C Gold, i Tigers si qualificano per le finali di Coppa Italia. C Silver, Lugo inciampa a sorpresa
SERIE C GOLD 14° giornata
NUOVA PSA MODENA – NEW FLYING BALLS 45 – 85
(14-24; 25-44; 34-64)
PSA Modena: Tejeda Castro, Manzotti, Macchelli 3, Pulvirenti 13, Tinarelli, Bertoni 6, Tamagnini, Marra 22, Frilli 1, Ritacco, Biscaro, Perricone. All. Solaroli.
Flying Balls Ozzano: Saccardin 4, Pasquali 11, Verardi 11, Mini 14, Rossi 13, Lalanne 7, Carretti, Teglia 8, Guazzaloca 6, Rambelli 6, Gianasi 5. All. Grandi.
Inizia nel migliore dei modi il 2016 della La.Co. Ozzano, vittoriosa sul campo della Psa Modena con un perentorio +40. Dopo la pausa invernale, Lalanne è recuperato e può rientrare a disposizione, però si ferma Castellari; nella infermeria La.Co. si aggiunge pure Carretti, in panchina per onor di firma ma tenuto precauzionalmente a riposo da coach Grandi. Nonostante una condizione fisica non eccelsa i New Flying Balls disputano una egregia partita, mettendo in campo la giusta intensità per tutti e 40 i minuti. La Psa cede alla pressante difesa ozzanese che risponde con veloci contropiedi e numerosi appoggi al vetro. Ozzano trova già la doppia cifra di vantaggio al minuto 10 (14-24), trascinata dagli 8 punti di Mini e un Teglia (4 punti di fila) che si fa trovare pronto alla chiamata di coach Grandi per evitare gli straordinari a Rambelli; nel secondo quarto si sbloccano lo stesso Rambelli e Guazzaloca, con tre triple che portano Ozzano sul +19 (25-44). Nel terzo quarto è Verardi a dettare il ritmo, mentre in casa Modena vanno a segno solo capitan Pulvirenti e l’ottimo Marra. Dopo aver toccato le trente lunghezze di vantaggio allo scadere del terzo periodo, nell’ultima frazione continuano le rotazioni della panchina ozzanese e arrivano i punti di tutti. Ancora Teglia, Rossi, Pasquali e Saccardin arrotondano il punteggio fino al 45-85 finale.
POL. LIBERTAS GHEPARD – POL. PONTEVECCHIO 68 – 72
(19-27; 40-37; 58-52)
Ghepard: Rizzatti 10, Sandrolini 4, Millina 2, Tapia 10, Aldieri 1, Beccaletto 9, Dalla 4, Fantuzzi 12, Ghedini 16. All. Damaschi.
Pontevecchio: Bergami 4, Brancaleoni, Buriani 3, De Pascale 11, Di Rauso 18, Magagnoli 11, Mantovani 2, Martelli 10, Pappalardo 3, Riguzzi, Tinti 10, Verdi. All. Lepore.
Derby caratterizzato dal grande nervosismo ed occasione sfumata, per una Ghepard che presenta la novità dell’ala Rizzatti, nella ricerca di un posto per i play-out. Parte molto contratta la squadra di casa, subendo il gioco fisico in area di un ottimo Di Rauso supportato da un efficace Magagnoli, per poi prendere le misure e vedere salire in cattedra Ghedini, che si guadagna numerosi falli in attacco e porta la Ghepard a chiudere l’intervallo in vantaggio. Il terzo quarto si apre con una difesa reattiva dei padroni di casa, con recuperi tutto campo di un ritrovato Sandrolini, (rientrato dopo sei giornate di stop) mentre la coppia Millina-Dalla, limita l’azione della regia di Pappalardo e Tinti, permettendo di mantenere il vantaggio acquisito. E’ comunque nell’utlimo quarto la chiave di volta del match. Dopo aver raggiunto il massimo vantaggio +7, guadagnato grazie ad una bomba di Rizzatti e una di Fantuzzi, la Ghepard perde lucidità negli ultimi cinque minuti, rimediando un fallo tecnico con Tapia e cercando individualità che portano a perdere palloni importanti, permettendo la rimonta dei ragazzi di Lepore, con De Pascale e Tinti che trovano il sorpasso decisivo, per abbandonare la zona “calda” della classifica.
ASSET BANCA SAN MARINO – PALL. FIORENZUOLA 1972 81 – 77
(25-25; 42-41; 57-62)
San Marino: Frigoli 13, Gamberini ne, Macina 6, Polverelli 11, Gambi ne, Cardinali ne, Borello ne, Ravaioli 15, Zannoni 8, Balestri 4, Caronna 24. All. Foschi.
Fiorenzuola 1972: Galiazzo 5, Moscatelli 2, Colonnelli 19, M. Lottici 11, Garofalo 18, Cavagnini ne, Sichel 6, Grosso 9, Beltran 5 Avanzi ne, Trobbiani ne, Giani 2. All. S. Lottici.
Quando in pieno ultimo quarto, al 32′, Grosso realizzava la tripla del +10 Fiorenzuola (57-67), in una gara che Coach Foschi ha dovuto affrontare senza Gamberini, Cardinali e Pasolini, la logica e l’inerzia avrebbero voluto che i due punti in palio si accomodassero insieme al gruppo di Coach Lottici nel pullman di rientro verso il piacentino. Time out Asset Banca, Coach Foschi spinge l’on sulla modalità “cagnacci bastardi” e arrivano in successione, insieme ad una difesa asfissiante, l’1/2 dalla lunetta di Frigoli, la prima tripla di puro orgoglio di Macina, il centro di Polverelli dopo una stoppata in difesa della stessa ala riminese ed il 4/4 dalla lunetta equamente diviso tra Balestri e Ravaioli. 67 pari al 35′ e di fatto overtime finale, come ad Ozzano prima della sosta natalizia. Ancora parità a 71 al 37′, Colonnelli (il migliore dei suoi, 19 e 4 assist) con la tripla e l’1/2 dalla lunetta inframmezzati dall’1/2 dalla linea della carità anche di Frigoli per il 72-75, la seconda tripla di fondamentale peso specifico di Macina (6 ed anche una stoppata tutto nel quarto decisivo) per il 75 pari al 38′, percorsi netti dalla lunetta per Ravaioli (15 alla fine) e Lottici (11) e 77 pari a 26″ dalla sirena. Frigoli (13, con anche 7 rimbalzi e 4 assist) per l’ennesima volta attacca il ferro e Colonnelli per l’ennesima volta non lo tiene e deve spendere fallo: 2/2 ai liberi del play Titano e 79-77 Asset Banca a -6″, i piacentini pasticciano clamorosamente sulla rimessa in attacco e Ravaioli converte i liberi della staffa. Pandemonio al Multieventi, l’Asset Banca si dimostra più forte anche degli infortuni, nella giornata in cui presenta Elia Tonini, in uscita da Riccione e dedicato a dare profondità al settore esterni.
COPRA ELIOR LPR – DESPAR 79 – 56
(22-9; 41-26; 62-41)
Piacenza Basket Club: Verri 17, Galli 14, Villani, Degrada 21, Massari 2, Pirolo, Inzani, Zanangeli, Gorla 10, Tagliabue 2, Merchant 13, Bracci. All. Galli.
4 Torri Ferrara: Chiusolo, Bergamin 7, Fenati, Govi, Parmeggiani 8, Lugli 3, D’Angelo ne, Martini 4, Pasquini 7, Magni 6, Agusto 11, Albertini 10. All. Cavicchioli.
In un PalaBanca vestito per le grandi occasioni, con una cornice di pubblico imponente per la categoria, il Piacenza Basket Club ha sconfitto la 4 Torri. L’inizio di partita è a marce alte per entrambe le formazioni, con Magni che al 3′ realizza una tripla importante per il primo vantaggio di marca granata, ma Gorla al 5′ risponde con un altrettanto tonante tiro da 3 punti che consente ai ragazzi di coach Galli di toccare la doppia cifra. 10-6. La partita è di grande intensità, entrambe le squadre iniziano a scambiarsi colpi pesanti, da massimi della categoria. In uscita dalla panchina Milo Galli puntella il risultato sul 14-9 al 7′. Vengono fischiati in un amen due falli in attacco a Merchant, braccato da Chiusolo, ma Gorla costringe Despar 4 Torri Ferrara a chiamare il primo time out sul 18-9 dopo avere recuperato palla ed essere andato in campo aperto a segnare altri 2 personali. Degrada, a 5” dallo scadere, realizza una importante tripla che fa terminare il primo parziale sul 22-9, con un importante bottino per il Piacenza Basket Club. Il secondo quarto si apre con Albertini, nelle fila granata di Ferrara, a segnare sullo scoccare dei 24”. Piacenza perde due palloni sanguinosi, e l’esperta squadra di Cavicchioli rientra senza pensarci 2 volte. 22-15 e coach Alessandro Galli costretto a chiamare il primo time out discrezionale. Copra Elior LPR rientra in campo con grande piglio in fase offensiva, con il bel canestro di Verri su assist di Massari, ma concede ancora qualcosa ai forti lunghi estensi in fase difensiva. 30-19 al 14′. La partita continua ad essere molto fisica, le squadre attaccano e difendono reciprocamente su ritmi alti. Ne giova lo spettacolo, con Piacenza brava ad allungare nuovamente sul finire del quarto ancora con Degrada (16 i punti personali a metà gara, con 63% dal campo) sul 41-26. Nel terzo parziale Agusto prova da subito a ricucire lo svantaggio accumulato da Despar 4 Torri Ferrara. Lo segue a ruota Parmeggiani, il quale consente agli estensi di ritornare sul -10 al 23′. 43-33. Un canestro in fade away di Verri fa nuovamente prendere il largo al Piacenza Basket Club (49-33), mentre è Merchant a fare toccare a Piacenza il +20′ al 27′, con due liberi che valgono il 56-36. Il calore del PalaBanca da ulteriore fiducia a una grande prestazione di Piacenza, mentre Despar 4 Torri Ferrara si affida a Lugli, che prova a ridare ossigeno con una tripla in una situazione davvero difficile per i granata, chiudendo il parziale sul 62-41. L’ultimo quarto inizia con una vera e propria scalata all’Everest per la 4 Torri, che deve rimontare ben 21 lunghezze al Copra Elior LPR. Degrada e Merchant, con un assist dietro la schiena il primo, e il canestro il secondo, mettono la parola fine alle velleità di rimonta dei granata al 35′. 64-44, e partita in ghiaccio per la squadra di coach Galli. Albertini prova ad essere l’ultimo ad alzare bandiera bianca, ma è ancora Merchant ad andare in doppia cifra con l’ennesimo contropiede dopo una bella difesa di squadra. Degrada dà il colpo di grazia con un’altra tripla nella sua partita, portando i biancorossi al 38′ sul 71-47. Per la Despar è notte fonda, mentre per Piacenza sono applausi scroscianti quando Galli decide di togliere Degrada. Milo Galli infierisce ancora con una tripla, inchiodando il risultato finale sul 79-56.
NPC – CASTELFRANCO 85 – 66
(23-18, 51-31, 67-49)
VSV Imola: Sassi, Poluzzi 12, Brusa ne, Grillini 6, Morara 18, Di Placido ne, Corcelli, Guglielmo 9, Francesconi ne, Chiappelli 15, Porcellini 15, Filippini 10. All. Alfieri.
Castelfranco: Tomesani 9, Coslovi ne, Zucchini 5, Lavacchielli 4, Biello 13, Villani 7, Del Papa 8, Lusvarghi 7, Righi 13. All. Boni.
Un primo quarto di studio, nel quale Castelfranco prova a fare la lepre e a dimostrare che i soli 2 punti in classifica non sono meritati. Ed in effetti, a Imola serve qualche minuto per ingranare. Dopo tutto, è quasi un mese che non disputa partite ufficiali, un po’ di rodaggio è fisiologico. Poi, smaltito anche l’ultimo panettone, Poluzzi e compagni iniziano a macinare gioco e canestri e la partita cambia. Non per niente, quando mette la testa avanti per la prima volta, è già quella decisiva. Dopo dieci minuti il tabellone recita 23-18, dopo venti 51-31. Qualcosa vorrà pur dire. Nel mezzo, contropiedi, azioni corali, tre bombe in serie (due di Grillini e una di un rigenerato Guglielmo), un Corcelli come sempre decisivo in difesa e un Morara incisivo in attacco. Senza dimenticare i soliti Chiappelli, Filippini e Poluzzi, il cui apporto è, non è novità, importantissimo. Dall’altra parte Castelfranco si aggrappa alla verve di Righi e all’estro di Zucchini e Tomesani, ma lottare contro la Virtus di stasera è dura. Così la ripresa diventa sostanzialmente una formalità. Imola non deve far altro che far scorrere i minuti amministrando il vantaggio costruito nei due quarti precedenti. Con un pizzico di sofferenza a metà ultimo quarto, quando gli ospiti rimontano fino a -10, prima che quella vecchia faina di Porcellini non metta in gioco tutta la sua esperienza e, con quattro punti in fila (più tre di Poluzzi), non rimetta a posto le cose.
TIGERS – BSL 85 – 46
(27-14, 51-29, 71-37)
Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 6, Giampieri 8, Mossi 25, Gurini 15, Poggi, Valentini 7, Villa ne, Donati 20, Agatensi 4, Plachesi. All. Conti.
San Lazzaro: Lolli 10, Forni, Binassi 2, Fabbri 6, Mellara 5, Masrè, Bianchi 4, Bernardi 2, Cempini, Vercellino 12, Allodi 5. All. Rocca.
GAETANO SCIREA – SALUS 51 – 55
(13-17; 26-26; 43-45)
Bertinoro: Zanotti ne, Riguzzi 10, Cristofani, Ruscelli, Merenda 6, Bravi 7, Brunetti, Ricci 6, Farabegoli 4, Delvecchio 8, Solfrizzi 10. All. Brighina.
Salus Bologna: Fimiani 4, Percan 26, Granata 2, Busi 9, Trentin 6, Nucci 2, Zuccheri 3, Venturi ne, Savio 3, Parma Benfenati ne, Veronesi. All. Giuliani.
CLASSIFICA
TIGERS FORLI’ | 24 | 13 | 12 | 1 | 1113 | 838 | +275 |
4 TORRI FERRARA | 20 | 13 | 10 | 3 | 983 | 900 | +83 |
VSV IMOLA | 18 | 13 | 9 | 4 | 979 | 805 | +174 |
PIACENZA BC | 18 | 13 | 9 | 4 | 1008 | 880 | +128 |
BASKET 2000 SCANDIANO | 18 | 13 | 9 | 4 | 938 | 828 | +110 |
SAN MARINO | 18 | 13 | 9 | 4 | 919 | 840 | +79 |
SALUS BOLOGNA | 18 | 13 | 9 | 4 | 933 | 903 | +30 |
FIORENZUOLA 1972 | 16 | 13 | 8 | 5 | 1010 | 928 | +82 |
FLYING BALLS OZZANO | 12 | 13 | 6 | 7 | 994 | 919 | +75 |
BSL SAN LAZZARO | 10 | 12 | 5 | 7 | 679 | 763 | -84 |
PONTEVECCHIO BOLOGNA | 8 | 13 | 4 | 9 | 812 | 931 | -119 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 6 | 13 | 3 | 10 | 706 | 838 | -132 |
PSA MODENA | 4 | 12 | 2 | 10 | 679 | 956 | -277 |
CASTELFRANCO EMILIA | 2 | 13 | 1 | 12 | 920 | 1080 | -160 |
GHEPARD BOLOGNA | 2 | 14 | 1 | 13 | 826 | 1090 | -264 |
SERIE C SILVER 13° giornata
BOLOGNA BASKET 2011 – BASKET RICCIONE 75 – 63
(21-19; 40-31; 64-48)
Bologna Basket 2011: Tolomelli, Chiarini A. 4, Tugnoli, Chiarini S. 19, Guerri 10, Nanni 19, Nasi, Bianchini 4, Storchi 19, Maldini. All. Morra.
Riccione: Ortenzi, Saccani, Amadori Mi. 9, Raffaelli 5, Mazzotti 4, Amadori Ma. 17, Perini, Biagini 4, De Martin 14, Serafini, Calegari 10. All. Badioli.
TECNOSISTEM – GRANAROLO BK 58 – 69
(15-20; 27-33; 38-48)
Stars: Landuzzi 3, Bertoncello 3, Flori 5, Galvan 12, Yakobe 9, Bitelli 11, Cristalli, Gambetti 4, Morando 2, Skocaj 3, Barilli 2, Bamania 4. All. Cantelli.
Granarolo Basket: Iannicelli ne, Nobis 3, Marchi 9, Spettoli 21, Paoloni ne, Tugnoli 2, Bonetti 12, Torriglia 1, Bertuzzi 9, Brotza 6, Ferri 6. All. Trevisan.
NOVELLARA – S.B. CAVRIAGO 67 – 71
(18-24; 33-41; 52-51)
Pallacanestro Novellara: Margini 16, Folloni 9, Rinaldi 12, Mariani Cerati 4, Morgotti 6, Bartoli ne, El Ibrahimi 2, Carpi 2, Ciavolella 8, Colla 8, Verbitchi. All. Ligabue.
Scuola Basket Cavriago: Baroni 2, Brogio 6, Cacciavillani 7, Caleffi 7, Caminati, Campani, D’Amore 20, Fantini 4, Iori 18, Pezzi 7, Vecchi ne, Zecchetti ne. All. Martinelli.
GUELFO BASKET – FB ASSICURAZIONI 58 – 64
(15-16, 32-39, 44-54)
CastelGuelfo: Bernabini 5, Lucchi 3, Pieri, Ventura ne, Baccarini, Caprara 2, Minghetti ne, Venturoli 17, Paluan 6, Casagrande 17, Miceli 8. All. Serio.
Lg Castelnovo Monti: Mammi ne, Canuti 6, Ovi, Guarino 2, Rossetti 6, Paulig 16, Magnani 5, Vanni 8, Vezzosi 3, Mallon 16, Pompili ne. All. Diacci.
Vittoria meritata per i reggiani, ma quanta sfortuna per gli imolesi che hanno perso, nelle ultime curve del primo quarto, capitan Caprara (stagione finita), dovendo già rinunciare in partenza a Giordani. Gli ospiti hanno condotto dall’inizio alla fine, ma hanno tremato nel convulso epilogo.
La cronaca: in avvio era Venturoli contro Paulig, ma il terzo fallo del pivot guelfo era una terribile mazzata per coach Serio che perdeva, dopo pochi secondi, Caprara per infortunio sul punteggio di 15-14. Il contraccolpo era pesante e, grazie anche alla zona, la LG Competition andava in fuga con i canestri del play Magnani e dell’esperto Vezzosi (21-32 al 16’). I padroni di casa barcollavano più volte (35-47 al 23’), ma grazie ad un’ottima difesa rimanevano in partita. Sul 48-58 al 35’ la svolta: sette punti di Casagrande, intervallati da un missile di Bernabini e, oplà, 58-58. Era l’esperienza di Paulig a fare la differenza con due liberi dal notevole peso specifico. Guelfo commetteva, per ben due volte, infrazione di 24” e, dopo l’1/2 dalla lunetta di Magnani (58-61 a -38”), c’erano due conclusioni dalla lunga distanza di Venturoli respinte dal ferro. Ancora fallo, 1/2 di Paulig, ancora due errori, questa volta da sotto, per Guelfo e, così, Castelnovo Monti chiudeva i conti nuovamente dalla linea della carità.
PALLACANESTRO CASTENASO – REBASKET 82 – 72
(24-17; 43-38; 64-57)
Castenaso: Magnani 15, Martelli, Pesino 6, Cantore 2, Montanari ne, Masini ne, Truzzi, Barbieri 7, Stanghellini 2, Guazzaloca 10, Parenti 13, Trombetti 27. All. Castelli.
Rubiera: Zetti ne, Doddi 12, Roncaglia 3, Castagnaro 18, Mazza, Fassinou 4, Gruosso 7, Melli 17, Corsini ne, Riccò 11. All. Casoli.
BASKET LUGO – GIORGINA SAFFI BASKET 68 – 79
(17-16; 32-32; 55-56)
Lugo: Legnani 16, Nieri 13, Seravalli 16, Hand 2, Zhytaryuk 5, Romagnoli ne, Guaglione ne, Cortesi ne, Guerra ne, Pasquali 9, Presentazi 6, Scardovi 1. All. Galetti.
Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 24, Dall’Osso 13, Serrani 9, Conocchiari 10, Ravaioli 8, Nero ne, Biondi ne, Piazza 4, Del Zozzo, Marchioni, Troni 11. All. Giannetti.
POL. ARENA – VIRTUS MEDICINA 95 – 75
(24-19; 52-34; 69-53)
Montecchio: Grisendi 3, Lombardi 22, Conte 14, Riccò 5, Guardasoni 8, Giorgi, Basso 3, Maggi 7, Colla 10, Ferrari 15, Marchini, Ghezzi. All. Cavalieri.
Medicina: Marinelli 16, Govi 13, Sighinolfi 14, Biguzzi 12, Lorenzini 6, Spadoni, Ballardini ne, Barba 2, Musolesi 2, Canovi 4, Seracchioli 6. All. Curti.
Medicinesi che si presentano senza Persiani (rientro previsto in settimana) e con Ballardini presente solo per onore di firma in quanto non ancora utilizzabile. Le pesanti assenze unite al rientro dall’influenza di Govi e ai problemi muscolari di Seracchioli non giustificano, però, un risultato netto e mai in discussione; la partita la fa tutta Montecchio e i gialloneri reggono solo nel primo quarto (24 a 19), poi sono solo i reggiani a dominare in ogni punto del campo grazie a Lombardi e Riccò che fanno letteralmente a fette la difesa medicinese, mai così morbida e arrendevole. Montecchio fa canestro con ottime percentuali anche da grande distanza, Medicina incassa e non ha mai un sussulto; l’ultimo ad arrendersi è Marinelli, ma in generale si vede la Virtus peggiore dell’anno e di contro Montecchio tonica e in palla non si lascia scappare l’occasione di finire il girone di andata, meritatamente, al comando in solitaria.
MONTECCHIO | 24 | 13 | 12 | 1 | 1064 | 888 | +176 |
LG COMPETITION CAST. MONTI | 22 | 13 | 11 | 2 | 1055 | 873 | +182 |
LUGO | 20 | 13 | 10 | 3 | 959 | 806 | +153 |
VIRTUS MEDICINA | 18 | 13 | 9 | 4 | 982 | 934 | +48 |
GUELFO CASTEL GUELFO | 18 | 13 | 9 | 4 | 965 | 923 | +42 |
CASTENASO | 16 | 13 | 8 | 5 | 856 | 803 | +53 |
GRANAROLO BASKET | 14 | 13 | 7 | 6 | 874 | 911 | -37 |
NOVELLARA | 10 | 13 | 5 | 8 | 936 | 952 | -16 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO | 10 | 13 | 5 | 8 | 859 | 903 | -44 |
BOLOGNA BASKET 2011 | 8 | 13 | 4 | 9 | 862 | 921 | -59 |
REBASKET RUBIERA | 8 | 13 | 4 | 9 | 919 | 982 | -63 |
RICCIONE | 6 | 13 | 3 | 10 | 930 | 1028 | -98 |
GIORGINA SAFFI FORLI’ | 6 | 13 | 3 | 10 | 860 | 1009 | -149 |
STARS BOLOGNA | 2 | 13 | 1 | 12 | 780 | 968 | -188 |