La quindicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha dato gli ultimi due verdetti ed ha completato il quadro delle quattro semifinaliste. Nel primo match, Orplast Supermercati Metà ha superato, dopo esser stata sotto anche di sedici lunghezze, nel secondo quarto, la finalista della scorsa edizione, Jus Banca Interprovinciale, per 97-91. Con la sconfitta delle ‘toghe’, che segue in ordine temporale quella di Kaffeina Koy’s, entrambe le finaliste della scorsa edizione salutano il Playground ai quarti. L’ultima squadra a strappare il pass per le semifinali è stata Mulino Bruciato Csi che, nel secondo quarto di serata, si è sbarazzata per 86-71 di #sempreminors, in un match che, tra allunghi e vantaggi dimezzati, ha visto il team di ‘Bat’ Sterpi sempre in vantaggio.
Questa sera il ‘campo dei miracoli’ ospiterà le due semifinali: nella prima gara (ore 20), Matteiplast Alice Cus Bologna se la vedrà con Fresk’O, in un match che si annuncia incandescente. A seguire Orplast Supermercati Metà affronterà Mulino Bruciato Csi. La finale, come già annunciato, sarà domani, Giovedì 13 Luglio, alle ore 21.00.
ORPLAST SUPERMERCATI META’-JUS BANCA INTERPROVINCIALE 97-91
Orplast: Folli 3, Dalpozzo, Bottioni 4, Amoni 4, Coviello 2, Martini, Crotta 8, Dordei 21, Trombetti 12, Poluzzi 15, Corcelli 21, Quartieri 7. All. Canè.
Jus Banca Interprovinciale: Nicolini, Lombardo A. 6, Marchetti 13, Cacciuni 2, Giancarli 3, Magrini 4, Tomasello 18, Bertocchi 2, Scozzaro 7, Donati 6, Zampolli 19, Elhadji 11. All. Totta.
V come vendetta. Orplast Supermercati Metà vendica la semifinale della scorsa edizione e supera, dopo esser stata sotto di sedici lunghezze, Jus Banca Interprovinciale, finalista della scorsa edizione. Per i ragazzi di Canè una grande reazione ed il merito di non essersi sgretolati nel momento più difficile. Per le ‘toghe’ di Totta il demerito ed il rimpianto di aver dilapidato un vantaggio così nitido, soprattutto dopo aver superato il proprio girone di qualificazione, denominato ‘della morte’, a pieni voti. In avvio la partita regala subito un vivace botta e risposta fra le due squadre, fino a quando, dopo 4’12”, gli ‘albiceleste’ sferrano il primo allungo (11-2) e obbligano Coach Totta al time-out. Il minuto è vitale per i ‘verdi’ che, con un 7-0, si riportano sul -4, a -3’17”. Le due squadre restano in equilibrio ed alla prima sirena il tabellone segna 25-23 Orplast. I ragazzi di Canè partono col piede sull’acceleratore e, dopo 1’31”, con un Trombetti sugli scudi, allungano nuovamente sul +7 (31-24). Jus inizia a difendere il pitturato, a far circolare velocemente la sfera e, con il passare del tempo, a trovare soluzioni spettacolari. Orplast è in bambola: non riesce ad arginare la fantasia dei ‘verdi’ e tanto meno a trovare soluzioni semplici per attaccare il ferro. Marchetti e Zampolli ricamano, Elhadji inchioda al ferro, in lay-up, per due volte consecutive. Il super-break è servito e sembra essere quello decisivo: 27-4 e risultato sul 35-51, a -3’04”. Gli esperti Corcelli e Quartieri, sul finale di quarto, accorciano il gap e vanno al riposo sul 46-56. La sfida si fa interessante: Poluzzi è on-fire e, in 1’48”, mette a segno 9 punti. Orplast ci crede e, a -9’19”, il match è incredibilmente riaperto: 57-62. L’altro numero 55, il nazionale italiano basket 3×3 Gionni Zampolli, risponde a Poluzzi con due giocate di fino che, coadiuvate dal tap-in di Tomasello, restituiscono a Jus il +11 (57-68, a -7’14”). La reazione di Orplast è stata domata e Jus dovrebbe amministrare la gara, con un buon margine a disposizione, ma, incredibilmente, va in confusione, ostinandosi a cercare la via del canestro dall’arco, evitando le penetrazioni dei ‘piccoli’ o la ricerca dell’ottimo Tomasello in post. E così gli ‘albiceleste’ non possono che ringraziare. Corcelli e Dordei si caricano la squadra sulle spalle ed il sorpasso è servito: break 13-1 e risultato sul 72-71, a -2’22”. Si va all’ultimo riposo sul 76-75. Crotta e Folli, dopo 1’23”, provano l’allungo (+5), prontamente rientrato, sotto i colpi di Elhadji e Tomasello. Orplast esaurisce i falli e la gara si frammenta. I ritmi si alzano, gli animi si infuocano e le squadre si rispondo colpo su colpo, viaggiando spesso in lunetta, con Orplast che mantiene a distanza Jus, con un possesso di vantaggio. Corcelli, dai sette metri, dà agli ‘albiceleste’ il +5, a -5’30”, ma alla gara da tre si iscrivono anche Zampolli e Marchetti che, intervallati dall’1/2, sempre di Corcelli, portano il risultato, a -3’58”, sull’88 pari. Tomasello, 28” dopo, è sicuro e fa 2/2 in lunetta e ridà il vantaggio alle ‘toghe’ (+2). Un super Corcelli, ancora dall’arco, ridà il +1 ad Orplast ed il 2/2 di Dordei, addirittura, il +3, quando manca 1’09” all’ultima sirena. A Tomasello tremano le mani e l’1/2, a -53”, pesa come un macigno. Quartieri, su un’invenzione dell’infuocato Corcelli e Dordei in lunetta chiudono il match e scrivono la parola fine alla contesa, strappando ai ‘verdi’ il pass per le semifinali che, probabilmente, a metà partita, sentivano già in tasca.
MULINO BRUCIATO CSI-#SEMPREMINORS 86-71
Mulino Bruciato CSI: Picciolini, Montanari 12, De Pascale 6, Ranuzzi 16, Sterpi F., Pignatti 8, Cutolo 15, Nucci 18, Minghetti 4, Liburdi 7. All. “Bat” Sterpi.
#sempreminors: Papa 6, Malagutti 7, Tomesani 2, De Vincenzo 4, Trentin 2, Astolfi 12, De Dominicis, Preti 7, Albertini 22, Tugnoli 9. All. Belletti.
Mulino Bruciato Csi supera nettamente #sempreminors e conquista l’ultimo posto disponibile nel quadro delle semifinali. Una vittoria meritata arrivata al termine di una gara dominata per 48 minuti, contro una giovane compagine come quella di coach Belletti, che dopo aver stupito nei gironi si è dovuta arrendere alla maggiore fisicità e organizzazione dei ragazzi di “Bat” Sterpi. Dopo 11” ci pensa Liburdi ad aprire le danze alzandosi dall’arco, a cui risponde Tugnoli poco dopo. Montanari ristabilisce le distanze e Cutolo, anche lui da tre, allunga sul +4 (8-4). I minors non ci stanno e si rifanno sotto, con i cinque punti consecutivi di Malagutti che valgono il primo ed unico vantaggio della gara per i “neri” (10-13). Il controsorpasso è nel tap-in di Cutolo (14-13), a -3’20”, che dà il via al dominio grigioarancio, chiudendo la frazione sul +5 (22-17). In apertura di secondo quarto arriva l’espulsione di Liburdi, che si vede fischiare il secondo tecnico in pochi minuti, ma l’episodio non sveglia i “neri” dal torpore, anzi, inietta nuova linfa nelle gambe e nelle braccia di Montanari e compagni e a -9’06”, il vantaggio è già di 13 lunghezze (30-17). Coach Belletti chiama un primo time-out, Malagutti il secondo, ma Mulino Bruciato Csi è ormai in fuga e l’elegantissimo gancio di Nucci, sulla sirena, sancisce il +15 (46-31), all’intervallo. La tripla, in apertura di secondo tempo, firmata ancora da Nucci, miglior marcatore dei suoi con 18 punti, segna il massimo vantaggio di 18 lunghezze (49-31), che chiude virtualmente la gara. Albertini, il migliore dei suoi e top scorer dell’incontro con 22 punti, e Astolfi provano a reagire segnando un parziale di 0-8 che riduce il gap a 10 lunghezze, ma coach Sterpi chiede il minuto e riorganizza i suoi, ristabilendo la distanza dagli avversari che si attesta tra i 13 e i 15 punti. Il colpo di grazia arriva da Donato Cutolo, Mvp della gara, che prende l’ennesimo rimbalzo della sua gara e con un coast to coast esaltante segna nuovamente il +18 sul tabellone (75-57). Astolfi da tre e una bellissima penetrazione di Tugnoli, a -5’28”, riaccendono un piccolo barlume di speranza per i minors, che tornano a -10 (79-69), ma i 5 punti consecutivi firmati Ranuzzi chiudono ufficialmente l’incontro sull’86-71. Termina l’avventura dei #sempreminors, i quali escono a testa alta, convinti di aver fatto un ulteriore passo avanti, mentre per Mulino Bruciato arriva il momento della verità nella semifinale contro Orplast Supermercati Metà, sperando di poter contare sul ritorno di Montano e su una maggiore serenità di Liburdi.
Ore 20 MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-FRESK’O
Ore 22 ORPLAST SUPERMERCATI META’-MULINO BRUCIATO CSI