Monthly Archives: Giugno 2016

Under 18, secondo posto per la Virtus Bologna, quarto per la Vis Ferrara

PRIMA GIORNATA (Domenica 12 giugno)

Girone A

Palasport di Brugnera

Stella Azzurra – Tiber Basket 70-66

Mens Sana Basket 1871 – Unipol Banca Virtus Bologna 50-64

(8-19; 23-29; 33-55)

Mens Sana Siena: Pannini (0/1 da 3), Tonini 2 (1/2 da 2), Campori 9 (3/3, 1/4), Angeli 4 (2/2 da 2), Ceccarelli 8 (2/5, 1/8), Campelli 0 (0/1 da 3), Collet ne, Cepic 3 (1/1 da 3), Masciarelli 13 (4/8, 0/5), Erkmaa (0/1, 0/1), Bucarelli 8 (3/11, 0/2), Belli 3 (0/1, 1/2). All. Catalani.

Virtus Bologna: Pajola 6 (2/3, 0/3), Graziani 2 (0/2, 0/3), Orsi, Gianninoni 3 (0/2, 1/2), Petrovic 17 (8/10 da 2), Giuliani, Oxilia 17 (5/10, 1/1), Carella 6 (2/5 da 2), Rubbini (0/2 da 3), Rossi (0/1 da 3), Cerulli, Penna 12 (1/2, 3/7). All. Vecchi.

Girone B

Palasport di Fontanafredda

Officina Fattori Pistoia – Novipiù Junior Casale 74-69

PMS Basketball – Pall. Aurora Desio 70-50

Girone C

Palasport di Sacile

Umana Reyer Venezia – Grissin Bon Reggio Emilia 69-63

(23-18; 38-33; 54-47)

Reyer Venezia: Visconti 28 (2/3, 4/6), Antelli 15 (6/19 da 2), Miaschi 3 (0/1, 1/1), Bergamo 2 (1/3 da 2), Jerkovic (0/3 da 2), Criconia 1 (0/5, 0/4), Simioni 14 (5/9 da 2), Cantoni ne, Ndoye (0/3 da 2), Petteno 6 (1/5 da 2), Groppi. All. Buffo.

Reggiana: Dias (0/1 da 3), Zamparelli 7 (2/6, 1/1), Bondioli (0/1 da 2), Strautins 23 (5/11, 1/2), Lever 13 (6/11, 0/1), Zampogna (0/1, 0/1), Mitt (0/1 da 2), Degli Esposti Castori 9 (2/5, 1/7), Salzano (0/1, 0/1), Zucchi 7 (2/3, 1/3), Dilas (0/1 da 2), Vigori 4 (2/5 da 2). All. Menozzi.

Banca Sella Biella – Don Bosco Livorno 80-60

Girone D

Palestra Ist. Flora di Pordenone

Eurobasket Roma – US Empolese 55-51

College Bkball Borgomanero – Vis 2008 Ferrara 64-67

(12-22; 28-32; 45-44)

Borgomanero: Dal Maso (0/4 da 2), Zanoletti ne, Borsato, Oglina 5 (1/2, 1/1), Tsirikidze 8 (4/10, 0/1), Cesani 10 (3/5 da 2), Gnecchi ne, Okeke 24 (10/20, 0/1), Buldo 4 (2/4 da 2), Pioppi 13 (5/13, 1/9), Brustia (0/1 da 3). All. Di Cerbo.

Vis Ferrara: Grazzi ne, Cervellati 3 (0/3 da 2), Bianchi 13 (5/10 da 2), Brilli (0/2, 0/1), Chemello 9 (4/11, 0/1), Caselli, Kekovic 13 (1/4, 2/3), Fiore (0/1 da 3), Mastrangelo 8 (2/8, 1/2), Zanirato ne, Ebeling 21 (5/13, 1/5), Caridi ne. All. Franchella.

Il programma della seconda giornata (Lunedì 13 giugno)

Palasport Micheletto – Sacile
Girone A
Stella Azzurra – Mens Sana Basket 1871 63-54
Unipol Banca Virtus Bologna – Tiber Basket 85-45

Palazzetto dello Sport – Brugnera
Girone B
Officina Fattori Pistoia – Pall. Aurora Desio 84-57
PMS Basketball – Novipiù Junior Casale 76-72

Palazzetto dello Sport – loc. Torre
Girone C
Umana Reyer Venezia – Carismi Don Bosco Livorno 79-56
Banca Sella Biella – Grissin Bon Reggio Emilia 68-57

Girone D
Eurobasket Roma – College Basketball Borgomanero 58-71
Vis 2008 Ferrara – US Empolese 84-56

Il programma della terza giornata (Martedì 14 giugno)

Palazzetto dello Sport – loc. Torre
Girone A
Tiber Basket – Mens Sana Basket 1871 57-88
Palasport Micheletto – Sacile
Stella Azzurra – Unipol Banca Virtus Bologna 51-61

(14-14; 28-32; 43-41)

Stella Azzurra Roma: Alibegovic (0/1 da 3), Trapani 10 (3/9, 1/2), Bartoli ne, Nikolic 14 (2/7, 3/6), Antonaci 2 (1/1 da 2), Sikiras 9 (3/8, 0/3), Ulaneo 2 (1/2 da 2), Vitale 13 (3/4, 2/5), Gazzillo ne, Drigo ne, Fedeli ne, Ianelli 1 (0/3 da 2). All. D’Arcangeli.

Virtus Bologna: Pajola 14 (4/5, 2/5), Graziani 4 (2/3, 0/1), Orsi, Gianninoni (0/1 da 3), Petrovic 6 (2/7, 0/3), Oxilia 20 (5/11, 2/7), Carella (0/3, 0/1), Rubbini (0/3, 0/1), Rossi 3 (1/3 da 3), Cerulli ne, Penna 14 (2/10, 2/7), Borsello. All. Vecchi.

Palazzetto dello Sport – loc. Torre
Girone B
Novipiù Junior Casale – Pall. Aurora Desio 82-72
Palasport Micheletto – Sacile
Officina Fattori Pistoia – PMS Basketball 64-49

Palazzetto dello Sport – loc. Torre
Girone C
Grissin Bon Reggio Emilia – Carismi Don Bosco Livorno 54-70

(12-19; 19-40; 34-56)

Reggiana: Dias, Zamparelli 9 (3/6, 1/3), Bondioli 2 (1/1 da 2), Strautins 7 (0/7, 0/7), Lever 4 (2/8 da 2), Degli Esposti Castori 13 (2/4, 3/9), Salzano (0/2 da 3), Bonacini (0/1 da 3), Zucchi 10 (2/2, 2/4), Dilas 9 (4/7 da 2), Ndour, Vigori. All. Menozzi.

Livorno: Ulivieri, Pallai (0/1 da 2), Zucchelli, Mameli 3 (1/1 da 2), Cecchi 11 (4/5, 1/3), Banchi 12 (3/7, 2/8), Creati 16 (5/11, 2/5), Graziani 4 (2/6, 0/1), Morucci, Zanini 7 (3/4 da 2), Soriani 1 (0/2, 0/1), Thiam 16 (5/9 da 2). All. Quilici.
Palazzetto dello Sport – Brugnera
Umana Reyer Venezia – Banca Sella Biella 78-62

Palazzetto dello Sport – loc. Torre
Girone D
US Empolese – College Basketball Borgomanero 72-80
Palazzetto dello Sport – Brugnera
Eurobasket Roma – Vis 2008 Ferrara 45-70

(9-13; 23-29; 36-44)

Eurobasket Roma: Nardi 7 (3/8, 0/1), Belloni (0/1 da 2), Lorenzi 2 (0/3 da 3), Pasquinelli 3 (1/4, 0/4), Torresani (0/3 da 3), Enihe 4 (0/5, 1/4), Giacomin 5 (1/3, 1/3), Alfonsi (0/2, 0/1), Ihase, Vona 2 (1/2, 0/2), Cicchetti 16 (5/16, 1/3), Rubinetti 6 (3/3, 0/2). All. Bongiorno.

Vis 2008 Ferrara: Grazzi, Cervellati 7 (1/2, 1/1), Bianchi 1 (0/4, 0/1), Brilli 1 (0/2 da 2), Chemello 6 (3/11, 0/4), Caselli (0/2, 0/1), Vivarelli (0/1 da 2), Kekovic 17 (3/3, 2/4), Fiore, Mastrangelo 12 (3/6, 1/2), Ebeling 23 (5/9, 2/5), Caridi 2 (1/1 da 2). All. Franchella.

Il programma degli Spareggi (Mercoledì 15 giugno)

Palazzetto dello Sport – Cordenons

Stella Azzurra – Novipiù Casale Monferrato 65-49

Authos PMS Basketball – Mens Sana Basket 1871 57-73

Banca Sella Biella – Eurobasket Roma 83-58

College Borgomanero – Carismi Don Bosco Livorno 74-55

Il programma dei Quarti (Giovedì 16 giugno)

PalaCrisafulli – Pordenone

Vis 2008 Ferrara – Stella Azzurra Roma 73-67

(20-18; 40-35; 58-54)

Vis Ferrara: Grazzi, Cervellati 2 (1/1 da 2), Bianchi 12 (6/12 da 2), Brilli 2 (1/4 da 2), Chemello 16 (4/5, 1/2), Caselli 2 (1/1 da 2), Vivarelli ne, Kekovic 21 (4/8, 4/14), Fiore ne, Mastrangelo 7 (3/5, 0/3), Ebeling 11 (2/3, 1/4), Caridi ne. All. Franchella.

Stella Azzurra Roma: Alibegovic, Trapani 12 (2/10, 1/7), Bartoli, Nikolic 25 (6/12, 3/9), Antonaci 4 (2/3 da 2), Sikiras 8 (2/6, 0/2), Ulaneo 7 (3/4 da 2), Vitale 4 (0/5, 1/10), Gazzillo 3 (1/1 da 2), Drigo ne, Fedeli ne, Ianelli 4 (1/4 da 2). All. D’Arcangeli.

Umana Reyer Venezia – Mens Sana Basket Siena 67-60

Officina Fattori Pistoia – Banca Sella Biella 56-62

Unipol Banca Virtus Bologna – College Basket Borgomanero 62-53

(19-12, 33-20, 51-36)

Virtus Bologna: Pajola 6 (2/6, 0/1), Graziani 4 (2/4 da 2), Orsi ne, Gianninoni (0/1, 0/3), Petrovic 11 (4/8, 1/1), Oxilia 9 (3/8, 1/4), Ranocchi 2 (1/2 da 2), Carella 14 (5/9 da 2), Rubbini, Rossi 2 (0/2 da 3), Cerulli, Penna 14 (5/11, 0/7). All. Vecchi.

Borgomanero: Dal Maso 2 (1/1 da 2), Gay 15 (5/10, 1/15), Zanoletti ne, Borsato (0/1 da 3), Oglina, Tsirikidze (0/2 da 2), Cesani 6 (3/9, 0/2), Gnecchi ne, Okeke 16 (7/18 da 2), Buldo 8 (3/4 da 2), Pioppi 6 (0/3, 1/7), Brustia ne. All. Di Cerbo.

SEMIFINALI

PalaCrisafulli – Pordenone

Vis 2008 Ferrara – Umana Reyer Venezia 67-74

(19-19; 34-41; 48-55)

Vis Ferrara: Grazzi ne, Cervellati 2 (1/2 da 2), Bianchi 4 (2/6 da 2), Brilli (0/2 da 2), Chemello 14 (5/14, 1/3), Caselli 6 (3/3 da 2), Vivarelli ne, Kekovic 18 (2/5, 4/8), Fiore ne, Mastrangelo 8 (4/9, 0/4), Ebeling 15 (2/10, 2/5), Caridi ne. All. Franchella.

Reyer Venezia: Visconti 14 (2/4, 3/8), Antelli 7 (3/7, 0/3), Miaschi 12 (4/6, 1/2), Bergamo ne, Jerkovic 3 (0/2, 1/3), Criconia 15 (5/11 da 3), Simioni 18 (8/18, 0/1), Cantoni ne, Ndoye, Pettenò 5 (1/3, 1/2), Groppi (0/2, 0/2). All. Buffo.

Inizio veemente per la Reyer, che ha mostrato buona parte del suo repertorio nei primi tre minuti di gara (bomba di Miaschi, contropiede di Antelli, forza e precisione di Simioni nel pitturato). L’11-5 ricamato dagli orogranata ha costretto coach Franchella a richiamare i suoi in un time-out “sveglia”. Ferrara ha così sfidato in campo aperto gli avversari, trovando con Kekovic (18p, 8r) e Ebeling (15, 9r) il super-parziale 12-0 che è valso il sorpasso (17-11). Le triple di Pettenò e Jerkovic hanno però rimarginato la ferita e mandato le due squadre al primo riposo sul 19-19. Nel segno di Kekovic anche l’inizio del secondo periodo. Le transizioni degli emiliani hanno creato lo spazio per le triple del n.16 (29-22), Visconti e soprattutto Criconia (15, 5/11 da 3) hanno ricucito da dietro l’arco, con il n.16 che ha segnato il sorpasso (29-31) a 3′ dal riposo lungo. Al primo accenno di disattenzione la panchina di Ferrara ha chiamato time-out. Ma stavolta gli emiliani non hanno potuto fare molto contro l’ispirazione di Visconti (14p, 13r, 7fs, 6as), entrato prepotentemente in partita con le triple del 41-34 con cui si è chiusa la prima metà gara. Come a riavvolgere il nastro di venti minuti, a inizio terzo periodo la squadra di coach Buffo ha urlato sulla partita, e a metà quarto ancora una volta Visconti da dietro l’arco ha regalato il massimo vantaggio alla Reyer (55-43). La partita non ha più cambiato padrone. Criconia ha mantenuto alte l’attenzione e la precisione da dietro l’arco, bloccando ogni velleità di Ferrara che, pur accostandosi ai rivali, non è mai scesa sotto i due possessi di svantaggio.

Banca Sella Biella – Unipol Banca Virtus Bologna 60-78

(8-21; 27-46; 45-56)

Biella: Pollone 6 (0/1, 2/5), Mamukelashvili 7 (3/5, 0/4), Bergamaschi 5 (1/4, 1/1), Sartore 2 (1/4 da 2), Marletta 2 (1/3, 0/1), Gremmo, Di Micco (0/2 da 3), Lai 3 (1/2 da 3), Blair ne, Ambrosetti 8 (2/3, 1/4), Massone 6 (3/6, 0/2), Wheatle 21 (9/19, 0/2). All. Danna.

Virtus Bologna: Pajola 7 (3/4, 0/3), Graziani 6 (3/5 da 2), Orsi, Gianninoni (0/1 da 3), Petrovic 16 (7/10 da 2), Oxilia 19 (4/11, 3/5), Ranocchi, Carella 10 (5/13, 0/1), Rubbini (0/1 da 2), Rossi (0/1 da 2), Cerulli, Penna 20 (3/10, 4/6). All. Vecchi.

Per oltre 2 minuti la retina non si è mossa. Poi le due penetrazioni di Oxilia (19p, 10r) e Pajola (7p) hanno aperto la Semifinale fra Bologna e Biella. Le Vu nere hanno prediletto le realizzazioni nel pitturato, superando con efficacia due torri di grande impatto come Wheatle (21p, 20 r, per l’MVP della gara)e Mamukelashvili. Carella (8 punti dei suoi 10 nel primo quarto) è sembrato addirittura immarcabile, e ha contribuito al break che ha mandato Bologna il 15-4 a fine periodo sul 21-8. Per ampi tratti del secondo quarto Biella ha provato, aumentando la pressione sui portatori di palla felsinei, a ricucire uno strappo diventato subito troppo ampio (34-19 a 5′ dall’intervallo). Ma né Oxilia né Penna (20 punti, 8 rimbalzi) sono sembrati preoccupati dalla sorveglianza speciale, e con tre triple consecutive hanno spezzato ulteriormente la gara mandando a riposo Bologna sul 46-27. Al rientro dagli spogliatoi Bologna ha continuato a gestire l’ampio vantaggio. Almeno fino a 2 minuti dall’ultimo giro d’orologio, quando Biella è andata finalmente in ritmo con i suoi tiratori spingendosi fino al -8 (45-53). E’ stato il momento di maggior spinta dei piemontesi, che però sulla sirena dell’ultimo riposo hanno dovuto assistere al buzzer beater di Penna (56-45).  E’ stata una mazzata da cui i ragazzi di coach Danna non si sono più ripresi. Nel quarto periodo infatti la Virtus ha continuato a divertire e divertirsi, congelando il tabellone sul +18.

FINALI

PalaCrisafulli, Pordenone

Finale 3°/4° posto
Vis 2008 Ferrara – Banca Sella Biella 50 – 61

(14-20; 26-35; 36-49)

Vis Ferrara: Grazzi 4 (1/4, 0/2), Cervellati (0/1 da 3), Bianchi (0/2 da 2), Brilli (0/2, 0/1), Chemello 6 (2/10 da 2), Caselli 2 (1/8, 0/1), Kekovic 9 (3/8, 1/3), Fiore 7 (2/2, 1/1), Mastrangelo 12 (2/4, 1/2), Zanirato, Ebeling 8 (2/8, 1/4), Caridi 2 (1/1 da 2). All. Franchella.

Biella: Pollone 5 (1/4, 1/2), Mamukelashvili 13 (3/7, 1/5), Bergamaschi 6 (3/3, 0/5), Sartore (0/3, 0/1), Marletta 13 (6/11, 0/1), Gremmo (0/2 da 2), Di Micco (0/4 da 3), Lai 2 (1/2, 0/2), Blair (0/1 da 2), Ambrosetti 7 (2/6, 1/1), Massone ne, Wheatle 15 (7/16 da 2). All. Danna.

Finale 1°/2° posto
Umana Reyer Venezia – Unipol Banca Virtus Bologna 79 – 76

(23-14; 40-36; 60-61)

Venezia: Visconti 14 (2/6, 2/8), Antelli 15 (6/11, 0/2), Miaschi 11 (4/6, 1/1), Bergamo ne, Jerkovic 2 (1/2, 0/2), Criconia 5 (1/2, 1/3), Simioni 26 (7/11, 2/2), Cantoni ne, Ndoye, Petteno 3 (1/1 da 3), Groppi 3 (0/1, 1/2). All. Buffo.

Virtus Bologna: Pajola 7 (2/7, 1/3), Graziani 3 (1/3, 0/3), Orsi ne, Gianninoni ne, Petrovic 22 (9/10 da 2), Oxilia 5 (2/5, 0/4), Ranocchi 11 (2/2, 2/6), Carella 2 (1/3, 0/1), Rubbini 3 (1/2 da 3), Rossi 3 (0/3, 1/3), Cerulli ne, Penna 20 (2/9, 5/15). All. Vecchi.

Vince la Reyer, a Pordenone, lo scudetto Under 18, ma per la Virtus è una sconfitta amara, figlia di un deludente 29/79 al tiro aiutato dalla tanta zona fatta dai lagunari. In più occasioni le vu nere sono sembrate superiori, ma la realtà dei fatti parla di un un solo minuto di vantaggio su quaranta complessivi. Il lungo Simioni è stato spesso un rebus per I felsinei, mentre, dall’altra parte, Petrovic s’è fatto valere con 22 punti e 16 rimbalzi, mentre ha completamente toppato la partita l’ala Oxilia e Penna (7/24 dal campo) è stato più dolori che gioie.

La cronaca: dopo le prime schermaglie, Venezia, a suon di triple, allungava prima sul 19-11 e poi sul 23-14 del 9’. Nel secondo quarto subito parziale bianconero di 0-7 (23-21 al 12’), poi controbreak della Reyer (33-23 al 15’). Vecchi (eletto miglior allenatore della manifestazione) provava, a sua volta, la carta della zona e l’Unipol Banca rientrava, meritatamente, a -4 (40-36) all’intervallo. Nella ripresa scattava dai blocchi meglio la Virtus (42-41, bomba di Pajola), ma il sorpasso arrivava soltanto nell’ultima azione del periodo, con una sorprendente conclusione dai 6,75 dell’ala Rossi. Ultima frazione e subito 6-0 per gli orogranata. Bologna stringeva i denti e si tornava in parità a quota 68, a -4’30”, con due liberi di Petrovic. Per tre minuti, però, i bianconeri non segnavano; Venezia volava a +7, poi, due triple di Penna riaccendevano il lume della speranza (79-76 a -26”), ma, dopo il time out, l’Unipol Banca non faceva fallo e la Reyer poteva concludere in gloria.

A2, la Fortitudo scivola sotto per 2-0. Serie B: Forlì può festeggiare, è promossa in A2!

Prende il via la finale per la promozione in serie A con la penalizzazione per i tifosi della Fortitudo che non potranno, in teoria, seguire la propria squadra a Montichiari.

A2 PLAY OFF FINALE Gara 2

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – ETERNEDILE BOLOGNA 76 – 58

(21-16; 37-32; 56-49)

Brescia: Passera 2, Fernandez 14, Cittadini 8, Bruttini 6, Alibegovic 9, Speronello ne, Dell’Aira ne, Mobio ne, Moss 9, Totè, Bushati 4, Hollis 21. All. Diana.

Fortitudo: Daniel 11, Quaglia 3, Rovatti ne, Candi 4, Lamma, Campogrande 5, Montano 10, Sorrentino 3, Raucci 3, Carraretto 2, Italiano, Amoroso 14. All. Boniciolli.

A2 PLAY OFF FINALE Gara 1

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – ETERNEDILE BOLOGNA 71 – 63

(18-21; 30-28; 54-50)

Brescia: Fernandez 7, Cittadini 4, Alibegovic 25, Moss 9, Hollis 17, Passera, Bruttini 4, Speronello ne, Dell’Aira ne, Mobio ne, Totè ne, Bushati 5. All. Diana.

Fortitudo: Daniel 8, Candi 4, Raucci, Cararretto 10, Italiano 2, Rovatti ne, Quaglia 6, Lamma, Campogrande 5, Montano 10, Sorrentino 3, Amoroso 15. All. Boniciolli.

 

 

SERIE B FINALI

ROMA GAS & POWER ROMA – PODEROSA MONTEGRANARO 79 – 54

(29-12; 47-25; 61-40)

Eurobasket Roma: Dip 19 (6/11; 1/1), Casale 9 (3/4; 1/2), Fanti 6 (2/4), Stanic 16 (8/11), Righetti 7 (2/8; 1/4), Staffieri 5 (1/4; 1/1), Birindelli, Petrucci 5 (1/2; 1/3), Rizzitiello 12 (1/2; 2/5), Gloria. All. Bonora.

Montegranaro: Fabi 8 (1/2; 2/2), Sanna 13 (5/10), Serino 6 (1/3; 1/2), Gatti (0/3; 0/3), Rossi 5 (2/7), Broglia, Trionfo 2 (1/4), Di Trani 5 (1/4), Rosignoli 4 (0/1), Diomede 11 (2/5; 2/3). All. Steffè.

UNIEURO FORLI’ – GSA UDINE 69 – 72

(11-15; 31-30; 41-53)

Forlì: Rotondo 8, Rombaldoni 3, Vico 25, Marsili, Ferri 12, Arrigoni 6, Pederzini 6, Pignatti 5, Bonacini, Maggio 4. All. Garelli.

Apu Udine: Castelli 3, Zacchetti 6, Truccolo 3, Nobile 5, Di Giuliomaria 3, Porta 17, Pinton 18, Ferrari 4, Vanuzzo 2, Poltroneri 11. All. Lardo.

“Non buona la prima” per l’Unieuro nella Final Four di Montecatini. Udine vince con merito e conquista la Serie A2, in forza di un organico spaventoso per qualità, ingombro fisico, possibilità di ruotare infiniti quintetti e disponibilità dei giocatori ad accettare gli spalmatissimi minutaggi di Lino Lardo. A Forlì resta l’amaro in bocca per una partita “tirata sù” dal buio di un -14 maturato nel cuore del 3° periodo e persistito per diversi minuti, coito interrotto sul 69-69 a 55” dalla fine sulla tripla di Ferri che aveva veramente fatto vedere il traguardo a Garelli e ai suoi ragazzi. Quando, infatti, i 1.300 scatenati fans forlivesi al seguito già pregustano un sorpasso da promozione, riuscendo perfino a costringere un giocatore dell’esperienza di Porta ad un’infrazione di 24” tale è il caos dentro al PalaTerme su un decisivo attacco udinese, la Pallacanestro 2.015 si sveglia dal suo sogno. Successivamente al raggiungimento della parità, nell’azione del sorpasso (Udine è nel frattempo tornata +1 sull’1/2 dalla lunetta di Castelli), Rombaldoni e Maggio rifiutano tiri aperti costringendo sempre Ferri a tirare un airball sulla sirena dei 24 a 12” dalla fine. Al resto pensa la discussa e discutibile (solito problema: il “metro”) coppia arbitrale, che sulla rimessa +1 palla in mano Udine sanziona il sandwich per bloccare il cronometro Vico/Bonacini con un severo antisportivo all’argentino che chiude di fatto il match.
Partita che nel primo tempo è corsa via sul filo di un notevolissimo equilibrio, punteggi bassissimi figli di attacchi paralizzati da difese d’acciaio. Forlì aveva tirato male da 3 (2/11 al 20′ contro il 5/10 Apu) e aveva avuto buone cose da Rotondo e Pederzini (che sarebbero poi evaporati nella ripresa); i friulani avevano invece trovato spunti interessanti da Poltroneri e Porta, che in chiusura di tempo aveva pure trovato tempo, modo e maniera di fare il ditino a zittire la folla forlivese scatenandone le ire. Terzo periodo da incubo (vi basta il parziale 10-23?), coronato dalla demotivante tripla frontale di tabella di Di Giuliomaria, unico canestro del veterano che vale il massimo vantaggio Udine 44-58 (+14, 22′). Un +14 che tornerà in altre circostanze, grazie anche e soprattutto alla mira di un ottimo Pinton. Udine, insomma, pascola in doppia cifra per lunghi minuti. Prima che la cazzimma di Maggio ma soprattutto l’irreale sequenza balistica di Vico ispirino la rimonta… cui manca solo il pezzettino finale.

SPAREGGIO

UNIEURO FORLI’ – PODEROSA MONTEGRANARO 77 – 57

(22-15; 39-30; 65-34)

Pall. Forlì: Rotondo 10, Rombaldoni 10, Vico 4, Marsili 4, Ferri 2, Arrigoni 17, Pederzini 13, Pignatti 8, Bonacini 5, Maggio 4. All. Garelli.

Montegranaro: Fabi 6, Sanna 11, Serino 12, Gatti 3, Rossi 4, Broglia 2, Trionfo, Di Trani 15, Rosignoli 2, Diomede 2. All. Steffè.

La vittoria da cui scaturisce la prima promozione veramente “sentita” dalla città nella sua interezza da 21 anni in qua (senza nulla togliere ai salti di categoria conseguiti a inizi anni 2000 dalla Fulgor e dalla Libertas Basket ’80) è per la verità una non-partita. Cui Montegranaro, come la sera prima, approccia in modo appena sufficiente per poi venire letteralmente fatta a pezzi dall’avversario di turno. Mentre la Pallacanestro Forlì 2.015 fin dalle prime battute sembra voler giocare quella partita applicata e ordinata che le serve per far festeggiare i 1.000 tifosi sugli spalti. E così, dopo un primo tempo in cui al di là del +9 romagnolo perlomeno c’è il senso di una gara (bene Pederzini e Rombaldoni da una parte, Sanna e Serino dall’altra), nella ripresa l’Unieuro – nonostante il 2/17 da 3 punti – dilaga abbondantemente, piazzando un patibolare parziale nei 10′ di 26-4, chiudendo al 30′ sul +31 (massimo vantaggio della serata) con Arrigoni in evidenza e Marsili che entra e regala un paio di bei cesti alle folle romagnole adoranti. Accademia purissima nell’ultimo periodo, con la festa infinita biancorossa che ha inizio sugli spalti, per poi proseguire in campo alla sirena finale, passando per il casello (dove circa 600 tifosi poco prima di mezzanotte hanno salutato la squadra) fino allo show notturno del Palafiera, in cui i fans si sono trasferiti per una celebrazione della promozione che ha visto sfilare tutti i protagonisti della stagione (dagli atleti “più in vista” all’ultimo collaboratore).

Matteo Nicoli (Virtus) convocato per l’Adidas Next Generation Eurocamp 2016

Grande soddisfazione per il Settore Giovanile Unipol Banca per l’invito di Matteo Nicoli all’Adidas Next Generation Eurocamp 2016. L’evento si svolgerà a Treviso da venerdì 10 a domenica 12 giugno presso gli impianti sportivi de La Ghirada.
Matteo è una guardia di 190 cm, è nato nel 2001 e nella stagione 2015/2016 è sceso in campo in maglia Unipol Banca sia nel campionato under 15 che under 16. E’ stato invitato ad una tre giorni di altissimo livello in un team di venti giovani atleti delle annate 2000 e 2001 provenienti da tutta Europa.

C.S. – La Volta 3×3 Imola ai nastri di partenza

Un’edizione senza precedenti: cosi gli organizzatori hanno presentato questa mattina il Torneo Volta 3×3 Imola, che si appresta ad aprire i battenti il prossimo 20 giugno.

Dopo il successo dell’edizione 2015, con più di 3000 persone presenti nell’arco delle 8 serate di gara, non potevamo che potenziare l’offerta per tutti coloro che amano La Volta e il suo campetto – dichiara Daniele Casadei, presidente della Playground Volta asd – quindi abbiamo deciso di aggiungere al torneo open maschile anche la categoria open femminile e under 16. Ci auguriamo di avere ancora più persone rispetto all’anno scorso e soprattutto ci auguriamo di creare un evento che possa coinvolgere più persone e realtà possibili, sia di Imola che dei territori circostanti. Grazie anche ad una collaborazione con Macron, le divise di questa stagione saranno ancora più accattivanti e realizzate con materiali all’avanguardia. Come l’anno scorso, faranno parte del ‘kit gara’, assieme ai numerosi omaggi dei nostri sponsor e verranno distribuite a tutti i partecipanti”.

La competizione è migliorata rispetto all’anno scorso – prosegue Matteo Marchi, altro organizzatore – siamo entrati nel circuito Silver di Fisb e Fip (gli enti che organizzano e coordinano il 3contro3 in Italia), che assieme al circuito Gold, di livello più alto, contano circa 40 tornei in tutto il Paese. E’ un onore per noi poter far parte di questa ristretta elite di organizzatori, e ce la metteremo tutta per mantenere le attese che tutti stanno riponendo in noi”.

Il torneo open maschile sarà a 24 squadre, mentre quello femminile e under 16 sarà composto da 8 squadre ciascuno. Tutti i tornei prevedono una fase a gironi che si giocherà la prima settimana, mentre la seconda sarà dedicata ai playoff. Le finali si giocheranno tutte giovedi 30 giugno, e nella serata finale ci saranno anche la finale del tiro da 3 punti e quella della gara delle schiacciate. Quest’ultima vedrà la partecipazione di schiacciatori professionisti della crew DaMove, che metteranno in piedi uno show di salti e schiacciate davvero di alto livello.

L’evento ha anche una forte componente benefica e sociale: infatti quest’anno è stato messa come priorità l’attenzione verso il tema della disabilità e infatti verranno abbattute tutte le barriere architettoniche che impedivano l’accesso al campo alle sedie a rotelle. Questi lavori, eseguiti a costo zero per la comunità, sono stati patrocinati anche dalla Fondazione Montecatone Onlus, che assieme agli organizzatori ha voluto celebrare questa partnership con una serata-esibizione di basket in carrozzina, in programma lunedi 27 giugno. “L’idea ci è piaciuta da subito – spiega il segretario generale Giorgio Conti – e abbiamo subito pensato che sensibilizzare su un argomento cosi delicato, in occasione di un evento cosi pieno di giovani, potesse essere un’occasione imperdibile.”

Dal punto di vista istituzionale non poteva mancare il saluto dell’Amministrazione Comunale, grande partner dell’iniziativa, attraverso le parole di un entusiasta Davide Tronconi, Assessore allo Sport del Comune di Imola. “Sono davvero contento che i giovani di Imola si stiano riprendendo la città: è grazie a persone come voi organizzatori che una città come la nostra si stia risvegliando sempre di più, in un ottica sia sociale che sportiva. La collaborazione nostra come Amministrazione sarà sempre massima”.

Grande importanza in questa edizione ricopre anche il settore eno-gastronomico: in collaborazione col Mamma Mia Cafè di Imola, infatti, verrà allestito uno stand di 100 metri quadri, dove verranno serviti cibi e bevande rigorosamente artigianali, con menu ad hoc per ogni serata e una attenzione particolare verso la qualità dei prodotti. Grande attesa per il lancio della birra del Birrificio Non Retorico, primo progetto brassicolo completamente imolese.

I premi saranno davvero di alto profilo: ai vincitori dell’open maschile andranno 800 euro e la qualificazione automatica per le Streetball Finals di Riccione a fine luglio (in pratica le finali scudetto del 3contro3), mentre per le donne ci sono in palio 200 euro e un super trattamento di bellezza-spa presso il Palace di Imola.

I vincitori del Torneo under 16, invece, riceveranno in premio i biglietti per una partita dell’Italia al Preolimpico di Torino.

Le iscrizioni sono ancora aperte, da formalizzare inviando una mail all’indirizzo   3x3imola@gmail.com

Gli organizzatori tengono a sottolineare il fatto che la competizione è davvero aperta a tutti, nel vero spirito del playground e auspicano una grande partecipazione di atleti e pubblico non solo da Imola ma anche dai territori circostanti.

C.S. – Firmato accordo pluriennale tra Raggisolaris Faenza e Basket Club Russi

Un matrimonio all’insegna dei giovani. E’ questa la base dell’accordo pluriennale siglato tra i Raggisolaris e il Basket Club Russi che partirà dalla stagione sportiva 2016/17. Una collaborazione riguardante il settore giovanile che permetterà ai due club di lavorare insieme per far crescere e maturare gli atleti del vivaio, ma anche di continuare le proprie attività in maniera separata. La sinergia prevede che Faenza e Russi interagiscano in allenamenti congiunti per quanto riguarda le giovanili e che un domani costituiscano formazioni con atleti di entrambi i club. A livello di prima squadra invece alcuni giocatori e giovani faentini militeranno nel campionato di Promozione nel Basket Club Russi a partire dalla stagione 2016/17, rinforzando l’attuale sodalizio russiano. I responsabili del progetto saranno Cristian Fabbri, responsabile del settore giovanile dei Raggisolaris, in ambito faentino, ed Emanuele Belosi per quanto riguarda Russi. Il giovane allenatore è il responsabile del settore giovanile del Basket Club Russi e anche per la prossima stagione sarà il vice di Marco Regazzi nei Raggisolaris in serie B. I referenti per il monitoraggio del progetto faentino-russiano saranno invece Andrea Castellari per i Raggisolaris e Marco Venturini per Russi.

L’accordo è stato siglato venerdì 3 giugno tra Filippo Raggi, presidente dei Raggisolaris, e Carla Capucci, presidentessa del Basket Club Russi, alla presenza di Cristian Fabbri ed Emanuele Belosi.

Siamo molto soddisfatti di avere trovato un accordo per una collaborazione con una società importante e seria come i Raggisolaris – commenta il presidente Carla Capucci – realtà radicata sul territorio e capace di compiere un percorso di crescita straordinario negli ultimi anni fino a collocarsi nella terza serie nazionale: questo accordo è stato siglato con la volontà di puntare alla crescita del movimento della pallacanestro a Russi, sia per il settore giovanile, dando ai nostri ragazzi una possibilità di misurarsi con campionati adatti alle loro capacità, sia per la prima squadra che potrà contare su un serbatoio di giocatori per cercare di ottenere risultati sempre migliori. Abbiamo deciso di accettare questa proposta tra le tante ricevute perché è stata unica nel suo genere: per noi è ottimale perché ci consente di mantenere un’autonomia economica, gestionale e sportiva dell’associazione ed al tempo stesso di valorizzare al massimo il nostro patrimonio più importante che è rappresentato dal settore giovanile“.

Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione nata con una società seria come il Basket Club Russi – fa poi eco Cristian Fabbri, coordinatore e referente del progetto in ambito faentino – che da anni lavora molto bene sul settore giovanile e che segue la nostra stessa filosofia riguardante il vivaio. Con questo accordo vogliamo creare una sinergia tra le parti che possa arricchire entrambe le società e che faccia crescere e migliorare i giovani, rendendoli sempre più competitivi. Raggisolaris Faenza e Basket Club Russi resteranno autonome e avranno l’attività giovanile divisa, ma una volta al mese insieme ad Emanuele Belosi dirigerò un allenamento congiunto con i ragazzi del 2002/2003/2004 di entrambe le società per migliorarli tecnicamente. Importante è anche la collaborazione riguardante la Promozione con alcuni nostri giovani che andranno a giocare a Russi per maturare e crescere: anche atleti del Basket Club potranno nei prossimi anni venire a Faenza“.

C Gold, la PSA Modena si salva in due partite. Serie D, Molinella promossa in C Silver!

C GOLD PLAY OUT FINALE Gara 2

NUOVA PSA – POL. CASTELFRANCO 80 – 76 (2-0)

(16-23; 31-47; 55-56)

Modena: Tejeda; Burresi 30, Macchelli; Tinarelli; Pulvirenti 14; Bertoni 2; Tamagnini, Govi, Frilli 14, Saccà 8, Bianchini 2, Biscaro 10, all. Solaroli

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 15, Coslovi, Zucchini 7, Lavacchielli, Villani 16, Del Papa 19, Tedeschini 19, Pedroni, Lusvarghi, all. Boni

Alle Ferraris, in un clima rovente, davanti ad un pubblico da tutto esaurito, la PSA vince gara 2 e si salva, condannando il Castelfranco Emilia alla retrocessione. La partenza però vedeva i modenesi in difficoltà, l’importanza della posta in palio pesava sulle gambe dei ragazzi di coach Solaroli e Castelfranco ne approfittava con l’ex Villani che sotto canestro faceva il bello ed il cattivo tempo, insieme all’altro modenese Tedeschini. Un gioco da 3 punti di Tomesani chiude la prima frazione con il massimo vantaggio ospite, Modena è dietro di 7. Coach Solaroli prova la zona, ma in campo continua a comandare il Castelfranco, i modenesi sono troppo statici in attacco e troppo molli in difesa, ancora la coppia Villani e Tedeschini trascinano i verdi al massimo vantaggio firmato proprio sulla sirena dell’intervallo lungo da Del Papa, il 47 a 31 per un preoccupante –16.  I 400 tifosi presenti alle Ferraris non smettono di sostenere la PSA, il clima diventa incandescente e Modena si accende all’improvviso: due triple di Frilli subito bissate da altrettante bombe di Burresi ridanno animo alla PSA che, sostenuta a gran voce, comincia anche a difendere lasciando al Castelfranco soli 9 punti nel quarto, con 6 di Del Papa. Ancora Burresi dall’arco dei tre punti chiude la frazione riportando la PSA a –1. L’inerzia ora è tutta dalla parte di Modena: Burresi e Pulvirenti mettono subito una bomba a testa, Saccà e Biscaro diventano torri insuperabili in difesa. Modena allunga, 71 a 66 con poco più di 4’ da giocare, ma Castelfranco non ci sta ad uscire così; i senatori Tedeschini e Del Papa mantengono vivi i suoi, ma Modena vuole chiudere qui la serie, un contropiede di Frilli seguito subito da due punti di Burresi tengono Modena avanti, Tedeschini, però, è l’ultimo a morire dalla lunetta mantiene il Castelfranco a –1. Modena non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo e tiene sulle spine la PSA ed i suoi tifosi; dalla lunetta Saccà fa 2 su 2 e quando mancano 14” al termine, Pulvirenti firma il + 4 dalla lunetta, Modena vince e resta in serie C, l’obiettivo fissato ad inizio stagione che premia un gruppo ed una società che ci ha sempre creduto. La sirena finale fa scatenare il pubblico presente in un invasione pacifica, l’abbraccio dei tifosi è caloroso e liberatorio, Modena resta in serie C.

 

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara2

ANZOLA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 83 d2ts

16-13; 30-34; 44-45;63-63; 73-73; 76-83

Anzola: Venturi D. 2, Venturi N. 10, Luparello 1, Boldini 4, Poluzzi L. ne, Lambertini, Franchini ne, Fiorini, Bastoni 3, Mazza 22, Regazzi 18, Zanata 15. All. Coppeta.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 10, Pusinanti 10, Piazzi 10, Ricci 2, Folesani 2, Spisni ne, Lanzi 14, Quaiotto 29, Serio 6, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara1

POLISPORTIVA MOLINELLA – VENTURI 67 – 57

(18-14; 35-25; 51-44)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 5, Piazzi 4, Ricci 6, Folesani 5, Spisni ne, Lanzi 16, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 8, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

Anzola: Venturi D. 8, Venturi N. 8, Luparello 9, Boldini 8, Poluzzi, Lambertini, Franchini 1, Fiorini, Bastoni 1, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 2. All. Coppeta.

Vittoria meritata per Molinella nella prima finale disputatasi all’interno di un Palasport decisamente gremito. Lanzi è stato il top scorer, ma menzioni vanno anche a Folesani e Serio. Per Anzola, che ha utilizzato Bastoni col contagocce, solo Mazza non s’è mai arreso.

L’avvio era favorevole alla Venturi (2-7 al 3′), poi, grazie alle triple di Quaiotto e Lanzi, arrivava il sorpasso (10-8). Da quel momento i padroni di casa prendevano le redini dell’incontro e, dopo l’ultima parità firmata a quota 14 (poker di Luparello), i padroni di casa volavano a +10 (26-16) con un Lanzi scatenato. Anzola rientrava a -3 (28-25 al 18′), ma il finale di quarto era favorevole alla Baiocchi-band (35-25). Nella terza frazione Boldini e Luparello cercavano di riportare sotto i compagni e, sulla bomba di Mazza, il tabellone segnava 43-40 al 27′. L’equilibrio regnava fino al 53-48 del 32′, poi gli ospiti smettevano di segnare e Molinella volava a +12, 60-48, a 4′ dalla fine. Nuova reazione ospite (63-57 a -33″), ma era troppo tardi ed i successivi liberi di Quaiotto chiudevano ogni discorso.

A2, l’Eternedile vola (con Brescia) in finale. Serie B, Forlì espugna Cento e si qualifica per Montecatini

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 5

GIVOVA SCAFATI – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 69 – 74

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 4

ETERNEDILE BOLOGNA – DE’ LONGHI TREVISO 54 – 47 (3-1)

(13-12; 27-22; 39-36)

Fortitudo: Daniel 9, Quaglia ne, Candi 5, Lamma 2, Campogrande ne, Montano 15, Sorrentino 5, Raucci, Carraretto 8, Amoroso 7, Italiano 3. All. Boniciolli.

Treviso: Abbott 2, Moretti 7, De Zardo ne, Malbasa, Fabi 2, Busetto ne, Gatto ne, Fantinelli 11, Powell 14, Rinaldi 4, Negri 3, Ancellotti 4. All. Pillastrini.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – GIVOVA SCAFATI 82 – 72 (2-2)

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 3

ETERNEDILE BOLOGNA – DE’ LONGHI TREVISO 81 – 71 (2-1)

(29-20; 52-33; 64-50)

Fortitudo: Daniel 17, Quaglia 2, Candi ne, Lamma 3, Campogrande ne, Montano 11, Sorrentino 15, Raucci 7, Carraretto 8, Amoroso 12, Italiano 6. All. Boniciolli.

Treviso: Abbott 5, Moretti 13, De Zardo, Malbasa 3, Fabi 10, Busetto, Gatto ne, Fantinelli 8, Powell 4, Rinaldi 8, Negri 11, Ancellotti 9. All. Pillastrini.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – GIVOVA SCAFATI 83 – 74 dts (1-2)

 

SERIE B/A PLAY OFF FINALE Gara 4

TRAMEC CENTO – UNIEURO FORLI’ 76 – 78 (1-3)

(18-22; 36-35; 61-52)

Cento: Fontecchio 6, Brighi, Bedetti 9, Contento 12, D’Alessandro, Demartini 10, Benfatto 22, Andreaus 4, Locci ne, Caroldi 13. All. Giordani.

Forlì: Rotondo 11, Rombaldoni 6, Vico 16, Marsili, Ferri, Arrigoni 5, Pederzini 6, Pignatti 10, Bonacini 10, Maggio 14. All. Garelli.

In un Pala Ahrcos bollente e con spalti gremiti nonostante il lunedì e l’assenza della tifoseria ospite, si chiude l’avvincente serie fra Unieuro e Tramec, caratterizzata da polemiche su spostamenti, fumogeni sugli spalti, provocazioni, sfottò e trasferte vietate, ma anche e soprattutto da gesti atletici di cui il canestro pazzesco di Vico è l’icona se ce n’è una, nonostante il rammarico di una Cento che già pregustava la possibilità di tornare a Forlì per giocarsi in 40’ le residue possibilità di andare alle “Final Four” di Montecatini, dove invece andranno gli uomini di coach Garelli, che affronteranno la vincente della serie tra Bergamo e Udine. La cronaca, in breve: Forlì si presenta all’appuntamento con Vico nei primi cinque ma perde subito Ferri, Cento esce meglio dai blocchi (10-2) ma la Unieuro pesca dalla panchina i jolly Maggio e Bonacini, che ispirano il primo break della serata (18-25,11’). La Tramec non vuol però congedarsi dal pubblico amico con una sconfitta e, trascinata dal migliore Benfatto della serie e da un brillante Contento, in pochi minuti annulla il divario e si porta sul “+5” (36-31), pur mantenendo un solo punto di vantaggio all’intervallo lungo (36-35). Nella ripresa Cento allunga con Caroldi (41-36) ma perde Andreaus, KO dopo uno scontro con Rombaldoni, a poco più di quattro minuti dall’ultima pausa. Nel frattempo sale in cattedra Contento, che firma il “+9” (53-44). La reazione degli ospiti si manifesta in principio di quarto periodo, quando l’ex Pignatti sorpassa (63-64). Cento si riporta avanti con uno stoico Caroldi e Fontecchio (72-66, 37’), ma Vico pesca il quinto fallo di Benfatto e successivamente accorcia le distanze (76-75), con 42 secondi ancora sul cronometro. Ne restano appena cinque nel momento in cui Vico fa saltare il banco, ma Contento e Fontecchio non trovano il canestro per allungare partita e serie.

SERIE B/A PLAY OFF FINALE Gara 3

TRAMEC – UNIEURO 73 – 66 (1-2)

(21-21; 42-39; 53-59)

Benedetto XIV Cento: Demartini 5, Contento 15, D’Alessandro, Andreaus 8, Berfatto 8, Caroldi 20, Brighi, Bedetti 13, Fontecchio 4, Locci. All. Giordani.

Forlì: Ferri 2, Bonacini 5, Pederzini 5, Pignatti 17, Rotondo 7, Maggio, Vico, 10, Rombaldoni 15, Arrigoni 6, Marsili ne. All. Garelli.

Una meravigliosa Tramec batte la Unieuro e riapre la serie di finale play-off, portandosi sull’1-2. In avvio i padroni di casa vanno da Contento e Benfatto (13-9), poi però si accende Pignatti e la formazione ospite sorpassa (17-21) ma Bedetti impatta a quota 21 sulla sirena di fine primo quarto. Nella seconda frazione Forlì tenta la fuga prima con Vico e poi con Rombaldoni, che aggiorna il massimo vantaggio esterno sul “+9” (27-36). La Tramec si riprende la testa dell’incontro grazie a una maggiore presenza a rimbalzo e ai canestri di Bedetti e Caroldi, che ispirano il parziale di 14-0 (da 30-39 a 44-39) con cui Cento si prende l’inerzia del match, tra la fine del secondo periodo e l’inizio del terzo. La Unieuro interrompe la sua emorragia offensiva con un canestro di Rotondo, in seguito al quale l’equilibrio perdura fino alla tripla di Arrigoni che fissa il punteggio di fine terzo quarto sul 53-59. La quarta frazione si apre con l’ennesimo break (10-0), che vale il 63-59 e in cui ci sono cinque punti di Andreaus. I romagnoli si riportano avanti con un gioco da tre punti di Pignatti, due tiri liberi di Rombaldoni e un canestro di Vico (63-66), ma il finale è tutto di marca emiliana, poichè la Tramec si affida alle sapienti mani di Caroldi e produce un parziale di 10-0 aperto dal capitano e chiuso dall’ex Andreaus, che mette la sua firma sul canestro della staffa.
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