Nessun scontro diretto in questo week end nel campionato di Promozione, ma tante gare, comunque interessanti. Nel girone A segnaliamo S.Ilario-Castellana, nel B Go Iwons-Carpine, nel C il derby Masi-Montevenere, nel D Delta-Audax, nell’E Giallonero-Selene e, infine, nel girone F Cesena-CNO.
GIRONE A
AMBA – VALTARESE 79 – 66
Ducale Parma: Ponticelli, Bertolini 8, Pisano, Solimè 13, Montanaro 7, Frazzi 12, Ludergnani 4, Vento L., Vento S. 1, Rosi 15, Tinelli, Guidi 19. All. Padovani.
Valtarese: Leonardi 9, Verti 11, Berni 9, Gonzato, Guri, Coppini 10, Del Maestro 12, Dellapina, Giraud 3, Verti 10, Oppo 2. All. Perazzi.
L’importante era vincere. Anche se con una partita mediocre, almeno per tre quarti. Tutto il resto è noia. Nel 1° quarto buona la partenza Ducale con Frazzi subito incisivo. I “giovanissimi” di Borgotaro però prendono presto confidenza col canestro e recuperano in poco tempo. Nel 2° periodo la panchina Ducale non riesce ad entrare in partita e subisce il ritmo difensivo degli avversari. Valtarese avanti, anche di 8-10pt in alcuni frangenti. In difesa sembriamo birilli, sotto-canestro (Borgotaro è contata a lunghi) non facciamo la differenza. Andiamo all’intervallo sotto di nove lunghezze. Padovani ha diverse vene gonfie sulla fronte. È necessaria una svolta. Nel 3° quarto si parte meglio. In difesa sembriamo tenere, sicuramente la zona ci aiuta. In attacco, sempre un po’ caotico, riusciamo però a segnare con una parvenza di continuità. Torniamo punto a punto, ma Valtarese non molla e scopre i suoi talenti che, tra una bomba e e un penetra-e-scarica vincente, la tengono in gara. La svolta arriverà nell’ultima frazione. Serve quantità e Mr Montanaro, vestiti i panni del Gladiatore, interpreta al meglio la partita: diversi palloni recuperati, rimbalzi in attacco e qualche “tatuaggio” sulle giovani braccia borgotaresi. È quello che ci vuole per suonare la carica. Allo squillo di tromba si risvegliano i contropiedi di Frazzi, le conclusioni funamboliche di Rosi, e i soliti piazzati di Solimè. In 5’ si è magicamente sopra di dieci con parzialone da 15-5. Partita chiusa. Finisce 79-66 Ducale.
CUS PARMA – SALSOMAGGIORE CITY 68 – 43
(27-15, 44-23, 61-36)
Cus: Pattini 5, Drisaldi 1, Andreoli 20, Costa 8, Faveri, Manuto 4, Ricci, Vitali 2, Cervi 16, Stonfer 2, Giampellegrini 4, Bellicchi 6. All. Marafetti.
Salso: Antonicelli F. 9, Usai 11, Marchesi 3, Cigala 1, Antonicelli A, Besagni 1, Belli 8, Cremaschi 6, Cesari, Tedeschi, Gianelli 4.
Cus che torna alla vittoria dopo due ko consecutivi. Salso appare spenta già dai primi minuti. Nel primo quarto gli ospiti cercano una reazione ma Andreoli e Cervi non lasciano nemmeno le briciole. Nei restanti quarti il Cus amministra il vantaggio e c’è spazio anche per i giovani Ricci e Vitali, da sottolineare l’ottima prova di quest’ultimo. Costa torna in campo e festeggia i quarant’anni.
TRAVAGLINI – PLANET 60 – 51
(14-5, 27-24, 39-34)
Montebello 2011 Parma: Di Noi, Buttafoco 4, Brugnoli, Carretta 15, Bocchia 4, D’Alò 15, Goldoni 4, Rastelli 9, Vitale 4, Tommei 5. All. Martinelli.
Planet Parma: Ruozzi 4, Bozzetto 2, Modica, Giublesi 11, Titi 2, Veronese 5, Gasparini, Centofanti 22, Anselmi 1, Gianferrari 3. All. Paletti.
Il Montebello torna alla vittoria nel derby con la Planet, nonostante le tante assenze e le condizioni fisiche decisamente precarie di diversi giocatori. Nel primo quarto la squadra di coach Martinelli sembra già prendere il comando della gara (+9), ma nel secondo periodo si assiste ad uno show di Centofanti (ben 14 punti in dieci minuti, saranno 22 alla fine della gara) che riporta sotto la Planet: al cambio di campo il Travaglini è solo a +3. Nella terza frazione la partita diventa nervosa e brutta, con pochissimi fischi arbitrali, e questo fa il gioco della Planet, che, però, rimane a –4 grazie ad un tiro da tre all’ultimo secondo di Tommei da oltre dieci metri. Nel quarto finale la fallosità della Planet viene correttamente sanzionata e la qualità del gioco torna a contare e quindi il Montebello prende facilmente il largo, meritatamente vincendo. La vera svolta della partita, però, viene dalla panchina: all’inizio dell’ultima frazione di gioco entra Buttafoco, fino a quel momento non utilizzato, e con 4 punti, una buona difesa e alcuni palloni recuperati dà la sveglia ai suoi compagni: decisivo.
IRA TENAX – PLAZA DE TOROS 73 – 56
(17-18, 34-39, 47-51)
Cortemaggiore: Spotti 5, Bertoni 5, Gorreri 6, Maccagni M. 16, Salardi 17, Righi, Lazeta 10, Paini, Pezzani 12, Guglielmetti 2, Maccagni A. All. Perciasepe.
Castelnovo Sotto: Montanari , Benassi 6, Aldrovandi 7, Rancati 4, Castagnaro 7, Manghi 2, Bellagamba 15, Fornaciari 8, Davolio D. 3, Davolio A. 2. All. Grobberio.
Seconda vittoria consecutiva per l’Ira Tenax, partita incerta decisa solo nel finale. Fin dal primo minuto gli ospiti fanno intendere che non son venuti a fare una scampagnata, complice una difesa rivedibile, i ragazzi di coach Grobberio bucano la retina con impressionante continuità, tre triple consecutive firmate da Gorreri e Maccagni non bastano ad aggiudicarsi il quarto. Secondo periodo di gioco, Corte fatica ad imprimere un proprio ritmo al match, ci prova Spotti a suonare la carica con due canestri consecutivi ma viene frenato da un infortunio a una coscia che lo vedrà precauzionalmente in panchina fino a fine partita; ne approfittano i reggiani , infallibili dalla lunga distanza col cecchino Bellagamba e il lungo Fornaciari che fa valere sottocanestro tutti i suoi 205 cm, è scontro di titani con Salardi (17pt + 13 rimb) che risponde colpo su colpo tenendo i magiostrini in linea di galleggiamento. Terza frazione, coach Perciasepe chiede ai suoi un maggior sforzo in difesa, il Corte sale decisamente di concentrazione, Righi e Maccagni recuperano qualche buon pallone che si traduce in canestro, ma Castelnovo tiene ancora in scacco la partita grazie alle alte percentuali nei tiri da 3. La svolta arriva nell’ultimo quarto, Marconi fino a quel momento impeccabile si scioglie come neve al sole nella morsa difensiva dei locali, Lazeta sfiora la prima doppia-doppia stagionale (10 pt+7 ast), serve con continuità Maccagni e Salardi nel pitturato, coadiuvato da un Pezzani sempre pronto sugli scarichi e prezioso a rimbalzo; parziale di 26-4 e Corte vince ribaltando la differenza canestri dell’andata.
CSI SANT’ILARIO – BAKERY 62 – 65
Sant’Ilario d’Enza: Sistici 8, Setti M.2, Medici, D’Amore 3, Reggiani 9, Micucci 12, Setti P. 2, Rosi G., Rosi F., Simonazzi 10, Grossi 5. All. Violi.
Castellana: Coppeta 14, Eccher 2, Di Giorgio, Fanaletti 8, Brandolini 2, Zanelli 6, Derba 5, Zamboni 13, Belli 7, Mazzocchi 10.All. Piva.
Merito alla capolista Castellana per la vittoria, ottenuta con sofferenza e astuzia e con una benedizione speciale. Sant’Ilario perde la sfida dopo aver condotto per lunghi tratti l’incontro. Ma stavolta ci sono volute le pirotecniche fischiate della coppia arbitrale a mantenere in vita la Castellana (che non aveva certo bisogno di aiuti e neanche gli ha chiesti, ma sono arrivati e basta) e soprattutto a far cambiare più volte l’inerzia della partita a favore della capolista. Sant’Ilario ha i suoi demeriti, fra cui quello di non aver chiuso la partita quando era il momento. Difficile ottenerlo però quando lo stai facendo e cambia la situazione così d improvviso. Bellissimo il finale punto a punto dove due liberi di Mazzocchi portano al 62 a 61 per Castellana, poi doppio sciagurato errore di Dotti, poi di Reggiani, poi fallo su Coppeta che realizza entrambi i liberi per il 64 a 61. Sulla rimessa fallo a 5” su Micucci che va in lunetta, realizza il primo (62-64) e sbaglia il secondo; sul rimbalzo deviazione ospite a 3” dalla fine, ma la rimessa è assegnata alla Castellana. Time out e sulla rimessa successiva, gita lungo la riga laterale per effettuare la rimessa stile calcistico, palla a Coppeta che subisce fallo e a tempo scaduto. Due liberi, 1/2 a fissare il punteggio finale sul 62-65.
BASKET SOLE – PRIMOGENITA 63 – 51
(18-14; 35-28; 50-38)
Basket Sole Piacenza: Ciuti 17, Rancati, Cornelli 2, Signaroldi, Poggi 2, Lucev 5, A. Sebastiani 4, S. Sebastiani 11, Azzali 11, Ponzi 9, Gelmini 2, Bernardi. All. Cavagnoli.
Calendasco: Botti N. 8, Villani T. 2, Villani E. 4, Pirolo 5, Zanangeli 16, Botti T., Paraboschi 2, Bacigalupi, Gregori, Cabrini 4, Totaro 9, Dallavalle 1. All. Nadal.
Senza mezze misure i giovani della Primogenita che, dopo aver infilato due belle vittorie contro due pretendenti alla vittoria del girone, cadono nel primo derby del ritorno contro il Basket Sole. La partenza è come al solito con il freno a mano tirato ma purtroppo stavolta il freno rimane attivo per tutti i quarti. Molti errori al tiro e poco ritmo fanno si che i padroni di casa pian piano prendano una distanza sufficiente per poter giocare con serenità il proprio basket. Non basta qualche bella iniziativa di Zanangeli, ultimo ad arrendersi, per dare la scossa ai biancoazzurri di Nadal.
CLASSIFICA
Montebello Parma, Castellana Castelsangiovanni 20; Basket Sole Piacenza 18; Cus Parma 16; S. Ilario, Planet Parma, Ducale Parma 14; Ira Tenax Cortemaggiore 12; Valtarese, Primogenita Calendasco 8; Marconi Castelnovo Sotto, Salsomaggiore City 6.
GIRONE B
PALL. TEAM MEDOLLA – PALL. REGGIOLO 52 – 43
CAMPAGNOLA – LA TORRE 60 – 50
(11-16, 23-28, 44-42)
Campagnola: Manicardi 18, Gasparini 3, Nasi S., Zaccarelli 5, Parmiggiani 12, Piuca 4, Sacchi 2, Piccinini 11, Di Monte 5, Beltrami, Sueri, Bigliardi ne. All. Nanetti.
La Torre Reggio: Galassi 8, Panciroli, Mazzi G., Passiatore 5, Vezzosi 12, Bochicchio 6, Pezzarossa 5, Mazzi F. 4, Mussini, Margaria 10. All. Spadacini
La Torre continua il suo momento no ed incappa nella seconda sconfitta consecutiva di inizio 2015, al termine di una partita segnata dalla grandissima difficoltà a trovare la via del canestro. L’attacco dei grigiorossi ha, infatti, chiuso la gara con un pessimo 17/50 nel tiro da due e un altrettanto dannoso 12/25 nei tiri liberi. Ciò non toglie meriti al Campagnola, che ha avuto la capacità di mantenere il proprio ritmo di gioco nell’arco di tutti i 40 minuti, ottimamente guidata da Manicardi e da Parmiggiani. Andando all’analisi della partita, si vede un ottimo avvio da parte della squadra di Spadacini, in cui buoni e ben distribuiti attacchi permettono di chiudere avanti il primo quarto, beneficiando, soprattutto, di un positivo impatto sulla gara da parte di Vezzosi (12), che guida i suoi fino al+5 del 10’ (11-16). Nel secondo periodo, il livello delle due squadre si equivale maggiormente, anche se entrambe segnano con difficoltà: Bochicchio tra le file de La Torre e Piccinini per il Campagnola sono un gradino sopra gli altri, così all’intervallo lungo la differenza resta stabile, sempre a favore dei cittadini (23-28). E’, però, il terzo quarto che cambia completamente l’inerzia della partita. I padroni di casa trovano il canestro con maggiore continuità, distribuendo bene i punti tra i vari giocatori. La regia di capitan Manicardi è perfetta, fa segnare tutti i compagni e i padroni di casa mettono la testa avanti, fino al +10 (42-32 al 26’). La Torre non sa rispondere a dovere, subisce l’attacco avversario e inizia a litigare con il ferro. Solo qualche acuto nel finale di Mazzi riesce a traghettare la partita in sostanziale equilibrio nell’ultimo periodo (44-42). Qui coach Nanetti capisce le difficoltà in fase realizzativa della squadra cittadina, sfrutta a dovere questo aspetto, piazza i sui a zona e, seppur con alcune difficoltà offensive, riesce a limitare l’attacco torriano. Al 37’ il punteggio è ancora 47-47, poi la tripla di Parmiggiani dà il via al break decisivo, anche perché Margaria e compagni non trovano valide soluzioni d’attacco, mettendo a referto solo 8 punti nel quarto. Il fallo sistematico degli ospiti nei minuti finali non cambia le carte in tavole e si arriva alla sirena con il punteggio finale di 60-50, comunque meritato per i ragazzi di Nanetti.
GO IWONS – CENTRO LATTONIERI 40 – 61
(6-12; 14-29; 20-45)
Albinea: Negri 5, Bonetta 9, Canalini 4, Corradini 6, Ferretti 5, Marcacci 2, Masoni 4, Rossi, Sassi, Camellini. All. Brevini.
Carpine: Testi 5, Piuca M. 8, Solera, Piuca R. 18, Gasparini 6, Verrini 7, Zanoli, Giovanardi 13, Martinelli 4, Iacono. All. Morettin.
Carpi centra la seconda vittoria dell’anno nuovo sul campo di Albinea, solitamente ostico ai carpigiani. Inizio un attimo macchinoso per i ragazzi di coach Moretti che sbagliano conclusioni facili, ma tengono molto bene in difesa e non appena accendono i motori Giovanardi e Piuca in attacco, la partita cambia totalmente ritmo e gli ospiti vanno alla pausa sopra di 15 punti. Nel terzo quarto non cambia assolutamente il trend e arriva al massimo vantaggio. di +25. Ultimo quarto con i carpigiani che tolgono il piede dall’acceleratore e Albinea torna a segnare, ma senza alcuna possibilità di recupero.
I GIGANTI – VIRTUS CASALGRANDE 64 – 34
(16-8, 31-18, 44-25)
Modena: Bertelli 6, Manzotti 21, Pederzoli ne, Ngansop Singhe 2, Adamo 2, Berardi 10, Barbanti ne, Demattè 4, Odorici 7, Barbieri 3, Forastiere 9. All. Fossali.
Casalgrande: Torelli, Campa 3, Govi 10, Bonaccini 2, Bonatesta 6, Oleari 2, Talami 7, Giacalone, Bucci ne, Fusco 4. All. Pacifico.
I Giganti colgono la seconda vittoria stagionale ai danni della Virtus Casalgrande. Partono molto forte i padroni di casa trascinati da un energico Manzotti (10-2 al 5′), ma la reazione degli ospiti non si fa attendere: con 4 dei suoi 10 punti Govi riporta Casalgrande a contatto (12-8 al 9′), prima che due canestri di Adamo e Forastiere fissino il parziale del primo quarto sul 16-8. Nel secondo parziale i padroni di casa, grazie a qualche pallone recuperato in difesa e qualche contropiede, cercano di aumentare il vantaggio chiudendo avanti 31-18. Alla ripresa delle ostilità le squadre scendono in campo molto contratte (1-2 il parziale dei primi 5’), ma, poi, i Giganti prendono il largo anche grazie ai falli tecnici fischiati alla panchina degli ospiti: i tiri liberi e 3 triple (1 Manzotti e 2 Odorici) fissano il risultato prima dell’ultima pausa sul 44-25. Nell’ultima frazione i padroni di casa aumentano il divario fino a raggiungere il massimo vantaggio della partita.
SCANDIANO 2012 – POLISPORTIVA BIBBIANESE 44 – 53
(10-11, 22-27, 33-42)
Scandiano: Fontanesi 4, Guarino 4, Colacicco 5, Fevola 8, Bianchi 2, Schianti, Guidetti 1, Ferrarini, Acosta 10, Bigi 8, Farioli Gab. 2. All. Torreggiani.
Bibbianese: Menozzi 13, Zaccaria 7, Salati, Reni, Ghirardini, Gala, Olivares 8, Bartoli 8, Camurri 6., Farioli 11. All. Reverberi.
La Quiete vien spesso dopo la Tempesta ma non sempre è così: ne ha avuto dimostrazione ieri coach Reverberi che, dopo la sconfitta interna maturata dai suoi la settimana prima contro Gualtieri, ha visto la sua squadra trionfare , con merito, nel difficile campo di Scandiano. Menozzi, dopo il cestino rotto dalla rabbia post-sconfitta la settimana prima, non ha voglia di lasciare le sue tracce anche negli spogliatoi del PalaRegnani e opta per lascarle direttamente sul campo: i suoi 5 punti in avvio (bomba e penetrazione) sono tanta roba per i Reverberi Guys che mettono subito la freccia; Scandiano sarà infatti sempre costretta ad inseguire. Fevola e soprattutto Acosta, però, di veder scappar via gli ospiti facilmente non ne hanno una gran voglia e i loro punti sono una risposta all’attacco Bibbianese che, nel frattempo, aggiunge i canestri di Bartoli e la prima perla dalla lunga distanza di uno – Giulio Farioli – che a Scandiano di casa lo è per davvero: si va così al primo mini-break sul 10-11 vantaggio ospite. Nel secondo quarto Bibbiano incomincia le dovute rotazioni (ottimi anche i non iscritti a referto Reni, Gala, Ghirardini e Salati) e il rientrante Olivares risponde presente: ci vuole di più per un cubano granitico come lui di un dito lussato per limitarne il gioco e così con alcuni movimenti in post-basso di ottima fattura permette ai suoi di allungare ulteriormente, ben imitato sempre da Bartoli efficace nel procurarsi (e realizzare) i liberi sotto canestro. Fevola , Guarino e Bigi rispondono per Scandiano che si riporta sotto ma, grazie anche alla zona impartita dal bravo coach ospite ed ancora a Menozzi che, questa volta, rischia solo di rompere, bruciandola, la retina del cestino avversario, Bibbiano è sempre avanti: con un gran tiro di Camurri si va alla pausa lunga sul 26-22 vantaggio esterno. Al rientro dagli spogliatoi Bibbiano non ha nessun rilassamento: è anzi la seconda nota dalla lunga distanza del vero padrone di casa Farioli a dare ancora più carica ai ragazzi di Reverberi tanto che Menozzi non si fa pregare e colpisce ancora il canestro avversario. Mentre Colaccico e l’altro Farioli (Gabriele) provano a ricucire il gap però devono fare i conti sempre con lo “Scandianese Bibbianese”: la sua terza gemma dai 6,75 dice che è il massimo vantaggio Bibbiano. Fontanesi risponde immediatamente, ma dopo un canestro di Olivares e un paio di ottime giocate di Zaccaria il tabellone dice 33-41 all’ultimo mini-break. Camurri pensa che un minimo di firma sulla (eventuale) vittoria la vuole lasciare pure lui e con un canestro in avvio dà subito l’input corretto ai suoi per l’ultimo quarto: Bartoli lo segue con una bomba dal peso specifico enorme prima che ancora lo stesso Camurri metta a segno due liberi importantissimi (facendosi perdonare , con gli interessi, quelli sbagliati la settimana prima). Un grande sforzo targato Bigi, Fevola e Acosta (bomba) permette a Scandiano di riportarsi addirittura a sole due lunghezze ma questa volta i ragazzi di coach Reverberi sono concentratissimi e determinati a portare a casa i 2 punti: per Farioli i liberi sul “suo” campo sono una autentica formalità come per Zaccaria lo è una attenta regia, condita da punti importantissimi. E’ una tempesta di gioia per la Bibbianese: 2 punti sono di certo la miglior medicina per la brutta sconfitta della giornata precedente.
AQUILE PALL. GUALTIERI – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 50 – 72
(18-15; 28-27; 34-47)
Gualtieri: Magnanini 2, Canova 3, Folloni 3, Bagni 3, Soliani 2, Guida 3, Pellegrini 6, Pezzali 19, Bernardelli 5, Berni S. 3, Berni M. ne. All. Volpato
SB Modena: Binotti 2, Zara 3, Sangermano 6, Marinelli, Guidetti, Malverti 8, Righi R. 18, Minarini 11, Twum 11, Sassi 6, Forghieri 3, Alessandrini 4. All. Righi G.
Terza vittoria di fila per i Ballers sul campo di Gualtieri per 72-50. Primo quarto che vede i padroni di casa mettere la testa avanti grazie ad una maggiore precisione nel tiro dall’arco, complice una difesa poco attenta degli ospiti e qualche errore di troppo dalla media distanza; il quarto si chiude sul +3 interno (18-15). Gli ospiti rimangono a ruota nel secondo periodo e grazie ad una difesa aggressiva mettono la testa avanti (21-23), ma non riescono a mantenere il vantaggio; è allo scadere del quarto che Pezzali, il più positivo tra i reggiani, infila la sua terza tripla e porta i suoi sul 28-27 all’intervallo lungo. La sosta porta grosso beneficio ai modenesi che, grazie ad una ulteriore stretta delle maglie difensive, lasciano alle Aquile solo un punto messo a referto nei primi 7’. Righi (top scorer con 18 punti) e le sue penetrazioni, il lungo Minarini che fa il vuoto a rimbalzo e Sangermano, con due triple, portano i modenesi sul +13 (34-47) al 30′. Breve fiammata dei ragazzi di Volpato (a zona per quasi tutto l’incontro) che si riportano a soli otto punti (41-49), ma gli ospiti non mollano e, grazie alle ottime difese di Sassi e Malverti, aumentano il vantaggio chiudendo le ostilità a +22 (50-72).
CLASSIFICA
Carpine 20; Scandiano, Medolla 18; Bibbianese, Schiocchi Ballers Modena 16; La Torre Reggio*, Campagnola 14; Reggiolo 12; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri 8; Virtus Casalgrande, I Giganti Modena* 4.
GIRONE C
H4T – CSI SASSO 70 – 63
(22-12; 34-27; 59-40)
Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 14, Calanca 4, Mariani 11, Pantaleo 6, Vannini 6, Pevarello, Guidotti 16, Midulla 6, Franchi 7, Malagodi. All. Smerieri.
Csi Sasso Marconi: Magnani 7, Grande, Cremonini 6, Meluzzi 6, Tosarelli 12, Rillo 2, Mutolino 3, Borsari 2, Bellodi 9, Perrina 16. All. Coralli.
MASI – MONTEVENERE 70 – 43
(20-6; 36-16; 55-31)
Masi Casalecchio: Penna 4, Castaldini 6, Sechi 12, Dalla, Forni 3, Di Marzio 9, Barilli 13, Manferdini 2, Bertacchini 6, Cavana 4, Masi 10, Fortuzzi 1. All. Guidetti.
Montevenere: Lamandini 5, Gironi 3, Ottani 4, Cicerchia, Venturini 3, Veronesi 13, Brazioli 4, Drusiani 3, Costa ne, Palazzini 8. All. Orefice.
Tutto facile per la Masi che ha approfittato al meglio delle assenze in casa Montevenere. Dall’iniziale 2-2, si è passati al 20-4 e nella seconda frazione i biancoverdi sono ben presti saliti a +20 grazie due triple di Sechi. Gli ospiti provavano a farsi sotto nella ripresa sul 43-28 al 26’, ma il successivo parziale di 10 a 0 valeva come una sentenza anticipata. Nel quarto conclusivo spazio a tutti e casalecchiesi che chiudevano con un roboante +27.
PGS WELCOME – GIARDINI MARGHERITA 75 – 80
(10-19; 32-37; 51-58)
Pgs Welcome: Lamborghini L. 7, Calzolari 6, Capelli 1, Bernardini, Sabbioni 11, Ronchi 6, Palmieri, Rizzi 2, Bartolozzi 8, Roveri 6, Ferrari 8, Cerri 20. All. Lamborghini R.
Gardens: Alaimo 13, Grassitelli 15, Valenti 15, Grandi 4, Carafa 4, Brina 5, Pierini 10, Sangiorgi 3, Marchesi 11. All. Lanzi.
Vittoria meritata per i Gardens anche se la Welcome non s’è mai arresa. Anzi, le prime curve erano nettamente favorevoli ai padroni di casa (10-2 con Cerri a quota 7), ma il successivo parziale di 0-17, con Grassitelli e Valenti protagonisti, cambiava l’inerzia del match. Da quel momento lo scarto tra le due formazioni oscillava tra i 4 e i 10 punti, ma, nell’ultima frazione, qualche errore di troppo dei “salesiani” dalla lunetta, non permetteva alla truppa di Lamborghini (ben 11, invece, le triple realizzate), di portarsi ad un possesso di distanza. Erano di Grassitelli e Valenti, infine, i liberi della sicurezza per gli ospiti.
SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 – STEFY BASKET Rinviata
IMA BASKET – F.FRANCIA PALL. 64 – 88
GARDENBO – SPORT INSIEME 58 – 62
CLASSIFICA
Vignola, F. Francia Zola 22; Stefy Bologna* 18; Giardini Margherita Bologna 16; Montevenere Bologna, Masi Casalecchio, Sport Insieme Bologna 14; Pgs Welcome Bologna 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo* 6; Gardenbo*, Csi Sasso Marconi* 4.
GIRONE D
ARGELATO – CALDERARA 57 – 52
(20-16; 33-29; 47-42)
Argelato: Leonelli 5, Benassi 11, Rossi, Risi 2, Baldassarre, Fontanella 14, Gadani 11, Accorsi 3, Gampanile 6, Nannetti 5. All. Iattoni
Calderara: Gallerani 1, Ventura, Mestieri, Guaraldi 11, Aspergo, Gentili 17, Passarini 2, Bellodi 11, Angelini, Ansaloni 9, Scarlata ne. All. Murtas
Come per la gara di andata ,Calderara perde contro Argelato in una partita combattuta fino alla fine. Il primo quarto è punto a punto, ai canestri di Benassi e Gadani gli ospiti rispondono con Gentili, dopo 10’ il punteggio è di 20-16. Nel secondo quarto si abbassano notevolmente le percentuali al tiro di entrambe le squadre, Calderara è tenuta a contatto dai canestri di Bellodi e Guaraldi mentre per i padroni di casa spicca Fontanella. La musica non cambia anche nel terzo periodo dove sempre Calderara prova a riportarsi a contatto sul 40 pari ma qualche palla persa di troppo costa caro, si arriva così agli ultimi dieci minuti sul punteggio di 47-42. In avvio della frazione consecutiva, Fontanella e Benassi firmano il massimo vantaggio per i padroni di casa sul 51-42, Calderara non si scompone e, con un parziale di 0-8 rimette tutto in discussione; il finale sarà un testa a testa, ma vince Argelato per 57-52.
PFC – ICOS 46 – 85
(12-17; 27-39; 38-61)
Crevalcore: Querzà 8, Gambuzzi 2, Filippetti, Bersani 2, Zerbini 2, Gobbo 4, Fregni 7, Soverini, Monaco 4, Simoni 8, Floro 8. All. Terzi R.
Vis 2008 Ferrara: Grazzi 6, Mamadoh 1, Vivarelli 6, Ricci 4, Gnani 8, Bianchi 4, Bianchini 7, Verrigni 7, Cavicchioli 8, Gamberini 8, Fiorentini 22, Campi 4. All. Castaldi.
GALLO BASKET – PALL. LA FENICE 90 – 70
(21-15; 42-30; 66-50)
Gallo: Fini, Malagutti, Del Principe 6, Schincaglia 11, Magni 13, Vicini, Boscolo 2, Benetti, Pasquali 23, Gardenale 14, Malaguti 16, Caselli 5. All. De Simone.
Codigoro: Abdulfath, Ferretti 12, Tralli 18, Bellinaso, Patroncini 21, Di Tizio 11, Finessi 3, Reggiani, Gnani, Stella 3, Cavazzini 2. All. Bottoni.
DIABLOS BK – PEPERONCINO LIBERTAS BK 61 – 49
(8-13; 26-25; 46-39)
Sant’Agata Bolognese: Belosi 12, Violi 3, Terzi 18, Angelini 4, Patelli 4, Sabatini ne, Benni 2, Govoni M., Testoni 2, Manganelli 6, Risi 10. All. Masetti.
Castello d’Argile: Bergami 9, Manzi, Govoni F. 2, Vecchi, Frascaroli 3, Monari Mat. 5, Bonfiglioli ne, Fanti ne, Bernardini 11, Cavallini 4, Monari A. 15, Comi. All. Monari Mar.
A.MI.CA. – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 48 – 58
(11-14; 24-24; 40-38)
Minerbio: Gamberini, Blanco 5, Barbieri 2, Girolami ne, Gubellini 17, Musiani, Accorsi 10, Generali, Mattei 2, Sommavilla 2, Gruppioni 6, Fiorini 4. All. Vibio.
Castel Maggiore: Bernardinello 2, Pellegrino 3, Tugnoli 17, Tosi 12, Zocca, Pazzaglia 6, Maini 5, Graziosi 2, Tolomelli 11, Sitta. All. Ansaloni.
BASKET DELTA COMACCHIO – AUDAX BASKET FERRARA Rinviata
CLASSIFICA
Audax Ferrara*, Gallo 18; Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese 16; La Fenice Codigoro, Peperoncino Mascarino, Delta Comacchio*, Argelato 14; Vis Ferrara, Happy Basket CastelMaggiore 10; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.
GIRONE E
MEDICINA 2007 – MONTERENZIO 61 – 58
(10-10; 25-32; 38-43)
Medicina 2007: Martelli, Buresti 7, Lenzarini 12, Guccini, Pinardi 11, Panico 2, Magli, Buscaroli 3, Grassellino 2, Lorenzini 11, Dall’Osso 7, D’Onofrio 6. All. Bandini.
Monterenzio: Magagnoli 5, Vignudelli 13, Lucchi 3, Ballestri 19, Brusa 1, Pambianchi 3, Costa 6, Boccardo 8, Tonelli, Fiordalisi ne, Monari.
GIALLONERO – SELENE 49 – 58
(5-16; 16-28; 30-35)
Giallonero Imola: Pederzoli 4, Villa 17, Vicentini 3, Nanetti ne, Saloni, Spoglianti 12, Biancoli, Calamelli ne, Bilardo, Campomori 9, Canè 2, Remondini 2. All. Creti.
Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri ne, Gaddoni 2, Pirazzini 12, Simoni 15, Foronci 5, Merendi 3, Totaro 13, Baldrati 4, Pantani 3, Taroni 1. All. Valli.
ISIS BASKET – TITANS 39 – 56
(11-18; 24-25; 31-37)
Lugo: Scardovi M. 5, Baroncini 2, Zanoni 1, Zanzi 7, Marchetti 4, Romagnoli 9, Scardovi E. 6, Bazzocchi 5. All. Ortasi.
Titans Ozzano: Finessi 15, Rossi 2, Cairo, Tuccillo 5, Gamberini 6, Cucinotta 4, Boletti, Paolucci 11, Gardotti, Ungaro 13, Minoccheri. All. Torrella.
CASTIGLIONE MURRI – TATANKA BALONCESTO 51 – 54
(21-15; 26-34; 42-41)
Castiglione Murri: Dettori 9, Salocchi 5, Buriani 4, Rizzardi 15, De Pascale, Pedrielli, Brini, Stefanelli, Tacconi 2, Maestri 2, Samoggia 6, Fermi 8. All. Benini.
Tatanka Imola: Bergamini ne, Costantino 6, La Ferla 5, Strada 3, Pirazzoli 6, Favilli 13, Franceschelli 9, Baldazzi 7, Castagnetti 5.
BASKET CLUB RUSSI – PGS BELLARIA 56 – 68
(19-20; 28-43; 46-52)
Russi: Montanari 10, Bellanti G., Bramante 5, Babini 10, Bellanti M. 8, Beghi 2, Principe, Canali 8, Venturini 12, Bagioni 1, Fontanini. All. Milandri.
Pgs Bellaria: Ascari 8, Urzino, Romanelli 7, Scarenzi 4, Pazzaglia 9, Franzioni 12, Naim Wadieh 14, Traietta, Idà 12, Dawson 2. All. Sisti.
PALL CASTEL S.P.T. 2010 – PARTY & SPORT 52 – 62
(14-15; 23-34; 40-54)
Castel San Pietro: Ruggeri ne, Castellari, Mascagna 4, Graziani 13, Magurno, Manaresi 18, Farnè, Soldi 4, Vinera 12, Albertazzi 1. All. Martinelli.
P&S Ozzano: Buonfiglioli, Capra 11, Leale 8, Fierro 13, Zerbini 15, Pierantozzi 7, Zanaroli, Rizzoni 6, Salvadè, Avallone 2. All. Nannetti.
CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano 20; Giallonero Imola, Medicina 2007, Selene Sant’Agata sul Santerno 18; Pgs Bellaria 16; Castiglione Murri 12; Isis Lugo* 10; Russi 8; Castel San Pietro 8; Tatanka Imola* 6; Monterenzio 0.
GIRONE F
SKIZZO – POL. FIORENZUOLA 55 – 54
(20-15; 28-32; 45-43)
Skizzo Rimini: Rizzo 14, Bascucci 10, Cappelli 4, Mantovani 3, Lanci 10, Saulle 2, Tamburini 4, Ricciotti 8, Randazzo, Contini.
Fiorenzuola Cesena: Zamp, Lucchi Max. 2, Maestri 6, Ricci 19, Morsucci 4, Neri ne, Foschi 7, Faggi 7, Lucchi Mat. 5, Abbondanza 4. All. Amadori.
CESENA BASKET 2005 – CNO 63 – 71
(19–20; 37-36; 48-49)
Cesena: Defrancecsco M. 5, Cacchi 4, Romano 12, Senni F. 12, Martini 1, Vittori 7, Saletti, Casali 2, Testa 2, Mordenti, Valdinosi. All. Montalti.
Santarcangelo: Cherubini 10, Rasponi 7, Lucchi 14, Donati 5, Ricci 3, Fornari 6, Nicoletti, Tomassini 15, Tassinari 11. All. Morri.
BASKET 95 FAENZA – POL. STELLA 77 – 68
(23-12, 41-27, 56-51)
Basket 95 Faenza: Santandrea 29, Dal Monte ne, Campanini 4, Romboli 4, Flauret ne, Troni 10, Cerini 3, Samorì 2, Catani, Bombardini 2, Rosti 9, Belosi 14. All. Vespignani.
Stella Rimini: Distante 2, Naccari 12, Angeli 26, Carigi 3, Montangesú 6, Malagrida 4, Brunetta, Bascucci, Missiroli 15. All. Bonaccorsi.
AICS – FAVENTIA 61 – 68 dts
(21-15; 30-24; 43-41; 54-54)
A.I.C.S. Forlì: Lasi 5, Turci, Baldini 6, Balzani 2, Maltoni 1, Dall’Agata 7, Berto 6, Orioli 5, Molinari 18, Montanari 11. All. Montuschi.
Faventia Faenza: Di Giulio 2, Ceroni 4, Conti 17, Ramadhani Tanesini, Boattini 13, Ercolani 10, Presicce 17, Buti 2, Assirelli, Morsiani 3. All. Morigi.
Terza vittoria consecutiva per i Manfredi e seconda vittoria stagionale in trasferta dopo l’esordio a Viserba. L’inizio di partita, senza allenatore, non é dei migliori per Faenza e Molinari, Berto e Montanari fanno da subito percepire che sarà un match duro, specialmente nel pitturato. Molinari la imbuca anche da tre, ma per Faenza rispondono Conti (due triple nel primo parziale) ed Ercolani. Difesa incostante, a tratti distratta e vengono fuori così i 21 punti concessi ai forlivesi. Per i manfredi i punti sono 15 ed il divario è di soli sei punti alla prima pausa. Si avverte nervosismo, ma la difesa comincia a fare il suo corso, si elevano i ritmi di gioco, anche se permane un pò troppa imprecisione in attacco. Di Giulio, che realizza il primo canestro del quarto, e Buti, con un piazzato, smuovono il punteggio, ma non si raggiunge mai la parità. La tripla di Boattini dà il -1, ma Berto e Balzani fanno sì che il primo tempo sia di marca forlivese (30-24). Coesi e motivati. Il Faventia rientra così dallo spogliatoio: Morsiani subisce fallo, Presicce alza l’intensità difensiva, Boattini la butta dall’arco. Il pareggio (32-32) arriva con un paziale di 2-8 in breve tempo. La squadra di Montuschi si riorganizza e con i piazzati di Baldini e la verve di Molinari tiene la testa del match anche sul finale di terza frazione (43-41). Il Faventia si porta finalmente avanti, riesce a condurre ed allungare. La zona di Morigi imbriglia la fludità dell’A.I.C.S. e la mira non é delle migliori. Si scava un +6, ma non é sufficiente. Dall’Agata sul conteggio dei 24″, a 1″ la scaglia e la imbuca, -1 per i padroni di casa (51-52), dall’altra parte non si converte a canestro una facile occasione e Lasi mette il +2 con i piedi da oltre l’arco (54-52). Il Faventia non si scompone, crea, gioca insieme, matura un vantaggio con Ceroni per Conti che dalla media dà il pareggio (54 pari). Dall’altra parte Lasi ha ancora una chance, ma va a cercar fortuna dove non ce n’é ed é intervallo numero quattro, quello che precede l’overtime. Il primo canestro é di Montanari, a lungo trash-talker, nonostante la navigata esperienza cestistica, ma in successione Conti da tre punti, poi Presicce, mettono la freccia e cambiano la marcia. Si accoda Ercolani, poi ancora Presicce. Il nervosismo dei padroni di casa sfocia in falli tecnici comminati per proteste, ma il Faventia non capitalizza (13/28 ai liberi il triste cimitero finale). E’ il gioco, più che i liberi tentati, a dare fiducia, il ritmo di gioco, costante e corale, che permette buoni tiri anche a “gioco rotto” e dà equilibrio; é la difesa, che dà sicurezza, a vincere questa partita; é la panchina, che salta in piedi ad ogni canestro, che sostiene, il terzo valore fondamentale. Faenza vince all’overtime per 61 a 68.
BASKET 2000 – TIGERS 37 – 57
(6-7; 22-25; 28-40)
Basket 2000 San Marino: Fabbri, Guerra, Barrena 2, Sarti 3, Taddei 2, Berardi 11, Giannotti 6, Borello 5, Casadio 2, Gambi 6, Ugolini. All. Liberti.
Villanova: Toni 4, Rossi 14, Magnani 6, Bronzetti 3, Cangini 8, Semprini 7, Donati 5, Tomasi 10, Falconi. All. Evangelisti.
EAGLES – POL. CESENATICO 2000 69 – 73
(24-21, 36-33, 54-58)
Morciano: Bomba 19,Villa, Bigini 7, Tamai 13, Battelli 5, Badioli 4, Masia 6, Palazzi 3, Ciotti, Morelli 12. All. Filippetti.
Basket CerviaCesenatico: Montalti, Battistoni 8, Maraldi 19, Cavalieri, Casali 3, Albertazzi 16, Capucci 6, Pasini 5, Bolognesi, Sponziello, Balestri 8, Pillastrini 8. All. Domeniconi.
CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 22; Fiorenzuola Cesena 20; AICS Forlì 18; Faventia Faenza 16; Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini 12; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini 8; Eagles Morciano, Cesena, Cesenatico 2000 6.