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Suicidio Tramec. Si salvano Castenaso e Scirea. I risultati di Serie A2, B e C

La Benedetto non può sciupare il match ball casalingo contro Lecco, mentre in serie C, poule promozione, Castelfranco non deve sbagliare contro Alba, così come Santarcangelo. Insidiosa a trasferta lombarda per Faenza ed impossibile quella a Corno di Imola. Nei play out si giocano la salvezza, nella “bella”, Castenaso-Salus e Scirea-Fiore.

A2 GOLD/SILVER Gara 1

CASALE MONFERRATO – ANGELICO BIELLA 71 – 60

VERONA – MONCADA AGRIGENTO 84 – 76

TORINO – FMC FERENTINO 88 – 72

BRESCIA – PALLACANESTRO TRIESTE 86 – 78

 

SERIE B Gara 3

TRAMEC CENTO – BASKET LECCO 73 – 86

(17-34; 33-52; 52-67)

Benedetto Cento: Vitali 19 (3/4, 4/8), Ikangi 4 (1/2, 0/1), Bianchi 14 (3/7, 1/3), Di Trani 11 (1/4, 2/6), Quarisa 2, Demartini 3 (1/2, 0/3), Carretti 9 (3/4), Cutolo 11 (2/4, 1/8), Govoni ne, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Basket Lecco: De Angelis 12 (3/8 da tre), Andreaus 16 (2/2, 4/4), Mascherpa 20 (4/6, 2/6), Todeschini 5 (1/5, 1/2), Dagnello 15 (3/5, 3/6), Pizzul (0/1 da tre), Piunti 11 (3/7), Capitanelli 7 (2/4, 1/2), Riva ne, Corbetta ne. All. Meneguzzo.

Cento perde a sorpresa, ma meritatamente, gara 3 sul proprio parquet e finisce qui la sua stagione dopo un campionato e vinto con tre giornate di anticipo. Lecco vola in semifinale ripartendo dall’ultimo quarto di sette giorni fa e ora incontrerà Montichiari in una serie al meglio delle cinque partite. Squadre al completo con coach Meneguzzo che recupera anche Capitanelli. Lecco inizia in maniera garibaldina guidata da De Angelis e Andreaus, 5-12 poi 7-23 al 5’, con Cento impaurita e bloccata dalla pressione. Pronto time out ma gli ospiti sono in fiducia, 9-28 al 6’, e continuano il loro show dai 6,75 (6/9 nei primi 10’) con Dagnello, come in gara 1, e Capitanelli che aprono la forbice, 13-33, prima di un sussulto locale. Gioco frenetico, palle perse e locali che sembrano la brutta copia di quella che si è vista fino a qualche giornata fa. Lecco ne approfitta, 26-47, prima di arrivare alla pausa lunga, 34-52. Si riparte con Cento che prova la rimonta, ma ad inizio terzo quarto si segna pochissimo, prima di un lampo di Cutolo per il ‘-15’. Mascherpa dirige alla perfezione e anche Piunti si iscrive alla partita (41-61 al 26’). Vitali, con 5 punti consecutivi, riavvicina Cento, 46-61, ma è solo un fuoco di paglia. Lecco, in principio di ultimo quarto, ricaccia indietro i biancorossi (55-73) ma l’ultimo sussulto di orgoglio locale, con Bianchi e Vitali protagonisti, porta ad un parziale di 12-2, con la tripla di Di Trani che riapre i giochi, 68-75 al 36’. Ma qui gli ospiti mantengono i nervi saldi, Andreaus e Mascherpa sono glaciali, e Cento getta alle ortiche i due possessi successivi.

GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 53 – 59

 

SERIE C 2° giornata

GIRONE A

POL. CASTELFRANCO E. – BIGSTORE ALBA 67 – 80

(21-16; 38-34; 53-59)

Castelfranco: Tomesani 16, Coslovi 9, Zucchini 6, Bastoni ne, Tedeschi, Tedeschini 16, Del Papa 10, Marzo 2, Parma Benfenati 4, Righi 2. All.Boni.

Alba: Brando 7, Bergui 6, Piano 11, Negro 16, Castillo 8, Eirale, Dellapiana 13, Zanelli 12, Mucuta, Margheri 7. All. Jacomuzzi.

Sconfitta casalinga per il Castelfranco Basket contro l’Olimpo Alba, vincitrice del girone A. Bastoni ancora out per infortunio tra i padroni di casa, mentre rientra dalla lunga squalifica Luca Tedeschini, il quale risulterà il top scorer del match insieme a Denis Tomesani e al piemontese Negro, tutti a quota 16. Castelfranco parte bene e tiene la testa avanti, arrivando anche al +8 al 12′ siglato da Alberto Tedeschi, ma gli ospiti recuperano punto su punto e dimezzano il gap all’intervallo lungo. La maggior profondità della panchina ospite si rivela decisiva nella ripresa dove i piemontesi alzano l’intensità e prendono il largo approfittando della lingua corta dei modenesi; Zucchini e Parma Benfenati litigano col ferro e la vittoria prende la via del tartufo.

ROBUR BK SARONNO – BROETTO PADOVA 65 – 76

CLASSIFICA
Virtus Padova 4; Saronno, Alba 2; Castelfranco 0.

GIRONE B

RUCKER SANVE – 7 LAGHI GAZZADA 78 – 79 dts

BASKET SANTARCANGELO – BASKET CLUB TRECATE 82 – 74

(19-17; 43-39; 62-54)

Santarcangelo: Pesaresi 15, Moretti 8, Bedetti 20, Rinaldi 7, Saponi 21, Lucchi 5, Bianchi 6, Fusco ne, Zannoni ne, Del Turco. All. Tassinari.

Trecate: Peroni 16, Larizzate 6, Scrocco 8, Colombo 18, Gambaro 7, Scaglia 3, Garavaglia, Ogliari, Gerli 6, Cantone 10. All. Cerina.

CLASSIFICA
Santarcangelo, 7 Laghi Gazzada 4; Rucker San Vendemmiano, Trecate 0.

GIRONE D

COCOON LISSONE – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 59 – 78

(18-16; 32-34; 46-54)

Lissone: Riva ne, Ballarate 4, Collini 4, Donadoni 2, Meroni 2, Formentini 14, Cacciani 12, Danelutti 10, Ruzzon ne, Squarcina 11. All. Mazzali.

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 22, Boero 19, Castellari ne, Silimbani 5, Benedetti, Zambrini 15, Catani ne, Zhytaryuk 8, Sangiorgi 9. All. Regazzi.

I Raggisolaris sbancano con autorità il campo della Cocoon Lissone con un perentorio 78-59 e restano in vetta al girone D a punteggio pieno. Partita contratta nel primo quarto con entrambe le squadre che sbagliano molto non riuscendo a giocare con fluidità. I Raggisolaris non mostrano la solita aggressività difensiva subendo troppo i lunghi avversari nell’area pitturata, restando in partita grazie alle triple. Sugli scudi va Dal Fiume con tre bombe segnate in dieci minuti, una di queste allo scadere dei 24’’. L’unico sussulto è di Lissone che prova la fuga sul 15-10, ma Faenza reagisce con break di 6-0. Anche nel secondo quarto la musica non cambia e così all’intervallo il punteggio è 34-32 per gli ospiti. Nel secondo tempo però i Raggisolaris riordinano le idee e prendono in mano l’inerzia del match. La difesa non concede nulla e a rimbalzo è un dominio faentino. Faenza vola sul 50-40 al 28’ dando l’impressione di poter chiudere i conti, ma Lissone reagisce portandosi sul meno sei: 46-52. Gli ultimi dieci minuti sono un monologo romagnolo e il Cocoon esce dalla partita. Boero dalla lunga distanza è una sentenza e la pressione difensiva permette di recupere ogni pallone. Quando poi Zhytaryuk segna 6 punti consecutivi i Raggisolaris volano sul 67-58 al 36’ facendo calare il sipario sul match. Negli ultimi minuti il divario aumenta fino al 78-59 finale, scarto importantissimo per la classifica.

TAVONI SASSARI – S.A.T. CROCETTA 75 – 72

CLASSIFICA

Raggisolaris Faenza, Sassari 4; Lissone, Crocetta Torino 0.

GIRONE E

ARGOMM ISEO – BLUKART SAN MINIATO 93 – 56

CALLIGARIS CORNO – NPC IMOLA 64 – 61

(21-18, 40-35, 47-46)

Corno di Rosazzo: Avanzo 3, Bazzaro ne, Tonetti 15, Diviach, Miniussi 11, Vecchiet 3, Miani, Franco 13, Piccini 16, Della Vedova ne. All. Cittadini.

VSV Imola: Brusa ne, Pieri 6, Dall’Osso, Morara 14, Di Placido, Corcelli 21, Massari 6, Guglielmo 2, Francesconi 3, Porcellini 9. All. Alfieri.

Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus in questi playoff. Ancora una volta non basta una buona, convincente prestazione dei gialloneri per portare a casa i due punti. Sono gli episodi, i particolari se vogliamo, a condannare Imola. Perché, ancora una volta, la Virtus gioca punto a punto con i più quotati avversari, recupera lo svantaggio, passa avanti, manca il colpo del ko e, come successo domenica scorsa a San Miniato, si fa battere in volata. Contro il Corno di Rosazzo, Alfieri deve gioco forza rinunciare a Grillini e ha Morara in convalescenza dopo una settimana difficile. Ma non rinuncia ad attaccare. I friulani hanno bocche da fuoco di alto livello e provano a metterla sul fisico fin da subito. Imola ci mette un po’ a carburare ma non rinuncia a giocare. Lo dimostra il fatto che il distacco non supera mai  i dieci punti. Anzi, a cavallo tra il terzo e quarto quarto, la Virtus è addirittura avanti, ma non riesce a capitalizzare il vantaggio acquisito e il Corno si rifà sotto. Negli ultimi venti secondi succede di tutto. Corcelli firma il -2 dalla lunetta: 61-59. Pieri si fa fischiare antisportivo. Tonetti fa due su due. Sulla rimessa Morara commette fallo su Miniussi che, però, segna una volta sola. Porcellini prova da tre, palla sul ferro. Rimbalzo di Corcelli e nuovo tiro dai 6,75. Ancora ferro, ma c’è fallo: l’ala giallonera avvicina a -3, ma sbaglia il terzo tiro libero. Manca un secondo: Morara svetta a rimbalzo, serve Massari che prova la tripla della disperazione, ma non va.

CLASSIFICA
Corno di Rosazzo 4; San Miniato, Iseo 2; VSV Imola 0.

SERIE C Play Out Gara 3

CLIMART ZETA – SALUS 83 – 65

(17-10; 45-27; 67-45)

Castenaso: Chiusolo 15, Venturoli 14, Masini 15, Barbieri A. 19, Trombetti 7, Pesino, Barbieri M. 1, Serpieri, Rizzatti 5, Galvan 7. All. Castelli.

Salus: Bonetti 2, Percan 18, Pellacani 12, Savio 2, Albertini 13, Venturi 8, Nucci 8, Zuccheri, Granata, Saccà 2. All. Giuliani.

SCIREA – FIORE 73 – 49

(17-12; 37-19; 51-30)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 16, Poluzzi 6, Marisi 24, Ricci 15, Solfrizzi Em. 5, Liverani, Ruscelli, Merenda 4, Fantuzzi, Godoli 3. All. Serra.

Fiorenzuola: Verri 13, Moscatelli 7, Roma 8, Avanzini Fa. 7, Castagnaro 3, Galiazzo ne, Sichel 9, Avanzi, Avanzini Fi., Vecchio M. 2. All. Brotto.

Credici Magika! Tutte in casa le nostre squadre impegnate in serie B nei play off

Magika con le spalle al muro deve provare a sbancare Sesto San Giovanni. In serie B, invece, le tre formazioni della nostra regione giocano tutte in casa le gare di andata delle semifinali.

A2 FINALE Gara2

GEAS – ALFAGOMMA 51 – 53

(10-3; 18-23; 36-42)

Sesto San Giovanni: Bonomi ne, Arturi 11, Tognalini 7, Kacerih 7, Galli, Picco ne, Gambarini 10, Mazzoleni 3, Beretta, Barberis 11, Laterza 6, Giorgi ne. All. Zanotti.

Magika Castel San Pietro: Panella, Vespignani 5, Turroni ne, Capucci, Ballardini 12, Santucci Mart. 1, Franceschelli 5, Schieppati, Matic 1, Vitari 3, Brunetti 16, Santucci Mari. 10. All. Seletti.

PIRAMIS TORINO – MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO 68 – 55

 

SERIE B Secondo turno Play Off Nazionali Gara 1

VAL D’ARDA – BK VARESE 95 GAZZADA 52 – 52

(11-16; 23-27; 35-48)

Fiorenzuola: Podestà 12, Zagni 3, Rizzi 6, Bertoni 4, Mascagni 10,  Zane 12, Strano 3, Periti 2, Menta, Rocca, Ghittoni. All. Bacchini

BEACH PARK – LERICI 54 – 68

(14-11; 27-33; 47-45)

Faenza: Bandini 19, Cataldo, Morsiani L. 8, Zalambani 13, Lolli Ceroni 12, Bravi, Cedrini, Barzagli, Caccoli 2. All. Bassi.

ACETUM – FLORENCE 55 – 57

(8-23, 31-29, 43-38)

Cavezzo: Righini, Brevini 11, Bellodi 2, Valenti 12, Balboni ne, Marchetti 12, Melloni, Finetti 7, Tardiani 4, Todisco ne, Calzolari 7. All. Bregoli.

Firenze: Stefanini 19, El Habbab 8, Ciantelli 9, Donadio 3, Basilissi ne, Passoni ne, Casella, Ghiribelli 1, Goracci 2, D’Erasmo 12, Innocenzi 3. All. Mannucci.

Fortitudo ok, riscatto Cento. I risultati infrasettimanali di Serie A2, B e C

Tra mercoledì 29 e giovedì 30 sono in programma le “belle” degli ottavi dell’A2 (in campo Ferrara), le gare2 dei quarti in serie B (la Tramec è obbligata a sbancare Lecco se non vuole uscire al primo turno) e le gare2 dei play out in serie C (Fiore e Bsl vogliono chiudere la serie in due partite).

SERIE A2 Ottavi Gara3

ANGELICO BIELLA – REMER TREVIGLIO 76 – 68

MONCADA AGRIGENTO – UNIVERSO TREVISO BASKET 79 – 64

FMC FERENTINO – U.S. BASKET RECANATI 82 – 64

PALLACANESTRO TRIESTE – MOBYT FERRARA 71 – 61

(21-18; 34-36; 55-47)

Pall. Trieste 2004: Coronica 8 (3/4), Fossati, Tonut 4 (2/5, 0/3), Mastrangelo, Grayson 18 (2/2, 4/11), Candussi 12 (3/7, 2/3), Carra 1 (0/3, 0/1), Marini (0/1, 0/2), Holloway 15 (6/16, 0/1), Prandin 13 (3/6, 1/2), Norbedo ne, Ferraro ne. All. Dalmasson.

Pallacanestro Ferrara: Huff 10 (2/3, 2/5), Bottioni 2 (1/3), Castelli 4 (2/4, 0/1), Amici 5 (1/3, 0/3), Ferri 5 (1/5 da tre), Casadei 12 (3/5, 2/6), Pipitone 10 (3/5), Hasbrouck 13 (3/5, 2/10), Bereziartua ne, Sita ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

 

SERIE B/B Quarti Gara2

GAGA’ ORZINUOVI – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 62 – 75

CO.MARK BERGAMO – GSA UDINE 82 – 87

URANIA MILANO – ETERNEDILE BOLOGNA 60 – 70

(17-23; 30-33; 37-55)

Milano: Stijepovic 8, Giovanelli 15, Torgano 13, Bazzoli, Paleari 19, Del Vescovo, Sartini, De Bettin 5, Merlati, Pagani. All. Ghizzinardi.

Fortitudo: Candi 3, Valentini 8, Lamma 5, Iannilli 2, Samoggia 6, Montano 16, Sorrentino, Raucci 10, Carraretto 10, Italiano 10. All. Boniciolli.

LECCO – TRAMEC 52 – 60

(17-21; 29-38; 38-52)

Lecco: De Angelis, Andreaus 18, Mascherpa 13, Todeschini 4, Riva ne, Corbetta ne, Dagnello 8, Pizzul, Piunti 2, Capitanelli 7. All. Meneguzzo.

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 6, Ikangi 2, Bianchi 20, Di Trani 7, Quarisa, Demartini 16, Carretti 4, Cutolo 5, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Avvio tattico da una parte e dell’altra, Cento rompe il ghiaccio con Bianchi e Demartini (8-18) ma Lecco torna sotto con Dagnello e Capitanelli (17-21). In apertura di seconda frazione la Tramec riprende il largo con Bianchi (20 punti, di cui 16 nei primi 20’) e trova il massimo vantaggio esterno con Cutolo (26-38, 19’). A campi invertiti, è un monologo a tinte biancorosse: dopo una schiacciata di Cutolo e un canestro allo scadere dei 24” di Bianchi, Cento nega il canestro a Lecco per oltre cinque minuti, portandosi sul “+19” (31-50). I locali accorciano in seguito le distanze, ma perdono Capitanelli per infortunio (in forse per gara tre). Ciò nonostante, Lecco non molla e Andreaus si carica la squadra sulle spalle in principio di quarto periodo (44-52). Bianchi ripristina la doppia cifra di vantaggio mentre Piunti esce per raggiunto limite di falli, costringendo Meneguzzo a giocarsela con un quintetto “bonsai” in cui Andreaus recita l’inedito ruolo di pivot. La partita si fa maschia nel finale e Lecco ci prova, memore del precedente episodio tra le due, ma le percentuali dall’arco e dalla lunetta non sono quelle di gara uno. La Tramec trova solo un paio di canestri dal campo negli ultimi 10’ ma tanto le basta, poiché mantiene sempre almeno due possessi di vantaggio e la serie torna al Palabenedetto, dove le due squadre si contenderanno l’accesso alle semifinali, con palla a due in programma per le ore 18 di domenica 3 maggio.

 

SERIE C PLAY OUT Quarti Gara2

ASSET BANCA SAN MARINO – BMR REGGIO EMILIA 53 – 62

(20-19, 26-34, 40-47)

San Marino: Gamberini, Saccani 4, Aglio 2, Agostini 8, Cardinali 4, Mazzotti, Benzi 13, Bordi 4, Gaggia 14, Crescentini. All. Liberti.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 2, Ferrari, Brogio 2, Bartoccetti 9, Spaggiari A., Bertolini 30, Pedrazzi 3, Levinskis, Gruosso 8, Germani 8. All. Spaggiari L.

NUTI – MISTER AUTO 75 – 62

(19-15; 31-27; 53-47)

BSL San Lazzaro: Lolli 3, Sabattani 7, Pulvirenti 6, Binassi 9, Fabbri 5, Fin 14, Curione 2, Bianchi 2, Ottone 11, Saccardin 16. All. Rocca.

Ghepard: Sandrolini, Riguzzi 9, Verdi, Nieri 9, Beccaletto 2, Tullio ne, Beccari 12, Botteghi 4, Ghedini 10, Martelli 16. All. Rossi.

SALUS PALL. BOLOGNA – CLIMART ZETA CASTENASO 62 – 60

ALBERTI E SANTI FIORENZUOLA – GAETANO SCIREA 57 – 68

(16-18; 34-30; 48-50)

Fiorenzuola: Verri 5, Moscatelli 10, Vecchio M. 5, Avanzini Fa. 14, Castagnaro 17, Galiazzo 3, Sichel ne, Roma, Avanzini Fi. 3, Vecchio P. All. Brotto.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 9, Poluzzi 20, Marisi 17, Ricci 4, Solfrizzi Em. 10, Liverani ne, Ruscelli, Merenda, Fantuzzi ne, Godoli 8. All. Serra.

Ferrara e Cento, che disastro! I risultati di serie A2, B e C

Secondo appuntamento per i play off di A2 e primo turno, invece, per i play off di serie B, la poule promozione di C e, sempre per la C, dei play out.

A2 GOLD/SILVER Gara 2

BLU BASKET 1971 – ANGELICO BIELLA 70 – 67 (1-1)

UNIVERSO TREVISO – MONCADA AGRIGENTO 78 – 70 (1-1)

U.S. BASKET RECANATI – FMC FERENTINO 78 – 91 (1-1)

MOBYT – TRIESTE 73 – 80 (1-1)

(14-24; 32-44; 52-63)

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (1/4, 0/2), Bottioni 2 (1/1), Castelli 10 (2/5, 1/5), Amici 19 (3/9, 3/5), Ferri 8 (0/1, 2/5), Casadei 4 (1/1, 0/2), Pipitone 12 (6/7), Hasbrouck 14 (4/11, 1/4), Bereziartua ne, Sita ne, Verrigni ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

Pall. Trieste 2004: Coronica (0/1), Fossati (0/1), Tonut 22 (3/6, 4/9), Mastrangelo 6 (2/2 da tre), Grayson 2 (1/2, 0/1), Candussi 10 (0/2, 3/3), Carra 9 (1/3, 1/3), Marini 5 (1/2, 1/3), Holloway 14 (6/16, 0/2), Prandin 12 (1/6, 2/3). All. Dalmasson.

 

SERIE B/B Gara 1

TRAMEC CENTO – BASKET LECCO 79 – 85

(19-19; 41-36; 64-53)

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 3 (0/2, 1/4), Ikangi 4 (2/5, 0/1), Bianchi 21 (7/8, 0/1), Di Trani 18 (1/7, 4/6), Quarisa 9 (4/7 da 2), Demartini 12 (3/3, 1/3), Carretti 6 (3/3 da 2), Cutolo 6 (0/3, 2/6), Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Lecco: De Angelis 10 (2/4, 2/4), Andreaus 11 (2/3, 2/4), Mascherpa 21 (5/9, 3/5), Todeschini 10 (2/4, 2/2), Riva ne, Corbetta ne, Dagnello 20 (4/6, 3/4), Pizzul, Piunti 1 (0/3 da 2), Capitanelli 12 (5/7, 0/1). All. Meneguzzo.

Dal paradiso all’inferno in meno di dieci minuti. Dopo tre quarti di partita sempre avanti nel punteggio (68-53 al 32’) Cento spegne la luce, Lecco ne approfitta e sbanca, meritatamente, il parquet della capolista e mercoledì sera avrà sulla racchetta il primo match point per chiudere la serie. Partenza lanciata per i biancorossi, 11-5, con Di Trani autore di 6 punti supportato da Demartini e ospiti ancorati sulle spalle del solo Dagnello, unico a referto per la squadra di coach Meneguzzo. Lecco sorpassa (16-17 al 6’) ma poi Bianchi riporta Cento avanti, 23-19, prima di un break confezionato da Quarisa. Lecco non si scompone e rimane in scia (34-27) poi Todeschini dai 6,75 e un 2/2 di Bianchi dalla lunetta portano le squadre all’intervallo lungo, 41-36. Cento riparte sospinta da Di Trani e Cutolo (48-38) ma Capitanelli riavvicina i suoi sul ‘-3’, prima di 4 punti consecutivi di Bianchi a campo aperto che, sommati, alla tripla di Vitali portano Cento in doppia cifra di vantaggio (62-50 al 28’). Quarisa e Ikangi allargano la forbice ad inizio ultimo quarto, 68-53, ma qui Cento alza troppo presto il piede dall’acceleratore e Lecco ci crede. Prima Mascherpa e De Angelis da oltre l’arco poi al festival delle triple si iscrive anche Andreaus e lo stesso Mascherpa. In 3’ parziale di 18-2 esterno e partita completamente capovolta (70-71 al 34’). Bianchi chiude il parziale ospite (72-71) ma, dopo diversi errori in attacco, Todeschini punisce ancora dai 6,75 prima del canestro di Dagnello, 72-76. Di Trani tiene accese le speranze centesi, 75-76, ma dall’altra parte un’irreale tripla di Mascherpa (17 punti nell’ultimo quarto) fa partire quasi i titoli di coda, 75-79. Lecco trema un po’ dalla lunetta sul fallo sistematico di Cento, ma gli ultimi assalti al ferro dei biancorossi non trovano il fondo della retina. Lecco espugna con merito il PalaBenedetto, 79-85.

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – GAGA’ ORZINUOVI 80 – 52

GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 62 – 70

ETERNEDILE BOLOGNA – URANIA MILANO 67 – 59

(14-14; 30-30; 44-42)

Fortitudo: Candi, Valentini 6, Lamma 11, Iannilli 11, Samoggia 7, Montano 12, Sorrentino, Raucci 8, Carraretto 9, Italiano 3. All. Boniciolli.

Urania Milano: Stijepovic 8, Giovanelli, Marra, Torgano 9, Bazzoli 7, Paleari 26, Sartini, De Bettin 9, Merlati, Pagani. All. Ghizzinardi.

 

SERIE C 1° giornata

Girone A

BIGSTORE ALBA – BROETTO PADOVA 49 – 70

(11-18, 16-34, 28-53)

Alba: Brando 2, Piano 3, Negro 2, Castillo 7, Margheri 5, Eirale ne, Dellapiana 12, Bergui 9, Zanelli 9, Cappello. All. Jacomuzzi.

Padova: Canelo 21, Di Fonzo 16, Busca 11, Pastusena 4, Salvato 2, Schiavon, Gallocchio ne, Contin 4, Berto 3, Lazzaro 9. All. Friso.

ROBUR BK SARONNO – POL. CASTELFRANCO E. 85 – 59

(17-19; 44-32; 64-48)

Saronno: Minoli 4, Corno 17, Mercante 11, Angiolini 4, Leva 5, Rossetti 6, Gurioli 13, Cappellari 14, Taglioretti, De Piccoli 11. All. Piazza.

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 11, Coslovi 12, Zucchini 8, Sentimenti, Tedeschi 2, Del Papa 18, Marzo, Parma Benfenati 3, Righi 5. All. Boni.

Castelfranco disputa i play off di un campionato nazionale per la prima volta nella sua storia e purtroppo lo deve fare orfana di Tedeschini, che sconta l’ultima giornata di squalifica, e Bastoni, non ancora recuperato dopo la distorsione alla caviglia subita contro Faenza; le rotazioni di Coach Boni sono quindi ridotte all’osso. L’approccio è positivo e il primo quarto viene chiuso avanti di due lunghezze (17-19), frutto delle penetrazioni di Coslovi e dei canestri di Zucchini. Nel secondo periodo, Saronno si rianima trascinata dai rimbalzi in attacco di Cappellari e da qualche errore di troppo biancoverde nella transizione difensiva, così in un amen Castelfranco finisce a -12 all’intervallo. Capitan Del Papa suona la carica e con 5 punti filati riporta Castelfranco sotto di 5 a inizio terzo quarto, ma le gambe iniziano a farsi pesanti e le rotazioni accorciate chiedono il conto facendo mancare ai nostri quell’ultimo guizzo decisivo in attacco e difesa. Senza dimenticare la precisione al tiro dei lombardi che li aiuta a scavare un fosso incolmabile per i nostri, oltretutto in una giornata da polveri bagnate. Nell’ultima frazione Castelfranco molla definitivamente, svuotando la panchina e terminando la partita praticamente con la squadra juniores.

Girone B

7 LAGHI GAZZADA – B.C. TRECATE 76 – 59

(21-18; 40-30; 64-45)

Gazzada: Passerini 14, Garavaglia ne, Biganzoli 2, Spertini 13, Moalli 2, Terzaghi 20, Bertoglio 6, Testa 7, Moraghi 10. All. Garbosi

Trecate: Peroni 11, Scaglia, Amodio, Larizzate 6, Garavaglia ne, Scrocco 9, Gerli 12, Colombo 10, Cantone 3, Gambaro 8. All. Cerina.

ANGELS – RUCKER 72 – 68

(21-17; 37-37; 47-56)

Santarcangelo: Bianchi 5, Pesaresi 26, Fusco ne, Zannoni, Moretti 4, Del Turco 1, Bedetti 17, Rinaldi 6, Saponi 11. All. Tassinari.

San Vendemiano: Masocco 4, Gherardini 3, Rossetto 7, Bovolenta 6, Voltolina 3, Bertolo 9, Bianchini 2, Pin Dal Pos 18, Muner 6, Carlesso 10. All. Volpato.

Girone C

RAGGISOLARIS – CROCETTA 78 – 64

(26-22; 46-39; 63-50)

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 7, Boero 6, Castellari ne, Silimbani 15, Benedetti 10, Zambrini 20, Troni ne, Zhytharyuk 20, Sangiorgi. All. Regazzi.

Torino: Martina 4, Bonelli 1, Favario 9, Ceccarelli 10, Francione, Rispoli 3, Antonietti F. 8, Antonietti L. 8, Malagoli 21, Ferraris ne. All. Tassone.

Primo quarto molto combattuto con i Raggisolaris che comandano i giochi non riuscendo però a contenere il Crocetta nel tiro dalla lunga distanza. Sono proprio le triple l’arma in più dei piemontesi (ad inizio secondo periodo i tabellini dicono 6/7 dai 6,75 per gli ospiti) grazie alle quali riescono a ricucire un passivo di dieci punti (14-24 all’8’) confezionando un parziale di 14-2 che vale addirittura il sorpasso (28-26). Faenza non subisce il contraccolpo psicologico e risponde con i canestri di Zambrini e di Zhytharyuk e con un gioco corale che vale il 46-39 all’intervallo grazie ad un’azione da tre punti di Silimbani allo scadere. Al rientro in campo i Raggisolaris sono perfetti in difesa, concedendo due soli punti in sette minuti e volando sul 55-41. Torino prova rifarsi sotto fino al 50-60 affidandosi al solo Malagoli in attacco, ma Benedetti spegne i tentativi di rimonta sparando la tripla del 63-50 che profuma già di vittoria. Nell’ultimo quarto i Raggisolaris mantengono costantemente un vantaggio oltre la doppia cifra, chiudendo i conti al 36’ con un gioco da tre punti di Zhytharyuk che scrive la parola fine sul match. Fino all’ultimo secondo le due squadre continuano a dare il massimo, perché ogni canestro può essere decisivo nella differenza canestri in caso di arrivo a pari punti.

TAVONI SASSARI – COCOON LISSONE 71 – 66

(21-17; 37-37; 51-46)

Sassari: Samoggia 10, Spano ne, Pilo 7, Al. Piras, Desole 16, Brembilla 7, Cordedda 16, Pisano 8, Schintu 4, An. Piras 3. All. Carlini.

Lissone: Banchelli ne, Ballarate 15, Collini 8, Donadoni 2, Meromi 5, Formentini 5, Cacciani 13, Danelutti 6, Ruzzon, Squarcina 12. All. Mazzali.

Girone E

BLUKART SAN MINIATO – NPC IMOLA 66 – 65

(14-14, 33-32, 50-55)

San Miniato: Meucci A. 12, Stefanelli 9, Zita 3, Bertolini 22, Latini, Parrini 5, Doveri, Meucci F. 11, Baldi ne, Susini 4. All. Barsotti.

VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso 3, Morara 9, Grillini 8, Di Placido ne, Corcelli 12, Massari 1, Guglielmo 7, Francesconi 3, Porcellini 19. All. Alfieri.

CALLIGARIS CORNO di ROSAZZO – ARGOMM ISEO 78 – 68

(23-24; 45-43; 61-57)

Corno di Rosazzo: Avanzo 7, Bazzaro ne, Tonetti 19, Diviach, Miniussi 10, Vecchiet 5, Miani ne, Franco 9, Braidot 7, Piccini 21. All. Cittadini.

Basket Iseo: A. Leone 9, Coppi 11, Zanini 6, Acquaviva 18, Lorenzetti 11, Cancelli, Saresera, Prestini 7, Veronesi, Crescini 6. All. Leone.

SERIE C Play Out Gara 1

BMR – ASSET BANCA 82 – 73

(22-19, 45-37, 71-48)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 9, Ferrari ne, Brogio 3, Bartoccetti 20, Spaggiari A. 5, Bertolini 16, Pedrazzi, Levinskis 15, Gruosso 6, Germani 8. All. Spaggiari L.

Titans San Marino: Gamberini 4, Saccani 7, Aglio 9, Agostini 10, Cardinali 7, Mazzotti, Benzi 8, Gaggia 7, Biordi 16, Crescentini 5. All. Del Bianco.

Dopo un primo quarto in equilibrio, condotto fino al 15-7 ma con parziale rientro ospite nel finale, gli uomini di Luca Spaggiari premono con decisione sull’acceleratore a partire dal finale della seconda frazione: sul 36 pari, infatti, i bianco-rosso-blu trovano in Bartoccetti l’indiscusso protagonista di un parziale di 9-1 che scava il solco tra le due formazioni. Nella ripresa la Bmr continua a martellare il canestro avversario, mettendo in mostra un ottimo Levinskis (15 punti e 5 rimbalzi in 15’ di utilizzo): il classe 1995 mette la firma sul nuovo break che porta i suoi oltre le 20 lunghezze di vantaggio, poi è un altro baby, Alberto Spaggiari, a fissare il punteggio sul 71-48 del 30’. Nel quarto periodo la Bmr si addormenta e subisce uno 0-13 che sembra riaprire i giochi: a spegnere i sogni di rimonta avversari, sul 71-61, ci pensa capitan Astolfi, con una tripla, utile a svegliare i compagni e a permetter loro di condurre in porto la gara.

MISTER AUTO – NUTI 74 – 82

(21-19; 41-36; 55-57)

Ghepard: Sandrolini 7, Riguzzi 3, Verdi, Nieri 21, Beccaletto 8, Tullio 2, Beccari 10, Botteghi 2, Ghedini 12, Martelli 9. All. Rossi.

BSL S.Lazzaro: Lolli 9, Sabattani, Pulvirenti 3, Binassi 11, Fabbri 3, Fin 20, Bianchi 10, Ottone 4, Chiapparini, Saccardin 22. All. Rocca.

SCIREA – FIORE 60 – 66

(20-18; 35-34; 50-45)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 4, Poluzzi 8, Liverani ne, Ruscelli 6, Merenda 9, Marisi 5, Fantuzzi, Ricci 14, Godoli 5, Solfrizzi Em. 9. All. Serra.

Fiorenzuola: Verri 19, Galiazzo 3, Moscatelli 9, Avanzini Fa. 7, Castagnaro 14, Sichel ne, Roma 3, Avanzini Fi. 11, Vecchio M., Vecchio P. ne. All. Brotto.

CLIMART ZETA – MADEL BOLOGNA 81 – 75

(25-26; 46-43; 65-56)

Castenaso: Pesino 7, Barbieri M., Venturoli 26, Masini 12, Rizzatti 3, Barbieri A. 6, Galvan 10, Trombetti 17. All. Castelli.

Salus: Bonetti 14, Venturi 3, Nucci 5, Zuccheri, Percan 21, Granata 2, Pellacani 8, Savio 9, Saccà 4, Albertini 9. All. Giuliani.

Fiorenzuola meraviglia, la Magika perde male con la Geas. I risultati della Femminile

Tra sabato 25 e domenica 30 tante gare importanti. In A2 iniziano le due serie finali, mentre in serie B si giocano le gare di ritorno (non è prevista la “bella”, ma la semplice differenza o quoziente canestri)

SERIE A2 Finale Gara1

ALFAGOMMA – GEAS 50 – 65

(11-19; 21-37; 37-49)

Magika Castel San Pietro: Vespignani 5, Bardasi, Capucci 2, Ballardini 22, Santucci Mart., Franceschelli 4, Schieppati, Matic 3, Vitari, Pazzaglia, Brunetti 8, Santucci Mari. 6. All. Seletti.

Sesto San Giovanni: Bonomi ne, Arturi 13, Tognalini 15, Kacerik 5, Galli ne, Picco ne, Gambarini 15, Mazzoleni 3, Beretta, Barberis 12, Laterza 2, Giorgi. All. Zanotti.

MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO – PIRAMIS TORINO 66 – 72

 

SERIE B Play Off Gara2

POLYGLASS PONZANO VENETO – VAL D’ARDA FIORENZUOLA 59 – 69

(15-19; 25-37; 42-55)

Fiorenzuola: Podestà 18, Zagni 10, Rizzi 12, Mascagni, Zane 11, Bertoni 6, Strano 10, Periti 2, Rocca, Ghittoni, Menta. All. Bacchini.

POLISPORTIVA PASTA RIVALTA – SCUOLA BASKET FAENZA 54 – 59

(18-10; 34-35; 41-48)

Faenza: Bandini 11, Cataldo 3, Morsiani L. 11, Zalambani 2, Lolli Ceroni 18, Bravi 6, Cedrini 4, Caccoli 4, Samorè ne. All. Bassi.

Il Beach Park concede il bis, vincendo anche il match di ritorno dei quarti di finale contro la Polisportiva Pasta Torino, volando nelle semifinali degli spareggi per salire in A2. Il prossimo avversario sarà la Cestistica Spezzina Lerici, sfida che inizierà già nel week end del 2-3 maggio.

ACETUM – PANDA 61 – 58

(18-8; 37-22; 47-47)

Cavezzo: Righini, Brevini 14, Bellodi 2, Valenti 11, Balboni, Marchetti 14, Melloni 2, Tardiani 4, Todisco 2, Calzolari 11. All. Bregoli.

Panda Monserrato: Spolitu 15, Barbarossa 21, Bonomo, Astero 18, Stara 3, Maxia 5, Simoncelli 4, Mascaro 2. All. Palmas.

SERIE B

PLAY OUT Gara 2

CERVIA – LAME 35 – 61

(10-18; 21-29; 28-40)

CerviaCesenatico: Pantani 6, Sabbatani, Belli S. 4, Belli E., Giordani 4, Mordenti, Nanni 2, Bonaldo 6, Curra 5, Zavalloni 4, Garaffoni, Varlamova 4. All. Montanari.

Lame: Bardasi 8, Montan 2, Tintorri 9, Melandri, Turroni 3, Lipparini 11, Franceschelli 3, Merighi 4, Bellandi 3, Tosi 7, Pazzaglia 11, Capucci. All. Calandriello.

Castelfranco beffa i Tigers. I risultati dell’ultima di A2 Silver, B e C

Ultimi 40′ per i campionati nazionali e ancora tanti verdetti da decidere. In A2 Silver Ferrara deve battere Latina, perché se perde probabilmente uscirebbe dalle prime quattro; chi spera, ovviamente è Ravenna che, però, è impegnata a Reggio Calabria. In B spicca, in chiave Fortitudo, Lecco-Montichiari. Infine, gran battaglia in serie C per le posizioni dal quarto al settimo: i fari andranno su Castelfranco, Scandiano e Rubiera.

A2 SILVER

TREVIGLIO – BAKERY 81 – 68

(26-19, 44-38, 59-56)

Treviglio: Sabatini 17, Marusic, Slanina 8, Pasqualin, Gaspardo 12, Marino 11, Beretta, Carnovali 22, Rossi 8, Turel 3. All. Vertemati

Piacenza: Galli 8, Sebastiani, Stefanini 13, Sorokas 16, Gasparin 4, Ziotti, Di Giorgio, Rossetti 3, Mazzocchi 2, Infante 22. All. Sodini

Si chiude con una sconfitta la stagione della Bakery, la prima nel campionato di A2 Silver e purtroppo conclusa con la retrocessione. Ciò che non si può non riconoscere, a questa squadra, è l’aver dimostrato partita dopo partita l’attaccamento a questa maglia, alla città che ha rappresentato con onore in tutta Italia nel corso delle settimane. Anche con Treviglio il copione è stato questo: biancorossi sempre in partita, prima che la stanchezza, per le rotazioni ridotte all’osso, permetta, ad una sempre determinata Remer, l’allungo decisivo.

VIOLA – ACMAR 89 – 79

(18-16; 38-39; 56-58)

Viola Reggio Calabria: Deloach 18 (6/9, 0/2), Casini 8 (0/1, 1/4), Azzaro 12 (6/7), Rezzano 8 (1/2, 2/5), Lupusor 7 (1/3, 1/1), Spissu (0/2, 0/2), Rush 26 (7/9, 1/3), Ammannato 10 (4/7), Rossi ne, De Meo ne. All. Benedetto.

Ravenna: Holloway 8 (2/5 da tre), Amoni 13 (0/1, 4/10), Cicognani 4 (1/1), Rivali 16 (6/9, 1/3), Raschi 12 (3/6, 2/4), Grassi, Tambone 2 (1/4, 0/1), Foiera 8 (2/3, 0/1), Singletary 16 (2/7, 1/2), Zannini ne. All. Martino.

Al PalaCalafiore è partita vera per quaranta minuti. L’avvio di gara è appannaggio dei padroni di casa, trascinati da Ammannato (8 punti dei primi 12 calabresi), mentre l’Acmar si trova ben presto a dover fare i conti con i problemi di falli di Holloway, Singletary, sul finire del primo quarto, di Tambone. Le prime rotazioni giallorosse restituiscono linfa alla formazione di coach Antimo Martino, che accorcia sul finire del primo quarto grazie ad una prodigiosa tripla di Andrea Raschi (18-16 al 10’). L’equilibrio permane anche nel secondo periodo, chiuso da una magia di Rivali a fil di sirena per il 38-39 Acmar. I giallorossi allungano sino al +6 toccato più volte nel corso del terzo quarto, ma non riescono a scappare in maniera definitiva. La Viola non molla e, scossa dal fallo tecnico alla panchina, approfitta per sorpassare in avvio di quarto periodo. I canestri di Rush e due bombe consecutive di Rezzano scavano un break importante (69-58) che Ravenna riduce con due triple consecutive di Amoni (69-64 al 35’), ma la Viola ne ha di più e riesce a mantenere il controllo di una partita spettacolare, ma resa purtroppo ininfluente in ottica playoff dalle vittorie casalinghe di Treviglio e Ferrara.

MOBYT – LATINA 94 – 80

(23-18; 46-40; 68-64)

Pallacanestro Ferrara: Huff 16 (3/5, 3/5), Bottioni 4 (1/1), Castelli 7 (1/3, 1/4), Amici 17 (5/7, 1/4), Ferri 13 (4/10 da tre), Casadei 14 (3/4, 2/6), Benfatto 12 (4/4), Pipitone, Ghirelli 3 (1/1 da tre), Hasbrouck 5 (1/3, 1/7), Sita ne, Proner ne. All. Martelossi.

Latina: Mathlouthi 8 (4/6), Banti 13 (6/6, 0/1), Santolamazza 14 (2/3, 1/6), Ihedioha 13 (3/5, 1/3), Cantone 4 (2/6, 0/1), Portannese 5 (1/2 da tre), Di Ianni 5 (1/1, 1/2), Ianes 2 (1/5), Reed 16 (8/11, 0/2), De Ninno ne. All. Bartocci.

ANDREA COSTA – TREVISO 59 – 82

(18-21; 34-36; 43-61)

Andrea Costa Imola: Sedioli, Bushati 5 (1/4, 0/1), De Nicolao 8 (4/7, 0/2), Maganza 5 (2/4), Prato 9 (1/6, 2/2), Bartolucci 15 (3/4, 3/5), Anderson 7 (2/5, 1/7), Guazzaloca 2 (1/1, 0/1), Hassan 8 (4/4, 0/6), Preti  (0/1, 0/2). All. Ticchi.

Treviso: Williams 19 (2/4, 5/10), Pinton 8 (1/1, 2/7), Malbasa, Fabi 16 (3/4, 3/6), Busetto (0/1), Cefarelli, Fantinelli 10 (3/6, 0/2), Powell 23 (9/13, 1/1), Rinaldi 3 (0/3, 0/2), Negri 3 (1/2, 0/2), Vedovato (0/1). All. Pillastrini.

BAWER MATERA – PAFFONI OMEGNA 70 – 67

INDUSTIALESUD ROSETO – EUROPROMOTION LEGNANO 69 – 82

O.R.S.I. TORTONA – PROGER CHIETI 87 – 89

GIVOVA SCAFATI – BASKET RECANATI 86 – 81

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 42; Mobyt Ferrara 40; Basket Recanati,  Remer Treviglio 38; Acmar Ravenna, Viola Reggio Calabria 36; Orsi Tortona, Proger Chieti, Givova Scafati 32; Paffoni Omegna 28; Industrialesud Roseto 26; Andrea Costa Imola, Benacquista Latina, Europromotion Legnano 24; Bawer Matera 16; Bakery Piacenza 12.

SERIE B

BASKET LECCO – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 81 – 74

GSA UDINE – EROGASMET CREMA 67 – 42

TRAMEC – BERGAMO 83 – 53

(23-14; 44-27; 59-38)

Benedetti Cento: Govoni 6, Vitali 9, Ikangi 13, Bianchi 13, Di Trani 2, Quarisa 11, Demartini 17, Carretti 2, Cutolo 10, Cavazzoli. All. Albanesi.

Bergamo: Deleidi, Bona 7, Cortesi 5, Mercante 5, Magini 5, Guffanti 7, Azzola, Chiarello 6, Zanelli 7, Masper 11. All. Galli.

Cento recupera a tempo pieno Di Trani e Quarisa ma deve rinunciare al giovane Pederzini mentre Bergamo si presenta sul parquet al completo. Partono forte i padroni di casa sospinti da Cutolo (8-5 al 5’) trovando buone soluzioni dall’arco e a difesa schierata con Vitali e Bianchi. Bona cerca di tenere a galla i suoi (20-12), ma un break firmato interamente da Quarisa, uscito dalla panchina, porta Cento sul +14, con la forbice che si allarga minuto dopo minuto (33-16 al 14’). Galli con un time out cerca di scuotere la squadra che si sveglia un po’ dal torpore ma Demartini è chirurgico dai 6,75 (6/14 di squadra da oltre l’arco al the) e tiene i biancorossi in controllo. 44-27 a metà. A campi invertiti, Cento mantiene la stessa concentrazione e intensità dei primi 20’. Bergamo cerca con la difesa a zona di ridurre il gap ma Ikangi colpisce con due piazzati (52-31) prima del botta e risposta Ikangi-Cortesi da oltre l’arco (55-34 al 25’). Gli ospiti alzano bandiera bianca e da qui inizia un lungo garbage time con il pubblico che inneggia i propri beniamini e festeggia il primo posto in classifica e coach Albanesi svuota la panchina trovando risposte da Govoni. Buon impatto e due triple a segno per il play tascabile centese (77-48 al 35’). Finisce 83-53.

ORVA – GARCIA MORENO 76 – 71

(20-12; 36-26; 57-44)

Lugo: Montanari 4, Ruini 25, Bertocco 2, Baroncini, Villani n.e., Legnani 2, Pederzini 25, Bei 4, Farioli 6, Chiappelli 8. All. Galetti.

Arzignano: Bellato, Zanotti 8, Vencato 6, Monzardo 14, Camata 8, Bordignon 20, Bolcato 12, Faggiana, Battilana, Tuninetto 3. All. Venezia.

RIMADESIO DESIO – PALL. COSTA VOLPINO 84 – 85

FRIULADRIA PORDENONE – URANIA MILANO 65 – 60

FRANCO ROBERT TRIESTE – GAGA’ ORZINUOVI 78 – 86

CLASSIFICA
Tramec Cento 46; Gsa Udine 42; Eternedile Bologna 40; Contadi Castaldi Montichiari 38; GaGà Milano OrziBasket 36; Urania Milano, Co.Mark Bergamo 32; Basket Lecco 30; Pienne Basket 28; Orva Lugo, Vivigas Costa Volpino 24; Erogasmet Crema 18; Rimadesio Desio 16; TFL Garcia Moreno Arzignano 8; Jadran Franco Trieste 6.

SERIE C

CASTELFRANCO – RAGGISOLARIS 86 – 77

(21-22; 44-32; 70-56)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 11, Coslovi 1, Zucchini 7, Bastoni 22, Tedeschi ne, Del Papa 11, Marzo ne, Parma Benfenati 30, Righi 4. All. Boni.

Faenza: Dal Pozzo 14, Dalfiume 7, Boero 9, Castellari, Silimbani 2, Benedetti 17, Zambrini ne, Catani ne, Zhytaryuk 17, Sangiorgi 11. All. Regazzi.

Grande equilibrio nel primo quarto, il match scorre veloce, le due squadre si affrontano a viso aperto e tirano col 50% dal campo trascinate da Bastoni (11) e Boero (9). Break dei padroni di casa nel secondo periodo che spingono sul pedale dell’acceleratore e vanno al riposo lungo sul +12 ancora sotto la magistrale guida di Matteo Bastoni il cui tabellino parziale dice 7/9 al tiro, 6 rimbalzi, 2 assist e 3 falli subiti. Il vantaggio dei padroni di casa cresce nel 3° quarto fino al +22 sul 60-38, Faenza ricuce un po’ poi la sfortuna si accanisce contro i nostri, Matteo Bastoni fino a lì a dir poco un professore in cattedra cade male su un rimbalzo distorcendosi la caviglia sinistra. Faenza sale d’intensità e dimezza il gap, Castelfranco è sorretta letteralmente dei canestri di Parma Benfenati. In avvio di ultimo quarto Raggisolaris tocca il -8 ma Parma allunga ancora, da lì in poi si susseguono mini break da una parte e dall’altra che portano l’incontro agli ultimi 2 minuti con Castelfranco avanti di 10. Benedetti segna due canestri di fila per il -5, Del Papa e Coslovi segnano un libero a testa, Zucchini recupera palla, Tomesani vola in contropiede per il canestro della staffa, Castelfranco vince 86-77 meritatamente e agguanta sul filo di lana, ma meritatamente, i play off

NPC – GAETANO SCIREA 68 – 61

(15-23, 26-36, 46-43)

VSV Imola: Pieri, Dall’Osso 9, Morara 15, Grillini 2, Di Placido, Corcelli 5, Massari 11, Guglielmo 9, Francesconi, Porcellini 17. All. Alfieri.

Scirea Bertinoro: Brunetti, Solfrizzi E. 6, Poluzzi 16, Liverani, Ruscelli 5, Merenda 10, Fantuzzi 2, Ricci 8, Godoli 4, Solfrizzi E. 10. All. Serra.

minuti per la gloria. Già perchè la Virtus la vince in quindici minuti, gli ultimi. Quelli, sostanzialmente, in cui si impegna davvero. Per due quarti e mezzo i gialloneri fanno sfogare il Gaetano Scirea – che, a onor del vero, ci riesce molto bene! – prima di prendere in mano le redini del match. Quasi impietoso, per gli ospiti, il 18-4 con cui la Virtus, a cavallo del terzo e quarto periodo, imprime una svolta decisiva alla partita. Un plauso particolare a Morara e a Dall’Osso, veri trascinatori dei gialloneri nel momento più importante. Dall’Osso con un sontuoso tre su tre dalla lunga distanza. Morara con una presenza costante sotto canestro, in attacco e in difesa.

BMR – TIGERS 71 – 70

(12-22, 32-37, 58-58)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 4, Ferrari ne, Brogio 2, Bartoccetti 23, Spaggiari A. 9, Bertolini 12, Pedrazzi, Levinskis 2, Gruosso 10, Germani 10. All. Spaggiari L.

Tigers Forlì: Valgimigli E. ne, Valgimigli F., Tugnoli 17, De Pascale 12, Iattoni 11, Ravaioli 8, Villa 13, Martignago 4, Donati 5, Bruno ne. All. Conti.

La Bmr chiude la regular season con un’altra vittoria, quella che le vale il sesto posto, superando di una lunghezza Forlì al termine di un match dal finale incandescente. Il primo quarto è appannaggio dagli ospiti, sconfitti una settimana fa da Rubiera e bisognosi dei due punti per andare ai playoff; già dal secondo quarto, tuttavia, il quintetto di casa comincia a macinare gioco e punti, dimostrando spirito battagliero, energia e solidità. Bartoccetti e compagni si portano sul 71-67 e, quando mancano 29” alla fine, i Tigers trovano la bomba del -1; sul ribaltamento di fronte la Bmr scocca il proprio tiro quando i 24” sono trascorsi tutti, ma – secondo i romagnoli – il cronometro non riparte dal momento giusto, rendendo troppo affrettata la conclusione della disperazione che non va a buon fine. Seguono attimi concitati, con parole grosse e preannuncio di ricorso.

CRISDEN – MISTER AUTO 65 – 71

(18-24; 39-36; 52-54)

Rebasket Rubiera: Maioli, Mammi, Lasagni 8, Biello 2, Pini 22, Morgotti, Negri 4, Pellegrini 6, Conte 17, Giudici 6. All. Piatti.

Ghepard: Sandrolini 3, Riguzzi 11, Verdi, Nieri 11, Beccaletto 9, Tapia 3, Beccari 10, Botteghi 14, Ghedini 8, Martelli 2. All. Rossi.

ANGELS – NUTI 102 – 83

(25-34; 42-57; 71-71)

Santarcangelo: Lucchi 3 (1/1 da tre), Bianchi 9 (1/2, 2/3), Pesaresi 18 (2/5, 3/6), Zannoni, Moretti 8 (4/5, 0/1), Del Turco 6 (3/4 da due), Bedetti 31 (9/13, 2/4), Rinaldi 6 (3/4, 0/2), Saponi 21 (3/4, 2/2), Fusco ne. All. Tassinari.

BSL San Lazzaro: Lolli 10 (5/7 da due), Sabattani 2 (1/1 da due), Pulvirenti 17 (1/2, 4/10), Fabbri 7 (0/1, 2/4), Fin 17 (3/6, 3/5), Curione 2 (1/1 da due), Bianchi 10 (5/10, 0/1), Ottone 5 (0/3, 1/1), Chiapparini 4 (2/3 da due), Saccardin 9 (1/4, 2/6). All. Rocca.

ASSET BANCA – FIORE 69 – 84

(15-22; 37-43; 51-65)

San Marino: Macina, Gamberini 10, Saccani 3, Aglio 8, Agostini 7, Cardinali 3, Mazzotti 3, Benzi 13, Gaggia 18, Crescentini 4. All. Del Bianco

Fiorenzuola: Verri 10, Galiazzo 12, Sichel 2, Moscatelli 17, Roma 5, Avanzini Filippo 2, Vecchio M 4, Vecchio P, Avanzini Fabio 20, Castagnaro 12. All. Brotto.

84-69 il punteggio con cui Fiorenzuola ha espugnato il Multieventi, in una partita dove Coach Del Bianco ha dato minuti a tutti gli effettivi a disposizione per rodarli in vista della post season ed è comunque rimasto in partita per i primi due quarti pur perdendo il play Mazzotti nel secondo quarto per una scavigliata la cui entità si auspica lieve.

SALUS PALL. BOLOGNA – CLIMART ZETA 85 – 74

(15-22; 38-37; 65-58)

Salus: Bonetti 10, Venturi 7, Nucci 16, Zuccheri, Percan 28, Granata, Pellacani, Savio 5, Saccà 10, Albertini 9. All. Giuliani.

Castenaso: Venturoli 11, Masini 22, Barbieri A. 2, Galvan 9, Pesino, Barbieri M. 5, Serpieri, Rizzatti 13, Stanghellini ne, Trombetti 12. All. Pizzi.

PLAY OUT

Basket 2000-San Marino; Ghepard-Bsl; Castenaso-Salus; G.Scirea-Fiore

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 40 26 20 6 1837 1580 +257
SANTARCANGELO 36 26 18 8 2018 1863 +155
VSV IMOLA 34 26 17 9 1878 1728 +150
CASTELFRANCO EMILIA 32 26 16 10 1992 1922 +70
TIGERS FORLI’ 32 26 16 10 1970 1887 +83
BASKET 2000 SCANDIANO 30 26 15 11 1851 1841 +10
GHEPARD BOLOGNA 30 26 15 11 1850 1896 -46
CASTENASO 22 26 11 15 1873 1861 +12
G. SCIREA BERTINORO 22 26 11 15 1638 1635 +3
FIORE FIORENZUOLA 22 26 11 15 1781 1813 -32
SALUS BOLOGNA 18 26 9 17 1827 1907 -80
BSL SAN LAZZARO 18 26 9 17 1700 1887 -187
SAN MARINO 16 26 8 18 1730 1983 -253
REBASKET RUBIERA 12 26 6 20 1759 1901 -142

In A2 Silver prosegue il duello Ferrara-Ravenna. I risultati anche di Serie B e C

Se in A2 Silver il big match è sicuramente Recanati-Treviglio, con Ferrara impegnata a Legnano e Ravenna che ospita Roseto, in serie B Bergamo-Udine è la sfida più interessante con gli orobici a caccia del quinto posto ed i friulani che devono difendere il secondo. In C, infine, la battaglia per il quinto posto coinvolge Castelfranco (a San Lazzaro), Basket 2000 (a Castenaso) e Ghepard (in casa contro Imola).

A2 SILVER

LEGNANO – MOBYT 67 – 84

(12-32; 31-54; 48-72)

Legnano: Krubally 16 (6/12), Petrucci 6 (2/9 da tre), Guidi (0/2), Frassineti 16 (4/8, 2/5), Arrigoni 11 (4/7, 1/5), Di Bella 7 (2/6, 0/2), Rinke, Locci, Merchant 7 (2/4, 1/3), Battilana 2 (1/1, 0/1), Gastoldi, Navarini 2 (1/5, 0/1). All. Ferrari.

Pallacanestro Ferrara: Huff 9 (3/5, 0/1), Bottioni 3 (1/2), Castelli 19 (5/9, 2/3), Amici 16 (1/4, 4/6), Ferri 5 (0/1, 1/4), Casadei (0/1, 0/1), Benfatto 6 (2/3), Pipitone 5 (2/3), Ghirelli (0/2 da tre), Hasbrouck 21 (4/7, 2/8). All. Martelossi.

ACMAR – ROSETO 77 – 67

(23-23; 44-43; 64-56)

Ravenna: Holloway 24 (6/10, 4/7), Amoni 3 (0/1, 1/5), Cicognani 8 (2/7), Rivali 8 (3/5, 0/1), Raschi 8 (4/9, 0/2), Grassi, Tambone (0/4, 0/3), Foiera 5 (0/2, 1/1), Singletary 21 (5/13, 2/6), Zannini ne, Biancoli ne, Seck ne. All. Martino.

Roseto: Pitts 21 (5/12, 2/5), Borra 6 (2/8, 0/1), Bartoli 6 (1/6 da tre), Marini 14 (1/3, 3/5), Janelidze 3 (0/1, 1/1), Carenza 6 (0/1, 1/1), Bryan 2 (0/2), Moreno 9 (3/4, 1/8), De Dominicis ne, Ippedico ne. All. Trullo.

L’Acmar onora l’ultimo appuntamento casalingo di stagione regolare e supera una pimpante Roseto (77-67) al termine di un match combattuto e appassionante. Meglio Roseto in avvio, guidata dai canestri di Pitts e dall’energia degli esterni Moreno e Marini; l’Acmar ribatte colpo su colpo grazie ad un ottimo Holloway (14 nel primo quarto, 19 a metà gara), ed il primo quarto va in archivio sul 23-23. Roseto piazza un secondo break in avvio di secondo quarto, sfruttando sei punti consecutivi del giovane Bartoli, ma l’Acmar risponde chiudendo le maglie in difesa e sorpassa in chiusura di primo tempo con un contropiede vincente di Andrea Raschi. Il terzo quarto giallorosso è decisamente più arrembante: cinque punti consecutivi di Singletary e le scorribande di Rivali e Raschi permettono all’Acmar di scavare il break che si rivelerà decisivo nel corso del terzo quarto, per il 64-56 del 30’, preludio all’allungo vero e proprio (72-58 al 35’) e del 77-67 finale.

BENACQUISTA LATINA – BAWER MATERA 68 – 62

DE’ LONGHI TREVISO – O.R.S.I. TORTONA 86 – 58

PROGER CHIETI – VIOLA REGGIO CALABRIA 85 – 66

BASKET RECANATI – REMER TREVIGLIO 101 – 94 dts

OMEGNA – ANDREA COSTA 83 – 76

(19-26; 39-45; 64-63)

Omegna: Resca 4 (2/2, 0/2), Iannuzzi 25 (8/14), Vildera, Cappelletti 10 (3/4, 1/4), Conger 18 (5/9, 0/1), Masciadri 4 (1/5 da tre), Dip 2 (1/1), Smorto 5 (1/1, 1/4), Saddler 15 (4/10, 1/3), Oglina ne, Gurini ne, Tavernelli ne. All. Magro.

Andrea Costa Imola: Bushati 13 (0/2, 1/3), De Nicolao 7 (2/5, 1/5), Maganza 13 (4/7), Prato 9 (2/6, 1/4), Bartolucci 7 (2/3, 0/1), Anderson 8 (4/8, 0/2), Guazzaloca (0/1 da tre), Hassan 17 (1/1, 5/8), Preti 2 (1/2, 0/3), Folli ne. All. Ticchi.

BAKERY – SCAFATI 59 – 77

(16-12; 31-34; 43-56)

Piacenza: Galli 9 (2/6, 1/3), Stefanini 4 (2/5), Sorokas 13 (1/3, 0/4), Gasparin 13 (5/11, 1/5), Rossetti 3 (0/2, 1/4), Mazzocchi, Infante 17 (8/12), Sebastiani ne, Ziotti ne, Di Giorgio ne. All. Sodini.

Givova Scafati: Zaccariello 2 (1/1, 0/1), Ghiacci 11 (4/6, 1/1), Ruggiero 16 (2/2, 4/7), Simmons 15 (5/8, 1/3), Evans 13 (5/13, 0/3), Bisconti 4 (2/5), Sanguinetti 16 (1/3, 4/5), Spinelli (0/2, 0/2), Di Palma ne, Lestini ne. All. Finelli.

Arriva un’altra sconfitta per la Bakery che sancisce l’aritmetica retrocessione in serie B. Lotta fino alla fine la squadra emiliana, ma si deve arrendere alla superiorità tecnica di Scafati. Coach Sodini deve modificare il classico quintetto di partenza a causa dell’infortunio al ginocchio di capitan Rombaldoni. Schiera perciò in campo Galli, Gasparin, Stefanini, Sorokas e Infante per una sfida da vincere a tutti i costi per sperare ancora di lasciare l’ultimo posto in classifica. Parte male la Bakery che subisce un parziale di 8 a 0 nei primi minuti, subito recuperato da un ottimo Gasparin. Al settimo minuto la partita cambia per Scafati, che subisce l’espulsione di Spinelli in seguito alle eccessive proteste dopo un fallo tecnico. Sorokas realizza i quattro tiri liberi concessi (2 per il fallo, 1 per ciascun fallo tecnico) e Piacenza chiude il primo quarto in vantaggio 16-12. Nel secondo quarto Scafati parte fortissimo, molto determinata e ancora più motivata dopo l’espulsione subita nel primo tempo. Nei primi 3 minuti la squadra ospite recupera la Bakery e si porta in vantaggio 29-18, ma Gasparin suona la carica e segna una tripla che da morale. Con l’assenza di capitan Rombaldoni è proprio il play di Piacenza a caricarsi sulle spalle la squadra e riesce a riportare la parità quando siamo a meno di un minuto dalla fine della partita. Peccato per la tripla realizzata da Ruggiero che permette a Scafati di andare all’intervallo in vantaggio di 3 punti, 31-34. Nella terza frazione Piacenza deve cercare di rimanere concentrata e trovare le forze necessarie per continuare a lottare per la vittoria. Purtroppo non è così, e proprio in questo parziale la Bakery va sotto di 13 punti, con un’ottima percentuale nel tiro da 3 punti per Scafati che trova un vantaggio difficile da recuperare per la squadra emiliana. Gasparin e Infante, i due migliori in campo per la squadra di casa, cercano di segnare più canestri possibili per tenere a galla Piacenza. Il terzo quarto termina sul punteggio di 43-56. L’ultimo quarto è un misto di emozioni per la Bakery. I tifosi urlano il loro sostegno alla squadra, aiutano gli emiliani a recuperare nei primi minuti, ma in seguito la concentrazione e la stanchezza vengono meno. Piacenza comincia a perdere palloni ingenuamente, e Scafati li trasforma tutti in facili canestri in contropiede. Il piccolo vantaggio che la squadra ospite aveva nei confronti dei biancorossi diventa un abisso, incolmabile per la squadra emiliana. La partita finisce, tra gli applausi dei tifosi, 59-77.

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 40; Basket Recanati, Mobyt Ferrara 38; Remer Treviglio, Acmar Ravenna 36; Viola Reggio Calabria 34; Orsi Tortona 32; Proger Chieti, Givova Scafati 30; Paffoni Omegna 28; Industrialesud Roseto 26; Andrea Costa Imola, Benacquista Latina 24; Europromotion Legnano 22; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 12.

SERIE B

PALL. COSTA VOLPINO – FRANCO ROBERT TRIESTE 87 – 70

MONTICHIARI – ORVA 54 – 49

(22-13, 31-32, 45-45)

Montichiari: De Ruvo 2, Stojkov 5, Cazzaniga 5,  Marconato 2, Perego 4, Caroli 3, Genovese 11, Cazzolato 1, Scanzi 9, Bonfiglio 12. All. Cadeo.

Lugo: Ruini 7, Bertocco 5, Zanoni ne, Baroncini ne, Villani ne, Legnani 7, Pederzini ne, Bei 4, Farioli 6, Chiappelli 20. All. Galetti.

CREMA – TRAMEC 65 – 77

(18-28; 41-43; 49-55)

Crema: Zanella 21, Tagliaferri, Dedda, Persico 2, Colnago 15, Manuelli 3, Fontana, Ferri 20, Tardito 4, Airini. All. Baldiraghi.

Cento: Govoni 3, Vitali 14, Ikangi 7, Bianchi 15, Di Trani ne, Quarisa ne, Demartini 14, Carretti 12, Cutolo 12, Cavazzoli. All. Albanesi.

Pure al termine di una settimana tra le peggiori, tra infortuni e vicissitudini varie, la Tramec coglie a Crema il suo ventiduesimo successo stagionale, blindando ulteriormente il primo posto in classifica, nonostante l’assenza di Pederzini e la presenza in panchina, ma per mero onore di firma, di Di Trani e Quarisa. Il primo strappo della gara porta la firma di Demartini (8-17 al 5’). Un Ferri autore di 11 dei primi 13 punti dei locali prova a svegliare i suoi, ma Cutolo trova la doppia cifra di vantaggio in chiusura di prima frazione (18-28) e Govoni aumenta lo scarto in apertura di secondo quarto (20-34). Cento mantiene dieci lunghezze di vantaggio a tre minuti dall’intervallo, ma Crema rientra negli spogliatoi con due soli punti da recuperare e inerzia a favore: 41-43, a metà. Nella ripresa, la Tramec abbassa il ritmo: Crema sorpassa con Zanella (47-45) ma, dopo la sospensione richiesta da Albanesi, gli ospiti producono un parziale di 10-0 in cui è Carretti a fare la voce grossa (47-55, al 29’). In principio di ultima frazione, si scatena Bianchi: dal 51-58 si passa al 51-65 in poco più di tre minuti, e la pur volenterosa Crema, peraltro priva di Cardellini e Del Sorbo, alza bandiera bianca.

TFL ARZIGNANO – RIMADESIO DESIO 80 – 69

GAGA’ ORZINUOVI – FRIULADRIA PORDENONE 91 – 74

URANIA – ETERNEDILE 57 – 63

(13-11; 25-27; 45-48)

Milano: Del Vescovo, Stijepovic 13, Giovanelli, Torgano 17, Bazzoli 2, Paleari 19, Sartini, De Bettin 4, Merlati, Pagani 2. All. Ghizzinardi.

Fortitudo: Candi 2, Lamma, Iannilli 13, Samoggia 2, Montano 14, Sorrentino 11, Lenti, Raucci 4, Carraretto 9, Italiano 8. All. Boniciolli.

CO.MARK BERGAMO – GSA UDINE 67 – 78

CLASSIFICA
Tramec Cento 44; Gsa Udine, Eternedile Bologna 40; Contadi Castaldi Montichiari 38; GaGà Milano OrziBasket 34; Urania Milano, Co.Mark Bergamo 32; Basket Lecco 28; Pienne Basket 26; Orva Lugo, Vivigas Costa Volpino 22; Erogasmet Crema 18; Rimadesio Desio 16; TFL Garcia Moreno Arzignano 8; Jadran Franco Trieste 6.

SERIE C

MISTER AUTO – NPC 81 – 70

(21-20; 35-37; 52-52)

Ghepard: Sandrolini 3, Riguzzi 23, Verdi 2, Nieri 19, Beccaletto, Tullio 2, Beccari, Botteghi 22, Ghedini 2, Martelli 8. All. Rossi.

VSV Imola: Brusa, Pieri 5, Dall’Osso 2, Morara 4, Grillini 11, Di Placido 2, Massari 6, Guglielmo 17, Francesconi 13, Porcellini 10. All. Alfieri.

Si chiude con una sconfitta il cammino esterno della Virtus Spes Vis in questa regular season. Una sconfitta certo ininfluente ai fini della classifica (Imola è già qualificata ai playoff), un buon allenamento in vista della parte decisiva della stagione. Pesa l’assenza di Corcelli, fermo ai box per un infortunio alla spalla. Pesa la maggiore motivazione del Ghepard, ancora in corsa per il quinto posto, l’unico utile per evitare i playout. I primi tre quarti di match sono equilibrati.  Da segnalare il rientro positivo di Grillini dopo l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dal campo per alcune settimane. Poi, a a sei minuti dalla fine, salgono in cattedra Riguzzi e Botteghi – ben coordinati da Nieri – e, con un parziale di 12-2, spezzano in due la partita e la mettono nella direzione giusta per i bolognesi.

RAGGISOLARIS – ASSET BANCA 96 – 62

(32-10; 57-28; 76-49)

Faenza: Dalpozzo 8, Dal Fiume 10, Boero 12, Castellari 3, Silimbani 7, Benedetti 11, Zambrini 15, Troni 8, Zhytaryuk 16, Sangiorgi 6. All. Regazzi.

San Marino: Macina, Gamberini 7, Saccani 12, Aglio 9, Agostini 2, Cardinali 2, Mazzotti 6, Benzi 10, Gaggia 6, Crescentini 8. All. Del Bianco.

Faenza chiude la stagione regolare senza sconfitte casalinghe, mantenendo l’imbattibilità al PalaCattani anche contro l’Asset Banca, match trasformatosi in una amichevole dopo pochi minuti viste anche le diverse motivazioni delle due squadre. I Raggisolaris partono fortissimo e dopo tre minuti sono avanti 10-0, vantaggio che toccherà poco dopo il 16-1. I titani vengono travolti dalla pressione degli avversari e dopo il primo quarto si trovano sotto 10-32. Il monologo faentino continua anche nel secondo quarto con tutti i giocatori che trovano la via del canestro e le solite triple di Boero e Benedetti decisive nel 57-28 dell’intervallo. Il match termina dopo venti minuti, perché nel secondo tempo i ritmi calano e si gioca solo per le statistiche. Ottima la prova del 17enne Troni, autore di 8 punti.

FIORE – ANGELS 79 – 68

(30-20; 41-39; 61-57)

Fiorenzuola: Verri 18 (3/6, 3/8), Galiazzo 12 (0/2, 3/9), Moscatelli 13 (5/9, 0/2), Roma 7 (2/4, 1/4), Fi. Avanzini, M. Vecchio 5 (1/1 da tre), P. Vecchio, Fa. Avanzini 9 (2/4, 1/4), Castagnaro 15 (3/5, 2/4), Sichel ne. All. Brotto.

Santarcangelo: Lucchi 2 (1/3, 0/1), Bianchi 6 (3/3, 0/3), Pesaresi 16 (1/2, 4/9), Zannoni 12 (3/7, 2/3), Moretti 2 (1/2, 0/1), Del Turco, Bedetti 10 (3/7, 0/2), Rinaldi 9 (3/4, 1/2), Saponi 11 (2/6, 1/4), Fusco ne. All. Tassinari.

SCIREA – SALUS 60 – 61

(20-24; 37-35; 48-50)

Gaetano Scirea Bertinoro: Brunetti ne, Solfrizzi En. 19, Poluzzi 9, Liverani, Cristofani ne, Ruscelli 6, Merenda 8, Fantuzzi 2, Ricci 16, Godoli. All. Serra.

Salus: Bonetti 4, Venturi 13, Nucci 14, Zuccheri 12, Percan 11, Granata, Pellacani 2, Savio, Saccà, Albertini 5. All. Giuliani.

CLIMART ZETA – BMR 65 – 79

(21-26; 42-49; 59-67)

Castenaso: Pesino 6, Barbieri M., Chiusolo, Venturoli 14, Serpieri, Rizzati 7, Masini 8, Barbieri A. 15, Galvan 15, Stanghellini ne, Trombetti ne. All. Castelli.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 6, Ferrari, Brogio 10, Bartoccetti 30, Spaggiari A., Pedrazzi 3, Levinskis 2, Gruosso 4, Campani, Germani 25. All. Spaggiari L.

Una Bmr dal cuore grande si impone a Castenaso, in un match condotto per 40’. La squadra di Spaggiari è rimaneggiata: mancano l’infortunato Veccia ed un Bertolini out per motivi di lavoro, mentre Spaggiari è in panchina solo per onor di firma. Ci pensano Bartoccetti e Germani a caricarsi sulle spalle i compagni: l’ex Castelnovo Sotto, che in settimana ha festeggiato i 35 anni, chiude i primi 20’ con 21 punti all’attivo; il lungo, invece, ne segna 15 con 5 rimbalzi. Dopo il 49-42 del primo tempo, gli scandianesi continuano a comandare le danze nella ripresa e chiudono su 79-65 in loro favore. Bartoccetti tocca quota 30 punti, tirando con 10/15 dal campo e 4/5 da 3; Germani, ben supportato sotto i tabelloni di Brogio, firma una doppia doppia con 25 punti ed 11 rimbalzi.

TIGERS – CRISDEN 82 – 83

(18-19, 34-43, 57-67)

Tigers Forlì: Valgimigli E., Valgimigli F., Tugnoli 8, De Pascale 12, Iattoni 29, Ravaioli 4, Villa 10, Martignago 1, Donati 18, Bruno. All Conti.

Rebasket Rubiera: Mammi 5, Lasagni 18, Biello 3, Magliani, Pini 13, Morgotti 7, Negri 12, Pellegrini 2, Conte 23, Giudici. All. Piatti.

NUTI – CASTELFRANCO 72 – 77

(16-26; 36-42; 55-58)

BSL S.Lazzaro: Lolli 9, Sabattani 2, Pulvirenti 4, Binassi 6, Fabbri 14, Fin 22, Curione ne, Bianchi 12, Ottone 2, Saccardin 1. All. Rocca.

Castelfranco Emilia: Sentimenti ne, Tomesani 15, Coslovi 10, Zucchini 10, Bastoni 6, Tedeschi ne, Del Papa 8, Marzo ne, Parma Benfenati 26, Righi 2. All. Berselli.

Grandissima vittoria di cuore cervello e carattere per i ragazzi di Castelfranco che, complice lo scivolone interno dei Tigers con Rubiera, tornano a sperare addirittura nel quarto posto che significherebbe play off. I primi due quarti vedono Castelfranco sempre avanti, con un elastico fra i 5 e 10 punti, San Lazzaro resta in scia grazie anche anche a qualche tripla di difficoltà notevole. La terza frazione si apre con l’infortunio a Bastoni (distorsione), che tenterà vanamente di rientrare, accorciando ulteriormente una rotazione già orfana di Tedeschini; i nostri ragazzi non si danno per vinti e continuano a tenere la testa avanti, anche se lo scarto si riduce sempre di più. A metà del quarto periodo, Del Papa commette il 5° Fallo e questo sembra dare un po’ di inerzia a San Lazzaro che sorpassa con una schiacciata in contropiede di Bianchi. Nell’azione successiva ci pensa Parma Benfenati a prendere il rimbalzo offensivo, segnare e far commettere il 5° fallo allo stesso Bianchi, convertendo inoltre il libero per ridare 2 punti di margine ai nostri. Qualche azioni dopo Binassi ha due liberi per il pareggio, li sbaglia entrambi e sulla difesa successiva commette la disattenzione di lasciare una comoda tripla frontale a Zucchini che da il +5 a 40″ dalla fine, permettendo agli ospiti di gestire abbastanza agilmente il finale.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 40 25 20 5 1760 1494 +266
SANTARCANGELO 34 25 17 8 1916 1780 +136
VSV IMOLA 32 25 16 9 1810 1667 +143
TIGERS FORLI’ 32 25 16 9 1900 1816 +84
CASTELFRANCO EMILIA 30 25 15 10 1906 1845 +61
BASKET 2000 SCANDIANO 28 25 14 11 1780 1771 +9
GHEPARD BOLOGNA 28 25 14 11 1779 1831 -52
CASTENASO 22 25 11 14 1799 1776 +23
G. SCIREA BERTINORO 22 25 11 14 1577 1567 +10
FIORE FIORENZUOLA 20 25 10 15 1697 1744 -47
BSL SAN LAZZARO 18 25 9 16 1617 1785 -168
SALUS BOLOGNA 16 25 8 17 1742 1833 -91
SAN MARINO 16 25 8 17 1661 1899 -238
REBASKET RUBIERA 12 25 6 19 1694 1830 -136

Ferrara sgambetta la prima della classe. I risultati di A2 Silver e Serie B

Turno pasquale con una splendida sfida a Ferrara, dove approderà la capolista Treviso, mentre in serie B spiccano Fortitudo-Montichiari e Udine-Urania.

A2 SILVER 28° giornata

BAWER MATERA – BASKET RECANATI 79 – 89

O.R.S.I. TORTONA – EUROPROMOTION LEGNANO 92 – 83

MOBYT FERRARA – DE’ LONGHI TREVISO 72 – 71

(23-26; 40-42; 59-61)

Pallacanestro Ferrara: Huff 6 (3/5, 0/1), Bottioni (0/1), Castelli 16 (1/3, 4/6), Amici 10 (2/4, 2/7), Ferri 5 (2/5, 0/1), Casadei 2 (1/2), Benfatto 15 (4/5), Pipitone (0/1), Hasbrouck 18 (5/10, 1/5), Bereziartua ne, Verrigni ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

Treviso: Williams 10 (1/2, 2/5), Pinton 6 (0/1, 2/2), Fabi 17 (4/6, 3/7), Cefarelli 2 (1/1), Fantinelli 12 (4/8, 1/1), Powell 5 (2/6), Rinaldi 5 (2/2, 0/1), Negri 9 (3/7, 0/2), Vedovato 5 (2/5), Malbasa ne, Busetto ne. All. Pillastrini.

REMER TREVIGLIO – PROGER CHIETI 68 – 59

GIVOVA SCAFATI – PAFFONI OMEGNA 95 – 84

MEC ENERGY ROSETO – BENACQUISTA LATINA 71 – 101

ANDREA COSTA – ACMAR 78 – 88

(18-20, 31-43, 45-63)

Imola: Sedioli ne, Bushati 15, De Nicolao 13, Maganza 9, Prato 10, Bartolucci, Anderson 24, Guazzaloca, Hassan 13, Preti 1. All. Ticchi.

Ravenna: Holloway 9, Amoni 14, Cicognani 4, Rivali 17, Raschi, Grassi 6, Zannini, Tambone 14, Foiera 7, Singletary 17, Seck ne. All. Martino.

Un’ottima Acmar espugna il PalaRuggi di Imola conquistando il derby di Pasqua, supportata e sostenuta da circa duecento calorosi tifosi giallorossi. L’Acmar ha impattato il match nel migliore dei modi, portandosi subito sullo 0-6 (Rivali, Singletary e due liberi di Cicognani). Imola si iscrive alla partita con una tripla di Prato, cui rispondono subito Amoni e Cicognani per il vantaggio ravennate (3-11) al 5’. L’ingresso di Bushati cambia l’inerzia e la porge in mano imolese: l’italo-albanese si iscrive alla partita con un canestro da tre punti, due penetrazioni, una delle quali conclusa con una bella schiacciata a difesa schierata e un assist per la tripla di Hassan, risultando decisivo in quasi tutte le azioni della rimonta imolese (18-20 al 10’). Il pareggio imolese arriva dopo tre minuti di batti e ribatti in avvio di secondo quarto, con un semigancio mancino di Prato a 6’34” dall’intervallo. Il timeout di coach Martino risveglia i suoi giocatori, che escono dalla sospensione con un’altra faccia: un rimbalzo offensivo di Holloway e due canestri dalla media di Amoni e Singletary restituiscono slancio all’Acmar (25-31 al 16’), la tripla di Rivali lancia la fuga giallorossa (27-38 al 18’). Sul finire del primo tempo c’è gloria per Grassi, abile a imbucare una tripla pochi secondi dopo essere entrato in campo (31-43 all’intervallo). Imola cerca di riaprire la contesa nel terzo quarto, ma l’Acmar è in grado di stampare un parziale importante tra il 25’ed il 28’: sono due canestri da 3 punti di Amoni e Foiera ad aprire un parziale di 0-14 che porta il al massimo vantaggio giallorosso (39-61) al 28’. Sembra fatta, ma non lo è, perché Imola è squadra vera e reagisce con grinta e orgoglio. L’Andrea Costa imbuca quattro canestri da tre punti nel giro di due minuti (3 di Anderson, una di Hassan) e al 32’ la partita torna in bilico, sul 56-66. L’Acmar incassa il colpo, ma ribatte con Tambone (canestro da 3 per il 56-69 al 33’) e, grazie al controllo dei rimbalzi e ai nervi saldi, mantiene il controllo della partita ed un vantaggio tutto sommato rassicurante sino al 78-88 finale.

VIOLA – BAKERY 76 – 68

(20-19; 37-41; 57-55)

Reggio Calabria: Deloach 39 (11/13, 3/6), Casini 3 (1/1 da tre), Azzaro (0/1, 0/1), Rezzano 2 (1/3, 0/3), Lupusor 3 (1/1), Spissu 2 (1/2, 0/1), Rossi 9 (3/7, 1/1), Rush 5 (1/6, 1/4), Ammannato 13 (5/9, 1/1), De Meo ne. All. Benedetto.

Piacenza: Galli 15 (4/7, 2/5), Stefanini 2 (1/5), Sorokas 20 (4/6, 2/6), Gasparin 10 (2/8, 2/5), Rossetti 6 (3/3, 0/2), Mazzocchi, Infante 15 (7/13), Sebastiani ne, Ziotti ne, Di Giorgio ne. All. Sodini.

Sfiora l’impresa la Pallacanestro Piacentina a Reggio Calabria, in una partita rimasta in equilibrio fino all’ultimo minuto. Contro una squadra lanciata verso i play off e sospinta dal tifo di 3000 tifosi e con un roster limitato causa l’assenza del capitano Rodolfo Rombaldoni (a proposito in bocca al lupo per un recupero completo e veloce) a sei rotazioni effettive (Mazzocchi è entrato solo per un minuto, Sebastiani, Ziotti e Di Giorgio mai entrati) la squadra di Sodini gioca una partita fatta di intensità qualità e tattica e per larga parte della partita è davanti ai padroni di casa. Solamente prima dello striscione finale Reggio riesce a dare l’allungo decisivo ed a vincere una gara decisamente complicata.

Coach Sodini parte con Galli, Gasparin, Stefanini, Sorokas e Infante. L’inizio è tutto biancorosso con un 7-0 targato Infante, Gasparin e Sorokas. Coach Benedetto è costretto a chiamare time out che risulta convincente visto il rientro in campo dei padroni di casa è devastante con un parziale di 10-2 in due minuti che permette ai reggini di mettere la freccia e costringe Sodini al time out. Da qui fino alla fine del primo quarto la partita è all’insegna dell’equilibrio, con il fresco convocato della Nazionale Under 20 Galli che, in un amen, segna 8 punti. Si riparte con Rossetti in campo al posto di Stefanini ed un parziale di 5-0 per Reggio che prova a spaccare la partita, ma è subito Infante con cinque punti consecutivi ad impattare sul 24 pari. Ma Piacenza non si accontenta e mette anche la testa avanti con Sorokas. Per dare qualche rotazione in più Sodini al 15’ mette a riposo un super Infante e fa entrare Mazzocchi. La partita è sempre in equilibrio ma nell’ultimo minuto un gioco da tre punti di Sorokas e l’ennesimo canestro di Galli permettono a Piacenza di andare all’intervallo lungo con un vantaggio di 4 punti (37-41). Reggio riparte subito con l’acceleratore al massimo e con un parziale di 8-3 sorpassa i biancorossi. Si gioca sull’equilibrio totale, nessuno nei primi minuti riesce ad avere un vantaggio di più di due punti. Piacenza ha ancora ossigeno nonostante siano solo sei gli effettivi biancorossi in campo (per Mazzocchi il settimo solo un minuto) e chiude il terzo quarto solo sotto di 2 punti (57-55), permettendo ai biancorossi di entrare nell’ultima frazione pienamente in corsa. E’ subito Sorokas con una tripla a dimostrare che Piacenza non vuole mollare riportando Piacenza sul + 1. E sono ancora lui e Galli a mettere Piacenza avanti sul + 4 sul 59-63. A 5’ dalla fine Reggio impatta e Piacenza ha Infante e Rossetti con quattro falli. Si continua a giocare sull’equilibrio con le due squadre che sono a pari a tre minuti dalla fine. In sessanta secondi la Viola trova un mini parziale di 4-0 e si entra nell’ultimo minuto con Reggio sopra sul 72-68. Sorokas subisce fallo e sbaglia entrambi i liberi, Deloach non sbaglia e trova la tripla che vuol dire sicurezza per i reggini. Il resto vale solo per le statistiche.

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 38; Remer Treviglio, Basket Recanati, Mobyt Ferrara 36; Acmar Ravenna, Viola Reggio Calabria 34; Orsi Tortona 32; Proger Chieti, Givova Scafati 28; Paffoni Omegna, Industrialesud Roseto 26; Andrea Costa Imola 24; Europromotion Legnano, Benacquista Latina 22; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 12.

SERIE B 28° giornata

ETERNEDILE – MONTICHIARI 76 – 71

(8-19; 41-46; 58-59)

Fortitudo: Candi 11, Valentini, Lamma 4, Iannilli 10, Samoggia 2, Montano 21, Sorrentino 12, Raucci 4, Carraretto 10, Italiano 4. All. Boniciolli.

Montichiari: De Ruvo 6, Stojkov 6, Cazzaniga 5, Marconato 2, Perego 11, Caroli, Genovese 9, Infanti 3, Scanzi 11, Bonfiglio 18. All. Cadeo.

ORVA – CREMA 73 – 64

(15-10; 34-32; 50-47)

Lugo: Montanari 5, Ruini 18, Bertocco 6, Villani 6, Legnani 3, Romagnoli, Pederzini 17, Bei 5, Farioli 6, Chiappelli 7. All. Galetti.

Crema: Zanella 13, Tagliaferri

GSA UDINE – URANIA MILANO 82 – 68

FRANCO ROBERT TRIESTE – CO.MARK BERGAMO 48 – 72

TFL ARZIGNANO – PALL. COSTA VOLPINO 80 – 96

RIMADESIO DESIO – FRIULADRIA PORDENONE 78 – 71

BASKET LECCO – GAGA’ ORZINUOVI 72 – 59

CLASSIFICA
Tramec Cento 42; Gsa Udine, Eternedile Bologna 38; Contadi Castaldi Montichiari 36; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket. Co.Mark Bergamo 32; Basket Lecco 28; Pienne Basket 26; Orva Lugo 22; Vivigas Costa Volpino 20; Erogasmet Crema 18; Rimadesio Desio 16; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 6.

Ravenna sogna il colpo a Treviso. I risultati dei campionati Nazionali

Potrebbe essere un fine settimana anonimo, senza grandi sorprese, ma qualche match trabocchetto c’è sicuramente. Treviso è favoritissima contro Ravenna, ma Ferrara, siamo sicuri che vincerà a Chieti? In serie B 2 fisso per Cento e Fortitudo, rispettivamente a Pordenone e Crema? In C, infine, interessanti le partite Santarcangelo-Castenaso e Castelfranco-Ghepard, con le squadre di casa che hanno tutto da perdere.

A2 SILVER

BASKET RECANATI – EUROPROMOTION LEGNANO 74 – 56

BAKERY – DERTHONA 85 – 81

(36-15; 48-40; 61-64)

Piacenza: Galli 5 (1/5, 0/3), Rombaldoni 10 (3/6, 0/1), Stefanini 6 (3/4), Sorokas 25 (7/13, 0/2), Gasparin 12 (2/3, 1/4), Rossetti 9 (3/4 da tre), Mazzocchi, Infante 18 (7/9), Ziotti ne, Di Giorgio ne. All. Sodini.

Tortona: Rotondo 11 (4/11, 0/1), Gioria, Venuto (0/4 da tre), Simoncelli 12 (3/6, 2/6), Losi 18 (2/6, 1/2), Crockett 10 (5/9, 0/1), Valenti 5 (1/3), Tavernari 8 (1/2, 2/5), Galloway 17 (5/11, 2/5), Strotz ne. All. Cavina.

CHIETI – MOBYT 77 – 82

(22-21; 39-36; 61-61)

Chieti: Hamilton 19 (2/3, 4/7), Cardillo (0/1 da tre), Palermo (0/1 da tre), Paesano 4 (2/2), Ancellotti 21 (8/10, 0/3), Sergio (0/2, 0/5), Monaldi 19 (2/5, 5/9), Sollazzo 14 (5/10, 0/2), Cinalli ne, Di Giacomo ne. All. Galli.

Pallacanestro Ferrara: Huff 22 (6/8, 3/5), Bottioni, Castelli 12 (1/2, 2/3), Amici 8 (1/2, 0/3), Ferri 8 (1/1, 2/5), Casadei 3 (1/2 da tre), Benfatto 12 (3/5), Pipitone (0/1), Hasbrouck 17 (5/9, 2/4), Ghirelli ne. All. Martelossi.

TREVISO – ACMAR 81 – 54

(23-19; 39-28; 62-36)

Treviso: Williams 19 (5/9, 3/8), Pinton 3 (0/1, 1/1), Malbasa 2 (1/1), Fabi 8 (1/3, 2/3), Busetto, Cefarelli, Fantinelli 12 (4/6), Powell 23 (10/12, 0/1), Rinaldi 10 (5/7), Negri 4 (2/3), Vedovato (0/2). All. Pillastrini.

Ravenna: Holloway 10 (4/10, 0/4), Amoni 3 (1/6 da tre), Cicognani 4 (2/3), Rivali (0/2, 0/1), Raschi 7 (2/5, 1/4), Grassi 2 (1/1, 0/1), Zannini, Tambone 2 (1/7, 0/2), Foiera 2 (1/3), Singletary 24 (5/8, 2/4), Seck. All. Martino.

LATINA – ANDREA COSTA 84 – 92

(15-21; 41-32; 63-60)

Latina: Santolamazza 2 (0/1, 0/2), Ihedioha 14 (5/7, 0/4), Uglietti 8 (1/4, 2/2), Cantone 6 (0/4, 2/3), Portannese 22 (2/4, 4/7), Manzi, Ianes 8 (1/4), Reed 24 (9/16, 1/5), De Ninno ne. All. Bartocci.

Andrea Costa Imola: Bushati 8 (3/6, 0/1), De Nicolao 2 (1/6, 0/2), Maganza 12 (4/5), Prato 9 (1/2, 2/5), Bartolucci 11 (4/5, 1/3), Anderson 36 (3/6, 9/12), Guazzaloca, Hassan 8 (1/1, 2/4), Preti 6 (3/4, 0/1), Sedioli ne. All. Ticchi.

BAWER MATERA – VIOLA REGGIO CALABRIA 64 – 66

PAFFONI OMEGNA – MEC ENERGY ROSETO 90 – 93

REMER TREVIGLIO – GIVOVA SCAFATI 94 – 79

CLASSIFICA

De’ Longhi Treviso 38; Mobyt Ferrara, Remer Treviglio, Basket Recanati 34; Acmar Ravenna, Viola Reggio Calabria 32; Orsi Tortona 30; Proger Chieti 28; Paffoni Omegna, Givova Scafati, Industrialesud Roseto 26; Andrea Costa Imola 24; Europromotion Legnano 22; Benacquista Latina 20; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 12.

SERIE B

URANIA MILANO – TFL ARZIGNANO 89 – 75

EROGASMET CREMA – ETERNEDILE BOLOGNA 63 – 75

(20-18; 34-40; 47-58)

Crema: Zanella 12, Tagliaferri 1, Dedda 2, Persico 4, Colnago 15, Manuelli 18, Fontana, Ferri 6, Tardito 5, Airini. All. Baldiraghi.

Fortitudo: Candi 5, Valentini 5, Samoggia 10, Montano 25, Sorrentino 4, Mancin, Lenti, Raucci 8, Carraretto 10, Italiano 8. All. Boniciolli.

PALL. COSTA VOLPINO – CO.MARK BERGAMO 83 – 79

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – FRANCO ROBERT TRIESTE 92 – 68

BASKET LECCO – RIMADESIO DESIO 62 – 63

GAGA’ ORZINUOVI – GSA UDINE 89 – 77

PIENNE – TRAMEC 57 – 69

(13-24; 27-43; 43-58)

Pordenone: Toscano 2, Di Prampero 5, Colamarino 10, Nobile 5, Palombita 5, Ferrari 12, Begiqi ne, Varuzza 4, Zambon 6, Visentin 8. All. Ciocca.

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 9, Ikangi 4, Bianchi 6, Di Trani 19, Quarisa 4, Demartini 9, Pederzini ne, Carretti 6, Cutolo 12. All. Albanesi.

Ancora una vittoria: forse non la più bella, probabilmente la più significativa. A Pordenone la Tramec coglie il successo numero 21 in campionato e mette in ghiaccio il primo posto in classifica con ben tre giornate di anticipo, dato il contemporaneo successo di Orzinuovi su Udine. In terra friulana, i guerciniani mettono subito le cose in chiaro. A metà della prima frazione il punteggio è di 8-9, ma Cutolo e Di Trani sono implacabili: parziale di 15-1, e Cento apre le ali (9-24). Lo scarto tra le due formazioni rimane più o meno invariato nel secondo periodo, quando Vitali ispira il “+18” (19-37) e si rientra negli spogliatoi con 16 lunghezze tra locali e ospiti (27-43). Negli spogliatoi Ciocca striglia i suoi e, a campi invertiti, Visentin accorcia le distanze (37-43). Carretti sveglia la Tramec, Di Trani e Vitali confezionano quindi un parziale di 9-0 che consente agli emiliani di riprendere il largo: 40-58, al 29’. Come in precedenza, la Tramec soffre Pordenone in principio di un’ultima frazione caratterizzata da tanti errori da ambedue i lati. Nobile prima e Ferrari poi riducono lo scarto a otto punti ma ancora una volta è capitan Di Trani a ricacciare indietro gli avversari, con la tripla che permette a Cento di entrare negli ultimi tre minuti con rinnovate energia e fiducia. L’ultimo sussulto dei padroni di casa porta la firma di Ferrari (57-63), ma la Tramec è in controllo e chiude i conti con tre punti di Cutolo e altrettanti di Demartini. A fine gara è festa grande coi tanti tifosi al seguito degli uomini di coach Albanesi, perché il primo posto non garantirà alcuna promozione ma premia i sacrifici e gli sforzi sostenuti da un gruppo partito per stare in scia alle “big”, ma capace di mettersele alle spalle tutte, dalla prima all’ultima.

CLASSIFICA

Tramec Cento 42; Gsa Udine, Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 36; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket 32; Co.Mark Bergamo 30; Pienne Basket, Basket Lecco 26; Orva Lugo 20; Erogasmet Crema, Vivigas Costa Volpino 18; Rimadesio Desio 14; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 6.

SERIE C

SALUS – FIORENZUOLA 79 – 87

(19-17; 43-35; 59-59)

Salus: Bonetti 4, Percan 15, Pellacani 2, Savio 7, Albertini 16, Venturi 3, Nucci 25, Zuccheri, Granata 2, Saccà 5. All. Giuliani.

Fiorenzuola: Sichel ne, Castagnaro 19, Moscatelli 14, Vecchio M. ne, Avanzini Fi. 5, Verri 22, Vecchio P. ne, Avanzini Fa. 2, Galiazzo 25. All. Brotto.

CASTELFRANCO – MISTER AUTO 70 – 81

(19-13; 45-34; 53-54)

Castelfranco Emilia: Tomesani 13, Coslovi 8, Zucchini 12, Bastoni, Tedeschi, Tedeschini 7, Del Papa 10, Marzo ne, Parma Benfenati 16, Righi 4. All. Boni.

Ghepard: Sandrolini 8, Riguzzi 15, Verdi ne, Nieri 11, Beccaletto 7, Tullio 2, Beccari 13, Botteghi 10, Ghedini 7, Martelli 8. All. Rossi.

NPC – NUTI 59 – 48

(17-7, 27-7, 43-36)

VSV Imola: Brusa, Pieri 11, Dall’Osso, Morara, Di Placido ne, Corcelli 16, Massari 8, Guglielmo 8, Francesconi, Porcellini 16. All. Alfieri.

Bsl San Lazzaro: Degli Esposti, Lolli 19, Sabattani 3, Pulvirenti, Fabbri 10, Curione, Bianchi 6, Ottone, Chiapparini, Saccardin 10. All. Rocca.

La Virtus batte San Lazzaro e, grazie al contemporaneo ko di Castelfranco con il Ghepard, conquista la post season con due giornate di anticipo. Non una vittoria entusiasmante, certo, ma pur sempre una vittoria. È una partita strana, particolare, per certi tratti anche rognosa. Una partita che la Virtus sembra avere sostanzialmente in mano fin dai primi minuti, ma senza riuscire mai a dare la spallata definitiva. Per contro San Lazzaro si difende con ordine ed una certa aggressività. L’ex Sabattani, per nulla incisivo in attacco, si attacca come una piovra a Porcellini in difesa, limitandolo notevolmente. Non per niente, l’apporto di punti del Porc è indubbiamente inferiore al solito, per lo meno finchè il buon Jack non deve accomodarsi in panchina per cinque falli… Così, se il primo quarto illude che la partita abbia un solo, vero padrone incontrastato, appunto Imola ampiamente in controllo, nel secondo quarto San Lazzaro punto dopo punto, azione dopo azione, si rifà sotto fino a guadagnare il pareggio. Qualche parolina di incoraggiamento (per non dire di peggio) Alfieri e Marchi devono averla detta nello spogliatoio perché, alla Virtus svagata del secondo parziale, si sostituisce quella carica, baldanzosa e finalmente concreta di inizio terzo quarto. E il parziale di 9-2 con cui riapre le ostilità ne è una dimostrazione. Ma proprio quando dovrebbero dare il colpo di grazia, ecco che Guglielmo e compagni si fermano per un thè caldo, una merendina del pomeriggio. È un riposino breve, certo, ma quel che basta a San Lazzaro per tornare di nuovo in partita. Ci vuole la tripla di Corcelli per ridestare i suoi e riportarli sul pezzo.Anche nell’ultimo quarto, pur restando avanti nel punteggio, Imola fatica a dare il colpo del ko. Almeno fino a cinque minuti dalla fine, quando San Lazzaro, gravata dai falli e dalla stanchezza, crolla ed è costretta ad alzare bandiera bianca. Imola porta a casa un successo che vale l’accesso ai playoff. E c’è pure il tempo per il tempo per festeggiare l’esordio di Brusa in serie C.

ANGELS – CLIMART ZETA 88 – 83

(24-22; 43-37; 68-60)

Santarcangelo: Lucchi 9, Bianchi 3, Tonini ne, Zannoni 7, Arlotti ne, Moretti 7, Del Turco 8, Bedetti 22, Rinaldi 8, Saponi 24. All. Tassinari

Castenaso: Pesino 3, Barbieri M. 6, Chiusolo 17, Venturoli 15, Masini 9, Rizzatti, Barbieri A. 16, Galvan 1, Stanghellini ne, Trombetti 16. All. Castelli.

GAETANO SCIREA – BMR 58 – 68

(14-17, 31-34, 43-55)

Bertinoro: Brunetti ne, Solfrizzi 11, Poluzzi 16, Liverani ne, Cristofani ne, Merenda 12, Marisi 12, Fantuzzi ne, Ricci 5, Godoli 2. All. Serra.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 5, Veccia 19, Brogio 2, Bartoccetti 12, Spaggiari A., Bertolini 5, Pedrazzi 3, Levinskis 7, Gruosso 8, Germani 7. All. Spaggiari L.

Ritorna al successo la Bmr, che scopre Veccia nella vittoria di Bertinoro: l’ex Pallacanestro Reggiana, infatti, è il miglior marcatore nel blitz vittorioso in terra romagnola, che pone fine ad una striscia di due sconfitte consecutive. Gli ospiti approcciano al meglio il match e volano subito 11-2; Bertinoro, che ha assenze importanti, replica con un contro break importante, che la porta in scia ai rivali già sul finire del primo quarto, e la contesa va avanti punto a punto fino all’intervallo. Nella ripresa gli uomini di Spaggiari allungano con decisione, toccando il massimo vantaggio sul 57-43; i padroni di casa piazzano un 9-0 che permette loro di rientrare, ma la Bmr non trema e mantiene saldamente il comando fino alla sirena.

ASSET BANCA – TIGERS 72 – 70

(13-16; 32-35; 49-53)

San Marino: Macina ne, Gamberini 1, Saccani 21, Agostini 6, Cardinali 6, Mazzotti 6, Benzi 8, Liberti ne, Gaggia 13, Crescentini 11. All. Del Bianco.

Tigers Forlì: Valgimigli E ne, Valgimigli F, Tugnoli 6, De Pascale 4, Iattoni 26, Ravaioli 5, Villa 11, Martignago 2, Donati 10, Bruno 6. All. Conti.

Alcune difficoltà erano già note alla vigilia: il talento dei Tigers, seconda forza del campionato, il loro ritmo, la loro corsa, la loro atleticità di ragazzi tutti under 24, insomma il gruppo più difficile da incontrare e gestire per un roster, quello dei Titans, in difficoltà di risultati e dall’età media prossima al trentello. Altre sono arrivate on court: l’infortunio di Gamberini dopo soli 5′, l’espulsione di Benzi al 28′, una cascata di liberi regalati agli avversari, con i quattro tecnici sanzionati e soprattutto il -9 al 36′ (59-68). dopo una gara tutta all’inseguimento. ma senza mai sprofondare oltre la doppia cifra di ritardo. Tutto apparecchiato per una resa, peraltro da pronostico. Ma quando il gruppo di coach Del Bianco diventa solido come le rocce del Titano, non c’è tigre che tenga, le rocce sono indigeste anche al più feroce dei felini. Quei 4′ finali sono da raccontare: con due liberi di Saccani, cinque in un amen di Gaggia ed un centro ancora di Saccani arriva la parità a 68 al 38′ dopo sei attacchi di fila falliti dalle Tigri; l’Asset Banca sale 70-68 con due liberi di Mazzotti a chiudere il break di 11-0 a -1’04”. Donati pareggia a -42″. La tripla di Mazzotti non entra, così come l’attacco ospite sul ribaltamento. Restano 3″ sul crono e coach Del Bianco, con il timeout, guadagna la rimessa in attacco; palla a Saccani che riceve spalle a canestro e, raddoppiato, inventa una soluzione decisiva in jumper dall’angolo che, per peso specifico e senso di dramma sportivo, il Multieventi non ricordava dai tempi del miglior Rossini.

REBASKET – RAGGISOLARIS 81 – 60

(21-21; 43-33; 63-50)

Rubiera: Maioli ne, Mammi 6, Lasagni 12, Biello ne, Pini 15, Morgotti 8, Negri 11, Pellegrini 6, Conte 12, Giudici 11. All. Piatti.

Faenza: Dalpozzo 6, Dal Fiume 3, Boero 8, Castellari 5, Silimbani 16, Benedetti 14, Zambrini 3, Bombardini, Zhytaryuk 2, Sangiorgi 3. All. Regazzi.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 38 24 19 5 1664 1432 +232
SANTARCANGELO 34 24 17 7 1848 1701 +147
VSV IMOLA 32 24 16 8 1740 1586 +154
TIGERS FORLI’ 32 24 16 8 1818 1733 +85
CASTELFRANCO EMILIA 28 24 14 10 1829 1773 +56
BASKET 2000 SCANDIANO 26 24 13 11 1701 1706 -5
GHEPARD BOLOGNA 26 24 13 11 1698 1761 -63
CASTENASO 22 24 11 13 1734 1697 +37
G. SCIREA BERTINORO 22 24 11 13 1517 1506 +11
FIORE FIORENZUOLA 18 24 9 15 1618 1676 -58
BSL SAN LAZZARO 18 24 9 15 1545 1708 -163
SAN MARINO 16 24 8 16 1599 1803 -204
SALUS BOLOGNA 14 24 7 17 1681 1773 -92
REBASKET RUBIERA 10 24 5 19 1611 1748 -137

Riscatto Fortitudo. Castelfranco supera l’esame Castenaso. I risultati di A2 Silver. B e C

Ravenna e Ferrara continuano nella lotta per il secondo posto e sarà durissima per i romagnoli perchè ospiteranno Treviglio; ultimo treno play off per l’Andrea Costa contro Chieti. In serie B la Fortitudo anticipa al sabato pomeriggio contro Orzinuovi, mentre la capolista Tramec non dovrebbe avere problemi a Desio. In C bella sfida tra Castenaso e Castelfranco, mentre la Ghepard proverà a fermare la marcia del Santarcangelo.

A2 SILVER

BENACQUISTA LATINA – VIOLA REGGIO CALABRIA 83 – 76

O.R.S.I. TORTONA – PAFFONI OMEGNA 86 – 70

LEGNANO – BAKERY 77 – 71

(24-15; 39-36; 50-53)

Legnano: Krubally 15 (7/8), Petrucci 3 (1/3 da tre), Maiocco 11 (0/4, 3/5), Frassineti 16 (4/7, 1/1), Arrigoni M. 8 (4/5), Di Bella 10 (3/10, 0/2), Locci, Merchant 14 (3/5, 2/6), Navarini (0/1, 0/2), Guidi ne, Turano ne, Arrigoni S. ne. All. Ferrari.

Piacenza: Galli 14 (5/6, 1/2), Rombaldoni 17 (6/12, 1/5), Stefanini 3 (0/1, 1/1), Sorokas 17 (5/9, 2/9), Gasparin 11 (1/4, 3/4), Rossetti 3 (1/3 da tre), Infante 6 (2/4), Ziotti ne, Sebastiani ne, Mazzocchi ne. All. Sodini.

Coach Sodini parte con Gasparin, Stefanini, Rombaldoni, Sorokas e Infante. Circa un centinaio i tifosi accorsi a Castellanza per sostenere i propri beniamini. E’ Gasparin ad aprire le marcature con una tripla, cui risponde due volte Krubally per il 4-3 dopo 3’. L’attacco piacentino fatica ad ingranare, mentre i lombardi si dimostrano più prolifici con Frassineti e Merchant, autori dei punti dell’8-3 che costringe coach Sodini al primo timeout della partita. Legnano tenta la fuga sul 13-5, prima che capitan Rombaldoni salga in cattedra e realizzi un difficile canestro dal mezzo angolo e serva, nell’azione offensiva successiva, l’assist a Sorokas. Il lituano subisce anche fallo, e realizzando il libero riporta la Bakery a -5. I Knights rispondono colpo su colpo, siglando il massimo vantaggio con la tripla di Merchant (22-12). Il quarto si conclude sul 24-15 per i padroni di casa. L’avvio piacentino è strepitoso: Gasparin con la sua seconda tripla e Galli riportano al -4 i biancorossi quando sono stati giocati 12’. Infante segna, subisce il fallo e va in lunetta con il libero supplementare, non concretizzando però il gioco da 3 punti. Piacenza rimane sul -2. L’ennesima parla persa dell’Europromotion regala nuovamente agli ospiti la possibilità di completare l’aggancio: missione compiuta, grazie ad un difficile canestro del giovane Galli. Krubally commette il suo 3^ fallo personale dopo soli 15’ di gioco, costringendo coach Ferrari a toglierlo dal rettangolo di gioco. Maiocco realizza la tripla del 39-34 a 40” dall’intervallo, mostrando poi grande sportività nell’azione successiva accusandosi dell’ultimo tocco sul pallone, lasciando dunque a Piacenza il possesso. Galli (su assist di Sorokas) realizza due comodi punti dal centro dell’area, fissando il punteggio sul 39-36 con cui si chiude il secondo quarto di gioco. L’intensità del secondo tempo è incredibile: le squadre corrono a tutto campo e ad approfittarne è Piacenza, che con il solito Rombaldoni torna in parità. Sorokas inchioda una poderosa schiacciata per il 43-43, prima della tripla di Merchant del 46-43 al 26’, cui segue una nuova tripla, questa volta da parte di Maiocco. Il tabellone segna 49-43, e coach Sodini  costretto a chiamare timeout per fermare l’inerzia dei lombardi. Stefanini serve l’assist a Sorokas, autore della tripla del 49-46. Piacenza continua a bombardare da 3 punti, colpendo questa volta con Rossetti: è 50-49. Legnano si innervosisce e, grazie anche al fallo tecnico comminato a coach Ferrari, permette a Piacenza di portarsi avanti sul 50-51. L’ultimo possesso è un clinic sulla rimessa laterale: Rossetti alza l’alley oop per Rombaldoni, abile a sfruttare i blocchi per smarcarsi e appoggiare in volo i due punti del 50-53 al 30’. La Pallacanestro Piacentina tocca il massimo vantaggio (+4) con la tripla di Fabio Stefanini. Di Bella riporta subito i lombardi a contatto, siglando in terzo tempo il 58 pari. Europromotion avanti sul 61-60 per diverse azioni, senza che la Bakery riesca a smuovere il punteggio e riportarsi in vantaggio. Sono invece i padroni di casa a segnare con Krubally, che realizza, in seguito, anche la tripla del nuovo +6. Si entra negli ultimi 2’ con Legnano avanti 69-62, Piacenza sembra essere sulle gambe dopo 38’ giocati ad altissima intensità. Gasparin realizza una tripla difficilissima per il -8, gli risponde Merchant in penetrazione. Subito Galli realizza la tripla del nuovo -7, ma il tempo scorre inesorabilmente. Finisce 77-71.

ROSETO – MOBYT 87 – 76

(11-18; 34-36; 61-57)

Roseto: Pitts 19 (6/9, 0/2), Borra 11 (5/9, 0/1), Ferraro 4 (1/1, 0/2), Bartoli (0/1), Marini 13 (2/5, 2/3), Janelidze (0/2 da tre), Carenza 3 (1/3 da tre), Bryan 6 (3/7), Jackson 28 (3/4, 6/12), Moreno 3 (1/2 da tre). All. Trullo.

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (2/5), Bottioni 2 (1/2), Castelli 10 (4/6, 0/1), Amici 16 (1/5, 3/5), Ferri 6 (1/1, 0/3), Casadei (0/1, 0/2), Benfatto 20 (7/10), Pipitone 6 (1/1), Hasbrouck 12 (3/9, 1/5), Verrigni ne. All. Martelossi.

ANDREA COSTA – CHIETI 72 – 73 dts

(17-19; 39-33; 46-52; 65-65)

Andrea Costa Imola: Bushati 6 (3/3, 0/5), De Nicolao (0/1, 0/2), Maganza 9 (3/6), Prato 15 (3/5, 1/5), Bartolucci 4 (2/3, 0/4), Anderson 22 (5/10, 4/8), Guazzaloca, Hassan 16 (1/1, 4/9), Preti (0/2), Sedioli ne. All. Ticchi.

Chieti: Hamilton 14 (0/3, 4/6), Cardillo 3 (1/3 da tre), Palermo 4 (0/1, 1/3), Paesano (0/2), Ancellotti 10 (4/6, 0/1), Sergio 17 (1/2, 5/7), Monaldi 12 (2/5, 2/4), Sollazzo 13 (4/12), Marchetti ne, Di Giacomo ne. All. Galli.

ACMAR – TREVIGLIO 64 – 74

(16-15; 33-30; 44-50)

Ravenna: Holloway 10 (2/8, 1/5), Amoni 15 (5/11 da tre), Cicognani 4 (2/2), Rivali 9 (2/7, 1/2), Raschi 4 (2/6, 0/1), Grassi, Tambone 6 (1/3, 0/2), Foiera (0/1, 0/1), Singletary 16 (6/9, 0/3), Zannini ne, Biancoli ne, Seck ne. All. Martino.

Treviglio: Sabatini 8 (1/5, 1/2), Marusic 2 (1/3, 0/2), Kyzlink 7 (2/4, 1/6), Slanina 3 (1/1), Gaspardo 18 (6/15, 1/2), Marino 7 (2/2, 1/2), Carnovali 13 (2/6, 3/5), Rossi 5 (2/5), Turel 11 (3/4, 1/3), Permon ne. All. Vertemati.

BASKET RECANATI – DE’ LONGHI TREVISO 84 – 82

GIVOVA SCAFATI – BAWER MATERA 80 – 76

CLASSIFICA

De’ Longhi Treviso 36; Acmar Ravenna, Mobyt Ferrara, Remer Treviglio, Basket Recanati 32; Viola Reggio Calabria, Orsi Tortona 30; Proger Chieti 28; Paffoni Omegna, Givova Scafati 26; Industrialesud Roseto 24; Andrea Costa Imola, Europromotion Legnano 22; Benacquista Latina 20; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 10.

SERIE B

RIMADESIO DESIO – TRAMEC CENTO 70 – 71

(19-17; 43-40; 55-57)

Desio: Motta 15, Politi 10, Villa 3, Meregalli 9, Bossola 11, Gatto, Esposito 7, Marinò, Corti, Gallazzi 15. All. Villa.

Benedetto Cento: Govoni Nne, Vitali 12, Ikangi 6, Bianchi 4, Di Trani 13, Quarisa 5, Demartini 12, Carretti 9, Cutolo 7, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Sospinta da circa un centinaio di tifosi, la Tramec espugna il parquet di Desio, portando a quattro i punti di vantaggio in classifica su Udine, ad altrettante giornate dalla conclusione della stagione regolare. Che non sarebbe stata una serata facile per la capolista, che parte con Vitali e Quarisa preferiti agli acciaccati Di Trani e Carretti, è chiaro sin dalle prime battute: Gallazzi colpisce dall’arco, Cento sorpassa ma Desio chiude avanti la prima frazione (19-17), con Motta e Politi sugli scudi. Sono ancora i padroni di casa a fare la partita, in un secondo quarto in cui i centesi sembrano privi di energia e ispirazione. Un Bossola da un punto al minuto firma il 28-23, la Tramec risponde con Ikangi e Bianchi (31-35) ma Desio rientra negli spogliatoi con tre punti da difendere grazie alla tripla di Villa, decimo desiano a calcare il parquet della “Aldo Moro”, a una manciata di secondi dal riposo: 43-40. Al ritorno in campo la Rimadesio allunga a “+8” (48-40) con Esposito, Cento risponde con la difesa e i canestri della vecchia guardia formata da Di Trani e Carretti (51-55) ma Gallazzi tiene in scia Desio: 55-57, a fine terzo quarto. In principio di quarta frazione, Meregalli impatta a quota 57. La capolista prova la fuga con Cutolo (57-63), ma Desio sorpassa con Esposito (64-63). A due minuti dalla conclusione, il punteggio è in perfetta parità. Capitan Di Trani riporta avanti gli ospiti con la tripla centrale che si rivela decisiva, perché in seguito Motta accorcia le distanze e i locali avrebbero persino il pallone per vincere, ma termina 70-71.

TFL ARZIGNANO – BASKET LECCO 45 – 57

GSA UDINE – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 62 – 68

CO.MARK BERGAMO – URANIA MILANO 82 – 80

ETERNEDILE BOLOGNA – GAGA’ ORZINUOVI 78 – 56

(17-15; 34-39; 62-50)

Fortitudo: Candi 11, Valentini, Carraretto 6, Montano 22, Sorrentino 1, Samoggia 12, Raucci 6, Italiano 12, Iannilli 8, Mancin. All. Boniciolli.

Orzinuovi: Mazzucchelli 2, Ferrarese 9, Bedetti 4, Requena 15, Panni 8, Longobardi 7, Paunovic ne, Broglia 5, Martini ne, Soloperto 6. All. Bernardi.

ORVA LUGO – FRIULADRIA PORDENONE 69 – 64

(8-20; 24-34; 42-52)

Lugo: Montanari 7, Ruini 9, Bertocco 7, Villani 2, Legnani 2, Pederzini 14, Bei 8, Farioli 7, Chiappelli 13, Baroncini ne. All. Galetti.

Pordenone: Toscano 6, Di Prampero 6, Colamarino 9, Nobile 11, Ferrari 9, Varuzza 4, Zambon 10, Visentin 9, Jordan ne, Begiqi ne. All. Ciocca.

FRANCO ROBERT TRIESTE – EROGASMET CREMA 87 – 79

CLASSIFICA

Tramec Cento 40; Gsa Udine 36; Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 34; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket, Co.Mark Bergamo 30; Pienne Basket, Basket Lecco 26; Orva Lugo 20; Erogasmet Crema 18; Vivigas Costa Volpino 16; Rimadesio Desio 12; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 6. 

SERIE C

NUTI – ASSET BANCA 80 – 78

(25-18; 49-39; 70-49)

San Lazzaro: Lolli 4, Sabattani, Pulvirenti, Binassi 14, Fabbri 14, Curione 9, Bianchi 19, Ottone 6, Chiapparini, Saccardin 14. All. Rocca

San Marino: Macina ne, Gamberini 20, Saccani 11, Agostini 6, Cardinali 2, Mazzotti 10, Benzi 13, Liberti, Gaggia 14, Crescentini 2. All. Del Bianco.

Un break di 9-0 in un primo quarto fino a quel momento equilibrato, propizia il 25-18 San Lazzaro alla prima sirena, con 8 di Binassi, 7 di Curione (6 di Gamberini e Saccani) e le solite difficoltà ospiti a rimbalzo (11-5 San Lazzaro). Secondo periodo sempre sulla soglia della doppia cifra di divario, che si materializza sul finale, fino al 49-39 finale, nonostante Benzi e Gaggia trovino con costanza la retina; la chiave è ancora una volta il controllo del pitturato, dove il 37enne Samuele Binassi imperversa (12 punti e 6 rimbalzi con 6/7 dal campo) e il 21-9 a rimbalzo si commenta da solo. Il terzo periodo e’ l’emblema della stagione dei Titans, male sul tentativo di allungo dei bolognesi perché non arriva opposizione e il tabellone al 30′ segna un impietoso 70-49 Bsl, che muove bene la palla, domina a rimbalzo e fisicamente. Nel periodo finale Coach Del Bianco indovina il quintetto con Gamberini e quattro piccoli che rientra in singola cifra di divario con ancora 6’30” sul cronometro (63-72 dopo le triple di Benzi e Mazzotti). Sempre meglio l’Asset Banca che, a 2′ dalla sirena eè ad un solo possesso di ritardo (76-73). A -32″ Gamberini va in lunetta sul 78-77 e converte parzialmente per il pareggio. San Lazzaro attacca al limite dei 24″, sbaglia, ma raccoglie un paio di rimbalzi offensivi e converte il secondo con il centro da fuori del pivot Marco Bianchi (MVP con 19 punti, 10 rimbalzi e 4 assist) ad un solo secondo dalla sirena.

TIGERS – SALUS 93 – 77

(24-18; 49-40; 76-55)

Tigers Forlì: Tugnoli 6, De Pascale 10, Ravaioli 23, Iattoni 26, Donati 9, Valgimigli E. ne, Villa 13, Bruno 6, Martignago, Valgimigli F. All. Conti.

Salus Bologna: Bonetti, Percan 17, Granata 7, Pellacani 9, Albertini 14, Venturi, Nucci 14, Zuccheri 9, Savio 2, Saccà 5. All. Giuliani.

CASTENASO – CASTELFRANCO 63 – 77

(18-17; 40-34; 50-59)

Castenaso: Chiusolo 8, Venturoli 12, Masini 6, Barbieri A. 8, Trombetti 15, Pesino 5, Barbieri M., Serpieri, Rizzatti, Galvan 9. All. Castelli.

Castelfranco: Tomesani 7, Coslovi 4, Zucchini 5, Bastoni 7, Tedeschini 17, Tedeschi, Del Papa 17, Marzo, Parma Benfenati 16, Righi 4. All. Boni.

Castelfranco torna da Castenaso con una vittoria molto importante per mantenere vive le speranze di play-off. I primi 20′, però, lasciavano, però, presagire nulla di buono, perché sembrava il prosieguo della partita opaca di Bertinoro di sabato scorso; i verdi modenesi parevano scollegati e individualisti, incapaci di darsi una mano in attacco come in difesa e questo preoccupava molto di più del punteggio all’intervallo, con il gap di 6 punti (40-34), sostanzialmente per le bombe allo scadere dei due quarti di Chiusolo, già mattatore del match di andata. Negli spogliatoi, coach Boni tocca le corde giuste e da li ne esce la squadra che si è sempre conosciuta, si rivede l’UBUNTU (filosofia africana che teorizza “io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo”, tanto cara a Coach Rivers nelle stagioni di Boston); solidità difensiva e altruismo offensivo, producono il break 25-10 biancoverde del 3° quarto. Da li Castenaso non si rialzerà più, seppur guidata da un Trombetti da doppia doppia (15+12) e il vantaggio di Castelfranco arriva fino al +19 (54-73), poi i coach decidono di svuotare le panchine e la partita termina sul +14.

BMR – NPC 57 – 61

(14-10, 26-25, 40-39)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi, Veccia, Bartoccetti 17, Spaggiari A., Bertolini 14, Pedrazzi 5, Levinskis 7, Gruosso 9, Ferrari ne, Germani 5. All. Spaggiari L.

VSV Imola: Brusa ne, Pieri 4, Dall’Osso, Morara 8, Di Placido ne, Corcelli 17, Massari 4, Guglielmo 5, Francesconi 9, Porcellini 14. All. Alfieri.

Seconda sconfitta consecutiva per la Bmr, cui non basta una prestazione generosa per avere ragione di Imola. Il primo tempo vede le squadre litigare col canestro, con percentuali davvero basse: nei 10’ iniziali Imola trova il primo vantaggio con Corcelli, poi è sempre il Basket 2000 a cercare di mantenere la testa del match, toccando il +4 sul 14-10; nella seconda frazione è l’equilibrio a regnare sovrano: tra le due contendenti, infatti, vi sono al massimo due lunghezze di divario e a tenere i padroni di casa avanti è un gioco da tre punti sulla sirena di Bertolini. La ripresa si apre con l’allungo deciso degli ospiti che, con un parziale di 0-6, tentano di fuggire: Bartoccetti riporta la Bmr in parità a quota 31, prima che Porcellini e Guglielmo allunghino nuovamente per il massimo vantaggio esterno (+6); i locali, però, reagiscono e, con due canestri di Bartoccetti ed una tripla di Bertolini, chiudono la frazione sul 40-39. Nel quarto periodo ancora Imola avanti di quattro lunghezze: i padroni di casa reagiscono e, complice l’1/2 di Pieri dalla lunetta, hanno l’azione del pari a 46” dalla sirena, ma il tiro di Bartoccetti si ferma sul ferro. Sul ribaltamento di fronte Porcellini è glaciale dalla lunetta e chiude i conti.

RAGGISOLARIS – SCIREA BASKET 79 – 67

(18-12; 43-32; 58-48)

Faenza: Dalpozzo 10, Dal Fiume 4, Boero 13, Castellari 3, Silimbani 8, Benedetti 11, Zambrini 10, Troni, Zhytaryuk 14, Sangiorgi 6. All. Regazzi.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 5, Poluzzi 18, Cristofani ne, Ruscelli 8, Merenda 2, Marisi 19, Fantuzzi ne, Ricci 11, Godoli 2, Solfrizzi Em. 2. All. Serra.

Ad un passo dal primo posto matematico. I Raggisolaris riscattano lo scivolone con i Tigers Forlì vincendo il derby con lo Scirea Bertinoro, mantenendo inviolato il PalaCattani dopo 12 partite e compiendo un passo decisivo verso la vittoria della regular season. A Faenza basterà una vittoria nelle restanti tre partite per conquistare l’obiettivo. Come da pronostico il match è molto sentito da entrambe le squadre (Bertinoro poteva ambire al quinto posto, ora soltanto ad un buon piazzamento nei play out) ed infatti l’inizio del match è piuttosto contratto. Poluzzi spara una tripla dopo 17’’, poi Bertinoro impiega cinque minuti prima di ritrovare il canestro, mentre Faenza non segna fino al 3’ piazzando poi un break di 7-0. Il mattatore del primo periodo è Dalpozzo con 10 punti che valgono il 18-12 al primo intervallo. Nel secondo quarto sale in cattedra il fromboliere Boero e con tre triple consecutive fa saltare il banco portando i Raggisolaris sul 30-14, vantaggio che nel giro di pochi minuti arriva addirittura al 37-20. Bertinoro deve fare anche i conti con la sfortuna perdendo Emiliano Solfrizzi per un problema muscolare e suo fratello Enrico, incrinatosi il naso durante una azione di gioco. Nonostante le rotazioni ridotte e senza due suoi leader, i forlivesi arrivano all’intervallo sotto 32-43, toccando poi il 40-47 al 26’. Faenza è però chirurgica nel colpire da tre ad ogni tentativo di rimonta: prima con Boero e poi due volte con Benedetti. E’ proprio una tripla del playmaker a regalare il 58-48 al 30’. Bertinoro prova con l’orgoglio a rientrare in partita con Ricci, Poluzzi e Marisi, ma Faenza ha il controllo della gara e quando Benedetti realizza l’ennesimo tiro da tre per il 69-52 al 34’, cala il sipario sul match.

MISTER AUTO – ANGELS 81 – 88 dts

(16-21; 37-41; 52-55; 75-75)

Ghepard: Sandrolini 1, Riguzzi 11, Verdi, Nieri 20, Beccaletto 12, Tullio 6, Beccari 1, Botteghi 10, Ghedini 10, Martelli 10. All. Rossi.

Angels: Lucchi 4, Bianchi 5, Pesaresi ne, Tonini ne, Zannoni 5, Moretti 11, Del Turco 2, Bedetti 24, Rinaldi 14, Saponi 23. All. Tassinari.

FIORE – CRISDEN 78 – 83

(17-15; 27-39; 47-63)

Fiorenzuola: Sichel ne, Castagnaro 17, Avanzi ne, Moscatelli 17, M. Vecchio, Fi. Avanzini 7, Verri 18, P. Vecchio, Fa. Avanzini 2, Galiazzo 17. All. Brotto.

Rubiera: Lasagni 13, Pini 23, Negri 13, Conti 27, Giudici, Maioli ne, Mammi, Biello 3, Margotti 2, Pellegrini 2. All. Piatti.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 38 23 19 4 1604 1351 +253
SANTARCANGELO 32 23 16 7 1760 1618 +142
TIGERS FORLI’ 32 23 16 7 1748 1661 +87
VSV IMOLA 30 23 15 8 1681 1538 +143
CASTELFRANCO EMILIA 28 23 14 9 1759 1692 +67
BASKET 2000 SCANDIANO 24 23 12 11 1633 1648 -15
GHEPARD BOLOGNA 24 23 12 11 1617 1691 -74
CASTENASO 22 23 11 12 1651 1609 +42
G. SCIREA BERTINORO 22 23 11 12 1459 1438 +21
BSL SAN LAZZARO 18 23 9 14 1497 1649 -152
FIORE FIORENZUOLA 16 23 8 15 1531 1597 -66
SALUS BOLOGNA 14 23 7 16 1602 1686 -84
SAN MARINO 14 23 7 16 1527 1733 -206
REBASKET RUBIERA 8 23 4 19 1530 1688 -158
1 71 72 73 74 75 78