Monthly Archives: Novembre 2015

La Pallavicini sorprende la Vis Persiceto nel turno infrasettimanale della serie D

Turno infrasettimanale e tantissimi derby provinciali. Nel girone A spicca Anzola-Atletico e, a seguire, Vis Persiceto-Pallavicini e Voltone-Cvd. Nel B, invece, International-Olimpia è decisamente la sfida più interessante, ma non è da sottovalutare il match Gardens-Molinella.

SERIE D 8° Giornata

GIRONE A

VIS PERSICETO – PALLAVICINI 62 – 65

(22-15; 31-36; 45-53)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 2, Gravinese ne, Morisi 7, Parmeggiani 4, Almeoni 11, Nannetti 2, Chiapparini 2, Genovese 4, Ramini 17, Rusticelli G. ne, Ranzolin 13. All. Rusticelli M.

Pallavicini: Tosiani 10, Cenesi 7, Nanni G. ne, Pierantoni 5, Maestripieri 4, Pellegrino 1, Spadellini 7, Sgargi 9, Nanni M. 12, Minghetti 6, Bartalotta 4. All. Torrella.

LA TORRE – ARBOR 48 – 52

(21-5; 33-24; 41-38)

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 5, Panciroli, Passiatore 6, Vezzosi 4, Bochicchio 4, Codeluppi 7, Trivelloni ne, Pezzarossa 2, Mazzi 2, Bertolini 7, Margaria 11. All. Spadacini.

Arbor Reggio: Fontanesi 1, Petri 9, Monti 2, Visini ne, Pedrazzi 20, Braglia 6, Ndiaye, Davoli 13, Insolia, Marani 1. All. Bellezza.

ALTEDO – VENI 62 – 63

(14-18; 29-31; 45-44)

Altedo: Settanni 10, Gnan, Bulgarelli 8, Ventura 10, Balboni ne, Missoni, Zocca, Lollini ne, Soresi 6, Lambertini 4, Gnudi 6. All. Venturi.

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 2, Vinci 9, Poluzzi ne, Sgarzi 3, Frignani 6, Gentili 5, Dal Pozzo 17, Ghedini 2, Pastore 4, Angelini 5, Bartolozzi 10. All. Minozzi M.

Derby al cardiopalmo quello tra Altedo e Veni, con vittoria degli ospiti grazie a due liberi di Bartolozzi allo scadere a coronamento di un’incredibile rimonta finale con suicidio dell’Altedo che a 2’ dalla fine conduceva per 61-54. Assenze importanti nell’Altedo (Baccilieri e Vitale, con Lollini a referto per onor di firma) e Veni praticamente al completo; un grande saluto ai rispettivi ex Settanni e Dal Pozzo e si parte. Subito 4-0 locale, ma un 7-0 tutto di dal Pozzo porta in vantaggio la Veni che trova facili tiri e allunga anche a +7 contro un’Altedo arruffona (9-16 al 8’). Mini recupero dei padroni di casa nel finale di quarto che si chiude sul 14-18 Veni, con in evidenza Vettore per l’Altedo e dal Pozzo per la Veni. Secondo quarto con i locali che provano a ricucire subito lo svantaggio con Vettore (già a quota 12) ma la Veni attacca meglio e trova canestri ben distribuiti, e dopo 3’ di ciapanò (tabellone fisso sul 18-24 Veni), gli ospiti allungano ancora fino al +10 del 16’ (18-28). Poi l’Altedo stringe in difesa e lentamente recupera, la Veni perde in lucidità e all’intervallo si arriva con gli ospiti avanti di soli 2 punti (29-31). Al rientro dagli spogliatoi si riparte sullo stesso trend con la Veni che mantiene con Bartolozzi e Frignani 3/5 punti di vantaggio, rispondendo agli attacchi del solito Vettore e Bulgarelli. Poi un paio di buone giocate di Ventura, un tecnico fischiato alla Veni (Dal Pozzo) e un fallo allo scadere su un tentativo da tre di Settanni (2/3 dalla lunetta) consentono all’Altedo di tornare in vantaggio per 45-44 al 30’. Inizia l’ultima frazione e l’inerzia passa ai padroni di casa, che difendono ancora più aggressivi e con Settanni che li trascina con 7 punti consecutivi arrivando al massimo vantaggio di +9 (55-46 al 34’). La Veni sembra alle corde, aggrappata a buone iniziative di Vinci, subisce un altro tecnico e si entra negli ultimi due minuti con l’Altedo in controllo avanti 61-54, ma già ampiamente in bonus contro i 2 falli Veni. Da qui in poi succede l’incredibile, palla persa Altedo e fallo su Bartolozzi che fa 2/2 in lunetta (61-56). Altedo sbaglia in attacco e sul ribaltamento fallo su Gentili che fa 1/2 (61-57). Sulla rimessa recupero Veni e fallo su Dal Pozzo che fa 2/2 (61-59). Nuovo attacco per l’Altedo e fallo sul play Ventura che in lunetta fa 1/2 portando il punteggio sul 62-59 a 23” dalla sirena. La Veni gioca per il pareggio e trova un tiro da tre con Minozzi che sbaglia, doppio rimbalzo offensivo Veni che invece di ritentare da tre accorcia da due con Dal Pozzo. Time out per l’Altedo sopra 62-61 a 5” dallo scadere. Rimessa in attacco e palla persa, recupero di Bartolozzi che subisce un contatto, fischiato. Mancano 3”, 2/2 ai liberi e vantaggio Veni, con la “preghiera” da oltre metà campo di Ventura che non va. Finale incredibile, con vittoria Veni per 63-62.

VOLTONE – CVD 53 – 70

(8-16; 24-33; 38-53)

Voltone: Calvi 2, Galassi Gu. 4, Giacometti A. 6, Sanguettoli 7, Galassi Gi. 1, Giacometti J. 9, Polo 3, Ferraro 2, Lelli 10, Magi 2, Verdoliva 7. All. D’Atri.

Cvd: Testoni 3, Gamberini 10, Dozza 8, Perini, Masetti 3, Ghiacci 16, Brignocchi 3, Taddei 6, Marcheselli 13, Fenderico, Fermi, Falzetti 8. All. Loperfido.

MAGIK BASKET – SAMPOLESE BK 77 – 70 dts

(16-13; 38-19; 54-42; 63-63)

Magik Parma: Donadei 8, Malinverni N., Bagatti, Malinverni L. 14, Montagna, Aimi 10, Allodi, Gibertini 11, Diemmi 18, Guidi 16, Berlinguer. All. Lopez.

San Polo d’Enza: De Vizzi 2, Davoli M. 1, Siani 13, Magliani 22, Tognoni 3, Tondo 19, Bizzocchi 5, Maggiali 3, Domenichini, Pezzi 2. All. Immovilli.

Con un secondo tempo di grande intensità, la Sampolese riesce a recuperare i 19 punti di svantaggio accumulati a metà gara, dopo un secondo quarto disastroso (22 a 6 per  i locali); poi, butta al vento con Maggiali e Siani le ultime due palle a disposizione a pochi secondi dalla sirena e si fa successivamente trafiggere da due bombe consecutive di capitan Donadei nell’overtime.

H4T – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 51 – 73

(20-21; 28-36; 47-58)

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 6, Degli Angeli, Chini, Barbieri, Pantaleo 9, De Martini 16, Caltabiano, Vannini 4, Paladini 6, Lolli 6, Lelli 4, Tondi. All. Smerieri.

Schiocchi Ballers Modena: Zara, Sangermano 4, Righi 14, Minarini 18, Bernabei 4, Carretti 15, Petrella 5, Vaccari 1, Malverti, Alessandrini 5, Cavazzoli 7. All. Righi.

Gli Schiocchi Ballers espugnano il campo della SBV Vignola. Vittoria meritata sul campo, ma pagata a caro prezzo per l’infortunio serio occorso ad Alessandrini (30 giorni di gesso e almeno 90 giorni di stop) che va ad rinfoltire un’infermeria già occupata dalle defezioni di Binotti e di Sassi. La partenza è molto incoraggiante per Vignola, gioco in velocità, soluzioni in transizione e sono gli attacchi a farla da padrone, anche in casa Schiocchi ci si esprime meglio nella fase offensiva; il primo quarto si chiude sul 20-21 esterno. Nella seconda frazione le percentuali si abbassano e le difese iniziano a prevalere; gli ospiti alternano uomo e zona, Vignola trova qualche canestro dall’area pitturata, ma poco dalla lunga distanza. Gli Schiocchi allungano con le soluzioni di Carretti e Minarini da sotto prima sul 24-30 e poi sul 28-36 dell’intervallo lungo. Terzo quarto dove Vignola prova a rientrare, ma gli Schiocchi ribattono colpo su colpo con il solito Carretti e con le penetrazioni di Righi; la partita si fa maschia e a farne le spese è Alessandrini che sul finire del quarto s’infortuna alla caviglia. Ultima sirena che fa segnare sul tabellone 47-58. Gli ospiti sono gravati di falli, a farne le spese è Sangermano che esce anzitempo dal parquet, ma un micidiale parziale di 7-0 ad inizio dell’ultimo quarto, porta il punteggio sul 47-65 che chiude di fatto la contesa; gli ultimi minuti si trascinano via tra falli e qualche colpo proibito fino al 51-73 finale.

TECNOFONDI – AQUILA 72 – 60

(16-16, 38-34, 58-51)

Carpi: Sbisà 1, Compagnoni 23, Goldoni Sa. 9, Pivetti 2, Pravettoni 6, Antonicelli, Salami 25, Saetti ne, Goldoni Si., Menon 6. All: Testi

Luzzara: Magnanini, Costantino 13, Neviani, Caleffi 19, Galeotti 13, Simonazzi 4, Miglioli 2, Gelosini 3, Petrolini 2, Benatti 4, Freddi. All: Soliani.

Carpi rischia tantissimo all’avvio, sotto 2-16, poi si ricompone partendo dalle retrovie e trovando fiducia in attacco. Dal 16 pari del primo intervallo poi prevalgono gli attacchi, con i locali a far valere il maggiore tasso tecnico in una partita limitata nello spettacolo solo dalle fischiate superficiali della coppia arbitrale. Luzzara rimane al palo, Carpi pareggia a quota 4 il bilancio tra vittorie e sconfitte.

ANZOLA – ATLETICO 62 – 61

(22-11; 29-33; 47-44)

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi N., Luparello 13, Poluzzi L., Lambertini 1, Franchini 3, Kalfus, Bastia 2, Poli ne, Mazza 8, Regazzi 13, Zanata 18. All. Coppeta.

Atletico: Venturi 6, Gherardi 2, Rossi 10, Sant 2, Grassi 5, De Simone 7, Artese 5, Veronesi G. 2, Veronesi M. 4, Savic 4, Pedroni 8, Zappoli 6. All. Pietrantonio.

S’è decisa in volata la sfida di Anzola con entrambe le formazioni che avrebbero meritato, per l’impegno, la vittoria. I padroni di casa erano scattati fortissimo grazie ad un sontuoso Zanata (14-2 al 5’, con 8 punti dell’ala pivot di scuola Benetton). Mazza firmava il massimo vantaggio sul 17-4, poi era solo Atletico che chiudeva il primo quarto sul -11 e poi metteva la freccia (24-25) con Sant a metà del secondo periodo. Nella ripresa si svegliava Luparello con undici punti pesantissimi (42-37 al 26’), ma gli ospiti erano tutt’altro che morti e ritornavano in vantaggio con due triple di Rossi (50-53 al 32’). Iniziava, così, una lunghissima volata: Anzola s’illudeva sul 58-55 al 37’, ma Zappoli infilava il 58-59 un minuto più tardi. Sul 60-61 era l’Mvp Zanata a siglare il gol partita con l’Atletico che aveva allo scadere, con Zappoli, un buon tiro dai quattro metri che, però, veniva respinto dal ferro.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 14 8 7 1 536 470 +66
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 8 6 2 561 492 +69
VIS PERSICETO 12 8 6 2 583 523 +60
ANZOLA 12 8 6 2 523 474 +49
ATLETICO BOLOGNA 10 8 5 3 545 475 +70
ALTEDO 10 8 5 3 563 514 +49
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 8 5 3 509 481 +28
PALLAVICINI BOLOGNA 10 8 5 3 520 496 +24
NAZARENO CARPI 8 8 4 4 574 572 +2
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 8 4 4 479 477 +2
VOLTONE ZOLA 6 8 3 5 513 537 -24
MAGIK PARMA 6 8 3 5 467 530 -63
ARBOR REGGIO EMILIA 6 8 3 5 508 577 -69
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 8 1 7 468 525 -57
SAMPOLESE 2 8 1 7 431 540 -109
AQUILA LUZZARA 0 8 0 8 463 560 -97

GIRONE B

CURTI – OLIMPIA 75 – 78

(14-23; 33-36; 57-57)

International Imola: Pelliconi 12, Folli 20, Benghi 9, Pederzoli, Villa ne, Scagliarini 6, Spagnoli 4, Benini ne, Barbagelata 24, Ciampone, Masoni ne. All. Bindi.

Olimpia Castel San Pietro: Galloni ne, Franceschini, Corazza 14, Pancaldi 3, Boschi, Ziron 3, Farnè, Marzioni 28, Binassi 2, Cilfone 8, Venturi 20. All. Canè.

Una combattiva Curti deve cedere il passo all’imbattuta Olimpia Castel San Pietro che si impone alla palestra Ravaglia dopo 40’ per niente scontati, anzi capaci di regalare continui sussulti fino alla fine. Biancorossi indomiti, pur alle prese con tantissime assenze ma un Barbagelata capace di caricarsi la squadra sulle spalle non è bastato, con i tanti errori ai liberi degli imolesi (12/24 alla fine) che si scontrano contro il maggior tasso tecnico della capolista che ha trovato in Marzioni e Venturi i leader a cui affidarsi nei momenti topici. Dopo un avvio equilibrato il tabellone dice 10-14 al 7’, ma dopo un time-out di Bindi l’Olimpia ne esce meglio e piazza un 9-4 con Venturi. Nel secondo quarto una stoppata di Folli sveglia i biancorossi che con la zona mettono in difficoltà gli schemi castellani e con lo stesso Folli, Pelliconi e Scagliarini producono un 12-0 che ribalta il risultato sul 26-23 al 14’. Canè striglia i suoi e Ziron e Corazza rianimano Castello che con un paio di triple si scuote prima dell’intervallo. Nella ripresa l’Olimpia è più viva e dopo un tecnico a Barbagelata, Pancaldi scrive il 39-48 al 25’. Castello vorrebbe allungare ma la replica degli ex CeC Spagnoli e soprattutto Barbagelata è veemente e Imola resta contatto (50-52). La Curti potrebbe anche fare meglio, senza i tanti errori ai liberi, ma c’è comunque soddisfazione con la tripla allo scadere di Pelliconi che inchioda il 57 pari all’ultimo intervallo. L’inerzia imolese prosegue con Benghi a smazzare assist ma dopo il 61-57 di Scagliarini gli ospiti replicano dalla lunga con le due triple di Corazza e quella di Marzioni per il 61-66 al 34’. Bindi ci parla su, quindi sale in cattedra Barbagelata che tiene i suoi a galla quasi da solo mentre dall’altra parte sono tocca a Venturi e Marzioni e a 40’’ dalla sirena il punteggio è sul 72-74. Cilfone sbaglia dalla lunga ma il rimbalzo offensivo è castellano e dopo il fallo Marzioni fa 1/2 (72-75). Benghi segna e subisce fallo a 14’’ dalla fine ma sbaglia l’aggiuntivo (74-75), mentre sull’altro fronte la lunetta premia Binassi (74-77). Ancora ai liberi stavolta tocca a Barbagelata che trova un insospettabile 0/2; Scagliarini è attento a rimbalzo ma a cronometro fermo fa poco meglio del compagno (1/2) per il 75-77 pochi spiccioli dalla fine. L’Olimpia prova a chiuderla a chiave con Venturi ma il suo 1/2 lascia un ultimo tiro alla Curti, ma la tripla del pari lanciata da Benghi non va a segno.

CRAL MATTEI – ARGENTA 57 – 87

(12-29; 32-49; 43-68)

Spem Ravenna: Bartolotti, Bernardi, Cardia 2, Magnani, Morigi 12, Polyeshchuk 3, Saccardi, Zannini 9, Zannoni 20, Trerè 2, Fabbri 9. All. Focarelli.

Cestistica Argenta: Spinosa 23, Alberti, Cesari 5, Gribinet, Cesario 7, Lazzari 6, Cavallini 5, Brignani 3, Mortara 3, Rubbini 18, Di Cristina 2, Governatori 15. All. Panizza.

CNO – BELLARIA 65 – 61

(16-10; 36-27; 49-41)

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi, Fusco 7, Donati 4, Fornari 4, Calisesi 4, Tomassini 12, Dini 14, Tassinari 14, Maioli 4. All. Morri.

Bellaria: Conti, Stabile 10, Pari 4, Egbutu 4, Mbaye, Mussoni 6, Babbini 11, Fornaciari 4, Popov 3, Russu 12, Bindi 7, Distante ne. All. Ferro.

Partenza un po’ lenta, i canestri mancano da ambe le parti. La partita s’infiamma nel secondo quarto, quando buoni e tiri e transizioni offensive ci portano su un +19. Bellaria ricuce un minimo di svantaggio e si va all’intervallo sul punteggio di 36-27 CNO. Il terzo periodo è quasi tutto in salita e Bellaria si fa vicina. E’ nel quarto che i più deboli di cuore tra il pubblico rischiano di non finire la partita: a 3’ dalla fine il vantaggio si riduce a un misero +3; ed ecco che, quando rimane un minuto scarso da giocare, arriva il sorpasso: il tabellone luminoso segna 60-61 Bellaria. Grande cuore in difesa e i tiri liberi concessi permettono di portare a casa due punti importantissimi, finisce 65-61 e la CNO fa suo il derby!

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 54 – 77

(13-18; 25-36; 36-56)

Aics Forlì: Valgimigli 23, Troni 6, Casadio, Bergantini, Bacchini, Cortini 2, Totaro 15, Molinari, Crocini, Zamagni 4, Bombardini 4, Catani. All. Chadini.

Forlimpopoli: Chiarucci, Manucci 7, Marzolini 3, Balisteri 19, Calboli 6, Vandelli 12, Trinidad 5, Morabito 2, Evangelisti 2, Arfelli 8, Servadei 13. All. Bondi.

IMMOBILIARE 2000 – MOLINELLA 50 – 54

(14-4; 22-25; 37-42)

Giardini Margherita: Alaimo 19, Dawson, Marcelli 2, Florio 5, Stefani 2, Paracchini 9, Lippa, Grandi, Baccilieri 3, Brina 6, Pierini 4, Lambertini. All. Lanzi.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 3, Pusinanti 14, Piazzi 1, Ricci 14, Folesani 4, Stegani ne, Quaiotto 11, Trippa 1, Serio, Pascoli, Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Partita estremamente fisica vinta in volata da Molinella. In avvio la difesa allungata dei padroni di casa sorprendeva i biancorossi e i Gardens arrivavano sul +13 (14-1). Tutt’altra musica nei secondi dieci minuti con la difesa ospite che soffocava l’Immobiliare 2000 e andava al riposo meritatamente in vantaggio (22-25). Nella ripresa la truppa di Baiocchi cercava la fuga, ma i Giardini Margherita rispondevano colpo su colpo e si arrivava all’ultimo attacco di Molinella che era chirurgica nel portarsi a +4 (50-54) con una tripla di Frazzoni. Negli ultimi quindici secondi non succedeva niente e gli ospiti potevano, così, festeggiare.

TITANS OZZANO BASKET – VB 79 – 60

(19-15, 34-25, 53-38)

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 7, Finessi, Bargiotti 6, Gianasi, Quarantotto 6, Tuccillo 13, Gamberini 10, Manini 5, Campagna 5, Paolucci 7, Zitelli 5. All. Cinti.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli 5, Dirella 7, Baruzzi ne, Pasini 4, Lanzoni 3, Pejicic 15, Linguerri 9, Zaccherini, Sgorbati 17. All. Zarifi.

PARTY & SPORT – S. MAMOLO BASKET 69 – 59

(15-13; 35-29; 50-41)

P&S Ozzano: Fioravanti 6, Callea 3, Beccari 11, Avallone 13, Marchi 13, Fierro 1, Zerbini 2, Lazzari 10, Rizzoni 2, Nannoni 6, Salvadè 2. All. Morigi.

San Mamolo: Bianchini, Cavazza, Cruzat 5, Margelli, Guerrato 5, Quadri S. 4, Martelli 9, Credi 10, Zanchi 5, Quadri A. 14, Brunello 7. All. Bulgarelli.

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET VILLAGE 73 – 79 dts

(15-10; 26-21; 46-41; 64-64)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi ne, Costanzelli 6, Schincaglia 10, Roversi 1, Pappalardo 12, Vigna ne, Proner, Bussolari 22, Romagnoni 21, Cattani 1, Malaguti. All. Bonora.

Granarolo: Paoloni ne, Ballini 20, Costa ne, Salicini 7, Banzi, Nicotera 6, Neviani 18, Pedrielli 15, Fava, Pedrelli 2, Marcheselli L., Marega 11. All. Marcheselli E.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 16 8 8 0 603 512 +91
MOLINELLA 14 8 7 1 576 417 +159
TITANS OZZANO 10 8 5 3 574 527 +47
INTERNATIONAL IMOLA 10 8 5 3 604 574 +30
ARGENTA 8 8 4 4 558 521 +37
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 8 8 4 4 542 530 +12
GRIFO  IMOLA 8 8 4 4 554 542 +12
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 8 8 4 4 504 494 +10
S.B. FERRARA 8 8 4 4 537 546 -9
BASKET VILLAGE GRANAROLO 8 8 4 4 508 533 -25
CNO SANTARCANGELO 8 8 4 4 500 536 -36
SPEM MATTEI RAVENNA 6 8 3 5 473 531 -58
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 8 3 5 474 537 -63
BELLARIA 4 8 2 6 475 523 -48
PARTY&SPORT OZZANO 4 8 2 6 494 554 -60
AICS FORLI’ 2 8 1 7 500 599 -99

Piacenza e 4 Torri corsare. Nell’infrasettimanale di C Gold, Imola domina la capolista

C GOLD 8° Giornata

BMR – CASTELFRANCO 85 – 75

(20-18, 45-31, 63-51)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 7, Ferrari ne, Bertolini 12, Bartoccetti 8, Spaggiari A. 7, Astolfi 10, Farioli 17, Levinskis, Pugi 14, Germani 10. All. Spaggiari L.

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 11, Coslovi ne, Zucchini 19, Lavacchielli ne, Biello 11, Villani 13, Del Papa 8, Ferri ne, Pedroni ne, Lusvarghi 8, Righi 5. All. Boni.

Secondo successo di fila per la Bmr, che supera nel turno infrasettimanale Castelfranco conquistando il quinto successo stagionale. Da segnalare la prova di Farioli, che chiude in doppia doppia e senza errori dal campo (17 punti, 11 rimbalzi, 6/6 da due, 1/1 da tre e 2/2 ai liberi); l’altra doppia doppia è di Pugi, autore di 14 punti e 10 rimbalzi. In doppia cifra anche Bertolini, Germani e Astolfi. Dopo un primo quarto in altalena, con le due squadre che comandano in alternanza nel punteggio, la Bmr allunga: dal 22 pari del 13’, infatti, si passa al 45-31 di fine primo tempo. In evidenza il già citato Farioli, che sotto i tabelloni fa pentole e coperchi (11 punti e 6 rimbalzi al 20’), ben assistito da un Germani da 7 punti e 4 assist. Nella ripresa la Bmr tocca il +18 sul 50-32, ma una mai doma Castelfranco prova a rifarsi sotto, arrivando a -6 a poco più di 1’ dalla fine: gli uomini di Spaggiari, tuttavia, non tremano e portano a casa due punti preziosi.

GHEPARD – LA.CO. 49 – 87

(8-27; 31-41; 41-71)

Ghepard: Depau ne, Maldini, Sandrolini ne, MIllina 4, Tapia 11, Baccaletto 7, Dalla 2, Rossi ne, Fantuzzi 11, Failoni, Gonzaez ne, Ghedini 14. All. Rossi.

Flying Balls Ozzano: Pasquali ne, Verardi 8, Mini 8, Rossi 12, Lalanne 7, Castellari ne, Carretti 13, Teglia 3, Guazzaloca 5, Saccardin 7, Rambelli 18, Gianasi 6. All. Grandi.

Splendida vittoria dei New Flying Balls, che si impongono con un netto 87 a 49 sul campo di una Ghepard limitata dalle assenze e infortuni; la La.Co. ottiene così la seconda vittoria consecutiva, la prima lontano dalle mura amiche in questa stagione. Gli ozzanesi prendono fin da subito il comando del gioco, la difesa a zona dei padroni di casa non paga, la La.Co. trova infatti canestri a ripetizione dalla lunga distanza con Rambelli, Mini e Verardi e dopo 10 minuti è già +19 Flying (8-27). La partita sembra prendere la strada di Ozzano ma, dopo aver toccato il +26 in apertura del secondo quarto, gli avversari della Ghepard entrano in partita e in sette minuti recuperano ben 17 punti trascinati dalle triple di Tapia e da un sempre ottimo Gianluca Ghedini (14 punti totali). Alla sirena di metà partita è 31-41 per gli ospiti; un importante vantaggio in doppia cifra mantenuto grazie ai punti e alla puntuale presenza sotto canestro di Marcello Carretti. Nel terzo quarto Ozzano trova l’allungo decisivo: Rambelli cerca di emulare le imprese memorabili della passata stagione in quel di Castelnovo Monti e segna a raffica dalla lunga distanza. Un incredibile 6/7 dall’arco dei 6,75cm che gli vale il titolo di miglior realizzatore della serata con 18 punti realizzati. Con le sue bombe e con i punti di Rossi e Carretti, Ozzano va all’ultimo mini riposo sul +30 (41-71), vantaggio poi incrementato fino al +40 nell’ultima frazione. Alla sirena finale è 49 a 87 per la formazione di coach Grandi, alla quale va il merito di mandare a segno tutti e dieci i giocatori scesi sul parquet.

SALUS – DESPAR 59 – 72

(15-19; 30-44; 51-59)

Salus Bologna: Savio 9, Nucci 3, Zuccheri, Percan 23, Granata, Pellacani 2, Parma Benfenati 1, Fimiani ne, Stojkov 17, Trentin 4, Veronesi. All. Giuliani.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 5, Fenati, Parmeggiani 17, Lugli 7, D’Angelo ne, Martini 4, Pasquini 4, Magni 3, Agusto 15, Albertini 17, Bergamin ne. All. Cavicchioli.

Vittoria meritata per la formazione estense che ha quasi sempre condotto alla “Alutto”. Dopo le prime schermaglie c’era il primo allungo granata (8-14 al 6’) e la successiva risposta della Salus (15-14). La superiorità a rimbalzo della 4 Torri era netta e costante, mentre i felsinei si ostinavano nel tiro da fuori e, quindi, dal 20-19 del 12’ si passava al 22-37 del 17’, con l’ex Albertini in grande evidenza assieme a Parmeggiani. Giuliani optava per la zona e, pian piano, i padroni di casa si rifacevano sotto grazie ad un magic moment di Percan (49-53 al 27’ col croato che arrivava a quota 20). Una fortunosa tripla di tabella, però, di Parmeggiani equivaleva alla fine dei sogni di gloria della Salus, che scivolava a -11 (51-62) al 32’ e non trovava più la forza di reagire contro l’arcigna difesa (strepitoso Martini) della Despar.

FIORENZUOLA – PIACENZA BC 70 – 74

(18-19; 32-37; 50-60)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galiazzo 6, Sichel, Grosso 9, Moscatelli 13, Roma, Colonnelli 15, Beltran 10, Lottici 11, Avanzi ne, Trobbiani ne, Garofalo 6, Giani. All. Lottici.

Piacenza Basket Club: Verri 19, Galli 14, Degrada 11, Massari 3, Pirolo, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 11, Tagliabue 7, Petrov ne, Merchant 9, Betti ne. All. Galli.

NUOVA PSA MODENA – B.S.L. SAN LAZZARO RINVIATA

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – TIGERS BASKET 2014 87 – 67

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 5, Brusa, Grillini 18, Morara 6, Di Placido ne, Corcelli 18, Guglielm, Francesconi ne. Chiappelli 12, Porcellini 18, Filippini 10. All. Bettazzi.

Tigers Forlì: Sitta, Valgimigli, Tugnoli 5, Giampieri 12, Mossi 2, Gurini 18, Poggi ne, Valentini 1, Villa, Little 21, Donati 8, Agatensi. All. Conti.

Fiato alle trombe. La Virtus sconfigge, anzi no abbatte, anzi no demolisce la corazzata Tigers con una partita semplicemente fantastica. Non ci sono altri aggettivi per descrivere la grande prova di squadra dei ragazzi di Bettazzi, perfetti per quaranta minuti e capaci di fiaccare, azione dopo azione, canestro dopo canestro, la resistenza di Forlì. È difficile, dopo una partita così, trovare un migliore in campo. Scegliamo Corcelli per la prova da leader: in difesa, dove non ha lasciato respiro all’attaccante di turno, si chiamasse Tugnoli o Giampieri. O in attacco, dove mai come questa sera si è calato nella doppia parte di uomo assist e di scorer. Alla fine, standing ovation strameritata per lui. Chapeau. Si ferma così a sei la striscia di imbattibilità di Forlì, agganciata in testa alla classifica (pur con una partita in più) da una grande Virtus. Già perché quella di stasera è stata davvero una grande Virtus. Fin dal primo quarto quando, con Chiappelli e Poluzzi, è partita subito all’attacco, senza timori reverenziali nei confronti dell’avversario. Poi, l’attacco decisivo, nel secondo quarto: Corcelli si è cucito addosso l’abito del leader e ha letteralmente trascinato i suoi. Ci permettiamo un elogio per Filippini che, nel suo ruolo naturale di centro, ha fatto il Centro con la c maiuscola, marcando in maniera asfissiata Little Tyrece e segnando anche una discreta continuità. Nella ripresa, il copione non è cambiato e anzi la Virtus ha accelerato ancora di più per chiudere il match.

ASSET BANCA SAN MARINO – GAETANO SCIREA BASKET 52 – 51

CLASSIFICA

VSV IMOLA 12 8 6 2 601 470 +131
TIGERS FORLI’ 12 7 6 1 586 469 +117
SAN MARINO 12 8 6 2 549 458 +91
PIACENZA BC 12 7 6 1 567 483 +84
4 TORRI FERRARA 12 7 6 1 559 496 +63
BASKET 2000 SCANDIANO 10 8 5 3 568 511 +57
FIORENZUOLA 1972 8 7 4 3 544 514 +30
SALUS BOLOGNA 8 7 4 3 513 526 -13
FLYING BALLS OZZANO 6 7 3 4 531 496 +35
BSL SAN LAZZARO 4 6 2 4 342 376 -34
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 8 2 6 433 524 -91
PSA MODENA 4 7 2 5 413 587 -174
CASTELFRANCO EMILIA 2 8 1 7 574 626 -52
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 7 1 6 412 525 -113
GHEPARD BOLOGNA 2 8 1 7 461 592 -131