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37° Isokinetic Playground, Matteiplast in semifinale sul velluto, Orplast in volata

Un violento acquazzone pomeridiano si è fatta beffe dell’organizzazione ed ha obbligato il trasferimento della quartultima serata del 37esimo “Isokinetic Playground Giardini Margherita” al PalaSavena di San Lazzaro, decretando ‘al chiuso’ i nomi delle prime due semifinaliste.

Alle ore 20:00, Orplast at Imballaggi ha battuto 108-100 #Sempreminors Brooklyn Gin, al termine di un bellissimo match, in cui i ragazzi di coach Belletti si sono battuti a viso aperto, creando più di qualche grattacapo ai ragazzi di Midulla, favoriti sulla carta. Questi ultimi incontreranno nella semifinale di domani i campioni in carica di Matteiplast Cus Bologna, che si sono sbarazzati, nel secondo match di serata, di Mulino Bruciato CSI per 111-92, in un replay della finale della scorsa edizione.

Questa sera saranno noti i nomi delle altre due semifinaliste: alle ore 20:00, vi sarà il ‘derby dei bar’ fra Kaffeina Koy’s e Fresk’O, un match che si preannuncia molto interessante. Alle ore 22:00, invece, Mercanzie Squad avrà di fronte Chalet Giardini Margherita, unica vera sorpresa fra le migliori otto.

Ogni partita si disputerà sui 48’ e non più sui 40’.

ORPLAST AT IMBALLAGGI – #SEMPREMINORS BROOKLYN GIN 108 – 100

(28-22; 46-42; 74-69)

Orplast: Sgorbati 23, Amoni, Martini 1, Dordei 21, Pastore 4, Trombetti 15, Poluzzi 21, Corcelli 21, Caroli 2, Politi. All. Midulla

#Sempreminors: Gay 26, Dawson 7, Malagutti, Astolfi 6, Giuliani 12, Lugli, Preti 19, Albertini 23, Veronesi, Saccà 7. All. Belletti

Orplast conquista il pass per le semifinali, superando, dopo un match divertente e dai continui capovolgimenti, #Sempreminors, battutosi con coraggio e sfrontatezza per gli interi 48 minuti e tenendo in vita una gara che ai più poteva sembrar già scritta. I ragazzi di Midulla incontreranno domani sera l’armata Matteiplast, in un match che profuma di finale. Per i ragazzi di coach Belletti un grande plauso ed un arrivederci alla prossima edizione.

In avvio il match vive in equilibrio per metà frazione. Sugli scudi vi sono Giuliani da un lato, Dordei dall’altro, fino a quando l’incantesimo non è rotto dal break (8-0) che regala il +7 (20-15, a -2’06”) agli ‘albiceleste’. Dawson prova a rendere meno amaro il parziale, ma Poluzzi si alza due volte dall’arco e con la successiva penetrazione dà ai suoi il +10, a 43” dalla prima sirena. I ‘minors’ non si scoraggiano ed un super Albertini sigla quattro punti in 24”, chiudendo la prima frazione sul 22-28 ed alimentando una speranza. Il minuto di pausa è benzina per gli animi di #Sempreminors che, guidati dallo ‘Zio’, siglano uno spaventoso break a ridosso dell’intervallo (0-13), obbligando coach Midulla al time-out, sul risultato di 28-31 (dopo 3’31”). Pastore e Dordei dalla lunetta riportano il risultato in parità, ma la tripla di Astolfi e la penetrazione di Giuliani restituiscono ai ‘beige’ il +4 (-5’01”). Trombetti blinda la difesa e la qualità della manovra ‘albiceleste’ torna a far da padrona: contro-break (10-0) e risultato sul 43-37 (a -1’56”). Le squadre continuano a battagliare su ambo i fronti ed alla sirena lunga il tabellone segna 46-42. #Sempreminors rientra in campo piuttosto nervoso ed i quattro falli in 100” fanno viaggiare in lunetta i ragazzi di Midulla, i quali ringraziano e si portano nuovamente sul +10. I ‘minors’ alzano il pressing e, complice un non-nuovo black-out di Orplast, guidata da uno stoico Albertini, coadiuvato da Astolfi, accorcia sul 51-54 (a -8’36”). E’ la penetrazione di Preti, 1’14” più tardi, a portare il risultato in parità (56 pari). Le squadre restano a contatto, mettendo un po’ per volta la testa avanti, ma non dando mai l’impressione di dare lo strappo decisivo. E’ un infuocato Nunzio Corcelli, che siglando sette punti in 54” sul finale di frazione, manda le squadre all’ultimo riposo sul 74-69. I ragazzi di Midulla abbassano il pressing, regalando gratuitamente coraggio ai ragazzi di Belletti che spingono sull’acceleratore. Uno spaventoso Gay, autore di 14 punti in 4’11”, riapre per l’ennesima volta la contesa, portando i suoi sul +2 (81-83). Le squadre restano a contatto ed il gioco da tre dell’esperto Dordei offre il +5 (93-88), quando mancano 3’53” all’ultima sirena. Gay e Preti non ci stanno e, complici difese meno attente, scrivono sul tabellone 95 pari (a -2’48”). Poluzzi non ci pensa due volte ed inaugura, così, la gara da tre, toccando per la prima volta nella manifestazione le tre cifre (100-97), seguito 11” più tardi dall’avversario Preti. Il risultato di 100-100 regge soli 10”: è Corcelli, anch’esso iscritto alla gara dall’arco, a restituire il +3 ad Orplast. Quando mancano 80” alla fine, gli animi sono ben caldi ed il possesso è dei ‘minors’ ma, incredibilmente, dopo una precisa penetrazione, Malagutti sbaglia l’appoggio al canestro tutto solo. Dordei ed il solito Poluzzi, in lunetta, inseriscono la sicura e possono dare il via alla festa ‘albiceleste’.

MATTEIPLAST CUS BOLOGNA – MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA 111 – 92

(36-19; 65-46; 84-67)

Matteiplast Cus Bologna: Brighi 12, Folli 13, Savio 10, Trentin 21, Pederzini 6, Tugnoli 11, Cacace 6, Piunti 15, Fin 3, Chiappelli 14. All. Lolli.

Mulino Bruciato Csi Bologna: Lelli 6, Montanari 11, De Pascale 9, Nucci 16, Bonesi, Sterpi F. 3, Cutolo 18, Vitale, Liburdi 29. All. “Bat” Sterpi.

Il remake della finale 2017 è ancora una volta vinto da Matteiplast Cus Bologna. Mulino Bruciato Csi piegato per 111 a 92, con la banda di coach “Bat” Sterpi costretta ad arrestarsi ai quarti. In semifinale, dunque, volano i campioni in carica, pieni di entusiasmo e pronti ad affrontare la temibile Orplast per conquistare il pass della finale. Un quarto di finale dominato dai ragazzi di coach Lolli che non hanno lasciato alcuna possibilità agli avversari di giocarsi il match, mantenendo una distanza di sicurezza per tutti e 48 i minuti di gioco.

Apre le danze Montanari, risponde Piunti dall’arco, Liburdi riporta avanti i suoi, ma Tugnoli e Trentin segnano il primo allungo, breve e decisivo. Ancora Trentin dai 6,75, imitato poco dopo da Fin, segnano il +10 (12-22) a -4’17”. La forbice non si restringe e 5 punti consecutivi di Brighi chiudono la prima frazione con un tremendo 19-36. Un tentativo di reazione passa per le mani di Liburdi e Nucci, con il punteggio che torna a sole 7 lunghezze di distanza (43-50), ma l’immediato timeout richiesto da Lolli riporta Matteiplast con la testa sul parquet. Parziale di 15-3, in 4’36”, che porta al riposo lungo sul +19 (65-46). Mulino Bruciato rimane aggrappata alla gara grazie alla straordinaria applicazione di Liburdi e Cutolo, ma negli ultimi 24 minuti non c’è storia. La distanza tra le due squadre non arriva mai sotto i 13 punti e Trentin, MVP della gara con 21 punti conditi da grandi giocate, e compagni possono regalarsi un finale in completo relax e divertimento. Peccato che tra i ragazzi della Trattoria fosse assente Masciadri, magari la partita sarebbe potuta essere diversa, detto ciò non si può non dare merito alla “corazzata bleu”: la squadra da battere se si vuole accarezzare il sogno di vincere il 37esimo Playground dei Giardini Margherita.

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita. Non mancherà la sezione video: dopo un anno con Virtus Bologna, Progresso Matteiplast Bologna e la serie finale del campionato di serie A per Legabasket, gli MVP Video Project cureranno i contenuti video del torneo attraverso le giocate più spettacolari. Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia. Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP ed il campo del Playground sarà griffato Giulietti e Guerra.

Grazie alla consolidata partnership con il servizio Arpae regionale vi saranno informazioni esclusive riguardanti il meteo e, in caso di maltempo, i match si disputeranno alla PalaSavena di San Lazzaro.

37° Isokinetic Playground, una spruzzata di pioggia non rovina la serata al Mulino Bruciato e a Orplast

L’ottava serata del 37esimo “Isokinetic Playground Giardini Margherita” ha visto in scena, alle ore 20:15, Mulino Bruciato Csi Bologna e Ciaccio Casa. I ‘ristoratori’ hanno superato il team di Palumbi per 77-69, concludendo il match 1’17” prima della sirena finale, data la pioggia scesa sul Playground a fine quarta frazione, di comune accordo fra le due squadre, per preservare l’incolumità degli atleti in campo. Il secondo incontro si è svolto, quindi, presso la Palestra Moratello, col meteo che si è fatto beffe dell’organizzazione (alla fine, non ha più piovuto) ed ha decretato già un primo verdetto. Orplast At Imballaggi ha superato 97-93 Jus Banca Interprovinciale, eliminando definitivamente gli ‘avvocati’ che chiudono la manifestazione con tre clamorose sconfitte. Per i primi una vittoria a luci ed ombre, dato che il largo vantaggio accumulato a metà terzo quarto, seguito dal black-out che ha riportato, incredibilmente, in partita i ‘verdi’, dovrà far riflettere coach Midulla e i suoi ragazzi.

Quest’ultimi torneranno in campo questa sera alle ore 20:15 ed affronteranno Osteria al 15, in un match sicuramente ricco di contenuti, che darà nette indicazioni riguardanti l’esito del girone di ‘ferro’. A seguire, alle ore 22:00, Ciaccio Casa se la vedrà con Art.Bo., ultima squadra ad esordire della 37esima edizione.

Domani sera, invece, alle ore 20:15, Mercanzie Squad affronterà Art.Bo. ed in caso di vittoria potrà virtualmente considerarsi ai quarti di finale. Alle ore 22:00 Osteria al 15 avrà di fronte Kaffeina Koy’s, in un incontro che profuma di semifinale.

MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA – CIACCIO CASA 77 – 69

(22-19; 42-39; 58-48)

Mulino Bruciato: Grilli 5, Masciadri 16, Montanari 7, De Pascale 7, Nucci 8, Bonesi, Sterpi F., Cutolo 14, Ausiello 4, Vitale 4, Liburdi 12. All. Sterpi L.

Ciaccio Casa: Lucchetta, Rodriguez 8, Orlando, Fallucca 19, Marotta 6, Rossi 4, Staffieri 8, Zeneli 4, Conte 11, Paolin 9, Russu. All. Palumbi.

Dopo la scottante sconfitta di 22 ore prima, Mulino Bruciato torna in campo deciso e concentrato e porta a casa due punti fondamentali per il proseguimento della manifestazione, superando Ciaccio Casa 77-69, in un match equilibrato e divertente, in cui ha brillato la stella del ravennate Masciadri.

La partenza è a tinte ‘grigio-arancioni’: Masciadri è inarrestabile e, dopo 2’52”, Mulino è sopra 9-2. Staffieri dall’arco dice presente, ma un altro parziale (8-2), a -4’42”, regala il +10 al team di Sterpi. La reazione ospite è affidata alle mani di Fallucca che, coadiuvato da Marotta, riporta in partita i ‘bianco-blu’: contro-break e fine prima frazione sul 22-19. Il minuto dà convinzione ai ragazzi di Palumbi e, guidati dall’ottimo Fallucca, siglano un parziale (0-6) che tradotto in numeri significa sorpasso Ciaccio e primo vantaggio. Dopo 1’36” sul tabellone si legge Mulino Bruciato 22, Ciaccio Casa 25. Il match si fa divertente, le squadre restano a contatto e si rispondono colpo su colpo, non trovando mai l’allungo decisivo. Così Masciadri si carica nuovamente i suoi e con un break (7-0) Mulino mette la testa avanti, giungendo sul 37-31, a -2’51”. Ciaccio regge il colpo e va al riposo lungo sul 42-39. Nella terza frazione le difese alzano la pressione e a venir fuori è l’esperienza di Mulino Bruciato. Grilli, Liburdi e Montanari spaccano il match ed il +10 (54-44), raggiunto a -3’03”, rimane costante fino a fine quarto (58-48).  A cedere il fianco alla rimonta ‘bianco-blu’ Mulino non ci sta. Vede gli avversari arrivare al 59-55, ma risponde subito con un 5-0 che li riporta su un rassicurante +9 (a -7’28”). La pioggia inizia a cadere con un po’ più di decisione e la luce di un opaco Paolin si illumina solo a metà dell’ultima frazione, sintomo di un Ciaccio Casa sfiancato che però non issa bandiera bianca e non si inabissa, portando il risultato sul 71-67, quando mancano 2’32” alla sirena finale. Il 2/2 di Nucci ed il gioco da tre di Cutolo eliminano qualunque speranza di rimonta, riconducendo Mulino Bruciato sul 77-69, a -1’28”. La pioggia aumenta di forza e, per salvaguardare l’incolumità degli atleti, le squadre decidono di concludere il match con 1’17” di anticipo, decretando la vittoria dei ‘ristoratori’.

ORPLAST AT IMBALLAGGI – JUS BANCA INTERPROVINCIALE 97 – 93

(34-25; 59-40; 79-67)

Orplast: Sgorbati 12, Grande 10, Amoni 10, Trevisan 2, Martini, Dordei 10, Pastore 3, Trombetti 3, Poluzzi 20, Corcelli 15, Ranuzzi 12. All. Midulla.

Jus: Mastroianni 4, Giancarli 3, Baraschi 8, Bertocchi 4, Lombardo G. 14, Lombardo A. 10, Zampolli 33, Ba 17. All. Totta.

É ufficiale: Jus Banca Interprovinciale perde la terza partita consecutiva e abbandona il Torneo dei Giardini Margherita. Ora, nel girone C, il cosiddetto “girone di fuoco”, restano due posti a disposizione per tre squadre, tutte appaiate a 2 punti e pronte a darsi battaglia. Ieri ha esordito anche la compagine di coach Midulla, Orplast, che ha mostrato il suo valore alle avversarie, pur evidenziando alcune lacune, soprattutto mentali, ma vediamo come é andata.

Parte fortissimo l’incontro con un mini-match da tre tra Dordei e Andrea Lombardo, si aggiunge Corcelli che per ben due volte mette a referto dall’arco e, a -5’23”, arriva il timeout di coach Totta sul 16-9. Provano a restare a contatto i “verdi”, ma nonostante l’antisportivo fischiato ad Amoni a -35″, il primo quarto termina sul 34-25. Una gara ad alto tasso realizzativo che vede le difese poco concentrate. Non manca lo spettacolo nella seconda frazione anche se il distacco si mantiene sui 10 punti. Amoni si fa perdonare il fallo intenzionale di pochi attimi prima con la prima tripla personale di serata; Bertocchi risponde stampando uno schiacciatone e a -3’36” il risultato é di 45-37. Sembra un buon momento per Jus, ma si sveglia l’MVP di serata Poluzzi: 4 bombe consecutive che tagliano le gambe agli avversari e chiudono il primo tempo sul +19 (59-40). Al ritorno in campo, con Poluzzi ancora protagonista dai 7 metri, il massimo vantaggio Orplast arriva a +24 (67-43) con la gara che sembra virtualmente chiusa. Niente affatto, Zampolli, 33 punti a fine gara, si carica i suoi sulle spalle e a -2’30” riporta Jus a -8 (72-64). Un parziale di 5-22 che riaccende gli animi e le speranze. L’ultimo quarto, in una palestra Moratello molto calda, si fa incandescente. Orplast non vuole buttare due punti che sentiva giá in cassaforte e Jus non vuole abbandonare il Playground senza vittorie. Zampolli continua la sua missione e a -2’46” segna il distacco sul -7 (91-84) costringendo coach Midulla a chiedere il minuto. Ba trova il tap-in del 92-86, dopo l’1/2 in lunetta di Poluzzi, ma Zampolli ha un problema ad una scarpa ed é costretto a sedersi in panchina. Ranuzzi allunga nuovamente, Giuseppe Lombardo accorcia sul 94-90 mettendo a referto 4 liberi consecutivi quando restano solamente 24″. Grande dalla lunetta é impeccabile, ma Andrea Lombardo tira fuori la bomba del 96-93 e sul tabellone rimangono 8″. Il fallo su Poluzzi porta il numero 55 a fare 1/2 dalla lunetta, ma il successivo tentativo di Jus finisce sul ferro e la gara termina 97-93.

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita. Non mancherà la sezione video: dopo un anno con Virtus Bologna, Progresso Matteiplast Bologna e la serie finale del campionato di serie A per Legabasket, gli MVP Video Project cureranno i contenuti video del torneo attraverso le giocate più spettacolari. Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia. Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP ed il campo del Playground sarà griffato Giulietti e Guerra.

Grazie alla consolidata partnership con il servizio Arpae regionale vi saranno informazioni esclusive riguardanti il meteo e, in caso di maltempo, i match si disputeranno alla Palestra Moratello di Bologna.

35° Playground Giardini Margherita: Orplast e Mulino Bruciato CSI vincono il girone

Come da pronostico, Mulino Bruciato CSI e Orplast vincono i rispettivi gironi, ma non sono state due passeggiate, anzi, i ragazzi di Sterpi hanno rischiato grosso.

GIRONE C

MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA – LUC@ELETTRONICA ZURICH INSURANCE 88 – 87

(15-23; 39-42; 60-61)

Mulino Bruciato Csi Bologna: Picciolini 2, Montanari 12, Grilli 15, De Pascale 3, Sterpi F., Cutolo 10, Ranuzzi 19, Liburdi 15, Italiano 12. All. Sterpi L.

Luc@elettronica Zurich Insurance: Bergami 4, Saccà 10, Mantovani 2, Brancaleoni 4, Riguzzi N. 4, Galassi 18, Di Rauso 14, Riguzzi F. 27, Casella 4, Rieschi. All. Riguzzi B.

Nella sfida che decreta il primo posto del girone C, il Mulino Bruciato piega, non senza problemi, un’ottima Luc@elettronica, al termine di una gara emozionante conclusasi 88-87. A prevalere è stata l’esperienza dei vari Ranuzzi, Grilli e Italiano, ma grande merito va ai ragazzi di Riguzzi che, nonostante la giovane età, hanno lottato sino all’ultimo secondo.
Parte forte Luc@elettronica: Galassi apre le danze dopo 33” e dà vita al primo break (4-14) dopo 5’15”. I giovani di Riguzzi non hanno timori reverenziali e si fanno preferire per grinta e caparbietà. Ranuzzi prima e Italiano poi accorciano sull’8-14 a -3’54”. Alla bomba di Filippo Riguzzi risponde De Pascale, sempre dalla linea da tre, risultato sull’11-17 a -2’41”. Luc@elettronica esaurisce i falli e Ranuzzi e Picciolini fanno 2/2, accorciando sul -4 (15-19) a 1’37” dalla prima sirena. Mantovani e F. Riguzzi, dalla media, riportano il gap a +8: si va al riposo sul 15-23. Ranuzzi e Cutolo (2/2) accorciano sul -5 (19-24 dopo 1’13”) ma N. Riguzzi e Saccà riportano le distanze sul +9 (19-28 a -7’44”). Il match è equilibrato: il gap tra le due squadre si attesta tra i 5 e i 9 punti, fino a quando un tiro dalla media di Filippo Riguzzi porta i ‘blu’ sul +11 (25-36 a -4’09”). I ragazzi di Sterpi si scuotono e complice il bonus esaurito da Luc@elettroncia, piazzano un super break (12-2) che li porta a -1 (37-38 a -1’50”). Al tap-in di Saccà segue il 2/2 di Montanari, ma è l’ottimo Di Rauso a prendere il rimbalzo e a chiudere il primo tempo sul 39-42. Il gioco da tre di Montanari, seguito dalla bomba di Grilli, porta al primo vantaggio dei ‘neri’: 45-44 dopo 2’21”. Filippo Riguzzi si carica i suoi e con 7 punti in novantasette secondi dà vita a un nuovo break: 48-53 a -5’27”. Italiano domina in post e con il tredicesimo punto di Grilli si va sul 53 pari a 3’24” dalla terza sirena. Casella allunga, ma il contro-break dei ‘neri’ (7-1) li riporta in vantaggio. Saccà prima e la bomba di F.Riguzzi poi ristabiliscono il punteggio: 60-61 al riposo. I ‘blu’ ci credono e al break (2-7) dei primi 2’13”, risponde il contro-break dei “ristoratori” (9-2) e risultato sul 74-70 a -3’28”. I ragazzi di Riguzzi non demordono ed accorciano con Saccà, ma Ranuzzi riporta il gap a +4 (76-72 a -2’57”). F.Riguzzi e l’ottimo Galassi sono gli ultimi a mollare, si va sul +1 Mulino (78-77) a – 2’16”. Le squadre restano a contatto fino a 1’21” dalla sirena, quando i ragazzi di Sterpi provano a chiudere la partita. Italiano fa 3/4 ai liberi e poi inventa una magia per Ranuzzi che deve solo appoggiare a tabella: 87-81 a -28”. Galassi non ci sta e mette dal nulla una tripla -21”. Ultimo possesso Mulinom ma Montanari commette fallo in attacco e incredibilmente l’ultima azione passa ai ‘blu’ a -17”. Galasso si prende l’ultimo tiro, ma non trova il ferro. Fallo e 1/2 di Cutolo in lunetta, risultato sull’88-84 a -7”. F.Riguzzi non si arrende e inventa l’ennesima tripla a soli 2”. Luc@elettronica non riesce a fare fallo e finisce così una sfida emozionante che permette ai ragazzi di Riguzzi di andare agli spareggi a testa altissima.

Video intervista ad Alex Ranuzzi:

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1607261632937498/

GIRONE D

#SEMPREMINORS – ORPLAST 66 – 79

(21-18; 35-35; 49-52)

#sempreminors: Papa 15, Negri 4, Govi, Norcino 16, Brotza, Pedrielli, Uglietti 11, Preti, Albertini 14, Savio 6. All. Belletti.

Orplast: Gargioni, Cercolani 12, Fimiani 5, Rosselli 21, Sighinolfi 7, Biguzzi 3, Quaiotto, Foiera 3, Midulla 2, Crotta 11, Tassinari 15. All. Cinti.

Impresa sfiorata. #sempreminors in partita per 31’13’’, poi il calo fisico, un super Guido Rosselli e la vittoria, pronosticata, di Orplast.
Palla a due e si parte: Papa e Savio per il 4-0 iniziale, rispondono Foiera dalla lunetta (1/2) e Rosselli in contropiede, ma Albertini e ancora Papa segnano l’8-3. Dopo 5’48”, la “bomba” di Fimiani porta avanti Orplast, Sighinolfi segue il suo play e allunga ad un possesso pieno il vantaggio (15-18), ma l’ottima chiusura di quarto da parte di Negri, Papa e Uglietti riporta i Minors avanti di tre. Dopo 2’52’’ della seconda frazione, i ragazzi di coach Belletti sono ancora avanti (25-22), allora ci pensa Cercolani a pareggiare i conti, dalla linea dei 7 metri, un canestro che suona la carica per i primi della classe. Il vantaggio, se pur minimo, si mantiene fino a 23’’ dalla sirena, quando Papa (migliore dei suoi con 15 punti) si alza dall’arco e stabilisce la perfetta parità (35-35). Al ritorno sul parquet, dopo il libero di Biguzzi, a 2′ dall’inizio, si fatica a realizzare. Sblocca la situazione Cercolani, a -5’24’’ è 35-38, Norcino subisce l’antisportivo di Biguzzi e accorcia sul 37-38, Albertini mette la freccia per il sorpasso, Midulla di gancio riporta avanti i suoi e Albertini dalla lunetta pareggia (40-40). I ragazzi di coach Cinti, iniziano a capire le difficoltà dell’avversario e provano ad infierire il colpo del ko, portandosi sul +7, a -2’09”, ma Norcino non ci sta e sulla sirena trova la tripla del -3. Sulle ali dell’entusiasmo i #sempreminors aprono molto bene l’ultimo quarto, con i quattro punti di Uglietti, in risposta al canestro dalla media di Cercolani, che segnano il (53-54). Sembra il momento giusto per provare a passare di nuovo in testa, ma è nel momento di difficoltà che esce fuori la granxe squadra, Apre Tassinari, poi ci pensa Rosselli: parziale di 12-4, a -4’34”, chiuso proprio dalla tripla del giocatore di Torino, che spezza le gambe agli avversari. I minuti finali sono solo per aggiornare i tabellini, con la “bomba” finale di Rosselli, MVP del match con 21 punti a referto.