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Under 14, “Torneo Chicco Ravaglia”, vince Milano, terza la Virtus Bologna

QUARTI

VIRTUS BOLOGNA – VL 78 – 64

(25-15; 43-29; 65-45)

Virtus Bologna: Barbato 7, Brembilla 16, Cattani 21, Martini, Manna 7, Zanasi, Venturi, Franceschi 13, Collina, Bianchini, Resca 4, Cardin 10. All. Pezzola.

Pesaro: Druda, Ceccarelli 2, Sgarzini 19, Nicolini 4, Libbri, Bonometto, Alves 7, Rovedi 3 , Ciacci 10, Tombari 9, Fucci 8, Guerra 2. All. Pentucci.

VIRTUS SIENA – OLIMPIA MILANO 56 -74

(8-28; 25-46; 40-55)

Siena: Gazzei 2, Puccetti 5, Morini, Cannoni 14, Nikiforakis 2, Iannoni, Liotta, Costantini, Braccagni 24, Ravenni 8, Tius, Senatore 1. All. Spinello.

Milano: Villa, Rizzi, Restelli 10, Bettoschi 6, Abante 5, Rapetti 6, Minervini, Bramati 16, Di Tonno, Galicia 27, Contestabile 2, Piccinini 2. All. Pampani.

INTERNATIONAL – STELLA AZZURRA 63 – 83

(28-21; 39-39; 45-64)

Imola: Roli 17, Barbieri 11, Dazzani, Cortecchia, Chapelli 13, Andalò, Noferini, Marzocchi 2, Marcacci 2, Spagnoli 13, Mondani 3, Boschi 2. All. Dalmonte.

Roma: Basilico 4, De Castro 6, Di Camillo 21, Pierini 6, Rapini 8, Sandoval 5, Sarcinella, Lo Prete, Cannavina 3, Jovanovic 15, Ebeling 4, Errica 11. All. Silvestri.

STAMURA – OLIMPIA LUBIANA 69 – 66

(15-19; 30-33; 55-53)

Ancona: Santarelli 7, Regai 2, Ponzella 5, Filippetti 31, Micucci 3, Simo, Renzi, Isolani 4, Mattiacci 2, Cesaroni 2, Mulloni 4, Palmioli 6, Carboni 3. All. Ferri.

Lubiana: Koruza 18, Smitran 6, Lican 11, Obran, Todorovic 20, Ravnikar, Popovic,  Pogacar, Jeglic 2, Kordelic, Mlakar 9, Skara. All. Jurkovic.

SEMIFINALI

VL – VIRTUS SIENA 53 – 68

(5-13; 23-28; 37-46)

Pesaro: Druda, Ceccarelli, Sgarzini 12, Nicolini 9, Libri, Rovedi 2, Fucci, Tombari 11. Cavedine, Lico 2, Guerra 4, Ciacci 13. All. Pentucci

Virtus Siena: Gazzei 12, Puccetti, Morini 3, Cannoni 6, Nikiforakis 6, Iannoni, Liotta, Costantini 2, Braccagni 22, Ravenni 10, Tius 7, Senatore. All. Spinello.

INTERNATIONAL – OLIMPIA LUBIANA 50 – 66

(12-9; 22-23; 38-48)

International Imola: Roli 7, Barbieri 12, Di Sario, Cortecchia, Chapelli 12, Zuffa 5, Noferini 2, Marzocchi, Marcacci 2, Spagnoli 9, Mondani, Boschi 1. All. Dalmonte.

Olimpia Lubiana: Koruza 14, Smitran 16, Lican 8, Todorovic 9, Ravnikar, Obran 6, Popovic, Pogacar 6, Kordelic, Jeglic, Mlakar 5, Sraka 2. All. Jurkovic.

VIRTUS BOLOGNA – OLIMPIA MILANO 83 – 90

(17-20; 41-42; 59-69)

Bologna: Barbato, Brembilla 11, Cattani 26, Manna 8, Zanasi, Venturi, Franceschi 3, Ponzellini 3, Collina 14, Bianchini 3, Resca Cacciari 5, Cardin 10. All. Pezzoli.

Milano: Villa 2, Rizzi 4, Restelli 10, Bettoschi 3, Abante 19, Rapetti, Minervini, Bramati 16, Di Tonno, Galicia 28, Contestabile 8, Piccinini. All. Pampani.

STELLA AZZURRA – STAMURA 70 – 63

(19-12; 37-30; 52-45)

Roma: Di Camillo 11, Jovanovic 15, Sandoval 8, Basilico 4, Di Castro, Errica 12, Cannavina 11, Ebeling 2, Rapini 6, Sarcinelli 1, Perini, Lo Prete. All. Carducci.

Ancona: Filippetti 9, Santarelli 11, Micucci 5, Cesaroni 2, Isolani 3, Carboni 2, Mulloni 2, Mattiacci 4, Simo 2, Regai 5, Ponzella 13, Renzi 5. All. Ferri.

FINALI

INTERNATIONAL – VL 62 – 81

(11-31; 27-45; 44-68)

International Imola: Roli 10, Barbieri 12, Cortecchia, Chapelli 18, Marcacci 3, Spagnoli, Mondani 15, Dazzani 2, Andalò 2, Noferini, Brusa. All. Bracciale.

VL Pesaro: Cevolini 2, Ceccarelli 2, Sgarzini 11, Nicolini 8, Libri 4, Ciacci 20, Tombari 14, Rovedi 2, Cavedine 1, Fucci 9, Lico 3, Guerra 5. All. Pentucci.

VIRTUS SIENA- OLIMPIA LUBIANA 79  – 53

(24-12; 37-20; 51-31)

Virtus Siena: Gazzei 10, Puccetti 2, Morini 2, Cannoni 11, Nikiforakis 3, Iannoni 2, Liotta 2, Costantini 3, Braccagni 28, Ravenni 10, Tius 4, Senatore 2. All. Spinello

Olimpia Lubiana: Koruza 2, Smitran 11, Likan 9, Todorovic 11, Ravnikar 2, Obran 2, Popovic 4, Pogacar 1, Kordelic 3, Jeglic, Mlakar 6, Sraka 2. All. Jurkovic

VIRTUS BOLOGNA – STAMURA 78 – 59

(28-21; 38-34; 66-46)

Virtus Bologna: Barbato 2, Brembilla 23, Cattani 19, Martini, Manna 8, Zanasi 5, Venturi 3, Penna 3, Ponzellini 4, Collina 6, Bianchini 1, Cardin 4. All. Pezzoli.

Stamura Ancona: Santarelli 3, Regai 8, Ponzella, Filippetti 28, Micucci 8, Simo 4, Renzi, Isolani 2, Mattiacci, Cesaroni 6, Mulloni, Carboni. All. Ferri.

OLIMPIA MILANO – STELLA AZZURRA 71 – 65

(20-17; 30-28; 51-45)

Olimpia Milano: Villa 2, Rizzi 6, Restelli 17, Bettoschi 7, Abante 2, Rapetti 2, Minervini 2, Bramati, Di Tonno 2, Galicia 21, Contestabile 10, Piccinini. All. Pampani.

Stella Azzurra Roma: Pierini, Sarcinella, Basilico 4, Di Camillo 9, Lo Prete 2, De Castro, Rapini 3, Sandoval 9, Errica 17, Jovanovic 12, Ebeling 2, Cannavina 4. All. Carducci.

Al suo debutto assoluto nel torneo, l’Olimpia Milano si aggiudica l’undicesima edizione del “Chicco Ravaglia” al termine di una partita combattutissima contro la Stella Azzurra Roma, decisa solo nei minuti finali, giocata anche quest’anno davanti a un foltissimo pubblico che ha assiepato la palestra Ravaglia. Già dal primo minuto la partita è accesissima con Roma che riesce a scappare in contropiede firmando il 4-0. Troppe palle perse di Roma portano i lombardi in vantaggio (5-4). Nella prima metà del quarto entrambe le squadre mettono in campo una capacità tecnica non indifferente, Sandoval si inventa due canestri che portano al time-out coach Pampani con la Stella in vantaggio 10-7. Sul finale della prima frazione Galicia si rende protagonista con 5 punti e 2assist e ribalta il risultato alla fine del primo quarto. Non cala l’intensità nel secondo quarto dove Jovanovic risponde a ogni canestro dei lombardi. Sotto canestro Milano sembra avere una marcia in più, trovando importanti possessi extra dai rimbalzi offensivi. L’Olimpia non segna nei minuti centrali del secondo quarto ma Roma non ne approfitta dando respiro agli avversari anche nei momenti di difficoltà. La coppia di lunghi di Roma apre il secondo tempo con 4 punti consecutivi riportando in vantaggio i ragazzi di coach Carducci. La partita è un botta e risposta continuo, alla bomba di Bettoschi su assist di Galicia risponde Errica prima con 2 punti poi con un assist. Sandoval con una bomba difficilissima cambia l’inerzia a favore della propria squadra sul 44-45, ma i 7 punti consecutivi di Galicia valgono il +6 al termine del terzo quarto. L’ultimo quarto si apre col massimo vantaggio Olimpia sul 53-46, prima del controbreak romano chiuso dalla tripla di Jovanovic che costringe Pampani al time-out sul 53-51 al 34’. Ancora Jovanovic firma il sorpasso Roma sul 53-54. Frenetiche le azioni di entrambe le squadre dalla quale Milano prova ad approfittarne piazzando un parziale di 7-0, sul 60-54 a 4’ dalla fine. Stella Azzurra che fatica ad arrivare al tiro forzando l’1vs1, dimostrando di essere agli sgoccioli delle proprie energie anche nella metà campo difensiva. Errica, play tascabile del 2005, rompe gli indugi trovando una bomba e un appoggio difficilissimo che riporta a contatto Roma sul 61-59 quando scocca l’ultimo minuto del match. Il milanese Rizzi scrive il 63-59 a 40’’ dalla fine ma dopo il time out romano c’è la tripla di Jovanovic del 63-62 a 30’’. Ancora liberi e i tre segnati da Rizzi e Restelli valgono il 66-62 per Milano a 28’’ dalla fine. Dopo il time out prova una tripla disperata Di Camillo che non va. Errica segna ancora il -3, ma dalla lunetta sono glaciali Rizzi e Restelli a chiuderla e consegnare il trofeo a Milano.

Miglior realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Junior Galicia (Olimpia Milano) – 78 punti.

Miglior quintetto: Marco Braccagni (Virtus Siena); Nicolas Errica (Stella Azzurra Roma); Giacomo Cattani (Virtus Bologna); Mirco Bramati (Olimpia Milano); Davide Brembilla (Virtus Bologna).

C.S. – Nel Playground Volta trionfano nuovamente i “Foschi”, con Mitch Poletti eletto Mvp

Memorabile giornata al Playground Volta, dove dal mattino fino a notte inoltrata il basket, la solidarietà, ma soprattutto lo spettacolo, l’hanno fatta da padrona.

Tutto è iniziato al mattino, dove l’atleta paralimpico Davide Scazzieri ha incontrato i ragazzi del Volta City Camp. Il campione di tennis tavolo ha parlato ai ragazzi dell’importanza di non arrendersi di fronte alle difficoltà, piccole e grandi della vita. Tutti i giovani sono rimasti davvero colpiti dalla voglia di riscatto di Davide, e dalla voglia che ha di trasmettere un messaggio positivo attraverso la sua esperienza.

Verso ora di pranzo una piccola cerimonia di saluto finale, con tutti gli allenatori che hanno voluto dedicare un momento di gioia ai ragazzi, aiutati anche dagli ospiti di tutto rispetto, e cioè il giornalista di Sky Alessandro Mamoli, amico della Volta da sempre, e Tommaso Marino, guardia della Remer Treviglio.

Quando il sole ha cominciato a calare, si è cominciato a fare davvero sul serio, sul cemento di via Andreini: subito le semifinali maschili, che hanno delineato una super finale tra i “Foschi” (Poletti, Benedetti, Iattoni, Boero) e “Il casello di Bormio” (Preti, Dirella, Gasparri, Sabattani), questi ultimi vera sorpresa del torneo.

A seguire si è disputata la gara del tiro da 3, la “Imola Informatica 3 point shootout”, che curiosamente ha visto vincere gli stessi atleti dell’edizione 2016: infatti, Fabio Monducci e Giulia Morigi si sono imposti di nuovo sugli avversari, riuscendo a difendere il titolo conquistato l’anno scorso;  il clou, però, è stato lo spettacolo della gara delle schiacciate, il “Morgagni Assicurazioni Slam Dunk Contest”, nel quale si sono sfidati 3 elementi della crew dei Da Move: Kader Kam, Gian Marco Oddo e il campione in carica Elia Zanasca. I mille abbondanti presenti al campo sono subito andati in visibilio, in particolare per Oddo, che ha proposto una schiacciata con salto mortale che ha fatto saltare sui seggiolini gli appassionati che affollavano la tribuna allestita solo per la serata finale dall’organizzazione guidata da Daniele Casadei.

Dopo la parentesi felicissima dello Slam Dunk è stata la volta delle finali, dove per quanto riguarda la parte femminile è stato un dominio delle “Cannelas” che, guidate da Chiara Cadoni e Giulia Occhipinti, hanno letteralmente schiantato le “Magikangels”: 21-4 il risultato per le bolognesi.

Un po’ più equilibrata la finale maschile, che ha visto prevalere la maggiore fisicità ed esperienza dei “Foschi”, che hanno trionfato per 21-14, su una comunque combattiva squadra guidata da un ottimo Jacopo Preti e da Jack Sabattani. Mitchell Poletti, eletto poi MVP, ha letteralmente dominato sia sotto le plance che fuori dall’arco, aiutato sia dall’ottimo Iattoni che dal killer Luigi Boero. Si riconfermano quindi campioni per il secondo anno consecutivo i ragazzi di base faentina, che hanno avuto pochi problemi a conquistare l’accesso alle finali nazionali di Riccione, le Streetball finals.

 

TORNEO JUNIOR

1°FLYERS

2°QUELLI CHE AVEVANO L’ESAME

3°FOOLS OF THE STREET

TORNEO FEMMINILE

1°CANNELAS

2°MAGIKANGELS

3°TASSO 2.0

TORNEO MASCHILE

1°I FOSCHI

2°IL CASELLO DI BORMIO

3°LO ZOCCOLO

Mvp Torneo Junior: Wiliber Mendez

Mvp Torneo Femminile: Chiara Cadoni

Mvp Torneo Maschile: Mitchell Poletti

Miglior Realizzatore: Jacopo Preti

Miglior Giovane: Christian Ginevri

Playground Volta 3×3, i risultati della seconda giornata

Giornata calda, caldissima quella di martedì 20 giugno al Playground Volta di Imola: al mattino Demis Cavina ha condotto la sua lezione tecnica ai ragazzi del Volta City Camp, che come tema aveva il palleggio: il coach castellano infatti ha cercato di far comprendere ai ragazzi il valore del lavoro individuale, specialmente su questo fondamentale.
In serata, la seconda giornata di Torneo ha visto le presenze di oltre 300 persone, giunte per vedere in azione alcune delle stelle che compongono i roster delle squadre iscritte, tra cui Mitchell Poletti a capo dei “I Foschi”, Jacopo Preti che capitanava “Il Casello di Bormio” e Nunzio Corcelli che ha trascinato i suoi “#Abbiamopresoilbello”.

JUNIOR A

Flyers vs White Chocolates 13-9

BMNC vs Flyers 7-17

JUNIOR B

C’era una volta vs Granchi Junior 7-6

Amici del mulino vs Quelli che avrebbero l’esame 7-8dts

C’era una volta vs Amici del mulino 8-14

C’era una volta vs Quelli che avrebbero l’esame 5-21

Classifica

JUNIOR A

White Chocolates-2-1

Flyers 1-1

The Fools of the Street 1-1

BMNC 1-0

Famojibo 0-2

JUNIOR B

Amici del Mulino 3-1

Draghi 2-1

Quelli che avrebbero l’esame 2-0

C’era una Volta 1-3

Granchi Aviatori Junior 0-3

 

FEMMINILE

Magikangels vs Cannelas 8-15

Cannelas vs Tasso 2.0 17-7

Cannelas vs Atletico micatanto 18-3

Magikangels vs Tasso 2.0 10-13

Atletico micatanto vs Tasso 2.0 10-17

Classifica

Le Cannelas 5-0

Tasso 2.0  3-1

Una volta era allegra  2-1

Magikangels  2-2

Atletico micatanto  1-4

Le panine  0-5

Senior Maschile

GIRONE A

Ispanici vs Quanto è grosso Enrichetto  12-18

#abbiamopresoilbello vs Quanto è grosso Enrichetto 12-21

Quanto è grosso Enrichetto vs Locos per lo sport 21-10

#abbiamopresoilbello vs Ispanici 15-11

#abbiamopresoilbello vs Locos per lo sport 20-15

#abbiamopresoilbello  vs Humble Gang 16-13

Ispanici vs Locos per lo sport 21-10

Humble Gang vs Locos per lo sport 21-10

GIRONE B

I Foschi vs Duemilas 18-7

Tettenham Hotspritz vs I gobbi 13-16

I Foschi vs Tettenham Hotspritz 20-19

I Foschi vs Ball Don’t Lie 21-19

I Foschi vs I Gobbi 21-13

I Gobbi vs Ball Don’t Lie 20-21

Duemilas vs I Gobbi 14-16

Duemilas vs Ball Don’t Lie 8-16

GIRONE C

Big Balls vs Team Boulevard 21-16

Big Balls vs Casello di Bormio 9-21

Verdoni Bidoni vs Tripla Media 9-22

Casello di Bormio vs Atletico Madrink 17-12

Tripla Media vs Team Boulevard 21-15

Verdoni Bidoni vs Atletico Madrink 14-16

GIRONE E

Telespalla vs Nullaosta 10-9

CLASSIFICHE  

GIRONE A

Quanto è grosso Enrichetto 3-0

#abbiamopresoilbello 3-1

Humble Gang 1-1

Ispanici 1-2

Locos per lo sport 0-4

GIRONE B

I Foschi 4-0

Ball Don’t Lie 2-1

I Gobbi 2-2

I Tettenham Hotspritz 0-2

Duemilas 0-3

GIRONE C

Il Casello di Bormio 5-0

Atletico Madrink 4-1

Big Balls 3-2

Tripla Media 2-3

Team Boulevard 1-4

Verdone Bidoni 0-5

GIRONE D

SoS Grapichs 2-0

Cleveland Cadavers 1-1

Kobe Wan Kenobi 0-2

Campas,100%,Zoccolo 0-0

GIRONE E

Granchiaviatori 3-0

Biondi Abbigliamento 2-1

Vitelli 2-1

Telespalla 2-3

Baskoppiati 1-2

Nullaosta 0-3

3×3, i risultati della prima giornata del Playground Volta di Imola

Non sono state disattese le grandi aspettative sulla prima giornata al Playground Volta. Più di 500 persone hanno partecipato alla prima serata della kermesse “baskettara” più attesa dell’estate, concludendo una giornata davvero piena di emozioni.

La prima giornata del Volta City Camp, al mattino, ha visto infatti come Coach Vip Marco Sanguettoli, assistito dal folto staff di allenatori capitanati da Lorenzo Dalmonte.
I 40 ragazzi presenti al Camp hanno avuto un primo assaggio della settimana e di ciò che per loro è stato messo a disposizione dall’organizzazione.

Alle 18 le prime squadre del Torneo hanno iniziato, sui tre campi quest’anno allestiti, a darsi battaglia per arrivare al titolo. Hanno esordito le squadre dell’imolese doc Jacopo Preti, di Andrea Locci e Pigi Ballardini, vere star delle minori locali.

GIRONE C

Atletico Madrink vs Team Boulevard 13-8

Big Balls vs Verdoni Bidoni 13-6

Tripla Media vs Casello di Bormio 15-17

Big Balls vs Tripla Media 21-11

Verdoni Bidoni vs Casello di Bormio 4-19

Tripla Media vs Atletico Madrink 11-12

Casello di Bormio vs Team Boulevard 21-8

Big Balls vs Atletico Madrink 10-14

Verdoni Bidoni vs Team Boulevard 11-13

Nel girone D ha visto cimentarsi sul campo di via Andreini il grande Davide Bulzamini, capitano dei Cleveland Cadavers e fresco di convocazione in nazionale (di pallamano):

GIRONE D

Cleveland Cadavers vs SoS Graphics 10-21

Kobe Wan Kenobi vs SoS Graphics 6-21

Kobe Wan Kenobi vs Cleveland Cadavers 14-19

GIRONE E

Telespalla vs Granchiavatori 13-17

Granchiavatori vs Vitelli 17-13

Biondi Abbigliamento vs Granchiavatori 18-20

Telespalla vs Baskoppiati 14-12

Telespalla vs Biondi abbigliamento 3-21

Nullaosta vs Vitelli 11-21

Biondi Abbigliamento vs Baskoppiati 22-3

Baskoppiati vs Nullaosta 18-15

Telespalla vs Vitelli 9-13

TORNEO FEMMINILE

MagikAngels vs Le Panine 14-13

MagikAngels vs Atletico micatanto 21-5

Cannelas vs Le Panine 20-8

Le Pagine vs Atletico mica tanto 10-12

Una volta era allegra vs Cannelas 12-20

Una volta era allegra vs Le Panine 13-5

Una volta era allegra vs Atletico micatanto 17-15

Le Panine vs Tasso 2.0 5-8

Junior A

Famojibo vs The Fools of the street 13-15

Famojibo vs White Chocolates 6-21

The Fools of the Street vs White Chocolates 7-15

Junior B

Draghi vs C’era una volta 7-4

Granchiavatori Junior vs Amici del Mulino 7-10

Draghi vs Amici del Mulino 9-16

Draghi vs Granchiavatori Junior 21-4

La Stella Azzurra Roma Under 14 vince la finale del “Torneo Chicco Ravaglia”

TORNEO CHICCO RAVAGLIA UNDER 14

QUARTI

VL – INTERNATIONAL 64 – 100

(19-36; 27-64; 38-82)

Victoria Libertas Pesaro: Selvatici 4, Bernabè 2, Corbin 4, Donati 14, Rossi, Mariotti 2, Pagnini 9, Belli 4, Samblich 2, Campagnoli 21, Brocchi, Ricci 2. All. Labella.

International Imola: Cavina 2, Poloni 8, Chiarati 2, Tonioli 6, Di Antonio 8, Baroncini 6, Violani 8, Mazzotti 19, Bertini 7, Cai, Marangoni 26, Cesari 8. All. Nestori.

L’International Imola vince la prima partita del Torneo Chicco Ravaglia 2017 superando la VL Pesaro ai quarti dopo una partita comandata dall’inizio alla fine dai biancorossi di casa.

Imola si muove meglio in avvio e con le iniziative di Marangoni e Mazzotti (uno dei tre innesti assieme a Bertini e Baroncini) trova un buon vantaggio sul 22-10 dopo 4’, frutto anche di una bella intensità difensiva dei biancorossi di casa. I marchigiani provano a reagire sospinti dalle iniziative di Campagnoli, ma la maggior fisicità dell’International si dimostra un fattore importante, anche in un secondo quarto in cui gli attacchi di Pesaro faticano ad arrivare vicino a canestro, mentre Imola si fa preferire in contropiede, allungando il vantaggio all’intervallo. Pesaro limita i danni nella terza frazione, con il parziale che si chiude sul 16-11 per Imola, che con facilità può amministrare anche nell’ultimo quarto che Pesaro riesce a fare suo.

VIRTUS – VADO 74 – 69 dts

(14-11; 38-27; 52-52; 62-62)

Virtus Bologna: Tabellini, Ferdeghini 1, Ansaloni, Nanni, Mazzoli 5, Salsini 12, Galli 24, Barbieri 12, Ruffini 15, Tognazzi 5, Ivanov. All. Fedrigo.

Vado Ligure: Padurario, Dalmazzo 1, Catzeddu 10, Kabir 6, Tridondani, Cravero 14, Bertolotti 10, Genta, Caorsi, Zheng 11, Franceschello, Giannone 17. All. Prati.

La seconda partita del quarto di finale del torneo Chicco Ravaglia vede la Virtus Bologna prevalere contro la Pallacanestro Vado che si dimostra però una grande sorpresa al loro debutto.

All’avvio Vado contrasta i centrimenti della Virtus con tanta energia recuperando tanti palloni utili a trovare facili conclusioni in contropiede. Le V nere però continuano a lavorare bene sotto le plance rimanendo sempre al passo coi giocatori in maglia rossa. Sono proprio i bolognesi che, alla fine di un primo quarto equilibrato, riescono a piazzare un parziale di 6-0 chiudendo i primi 10′ in vantaggio.

Con una difesa molto aggressiva entrambe le squadre sporcano le linee di passaggio costringendo gli attacchi a tiri difficili. Nella parte centrale del secondo quarto il ritmo è altissimo, la difesa deve rincorrere le scorribande offensive sia dei liguri che della Virtus. A 2′ dalla fine del primo tempo sembra però proprio Vado a non riuscire a reggere il ritmo della partita facendo toccare il massimo vantaggio Virtus sul 33-21.

Pronti via, i bianconeri non mollano il colpo e già dopo 5” trovano un bel canestro di Barbieri. A metà del terzo quarto prima Cravero poi Giannone riportano Vado fino al -4 (45-41) costringendo al timeout i bolognesi. Spettacolare il canestro di Giannone che riporta in parità la partita sul 45-45, poi, con tre contropiedi di fila, i liguri mettono la freccia e si portano in vantaggio con un parziale di 7-22 a 2′ dalla fine del terzo periodo. Nel finale di quarto la Virtus rompe il digiuno e riesce a non farsi scivolare via la partita dalle mani chiudendo 52-52 al 30′.

Nell’ultimo quarto, nonostante i tanti errori al tiro, Vado sembra avere più energia provando sempre a cercare il contropiede; la Virtus, però, non punisce i tanti canestri da sotto sbagliati dagli avversari e il parziale a metà del quarto periodo è di 4-4. Nel momento di difficoltà è Galli a tenere viva la speranza bolognese con una bomba che vale il -3 a 37″ dalla fine. A 17″ dalla fine con la palla per il pareggio è la Virtus stessa che sembra buttar via la partita da sola con una palla persa velenosissima. Gli ultimi 15″ sono al cardiopalma, sul fallo sistematico Zheng fa 0/2, la Virtus riesce a prendere il rimbalzo e dopo un tiro sbagliato Tognazzi recupera il pallone vagante e a servire l’assist per il buzzer beater di Galli che firma l’overtime.

L’attacco ligure è meno ragionato di quello virtussino e per tutto il supplementare Vado è costretta ad inseguire. Nell’ultimo minuto la Virtus ha più benzina e si porta fino al 73-67 con Vado che continua a sbagliare anche dalla lunetta. Il finale 74-69 manda i bolognesi in semifinale dopo una partita concitata.

REGGIANA – STELLA AZZURRA 75 – 83

(16-30; 35-44; 56-70)

Pall. Reggiana: Haraldson, La Rocca 27, Soliani 3, Buso 16, Paparella 4, Slanina 2, Parente 8, Gandellini 2, Manfredotti, Moscardini 5, Brugnano 2, Najem 6. All. Bertozzi.

Stella Azzurra Roma: Fulci 2, Ilari 2, Farinola, De Vescovi, Jovanoviki 2, Gaeta, Visintin 15, Granata, Boccuni 4, Merello 21, Motta 20, Di Camillo, Bocevski 17. All. Baiardo.

È la Stella Azzurra Roma la terza semifinalista del decimo torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Una gara sempre condotta dai romani che hanno contenuto la rimonta di Reggio Emilia nell’ultimo quarto.

Inizio vivace tra Reggio Emilia e Stella Azzurra, con i reggiani subito a prendere l’iniziativa del match. La Stella però non demorde e, con una serie di difese ben attente, riesce presto a rifarsi sotto e prendere il comando del match e, grazie ad efficaci contropiedi, allunga fino a oltre al doppia cifra, 14-25 al 9’. I reggiani faticano a entrare in partita e così per la Stella è facile allungare. La Reggiana ha un fremito d’orgoglio a metà del secondo quarto, riuscendo a dimezzare la doppia cifra di gap, ma sulla sua strada trova la reazione dei romani trascinati da Motta che rimette una distanza di sicurezza tra le squadre, grazie anche all’allungo che la Stella Azzurra (in evidenti divise arancioni) riesce a costruire già nell’avvio del terzo quarto, scrivendo con Bocevski il confortante +15 (35-50) al 22’. Un vantaggio rassicurante quello della Stella, che mostra un gioco più efficace, ma a Reggio la grinta non manca per accorciare fino al 63-72 a metà dell’ultima frazione e quindi sul 70-76 al 38’. Molti errori da una parte e dall’altra negli intricati due minuti finali in cui Reggio rosicchia ancora, ma senza arrivare a mettere in discussione il successo romano.

PMS – OLIMPIA 49 – 57

(11-14; 27-28; 42-43)

Moncalieri: Faccio, Basile 1, Vignoli 2, Bosco, De Angelis 2, Lamberti 4, Biasini 4, Trovato 2, Maltese 23, Fabi 2, Ciuffreda 7, Bevione 2.

Olimpia Lubiana: Krizan 7, Gliha 4, Dorkic 8, Panjan 23, Budisin, Hrkun 4, Pejic 9, Mirkovic, Bogdanovic, Gojkovic 2, Veber. All. Fijavz.

L’Olimpia Lubiana supera la Pms Torino nell’ultima partita dei quarti di finale del decimo torneo Chicco ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors e approda in semifinale contro la Stella Azzurra Roma. Una sfida equilibrata per tutti i 40’, risolta nel finale grazie alla tecnica degli sloveni.

Torino e gli sloveni dell’Olimpia Lubiana sono fermi sul 6-8 dopo i primi 5’, ma la Pms mostra una predominanza fisica che si sente a rimbalzo e che li aiuta a sopravanzare presto i verdi. Lubiana però sfrutta i tanti errori dei piemontesi e alla lunga ritrova il timone della partita in avvio di secondo quarto, ma la Pms fa leva sulla maggior fisicità per restare in partita e tenere in equilibrio il match. Un equilibrio che continua per tutto il terzo quarto, caratterizzato da attacchi meno incisivi rispetto a prima e con Torino che allungava ma solo fino al +3 sul finire del quarto. Ma Lubiana resta lì e puntando in post basso la difesa torinese conquista una serie di liberi che in avvio di ultima frazione valgono il +6 sul 42-48. Lubiana prova a tenere in difesa una Torino che cerca a fatica l’aggancio (48-50 al 36’), ma, sempre a suon di viaggi dalla lunetta, gli sloveni riprendono un prezioso +6 (49-55 al 37’). Torino sciupa troppe occasioni e così l’Olimpia nel finale porta a casa la vittoria.

SEMIFINALI 5°-8°

VL – PALLACANESTRO VADO 57 – 97

(11-24; 30-47; 38-81)

VL Pesaro: 1, Bernabè 3, Corbin, Donati 11, Rossi 1, Panzavolta 8, Mariotti 5, Pagnini 14, Nesti, Sablich 7, Campagnoli 7, Brocchi. All. Luminati.

Vado Ligure: Dell’Innocenti, Dal Balzo 2, Catzeddu 11, Kabir 14, Tridondani 4, Cravero 18, Bortolotti 12, Genta 6, Caorsi 12, Zheng 4, Franceschello 4, Giannone 10. All. Prati.

Fin dalle prime azioni il Vado fa leva su una fisicità che si rivela fin da subito un’arma importante contro una Pesaro che soffre a rimbalzo. I liguri prendono subito un buon margine sul 13-3 a metà del primo quarto ma i giovani marchigiani mostrano una bella reazione e dopo un time-out, uscendone con maggior grinta e un 8-13 che dà fiducia. Vado però sfrutta ancora la sua intensità e con una serie di palloni rubati e secondi tiri sale fino al +20 confermando la loro supremazia generale. Una supremazia che prosegue anche nel terzo quarto e nell’ultima frazione.

REGGIANA – PMS 95 – 68

(21-21; 40-40; 66-50)

Reggio Emilia: Haraldsen, La Rocca 24, Soliani 8, Paparella 2, Buso 14, Brugnano 1, Slanina 15, Parente 12, Gandellini 3, Manfredotti, Najem 2, Moscardini 14. All. Bertozzi.

PMS Moncalieri: Faccio, Mutie 2, Gasco 1, De Angelis 18, Lamberti 22, Biasini, Trovato 5, Ramello 4, Fabi, Ciuffreda 4, Maltese 8, Bevione 4 All. Lilli.

Match equilibrato fino a metà gara, poi il talento di Reggio Emilia le permette di avere la meglio su Torino nella seconda semifinale per il 5°-8° posto del trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Le squadre viaggiano allo stesso ritmo nei primi 5’ con Torino ben presente a rimbalzo e Reggio che cerca di spingere soprattutto in contropiede. Ne nasce così un quarto assolutamente equilibrato e anche divertente, che prosegue anche nella seconda frazione. Reggio cerca di prendersi un po’ di vantaggio ma Torino è brava a tenere e all’approssimarsi della pausa lunga trova il sorpasso nel finale sorpassa fino al 34-30 al 16’, ma tanti sono gli errori da sotto dei giovani piemontesi che la Reggiana punisce in contropiede riequilibrando il gap. La difesa reggiana tiene meglio in avvio di terzo quarto con un break di 8-0 frutto di un ritrovato feeling col canestro e un gioco più armonioso davanti che permette di allungare oltre la doppia cifra di vantaggio grazie alle incursione di La Rocca e compagni nell’area dei gialloblu. Nell’ultimo quarto sale in cattedra anche il giovane Slanina e il vantaggio reggiano resta saldamente vicino ai venti punti di scarto, consentendo agli emiliani di accedere alla finalina per il quinto posto.

SEMIFINALI 1°-4°

INTERNATIONAL – VIRTUS 79 – 69

(13-16; 33-31; 46-57)

International Imola: Papagni, Broccoli, Poloni 8, Chiarati 4, Tonioli 2, Di Antonio 6, Baroncini 6, Violani, Mazzotti 16, Bertini 16, Marangoni 21, Simoni. All. Nestori.

Virtus Bologna: Tabellini 8, Ferdeghini, Albonetti, Minelli, Nanni, Mazzoli 3, Salsini 7, Galli 17, Barbieri 11, Ruffini 19, Tognazzi 4, Ivanov. All. Fedrigo.

Una grande International Imola supera la Virtus Bologna in semifinale e approda alla finalissima della decima edizione del torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Una gara palpitante, decisa nell’ultimo quarto con un 33-12 di marca imolese capace di ribaltare l’equilibrio dei primi tre quarti.

Partita subito equilibrata e un buon 9-11 a metà primo quarto grazie a Marangoni. Purtroppo l’attacco imolese si ferma e la Virtus si butta nell’area biancorossa trovando soprattutto con Galli il 9-16, a cui l’International reagisce ritornando a stretto contatto subito in avvio di secondo quarto, sfruttando gli errori bianconeri per sorpassare (19-16). È un buon momento per i biancorossi di casa che allungano grazie a una bella determinazione difensiva. La Virtus torna sotto dando vita a una bel finale di tempo sui binari dell’equilibrio, rotto dalle giocate dei due lunghi Marangoni prima, e Barbieri poi. La Virtus si fa preferire dopo l’intervallo, in cui Imola sorpassa una volta con Marangoni, ma i bianconeri giostrano meglio e in attacco caricano di falli la difesa International. Ne nasce un mini allungo sul 40-48 al 26’, frutto dei liberi conquistati dai giovani bianconeri e anche a causa di molti errori degli imolesi al tiro nonostante buone azioni in attacco. La Virtus sale fino al 42-53, un break di Marangoni e Mazzotti accorcia prima del riallungo bianconero a ridosso della sirena su contropiede. Imola prova a riavvicinarsi e rosicchia fino al 55-61 al 33’ dopo un antisportivo a Ruffini e i cesti di Baroncini e Bertini che rivitalizzano anche la difesa dei biancorossi. Altri 4 punti dello straripante Bertini dopo un paio di recuperi portano al 59-61 al 35’. Bologna pare in bambola e il sorpasso imolese arriva con la tripla di Mazzotti. Bologna sbatte sulla difesa imolese e smette di segnare. Tutto il contrario l’International che galvanizzata prosegue a suon di contropiedi e con Marangoni e Bertini allunga sul 72-64 a 2’ dalla fine. Imola contiene la rimonta bolognese e quando sale sul 76-66 a meno di un minuto dalla fine può festeggiare la conquista della finale.

STELLA AZZURRA – OLIMPIA 83 – 53

(22-13; 51-30; 67-48)

Stella Azzurra Roma: Fulci, Ilari, Farinola, De Vescovi 2, Jovanoviki 8, Visintin 28, Granata, Boccuni 2, Merello 9, Motta 18, Di Camillo 1, Bocevski 12. All. Baiardo.

Olimpia Lubiana: Krizan 3, Gliha 10, Durkic 9, Pankjan 8, Budisin, Mrkun 2, Pejic 12, Mirkovic 5, Bogdanovic, Gojkovic 2, Veber 2. All. Fijavz.

La Stella Azzurra Roma è la seconda finalista del torneo Chicco Ravaglia 2017 – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. Senza troppa fatica ha regolato la resistenza dell’Olimpia Lubiana grazie a un ritmo più alto di gioco e un attacco  decisamente più in palla.

Inizia bene la Stella Azzurra ma Lubiana c’è e torna subito a contatto in un avvio di gara caratterizzato da attacchi frizzanti. Quello stellino lo è un po’ di più e porta al 15-10 dopo i primi 5’ in cui l’Olimpia mostra a sprazzi il suo talento. Tra i romani è Motta il più efficace, sia in fase realizzativa che a rimbalzo, propiziando nel secondo quarto un allungo importante che sale inesorabile fino al 38-16 al 14’, rotto soltanto dal cesto di Mirkovic per gli sloveni. Roma trova presti i venti punti di margine che tiene fino all’intervallo. Al rientro in campo Lubiana prova a riaprirla con un break di 9-2 fino al 53-38. Un -15 dal quale però l’Olimpia non riesce a rosicchiare ancora, merito del ritorno di Roma che consolida il vantaggio allungando nell’ultima frazione.

VENERDI’ 6 GENNAIO

FINALE 7°-8°

VL – PMS 61 – 60

(15-17; 30-33; 46-49)

VL Pesaro: Bernabè 3, Corbin 2, Donati 14, Rossi 8, Panzavolta, Mariotti, Pagnini 6, Nesti, Sablich 2, Campagnoli 26, Brocchi, Ricci. All. Luminati.

PMS: Basile 4, Vignoli, Mutie 2, Bosco, Gasco, De Angelis 9, Bevione 6, Maltese 24, Trovato 3, Ramello, Fabi, Ciuffreda 12. All. Lilli.

Pesaro fa sua la finalina per il settimo posto del decimo torneo Chicco Ravaglia grazie a un finale palpitante. L’avvio migliore è di Torino ma alla lunga Pesaro prende le misure alla difesa piemontese e trova il vantaggio sul 12-11, in un match decisamente equilibrato all’inizio. Pesaro continua a farsi preferire in attacco tenendo il comando delle operazioni a lungo, prima che la difesa di Torino non trovi la maniera di arginare i marchigiani, recuperando a suon di tiri liberi prima dell’intervallo. L’equilibrio prosegue anche nel terzo quarto con Pesaro trainata dalle iniziative di Campagnoli e Torino più efficace vicino al ferro, anche grazie ai tanti rimbalzi catturati. Le due squadre continuano a rincorrersi anche nei primi minuti dell’ultimo quarto, con Torino che sfrutta la sua fisicità e prende un minimo vantaggio sul 54-58 ma campagnoli fa il 58 pari a 1’ dalla fine. Maltese riporta avanti Torino, Pesaro perde palla in attacco, quindi ancora Campagnoli scrive il 61-60 a 9’’ dalla fine e Ciuffreda sbaglia i liberi della vittoria.

FINALE 5°-6°

REGGIANA – VADO 65 – 84

(15-29; 34-38; 44-61)

Reggio Emilia: Haraldsen, La Rocca 23, Soliani 7, Buso 18, Paparella 8, Brugnano, Slanina , Parente 3, Gandellini , Manfredotti , Najem 2, Moscardini 4. All. Bertozzi.

Vado lIGURE: Padurario, Dalmazzo , Catzeddu 10, Husam 14, Tridondani 4, Cravero 14, Bertolotti 10, Genta 8, Caorsi 6, Zheng 8, Franchello, Giannone 10. All. Prati.

Vado Ligure supera Reggio Emilia dopo una gara sempre condotta e al debutto fa sua la quinta piazza del decimo Torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors. All’avvio della finale per il quinto posto Reggio riesce a trovare buone soluzioni grazie ad un’ ottima circolazione della palla. Vado però non si arrende e alzando la pressione difensiva dopo 5′ si porta in vantaggio sul 14-13. Alla difesa ligure va il merito di sporcare gli spazi utili alla difesa reggiana e contenendoli a solo 5 punti in 7′ e toccando il massimo vantaggio sul 15-29 che chiuderà la prima frazione. Nel secondo quarto l’inerzia non sembra cambiare per i primi 7′ quando Reggio sembra prendere delle contromisure al pressing vadese e tornano fino al -7 e costringendo gli avversari al timeout. Ci vogliono solo 2′ alla Reggiana per colmare il divario e tornare in parità sul 40-40 con una bomba di Paparella. Tante palle perse fanno scavare a Vado un parziale che li riporta fino a +11 di vantaggio al 25′. Troppo poco costante Reggio che alterna situazioni offensive dove fa circolare bene la palla a disastrose transizioni con con cattive linee di passaggio. L’ultimo quarto serve solo a sancire il punteggio finale.

FINALE 3°-4°

VIRTUS – OLIMPIA 64 – 54

(14-15; 30-21; 47-39)

Virtus Bologna: Tabellini 4, Ferdeghini 6, Albonetti 3, Ansaloni, Minelli 2, Nanni, Mazzoli 4, Salsini 12, Galli 12, Barbieri 8, Ruffini 13, Tognazzi, Ivanov. All. Fedrigo.

Olimpia Lubiana: Krizan 4, Gliha 13, Durkic 6, Panjan 9. Budisin, Mrkun, Pejic 12, Mirkovic 8, Bogdanovic, Gojkovic, Veber. All. Fijavz.

La Virtus Bologna centra il terzo posto al Torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors superando l’Olimpia Lubiana dopo una partita in crescendo dei bianconeri. Un 7-0 iniziale di Lubiana, con la Virtus che dopo 2’ rompe il ghiaccio e ferma il buon avvio degli sloveni, riportando la sfida in parità grazie anche a buoni contropiedi. Il mini intervallo tra i due quarti è utile all’Olimpia per registrare qualcosa in difesa e ritornare avanti, anche se ormai la sfida ha assunto un chiaro equilibrio tra le due squadre, con la Virtus che dopo qualche tentennamento inziale, fa valere il maggior tasso fisico e all’approssimarsi del riposo lungo trova un prezioso allungo sul 30-21. Il divario si allunga fino alla doppia cifra di margine con il 41-27 firmato dalle giocate del talentuoso Galli e dall’energia di Ruffini. L’Olimpia prova a rosicchiare qualcosa nei primi minuti dell’ultimo quarto ma il contropiede resta l’arma tattica predominante per i bianconeri che possono così allungare e, pur faticando in attacco negli ultimi minuti, resistere alle sporadiche offensive di Lubiana.

FINALE 1°-2°

INTERNATIONAL – STELLA AZZURRA 72 – 75

(18-20; 34-43; 50-58)

International Imola: Cavina, Broccoli, Poloni 8, Chiarati, Tonioli, Di Antonio 4, Baroncini 19, Violani, Mazzotti 13, Bertini 10, Marangoni 18, Cesari, Simoni. All. Nestori.

Stella Azzurra Roma: Fulci 2, Ilari, Farinola, De Vescovi, Jovanoviki, Gaeta 3, Visintin 30, Granata, Boccuni, Merello 23, Motta 10, Di Camillo, Bocevski 7. All. Baiardo

La Stella Azzurra Roma si aggiudica la decima edizione del trofeo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors dopo una finale palpitante vinta ai danni dell’International padrona di casa. Una partita sempre vissuta sul punto a punto, con la Stella Azzurra letteralmente trascinata dai canestri di Merello e del funambolico Visentin, arrivato a un soffio dal titolo di miglior realizzatore del torneo. Grazie a loro i romani sono arrivati a toccare le undici lunghezze di vantaggio nel corso del secondo quarto. La reazione imolese però non è tardata ad arrivare, spinta anche dal tifo della palestra Ravaglia. L’energia di Bertini, i canestri di Marangoni e di Baroncini hanno portato la sfida sui binari dell’equilibrio fino ai palpitanti due minuti finali. Dopo il pareggio agognato grazie a Marangoni, l’International pesca un paio di contropiedi di Poloni e Mazzotti per lanciarsi sul 72-68. Qui arriva la pronta replica di Merello, che scrive 5 punti filati e porta al 72-73. Imola in attacco sbatte due volte sulla difesa romana e nel finale, ai liberi, la Stella Azzurra sigilla la conquista del trofeo.

Miglior realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Giovanni La Rocca (Reggio Emilia) – 74 punti

Miglior quintetto: Tommaso Marangoni (International Imola), Alessio Mazzotti (International Imola), Matteo Visintin (Stella Azzurra Roma), Felipe Motta (Stella Azzurra Roma), Matteo Barbieri (Virtus Bologna)

C.S. – Bagno di folla a Imola per le finali del Torneo Volta 3×3

Un risultato oltre ogni più rosea aspettativa, qualcosa oltre l’immaginabile. Non c’era posto per uno spillo durante la serata finale del Torneo Volta 3×3 Imola, con più di 800 persone assiepate in ogni dove attorno al campo di via Andreini e al Volta Village, dove il pubblico ha potuto assaggiare le birre e lo splendido cibo preparati dallo staff del Mamma Mia Cafè.

Lo spettacolo offerto è stato davvero all’altezza della situazione, con l’equilibrio che ha regnato fin dall’inizio dei match, nonostante dai punteggi non sembri. Le partite di basket 3contro3 sono sempre spettacolari e ricche di spunti, e il pubblico più volte non è riuscito a trattenere grida di approvazione per i gesti tecnici e fisici che gli atleti in campo hanno proposto loro. Il trionfo di tutto ciò è stato il “Morgagni Assicurazioni Slam Dunk Contest”, con i ragazzi della crew dei “Da Move” che hanno offerto uno spettacolo mai visto in città; schiacciate a 360 gradi, reverse, salti passandosi la palla sotto le gambe e addirittura persone saltate sulla via del canestro: un vero spettacolo, che ha vista coinvolta anche la giuria, il cui tavolo è stato saltato da un concorrente che ha spostato tutti sotto il canestro per poi renderli protagonisti della sua schiacciata.

La giuria era composta da elementi di tutto rispetto, come il Sindaco Daniele Manca, l’assessore allo sport Davide Tronconi, il vice allenatore dell’Andrea Costa Lorenzo Dalmonte e alcuni rappresentanti degli sponsor: sono stati loro a decretare vincitore della competizione Elia “Marty Mc Fly”, che in finale ha ottenuto un voto 10 da tutti i giurati in tutte le schiacciate. Secondo classificato Marco “Mr.Jump”, che ha tenuto davvero un livello alto ma che nulla ha potuto contro la perfezione del suo “collega”.

La gara del tiro da 3, firmata Imola Informatica, ha visto la vittoria nella finale per l’imolese Fabio Monducci, che ha battuto il quotato Gabriele Fin con un punteggio di 22, davvero impressionante. Per il concorso femminile successo per Giulia Morigi, che ha battuto sul filo di lana Elisa Arcangeli.

Dopo i concorsi collaterali, hanno tenuto banco i tornei veri e propri: il torneo femminile ha visto trionfare la squadra delle “Cannelas”, (composta da Chiara Mini, Giulia Occhipinti e Ludovica Storer) che ha sorpreso tutti regolando le favorite “Le Mammone” per 9-4 in un match davvero tirato. Terzo posto per le “Tasso 2.0”, che hanno battuto le “Breathless” per 21-11.

Il torneo maschile ha visto il suo clou durante la finalissima, che si è conclusa addirittura all’overtime, dopo una lotta estenuante senza esclusione di colpi, ma comunque caratterizzata da una grande correttezza e sportività. Il match ha visto vincitori “I Foschi” (Mitchell Poletti, Riccardo Iattoni, Lorenzo Benedetti e Gianmarco Sangiorgi) sulla “Suicide Squad”, con il tiro vincente dall’angolo segnato dal faentino Benedetti, aiutato un po’ anche dalla dea bendata che ha fissato il punteggio sul 19-17; anche gli sconfitti Marco Morara, Gabriele Fin e Giacomo Sanguinetti sono usciti tra gli applausi della gente, vista la battaglia che hanno affrontato.

Per quanto riguarda la terza piazza del podio il posto è andato a “Vanilla Abbigliamento” (Jacopo Preti, Agostino Donati, Matteo Folli e Guazzaloca), che ha battuto i “Granchi Aviatori” per 15-9.

Subito dopo i match sono partite le premiazioni, con il Sindaco Daniele Manca  che non ha lesinato complimenti agli organizzatori per l’iniziativa, rendendo merito alla passione e alla professionalità della squadra guidata dal Presidente della Playground Volta asd Daniele Casadei.

Oltre alle medaglie e i premi, sono stati assegnati anche i premi individual: MVP del torneo maschile è stato eletto Lorenzo Benedetti, mentre la miglior giocatrice per il femminile è Chiara Mini. Giacomo Ravaglia, invece, è stato dichiarato il migliore per il torneo Under 16.

Jacopo Preti si è portato a casa il trofeo di Top Scorer del torneo, mentre Matteo Folli, per il secondo anno consecutivo, si è aggiudicato la coppa per il miglior giovane.

RISULTATI

TORNEO MASCHILE – FINALI

1° posto: Suicide Squad – I Foschi  17-19dts

3° posto: Vanilla Abbigliamento – Granchi Aviatori  15-9

TORNEO FEMMINILE – FINALI

1° posto: Le Mammone – Cannelas  4-9

3° posto: Tasso 2.0 – Breathless  21-11

TROFEI INDIVIDUALI

MVP MASCHILE    Lorenzo Benedetti

MVP FEMMINILE   Chiara Mini

MVP UNDER 16    Giacomo Ravaglia

TOP SCORER       Jacopo Preti

MIGLIOR GIOVANE Matteo Folli

C.S. – Terminata la prima fase del Playground Volta 3×3

Si è chiusa ieri sera la “regular season” del Torneo maschile, con le prime 3 qualificate di ogni girone che hanno guadagnato il diritto di giocare i playoff, che inizieranno lunedì prossimo. A queste 15 si aggiungerà la squadra “Le Lenticchie”, che ha vinto il torneo Under 16 superando in finale i “Baggiani” per 21-11. La squadra composta da Ravaglia, Pastorelli, Montanari e Stagni ha vinto quindi i biglietti in palio per il Preolimpico di Torino.

Circondati da almeno 400 persone sugli spalti, i match hanno visto un grande equilibrio soprattutto per il girone D, che è stato vinto dalla “Biondi Abbigliamento”; grande prestazione per “3 Panzas e 1 Jordan” e per “Rum & Gun”, che si sono qualificate comunque per la fase finale.

Nel girone E dominio totale per “Suicide Squad”, che nonostante l’infortunio di Sanguinetti è riuscita comunque a vincere la partita che hanno disputato oggi. Qualificate anche “Vanilla 2” e “Voltaren”.

Il gruppo B si chiude con la vittoria de “I lobi”; la squadra capitanata da Corcelli ha sopravanzato “I Bifolchi” e  gli “Spritz Brothers”.

Girone C dominato invece dal team “I Foschi”, che con la leadership di Mitchell Poletti ha tenuto alle proprie spalle i “Los Angeles Crackers” e gli “Alti sulle Gambe”.

Hanno preso parte alla festa anche le ragazze del gruppo A del torneo femminile, con “Le Mammone” in grande spolvero. La squadra formata dalle ragazze della Magika Castel San Pietro ha dominato il girone, concedendo solo 9 punti in due partite alle avversarie.

Anche loro giocheranno i playoff nella prossima settimana, che si annuncia infuocata, in quanto il tabellone si presenta davvero equilibrato in tutti i tornei.

Ora l’attesa di sposta ora verso lunedi 27, dove dopo la pausa l’evento tornerà ad animare il campo di via Andreini; dopo la visione sul maxischermo del match Italia-Spagna di calcio, alle 20 si comincerà con le prime partite degli ottavi di finale. Alle 21 invece prenderà spazio l’evento dimostrativo di basket in carrozzina, per celebrare l’installazione della piattaforma di accesso disabili che la Playground Volta ha realizzato con il fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e della Fondazione Montecatone Onlus.

RISULTATI:

UNDER 16 – SEMIFINALI

I Baggiani – The Kings  12-11

Le Lenticchie – Splash Boyz  15-10

UNDER 16 – FINALE

Le Lenticchie – I Baggiani  21-11

GIRONE C – RISULTATI E CLASSIFICA FINALE

 Los Angeles Crackers – Mai Dire Canestro  14-10

  1. I Foschi*
  2. Los Angeles Crackers*
  3. Alti sulle gambe*
  4. Mai dire canestro
  5. Team Barazzo

GIRONE B – RISULTATI E CLASSIFICA FINALE

 I Bifolchi – San Antonio Spritz 16-8

Spritz Brothers – I Lobi  16-19

I Bifolchi – I Lobi  7-15

  1. I Lobi*
  2. I Bifolchi*
  3. Spritz Brothers*
  4. Tiro Tabeela
  5. San Antonio Spritz

GIRONE E – RISULTATI E CLASSIFICA FINALE

Vanilla 2 – Voltaren  13-10

Suicide Squad – Voltaren  20-13

  1. Suicide Squad*
  2. Vanilla 2*
  3. Voltaren*
  4. Blues Broders
  5. Scappati di casa

GIRONE D – RISULTATI E CLASSIFICA FINALE

Underdogs – Da Bitch gang  7-13

Biondi Abbigliamento – Underdogs  13-12

Biondi Abbigliamento – Da Bitch gang  18-8

Underdogs – I 4 nani  10-11

Biondi Abbigliamento – 3 Panzas e 1 Jordan  17-16

Rum & Gun – Da Bitch Gang  16-14

3 Panzas e 1 Jordan – Rum & Gun  18-13

3 Panzas e 1 Jordan – I 4 Nani  13-21

Biondi Abbigliamento*

3 Panzas e 1 Jordan*

Rum & Gun*

Da Bitch gang

I 4 Nani

Underdogs

DONNE GIRONE A – RISULTATI

Mammone – We love tabella  14-5

Mammone –  Tasso 2.0  15-10

Tasso 2.0 – We love tabella  13-4

Partenza alla grande per il “Volta 3×3 Imola”

Non poteva che partire alla grande il “Volta 3×3 Imola”, che ha visto a bordocampo durante la serata inaugurale di lunedì sera più di 400 persone tra atleti, spettatori, addetti ai lavori e semplici curiosi.

Era davvero imponente il colpo d’occhio offerto dal campo di via Andreini, che a partire dalle 18 fino quasi alla mezzanotte ha visto svolgersi più di 24 partite, rigorosamente di basket 3 contro 3.

Sono scesi in campo i gironi A e C del torneo senior maschile, con presenze di un certo rilievo tra le fila di alcune squadre (Mitchell Poletti e Riccardo Iattoni con il team “I Foschi”, Jacopo Preti e Agostino Donati con i “Vanilla Abbigliamento”), ma soprattutto tanta voglia di giocare e competere davanti a un pubblico davvero di livello, per una competizione estiva. Menzione particolare per i “Cleveland Cadavers”, squadra di giocatori di pallamano di Mordano che hanno deciso di buttarsi sulla pallacanestro con grande entusiasmo e pure con qualche risultato.

I campioni in carica “Vanilla Abbigliamento” (Preti, Donati, Folli), orfani di Fantinelli messo ko da un’infiammazione al ginocchio, hanno perso la loro imbattibilità grazie alla sconfitta in overtime 17-19 con i “Granchi Aviatori” (Castelli, Caprara A. e J, Guglielmo). Questi ultimi sono in testa al girone A, senza aver ancora perso una partita.

Per quanto riguarda il girone C dominio de “I Foschi” (Poletti, Sangiorgi, Iattoni, Benedetti), mentre per le posizioni a seguire è lotta tra i “Los Angeles Crackers” e gli “Alti sulle gambe”.

E’ partito anche il torneo under 16, che vede un girone unico all’italiana dove l’equilibrio regna sovrano. Sarà una vera lotta per decretare il vincitore, che si porterà a casa i biglietti per assistere alle partite del Preolimpico di Torino e la possibilità di entrare nel tabellone playoff del torneo senior.

Grandissimo successo per il “La Volta Village”, letteralmente preso d’assalto sia per la qualità della proposta gastronomica sia per l’efficienza dimostrata dal pur giovane staff del Mamma Mia Cafè di Imola.

In questi giorni verrà addirittura potenziato, con l’installazione di un megaschermo che permetterà a tutti di vedere mercoledi alle 21 la partita Italia-Irlanda di calcio in diretta su Sky Sport.

RISULTATI:

GIRONE A

Buzzers – Ball don’t Lie 7-12

Vanilla Abbigliamento – Cleveland Cadavers 12-8

Granchi Aviatori – No defense 15-12

Vanilla Abbigliamento – Granchi Aviatori 17-19 dts

No Defense – Buzzers 14-8

Vanilla Abbigliamento – Ball Don’t Lie 15-13

Cleveland Cadavers – Granchi Aviatori 8-18

Cleveland Cadavers – Buzzers 19-9

No Defense – Ball Don’t Lie 15-19

GIRONE C

I Foschi – Los Angeles Crackers 12-5

Team Barazzo – Alti sulle gambe 9-16

I Foschi – Mai dire Canestro 12-7

Los Angeles Crackers – Team Barazzo 21-9

Alti Sulle Gambe – Mai Dire Canestro 15-12

I Foschi – Team Barazzo 21-10

Los Angeles Crackers – Alti sulle gambe 12-10

Team Barazzo – Mai Dire Canestro 5-13

I Foschi – Alti Sulle Gambe 15-13

UNDER 16

Duemilas – I Congolesi 13-11

The Kings – Le Lenticchie 15-9

Splash Boyz – Le Lenticchie 13-15 dts

Duemilas – I Baggiani 7-11

Duemilas – The Kings 12-11

Splash Boyz – I Congolesi 12-9

Da martedi esordiranno le ragazze del torneo femminile, mentre proseguirà il torneo under 16 e per il settore maschile scenderanno in campo anche i gironi B ed E.

C.S. – La Volta 3×3 Imola ai nastri di partenza

Un’edizione senza precedenti: cosi gli organizzatori hanno presentato questa mattina il Torneo Volta 3×3 Imola, che si appresta ad aprire i battenti il prossimo 20 giugno.

Dopo il successo dell’edizione 2015, con più di 3000 persone presenti nell’arco delle 8 serate di gara, non potevamo che potenziare l’offerta per tutti coloro che amano La Volta e il suo campetto – dichiara Daniele Casadei, presidente della Playground Volta asd – quindi abbiamo deciso di aggiungere al torneo open maschile anche la categoria open femminile e under 16. Ci auguriamo di avere ancora più persone rispetto all’anno scorso e soprattutto ci auguriamo di creare un evento che possa coinvolgere più persone e realtà possibili, sia di Imola che dei territori circostanti. Grazie anche ad una collaborazione con Macron, le divise di questa stagione saranno ancora più accattivanti e realizzate con materiali all’avanguardia. Come l’anno scorso, faranno parte del ‘kit gara’, assieme ai numerosi omaggi dei nostri sponsor e verranno distribuite a tutti i partecipanti”.

La competizione è migliorata rispetto all’anno scorso – prosegue Matteo Marchi, altro organizzatore – siamo entrati nel circuito Silver di Fisb e Fip (gli enti che organizzano e coordinano il 3contro3 in Italia), che assieme al circuito Gold, di livello più alto, contano circa 40 tornei in tutto il Paese. E’ un onore per noi poter far parte di questa ristretta elite di organizzatori, e ce la metteremo tutta per mantenere le attese che tutti stanno riponendo in noi”.

Il torneo open maschile sarà a 24 squadre, mentre quello femminile e under 16 sarà composto da 8 squadre ciascuno. Tutti i tornei prevedono una fase a gironi che si giocherà la prima settimana, mentre la seconda sarà dedicata ai playoff. Le finali si giocheranno tutte giovedi 30 giugno, e nella serata finale ci saranno anche la finale del tiro da 3 punti e quella della gara delle schiacciate. Quest’ultima vedrà la partecipazione di schiacciatori professionisti della crew DaMove, che metteranno in piedi uno show di salti e schiacciate davvero di alto livello.

L’evento ha anche una forte componente benefica e sociale: infatti quest’anno è stato messa come priorità l’attenzione verso il tema della disabilità e infatti verranno abbattute tutte le barriere architettoniche che impedivano l’accesso al campo alle sedie a rotelle. Questi lavori, eseguiti a costo zero per la comunità, sono stati patrocinati anche dalla Fondazione Montecatone Onlus, che assieme agli organizzatori ha voluto celebrare questa partnership con una serata-esibizione di basket in carrozzina, in programma lunedi 27 giugno. “L’idea ci è piaciuta da subito – spiega il segretario generale Giorgio Conti – e abbiamo subito pensato che sensibilizzare su un argomento cosi delicato, in occasione di un evento cosi pieno di giovani, potesse essere un’occasione imperdibile.”

Dal punto di vista istituzionale non poteva mancare il saluto dell’Amministrazione Comunale, grande partner dell’iniziativa, attraverso le parole di un entusiasta Davide Tronconi, Assessore allo Sport del Comune di Imola. “Sono davvero contento che i giovani di Imola si stiano riprendendo la città: è grazie a persone come voi organizzatori che una città come la nostra si stia risvegliando sempre di più, in un ottica sia sociale che sportiva. La collaborazione nostra come Amministrazione sarà sempre massima”.

Grande importanza in questa edizione ricopre anche il settore eno-gastronomico: in collaborazione col Mamma Mia Cafè di Imola, infatti, verrà allestito uno stand di 100 metri quadri, dove verranno serviti cibi e bevande rigorosamente artigianali, con menu ad hoc per ogni serata e una attenzione particolare verso la qualità dei prodotti. Grande attesa per il lancio della birra del Birrificio Non Retorico, primo progetto brassicolo completamente imolese.

I premi saranno davvero di alto profilo: ai vincitori dell’open maschile andranno 800 euro e la qualificazione automatica per le Streetball Finals di Riccione a fine luglio (in pratica le finali scudetto del 3contro3), mentre per le donne ci sono in palio 200 euro e un super trattamento di bellezza-spa presso il Palace di Imola.

I vincitori del Torneo under 16, invece, riceveranno in premio i biglietti per una partita dell’Italia al Preolimpico di Torino.

Le iscrizioni sono ancora aperte, da formalizzare inviando una mail all’indirizzo   3x3imola@gmail.com

Gli organizzatori tengono a sottolineare il fatto che la competizione è davvero aperta a tutti, nel vero spirito del playground e auspicano una grande partecipazione di atleti e pubblico non solo da Imola ma anche dai territori circostanti.

C.S. – Prime news in casa Grifo Imola (serie D girone B)

Dopo l’ufficializzazione della serie D, primi movimenti di mercato in casa Grifo. Tre conferme e un nuovo arrivo.

I veterani sono il capitano Matteo Lanzoni (guardia-ala classe 1989), da una vita in biancoblu, e da sempre uomo faro del gioco e moderatore dello spogliatoio; il fromboliere Matteo Castelli (guardia classe 1985), anche lui ormai da anni in casa Grifo, uomo di esperienza e dal tiro micidiale in grado di alzarsi dalla panchina e di risolverti le partite con una serie di tiri “da casa sua”; Pietro Zaccherini (pivot classe 1994) nato e cresciuto nel vivaio della Grifo, al primo anno da senior è tenuto a confermare i progressi degli ultimi anni sia tecnici che di personalità.

Il nuovo arrivo è Leonardo “Leo” Baruzzi (play guardia classe 1991) negli ultimi due anni in forza alla Cassani&Costanzi in cui ha viaggiato a quasi 10 punti di media partita, e prima all’International Imola, dopo essere cresciuto nelle giovanili biancorosse. Dotato di leadership e di un buon tiro, il suo arrivo dovrebbe coprire al meglio il ruolo di regista della squadra, portando in dote anche quella costante pericolosità offensiva, in una squadra lo scorso anno spesso legata agli exploit di giornata dei singoli.

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