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B Interregionale, Ferrara fa subito la voce grossa, Olimpia ok!

B INTERREGIONALE

Girone C

1° Giornata

BLU OROBICA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 89 – 93

SYNETO BASKET ISEO – SANGIORGESE 85 – 84

JBSTINGS CURTATONE – TEDESCHI SANSEBASKET 93 – 73

BASKET 2000 – PALL. GARDONESE 70 – 71

(20-20; 40-33; 46-60)

Reggio Emilia: Bonini ne, Stellato ne, Frediani 14, Alberione 29, Paparella, Longagnani 4, Obayagbona ne, Martelli 2, Maralossou 4, Lusetti, Codeluppi 4, Caridi 13. All. Baroni.

Gardonese: Davico 18, Porta ne, Santi 2, Grani 10, Tonut 5, Motta 3, Sambrici ne, Basso 10, Jovanovic 11, Mazzantini 8, Renna ne, Malagnini 4. All. Perucchetti.

Il cuore non basta alla Re-Basket 2000. L’esordio in B Interregionale, quello del PalaBigi contro la Pallacanestro Gardonese dell’ex Motta, termina con una sconfitta di misura, al termine di un match in altalena: la squadra di Baroni sembra avere lo sprint giusto nel secondo periodo, chiuso sul 40-33, ma il 6-27 di inizio ripresa suona da condanna anticipata, col tabellone di via Guasco che, al 30’, segna 46-60 in favore degli ospiti, trascinati dai canestri di Davico. Negli ultimi 10’, tuttavia, l’inerzia cambia totalmente e, con i canestri di Alberione e Frediani, i padroni di casa riescono a riavvicinarsi e, addirittura, a riaprire l’incontro: l’ex Novellara mette a canestro il 68-71, prima che il giovane Martelli firmi il -1 a fil di sirena.

INVALVES 1919 NERVIANESE – LIB. CERNUSCO 69 – 86

BOLOGNA BASKET 2016 – SOCIAL O.S.A. MILANO 61 – 69

(11-8; 28-23; 49-45)

BB2016: Bellachioma 13, Costantini 10, Gamberini 5, Bianchini, Faldini ne, Osellieri 3, Ugolini 4, Ranieri 10, Barbotti 6, Romanò 10, Guerri. All. Lunghini.

Social Osa Milano: Casini 15, Macchi 3 Bossola, Esposito 8, Martino ne, Siepi 7, De Carlo ne, Hidalgo 23, Toso 10, Forte 3. All. Passera.

Esordio negativo per il Bologna Basket 2016, in un match dominato dalle difese e dai troppi errori di ambedue le parti. La squadra di coach Lunghini, dopo essere stata avanti per tre quarti dell’incontro, incappa in una brutta quarta frazione in cui gli ospiti la doppiano nel punteggio (24-12) e riescono così a violare il parquet del Palasavena. I bolognesi pagano l’imprecisione nel tiro pesante (26% con 5/19) e dalla lunetta (61% con 14/23), accompagnate da un non esaltante 41% da 2 e da un delta negativo nei rimbalzi (30 contro 41). Ciononostante, grazie a una difesa molto aggressiva, che ha contribuito a ben 16 palle perse avversarie, i felsinei riescono a stare avanti per 32′, anche di dieci lunghezze. Ma merito dei milanesi è quello di non mollare mai e negli ultimi novanta secondi di allungare quel tanto che basta per portare a casa la partita. Ovviamente siamo appena all’inizio del campionato e c’è bisogno di tempo per rodare i meccanismi e gli automatismi di una squadra come quella rossoblu rinnovata per oltre il 60% dell’organico.

La cronaca. Primo quarto molto equilibrato e a basso punteggio che si conclude con i bolognesi sopra di poco. L’equilibrio si mantiene per buona parte della seconda frazione, fino a quando un parziale di 6-0, provocato da Bellachioma prima dell’intervallo, dà 5 punti di vantaggio ai padroni di casa. Dopo la pausa – in cui è stata ritirata la maglia n. 8 di Luca Fontecchio, premiato anche con una targa ricordo – ancora Bellachioma e Osellieri, con un gioco da 3, raggiungono il massimo vantaggio per i felsinei (+10), Ma la Social Osa non ci sta e con un Hidalgo in serata di grazia ritorna presto a contatto, anche se un altro gioco da 3 (canestro più tiro libero) di Romanò, fornisce il +4 con cui inizia l’ultimo quarto. E qui Milano accelera, fa 6-1 di parziale e la gara viaggia sulle ali di un braccio di ferro punto a punto. Lunghini prova anche la zona 2-3 con risultati altalenanti. Giunti al 38′, dopo una bomba di Costantini, il BB2016 non riesce più a fermare la fisicità avversaria, manda in lunetta gli avversari che non sbagliano e deve così arrendersi.

Girone D

1° Giornata

ATV SAN BONIFACIO – PALL. VIRTUS PADOVA 82 – 60

G. G. VALSUGANA – SECIS JESOLO 89 – 68

DINAMO GORIZIA – FERRARA BK 2018 46 – 74

(10-13; 16-37; 34-55)

Gorizia: Peresson, Casagrande 15, Schina, Braidot, Baissero, Venturini, Diminic 8, Cestaro 6, Balladino 7, Luis 5, Sanad 5. All. Tomasi.

Ferrara: Dioli, Sackey 6, Drigo 2, Santiago 18, Tio 4, Yarbanga 4, Solaroli 9, Turini 9, Ballabio 17, Braga, Marchini 5. All. Benedetto.

MONTELVINI – FALCONSTAR BASKET 62 – 80

CALORFLEX – UNIONE BK PADOVA 65 – 61

U.S.D. S Z JADRAN – SISTEMA BASKET 68 – 76

Girone E

1° Giornata

ROSETO BASKET 20.20 – LOGIMATIC GROUP 85 – 61

(21-11; 46-22; 66-47)

Roseto: Arienti 15, Caprara 3, Morigi, Cocciaretto 7, Perella 11, Maretto 6, Bini 14, Cecchetti 21, Minac, Tusuni, Mazzarese 3, Lestini 5. All. Castorina.

Ozzano: Myers 2, Torreggiani 8, Grillini, Zani, Ranitovic 14, Domenichelli 3, Ranuzzi 16, Tibs 10, Balducci ne, Piazza ne, Baggi 8. All. Lolli.

Esordio incolore per la Logimatic Group, uscita sconfitta dal PalaMaggetti di Roseto con un roboante 85-61 finale. I ragazzi di coach Lolli arrivano in terra d’Abruzzo in piena emergenza: alle note assenze di Piazza e Balducci (in panchina per onor di firma) si aggiunge l’indisponibilità di Cortese, a letto con l’influenza, mentre Myers raggiunge Roseto ancora febbricitante dopo aver saltato l’intera settimana d’allenamenti.

Con le rotazioni ozzanesi ai minimi termini, il match si direziona già nel primo quarto a favore dei padroni di casa, che trovano in Cecchetti il trascinatore dei primi dieci minuti, con ben 9 punti segnati che regalano a Roseto già la doppia cifra di vantaggio (21-11). Nel secondo periodo le cose non migliorano, anzi, il passivo si fa sempre più pesante: Ozzano litiga col ferro, soprattutto dalla lunga distanza, e in difesa non riesce a contenere una macchina decisamente più oliata come quella rosetana. All’intervallo lungo è +24 bianco-blu (46-22). Decisamente di altro appiglio è il terzo quarto per la Logimatic, che comincia ad ingranare in difesa e di conseguenza a trovare maggior ritmo anche in attacco. Ranuzzi dà la carica con 11 punti segnati nella frazione, Ranitovic si fa sentire sotto le plance e Baggi segna la bomba del -11, lasciando un minimo di speranze di rimonta biancorossa. Ma nell’ultimo giro di lancette Arienti e una bomba di Lestini gelano coach Lolli e i propri atleti che tornano a -17 (64-47). Nell’ultimo quarto la stanchezza si fa sentire e le squadre faticano a trovare la via del canestro. Ozzano rosicchia qualche punto, ma non scende mai sotto il -12. Nel finale Ozzano alza bandiera bianca e gli abruzzesi allungano in maniera perentoria.

GOLDENGAS SENIGALLIA – TERAMO A SPICCHI 2K20 84 – 73

ITALSERVICE LORETO PESARO – SVETHIA RECANATI 71 – 80

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BRAMANTE BASKET 77 – 61

(17-8; 34-23; 56-45)

Castel San Pietro: Conti S. 21, Castellari, Conti L., Grotti 2, Gianninoni 13, Alberti 2, D’Ambrosio Angelillo 19, Galletti 4, Bellini, Garuti, Torri, Zhytaryuk 16. All. Zappi.

Bramante Pesaro: Crescenzi 4, Ricci 8, Sgarzini 4, Ferretti ne, Ferri 8, Nicolini E. 11, Centis 4, Rinaldi 6, Stefani 14, Panzieri 2, Lanci ne. All. Nicolini M.

Successo pieno e meritato dell’Olimpia all’esordio in campionato contro Bramante Pesaro: con un perentorio 77-61 i nerazzurri superano la squadra di coach Nicolini e stappano il primo brindisi stagionale.

Partita, a conti fatti, sempre comandata nel punteggio e nell’inerzia, con gli ospiti che son costretti spesso a forzare al tiro grazie all’intensità difensiva dei locali, soprattutto nel primo quarto chiuso 17-8. Poi è solo questione di gestione della partita, puntando a non rischiare più di tanto e cercando di mantenere il vantaggio attorno alla doppia cifra. Vince l’Olimpia con un convincente +16, tra gli applausi del pubblico castellano.

HALLEY INF. MATELICA – ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 66 – 62

VIRTUS BASKET – VAL DI CEPPO BASKET 55 – 46

B Interregionale, ultima uscita per l’Olimpia Castello

OLIMPIA – ANGELS 63-62

(27-10; 37-27; 50-51)

Castel San Pietro: S. Conti 10, Castellari, L. Conti 3, Grotti 9, Alberti 13, Galletti 13, Bellini, Garuti 2, Torri 3, Zhytaryuk 10. All. Zappi.

Altalena di emozioni e di punteggio nell’ultima uscita pre-campionato dell’Olimpia griffata coach Mauro Zappi: il 63-62 è fotografia di un match con parecchi errori al tiro da ambo le parti (liberi compresi), con le difese molto più convincenti e organizzate rispetto agli attaccanti avversari.

Nerazzurri chiaramente in “work in progress” visto le pesanti assenze tecnico-morale di Jacopo Gianninoni tra gli esterni e di Michele D’Ambrosio, impegnato nell’esperienza mondiale Fiba 3×3 a Shangai) nel reparto dei lunghi. Due assenze che, inizialmente, non infastidiscono i padroni di casa, che partono ai mille all’ora raggiungendo un meritato 27-10 nel primo quarto di gioco. Alla lunga, però, queste due rotazioni impoveriscono evidentemente le potenzialità della squadra che calano, nella parte centrale della partita, come cala il vantaggio progressivamente. Al termine del terzo quarto, infatti, i romagnoli chiudono avanti sul +1 (50-51). Negli ultimi dieci minuti si prosegue punto a punto fino al cesto decisivo proprio del grande ex di turno Simone Conti, in penetrazione, a 30” dalla sirena finale. Finisce 63-62 per l’Olimpia Castello.

I Baskers mettono sotto anche i Flying Balls!

CHEMIFARMA – NEW FLYING BALLS 79-60

(32-18; 14-18; 18-9; 15-15)

Forlimpopoli: A.Brighi 10, Rossi 14, Sampieri 10, Fin 15, J.Bracci 17; M.Bracci 2, Grassi, Ruscelli 10, Baldisserri, Galletti 1, Bocchini. All. Tumidei

Ozzano: Torreggiani 3, Domenechelli 3, Cortese 9, Ranuzzi 9, Tibs 7; Myers 8, Ranitovic 14, Zani 7, Grillini. All. Lolli

Il PalaVending ed il suo incredibile pubblico (presenti per il debutto oltre cento spettatori) riabbracciano i Baskérs.

Pur senza validi protagonisti come Lorenzo Brighi e Piazza va in scena una buona amichevole, ove i galletti portano a casa i quarti dispari finalizzando ben sette tiri pesanti all’intervallo. Inoltre, i sei uomini in doppia cifra, testimoniano i progressi nei meccanismi offensivi mentre nell’altra metacampo la squadra lavora sodo sulle direttive del coach.

Una buona galoppata per Flying Balls e Francesco Francia

LOGIMATIC GROUP – FRANCESCO FRANCIA 79-75

(31-16; 16-19; 16-25; 16-15)

Ozzano: Myers 5, Torreggiani 3, Zani 4, Ranitovic 8, Domenichelli 1, Ranuzzi 8, Tibs 13, Cortese 24, Piazza 13, Grillini. All. Lolli.

Un buon test per rompere il ghiaccio e proseguire l’intensa preparazione. I ragazzi di coach Lolli vincono l’amichevole domenicale contro il Francesco Francia per 79 a 75, aggiudicandosi due quarti su quattro e strappando in alcune occasioni qualche meritato applauso dal pubblico, giunto numeroso per assistere al primo test match prestagionale.

Ozzano senza Balducci e con l’aggregato Grillini nei 10, affronta Zola, un’ottima ed ambiziosa squadra del prossimo campionato di Serie C, dove militano gli ex Mario Chiusolo ed Isacco Lovisotto; il primo quarto è davvero di alto livello per i biancorossi che, dopo un avvio equilibrato, inseriscono la quinta marcia e sfruttando le quattro triple di un ispirato Cortese (24 punti complessivi per il top scorer di serata) e un paio di prodezze dell’ultimo acquisto Ranitovic sotto le plance, chiudono la prima frazione con un sonoro +15, 31 a 16 il parziale. La seconda frazione vede protagonista l’equilibrio: le triple di Ranuzzi e Piazza, i canestri di Zani e di Tibs non bastano ai ragazzi di Lolli per aggiudicarsi la frazione; vince Zola 19 a 16 con merito, sfruttando una maggior precisione al tiro dall’arco. Il terzo periodo è quello più opaco per gli ozzanesi, complice un po’ di gambe pesanti che cominciano a farsi sentire e qualche disattenzione difensiva di troppo. Zola è bravissima a punire i padroni di casa, soprattutto con tiri dalla lunga distanza. Alla terza sirena è +9 Francesco Francia (16-25) con Ozzano che “contiene i danni” grazie ad una bomba di Piazza sullo scadere. Il quarto finale è condizionato dalla stanchezza e dalle interruzioni, per via del parquet scivoloso causa l’elevato tasso d’umidità presente all’interno del palazzetto ozzanese. Gli ospiti restano per quasi tutta la frazione avanti, ma nel finale le triple di Cortese e Torreggiani insieme ai canestri da sotto di Ranitovic consegnano il successo ai Flying Balls con il minimo scarto, 16 a 15, fissando il punteggio finale dello scrimmage sul 79-75.

B Interregionale, le prime due uscite dell’Olimpia

GUELFO BASKET – OLIMPIA 82-81

(23-24; 41-49; 61-67)

Castel San Pietro: S. Conti 4, Castellari, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 12, Alberti 13, D’Ambrosio 12, Galletti 9, Bellini, Garuti 4, Torri 3, Zhytaryuk 13. All. Zappi.

Alla prima palla a due della pre-season, coach Mauro Zappi manda in campo il quintetto composto da Gianninoni, S.Conti, Alberti, D’Ambrosio e Zhytaryuk.

L’Olimpia realizza 4 triple (2 a testa per Grotti e D’Ambrosio) nel 1° quarto, 2 nel 2° quarto (Gianninoni e Alberti), 1 con Torri nel terzo periodo, ma nessuna nel parziale finale. Il problema dei nerazzurri, però, è la precisione nei viaggi in lunetta con 20 errori “sanguinosi” alla luce del risultato finale. Chiaramente anche alcune lacune difensive dovranno far riflettere lo staff tecnico, anche se va tenuta in considerazione la pesantezza delle gambe dovuta alla importante preparazione atletica gestita da Albertazzi.

In avvio di match la tripla di D’Ambrosio accorcia sul 6-7 al 3’30”, con i successivi liberi di Alberti che suggeriscono a coach Agresti la chiamata di un timeout. Il vantaggio ospite resiste per qualche minuto (10-7, 13-10 e 16-13 con la tripla di Grotti al 7’) e raggiunge anche il +5 sul 18-13 (invenzione di Galletti). Guelfo reagisce ed accorcia fino al sorpasso 19-20 a 1’: S.Conti (pesta la riga dell’arco dall’angolo destro) e Grotti (tripla stellare), piazzano il definitivo 24-23 per l’Olimpia. Il 2° parziale prende il via con un buon contropiede di Garuti che finalizza e segna pure l’aggiuntivo (3-0), quindi dopo il 5-0 firmato Galletti, si torna punto a punto fino alla tripla di Gianninoni che vale il 15-11 a metà tempo. Grotti e Alberti siglano cesti spettacolari e lanciano l’Olimpia verso il 25-18 (49-41 totale) con cui ci si ferma per l’intervallo. Al cambio campo, Zhytaryuk e Gianninoni firmano il 4-0 iniziale, quindi si registra il rientro dei locali (8-8), con la tripla di Torri a dar luce ad un momento non eccezionale dei nerazzurri. Che, infatti, subiscono il rientro dei padroni di casa che dal 15-10 passano al 15-16 in pochi istanti di gioco. A 2’ dalla sirena Galletti penetra per il nuovo +1, ma i ragazzi del Guelfo son bravi a superare chiudendo avanti 18-20 il parziale (ospiti ancora in vantaggio nel complessivo sul 67-61. Nonostante un buon avvio ospite, con Alberti che firma il 4-2, Guelfo trova il coraggio per allungare nel punteggio sfruttando un improvviso passaggio a vuoto dei nerazzurri: 4-9, 8-13 a 3’ dalla fine. L’Olimpia ci prova comunque a recuperare, con Zhytaryuk che realizza il -2 (11-13) a 2’20” dalla fine. Ma nonostante un altro cesto del capitano, i padroni di casa allungano fino al 14-21 che compromette (seppur di misura) il risultato finale. Vince Guelfo, infatti, 81-82.

OLIMPIA – CMO OZZANO 79-81

(22-20; 39-42; 56-70)

Castel San Pietro: S. Conti ne, Castellari, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 16, Alberti 13, D’Ambrosio 13, Galletti 6, Bellini 6, Garuti 5, Torri 2, Zhytaryuk 7. All. Zappi.

Altra buona galoppata per l’Olimpia che debutta al PalaFerrari contro un buon Cmo. Il match nerazzurro si contraddistingue da notevoli alti e bassi, sia in attacco che, soprattutto, in difesa, basti osservare come nel 2° quarto l’Olimpia abbia realizzato dalla lunetta ben 13 punti sui 17 del parziale con i soli cesti in movimento di Zhytaryuk e D’Ambrosio. Mentre nel 1° e nel 4° quarto i padroni di casa se li sono portati a casa 22-20 e 23-11 con buoni movimenti sotto canestro e 5 triple (8 nei 40 minuti). A fine gara, si registrano 3 triple di Gianninoni, 2 a testa di Bellini e Grotti e 1 di D’Ambrosio. La gara vive anche momenti spettacolari, come le due stoppate pazzesche di Alberti e Garuti, mentre per il Cmo è una pioggia di “slum dunk” a mettere in difficoltà difesa e tabellone dell’Olimpia.

Nel 1° quarto si registra assoluto equilibrio con il vantaggio/svantaggio non supera mai le due lunghezze, con l’unica eccezione il 12-16 ospite raggiunto al 6’. Quindi si torna punto a punto fino al “paniere” morbido pescato da D’Ambrosio all’ultimo secondo utile (22-20 Olimpia). Alla ripresa del gioco subito 0-5 ospite, quindi si registra una lenta rimonta dei padroni di casa suggellata dalla caterva di tiri liberi e, soprattutto, dal canestro+fallo di capitan Zhytaryuk: 14-11 e risultato ribaltato al 7’. Ma la tripla di Murati, subito dopo stoppato da Alberti in contropiede, rianima gli ozzanesi che negli ultimi istanti del quarto trovano un buon vantaggio fino al 17-22 finale. All’intervallo, dunque, complessivamente, l’Olimpia è sotto 39-42. La ripresa inizia con la bella tripla di Bellini che si sblocca in nerazzurro, ma gli ospiti non lasciano molto altro ai castellani nei primi 5’ (6-13), a parte due triple (dall’arco, oltre a Bellini, Gianninoni). Anche la fase centrale del parziale non arride ai padroni di casa che subiscono anche due pazzesche triple del fuori categoria Carnovali (10-19). Una timida reazione locale si concretizza nel finale con i canestri di Zhytaryuk, Grotti (tripla) e Galletti da sotto le plance (17-26). Alla fine, sarà 17-28 (56-70 complessivo). Nell’ultima curva di match, Garuti segna (con fallo aggiuntivo) il primo spunto locale (6-2), imitato poco dopo da Alberti in penetrazione (12-6). A 3’30” dalla sirena è la tripla solo retina di D’Ambrosio ad illuminare la scena per il 17-6, mentre i liberi di Alberti chiudono un break importante di 10-0 sul 19-6 a 150 secondi dalla sirena. La rimonta nel punteggio complessivo è completata con il doppio cesto di Torri e D’Ambrosio (23-9, invero 79-79) a 50” dalla fine. Ma nell’ultimo possesso del match il Cmo trova il canestro vincente.

Serie B, Klanjscek impressiona, ma vince Ferrara

ANDREA COSTA – FERRARA 2018 76-82

(18-20; 16-22; 25-14; 17-26)

Imola: Pavani 2, Restelli 15, Filippini 11, Klanjscek 29, Chiappelli 3, Martini 3, Fea 4, Zedda 5, Signorini, Galantini 4, Fazzi ne, Toniato ne, Sanguinetti ne, Benintendi ne. All. Angori.

Ferrara: Dioli, Cazzanti, Sackey 9, Drigo 14, Santiago 13, Tiagande 9, Yarbanga 2, Solaroli 18, Turini 11, Ballabio 6, Braga ne. All. Benedetto.

L’Andrea Costa esce sconfitta dalla prima e unica amichevole casalinga di questa preseason contro il Ferrara Basket 2018, formazione di Serie B Interregionale, ma tra le principali candidate alla promozione in B Nazionale, con il punteggio finale di 76-82.

I biancorossi si presentano nuovamente senza Fazzi, Toniato e Sanguinetti, mentre tra le fila dei ferraresi si conta il solo Marchini come unico assente tra i convocati. Il primo lampo della partita è di Filippini che, da oltre l’arco, segna i primi tre punti per i biancorossi. Drigo risponde, mentre nelle fila dei locali, il centro continua a essere il più ispirato e combattivo nel pitturato (7 punti, 5 rimbalzi, 1 recupero). La palla è “scivolosa” e sono tante le palle perse per entrambe le squadre (9), ma soprattutto per l’Andrea Costa (5) che, nonostante tutto, allunga fino al +5 (16-11 al 7′). Cinque punti di fila di Santiago e i troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari permettono, però, a Ferrara di chiudere il primo quarto in vantaggio. La seconda frazione di gioco si apre sulla falsariga della prima: gli estensi hanno più ritmo e colpiscono subito con Solaroli, mentre ai nostri servono quasi tre minuti per trovare il primo canestro con Klanjscek. Dall’altra parte Drigo vede una vasca da bagno al posto del canestro (10 punti) e gli ospiti, sempre troppo dominanti a rimbalzo (20 rimbalzi catturati contro i 13 imolesi), vanno al mini-intervallo con due quarti vinti e un +8 nel punteggio totale. Nei primi minuti del terzo periodo continuano i problemi a rimbalzo per i padroni di casa, ma a metterci una pezza ci pensa Klanjscek con 8 punti consecutivi e tanta grinta nella metacampo difensiva che ridanno fiducia a Imola: Restelli con lo step-back firma il +5 (12-7 al 6′), Yarbanga, Ballabio e Solaroli rimettono il punteggio in parità, ma qualche fischio mancato di troppo fa scaldare l’ambiente del pubblico del PalaRuggi che comincia a farsi sentire; da lì i giocatori cambiano completamente faccia, le percentuali si alzano e in men che non si dica Imola ribalta il punteggio totale piazzando un pesante +11 di parziale. La tripla di Restelli inaugura gli ultimi 10′ di gioco: gli ospiti provano l’allungo e il risultato finale rimane totalmente in ballo fino agli ultimi nervosi istanti di partita, in cui a prevalere sono Santiago e compagni.

B Interregionale, i Flying “volano” con Ranitovic

Colpo di mercato della Logimatic Group che, a pochi giorni dalla prima amichevole prestagionale, annuncia ufficialmente ai propri sostenitori e sponsor l’ingaggio dell’atleta serbo Dusan Ranitovic, classe 1995, proveniente dal Basket Pescara.

Lungo di 204cm, Ranitovic nasce in Serbia, a Belgrado, il 6 febbraio 1995; cresciuto nelle giovanili del Partizan, gioca gli europei per la nazionale serba Under 18 e nella stagione 2015/16 approda in Italia. Non potendo giocare in Serie B per via del regolamento, il suo esordio “tricolore” arriva a Matelica, dove chiude il suo primo campionato di Serie C con 11,3 punti di media. L’anno successivo Dusan si trasferisce a L’Aquila, sempre in C, dove è assoluto protagonista con oltre 20 punti ad allacciata di scarpa; segue un’annata nella seconda serie serba nello Sloga Kraljevo (8,3 punti + 5 rimbalzi in media), prima un positivo ritorno nel paese del Sole con un triennio a Lanciano, dove viaggia a 14,0, 15,0 e 14,1 punti per partita. Dopo l’esperienza abruzzese, Ranitovic disputa la stagione 2021/22 fra la Calabria a Rende (20,1 di media) e Puglia, a Corato, dove ottiene 13,1 segnature a match. Dopo il 2022/23 trascorso a Mesagne, in Puglia (18,7 di media), la scorsa stagione, con la nascita del campionato di B Interregionale e con la possibilità delle squadre di tesserare un’atleta straniero, arriva l’esordio nella categoria superiore, a Pescara, dove Dusan è di nuovo protagonista, chiudendo l’annata con 17,7 punti di media ad incontro.

B Interregionale, Osellieri, ultimo tassello per il BB2016

È Federico Osellieri l’ultimo acquisto del Bologna Basket 2016 per la stagione 2024/25 del campionato di B Interregionale.

Osellieri, nato il 12 settembre 1998, è un play/guardia padovano di 1,88 m per 85 kg e proviene dalla Pallacanestro Padova, dove ha giocato le ultime due stagioni in B Nazionale. Nell’ultimo campionato ha segnato oltre 100 punti in 35 partite. Atleta cresciuto nel settore giovanile della Virtus Padova, in precedenza aveva militato tre stagioni in Serie D con la Pallacanestro Limena e due in C Silver con Salzano e la Pallacanestro 4 Torri Ferrara. Federico è un giocatore veloce, specialista nelle penetrazioni a canestro, capace di alzare l’intensità nei momenti topici del match e di farsi trovare pronto al servizio della squadra.

B Interregionale, il Basket 2000 punta su Maralossou

È Constantin Maralossou Dabangdata, l’ultimo innesto della Re-Basket 2000 Reggio Emilia. L’atleta originario del Camerun, classe 2002, è una guardia dotata di grande fisicità e atletismo, capace di attaccare con dinamismo il ferro e di dire la propria nella metà campo difensiva: nell’ultima stagione ha giocato in B nazionale con la maglia dei Lions Bisceglie, per poi concluderla a Pescara, mentre in quella precedente si era sdoppiato, tra la stessa Pescara (13,3 punti ad allacciata di scarpe in quasi 30’ di utilizzo) e la Libertas Livorno. In precedenza aveva militato nell’Unibasket Lanciano (C Gold), oltre ad aver giocato l’Under 18 Eccellenza con Rimini.

Con Maralossou sale così a 8 il numero di giocatori del roster bianco-blu: oltre ai confermati Alberione, Lusetti e Paparella, coach Baroni potrà contare sui volti nuovi Caridi, Longagnani, Codeluppi e Frediani.

B Interregionale, Tibs è il nuovo pivot dei Flying Balls

La Società New Flying Balls è lieta di ufficializzare l’accordo per l’annata 2024/2025 con il pivot, classe 2000, Gianluca Tibs.

Nato a Torino il 5 Gennaio del 2000, Tibs cresce nelle giovanili del basket Toirno dove disputa campionati di eccellenza Under 16 e Under 18 fra il 2016 e il 2019. Nell’annata 2017/18 Tibs esordisce in un campionato senior, nella C Gold piemontese, con la canotta del Cus Torino, società nel quale gioca anche la stagione sportiva successiva. Nel 2019/20 arriva l’esordio in Serie B a Formia, prima di una esperienza nel 2020/21 a Montegranaro (5 punti ad allacciata di scarpa) dove gioca assieme all’ex Flying Simone Bonfiglio. La stagione 2021/22 per Tibs è divisa fra la Serie B in quel di Bisceglie e la parte finale del campionato in Serie A2 a Fabriano. Nel 2022/23, invece, Tibs scende in Serie C dove inizia il campionato a Ferentino con 11,2 punti di media e conclude l’annata a Porto Recanati, aiutando l’Attila Bassket a centrare la promozione in Serie B. Nella stagione appena conclusa, invece, il lungo torinese resta nelle Marche e indossa la canotta della Robur Osimo, nella Serie C unica marchigiana, dove chiude la stagione con quasi 13 punti di media a partita.

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