso i Titans sono convinti di poter fuggire e lo fanno, col massimo vantaggio siglato sul 66-55 a 5’ dalla fine da Jack Zannoni. Si va anche di determinazione e grinta nel finale, con Bonaiuti che non molla davvero mai e che mette un paio di canestri di classe superiore. A 55” dal gong il canestro della staffa è quello di Zannoni, con gli attimi conclusivi che servono per mettere in cassaforte anche la differenza canestri.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 40 22 20 2 1752 1416 +336
FIORENZUOLA 1972 40 22 20 2 1746 1481 +265
VSV IMOLA 38 22 19 3 1773 1546 +227
SALUS BOLOGNA 28 22 14 8 1641 1504 +137
BOLOGNA BASKET 2016 24 22 12 10 1561 1560 +1
GUELFO CASTELGUELFO 22 21 11 10 1549 1542 +7
ARENA MONTECCHIO 20 22 10 12 1744 1785 -41
PONTEVECCHIO BOLOGNA 20 22 10 12 1520 1589 -69
ACADEMY FIDENZA 18 21 9 12 1524 1578 -54
SAN MARINO 18 22 9 13 1576 1635 -59
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 14 22 7 15 1465 1539 -74
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 22 6 16 1297 1403 -106
BSL SAN LAZZARO 8 21 4 17 1383 1621 -238
PSA MODENA 2 21 1 20 1386 1718 -332

SERIE C SILVER 22° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – ME CART 53 – 97

(15-22: 29-45; 45-72)

S.G. Fortitudo: Barattini 5, Zucchini 2, Pampani, Tosini, Zinelli, Galassi 2, Mandini 12, Pederzoli 7, Zanetti 14, Pontrelli 2, Pesino 9, Prunotto. All. Tasini.

Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 12, Fantini 5, D’Amore 7, Baroni 15, Pezzi 22, Franzoni 8, Mursa, Bernardoni 6, Cantaglli 1, Vecchi 9, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

PALLACANESTRO CASTENASO – REBASKET 64 – 55

(15-15; 36-29; 45-45)

Castenaso: Curione 21, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa, Betti 7, Cardinali 2, Campagna, Quaiotto 19, Parenti 6, Nardi, Venturi, Magnani 7. All. Cinti.

Castelnovo Sotto: Tognato 2, Castagnaro 11, De Fant 16, Ferrari, Dall’Asta, Battaglia 6, Amadio 11, Simonazzi 2, Tondelli, Lusetti 7. All. Casoli.

DULCA – OLIMPIA CASTELLO 2010 91 – 69

(17-20; 41-38; 66-51)

Santarcangelo: Fornaciari 5, Bianchi 11, Cunico 16, Fusco 14, Canini, Giuliani, Dini 12, Raffaelli 5, Pesaresi 20, Ramilli, Saponi 8, Insero. All. Bernardi.

Castel San Pietro: Bonetti ne, Dall’Osso 12, Laaboudi ne, Pedini 8, Beccaletto 9, Cavina, Zambrini 11, Pellacani 6, Lugli 11, Zuffa ne, Governatori 4, Sabattani 7. All. Martinelli.

Palla alzata e subito Dulca a spolverare la retina con Picio Bianchi che arma il fucile e spara oltre l’arco. Fusco continua poi nella suo essere uomo fondamentale nello starting five e che sia in penetrazione, da fuori o in post basso detta legge a tutta la difesa di Olimpia. Gli ospiti però non ci stanno e prima con Zambrini poi con Beccaletto rimangono sempre qualche punto sopra. Il primo parziale va in archivio sul 17-20 Castello. Nella mini pausa Massimo Bernardi sprona i suoi in risolutiva maniera. La difesa si trasforma, gli 1vs1 sono tenuti tutti con Dini a comandare. In cinque minuti l’Olimpia manda a bersaglio solo 2 punti e Santarcangelo dall’altra parte vede l’ingresso di Luca Pesaresi che comincia a divertirsi e divertire oltre (e non di poco) i 6.75. Ma gli ospiti non mollano. Anzi. Dall’Osso e compagnia si svegliano dal torpore e cominciano di nuovo a produrre grande basket in attacco. A colpo risponde però su colpo Luca Pesaresi con schiaffi alla retina e assistenze per i compagni che si fanno trovare pronti. Il secondo quarto si chiude sul 41-38 Dulca. Si va alla pausa lunga e come da solito canovaccio coach Bernardi trova le parole giuste per rianimare i suoi. Il risultato è devastante. Inserito Ricky Fornaciari che ringhia sul portatore di palla straordinariamente. L’attacco Olimpia fa fatica a girare e dall’altra parte lo stesso Fornaciari dà la scossa con un bombone al primo tentativo. È l’inizio dello spettacolo. Cunico è fantascientifico e manda a bersaglio tutto quello che gli capita per le mani. Pesaresi sfida e vince ogni legge contro la fisica, Dini si fa trovare sempre pronto, Bianchi ha una velocità oltre ogni media umana, Fusco è una sentenza e Capitan Saponi è una autentica roccia invalicabile. Risultato: Dulca avanti di 14 a metà quarto e 15 a fine parziale sul 66-51. Ultimo periodo di totale garbage time, dove Santarcangelo continua a segnare con una facilità disarmante. Castello ci prova con Lugli che manda a bersaglio due triple siderali, ma ormai la mamma ha già tirato su la pasta. Si chiude così il match sul 91-69 con tutti gli effettivi di Massimo Bernardi a scendere sul parquet.

RIVIT – CVD BASKET CLUB 58 – 45

(19-12; 39-25; 52-35)

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 10, Baruzzi 1, Russu 13, Lanzoni M. 5, Lucchetta, Orlando 14, Zaccherini, Sgorbati 3, Martini 7, Borgognoni 2, Castelli 3. All. Palumbi.

CVD Casaleccho: Dawson 6, Trois 5, Masetti ne, Sighinolfi 13, Penna 4, Skocaj, Fuzzi 4, Taddei 4, Santilli 3, Falzetti 6, Lelli. All. Lanzoni S.

Convincente vittoria della Rivit contro il Cvd dopo una partita in cui il risultato non è mai stato in discussione. L’asse play (Orlando, Bartoli a turno) – pivot (Russu, Martini) funziona a meraviglia e nonostante gli errori alla fine, dà la vittoria ai biancoblu. L’inizio è confuso da entrambe le parti, ma dopo alcuni minuti la Rivit aggiusta gli ingranaggi sia davanti che dietro, mentre par la CVD l’attacco resterà un problema per tutta la gara. Dopo otto minuti la Grifo è già 18-7, con sei giocatori a referto e 10 giocatori ruotati in campo. La difesa aggressiva dei padroni di casa manda spesso in lunetta gli ospiti che capitalizzano e rimontano fino al 19-12 con cui si chiude il quarto. Il CVD continua a sbagliare tanto in attacco e un po’ alla volta la Grifo scappa, quasi doppiando gli avversari sul 27-14 con una tripla di Russu, poi si arriva fino al 37-21. La CVD prova a sprazzi la zona con scarsi risultati, mentre la Grifo spesso costringe gli avversari all’infrazione di 24” o a tiri affrettati sulla sirena. Nell’ultima frazione per quattro minuti si sbadiglia (un solo libero realizzato dal CVD) e anche il tabellone dice basta (blackout a -7’47” per alcuni minuti), poi la fiammata decisiva di Imola (2/2 di Bartoli dalla lunetta per un antisportivo a favore e due conclusioni di Orlando) fissa il punteggio sul 58-36. La partita finisce qui, anche se Penna e Sighinolfi provano a riaprirla, ma rendono solo il passivo meno pesante.

GRUPPO VENTURI – CREI 67 – 51

(12-17; 29-33; 44-35)

Anzola: Gandolfi, Bortolani 10, Parmeggiani S. 6, Zucchini 6, Parmeggiani F. 10, Venturi L. ne, Gamberini, De Ruvo 14, Venturi N. 4, Venturi D. 2, Albertini 9, Mazza 6. All. Trevisan

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 9, Masetti ne, Spettoli 7, Paoloni 6, Ballini 3, Bernardinello 3, Cristalli 6, Carini ne, Marega 4, Neviani 11. All. Carrera.

Un clamoroso parziale di 20 a 0, tra il 21′ ed il 32′, ha permesso alla capolista Anzola di vincere il delicato match interno contro Granarolo. Il Gruppo Venturi non ha certo entusiasmato in attacco, ma, nella ripresa, ha fatto valere centimetri e chili contro una Crei troppo poco pericolosa nel tiro da fuori. MVP Federico Parmeggiani, che con la sua grinta, i suoi rimbalzi ed i suoi punti (9), ha fatto la differenza nei secondi venti minuti.

La cronaca: 1-6 al 5′ e 4-11 al 7′ (tripla di Spettoli). Anzola si rifaceva sotto nell’unico momento positivo di Simone Parmeggiani (10-11), ma poi doveva sempre inseguire. Granarolo tornava sul +7 (16-23) con un positivo Cristalli, ma De Ruvo faceva la voce grossa e riportava a contatto la prima della classe (21-23 al 15′). Bortolani firmava, dalla lunetta, il sorpasso (29-27), ma il finale del secondo quarto e le prime curve del terzo erano completamente ad appannaggio della Crei (29-35 al 21′). Improvvisamente, la musica cambiava: in attacco il Gruppo Venturi continuava a non brillare, con qualche lampo di Mazza, una tripla di Albertini e la sostanza di Federico Parmeggiani, ma dietro era un muro invalicabile. Sorpasso sul 38-35 al 26′, poi 49-35 al 32′. Il pugno era da knock out: Anzola toccava il massimo vantaggio sul 59-40 al 35′, poi Bianchi riduceva il gap, ma con le squadre già mentalmente sotto la doccia.

PALLACANESTRO MOLINELLA – BERNAITALIA 67 – 49

(14-17; 29-28; 56-43)

Molinella: Guazzaloca 11, Brandani 14, Spisni, Checcoli, Ranzolin 9, Frignani 3, Frazzoni, Capobianco 8, Lanzi 16, Regazzi 6, Ramini, Paolucci. All. Baiocchi.

Medicina: Jdidi ne, Bonetti 2, Tinti 4, Marinelli 2, Mini 9, Govi 18, Biguzzi 2, Lorenzini 4, Stagni, Verde 2, Rambelli 3, Seracchioli 3. All. Bacchilega.

A partire meglio sono i medicinesi con Govi e Mini e alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio sul 14-17. Secondo periodo e Molinella si desta con il tiro pesante e difesa più arcigna; all’intervallo sono i padroni di casa sul +1 (29-28). Dagli spogliatoi esce solo Molinella che continua a crivellare il canestro non trovando mai opposizione da una difesa Virtus che definire porosa è riduttivo; alla terza sirena Molinella in vantaggio sul +13 (56-43). Quarto periodo e la Virtus scompare definitivamente dall’incontro, Molinella ne approfitta e vince nettamente.

NOVA ELEVATORS – VIS 2008 82 – 69

(23-20; 42-38; 63-56)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani, Segata, Verardi 10, Baccilieri 5, Moruzzi 2, Scagliarini 3, Papotti 28, Zappoli 3, Ferrari, Rusticelli 23, Novi 8. All. Berselli.

Vis Ferrara: Grazzi 13, Oseliero 11, Salvardi 8, Biolcati 4, Brilli, Drigo 3, Fiore 6, Gamberini 8, Manojiovic 2, Mancini 3, Caselli 11. All. Franchella.

PALL. NOVELLARA – OTTICA AMIDEI 74 – 51

(14-15; 35-27; 51-42)

Pallacanestro Novellara: Margini 9, Folloni, Rinaldi 9, Morgotti 2, El Ibrahimi 12, Carpi 10, Ciavolella 10, Aguzzoli 3, Bartoccetti 17, Astolfi 2. All. Spaggiari.

Castelfranco Emilia: Pizzirani, Tomesani 13, Coslovi 4, Sforza, Righi 10, Tedeschini ne, Vannini, Del Papa 9, Villani 2, Ayiku 11, Frilli 2. All. Boni.

Partita affrontata con la giusta intensità e mentalità da Castelfranco, che paga le brutte percentuali dal campo su un parquet piccolo e ostico come quello di Novellara.

Solito Quintetto per Coach Boni, mentre coach Spaggiari risponde con Rinaldi, Astolfi, Bartoccetti, El Ibrahimi e Ciavolella. I primi minuti vedono scappare i biancoverdi che al 5’ conducono 13-8. Da qui in poi entrambe le squadre segneranno col contagocce, infatti il quarto finisce con gli ospiti avanti di una lunghezza sul 14 a 15. Coach Boni chiama la zona mista al rientro in campo che, in difesa, qualche risultato produce, ma il problema vero rimane l’attacco dove non si segna veramente mai. Al 14’ si è sul 19-17 per i modenesi, quando Novellara dà il primo strappo importante, piazzando un 14-0 di parziale grazie al controllo del proprio tabellone ed a Bartoccetti che inserisce le marce alte e piazza due triple in fila, che fanno male parecchio alla retroguardia biancoverde (31-19 loro al 17’). Da lì prima due liberi di Tomesani fermano l’emorragia, poi l’energia di Ayiku permette all’Ottica Amidei di andare a riposo sul -8 (35-27 al 20’). Nel terzo quarto, il distacco si mantiene pressochè invariato fra i 7 e i 12 punti a favore di Novellara, con piccoli parziali da una e altra parte. Al 27’ coach Boni prova un ulteriore mossa per provare a risalire la china, ovvero i 5 piccoli con Del Papa finto lungo per provare a mettere in difficoltà le loro rotazioni difensive. La mossa paga subito poiché Righi ha la prima fiammata della sua partita piazzando un 5-0 che riporta i biancoverdi a -8 (48-40 al 28’). Il periodo si chiude 51-42 per i locali. L’ultima frazione è quello che sancisce il parziale definitivo: Novellara infatti parte con un 8-0 che fa piombare l’Ottica Amidei a -17 (49-42 al 17’). Da li fondamentalmente gli ospiti non riusciranno più a risollevarsi, nonostante arrivino anche buoni tiri, non vengono mai convertiti in punti sul tabellone e Novellara ha vita facile fino al +23 finale.

CLASSIFICA

ANZOLA 36 22 18 4 1588 1409 +179
CNO SANTARCANGELO 30 22 15 7 1614 1391 +223
NOVELLARA 30 22 15 7 1581 1455 +126
REBASKET CASTELNUOVO 26 21 13 8 1456 1361 +95
GRANAROLO BASKET 26 22 13 9 1555 1502 +53
VIS PERSICETO 26 22 13 9 1507 1520 -13
VIRTUS MEDICINA 24 22 12 10 1611 1551 +60
MOLINELLA 24 22 12 10 1335 1350 -15
CASTELFRANCO EMILIA 22 22 11 11 1676 1592 +84
CVD CASALECCHIO 22 22 11 11 1430 1423 +7
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 20 22 10 12 1479 1491 -12
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 20 9 11 1405 1403 +2
CASTENASO 18 21 9 12 1403 1514 -111
GRIFO IMOLA 10 22 5 17 1471 1626 -155
VIS 2008 FERRARA 6 20 3 17 1279 1501 -222
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 6 22 3 19 1390 1691 -301

C Gold, Fiorenzuola sconfigge in rimonta la Virtus Imola. C Silver, Anzola passa anche a Medicina

SERIE C GOLD 21° Giornata

B.S.L. SAN LAZZARO – ACADEMY BASKET FIDENZA Rinviata

GAETANO SCIREA BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 45 – 70

(12-18; 25-32; 35-50)

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 3, Cristofani, Conocchiari, Zoboli 2, Ruscelli, Ravaioli 5, Del Zozzo 6, Biandolino, Godoli 4, Bracci 15, Solfrizzi Em. 3. All. Brighina.

BB2016: De Pascale 6, Legnani 6, Poluzzi 5, Trombetti, Brigotti, Cortesi 24, Guerri 4, Fin 17, Cerulli 2, Brotza 4, Bertuzzi 2. All. Lolli.

ALBERTI E SANTI – VIRTUS SPES VIS 82 – 77

(21-22; 41-49; 58-63)

Pall. Fiorenzuola 1972: Galli 10, Sichel 8, Resca 13, Zucchi ne, Colonnelli 23, Zaric ne, Scekic 7, Marletta, Lottici M. 10, Trobbiani ne, Klyuchnyk 11, Garofalo. All. Lottici S.

Virtus Spes Vis Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 6, Boero 10, Nucci 8, Creti ne, Casadei 21, Ranocchi 8, Sassi ne, Sangiorgi 6, Zhytaryuk 15. All. Tassinari.

L’aria è elettrica a Fiorenzuola e le due squadre iniziano con grande equilibrio. Il semigancio destro di Lottici M. infiamma ancor di più la gara, ma Zhytaryuk impatta sul 5-5 sotto le plance. Casadei da 3 punti brucia la retina, ma Colonnelli risponde con la stessa moneta per il 10-10 al 4′. Ancora Casadei, aiutato da Nucci, consente il primo minibreak a favore della squadra di Tassinari con due triple consecutive che al 7′ consegna a Dalpozzo e compagni 2 possessi pieni di vantaggio. 14-20. Nel finale Fiorenzuola alza le marce, chiudendo uno spettacolare primo quarto sul 21-22. Nel secondo parziale è Imola a scattare meglio dai blocchi, con la tripla di Nucci che vale il 23-29 al 13′. Fiorenzuola sbanda leggermente e coach Simone Lottici è costretto al timeout Sichel, dopo una azione corale da incorniciare, vede solo rete con la tripla, ma Boero conferma quella che è una sfida aperta rispondendo allo stesso modo. 32-39 al 16′. Zhytaryuk raccogli ancora un rimbalzo offensivo e porta Imola in doppia cifra di vantaggio. Fiorenzuola non vuole demordere nonostante il momento poco positivo, pur affidandosi ad iniziative personali. A metà partita Virtus Spes Vis Imola porta negli spogliatoi un prezioso bottino di tre possessi di vantaggio. 41-49. Al rientro dagli spogliatoi Resca e Colonnelli riportano Fiorenzuola a -5 sul 47-52. La partita diventa se possibile ancora più intensa, con Imola abile a conquistare diversi falli ed a convertire tiri liberi. 49-58 al 27′. Scekic fa rientrare Fiorenzuola fino al -3 sul 55-58 al 28′, costringendo coach Tassinari ad un timeout di piena emergenza dopo un parziale di 6-0 in favore dei gialloblu. Klyuchnyk sfrutta l’assist di Galli per inchiodare la schiacciata, ma Sangiorgi risponde con il piazzato da 5 metri per il 58-63 con cui si chiude il terzo parziale. Resca e Galli lanciano il guanto di sfida in un amen e ricuciono fino a 62-63. E’ ancora Galli a decretare il sorpasso gialloblu al 34′. 64-63. Le squadre si scambiano canestri a ripetizione; la partita è appassionante e Ranocchi per Imola, Resca per Fiorenzuola, portano il match sul 71-71 al 36′. Colonnelli spara un tiro nonsense, sbaglia, recupera il rimbalzo offensivo e segna il tap-in.  Casadei segna quattro punti consecutivi ed al 38′ la partita impatta a quota 75-75. Fiorenzuola sbaglia quattro tiri liberi consecutivi, ma Resca diventa decisivo e chirurgico con un 4/4 dalla lunetta che fa esplodere il PalaMagni. Fiorenzuola vince una partita clamorosa, palpitante, con un 82-77 di grande impatto.

LA.CO. – SALUS 84 – 76

19-20; 42-34; 70-53

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 15, Masrè 9, Morara 1, Chiusolo, Corcelli 21, Lalanne 2, Magagnoli 6, Martini, Dordei 21, Agusto 9, Agriesti. All. Grandi.

Salus: Savio 4, Branzaglia, Granata 6, Tugnoli 9, Percan 17, Veronesi 1, Gebbia ne, Stojkov 15, Arletti, Polverelli 8, Trentin 16. All. Fili.

Il derby bolognese fra Flying e Salus è biancorosso. La La.Co., con il punteggio di 84 a 76, porta a casa la tredicesima vittoria consecutiva e mantiene la vetta della classifica.

La Salus si presenta ad Ozzano priva di Amoni, Ozzano invece recupera all’ultimo Dordei, fondamentale la sua presenza con 21 punti, 8 rimbalzi e 24 di valutazione. Gli ospiti partono subito forte e in due minuti sullo 0 a 7 ottengono subito quello che per loro sarà il massimo vantaggio di serata. All’inizio sprint bolognese rispondo Dordei e Agusto, prima della bomba di Trnetin per il 4-10 al 4’. Una bomba di Folli al 6’ cambia l’inerzia del match, con i Flying che riuniscono subito il gap e con un gioco da tre punti di Dordei trovano al minuto 8 il primo vantaggio di serata (15-14).  La Salus nel finale di quarto torna a mettere il naso avanti (19-20 alla prima sirena) ma ad inizio seconda frazione Dordei e una tripla di Magagnoli fanno tornare avanti la La.Co. (32-29 al 15’). Agusto e Folli rispondono alle due triple del “cecchino” Stojkov (5/8 dalla lunga distanza per l’ex Gira), Ozzano prova l’allungo con Corcelli che dal pitturato realizza il +8 alla sirena lunga (42-34). Break e contro-break nel terzo periodo: a Percan e Tugnoli da 2 (42-38), rispondono Folli e Corcelli da 3 e Agusto dal campo, per un 7-0 che vale il +12 (50-38) biancorosso. Fuori per infortunio Magagnoli, i punti di Percan (17 in totale) permettono alla Salus di restare sotto la doppia cifra di scarto, ma al minuto 26 proprio la guardia bolognese si fa cacciare dagli arbitri per via di un fallo antisportivo che si è andato a sommare ad un tecnico preso pochi minuti prima. Ozzano ringrazia, Corcelli si scatena realizzando nella terza frazione 15 punti (21 i personali complessivi). I suoi punti aggiunti a quelli di Folli permettono ai Flying di volare sul +14 (70-56) all’ultimo mini-break. Nell’ultimo quarto la Salus ci crede ancora, e grazie alle triple di Stojkov e i canestri di Trentin gli ospiti si fanno minacciosi: -5 a 90 secondi dalla fine (78-73). Nell’ultimo minuto di ostilità si gioca solamente dalla lunetta: Stojkov spreca una ghiotta occasione con un insolito 0/2 dalla lunetta, Corcelli fa un po’ meglio (1/2 per il 79-73), Savio è precisissimo (2/2 e79-75), Masrè leggermente meno (1/2 per l’80-75). Sull’errore di Masrè, fondamentale è Agusto che svetta a rimbalzo (saranno 12 in totale per lui), Dordei si prende il fallo e un 2/2 dalla linea della carità mette la parola fine ai giochi.

NUOVA PSA MODENA – GUELFO BASKET Rinviata

POL. PONTEVECCHIO – DILPLAST 69 – 72

(17-16; 31-28; 52-41)

Pontevecchio: Folli 15, De Gregori 19, Bonaiuti 3, Buriani 3, Gianninoni 6, Brancaleoni ne, Nanni 2, Mantovani, Parchi ne, Di Rauso 12, Minerva, Bergami 9. All. Carretto.

Montecchio: Grisendi 2, Borghi ne, Guardasoni 2, Seclì 3, Di Noia 15, Basso 10, Guidi 5, Corrias ne, Gruosso 1, Vanni 8, Negri 24, Giglioli 2. All. Cavalieri.

Seconda sconfitta consecutiva per la Pontevecchio, battuta in casa per 69-72 dall’Arena Montecchio. Le terribili percentuali ai liberi (16/26) costano carissimo ai granata che, dopo aver condotto per tre quarti e mezzo, si fanno superare in volata dai ragazzi di Cavalieri e complicano seriamente la loro corsa verso i playoff, visti anche i prossimi impegni di campionato tutt’altro che semplici. E’festa grande, invece, per i reggiani, che agganciano al settimo posto proprio i ragazzi di Carretto e vanno 2-0 nello scontro diretto. Per i biancoblu è il secondo successo di fila, dopo quello arrivato la settimana scorsa contro Castelnovo. Mvp dell’incontro Alessio Negri, autore di 24 punti in 28’.

Avvio scoppiettante alle “Pertini”: 8-7 al 4’ con De Gregori e Negri protagonisti. Poi la Pontevecchio prende il largo e vola a +8 (17-9 al 7’). Gli ospiti, frastornati, si affidano ai canestri in sequenza di un ispirato Negri e, grazie a un parziale di 9-2, riescono a chiudere il primo quarto sotto di una sola lunghezza: 17-16. Gruosso, dalla lunetta, impatta a quota 17, poi Vanni, con 4 punti filati, regala il massimo vantaggio ai suoi (17-23 al 13’). Le bombe di Bonaiuti e Gianninoni interrompono il break dei reggiani e permettono ai granata di colmare il gap (25-25 al 17’); Montecchio paga qualche errore di troppo dalla distanza e scivola sul -3 all’intervallo lungo: 31-28. Le squadre viaggiano a braccetto per tutta la prima metà del terzo quarto, poi i padroni di casa scavano il solco, guidati da uno scatenato De Gregori. I ragazzi di Carretto approfittano del doppio tecnico fischiato agli avversari e allungano a +11 alla terza sirena: 52-41. La Pontevecchio è in pieno controllo del match anche in avvio di ultima frazione, poi la spia della riserva dei granata si accende e Montecchio inizia a risalire la china: le giocate di Borghi e di capitan Basso permettono ai biancoblu di ridurre sensibilmente lo svantaggio e di portarsi a -1 (63-62 al 38’). Nello sprint finale i padroni di casa vedono scivolare la partita nelle mani dei ragazzi di Cavalieri, bravi a sfruttare l’esperienza del duo Negri-Di Noia. I troppi errori ai tiri liberi condannano la Pontevecchio e Montecchio trova il +1 a 40” dalla fine (69-70). Gianninoni gestisce male l’ultimo possesso e si infrange contro il muro difensivo ospite, mandando all’aria il successo. Negri, a tempo scaduto, sigla dalla lunetta i punti della staffa. (g.p.)

PASTA DALLARI – PALL. TITANO 78 – 71

(17-14; 35-32; 55-44)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 11, Corradini, Barigazzi, Magnani 8, Rossetti ne, Šimaitis 31, Levinskis 7, Guarino 4, Torlai ne, Mallon 11, Garofoli ne, Pitton 6. All. Diacci.

San Marino: Grassi 10, Ricci 2, Gamberini ne, Macina, Galassi 3, Zannoni 14, Aglio 13, Sinatra 19, Calegari 2, Padovano 8. All. Foschi.

La Pasta Dallari  torna al successo sconfiggendo la Pallacanestro Titano con il risultato finale di 78-71. I montanari conquistano due  punti importanti per la lotta salvezza dopo ben cinque sconfitte consecutive.

Partita in equilibrio nei primi dieci minuti, con Castelnovo che si porta sul 8-2 che diventa 13-4 a metà quarto. Titano reagisce con un parziale da 7-0 e si riporta a due sole lunghezze, ma finale padroni di casa tornano a segnare e chiudono il periodo in vantaggio (17-14). In apertura di seconda frazione, i Titans firmano un parziale di 6-0 e vanno avanti nel punteggio per la prima volta nel match. La risposta della LG non tarda ad arrivare: Šimaitis è in gran giornata e firma il contro sorpasso, Magnani dall’arco porta a +5 i castelnovesi ma il canestro allo scadere di Aglio fissa il risultato della prima metà di gara sul 35-32. Nel terzo periodo la LG cresce a livello difensivo ed il trio Mallon-Canuti-Šimaitis segna a ripetizione dall’arco spingendo Castelnovo sul +13. I sanmarinesi, privi di capitan Gamberini, insaccano la miseria di 3 punti in sei minuti e solo nel finale riescono a rientrare sino al -11, grazie ai punti di Padovano. Nel quarto periodo Sinatra si carica la squadra sulle spalle e tenta di rimontare il gap maturato dai Titans, ma Mallon e Magnani rispondono colpo su colpo e la Pasta Dallari è ancora avanti di tredici a metà frazione. Nel finale di partita il match si fa intenso e la tenacia di San Marino si fa sentire: Castelnovo fatica a trovare la via del canestro e gli ospiti ne approfittano con un parziale di 6-0 che li riporta a -7. Pitton fa 2/2 ai liberi, ma la tripla di Grassi  fa rientrare Titano a -6 con 1’30 da giocare. Šimaitis, Mvp di giornata con 31 punti, gestisce gli ultimi possessi della LG e mantiene il vantaggio sugli avversari segnando dalla lunetta e da sotto. Sinatra sbaglia la tripla del -5, Guarino dall’altra parte fa 2/2 ai liberi e la Pasta Dallari è sul +8 ad undici secondi dalla fine. La vittoria è nelle mani di Castelnovo, ma c’è da gestire la differenza canestri tra le due dirette rivali alla salvezza: infatti, nella gara di andata Titano aveva vinto di 5 punti. Zannoni segna un’improbabile tripla, Canuti commette fallo sul tiro e la conversione del libero dalla lunetta riporta Titano a -5. Castelnovo ha una decina di secondi per costruire l’ultimo possesso: Guarino sbaglia da 3, ma Šimaitis raccoglie il rimbalzo offensivo e sulla sirena segna il canestro del +7 che vale il 78-71 e capovolge la differenza canestri tra le due squadre.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 38 21 19 2 1654 1406 +248
FLYING BALLS OZZANO 38 21 19 2 1673 1363 +310
VSV IMOLA 36 21 18 3 1689 1486 +203
SALUS BOLOGNA 26 21 13 8 1565 1435 +130
BOLOGNA BASKET 2016 22 21 11 10 1486 1497 -11
GUELFO CASTELGUELFO 22 20 11 9 1480 1466 +14
ARENA MONTECCHIO 20 21 10 11 1669 1693 -24
PONTEVECCHIO BOLOGNA 20 21 10 11 1447 1509 -62
ACADEMY FIDENZA 18 20 9 11 1453 1506 -53
SAN MARINO 16 21 8 13 1496 1562 -66
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 14 21 7 14 1412 1460 -48
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 21 5 16 1225 1332 -107
BSL SAN LAZZARO 8 20 4 16 1323 1537 -214
PSA MODENA 2 20 1 19 1323 1643 -320

SERIE C SILVER 21° Giornata

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – PALLACANESTRO CASTENASO Rinviata

REBASKET – VIS 2008 Rinviata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GINNASTICA FORTITUDO 54 – 77

(14-17; 31-38; 45-53)

Castel San Pietro: Bonetti, Dall’Osso 18, Pedini 6, Beccaletto 1, Cavina 2, Zambrini 14, Pellacani, Lugli 9, Castellari ne, Governatori 4, Sabattani. All. Loperfido.

S.G. Fortitudo: Barattini 8, Zucchini 5, Pampani 4, Tosini 3, Zinelli 3, Mandini 22, Pederzoli 11, Galassi 3, Zanetti 6, Bonazzi 4, Pesino 6, Prunotto 2. All. Tasini.

CVD BASKET CLUB – DULCA 68 – 91

(16-27; 34-52; 56-73)

CVD Casalecchio: Dawson 17, Trois 4, Masetti, Sighinolfi 2, Penna 9, Skocaj, Perini 8, Fuzzi 12, Taddei 5, Santilli 6, Falzetti 2, Lelli 3. All. Lanzoni.

Santarcangelo: Cunico 10, Bianchi 14, Raffaelli 5, Fusco 23, Saponi 13, Dini 12, Pesaresi 12, Giuliani 2, Ramilli, Fornaciari, Canini, Guziur. All. Bernardi.

BK POL. CASTELFRANCO E. – RIVIT 89 – 69

(21-15; 47-35; 66-52)

Castelfranco Emilia: Pizzirani 2, Tomesani 29, Coslovi 9, Righi 13, Tedeschini ne, Vannini 4, Del Papa 10, Villani 15,  Ayiku 2, Frilli 5. All. Boni.

Grifo Imola: Turrini 3, Bartoli 7, Baruzzi 2, Russu 7, Lanzoni, Lucchetta ne, Orlando 12, Zaccherini, Sgorbati 15, Martini 6, Borgognoni 19, Castelli. All. Palumbi.

Esordio sul campo delle nuove bellissime divise targate Ottica Amidei per Castelfranco, dopo la presentazione avvenuta in settimana presso lo sponsor.

Castelfranco schiera il solito quintetto, mentre coach Palumbi risponde con Castelli, Lanzoni, Orlando, Sgorbati e Russu. Nei primi minuti è la verve di Tomesani che con 6 punti, porta i biancoverdi avanti (12-5 al 4’). Poi da qui si spegne un po’ la luce e gli ospiti, guidati da un Orlando parecchio ispirato, piazzano un 20-9 di parziale che li manda al primo mini riposo avanti 25-21. Coach Boni suona la sveglia ai suoi ragazzi e mischia un po’ le carte in tavola, proponendo una zona mista, che risulta parecchio indigesta a Imola. Dal 29 pari del 14’ si arriva in un amen al 40-31 del 17’ e al 47-35 con il quale si va negli spogliatoi. I locali distribuiscono molto bene i punti, guidati dai 14 di Tomesani e i 10 di Villani. Il terzo quarto inizia con le polveri bagnate da parte di entrambe le squadre (53-42 al 25’), poi Ottica Amidei Castelfranco si rimette a zona e per Imola ricominciano i problemi. Infatti i biancoverdi mantengono il vantaggio e anzi lo riescono a implementare, arrivando all’ultimo mini riposo sopra di 14 (66-52 al 30’). L’ultima frazione vede la zampata decisiva dei locali, che piazzano un 12-0 nei primi tre minuti del quarto, garantendosi il massimo vantaggio (78-52) e potendosi permettere di rendere il resto del quarto un lungo garbage time, dove trova i suoi primi punti in prima squadra anche Samuele Pizzirani, che aveva fatto il suo esordio nel match contro la Fortitudo di due settimane fa. Punteggio finale 89-69.

BERNAITALIA – GRUPPO VENTURI 63 – 70

(15-19; 30-37; 50-53)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 5, Tinti 13, Marinelli 4, Mini 14, Govi 2, Biguzzi 21, Lorenzini 4, Stagni ne, Verde, Rambelli ne, Seracchioli. All. Bacchilega.

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 17, Parmeggiani S. 3, Zucchini 3, Parmeggiani F. 3, Gamberini 4, De Ruvo 10, Venturi N. 5, Venturi D., Albertini 7, Mazza 18. All. Trevisan.

Medicina inizia con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; il Gruppo Venturi risponde con Venturi D., Parmeggiani S., Mazza, Bortolani e Albertini. Il primo strappo è Bernaitalia, Lorenzini e Biguzzi, coadiuvati da Mini, portano i medicinesi sul 13 a 2, coach Trevisan chiama minuto e subito si vede l’Anzola determinato che ci si aspettava; controparziale firmato Bortolani e Mazza, alla prima sirena il punteggio è 15-20. Secondo periodo e nuovamente Bernaitalia all’assalto e dopo 2’ il punteggio è 20 a 23 e partita aperta; altro strappo di Anzola che torna a +8 con la bomba di Zucchini; nuova risposta del trio Tinti-Biguzzi-Mini e a 1’44’’ Bernaitalia dentro la partita a -3 (29-32). Altro strappo di Anzola con un gioco da tre punti di Bortolani e all’intervallo si va con il tabellone che dice 30 a 37. Terzo periodo e Bernaitalia cerca il tutto per tutto, medicinesi in partita perché al 25’ il punteggio è 39 a 41 e tutto è da giocare; nuovo allungo Anzola sull’acuto di De Ruvo, Bernaitalia a contatto con Mini e Biguzzi e si entra nell’ultimo periodo con i medicinesi a -3 sul 50 a 53. Quarta frazione e partita che diviene sempre più fisica: Bortolani e Mazza interpretano meglio di tutti il metro arbitrale e di fisico vanno a segno e prendono falli nel pitturato. Medicina in scia con Biguzzi (21 punti e 16 rimbalzi) in grande evidenza e a 3’ dal termine tutto è da giocare sul 60 a 62. Qui i padroni di casa perdono qualche pallone di troppo e nel finale concitato anche gli arbitri perdono il controllo della partita. Anzola, con esperienza, ne approfitta e vince con punteggio di 63 a 70.

PALLACANESTRO MOLINELLA – NOVA ELEVATORS 68 – 53

(20-9; 33-24; 44-37)

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 6, Spisni ne, Checcoli, Ranzolin 11, Frignani 3, Frazzoni 9, Capobianco 8, Lanzi 9, Ramini 2, Regazzi 15, Paolucci. All. Baiocchi.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Carpani, Verardi 5, Baccilieri 13, Novi ne, Scagliarini, Papotti 10, Pasquini  6, Moruzzi, Zappoli 6, Rusticelli 9, Almeoni 4. All. Berselli.

CREI – PALL. NOVELLARA 67 – 53

(14-15; 30-25; 50-35)

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 11, Masetti ne, Marchi 17, Spettoli 3, Paoloni 5, Ballini 6, Bernardinello ne, Cristalli 6, Carini ne, Marega 9, Neviani 6. All. Carrera.

Novellara: Bertani ne, Margini, Folloni 5, Rinaldi 14, Morgotti 2, El Ibrahimi 14, Carpi 4, Ciavolella 2, Aguzzoli, Bartoccetti 1, Dilas, Astolfi 11. All. Spaggiari.

La Crei vince un altro importante scontro diretto confermandosi bestia nera di Novellara, con la quale vanta un pesante 2-0 che potrebbe contare alla fine dei giochi. A Granarolo non è andata in scena una bella partita, ma sicuramente una partita in stile playoff, con un’intensità e una fisicità molto elevate in difesa (favorite anche dal metro arbitrale “all’inglese”) che hanno inciso sulle basse percentuali di entrambe le squadre; la Crei ha vinto in virtù del suo maggiore atletismo e della fisicità degli esterni che le hanno permesso di contenere le bocche da fuoco ospiti e di dominare la battaglia sotto le plance (52-36 il conto totale dei rimbalzi con ben 18 rimbalzi offensivi per i padroni di casa), cosa che le ha permesso di effettuare ben 14 tentativi in più degli avversari.

La cronaca: avvio migliore per Novellara (2-6 al 2′ con Astolfi e Rinaldi, il migliore degli ospiti) ma Paoloni e Marega ricuciono subito per la parità al 3’30”. Ancora parità a 8 al 5′ poi blackout di 2′ per entrambe le squadre (con contatti molto ruvidi sotto le plance) e mini break ospite sul canestro di un buon El Ibrahimi (8-12 al 8′). Una inedita tripla di Bianchi (incontenibile per Ciavolella che soffre la fisicità e maggior mobilità del n.1 bolognese) riavvicina Granarolo; Folloni, anche lui dall’arco, ristabilisce il +4 ma Marchi non ci sta e spara da 3 anche lui il canestro che manda le squadre al primo riposo sul 14-15. Il secondo quarto vede le squadre procedere a braccetto per 3′ poi la CREI mette il naso avanti con l’unico canestro dal campo di Ballini (20-18 al 14′) e riesce a prendere un piccolo margine sulla tripla di un Marega chirurgico nel segnare quando la squadra ha bisogno (25-21 al 16′). Novellara rimane attaccata con Carpi ed El Ibrahimi ma prima Neviani poi 2 liberi di Marchi danno alla Crei il +5 al 20′ (30-25). Il terzo periodo inizia, nel bene e nel male, nel segno di Bianchi: prima trasforma in due punti un errore al tiro di Paoloni poi arpiona un rimbalzo difensivo e sullo sviluppo dell’azione va al tiro e sbaglia andando poi a commettere il terzo fallo su Ciavolella a rimbalzo; il gioco prosegue, Bianchi cattura un altro rimbalzo difensivo e viene premiato in attacco da un assist di Ballini per il +9 Crei (34-25 al 22′); Carrera manda Cristalli sul cubo dei cambi, ma nell’azione ospite Bianchi si vede fischiare un quarto fallo che, per il metro arbitrale tenuto fin’ora, appare abbastanza veniale: potrebbe essere la svolta per gli ospiti ma la reazione dei ragazzi di Carrera è veemente e costringono Spaggiari al timeout (40-27 al 24′). Per 2′ le difese la fanno da padrone poi El Ibrahimi rompe il ghiaccio su assist di Rinaldi; la panchina Crei esagera nella partecipazione alla partita e a qualcuno scappa una parola di troppo con l’arbitro vicino: tecnico, Bartoccetti realizza il libero e sul possesso successivo Morgotti va a pescare un viaggio in lunetta, ma il suo 0/2 pesa come un macigno; dal possibile -8 Novellara si ritrova in un amen sul -15, con due liberi e un recupero di Cristalli e una tripla di Marchi (45-30 al 28’30”). Divario che Marchi conferma, ancora da 3, alla fine del tempo (50-35 al 30′). A inizio quarta frazione la Crei tocca il massimo vantaggio su un canestro di Salicini (52-36 al 31′); Novellara sembra avere poche energie e Granarolo controlla la partita mantenendo un divario che oscilla tra i 10 e i 14 punti. Un gioco da 3 punti e un canestro in contropiede di El Ibrahimi. su due sciocchezze di Paoloni. danno l’ultimo brivido alla partita (60-53 al 38’30”). Timeout Carrera  e la CREI piazza un 7-0 che chiude tutti i discorsi per il 67-53 finale.

CLASSIFICA

ANZOLA 34 21 17 4 1521 1358 +163
CNO SANTARCANGELO 28 20 14 6 1523 1322 +201
NOVELLARA 28 21 14 7 1507 1404 +103
REBASKET CASTELNUOVO 26 20 13 7 1401 1297 +104
GRANAROLO BASKET 26 21 13 8 1504 1435 +69
VIRTUS MEDICINA 24 21 12 9 1562 1484 +78
VIS PERSICETO 24 21 12 9 1425 1451 -26
CASTELFRANCO EMILIA 22 21 11 10 1625 1518 +107
CVD CASALECCHIO 22 21 11 10 1385 1365 +20
MOLINELLA 22 20 11 9 1268 1301 -33
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 20 21 10 11 1410 1400 +10
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 19 8 11 1308 1350 -42
CASTENASO 16 20 8 12 1339 1459 -120
GRIFO IMOLA 8 21 4 17 1413 1581 -168
VIS 2008 FERRARA 6 19 3 15 1210 1419 -209
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 6 21 3 18 1337 1594 -257

C Gold, tutto come da copione, anche se Imola… C Silver, Anzola ringrazia Medicina e vola a +4

SERIE C GOLD 20° Giornata

ACADEMY BASKET – ALBERTI E SANTI 73 – 93

(23-24; 38-44; 58-75)

Academy Basket Fidenza: Barga 2, Tardivi, Dmitrovic 8, Longoni 14, Gangarossa 8, Giani 10, Bialkowski 2, Biasich 7, Morciano 22, Diop ne. All. Zanardi

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 2, Sichel 14, Resca 4, Zucchi, Colonnelli 7, Zaric, Scekic 9, Marletta 4, Lottici M. 15, Trobbiani ne, Klyuchnyk 13, Garofalo 25. All. Lottici S.

Nel derby dela Via Emilia tra Academy Basket Fidenza e Pallacanestro Fiorenzuola 1972, una buona rappresentanza di pubblico gialloblu si presenta al PalaPratizzoli di Fidenza.

Le squadre inizano da subito a spron battuto nel gelido palazzetto fidentino, con capitan Garofalo e Morciano che si scambiano triple per il 6-5 dopo un solo minuto di gioco. E’ ancora Garofalo ad alzare la palla e a trovare, puntuale, il tap-in di Klyuchnyk per l’8-13 al 4′. Giani, l’ex di turno, e Morciano con due conclusioni di pregevole fattura dalla media e dalla lunga distanza consentono a Fidenza di impattare sul 15-15. E’ ancora Giani, sulla linea di fondo, a far mettere la testa avanti alla gara all’Academy sul 21-19. Garofalo dimostra di avere la mano caldissima e con una tripla riporta la squadra di coach Lottici sul 21-23 al 9′. Longoni inaugura il secondo quarto dalla lunghissima distanza, ma Sichel e Scekic rispondono con la stessa moneta, con tre tripla consecutive che valgono il 28-37 al 14′. Fiorenzuola scappa via in doppia cifra di vantaggio con il no look di Galli per Marletta, mentre, con una buona penetrazione, Gangarossa prova a tenerea galla la squadra di Zanardi. Fidenza riesce a rovistare nelle pieghe del match ed a guadagnare tiri liberi importanti, che consentono ai biancoblu di chiudere il primo tempo a -6 sul 38-44. Nel terzo quarto Garofalo e Lottici M. continuano a sparare da tre punti stordendo da subito Fidenza con un importante 42-53. Longoni e Morciano sono i maggiori pericoli per Fiorenzuola e Fidenza, con percentuali clamorose dalla lunga distanza, si riporta in carreggiata: 50-55 al 24′. La capolista gioca, tuttavia, una partita da grande squadra, non scomponendosi, anzi continuando a giocare la propria pallacanestro. Lottici M. sigla ben 4 triple nel quarto, con la partita che rimane nonostante tutto saldamente nelle mani di Fiorenzuola: 59-70 al 29′. Fidenza sembra in affanno, con i gialloblu letali a chiudere il terzo parziale sul 59-75. Negli ultimi dieci minuti Morciano dimostra grande determinazione sotto le plance, ma Lottici M. e Resca allungano nuovamente fino al 63-80 del 33′. Sichel conferma la sua grande verve in giornata, aiutato dalla tripla di Colonnelli che, al 37′, mettono i titoli di coda alla gara sul 69-86.

BOLOGNA BASKET 2016 – B.S.L. 77 – 66

(20-21; 35-37; 69-47)

BB2016: Drago, Guerri, De Pascale 15, Poluzzi 20, Fin 22, Legnani 2, Cortesi 7, Brotza 6, Bertuzzi 5, Cerulli, Trombetti ne. All. Lolli.

San Lazzaro: Allodi 6, Cempini 14, Baietti ne, Annunzi ne, Fabbri 12, Mellara 9, Lolli 5, Rossi 6, Rosa 3, Perini 3, Mazzini 2, Guazzaloca 6, Quadrelli ne. All. Bettazzi.

Basta un terzo quarto sontuoso al Bologna Basket 2016 per chiudere la pratica San Lazzaro. La squadra di Lolli, dopo un primo tempo tentennante ed interlocutorio, piazza un parziale di 34-10 che stordisce la BSL e gira il derby verso i padroni di casa. La ricetta vincente è una difesa che da svagata si fa attenta e pressante; il tiro da 3 che entra con continuità, dopo che aveva latitato nei primi 20 minuti; e in generale un atteggiamento risoluto e proattivo che scava un solco decisivo tra le due squadre. Due azioni con gli stessi protagonisti sono paradigmatiche di questo cambiamento di atteggiamento: a 3’ dalla fine del terzo quarto, Legnani stoppa un avversario e passa a Brotza che fa ‘coast to coast’ ed assiste Poluzzi in penetrazione; e a 2 secondi dal termine del tempo, lo stesso Legnani lancia il pallone oltre metà campo, Brotza salta e di tocco serve Poluzzi che tira con successo da 8 metri. La squadra dimostra quindi di saper giocare insieme e di poter superare le assenze, tra cui quella importante di Tugnoli, fermo ai box per una brutta distorsione al ginocchio. Tutto rose e fiori dunque? Evidentemente no. Il BB2016 si conferma squadra umorale se ce n’è una, alternando alti e bassi con sconcertante irregolarità. Ad esempio durante il primo quarto i padroni di casa vanno sotto per 19-8, pigri e demotivati, e ci vogliono 3 triple di Fin per riportarli a contatto. Il secondo quarto è all’insegna dell’errore, con la BSL che sbaglia ripetutamente dalla lunetta e il BB2016 che soffre a rimbalzo e chiude con un 33% complessivo dal campo che non abbisogna di ulteriori spiegazioni. Poi, come detto, una terza frazione magica in cui ai rossoblù riesce incredibilmente tutto. Infine l’ultimo quarto nel quale il Bologna Basket decide di staccare troppo presto la spina, subendo un parziale di 19-4 che avvicina i sanlazzaresi a -9. Ma un paio di conclusioni di Fin e un 2/2 ai liberi di Poluzzi allontanano definitivamente l’incubo.

GUELFO BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 69 – 67

(23-22; 45-40; 54-55)

CastelGuelfo: Musolesi 10, Pieri 12, Casagrande 15, Govi 2, Trombetti 10, Bernabini 7, Rebeggiani 3, Grillini ne, Santini, Burresi ne, Degli Esposti Castori 5, Baccarini 5. All. Serio.

Bertinoro: Frigoli 12, Biandolino 2, Godoli 2, Bracci 16, Solfrizzi En. 15, Conocchiari ne, Zoboli 2, Ravaioli, Gellera Malvolti 2, Del Zozzo 7, Solfrizzi Em. ne, Cristofani 9. All. Silvestri.

Castel Guelfo vince in casa contro Bertinoro per 69-67 e consolida sempre più il 5° posto in classifica (a 22 punti), avvicinandosi concretamente all’obiettivo salvezza. I ragazzi di Serio concedono, però, troppi punti al peggior attacco del campionato e, così, mantengono in bilico un match che, nel finale poteva avere un esito ben diverso. Pessime statistiche al tiro (40% dal campo) e ai liberi (61%) dei guelfesi, tenuti a galla, tra gli altri, dall’Mvp Casagrande (15 punti).

I gialloblù partono bene e prendono il largo già nel primo quarto spezzando subito il tentativo di aggancio degli ospiti. Il vantaggio di sei lunghezze, però, viene vanificato dal break forlivese fino al +1 alla prima sirena (23-22). Nel secondo parziale Castel Guelfo cerca di nuovo l”allungo con Trombetti, Bertinoro rimane sempre a contatto con Frigoli e Bracci, ma nel finale un gioco da tre punti di Bernabini fissa a +5 il vantaggio parziale dei padroni di casa all”intervallo lungo (45-40).  Nel terzo quarto, fino a metà parziale, vincono le difese con Castel Guelfo che segnerà solo 9 punti in totale a fine periodo. Bertinoro, quindi, ne approfitta e si riporta sotto con le triple di Del Zozzo e Frigoli, Castel Guelfo perde Trombetti per falli e uno scatenato Enrivo Solfrizzi guida la sua squadra al minimo vantaggio prima dell”ultimo riposo (54-55). Gli ultimi dieci minuti vedono il break guelfese grazie ai 5 punti consecutivi di Casagrande e ai canestri di Pieri (66-60). Cristofani riporta ancora sotto Bertinoro e Bracci timbra il pari ai -3 minuti (66-66). I gialloblù mettono il naso avanti con Musolesi a meno di un giro di lancette dalla sirena finale (69-67), poi ringraziano Bracci per l”infrazione di passi. Govi, però, fallisce il canestro della sicurezza e sull’azione seguente è l”errore di Cristofani a «regalare» una gioia ai ragazzi di Serio e al pubblico del PalaMarchetti.

DILPLAST – PASTA DALLARI 84 – 66

(20-21; 42-35; 69-54)

Montecchio: Grisendi 6, Guardasoni 3, Seclì 2, Borghi, Di Noia 14, Basso, Guidi 8, Ghezzi, Gruosso 15, Vanni 23, Negri 8, Giglioli 5. All. Cavalieri.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 10, Corradini 6, Barigazzi, Magnani 9, Rossetti ne, Šimaitis 8, Levinskis 3, Torlai, Mallon 17, Addala, Bedeschi, Pitton 13. All. Diacci.

SALUS PALL. BOLOGNA – NUOVA PSA 86 – 61

(27-12; 49-28; 76-45)

Salus: Branzaglia 4, Savio 5, Amoni, Granata 4, Gebbia, Tugnoli 11, Percan 16, Veronesi 2, Stojkov 3, Arletti, Polverelli 25, Trentin 16. All. Fili.

Modena: Cappelli, Vivarelli 14, Pederzini, Basilicò 2, Riccio, Tamagnini, Nasuti 5, Riguzzi 26, Vucinovic 14, Stucchi. All. Spettoli.

VIRTUS SPES VIS – POL. PONTEVECCHIO 88 – 84 dts

(20-23; 39-49; 60-59; 73-73)

Virtus Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 13, Boero 17, Nucci, Casadei 15, Creti ne, Ranocchi 20, Sassi, Sangiorgi 4, Zytharyuk 16. All. Tassinari.

Pontevecchio: Folli 14, Di Gregori 12, Bonaiuti 18, Buriani 7, Gianninoni 2, Mantovani 4, Di Rauso 19, Minerva, Bergami 8, Vetere. All. Carretto.

La Virtus ottiene un altro importante successo casalingo, superando una buona Pontevecchio per 88-84 all’overtime. Grande vittoria ancora una volta di cuore per Casadei e compagni che gettano alle ortiche il primo tempo in difesa, lasciando ai bolognesi 49 punti. Nel terzo quarto arriva la carica giallonera che ricuce lo strappo firmando un parziale di 21-10. Da lì inizia un’altra partita con il punteggio che oscilla spesso, senza trovare un vero padrone. Alla fine sono i tiri da lontano di Boero e Ranocchi nel supplementare a decretare il successo della Virtus che mantiene la vetta della classifica.

Coach Tassinari inizia mettendo in quintetto Sassi e Sangiorgi. Pontevecchio inizia fortissimo scappando sul 3-15 dopo 4’. Obbligato il time out della panchina locale. Ma i felsinei mantengono il pedale sull’acceleratore e trovano il 10-21 con Di Rauso da sotto a 3’ dalla sirena. Nel frattempo Tassinari schiera Zytharyuk, Boero e Nucci ed il finale di parziale si tinge di giallonero con il cesto di Casadei in equilibrio instabile da sotto canestro per il 18-21 a meno di un minuto dalla fine. Il primo quarto si chiude sul 20-23. Il secondo periodo inizia coi botti da lontano di Folli e Boero per il 23-26 dopo un giro di lancette. L’ennesima tripla di Folli poi regala il 27-33 al 3’. Imola sbaglia qualcosa di troppo (compreso un fallo in attacco di Sangiorgi) e Pontevecchio ne approfitta per rimettere la marcia buona (27-37 al 5’). Quando mancano 2’ all’intervallo lungo i bolognesi sono ancora sul +10 (36-46) grazie alla tripla di Luigi Boero. La schiacciata di Ranocchi firma il 39-46 a 1’30, mentre Bergami chiude i conti sul 39-49 al 20’. La ripresa inizia subito a ritmi altissimi con Dal Fiume e Ranocchi (seconda schiacciata di serata) e boero con una tripla che rimettono in scia i gialloneri sul 50-52 al 3’. Di Gregori commette il 4° fallo e si accomoda in panchina quando mancano ancora quasi 17’ di gioco. A 3’ dall’ultimo intervallo breve Casadei realizza il pareggio sul 56-56. Sangiorgi firma il primo vantaggio sul 58-57 a 2’ dallo scadere. E Casadei, di esperienza, infila il 60-57 a 1’ dalla sirena. Nel terzo periodo Pontevecchio perde completamente il senso del canestro, realizzando solamente 10 punti contro i 21 imolesi. L’ultimo parziale si apre con diversi errori da ambo le parti e con l’amato ex Bonaiuti che infila il 60-64 al 2’30” di gioco con una bella tripla dalla distanza. Al 4’ la tripla di Buriani rilancia le quotazioni dei bianco amaranto (62-67). Ci pensa capitan Dalpozzo in penetrazione ad accorciare le distanze sul 66-67 a 4’ da giocare, quindi Zytharyuk in lunetta e da sotto mette la freccia sul 70-67 a 3’. Il finale si fa incandescente con ancora qualche palla persa di troppo da entrambi i lati del campo. Di Rauso infila il 70-71 a 1’21”, con conseguente time out Virtus. Bonaiuti manda in lunetta Casadei che firma il 72-71. Ma nell’azione successiva lo stesso Casadei commette fallo su Di Rauso che dalla lunetta mette il 72-73. Nell’azione successiva Dal Fiume non realizza e Boero commette fallo su Di Rauso che, però, fa 0/2 dalla lunetta. Nell’ultima azione caotica Ranocchi si butta dentro e subisce fallo. Time out ospite. Ranocchi fa solo 1/2 per il pareggio con un secondo e sette decimi da giocare. Time out ospite e rimessa a metà campo per gli ospiti. Errore ospite e Casadei ci prova da lontanissimo a 2 decimi dalla fine. Tutti all’overtime. La tripla di Dal Fiume infiamma il PalaRuggi sul 76-75 dopo poco più di un minuto.  E la tripla di Boero manda alle stelle la Virtus per il 79-75. Casadei dalla lunetta fa 2/2 e firma il +5 (81-76 a metà overtime). Di Gregori risponde per l’81-79 e dall’altra parte Dal Fiume si presenta in lunetta realizzando due liberi (83-79). Di Rauso accorcia e poi pareggia sul 5° fallo di Dal Fiume (83-84 a al 44′). I tifosi esplodono sulla tripla di Ranocchi (86-84), poi, contropiede lanciato da Casadei per lo stesso Ranocchi che Mantovani stende sotto canestro. La guardia dalla lunetta sbaglia tutto a -37”, poi la Pontevecchio pasticcia in attacco e Boero (su fallo di Mantovani) firma il +4 (88-84) dalla lunetta, a -9”. Palla agli ospiti, ma Casadei acchiappa la sfera e porta in trionfo la Virtus.

PALL. TITANO – NEW FLYING BALLS 57 – 70

(12-24; 25-43; 43-59)

San Marino: Sinatra 6 (3/5, 0/3), Ricci 5 (1/2, 1/3), Grassi 2 (04, 0/3), Aglio 11 (3/6, 1/4), Calegari 17 (8/14), Zannoni 1 (0/1, 0/2), Macina 3 (1/3, 0/1), Padovano 2 (1/2), Galassi 10 (1/2, 2/4), Botteghi, Gamberini ne. All. Foschi.

Flying Balls Ozzano: Masré 4 (2/3), Corcelli 14 (4/8, 0/3), Folli 6 (2/7, 0/2), Morara 15 (4/8, 1/2), Agusto14 (6/9, 0/1), Lalanne 5 (1/2 da tre), Magagnoli 12 (3/6, 2/4), Zambon (0/1), Martini (0/2 da tre), Agriesti (0/1 da tre), Dordei ne, Chiusolo ne. All. Grandi

I Titans non ce la fanno. Troppo forte la capolista, quella Ozzano che è venuta a banchettare al Multieventi dopo una partita di grande intensità difensiva e buona circolazione di palla in attacco. Lo squadrone emiliano si fa riavvicinare solo a metà secondo periodo, ma è un -5 illusorio (25-30) quello ottenuto dai ragazzi di coach Foschi. Di lì in poi, nello sprint finale prima dell’intervallo e nel terzo periodo, gli ospiti scavano il solco decisivo fino al 57-70 conclusivo.

All’avvio di partita è San Marino a scattare meglio dai blocchi, col 6-2 firmato Calegari, Aglio e Grassi che galvanizza la squadra. Ozzano però è ben dentro la gara e già nel primo periodo ribalta completamente la situazione. Morara la mette spesso e volentieri, le giocate di Agusto da lungo son sempre di qualità ed ecco che si va in fretta sul 6-8 ospite. Dal 10-8, ultimo vantaggio sammarinese della partita, Ozzano infila il primo break importante, quello che porta il match prima sul 10-18 e poi sul 12-24 di fine quarto con le triple pesanti di Morara e Magagnoli. Complicata, ma la Pallacanestro Titano ci prova e rientra sul 25-30 al 15’, con un possesso d’attacco per il -3 che non si concretizza. Di lì in poi, improvvisamente, è notte fonda. Ozzano prosegue col grande lavoro difensivo e diventa ancor più efficace in attacco. Il parziale è di quelli che stordiscono: 13-0 per chiudere il quarto che diventa 17-0 qualche minuto dopo il rientro dagli spogliatoi. Corcelli e Agusto continuano a far male alla difesa Titans, ma è l’intera squadra ospite a esprimersi a livelli che i padroni di casa non riescono a pareggiare. Da quel 25-47 San Marino non rientra più, andando al massimo svantaggio di 23 punti sul 43-66 in avvio di quarto periodo e rientrando sul -13 alla fine.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 36 20 18 2 1589 1287 +302
FIORENZUOLA 1972 36 20 18 2 1572 1329 +243
VSV IMOLA 36 20 18 2 1612 1404 +208
SALUS BOLOGNA 26 20 13 7 1489 1351 +138
GUELFO CASTELGUELFO 22 20 11 9 1480 1466 +14
BOLOGNA BASKET 2016 20 20 10 10 1416 1452 -36
PONTEVECCHIO BOLOGNA 20 20 10 10 1378 1437 -59
ARENA MONTECCHIO 18 20 9 11 1597 1624 -27
ACADEMY FIDENZA 18 20 9 11 1453 1506 -53
SAN MARINO 16 20 8 12 1425 1484 -59
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 20 6 14 1334 1389 -55
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 20 5 15 1180 1262 -82
BSL SAN LAZZARO 8 20 4 16 1323 1537 -214
PSA MODENA 2 20 1 19 1323 1643 -320

SERIE C SILVER 20° Giornata

VIS 2008 – SCUOLA BASKET CAVRIAGO Rinviata

RIVIT – CREI 69 – 64

(12-14; 33-31; 42-46)

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 2, D’Emilio, Baruzzi 6, Russu 8, Rossi ne, Lanzoni 11, Orlando 5, Zaccherini 2, Sgorbati 17, Martini 7, Castelli 11. All. Palumbi.

Granarolo Basket: Salicini 7, Bianchi 11, Masetti ne, Marchi 6, Spettoli 4, Paoloni 13, Ballini 13, Bernardinello, Cristalli 2, Carini ne, Marega 6, Neviani 2. All. Carrera.

Altro finale al cardiopalma che però arride alla Rivit dopo una partita in cui il punteggio ha cambiato padrone più volte. Si parte con due bombe di Castelli e Russu che spingono la Grifo sul 6-2 dopo 4 minuti; poi Granarolo rimontea e pareggia ad un minuto dalla fine del quarto con Marchi (10-10). Il periodo si chiude con 5 giocatori di casa a referto e 6 ospiti, tutti con al massimo un canestro a testa. Il secondo periodo inizia con 3 falli Grifo in 25″ che spingono Granarolo sul 12-17. Stranamente andrà, però, in bonus prima Granarolo. Al 16′ la Grifo rimette la testa avanti con Sgorbati, che ne mette 4 in un amen (20-19). Di nuovo Granarolo avanti, finché un’azione da 4 punti di Baruzzi (tripla con fallo), dà un nuovo vantaggio interno (33-31) che resiste giusto il tempo per andare al riposo. La terza frazione, infatti, vede la Grifo non segnare a lungo e pur senza strafare, ma solo facendo meno errori dei padroni di casa, gli ospiti vanno sul 35-44. Poi un’azione da 5 punti rimette la Rivit in partita (tripla di Sgorbati, fallo a rimbalzo su Martini e 2/2 ai liberi del lungo imolese). La Grifo ritorna in parità, però solo a 4′ dalla fine, sul punteggio di 57-57 e qui inizia il convulso finale. Dopo un libero Granarolo, Lanzoni dalla lunetta porta avanti la Grifo e Russu da tre manda la Rivit sul +4. Ballini risponde con un 2+1 (62-61 a 2′ dalla fine). Qui una serie di errori da un lato e dall’altro, lasciano il punteggio fermo fino al 2/2 di Castelli per il 64-61 a -39″. Time out e rimessa in attacco di Granarolo, con tiro immediato ancora di Ballini, stavolta da tre, che impatta (64-64 a -36”). Castelli infila la tripla del 67-64 (-20”); altro time out ospite, con errore di Paoloni sulla successiva rimessa. Lanzoni cattura il rimbalzo e capitalizza dalla lunetta l’immediato fallo subito, fissando il punteggio sul 69-64 finale a 10″ dalla fine. Il successivo tiro da tre di Ballini, infatti, finisce tra le braccia di Russu che tiene palla per gli ultimi tre secondi.

PALLACANESTRO CASTENASO – OLIMPIA CASTELLO 2010 65 – 62

(20-9; 36-25; 56-43)

Castenaso: Curione 6, Baraldi, Fornasari 10, Spinosa 8, Betti 3, Cardinali 8, Campagna ne, Quaiotto 10, Parenti 9, Nardi, Venturi, Magnani 11. All. Conti.

Olimpia Castel San Pietro: Dall’Osso 20, Pedini, Beccaletto 11, Cavina, Zambrini 3, Pellacani 2, Lugli 8, Castellari, Zuffa ne, Governatori 9, Sabattani 9. All. Loperfido.

GINNASTICA FORTITUDO – CVD BASKET CLUB 51 – 62

(23-16; 31-32; 42-47)

S.G. Fortitudo: Barattini 4, Pampani 2, Tosini, Zinelli 2, Mandini 6, Pederzoli 10, Galassi 9, Zanetti, Bonazzi 4, Pontrelli, Pesino 12, Prunotto 2. All. Tasini.

Cvd Casalecchio: Dawson 12, Trois 5, Masetti, Sighinolfi 12, Penna, Skocaj 2, Perini 9, Fuzzi 2, Taddei 7, Santilli 8, Falzetti 3, Lelli 2. All. Lanzoni.

DULCA CNO  – BK POL. CASTELFRANCO E. 84 – 55

(22-20; 49-36; 66-46)

Santarcangelo: Fornaciari 4, Bianchi 16, Cunico 12, Fusco 5, Canini ne, Giuliani 11, Dini 17, Raffaelli 9, Insero, Pasini 2, Ramilli 2, Saponi 8. All. Bernardi.

Castelfranco Emilia: Tomesani 12, Coslovi 6, Sforza, Righi 7, Tedeschini ne, Vannini 2, Del Papa 8, Villani 8, Ayiku 12, Frilli. All. Boni.

Palla alzata e match che si scalda piano piano, soprattutto per la bravura degli attacchi a saper leggere le fragilità difensive. Fornaciari è un centometrista e vola in contropiede sempre e comunque e quando prende palla dalla punta batte l’uomo, due palleggi e inchiodata da sedia per terra. Ascensionale. Dall’altra parte Villani tiene a contatto i suoi e risponde alla magistrale presenza sotto le plance di capitan Saponi. Primo quarto che va in archivio sul 22-20 Dulca. Secondo periodo dove i clementini decidono di mettere la freccia, spingere sull’acceleratore e salutare Castelfranco. Dini comincia la sua partita da Oscar. Giuliani è qualcosa di semplicemente straordinario: 11 punti nel solo secondo parziale con giocate strepitose. Arresti e tiri dovunque, volate in contropiede, catch and shoot oltre i 6.75. Un veterano con la carta d’identità 1998. Chapeau. Santarcangelo scappa e a fine primo tempo è già sul 49-36 con un canestro allo scadere di Ayiku, che prova a tenere la fiammella accesa per gli ospiti. Uscita dagli spogliatoi e i Dulca hanno ancora più fame dei quarti precedenti. Atletismo, voglia di buttarsi su tutti i palloni e capacità di trasformare rimbalzi o rubate in contropiedi. Bianchi si scatena e manda a bersaglio due triple con una facilità disarmante. Fusco e Dini sono una presenza sotto le plance e a rimbalzo di altra categoria. Cunico chiude il cerchio con giocate di caratura e creatività leonardesca. Castelfranco non rientra e getta la spugna già al terzo quarto. Il finale 66-46. Ultima frazione in totale garbage time. Dini con Giuliani, Cunico e Bianchi a servirlo si diverte ad appoggiare al vetro qualsiasi pallone gli capiti per le mani. Fusco continua nella sua politica di factotum. Raffaelli è quell’amico di cui ti puoi sempre fidare, sai che non ti tradirà mai e mette sempre il suo mattoncino in ogni azione. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Insero e per il rientrante Pasini che, dopo cinque mesi, torna a calcare il parquet del PalaSGR e al quale va il nostro massimo in bocca al lupo per una completa ripresa. Finisce 84-55 per i Dulca, che vincono e meritano i due punti dopo una prestazione vera di squadra. Castelfranco, priva del suo asso Luca Tedeschini, si arrende forse un po’ troppo presto e concede troppo a Santarcangelo che ringrazia e porta a casa. Dato della partita che inquadra il tutto: 13 recuperate Dulca e conseguenti contropiedi contro le 3 di Castelfranco.

GRUPPO VENTURI – PALLACANESTRO MOLINELLA 77 – 57

(13-17; 41-31; 58-44)

Anzola: Gandolfi, Bortolani 8, Parmeggiani S. 10, Zucchini 5, Parmeggiani F. 9, Gamberini 4, De Ruvo 2, Venturi N. 3, Venturi D. 13, Albertini 4, Mazza 19. All. Trevisan.

Molinella: Guazzaloca 2, Brandani 19, Spisni, Checcoli ne, Ranzolin 11, Frignani 6, Frazzoni 1, Capobianco 6, Lanzi 5, Ramini, Regazzi 5, Paolucci 2. All. Baiocchi.

NOVA ELEVATORS – REBASKET 70 – 69

(18-20; 40-31; 47-49)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani, Verardi 18, Baccilieri 5, Moruzzi, Scagliarini, Papotti, Pasquini 15, Zappoli 6, Ferrari, Rusticelli 6, Almeoni 20. All. Berselli.

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 14, Nunziato, Castagnaro 17, Defant 10, Ferrari, Dall’Asta, Battaglia 6, Amadio 6, Simonazzi 7, Tondelli ne, Lusetti 9. All. Casoli.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 56 – 82

(15-20; 23-45; 38-66)

Novellara: Margini 6, Folloni 2, Rinaldi 9, Pietri ne, Morgotti, El Ibrahimi 2, Carpi 2, Ciavolella 6, Aguzzoli 2, Bartoccetti 12, Dilas 3, Astolfi 12. All. Spaggiari.

Virtus Medicina: Jdidi, Bonetti 15, Tinti 2, Marinelli 7, Mini 20, Govi 11, Biguzzi 19, Lorenzini 6, Stagni, Verde 2, Canovi, Seracchioli. All. Bacchilega.

Colpaccio della Virtus a Novellara. I giallo neriregistrano l’assenza di Rambelli e coach Bacchilega opta di partire con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini. Primo quarto al trotto, Mini e Biguzzi iniziano a macinare gioco e la Bernaitalia va a +5 alla prima sirena (15-20). Secondo periodo e ancora Bernaitalia a fare la partita: Bonetti e Marinelli scavano il primo solco, Medicina ruota tutti gli effettivi; difesa forte perché c’è pressione sulla palla e il trio Biguzzi-Lorenzini-Verde contiene magistralmente Ciavolella. La Bernaitalia al top e medicinesi a + 22 sul 23 a 45 con cui si va negli spogliatoi. Terza frazione e ancora attentissima Virtus; Novellara annichilita esce definitivamente dalla contesa, la regia di Tinti e Seracchioli arma un Mini stratosferico (6 bombe a bersaglio), Biguzzi è mostruoso (20 punti + 15 rimbalzi), Govi e Marinelli sono il collante con atletismo ed esperienza e Bernaitalia vola a +28. Quarto periodo e sempre Bernaitalia a giostrare; Novellara ha un sussulto e torna sotto i venti punti di scarto, ma in campo c’è solo Medicina: coach Bacchilega continua a mischiare le carte e trova da tutti risposte, applicazione difensiva e ritmo. Vittoria Bernaitalia sul 56-82. Per gli amanti delle statistiche sono 100 le partite in maglia Virtus Medicina di Alberto Biguzzi e massimo in carriera in giallonero per Bonetti (15 punti).

CLASSIFICA

ANZOLA 32 20 16 4 1451 1295 +156
NOVELLARA 28 20 14 6 1454 1337 +117
CNO SANTARCANGELO 26 19 13 6 1432 1254 +178
REBASKET CASTELNUOVO 26 20 13 7 1401 1297 +104
VIRTUS MEDICINA 24 20 12 8 1499 1414 +85
GRANAROLO BASKET 24 20 12 8 1437 1382 +55
VIS PERSICETO 24 20 12 8 1372 1383 -11
CVD CASALECCHIO 22 20 11 9 1317 1274 +43
CASTELFRANCO EMILIA 20 20 10 10 1536 1449 +87
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 20 20 10 10 1356 1323 +33
MOLINELLA 20 19 10 9 1200 1248 -48
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 19 8 11 1308 1350 -42
CASTENASO 16 20 8 12 1339 1459 -120
GRIFO IMOLA 8 20 4 16 1344 1492 -148
VIS 2008 FERRARA 6 19 3 16 1210 1419 -209
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 4 20 2 18 1260 1540 -280

C.S. – Cinti si dimette, a Castenaso approda Augusto Conti

La Pallacanestro Castenaso comunica che Luca Cinti ha rassegnato lunedì le proprie dimissioni dall’incarico di capo allenatore. La società ringrazia Luca per l’impegno profuso e gli augura un sincero in bocca al lupo per il suo futuro.
La conduzione tecnica della squadra è stata ora affidata ad Augusto Conti la cui carriera inizia dapprima come giocatore professionista nei maggiori campionati nazionali per poi diventare allenatore (e responsabile dei settori giovanili) di varie squadre della nostra regione: Castel San Pietro T., Castel Guelfo, Pontevecchio, Ferrara, ecc.
Benvenuto quindi a Augusto da tutto lo staff di Pallacanestro Castenaso e in bocca al lupo per il nuovo incarico.

C Gold, la prima volta della PSA. C Silver, Albertini salva Anzola, Rebasket, il derby è fatale

SERIE C GOLD 19° Giornata

ALBERTI E SANTI – BOLOGNA BASKET 2016 65 – 55

(22-15; 44-22; 48-36)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 11, Sichel 11, Resca 9, Zucchi ne, Colonnelli 7, Zaric, Scekic 10, Marletta 2, Lottici M., Trobbiani ne, Klyuchnyk 7, Garofalo 8. All. Lottici S.

Bologna Basket 2016: De Pascale 3, Legnani, Poluzzi 3, Brigotti ne, Trombetti ne, Cortesi 21, Guerri, Fin 4, Cerulli, Tugnoli 6, Brotza 10, Bertuzzi 9. All. Lolli.

E’ Fin con la tripla da distanza siderale a dare il via alle ostilità, subito ripagato con la stessa moneta da parte di Kluchnyk che al 2′ fissa il 5-5 con un gioco da 3 punti. Bologna Basket sfrutta un paio di passaggi a vuoto sul lato debole da parte della difesa fiorenzuolana, ma Garofalo con due iniziative personali ci mette una pezza riequilibrando il match sul 9-9. I bolognesi attaccano nei primi secondi dell’azione, ma Fiorenzuola rimane incollata al match dimostrando grande mentalità, e con la tripla di Sichel mettono la freccia all’9′. E’ Colonnelli sulla sirena a chiudere il primo parziale sul 22-15 in favore di Fiorenzuola con la tripla che infiamma il PalaMagni. L’inizio del secondo quarto? Altro giro, altro tiro ed altro regalo di Sichel, che con la tripla istantanea fa infuriare coach Lolli, costretto al timeout istantaneo sul 25-15. Fiorenzuola grandina triple, mentre Bologna Basket 2016 viene letteralmente stordita da un inizio quarto da manuale per i gialloblu. Coach Lolli chiama un secondo timeout al 14′ sul 33-15 in favore di capitan Garofalo e compagni. Resca continua il grande momento di Fiorenzuola con la tripla del +25, con i gialloblu che chiudono il quarto doppiando i bolognesi, 44-22. Bertuzzi prova a scagliare nuovamente l’ascia di guerra, in apertura di terzo parziale, con due bombe consecutive. Fiorenzuola non riesce ad accendere la luce e Cortesi riesce a ricucire passo dopo passo il gap fino al -13 (46-33 al 26′). Il parziale si chiude sul 48-36, con il vento del match che sembra essere tuttavia essere cambiato rispetto al primo tempo. Galli inaugura con i fuochi d’artificio gli ultimi 10 minuti, prima con un hat-trick da 6 metri, in seguito con il contropiede chiuso dalla schiacciata che ridona elettricità al PalaMagni. Time out per Bologna Basket sul 52-36. Garofalo dispensa chicche di gran basket, e Scekic converte un gioco da 3 punti davvero pregevole, 60-36. Bologna Basket 2016, dopo aver speso tantissimo nel terzo parziale per provare disperatamente a rientrare nel match, non ha energie sufficienti per rispondere ad una nuova ondata gialloblu. Fiorenzuola stacca le mani dal manubrio forse leggermente troppo presto, consentendo a Bertuzzi e Cortesi di migliorare le proprie percentuali, ma i biancoblu di Bologna non riescono mai a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio se non negli ultimi secondi. Il finale è di 65-56 in favore di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, che continua nella sua stagione da assoluta protagonista del campionato.

B.S.L. – GUELFO BASKET 59 – 61

(11-17; 23-38; 42-47)

San Lazzaro: Lolli 10, Baietti, Annunzi 2, Quadrelli 3, Fabbri 7, Rossi 5, Mellara 5, Rosa, Cempini 18, Allodi 9, Mazzini. All Bettazzi.

CastelGuelfo: Bernabini, Rebeggiani ne, Baccarini 7, Grillini 5, Burresi, Musolesi 12, Santini 6, Pieri 1, Casagrande 9, Degli Esposti Castori 6, Govi 5, Trombetti 10, All. Serio.

Dopo i primi tre minuti di studio, il Guelfo mette in pratica una difesa molto aggressiva che fa recuperare parecchi palloni che vengono tramutati in contropiede. Ma a difesa schierata sbaglia tanti canestri e così a fine 1º quarto il vantaggio è solo di 6 punti (11-17). Nella seconda frazione, invece, le percentuali degli ospiti migliorano così in un attimo il vantaggio prima tocca i 10 punti e, a metà quarto, i 20. La partita sembra completamente nelle mani dei guelfesi in controllo fino all’intervallo. E invece nella terza frazione Cempini suona la carica e con rimbalzi offensivi e canestri riporta la BSL in gara. Anche la difesa cambia il registro, lasciando agli ospiti solo 9 punti. La rimonta della BSL continua ed effettua il sorpasso ad un minuto dalla fine con la tripla dell’ex Quadrelli. Poi ci pensa capitan Baccarini, con una penetrazione, a riportare avanti il Guelfo (59-60). A 13” dal termine Quadrelli va in lunetta per due liberi, ma li sbaglia entrambi, la lotta a rimbalzo premia gli ospiti che subiscono fallo immediatamente. Si va alla rimessa visto che la BSL non è ancora in bonus e ferma nuovamente il cronometro. Musolesi infila il primo libero, sbaglia poi il secondo, ma i padroni di casa non controllano il rimbalzo. Rimessa Guelfo e contesa finita.

PASTA DALLARI – VIRTUS SPES VIS 61 – 73

(21-17; 40-37; 53-57)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 14, Corradini 7, Canovi, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 17, Levinskis 2, Torlai ne, Bedeschi ne, Mallon 7, Barigazzi, Pitton 5. All. Diacci.

Virtus Spes Vis Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 4, Boero 13, Nucci 11, Creti ne, Casadei 10, Ranocchi 9, Sassi ne, Sangiorgi 4, Zhytaryuk 20. All. Tassinari

La LG perde il match a testa alta dopo aver giocato trenta minuti alla pari con la blasonata formazione giallonera in una partita fortemente influenzata dalle assenze tra i montanari. La Pasta Dallari, oltre al lungodegente Parma Benfenati (operato al ginocchio ed impegnato nella fase di riabilitazione), deve infatti rinunciare a capitan Guarino, squalificato per due turni dal giudice sportivo. Dopo appena 3’, Castelnovo deve anche fare a meno di Rossetti che si infortuna in uno scontro di gioco con Casadei. Nonostante i favori del pronostico siano tutti per gli ospiti, la LG inizia bene il match e a suon di triple si porta avanti sino al +9 di metà primo quarto. La reazione di Imola non tarda ad arrivare e nel finale di quarto rientra a -4 grazie alla tripla di Boero (21-17). Castelnovo, con soli due lunghi di ruolo, è protagonista di una fantastica partita difensiva concedendo poco al capocannoniere Casadei, bravo però a far giocare i propri compagni. Canuti e Šimaitis puniscono a ripetizione dall’arco, ma un parziale di 8-0 a metà frazione porta avanti Imola nel punteggio per la prima volta nel match (28-29). I reggiani però non mollano: Pitton costruisce, Mallon ed un generosissimo Corradini finalizzano e dopo venti minuti i padroni di casa sono avanti di tre lunghezze (40-37). Il terzo periodo scorre in equilibrio tra le due squadre, con la LG che prova però a mettere la freccia e dopo due minuti e mezzo è avanti di 7. Imola non molla e firma un controparziale da 8-0 che la riporta in vantaggio di un misero punto. Le difese hanno la meglio sugli attacchi per gran parte del periodo e a 2’ dalla fine le due squadre sono in perfetta parità a quota 50. Il finale premia però la Virtus che, con la tripla sulla sirena di Ranocchi, conduce di 4 (53-57) con 10′ ancora da giocare. Grazie a due triple consecutive, la VSV si porta sul +10 e la Pasta Dallari, a corto di ossigeno, fatica a ritrovare la via del canestro. In poche azioni gli ospiti si portano sul +14 e la partita prende la direzione dei gialloneri. La LG non ha le forze ne’ i giocatori per rimontare e nel finale deve rinunciare anche a Mallon, infortunato al volto dal lungo Zhytaryuk, non nuovo nel panorama “minors” ad “incidenti” in area. Finisce 61-73, con Imola che torna al successo dopo la brutta sconfitta interna con Ozzano.

LA.CO. – DILPLAST 91 – 77

(22-27; 56-43; 77-57)

Flying Balls Ozzano: Menogli ne, Folli 4, Marsè 9, Morara 18, Chiusolo, Corcelli 23, Lalanne 5, Magagnoli 8, Martini, Dordei 14, Agusto 10, Agriesti. All. Grandi.

Montecchio: Grisendi, Borghi, Guardasoni 3, Seclì 13, Bertocco 2, Di Noia 28, Basso 4, Guidi 4, Gruosso 8, Vanni 11, Negri 4, Giglioli. All. Cavalieri.

Undicesimo sigillo consecutivo per i New Flying Balls Ozzano, vittoriosi 91 a 77 contro una combattiva Arena Montecchio.

Vittoria importante arrivata dopo un inizio “shock”, con gli ospiti che partono a tutta e, sfruttando disattenzioni difensive e pasticci in attacco, in meno di tre minuti si trovano avanti 14 a 2 sulla formazione di coach Grandi. Nel corso del quarto minuto di gioco tanta paura per Nicolo’ Bertocco; il giovane giocatore di Montecchio cade pesantemente a terra battendo la testa e perdendo per diversi secondi conoscenza. Il numero 8 in maglia azzurra abbandona così il campo in barella e pochi minuti dopo viene portato in ambulanza  in ospedale per accertamenti. A lui i più sinceri auguri per una pronta guarigione. Dopo lo stop per l’infortunio di Bertocco, Ozzano riesce a riavvicinarsi agli ospiti con un glaciale Dordei che dalla lunetta realizza 8 tiri liberi consecutivi, oltre ai 5 punti di fila di Masrè che valgono il -5 alla prima sirena (22-27). Nel secondo quarto Ozzano ribalta la situazione, trascinata dalle triple di Corcelli, Masrè, Dordei e Lalanne. Montecchio fatica a trovare la via del canestro grazie ad una difesa ozzanese più attenta ed intensa. Il parziale di 34 a 16 dice tutto sull’andamento della seconda frazione. La La.Co. arriva all’intervallo lungo sul +13 (56-43). Nel terzo periodo i Flying continuano a macinare punti, merito della coppia Agusto-Corcelli, ma perdono Dordei per un guaio muscolare. All’ultima sirena Ozzano trova comunque un rassicurante +20 (77-57), ma il match non è ancora concluso. Montecchio si dimostra una squadra tenace e combattiva e in apertura dell’ultimo quarto, spinta dalle bombe di Di Noia, Seclì e Gruosso, rientra fino al -10 (79-68) grazie ad un parziale di 2-12 in quattro minuti. In casa biancorossa, fondamentali sono i punti di Morara, che in più occasioni riesce a garantire con i sui canestri la doppia cifra di vantaggio per la formazione di casa; l’Arena non riesce a chiudere il gap, nel finale ancora Morara e Magagnoli arrotondano il vantaggio fino al +14 finale, 91 a 77.

GAETANO SCIREA BASKET – NUOVA PSA 62 – 67

(17-18; 34-36; 41-50)

Bertinoro: Frigoli 12, Solfrizzi En. 5, Conocchiari, Zoboli 7, Zampa, Ravaioli, Gellera 8, Del Zozzo 2,  Biandolino 8, Godoli 15, Bracci, Cristofani 5. All. Brigihina.

Modena: Cappelli, Vivarelli, Pederzini 21, Riccio, Basilicò 2, Tamagnini, Nasuti 2, Riguzzi 23, Vucinovic 15, Stucchi 4. All. Spettoli.

La Psa coglie la prima vittoria stagionale, superando in trasferta il Gaetano Scirea per 67 a 62.

Parte meglio la squadra di casa che piazza un secco parziale di 4-0; Modena reagisce e infila un 10-0 che dà morale e permette di mettere il naso avanti ai “canarini”. La partita vede ripetersi lo stesso copione più volte, con la Psa che guadagna punto su punto e in poche azioni viene riacciuffata: da 8-16 a 15-16 sul finire di primo quarto e da 27-34 a 34-34 nel secondo. In entrambi i casi prima della sirena arriva un canestro modenese a ridare fiducia al team. Nel terzo periodo la difesa PSA tiene Bertinoro a soli 7 punti segnati e porta il vantaggio dei ragazzi del febbricitante coach Spettoli a +9, 41-50 al 30′. In avvio di ultima frazione, Modena tocca il +13 sul canestro segnato in contropiede con fallo antisportivo subito da Basilicò. Quando la gara sembra acquisita, un pericoloso blackout permette allo Scirea di firmare l’11-0 che riapre tutto. Nonostante il parziale, Modena è brava a non farsi mai superare e torna ad avere 7 punti di margine a settanta secondi dal gong. Lo Scirea ricuce nuovamente, ma la PSA non perde la testa e porta a casa il tanto agognato primo referto rosa. Grande protagonista, nel primo come nel secondo tempo, Emanuele Pederzini, Mvp di giornata con 21 punti e 11 rimbalzi. Ottimo contributo anche dell’ex di giornata, Riguzzi, che ne infila 17 nel primo tempo e chiuderà a quota 23.

POL. PONTEVECCHIO – ACADEMY BASKET 71 – 68

(18-28; 41-36; 64-50)

Pontevecchio: Folli 16, De Gregori 6, Bonaiuti 11, Buriani 3, Gianninoni 7, Nanni 9, Mantovani 2, Parchi ne, Di Rauso 10, Minerva ne, Bergami 7, Vetere. All. Carretto.

Fidenza: Bricchi ne, Barga 12, Tardivi ne, Dmitrovic, Longoni 14, Gangarossa 2, Giani 13, Bialkowski 2, Biasich, Morciano 15, Diop Gaye 10. All. Zanardi.

PALL. TITANO – SALUS PALL. BOLOGNA 80 – 69

(23-18; 42-31; 58-52)

San Marino: Sinatra 20 (7/8, 0/3), Ricci 3 (1/1), Grassi 12 (3/5, 2/7), Aglio 17 (6/10, 0/2), Calegari 8 (4/5), Padovano 8 (1/1, 2/3), Zannoni 7 (3/7, 0/5), Macina (0/2 da tre), Galassi 5 (1/1, 1/5), Gamberini ne, Fiorani ne, Felici ne. All. Foschi.

Salus: Tugnoli (0/2, 0/1), Stojkov 15 (3/8, 3/9), Granata 7 (3/8, 0/2), Percan 20 (7/13, 0/4), Polverelli 19 (6/12, 1/2), Savio 6 (2/4, 0/1), Branzaglia, Veronesi 2, Gebbia ne, Trentin ne. All. Fili.

C’è tanta sostanza, tanto basket, tanta determinazione in questa vittoria dei Titans con la Salus. C’è, soprattutto, una squadra che deve sopperire alla mancanza di Gamberini e lo fa alla grande, con uno sforzo collettivo che vede ognuno aumentare il proprio rendimento fino al raggiungimento del referto rosa. Dall’altra parte una Salus senza Amoni, è vero, ma pur sempre quarta in classifica e reduce da tre successi consecutivi.

Il campo, il parquet del Multieventi, dice subito “Titans” e lo urla anche a gran voce. Fast forward al 40’, con la statistica della serata: San Marino avanti per 39 minuti e 11 secondi, Salus per 33 secondi (16 secondi in parità). Basta questo per capire chi ha avuto il timone del comando, dall’inizio alla fine. Il punteggio di 2-3 del secondo minuto è illusorio per Bologna, perché la Pallacanestro Titano ha l’atteggiamento giusto e vola sul 15-8 (è il 6’) con un ottimo rendimento di Calegari, nei cinque per l’assenza di capitan Gamberini. I Titans ne mettono 23 (a 18) nei primi dieci minuti, con un Sinatra perfetto (4/4 al tiro) e una squadra che ha l’unica pecca di concedere tanti rimbalzi d’attacco agli ospiti. Sempre avanti anche nel secondo periodo, gli uomini di coach Foschi stringono ancor più in difesa, volano sulla doppia cifra di margine e sono a +11 all’intervallo lungo (41-30). Di ritorno dagli spogliatoi l’energia, già alta, è addirittura raddoppiata. San Marino prova a spaccare la partita in due, va avanti 47-31 sul gioco da tre punti di Sinatra ma viene gelata dalle due triple consecutive di Polverelli e Stojkov. Tutto da rifare, più o meno, ma con quel bel bottino di 10 punti che per parecchio rimane in saccoccia. Polverelli lavora bene a rimbalzo d’attacco, ma è soprattutto la zona della Salus a inceppare per qualche minuto i meccanismi d’attacco. Nel quarto periodo Percan sigla il -2 (58-56) e la gara è sostanzialmente in equilibrio. Chi la cambia? Grassi con una tripla fondamentale, Padovano con un’altra bomba e Galassi che li segue, ancora dalla lunga distanza. Tre siluri che rilanciano i Titans e fiaccano la zona bolognese. Si torna a viaggiare a testa altissima, attorno a quella doppia cifra di margine che vuol dire poco a metà partita, ma significa tantissimo quando si avvicinano gli ultimi minuti. Aglio schiaccia il 69-59 in transizione (-5’37”), Padovano centra ancora il bersaglio da lontano (73-64) e Sinatra mette i due punti della staffa a un minuto dal gong (75-64). La mini lotteria dei tiri liberi non cambia la sostanza, San Marino vince e lo fa alla grandissima, +11, 80-69, contro la quarta forza del campionato.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 34 19 17 2 1519 1230 +289
FIORENZUOLA 1972 34 19 17 2 1479 1256 +223
VSV IMOLA 34 19 17 2 1524 1320 +204
SALUS BOLOGNA 24 19 12 7 1403 1290 +113
GUELFO CASTELGUELFO 20 19 10 9 1411 1399 +12
PONTEVECCHIO BOLOGNA 20 19 10 9 1294 1349 -55
ACADEMY FIDENZA 18 19 9 10 1380 1413 -33
BOLOGNA BASKET 2016 18 19 9 10 1339 1386 -47
ARENA MONTECCHIO 16 19 8 11 1513 1558 -45
SAN MARINO 16 19 8 11 1368 1414 -46
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 19 6 13 1268 1305 -37
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 19 5 14 1113 1193 -80
BSL SAN LAZZARO 8 19 4 15 1257 1460 -203
PSA MODENA 2 19 1 18 1262 1557 -295

SERIE C SILVER 19° Giornata

ME CART – REBASKET 66 – 53

(21-15; 40-25; 55-32)

Cavriago: Zecchetti, Mazza 4, Fantini 2, D’Amore 9, Baroni 2, Pezzi 29, Franzoni 6, Mursa. Ancora, Bernardoni, Cantaglli, Vecchi 6, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

Rebasket: Violi, Tognato 7, Nunziato, Castagnaro 16, Defant 11, Ferrari, Dall’Asta, Battaglia 7, Simonazzi 6, Tondelli, Lusetti 6. All. Casoli.

CREI – DULCA 82 – 80

(17-21; 41-35; 59-57)

Granarolo Basket: Salicini, Bianchi 8, Masetti ne, Marchi 17, Spettoli 11, Paoloni 1, Ballini 25, Bernardinello, Cristalli 8, Carini ne, Marega 7, Neviani 5. All. Carrera.

Santarcangelo: Cunico 7, Bianchi 13, Raffaelli 5, Fusco 17, Saponi 27, Dini 3, Ramilli 4, Popov, Canini, Insero, Fornaciari, Giuliani 4. All. Bernardi.

La Crei si aggiudica lo scontro diretto contro la Dulca al termine di una partita bella e tirata fino al 40′, il cui merito va ascritto ad entrambe le squadre che hanno dato vita ad un match degno dei playoff. A nostro avviso le chiavi della vittoria della Crei (che poteva essere più larga se le percentuali dalla lunetta fossero state più decorose del 16/32 sfoderato dagli uomini di Carrera….), oltre alla prestazione corale, sono state la difesa di Marco Bianchi su Saponi spalle a canestro (che ha permesso ai suoi di non dover quasi mai raddoppiare il centro riminese, togliendo così tiri facili agli esterni sugli scarichi; Saponi dei suoi 27 punti ne ha realizzati ben 19 fuori dall’area dei 3 secondi) e la supremazia sia difensiva che offensiva degli esterni sui pari ruolo ospiti.

La cronaca: dai blocchi esce meglio Santarcangelo che imprime subito ritmi elevati al match, aggredendo in difesa e volando in contropiede grazie anche a quattro recuperi nei primi 4′ (7-15). Neviani scuote i suoi e sulla rubata di Marchi, Granarolo rientra a -3 (12-15 al 6′), ma Nicola Bianchi e l’ottimo Fusco, in 30″, allargano nuovamente il divario (12-19). Marchi e una tripla del neoentrato Ballini riducono lo svantaggio dei padroni di casa, che Saponi fissa sul 17-21 con cui le squadre si siedono alla prima sosta. Il secondo quarto vede inizialmente Ramilli in evidenza con 4 punti consecutivi poi la Crei progressivamente prende in mano l’inerzia del match pareggiando prima con Cristalli e mettendo la freccia poi con una fiammata da 7 punti consecutivi di un Ballini decisamente in palla (per lui 25 p. e 5/11 dall’arco dei tre punti) per il 32-27 al 15′. Gli esterni felsinei attaccano l’area e raccolgono una serie di viaggi in lunetta, ma la Dulca si aggrappa al suo totem Saponi per contenere i danni e il divario non supera i 6 punti, che sono anche quelli con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi al 20′ (41-35). Il terzo periodo ricalca l’inizio del match: partenza a razzo degli ospiti che con Fusco, Saponi e Nicola Bianchi replicano il canestro iniziale di Marchi e raggiungono la parità costringendo Carrera al timeout (43-43 al 22′). In uscita dal timeout Cristalli (subentrato a Marega, autore del terzo personale, in un inedito quintetto col doppio pivot) e Neviani rispondono a Saponi e Nicola Bianchi; le squadre si alternano in vantaggio con divari minimi, con Fusco a rispondere con la stessa moneta alle bordate dall’arco di Spettoli e Ballini (57-57 al 29’30”). E’ un canestro ancora di Ballini che fissa il risultato sul 59-57, con il quale le squadre affrontano gli ultimi dieci minuti di gioco. L’ultima frazione si apre con una tripla di Saponi che regala quello che sarà l’ultimo vantaggio degli ospiti (59-60 al 30’30”): la Crei chiude la via del canestro ai clementini e piazza un parziale di 12-2 in 4′ che si rivela decisivo (71-62 al 34’30” sulla tripla di Ballini su assist di un ottimo Marchi); Giuliani toglie il tappo e realizza il -7, Marega risponde dalla media in arresto e tiro, Fusco piazza la sua terza tripla su sei tentativi e Saponi, con un gioco da 3 punti (approfittando dell’assenza di Marco Bianchi in panchina per 4 falli), riportano la Dulca ad un possesso (73-70 al 37’30”). Sull’azione successiva Fornaciari commette fallo su Ballini e si vede anche affibbiare un tecnico per proteste (l’unico di una partita ben arbitrata, in cui quasi tutti i giocatori hanno pensato più a giocare che a parlare con il duo in grigio); Ballini fa solo 1/3, ma sull’azione successiva Bianchi cattura il rimbalzo difensivo e subisce fallo da Dini: anche lui è impreciso e fa 1/2 per il +5 Granarolo (75-70 al 38′). Saponi comincia il suo show (14 punti nell’ultimo quarto di cui 8 negli ultimi 2′) e realizza da 3 il -2; Ballini, dall’altra parte, risponde con la stessa moneta; Marco Bianchi si vede sanzionare il 5° personale e manda Saponi in lunetta che non sbaglia (78-75 al 38’40”). Marchi fa esplodere la panchina della Crei con un’altra tripla (81-75 al 39′) e poi, dopo il recupero di Marega su Fusco, arrotonda il vantaggio con un viaggio in lunetta da 1/2 (82-75 al 39’30”). Giuliani fa canestro in cinque secondi e Carrera chiama timeout per la rimessa in attacco: fallo immediato su Marega che però fa 0/2; Dini arpiona il rimbalzo e Santarcangelo va da Saponi che da 3, con la mano del difensore davanti al viso, realizza il -2 a 16″ dalla fine (82-80). Altro timeout Carrera e sulla rimessa, la storia si ripete in fotocopia: fallo immediato di Giuliani su Marega, 0/2 dell’ala bolognese, rimbalzo di Dini, palla a Saponi a 2″ dalla fine e… stoppata a due Cristalli-Paoloni e game-set-match Granarolo.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – VIS 2008 74 – 61

(15-17; 40-34; 56-52)

Olimpia Castel San Pietro: Dall’Osso 10, Pedini 5, Beccaletto 7, Cavina, Zambrini 18, Pellacani 7, Lugli 17, Castellari, Zuffa, Governatori 7, Sabattani 3. All. Loperfido.i

Vis Ferrara: Antoci 2, Lebovic 3, Grazzi 12, Osevero 3, Manojlovic 5, Brilli 8, Drigo ne, Fiore, Gamberini 6, Zanirato 4, Manoni 6, Caselli 12. All. Campazzi.

CVD BASKET CLUB – PALLACANESTRO CASTENASO 74 – 69 dts

(18-21; 31-38; 44-47; 63-63)

Cvd Casalecchio: Dawson 12, Trois 7, Masetti, Sighinolfi 11, Penna 8, Skocaj 2, Perini 2, Fuzzi 17, Taddei 4, Santilli 4, Falzetti 5, Lelli 2. All. Lanzoni.

Castenaso: Curione 8, Baraldi, Fornasari 14, Spinosa 5, Betti 10, Cardinali 6, Campagna, Quaiotto 10, Parenti 8, Nardi, Venturi, Magnani 8. All. Conti.

BK POL. CASTELFRANCO E. – GINNASTICA FORTITUDO 84 – 70

(25-16; 50-30; 68-50)

Castelfranco: Pizzirani, Tomesani 29, Coslovi 2, Sforza, Righi 15, Tedeschini ne, Vannini 3, Del Papa 10, Villani 9, Ayiku 10, Frilli 6. All. Boni.

Fortitudo: Barattini 6, Pampani 13, Tosini 2, Zinelli 20, Pederzoli 14, Galassi, Zanetti 8, Bonazzi 2, Pontrelli 2, Pesino, Prunotto 2. All. Tasini.

Castelfranco supera l’ostacolo Fortitudo, in una partita che presentava molte insidie e poteva rievocare i fantasmi del match contro Ferrara di due settimane fa. Invece Castelfranco parte bene, crea un buon margine e amministra il vantaggio senza troppo affanno.

Solito quintetto per coach Boni al quale coach Tasini oppone Barattini, Tosini, Pederzoli, Pesino e Pontrelli. Offensivamente, i biancoverdi iniziano molto bene, facendo girare palla e cercando sempre il compagno libero. Al 6’ il tabellone recita 19-8 per i locali, con Tomesani autore già di 12 punti. Qualche giro a vuoto in attacco, non permette di aumentare ulteriormente il divario a Castelfranco e si va a riposo sul 25-16 di fine quarto. I primi minuti di secondo periodo vedono il primo allungo deciso dei ragazzi di coach Boni che costringono la Fortitudo al time out sul 37-20 del 14’. Castelfranco da qua concede qualche rimbalzo offensivo di troppo e permette ai biancoblu bolognesi di rimane agganciati al match anche se ampiamente a distanza di sicurezza. Si va all’intervallo lungo sul 50-30. Ad inizio terzo quarto, i locali raggiungono il massimo vantaggio sul +26 (56-30), poi il meccanismo si inceppa, Castelfranco alza le mani dal manubrio decisamente presto e la Fortitudo si porta fino al -14 ma non riesce ad avvicinarsi di più. Riavvicinamento che invece riesce ad inizio quarto periodo quando i bolognesi arrivano fino al -11 (68-57). Le rotazioni accorciate da un paio di partite a questa parte si fanno sentire e la stanchezza affiora, ma Castelfranco continua a passarsi la palla in attacco ed aiutarsi dietro, quindi regge bene l’urto appoggiandosi ai soliti Tomesani e Righi che trovano abbastanza bene la via del canestro. I minuti finali servono a svuotare le panchine, dalla quale per Castelfranco, fa il suo debutto Samuele Pizzirani, giovane classe 2000 di belle speranze della cantera biancoverde. Missione compiuta, con qualche affanno di troppo forse, ma senza mai rischiare nulla.

BERNAITALIA – RIVIT 89 – 67

(19-11; 42-36; 68-51)

Medicina: Jdidi 2, Bonetti 10, Tinti 11, Marinelli 7, Mini 14, Govi 10, Biguzzi 16, Lorenzini 8, Stagni, Verde, Canovi 5, Seracchioli 6. All. Bacchilega.

Grifo: Turrini 5, Bartoli 6, D’Emilio, Russu 21, Baruzzi 5, Lanzoni 5, Orlando 13, Zaccherini 4, Sgorbati 2, Martini 4, Borgognoni 2, Castelli. All. Palumbi.

I medicinesi registrano l’assenza di Rambelli, gli imolesi devono rinunciare a Lucchetta e Guglielmo. Primo quarto al trotto e a beneficiarne è Medicina che ha più talento e trova canestri anche a giochi rotti; prima sirena e Bernaitalia a +8 sul 19 a 11 anche figlio di una ottima difesa di Biguzzi su Sgorbati. Secondo periodo e Imola accetta il ritmo frenetico: Russu, sotto le plance ,dimostra di essere buon giocatore per la categoria, Seracchioli–Biguzzi–Mini continuano a crivellare la retina e all’intervallo lungo la Bernaitalia è in vantaggio sul 42 a 36. Terzo periodo e Bernaitalia cerca la spallata decisiva: sotto la regia di Tinti, i medicinesi continuano a macinare gioco; Imola regge 5’, poi Lorenzini e Govi scavano il solco e con un pregevole canestro di Bonetti, Medicina vola a + 17. Quarta frazione e la Grifo ha finito le energie. Medicina sfrutta tutta la maggior ampiezza della panchina e ha buone risposte da Canovi e Stagni; l’ultimo canestro è di Jdidi e la festa è completa. Vince la Virtus che fa la partita e sfrutta il suo talento a dispetto di una Grifo, volitiva ed ordinata, ma sicuramente meno talentuosa e corta nelle rotazioni.

GRUPPO VENTURI – NOVA ELEVATORS 64 – 62 dts

(16-18; 35-28; 43-44; 59-59)

Anzola: Bortolani 8, Parmeggiani S. 5, Zucchini 12, Parmeggiani F. ne, Venturi L. ne, Gamberini 2, De Ruvo 4, Venturi N. 2, Pellicciari ne,  Venturi D., Albertini 10, Mazza 21. All. Trevisan.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Carpani, Verardi 9, Baccilieri 20, Scagliarini, Papotti 7, Pasquini 6, Moruzzi ne, Zappoli 4, Ferrari ne, Rusticelli 6, Almeoni 10. All. Berselli.

Una bomba di Albertini, a 2”dalla fine del tempo supplementare, regala ad Anzola la vittoria nel derby contro Persiceto e consente ai ragazzi di Trevisan di mantenere la vetta solitaria del girone. La Vis rimane sempre in scia degli avversari e dopo aver portato la gara all’overtime, arriva ad un passo dal clamoroso colpaccio. Una gestione a dir poco sciagurata dell’ultimo possesso, però, manda all’aria un successo che sarebbe stato importantissimo per la classifica, ma soprattutto per il morale. Merito comunque ad Anzola, brava a vincere una gara giocata sul filo dei nervi, contro un avversario difficile e ben organizzato.

E’subito botta e risposta tra Pasquini e Bortolani, poi 6 punti filati di Zucchini portano i padroni di casa sull’8-2. La Vis si ricompatta e vola sulle ali di Baccilieri: contro-parziale di 7-0 e ospiti in vantaggio (8-9 al 7’).  C’è tempo per un’altra fiammata di Anzola (14-9 all’8), poi è ancora un ispirato Baccilieri a scardinare la difesa avversaria e a trascinare i suoi sul +4 alla prima sirena: 14-18. Nel secondo quarto i ragazzi di Trevisan sfruttano la supremazia a rimbalzo e provano a scappare con le giocate di Mazza (30-23 al 16’). La Vis accorcia con la coppia Almeoni-Verardi (30-28 al 18’), prima di scivolare nuovamente sul -7 all’intervallo: 35-28. Bortolani apre il terzo periodo con 4 punti consecutivi, che valgono il massimo vantaggio anzolese (39-28 al 23’). Sembra l’allungo decisivo, ma è solo un’illusione: in meno di 5’ Persiceto costruisce un parziale di 12-0, sufficiente per mettere la testa davanti e riprendere il pieno controllo del match (39-40 al 27’). Alla terza sirena i ragazzi di Berselli sono avanti di una lunghezza, 43-44. Mazza sale in cattedra nell’ultimo quarto, facendo volare i suoi a +5 (49-44 al 33’), poi è il turno di Simone Parmeggiani, che mantiene a distanza Persiceto (51-47 al 34’); la Vis ricuce interamente lo strappo a 3’ dalla fine (53-53), con tre bombe consecutive di un super Baccilieri. Nel finale la tensione è altissima: Zucchini trova il jolly dalla lunga distanza e regala il +6 ai suoi ad un minuto dalla fine (59-53), Persiceto, però, trova la forza di reagire e approfitta delle nefandezze offensive dei locali per agguantare il pareggio a fil di sirena, grazie a un canestro completamente fuori equilibrio del giovane Rusticelli: pari a quota 59 al 40’. L’overtime diventa il festival dell’errore, in cui brillano solamente Bortolani e Verardi. A 13”dalla fine la Vis è sopra di 1 (61-62), con possibilità di incrementare il vantaggio dalla lunetta con Zappoli che, però, fallisce entrambi i tentativi. Dall’altra parte Albertini riceve, preme il grilletto dalla lunga distanza e manda all’inferno i sogni di Persiceto. (g.p.)

PALLACANESTRO MOLINELLA – PALL. NOVELLARA 62 – 76

(12-22; 29-42; 44-60)

Molinella: Guazzaloca 4, Brandani 12, Spisni, Checcoli 2, Ranzolin 10, Frignani 6, Frazzoni, Capobianco, Lanzi 11, Ramini 7, Regazzi 10, Paolucci. All. Baiocchi.

Novellara: Margini 17, Folloni 4, Rinaldi 6, Morgotti, El Ibrahimi 8, Carpi 1, Ciavolella 6, Bartoccetti 16, Dilas 7, Astolfi 10. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

ANZOLA 30 19 15 4 1374 1238 +136
NOVELLARA 28 19 14 5 1398 1255 +143
REBASKET CASTELNUOVO 26 19 13 6 1332 1227 +105
CNO SANTARCANGELO 24 18 12 6 1348 1199 +149
GRANAROLO BASKET 24 19 12 7 1373 1313 +60
VIRTUS MEDICINA 22 19 11 8 1417 1358 +59
VIS PERSICETO 22 19 11 8 1302 1314 -12
CASTELFRANCO EMILIA 20 19 10 9 1481 1365 +116
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 20 19 10 9 1294 1258 +36
CVD CASALECCHIO 20 19 10 9 1255 1223 +32
MOLINELLA 20 18 10 8 1143 1171 -28
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 19 8 11 1308 1350 -42
CASTENASO 14 19 7 12 1274 1397 -123
GRIFO IMOLA 6 19 3 16 1275 1428 -153
VIS 2008 FERRARA 6 19 3 16 1210 1419 -209
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 4 19 2 17 1209 1478 -269

C Gold, valanga Ozzano al “PalaRuggi”. C Silver, Anzola corsara a Novellara e va in fuga

SERIE C GOLD 18° Giornata

ACADEMY BASKET – PASTA DALLARI 85 – 73

(21-18; 31-42; 60-59)

Academy Fidenza: Bricchi, Barga 7, Tardivi, Dmitrovic, Longoni 21, Gangarossa, Giani 9, Bialkowski 9, Biasich 3, Morciano 19, Diop Gaye 17. All. Zanardi.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 13, Corradini, Canovi ne, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 11, Levinskis 4, Guarino 7, Torlai ne, Mallon 20, Barigazzi ne, Pitton 9. All. Diacci.

Parte bene la LG che piazza subito un parziale da 7-0, ma la reazione di Fidenza non tarda ad arrivare ed in appena due minuti arriva un controparziale da 14-0 che spinge sul +7 i padroni di casa. Castelnovo riprende a segnare e rientra sino al -1, poi, dopo quasi tre minuti senza realizzazioni da una parte e dall’altra, si giunge ad un finale di quarto animato che regala all’Academy il vantaggio dopo i primi dieci minuti (21-18). Ad inizio secondo periodo, nuovo parziale della LG che segna con continuità dall’arco e torna avanti di cinque lunghezze. Diop e Longoni bloccano l’emorragia, ma solo temporaneamente: la seconda metà del quarto è tutta a favore degli uomini di Diacci che alzano il livello difensivo e firmano un fantastico 12-1 che permette a Castelnovo di chiudere in vantaggio i primi venti minuti (31-42). Alla ripresa del gioco la musica non cambia, con i montanari che si spingono sino al +14 prima della reazione di Fidenza che riesce ad avvicinarsi sino al -9. L’attacco della LG si inceppa e Morciano ne approfitta ispirando un parziale da 9-0 che riporta l’Academy a -5 quando mancano 4’ alla chiusura del quarto. Il time-out di coach Diacci non è sufficiente e l’accoppiata Bialkowski-Morciano firma il sorpasso nel finale di periodo: i padroni di casa sono in controllo del match, ma la tripla di Canuti nel finale permette alla LG di rimanere ad una sola lunghezza di ritardo (60-59). Fidenza ha l’inerzia a proprio favore ed un nuovo parziale da 6-0 la porta a +7, mentre Castelnovo non sembra avere le forze per rientrare nel punteggio. Con la tripla di Mallon a 3’ dalla sirena, la LG torna a -3, ma Diop e Barga segnano con continuità e l’Academy ha i mezzi per mantenere il vantaggio e allungare negli ultimi minuti fino a raggiungere il +12: finisce 85-73 per i padroni di casa, che tornano al successo dopo quattro turni.

GUELFO BASKET – ALBERTI E SANTI 60 – 81

(14-31; 31-43; 42-66)

CastelGuelfo: Musolesi 2, Pieri 2, Casagrande 9, Govi 2, Trombetti 4, Bernabini 7, Rebeggiani, Cacciari, Grillini 16, Santini 5, Degli Esposti 7, Baccarini 6. All. Serio.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Resca 7, Colonnelli 17, Lottici 2, Klyuchnyk 17, Garofalo 15, Galli 11, Sichel 6, Zaric, Scekic 6, Marletta ne, Zucchi, Trobbiani ne. All. Lottici S.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – LA.CO. 63 – 97

(22-27; 43-52; 53-80)

Virtus: Dalpozzo 4, Dal Fiume 4, Boero 5, Nucci 5, Creti, Casadei 13, Ranocchi 15, Sassi, Sangiorgi 9, Zytharyuk 8. All. Tassinari.

Flying Balls Ozzano: Folli 3, Masrè 9, Morara 7, Chiusolo 10, Corcelli 22, Lalanne 7, Magagnoli 4,  Mengoli, Martini, Dordei 13, Agusto 19, Agriesti 3. All. Grandi.

Il sentito derby della Via Emilia lo vince, senza se e senza ma, la La.Co. La Virtus Imola ha pagato dazio al nervosismo nella ripresa, mentre ha confermato di avere qualche problema in difesa se si pensa di essere competitivi per la promozione. I Flying Balls sono stati praticamente perfetti, colpendo da 3 punti con ottime percentuali e difendendo con energia. Difficile trovare un migliore in campo, ma, cifre alla mano, nel momento del break, il più lucido è stato il grande ex, Corcelli.

Pronti, via e due triple di Casadei per il 6-0. Era Agusto a rispondere, sempre dai 6,75, per il sorpasso (8-9). Ozzano era una macchina da guerra, non sbagliava niente in attacco e volava sul +9 (12-21 al 7′ con cinque punti di Dordei). Ranocchi trascinava i compagni all’aggancio a quota 31 nelle prime curve del secondo quarto, poi, pian piano, iniziava la fuga decisiva. Dal 36-40 del 17′ si passava al 41-52, con Corcelli che si metteva in luce. Nella ripresa le bombe di Agusto e Dordei erano ferite quasi letali (46-60 al 23′). I colpi decisivi erano, poi, quelli di Corcelli, ancora Agusto da tre punti e Masrè. Sul 46-72 al 27′ il match poteva considerarsi chiuso, anche perché i gialloneri iniziavano una battaglia con i due grigi che non poteva che portare dei guai, soprattutto sul piano della concentrazione. Chiusa la terza frazione sul 53-80, iniziava un lunghissimo garbage time, con gli ospiti che toccavano il massimo vantaggio, ad un minuto dalla fine, sul 61-97.

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 56

(19-9; 33-26; 53-40)

Salus: Savio 3, Branzaglia, Amoni 15, Granata 4, Tugnoli 15, Percan 8, Veronesi 2, gebbia, Stojkov 5, Arletti 2, Polverelli 12. All. Fili.

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 2, Cristofani, Conocchiari 3, Zoboli 14, Ravaioli 10, Gelelra 2, Dal Zozzo 8, Biandolino 5, Godoli, Bracci 4, Solfrizzi Em. All. Selvi.

NUOVA PSA – B.S.L. SAN LAZZARO 52 – 72

(15-16; 27-35; 41-52)

Modena: Cappelli 2, Vivarelli 7, Pederzini 3, Basilicò 4, Riccio 2, Tamagnini 1, Nasuti 5, Riguzzi 26, Vucinovic 2, Stucchi ne. All. Spettoli.

San Lazzaro: Lolli 7, Baietti 2, Annunzi 6, Quadrelli 2, Fabbri 18, Rossi ne, Perini 6, Cempini 13, Rosa, Mellara 11, Mazzini, Allodi 7. All. Bettazzi.

La Psa cede il passo alla BSL che, nel più classico degli scontri salvezza, espugna il “Pala Ferraris” col punteggio di 52-72.

Coach Spettoli, che deve ancora far a meno della prolifica guardia Federico Guazzaloca, fa ciò che può con un roster dalle rotazioni corte che resta in partita per almeno 30’. Nel primo quarto la gara è bella ed equilibrata ed alla prima sirena gli ospiti riescono a mettere il naso avanti sul punteggio di 15-16. Nel secondo quarto San Lazzaro tenta la fuga ma viene ben controllato da una Psa coriacea e combattiva realizzativamente guidata dal play Riguzzi. La BLS spezza l’equilibrio nel finale del quarto chiudendo sul 27-35 all’intervallo lungo. Nella ripresa la Psa, caricata negli spogliatoi da coach Spettoli, a rientrare in partita ma gli ospiti sono abili a mantenere quasi sempre invariato il margine di due-tre possessi pieni chiudendo alla terza direna sul 41-52. Nell’ultimo quarto le batterie dei padroni di casa sono praticamente azzerate e la BLS, trascinata da Cempini, Mellara e Fabbri, chiude il match sul +20, concedendo solamente 11 punti ai locali. Top scorer della gara il play modenese Riguzzi con 26 punti.

BOLOGNA BASKET 2016 – POL. PONTEVECCHIO 73 – 79 dts

(15-16; 30-30; 40-40; 60-60)

Bologna Basket: Drago ne, De Pascale, Poluzzi 8, Guerri 5, Fin 14, Cerulli 2, Legnani 19, Tugnoli 6, Cortesi 14, Brotza, Bertuzzi 5, Trombetti ne. All. Lolli.

Pontevecchio: Folli 10, De Gregori 17, Bonaiuti 11, Buriani, Gianninoni 14, Nanni 10, Mantovani 1, Boni ne, Di Rauso 12, Minerva ne, Bergami 4, Vetere ne. All. Carretto.

Brutta battuta d’arresto per il Bologna Basket 2016 che sul terreno casalingo perde ai supplementari contro un Pontevecchio motivato e sempre in partita. Una prestazione sotto molti punti sconcertante per i padroni di casa che venivano da un buon momento, ma che hanno dimostrato, come all’andata, di soffrire il gioco in pressione degli uomini di Carretto. C’è da dire che alcuni dei giocatori rossoblu erano già stati battuti dall’influenza nella settimana precedente il derby, ma questo fatto non può suonare come scusa per un approccio al match molle, senza forza e privo di mordente come quello del BB2016. Difficile salvare qualcuno nella mediocrità generale. Strappano la sufficienza la doppia doppia (19 punti e 10 rimbalzi) di un indomito capitan Legnani; i 14 punti di Fin, preciso dalla lunetta (7/8), ma ancora non al 100%: e la positiva prova di Guerri, 5 punti dalla panchina e tanta applicazione a tutto campo. Quattordici anche i punti di Cortesi che però è parso forzare troppo in attacco e non pare attraversare il miglior momento della stagione. In generale, la squadra ha mostrato parecchia confusione e poca fluidità nella metà campo offensiva (40% al tiro complessivo) e una difesa lenta e con problemi di adattamento, battuta più volte dalle penetrazioni dell’ex De Gregori e di Gianninoni.

Per quanto riguarda la partita, equilibrio praticamente perfetto fino al supplementare. Ma a due minuti e trenta secondi dalla fine del quarto periodo, con Pontevecchio sopra di 3, un tiro pesante di Cortesi aveva pareggiato il match e un tecnico alla panchina aveva dato il +1 e palla in mano agli uomini di Lolli: una ghiotta occasione per chiudere. Ma un’altra sciagurata persa portava a un canestro in contropiede degli ospiti. Replica da 3 punti di Poluzzi, poi l’arresto e tiro di De Gregori portava ancora la parità. Il tiro da 3 di Tugnoli a quattro secondi dalla fine prendeva il ferro e si andava così ai supplementari. Il Pontevecchio restava concentrato, infilava due conclusioni dalla lunga distanza con l’onnipresente Gianninoni, a cui ribattevano Legnani e Fin. Saliva allora in cattedra Bonaiuti, prima con una bomba e poi ripetutamente in lunetta. Gli avversari prendevano 5-6 punti di vantaggio e il BB2016 era troppo stanco per provare l’ennesimo riaggancio.

DILPLAST – PALL. TITANO 103 – 78

(21-23; 47-37; 79-57)

Montecchio: Seclì 8 (1/3, 1/2), Di Noia 21 (2/6, 3/4), Bertocco 14 (2/6, 1/3), Vanni 17 (6/9, 1/1), Negri 11 (4/5, 1/3), Grisendi, Guardasoni 9 (4/5), Basso 6 (2/5 da tre), Guidi 6 (3/5, 0/1), Gruosso 8 (4/5, 0/3), Giglioli 3 (0/1, 1/1), Ghezzi (0/1, 0/1). All. Cavalieri.

San Marino: Sinatra 13 (5/7, 0/3), Grassi 8 (1/2, 2/6), Zannoni 4 (0/1, 1/2), Aglio 7 (2/6, 1/4), Gamberini 10 (5/6), Macina 10 (2/3, 2/4), Ricci 6 (2/5), Padovano 11 (1/2, 2/5), Galassi 4 (1/1, 0/5), Calegari 5 (1/2). All. Foschi.

C’è una sconfitta pesante e c’è anche il contorno amaro nel sabato dei Titans a Montecchio. Sul tabellone del palazzetto emiliano al 40’ compare un 103-78 eloquente, ma non è tutto, perché va anche registrato l’infortunio alla caviglia di capitan Gamberini, uscito a inizio secondo quarto e non più rientrato.

La partita comincia col 4-0 tutto di Negri e col gruppo Titans (in quintetto Sinatra, Grassi, Zannoni, Aglio e Gamberini) che viaggia a elastico nel primo quarto, con distacchi ridotti tra un punto e sei. Di Noia è inarrestabile, tiene avanti i suoi e si arriva sul 19-14, quando ecco che i Titans accelerano e chiudono avanti il quarto con un 9-2 firmato Ricci, Macina e Gamberini (21-23 al 10’). In apertura di secondo parziale la Pallacanestro Titano segna con Ricci e va sul massimo vantaggio della partita, il +4 sul 21-25, ma Gamberini si fa male alla caviglia e deve uscire (non rientrerà più). Il resto del quarto viaggia in equilibrio. Almeno fino al 17’. Da lì all’intervallo, da quel 40-37, Montecchio infila un 7-0 corroborato dai canestri di Di Noia e Vanni che valgono il +10 alla pausa lunga (47-37). Dura, con i Titans che hanno subito 26 punti nel secondo periodo e che anche nel terzo non riescono a trovare una chiave difensiva alle scorribande dei padroni di casa. Il canestro di Grassi del -5 illude (siamo 49-44 al 22’), poi è notte fonda, col 9-0 di Montecchio che scrive a tabellone il 58-44. Come accaduto nel secondo quarto, anche in questo terzo parziale sono decisivi gli ultimi tre minuti. In questo caso si passa dal 69-54, negativo ma non completamente irrecuperabile, a un 79-57 che sa di sentenza (10-2 il break). Il quarto periodo serve solo a definire il punteggio finale (103-78), con la vittoria dei padroni di casa che rimane in cassaforte e con i Titans che devono raccogliere la parte brutta del referto, quella gialla.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 32 18 16 2 1428 1153 +275
FIORENZUOLA 1972 32 18 16 2 1414 1201 +213
VSV IMOLA 32 18 16 2 1451 1259 +192
SALUS BOLOGNA 24 18 12 6 1334 1210 +124
GUELFO CASTELGUELFO 18 18 9 9 1350 1340 +10
ACADEMY FIDENZA 18 18 9 9 1312 1342 -30
BOLOGNA BASKET 2016 18 18 9 9 1284 1321 -37
PONTEVECCHIO BOLOGNA 18 18 9 9 1223 1281 -58
ARENA MONTECCHIO 16 18 8 10 1436 1467 -31
SAN MARINO 14 18 7 11 1288 1345 -57
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 18 6 12 1207 1232 -25
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 18 5 13 1051 1126 -75
BSL SAN LAZZARO 8 18 4 14 1198 1399 -201
PSA MODENA 0 18 0 18 1195 1495 -300

SERIE C SILVER 18° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – CREI 76 – 68

(12-17; 33-35; 54-49)

S.G. Fortitudo: Barattini 13, Pampani 6, Tosini 9, Zinelli 13, Mellini, Pederzoli 2, Galassi 5, Zanetti 11, Bonazzi 5, Pontrelli 8, Pesino 4. All.Tasini.

Granarolo Basket: Salicini 5, Bianchi 17, Masetti ne, Marchi 20, Spettoli 3, Paoloni 2, Ballini 5, Bernardinello 2, Cristalli 4, Carini ne, Marega 6, Neviani 4. All. Carrera.

Brutta sconfitta della Crei in casa del fanalino di coda del campionato, la S.G.Fortitudo, che fin qui aveva raccolto una sola vittoria in 17 partite. Togliamo subito ogni dubbio: vittoria ampiamente meritata dai ragazzi di Tasini e Lolli, che hanno giocato meglio e con più continuità di un Granarolo nervoso e arruffone, che ha avuto un apporto positivo dai soli Marchi-Bianchi e Marega, mentre il resto della squadra ha giocato al di sotto delle proprie possibilità.

Parte bene la Crei, con Neviani in evidenza in cabina di regia e il duo Marchi-Bianchi a far male nel pitturato (3-8 al 4′). Tosini tiene in linea di galleggiamento la SG (suoi 6 dei primi 8 punti della squadra), Neviani si infortuna (distorsione alla caviglia a rimbalzo) e deve uscire; la SG sfrutta i primi segnali di nervosismo degli ospiti (proteste per mancati fischi e antisportivo a Spettoli che ferma un contropiede) e raggiunge la parità costringendo Carrera al primo timeout (10-10 al 7′). Granarolo rientra in campo più concentrata e piazza il 2-7 con cui le squadre vanno al primo riposo sul 12-17. In avvio di secondo quarto la Crei si porta sul +7 su un canestro di Ballini (14-21 al 12’30”), poi subisce un parziale di 14-0 propiziato da Zanetti e da un tecnico a Ballini che ha cambiato l’inerzia del match (28-21 al 16′). Cristalli assistito da Paoloni ferma l’emorragia, ma la seconda tripla di Barattini ricaccia gli ospiti a -7 (32-25 al 17′). Marchi si carica la squadra sulle spalle e firma quasi in toto un parziale di 1-10 (33-35 con 8 punti di Marchi e 2 di Bianchi) con il quale le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Alla ripresa del gioco le squadre si alternano in vantaggio, sfruttando il tiro dalla distanza la SG e appoggiando il gioco sui lunghi la Crei (47-47 al 26’30”). Nel finale di quarto Granarolo spara a salve sia dal campo che dalla lunetta e realizza solo 2 liberi con Marchi, permettendo alla SG di allungare fino al +5 con cui si arriva all’ultimo riposo (54-49). In avvio dell’ultimo quarto, per due volte, Marega riduce il divario a tre lunghezze (56-53 al 33′); la Crei prova a mischiare le carte alternando la uomo e la 1-3-1 e per due minuti imbavaglia l’attacco dei padroni di casa (ma non riesce a sfruttarlo attaccando male), poi, dalla panchina SG, esce il match winner del match: Zinelli spara due triple pressochè consecutive e scava un solco tra le due squadre (64-53 al 36′). Marchi e Bianchi riportano Granarolo a -5, ma ancora Zinelli dall’angolo è una sentenza (4/5 totale dall’arco) e ricaccia gli ospiti a -8 quando mancano 3′ alla fine (67-59). Trascinata da Marchi e Bianchi la Crei prova a riavvicinarsi e sulla tripla di Spettoli arriva ad un possesso di distanza (71-68 al 39′). Dopo un 1/2 dalla lunetta di Zinelli, Carrera chiama un timeout a 48″ dalla fine per organizzare il tentativo di rimonta, ma, alla ripresa del gioco, Paoloni sbaglia la rimessa e consegna la palla in mano ai padroni di casa. La SG arrotonda il punteggio dalla lunetta sul fallo sistematico degli ospiti e la partita si chiude con un meritato 76-68 per i giovani padroni di casa.

REBASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 78 – 56

(17-16; 38-31; 64-41)

Castelnuovo Sotto: Violi ne, Tognato 7, Nunziato 5, Castagnaro 20, De Fant 7, Ferrari 9, Dall’Asta ne, Battaglia 13, Amadio 5, Simonazzi, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.

Castel San Pietro: Pedini 4, Lugli 5, Cavina 7, Zambrini 5, Beccaletto 5, Dall’Osso 16, Governatori 7, Pellacani 5, Castellari, Zuffa 2. All. Loperfido.

La Rebasket non soffre di vertigini e balza in vetta in attesa del big match tra Novellara ed Anzola.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato (rotto nel finale dalle magie di capitan Castagnaro), la Rebasket, al rientro sul parquet dalla pausa lunga, con Lusetti & C. alzano  l’asticella in difesa e con una buona circolazione offensiva piazzano un 12-0 (Amadio e Battaglia sugli scudi) in una manciata di minuti e chiudono completamente la gara (50-31). Nelle file bolognesi non arriva la reazione e i biancorossi volano a metà del terzo quarto sul +21 (55-34), per poi chiuderlo e metterlo in cassaforte (64-41 al 30′). Nell’ultimo quarto spazio, per entrambe le formazioni, alle seconde linee, con buone risposte soprattutto per i biancorossi con Nunziato, Tognato e Ferrari.

QUISISANA – CVD BASKET CLUB 52 – 76

(19-14; 26-39; 37-57)

Vis 2008 Ferrara: Antoci, Grazzi 12, Oseliero, Manojlovic, Brilli, Drigo 5, Fiore 8, Gamberini 4, Tidey 2, Mancini 7, Caselli 14. All.Campazzi.

Cvd Casalecchio: Dawson 12, Trois 6, Masetti, Sighinolfi 14, Penna, Stocaj 10, Perini 2, Fuzzi 11, Taddei 11, Falzetti 6, Lelli 4. All. Lanzoni.

PALLACANESTRO CASTENASO – BK POL. CASTELFRANCO E. 71 – 94

(23-20; 40-47; 57-68)

Castenaso: Curione 14, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 11, Betti, Cardinali 5, Campagna 1, Quaiotto 16, Parenti 16, Nardi, Venturi, Magnani 6. All. Cinti.

Castelfranco Emilia: Tomesani 10, Coslovi 13, Sforza, Righi 32, Tedeschini ne, Vannini 6, Del Papa 7, Villani 4, Ayiku 12, Frilli 10. All. Boni.

DULCA – BERNAIATLIA 76 – 67

(19-11; 41-25; 58-49)

Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 4, Cunico 20, Fusco 12, Canini ne, Giuliani 5, Dini 7, Raffaelli 20, Insero ne, Ramilli 6, Popov, Saponi 2. All. Bernardi.

Virtus Medicina: Bonetti, Tinti 4, Marinelli 9, Govi 8, Biguzzi 24, Lorenzini 14, Stagni, Verde 6, Barba ne, Canovi, Seracchioli 2. All. Bacchilega.

Palla a due e subito ritmi pazzeschi da una parte e dall’altra. Sembra la partita d’andata dove Medicina, per arginare la difesa bernardiana, si affida a velocità e contropiedi. Ma i ragazzi gialloblù rientrano sempre con ordine, memori probabilmente del match di un girone fa, e dopo un inizio un po’ stentato oltre l’arco cominciano a far piovere bombe con gli artisti migliori Raffaelli e Cunico che a responsabilità non sono secondi a nessuno. Fusco per conto suo comincia una partita da altra categoria. Playmaker, guardia, ala, centro. Li fa tutti indistintamente con risultati da bocca spalancata. Dall’altra parte è Lorenzini a cercare di tenere in piedi la baracca, ma i Dulca hanno una marcia in più. Il primo quarto termina sul 19-11. Secondo parziale che si avvia come il primo. Fusco continua nel suo modus oprandi politically correct nei riguardi della pallacanestro. Picio Bianchi, guarda che strano, ruba palloni e lancia contropiedi alla Milos Teodosic guardando Torino e scaricando a Taranto. Cunico lascia cioccolatini da scartare per tutti. Ma il giocatore più clamoroso, al quale se  fosse stata messa la mano in ghiaccio, non le avrebbe sciolte le molecole di H2O, le avrebbe distrutte, è Luca Raffaelli, che spara un 3/3 da tre chiudendo così i 20 minuti a 5/6. Per Medicina Biguzzi cerca di prendersi tutte le responsabilità del caso e nel possibile tiene a galla gli ospiti sul finale di secondo quarto, sul 41-25 Dulca. Dopo la pausa lunga Medicina esce con un altro piglio. Santrarcangelo smette di difendere e comincia a prendere imbarcate a destra e sinistra. In tre minuti la squadra di Coach Bacchilega manda a bersaglio 13 punti e si rifa sotto pericolosamente. I Dulca dal canto loro non producono quanto offerto nel primo tempo: Dini prova a scardinare la difesa ospite e Raffaelli con un altra fucilata impossibile a ricacciare gli ospiti al mittente, ma Medicina è lì. Biguzzi e Lorenzini continuano a segnare. Alla festa si aggiunge Verde e in un amen gli ospiti sono sotto la doppia cifra di svantaggio. Un ultimo sussulto Angels porta tutti all’ultimo riposo sul 58-49. Ultimi appassionanti dieci minuti di fuoco. La Bernaitalia smette per un attimo di produrre e Santarcangelo ritrova la fiducia che gli era mancata nel terzo quarto. Bianchi, poco incisivo fino a quel momento, spara una bomba allo scadere dei 24″ da 8 metri che sembra poter chiudere i giochi. Ma Biguzzi e compagnia non sembrano essere troppo d’accordo. Dal massimo vantaggio di quarto periodo 67-53, Medicina risale piano piano. Tinti vola sempre a canestro, Marinelli si reinventa cinico tiratore, Govi torna ad essere quello dell’andata e a due minuti dalla fine a dividere le squadre ci sono solo 3 punti. Ed è qui che viene fuori il cuore Angels. Giuliani manda a bersaglio un arresto e tiro nel momento più difficile che risveglia gli animi di giocatori e tifosi. Cunico prende in mano la squadra e serve due palloni fantascientifici a Ramilli che appoggia il primo in reverse e subisce il fallo sul secondo. Azione decisiva: attacco Medicina per tornare sotto o venir chiusa definitivamente. Palleggio insistito di Tinti che va a destra; Bianchi si stacca un pelo dal proprio difensore perchè già un quarto d’ora prima sapeva cosa sarebbe andato a succedere. Mette la mano sul pallone e ruba. Contropiede via dall’altra parte sempre con Picio. Scarico per Cunico che vola al ferro. Fallo e canestro. Game, set and match direbbe qualcuno. La partita poi si chiude con una tripla allo scadere sempre di Cunico che potrebbe risultare decisiva a fine campionato. Sì perchè i Dulca vincono 76-67, con uno scarto quindi di 9 punti e in ottica scontro diretto all’andata Medicina vinse proprio di 9 punti. Quindi a potenziale parità di classifica si ricorrerà alla differenza canestri di tutto il campionato.

RIVIT – PALLACANESTRO MOLINELLA 57 – 53

(9-19; 23-33; 39-48)

Grifo Imola: Turrini, D’Emilio, Bartoli 5, Russu 5, Guglielmo 7, Lanzoni 8, Orlando 10, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 3, Borgognoni 4, Castelli 2. All. Palumbi.

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 8, Spisni, Menna ne, Checcoli ne, Ranzolin 14, Frignani 7, Frazzoni 4, Lanzi 2, Ramini 11, Regazzi 4, Paolucci ne. All. Baiocchi.

Torna alla vittoria la Rivit, battendo, sule tavole amiche del “PalaRuggi”, Molinella, con uno strepitoso ultimo periodo. L’inizio della squadra di coach Palumbi è da dimenticare, che attacca in modo confuso e ben presto Molinella scappa raggiungendo il massimo vantaggio allo scadere del quarto guidata da Ramini e Ranzolin. Nei due quarti centrali la produzione offensiva della Grifo è tutta nelle mani delle triple di Sgorbati, ma la difesa comincia a mettere sabbia negli ingranaggi offensivi degli ospiti che cominciano e faticare a trovare tiri facili. Il rientro dopo la pausa lunga pare cambiare l’inerzia della gara, con la Rivit che arriva a -4 dopo appena tre minuti, ma la coppia Ranzolin-Ramini mette le cose a posto e il vantaggio resta intorno alla doppia cifra. Nell’ultimo quarto la sabbia messa nell’ingranaggio offensivo di Molinella ha effetto e per cinque minuti gli ospiti non segnano permettendo alla Rivit di rimontare fino al sorpasso, con Bartoli, dopo quattro minuti, poi palla rubata e contropiede finalizzato da Lanzoni (51-48) per il primo vantaggio Grifo dell’incontro. Brandani sblocca Molinella (51-51 e mancano ancora cinque minuti), ma per quattro minuti si vede solo un libero di Martini e tanta confusione su entrambi i fronti. A 71 secondi dal termine il solito Ranzolin sorpassa (52-53). Controsorpasso firmato Guglielmo (55-53) e mancano quarantacinque secondi. Guazzaloca sbaglia la tripla e sul fronte opposto Lanzoni va in lunetta a poco meno di tre secondi dalla fine e fa 2/2 fissando il punteggio sul definitivo +4 interno. Molinella ha esaurito i timeout e il tempo è troppo poco anche solo per imbastire un tiro decente.

NOVA ELEVATORS – ME CART 96 – 65

(28-12; 53-34; 66-50)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 5, Segata 3, Verardi 17, Baccilieri 8, Moruzzi 5, Scagliarini, Papotti 22, Pasquini 8, Zappoli 2, Rusticelli 14, Almeoni 12. All. Berselli.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti, Mazza 4, Fantini 9, D’Amore 7, Baroni 7, Pezzi 14, Lorenzani 1, Franzoni 10, Mursa, Bernardoni, Vecchi, Pedrazzi 13. All. Martinelli.

PALL. NOVELLARA – GRUPPO VENTURI 64 – 72

(14-19; 34-40; 53-55)

Novellara: Margini M. 3, Folloni 2, Rinaldi 6, Margini D. ne, Morgotti, El Ibrahimi, Carpi 3, Ciavolella 14, Aguzzoli ne, Bartoccetti 21, Dilas 2, Astolfi 13. All. Spaggiari.

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 15, Zucchini 1, Venturi L. ne, Gamberini 4, De Ruvo 21, Venturi N. 7, Venturi D., Albertini 14, Mazza 10. All. Trevisan

CLASSIFICA

ANZOLA 28 18 14 4 1310 1176 +134
NOVELLARA 26 18 13 5 1322 1193 +129
REBASKET CASTELNUOVO 26 18 13 5 1279 1161 +118
CNO SANTARCANGELO 24 17 12 5 1268 1117 +151
GRANAROLO BASKET 22 18 11 7 1291 1233 +58
VIS PERSICETO 22 18 11 7 1240 1250 -10
MOLINELLA 20 17 10 7 1081 1095 -14
VIRTUS MEDICINA 20 18 10 8 1328 1291 +37
CASTELFRANCO EMILIA 18 18 9 9 1397 1295 +102
CVD CASALECCHIO 18 18 9 9 1181 1154 +27
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 18 9 9 1220 1197 +23
CASTENASO 14 18 7 11 1205 1323 -118
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 18 7 11 1242 1297 -55
GRIFO IMOLA 6 18 3 15 1208 1339 -131
VIS 2008 FERRARA 6 18 3 15 1149 1345 -196
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 4 18 2 16 1139 1394 -255

C Gold, punti d’oro per Guelfo e BB2016. C Silver, la Vis 2008 sbanca Castelfranco

SERIE C GOLD 17° Giornata

L.G. COMPETITION – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 78

(27-9; 41-22; 56-51)

Castelnovo Monti: Canuti 3, Canovi 2, Magnani 3, Rossetti 5, Simaitis 26, Levinskis 12, Guarino 10, Torlai ne, Mallon 6, Pitton 3, Barigazzi ne. All. Diacci.

Bologna Basket 2016: Brigotti ne, Poluzzi 27, Guerri 5, Fin 3, Legnani 7, Cerulli 4, Tugnoli 10, Cortesi 10, Drago ne, Bertuzzi 6, Saccà 6. All. Lolli.

Con un’incredibile rimonta da -21 a +8, il Bologna Basket 2016 conquista anche il campo di Castelnuovo Monti. Una gara a due facce che se da un lato ha creato problemi cardiaci ai supporters dei bolognesi, dall’altra ha confermato i grandi progressi sul fronte della coesione di squadra e della capacità di reazione di tutti – giocatori e staff tecnico – nel cercare una vittoria vitale per il proseguo del torneo. Privi di De Pascale e Brotza fortemente influenzati e con un Fin a mezzo servizio per lo stesso motivo (che comunque segna un tiro pesante da 10 metri a fine 3° quarto che gira il match), il BB2016 trova il suo trascinatore in un Michele Poluzzi da antologia: 27 punti (con 3/4 da 2 e 6/11 da 3), 3 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione. Da sottolineare anche, oltre al solito, concretissimo Tugnoli, le prestazioni di Cerulli e Bertuzzi: il primo gioca con grande applicazione, segna 4 punti e non fa rimpiangere i titolari; il secondo piazza due bombe fondamentali nella seconda parte di gara che completano il riaggancio. Ma tutta la squadra mostra dal 20° in poi grande applicazione difensiva e voglia di recuperare, segnali che fanno capire quanto sia cambiata la musica rispetto al tremebondo inizio stagione.

Eppure i primi due quarti erano stati piuttosto sconcertanti. La LG metteva in campo la propria maggiore stazza, mentre gli ospiti sembravano spaesati e facevano fatica a trovare la retina, anche con tiri aperti. Si arrivava così a pochi minuti dalla pausa con il BB2016 sotto per 39-18 e non si riusciva a vedere luce in fondo al tunnel. Dagli spogliatoi emergeva però un BB2016 totalmente trasformato che spingeva sull’acceleratore e aggrediva i padroni di casa, segnando 29 punti e lasciandone appena 15 ai reggiani. Nell’ultima frazione la LG tornava anche a +10, ma era un fuoco di paglia. La progressione dei ragazzi di Lollii era impressionante, il vantaggio veniva rosicchiato a poco a poco e con un finale tutto grinta, aiutato anche da due falli intenzionali fischiati ai castelnuovesi, scioccati dal capovolgimento di fronte, la “remuntada” era completata (parziale di 56-29!).

B.S.L. – GAETANO SCIREA BASKET 56 – 63

(18-16; 34-22; 49-41)

San Lazzaro: Lolli 2, Baietti 6, Annunzi 6, Quadrelli 6, Fabbri 13, Mellara, Rossi 2, Rosa, Cempini 11, Allodi 10, Mazzini, All. Bettazzi.

Bertinoro: Frigoli 10, Solfrizzi En. 16, Cristofani ne, Conacchiari, Zoboli, Ravaioli 7, Gellera, Del Zozzo, Biandolino 3, Godoli 5, Bracci 17, Solfrizzi Em. 5. All. Selvi.

LA.CO. – ACADEMY BASKET 90 – 53

(21-19; 40-27; 65-38)

Ozzano: Mengoli 2, Folli 15, Masrè 2, Morara 2, Chiusolo 5, Corcelli 12, Lalanne 13, Zambon 2, Martini 4, Dordei 14, Agusto 16, Agriesti 3. All. Grandi.

Fidenza: Bricchi 3, Barga ne, Tardivi 4, Dmitrovic, Longoni 5, Gangarossa ne, Giani 1, Bialkowski 4, Biasich 5, Morciano 16, Diop 15. All. Zanardi.

Con un sonoro 90 a 53 i New Flying Balls colgono la nona vittoria consecutiva in campionato. Una partita giocata egregiamente dai ragazzi di coach Grandi, nella quale alla ormai consueta solidità difensiva hanno aggiunto percentuali al tiro importanti, oltre ad una prestazione di squadra sopra le righe. Tutti e dodici i giocatori a referto, under compresi, sono andati a bersaglio almeno in un occasione, con ben cinque giocatori in doppia cifra. Ai consueti Agusto, Dordei e Corcelli, autori rispettivamente di 16, 14 e 12 punti, spiccano le 15 segnature di Matteo Folli, con un eccellente 5/6 dalla lunga distanza, e un Lalanne in formato da 13 punti.

Ozzano, priva dell’infortunato Magagnoli e con un Morara parecchio limitato dal mal di schiena, già dai primi minuti non scherza prendendo immediatamente la doppia cifra di vantaggio (21-10 al 7’). Negli ultimi tre minuti però l’Academy si aggrappa ai canestri di Morciano  (16 punti migliore fra gli ospiti) per rimanere in partita e rifarsi sotto, e sulla sirena, da oltre il centrocampo, Bricchi realizza quel -2 (21-19) che farebbe pensare ad una seconda parte di partita tirata. Invece dal quarto successivo Ozzano prende il sopravvento, chiude la seconda frazione avanti di 13, ma è dopo l’intervallo lungo che  i Flying scappano con convinzione e in via definitiva. Fidenza pare annichilita, per diversi minuti non trova il canestro; a pochi giri di lancette dal finale Ozzano trova addirittura il +41 (83-42) coni canestri dei giovani Zambon, Agriesti e i primi punti in carriera i C Gold di Mengoli a completare la festa. Termina 90 a 53 per i biancorossi griffati La.Co., usciti fra gli applausi di un PalaGira entusiasta che, nonostante la neve caduta in mattinata, è giunto numerosi al palazzo a sostenere le Palle Volanti. E per come è andata la partita si può dire che hanno fatto bene.

DILPLAST – SALUS PALL. BOLOGNA 79 – 111

(15-28; 42-53; 62-92)

Montecchio: Grisendi 7, Borghi 2, Guardasoni 4, Secli 9, Bertocco 13, Basso 12, Guidi 3, Ghezzi, Gruosso 10, Negri 6, Giglioli 13. All. Cavalieri.

Salus: Branzaglia 8, Amoni 12, Granata 4, Tugnoli 3, Percan 24, Veronesi 8, Gebbia, Stojkov 27, Arletti 7, Polverelli 18. All. Fili.

ALBERTI E SANTI – NUOVA PSA 90 – 68

(30-19; 49-33; 70-47)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 5, Sichel 5, Resca 5, Zucchi 5, Colonnelli 5, Zaric 8, Scekic 15, Marletta 6, Lottici M. 3, Trobbiani ne, Klyuchnyk 22, Garofalo 11. All. Lottici S.

Modena: Vivarelli 8, Pederzini 8, Riccio 3, Tamagnini, Nasuti 4, Equeite, Riguzzi 20, Vucinovic 11, Cappelli 5, Stucchi 9. All. Spettoli.

Il piazzato di Pederzini, dopo una buona circolazione modenese, da il via alle ostilità, ma Zucchi (schierato in quintetto titolare) e Resca impattano con le triple a quota 6-6. Fiorenzuola continua a macinare gioco dal perimetro, con le triple di Galli e Garofalo che chiudono il primo parziale sul 15-9 e costringe coach Spettoli al primo timeout pieno. 15-9. Modena dopo un inizio di personalità inizia a venire meno ed a subire il ritmo gialloblu, con i canestri di Zaric e Klyuchnyk dalla linea della carità che aumentano il gap fino alla doppia cifra tra le due squadre. Il finale di quarto è a favore di Fiorenzuola, che chiude sul 30-19.  Nel secondo parziale Scekic si dimostra un fattore conquistando rimbalzi in attacco e convertendo secondi possessi in canestri. 36-24 al 13′. Modena riesce ad aggrapparsi con le unghie al match, ma Scekic, con due triple consecutive, riporta la squadra di coach Lottici sul 48-33 al 18′. Le squadre vanno negii spogliatoi con un +16 eloquente per Fiorenzuola: 49-33 La schiacciata bimane di Klyuchnyk apre le danze nel secondo tempo, cui seguono i canestri in contropiede di Garofalo e Resca che consegnano al manubrio di Fiorenzuola la fuga probabilmente decisiva: 61-36. Cappelli e Pederzini provano a riportare a galla dall’apnea la PSA Modena, ma Garofalo, con la tripla, riporta Fiorenzuola sul 67-42. La partita cala di ritmo sul finire di quarto ed è Sichel a mettere il punto esclamativo sul finire di quarto, 70-47. Stucchi in penetrazione inaugura il parziale conclusivo, ma Scekic, con il semigancio destro dopo un pregevole movimento spalle a canestro, mette a tacere ogni velleità. 74-47. Fiorenzuola si diverte, tra alley-oop e triple di Matteo Lottici ed i minuti finali sono pura accademia. Il finale è di 90-68, con Fiorenzuola che tiene fede al pronostico e risponde alla vittoria squillante di Ozzano.

POL. PONTEVECCHIO – GUELFO BASKET 60 – 76

(19-24; 31-39; 51-60)

Pontevecchio: De Gregori 12, Bonaiuti 8, Buriani 2, Gianninoni, Nanni 10, Mantovani 11, Boni, Parchi, Di Rauso 10, Minerva ne, Bergami 7, Vetere. All. Carretto.

CastelGuelfo: Bernabini 19, Rebeggiani, Baccarini, Grillini 2, Burresi, Musolesi 10, Santini 5, Pieri, Casagrande 6, Degli Esposti 9, Govi 9, Trombetti 16. All. Serio.

In testa dall’inizio alla fine, Guelfo ha espugnato meritatamente la palestra “Pertini”. Fondamentali i primi dieci minuti offensivi di Trombetti, anche se l’Mvp, con le sue cinque triple, è stato Bernabini. Per la Pontevecchio ha pesato l’assenza di Folli, anche perché Gianninoni non ha dato contributo a tabellino.

La cronaca: gli ospiti scattavano meglio dai blocchi grazie al duo Trombetti-Musolesi (13 punti sui 15 iniziali). Il primo vantaggio superiore ai due possessi, lo firmava, dai 6,75, Degli Esposti (15-22 al 9’). Nel secondo quarto le percentuali si abbassavano ed i felsinei rimanevano a contatto (24-28 al 14’). Le bombe di Govi e Bernabini, però, facevano malissimo (29-39 al 19’). Nella ripresa Nanni provava a scuotere i compagni, ma Guelfo allungava ancora (40-52 al 26’). Mantovani riportava sotto i padroni di casa (46-52), poi coach Carretto provava anche la carta della 1-3-1, ma era tutto inutile. Missile di Bernabini e 56-69 al 34’. Da lì un lunghissimo garbage time, con Musolesi che infilava il +16 (58-74), massimo vantaggio del match.

PALL. TITANO – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 86 – 88

20-25, 36-44, 63-60

San Marino: Sinatra 11 (3/4, 1/4), Grassi 17 (1/4, 5/5), Zannoni 7 (2/6, 1/4), Aglio 27 (8/10, 3/6), Gamberini 15 (7/9), Ricci 3 (0/1, 1/3), Macina 2 (1/3, 0/2), Galassi 2 (1/2), Padovano, Calegari 2 (1/2), Felici ne. All. Foschi.

VSV Imola: Dal Fiume 5 (1/2, 1/1), Nucci 20 (3/4, 3/4), Ranocchi 16 (2/5, 4/6), Casadei 20 (2/3, 2/5), Zhytaryuk 13 (5/9), Boero 9 (0/1, 3/6), Sangiorgi 5 (2/3), Sassi, Dalpozzo ne, Creti ne, Murati ne. All. Tassinari.

Non bastano voglia e intensità. Non bastano le percentuali ottime e il gioco d’attacco sempre incisivo ed efficace. Non basta un Aglio da 27 punti con 11/16 al tiro e non basta neanche il 5/5 da tre di Grassi. Non basta tutto questo e non basta neanche essere stati a +9 nel terzo periodo, dieci minuti d’eccellenza nel quale Gamberini e compagni ne hanno messi 27. Non è bastato perché dall’altra parte c’era Imola, prima da sola con un’unica sconfitta in stagione. Squadra profonda, di talento, con tante armi illegali in C Gold. Finisce con il tiro dell’Ave Maria sulla sirena che va lontano dal ferro: un segnale di come, al Multieventi, i Titani ci abbiano sempre creduto. Anche quando sembrava illogico farlo.

La genesi dell’86-88 sta in buona parte in un primo quarto nel quale le due squadre hanno cominciato una sparatoria da far-west che, di fatto, ha avuto termine solo al 40’. Un canestro sull’altro, coi Titans a rispondere alle mani calde di Nucci (10 punti nei primi 4 minuti) con buona intensità. Imola va anche a +7, chiude il quarto sul +5 (20-25) e va 20-28 sulla tripla del golden boy Ranocchi in apertura di 2°. L’albiceleste di coach Foschi però ha altre idee, non vuole lasciar lì questa partita e resta aggrappata a ogni possesso con l’intensità dei giorni migliori. Va al massimo sotto di 10 (26-36), ma recupera sempre senza mai abbassare la testa. Si spreca anche tanto, compresi un paio di contropiede uno contro zero, ma a metà gara la sensazione è che si possa fare (36-44). Il terzo quarto è di altissimo livello. Dal 46-52, con Casadei e Ranocchi a martellare, San Marino piazza un improvviso 15-0 facendo le cose giuste in attacco e sporcando ogni linea di passaggio in difesa (61-52). Mancano quattro minuti alla fine del terzo periodo e l’entusiasmo monta al Multieventi. Lì si materializza la prima sliding door della partita. Sul 61-54, dopo una difesa dei Titans eccellente, Dal Fiume tira allo scadere dei 24” dalla lunga distanza, quasi cadendo, con le mani in faccia e tutt’altro che in equilibrio. Risultato? Canestro e inerzia che cambia: Boero mette un’altra tripla e Imola torna improvvisamente a contatto. Il quarto periodo è sofferenza, Imola s’è ritrovata, sorpassa con Boero a -5’37” (70-71) e vola sul +7 sulla tripla di Casadei a un minuto e mezzo dal gong (77-84). Sembra obiettivamente andata, ma nell’ultimo minuto, secondo dopo secondo, i Titans rosicchiano qualcosa. A -4”, sul -4, Aglio infila la tripla. Casadei segna il primo libero e sbaglia il secondo, coi Titans che tirano dalla propria metà campo e sbagliano. 86-88. Vince Imola.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 32 17 16 1 1388 1162 +226
FLYING BALLS OZZANO 30 17 15 2 1331 1090 +241
FIORENZUOLA 1972 30 17 15 2 1333 1141 +192
SALUS BOLOGNA 22 17 11 6 1266 1157 +109
GUELFO CASTELGUELFO 18 17 9 8 1290 1259 +31
BOLOGNA BASKET 2016 18 17 9 8 1211 1242 -31
ACADEMY FIDENZA 16 17 8 9 1227 1269 -42
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 17 8 9 1144 1208 -64
SAN MARINO 14 17 7 10 1210 1242 -32
ARENA MONTECCHIO 14 17 7 10 1333 1389 -56
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 17 6 11 1134 1147 -13
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 17 5 12 998 1058 -60
BSL SAN LAZZARO 6 17 3 14 1126 1347 -221
PSA MODENA 0 17 0 17 1143 1423 -280

SERIE C SILVER 17° Giornata

CREI – PALLACANESTRO CASTENASO 78 – 55

(23-19; 41-26; 60-36)

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 6, Marchi 20, Spettoli 2, Paoloni 7, Ballini 14, Bernardinello 2, Cristalli 10, Carini, Marega 6, Pani 2, Neviani 5. All. Carrera.

Castenaso: Curione 1, Baraldi, Fornasari 5, Spinosa 6, Betti 8, Cardinali 13, Campagna 4, Quaiotto 7, Parenti, Nardi 1, Venturi 4, Magnani 6. All. Cinti.

La Crei fa suo un derby senza storia che gli uomini di Carrera hanno comandato fin dai primi istanti di gioco non lasciando spazio ad alcun dubbio su come sarebbe finito il match. Capitan Paoloni e Compagni hanno sfoderato una prestazione superlativa sotto le plance (48-28 il computo dei rimbalzi) e in difesa, mettendo in mostra anche un gioco d’attacco fluido e sempre lucido nell’andare a colpire i punti deboli avversari.

La cronaca: dopo i primi minuti di studio la Crei allunga sfruttando l’asse Marchi (MVP del match)-Bianchi (12-6 al 5’). Campagna accorcia, ma Granarolo sfrutta una serie di viaggi in lunetta e si porta alla doppia cifra di vantaggio (20-12 al 7’30”). Magnani, Marchi e Cardinali realizzano i canestri che mandano le squadre al primo riposo sul 23-13. In avvio di secondo quarto Betti e Quaiotto portano per l’ultima volta nel match Castenaso sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Cristalli e una tripla di Ballini ristabiliscono prontamente le distanze (28-16 al 12’). La Crei controlla il gioco e mantiene il divario fino ad aumentarlo al +15 con cui le squadre vanno al riposo lungo (41-26 al 20’). Il terzo periodo inizia con un 8-0 dei padroni di casa che ha il sapore dei titoli di coda (49-26 al 23’). Controparziale di 0-8 per Castenaso e al 25’ il divario è di nuovo di quindici punti (49-34). È una tripla di Paoloni che dà il via al parziale di 11-2 in 5’ che chiude virtualmente la partita (60-36 al 30). All’inizio dell’ultima frazione i padroni di casa toccano il massimo vantaggio (65-36 al 33’30”), poi tolgono il piede dall’acceleratore, i coach di entrambe le squadre danno spazio a tutti gli effettivi in panchina e il divario si assesta fino al 78-55 finale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ME CART 83 – 86

(15-20; 41-41; 62-66)

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Laaboudi ne, Dall’Osso 11, Pedini 10, Beccaletto 8, Cavina, Zambrini 15, Pellacani 4, Lugli 28, Castellari, Governatori 7. All. Loperfido.

Cavriago: Zecchetti 7, Mazza 15, Fantini, D’Amore 25, Baroni 1, Pezzi 12, Lorenzani ne, Franzoni 3, Bernardoni ne, Cantagalli ne, Vecchi 10, Pedrazzi 13. All. Martinelli.

CVD BASKET CLUB – REBASKET 73 – 78 d2ts

(17-14; 33-29; 48-48; 61-61; 69-69)

Cvd Casalecchio: Dawson, Trois 6, Masetti 2, Sighinolfi 7, Penna 16, Skocaj, Perini 5, Fuzzi 13, Taddei 6, Santilli 5, Falzetti 8, Lelli 5. All. Lanzoni.

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato 10, Nunziato, Castagnaro 12, Defant 4, Ferrari 2, Dall’Asta 3, Battaglia 15, Amadio 12, Simonazzi 8, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.

Sono serviti due tempi supplementari, al “Cabral” di Casalecchio, per decretare la vincente tra Cvd e Rebasket. A spuntarla, dopo 50’ di puro equilibrio e intensità, sono i reggiani di coach Casoli, che si scrollano di dosso le scorie della sconfitta contro Castelfranco della scorsa settimana e si catapultano in terza posizione, a due lunghezze dalla vetta. Solo rimpianti invece per il Cvd, che ha condotto per quasi tutti i 40’, a cui è mancato il guizzo finale per portare a casa la partita e due punti che avrebbero fatto sicuramente comodo in chiave salvezza.

In un primo quarto di raro equilibrio, il Cvd riesce a chiudere avanti 17-14, con gli ospiti bravi a rimanere a contatto nonostante le fiammate di un ispirato Penna. Nel secondo quarto Trois suona la carica e da il via ad un break di 7-0 che porta Casalecchio sul +8 (24-16 al 15’). In un amen i biancorossi recuperano il gap e operano il sorpasso (25-26 al 17’), grazie alle bombe di Battaglia e Simonazzi. All’intervallo, però, sono ancora i padroni di casa ad avere il controllo del match: 33-29. Nella terza frazione Casoli piazza la difesa a zona e il Rebasket impatta subito a quota 33. Anche questo quarto è un continuo testa a testa tra le due squadre: il Cvd prova l’allungo con Penna (46-41 al 28’), i biancorossi rispondono con i canestri di Tognato e Castagnaro, che valgono il 48 pari al 30’. I siluri di Sighinolfi e Battaglia inaugurano l’ultimo periodo (51-51 al 32’), poi è il turno di Falzetti che appoggia al vetro il +1 Casalecchio (57-56 al 36’). Un sontuoso Battaglia apre il fuoco dalla distanza e riporta la gara in perfetta parità ad un minuto dalla fine: 61-61. Finale di partita al cardiopalma: a 16” dalla fine Castagnaro fallisce i liberi del sorpasso, gli ospiti si assicurano il rimbalzo, ma Lusetti deraglia e perde palla, lasciando ai biancoblu l’ultimo tiro con tre secondi da giocare. La conclusione di Falzetti si spegne sul ferro e si va così al primo overtime. Nel supplementare entrambe le squadre sparano a salve, tanti errori e poca lucidità. Poi si scatenano Penna e capitan Fuzzi e il Cvd vola a +4 (69-65 al 44’). Sembra finita qui, ma 4 punti consecutivi di Lusetti valgono il pareggio: 69-69. Penna prova a vincerla da solo, sulla sua strada, però, trova solo il tabellone: secondo overtime. Il ragazzi di Casoli partono forte, Casalecchio, invece, si scioglie. Battaglia trascina i suoi con canestri da vero leader e chiude i conti. La Rebasket espugna il “Cabral” col punteggio di 73-78. (g.p.)

BK POL. CASTELFRANCO E. – VIS 2008 73 – 87

(21-16; 40-32; 59-58)

Castelfranco Emilia: Tomesani 33, Coslovi 4, Sforza ne, Righi 9, Tedeschini ne, Vannini, Del Papa 7, Villani 12, Ayiku 7, Frilli 1. All. Boni.

Vis Ferrara: Antoci 11, Grazzi 24, Oseliero 5, Manojlovic 6, Brilli ne, Drigo, Fiore, Gamberini, Tidey 11, Mancini 11, Caselli 19 All. Campazzi.

Ennesimo esame di maturità fallito da Castelfranco che, dopo due prestazioni molto convincenti, ricade nel solito buco nero e sostanzialmente mette sul piatto d’argento i 2 punti che Ferrara prontamente fa suoi. Rotazioni accorciate per coach Boni, costretto per un paio di mesi a fare a meno di Tedeschini, uno dei pilastri della squadra, vittima di un problema al ginocchio, la cui entità è ancora da definire completamente.

Quintetto solito per Castelfranco (Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa, Villani), mentre coach Campazzi risponde con Antoci, Drigo, Tidey, Caselli e Mancini. Il primo quarto scivola via con Castelfranco che tiene sempre il naso avanti alternando ottime difese e circolazioni di palla a dormite colossali a rimbalzo difensivo. Finisce 21-16 per i biancoverdi la frazione. Ferrara mischia un po’ le carte a inizio secondo quarto presentando una zona e, complice anche la desuetudine a giocare insieme di Villani e Vannini, coach Boni chiama minuto per parlarci su e organizzare meglio gli attacchi. Dopo aver riportato la conformazione classica del quintetto coi 4 esterni ed un lungo, Castelfranco ritrova il filo, anche se concede qualche tiro aperto di troppo a Caselli, che infila due triple che tengono a contatto Ferrara sino alla pausa lunga. Si va a riposo sul 40-32 Castelfranco. Coach Boni raccomanda di limare ancora di più sulle piccole cose che hanno tenuto gli ospiti ancora in partita, per scappare definitivamente. Ma qui succede l’imponderabile, Castelfranco semplicemente non si ripresenta in campo per i secondi venti minuti. Totalmente scollegati, soprattutto in attacco, dove prendiamo tiri affrettati e marcati, che danno il la a tutta la freschezza atletica dei ragazzi di Ferrara, che ricordiamo partecipano al campionato Nazionale Eccellenza Under 20 con pressoché la stessa squadra. I biancoverdi subiscono 20 punti in poco più di cinque minuti segnandone la miseria di sette (47-52 al 25’). Da li si ha un ultimo guizzo d’orgoglio e con un 10-2 di parziale i modenesi si riportavano avanti a fine quarto, grazie alla bomba a fil di sirena di Tomesani (59-58). Ferrara vede che comunque Castelfranco è un po sulle gambe ed azzanna l’ultima frazione con un 8-2 di parziale firmato da Grazzi. Castelfranco riesce a contenere i danni, ma rimane sempre sotto di un possesso abbondante (68-72 al 36’), non riuscendo mai a mettere il naso davanti, complice anche la stanchezza derivante dall’uomo in meno in rotazione. Nel finale, Castelfranco continua a sparacchiare e Ferrara non mostra cedimenti e porta agilmente a casa il match.

GRUPPO VENTURI – RIVIT 90 – 85

(23-26; 46-46; 65-72)

Anzola: Gandolfi, Bortolani 22, Zucchini 21, Taoufik ne, Parmeggiani F. 7, Venturi L. ne, Gamberini 2, Venturi N. 8, Venturi D. 12, Mazza 18. All. Trevisan.

Grifo Imola: Turrini, D’Emilio, Bartoli 9, Baruzzi 4, Russu 7, Guglielmo 17, Lanzoni 5, Orlando 10, Sgorbati 19, Martini 5, Castelli 9. All. Palumbi.

BERNAITALIA – GINNASTICA FORTITUDO 78 – 73

(25-26; 45-43; 62-53)

Virtus Medicina: Jdidi ne,Bonetti 9, Marinelli 10, Mini 10, Govi 15, Biguzzi 10, Lorenzini 6, Stagni 2, Verde 6, Canovi 3, Seracchioli 7. All. Bacchilega.

S.G. Fortitudo: Barattini 6, Zucchini ne, Pampani, Tosini 12, Zinelli ne, Mandini 12, Pederzoli 9, Galassi 9, Zanetti 16, Bonazzi 3, Pontrelli ne, Pesino 6. All. Tasini.

PALLACANESTRO MOLINELLA – DULCA CNO SANTARCANGELO Sospesa

Partita sospesa, perché pioveva all’interno della palasport di Molinella, a 6’13” della fine, sul punteggio di 51-56.

PALL. NOVELLARA – NOVA ELEVATORS 79 – 56

(23-16; 44-29; 57-39)

Novellara: Margini 9, Folloni 7, Rinaldi 2, Pietri, Morgotti 10, El Ibrahimi 4, Carpi 7, Ciavolella 13, Aguzzoli, Bartoccetti 15, Dilas 3, Astolfi 9. All. Spaggiari.

San Giovanni in Persiceto: Verardi 9, Baccilieri 6, Scagliarini, Papotti 13, Pasquini 12, Carpani 1, Zappoli 5, Rusticelli 5, Almeoni 5,Moruzzi. All. Berselli.

RECUPERO

PALL. NOVELLARA – VIS 2008 79 – 56

(17-13; 40-22; 58-37)

Novellara: Margini 9, Folloni 8, Rinaldi 2, Pietri, Morgotti 7, El Ibrahimi 8, Carpi 6, Ciavolella 8, Aguzzoli 5, Bartoccetti 17, Dilas, Astolfi 9. All. Spaggiari.

Vis Ferrara: Antoci, Labovic, Grazzi 15, Oseliero 4, Brilli, Drigo 12, Fiore 2, Gamberini 3, Tidey 2, Mancini 4, Caselli 14. All. Campazzi.

CLASSIFICA

NOVELLARA 26 17 13 4 1258 1121 +137
ANZOLA 26 17 13 4 1238 1112 +126
REBASKET CASTELNUOVO 24 17 12 5 1201 1105 +96
CNO SANTARCANGELO 22 16 11 5 1192 1050 +142
GRANAROLO BASKET 22 17 11 6 1223 1157 +66
VIRTUS MEDICINA 20 17 10 7 1261 1215 +46
MOLINELLA 20 16 10 6 1028 1038 -10
VIS PERSICETO 20 17 10 7 1144 1185 -41
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 17 9 8 1164 1119 +45
CASTELFRANCO EMILIA 16 17 8 9 1303 1224 +79
CVD CASALECCHIO 16 17 8 9 1105 1102 +3
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 17 7 10 1177 1201 -24
CASTENASO 14 17 7 10 1134 1229 -95
VIS 2008 FERRARA 6 17 3 14 1097 1269 -172
GRIFO IMOLA 4 17 2 15 1151 1286 -135
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 2 17 1 16 1063 1326 -263

C Gold, Imola e Fiorenzuola si salvano in extremis. C Silver, colpo Anzola e primo sorriso S.G.

SERIE C GOLD 16° Giornata

PROSIC – PASTA DALLARI 77 – 69

(19-17; 40-28; 55-46)

CastelGuelfo: Bernabini 10, Rebeggiani ne, Baccarini 1, Grillini 11, Burresi ne, Musolesi 20, Santini ne, Pieri 2, Casagrande 10, Degli Esposti 2, Govi 6, Trombetti 15. All. Serio.

Castelnovo Monti: Canuti 3, Corradini 2, Canovi ne, Magnani 9, Rossetti 15, Simaitis 13, Levinskis 2, Guarino 4, Torlai ne, Mallon 17, Barigazzi, Pitton 4. All. Diacci.

Nella prima frazione Casagrande, coi suoi piazzati, riesce a portare e mantenere avanti il Guelfo, all’ultimo secondo la tripla di Rossetti da metà campo blocca il punteggio sul 19-17. Nel secondo quarto la difesa guelfese stringe le maglie  e di conseguenza l’attacco risulta più fluido, con i tiri di Bernabini e Grillini a fare la differenza. Si supera la doppia cifra di vantaggio e all’intervallo il punteggio è 40-28. Nel terzo periodo Mallon riesce a riportare sotto l’LG, che tocca il -5 ad un minuto dalla fine del quarto. Ma Grillini e Trombetti riportano il +9 in casa guelfese col tabellone che segna 55-46. Negli ultimi dieci minuti, l’LG cerca di rientrare, ma arriva fino al -5, poi parziale di Trombetti, Casagrande e Grillini per tornare a distanza di sicurezza. Magnani e Rossetti, con due triple, cercano di tenere ancora aperto il match, ma i recuperi di Pieri e gli assist di Musolesi chiudono definitivamente il match.

GAETANO SCIREA BASKET – ALBERTI E SANTI 60 – 64

(14-12; 34-28; 45-51)

Bertinoro: Frigoli 10, Conocchiari ne, Ruscelli ne, Solfrizzi En. 14, Zoboli 7, Ravaioli 8, Gellera, Del Zozzo ne, Biandolino 3, Godoli 4, Bracci 8, Solfrizzi Em. 6. All. Brighina.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 10, Sichel 3, Resca 7, Zucchi ne, Colonnelli, Zaric ne, Scekic 2, Marletta 2, Lottici M. 3, Klyuchnyk 21, Donati ne, Garofalo 16. All. Lottici S.

Bertinoro fa da subito capire che la partita non sarà facile per i gialloblu; il 4-2 di Frigoli al 3′ è figlio di difese fortissime e allo stesso tempo un ritmo offensivo basso per entrambe le squadre. Klyuchnyk e Garofalo, da dentro l’area, provano a realizzare punti importanti che valgono il sorpasso al 7′. 9-10. Bertinoro continua ad essere spigolosa ed a difendere al limite, riuscendo nel proprio intento di chiudere il primo parziale in vantaggio sul 14-12, grazie alla tripla di Ravaioli. Bracci per Bertinoro e Klyuchnyk per Fiorenzuola danno il via alle ostilità nel secondo quarto, con Ravaioli nelle fila bianconere a concedere il massimo vantaggio a coach Brighina. 23-18 al 13′, con coach Lottici costretto al time out per Fiorenzuola. Sichel e Galli in uscita dal minuto di stop offrono nuove soluzioni sul perimetro a Fiorenzuola, ma Biandolino per Gaetano Scirea Bertinoro con il tiro in sospensione porta i bianconeri al 31-26 al 18′. Il finale di quarto è ancora a favore dei padroni di casa, che chiudono sul 34-28 e vanno all’intervallo con due possessi pieni di vantaggio. Resca suona la carica al rientro dagli spogliatoi e con una bomba ricuce il gap, 34-33, prima che Klyuchnyk, dalla lunetta, metta la freccia e riporti il veicolo gialloblu in fuga. Galli continua a subire falli, a convertire sia tiri liberi che appoggi facili e risulta essere l’arma gialloblu più efficace nella metà del terzo parziale (41-43). E’ ancora dal pitturato che Fiorenzuola fa la differenza nel parziale, chiudendo sul 45-51 grazie a Garofalo e a Klyuchnyk. Solfrizzi prova a far rientrare Bertinoro negli ultimi dieci minuti, ma capitan Garofalo con una tripla chirurgica ricaccia in gola l’urlo a Bertinoro. 49-56 al 33′. Un Lottici fino a questo punto al servizio della squadra, decide di mettersi in proprio nel momento decisivo con una tripla decisiva al 36′, dopo che Bertinoro, con Godoli, aveva rosicchiato qualche lunghezza ai valdardesi. Solfrizzi, con un perfetto tiro in sospensione su assist di Godoli, porta sul 58-61 Bertinoro al 38′, ma Resca, con un appoggio decisivo, mette i titoli di coda alla gara a 40 dal termine (58-63). Zoboli non vuole issare bandiera bianca, ma Fiorenzuola riesce a sbancare la Palestra Polivalente di Bertinoro con un importantissimo 60-64.

VIRTUS SPES VIS – DILPLAST 104 – 98 dts

(12-24; 49-47; 65-69; 90-90)

Virtus Imola: Dalpozzo ne, Dal Fiume 10, Boero 20, Nucci 7, Creti ne, Casadei 26, Ranocchi 24, Sassi, Sangiorgi 2, Zytharyuk 15. All. Tassinari.

Montecchio Emilia: Grisendi 9, Borghi ne, Guardasoni 6, Secli 11, Bertocco 12, Basso 17, Guidi 4, Gruosso 19, Vanni 12, Negri 5, Giglioli 3. All. Cavalieri.

E’ una Virtus straripante quella che esce dal PalaRuggi dopo un’infinita sfida contro la Dilplast. In un’unica serata supera per la prima volta quota 100 ed arriva ad un overtime. Pare stregata e quasi compromessa la gara contro i reggiani: a 6’ dalla sirena finale gli ospiti volano sul 71-81, ma i tifosi sorreggono ed incoraggiano i ragazzi in campo fino all’impresa del pareggio 90-90, firmata da Boero, con una tripla stellare. La vittoria all’overtime è una cavalcata per il tripudio giallonero per una squadra che ancora una volta regala grandi emozioni al proprio popolo, mantenendo la vetta solitaria della classifica.

Parte bene Bertocco che trascina i suoi sul 3-7 dopo poco più di due minuti. I gialloneri non girano e la Pol.Arena ne approfitta raggiungendo il 3-14 al 6’. Tassinari prova a rimescolare le carte gettando nella mischia Zytharyuk e Sassi per Sangiorgi e Nucci, ma la musica non cambia, con Imola che segna solo con Dal Fiume e Casadei. Ma avanti scappano i reggiani sull’11-24, a -50”, con la tripla di Basso. Nel primo minuto del secondo quarto la reazione giallonera vede i canestri di Casadei (tripla) e Ztyharyuk (4) per il 19-24. Poi Basso e Boero giocano a chi realizza la tripla più spettacolare per il 22-27, quindi con altri due cesti dall’arco l’Arena si riporta avanti 22-33 al 13’. Prima la penetrazione di Ranocchi poi il coast to coast più fallo di Casadei riportano subito a -6 la Virtus (27-33 al 4’30”). Dall’altra parte Basso e Grisendi fanno centro per il 30-38 a metà frazione. Poi diventa bagarre per la miglior conclusione da 3 con una serie pazzesca di realizzazioni: 39-43 a tre minuti dall’intervallo lungo. Sono due penetrazioni di Ranocchi e Dal Fiume a regalare il 43-43 a -2’. Nel concitato finale di tempo è la tripla allo scadere di Alessandro Nucci a siglare il vantaggio Virtus 49-47. Si riparte con la tripla di Bertocco (50-50), poi Dal Fiume al 24’ impatta sul 54-54, dopo qualche scampolo di errori da ambo le parti. Equilibrio totale in campo con Tassinari che deve far rifiatare un Casadei mostruoso nel primo tempo. In campo l’intensità difensiva prende il sopravvento sulle percentuali al tiro che cala nettamente (54-57 al 26’). Un dubbio fallo antisportivo di Ranocchi provoca un minibreak griffato Bertocco-Vanni 54-60. Ci pensano Zytharyuk e soprattutto la super tripla di Luigi Boero a riportare in carreggiata i gialloneri, quando mancano tre minuti all’ultimo intervallo. Dopo il time Casadei infila, allo scoccare dei 24”, la tripla che vale il nuovo vantaggio (62-60 al 28′). Negli ultimi istanti, il giovane Guidi segna il +3 (64-67), prima del 65-69 con cui si chiude il terzo parziale e che vede anche Zytharyuk già a quota 4 falli. Gli ultimi 10’ partono con una penetrazione più fallo di Ranocchi e la tripla di Gruosso (68-72), con Basso che prosegue il suo rapporto privilegiato col tiro dall’arco, mandando la Virtus nel baratro del -7 (68-75 al 32′, con Dal Fiume fuori per una contusione). Gruosso segna il +10 sul 68-78, ma dall’altra parte il “Pistolero” Boero fa sentire il suo peso balistico, subito imitato da Negri (71-81 al 4’). Il 4° fallo di Casadei preoccupa parecchio in casa Virtus, ma le triple di Ranocchi e Boero fanno esultare il “PalaRuggi” (78-85 a -4’20”). Casadei infiamma i tifosi da sotto le plance e coach Cavalieri è costretto a chiamare il time out a -3’32”, con il tabellone che registra 80-85 per i reggiani. Al rientro in campo Casadei trattiene Secli e l’arbitro non lo perdona escludendolo dal finale di gara. Nell’azione successiva Zytharyuk segna 2/2 dalla lunetta (82-85 a 2’24”). Nel finale ad altissima tensione Luigi Boero infila la palla del pareggio a -2’ (85-85). A 1’22” Basso infila il suo 17esimo punto di serata (85-89) e dall’altra parte Zytharyuk perde palla sotto canestro. Ospiti avanti, a meno di un minuto ,con Bertocco che sbaglia da tre imitato subito dopo da Boero. Il tempo scappa via con Imola a testa bassa nell’ultimo disperato tentativo con Sangiorgi che infila da sotto (87-89 a -17”). Boero manda in lunetta Grisendi che fa solo 1/2. Ed il colpo dal cilindro lo estrae ancora una volta Boero, con un tiro magistrale da 3 ,per il 90-90 a 9” dalla sirena. Ed è il primo overtime stagionale per la Virtus Imola. Succede pochissimo nei primi minuti, con Ranocchi (2/2) e Zytharyuk (2/2) e l’uscita per falli di Bertocco a -3’48”. Il tabellone spedisce Imola 94-90. Grisendi dalla linea della carità accorcia (94-92) ma Ranocchi infila la tripla a 3’ per il 97-92 quindi si butta in penetrazione per il 99-92. Secli infila a sua volta da lontano il 99-95 a -2’, poi qualche errore da ambo i lati e si arriva a 1’35” dalla fine con l’ucraino dalla lunetta per il 101-95. Tripla di Guardasoni a 1’20” (101-98), poi Secli manda Boero ai liberi: Gigi ringrazia e firma il 103-98, prima di andare a strappare il rimbalzo in difesa. Sotto l’altro canestro Negri spende il 5° fallo per rimandare Zytharyuk ai liberi per il 104-98. Nell’ultimo minuto non cambia più nulla, il punteggio non si muovo ed è il trionfo per la Virtus Imola.

BOLOGNA BASKET 2016 – LA.CO. 52 – 75

(14-26; 31-38; 36-59)

BB 2016: Brigotti ne, De Pascale 5, Poluzzi, Guerri 3, Fin 16, Cerulli, Legnani 4, Tugnoli 7, Cortesi 7, Brotza 10, Bertuzzi, Saccà. All. Lolli.

Flying Balls Ozzano: Folli 10, Masrè 7, Morara 8, Chiusolo 8, Corcelli 10, Lalanne, Magagnoli 3, Martini, Dordei 19, Agusto 9, Agriesti 1. All. Grandi.

In questo momento della stagione i New Flying Balls di Ozzano – giunti all’ottava vittoria consecutiva – appaiono come la squadra più in forma del campionato. Ieri, contro un Bologna Basket 2016 che proveniva da un buon momento di forma, la squadra di Grandi ha giocato una partita di grande sostanza e concretezza, senza mai perdere la calma anche quando i padroni di casa, alla fine del secondo quarto, si erano rifatti sotto riportandosi in pari. Per battere Ozzano sarebbe servita la partita perfetta, ma alcuni uomini di Lolli – Cortesi, Poluzzi, Saccà – si sono presentati al match in condizioni non ottimali, debilitati dall’influenza stagionale, e il loro rendimento ne ha pesantemente risentito. Non è bastato dunque un ottimo Fin – 16 punti e 6 rimbalzi, con il 55% dal campo – a tenere in piedi i granarolesi, schiacciati dall’asfissiante pressing a tutto campo delle “Palle Volanti” e dalla difficoltà nel trovare tiri aperti.

Eppure la partenza era stata esaltante, con due bombe di Fin ed un canestro in entrata di Brotza, uno dei più vivaci. Ma Ozzano reagiva con un mortifero parziale di 26-4 che portava a un +12 in chiusura di primo quarto. Nella seconda frazione, a metà tempo, il BB2016 riprovava a tornare a contatto e, con un 13-0 propiziato ancora da Fin (canestro pesante, più gioco da 3 punti) e da un fortunoso tiro da 3 di Tugnoli, riusciva ad impattare sul 31-31. Pareva l’inizio di una nuova e più combattuta partita, ma era solo un fuoco di paglia. Mentre gli ospiti aumentavano l’intensità difensiva ed andavano ripetutamente in lunetta (31 tiri liberi contro 7 a fine match), i bolognesi perdevano troppe palle (5 in 4 minuti, in totale 22 contro 15) e il controparziale tra fine secondo e metà terzo quarto di 22-2 ‘ammazzava’ definitivamente la partita. Un terzo quarto da soli 5 punti contro i 21 avversari non era più recuperabile e l’ultima frazione era solo ‘garbage time’ senza importanza.

SALUS – B.S.L. 88 – 67

26-22, 43-35, 68-51,

Salus Pall. Bologna: Savio 7, Amoni 10, Granata, Tugnoli 4, Percan 21, Veronesi 2, Gebbia, Stojkov 6, Arletti 5, Polverelli 22, Trentin 12. All. Fili.

San Lazzaro: Recchia, Lolli 1, Baietti 7, Annunzi 9, Fabbri, Rossi 7, Mazzini 2, Cempini 24, Rosa, Mellara 2, Allodi 15. All. Bettazzi.

NUOVA PSA – POL. PONTEVECCHIO 66 – 75 d2ts

(11-10; 23-26; 39-44; 53-53; 60-60)

Psa Modena: Cappelli, Vivarelli 9, Pederzini 14, Basilicò 2, Riccio 5, Tamagnini, Nasuti, Riguzzi 12, Taddei 2, Vucinovic 22, Guazzaloca. All. Spettoli.

Pontevecchio: Folli 8, De Gregori 25, Bonaiuti, Buriani 2, Giannoni, Nanni 14, Manovani 3, Parchi, Di Rauso 12, Minerva, Bergami 11, Vetere. All. Carretto.

La Psa spreca la ghiotta occasione di incamerare la prima vittoria stagionale e viene punita, dopo ben due “overtime”, da Pontevecchio che ne approfitta per sovvertire la recente tradizione negativa al “Pala Ferraris” e per cogliere due punti importanti che la riportano a ridosso della zona play off.

Al “Pala Ferraris” coach Spettoli deve fare a meno dell’acciaccato Federico Guazzaloca e di Capitan Ghedini, ancora in ospedale dopo il doloroso infortunio a Castelnuovo. L’atteggiamento dei locali tuttavia è quello corretto e, nonostante un gioco non fluido, riesce a giocarsela alla pari con i bolognesi, guidando per larghi tratti il match. Il primo quarto è caratterizzato dall’elevata percentuali di errori al tiro e, dopo un iniziale break di 4-0, la Psa riesce a chiudere alla prima sirena avanti 11-10. Nel secondo quarto gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio chiudendo all’intervallo lungo sul +3, 23-26, con De Gregori (25 punti a referto per lui dopo 50’ e 37 di valutazione) che inizia a scaldare i polpastrelli. Nella ripresa Modena reagisce e non permette agli ospiti di prendere il largo nonostante il punteggio basso. Pontevecchio riesce a cogliere il massimo vantaggio di +5, chiudendo sul 39-44 della terza sirena. La gara, a questo punto, appare un nefasto “dejavu” delle ultime gare, condotte per 20’ per poi cedere il passo agli avversari, ed invece la Psa non molla, reagisce e chiude i 40’ regolamentari sul 53 pari, con il rammarico di non aver sfruttato al meglio il penultimo possesso del match. Nel primo overtime accade di tutto: la Psa vola sul +6, sul 59-53 facendo pregustare al “Pala Ferraris” la prima gioia stagionale. Un incredibile gioco da 4 punti, con il quinto fallo di Pederzini, su una tripla ospite, spegne l’ardore. I quattro punti segnati e l’esclusione di un prezioso elemento dal punto di vista atletico, vanificano lo sforzo dei padroni di casa che chiudono il primo supplementare sul 60-60 con le batterie ormai azzerate. L’aver assaporato invano il sapore dei primi due punti, toglie le forze alla Psa che, nel secondo supplementare, cede il passo al Pontevecchio che chiude alla sesta sirena sul 66-75.

ACADEMY BASKET – PALL. TITANO 56 – 72

(13-19; 23-35; 41-53)

Fidenza: Barga 7 (2/3), Longoni 10 (3/10, 0/2), Giani 3 (1/3, 0/2), Morciano 9 (2/7, 1/3), Diop 15 (2/9, 2/4), Bricchi, Tardivi 4 (2/4), Dmitrovic, Bialkowski 8 (4/6, 0/1), Biasich (0/1, 0/2). All. Zanardi.

San Marino: Sinatra 17 (7/10, 1/1), Grassi 4 (1/7, 0/3), Zannoni 18 (5/8, 2/5), Gamberini 5 (1/4), Calegari 6 (3/4), Ricci 4 (2/2, 0/3), Macina 6 (0/1, 2/4), Aglio 5 (1/4, 1/1), Padovano 7 (2/2, 1/3), Galassi (0/1 da tre). All. Foschi.

La Pallacanestro Titano riprende a marciare e lo fa a pieni giri, con una vittoria su un campo difficile contro una squadra di qualità. È 56-72 al 40’, un punteggio che descrive alla perfezione la prova monstre dei ragazzi di coach Foschi, bravissimi a prendere presto il vantaggio e a non lasciarlo sostanzialmente più, chiudendo su un +16 lusinghiero e meritato. Nei Titans grandissime prove di Zannoni e Sinatra (18 e 17 punti), ma tanto merito anche a chi era in campo in condizioni non proprio perfette per l’influenza che lo ha colpito negli ultimi giorni.

Il primo canestro della partita è di Morciano e Fidenza va 2-0. I Titans? Ci mettono quasi due minuti a bucare la retina (Calegari, in quintetto, per il provvisorio 2-2) ma la tendenza non è di qualche altra partita recente: San Marino c’è già nel primo quarto, si gioca questa partita tosta fin da subito e non è intenzionata a regalare nulla agli avversari. Il primo vantaggio arriva con la tripla di Zannoni del 4-5, poi è ping-pong di vantaggi fino a che, sul 13-11, i Titans piazzano un 8-0 per chiudere il quarto corroborato dalle triple di Padovano e ancora di Zannoni (13-19). Nel secondo periodo la difesa stringe ancora qualche vite, nonostante dall’altra parte Diop dimostri di nuovo di possedere un talento da categoria superiore. Un’altra tripla, questa volta di un eccellente Macina, vale il +8 (14-22), con i Titans che toccano anche il +13 con la bomba di un commovente Aglio (22-35 a -1’14” dall’intervallo). Di ritorno dagli spogliatoi è viva la voglia di non mollare nemmeno un centimetro, di stare lì sul pezzo e di portarsi a casa un referto rosa che sarebbe importantissimo. Toccano addirittura il +16, i ragazzi di coach Foschi, con Grassi a mettere il libero del 27-43 in una partita che fino a quel momento è giocata a livelli davvero altissimi. Fidenza ci prova, ma la difesa sammarinese rimane ottima e non si scende sotto alla doppia cifra di vantaggio, almeno nel terzo periodo. Nel quarto invece sì, succede sui liberi di Diop a sei minuti dalla fine (53-61) e ancor più sul libero di Barga del -7 (56-63 a -3’49”). I Titans, però, hanno troppa voglia di vincere e riallungano quasi in scioltezza, con un Sinatra monumentale. Vittoria di orgoglio, classe, carattere e tanta capacità di fare le cose giuste al momento giusto.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 30 16 15 1 1300 1076 +224
FLYING BALLS OZZANO 28 16 14 2 1241 1037 +204
FIORENZUOLA 1972 28 16 14 2 1243 1073 +170
SALUS BOLOGNA 20 16 10 6 1155 1078 +77
GUELFO CASTELGUELFO 16 16 8 8 1214 1199 +15
ACADEMY FIDENZA 16 16 8 8 1174 1179 -5
BOLOGNA BASKET 2016 16 16 8 8 1133 1172 -39
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 16 8 8 1084 1132 -48
ARENA MONTECCHIO 14 16 7 9 1254 1278 -24
SAN MARINO 14 16 7 9 1124 1154 -30
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 16 6 10 1064 1069 -5
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 16 4 12 935 1002 -67
BSL SAN LAZZARO 6 16 3 13 1070 1284 -214
PSA MODENA 0 16 0 16 1075 1333 -258

SERIE C SILVER 16° Giornata

VIS 2008 – CREI 81 – 89

(20-25; 42-42; 58-65)

Vis Ferrara: Antoci 7, Labovic 19, Grazzi 15, Oseliero 2, Manojlovic 4, Brilli, Drigo 4, Fiore 1, Gamberini 6, Tydey 2, Mancini 21. All. Campazzi.

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 16, Masetti ne, Marchi 16, Spettoli 7, Paoloni 6, Ballini 13, Bernardinello ne, Cristalli 9, Marega 15, Pani ne, Neviani 3. All. Carrera.

La Crei torna a vincere in trasferta dopo due mesi e mezzo e lo fa sul campo di una Vis 2008 parsa in netto progresso rispetto alla partita di andata; i ragazzi di coach Campazzi hanno dato filo da torcere ai più quotati avversari, non mollando mai fino agli ultimi secondi, anche se Paoloni e compagni hanno sempre dato l’impressione, tranne che sul finire del secondo quarto, di aver sempre la situazione sotto controllo.

L’inizio gara vede la Crei partire subito forte con Marchi e Marega a segno, poi sale in cattedra Bianchi che sfrutta benissimo i pick&roll con Marchi e realizza 6 punti consecutivi (6-14 al 5′). L’ingresso in campo di Labovic, dà nuova spinta ai padroni di casa che si portano a due lunghezze (13-15 al 6’30”). Granarolo riallunga a +7 sulle ultime curve del quarto e due liberi di Grazzi mandano le squadre a sedere sul 20-25 ospite. Nel secondo quarto la Crei prova a riallungare e al 15′ ritrova le otto lunghezze di vantaggio (26-34), ma la grande imprecisione ai liberi (6/16 all’intervallo), impedisce agli ospiti di allungare con maggiore decisione e il divario rimane pressochè invariato fino al 17’30” (35-42). La Crei si innervosisce e diventa confusionaria sia in attacco che in difesa; i padroni di casa ne approfittano con  Labovic e l’ottimo Grazzi, che confezionano il 7-0 che manda le squadre negli spogliatoi sul 42-42. In apertura di terzo periodo, una tripla di Mancini regala il primo vantaggio alla Vis; Bianchi e Gamberini mantengono il divario di 3 punti, poi 2 triple di Marega, favorite anche da due preziosi rimbalzi in attacco di Paoloni e Neviani e due assist di Marchi e lo stesso Neviani, ribaltano l’inerzia del match: la Crei torna ad appoggiarsi ad un Bianchi che è un rebus per la difesa della Vis e riprende il comando delle operazioni; i giovani ferraresi non demordono e hanno il merito di contenere l’allungo degli ospiti a sole cinque lunghezze (54-59 al 25’30”). Due minuti abbondanti di blackout di entrambe le squadre, poi una tripla di Ballini, su assist di Paoloni, rompe il digiuno e riporta la Crei a +8; risponde con la stessa moneta Antoci, poi Grazzi fa antisportivo su Paoloni che gli aveva rubato palla, ma la Crei non sfrutta il possesso successivo e i padroni di casa rimangono a sette punti di distanza, divario che mantengono fino al 30′ (58-65). Ad inizio ultimo periodo una tripla di Spettoli regala ai felsinei il primo vantaggio a due cifre; la Vis prova a resistere con i suoi tre migliori elementi (Grazzi-Labovic e Mancini) e impedisce alla Crei di dilagare lasciandole il massimo vantaggio di +12 (70-82 al 37′ e 72-84 al 38’30”). Sulle ultime curve gli ospiti allentano la presa e la Vis arriva a -7, poi un libero di Ballini arrotonda il risultato all’81-89 finale.

ME CART – CVD BASKET CLUB 80 – 50

(22-16; 42-22; 62-34)

Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 15, Fantini 8, D’Amore 20, Baroni 5, Pezzi 11, Lorenzani, Ancora, Bernardoni, Cantagalli, Vecchi 13 Pedrazzi 4. All. Martinelli.

Cvd Casalecchio: Ballanti, Trois 7, Masetti, Sighinolfi 13, Penna 4, Skocaj 11, Fuzzi, Taddei 2, Falzetti 8, Lelli 3, Perini 2. All. Lanzoni.

REBASKET – BK POL. CASTELFRANCO E. 72 – 89

(13-26; 29-48; 48-65)

Castelnovo Sotto: Castagnaro 10, Defant 13, Ferrari 2, Dall’Asta 3, Battaglia 3, Amadio 13, Simonazzi 4, Lusetti 8, Violi, Tognato 16 Nunziato ne, Tondelli. All. Casoli.

Castelfranco Emilia: Tomesani 28, Coslovi 7, Sforza, Righi 9, Tedeschini 13,Vannini ne, Del Papa 7, Villani 15, Ayiku 5, Frilli 5, All. Boni.

Nella prima giornata del girone di ritorno, la Rebasket sprofonda contro Castelfranco che, con 28 punti di un ottimo Tomesani, si aggiudica con pieno merito il match.

La compagine di coach Boni parte subito forte con l’ex Villani e già dopo 5 minuti conduce 11-7, per la Rebasket la replica arriva da Amadio, ma il duo Tedeschini e Villani rispondono per le rime ed il primo parziale vede gli ospiti avanti 26-13. Nel secondo quarto la Rebasket non riesce a girare l’inerzia del match, l’attacco dei biancorossi rimane imballato ed impreciso, mentre Castelfranco continua a colpire dalla media e lunga distanza ed a metà del periodo si porta avanti sul 34-22. Castelfranco continua ad attaccare con grande efficacia con Villani e Tedeschini, la Rebasket prova a ricucire il disavanzo con Defant e le triple dì Tognato, ma è Tomesani a colpire e dare a Castelfranco il vantaggio 48-29 al riposo. La truppa di Casoli, al ritorno sul parquet dopo l’intervallo lungo, con un parziale di 8-2, riduce il gap (37-50); coach Boni chiama subito time out e in un amen Castelfranco, sospinta da un ottimo Tomesani, porta i suoi al massimo vantaggio (63-43). Risponde per i biancorossi Lusetti ed il terzo quarto va in archivio con Castelfranco che conduce 65-48. Nell’ultima frazione partono bene i reggiani con i canestri di Tognato, ma è ancora Tomesani a rispondere a tono, poi la Rebasket perde Defant per infortunio e arriva successivamente il 5° fallo di Lusetti. Castelfranco dà un’altra spallata al match con Del Papa e il finale si chiude con il risultato di 89-72, punteggio che permette ai modenesi di ribaltare la differenza canestri.

DULCA – GRUPPO VENTURI 52 – 56

(19-19; 28-34; 47-47)

Santarcangelo: Fornaciari 1, Bianchi 15, Cunico ne, Fusco 4, Canini, Giuliani 2, Raffaelli 10, Insero ne, Ramilli 12, Popov, Saponi 8, Bacchiani ne. All. Bernardi.

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani  6, Parmeggiani S. 17, Zucchini 7, Parmeggiani F. 5, Venturi L. ne, Venturi D., Venturi N. 2, Albertini 14, Mazza 5. All. Trevisan.

Parte subito a ritmi fortissimi il match. Entrambe le squadre viaggiano da una parte all’altra senza sosta con due strategie completamente opposte. Santarcangelo si concentra sugli scarichi per bombe oltre l’arco (Raffaelli e Ramilli castigano puntualmente sempre con due fucilate a testa), mentre Anzola fa valere la stazza fisica superiore sotto le plance con Parmeggiani e Albertini. Alla fine del primo quarto è completa parità: 19-19. Seconda frazione che comincia nella direzione opposta. Ritmi più lenti, difese che la fanno da padrone, tanti errori sia da una parte che dall’altra. Anzola, forse per l’esperienza in campo, riesce però a capitalizzare di più e scava il primo buon vantaggio da gestire sul 28-34. Durante la pausa lunga Coach Massimo Bernardi carica a molla i suoi ragazzi. Ci vuole più determinazione e grinta per riportare sui binari giusti questa partita. Risposta dei Dulca? Aggressività, intensità, carica emotiva e cuore. Tutto sul parquet. Piano piano Santarcangelo recupera lo svantaggio. Raffaelli da tre è una macchina. Picio Bianchi corre e prende il volo ogni volta che si trova la palla nelle mani. E se si trova oltre l’arco spara. Ma l’uomo della rimonta di Santarcangelo è Capitan Saponi che da sotto è immarcabile e quando mette i piedi oltre l’arco con la bomba più importante del quarto, la manda a bersaglio con il difensore ad un centimetro. Mazza e Parmeggiani rispondono dall’altra parte del campo, ma a fine terzo quarto si torna in totale equilibrio: 47 pari e patta. Ultimi dieci minuti di fuoco. Perchè di fuoco? Perchè il PalaSGR si scalda per qualche decisione arbitrale rivisitabile. Nel primo minuto e mezzo succede di tutto. Saponi lotta e prende legnate sotto canestro, commette un fallo in attacco che vuol dire quarto fallo e al seguente contatto subito non fischiato si lamenta con il primo arbitro: tecnico e quinto fallo personale. Entra Fusco al suo posto che vola su ogni rimbalzo insieme a Ramilli. Dopo due minuti e mezzo Fusco blocca, Bianchi passa e sul roll di Francesco viene fischiato fallo in attacco. Quinto fallo per Fusco e Dulca senza lunghi se non Popov, che sta migliorando sempre di più la sua condizione, ma ancora non ha, ed è comprensibile, il ritmo partita. Bianchi da quattro e Ramilli da cinque. Ultima nota statistica. A tre minuti dalla fine della partita i Dulca hanno 5 falli di squadra a carico, Anzola 0. Bianchi prova a prendersi tutte le responsabilità del caso: segna, corre, recupera infiniti palloni e spinge. Fornaciari e Giuliani e Raffaelli in prima linea della zona difendono alla morte. Ramilli salta con le molle sempre a rimbalzo. Ma in attacco c’è poca energia. La differenza fisica si fa sentire e al momento di sparare oltre l’arco, si è scarichi sulle gambe. Ultimo possesso dove Ramilli non centra il fondo del secchiello e Anzola vince la partita con i liberi di Albertini. Finisce 52-56 per Anzola.

PALLACANESTRO CASTENASO – BERNAITALIA 76 – 61

(21-22; 39-34; 54-52)

Castenaso: Curione 9, Baraldi 6, Fornasari 5, Spinosa 3, Betti, Cardinali 16, Campagna 4, Quaiotto 16, Parenti, Nardi, Venturi, Magnani 17. All. Cinti.

Virtus Medicina: Jdidi, Bonetti, Tinti 3, Marinelli 3, Mini 19, Govi 11, Biguzzi 8, Lorenzini 7, Stagni, Verde 2, Rambelli, Seracchioli 8. All. Cavicchioli.

GINNASTICA FORTITUDO – PALLACANESTRO MOLINELLA 69 – 52

(18-9; 38-29; 53-40)

S.G Fortitudo: Mazzotti ne, Barattini 16, Zucchini ne, Pampani, Tosini 2, Mandini 14, Mellini ne, Pederzoli 2, Galassi 9, Zanetti 20, Bonazzi 2, Pesino 4. All. Tasini.

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 9, Spisni ne, Menna 2, Checcoli, Ranzolin 15, Frignani 4, Lanzi 3, Ramini 4, Ragazzi 11, Paolucci. All. Baiocchi.

NOVA ELEVATORS – OLIMPIA CASTELLO 2010 63 – 54

(21-12; 40-25; 51-40)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani, Verardi 13, Baccilieri 9, Scagliarini, Papotti 9, Pasquini 6, Moruzzi, Zappoli 15, Ferrari, Rusticelli 4, Almeoni 7. All. Berselli.

Castel San Pietro: Fimiani 4, Bonetti, Dall’Osso 17, Pedini 8, Beccaletto, Cavina 3, Zambrini 10, Pellacani, Lugli 8, Castellari 2, Zuffa 2, Governatori. All. Loperfido.

RIVIT – PALL. NOVELLARA 51 – 84

(17-25; 23-41; 35-60)

Grifo Imola: Turrini 3, D’Emilio 1, Bartoli ne, Baruzzi 6, Russu 2, Guglielmo 7, Lanzoni 2, Orlando 6, Zaccherini 2, Sgorbati 3, Martini 12, Borgognoni 7. All. Palumbi.

Novellara: Margini 13, Folloni 8, Rinaldi 12, Morgiotti 8, El Hibraim 8, Carpi 7, Ciavolella 6, Aguzzoli 2, Bartoccetti 3, Dilas 5, Astolfi 12. All. Spaggiari.

Partita senza storia, la prima di ritorno per la Rivit. Troppo più forti fisicamente i reggiani per gli imolesi, privi di Lucchetta e con Bartoli in panca solo per onor di firma per il riacutizzarsi dei suoi problemi al ginocchio. Se a questo mettiamo una scarsa percentuale ai liberi, che non ha permesso di sfruttare tre tecnici ed un antisportivo a favore, ecco spiegato il risultato. Solo in avvio una fiammata Grifo per il 4-0 iniziale, poi Folloni firma il sorpasso (6-8) e da lì in poi la Grifo ha visto gli avversari sempre più distanti. Lo strapotere fisico degli avversari mette subito in difficoltà gli imolesi che vanno subito in bonus e dalla lunetta Novellara non perdona. Nel secondo quarto subito il canestro del -10, poi bisogna aspettare il quinto minuto per vederne un altro (Orlando), ma la Grifo segna la miseria di 6 punti in tutto il quarto, nonostante tecnico e antisportivo a favore. Al rientro il punteggio segna -20 (23-43) e la partita è finita, con Martini unico a provare qualcosa in attacco. Il-33 si raggiunge sul 39-72 ad inizio ultimo periodo e da lì non ci si schioderà più.

CLASSIFICA

ANZOLA 24 16 12 4 1148 1027 +121
CNO SANTARCANGELO 22 16 11 5 1192 1050 +142
NOVELLARA 22 15 11 4 1100 1009 +91
REBASKET CASTELNUOVO 22 16 11 5 1123 1032 +91
GRANAROLO BASKET 20 16 10 6 1145 1102 +43
MOLINELLA 20 16 10 6 1028 1038 -10
VIS PERSICETO 20 16 10 6 1088 1106 -18
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 16 9 7 1081 1033 +48
VIRTUS MEDICINA 18 16 9 7 1183 1142 +41
CASTELFRANCO EMILIA 16 16 8 8 1230 1137 +93
CVD CASALECCHIO 16 16 8 8 1032 1024 +8
CASTENASO 14 16 7 9 1079 1151 -72
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 16 6 10 1091 1118 -27
GRIFO IMOLA 4 16 2 14 1066 1196 -130
VIS 2008 FERRARA 4 15 2 13 954 1117 -163
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 2 16 1 15 990 1248 -258

C.S. – Colonnelli ritorna a Fiorenzuola. Alla Grifo arriva il play rosetano D’Emilio

L’acquisto di Simone Colonnelli ha tenuto banco nelle ultime ore a Fiorenzuola. Si è infatti trattato di un ritorno per la squadra di coach SimoneLottici, in quanto Colonnelli aveva militato con la casacca gialloblu anche nella stagione 2015/2016.

Il giocatore, classe 1991, proviene da Castellano Udas Cerignola, dove in questa stagione ha realizzato in Serie B una media di 11,7 punti a partita in 16 gare disputate.

Nella scorsa stagione Colonnelli aveva militato, sempre in Serie B, in Abruzzo, nelle fila del Giulianova, squadra che anche grazie alle sue prestazioni è riuscita a salvarsi.

 

In C Silver, la Rivit Imola è lieta di annunciare l’arrivo del playmaker Francesco D’Emilio. Nato ad Atri (PE) il 21.9.1998 è cresciuto cestisticamente nelle giovanili dei Roseto Sharks disputando i campionati under 18 di eccellenza e DNG (Under 20 nazionale). Nelle ultime due stagioni è andato anche in panchina in serie A2, con qualche fugace apparizione in campo. All’inizio di quest’anno si trasferisce ad Alba, in Piemonte, in serie B e ancora in DNG dove ha avuto la vecchia gloria Alessandro “Picchio” Abbio come coach.

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