Monthly Archives: Febbraio 2016

A2, sorridono Bonfiglioli e Magika. In serie B Cavezzo resiste anche al “PalaBigi”

A2/B 18° Giornata

LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO – CEST. SPEZZINA LA SPEZIA 43 – 63

PFF GROUP – PALERMO 77 – 62

(22-16; 42-30; 60-42)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 16, Rossi 13, D’Aloja ne, Cecconi ne, Rulli ne, Innocenti, Rosset 12, Miccio 19, Savelli 2, Nako Moni 2, Missanelli 1, Bona 12. All. Stibiel.

Palermo: Riccardi 4, Verona C. 10, Aleo 3, Ferretti 11, Ferrara, Manzotti 16, Verona M. 6, Ermito 10, Bugaite 2, Tennennini ne. All. Torriero.

C.M.O. – MAGIKA 44 – 54

(14-14; 25-26; 38-42)

Stabia: Ortolani, De Rosa ne, D’Avolio, Carotenuto ne, Potolicchio 13, Gallo, Negri 2, Minervino 6, Brunelli 10, Vente 13. All. Belfiore.

Castel San Pietro: Panella 4, Gianolla 1, Michelini, Capucci 4, Franceschelli 12, Brunetti 10, Pazzaglia 8, Santucci 8, Pieropan 7, Furlani. All. Seletti.

Partita contraddistinta da un grande equilibrio, sempre punto a punto con le maghette che prendono un mini vantaggio nel secondo tempo, ma sempre attorno ai 3-4 punti. Un ulteriore piccolo allungo arriva nel quarto periodo, quando toccano il +7, 51-44, prima dei liberi finali che chiudono definitivamente il match. La Magika gioca una buona gara difensiva subendo soprattutto da Liga Vente (13 punti, 11 rimbalzi e 8 palle recuperate), mentre le esterne più pericolose ed in forma, come Gallo e D’Avolio, vengono limitate dall’ottimo lavoro delle maghette.

VIAREGGIO – MATTEIPLAST 63 – 43

(21-4; 27-15; 47-28)

Viareggio: Bindelli 4, Tamagnini ne, Sinagra A., Bozic 15, Iannucci 22, Foglia ne, Bertucci 2, Villarini ne, Tripalo 14, Collodi 2, Sinagra R. 4. All. Orlando.

Progresso Bologna: Morsiani 1, Santucci, Cordisco 5, Occhipinti, Tassinari 9, Dall’Aglio 4, Storer 2, Mini 8, Cadoni, Nannucci 14. All. Lolli.

GUARNIERI BRINDISI – INFA CIVITANOVA MARCHE 49 – 59

SALERNO BASKET 92 – SCOTTI VASCO EMPOLI 70 – 49

BASKET GIRLS ANCONA – DEFENSOR VITERBO 44 – 58

CLASSIFICA

La Spezia 36; PFF Group Ferrara 32; Magika Castel San Pietro 26; Palermo 22; Matteiplast Bologna, Viterbo 20; Castellamare, Empoli 18; Civitanova 16; Ariano Irpino, Viareggio 12; Salerno 8; Brindisi, Ancona 6.

SERIE B 15° Giornata

ITALGOMMA – BSL 59 – 57

(20-9; 27-28; 38-41)

Magik Rosa Parma: Corsini 14, Tringale 6, Gennari 2, Tomassetti 8, Bertolotti 8, Vaccari 15, Costi 6, Pavarani, Zoni. All. Lopez.

San Lazzaro: Torresani 17, Richetta, Melchioni 12, Talarico 3, Gilioli 3, Malandra, Giacometti 9, Peli 3, Bacchi 10, Alboni. All. Dalè.

L’Italgomma cala il poker nel girone di ritorno e infila la quarta vittoria consecutiva pur continuando ad avere a disposizione soltanto sette senior. La partenza della gara è tutta a favore delle parmigiane che dominano l’area pitturata con Tringale e Vaccari autrice di sette punti consecutivi. Una tripla di Tomasetti e un contropiede di capitan Corsini sembrano mettere in discesa il proseguo della partita con le ospiti in grande affanno tenute a galla dal giovane play Torresani. Nel secondo periodo il secondo fallo di Corsini e Tringale costringono la Magik ad ampie rotazioni che interrompono il buon momento offensivo delle parmigiane. Bsl ne approfitta trascinata come sempre da una Torresani precisissima al tiro da fuori. La difesa bianco blu crolla e nemmeno la zona riesce a contenere la rimonta delle bolognesi che riescono ad andare a riposo con un punto di vantaggio 28-29. Dopo l’intervallo lungo Bsl schiera una zona molto chiusa che mette in difficoltà le padrone di casa, mentre nella metà campo offensiva è capitan Giacometti a prendere sotto braccio le sue per il più tre di fine quarto, con la Magik sempre più in difficoltà che si affida alle penetrazioni di Corsini. Nell’ultimo periodo la partita scorre punto a punto fino al canestro che impatta la partita sul 54 pari di Tringale. Bsl in attacco sbaglia e l’Italgomma a 54” dalla fine ha in mano due possessi contro uno solo per le ospiti, possesso che si chiude con l’incredibile bomba di Tomassetti che a 36” dalla fine riporta avanti la Magik. Bsl attacca e trova un canestro più fallo, dubbio a dir poco, di Bacchi che mette il tiro libero del pareggio. Time out di Parma che cerca al rientro in campo un tiro veloce di Bertolotti dove questa volta gli arbitri, a parità di azione, decidono di non fischiare regalando a Bsl la palla della vittoria che le bolognesi, però, falliscono, innescando un bellissimo contropiede di Costi, Corsini e finalizzato da Bertolotti per il +2. Il tiro della disperazione da parte di Torresani per le bolognesi si infrange sul primo ferro e regala all’Italgomma ancora qualche possibilità di play off.

REGGIANA GOURMET – ACETUM 56 – 57

(16-13, 28-27, 38-46)

Tricolore Reggio: Oppo 12, Corradini 18, Gambetti 2, Accini 9, Pieracci ne, Denti 11, Costi M. ne, Boiardi 2, Fedolfi, Strada 2, Petrocchi ne, Bernini ne. All. Piatti.

Cavezzo: Righini ne, Brevini 7, Zanoli 5, Marchetti 9, Melloni, Tardiani, Ruini ne, Bernardoni 10, Costi E. 12, Todisco ne, Calzolari 14. All. Bregoli.

BK CLUB VALTARESE 2000 – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 57 – 43

NEW BASKET MIRANDOLA – BEACH PARK 76 – 59

(20-8; 43-29; 58-45)

Faenza: Ballardini C., Lolli Ceroni 6, Bergami ne, Soglia 11, Bravi, Caccoli 8, Bennoli, Vespignani, Ballardini S. 28, Guerrini, Samorè ne, Moriconi, Morsiani 6. All. Ballardini S.

Il Beach Park tiene testa al New Basket Mirandola per trentasetta minuti, cadendo soltanto nel finale per colpa di qualche episodio sfortunato e delle alte percentuali al tiro delle avversarie. Dopo un primo quarto negativo chiuso in svantaggio 8-20, Faenza reagisce grazie alla grinta e al carattere e minuto dopo minuto recupera lo svantaggio fino ad arrivare sul -4 a tre minuti dalla fine. L’episodio decisivo nasce da un duro fallo commesso da Mirandola non sanzionato dagli arbitri, decisione che costa a Moriconi il secondo tecnico e la conseguente espulsione. Da quell’azione le emiliane iniziano a segnare da tre con grande continuità, andando in fuga.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – BK CLUB VAL D’ARDA 40 – 49

Libertas: Magliaro, Venturi 4, Castelli Gia., Castelli Gio., Bettini 8, Frabetti, Pazzaglia, Grassi, Giubilei 14, Palasciano 2, Trombetti 12. All. Castelli A.

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – HELLAS BASKET CERVIA 72 – 54

(17-9; 28-22; 54-33)

Libertas Rosa Forlì: Calabrese 21, Coraducci 15, Andrenacci 4, Quercioli, Gentile 2, Seskute 11, Balestra, Paleari 8, Tunguz 4, Catalino 7, Zecchini. All. Balistreri.

CerviaCesenatico: Ravaglia 12, Sabbatani 4, Varlamova 7, Zoffoli 2, Belli E. 2, Zavalloni 2, Mordenti 7, Belli S. 10, Garaffoni 2, Nanni 2, Tramontano 4. All. Montanari.

CLASSIFICA

Cavezzo* 28; Tricolore Reggio 22; Mirandola, Val d’Arda Fiorenzuola 22; Magik Rosa Parma 20; Bsl San Lazzaro 16; Valtarese 14; Libertas Rosa Forlì 12; Scuola Basket Faenza 10; Aics Forlì*, Libertas Bologna 6; Hellas Cervia 0.

La giornata numero 17 porta male, in C Silver, a Lugo. C Gold, remuntada Tigers

SERIE C GOLD 17° Giornata

LA.CO. – SALUS 72 – 52

(27-15; 42-28; 59-44)

Ozzano: Saccardin 6, Pasquali 2, Verardi 3, Rossi 4, Lalanne, Carretti 8, Guazzaloca 16, Ballestri, Rambelli 12, Gianasi 19. All. Grandi.

Salus: Busi 6, Fimiani 5, Savio 3, Nucci 7, Zuccheri 6, Veronesi 5, Percan ne, Granata 2, Sangiorgi 16, Parma Benfenati ne, Trentin 2, All. Giuliani.

La La.Co si aggiudica i due punti in palio nel derby contro la Salus sconfiggendo la formazione bolognese con un netto +20 finale. I New Flying Balls, privi ancora una volta di Castellari e Mini, partono subito forte realizzando diverse triple e canestri per un totale di 27 punti in 10 minuti, 12 in più della Salus giunta al PalaGira con i propri bomber Percan e Parma Benfenati solo in panchina per onor di firma ma inutilizzabili. Nonostante l’ottimo esordio dell’ex Sangiorgi (16 punti e 17 rimbalzi), per gli ospiti mancano diversi punti nelle mani, in più l’ottima serata difensiva ozzanese non aiuta di certo la squadra guidata da coach Giuliani, che precipita a -14 all’intervallo lungo (42-28). In avvio di terzo quarto arriva la reazione ospite con il giovanissimo Veronesi e Fimiani che riportano a 8 il passivo dai padroni di casa. Dall’altra parte però Rambelli risponde con un 2/2 dai 6,75cm che spezza definitivamente il morale agli ospiti. I Flying prendono definitivamente il largo, trovando nel corso dell’ultima frazione anche il +23; nel finale, con vittoria assicurata e differenza canestri ribaltata, la La.Co amministra fino al 72 a 52 finale.

DESPAR – BSL 92 – 57

(25-12; 48-31; 71-41)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin, Fenati, Brandani 7, Govi 7, Parmeggiani 18, Lugli 3, D’Angelo 2, Pasquini 11, Magni 5, Agusto 23, Albertini 11. All. Cavicchioli.

San Lazzaro: Lolli 6, Forni, Mellara 5, Masrè 3, Bernardi 11, Cavazzoli 4, Vercellino 8, Allodi 9, Fabbri ne, Bianchi 11, Grilli. All. Rocca.

TIGERS – SCIREA 68 – 57

(12-17; 25-35; 46-55)

Tigers Forlì: Tugnoli 3, Giampieri 5, Mossi 28, Valentini 2, Donati 11, Poggi ne, Villa ne, Plachesi ne, Rossi ne, Gurini 12, Agatensi, Cacciavillani 7. All. Conti.

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 24, Ruscelli 2, Delvecchio 8, Godoli, Solfrizzi Em. 12, Zanotti, Cristofani, Solfrizzi En. ne, Merenda, Bravi 1, Ricci 8, Farabegoli 2. All. Brighina.

BMR – PONTEVECCHIO 72 – 59

(21-13; 41-25; 55-40)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Rika, Bertolini 4, Bartoccetti 19, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 5, Farioli 8, Levinskis 5, Pugi 8, Germani 8. All. Spaggiari.

Pontevecchio Bologna: De Pascale 11, Martelli 3, Franchini 3, Riguzzi, Brancaleoni 2, Verdi, Magagnoli 17, Mantovani, Di Rauso 9, Galassi 2, Bergami 12, Buriani. All. Lepore.

La Bmr mantiene il secondo posto in classifica superando in casa i bolognesi della Pontevecchio, quarto avversario bolognese consecutivo affrontano e battuto nel corso di quest’inizio di 2016. Senza il baby Ferrari, sostituito nei 10 da Rika, la formazione di Spaggiari parte a spron battuto e, dopo il 6-0 iniziale, viaggia spedita nel primo tempo sfiorando le 20 lunghezze di vantaggio. Gli ospiti, tuttavia, tornano a -12 già nel corso della seconda frazione e sotto le dieci lunghezze di svantaggio nel corso della ripresa, ma i bianco-rosso-blu non tremano e portano a casa il tredicesimo successo stagionale. A livello realizzativo menzione d’obbligo per Bartoccetti e Malagutti, mentre a rimbalzo ennesima prestazione di alto livello di Farioli (14).

PSA – NPC 52 – 78

(12-27; 24-41; 31-63)

PSA Modena: Burresi 17, Macchelli 2, D’Imprima, Pulvirenti 3, Bertoni 2, Tamagnini, Frilli 10, Ritacco, Perricone 2, Bianchini 9, Biscaro 7. All. Solaroli.

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 13, Grillini13, Morara 9, Di Placido 6, Corcelli, Guglielmo 7, Creti 2, Francesconi, Chiappelli 12, Porcellini 6, Filippini 10. All. Alfieri.

Ancora una falsa partenza della PSA e gara tutta in salita come ormai d’abitudine, ci mette ben sei minuti Modena per realizzare i primi due punti, e lo fa con l’ultimo arrivato, il lungo Bianchini che si presenta subito bene. Imola gioca a memoria e non sbaglia nulla, due triple di Grillini potrebbero essere il colpo del ko, ma la PSA si scuote e risponde con due bombe di Bianchini e Biscaro, ma il parziale del primo quarto è già pesante, 12 a 27. Modena però ha preso un po’ più di fiducia nei propri mezzi, quando difende riesce anche a tenere a bada gli attacchi imolesi, Burresi ne mette 8 in 7’ per un parziale di 12 a 14 che fa ben sperare il pubblico delle Ferraris. Dopo la pausa la PSA però non riprende da dove aveva finito, ma ritorna quella poco bella dell’avvio del match, Imola riprende a macinare canestri mentre la PSA torna a litigare con il canestro, Chiapelli, Poluzzi e Grillini scavano un solco ancora più profondo che viene solo scalfito dalla reazione finale dei modenesi, i canestri di Frilli e Burresi servono solo a recuperare 6 punti ad un Imola che ha dimostrato di essere molto solida ed una seria pretendente per salire in B.

CASTELFRANCO – ASSET BANCA 87 – 79

(12-23; 39-42; 63-60)

Castelfranco Emilia: Gavagna ne, Tomesani 22, Zucchini 14, Lavacchielli ne, Biello 8, Villani 7, Del Papa 16, Tedeschini 9, Lusvarghi 6, Righi 5. All. Boni.

San Marino: Frigoli 12, Gamberini 9, Macina 5, Polverelli 8, Gambi ne, Cardinali 9, Borello ne, Ravaioli 10, Zannoni 9, Balestri, Tonini ne, Caronna 17. All. Foschi.

FIORENZUOLA – GHEPARD 79 – 62

(17-15; 40-28; 62-47)

Fiorenzuola 1972: Galiazzo 6, Colonnelli 7, M. Lottici 10, Garofalo 19, Cavagnini, Sichel 10, Grosso 4, Beltran 20, Trobbiani 3, Giani ne. All. S. Lottici.

Ghepard: Sandrolini 5, Tapia 8, Ghedini 17, Millina 4, Fantuzzi 19, Romagnoli 5, Dalla, Rizzatti 4, Rossi ne, Failoni ne. All. Damaschi.

Ennesima incompiuta per la Ghepard in terra piacentina, con le assenze di Beccaletto ed Aldieri, a scontare le squalifiche della scorsa settimana e con il debutto di Andrea Romagnoli di provenienza NFB.
La partita vede un Fiorenzuola in cerca di riscatto dopo le due sconfitte consecutive ed una Ghepard alla ricerca di una vittoria ed è così che il primo tempo scivola via in sostanzaile equilibrio. E’ nel secondo quarto che Matteo Lottici e Beltran producono il primo strappo consentendo alla squadra piacentina di andare all’intervallo con dodici punti di vantaggio (27-15). In questo quarto è quanto meno curioso il tabellino dei falli dei valdaresi, che chiude a quota zero, permettendo alla fisicità di Garofalo (19pt – 7/9 T2 – 9 rimbalzi) di giocare con comodità sotto le plance. Ottima la reazione Ghepard nella ripresa, che cerca di accorciare le distanze con le iniziative di Fantuzzi, Ghedini e Rizzatti, recuperando numerosi palloni in difesa e chiudendo alcuni contropiedi  con un ottimo Ghedini e bolognesi a meno cinque.  Partita riaperta, ma è Garofalo dalla lunetta a spezzare il break  mentre Colonnelli e Grosso riportano Fiorenzuola a +11. E’ comunque Beltran (20pt) l’uomo partita, che con buone cifre dal campo 5/7 da T2 – 2/3 da T3  e  4/4 T.L. contribuisce pesantemente a chiudere il match. Segnali positivi in casa Ghepard che non si arrende mai a dispetto dell’assenza nel roster di un pivot di ruolo, mentre Fiorenzuola attende il rientro di Moscatelli infortunato alla caviglia, per vedere di concretizzare le ambizioni di play-off.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 28 17 14 3 1413 1144 +269
VSV IMOLA 26 17 13 4 1310 1066 +244
BASKET 2000 SCANDIANO 26 17 13 4 1241 1072 +169
PIACENZA BC 24 16 12 4 1268 1090 +178
4 TORRI FERRARA 24 17 12 5 1305 1161 +144
SAN MARINO 22 17 11 6 1235 1123 +112
FIORENZUOLA 1972 20 17 10 7 1319 1227 +92
SALUS BOLOGNA 18 16 9 7 1114 1138 -24
FLYING BALLS OZZANO 16 17 8 9 1301 1226 +75
BSL SAN LAZZARO 12 16 6 10 910 1052 -142
CASTELFRANCO EMILIA 10 17 5 12 1265 1356 -91
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 17 5 12 978 1113 -135
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 17 5 12 1093 1236 -143
PSA MODENA 4 17 2 15 954 1374 -420
GHEPARD BOLOGNA 2 17 1 16 1025 1353 -328

SERIE C SILVER 17° Giornata

DILPLAST – TECNOSISTEM 93 – 69

(28-9, 56-26, 73-46)

Montecchio: Grisendi 4, Lombardi 10, Conte 17, Riccò 5, Guardasoni, Giorgi, Basso 21, Maggi 8, Colla 5, Ferrari 7, Marchini 12. All. Cavalieri.

Stars: Bertoncello 17, Morando 10, Skocaj 22, Cristalli, Galvan 4, Landuzzi 4, Flori 4, Barilli 4, Bamania 2, Barbieri 2. All. Cantelli.

CRISDEN – ORVA 78 – 73

(13-16; 40-32; 58-49)

Rebasket Rubiera: Giglioli 2, Doddi 8, Roncaglia 17, Castagnaro 21, Fassinou 2, Gruosso 6, Amici 2, Melli 6, Spaggiari 4, Riccò 10, Mazza ne. All. Casoli.

Lugo: Hand 10, Legnani 21, Presentazi 7, Zhytaryuk 13, Nieri 16, Baroncini G. 3, Baroncini F. 3, Pasquali, Guaglione, Scardovi, Cortesi ne, Guerra ne. All. Galetti.

BERNAITALIA – BOLOGNA BASKET 2011 78 – 69

(24-10; 36-35; 62-54)

Medicina: Marinelli 3, Govi 13, Sighinolfi 13, Biguzzi 26, Lorenzini 2, Spadoni ne, Ballardini, Barba 2, Musolesi 9, Canovi 2, Seracchioli 8. All. Curti.

Bologna Basket 2011: Molinari, Chiarini A. 18, Tugnoli 2, Chiarini S. 13, Guerri, Vorzillo 15, Nanni 6, Bianchini, Storchi 15. All. Morra.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Morra, in modo inaspettato, opta per il quintetto altissimo con Chiarini A., Chiarini S., Nanni, Storchi e Vorzillo. Dai blocchi di partenza esce meglio la Virtus che spinge in velocità e attacca molto bene il ferro; un super Biguzzi, che realizza 15 punti, spinge i medicinesi al comando delle operazioni, di contro la manovra degli ospiti appare lenta e il Bologna Basket si affida a tiri da fuori, ma la mira è storta. Dalle ripartenze Sighinolfi e Govi ne beneficiano, solo Vorzillo per gli ospiti è in partita; entrano Barba e Lorenzini e la Virtus accelera ancora e alla prima sirena medicinesi in vantaggio per 24-10. Secondo periodo e il Bologna Basket si affida alla fanteria leggera, subito in partita entrano i fratelli Chiarini che realizzano con continuità da tre punti. La Virtus annaspa e le uniche certezze sono Musolesi e Biguzzi; Storchi inizia a far vedere tutto il suo talento e mestiere, coach Curti getta nella mischia Canovi che subito ripaga con due punti importanti e al riposo Virtus a +1 sul 36 a 35 e partita apertissima. Terza frazione e coach Curti schiera i primi cinque e stessa cosa fa il Bologna Basket: a partire meglio è la Bernaitalia, bomba di Biguzzi, 5 punti a fila di Govi (13 punti e 10 rimbalzi) che, come sempre, è utilissimo in ogni frangente e gioca una partita concreta. Bologna Basket che rimescola le carte proponendo la zona dispari, ma due bombe di Sighinolfi (13 punti) ridanno vantaggio alla Virtus. Chiarini S. da tre per riavvicinare i felsinei, ma sale in cattedra Seracchioli (8 punti e 4 assist) con 5 punti a fila e una ottima regia, di cui a beneficiarne è Musolesi (9 punti e 9 rimbalzi). Bernaitalia al comando delle operazioni sul 62 a 54 con cui si va all’ultimo riposo. Quarto e decisivo periodo e ancora Virtus al comando: coach Curti alterna con saggezza Seracchioli e Barba in regia, il Bologna Basket si affida a soluzioni più di talento che di gioco organizzato. Lorenzini (2 punti e 3 rimbalzi) realizza da dentro l’area, fallo di Chiarini S. e sulle seguenti proteste, tecnico allo stesso (quinto fallo) e tecnico alla panchina ospite. Medicina sparacchia ai liberi e non approfitta a pieno della situazione. Bologna Basket sempre all’inseguimento, ma mai domo; continua la Virtus a sparacchiare ai liberi con una fila di 1/2 da record. Il Bologna Basket, sul -5, forse affretta troppo i tempi fidandosi del tiro da fuori, con i gialloneri che arpionano i rimbalzi e dalla ripartenza splendido canestro di Biguzzi (26 punti con 8 su 10 da due e 2 su 2 da tre), con la partita che lentamente, ma inesorabilmente prende la via dei padroni di casa. Chiarini A. è l’ultimo rossoblu ad arrendersi; due liberi di Seracchioli e due liberi di Govi fanno partire i titoli di coda. Vince Bernaitalia col punteggio di 78 a 69, al termine di una partita giocata a strappi, ma nella quale i medicinesi hanno il merito di stare sempre al comando, anche sfruttando una panchina leggermente più lunga rispetto a quella ospite.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – PALLACANESTRO CASTENASO 66 – 71

(13-21; 29-43; 43-56)

Cavriago: Cacciavillani 1, Fantini 8, Caleffi 2, D’Amore 20, Baroni 11, Pezzi 10, Brogio ne, Iori 10, Vecchi 2, Zecchetti 2. All. Martinelli.

Castenaso: Magnani 10, Martelli 3, Paolucci ne, Cantore 13, Masini ne, Montanari ne, Truzzi 2, Guazzaloca 13, Stanghellini, Trombetti 21, Parenti 9. All. Castelli.

NOVELLARA – GUELFO 67 – 65

(13-15; 35-30; 56-44)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Margini 14, Folloni 16, Rinaldi 7, Mariani Cerati, Morgotti 8, Bartoli ne, El Ibrahimi ne, Carpi, Ciavolella 11, Colla 11. All. Ligabue.

CastelGuelfo: Bernabini 17, Lucchi 6, Pieri 4, Ventura, Minghetti ne, Venturoli 10, Giordani 11, Paluan 6, Casagrande 9, Miceli 2, Ginevri ne, Sabattani. All. Serio.

GRANAROLO BASKET – G. SAFFI 74 – 68

(20-14; 40-26; 57-41)

Granarolo BK: Iannicelli 3, Nobis 1, Govoni ne, Marchi 1, Spettoli 12, Paoloni 13, Tugnoli 5, Bonetti 7, Torriglia 15, Bertuzzi 11, Brotza 6, Ferri. All. Trevisan.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 5, Marchioni 6, Dall’Osso 25, Ravaioli 13, Piazza 2, Nero, Serrani 8, Monday, Troni 9. All. Giannetti.

Granarolo, con una buona prova collettiva, coglie la vittoria casalinga contro l’incerottata Giorgina Saffi Forlì e, complice la contemporanea sconfitta di Guelfo a Novellara, aggancia il treno del quinto posto, ultimo utile per l’accesso ai playoff.

Gli ospiti si presentano a Granarolo in 9 (per Massari e Conocchiari stagione finita da un po’ e il giovane Emiliani ha giocato l’ultima partita un girone fa proprio contro Granarolo), i padroni di casa (che hanno Ferri e Govoni in panca per onor di firma) ne approfittano e, sospinti da Bertuzzi, Bonetti e Paoloni, si portano subito in vantaggio (13-9 al 5’30” con il trio autore di tutti i 13 punti). Granarolo prova a scappare, Dall’Osso (top scorer del match con 25 punti) con una tripla riporta Forlì a un possesso, ma capitan Tugnoli risponde con la stessa moneta e manda le squadre al primo riposo sul 20-14. Il secondo periodo comincia con un Torriglia incontenibile: 6 punti consecutivi e Granarolo a +9 (26-17 al 12’30”); Ravaioli con 2 canestri riavvicina Forlì ma una tripla di Spettoli dà il via ad un parziale di 12-3 con cui Granarolo scappa a +14 (38-24 al 18′). Sono due liberi di Marchioni e un canestro di Paoloni che mandano le squadre negli spogliatoi sul 40-26 per i padroni di casa. Il terzo quarto comincia da dove era finito il secondo: Marchioni chiama, Paoloni risponde e Granarolo a +15 (43-28 al 23′). I padroni di casa, nonostante perdano uno dietro all’altro Tugnoli e Brotza per infortunio, provano l’allungo portandosi a +17 con Bertuzzi (49-32 al 36’30”) ma Ravaioli e Dall’Osso ricuciono lo strappo fino al -10 (51-41 al 38’30”); quattro punti di Paoloni e un canestro di Spettoli riportano Granarolo ad un rassicurante +16 alla terza pausa (57-71). In avvio di quarta frazione Granarolo spinge ancora sull’acceleratore e raggiunge più volte il +19 (massimo vantaggio del match), ultima delle quali su una tripla di Torriglia quando mancano 5’30” alla fine (67-48). la squadra di Trevisan e Carrera si rilassa eccessivamente, gli ospiti non mollano mai e si riportano a – 8 quando mancano ancora 2’30”; una tripla di Iannicelli chiude definitivamente il discorso, prima che il risultato venga limato negli ultimi istanti fino al 74-68 finale.

FB ASSICURAZIONI – DOLPHINS 92 – 67

(26-14; 55-30; 74-49)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 6, Canuti 16, Grulli, Ovi 2, Guarino 8, Rossetti, Paulig 19, Magnani 5, Vanni 21, Vezzosi 1, Mallon 12, Benvenuti 2. All. Diacci.

Riccione Basket: Saccani 6, Amadori Mi., Raffaelli 9, Mazzotti 11, Bomba 10, Amadori Ma. 8, Marengo 3, Biagini 10, Calegari 10. All. Badioli.

La LG parte bene e si porta subito in vantaggio sul 11-2, ma Riccione reagisce e firma un parziale di 5-0 che tiene a contatto la squadra di coach Radioli. La seconda metà del primo quarto è però tutta a favore della formazione locale, trascinata da Paulig e dal “mascherato” Mammi che segna 6 punti in pochi minuti nonostante un appariscente quanto scomodo tutore a proteggere il naso infortunato contro Lugo. Castelnovo fa il vuoto nel secondo periodo grazie ai canestri da tre di un’implacabile Canuti ed ad un ottimo impatto sotto canestro del lungo Vanni. Coach Diacci concede minuti importanti ai giovani Benvenuti e Grulli, protagonisti e preziosi soprattutto nella metà campo difensiva. Riccione cerca di rimanere in partita con Calegari, ma gli ospiti vengono molto ben limitati in difesa e perdono tanti preziosi palloni che la FB trasforma in veloci ed efficaci contropiedi. Gli ospiti romagnoli sono molto nervosi e nel finale di quarto si vedono fischiare due falli tecnici che sospingono ulteriormente la formazione di casa. A metà tempo il punteggio è sul 55-30 e la LG è in pieno controllo della gara. Nel terzo quarto Riccione prova a rientrare con i canestri di Bomba, ma i Cinghiali castelnovesi giocano una pallacanestro ad altissima intensità in entrambi i lati del campo: tra i locali segnano un po’ tutti ed a fine periodo la LG è ancora avanti di 25 lunghezze. La partita si imbruttisce negli ultimi dieci minuti con tanti errori da una parte e dall’altra, ma il risultato è già definito e si attende solo il suono della sirena di fine gara.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 32 17 16 1 1406 1155 +251
LG COMPETITION CAST. MONTI 30 17 15 2 1369 1126 +243
VIRTUS MEDICINA 26 17 13 4 1277 1203 +74
LUGO 24 17 12 5 1271 1092 +179
GUELFO CASTEL GUELFO 20 17 10 7 1276 1246 +30
GRANAROLO BASKET 20 17 10 7 1192 1209 -17
CASTENASO 18 17 9 8 1115 1097 +18
NOVELLARA 14 16 7 9 1162 1177 -15
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 17 6 11 1107 1155 -48
REBASKET RUBIERA 10 17 5 12 1217 1298 -81
BOLOGNA BASKET 2011 10 17 5 12 1137 1222 -85
RICCIONE 10 17 5 12 1221 1348 -127
GIORGINA SAFFI FORLI’ 6 17 3 14 1087 1306 -219
STARS BOLOGNA 4 16 2 14 1006 1209 -203

Serie D, Molinella batte l’Olimpia e riapre i giochi. Vis Persiceto ko a Carpi

SERIE D/A 18° Giornata

PALL. NAZARENO CARPI – VIS BASKET PERSICETO 76 – 68

(19-17, 38-37, 55-51)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 20, Goldoni 5, Pivetti 8, Pravettoni 10, Antonicelli, Salami 16, Menon, Marra 15, Saetti ne. All. Testi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 6, Parmeggiani 4, Cornale 6, Almeoni 9, Chiapparini 6, Genovese 4, Papotti ne, Ramini 15, Ferrari ne, Ranzolin 14. All. Rusticelli.

Parte fortissimo la Vis che, grazie al pressing, arriva al 10-2 in men che non si dica. Reazione carpigiana che impatta a quota 14. Poi sarà equilibrio per trenta minuti, con i padroni di casa che alternano le difese e imbavagliano il talento di Almeoni, mentre in attacco Compagnoni, Salami, Marra e Pravettoni mettono il sigillo per il successo contro la terza in classifica.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – G.S. ARBOR BASKET 76 – 53

(20-14; 40-27; 49-41)

SchiocchiBallers Modena: Binotti 4, Minarini 12, Sassi 10, Alessandrini 6, Guidetti, Petrella 14, Falbo, Carretti 2, Bernabei 1, Nana 15, Righi R. 12. All. Righi G.

Arbor: Fontanesi 4, Petri 4, Monti 8, Visini, Pedrazzi 10, Braglia 8, Franzoni 15, Davoli 4, Insolia, Marani. All. Bellezza.

Terza vittoria consecutiva per gli Schiocchi Ballers che sconfiggono tra le mura amiche una diretta concorrente per la salvezza; quell’ Arbor Reggio che all’andata si era imposto con un canestro a fil di sirena firmato da Davoli. Questa volta i modenesi hanno comandato per tutti i 40’, sempre con margine di sicurezza, dilatatosi poi nel finale di gara. La partenza è fiacca in difesa per entrambe le squadre, ma i padroni di casa sono più precisi in attacco e si portano prima sul 14-8 al 7’ e poi sul 20-14 alla fine del primo quarto. Seconda frazione fotocopia della prima, con gli Schiocchi che scappano sul 36-20, poi ridotto al 40-27 dell’intervallo lungo grazie alle soluzioni di Pedrazzi e Monti. Dalla sponda modenese buone prove offerte da tutti i giocatori entrati sul parquet. Alla ripresa del gioco qualche errore di troppo da ambo le parti: Modena con Minarini e Petrella si porta sul 47-29, ma l’Arbor non ci sta e un parziale di 12-2 sul finire del quarto, firmato principalmente da Franzoni, porta gli ospiti a -8 (49-41) alla penultima sirena. Nell’ultima frazione i gialloblu di casa sfruttano la velocità di Twun e le penetrazioni di Sassi e allungano fino al 70-47; partita in ghiaccio e ultimi minuti necessari solo per fissare il punteggio finale sul 76-53.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 55

(16-13, 33-32; 47-40)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 6, Vinci, Sgarzi 3, Frignani, Gentili 3, Dal Pozzo 25, Angelini 5, Bartolozzi 21, Ghedini 2, Pastore, Poluzzi n.e. All. Minozzi M.

Voltone Zola: Calvi 16, Galassi 7, Giacometti A. 1, Sanguettoli 1, Giacometti J. 7, Ferraro 12, Verdoliva 3, Magi, Polo 7, Tubertini, Nini, Lelli 1. All. D’Atri.

ALTEDO BASKET – MAGIK BASKET 63 – 68

(11-16; 26-32; 41-50)

Altedo: Settanni 12, Gnan 2, Bulgarelli 2, Vettore 9, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 13, Zocca, Vitale 6, Soresi 11, Lambertini 2, Baccilieri. All. Venturi.

Magik: Bazzoni 5, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 12, Montagna, Aimi 6, Gibertini 2, Diemmi 6, Croci 16, Guidi 18, Fava. All. Lopez.

L’Azzali conquista la sua seconda vittoria lontano dal PalaMagik grazie ad un’ottima prova corale sia offensiva, ma soprattutto difensiva, contro un avversario, l’Altedo in piena corsa play off. Il primo parziale è a favore dei padroni di casa, ma l’ottima regia di Leonardo Malinverni capace di mettere in ritmo e coinvolgere tutti i compagni nelle azioni offensive, riporta in parità la Magik. Una bomba del giovane play parmigiano regala il primo vantaggio ai bianco blu che non lo lasceranno più fino a fine gara. I canestri di Guidi in area e le conclusioni esterne di Croci mettono in difficoltà la difesa di casa che opta per una due tre a zona che subito blocca i ducali. Una volta prese le giuste misure però tre triple consecutive di Bazzoni, Diemmi e Donadei danno il primo consistente strappo agli ospiti che possono andare a riposo con sei punti di vantaggio. Dopo l’intervallo lungo la Magik non cala l’attenzione nonostante il pressing dei padroni di casa che provano a rifarsi sotto con Vitali, ma grazie a Guidi e Aimi l’area dei tre secondi è di dominio parmigiano e l’Azzali può incrementare il vantaggio. Nell’ultimo periodo Altedo tenta il tutto per tutto e ritorna fino a -2. Aimi, però, non sbaglia i liberi decisivi e Croci mette una tripla pesantissima che di fatto sancisce la vittoria di Donadei&C.

H4T – ATLETICO 90 – 80

(23-16; 43-40; 69-57)

S.P. Vignola: Ganugi 9, Badiali 2, Degli Angeli 1, Barbieri, Pantaleo 12, De Martini 15, Vannini 5, Paladini 15, Guidotti 31, Lolli, Lelli. All. Smerieri.

Atletico: Gherardi 10, Rossi 13, Martelli 1, Grassi 10, De Simone 6, Artese 18, Cannella 1, Veronesi G. 5, Pedevani ne, Veronesi M. 9, Pedroni 5, Zappoli 2. All. Pietrantonio.

CVD – BERRUTIPLASTICS 63 – 46

(9-10, 28-27, 44-43)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Beccari 6, Gamberini 6, Dozza 7, Fuzzi 5, Perini 11, Masetti 3, Ghiacci 7, Brignocchi 1, Fenderico, Falzetti 10. All. Loperfido.

La Torre Reggio: Panciroli, Mazzi G. 3, Passiatore 8, Vezzosi 12, Bochicchio 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 9, Mussini 3, Orlandini 4. All. Spadacini.

Prestazione orgogliosa della Berrutiplastics, che lotta alla pari per tre quarti (44-43) sul campo della capolista CVD. La benzina, però, si esaurisce nell’ultimo periodo, mentre i padroni di casa fanno valere tutte le loro qualità. I reggiani, così, segnano solo 3 punti in dieci minuti, probabilmente in difficoltà a causa di una settimana non semplice dal punto di vista fisico e alle tante assenze, tanto che coach Spadacini ha dovuto fare a meno di ben cinque elementi (Codeluppi, Margaria, Bertolini, Canuti e Galassi). Il CVD si distende e chiude in scioltezza a +17 (63-46), conservando la vetta.

PALLAVICINI – ANZOLA 47 – 61

(6-14; 16-29; 31-40)

Pallavicini: Maestripieri ne, Spadellini 3, Tosiani 3, Cenesi 6, Pellegrino, Nanni G., Minghetti 6, Sgargi 16, Nanni M., Galeotti 8, Bartolotta 5. All. Torrella.

Anzola: Poluzzi F. 7, Venturi D., Venturi N. 6, Luparello 6, Boldini, Lambertini 3, Franchini, Bastia ne, Bastoni 4, Mazza 13, Regazzi 12, Zanata 10. All. Coppeta.

Anzola supera anche l’ostacolo Pallavicini e rimane in vetta. Partita condotta dall’inizio alla fine dalla truppa guidata da Claudio Coppeta, che ha confermato di avere una fisicità da categoria superiore. I padroni di casa non sono stati fortunati (leggasi infortunio a Matteo Nanni, all’inizio del secondo quarto), ma non hanno eccessive recriminazioni.

La cronaca: s’iniziava facendo una grande fatica a trovare la via del canestro, ma gli ospiti infilavano, comunque, due triple, la seconda, tra l’altro, quasi sulla sirena con Luparello (6-14 al 10’). Sgargi provava a tenere a contatto i suoi, ma il suo terzo fallo era una tegola importante, perché Anzola scappava via grazie a Mazza (11 punti nei primi venti minuti) e alla solita superiorità sotto i tabelloni. Nella ripresa, però, la zona 2-3 della Pallavicini sortiva degli effetti importanti: la capolista non la metteva mai da fuori, mentre, nell’altra metà campo, Sgargi trovava un aiuto importante in Galeotti (28-33 al 25’). Tre errori dalla lunetta, però, tarpavano le ali ai locali e, così, Anzola riprendeva coraggio e chiudeva la frazione sul +9 (31-40). Negli ultimi dieci minuti lo scarto rimaneva praticamente costante. La Pallavicini, con grinta ed abnegazione, tornava a -8 (46-54) a 2’ dalla fine, ma, a poco più di sessanta secondi dalla fine, doveva subire la bomba della staffa di Poluzzi.

AREAJOB – AQUILA 47 – 52

(11-12; 30-21; 39-38)

San Polo d’Enza: Panciroli ne, Tognoni 2, Nicolini ne, Siani 6, Davoli 9, Benevelli 4, Magliani, Pezzi 9, Tondo 3, Margini 11, Bizzocchi 3, Domenichini. All. Immovilli.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Cani 3, Costantino, Neviani 3, Galeotti 15, Simonazzi 4, Gelosini 9, Petrolini 14, Benatti 4, Folloni. All. Campedelli.

L’Aquila Luzzara fa suo il derby salvezza andato in scena a San Polo. Galeotti e Petrolini trascinano alla vittoria i biancoverdi di coach Campedelli, mentre è grande il rammarico per i padroni di casa. I ragazzi di coach Immovilli seguono il consueto copione come da diverse gare a questa parte, conducendo per gran parte del match per poi arrendersi nell’ultimo quarto. Margini e Pezzi sono i principali terminali offensivi dei biancorossi, i quali difendono forte costringendo Luzzara a soli 21 punti a metà incontro. Al rientro dagli spogliatoi l’equilibrio la fa da padrone, fino ad arrivare al momento in cui l’attacco della Sampolese batte in testa, fra palle perse e tiri forzati allo scadere dei 24”. Una volta passati in vantaggio, capitan Neviani e compagni non si voltano più indietro, resistendo agli ultimi strenui attacchi dei padroni di casa. Per la Sampolese si riducono ulteriormente le possibilità di salvezza, ma il prossimo turno fra le mura amiche contro il Veni potrebbe tenere accese le residue chance di mantenere la categoria.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 30 18 15 3 1207 1058 +149
ANZOLA 30 18 15 3 1223 1081 +142
VIS PERSICETO 26 18 13 5 1308 1195 +113
ATLETICO BOLOGNA 24 18 12 6 1261 1172 +89
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 18 11 7 1205 1125 +80
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 20 18 10 8 1229 1145 +84
ALTEDO 20 18 10 8 1277 1210 +67
NAZARENO CARPI 20 18 10 8 1243 1230 +13
PALLAVICINI BOLOGNA 20 18 10 8 1159 1151 +8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 16 18 8 10 1129 1193 -64
VOLTONE ZOLA 14 18 7 11 1201 1209 -8
MAGIK PARMA 14 18 7 11 1064 1144 -80
ARBOR REGGIO EMILIA 12 18 6 12 1131 1283 -152
AQUILA LUZZARA 10 18 5 13 1076 1170 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 18 4 14 1081 1178 -97
SAMPOLESE 2 18 1 17 986 1236 -250

SERIE D/B 18° Giornata

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – G.S. INTERNATIONAL BASKET 65 – 75

(25-15; 40-43; 53-53)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 20, Marzolini, Balisteri 10, Calboli 2, Vandelli 1, Morabito ne, Evangelisti, Arfelli 14, Servadei 9. All. Bondi.

International Imola: Folli 2, Benghi 19, Scagliarini 8, Barbagelata 10, Pelliconi 4, Ciampone 3, Spagnoli 8, Martini 21, Gargioni, Masoni. All. Bindi.

SAN MAMOLO BASKET – BK GIARDINI MARGHERITA 54 – 74

(10-19; 21-40; 36-59)

San Mamolo: Gargioni 7, Cavazza ne, Cruzat 11, Margelli 3, Guerrato, Quadri S., Martelli 6, Sterpi 6, Credi 6, Zanchi, Quadri A. 5, Demetri 10. All. Munzio.

Gardens: Alaimo 13, Dawson, Grassitelli 1, Ceresa 2, Paracchini 18, Grandi 6, Cataldo 16, Brina 7, Pierini 6, Guidi, Lambertini, Pellegrinotti 5. All. Lanzi.

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 82 – 102

(11-27; 23-53; 55-72)

P&S Ozzano: Fioravanti 22, Callea 3, Beccari 2, Avallone 15, Marchi 13, Fierro 4, Zerbini 7, Quadrelli, Rizzoni, Passatempi, Nannoni 16, Salvadè. All. Morigi.

Bellaria: Janev 20, Verni 2, Pari 7, Egnutu 27, Mbaye, Babbini 4, Popov 6, De Gregori 8, Bindi 2, Sebastianutti, Stabile 26. All. Ferro.

VB – AICS 75 – 68

(26-8; 39-32; 56-46)

Grifo Imola: Baruzzi 12, Lanzoni 5, Pasini 12, Sgorbati 7, Zudetich 12, Pejicic 10, Dirella 7, Zaccherini, Bartoli 5, Castelli, Linguerri 3, Sgubbi 2. All. Zarifi.

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 4, Ferri, Totaro 19, Molinari 7, Crocini 7, Zamagni 20, Catani, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

Dopo Bellaria, la Grifo vince anche contro l’Aics. La VB comanda dal primo all’ultimo minuto, partendo subito forte e già dopo cinque minuti si trova in doppia cifra di vantaggio, con l’Aics che non riesce ad arginare l’attacco degli imolesi. Il primo quarto vede in campo una sola squadra e si va al primo riposo con la VB già sul +18 (26-8). Nel secondo periodo la musica cambia, con la Grifo che si rilassa concede troppe soluzioni facili alla squadra ospite. Questo si traduce in 24 subiti in un quarto con Totaro e Zamagni che guidano la rimonta ospite fin sotto la doppia cifra di svantaggio e che fissano il risultato sul 39-32 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la Grifo torna nuovamente ad alzare l’intensità in difesa, il che le permette di tornare nuovamente con l’inerzia a favore e oltre i dieci punti di vantaggio. Nella quarta frazione l’Aics prova a rientrare in partita, ma la Grifo risponde colpo su colpo e dopo il quinto fallo di Totaro riesce di nuovo a mettere i 10 punti tra sé e gli avversari, gestendo così con calma gli ultimi minuti di partita.

CESTISTICA ARGENTA – SCUOLA BASKET FERRARA 77 – 50

(20-11; 42-22; 55–34)

Cestistica Argenta: Alberti 3, Spinosa 15, Zanetti ne, Cesari 9, Checcoli 7, Caprara 4. Lazzari, Malagolini 8, Pasetti, Mortara ne, Rubbini 13, Governatori 18. All.  Villani.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 12, Rimondi 4, Roversi, Schincaglia 8, Pappalardo 3, Proner 2, Bereziartua 2, Bussolari, Bergamini 2, Cattani, Malaguti 5, Romagnoni 12. All. Bonora.

In un derby senza storia la Cestistica “asfalta” la Scuola Basket, ribaltando il -5 dell’andata e appaiando i ferraresi in classifica a quota 18 punti. Pronti via e Argenta è già 9-0, trascinata da un Rubbini immarcabile, ben assistito da un Governatori in grande spolvero. Servono cinque minuti agli ospiti per trovare la via del canestro grazie a Ferrarini che manda a bersaglio la tripla del -6 (9-3). La Scuola Basket sembra svegliarsi e, complice un calo di tensione dei padroni di casa, si riporta a contatto con Schincaglia che dai 6,75 sigla il -4 (13-9) a 2’30” dalla prima sirena, ma il tentativo di rimonta viene immediatamente stoppato da un parziale di 7-2 targato Governatori che fissa il +9 di fine periodo. Nel secondo quarto la musica non cambia: Argenta difende forte e punisce in contropiede, Ferrara fatica nella circolazione di palla e rimane a galla grazie ad iniziative estemporanee di Ferrarini e Romagnoni. che replicano ai “soliti” Rubbini e Governatori, mantenendo il divario a nove lunghezze (25-16). La svolta a metà parziale, quando Spinosa si sveglia dal torpore iniziale e spacca in due la partita mettendo a referto otto punti consecutivi e dispensando assist ai compagni, con Caprara e Malagolini che puniscono nel pitturato. Quando suona la sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita un eloquente +20 (42-22) per i bianco blu di coach Villani. Nel terzo parziale Ferrara si schiera a zona, ma viene immediatamente punita da Cesari e Governatori che capitalizzano l’ottima circolazione di palla della Cestistica. Ferrara arranca, mentre Argenta vola sospinta dall’inesauribile Lazzari e da un Checcoli “letale” nel capitalizzare in contropiede. L’ultimo quarto è pura accademia, con Argenta che tocca anche il +30 (71-41), suggellato da un’azione spettacolare nella quale Spinosa serve un assist al bacio a Rubbini, puntuale nel finalizzare. Nel finale Alberti e Malagolini puniscono dalla lunga distanza, incorniciando un’ottima prestazione e confermando la qualità del nostro settore giovanile.

BASKET VILLAGE – CNO SANTARCANGELO BASKET 72 – 60

(18-22; 39-35; 62-40)

BK Village Granarolo: Paoloni 4, Ballini 9, Costa, Salicini 19, Banzi 5, Carrera, Neviani 13, Pedrielli 10, Pedrelli 5, Marega 7. All. Marcheselli E.

CNO Santarcangelo: Fusco 6, Donati 3, Ricci, Fornari 3, Calisesi 7, Tomassini 10, Nicoletti 10, Dini 14, Tassinari 2, Maioli 5. All. Zannoni.

SPEM – TITANS 65 – 77

(19-11; 37-34; 54-53)

Ravenna: Trerè 2, Emiliani 3, Casciello, Lasi, Vistoli 10, Saccardi 2, Zannoni 18, Polyeschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 2, Morigi 16, Zannini 12. All. Focarelli.

Titans Ozzano: Fornasari 18, Curione 11, Alberti 5, Bargiotti, Gianasi 6, Quarantotto 4, Tuccillo 2, Gamberini 7, Manini 6, Campagna 7, Paolucci 2, Zitelli 9. All. Cinti.

MOLINELLA – OLIMPIA 62 – 59

(14-12; 26-26; 41-42)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 6, Pusinanti 8, Piazzi 9, Ricci 10, Folesani 2, Spisni ne, Cavallini, Quaiotto 8, Trippa 4, Serio 2, Frazzoni 13. All. Baiocchi.

Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschinin 8, Corazza 5, Pancaldi 1, Boschi, Ziron ne, Farnè 5, Marzioni 3, Binassi 17, Cilfone 5, Venturi 15. All. Canè.

Baiocchi approccia il match con un quintetto difensivo, con Trippa dall’inizio per aggredire gli esterni castellani, mentre il trio Piazzi-Frazzoni-Quaiotto guarda la palla a due dalla panchina. C’è Ricci e Pusinanti, con Quartieri, a portare ordine. Canè risponde con Cilfone e Ziron in panchina, mentre sugli esterni Corazza e Marzioni devono finalizzare il gioco creato da Venturi; Farnè-Binassi la coppia sotto le plance.

Gli attacchi, però, sono bloccati dalla tensione: la palla pesa, e dopo 2’ è solo 0-2 per l’Olimpia. Gli ospiti sembrano più presenti, mentre Molinella non riesce ad ingranare. Binassi segna dalla lunetta e firma il +4 Olimpia, mentre una tripla di Pusinanti esce sul ferro. Per Molinella è Trippa a tenere vivi tutti i palloni, oltre a segnare il primo punto biancorosso, seguito a ruota da Ricci che subito segna il break per il +2, con Molinella che reagisce in difesa e costruisce meglio. Corazza da 3 risponde a Frazzoni, entrato nel primo giro di rotazioni di Baiocchi, portando Molinella sul +2 al primo intervallo. Nel secondo periodo è Piazzi ad iscriversi con un 2/2 dalla lunetta, con Castello che riesce sempre a ricucire (16-15), ma adesso Quartieri ha preso le misure a Venturi, e il 20 castellano fa più fatica a creare gioco. Il secondo periodo fornisce una serie di interessanti duelli, a cominciare da Quaiotto-Binassi, giocatori molto simili ed efficaci offensivamente. Ieri sera, però, è Quaiotto ad essere imballato ad inizio match. Molinella si aggrappa all’energia di Pusinanti, ma per Castello è Franceschini a rispondere, per il -1 Olimpia a 3’30’’. All’indiavolato Venturi risponde Quartieri con un elegante passo e tiro in mezzo all’area. Trippa segna il +3, ma Binassi da 3 è perfetto, e Castello riesce a pareggiare 26-26 al break lungo. Alla ripresa i biancorossi ritrovano Pusinanti reattivo al rimbalzo, ma è Marzioni che segna il primo canestro da 3 della sua partita, immediatamente tamponato da Serio per il 30-33. Il punteggio è basso, l’intensità è alta, e a Molinella mancano i punti di Quaiotto: detto fatto, perché il 14 biancorosso si iscrive alla partita con 2 punti importanti, perché non lasciano scappare Castello. Molinella recupera palla in difesa e prova a correre, ma Piazzi viene stoppato da Venturi con un grande gesto atletico in recupero, e sul ribaltamento Binassi segna il +6 Castello. Il numero 20 in maglia Olimpia, però, si becca con il pubblico molinellese, che non gli risparmierà più nessun errore o azione personale. Risultato? Venturi più impegnato a giocare per sé stesso che per la squadra, così che Castello inizia a perdere fosforo e lucidità in costruzione di gioco. Per un esterno che cala, uno che cresce: è Frazzoni ad accendersi con uno sprazzo di talento, e in coppia con capitan Ricci ricuce fino al -1 di fine terzo quarto. Il numero 20 – biancorosso, questa volta – continua nella sua trance agonistica, segnando subito la tripla del +2 Molinella, seguito dall’amico Piazzi che, sempre da 3, segna il 49-44, propiziando un parziale di 10-2 su cui Canè è costretto a chiamare timeout. Al rientro pare esserci una sola squadra in campo: Pusinanti da 3 fa 54-46, ma è Quaiotto a segnare il massimo vantaggio biancorosso (+11) in un momento chiave del match. Binassi è l’unico vivo (57-49), mentre Marzioni spara a salve e Venturi paga l’atteggiamento tenuto in campo fino a quel momento. Canè deve fermare l’inerzia molinellese, tentando almeno di salvare la differenza canestri (+11 per Castello all’andata). Molinella si inceppa su un fallo in attacco fischiato a Frazzoni, ed è Cilfone dalla lunetta a tenere a galla Castello. Quartieri continua nella sfida ai tiri liberi, segnando un 2/2 che dice +7 Molinella a 30’’. Sul ribaltamento di fronte viene fischiato fallo su Venturi in azione di tiro dai 6,75: 2/3 per il numero 20 in maglia Olimpia, e palla a Molinella. I biancorossi rischiano sul pressing Olimpia, poi recuperando palla e averla in mano sul +5 a 13’’. Quaiotto subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta: 62-55, timeout Canè. Al rientro Venturi segna da 2, e Baiocchi utilizza l’ultimo timeout a disposizione per organizzare l’ultimo attacco sul +5. Molinella perde palla ed è ancora Venturi a segnare da sotto, ma il tempo è finito, e Molinella interrompe l’incantesimo Olimpia.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 34 18 17 1 1369 1139 +230
MOLINELLA 30 18 15 3 1244 1035 +209
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 22 18 11 7 1168 1103 +65
TITANS OZZANO 22 18 11 7 1277 1221 +56
BASKET VILLAGE GRANAROLO 22 18 11 7 1180 1150 +30
INTERNATIONAL IMOLA 20 18 10 8 1297 1278 +19
ARGENTA 18 18 9 9 1255 1197 +58
S.B. FERRARA 18 18 9 9 1201 1262 -61
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 18 8 10 1242 1180 +62
GRIFO  IMOLA 16 18 8 10 1203 1218 -15
CNO SANTARCANGELO 16 18 8 10 1095 1178 -83
BELLARIA 12 18 6 12 1147 1212 -65
AICS FORLI’ 12 18 6 12 1190 1297 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 12 18 6 12 1122 1229 -107
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 18 5 13 1086 1232 -146
PARTY&SPORT OZZANO 8 18 4 14 1157 1302 -145