Monthly Archives: Gennaio 2015

Tortona supera Ravenna, colpaccio Bsl. I risultati dei campionati Nazionali

Tortona-Ravenna e Cento-Urania sono le gare clou di questo week end. In A2 Silver l’Andrea Costa deve assolutamente battere Legnano e lo stesso discorso vale in serie B per la Fortitudo che non può sbagliare, martedì 13, contro Lugo. In C la capolista Raggisolaris sarà di scena all’Alutto contro una Salus in lotta per evitare l’ultimo posto.

A2 SILVER

SCAFATI – MOBYT 74 – 91

(19-25; 43-41; 56-59)

Scafati: Zaccariello 7 (2/2, 1/2), Udrih 6 (3/4, 0/1), Lestini 15 (5/8 da tre), Ghiacci 8 (1/6), Ruggiero 13 (1/3, 3/5), Simmons 18 (8/11, 0/2), Matrone (0/1), Bisconti 2 (1/2), Spinelli 5 (0/4, 1/2), Sanguinetti (0/2, 0/1). All. Ponticiello.

Pallacanestro Ferrara: Huff 12 (3/4, 2/3), Bottioni, Castelli 5 (0/2, 1/1), Amici 13 (2/2, 2/4), Ferri (0/1, 0/3), Casadei 3 (0/1, 1/4), Benfatto 10 (4/9), Pipitone 8 (3/5), Verrigni, Proner, Hasbrouck 40 (7/7, 6/7). All. Martelossi.

DERTHONA – ACMAR 78 – 73

(28-17; 45-31; 56-51)

Tortona: Rotondo 15 (4/8), Gioria 3 (1/2 da tre), Venuto 3 (1/5 da tre), Simoncelli 9 (2/2, 1/3), Losi 14 (2/2, 3/6), Crockett 2 (1/4), Valenti 8 (4/5, 0/1), Tavernari 17 (3/6, 3/4), Galloway 7 (1/3, 1/2), Strotz ne. All. Cavina.

Ravenna: Holloway 12 (1/5, 2/8), Amoni 12 (0/1, 4/8), Cicognani 4 (2/2), Rivali 5 (1/2), Raschi 16 (4/6, 2/3), Tambone 4 (2/4, 0/3), Foiera 2 (1/1, 0/3), Singletary 18 (5/12, 0/2), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

L’Acmar cede 78-73 sul campo di Voghera, di fronte a una Orsi Derthona che coglie il nono successo sulle ultime dieci uscite. La formazione giallorossa, limitata dall’attacco febbrile che ha colpito Amoni in settimana e da un problema al ginocchio di Cicognani, uscito nel corso del secondo quarto e mai più rientrato, ha giocato una partita dai due volti, complicandosi la vita fino al -17 prima di realizzare una rimonta incredibile, fino al finale punto a punto.

L’avvio di gara è di marca tortonese, con Losi (8) e Rotondo (11) nella veste di mattatori e l’Acmar ad inseguire con le scorribande a centro area di Singletary e le triple di Holloway. La tripla di Galloway chiude il primo quarto sul 28-17 Derthona, quella di Gioria in avvio di secondo periodo certifica la fuga sul 31-19; l’onda dei padroni di casa prosegue nel terzo quarto, fino al 54-37 firmato da Rotondo al 25’. Nel momento più difficile della sua partita, l’Acmar riesce a ribellarsi al proprio destino e a ribaltare l’inerzia dell’incontro: una tripla del febbricitante Amoni e un gioco da tre punti di Singletary suonano la carica riportando i giallorossi sotto la doppia cifra di svantaggio, un altro canestro pesante di Amoni, servito da Holloway in angolo sulla sirena di fine terzo quarto, riapre definitivamente la partita, sul 56-51 del 30’. In avvio di ultimo quarto Losi e Tavernari segnano da tre punti (62-53 al 32’), ma capitan Amoni è in ritmo e replica due volte ancora dalla distanza; Raschi aggiunge un gioco da tre punti ed il pareggio a quota 62 è cosa fatta. I minuti finali sono un clamoroso concentrato di emozioni: Rivali sigla il sorpasso dalla media (62-64), Venuto, Raschi e Tavernari si scambiano tre canestri da tre punti per il 68-67 Derthona a 3’25” dal termine. Rivali e Raschi sorpassano, Singletary in contropiede schiaccia il 68-71 a 2’ dal termine, ma i padroni di casa non cedono di un centimetro e si riportano avanti con Simoncelli e Galloway (72-71) nell’ultimo minuto. Singletary lotta come un leone a rimbalzo e segna il 72-73 Ravenna a 40” dal termine, ma sul ribaltamento di fronte Losi riesce a segnare un canestro veloce; la replica di Singletary è sputata dal ferro, Tavernari – sul fallo sistematico ordinato dalla panchina giallorossa – fa 2/2 dalla lunetta a 20” dal termine (76-73). Coach Martino disegna una rimessa per liberare la tripla di Holloway, ma la bomba della guardia dell’Acmar non trova il fondo della retina; il rimbalzo è di Galloway, che a 4” dalla fine subisce fallo e converte i liberi che lanciano la festa di Tortona.

MATERA – BAKERY 86 – 71

(23-20; 46-33; 68-53)

Matera: Sacco (0/1), Greene 36 (10/11, 3/5), Fallucca 13 (3/5, 1/4), Richard 2 (1/4), Baldasso 3 (0/1, 1/1), Bonessio 10 (5/9), Caroldi (0/2, 0/1), Tagliabue 4 (2/5, 0/1), Migliori 18 (5/6, 2/5), Cucco ne. All. Di Lorenzo.

Piacenza: Galli 1 (0/1 da tre), Buono (0/1), Rombaldoni 17 (5/8, 2/5), Becirovic 14 (3/8, 0/3), Stefanini 2 (1/1), Sorokas 7 (2/6, 1/5), Zizic 15 (3/8), Italiano 5 (1/1, 1/1), Rossetti 6 (0/1, 2/5), Infante 4 (1/5). All. Coppeta.

ANDREA COSTA – LEGNANO 85 – 70

(13-15; 32-39; 58-55)

Andrea Costa Imola:  Sedioli, Folli, Bushati 18, De Nicolao 5, Maganza 5, Prato 14, Anderson 22, Guazzaloca, Hassan 12, Perry 9. All. Ticchi.

Legnano: Krubally 18, Petrucci 15, Guidi, Maiocco 3, Frassineti 9, Arrigoni, Di Bella 11, Locci,  Merchant 14, Navarini. All. Ferrari.

BENACQUISTA LATINA – BASKET RECANATI 91 – 87

REMER TREVIGLIO – PAFFONI OMEGNA 92 – 79

INDUSTIALESUD ROSETO – PROGER CHIETI 57 – 75

VIOLA REGGIO CALABRIA – DE’ LONGHI TREVISO 73 – 90

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 24; Acmar Ravenna, Remer Treviglio 22; Viola Reggio Calabria, Orsi Tortona 20; Mobyt Ferrara 18; Basket Recanati, Paffoni Omegna, Proger Chieti 16; Europromotion Legnano, Andrea Costa Imola 14; Givova Scafati, Benacquista Latina 12; Industrialesud Roseto, Bawer Matera 10; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

TRAMEC – URANIA 67 – 59

(25-22; 37-30; 51-47)

Cento: Govoni ne, Vitali, Ikangi 5, Bianchi 10, Di Trani 12, Quarisa 13, Demartini 14, Pederzini, Carretti 4, Cutolo 9. All. Albanesi.

Urania Milano: Del Vescovo, Stijepovic 14, Giovanelli, Torgano 10, Bazzoli ne, Paleari 16, Sartini, De Bettin 12, Merlati, Pagani 7. All. Ghizzinardi.

Cento, dopo l’exploit di domenica scorsa in terra bergamasca, doma Milano al termine di una partita dura e spigolosa e lo fa partendo da una difesa che blocca le principali bocche da fuoco ospiti. Albanesi ripropone i dieci di domenica scorsa mentre coach Ghizzinardi deve rinunciare a Bazzoli, in panchina ma non utilizzabile. Cento parte molle in difesa e i giochi a due tra Stijepovic e Paleari vedono spesso il fondo della retina (1-5 al 2’). Demartini confeziona un break di 5 punti personali (8-8), ma ancora Stijepovic affiancato da Torgano tengono Milano avanti (12-16 al 5’); vantaggio che aumenta fino al +6 esterno, prima che un finale di quarto griffato Demartini-Di Trani riporti Cento con il naso davanti (25-22). Con Carretti a quota due falli personali ci pensa Quarisa, che uscendo dalla panchina, porta energia e un buon impatto sul match (27-25). Dopo dieci minuti veloci e piacevoli, la partita diventa molto spezzettata e con diversi errori da entrambe le parti, con Milano che per diverse volte fatica ad arrivare al tiro. Cento litiga con il canestro dalla lunetta, ma basta una piccola fiammata per arrivare alla pausa avanti, grazie ad un Demartini già in doppia cifra, 37-30. Si riparte con Milano che si presenta con tutto un altro piglio in campo: 2+1 di Pagani e Paleari nel pitturato riavvicinano gli ospiti prima che Cutolo si sblocchi dai 6,75 (42-35 al 22’). Milano ci crede, e spinta da Torgano prima e Stijepovic poi, si avvicina sul -2 prima del pareggio a quota 42 di Paleari a cronometro fermo. Cento sembra in difficoltà ma ci pensa Demartini, da leader vero, a ridare fiducia ai propri compagni (51-47). Alba dell’ultimo quarto e subito De Bettin dai 6,75 a riportare Milano a contatto (51-50) prima di un mini allungo centese (54-50 al 32’). Ospiti che in tutti i modi cercano di rimanere in scia e coach Ghizzinardi cerca di mischiare le carte difensive, ma sul 56-54 ecco la svolta: Cento stringe le maglie difensive e alza i giri del motore in attacco. Parziale di 10-0 in cui c’è tanto Ikangi e un Di Trani preciso dalla lunetta (66-54). Il quintetto operaio proposto da Albanesi con Cutolo da finto ‘5’ paga dividendi , anche se De Bettin è l’ultimo ad arrendersi. Ma ormai Cento ha le mani sul match e può iniziare a festeggiare, 67-59.

FRANCO ROBERT TRIESTE – TFL ARZIGNANO 87 – 46

GAGA’ ORZINUOVI – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 78 – 63

BASKET LECCO – CO.MARK BERGAMO 64 – 69

ETERNEDILE – ORVA 84 – 63

(22-14; 46-29; 67-44)

Fortitudo Bologna: Valentini 13, Lamma 9, Grilli 7, Iannilli 12, Samoggia, Montano 15, Sorrentino 26, Mancin, Pesino, Raucci 2. All. Vandoni.

Lugo: Montanari 3, Ruini 15, Bertocco 2, Zanoni ne, Baroncini ne, Villani 17, Legnani 2, Pederzini 9, Farioli 7, Chiappelli 8. All. Ortasi.

Tutto facile per la Fortitudo che domina Lugo, riscattando ampiamente il ko dell’andata. Dopo l’iniziale tripla dell’ex Pederzini, l’Eternedile infilava un parziale di 10 a 0 con uno scatenato Sorrentino. I romagnoli reggevano per alcuni minuti (16-10 all’8’ e 26-19 al 14’), ma, poi, puntando sempre troppo sul tiro da fuori, subivano il break dei padroni di casa (35-21 al 16’). Nella ripresa qualche barlume di partita nelle prime curve (48-35 al 22’), poi il successivo parziale di 17 a 0 chiudeva, con molto anticipo, il match. Benissimo Sorrentino, bene Valentini, importante l’avvio di partita di Iannilli e positiva anche la prestazione di Montano. Più che sufficienti gli altri a parte Samoggia che s’è presa una serata di (meritata) vacanza. Difficile trovare un lughese sufficiente, anche se Ruini e Villani non hanno mai mollato.

RIMADESIO DESIO – EROGASMET CREMA 69 – 62

GSA UDINE – PALL. COSTA VOLPINO 78 – 62

CLASSIFICA
Tramec Cento 24; Contadi Castaldi Montichiari, Gsa Udine, Eternedile Bologna 22; GaGà Milano OrziBasket 20; Pienne Basket, Urania Milano 18; Co.Mark Bergamo 16; Basket Lecco 14; Orva Lugo 12; Erogasmet Crema, Vivigas Costa Volpino, Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano 4; Jadran Franco Trieste 2.

SERIE C

CLIMART ZETA – MISTER AUTO 92 – 76

(25-16; 47-39; 71-59)

Castenaso: Harizaj, Piccinini 2, Barbieri M. 2, Chiusolo 19, Venturoli 18, Masini 15, Rizzatti 7, Barbieri A. 4, Stanghellini, Trombetti 25. All. Castelli.

Ghepard: Brunello ne, Riguzzi, Verdi 3, Nieri 10, Tullio 3, Beccari 14, Aldieri ne, Botteghi 9, Ghedini 27, Martelli 10. All. Rossi.

SCIREA – TIGERS 65 – 57

(17-12; 39-28; 53-42)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 15, Poluzzi 12, Marisi 13, Ricci 5, Solfrizzi Em. 8, Cristofani ne, Fantuzzi ne, Ruscelli, Merenda 12, Godoli. All. Serra.

Tigers Forlì: Tugnoli 16, De Pascale 2, Iattoni 14, Ravaioli 15, Donati, Valgimigli F., Poggi, Villa 7, Martignago 3. All. Conti.

POL. CASTELFRANCO E. – ALBERTI E SANTI  77 – 68

(21-17; 38-28; 58-42)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 20, Coslovi 13, Zucchini 16, Bastoni 2, Tedeschi, Tedeschini 11, Del Papa 11, Marzo ne, Righi 4. All. Boni.

Fiorenzuola: Canali, Sichel 2, Avanzi ne, Moscatelli 6, Roma 11, Avanzini Fi. 14, Vecchio M., Verri 18, Vecchio P. ne, Castagnaro 17. All. Brotto

Importante successo casalingo per il Castelfranco Basket nella prima uscita casalinga del 2015, coincidente con la prima giornata di ritorno. I modenesi, orfani di Parma Benfenati, operato in settimana al volto dopo le fratture multiple riportate 7 giorni fa in quel di Faenza (un grande in bocca al lupo a Nic speranzosi di rivederlo presto in campo, ndr) disputano un ottimo match conducendo le danze sostanzialmente dal primo all’ultimo secondo e mollando soltanto un pò, fisiologicamente nel finale. Denis Tomesani è il top scorer di giornata, a quota 20, ma gli applausi sono da dividere con tutta la squadra. Significativo il ritorno in doppia cifra di Marcello Coslovi dopo alcune prove più opache, la doppia doppia di Luca Tedeschini e la grande solidità di capitan Del Papa, da sottolineare il 94% dalla linea dei liberi frutto di un 32/34 davvero monstre. Per gli ospiti dominano la scena Verri, Avanzini e Castagnaro, sebbene quest’ultimo si svegli forse quando i buoi sono scappati. I modenesi partono meglio e tengono sempre la testa avanti; nel secondo quarto il primo tentativo serio di allungo, chiuso con dieci punti di vantaggio, ma col rammarico che non sarebbe stato un furto se fossero stati pure quindici. Nel terzo quarto l’altra spallata, decisiva al match con il divario che rasenta varie volte il ventello, prima che Fiorenzuola inizi la disperata rimonta, anche se i piacentini non torneranno mai davvero in partita.

SALUS PALL. BOLOGNA – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 48 – 65

(18-15; 23-30; 33-50)

Salus: Bonetti, Tavani, Venturi 8, Nucci 11, Zuccheri 9, Granata, Pellacani 2, Savio, Saccà 5, Albertini 13. All. Giuliani.

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 2, Boero 14, Castellari 3, Silimbani 17, Benedetti 15, Bombardini ne, Zytharyuk 12, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

BMR – NUTI 61 – 67

(14-12, 32-30, 42-47)

Basket 2000 Scandiano: Giordano ne, Astolfi, Ferrari ne, Brogio 7, Bartoccetti 23, Spaggiari A., Bertolini 10, Levinskis 2, Gruosso 6, Germani 13. All. Spaggiari L.

San Lazzaro: Lolli 8, Sabattani 2, Pulvirenti 24, Binassi, Fin 13, Curione ne, Bianchi 10, Ottone 5, Chiapparini ne, Saccardin 5. All. Rocca.

Seconda sconfitta consecutiva per Scandiano, che cade in casa contro San Lazzaro e perde il secondo posto in classifica. Non la miglior prestazione dei bianco-rosso-blu, che pagano dazio alla maggior energia e voglia di vincere dei bolognesi, trascinati dall’ex Pulvirenti (miglior marcatore dell’incontro con 24 punti e decisivo al pari del compagno di squadra Fin). Nelle fila locali il miglior realizzatore è Bartoccetti, in doppia cifra al pari di Bertolini e Germani; la Bmr, però, fallisce troppi liberi e ha la peggio nel finale.

REBASKET – NPC 74 – 86

(15-22, 34-43, 58-65)

Rubiera: Maioli 8, Lasagni 12, Biello 14, Mazza ne, Pini 15, Morgotti, Negri 12, Pellegrini 8, Melli 4, Giudici 1. All. Piatti.

VSV Imola: Pieri 5, Dall’Osso 2, Morara 8, Grillini 16, Di Placido, Corcelli 13, Massari 12, Guglielmo 5, Francesconi 6, Porcellini 19. All. Alfieri.

Imola conquista i due punti, come da copione, contro Rubiera, ma lo fa “alla sua maniera”: costruendo un vantaggio di sicurezza nei primi tre quarti e soffrendo oltremodo (rischiando anzi di mandare tutto all’aria) nell’ultimo. La partita è tutta, in effetti, negli ultimi dieci minuti. Imola conduce, a tratti domina, la partita contro Rubiera per trenta minuti poi, d’improvviso, la luce si spegne e non si riaccende più per cinque minuti. Quelli che servono al Rebasket per infilare un secco 12-0 che da -7 porta gli emiliani addirittura avanti di cinque lunghezze.  Quando, però, sembra maturare l’ennesimo suicidio sportivo, ecco che i gialloneri ricominciano a giocare e costruiscono un controbreak che si rivela decisivo per le sorti del match. A quel punto, infatti, Rubiera non ha più il tempo e la forza per provare una reazione e la Virtus può fuggire in libertà e tirare un sospiro di sollievo.

ANGELS – ASSET BANCA 66 – 55

(16-20; 35-33; 50-40)

Santarcangelo: Lucchi 6, Bianchi 5, Pesaresi 15, Tonini ne, Arlotti ne, Moretti 2, Del Turco 5, Rinaldi 19, Saponi 14, Dini ne. All. Tassinari

San Marino: Macina, Gamberini 7, Saccani 5, Agostini 10, Cardinali 2, Mazzotti 14, Benzi 9, Liberti, Calegari 6, Crescentini 2. All. Del Bianco

Nelle prime fasi un monumentale Mazzotti tiene i suoi in linea di galleggiamento con 12 punti (4/6 dal campo con 3 bombe), 3 rimbalzi e 2 assist; massimo vantaggio Asset Banca sul 18-12 dopo 7’30”. Alla prima sirena +4 San Marino. Benzi non trova ritmo in attacco e allora Lucchi sorpassa al 13′, 24-22 Angels, arrotondato al 25-22 dalla lunetta per il parziale di 9-0 chiuso dal centro di Agostini. All’intervallo lungo +2 Angels con 10 di Pesaresi ed 8 (+7 rimbalzi) di Saponi, mentre in casa Asset Banca buono l’asse play-pivot, Mazzotti è a 12, Calegari a 6+5 rimbalzi ed Agostini a 6, peccato per l’1/18 combinato al tiro da Saccani, Cardinali e Benzi. Nel terzo quarto, i Titans realizzano soli 7 punti e concedono caterve di rimbalzi offensivi, arriva inevitabile un vantaggio importante per gli Angels sul 50-40 alla terza sirena (Pesaresi e Rinaldi 12, Saponi 11; Mazzotti 12, Agostini 8). Nel periodo finale, prosegue la sterilità offensiva dei Titans, dall’altro lato del campo le triple di Saponi e Rinaldi propiziano il 56-40 che, nonostante manchino ancora diversi minuti alla sirena, chiude di fatto la contesa. Finisce 66-55 una gara dove ai Titans si chiedeva almeno una prestazione ed è arrivata almeno dal lato di campo difensivo, mentre il 21/70 dal campo conferma la crisi offensiva, certificata dal 5/36 delle quattro guardie.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 24 14 12 2 977 788 +189
SANTARCANGELO 20 14 10 4 1065 942 +123
VSV IMOLA 18 14 9 5 1009 921 +88
TIGERS FORLI’ 18 14 9 5 1069 1010 +59
BASKET 2000 SCANDIANO 18 14 9 5 1007 977 +30
CASTELFRANCO EMILIA 16 14 8 6 1062 1030 +32
GHEPARD BOLOGNA 16 14 8 6 967 1010 -43
CASTENASO 14 14 7 7 1039 1021 +18
G. SCIREA BERTINORO 12 14 6 8 840 862 -22
FIORE FIORENZUOLA 10 14 5 9 903 950 -47
SAN MARINO 10 14 5 9 929 1024 -95
BSL SAN LAZZARO 10 14 5 9 865 976 -111
SALUS BOLOGNA 6 14 3 11 913 1020 -107
REBASKET RUBIERA 4 14 2 12 915 1029 -114

Matteiplast, niente miracolo a Pordenone. I risultati della Femminile

Non sono previsti big-match nel massimo torneo femminile, anche se è interessante la lotta al primo posto nel girone C tra Magika e Libertas. In A3 la capolista Pordenone ospita una Matteiplast che ancora non convince il presidentissimo Civolani nonostante la seconda posizione in classifica. In serie B, infine, c’è lotta per terza e quarta piazza che coinvolge tre formazioni come Fiorenzuola, Parma e San Lazzaro.

A2 16° giornata
GIRONE B

ASTRO CAGLIARI – INTERCLUB MUGGIA 69 – 57

TEC-MAR CREMA – ECODENT VILLAFRANCA 71 – 56

BASKET FEMM.BIASSONO – VELCO VICENZA 47 – 50

PFF GROUP – ALBINO 65 – 59

(19-16, 38-29, 53-38)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 2, Rosier 6, D’Aloja, Rulli 10, Pocaterra ne, Aleotti 3, Rosset 15, Miccio 18, Missanelli 2, Barlati ne, Bertaccini ne, Mini 9. All. Iurlaro.

Albino 59: Sozzi 2, Celeri 6, Racchetti 2, Locatelli 9, Vincenzi, Fumagalli 16, Scarsi 4, Isacchi 3, Carrara 3, Devincenzi 2, Lussana 1, Vorlova 11. All. Lombardi.

CLASSIFICA
Bonfiglioli Ferrara, Crema 24; Vicenza 22; Villafranca, Albino 14; Astro Cagliari* 10; V. Cagliari* 8; Biassono 6; Muggia 2.

GIRONE C
INFA CIVITANOVA – S. MARINELLA 59 – 67

MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO – TRUST RISK GR. C.MARE STABIA 72 – 61

MECCANICA NOVA – SALERNO 78 – 59

(18-22; 37-34; 51-47)

Libertas Bologna: Landi 5 (1/2, 2/3), Patera 4 (2/5), Torresani (0/1), D’Alie 19 (3/6, 5/10, 2/6), Silva 5 (1/2, 2/6, 0/1), Cigliani ne, Nnodi 2 (1/1), Santarelli 15 (1/2, 4/8, 2/4), Cordola 12 (6/7, 0/2), Vian 16 (8/14), Poletti ne. All. Lolli.

Salerno: Assentato, Insfran 27 (1/2, 7/10, 4/10), Carcaterra 6 (1/2, 1/2, 1/2), Viale 4 (4/4, 0/6, 0/1), Costabile (0/1), Dentamaro 2 (1/3, 0/1), Maggiore, Ardito 6 (2/2, 2/10), Braida 5 (1/1, 2/5), De Mitri 9 (3/3, 1/2). All. Blanco.

SRB – ALFAGOMMA 53 – 59

(8-13; 24-25; 37-45)

Roma: Grattarola 9, Baldassarre 3, Ramadan, Rubinetti, Di Stazio 3, Bicane 12, Masoni 4, Magistri 3, Bocchini, Ciavarella 19, Grimaldi. All. Adamoli.

Magika Castel San Pietro: Vespignani 5, Turroni 3, Capucci, Ballardini 15, Santucci Mart. 5, Franceschelli, Schieppati 2, Matic 13, Vitari, Brunetti 8, Santucci Mari. 6, Panella 2. All. Seletti.

CLASSIFICA
Magika CSP 26; Libertas Bologna 24; Ariano Irpino 20; Santa Marinella 18; Civitanova 12; Castellamare, Viterbo 10; SRB Roma 6; Salerno 2.

A3/B 12° giornata

BASKET MONTECCHIO MAGGIORE – DELSER UDINE 43 – 47

PALL. BOLZANO – BASKET SARCEDO 53 – 52

SISTEMA ROSA PORDENONE – PROGRESSO BASKET BOLOGNA 68 – 62

AVIS RIVA DEL GARDA – BASKET CLUB BOLZANO 60 – 65

CLASSIFICA
Pordenone 24; Matteiplast Progresso Bologna, BC Bolzano 16; Udine 14; Montecchio 12; Sarcedo, Pall. Bolzano 6; Rivana 2.

SERIE B 13° giornata
BK CLUB VAL D’ARDA – VIS BASKET CERVIA 62 – 56

(15-11; 28-23; 52-35)

Fiorenzuola: Podestà 6, Strano, Zagni 3, Ghittoni ne, Rizzi 28, Scaramozzino 2, Mascagni 2, Rocca ne, Periti 10, Menta ne, Zane 9, Bertoni 2. All. Bacchini.

CerviaCesenatico: Pantani 8, Belli S. 2, Belli E., Rossi ne, Giordani 2, Mordenti 2, Nanni, Bonaldo 22, Currà 4, Zavalloni 5, Garaffoni 11. All. Montanari.

BSL – BEACH PARK 39 – 57

(10-7; 20-29; 29-45)

Faenza: Bandini 7, Cataldo 4, Morsiani L. 19, Zalambani, Lolli Ceroni 19, Caccoli 4, Morsiani D. 4, Bennoli, Samorè. All. Bassi.

Inizia nel migliore dei modi il 2015 del Beach Park, con una preziosa vittoria in casa della BSL San Lazzaro che permette alle manfrede di avere ancora nel mirino il primo posto. Con una vittoria contro la Magik Rosa Parma nel recupero casalingo di mercoledì 14, Faenza aggancerebbe in vetta Cavezzo, giocandosi poi il primo posto domenica nell’ultima giornata della prima fase. Nonostante l’importanza della posta in palio il Beach Park scende in campo a San Lazzaro senza il giusto atteggiamento, chiudendo il primo quarto sotto 7-10. Il riscatto arriva però nel secondo periodo con un break di 22-10 propiziato da Lucia Morsiani e da Lolli Ceroni che vale il 29-20 dell’intervallo. Nulla a che vedere però con l’ottimo terzo periodo, dove Faenza annichilisce le avversarie concedendo soltanto 9 punti grazie ad un’ottima difesa e mettendone a referto 16. Il punteggio di 45-29 al 30′ è piuttosto eloquente e permette alle ragazze di coach Cristina Bassi di limitarsi soltanto a mantenere il vantaggio nell’ultimo periodo.

ACETUM – LAME 60 – 46

(19-12, 33-24, 46-40)

Cavezzo: Brevini 6, Bellodi 2, Valenti 13, Marchetti 10, Balboni, Melloni, Finetti 7, Tardiani 5, Todisco 9, Calzolari 8. All. Bregoli.

Lame: Bardasi 7, Tintorri 4, Melandri 14, Pazzaglia 8, Lipparini 4, Mantovani ne, Merighi 4, Bellandi, Schiavina, Melandri, Tosi 5, Fabulli. All. Marchesi.

BK CLUB VALTARESE 2000 – MAGIK ROSA 60 – 57

RECUPERO

BEACH PARK  – MAGIK ROSA 50 – 52

(15-17; 30-30; 43-37)

Faenza: Bandini 9, Cataldo 2, Morsiani L. 26, Zalambani, Lolli Ceroni 11, Caccoli 2, Bennoli, Samorè. All. Bassi.

Sembra proprio non voler finire il momento sfortunato del Beach Park. Le faentine vedono allungarsi la lista delle infortunate e dopo Cedrini, Bravi e Moriconi, anche Daniela Morsiani va ko a causa di un problema al ginocchio. Nonostante le defezioni il Beach Park lotta a testa alta contro il Magik Rosa Parma, cadendo soltanto nel finale per 50-52. Partita molto equilibrata con entrambe le squadre che faticano a trovare la via del canestro. Nell’ultimo quarto Faenza si presenta con un vantaggio di sei lunghezze (43-37), vedendosi agganciare al 38′ dalle emiliane, non riuscendo poi a trovare canestro su azione nel concitato finale. E’ la sola Lucia Morsiani a segnare dalla lunetta tre tiri liberi, mentre Parma approfitta di qualche distrazione difensiva delle avversarie realizzando i punti della vittoria.

CLASSIFICA
Cavezzo 20; Beach Park Faenza 18; Val d’Arda Fiorenzuola, Magik Rosa Parma 14; BSL San Lazzaro 12; Valtarese 10; Vis Cervia, Lame Bologna 6.