Monthly Archives: Febbraio 2016

A2, Ravenna non sbaglia contro Imola, super Ferrara. In serie B Cento si fa beffare in volata

SERIE A2 21° Giornata

DE’ LONGHI TREVISO – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 93 – 87

MEC ENERGY ROSETO – ETERNEDILE BOLOGNA 77 – 72

(14-16; 35-35; 60-49)

Roseto: Allen 22, Ferraro 12, Bryan 6, Moreno 6, Weaver 12, D’Emilio, Borra 6, Papa, Marini 8, Mariani, Trevisan, Marulli 5. All. Trullo.

Fortitudo: Daniel 24, Candi 2, Raucci 6, Amoroso 4, Flowers 21, Rovatti, Quaglia, Campogrande, Montano 2, Sorrentino 2, Carraretto 6, Italiano 5. All. Boniciolli.

BAWER MATERA – ALMA TRIESTE 84 – 83

REMER TREVIGLIO – AURORA BASKET JESI 81 – 65

PROGER CHIETI – DINAMICA GENERALE MANTOVA 79 – 84

BASKET RECANATI – EUROPROMOTION LEGNANO 74 – 76

BONDI – VERONA 59 – 57

(13-27; 30-34; 43-44)

Ferrara: Rush 9, Guarino 4, Bucci 14, Losi 6, Brighi, Salafia ne, Henderson 9, Cacace, Ferrara ne, Soloperto 4, Brkic 13. All. Morea.

Verona: Bernardi, Argenta ne, Saccaggi 10, Ricci 3, Petronio ne, Cortese 6, Michelori 2, Da Ros 5, Chikoko 13, Rice 18. All. Crespi.

ORASÌ – ANDREA COSTA 96 – 84

(20-21; 55-50; 73-62)

Ravenna: Smith 13, Deloach 21, Malaventura 5, Casini 6, Molinaro 12, Rivali 15, Raschi 16, Manetti ne, Biancoli ne, Masciadri 8, Seck ne, Salari ne. All. Martino.

Imola: Folli, Washington 18, Sgorbati 3, Maggioli 12, Cai ne, Amoni 16, De Nicolao 6, Prato 10, Anderson 15, Hassan 2, Sabatini 2. All. Ticchi.

OraSì ed Andrea Costa danno vita ad un derby di Romagna appassionante ed intenso, che i ravennati decidono a proprio favore nei quarti centrali, dopo avere resistito al portentoso avvio imolese. Trascinata dai suoi americani (Karvel Anderson a 6 e Leonard Washington, l’Andrea Costa si era presentata al De André portandosi sul 10-14 dopo 5’; coach Martino mischia presto le carte e trova dagli ingressi dalla panchina le risorse per restare a ruota (20-21 al 10’), con Molinaro top scorer (4 punti in 4’) di una squadra che ha già mandato a referto tutti e otto gli uomini entrati in campo.
L’ingresso in campo dell’applaudito ex Amoni spariglia la partita con tre canestri consecutivi da tre punti (8/13 il dato da 3 punti dell’Andrea Costa all’intervallo), che portano Imola al massimo vantaggio (23-30 al 13’), ma ancora una volta OraSì riesce a restare in scia: non solo, trascinata da Deloach e Rivali (rispettivamente 15 e 7 punti nel secondo periodo), Ravenna accorcia e sorpassa con un parziale di 22-15 tra il 15’ ed il 20’, chiudendo una bellissima prima metà di gara con la tripla di Masciadri che stampa a fil di sirena il 55-50 dell’intervallo. E’ OraSì a uscire meglio dall’intervallo: i padroni di casa chiudono la difesa e volano in doppia cifra di vantaggio prima al 23’ (62-52) e poi al 26’ (66-56). Malaventura ed un ottimo Molinaro (12 in 12’ alla fine) permettono ai giallorossi di toccare il massimo vantaggio (77-62) al 31’. Con la sua squadra sull’orlo del precipizio, Karvel Anderson riprende a segnare con il suo marchio di fabbrica: due triple consecutive e tre liberi, intervallati dall’appoggio vincente di Washington, riportano l’Andrea Costa a contatto, sull’82-76 del 34’. Deloach fa respirare i suoi, Washington replica (86-82 al 37’), ma la difesa OraSì tiene quel tanto che basta per permettere a Smith di schiacciare il +6 e a Raschi di chiudere la partita con la bomba del +9 (93-84) a poco più di un minuto dalla fine. L’ultimo minuto è una grande festa ravennate, suggellata dalla seconda bomba consecutiva di Raschi che vale il +12 finale di un derby meraviglioso, giocato a viso aperto da entrambe le formazioni.

CLASSIFICA

21° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 32 21 16 5 76
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 30 21 15 6 71
Dinamica Generale Mantova 30 21 15 6 71
Andrea Costa Imola 28 21 14 7 67
Mec-Energy Roseto 26 21 13 8 62
Tezenis Verona 24 21 12 9 57
Remer Treviglio 22 21 11 10 52
Eternedile Bologna 22 21 11 10 52
OraSi’ Ravenna 22 21 11 10 52
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 20 21 10 11 48
Bondi Ferrara 20 21 10 11 48
Proger Chieti 18 21 9 12 43
Europromotion Legnano 14 21 7 14 33
Betulline Jesi 14 21 7 14 33
Basket Recanati 8 21 4 17 19
Bawer Matera 6 21 3 18 14

SERIE B 21° Giornata

TRAMEC CENTO – GESSI BORGO SESIA 83 – 84

(25-15; 42-32; 69-56)

Benedetto Cento: Fontecchio 18, Brighi 2, D’Alessandro 7, Demartini 12, Benfatto 17, Andreaus 8, Caroldi 19, Stupazzoni ne, Pederzini ne, Locci ne. All. Giordani.

BorgoSesia: Giacomelli 2, Quartuccio, Tomasini 25, Dotti, Giovara 18, Santarossa 12, Gatti 5, Zucca 9, Giorgi 8, Paolin 5. All. Pansa.

Seconda sconfitta consecutiva per la Tramec che, al Pala Ahrcos, raggiunge i 18 punti di vantaggio in principio di ultima frazione nonostante l’assenza di Contento, ma  nel finale si fa rimontare e beffare agli avversari. A pochi minuti dalla palla a due, Giordani è costretto a rinunciare alla guardia triestina, sostituita all’ultimo da Stupazzoni, e parte con capitan Caroldi nei primi cinque. L’avvio dei biancorossi è incoraggiante: Benfatto, Caroldi e D’Alessandro sono ispirati e il vantaggio interno raggiunge subito la doppia cifra (13-3 al 4′, 23-11 al 9′). La Gessi dimezza in seguito lo scarto (31-26, 16′), ma Fontecchio ristabilisce le distanze con sei punti in fila (37-27, 18′) e a metà lo scarto rimane invariato, con la formazione ospite che resta a galla grazie ai ben 8 rimbalzi offensivi arpionati. Nella ripresa Cento schiera l’artiglieria pesante con Andreaus, Fontecchio e Benfatto contemporaneamente in campo, gli emiliani allungano grazie a una sequenza di Caroldi che segna allo scadere dei 24”, subisce fallo in difesa e poi ne mette altri due per il nuovo massimo vantaggio: 51-36, 22′. Tomasini riavvicina successivamente Borgo Sesia (65-56), ma Fontecchio e Caroldi la ricacciano indietro (74-56, 31′). A poco meno di 7′ dalla fine Cento perde Fontecchio, costretto a lasciare il campo in seguito a un infortunio all’arcata sopraccigliare, e la Gessi ne approfitta per riaprire il discorso con un incredibile parziale di 2-19 che la riporta a “-1” (76-75), grazie ai canestri di Tomasini, Santarossa e Giovara (76-75). Il ritorno di Fontecchio e i canestri di Benfatto e Demartini ridanno fiato a Cento (83-79, a 57 secondi dalla fine), ma Santarossa accorcia le distanze dall’arco e Giovara sorpassa con 22 secondi ancora sul cronometro. Nel finale Benfatto prende il ferro e Santarossa finisce in lunetta con appena 2 secondi da giocare: dopo l’errore al primo tentativo, l’ala dei piemontesi sbaglia appositamente il secondo ma non prende neanche il ferro, consegnando a Cento un’ultima insperata chance. La palla finisce nelle mani di Andreaus ,che fa saltare un avversario e tira fuori equilibrio, ma il suo tentativo non è fortunato e gli ospiti possono festeggiare un’impresa figlia del parziale di 9-28 negli ultimi nove minuti.

SOLBAT PIOMBINO – CUS TORINO 75 – 68

DULCA – RAGGISOLARIS 83 – 76

(11-25; 35-47; 66-63)

Santarcangelo: Canini ne, Bianchi 7, Pesaresi 5, Fusco 6, Gualtieri 6, Bedetti L. 23, Moretti 7, Cardellini 13, Saponi 16, Massaria ne. All. Tassinari.

Faenza: Dal Fiume 4, Boero 1, Castellari ne, Silimbani 6, Benedetti 5, Casadei 24, Penserini 9, Iattoni 13, Pini 6, Zambrini 8. All. Regazzi.

Un black out nel terzo quarto costa caro ai Raggisolaris che vedono sfuggire via un derby dominato nel primo tempo. Faenza non riesce ad arginare la furia della Dulca nella seconda parte di gara, difendendo senza aggressività e concedendo ben 31 punti in dieci minuti: l’esatto contrario di quanto avevano fatto in precedenza. Anche dal lato dell’atteggiamento la squadra è stata da bocciare, troppo nervosa nei momenti caldi del match. Tanti errori che dovranno essere corretti a breve perché mercoledì si ritorna subito in campo. Partenza lanciatissima dei Raggisolaris che con la pressione difensiva annichiliscono la Dulca costringendola a perdere molti palloni. Dopo sei minuti Faenza si porta sull’11-5 e addirittura vola a fine periodo con la tripla di Pini per il 25-11. Un vantaggio che si spiega con i tanti rimbalzi conquistati dai manfredi e con una Santarcangelo troppo brutta per essere vera. Neanche nel secondo quarto cambia la musica. Fusco prova con sei punti consecutivi a ricucire lo strappo, ma Casadei da tre è una sentenza e con due triple filate regala il 43-24. La Dulca sbaglia l’impossibile al tiro ed è molto nervosa, con l’unico sussulto clementino che è un tiro da dieci metri di Luca Bedetti a fil di sirena che vale il 35-47 dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi Santarcangelo è indemoniata: segna 7 punti in 58’’e mette ko i Raggisolaris con aggressività e altissime percentuali offensive. Anche Faenza ci mette del suo però non difendendo. Il sorpasso è firmato da Bianchi, 55-54 al 25’, poi il terzo quarto si chiude con la Dulca avanti 66-63. Nell’ultimo periodo l’inerzia non cambia. Santarcangelo ha il match in mano e risponde colpo su colpo ad ogni tentativo di rimonta dei faentini, che si portano sul 74-76 gettando il cuore oltre l’ostacolo come sempre, ma gli sforzi questa volta non vengono premiati. La Dulca vince con merito e ai Raggisolaris restano tante recriminazioni.

OLEGGIO – UNIEURO 66 – 73

(20-23, 37-44, 57-58)

Magic Basket Oleggio: Resca 10, Ferrari 12, Coviello 11, Crusca 8, Paesano 11, Gallinari, Sacco 7, Okeke 7, Frison ne, Dongiovanni ne. All. Vescovi.

Forlì: Ferri 1, Bonacini 4, Pederzini 17, Pignatti 17, Rotondo 10, Maggio 3, Rombaldoni 10, Arrigoni 11; Zoboli ne, Biandolino ne. All. Garelli

Arriva a Novara, espugnando il campo di Oleggio, l’11° successo esterno stagionale Unieuro, che ne preserva l’imbattibilità lontano dal Palafiera. Dinnanzi ai pochi intimi del PalaSartorio, Forlì – come previsto – trova un Magic Basket ben diverso dalla squadra che tre mesi fa, in Romagna, uscì travolta da un eloquente 100-52. La squadra di Vescovi è tutt’un’altra cosa rispetto ad allora ed il successo della Pallacanestro 2.015, alla prima uscita priva del suo “go-to-guy” Vico, ancorchè meritata e sacrosanta, non è priva di qualche passaggio di sofferenza. Come quando, sul finire di 3° periodo, la tripla di Coviello porta a +4 (57-53) gli “Squali” di casa: a quel punto l’Unieuro deve rimboccarsi le maniche e, appoggiandosi all’esperienza di Rombaldoni e al senso pratico di un buon Arrigoni, trova modo e maniera di tacitare le ambizioni di colpaccio di Oleggio, controllando con assai relativa sicurezza il tabellone lungo l’ultimo periodo. Nel primo tempo la partita era andata a strappi: equilibrio nel 1° quarto (Pignatti conferma le buone indicazioni dell’ultima uscita con Bottegone mentre si rivede il positivo Pederzini del girone d’andata), periodo numero 2 con Oleggio che alza la cresta (tripla di Okeke per il +7 del 14′, 31-24) salvo poi beccarsi un traumatico break 6-20 in 4′ (ancora Pederzini in evidenza) che sulla tripla di Maggio scrive sul tabellone il massimo vantaggio ospite della serata (35-44, 18′). Ripresa con l’Unieuro che anzichè mettere in ghiaccio la partita prende a pasticciare: Sacco e Coviello si infilano tra i tentennamenti forlivesi e fanno rimettere il muso avanti a Oleggio. A Garelli serve mettere in campo un ultimo periodo applicato soprattutto sul fronte difensivo (anche per sopperire alla serataccia da 3 punti: 3/14 di squadra) per risalire sul pullman coi due punti in saccoccia. Buoni per la classifica, al cui vertice la sua squadra si consolida con Piacenza unica teorica e verosimile “insidia.

BAKERY PIACENZA – BLUKART SAN MINIATO 73 – 63

(15-9, 28-25, 45-43)

Piacenza: Soragna 7, Gasparin 30, Infante 6, Dordei 9, Magrini 12, Samoggia 2, Meschino 2, Cuccarese, Billi, Fin 5. All. Bizzozi.

San Miniato: Stefanelli 2, Zita 9, Bruno 13, Bertolini 11, Pagni 8, Gaye Serigne 5, Sollitto 6, Rinaldi, Di Noia 8, Capozio 1. All. Barsotti.

L’avvio di partita è preludio di quello che sarà un match di altissima intensità, ma scarssa fluidità: gli attacchi faticano ad entrare nei giochi, tanto che il primo canestro dal campo arriva dopo quasi 3 minuti con Gasparin a colpire dall’arco per il 6-0. Gli ospiti si riportano presto a contatto, ma è nuovamente il numero 11 in maglia Bakery a scavare il solco fino all’11-6 dopo 6′ di gioco. La Blukart non riesce ad impattare e il canestro di Magrini sigla il 15-9 di fine primo quarto. Nella seconda frazione sale ulteriormente di livello l’intensità difensiva dell’Etrusca San Miniato e l’attacco piacentino accusa il colpo, restando a secco a sufficienza da permettere agli ospiti di impattare sul 20 pari a metà quarto ed anche mettere la testa avanti per la prima volta nel match poco dopo. Attimi di preoccupazione in casa piacentina quando Soragna va a terra su un contatto fortuito con un avversario: forte dolore al ginocchio per l’ex argento olimpico, con il medico costretto ad intervenire. Ci pensa Dordei a riportare in vantaggio la Bakery, permettendo ai suoi il mini-allungo per il 28-25 all’intervallo. La miglior notizia per Piacenza è l’ingresso in campo di Soragna fin dal primo minuto del secondo tempo, segno che il problema al ginocchio è di lieve entità. Il canovaccio della partita non cambia di una virgola, l’Etrusca prosegue con la sua difesa aggressiva con pressing a tutto campo, pagando come nei 20 minuti precedenti lo scotto di mandare in lunetta molto spesso i padroni di casa. L’equilibrio resta però invariato, i toscani impattano sul 32 pari prima di chiedere strada alla Bakery e toccare il massimo vantaggio, +5 (34-39), costringendo coach Bizzozi a chiamare timeout. La reazione biancorossa non tarda ad arrivare, e con i punti di Gasparin e Magrini la Bakery Piacenza può rimettere la testa avanti: 45-43 all’ultimo mini-intervallo. Nell’ultimo quarto San Miniato inizia ad accusare la fatica, mentre Piacenza ha ormai preso fiducia: i 28 punti segnati nel quarto periodo proiettano la truppa di Bizzozi verso il successo. La Bakery tocca a più riprese il +8, con la tripla di Soragna a 3’30” dal termine che sembra annichilire la Blukart. Ci pensa il solito Gasparin a chiudere la pratica segnando e subendo anche il fallo. San Miniato prova a riavvicinarsi commettendo falli sistematici, ma Magrini è glaciale dalla lunetta. Finisce 73-63, quarta vittoria consecutiva per Piacenza, ora attesa dal turno infrasettimanale contro il Basket Golfo Piombino.

VALENTINA’S BOTTEGONE – BASKET CRABS 72 – 76

(13-18, 33-38, 50-55)

Bottegone: Magini 13, Giannini 7, Rossi 7, Cernivani, Fiorito 14, Toppo 19, Marconato 12, Maspero, Divac ne, Taflaj. All. Russo.

Rimini: Perez 7, Panzini 17, Chiera 14, Crotta 7, Romano 2, Provesi ne, Sirakov 5, Tassinari 11, Balic ne, Foiera 13. All. Bernardi.

BASKET CECINA – BASKET CLUB TRECATE 84 – 59

GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO – CFG LIVORNO 84 – 51

CLASSIFICA

21° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 38 21 19 2 90
Bakery Piacenza 32 21 16 5 76
GR Service Cecina 30 21 15 6 71
Basket Golfo Piombino 28 21 14 7 67
Tramec Cento 28 21 14 7 67
Gessi Valsesia 26 21 13 8 62
Dulca Santarcangelo 26 21 13 8 62
Gioiellerie Fabiani Monsummano 24 21 12 9 57
Blukart Etrusca San Miniato 22 21 11 10 52
NTS Informatica Rimini 20 21 10 11 48
Raggisolaris Faenza 18 21 9 12 43
Mamy Oleggio 16 21 8 13 38
CFG Livorno 12 21 6 15 29
Valentina’s Bottegone 12 21 6 15 29
Cus Torino 4 21 2 19 10
Basket Club Trecate 0 21 0 21 0

A2, bene Bonfiglioli e Matteiplast, la Magika crolla nel finale ad Empoli

A2/B 19° Giornata

VITERBO – PFF GROUP 52 – 78

(10-21; 32-41; 49-67)

Viterbo: Orchi, Filoni, Yordanova 15, Riccobono 9, Ciavarella 5, Romagnoli 8, Bassani, Flauret 2, Porcu, Cutrupi, Ndiaje, Spirito 13. All. Scaramuccia.

Bonfiglioli Ferrara: Nori 15, Rossi 6, D’Aloja, Cecconi, Rulli 8, Innocenti 15, Rosset 19, Miccio 3, Nako Moni, Missanelli 2, Bona 10. All. Stibiel.

EMPOLI – MAGIKA 55 – 45

(14-6, 22-20, 40-38)

Empoli: Rosellini 5, Calamai 16, Gimignani 2, Manetti, Sesoldi ne, Fabbri L. 5, Pochobradska 15, Casella, Fabbri ne, Van Der Wardt 8, Lucchesini, balestri 4. All. Cioni.

Castel San Pietro: Zampiga, Gianolla 12, Venturi ne, Michelini, Capucci, Melandri, Franceschelli 10, Brunetti 10, Pazzaglia 2, Santucci 4, Pieropan 7, Furlan ne. All. Seletti.

La partenza per le maghette è tutta in salita: Empoli parte con un 7-0 prendendo il controllo del match nel primo quarto. Dopo aver chiuso sotto di 8 con soli 6 punti segnati nel primo periodo, la Magika si riprende e recupera il gap nel secondo quarto. Con un grande impatto di Carlotta Gianolla, la prima bomba di Federica Franceschelli e due punti di Brunetti arriva la parità a 18 dopo 4’ del secondo quarto. Poi, punto a punto fino all’intervallo con Empoli che riprende il vantaggio a metà gara, 22-20. La Magika riparte col piede giusto dopo la pausa, andando sul +4, 30-34, con un’altra tripla di Franceschelli. Non riesce ad allungare la Magika tuttavia; le due squadre si sorpassano a vicenda prima che Empoli chiuda ancora in vantaggio, 40-38. Ultimo quarto e la Magika ancora torna in testa, con la terza tripla di Franceschelli. Il vantaggio dura poco però: dal 42-45 verso metà quarto la Magika non trova più il canestro ed Empoli mette un parziale di 13-0 che spezza la partita. Finisce 55-45 per le padrone di casa.

PROGRESSO BASKET BOLOGNA – C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA 63 – 61

Progresso Bologna: Morsiani 7, Cordisco 5, Occhipinti 2, Tassinari 15, Dall’Aglio 3, Storer 10, Mini 5, Cadoni 10, Schweinbacher, Nannucci 6. All. Lolli.

Castellamare: Ortolani, De Rosa ne, d’Avolio 7, Carotenuto 2, Potolicchio 9, Gallo 10, Negri 6, Minervino 4, Brunelli 16, Vente 7. All. Belfiore.

Una Matteiplast in versione “garra y huevos” sciolina una prestazione tutto orgoglio e blinda il quinto posto dagli attacchi di Viterbo e della stessa Stabia che, con Negri, ha avuto il tiro del pareggio.

Partono forti le ragazze bolognesi portandosi sull’8-0 con la verve di Cordisco, chiamata a sostituire Mini nel quintetto iniziale. Contro break delle campane, che hanno Vente e Minervino silenziate da Morsiani e Cadoni, ma che trovano canestri dall’arco con Potolicchio e Gallo e Brunelli. La partita vive sull’equilibrio ma Storer (10 punti) e Tassinari (15) provano a dare la spallata decisiva, prima che la solita Brunelli (16 per lei) riporti le sue in scia. Il finale vede la Dall’Aglio e compagne avanti di un possesso, uno 0/2 di Cadoni, lascia speranza alla formazione campana, ma il tiro di Negri si spegne sul ferro, strozzando in gola l’urlo stabiese e indirizzando i due punti sulla strada di Bologna.

MADDALENA VISION PALERMO – SALERNO BASKET 92 83 – 33

CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA – PALL. FEMMINILE VIAREGGIO 79 – 59

BASKET GIRLS ANCONA – GUARNIERI BRINDISI 68 – 71

INFA CIVITANOVA MARCHE – LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO 66 – 60

CLASSIFICA

La Spezia 38; PFF Group Ferrara 34; Magika Castel San Pietro 26; Palermo 24; Matteiplast Bologna 22; Viterbo, Empoli 20; Castellamare, Civitanova 18; Ariano Irpino, Viareggio 12; Salerno, Brindisi 8; Ancona 6.

SERIE B 16° Giornata

BEACH PARK – BSL 74 – 67

(13-16; 33-30; 57-45)

Faenza: Ballardini C. ne, Lolli Ceroni 17, Soglia 12, Bravi 5, Caccoli 9, Bennoli, Vespignani, Ballardini S. 19, Samorè ne, Guerrini ne, Moriconi 9, Morsiani 2. All. Ballardini S.

San Lazzaro: Torresani 6, Gilioli 9, Melchioni 4, Talarico 18, Richetta 12, Giacometti 13, Giorgetti, Bacchi, Alboni 2, Peli 3. All. Dalè.

Torna alla vittoria il Beach Park e lo fa alla sua maniera, grazie ad una grande prestazione di squadra. San Lazzaro dimostra di essere un avversario molto determinato sin dalle prime battute di gioco, chiudendo il primo quarto avanti 16-13. Faenza, però, non molla e prende in mano il match arrivando al 30′ avanti 57-45. La BSL prova allora a stringere le maglie difensive per rientrare in partita, riuscendo a portarsi a poche lunghezze di svantaggio negli ultimi minuti, ma ancora una volta la grinta del Beach Park fa la differenza. Un paio di canestri consecutivi mantengono a distanza le emiliane, vantaggio gestito poi fino alla sirena finale.

ACETUM – LIBERTAS BOLOGNA 77 – 36

(19-9, 34-20, 55-29)

Cavezzo: Righini 2, Brevini 12, Zanoli 8, Marchetti 7, Melloni 2, Ruini, Biagiola, Tardiani 2, Bernardoni 9, Costi 13, Todisco 6, Calzolari 16. All. Bregoli.

Libertas Bologna: Magliaro 4, Venturi 11, Castelli, Bettini 5, Frabetti, Pazzaglia 4, Grassi 3, Giubilei 2, Palasciano 2, Trombetti 4. All. Castelli.

HELLAS BASKET CERVIA – MAGIK ROSA 10/03/2016 – 20:30

PALASPORT – Via Pinarella 66 CERVIA (RA)

NEW BASKET MIRANDOLA – BK CLUB VALTARESE 2000 56 – 43

Mirandola: Bocchi Giorgia, Rinaldi, Guaitoli, Gibellini, Aleotti 13, Bergamini, Bocchi Giulia 6, Servillo 5, Bertan 8, Pincella 9, Romagnoli 11, Mariuzzo 4. All. Borghi.

Borgo Val di Taro: Meschi 5, Montanari 2, Petrilli 16, Bozzi 1, Bazzani 10, Marchini 5, Leonardi, Mezini, Fatadey 4. All. Scanzani.

A.I.C.S. BASKET – REGGIANA GOURMET 28 – 81

(4-19; 9-37; 15-60)

Aics Forlì: Bosi, Bussi, Ceccaroni, Bozzi 5, Giunchi 2, Cedrini 10, Donati 2, Bargellini 4, Sampieri, Fabris 5. All. Montuschi.

Tricolore Reggio: Oppo 13, Licia Corradini 11, Gambetti 2, Accini 12, Pieracci 5, Denti 17, Petrocchi, Leila Corradini, Boiardi 9, Fedolfi 12. All. Piatti.

BK CLUB VAL D’ARDA – LIBERTAS BASKET ROSA FORLI 63 – 54

CLASSIFICA

Cavezzo* 30; Tricolore Reggio, Mirandola, Val d’Arda Fiorenzuola 24; Magik Rosa Parma* 20; Bsl San Lazzaro 16; Valtarese 14; Libertas Rosa Forlì, Scuola Basket Faenza 12; Aics Forlì*, Libertas Bologna 6; Hellas Cervia* 0.

Serie D, Cvd nuovamente da solo in vetta nel girone A, nel B Olimpia e Molinella non sbagliano

SERIE D/A 19° Giornata

ARBOR – NAZARENO 68 – 74

(21-26; 33-40; 55-59)

Arbor Reggio: Fontanesi 5, Petri, Monti 6, Visini ne, Pedrazzi 12, Braglia 9, Franzoni 18, Spaggiari ne, Davoli 16, Marani 2. All. Bellezza.

Nazareno Carpi: Sbisà 7, Compagnoni 28, Goldoni 11, Pivetti 1, Spasic 7, Antonicelli, Cavallotti ne, Salami 17, Saetti, Menon 3. All. Testi.

Carpi espugna Reggio Emilia con una prova di carattere e di collettivo. I padroni di casa accusano nella prima frazione, per poi non sapere mail rimontare. Carpi, già in emergenza per le assenze di Marra e Pravettoni, deve far senza anche di Salami per l’ultimo quarto d’ora: per lui 17 punti in 20 minuti di impiego, poi classica “scavigliata” in un contrasto. Arbor rientra di riffa e di raffa, ma Carpi mantiene la freschezza per rimanere in partita e, affidandosi a un Compagnoni immenso, fa sua la partita nel finale

AREAJOB – VENI 61 – 75

(16-21; 30-35; 48-53)

San Polo d’Enza: Panciroli 2, Tognoni 2, Siani 2, Davoli 6, Benevelli 10, Maggiali 4, Pezzi 4, Tondo 8, Margini 16, Bizzocchi 7, Domenichini. All. Immovilli.

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 5, Vinci, Sgarzi 2, Barbieri 4, Frignani 7, Dal Pozzo 19, Ghedini 9, Poluzzi, Pastori, Angelini 10, Bartolozzi 18. All. Minozzi M.

Un’orgogliosa Sampolese deve cedere il passo ad un cinico Veni, capace di ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa. Il divario finale è fin troppo severo per i biancorossi, che seppur sempre in svantaggio nel punteggio sono stati in grado di tenere aperto il match fino a metà dell’ultimo quarto. I bolognesi hanno saputo trovare in Dal Pozzo e Bartolozzi i punti di riferimento offensivi, anche nei momenti in cui l’attacco faticava contro la difesa dei ragazzi di coach Immovilli, trovando poi nel finale capitan Minozzi sul perimetro a punire la zona reggiana nel momento decisivo della partita. La Sampolese, orfana di Magliani, ha trovato una buona fluidità offensiva che, però, non è bastata a reggere il confronto con un Veni sempre più in scia per le posizioni playoff.

VOLTONE – SCHIOCCHI BALLERS 72 – 75

(14-22; 37-40; 50-58)

Voltone Zola: Calvi 12, Galassi 6, Giacometti A 2, Sanguettoli 7, Giacometti J. 14, Ferraro 6, Verdeoliva 4, Magi 2, Polo 12, Tubertini 5, Lelli 2. All. D’Atri.

SchiocchiBallers Modena: Binotti 2, Guidetti, Righi R. 17, Minarini 17, Carretti 3, Sassi, Petrella 11, Vaccari ne, Falbo ne, Alessandrini 7, Cavazzoli 6, Twun 12. All. Righi G.

Gli Schiocchi tornano corsari in trasferta espugnando il PalaOwens di Ponte Rivabella; gara condotta per tutti i quaranta minuti, ma portata a casa con tanta sofferenza al cospetto di un Voltone mai domo. La partenza dice Schiocchi che si portano prima sul 7-14 e poi sul 14-22 finale. Ottime soluzioni in attacco e buona intensità in difesa costruiscono questo primo importante vantaggio. Bolognesi molto pasticcioni e poco precisi dentro l’area pitturata. Inizio secondo quarto sulla falsariga del primo, i modenesi scappano sul +13 (17-30); i ragazzi di D’Atri trovano improvvisamente precisione nel tiro da fuori e sfruttano al meglio tutte le disattenzioni difensive degli ospiti e alla sirena lunga il divario si riduce a sole tre lunghezze per il 37-40 esterno. I modenesi vanno al riposo con un vantaggio troppo esiguo per la mole di gioco prodotta, tra l’altro anche di buona fattura. La ripresa della gara vede i Ballers riprendere in mano le redini della stessa fino al +12 (46-58) del 28’. Parziale di 4-0 per i locali e quarto concluso sul 50-58. I lunghi ospiti sono pieni di falli, l’infortunio di Twun riduce ulteriormente le rotazioni di coach Righi; la partita sembra incanalarsi verso una tranquilla vittoria modenese (52-63), ma Jacopo Giacometti trova quattro conclusioni consecutive dalla linea del 6,25 e porta Zola sul -2 (61-63). Ultimi quattro minuti giocati punto a punto: il canestro di Righi che dà il più 5 ospite 66-71 sembra chiudere la contesa, ma Calvi e compagni ci provano fino alla fine 72-73; i liberi di Twun, a tempo scaduto, fissano il punteggio sul 72-75 finale.

AQUILA – H4T 60 – 76

(17-23; 31-44; 46-60)

Luzzara: Ploia, Magnanini 3, Cani 3, Costantino 7, Neviani 6, Galeotti 9, Simonazzi 2, Gelosini 18, Peterlini 5, Benatti 2, Folloni 5. All. Campedelli.

S.P. Vignola: Ganugi 23, Badiali 11, Chini 2, Barbieri, Pantaleo 4, De Martini 4, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 5, Guidotti 16, Lolli, Lelli 9. All. Smerieri.

Vittoria esterna per la H4T Scuola Pallacanestro Vignola che si porta così a cinque vittorie consecutive e consolida la propria posizione in classifica!
Pronti via e i gialloneri partono subito forte con Ganugi in stato di grazia (13 punti per lui nel primo quarto); i padroni di casa riescono a ribattere colpo su colpo e a metà quarto il punteggio è di 8-10. Gli ospiti continuano a spingere sull’acceleratore e Ganugi continua la sua personale partita con il canestro e, grazie ad una tripla e una penetrazione, permette alla propria squadra di chiudere il primo quarto sul punteggio di 17-23. Nel secondo quarto i padroni di casa partono con il piglio giusto, ma Vignola riesce comunque a far girare palla in attacco e a rimanere sempre avanti arrivando a metà quarto sul + 3 (29-32). I ragazzi di coach Smerieri alzano i giri e salgono in cattedra Guidotti e Badiali (8 punti a testa nel quarto) e riescono ad allungare nuovamente riuscendo a chiudere il quarto sul punteggio di 31-44. Al ritorno in campo la musica non cambia, i modenesi continuano a far girare la palla in attacco e a chiudere in difesa e riescono ad allungare nuovamente a metà periodo +16 (36-52); i padroni di casa faticano a contenere gli attacchi avversari e il quarto si chiude sul punteggio di 46-60. Si parte con l’ultima frazione e qualcosa nell’attacco di Vignola si inceppa, ne approfittano i padroni di casa che riescono a riavvicinarsi grazie ad un parziale di 10-2 nei primi cinque minuti che gli permette di rientrare in partita con il tabellone che segna 56-62. Poi, però, Vignola torna ad alzare il ritmo e riesce nuovamente ad allungare e a portare a casa due punti importantissimi chiudendo la partita sul 60-76.

ATLETICO BASKET – CVD BASKET CLUB 56 – 57

(12-19; 22-32; 43-45)

Atletico: Gherardi, Rossi 8, Sant, Grassi 3, De Simone 9, Diop, Artese 16, Veronesi G. 3, Veronesi M. 4, Savic, Pedroni 4, Zappoli 9. All. Pietrantonio.

Cvd Casalecchio: Dawson 2, Gamberini 2, Dozza 7, Fuzzi 3, Perini 19, Masetti, Ghiacci 19, Taddei 1, Marcheselli 4, Fenderico ne, Fermi ne. All. Loperfido.

ANZOLA BASKET – VIS BASKET PERSICETO 65 – 74

(17-17; 27-30; 41-52)

Anzola: Poluzzi F. 2, Venturi D. 3, Venturi N,, Luparello 11, Boldini, Lambertini, Franchini 9, Bastia ne, Bastoni 11, Mazza 14, Regazzi 9, Zanata 6. All. Coppeta.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Chiusoli 14, Morisi 3, Parmeggiani 8, Cornale ne, Almeoni 19, Chiapparini 4, Genovese 4, Gamberini 2, Ramini 9, Rusticelli L. 3, Ranzolin 8. All. Rusticelli M.

BERRUTIPLASTICS – ALTEDO 58 – 54 dts

(20-14; 29-24; 38-36; 48-48)

La Torre Reggio: Mazzi G., Passiatore 2, Vezzosi 8, Bochicchio 7, Pezzarossa 3, Mazzi F. 11, Mussini 3, Margaria 10, Orlandini 7, Codeluppi 7. All. Spadacini.

Altedo: Settanni 4, Bulgarelli 2, Vettore 7, Teglia 2, Balboni, Missoni 8, Zocca 5, Vitale 12, Soresi 4, Lambertini 1, Harizaj 9, Gnan ne. All. Venturi.

Arriva il primo successo del 2016 per la Berrutiplastics, che sgambetta l’Altedo dopo un supplementare e interrompe una striscia negativa di cinque ko. Una vittoria di squadra, rimediando in difesa a una serata storta in attacco, come dimostra il basso punteggio. Gli ospiti, forse, sono ancora in fase di rodaggio, dopo aver perso il bomber Lollini e aver innestato due giocatori nuovi (il play Harizaj e l’ala Teglia da Ozzano, C Gold). Nel finale, Filippo Mazzi realizza il canestro del pareggio per i suoi (48-48), poi entrambe le squadre sprecheranno gli ultimi possessi e quindi il verdetto è rimandato all’overtime. Qui coach Spadacini trova nell’ala Orlandini l’uomo della partita, grazie a cinque punti fondamentali. Accanto a lui, Margaria ne segna quattro, compreso i due della staffa (57-53 a pochi secondi dal termine). La Torre centra, così, un successo prezioso, considerando anche le sconfitte di altre due squadre reggiane: la Sampolese (2), che occupa l’ultimo posto, con retrocessione diretta, è ora staccata di 8 punti, mentre l’Arbor (12) e la salvezza senza play-out ne distano solo due.

AZZALI – PALLAVICINI 65 – 61

(9-12; 25-32; 40-50)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 7, Malinverni N., Tibollo 3, Malinverni L. 7, Montagna, Aimi 2, Caravita 2, Gibertini, Diemmi 9, Croci 17, Guidi 18. All. Lopez.

Pallavicini: Spadellini 10, Tosiani 5, Pellegrino, Nanni G., Pierantoni 3, Campanella, Minghetti 21, Sgargi 13, Galeotti 7, Bartalotta 2. All. Torrella.

Seconda vittoria consecutiva per l’Azzali che tra le mura amiche sconfigge una Pallavicini incapace di mantenere un vantaggio di dieci punti a pochi minuti dalla fine. Nel primo quarto la Magik ha faticato a contenere Minghetti che dalla media distanza ha punito più volte la difesa biancoblu. In attacco prima Aimi e poi Guidi cercano di dare la scossa allo sterile attacco parmigiano. Nel secondo parziale l‘Azzali accorcia le distanze grazie ad un ispirato Guidi, ma la Pallavicini risponde prontamente con Sgargi e Tosiani da tre riuscendo ad arrivare all’intervallo con sette punti di vantaggio. Dopo l’intervallo Guidi continua ad essere una spina nel fianco per la difesa bolognese che per arginare il lungo parmigiano lascia libera Diemmi a segno con cinque punti consecutivi. Minghetti però non ci sta e dopo alcuni canestri serve l’assist per la tripla di Spadellini che ricaccia la Magik a meno sette. Nell’ultimo tempo l’Azzali tenta il tutto per tutto con pressing tutto campo che diventa una zona mista a metà campo, mossa che inceppa l’attacco bolognese. I numerosi possessi vengono finalizzati da uno scatenato Croci che infiamma il PalaMagik con 14 punti consecutivi che riportano i padroni di casa a -5 sul 54 a 59. A questo punto gli ospiti perdono lucidità accompagnati da una coppia arbitrale di certo meno lucida di loro e la Magik ne approfitta con i canestri di Guidi e i liberi di Diemmi che, a -44”, portano i bianco blu a meno uno sul 58-59, anche se due liberi di Spadellini riportano i bolognesi al +3. La prima rimessa dopo il time out non è come quella disegnata, ma alla seconda possibilità capitan Donadei dall’angolo infila a 8” dalla fine una pesantissima tripla del 61 pari. Nella successiva azione Pallavicini serve la partita ai padroni di casa su un piatto d’argento, perché Diemmi anticipa a tre quarti campo un passaggio ospite e s’invola verso l’area avversaria per il canestro della vittoria. A un secondo Pallavicini chiude con l’espulsione di Tosiani che regala alla Magik i due tiri liberi per il +4 finale tra le polemiche degli ospiti.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 32 19 16 3 1264 1114 +150
ANZOLA 30 19 15 4 1288 1155 +133
VIS PERSICETO 28 19 14 5 1382 1260 +122
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 19 12 7 1280 1186 +94
ATLETICO BOLOGNA 24 19 12 7 1317 1229 +88
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 22 19 11 8 1304 1217 +87
NAZARENO CARPI 22 19 11 8 1317 1298 +19
ALTEDO 20 19 10 9 1331 1268 +63
PALLAVICINI BOLOGNA 20 19 10 9 1220 1216 +4
SCUOLA PALL. VIGNOLA 18 19 9 10 1205 1253 -48
MAGIK PARMA 16 19 8 11 1129 1205 -76
VOLTONE ZOLA 14 19 7 12 1273 1284 -11
ARBOR REGGIO EMILIA 12 19 6 13 1199 1357 -158
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 19 5 14 1139 1232 -93
AQUILA LUZZARA 10 19 5 14 1136 1246 -110
SAMPOLESE 2 19 1 18 1047 1311 -264

SERIE D/B 19° Giornata

TITANS BASKET – ARTUSIANA BK 59 – 73

(13-25; 23-43; 44-56)

Titans Ozzano: Fornasari, Curione 6, Bargiotti 4, Gianasi 2, Quarantotto 9, Tuccillo 11, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 8, Paolucci 2, Zitelli 1, Benfenati 3. All. Cinti.

Forlimpopoli: Manucci 18, Rossi 9, Marzolini ne, Balisteri 12, Calboli 4, Vandelli 2, Morabito, Evangelisti, Arfelli 4, Servadei 24. All. Bindi.

SCUOLA BASKET FERRARA – CRAL E. MATTEI 60 – 52

(24-12; 30-24; 44-38)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 2, Costanzelli 12, Rimondi Ro., Schincaglia 16, Roversi ne, Pappalardo 12, Proner ne, Beraziartua 6, Romagnoni 10, Cattani 2, Malaguti. All. Bonora.

Spem Mattei Ravenna: Trerè, Emiliani 8, Bernardi ne, Casciello 2, Lasi 3, Vistoli 11, Saccardi 3, Zannoni 14, Zannini 6, Bartolotti, Morigi 5. All. Focarelli.

BELLARIA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 51 – 69

(12-19; 28-35; 41-57)

Bellaria: Janev 10, Pari, Egbutu 8, Mbaye, Mussoni 2, Babbini 7, Fornaciari 3, De Gregori 10, Bindi 1, Sebastianutti 2, Stabile 8. All. Ferro.

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 5, Pusinanti 3, Piazzi 7, Ricci 17, Folesani 4, Spisni, Lanzi, Quaiotto 15, Trippa 4, Serio 4, Frazzoni 8. All. Baiocchi.

SAN MAMOLO – VB 42 – 61

(9-12, 25-28, 38-43)
San Mamolo: Gargioni 8, Bianchini 6, Cavazza, Cruzat 4, Quadri S. 1, Martelli 6, Sterpi 8, Zanchi 2, Quadri A. 2, Brunello, Demetri 1, Senni 4. All. Munzio.
Grifo Imola: Sgubbi, Castelli ne, Bartoli 7, Dirella 2, Pasini 5, Baruzzi 10, Lanzoni 9, Pejicic 21, Linguerri, Zaccherini 1, Sgorbati 2, Zudetich 4. All. Zarifi.

IMMOBILIARE 2000 – CESTISTICA ARGENTA 73 – 69

(17-22; 36-39; 53-61)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Dawson 2, Grassitelli 25, Marcelli, Ceresa, Paracchini 14, Grandi, Baccilieri 1, Cataldo 17, Brina 4, Pierini 4, Lambertini. All. Lanzi.

Argenta: Alberti, Spinosa 14, Zanetti 8, Cesari, Di Cristina, Cesario, Lazzari 7, Caprara 10, Malagolini 13, Pasetti, Rubbini 7, Governatori 10. All. Villani.

Quarta vittoria consecutiva per i Gardens, ma, ai punti, avrebbe meritato Argenta, che ha condotto per buona parte del match, ma ha pagato la gioventù e la serata sontuosa di Grassitelli. Bene anche Andrea Paracchini che ha dedicato la vittoria a Fabio Tosi, storico appassionato piemontese (giocatore prima, dirigente e speaker poi), scomparso prematuramente nei giorni scorsi a soli 47 anni.

Si partiva e 11-4 per l’Immobiliare 2000 (4/4 al tiro). Argenta, però, si riportava sotto rapidamente e metteva la freccia grazie al talento offensivo di Spinosa e alle triple di Zanetti e Malagolini. Nel secondo quarto Cataldo e Paracchini mantenevano in quota i felsinei che andavano al riposo con sole tre lunghezze da recuperare (36-39). Shock l’avvio della terza frazione, con gli ospiti che volavano a +14 sul 40-54. Nel momento più buio per i Gardens, Grassitelli prendeva per mano i compagni e li trascinava all’aggancio a quota 61. Da quel momento era una guerra di nervi, con Paracchini ed Alaimo che realizzavano canestri fondamentali, mentre Argenta pagava un paio di errori dalla lunetta e l’inesperienza dei propri giovani.

AICS JUNIOR BASKET – PARTY & SPORT 79 – 70

(20-18; 39-28; 55-46)

Aics Forlì: Bergantini 6, Valgimigli 12, Perugini 3, Bacchini, Ferri 17, Totaro 10, Molinari 3, Crocini, Zamagni 12, Catani 4, Bombardini 8, Casadio 4. All. Chiadini.

P&S Ozzano: Fioravanti 3, Callea 12, Beccari 9, Avallone 5, Marchi 7, Fierro 6, Zerbini 11, Quadrelli 9, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 3, Salvadè 5. All. Morigi.

CNO – CURTI 99 – 94 d3ts

(23-25; 31-36; 47-52; 67-67; 76-76; 84-84)

Santarcangelo: Cherubini 5, Rasponi 1, Fusco 25, Donati 3, Fornari 6, Tomassini 21, Dini 17, Tassinari 5, Maioli 16. All. Zannoni.

International Imola: Folli 19, Benghi 6, Scagliarini 4, Barbagelata 22, Pelliconi 13, Ciampone, Genoni 2, Spagnoli 17, Gargioni 11, Masoni ne. All. Bindi.

Sconfitta dopo ben tre supplementari per la Curti, che esce dalla maratona di Santarcangelo senza i due punti e con una serie di acciacchi che hanno condizionato la prova dei biancorossi, incapaci di piazzare il break vincente nel corso dei 40’. Così, al terzo overtime, le bombe di Tomassini hanno deciso la contesa per i padroni di casa. La gara si era incanalata bene per i biancorossi che nel corso del primo quarto avevano raggiunto anche un vantaggio oltre la doppia cifra, prima di subire il lento recupero dei padroni di casa che hanno trovato la parità a 3’ dalla fine, con Barbagelata (il migliore tra gli imolesi) a fallire il tiro della possibile vittoria. La Curti ha un’altra possibilità di chiuderla nel primo supplementare, ma l’occasione di Spagnoli non va a bersaglio, mentre nel secondo prolungamento, anche sul +4, Santarcangelo trova il modo di pareggiarla. Nel terzo e decisivo overtime la Curti risente dell’infortunio alla caviglia di Benghi che, unito alle assenze di Martini e Masoni e all’uscita per falli di Scagliarini, tolgono preziose energie ai biancorossi, costretti a cadere sotto le tre triple consecutive di Tomassini che chiudono i giochi.

OLIMPIA CASTELLO – BASKET VILLAGE 69 – 56

(19-8; 32-23; 52-37)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni, Chillo, Franceschini 3, Corazza 11, Pancaldi 1, Boschi 2, Ziron ne, Farnè ne, Marzioni 3, Binassi 15, Cilfone 13, Venturi 21. All. Canè.

Basket Village Granarolo: Piccinini, Paoloni 2, Ballini 5, Costa 4, Salicini 15, Banzi 4, Carrera, Neviani 6, Pedrielli 6, Fava 2, Pedrelli ne, Marega 12. All. Marcheselli.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 36 19 18 1 1438 1195 +243
MOLINELLA 32 19 16 3 1313 1086 +227
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 24 19 12 7 1241 1172 +69
TITANS OZZANO 22 19 11 8 1336 1294 +42
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 19 11 8 1236 1219 +17
INTERNATIONAL IMOLA 20 19 10 9 1391 1377 +14
S.B. FERRARA 20 19 10 9 1261 1314 -53
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 19 9 10 1315 1239 +76
ARGENTA 18 19 9 10 1324 1270 +54
GRIFO  IMOLA 18 19 9 10 1264 1260 +4
CNO SANTARCANGELO 18 19 9 10 1194 1272 -78
AICS FORLI’ 14 19 7 12 1269 1367 -98
BELLARIA 12 19 6 13 1198 1281 -83
SPEM MATTEI RAVENNA 12 19 6 13 1174 1289 -115
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 19 5 14 1128 1293 -165
PARTY&SPORT OZZANO 8 19 4 15 1227 1381 -154