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DR 1, girone A, gli Stars espugnano Anzola e vanno in fuga

DR 1

3° Giornata

GIRONE A

POL. ICARE – BENEDETTO 1964 78 – 79

(1828; 3443; 56-68)

Cavriago: Passera ne, Minardi S. 10, Torreggiani 7, Minardi F. 13, Rubertelli 9Notari neGiaroli 4Artoni 5Curti neBranchini 30, Cardelli ne. All. Bellezza.

Cento: Lorusso 15, Sgargi 8, Govoni 1, Ghidoni 8, Vischi, Minelli 16, Salatini 4, Almeoni 7, Basso 1, Draghi 2, Rayner 15, Baraldi 2. All. Trevisan.

PALL. REGGIOLO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 80 – 78

(24-16; 42-43; 58-62)

Reggiolo: Sabbadini 2, Barilli 2, Galeotti G. 2, Galeotti R. 4, Benatti 5, Biello 3, Pasini 21, Neri 11, Verzellesi 12, Ciavolella 18, Crema ne, Brioni ne. All. Bosi.

Vignola: Miani 4, Bussoli, Cavani, Cappelli 12, Torricelli 30, Betti 10, Fossali 8, Besozzi 6, Cavazzoli 8. All. Landini.

BK GIARDINI MARGHERITA – BASKET JOLLY 73 – 76 dts

(12-18; 30-35; 48-49; 66-66)

Gardens: Argenti 6, Artese 6, Baccarini 17, Cavina, Elio 13, Fabbri 9, Grassi 11, Minghetti 4, Nanni 7, Piras, Ziglio. All. Lanzi.

Jolly Reggio: Marino 2, Piccinini 5, Costoli 10, Manini, Riccò 10, Foroni F., Gabbi 23, Braglia 4, Canovi 6, Foroni M. 7, Bertoni, Bytyqi 9. All. Gibertoni.

BK POL. CASTELFRANCO EMILIA – AUDACE BOMBERS 66 – 76

(14-19; 30-33; 46-54)

Castelfranco: Dawson 4, Macchelli 2, Tomesani 22, Govoni 7, Bianconi ne, Coslovi 3, Vannini, Del Papa ne, Fraulini ne, Lanzarini, Roncarati 17, Cempini 11, All Cilfone.

Audace: Barbieri 8, Mantovani 4, Gandolfi 11, Marzioni 11, Mondini 4, Valenti 3, Degli Esposti, Buriani 22, Albertazzi 2, Minerva 1, Parchi 7, Perini 3. All. Rizzi.

ZDUE – STARS BASKET 68 – 75

(22-10; 39-34; 60-53)

Anzola: Parmeggiani F. 18, Fanti 5, Gherardi Zanantoni ne, Raimondi 5, Papotti 11, Magnolfi 8, Zanetti, Baccilieri 10, Fiorini 11, Sassoni ne, Beccafichi, Pizzirani ne. All. Moffa.

Stars: Sandrolini 3, Marani, Musolesi 16, Careddu 5, Marino, Zucchini 2, Benfenati 17, Penta 5, Trebbi 8, Branchini 7, Ruffini 5, Orsini 7. All. Piccolo.

Primo stop per l’Anzola Basket, che non riesce a scardinare la migliore difesa del campionato. Al termine di una partita a due volti e tesissima nel finale, gli Stars espugnano il Palazzetto di Via Lunga con il punteggio di 68-75.

Eppure, la prima parte di gara vede dominare i ragazzi di coach Moffa, che nonostante la superiorità di maglie blu sotto canestro, trovano buone percentuali dalla media distanza e oltre, chiudendo così il primo quarto in doppia cifra di vantaggio, a differenza degli Stars che, invece, faticano a trovare soluzioni offensive efficaci. Il trend prosegue fino a metà del secondo periodo, quando Anzola tocca un distacco massimo di 15 punti (32-17), trascinata dal potere fisico di Federico Parmeggiani (top scorer del match con 18). Dal secondo timeout di coach Piccolo in poi, comincia un’altra storia: la partita diventa sempre più fisica, cresce il nervosismo all’interno del rettangolo e gli ospiti cominciano a prendere le misure, con un break di 17-5 che li riporta in carreggiata all’intervallo lungo. Alla ripresa, prosegue la verve offensiva degli Stars che, unita alla difesa totale, manda in asfissia i padroni di casa. Il match è tiratissimo, ma Anzola Basket riesce comunque a mantenere la testa grazie ai continui richiami in lunetta e una reazione a fine terzo quarto (+7), dopo qualche minuto di stallo generale. L’equilibrio si protrae fino a sei minuti e mezzo dalla fine, poi gli Orsi biancoblu cadono definitivamente nella trappola dei nervi tesa dall’opprimente ragnatela difensiva degli Stars e non riescono più a segnare. Con un parziale di 8-22 nell’ultimo quarto, Anzola subisce la rimonta ed esce sconfitta 68-75. Va dato onore agli avversari, migliore difesa di inizio torneo e provvisoriamente leader del girone con 6 punti.

VIS BASKET PERSICETO – POL. GIOVANNI MASI 85 – 69

(22-19; 43-37; 66-49)

San Giovanni in Persiceto: Patrese 6, Benuzzi 12, Palmieri 9, Galvan 11, Francia 10, Ramini 6, Ferrari 2, Barbieri 2, Guazzaloca 6, Mazza 8, Rando 5, Pedretti 8. All. Sacchetti.

Casalecchio: Cassanelli 2, Paggiarino 15, Nicoli, Mazzoli 23, Versura 2, Lagna 7, Rachelli 2, Anesa, Masina 4, Barilli 3, Ballanti 4, Micco 7. All. Forni.

BASKETREGGIO – NUBILARIA BASKET NOVELLARA 54 – 61

(14-19; 33-33; 49-40)

BasketReggio: Bertolini 5, Ferrari 1, Pighini 4, Bacci 2, Castagnetti 6, Generali 7, Morelli ne, Zecchetti 15, La Rocca 2, Giorgino 3, Fall 9. All. Zagni.

Novellara: Grisendi, Margini ne, Accorsi 8, Luppi 3, Capiluppi ne, Moscardini 8, Bartoli ne, Barazzoni 10, Petrolini 24, Ferencina 3, Pizzetti 3, Gandellini 2. All. Freddi.

VENI BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 80 – 70

(15-12; 30-31; 61-45)

San Pietro in Casale: Ghedini, Passarini 11, Sgarzi 3, Vaccari 4, Mariani 4, Fabbri 13, Bondioli 2, Bulgarelli 14, Pederzoli 13, Ramzani, Cresti 16. All. Castriota.

CastelMaggiore: Stankovic 9, Cobianchi, Ciofetta 14, Bartoli 10, Amoni 5, Riguzzi N. 14, Tomic 5, Riguzzi F. 10, Veli, Fabbri, Savino 3. All. Palumbi.

CLASSIFICA

STARS BOLOGNA6330215172+43
SCUOLA PALL. VIGNOLA4321233197+36
JOLLY REGGIO EMILIA4220149123+26
VIS SAN GIOVANNI IN P.4321230208+22
VENI SAN PIETRO IN CASALE4321219204+15
ANZOLA BASKET4321224211+13
PALL. REGGIOLO4321221212+9
AUDACE BOMBERS BOLOGNA4321207200+7
CASTELFRANCO EMILIA2312217205+12
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA2312200197+3
VOLTONE MONTE S. PIETRO2211131136-5
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE2211127133-6
ICARE CAVRIAGO2312206222-16
NUBILARIA NOVELLARA2312161193-32
BENEDETTO 1964 CENTO2312190238-48
MASI CASALECCHIO0303201232-31
BASKETREGGIO0303160208-48

GIRONE B

LUSA BASKET – CESTISTICA ARGENTA 75 – 76

(23-20; 43-40; 60-60)

Massa Lombarda: Spinosa L. 2, Spinosa A. 3, Salvadori ne, Pietrini 23, Dalla Malva, Di Giorgio, Orlando 10, Delvecchio 10, Rivola 3, Castelli, Fabiani 24, Berardi ne. All. Solaroli.

Argenta: Federici, Farina 2, Magnani 8, Alberti 3, Cattani 8, Manias 19, Alassio, Boggian 4, Reggiani 2, Cortesi 13, Tumiati, Montaguti 17. All. Ortasi.

Ennesima volata per Massa e seconda sconfitta stagionale interna.

Gli ospiti iniziano meglio, con Montaguti ottimamente servito sottocanestro, ma basta poco a Massa per ritrovare il bandolo della matassa, con Fabiani assistito da Delvecchio e con un 2+1 di Orlando. Si va da una parte all’altra, come sull’ottovolante; Magnani per Argenta (5-6), Fabiani e Pietrini per Massa (10-6), Manias ancora per gli ospiti (10-11). Il pivot Fabiani assesta un altro colpo alla difesa di Argenta, con le due squadre che a metà quarto sono già in bonus; la tripla di Cortesi ed un altro canestro di Manias allertano coach Solaroli che chiama il primo timeout del match (12-16). La sospensione è ben sfruttata dai locali che impattano con Pietrini e Lorenzo Spinosa. Botta e risposta dalla lunetta tra Boggian, Delvecchio e Alberti (18-20). Entra in tabellino anche Alberto Spinosa con un canestro dalla media, ma subito dopo arriva il terzo fallo che suggerisce allo staff massese di preservarlo per le fasi successive di gara. Il finale di quarto è un monologo di Fabiani e si arriva al primo intervallo con Massa avanti 23 a 20. Il secondo periodo inizia con una bella tripla di Pietrini (26-20) e con un Ortasi furente che vuole parlare subito ai suoi; Montaguti prende alla lettera le direttive del suo coach e si carica la squadra sulle spalle (26-25). Pietrini in lunetta fa 1/2 e Farina riporta le due squadre in parità (27-27). Il corso della partita è sempre quello, con le due squadre costantemente punto a punto; la tripla di Pietrini viene rintuzzata da Montaguti, il canestro di Fabiani da Cortesi e Manias (32-34). Il secondo timeout di Massa è propedeutico ad un minibreak di 6-0, con protagonisti Orlando e Delvecchio. Manias interrompe la sequenza massese, ma Delvecchio tiene in serbo una tripla che riporta Massa a +6 (42-36). Argenta replica con Boggian e due liberi di Magnani, mentre Delvecchio fa 1/2 dalla lunetta e si va all’intervallo sul 43-40 per Massa. Il terzo periodo inizia con un bel canestro di Fabiani, ma basta poco e si ritorna punto a punto con Montaguti, Manias e Cortesi che riportano avanti Argenta (45-46). Con gli ospiti Federici e Cortesi gravati di falli, Pietrini concretizza un fallo tecnico ospite e segna dal campo (48-46). Dopo l’ennesimo pareggio di Montaguti, con il pubblico massese che più volte aveva manifestato disappunto per l’arbitraggio reo di concedere agli ospiti alcuni palloni “sospetti”, esplode il dissenso vero e proprio quando Pietrini in entrata viene colpito violentemente alla mano e resta a terra; non c’è fallo e sul ribaltamento Montaguti va ancora a segno e Magnani realizza il tecnico affibbiato a Massa per proteste (48-51). Rabbiosa la reazione di Fabiani che, di fisico, si conquista canestro ed addizionale e successivamente Alberto Spinosa fa 1/2 ai liberi (52-51). Dalla lunetta Magnani ed Alberti riportano ancora avanti Argenta (52-54). Delvecchio riavvicina Massa a -1, ma Argenta trova punti dalla panchina con una tripla di Cattani (53-57). Un caparbio Pietrini ed un Orlando preciso dalla lunetta, ristabiliscono le distanze (57-57). Pirotecnico il finale: il giovane Cattani è on fire è mette a segno la seconda tripla consecutiva, il più esperto Rivola riceve in precario equilibrio e lascia partire un arcobaleno da tre punti che si insacca, portando tutti all’intervallo in assoluta parità (60-60). Ultima frazione con entrambe le squadre che sentono il valore della posta in palio e commettono parecchi errori al tiro (0/3 Massa e 0/5 Argenta). In questo clima di agonismo “sterile”, sono i componenti più giovani della squadra ospite (Cattani e Reggiani) a tenere alto il vessillo per Argenta (60-64). Delvecchio muove il punteggio dei locali dalla lunetta, ma Manias colpisce con un’altra accelerazione (61-66). Serve il miglior Fabiani per ricucire lo strappo, ma ancora Manias tiene gli ospiti davanti (66-68). Il sorriso ritorna in casa massese con la tripla di Pietrini. Massa ha un’altra occasione per incrementare il vantaggio, ma la tripla di Fabiani è corta, il giocatore lamenta un fallo non visto e finisce che Magnani pareggia ancora i conti dalla lunetta per il terzo tecnico fischiato a Massa: 69-69 a 1’55” dalla fine. Dopo un minuto di stallo (e di errori da ambo le parti), il punteggio si muove a 57″ dal fischio finale con una iniziativa in avvicinamento di Fabiani, ma nella successiva azione arriva l’ennesimo pareggio di Argenta con Manias. Il nuovo attacco massese viene concretizzato da Pietrini a 13″ dalla fine, con Ortasi che chiama timeout per Argenta. Massa mette in campo il massimo sforzo per contrastare gli avversari, ma quando la sfera arriva a Cortesi, parte una parabola dall’arco dei tre punti con uomo addosso che prende il tabellone e si insacca (73-74). Mancano 4″ e 2 decimi e questa volta è Solaroli a chiamare timeout e rimessa in attacco per Massa. La palla arriva rapida a Pietrini che buca la difesa ospite ed in sottomano insacca, con i compagni di squadra che esultano in quanto si sente suonare la sirena finale; ma gli arbitri riportano tutti alla calma, poiché, dopo un consulto col tavolo, si conviene che resta ancora un secondo da giocare. Rimessa in attacco di Argenta, con Magnani che la butta a centroarea dove l’atletico Montaguti riceve in salto, si gira al volo ed in equilibrio precario mette a segno l’incredibile vittoria degli ospiti a fil di sirena. Finisce qui, con Argenta che sbanca un’incredula Massa Lombarda per 76-75.

ARTUSIANA – VILLANOVA TIGERS 80 – 65

(24-14 ; 46-26; 62-41)

Forlimpopoli: Gorini 19, Giannessi, Perrone, Valgimigli 11, Nucci 10, Piazza 4, Buda, Lanzoni 4, Colombo 17, Vadi 2, Betti 2, Agatensi 6. All. Casadei.

Villa Verucchio: Mazzotti 3, Zannoni 31, Guiducci Fe., Campidelli 2, Bomba 6, Guiducci 6, Fabbri, Zanotti 11, Mussoni 3, Guiducci Fi. 3. All. Amadori.

BASKET CLUB RUSSI – OMEGA BASKET 64 – 82

(15-27; 30-36; 46-58)

Russi: Kertusha, Cervellera, Scaccabarozzi 5, Catenelli 8, Bergantini 22, Montigiani 4, Cirillo, Allegri 10, Vespignani ne, Rosti, Morigi 8, Licchetta 7. All. Tesei.

Omega: Negroni 9, Vandi 21, Prati 7, Gebrehiwot 12, Ceccolini 2, Recchia, Villa, Musolesi 4, Saccà 23, Ballardini 4. All. Midulla.

PALLACANESTRO BUDRIO – PALL CASTEL S.P.T. 2010 106 – 60

(22-11; 52-23; 77-45)

Budrio: Turrini 19, Longhi 14, Pirazzoli 11, Tinti 11, Fornasari 11, Bovoli 10, Quaiotto 9, Curti 8, Cesario 6, Simoni 4, Zuccheri 3, Mansi. All. Bovi.

Castel San Pietro: Greco, Zuffa 6, Pedini 2, Creti 9, Pasini 10, Zaniboni 10, Mondanelli 6, Tantini 3, Tabellini 4, Cisbani 10. All. Morigi.

G. SCIREA – CREI 65 – 78

(27-18; 37-39; 51-56)

Forlimpopoli: Poggi 9, Maltoni 5, Sovera 5, Mordenti 3, Bessan 11, Angeletti 3, Bellini 2, Pugliese ne, Adamo 5, Spagnoli, Giuliani, Torelli 22. All. Solfrizzi.

Granarolo: Salicini 4, Magi 10, Drago 4, Paoloni 2, Tugnoli 11, Salvardi 3, Poggi 2, Bertacchini 16, Tolomelli 8, Brotza 18. All. Millina.

Terza vittoria consecutiva per la Crei in quel di Bertinoro; gli uomini di Millina regolano la giovane formazione avversaria con l’ennesima prova di squadra, dove tutti gli effettivi hanno portato il loro sostanzioso contributo. Granarolo, dopo un avvio difficoltoso, con la sua difesa ha stritolato lentamente, ma inesorabilmente i padroni di casa fino all’allungo definitivo dell’ultima frazione. MVP dell’incontro Alessandro Brotza con una doppia doppia da 18p. e 10r. con 29 di valutazione ed un fondamentale break di 9-0 interamente firmato da lui a inizio secondo quarto che, in 2’30”, ha portato la sua squadra da -8 a +1 ribaltando l’inerzia della partita.
Comincia fortissimo il Gaetano Scirea che sembra la copia dei Golden State Warriors e crivella la retina bolognese da ogni parte con precisione chirurgica (primo quarto da 5/5 da 2, 5/11 da 3 per un complessivo 62% dal campo) andando al primo riposo sul +9 (27-18). Millina non è soddisfatto e lo fa capire molto bene ai suoi che tornano in campo con grande concentrazione; dopo tre minuti di equilibrio, Brotza sale in cattedra e firma il già citato break che di fatto ribalta la partita. La Crei prende la testa e non la molla più; all’intervallo è sopra solo di 2 (37-39,) ma l’impressione è che stia controllando la gara. Il terzo quarto vede i padroni di casa resistere ai tentativi d’allungo degli ospiti riuscendo a chiudere con solo 5 lunghezze da recuperare (51-56) mantenendo aperta la gara. L’ultimo periodo di Granarolo sgretola progressivamente la resistenza dei padroni di casa, allungando fino al massimo vantaggio di +15, per poi controllare i tentativi di rimonta guidati da un indomito Torelli. Finisce con il 65-78 per i bolognesi che possono meritatamente esultare a centro campo.

DOLPHINS – GRIFO BASKET 1996 75 – 72

(29-13, 47-28, 63-52)

Riccione: Renzi 4, Gardini 19, Provesi 8, Russu 10, Del Fabbro 7, Cortini 21, Gori 2, Capelli, Borla ne, Calegari 4. All. Ferro.

Grifo: Barbieri A., Zaccherini, Schillani 12, Piazza 11, Sassi, Laghi 14, Franzoni 15, Barbisan 6, Carbone, Conti, Syla 14, Poggi. All. Pietrantonio.

Riccione-Grifo è l’eccezione alla regola del “non c’è due senza tre”. Infatti, Riccione ottiene la prima vittoria dopo due sconfitte e la Grifo perde dopo due vittorie.

Alla palla a due si presentano Gardini, Cortini, Del Fabbro, Russu e Calegari per Riccione, Laghi, Barbieri, Franzoni, Piazza e Syla per la Grifo. In realtà la Grifo è la grande assente in quest’avvio di partita, mentre Riccione occupa la propria area con due pezzi da novata e più: l’ex Russu e Calegari, e zero paura di attaccare. Ad inizio secondo periodo la Grifo arriva al massimo svantaggio (34-13), ma per tutto il periodo il divario resta a cavallo del ventello, anche se Imola comincia a mostrare almeno voglia di difendere. Durante l’intervallo lungo, coach Pietrantonio si fa sentire e gli ospiti rientrano in campo trasformati: difesa aggressiva e velocità in contropiede, cosicché la produzione offensiva di Riccione cala e quella della Grifo cresce. Ultimi dieci minuti avvincenti. L’inerzia è tutta in mano a chi viaggia e nonostante qualche persa di troppo (19 in totale contro solo 6 recuperi), si arriva in volata: 73-72 a 26″ dal termine e palla in mano. Doppio errore in attacco, fallo tattico con 2/2 di Riccione, rimessa dopo il timeout e tiro da tre che si rifiuta di entrare, perché la Madonna del Ponte, protettrice dei cestisti, avrà pensato che non fosse giusto premiare una squadra che ha sprecato i primi venti minuti di gara.

EASY CAR – DESPAR 76 – 74 dts

(16-14; 29-31; 44-54)

International Imola: Roli 15, Fiorancini, Baldassarri 16, Poloni 2, Basciani, Spagnoli 2, Di Antonio L. 4, Carrelli, Ricci Lucchi 27, Fini 10, Suzzi, Di Antonio E. All. Serio.

4 Torri Ferrara: Bianchi 7, Ghirelli D., Pevere, Leprotti, Pusinanti 11, Beccari 12, Gavagna 8, Bertocco 4, Marchetti 4, Verrigni 19, Ghirelli L. 6, Salih 3. All. Villani.

L’International ritrova gioco e certezze sul parquet amico della “Ravaglia” e dimentica la brutta serata di Baricella con una vittoria al supplementare contro la 4 Torri Ferrara per 76-74. In un venerdì notte non adatto ai deboli di cuore (un “classico” venerdì 13 da brividi…), per i colpi di scena sul campo, i ragazzi di coach Serio rimontano per due volte dalla doppia cifra di svantaggio, imbrigliano gli ospiti con la zona 2-3 e infine la spuntano dopo 45′ di battaglia.

L’International ritrova capitan Ricci Lucchi e disputa un primo tempo intenso, ma ricco di errori che Ferrara sa capitalizzare con cinismo: le palle perse sui passaggi imprecisi diventano contropiedi; le ingenuità difensive si trasformano in falli commessi e tiri liberi “gratuiti”; i mancati tagliafuori consentono secondi e terzi tiri agli ospiti. I problemi di falli dello stesso Guglielmo e di Fini obbligano coach Serio ad un ampio usato della panchina; la squadra, però, reagisce bene, regge l’urto e va al riposo sul -2 (29-31). Nel secondo tempo gli ospiti allungano per ben due volte, prima sul + 10 e poi sul +12. L’Easy Car ancora una volta non trema, registra la copertura a rimbalzo e in attacco si affida a un ispiratissimo Ricci Lucchi, che affonda in penetrazione più volte nella difesa ferrarese. Il punto di svolta tattico arriva invece con la chiamata della zona da parte di coach Serio: l’attacco ospite perde ritmo, mentre la difesa biancorossa acquista fiducia e solidità. Si arriva così a un finale palpitante: a meno di un minuto dal termine il tabellone recita 65-65, parità infranta dalla lunetta dalla 4 Torri che trova il +2. Con 13″ rimasti sul cronometro, Ricci Lucchi è gelido e il suo 2/2 ai liberi scrive 67-67. Dopo il timeout di coach Villani, arriva un fischio arbitrale che penalizza con un fallo a cronometro ancora fermo Lorenzo Di Antonio: Ferrara però non capitalizza il tiro libero né riesce a segnare sulla rimessa in zona offensiva. Nel supplementare, Ricci Lucchi è ancora mattatore con 4 punti, poi una giocata di Roli vale la tripla del +3 che spariglia le carte. Nelle ultime due azioni prima Di Antonio segna in isolamento in post basso, poi la difesa biancorossa costringe la 4 Torri a un tiro forzato che viene stoppato da Roli. Il rimbalzo finale di Ricci Lucchi fa esplodere di gioia la panchina imolese e il pubblico della Ravaglia!

RAGGISOLARIS ACADEMY – BNBA 74 – 80

(25-18; 42-34; 58-54)

Faenza: Rosetti 6, Marabini 23, Naccari 12, Belmonte 4, Garavini 3, Caramella 10, Ravaioli, Ballarin 11, Ndiaye 5, Bendandi, Santandrea, Merendi. All. Pio.

Baricella: Legnani 11, Minozzi G. 11, Tugnoli 2, Frazzoni 6, Sitta 9, Pedrielli 5, Fiore 10, Poli 14, Giordani 5, Tanchella, Donati, Oselieri 7. All. Minozzi M.

CLASSIFICA

PALL. BUDRIO6330262199+63
BNBA BARICELLA6330252210+42
GRANAROLO BASKET6330226184+42
CESTISTICA ARGENTA4220169124+45
TIGERS VILLA VERUCCHIO4321239207+32
GRIFO IMOLA4321234220+14
4 TORRI FERRARA4321200196+4
INTERNATIONAL IMOLA4321214224-10
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI2312204203+1
CESENA BASKET2211130131-1
LUSA MASSALOMBARDA2312228231-3
OMEGA CASTENASO2312197200-3
RICCIONE2312217236-19
G. SCIREA BERTINORO0303182221-39
CASTEL SAN PIETRO 20100202125172-47
RAGGISOLARIS ACADEMY0303207254-47
BASKET CLUB RUSSI0303185259-74

DR 1, Vignola doma la Vis Persiceto!

DIVISIONE REGIONALE 1

2° Giornata

GIRONE A

BASKET VOLTONE – PALLACANESTRO REGGIOLO 71 – 68

(20-18; 35-37; 55-53)

Monte San Pietro: Bernardini 7, Brunetti 10, Bergonzoni 11, Giacometti A. 7, Landi 2, Espa 8, Barbato 2, Messina 3, Priori 6, Venturelli 9, Baroncini 6, Chillo. All. Righi.

Reggiolo: Neri 23, Crema ne, Barilli 3, Verzellesi 13, Pausini 4, Galeotti G. 3, Biello 7, Benatti, Ciavolella 9, Galeotti R. 6, Sabbadini. All. Bosi.

AUDACE BOMBERS – BASKETREGGIO 75 – 65

(20-15; 38-27; 52-43)

Audace: Mantovani 5, Bernardi 6, Barbieri, Gandolfi 7, Mondini 12, Valenti 2, Degli Esposti 13, Buriani 16, Albertazzi 11, Minerva 1, Parchi 2, Perini ne. All. Rizzi.

BasketReggio: Bertolini 11, Ferrari 5, Pighini, Bacci 8, Castagnetti 2, Generali 3, Zecchetti 13, La Rocca 15, Giorgino 3, Fall 5. All. Menozzi.

POL. GIOVANNI MASI – POL. ICARE 69 – 74

(18-14; 36-30; 53-53)

Casalecchio: Cassanelli ne, Paggiarino 19, Nicoli 10, Mazzoli 10, Versura Jimenez 8, Lagna 3, Rachelli 2, Anesa, Masina 6, Barilli 7, Ballanti 3, Micco 1. All. Forni.

Cavriago: Branchini 33, Minardi F. 16, Artoni 7, Rubertelli 2, Torreggiani, Giaroli 16, Passera, Curti ne, Cardelli ne, Merola ne. All. Bellezza.

BENEDETTO 1964 – BK POL. CASTELFRANCO EMILIA 47 – 86

(18-27; 26-53; 34-75)

Cento: Lorusso 4, Sgargi, Govoni E. 6, Ghidoni 9, Vischi 2, Minelli 7, Salatini 4, Almeoni 4, Basso 1, Draghi 2, Rayner 3, Baraldi 5. All. Trevisan.

Castelfranco: Dawson 8, Macchelli 6, Tomesani 24, Govoni A. 12, Bianconi, Coslovi 3, Vannini 2, Del Papa 6, Fraulini, Lanzarini 5, Roncarati 8, Cempini 12. All. Cilfone.

ZDUE – VENI BASKET 74 – 71

(22-10; 36-25; 54-42)

Anzola: Aldrovandi ne, Parmeggiani F. 12, Fanti 5, Raimondi 4, Papotti 13, Magnolfi 5, Zanetti 8, Baccilieri 11, Fiorini 12, Beccafichi 4. All. Moffa.

San Pietro in Casale: Ghedini, Passarini, Sgarzi, Mariani 1, Fabbri 22, Bondioli, Bulgarelli 12, Pederzoli 10, Ramzani ne, Cresti 26. All. Castriota.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – VIS BASKET PERSICETO 83 – 76

(17-18; 33-39; 54-58)

Vignola: Cavani, Torricelli 23, Besozzi 15, Bussoli 3, Miani 9, Cappelli 17, Gasiani ne, Fossali 1, Spampinato 7, Cavazzoli 2, Betti 6. All Landini.

VIS BASKET: Patrese 2, Benuzzi 6, Palmieri, Galvan 14, Francia 9, Ramini 19, Ferrari ne, Barbieri 3, Guazzaloca 13, Mazza 2, Rando, Pedretti 8. All Sacchetti.

HAPPY BASKET ’07 – BK GIARDINI MARGHERITA 57 – 53

(11-13; 30-31; 46-46)

CastelMaggiore: Stankovic 8, Cobianchi, Ciofetta, Bartoli 8, Amoni 4, Riguzzi N. 7, Tomic 6, Riguzzi F. 12, Veli 12, Fabbri, Savino. All. Palumbi.

Gardens: Argenti 10, Artese 7, Baccarini 12, Balducci, Bisi 1, Elio 8, Fabbri ne, Grassi 4, Minghetti 6, Nanni 5, Ziglio. All. Lanzi.

STARS BASKET – NUBILARIA BASKET 66 – 50

(18-8; 30-25; 49-39)

Stars: Benfenati 8, Branchini 14, Careddu 5, Marani 4, Marino, Musolesi 11, Ponzellini ne, Ruffini 5, Sandrolini 6, Zucchini 7, Cavazzoni, Orsini 6. All. Piccolo.

Novellara: Grisendi 1, Accorsi 4, Luppi 4, Capiluppi ne, Moscardini 5, Bartoli F., Barazzoni 6, Petrolini 20, Pizzetti 8, Gandellini ne, Bartoli A. 2. All. Freddi.

CLASSIFICA

SCUOLA PALL. VIGNOLA4220155117+38
STARS BOLOGNA4220140104+36
ANZOLA BASKET4220156136+20
JOLLY REGGIO EMILIA21107350+23
CASTELFRANCO EMILIA2211151129+22
PALL. REGGIOLO2211141134+7
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA2211127121+6
VIS SAN GIOVANNI IN P.2211145139+6
VENI SAN PIETRO IN CASALE2211139134+5
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE21105753+4
AUDACE BOMBERS BOLOGNA2211131134-3
VOLTONE MONTE S. PIETRO2211131136-5
ICARE CAVRIAGO2211128143-15
MASI CASALECCHIO0202132147-15
NUBILARIA NOVELLARA0202100139-39
BASKETREGGIO0202106147-41
BENEDETTO 1964 CENTO0202111160-49

GIRONE B

DOLPHINS – PALLACANESTRO BUDRIO 74 – 75

(14-18; 29-31; 48-48)

Riccione: Gardini 24, Cortini 19, Russu 10, Renzi 7, Calegari 6, Provesi 4, Gori 4, Del Fabbro, Borla ne, Capelli ne. All. Ferro.

Budrio: Pirazzoli 9, Cesario 12, Longhi 6, Fornasari 12, Bovoli 8, Quaiotto 6, Zuccheri 7, Tinti 10, Curti 5, Turrini, Todeschini ne, Mansi ne. All. Bovi.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – LUSA BASKET 65 – 66

(17-24; 35-36; 48-51)

Castel San Pietro: Greco 4, Zuffa 2, Pedini 12, Creti ne, Pasini 6, Zaniboni 7, Omorodion 6, Mondanelli 4, Tantini 6, Tabellini, Cisbani 18. All. Morigi.

Massa Lombarda: Ravaglia 7, Spinosa L. 1, Spinosa A. 9, Salvadori ne, Pietrini 11, Dalla Malva, Di Giorgio 2, Orlando 1, Delvecchio 9, Castelli, Fabiani 26, Berardi ne. All. Solaroli.

4 TORRI – OMEGA BASKET 69 – 66

(18-21; 34-42; 52-49)

4 Torri Ferrara: Bianchi 14, Ghirelli D. 9, Pevere, Leprotti 9, Pusinanti 5, Milosavljevic ne, Beccari 9, Gavagna 2, Bertocco 6, Verrigni 11, Ghirelli L. 4, Salih. All. Villani.

Omega: Negroni 7, Vandi 5, Prati, Gebrehiwot Gebrselase 5, Ceccolini 17, Recchia 2, Villa ne, Musolesi 8, Saccà 10, Palmieri ne, Ballardini 12. All.: Midulla.

La 4 Torri fa due su due e non capitava da tanto, a inizio stagione. Venerdì sera contro Omega Basket, così come a Forlimpopoli, è stata una battaglia che ha visto la Despar inseguire per larghi tratti del match e anche questa volta lo scarto finale è stato di sole tre lunghezze, 69-66, quanto basta per mantenere la testa della classifica.

I padroni di casa devono fare subito i conti con la 3-2 di Omega, ma con un’ottima circolazione di palla e Beccari, nel pitturato, non hanno problemi a trovare la via del canestro. La difficoltà è sul fronte difensivo, dove i rossoblù colpiscono con la precisione dei buoni tiri costruiti: Ceccolini (17 punti) e Ballardini (12) siglano il +5 sull’8-13, Leprotti e Bianchi mettono a segno il controparziale, ma ancora Ceccolini pesca il jolly da centrocampo, sulla sirena, per il 19-21 del primo periodo. Pusinanti colpisce con la tripla in avvio di secondo quarto, ma le percentuali di Omega sono altissime e forti dei rimbalzi in attacco arpionati, i bolognesi si portano sul 28-38, contro una Despar in difficoltà ai liberi e sotto il ferro, ma che comunque riesce a chiudere la prima metà di gara sotto le dieci lunghezze di svantaggio, 34-42. Il rientro dagli spogliatoi è il momento decisivo della partita. Bene le difese e male gli attacchi: a sbloccare la situazione è Verrigni (11 punti), che con il parziale personale di 5-0, dà il via alla rimonta dei ferraresi. Omega spara male al tiro e sbatte contro una difesa più aggressiva della 4 Torri e non segna per ben 5 minuti: i granata ringraziano e con il solito Bianchi (migliore in campo con 14 punti e tantissima qualità), agguantano il sorpasso sul 45-44. Omega torna a zona, questa volta 2-3 e rallenta la corsa della 4 Torri, che comunque termina il parziale sul 52-49. I padroni di casa provano a chiudere i conti, pur con qualche fallo di troppo, ma devono vedersela con capitan Saccà (10 punti), che sale in cattedra nel momento di maggiore difficoltà per i suoi e Salih fa di tutto per contenerlo, fino al quinto fallo personale. Con Omega insidiosa, Daniele Ghirelli, con il 3/4 dalla lunga distanza, regala il +7 alla Despar: ancora Saccà riporta i bolognesi a un possesso di distanza, ma commette, a metà campo, un ingenuo quinto fallo su Beccari, che poi recupera la palla decisiva in difesa subendo sfondamento da Ballardini: può partire la festa dei tifosi al Pala 4T, è 69-66 per la Despar.

GRIFO BASKET 1996 – BASKET CLUB RUSSI 84 – 72

(25-22; 52-42; 68-66)

Grifo Imola: Barbieri A. 5, Zaccherini, Schillani 5, Piazza 14, Sassi 2, Laghi 10, Franzoni 2, Barbisan 21, Carbone 2, Conti 4, Pirazzini 4, Syla 15. All. Pietrantonio.

Russi: Cervellera 7, Scaccabarozzi 5, Catenelli 20, Bergantini 13, Montigiani, Cirillo, Allegri 16, Ceccarelli ne, Totaro 3, Rosti 2, Morigi 6. All. Tesei.

La Grifo si ripete e vince anche la prima gara davanti al proprio pubblico, presente e pronto ad incitare i propri beniamini fin dalle prime battute della gara. Grifo che, però, non è ancora in grado di uccidere le gare pur dominandole dall’inizio alla fine. Ma andiamo con ordine: coach Pietrantonio manda in campo Laghi, Pirazzini, Barbieri, Piazza e Syla, coach Tesei risponde con Bergantini, Scaccabarozzi, Catenelli, Cervellera e Totaro. Primo quarto a corrente alternata della Grifo che va subito 4-2, poi subisce uno 0-7, per poi tornare avanti sul 13-12 a quattro minuti dalla prima sirena. In questo primo quarto coach Pietrantonio ha già fatto ruotare tutti gli uomini della panchina, con buone risposte da tutti. Secondo quarto con la Grifo che stringe in difesa e continua a segnare con continuità in attacco con azioni sempre in velocità. Il +10 (44-34) arriva su un 2+1 di Syla (15 p, 6 rimbalzi, 2 assist e presenza ingombrante per chiunque sotto canestro). In avvio di terzo periodo, la Grifo subisce un parziale di 0-6 che suona come un campanello di allarme. In breve, però, Russi è ricacciato a -8. Però il campanello continua a suonare e inaspettatamente la Grifo si trova sotto (62-64 a due e mezzo dalla terza sirena). Sono i primi due di Conti i punti della nuova parità a quota 64. Si procede punto a punto fino a fine periodo. Il terzo mini-intervallo serva a coach Pietrantonio per svegliare i suoi e al rientro subito 7-0 per i padroni di casa. Il massimo vantaggio si ha sul 84-70, a 3’14” dalla fine. Nel finale non si segna più, però coach Tesei fa in tempo a farsi cacciare, facendosi assegnare il secondo tecnico in un momento in cui la gara non aveva più nulla da dire.

BNBA ROUTE64 – EASY CAR 82 – 49

(29-11; 54-23; 67-35)

Baricella: Legnani 7, Minozzi G. 2, Tugnoli 10, Frazzoni 4, Sitta 17, Pedrielli 4, Fiore 10, Poli 8, Coppola, Giordani 4, Donati 2, Oseliero 14. All. Minozzi M.

International Imola: Roli 13, Fiorancini 10, Baldassarri 12, Poloni 2, Basciani, Spagnoli, Di Antonio L. 4, Carrelli 5, Sarti, Fini, Suzzi 1, Di Antonio E. 2. All. Serio.

La prima trasferta stagionale dell’International termina con una larghissima sconfitta a Baricella. I padroni di casa di Bnba Route64 si impongono 82-49, dominando la contesa sin dal primo quarto.

L’International approccia il match nel peggiore dei modi, concedendo troppo in difesa e affidandosi a soluzioni individuali estemporanee sul fronte offensivo. Dopo appena 10′, la gara risulta già compromessa, con Baricella avanti 29-11 e poi 54-23 all’intervallo. Soltanto nel secondo tempo la squadra di coach Serio riesce a tenere testa agli avversari, ma è troppo tardi per pensare di cambiare le sorti dell’incontro. Merito anche di una Bnba Route64 su ottimi livelli per tutti i quaranta minuti.

CESENA BASKET 2005 – GAETANO SCIREA 65 – 50

(26-18; 39-31; 50-38)

Cesena: Rossi 17, Piazza 12, Nocerino, Panzavolta 16, Ricci 4, Pezzi 8, Domeniconi 3, Sanzani, Orioli, Maestri, Capucci 5, Balestri. All. Vandelli.

Bertinoro: Poggi 10, Maltoni 5, Sovera 4, Roncuzzi, Bessan 12, Girolimetti, Adamo, Pugliese, Bellini, Spagnoli 4, Mordenti, Torelli 15. All. Solfrizzi.

Esordio vincente sul parquet di casa dopo la trasferta negativa di Budrio per la truppa di coach Vandelli, che riceve lo Scirea di coach Solfrizzi, ex salutato con affetto e calore unanime, segno del valore del tecnico e della persona, rimasta nel cuore di tutti. Ancora senza Santoro e soprattutto il suo centro titolare Balestri, coach Vandelli si affida alla sua scatenata  “banda bassotti“, tenendo ritmi elevatissimi e cercando di aprire la scatola con i tiri dalla distanza (11 su 33) che, in più di una occasione, allargano il margine fra le due squadre. In un Palaippo quasi pieno, Cesena parte alla grande, involandosi subito sul 7 a 0 con la tripla di Pezzi che costringe Solfrizzi al primo time out della gara. Arriva subito il primo canestro di Maltoni, ma Rossi risponde con la tripla del +8, prima di un break improvviso degli ospiti spinto dalle ottime iniziative di Torelli. Con le due formazioni molto più ravvicinate, sale in cattedra un sontuoso Rossi, che ne mette 9 in fila, poi è Domeniconi a infilare la tripla del +8 di fine quarto. Cesena spinge subito forte in avvio di secondo quarto e due triple di Panzavolta la spingono al massimo vantaggio sul 36 a 22, ma Bertinoro non molla e ricuce il gap fino al 39 a 31 con cui si va all’intervallo lungo. Rossi ne ha già messi 14, ma dall’altra parte Bessan, che non ha trovato troppa opposizione sotto canestro, è a quota 10. Terza frazione con Cesena che allunga subito con i suoi piccoli e Bertinoro che fatica a segnare, ben contenuto dalla difesa di casa. Solfrizzi vorrebbe più energie e irruenza dentro l’area dal suo totem Bessan che, invece, si accontenta del minimo sindacale e non punge come potrebbe, mentre i suoi piccoli peccano spesso di ingenuità sprecando troppi palloni importanti (21 palle perse). Il divario rimane così costantemente oltre la doppia cifra, prima di uno strappo improvviso degli ospiti, poco oltre la metà dell’ultimo quarto (57 a 50), prontamente tamponato da un 8 a 0 finale firmato dal trio Rossi, Piazza, Panzavolta.

VILLANOVA BK TIGERS – RAGGISOLARIS ACADEMY 96 – 60

(35-17; 54-34; 75-43)

Villa Verucchio: Mazzotti, Zannoni 33, Campidelli 5, Bomba 20, Guiducci T. 9, Fabbri 2, Mussoni 9, Guiducci F. 9, Zanotti 9. All. Amadori.

Faenza: Merendi 4, Rosetti 1, Marabini 14, Naccari 10, Belmonte 3, Garavini 2, Caramella 5, Ravaioli 5, Ballarin 13, Bendandi 2, Santandrea, Collina. All.: Pio

CREI – ARTUSIANA BK 81 – 70

(17-18; 44-34; 61-49)

Granarolo: Salicini 12, Magi 2, Drago 12, Paoloni, Tugnoli 7, Salvardi 12, Poggi 9, Bertacchini 14, Tolomelli 6, Brotza 7. All. Millina.

Forlimpopoli: Gorini 18, Giannessi ne, Valgimigli 9, Perrone ne, Nucci 21, Piazza 3, Buda, Lanzoni 11, Vadi 4, Betti ne, Agatensi 4. All. Casadei.

L’esordio tra le mura amiche, dopo quattro mesi d’assenza, fa gioire i padroni di casa e bissa il netto successo ottenuto nella prima giornata in quel di Castenaso. Granarolo è in festa di paese e anche sugli spalti, i tifosi si sono goduti una buona prestazione, contro l’arcigna e spigolosa, Artusiana Forlimpopoli.

I romagnoli scendono in campo con il piglio giusto e comandano il primo periodo con distacchi tra i 6 e gli 8 punti di vantaggio. La musica cambia quando le rotazioni dei biancoblù di casa mantengono o addirittura alzano il livello di intensità difensiva e la precisione al tiro. Questo sarà il leit-motiv di tutta la gara. Ovvero Granarolo si dimostra una squadra intensa ed efficace su tutti i suoi 10 uomini a referto, di contraltare Forlimpopoli ha difficoltà a mantenere, pur dimostrandosi una buona formazione, lo stesso livello con tutti gli effettivi. Per dare un idea Granarolo ha segnato in totale 41 punti, i cinque subentrati 39. Per Artusiana il quintetto iniziale 55 (best Nucci 21 e Gorini 18), la panchina 16 punti. Lo scossone alla partita è arrivato nel secondo quarto, quando gli esterni Drago, 12 punti tutti dalla lunga distanza e Bertacchini, 14 punti, conditi da 4 assist alla fine e Salvardi 12 punti con 4 falli subiti e con l’aiuto di tutta la squadra, aprono un divario di 10 punti all’intervallo lungo (44-34). Il secondo tempo si può riassumere come ben gestito dai locali in quanto, escludendo i primi tre minuti del terzo periodo, dove Forlimpopoli risale a -4, riescono a mantenere un distacco intorno alla doppia cifra. I romagnoli si innervosiscono nei confronti degli arbitri e questo non gli aiuta a recuperare e il match si conclude 80-71.

CLASSIFICA

TIGERS VILLA VERUCCHIO4220174127+47
BNBA BARICELLA4220172136+36
GRANAROLO BASKET4220148119+29
GRIFO IMOLA4220162145+17
PALL. BUDRIO4220156139+17
4 TORRI FERRARA4220126120+6
CESTISTICA ARGENTA21109349+44
CESENA BASKET2211130131-1
LUSA MASSALOMBARDA2211153155-2
INTERNATIONAL IMOLA2211138150-12
CASTEL SAN PIETRO 201001016566-1
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI0202124138-14
OMEGA CASTENASO0202115136-21
RICCIONE0202142164-22
G. SCIREA BERTINORO0202117143-26
RAGGISOLARIS ACADEMY0202133174-41
BASKET CLUB RUSSI0202121177-56

DR 1, primi squilli per Anzola, Baricella, Granarolo e 4 Torri!

SERIE D

1° Giornata

GIRONE A

SCUOLA PALL. VIGNOLA – BASKETREGGIO 72 – 41

(247; 40-19; 56-26)

Vignola: Cappelli 16, Torricelli 15, Spampinato 13, Besozzi 9, Cavazzoli 8, Betti 6, Fossali 3, Bussoli 2, Miani, Cavani ne. All. Landini.

Basketreggio: Bertolini 5, Ferrari ne, Pighini 1, Bacci 9, Ceci 1, Castagnetti 3, Generali 1, Morelli ne, Zecchetti 8, La Rocca 4, Giorgino 2, Fall. 7. All. Menozzi.

BK GIARDINI MARGHERITA – BENEDETTO 1964 74 – 64

(21-14; 42-31; 65-50)

Gardens: Argenti 7, Artese 3, Baccarini 11, Balducci 6, Bisi 6, Cattelani, Cavina, Elio 3, Grassi 6, Minghetti 7, Nanni 23, Ziglio 2. All. Lanzi.

Cento: Lorusso 11, Sgargi 4, Govoni 9, Ghidoni 10, Vischi 5, Minelli 3, Salatini 2, Almeoni 10, Basso, Draghi, Rayner 10, Baraldi. All. Trevisan.

NUBILARIA BASKET – BASKET JOLLY 50 – 73

(12-18; 24-38; 35-56)

Novellara: Grisendi 3, Margini 2, Accorsi 3, Luppi 2, Capiluppi ne, Moscardini 8, Barazzoni 5, Petrolini 13, Ferencina, Pizzetti 8, Gandellini 5, Bartoli 1. All. Freddi.

Jolly Reggio: Marino 4, Piccinini 2, Costoli 19, Manini 2, Moscatelli 1, Riccò 9, Agnesini 2, Gabbi 9, Braglia 2, Canovi 10, Bityqi 11, Foroni M. 2. All. Baroni.

VIS BASKET PERSICETO – AUDACE BOMBERS 69 – 56

(23-16; 40-33; 57-46)

San Giovanni in Persiceto: Patrese 9, Benuzzi 4, Palmieri, Francia 10 Ramini 11, Ferrari, Barbieri, Galvan 15, Guazzaloca 9, Mazza 3, Rando 2, Pedretti 6. All. Sacchetti.

Audace: Bernardi, Barbieri 2, Gandolfi 8, Marzioni, Franceschini 9, Buriani 21, Cornale, Perini 12, Parchi 4, Minerva. All. Rizzi.

OTTICA AMIDEI – ZDUE 65 – 82

(14-17; 30-41; 44-62)

Castelfranco Emilia: Macchelli, La Duca ne, Tomesani 9, Govoni 13, Bianconi ne, Coslovi 11, Vannini, Del Papa 5, Righi 5, Fraulini ne, Lanzarini 16, Roncarati 6. All. Cilfone.

Anzola: Parmeggiani F. 17, Fanti 4, Raimondi 5, Papotti 16, Magnolfi 13, Zanetti, Baccilieri 4, Fiorini 5, Beccafichi 18, Lambertini ne, Pizzirani. All. Moffa.

Non comincia con il piede giusto la stagione della nuova Ottica Amidei di coach “Bebo” Cilfone, che cede il passo ad una Anzola più tonica ed energica.

Mani fredde in avvio, come già si era visto poco più di una settimana fa in quel di San Giovanni in Persiceto. Parmeggiani apre le marcature dell’anno per i bianco-blu, con Coslovi e Tomesani che replicano in casa modenese. Primo quarto, tutto sommato equilibrato, con Lanzarini e Raimondi che prendono la scena in uscita dalla panchina: il primo infila 9 punti consecutivi, mentre il secondo risponde con 5. Proprio Lanzarini accorcia le distanze sul finire di frazione, grazie alla propria seconda tripla di serata. Nei quarti centrali Anzola fa la voce (parecchio) grossa, piazzando il break decisivo di 30-45. Beccafichi fa il vuoto offensivamente nel pitturato, aggiungendo un paio di triple quasi consecutive in terza frazione, ben supportato dalla regia di Magnolfi e dalle incursioni del duo Papotti-Parmeggiani, con quest’ultimo vero e proprio tuttofare. Nonostante una buona attitudine castelfranchese a rimbalzo d’attacco (ok Vannini e Del Papa), molto spesso la via del canestro risulta un rebus, con gli ospiti che ringraziano scollinando anche il ventello di margine. La reazione biancoverde arriva, ma forse con troppo ritardo: un altro paio di giocate di Lanzarini, assieme alle triple di Govoni (2) e Coslovi, riducono a 10 i punti di divario. Negli ultimi giri di orologio, però, Parmeggiani e Papotti (12 punti nel quarto) tornano a ristabilire le gerarchie e la truppa di coach Moffa archivia la pratica sul +17 dell’ultima sirena.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE 68 – 60

(18-14; 32-33; 53-51)

San Pietro in Casale: Ghedini 3, Passarini 4, Mariani 6, Fabbri 15, Bondioli, Bulgarelli 9, Gresia ne, Pederzoli 19, Ramzani ne, Cresti 12. All. Castriota.

Monte San Pietro: Bernardini 14, Brunetti 9, Bergonzoni 7, Giacometti A. 8, Espa, Giacometti J., Barbato 3, Messina, Priori, Venturelli 10, Baroncini 7, Chillo 2. All. Righi.

POLISPORTIVA ICARE – STARS BASKET 54 – 74

(12-20; 27-42; 41-62)

Cavriago: Passera, Pacifico, Torreggiani 4, Minardi 14, Lari, Rubertelli 5, Notari ne, Giaroli, Artoni 14, Curti ne, Branchini 15, Cardelli ne. All. Bellezza.

Stars: Sandrolini 7, Marani 2, Musolesi 17, Carreddu, Marino 2, Zucchini 7, Ponzellini 2, Benfenati 16, Penta 2, Trebbi 2, Branchini 13, Ruffini 4All. Piccolo.

PALL. REGGIOLO – POL. GIOVANNI MASI 73 – 63

(28-18; 42-32; 52-39)

Reggiolo: Verzellesi 8, Pasini 8, Biello 10, Neri 14, Ciavolella 13, Barilli 7, Galeotti G. 2, Galeotti R. 6, Benatti 1, Crema 1, Sabbadini 3. All. Bosi.

Casalecchio: Cassanelli, Paggiarino 8, Nicoli 14, Mazzoli 7, Versura 10, Lagna 3, Rachelli, Anesa, Masina 11, Barilli 7, Ballanti 3. All. Forni.

CLASSIFICA

SCUOLA PALL. VIGNOLA21107241+31
JOLLY REGGIO EMILIA21107350+23
STARS BOLOGNA21107454+20
ANZOLA BASKET21108265+17
VIS SAN GIOVANNI IN P.21106956+13
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA21107464+10
PALL. REGGIOLO21107363+10
VENI SAN PIETRO IN CASALE21106860+8
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE000000+0
VOLTONE MONTE S. PIETRO01016068-8
BENEDETTO 1964 CENTO01016474-10
MASI CASALECCHIO01016373-10
AUDACE BOMBERS BOLOGNA01015669-13
CASTELFRANCO EMILIA01016582-17
ICARE CAVRIAGO01015474-20
NUBILARIA NOVELLARA01015073-23
BASKETREGGIO01014172-31

GIRONE B

CESTISTICA ARGENTA – BASKET CLUB RUSSI 93 – 49

OMEGA BASKET – GRANAROLO BASKET 49 – 67

(13-21; 21-34; 34-55)

Omega: Negroni 2, Vandi 12, Prati 5, Gebrehiwot 1, Ceccolini 10, Villa, Musolesi, Saccà 14, Martelli, Palmieri 2, Ballardini 3. All. Midulla.

Granarolo Basket: Salicini 6, Magi 1, Drago, Paoloni 7, Tugnoli 4, Salvardi 11, Poggi 7, Bertacchini 8, Tolomelli 13, Brotza 12. All. Millina.

GAETANO SCIREA BK – VILLANOVA BK TIGERS 67 – 78

(23-24; 40-40; 58-61)

Bertinoro: Sovera 10, Spagnoli 16, Torelli 8, Poggi 10, Bessan 7, Adamo 2, Roncuzzi, Girolimetti, Mordenti, Corzani 4, Maltoni 10. All. Solfrizzi.

Villa Verucchio: Mazzotti, Zannoni 27, Guiducci Fe., Bomba 15, Guiducci T. 3, Polverelli 16, Campidelli, Fabbri ne, Guiducci Fi. 5, Bollini, Zanotti, Mussoni 12. All. Amadori.

LUSA BASKET – BNBA ROUTE64 87 – 90

(26-27; 45-47; 59-69)

Massa Lombarda: Ravaglia 2, Spinosa L. 6, Spinosa A. 9, Salvadori ne, Pietrini 13, Di Giorgio 2, Orlando 13, Delvecchio 15, Rivola 6, Berardi ne, Castelli ne, Fabiani 21. All. Solaroli.

Baricella: Legnani 21, Minozzi G. 11, Tugnoli 4, Sitta 18, Pedrielli 10, Fiore 7, Poli 9, Coppola ne, Giordani 8, Tanchella ne, Mantovani, Oseliero 2. All. Minozzi M.

Di fronte ad una bella cornice di pubblico, è stata una partita dalle molteplici chiavi di lettura, che non è andata come speravano dirigenza, squadra, sponsor e tifosi di fede biancoblù. Il punteggio finale premia la squadra ospite di coach Minozzi per 90-87, con i massesi che hanno avuto più volte la possibilità di ribaltare l’esito dell’incontro, ma nei momenti cruciali è venuto a mancare quel “guizzo” che poteva fare la differenza.

Palla a due con Alberto Spinosa, Orlando, Pietrini, Delvecchio e Fabiani a difendere i colori del Lusa Basket, mentre dalla parte opposta scendono in campo Tugnoli, Sitta, Poli, Legnani e Pedrielli. La partenza dei locali è scintillante, con Orlando che buca la difesa ospite in velocità e con il pivot Fabiani che si presenta al pubblico. Pietrini, invece, non ha bisogno di presentazioni e segna dalla distanza, imitato due volte da Fabiani. L’allungo dei padroni di casa sul 13-5 non demoralizza affatto gli avversari, inizialmente presi per mano da Sitta, con Legnani che fa le prove generali dalla lunetta. Massa trova parecchi falli dagli avversari, che fruttano molti viaggi in lunetta, ma Fabiani, Alberto Spinosa e Orlando lasciano qualche punto per strada (5/8 complessivo). Tra gli ospiti, invece, Legnani non perdona nulla, stazionando prevalentemente dietro l’arco dei tre punti e mettendo a referto 11 punti consecutivi, che portano avanti Baricella per la prima volta nel match (20-19). La tripla di Delvecchio, Orlando ed un libero di Di Giorgio si contrappongono a Minozzi e Fiore, ed il primo pirotecnico quarto si chiude sul 27 a 26 per gli ospiti. Il secondo periodo inizia all’insegna dell’equilibrio, con tanti sorpassi e controsorpassi, con Alberto Spinosa e Fabiani in evidenza per i padroni di casa, mentre Minozzi e Fiore continuano ad impensierire la difesa massese. Primi punti in campionato anche per Ravaglia e Lorenzo Spinosa, ma è ancora Minozzi ad impattare il match (38-38). L’inerzia dell’incontro non cambia, con Rivola che mette il suo marchio di fabbrica, supportato dalle buone giocate di Fabiani ed Alberto Spinosa, ma dalla parte opposta, Poli, Sitta e Legnani non mollano la presa e si va all’intervallo con Baricella ancora avanti per 47-45. Dagli spogliatoi rientra in campo un Massa più deciso e determinato, con Delvecchio e Pietrini che segnano subito un parziale di 5-0, ma le triple di Poli e Legnani mettono pressione ai locali. Orlando riporta Massa a -1 (52-53), ma una serie di tiri sbagliati massesi si contrappone alla velocità di Sitta (7 punti a fila) e alle iniziative di Pedrielli, che spediscono Massa a -11 (52-63). Delvecchio, Fabiani e Ravaglia cercano di ricucire il divario, ma difettano in precisione, con Massa che non riesce a dare continuità alla propria azione, commettendo qualche indecisione difensiva, sfruttata da Legnani, Giordani e Oseliero. Mancano 10′ alla fine, con Massa in ritardo di 10 punti (59-69) e con Fabiani già gravato di 4 falli. Nell’ultimo periodo, Massa parte con il sangue agli occhi ed i canestri di Pietrini, Alberto Spinosa e Delvecchio riducono lo svantaggio (65-69), costringendo gli ospiti al timeout. Giordani dà ossigeno a Baricella, ma Massa è ancora sul pezzo e con una difesa forte recupera qualche pallone importante. Lorenzo Spinosa firma la tripla, Delvecchio realizza e subisce fallo, Pietrini brucia ancora la retina ed il Lusa Basket si riporta avanti nel punteggio (73-72), col pubblico del palazzetto in delirio. Ora lo scenario sembra un altro e ci si aspetta che Baricella crolli da un momento all’altro. Di Giorgio (1/2 ai liberi) risponde al libero di Sitta (73-72 per Massa), ma Poli e una tripla di Pedrielli riportano ancora Massa nell’incubo (73-77). Pietrini risponde con una tripla, ma Pedrielli, sempre da tre, infierisce ancora (76-80). A 3’03” dalla fine, Delvecchio subisce fallo sul tiro da 3, ma fa 0/3 dalla lunetta; Fabio recupera immediatamente il pallone, segna da sotto subendo fallo, ma anche questa volta l’addizionale viene respinto dal ferro (78-80). Con Fabiani uscito per falli, nel finale concitato Baricella estrae dal cilindro le carte Tugnoli e Giordani, che portano gli ospiti in vantaggio 79-86 quando manca 1’01” alla fine. Coach Solaroli spende l’ultimo timeout, ma le conclusioni in sequenza di Pietrini e Delvecchio non vanno a segno, mentre dalla lunetta Giordani è freddissimo e fa 2/2 a 27″ dalla fine. Orlando e Rivola le provano tutte (5 punti per Orlando e 3/3 ai liberi per Rivola), ma i locali sono costretti al fallo sistematico per fermare il tempo e dalla lunetta Poli e Legnani mantengono Baricella a distanza di sicurezza. Finisce 90 a 87 per gli ospiti.

PALLACANESTRO BUDRIO – CESENA BASKET 2005 81 – 65

(25-17; 43-33; 60-47)

Budrio: Simoni 3, Pirazzoli 4, Fornasari 8, Betti 4, Zuccheri 6, Todeschini, Quaiotto 10, Cesario 19, Curti 9, Bovoli 2, Turrini 14, Longhi 2. All. Bovi.

Cesena: Rossi 15, Piazza 14, Domeniconi 5, Nocerino, Panzavolta 7, Ricci, Pezzi O. 17, Sanzani 3, Orioli 2, Pezzi I., Capucci 2. All. Vandelli.

RAGGISOLARIS ACADEMY – GRIFO IMOLA 1996 73 – 78

(15-21; 32-43; 48-53)

Faenza: Rosetti 7, Marabini 7, Naccari 18, Belmonte 7, Merendi, Caramella 6, Ravaioli 7, Ballarin 14, Ndiaye 1, Bendandi, Santandrea 6, Garavini. All. Pio.

Imola: Barbieri A. 13, Zaccherini 1, Piazza 10, Laghi 19, Barbisan 3, Carbone 7, Conti, Pirazzini 7, Syla 16, Barbieri S 2, Poggi, Franchi. All. Pietrantonio.

EASY CAR – DOLPHINS 89 – 68

(15-27; 35-43; 64-55)

Imola: Roli 33, Fiorancini 6, Baldassarri 5, Poloni 19, Fabbri, Spagnoli, Di Antonio L. 2, Carrelli 4, Ricci Lucchi 10, Fini 9, Suzzi, Di Antonio E. 1. All. Serio.

Riccione: Renzi 2, Gardini 19, Provesi, Russu 14, Del Fabbro 3, Cortini 21, Gori 5, Capelli, Mariotti, Calegari 4. All. Ferro.

La stagione 2023-2024 inizia nel migliore dei modi per la nuova giovanissima International Imola che, nel roster della prima giornata, schiera capitan Ricci Lucchi come “veterano” classe 2000, cinque atleti nati fra il 2002 e il 2004, poi una pattuglia di diciassettenni. L’impatto iniziale con la categoria è traumatico e la squadra impiega ben 15′ prima di carburare, ma cresce alla distanza, impara dai propri errori e alla fine regola Riccione con un perentorio 89-68. Eloquente il parzialone di 74-41 negli ultimi 30′ di gioco.

La squadra di coach Serio arriva all’esordio in Divisione Regionale 1 con qualche problema fisico e alcuni assenti, ma recupera in extremis capitan Ricci Lucchi. In avvio di gara gli ospiti sono travolgenti e mettono a referto 27 punti nei primi 10′, subendone appena 15, con un Gardini incontenibile che ne piazza 11 con 3 triple e Russu e Cortini che fanno la voce grossa vicino a canestro. L’International paga pegno di ingenuità con una lunga sequenza di falli banali, che concedono agli avversari 8 punti “gratuiti” in lunetta e costringono Fini in panchina. L’ingresso in campo di Poloni (12 punti nel primo tempo), l’energia di Carrelli ed Enea Di Antonio e la prima striscia realizzativa di Roli (8 di fila, con due bombe) rivitalizzano l’Easy Car, che riesce a dimezzare il proprio svantaggio e tornare un paio di volte sul -6, per poi chiudere sul 35-43 all’intervallo. Con la sensazione di poter riprendere del tutto la partita nel secondo tempo. Dopo la pausa lunga, va in scena un monologo biancorosso alla “Ravaglia”, con Riccione in debito di energie e una International esaltata che in un amen trova addirittura il +15, arrivando prima su ogni palla vagante e non calando mai la propria intensità difensiva a tutto campo. Il trio Roli-Poloni-Ricci Lucchi incanta il pubblico, si diverte e fa divertire, sfruttando il lavoro sotto traccia, ma fondamentale di Fiorancini, Baldassarri, Spagnoli (splendidi i 2 assist su tagli backdoor dei compagni) e Suzzi. Messa alle corde, Riccione si rifugia nei timeout e nella zona 3-2, punita ripetutamente da un attacco paziente e dalle triple di un ispiratissimo Roli.

ARTUSIANA BK – DESPAR 54 – 57

(18-13; 31-24; 42-40)

Forlimpopoli: Gorini 6, Giannessi ne, Valgimigli 6, Nucci 14, Cristofani 2, Piazza, Buda 10, Lanzoni 5, Vada 5, Agatensi 6. All. Casadei.

4 Torri Ferrara: Bianchi 7, Ghirelli D., Pevere 3, Pusinanti 6, Beccari 3, Gavagna 15, Bertocco 6, Marchetti, Malfatto ne, Verrigni 10, Ghirelli L. 7, Salih. All. Villani.

Una gara tutta a inseguire l’Artusiana, ma nello sprint finale la spunta la 4 Torri per soli 3 punti: in una partita complicata, che ha visto i romagnoli rimanere sempre con la testa avanti, i granata si sono compattati senza mai alzare bandiera bianca e forti di una panchina più lunga e una migliore condizione fisica, si sono aggiudicati i primi 2 punti del campionato.

L’inizio al PalaPicci è già in salita per gli ospiti: polveri bagnate al tiro, ma non per il veterano Nucci che, con 7 punti di fila dei suoi 14 totali, dà il vantaggio all’Artusiana sul 9-5. La partita è caratterizzata da molti errori sui due lati del campo, la Despar è disattenta, i padroni di casa non fanno sconti e volano subito sul +11: due triple di Verrigni (10 punti) e Gavagna (15) fanno entrare finalmente in partita la 4 Torri, in svantaggio 18-13 alla prima sirena. L’Artusiana è bravissima a recuperare rimbalzi e palloni sporchi, e a crearsi così seconde occasioni che la portano a gestire la partita: è questa la trama dei primi venti minuti di gioco. Cristofani è uno dei migliori sul parquet insieme a Nucci e Gorini, ma al 12’ è costretto a lasciare il campo dopo un contatto con Marchetti: la Despar prende coraggio e con Pevere e Verrigni si avvicina sul -1; però è macchinosa in fase offensiva e Forlimpopoli scappa nuovamente sul 29-19. È Luca Ghirelli a pescare il jolly sulla sirena: Valgimigli, ingenuamente, commette fallo su tiro dall’arco del numero 22 granata, che accorcia sul 31-24 dell’intervallo. La 4 Torri ritorna in campo con il piglio giusto, sistema la situazione a rimbalzo e capitan Pusinanti piazza la bomba del 33-30. I ragazzi di Casadei hanno i possessi per un nuovo allungo con Gorini, ma devono fare i conti con Gavagna e compagni, che mantengono a contatto i ferraresi: il sorpasso arriva con Bertocco, ma dura pochissimo, perché sulla sirena, senza tremare, Buda segna la tripla del 42-40. È sempre lui a siglare in apertura dell’ultimo parziale la bomba con l’ausilio del tabellone del +5 casalingo. La Despar non si scompone, Bertocco prende in mano le redini della gara e si procura l’antisportivo di Agatensi, a cui segue un fallo tecnico sanzionato ai romagnoli: con la tripla di Bianchi, gli estensi mettono a referto 6 punti nell’azione per il controsorpasso. La partita è carica di tensione e la palla pesa come un macigno: a metà parziale Forlimpopoli comanda ancora per 52-48, ma gli attacchi sono in riserva di energie e l’Artusiana inizia a soffrire la grande intensità e le rotazioni corte, con Gorini e Nucci colpiti da crampi. È Bianchi a salire in cattedra per gli ospiti, ma la tripla decisiva, allo scadere dei 24″, è di un glaciale Gavagna, che buca la retina con meno di un minuto sul cronometro: a mettere in ghiaccio la partita ci pensa Verrigni, con il 2/2 dalla lunetta del 54-57 finale.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA21109349+44
INTERNATIONAL IMOLA21108968+21
GRANAROLO BASKET21106749+18
PALL. BUDRIO21108165+16
TIGERS VILLA VERUCCHIO21107867+11
GRIFO IMOLA21107873+5
4 TORRI FERRARA21105754+3
BNBA BARICELLA21109087+3
CASTEL SAN PIETRO 2010000000+0
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI01015457-3
LUSA MASSALOMBARDA01018790-3
RAGGISOLARIS ACADEMY01017378-5
G. SCIREA BERTINORO01016778-11
CESENA BASKET01016581-16
OMEGA CASTENASO01014967-18
RICCIONE01016889-21
BASKET CLUB RUSSI01014993-44

DR1, la 4 Torri scommette sul giovane lungo Ahmad

Continuano le ufficializzazioni dei nuovi arrivi in casa 4 Torri. L’ultimo ingaggio è quello del giovane lungo, classe 2003, Kevin Salih Ahmad, che sbarca alla corte di coach Villani dopo un anno al Nuovo Basket Rovigo: ritrova così Pusinanti, Bertocco, Beccari e coach Folchi, in forza alla compagine veneta nello scorso campionato.

Salih, prospetto molto interessante, è cresciuto nelle giovanili dell’Alvisiana Venezia, con cui ha disputato il primo campionato senior nel 2021-2022 in Serie D, prima di fare il salto di categoria in C Silver con il passaggio al Nuovo Basket Rovigo. Il ragazzo, dopo aver recuperato da un infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo, è pronto a dire la sua in questa nuova esperienza in maglia granata.

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