Piacenza e Olimpia bocciate da Anzola e Altedo. Sorpresa Granarolo in C regionale
La serie D fa la parte del leone in questo primo week end del 2015. Nel girone A tutte le attenzioni vanno su Anzola-Piacenza BC, mentre nel girone B spicca Altedo-Olimpia, le due principali inseguitrici del Guelfo. In C regionale la partita più interessante è forse quella di Ozzano dove arriva Montecchio; in chiave salvezza segnaliamo Cvd-Pontevecchio.
C REGIONALE
GIORGINA SAFFI – BANCO EMILIANO 82 – 101
(12-30: 30-53; 59-76)
Giorgina Saffi Forlì: Agatensi 21, Conocchiari 13, Emiliani 2, Frigoli 13, Marchioni, Piazza 8, Rava, Ravaioli 20, Serrani, Soldati 5. All. Agnoletti.
LG Competition Castelnovo Monti: Baccarani 2, Fanelli 29, Ferri, Filippi 2, Paulig 10, Siani 9, Vanni 10, Vezzosi, Mallon 35, Guarino 4. All. Djukic.
Djukic parte subito con un quintetto alto con Mallon, Fanelli, Paulig, Siani e Vezzosi. Si vede bel gioco e si capisce che, se servito bene, Mallon è in partita. Anche Fanelli risponde “presente” fin dai primi minuti mettendo 12 dei suoi 29 punti nel primo periodo. Per Forlì, risponde solo Ravaioli che si fa trovare spesso al posto giusto e non perdona, mentre Conocchiari non riesce ad esprimersi a causa di un Siani moto aggressivo ed efficace in difesa. I montanari sembrano essere nella loro forma migliore e staccano subito di diciotto lunghezze i romagnoli alla fine del primo periodo. Si torna in campo e si continua a vedere una LG robusta e dinamica. Riescono bene i giochi in attacco e si costringe spesso Forlì al fallo (7 liberi realizzati nonostante la insolita percentuale del 50% di Mallon). Si va negli spogliatoi con la Giorgina Saffi sotto di 23 che rientra decisa a rosicchiare parte dello svantaggio. Agatensi si comincia a far sentire e Conocchiari realizza dalla lunetta e Frigoli mette due delle sue tre bombe. Per Castelnovo rispondono Mallon, Siani e Paulig. Si vede bel gioco in attacco per i reggiani sicuramente molto concentrati. Nell’ultima frazione qualche ingenuità difensiva per LG mette Conocchiari in condizione di colpire portando Forlì a -11 a 3’ dalla fine. Ma di là c’è ancora Fanelli e il granitico Guarino, rientrato dopo l’infortunio di inizio stagione, che mette una tripla in un momento decisivo e rompendo una inerzia che sarebbe potuta diventare pericolosa. Si torna a + 16 e Djukic decide di dare spazio anche ai giovani Ferri e Baccarani.
SPAL – NOVELLARA 74 – 67 dts
(15-19; 30-34; 38-43; 60-60)
Correggio: Lusvarghi 2, Magnani 9, Galeotti 11, Rovatti 23, Riccò, Villani 10, Casu, Stefanini 11, Amici 5, Lavacchielli, Fassinou 3, Giani. All. Paladini.
Novellara: Mariani Cerati 6, Carpi 8, Rinaldi 16, El Ibrahim, Ciavolella 23, Margini, Verbitchi 2, Croci 3, Colla 7, Bartoli 2, Baracchi. All. Ligabue.
Nel “classico” della bassa parte bene Correggio con Rovatti e Villani (7-0 dopo 3′). Novellara non ci sta e con due triple di Rinaldi opera il sorpasso a metà quarto. Ciavolella fa valere il proprio peso da sotto e propizia il primo minibreak ospite (10-14 al 7′). La Spal si dimostra imprecisa e solo grazie a due conclusioni di Amici e Lusvarghi chiude il quarto sul 15-19. Nel secondo quarto la musica non cambia con il solo Stefanini fra i gialloneri a trovare la via del canestro e Novellara mantiene costantemente un paio di possessi di vantaggio (21-25 al 15′). Dopo la schiacciata di Rovatti, sono due sprazzi di un ottimo Galeotti a riportare la Spal ad una sola lunghezza, ma Novellara riesce a chiudere il quarto ancora con 4 punti di margine (30-34). In apertura del terzo periodo sono due canestri di Villani a riportare Correggio in parità, ma nelle azioni successive i ragazzi di Paladini continuano ad avere difficoltà in attacco e Novellara senza strafare si riporta avanti (35-39 al 25′) chiudendo il quarto sul 38-43. Nell’ultima frazione, approfittando della scarsa determinazione difensiva della Spal, Novellara scende in campo più convinta e sulla tripla di Ciavolella si porta sul 42-53 dopo 34′. Otto punti consecutivi di Rovatti riportano sotto la Spal (52-56 al 36′). Due canestri di Magnani per il pareggio la Spal a 1’10” dal termine. Ciavolella fa 0/2 dalla lunetta, ma non sbaglia Rinaldi (56-58 a -50″). Perde palla Stefanini in attacco e ancora Rinaldi in lunetta (0/2) e palla Spal a -40″. Magnani per il 58-58, poi realizza Rinaldi in entrata e alla Spal restano gli ultimi 4″ per cercare di pareggiare o vincere l’incontro. Sbaglia Magnani, ma la palla finisce a Rovatti che, sulla sirena, porta Correggio ai supplementari. Apre ancora Rovatti con un canestro da sotto e la schiacciata su rubata (64-60 dopo 1′ per Correggio). Galeotti con una entrata e un libero porta la Spal sul 67-62 a -1’50”. Liberi di Rinaldi e Carpi e 67-65 a -1’20”. Gioco da tre per Galeotti e Liberi di Carpi (70-67 a -60″). Stefanini due volte in lunetta fa 3/4 e sigla il 73-67 per la Spal a 24″ dalla sirena, consegnando, di fatto, a Correggio l’ennesimo derby.
FLYING BALLS – MONTECCHIO 76 – 72
(19-15; 38-33; 56-53)
Ozzano: Pasquali, Verardi 11, Mini 7, Rossi 17, Savic ne, Caprara 3, Regazzi 8, Teglia ne, Guazzaloca 7, Martelli, Rambelli, Gianasi 23. All. Grandi.
Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 11, Ongarini 6, Guardasoni, Basso 2, Maggi 2, Colla 5, Ferrari 11, Marchini 25, Petrolini ne, Giglioli. All. Cavalieri.
Si è decisa solo negli ultimi secondi la prima partita del 2015 dei New Flying Balls. Alla fine, dopo 40’ di assoluto equilibrio, i ragazzi di coach Grandi hanno avuto la meglio per 76 a 72 sulla Polisportiva Arena Montecchio e si sono aggiudicati il decimo incontro stagionale su quattordici match disputati. Come detto, al PalaGira regna l’equilibrio. Montecchio comanda per i primi tre minuti di partita, poi Rossi e Gianasi trascinano Ozzano al sorpasso ed al 5’ il tabellone segna 11-7 per i biancorossi; i Flying non riescono mai a superare le 6 lunghezze di vantaggio ma riescono a mantenere il vantaggio fino al minuto 23, prima che Lombardi e Marchini firmino il 42-44 ospite. Ozzano reagisce e una bomba di Verardi a metà terzo quarto riporta i padroni di casa avanti (47-46). L’Arena rimane sempre lì, incollata all’avversario, e nell’ultimo quarto al 34’ arriva il nuovo vantaggio (60-61) firmato ancora una volta Davide Marchini. Gianasi risponde a Marchini in un duello fra due giocatori fuori categoria (62-61), Lombardi da oltre 7 metri trova la bomba del +2 Arena (62-64) con 4 minuti da giocare. Finale al cardiopalma, fatto di sorpassi e controsorpassi. Ancora una volta Marchini, miglior realizzatore del match con 25 punti, trova un bellissimo canestro e un potenziale gioco da tre punti che potrebbe chiudere il match visto che Montecchio sul 67-70 potrebbe portare a 4 le lunghezze di vantaggio con solo 68 secondi da giocare. Marchini sbaglia però il primo libero della serata, dall’altra parte Ozzano segna il -1 e inspiegabilmente Montecchio regala la rimessa a Guazzaloca che da sotto realizza comodamente il 71-70 Ozzano. Durante il canestro del play ozzanese l’arbitro vede un fallo di Rossi, l’Arena va così in lunetta e fa 2 su 2 (71-72). Quando ormai mancano meno di 35 secondi alla fine, Marco Mini (appena 4 punti fino a quel momento) trova la prima e unica tripla della serata. Il numeroso pubblico PalaGira esplode, Ozzano va a +2 (74-72). Nell’azione successiva capitan Basso affretta il tiro dalla distanza che fatica ad arrivare al ferro; il rimbalzo è dei Flying che in lunetta vanno sul definitivo +4 (76-72).
DESPAR – GRANAROLO 79 – 87
(30-21; 51-49; 68-64)
4 Torri Ferrara: Burresi 12, Bertocco, Fenati 6, Brandani 6, De Togni, Parmeggiani 14, Lugli 13, Marchetti, Pasquini 17, Magni 5, Agusto 6. All. Cavicchioli.
Granarolo Basket: Spettoli 7, Paoloni 6, Tugnoli 7, Calanchi 6, Marchi 19, Bonetti 4, Bertuzzi 13, Millina, Ferri 9, Governatori, Busi 16, Torriglia. All. Trevisan.
Grande impresa degli uomini di Trevisan e Carrera che, espugnando meritatamente il Pala 4Torri della fin qui imbattuta capolista del campionato allenata da Cavicchioli, si dimostrano capaci di qualsiasi cosa. Il merito degli ospiti è stato quello di non disunirsi mai di fronte agli allunghi della capolista e rientrare sempre a contatto in pochi minuti per poi piazzare la zampata vincente nell’ultimo quarto; inoltre, dopo una prima metà gara in sostanziale equilibrio sotto le plance (19-18 i rimbalzi per gli ospiti), hanno dominato i tabelloni nella seconda parte di gara (26-15) soprattutto grazie al contributo degli esterni (Marchi su tutti con 11 rimbalzi) che hanno stravinto il confronto con i pari ruolo avversari in questa statistica (27-15). L’avvio del match è scoppiettante, con le due squadre che infilano le retine a ripetizione (9-7 al 3′) poi i padroni di casa operano il primo allungo con un parziale di 6-0 in un minuto (15-7 al 4′) che costringe Trevisan a chiamare timeout e sostituire Ferri già gravato di 2 falli. Subito una tripla di un Bertuzzi ispiratissimo (tutti i suoi 13 punti li ha segnati nel primo periodo) ricuce il divario ma Burresi con 6 punti consecutivi porta il vantaggio del 4Torri in doppia cifra (21-10 al 5’30”). Busi e un’altra tripla di Bertuzzi riportano Granarolo a -6 ma Pasquini e Parmeggiani ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (27-17 al 7’30”). Gli ospiti serrano le fila e riescono a chiudere il 1′ quarto senza ulteriori danni (30-21 al 10′) ma con i lunghi titolari (Calanchi e Ferri) gravati di 3 e 2 falli. In avvio di secondo quarto Ferrara prova ad allungare ma è Marchi con 7 punti consecutivi che tiene in scia Granarolo e da il la al parziale 1-8 con cui gli ospiti rientrano ad un possesso di distacco (35-33 al 14′). Lugli e Magni riportano Ferrara a +7 ma è ancora una volta un Marchi incontenibile in questo 2′ periodo (dove realizza 16 dei suoi 19 punti totali) che con 9 punti consecutivi propizia un altro break di 5-16 che porta Granarolo in vantaggio di 4 lunghezze a 20″ dal riposo lungo (45-49 al 19’40”). In questi 20″ arriva quella che potrebbe essere la svolta del match: canestro di Fenati (47-49) da centro area, contestatissimo dai bolognesi per un’evidente infrazione di passi non rilevata, fallo tecnico sanzionato a Ferri per il suo quarto personale, libero realizzato da Brandani (48-49) per il tecnico e tripla di tabella di Lugli sulla sirena, da due metri dietro la linea di metà campo, per il 51-49 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi! Alla ripresa delle ostilità gli ospiti sembrano accusare il colpo tant’è che realizzano solo 2 punti con Ferri all’inizio (53-51 al 21′) poi restano a secco per 5’30” subendo un parziale di 13-0 (66-51 al 26’30”) che sembra chiudere il match. Come detto in precedenza, i ragazzi di Trevisan hanno il merito di non disunirsi mai, chiudono a chiave il loro canestro con le difese miste e alternate ordinate dal coach (zona press con rientro a zona e nel corso dell’azione diventava marcatura a uomo, o viceversa) e piazzano un controparziale di 2-13 (propiziato da due triple di Busi e Calanchi) andando all’ultimo riposo con sole quattro lunghezze da recuperare (68-64 al 30′) e costruendo le basi del successo finale. L’ultimo periodo comincia subito con la seconda tripla di Calanchi, poi una serie di falli da ambo le parti (tra cui un antisportivo sanzionato a Busi) mandano in lunetta da un lato Fenati e dall’altro Spettoli e il baby Bonetti (classe ’96 che ha sostituito proprio Spettoli infortunatosi nell’azione successiva ai liberi realizzati) per il 72-71 al 31′; il gioco si fa nervoso e, su una tripla di Brandani dall’angolo, si registra l’ultimo vantaggio dei padroni di casa (75-74 al 34′). Granarolo replica subito con una tripla di Busi e un canestro in contropiede di Bonetti, rintuzzati da Pasquini (77-79 al 35′). Cavicchioli chiama timeout sul successivo canestro di Tugnoli e Trevisan chiude a chiave la partita schierando un quintetto senza playmaker di ruolo, con i tre esterni più fisici che ha (Paoloni, Tugnoli e Marchi), Busi ala grande e Ferri centro: Granarolo domina i tabelloni, concede solo due punti a Parmeggiani dalla lunetta, a 13″ dalla fine, e vince meritatamente 79-87.
V. MEDICINA – ARBOR 91 – 68
(23-12; 50-28; 66-45)
Virtus Medicina: Persiani 14, Rossi 2, Govi F. 10, Govi G. 6, Sighinolfi 7, Biguzzi 20, Lorenzini 1, Panico, Musolesi 20, Canovi 4, Seracchioli 7. All. Curti.
Arbor Reggio: Marchi, Boselli 8, Visini 2, Braglia 2, Maione 12, Iori 16, Simonazzi 21, Franzoni 3, Alfano, Bytyqi 4. All. Baroni.
CVD – FOR 55 – 42
(11-8; 30-17; 46-31)
Cvd Casalecchio: Gamberini 2, Spadellini, Mazzoli 10, Marzioni 8, Lanzi, Truzzi 14, Masetti, Maggio 2, Fuzzi 3, Cuozzo 4, Taddei 1, Marcheselli 11 All. Loperfido.
Pontevecchio: Benuzzi 1, Bergami 2, Brancaleoni 12, Cruzat, Di Rauso, Falzetti 4, Galeotti 8, Garagnani, Luppi 3, Mantovani, Tinti 9, Torresani 3. All. Savini.
BOLOGNA BASKET 2011 – ME CART 60 – 80
(23-17; 42-34; 46-59)
Bologna Basket 2011: Gargioni, Chiarini S. 24, Tolomelli, Guerri 3, Chiarini A. 4, Tugnoli 2, Ballardini 12, Lippa 3, Ayiku 2, Bianchini 10. All. Duo.
SB Cavriago: Cervi 27, Pezzi 17, Fantini, Violi, D’Amore 7, Ligabue 8, Leonardi 7, Fontanesi, Codeluppi 14, Giardina. All. Degl’Incerti Tocci.
BUDRIO – TECNOSISTEM 75 – 63
(16-6; 37-20; 61-36)
Budrio: Fimiani 9, Guidi, Casagrande 20, Nanni 2, Manini 5, Lazzari 2, Alberti 4, Quaiotto 11, Innocenti 13, Quarantotto 3, Bargiotti 6. All. Cinti.
Stars: Bitelli 11, Flori 10, Molise, Lalanne, Landuzzi 10, Maestripieri 5, Menarini 16, Guizzardi 2, Parenti 2, Testoni, Marino 1, Skocaj 6. All. Cantelli.
CLASSIFICA
4 TORRI FERRARA | 26 | 14 | 13 | 1 | 1129 | 882 | +247 |
S.B. CAVRIAGO | 20 | 14 | 10 | 4 | 1018 | 879 | +139 |
FLYING BALLS OZZANO | 20 | 14 | 10 | 4 | 1061 | 1027 | +34 |
BUDRIO | 18 | 14 | 9 | 5 | 955 | 886 | +69 |
L.G. COMPETITION CAST. M. | 18 | 14 | 9 | 5 | 1035 | 972 | +63 |
VIRTUS MEDICINA | 18 | 14 | 9 | 5 | 1011 | 959 | +52 |
ARENA MONTECCHIO | 16 | 14 | 8 | 6 | 959 | 905 | +54 |
CORREGGIO | 14 | 14 | 7 | 7 | 1044 | 1048 | -4 |
G. SAFFI FORLI’ | 14 | 14 | 7 | 7 | 933 | 956 | -23 |
NOVELLARA | 14 | 14 | 7 | 7 | 920 | 985 | -65 |
GRANAROLO BASKET | 12 | 14 | 6 | 8 | 944 | 952 | -8 |
BOLOGNA BASKET 2011 | 12 | 14 | 6 | 8 | 931 | 988 | -57 |
ARBOR REGGIO | 8 | 14 | 4 | 10 | 947 | 1035 | -88 |
STARS BOLOGNA | 8 | 14 | 4 | 10 | 857 | 952 | -95 |
CVD CASALECCHIO | 6 | 14 | 3 | 11 | 868 | 984 | -116 |
PONTEVECCHIO BOLOGNA | 0 | 14 | 0 | 14 | 830 | 1032 | -202 |
SERIE D
GIRONE A
FIORANO – EUROSYSTEMS 58 – 51
(8-9; 23-20: 46-38)
Libertas Fiorano: Bernabei ne, Pivetti, Cracco, Zogaj 3, Roncaglia 7, Ruggeri 9, Galloni, Lambertini 15, Lanzellotto 6, Fogliani ne, Marescotti 10, Melegari 8. All. Casoli.
Luzzara: Anania ne, Cani 7, Costantino 14, Caleffi 5, Gelosini 8, Sereni 5, Neviani 3, Neri 9, Freddi, Corradini. All. Beltrami.
Fiorano riprende da dove aveva lasciato l’anno vecchio, da una vittoria, anche se sofferta, perché Fiorano si diverte tutta la partita a fare e disfare quello che di buono costruisce, perdendo un sacco di palloni (a fine partita saranno 18) e sbagliando incredibili canestri da sotto, per allunghi che avrebbero potuto chiudere la partita molto prima. Fiorano parte forte e scappa subito sul 6 a 0, campanello d’allarme che suona nelle orecchie di Luzzara, che rientra subito trascinati dal duo Costantino-Cani, e porta fuori giri i ragazzi di Casoli che iniziano a perdere palle in transizione, permettendo alle aquile di chiudere il primo quarto 8 a 9. Fiorano si riorganizza e arma le mani di Melegari, che dalla stessa mattonella sgancia due bombe consecutive per il controsorpasso e addirittura riprova l’allungo riportandosi a +6, ma Fiorano ci ricasca, abbassa la guardia, e il solito Costantino aiutato dalla bomba di Caleffi e da 4 punti consecutivi di Neri riporta le aquile sotto, e alla sirena di metà partita il tabellone recita 23 a 20. Al rientro in campo, Luzzara accorcia ancora con Neri, ma Fiorano reagisce subito e trascinata da Lambertini (8 punti nel quarto sui 15 totali) che realizza due bombe consecutive, e da una attentissima difesa, allunga fino al + 11 con la bomba spettacolare di Cracco (il tavolo l’ha assegna a Lanzellotto) che al termine dei 24″ e completamente fuori equilibrio, lascia andare il pallone, trovando il fondo della retina. Ma i fioranesi, questa sera sono a corrente alternata e fanno rientrate nuovamente Luzzara a -5 a 6′ dal termine. Coach Casoli corre ai ripari, chiama time out, e ottiene quello che voleva. Ruggieri e Marescotti si ergono ad insuperabili baluardi sotto canestro facendo loro i rimbalzi in difesa e attacco (saranno 22 in totale a fine partita del duo), e le stoppate di Melegari e dello stesso Marescotti spengono anche le ultime velleità delle aquile, per il 58 a 51 finale.
BASKET VOLTONE – SAMPOLESE BK 60 – 55
(18-12, 28-28, 38-39)
Voltone Zola: Galassi, Ghiacci 23, Giacometti A. 6, Tubertini 7, Giacometti J. 10, Baccilieri 3, Zanasi ne, Bonanno 2, Maresi 6, Garau ne, Cardamone, Varotto 3. All. Amanti.
San Polo d’Enza: Monti 18, Minardi 12, Davoli ne, Tognoni ne, Benevelli, Tondo 14, Nicolini, Bizzocchi 6, Servidei, Pezzi 5. All. Immovilli.
I novanta secondi finali sono fatali per la Sampolese che, dal 48-53, subisce un micidiale 12 a 2, propiziato da un Ghiacci incontenibile da una parte e da una serie di errori imperdonabili dalla parte reggiana. Un’occasione importantissima persa dalla compagine di Immovilli nella sempre più difficile lotta per la salvezza.
BAOU TRIBE – MAGIK BASKET 59 – 57 dts
(14-13; 23-25; 38-39; 48-48)
Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi ne, Marinelli 16, Fornasari 4, Bernardi 4, Woldetensae 5, Pirazzoli, Mellara 10, Forni, Masrè 10, Campagna ne, Capobianco 5, Lodi 5. All. Lelli.
Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 10, Malinverni N. 3, Tibollo 10, Malvinverni L. 2, Caravita 4, Gibertini, Olagundoye 10, Longinotti 4, Guidi 10, Fava. All. Lopez.
VENTURI – RADIOCOOP.IT 83 – 72
(16-17; 39-35; 65-45)
Anzola: Poluzzi F. 4, Pappalardo 22, Boldini 16, Mazza 23, Zanata 19, Venturi N., Venturi D., Fiorini, Lambertini, Kalfus, Brancaccio, Poluzzi L. All. Sacchetti.
Piacenza BC: Villani, Antozzi 21, Scarionati 8, Massari 9, Pirolo 6, Zanangeli 2, Villa 4, Markovic, De Lillo 9, Popov 7, Sela 2, Betti 4. All. Mambretti.
Il Piacenza Basket Club perde lo scontro al vertice giocato in trasferta contro l’Anzola Basket. L’inizio di partita è caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con Piacenza che prova nei primi istanti a portarsi avanti ma Anzola riesce a rimanere a contatto. Radiocoop.it commette diversi falli, tanto che a metà quarto entra già in bonus con Anzola ancora ferma al primo fallo commesso. Il terzo fallo di Sela cambia le rotazioni di Mambretti in corsa, ma Piacenza rimane aggrappata alla partita con una gran stoppata di Popov; sul contropiede, il lay up di Antozzi dà il nuovo vantaggio biancorosso (12-13). Il quarto prosegue nell’equilibrio, terminando 16-17 in favore del Piacenza Basket Club. Nel periodo successivo sono Betti e capitan Antozzi a tenere Piacenza avanti qualche punto con i loro tiri da 3. Anzola tuttavia è una squadra di grande sostanza e, con Boldini e Fiorini, rimane ampiamente in partita. Radiocoop.it inizia a perdere qualche pallone di troppo, saranno 6 in totale, e ad allargare leggermente le maglie difensive, non sfruttando a dovere l’inerzia positiva della partita e tenendo Anzola attaccata a sé. Piacenza continua a commettere fallo (con 8 fischi a 1 nel secondo parziale), ma ha la fortuna di un Anzola Basket che converte pochi tiri dalla linea della carità e rimane sul +4 a metà partita (39-35). Nella terza frazione il Piacenza Basket Club perde letteralmente la partita. Che sia un quarto difficile lo testimonia l’istantaneo 4° fallo fischiato a Sela dopo appena 45”. Un successivo fallo di De Lillo, a cui segue anche un fallo tecnico allo stesso giocatore, inizia a far girare prepotentemente la partita per i padroni di casa bolognesi. Verso metà quarto una fase di superficialità difensiva piacentina, consente ad Anzola di portarsi sulla doppia cifra di vantaggio. Pappalardo in casa bolognese inizia a dare spettacolo con diversi canestri, mentre Piacenza sembra tramortita. A fine del terzo quarto il parziale è netto, sul 65-45 in favore di Anzola, un +20 che ha del clamoroso se si pensa ai primi venti minuti. Coach Mambretti deve suonare la sveglia e così è. Piacenza prova nel quarto periodo una rimonta sulla carta impossibile, guidata da capitan Antozzi in gran giornata (21 punti finali per lui). Complice una difesa più rilassata da parte dei padroni di casa, Piacenza riesce a rientrare anche sotto la doppia cifra, ma lo sforzo profuso non riesce a dare effetti. Il finale è 83-72 per Anzola.
ATLETICO BASKET – VIS BASKET PERSICETO 57 – 68
(25-21; 30-42; 47-57)
Atletico: Nanni 2, Gherardi 2, Grassi, De Simone 9, Artese 14, Selvi 4, Turchetti 7, Rossi 5, De Fazio 5, Poluzzi 4, Pedroni 1, Veronesi 4. All. Pietrantonio.
San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 14, Parmeggiani 8, Almeoni 18, Messori 4, Genovese 3, Gravinese, Ranini 10, Ferrari, Pederzini 7. All. Rusticelli.
PALLAVICINI – TECNOFONDI 77 – 69
(19-17; 43-35; 54-52)
Pallavicini: Tosiani 15, Nanni G. 1, Pierantoni 2, Giunchedi 7, Ferraro 8, Nanni M. 12, Dawson 8, Bertarelli, Bastia 2, Minghetti 22. All. Morra.
Nazareno Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 18, Goldoni 9, Doddi 14, Pravettoni 2, Ligabue, Foroni ne, Salami 16, Saetti 2, Menon 6. All. Testi.
COLLEGE FULGOR – SAN MAMOLO 71 – 69
(23-17; 36-40; 52-47)
Fidenza: Rigoni A., Orsi, Iacomino 24, Rubini, Ceci 18, Zerbini 9, Gelmini 5, Imeri 2, Longhi 13, D’Esposito ne, Rigoni P., Sichel ne. All. Fiesolani.
San Mamolo: Margelli, Beccari, Quadri S. 3, Rizzi, Martelli P. 17, Martelli L., Lamborghini, Boldarino 21, Quadri A. 12, Fiorentini, Benfenati 10, Demetri 6. All. Munzio.
ALBERTI e SANTI – PSA 58 – 67
(13-24; 26-35; 38-52)
Salso: Zamboni, Porcari 9, Aimi 14, Maccini 14, Rattotti 4, Bonzani 5, Merli 4, Lettieri 8, Biocchi ne, Zerbini ne, Lucchini ne. All. Allodi.
PSA Modena: Macchelli 4, Biscaro, Petrella 5, Bertoni 24, Mezzetti 2, Santonastaso 13, Di Talia 3, Konadu 6, Frilli 10, D’Imprima. All. Lunghini.
CLASSIFICA
ANZOLA | 24 | 14 | 12 | 2 | 1034 | 930 | +104 |
BAOU TRIBE SAN LAZZARO | 24 | 14 | 12 | 2 | 945 | 849 | +96 |
VIS PERSICETO | 22 | 14 | 11 | 3 | 970 | 855 | +115 |
PIACENZA BC | 22 | 14 | 11 | 3 | 950 | 837 | +113 |
PALLAVICINI BOLOGNA | 22 | 14 | 11 | 3 | 946 | 873 | +73 |
VOLTONE ZOLA | 20 | 14 | 10 | 4 | 970 | 875 | +95 |
AQUILA LUZZARA | 14 | 14 | 7 | 7 | 896 | 866 | +30 |
COLLEGE FIDENZA | 14 | 14 | 7 | 7 | 914 | 905 | +9 |
MAGIK PARMA | 12 | 14 | 6 | 8 | 847 | 893 | -46 |
ATLETICO | 10 | 14 | 5 | 9 | 961 | 967 | -6 |
NAZARENO CARPI | 10 | 14 | 5 | 9 | 915 | 980 | -65 |
FIORANO | 8 | 14 | 4 | 10 | 847 | 904 | -57 |
PSA MODENA | 8 | 14 | 4 | 10 | 897 | 992 | -95 |
SAN MAMOLO BOLOGNA | 6 | 14 | 3 | 11 | 894 | 1031 | -137 |
SAMPOLESE | 4 | 14 | 2 | 12 | 862 | 959 | -97 |
SALSOMAGGIORE | 4 | 14 | 2 | 12 | 717 | 849 | -132 |
GIRONE B
BASKET VILLAGE – VENI 45 – 59
(6-16; 18-33; 30-40)
Granarolo: Paoloni ne, Ballini 14, Costa, Carrera 1, Nicotera 2, Nobis 5, Marega, Neviani 4, Pedrielli 7, Marcheselli 4, Brotza 8. All. Calore.
San Pietro in Casale: Settanni 6, Meola ne, Luparello 6, Vinci 6, Minozzi G. 18, Iannicelli 7, Ghedini ne, Tinti, Bartolozzi 6, Folesani 10. All. Minozzi M.
ARTUSIANA – SPEM MATTEI 68 – 66
(10-16; 35-35; 51-52)
Forlimpopoli: Rossi 22, Marzolini, Balistreri 9, Fabbri ne, Calboli 3, Manucci 17, Morabito, Arfelli 8, Chezzi 5, Servadei 4. All. Bondi.
Ravenna: Trerè, Basaglia 12, Ravaioli, De Fanti 21, Vistoli 6, Cirillo 10, Saccardi 4, Bartolotti, Scaccabarozzi, Raspa 4, Senni 3, Morigi 6. All. Focarelli.
AICS – MOLINELLA 49 – 71
(12-11; 22-38; 34-60)
Aics Forlì: Grossi 5, Mariani 4, Ruffilli 2, Guaglione 4, Cantore 4, Cortini 2, Gaiotti 10, Ghetti ne, Zamagni 7, Zannoni 9, Pusateri 2, Ferri. All. Chiadini.
Molinella: Calvi 16, Quartieri 1, Checcoli 13, Ricci 17, Testi 6, Alessandri 4, Tagliavini, Ugulini 2, Pascoli, Gualandi 6, Serio 2, Trippa 4. All. Baiocchi.
DOLPHINS – S.B. FERRARA 84 – 55
(26-19, 34-35, 60-41)
Riccione: Silvestrini 5, Ma. Amadori 12, Tononi 19, De Martin 8, Polverelli 16, Mi. Amadori 3, Raffaelli 7, Zaghini 1, Brattoli 13, Ortenzi, Ambrassa ne. All. Foschi.
Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 7, Rimondi 11, Pusinanti 2, Fabbri 5, Frignani 8, Romagnoni, Ottoni 10, Parigi 2, Bussolari 10, Malaguti, Zavarini. All. Colantoni.
BELLARIA – CURTI 69 – 66
(10-16; 25-37; 51-55)
Bellaria: Mussoni, Fornaciari, Pari A. 2, Pinto 11, Mussoni 11, Novello 5, De Gregori 6, Verni 2, Pari F. 27, Bindi 4, Cozzi ne, Venturi ne. All. Ferro.
International Imola: Folli 6, Sgorbati 6, marchi 8, Grandolfi 6, Genoni ne, Cai 2, Martini 20, Caprara A. ne, Caprara J. ne, Scagliarini 5, Dirella 5, Masoni 8.
I freschi vincitori della Coppa Marchetti inciampano contro il fanalino di coda del Bellaria alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia. Il match dei biancorossi è condizionato dall’assenza di coach Fazzi, impossibilito ad essere presente, con la squadra gestita da capitan Jonathan Caprara. Buona comunque la partenza di Imola, grazie ai contropiedi orchestrati da Masoni, con la Curti avanti all’intervallo. Nella ripresa l’inerzia cambia. La zona di Bellaria frutta il lento recupero, fino al finale caratterizzato da troppi sbagli al tiro per la Curti, mentre il Bellaria si ritrova avanti 69-66 a 30” dalla fine: vantaggio che i tentativi dalla lunga di Imola non riescono a recuperare.
CASSANI&COSTANZI – GRIFO 75 – 68
(20-21; 43-29; 59-48)
Basket’95 Imola: Mastrilli 7, Spagnoli 32, Barbagelata 17, Gargioni 1, Selva 4, Crisà 7, Mezzini ne, Rossi ne, Baruzzi 7, Rubini Dalmonte ne, Baruzzi F. ne. All. Brocchi.
Grifo Imola: Turrini, Lanzoni 10, Riga 17, Pasini 11, Linguerri 2, Di Cillo 23, Castelli 5, Monna, Zaccherini, Guerra. All. Tampieri.
ALTEDO – OLIMPIA 90 – 75
(23-20; 51-35; 74-55)
Altedo: Balboni ne, Monari 6, Gnam, Bovo 11, Ventura ne, Dal Pozzo 20, Pigozzi, Lollini 22, Baccilieri 21, Soresi ne, Zanolli 6, Gnudi 4. All. Bacchilega.
Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Chillo ne, Franceschini 10, Ziron 19, Boschi ne, Pancaldi 6, Binassi 6, Farnè 2, Gianninoni 3, Scala ne, Sgorbati 8, Morales 21. All. Bonazzi.
Poche emozioni nel big-match del girone B. Altedo ha preso il comando delle operazioni fin dai primi minuti e ha continuato a crivellare di canestri un’Olimpia sì orfana di Corazza, ma troppo tenera in fase difensiva e con Binassi completamente fuori partita. Nelle prime battute si metteva in evidenza Baccilieri (9-4 al 2’ con 7 punti dell’ala biancorossa), poi era il turno di Lollini (17-10), ma uno Ziron formato Spanoulis riportava i suoi a contatto (20-18 all’8’ con 10 punti dell’ex Salus). Anche Dal Pozzo rispondeva presente e, nel secondo quarto, lo scarto diventava importante, anche perché Baccilieri e Lollini non smettevano di fare canestro. “Power” realizzava il +17 (47-30) e si andava all’intervallo con Altedo a +16 (51-35). Nella ripresa Castello era, in attacco, solo Morales e, così, i padroni di casa toccavano le ventuno lunghezze di vantaggio sul 65-44 (canestro di Bovo). Le uniche emozioni arrivavano nei primi centocinquanta secondi della frazione conclusiva: l’Olimpia iniziava a difendere con maggiore vigore e Ziron trascinava i compagni al -10 (74-64, canestro di Sgorbati). Un gioco da tre punti di Lollini e l’espulsione di Binassi, però, chiudevano ogni discorso e gli ultimi 6’ erano soltanto un lunghissimo garbage time.
ARGENTA – GUELFO 64 – 79
(17-20; 38-42; 48-63)
Argenta: Magnani 2, Catalin 2, Taglioli 3, Spinosa 19, Quaiotto 6, Cesari 8, Malagolini 2, Rubbini, Stegani 3, Brignani 4, Thiam 15, Rafan. All. Panizza.
Castel Guelfo: Vastola 5, Gianasi, Baccarini 7, Caprara 15, Bernabini 18, Bacci, Miceli 4, Ventura, Minghetti, D’Andola 12, Giordani 14, Paluan 4. All. Serio.
CLASSIFICA
GUELFO | 24 | 14 | 12 | 2 | 973 | 780 | +193 |
ALTEDO | 22 | 14 | 11 | 3 | 1028 | 940 | +88 |
OLIMPIA CASTEL S. P. | 20 | 14 | 10 | 4 | 984 | 888 | +96 |
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI | 18 | 14 | 9 | 5 | 901 | 860 | +41 |
DOLPHINS RICCIONE | 18 | 14 | 9 | 5 | 977 | 923 | +54 |
MOLINELLA | 18 | 14 | 9 | 5 | 846 | 826 | +20 |
BASKET VILLAGE GRANAROLO | 16 | 14 | 8 | 6 | 917 | 893 | +24 |
SPEM MATTEI RAVENNA | 16 | 14 | 8 | 6 | 867 | 872 | -5 |
ARGENTA | 14 | 14 | 7 | 7 | 960 | 905 | +55 |
INTERNATIONAL IMOLA | 12 | 14 | 6 | 8 | 889 | 895 | -6 |
VENI SAN PIETRO IN CASALE | 12 | 14 | 6 | 8 | 803 | 781 | +22 |
BASKET’95 IMOLA | 10 | 14 | 5 | 9 | 928 | 977 | -49 |
S.B. FERRARA | 8 | 14 | 4 | 10 | 798 | 871 | -73 |
AICS FORLI’ | 6 | 14 | 3 | 11 | 817 | 1009 | -192 |
BELLARIA | 6 | 14 | 3 | 11 | 833 | 958 | -125 |
GRIFO IMOLA | 4 | 14 | 2 | 12 | 836 | 979 | -143 |