Monthly Archives: Novembre 2017

Serie B, Piacenza supera Cento e l’aggancia in vetta alla classifica. Bene Tigers, Faenza e Scandiano

SERIE B/B 11° Giornata

ORVA – REKICO 85 – 92

(20-30; 35-44; 50-67)

Lugo: Valentini 5, Tinsley 6, Galassi 5, Mihajlovski ne, Seravalli 14, Filippini 8, Moretti 10, Stanzani 19, Cervellara ne, Rubbini 18, Collina ne. All. Galetti.

Faenza: Aromando ne, Samorì ne, Perin 7, Silimbani 9, Benedetti 8, Venucci 22, Iattoni 14, Pagani 5, Milosevic ne, Chiappelli 12, Petrini ne, Brighi 15. All. Regazzi.

La Rekico si conferma regina dei derby di Romagna e dopo Crabs Rimini e Tigers Forlì batte anche Lugo. Questa volta però la vittoria ha un sapore particolare, perchè è stata la prima conquistata in trasferta dopo cinque sconfitte consecutive. Davanti ad oltre 200 faentini, i Raggisolaris giocano un’ottima pallacanestro per trentatre minuti, prima di avere un calo nel finale che permette all’Orva di farsi sotto, ma la grande voglia di vincere è più forte di tutto e così arriva il meritato successo.

Fin dalle prime azioni il derby promette bene. Entrambe le squadre giocano a ritmi altissimi, un marchio di fabbrica dell’Orva che la Rekico interpreta al meglio, perchè è proprio con il gioco in transizione e i contropiede che scava il primo break: 24-16. L’ex di turno Chiappelli distribuisce assist perfetti, da tre la macchina di coach Regazzi è una sentenza e così al termine del primo tempo, il vantaggio è di 30-20. Un’inerzia che viene mantenuta fino all’intervallo, nonostante l’Orva cerchi in ogni modo di riaprire i giochi. Tutti i tentativo sono infatti vani, perchè i Raggisolaris colpiscono da ogni posizione in pochi minuti il vantaggio sale sul 41-28. All’intervallo gli ospiti conducono 44-35 e il dato più incoraggiante sono i punti equamente distribuiti tra tutti i giocatori. Al rientro in campo la Rekico continua a spingere sull’acceleratore riuscendo a trovare le contromisure al gioco fisico dell’Orva, unica strategia adottata dai lughesi per provare a colmare un gap che minuto dopo minuto diventa sempre più grande, visto che in attacco l’unico a segnare è Seravalli come dimostrano gli 11 punti realizzati nel periodo sui 15 totali. Gli arbitri però la pensano diversamente e fischiano molti falli contro i padroni di casa, facendo aumentare il nervosismo dei lughesi che si vedono sanzionare contro falli antisportivi e tecnici, due di questi proprio a Galetti che deve così abbandonare la panchina per espulsione. Insomma, tutto sembra andare per il meglio per la Rekico che al 33′ conduce 74-50 grazie alla tripla di Venucci. Nel momento più difficile però, Lugo risorge e prende l’inerzia del match, potendo anche usare le maniere forti in alcune occasioni senza che gli arbitri intervengano. La morale è che arriva un perentorio break e al 39′ Stanzani firma il -7: 80-87. La Rekico ha il merito di non perdere mai la lucidità anche nei momenti più difficili e così si affida ai tiri liberi per ritornare avanti di dieci punti, ma la parola fine la scrive Chiappelli con il canestro del 83-92, a -27”, che fa esplodere di gioia il pubblico manfredo.

BAKERY – BALTUR 74 – 65

(19-15; 33-35; 53-54)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 13, Stanic 19, Bruno 6, Perego 4, Guerra, Pederzini 20, Maresca, Guaccio 8, Birindelli 4, Libè ne. All. Coppeta.

Cento: Ba, Piunti 8, Vico 1, Chiera 13, Graziani ne, Pasqualin, D’Alessandro 13, Govoni ne, Benfatto 14, Cantone 5, Mastrangelo ne, Rizzitiello 11. All. Benedetto.

Davanti ad una cornice di pubblico favolosa (quasi tutto esaurito), la Bakery in un colpo solo batte Cento, mette la nona vittoria consecutiva e raggiunge il primo posto in classifica. In una partita tesissima sotto ogni punto di vista, Piacenza ne ha di più ed esce alla distanza allungando sul +9 nell’ultimo minuto del match.

Mani fredde in avvio per ambo le formazioni che sbeccano il ferro in un paio di occasioni. Cento carica a testa bassa cercando di cavalcare i mismatch creati da Benfatto e il lungo produce 10 punti a metà partita, con l’eco di un prezioso Rizzitiello sopratutto in fase offensiva. La Bakery risponde con Pederzini che ne fa 14 al 20′ e catalizza l’attacco piacentino nei primi 10′, che si chiudono sul 19-15. Il secondo periodo inizia all’insegna degli errori. Le palle perse fioccano come neve ad alta quota e la partita ne risente parecchio per i primi 4′ (25 palle perse complessive). Cento dopo un primo quarto ballerino difensivamente si ricorda dei consigli di coach Benedetto e stinge le maglie nella propria metà. Questa fatica produce effetti, perché nasce un 2-15 per la Baltur che indirizza prepotentemente il primo tempo verso Cento. I romagnoli vanno a +8 sul 25-33 e provano a scappare. I biancorossi reagiscono prontamente e con la premiata ditta Stanic+Rombaldoni (10&7) cuce e fa finire un equilibratissimo primo tempo sul 33-35. Il terzo periodo per molti punti di vista segna la svolta della partita. Cento prova ad allungare e riesce. Con un Benfatto ai limiti della perfezione e un D’Alessandro fastidiosissimo per la difesa Bakery arriva a tabellone un +9 che poteva segare le gambe a molti, sul 38-47 al 25′. Raggiunto il più profondo distacco, i biancorossi si rimettono a giocare, soprattutto in difesa e piazzano un controparziale da 20-7 con Pederzini e Stanic fuori da ogni grazia. Negli ultimi dieci minuti Cento probabilmente paga la sfuriata nei terzi 10′ e attacca con molta fatica, ma a sorprendere è la porosità difensiva che viene ripetutamente battuta dai padroni di casa, che trovano risposte anche da Maresca e Guaccio (8). Sul +6, a 5′ dalla fine, i ragazzi di Coppeta lanciano via le paure e non si voltano più indietro. Il +9 finale è il perfetto coronamento di una serata splendida.

ISEO SERRATURE – BMR 56 – 65

(8-18; 22-36; 33-46)

Costa Volpino: Gorreri 2, Cusenza 9, Sabbadini 2, Coltro 2, Porfidia, Borghetti 11, Zambonin ne, Caversazio 6, Di Meco 4, Conte 5, Franco ne, Mazic 15. All. Giubertoni.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 9, Verrigni 5, Fontanili ne, Bertolini 9, Farioli 4, Degli Esposti Castori, Dias ne, Motta 13, Pugi 15, Germani 10. All. Eliantonio.

Prezioso successo in chiave salvezza per la Bmr, che inaugura il nuovo corso tecnico firmato Eliantonio col blitz nella trasferta bresciana di Pisogne, quantomai prezioso perché ottenuto con una diretta concorrente. Al PalaRomele, in fase iniziale, si segna col contagocce, complice l’importanza della posta in palio: il primo canestro dell’era Eliantonio è di Pugi su assist di Motta, dopo che il croato Mazic aveva siglato la tripla del 3-0 in uno dei primi palloni toccati nella sua nuova avventura in terra bresciana; la Bmr si impossessa con rapidità del match e tocca il 3-10 dopo sei minuti, costringendo la panchina locale al time out, per poi andare al primo riposo sul +10. Nella seconda frazione Pugi va ben presto in doppia cifra, mentre gli ospiti arrivano anche alle diciannove lunghezze di vantaggio, forti di ben 6 uomini a segno su 7 impiegati e con Motta che offre ai compagni ben 4 assist, rendendosi comunque utile nonostante i 4 errori al tiro su altrettante conclusioni tentate, prima del 2/2 dalla lunetta che chiude un 6-0 di Costa Volpino firmato Mazic-Cusenza. I padroni di casa arrivano a -12 sfruttando un fallo tecnico, ma Verrigni li punisce a fil di sirena per il 22-36 di metà gara. Ad inizio ripresa il divario resta invariato: Sabbadini e compagni falliscono in un paio di occasioni le conclusioni per riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio, per poi venir puniti dalla prima tripla su 12 tentativi della Bmr, che con Motta si porta sul 31-46; ad inizio quarto periodo Conte – dai 6,75 – firma il 36-46, mentre è Caversazio a trovare il -9 costringendo Eliantonio al time out sul 41-50. E’ Bertolini, con tre liberi consecutivi a bersaglio, a riportare i suoi a distanza di sicurezza, viatico ad un finale spezzettato dai tanti falli commessi, ma comunque in controllo.

GORDON OLGINATE – PALLACANESTRO CREMA 66 – 74

TRAMAROSSA – TIGERS 69 – 80

(13-24; 33-33; 57-57)

Vicenza: Campiello A. 14 (3/5, 2/3), Montanari 12 (2/3, 2/5), Corral 10 (5/9, 0/3), Campiello U. 10 (4/7), Svoboda 9 (1/4, 1/7), Demartini 8 (1/5, 1/3), Chinellato 6 (2/5, 0/1), Contrino, Rigon ne, Elio, Chemello ne. All. Silvestrucci.

Tigers Forlì: Sacchettini 21 (9/10), De Fabritiis 17 (1/6, 4/5), Battisti 16 (4/11, 1/3), Papa 9 (3/6, 1/2), Zani 5 (1/1, 1/2), Carpanzano 5 (1/3, 1/5), Villani 4 (0/1, 1/2), Antonaci 2 (1/2), Cicchetti 1 (0/3, 0/2), Agatensi ne, Pambianco ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

VIRTUS BASKET PADOVA – BASKET LECCO 84 – 82

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – GREEN BASKET 99 90 – 73

RIMADESIO – NTS INFORMATICA 81 – 72

(14-16; 36-32; 60-51)

Aurora Desio: Fumagalli 22 (6/10, 1/3), Perez 22 (4/8, 4/6), Fiorito 13 (1/4, 3/6), Mazzoleni 9 (3/7, 1/1), Corti 6 (2/5), Brown 4 (0/2, 1/2), Parma 3 (1/1), Casati 2 (1/2, 0/1), Beretta (0/1), Torchio. All. Frates.

Crabs Rimini: Signorini 16 (3/4, 3/5), Tiberti 16 (6/9, 0/0), Busetto 11 (2/4, 2/4), Myers 11 (1/5, 3/7), Toniato 10 (5/7, 0/4), Sipala 4 (2/3, 0/1), Foiera 4 (1/3), Galassi, Moffa, Dolzan. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Bakery Piacenza 20 11 10 1 90.9
Baltur Cento 20 11 10 1 90.9
Gimar Basket Lecco 16 11 8 3 72.7
Pallacanestro Crema 16 11 8 3 72.7
Tramarossa Vicenza 12 11 6 5 54.5
Rekico Faenza 12 11 6 5 54.5
Tigers Forlì 12 11 6 5 54.5
Lissone Interni Bernareggio 10 11 5 6 45.5
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 11 5 6 45.5
Pallacanestro Aurora Desio 10 11 5 6 45.5
Virtus Padova 10 11 5 6 45.5
Orva Lugo 8 11 4 7 36.4
NTS Informatica Rimini 8 11 4 7 36.4
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 6 11 3 8 27.3
Green Basket Palermo 4 11 2 9 18.2
Iseo Serrature Costa Volpino 2 11 1 10 9.1

A2, Infinitybio, impresa a Roma. Serie B: la Bsl stoppa Fiorenzuola e in testa c’è l’ammucchiata…

SERIE A2/B 10° Giornata

RR RETAIL GALLI BK – TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS 73 – 41

(19-14; 45-21; 58-28)

San Giovanni in Valdarno: Argirò 2, Ortolani 3, Valensin, Gabbrielli, Sarni, El Habbab 20, Iannucci 27, Lazzaro 7, Innocenti 6, Galli 2, Moretti 3, Rondinelli 3. All. Orlando.

Forlì: Zampiga 2, Zavalloni 7, Vespignani 3, Ragazzini, Fabbricini, Pieraccini 2, Melandri 5, Gramaccioni 4, Missanelli 9, Garaffoni 4, Duca N. 3, Duca E. 2. All. Castelli.

MATTEIPLAST – PALL. FEMM. UMBERTIDE 57 – 45

(14-15; 27-24; 44-32)

Progresso: D’Alie 15, Tassinari 11, Storer 9, Tava 9, Meroni 2, Corradini 4, Nannucci 7, Monterumisi ne, Cordisco, Dall’Aglio, Poletti ne. All. Giroldi.

Umbertide: Landi 7, Fusco 5, Dettori 9, Paolocci 4, Meschi 8, Cutrupi 6, Conti ne, Zucchini, Catalino ne, Iiskola ne. All. Contu.

La Matteiplast  coglie la nona vittoria su dieci partite giocate, sconfiggendo all’ex CRB la formazione della pallacanestro femminile Umbertide. Le ragazze di coach Giroldi non si sono fatte trovare impreparate nell’affrontare l’ostica formazione umbra, che è arrivata nel capoluogo emiliano per giocare una partita senza pressioni, cercando di imbrigliare l’attacco felsineo con le tante difese proposte durante la partita.

L’inizio dell’incontro vede la squadra del Patron Civolani schierare il quintetto con Nannucci, D’Alie, Tassinari, Tava e Meroni; risponde la formazione di coach Contu con Meschi, Dettori, Landi, Paolocci e Cutrupi. Dopo 5′ il punteggio è di 10 a 5 per la Matteiplast, che si vede rimontare sul 10 pari a due minuti dalla fine del quarto, poi di nuovo un piccolo break di 4 a 0, viene ribaltato da un 5 a 0 di controbreak per Umbertide (14-15 al 10′). Nel secondo periodo continua per gran parte del tempo l’equilibrio tra le due squadre, arrivando all’intervallo con le ragazze del patron Civolani che iniziano a serrare le fila in difesa e finiscono per condurre con il punteggio di 27 a 24. Dopo l’intervallo lungo il canovaccio della partita non cambia: è una Matteiplast ancora più attenta e determinata in difesa che, concedendo pochissimi spazi alle avversarie, riesce ad allungare senza mostrare però la solita brillantezza offensiva dimostrata nelle precedenti gare. Bisogna comunque fare un plauso alla formazione umbra, che ha cercato di sporcare le conclusioni delle atlete di casa, alternando molto le difese per togliere il ritmo all’attacco di Nannucci e company.  Il terzo periodo si chiude sul punteggio di 44 a 32 per la formazione emiliana. L’ultimo periodo vede l’estrema reazione da parte della squadra ospite che, motivata dall’espulsione di coach Contu per somma di falli tecnici e di Dettori per doppio antisportivo, butta in campo tutte le residue energie per cercare di recuperare il passivo maturato fino a quel momento; la Matteiplast non si fa prendere la mano dalla reazione di Umbertide e conduce in porto la nona vittoria del campionato, che mantiene la squadra al secondo posto in classifica, in coabitazione con San Giovanni Valdarno e Palermo.

LA MOLISANA CAMPOBASSO – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 63 – 71

SAN RAFFAELE BK – INFINITYBIO 67 – 80

(19-15; 32-38; 53-56)

San Raffaele Roma: Pompei 19, Giorgi 3, Salvagno, Prosperi 21, Marchetti 12, Russo, Gelfusa 9, Nnodi 3, Zavagnini, Guerriero, Santucci, Santulli. All. D’Antoni.

Faenza: Franceschelli 3, Schwienbacher 17, Coraducci 7, Morsiani L. 8, Tridello 4, Ballardini 12, Caccioli, Bornazzini 1, Moriconi 2, Soglia 25, Morsiani D. ne, Minichino 1. All. Bassi.

ANDROS BASKET PALERMO – CARISPEZIA LA SPEZIA 68 – 65

SCOTTI VASCO EMPOLI – SURGICAL CAGLIARI 92 – 70

CESTISTICA SAVONESE – CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO 64 – 51

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

18

9

9

0

658

549

2

RR Retail Galli S.G.Valdarno

18

10

9

1

813

575

3

Progresso Femm. Bologna

18

10

9

1

695

552

4

Andros Basket Palermo

16

9

8

1

641

531

5

Infinity Bio Faenza

12

10

6

4

682

648

6

Carispezia Cestistica Spezzina

10

9

5

4

612

529

7

Ceprini Costruzioni Orvieto

8

9

4

5

521

575

8

Infa Feba Civitanova M.

8

9

4

5

556

529

9

La Molisana Campobasso

8

9

4

5

539

529

10

San Raffaele Roma

6

8

3

5

561

576

11

Cestistica Savonese

6

9

3

6

548

583

12

Pall. Femm. Umbertide

4

10

2

8

572

647

13

Tigers Rosa Libertas Forli

2

9

1

8

462

652

14

Surgical Virtus Cagliari

2

9

1

8

487

685

15

Mercede Alghero

2

9

1

8

493

680

SERIE B FEMMINILE 8° Giornata

TIGERS PARMA BASKET ACADEMY – MAGIK ROSA 84 – 35

B.S.L. SAN LAZZARO – BK CLUB VAL D’ARDA 68 – 48

POL. LIB. CALENDASCO – ACETUM 40 – 62

(13-24; 25-39; 27-53)

Calendasco: Maggi, Savini 10, Agolini, Montanari, Bolzoni 4, Diagne, Patelli 8, Cremona 2, Mifsud 7, Sambou 9, Berna. All. Cavanna.

Cavezzo: Siligardi, Bocchi 5, Cariani, Gasparetto, Balboni, Marchetti 14, Bordini, Biagiola, Finetti 7, Bernardoni 14, Calzolari 18, Bellodi 4. All. Carretti.

CHEMCO 1974 I GIULLARI – ROBY PROFUMI VALTARESE 2000 39 – 51

Ancora una vittoria, la terza consecutiva, per le ragazze della Roby Profumi che nella difficile trasferta di venerdì sera a Puianello hanno sconfitto le reggiane padrone di casa per 51 a 39. Come nella gara d’andata, disputatasi a Borgotaro a ottobre e terminata con il punteggio di 53 a 38 per la Roby Profumi, anche venerdì le ragazze di Scanzani hanno imposto la propria pallacanestro. Franceschini e Fatadey si sono rivelate autentiche macchine da canestro mentre il capitano Marchini ha saputo guidare la squadra nei momenti più difficili della gara. Pallotta e Ricci hanno dominato sotto le plance chiudendo ogni varco in difesa. Quella di venerdì è stata una vittoria di squadra, sintomo della capacità di crescita che le giovanissime borgotaresi stanno continuando a sviluppare. La gara ha visto nel primo quarto l’allungo iniziale di Puianello, che tra l’altro ha fatto esordire Sara Giorgi ex Basket Parma in A1, prontamente ricucito a fine primo quarto da parte della Roby Profumi. Nel secondo periodo la difesa a uomo della Roby Profumi costringeva a soli sei punti l’attacco reggiano e al termine dei primi due quarti il tabellone del palazzetto di Puianello indicava il vantaggio della Roby Profumi per 22 a 20. Dopo l’intervallo lungo la Roby Profumi rientrava in campo molto determinata e seppur non precisa ai tiri liberi, 18 su 29 alla fine, caricava di falli le padrone di casa. Nell’ultima frazione le borgotaresi ingranavano la marcia più alta e per Puianello diventava difficile reggere le penetrazioni di Franceschini che davano il là alla vittoria della Roby Profumi. Una vittoria importante perché permette alle ragazze del presidente Delnevo di mantenersi fuori dalla lotta per i play out.

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola, Tigers Parma, Valtarese 2000, Cavezzo 12; BSL San Lazzaro 10; Calendasco 4; I Giullari del Castello Quattro Castella 2; Magik Parma 0.

C Gold, Fiorenzuola e Imola, a braccetto. C Silver: Anzola sorride, l’Olimpia saluta la vetta

SERIE C GOLD 10°Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – GUELFO BASKET 91 – 83

(21-20; 40-41; 61-61)

BB2016: De Pascale 10, Poluzzi 12, Guerri ne, Fin 8, Cerulli ne, Legnani 7, Saccà 17, Tugnoli 5, Cortesi 25, Brotza 2, Bertuzzi 5, Drago ne. All. Lolli.

Castel Guelfo: Trombetti 19, Musolesi 18, Casagrande 17, Grilini 11, Govi 9, Santini 3, Bernabini 2, Baccarini 2, Bitti 2, Pieri, Colli ne. All. Serio.

Contro quella che fino ad ora è la rivelazione del campionato, la neo promossa Castel Guelfo, il Bologna Basket 2016 inanella la terza vittoria consecutiva, confermano la crescita delle ultime prestazioni e mostrando notevoli progressi nel gioco di squadra, specie in attacco. I bolognesi sfornano una partita di grande solidità, in perfetto equilibrio nei primi tre quarti, ma portata a casa con una quarta frazione tutta concretezza e determinazione. Su tutti, ancora una volta, Simone Cortesi, che chiude con una tripla doppia: 25 punti (col 70% dal campo e 7/8 da 2), 12 rimbalzi e 11 falli subiti, sempre decisivo su entrambi i lati del parquet.

La cronaca: parte forte il Castel Guelfo con un 7-2 che non promette bene. Ma Poluzzi e Fin riescono a riportare sotto i padroni di casa che, con un paio di liberi di Saccà, terminano il quarto sopra di 1. A inizio seconda frazione Poluzzi commette il terzo fallo e deve uscire, ma la squadra – orfana del play di riserva Guerri, infortunato – trova altre soluzioni facendo portare palla a Tugnoli e a Legnani, senza troppi problemi (alla fine solo 7 palloni perduti). La partita va punto a punto. Trobetti, Musolesi e Casagrande sono spine nel fianco, ma vengono in qualche modo contenuti. Alla pausa gli ospiti sono passati avanti di 41-40, con un parziale di 8-0 nell’ultimo minuto e mezzo. Arriva il terzo quarto e, come di abitudine, il BB2016 entra in crisi. Tre palle perse di seguito e il Guelfo, da buona squadra qual è, ne approfitta con un parziale di 6-0. Ma ci pensa Cortesi, che in 2 minuti piazza 7 punti, compreso un gioco da 3 a conclusione di un “coast to coast”, riportando così il match in parità. Allo scadere del tempo Tugnoli mette il canestro del +2. Quarta frazione e De Pascale e Saccà – 2 bombe – suonano la carica. È 69-61 a 8’ dalla fine. Match chiuso? Per nulla. Controparziale degli ospiti di 7-0 e di nuovo equilibrio. Cortesi infila un altro gioco da 3 punti, poi segna Legnani.  Gli avversari si innervosiscono e prendono tecnico, su una palla già in loro possesso. Uno su uno dalla lunetta, poi ancora Saccà subisce fallo e segna il 2/2. Il BB2016 difende e recupera palla e sull’azione successiva ancora tecnico ai guelfesi per simulazione. Sulla trasformazione dalla vernice è 80-73 a 3’ dal termine. De Pascale segna da 3 e poi da 2, Saccà la mette ancora una volta e dopo è fallo sistematico che non muta il risultato, con Cortesi che non trema ai liberi e rimpingua il lauto bottino.

VIRTUS SPES VIS – GAETANO SCIREA BASKET 80 – 60

(16-4; 35-22; 64-38)

VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume, Boero 13, Nucci 6, Creti, Casadei 18, Ranocchi 12, Sassi 3, Sangiorgi, Zytharyuk 23. All. Tassinari.

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 4, Conocchiari 8, Zoboli 4, Bergantini 13, Gellera Malvolti 1, Del Zozzo 8, Biandolino 3, Godoli, Bracci 9, Ruscelli 3, Solfrizzi Em. All. Selvi.

Dopo la larga vittoria in terra felsinea contro San Lazzaro, la Virtus Imola bissa il successo, battendo 80-60 Gaetano Scirea al termine di una gara fin da subito agevole dal punto di vista del margine di vantaggio.

Già 10-0 a metà della prima frazione (poi 12-0), i gialloneri vanno al primo intervallo breve su un confortante 16-4, seppur senza aver mostrato particolari gesta tecniche. Al rientro in campo, Bertinoro tenta di rientrare e si spinge fino al 18-17 a poco più di 5’ dalla sirena. L’esperienza di Casadei e Boero, però, frenano gli entusiasmi ospiti: nel giro di circa un minuto Imola si ritrova sul 24-17, quindi, sul 28-20, con la spettacolare schiacciata di Ranocchia a tre minuti dal riposo. Nel terzo periodo, sono un’altra tripla di Daniele Casadei e l’ennesima schiacciata  stagionale di Alessandro Ranocchi a lanciare i locali nel primo reale tentativo di fuga sul 40-22. Da quel momento Gaetano Scirea abbandona gradualmente ogni velleità di rimonta  (46-25, poi 53-27) e per i ragazzi di Tassinari il match assume contorni più comodi verso la vittoria finale, comunque mai in discussione. Mastodontico Zytharyuk sotto le plance, molto bene tutta la squadra. Bertinoro resiste con una buona difesa, prima dell’ultima spallata imolese, mostrando carattere, determinazione e la certezza di non meritare la classifica attuale.

POL. ARENA – B.S.L. SAN LAZZARO 109 – 98

(36-23; 53-58; 75-83)

Montecchio: Grisendi 11, Borghi ne, Secli 6, Bertocco 28, Di Noia 21, Basso 5, Guidi, Ghezzi ne, Gruosso 12, Vanni 15, Negri 9, Giglioli2. All. Cavalieri.

BSL San Lazzaro: Paratore ne, Lolli 14, Baietti 13, Quadrelli ne, Fabbri 19, Rossi ne, Perini 8, Cempini 4, Rosa 5, Mellara 20, Allodi 15. All. Bettazzi.

SALUS PALL. – PASTA DALLARI 61 – 58

(14-20; 34-30; 43-40)

Salus: Savio 3, Branzaglia 3, Amoni 11, Granata 2, Tugnoli 6, Polverelli 5, Veronesi 2, Stojkov 22, Gebbia ne, Trentin 7. All. Fili

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 16, Corradini, Canovi, Magnani 4, Rossetti, Šimaitis 10, Levinskis 6, Guarino 4, Torlai ne, Mallon 18, Parma Benfenati ne, Barigazzi ne. All. Diacci.

ACADEMY BASKET – NUOVA PSA 89 – 69

(23-20; 48-39; 70-51)

Academy Fidenza: Barga 5, Tardivi 13, Dimitrovic 1, Giani 6, Della Giusta 6, Bricchi, Baiardo 10, Monciano 14, Diop 18, Longoni 14, Aldrighetti 2. All. Zanardi.

Psa Modena: Vivarelli, Pederzini 19, Basilicò 3, Riccio, Ghedini 5, Tamagnini, Nasuti 5, Taddei 2, Riguzzi 13, Guazzaloca 19, Turcato 3, Stucchi. All. Spettoli.

LA.CO. – POL. PONTEVECCHIO 70 – 62

(18-14; 33-34; 50-48)

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 6, Masrè 6, Morara 23, Chiusolo 4, Corcelli 17, Lalanne 2, Magagnoli 9, Zambon, Martini 3, Agusto, Agriesti. All. Grandi.

Pontevecchio: Folli 12, De Gregori 16, Bonaiuti 14, Buriani 2, Gianninoni 3, Nanni, Mantovani 2, Parchi ne, Di Rauso 10, Minerva ne, Bergami, Vetere 3. All. Carretto.

I New Flying Balls trovano una sofferta, ma importante vittoria, superando per 70 a 62 la Pontevecchio.

Dopo una settimana non semplice, la partita inizia nella maniera più sfortunata possibile: già privi dell’infortunato Dordei, i Flying, tempo 75 secondi dalla palla a due, perdono Giovanni Agusto per un brutto infortunio al setto nasale. L’ala ozzanese esce così subito dai giochi prendendo velocemente la via degli spogliatoi e, poco dopo, dell’ospedale (tanti auguri di pronta guarigione a Giovanni!). Nonostante tutt,o Ozzano tiene alta la concentrazione e comanda il gioco con i canestri di Folli, Morara, Maganoli e una bella tripla di capitan Martini. Pontevecchio, però, si fa trovare preparata con un Bonaiuti in gran spolvero (2 triple consecutive) riesce a chiudere la prima frazione sotto di quattro lunghezze (18-14). Nel secondo periodo la La.Co. trascinata da un ottimo “Morris” Morara trova il +10 al minuto 16 (31-21), ma nei successivi 180 secondi deve inchinarsi alla reazione ospite, con Folli e Bonaiuti che sono protagonisti di un parziale di 2-13 che permette agli ospiti di chiudere il periodo avanti di una lunghezza (33-34). Nel terzo quarto entra in scena Nunzio Corcelli: limitato nei primi due quarti dai 3 falli commessi, dopo l’intervallo lungo la guardia ex Imola monopolizza  la scena realizzando i primi 10 punti del periodo. Ozzano vola a +9 (parziale 10 a 0 al contributo di un’ottima difesa), vantaggio che si incrementa fino al +13 (49-36) del 26′ con un arresto e tiro di Masrè. Nel momento migliore ozzanese, però, la formazione di coach Carretto dimostra di essere una squadra con gli attributi in grado di reagire nei momenti di difficoltà. Parziale amaranto di 12 a 0 e Ozzano, che nel frattempo perde coach Grandi allontanato per proteste dalla coppia arbitrale, è avanti di appena una lunghezza (49-48). Si decide tutto nell’ultima frazione: Masrè da subito ossigeno ai Flying con una splendida tripla che fa esplodere il PalaGira; il duo Morara-Corcelli (40 punti in due) permette ai padroni di casa di rimanere avanti nel punteggio con 3/4 possessi pieni di vantaggio, respingendo ogni tentativo di rimonta avversaria. Ozzano mantiene la doppia cifra di vantaggio fino all’ultimo giro di lancette, quando, a partita ormai chiusa, Di Rauso firma il 70 a 62 finale.

PALL. TITANO – ALBERTI E SANTI 62 – 71

(15-20; 36-45; 50-57)

San Marino: Silvestrini 18, Grassi 2, Sinatra, Aglio 9, Gamberini 18, Ricci 5, Macina 6, Padovano 4, Riccardi, Calegari, Botteghi, Felici. All. Foschi.

Fiorenzuola: Galli 17, Marletta 2, M. Lottici, Garofalo 5, Klyuchnik 22, Sichel 5, Scekic 14, Zaric 6, Zucchi, Trobbiani, Resca ne, Donati ne. All. S. Lottici.

Complicata già in partenza, la gara interna dei Titans con Fiorenzuola si è rivelata durissima anche sul campo. Contro la capolista, gli uomini di coach Franco Foschi hanno tenuto la partita sempre viva, ma alla fine la grande caratura dell’avversario ha avuto la meglio. 62-71 sul tabellone del Multieventi, con il lungo ucraino Klyuchnik miglior marcatore dell’incontro a quota 22 punti.

I centimetri dell’ucraino sono un fattore fin da subito, ma a rimbalzo i Titans lavorano molto bene e si ritrovano 6-1 sulle triple di Aglio e Silvestrini. Gli ospiti cominciano a farsi valere, sorpassano al 6’ (7-10) sul canestro dalla lunga distanza di Garofalo e allungano, senza dilagare, al termine del primo periodo (15-20). Momento della partita estremamente importante in avvio di secondo quarto, con la tripla di Ricci a siglare il -2 (20-22), ma anche con Scekic che infila dalla lunga distanza nel possesso successivo. Da un possibile break positivo per San Marino si passa abbastanza in fretta al parziale pro-Fiorenzuola, che vola sul 24-36 al 15’ e riesce a trovare più ritmo di prima in attacco. I Titans non mollano affatto, restano sempre a distanza piuttosto corta e ricuciono punto su punto fino al -6 prima che gli ospiti chiudano il tempo sul 36-45.

Attacchi sugli scudi dunque, con una ripresa che invece cambia totalmente volto. Dopo quattro minuti è 2-2, si segna pochissimo e San Marino rimane lì, staccata ma non di molto. Il palleggio-arresto-tiro di Silvestrini al 27’ vale il 44-51 e si rimane sul -7 anche a fine quarto coi due punti finali di capitan Gamberini (50-57). Una partita che non scappa via, che sembra addirittura ‘possibile’ se non fosse che dall’altra parte c’è uno squadrone. Titans encomiabili per abnegazione e determinazione, ma che non riescono a rientrare punto a punto. La tripla di Galli a 5 minuti dalla sirena sembra scrivere la sentenza (52-67), con un attacco Titans che adesso fatica molto a mettere punti a referto. Il cuore però non manca mai e c’è il -9 di Macina (60-69), ma mancano meno di due minuti e lo svantaggio non viene ricucito. Finisce 62-71.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 18 10 9 1 779 629 +150
FIORENZUOLA 1972 18 10 9 1 798 705 +93
FLYING BALLS OZZANO 16 10 8 2 784 654 +130
SALUS BOLOGNA 14 9 7 2 668 591 +77
ACADEMY FIDENZA 14 10 7 3 764 720 +44
GUELFO CASTELGUELFO 12 10 6 4 765 711 +54
BOLOGNA BASKET 2016 10 10 5 5 705 726 -21
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 10 4 6 687 718 -31
ARENA MONTECCHIO 8 10 4 6 785 825 -40
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 10 3 7 661 695 -34
BSL SAN LAZZARO 6 10 3 7 688 813 -125
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 9 2 7 531 563 -32
SAN MARINO 4 10 2 8 661 755 -94
PSA MODENA 0 10 0 10 670 841 -171

SERIE C SILVER 10° Giornata

DULCA CNO SANTARCANGELO – VIS 2008 98 – 64

(21-19; 47-34; 67-45)

Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 23, Cunico 8, Fusco 6, Canini, Giuliani 11, Raffaelli 11, Insero, Ramilli 23, Guziur 2, Saponi 9. All. Bernardi.

Vis 2008 Ferrara: Zanirato, Labovic 2, Grazzi 10, Osliero 10, Brilli 4, Drigo 11, Fiore 5, Gamberini 5, Mancini 11, Caselli 6. All. Campazzi.

Palla alzata a due e subito Ferrara che comincia a sparare dalla media con una precisione stratosferica. 4/5 nelle prime cinque azioni di gioco con Gamberini da 2 e Mancini da 3 a condurre le danze. Risponde, però, Santarcangelo colpo su colpo. E’ un tiro al bersaglio che trova entrambe le squadre con la mano rovente. Saponi è bravo a farsi trovare sugli scarichi in mezzo all’area. Raffaelli è una sentenza oltre l’arco. Ramilli senza palla ha dei tempi straordinari e con i tagli da lato debole a lato forte buca la difesa estense per ben tre volte. Rimane attaccata però al match Ferrara con Oseliero e Drigo e a fine primo parziale il punteggio è inchiodato sul 21-19 Dulca. Nella pausa coach Bernardi carica le batterie ai suoi e comincia la rumba. Bianchi decide di sfidare ufficialmente Niccolò Campriani al tiro a segno dalla lunga distanza con due bombe spaventose. Marco Giuliani entra e manda al bar mezza difesa con penetrazione, arresto e tiro da basket di una volta. Ramilli continua a farsi trovare pronto sotto le plance e va al riposo lungo col 100% dal campo. Saponi si butta a rimbalzo alla Dwight Howard dei tempi recenti. Dominante. Picio poi decide di reinventarsi Divino Otelma, rubando la palla, nascondendola in contropiede e rifacendola comparire in reverse appoggiandosi alla tabella con l’uomo addosso. Riccardo Fornaciari diventerà un rappresentante di ascensori da grande. Non può un umano andare così in alto e ricacciare alla tabella legalmente un tiro che era già entrato. Una squadra unita, forte, con un animo comune che lotta e si sbatte in difesa e costruisce in attacco. Se poi anche il playmaker Stefano Cunico decide di fare il Ben Simmons della situazione e prendere sei rimbalzi alla pausa lunga, ai posteri l’ardua sentenza sul giocatore e sulla doti di questo team che è condito dall’atteggiamento alla The Panda’s Friend al secolo Metta World Peace al secolo Ron Artest di un Francesco Fusco mai domo e sempre pronto a lottare. Alla pausa lunga i ragazzi allenati da Coach Bernardi vanno in vantaggio sul 47-34. Terzo quarto che viaggia sulle ali del secondo. I Dulca amministrano e continuano a recuperare palloni importanti. Raffaelli è il Klay Thompson della famiglia. C’è da prendere un tiro? Sì e porto a casa tre punti con una facilità d’esecuzione disarmante. Prova Oseliero a tenere a galla Ferrara, ma i Dulca hanno gas da vendere e un Yuri Ramilli che si trasforma in Taj Gibson con ottime doti anche da palleggio e appoggio. Prova a rispondere sempre Mancini da fuori, ma il parziale è tutto gialloblu. Agli ultimi dieci minuti si va sul punteggio di 67-45 Dulca. Ultimo quarto di puro spettacolo. Regista ovviamente Massimo Bernardi. Attori tutti quanti. Perchè è il gruppo che fa la differenza e mai un singolo. E’ vero, Picio ne fa 9 nell’ultimo periodo, Cunico 6, Fusco 6, Giuliani 4, Ramilli 2 e Guziur 2. La partita finisce 98-64, con il pubblico in visibilio per i propri beniamini, che si portano a 14 in classifica a -2 da Rebasket che vince sul campo di Grifo e vola in testa solitaria alla classifica, complice il ko di Olimpia Castello ad Anzola. Complimenti comunque a Ferrara che sta portando avanti un bellissimo progetto fatto esclusivamente da giovani, il che è da notevole ammirazione.

GINNASTICA FORTITUDO – PALLACANESTRO CASTENASO 68 – 75

(22-13; 39-39; 54-58)

S.G. Fortitudo: Mazzotti 9, Zucchini 5, Valenti 5, Tosini 17, Baccilieri 2, Zinelli 2, Mellini 1, Pederzoli 6, Bonazzi 2, Pondrelli 6, Pesino 7, Prunotto 6. All. Solaroli.

Castenaso: Curione 15, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 7, Betti 16, Cardinali 9, Campagna, Quaiotto 15, Parenti 9, Nardi 2, Venturi. All. Cinti.

Alla Fortitudo non basta una prova tutto cuore e carattere per portare a casa i primi due punti della stagione: per i biancoblu di Solaroli è la decima sconfitta sconfitta consecutiva. L’aquila smette di volare sul più bello e dopo 38’ di grande intensità, non trova più la forza di ripartire. Sorride invece Castenaso che, al termine di un primo quarto “horror”, caratterizzato da percentuali al tiro e da una difesa molle e poco reattiva, se l’era vista brutta. Poi sono scese in campo l’esperienza di Quaiotto e la grinta di Curione, qualità che hanno permesso ai bianconeri di ribaltare l’inerzia della gara e di portare a casa due punti pesanti in zona playoff. Un successo che catapulta i ragazzi di coach Cinti a quota 12, a quattro lunghezze dalla vetta.

Si inizia con il più classico del canestro dell’ex: Pesino dalla distanza fa 3-0, imitato con successo da Pondrelli (6-0). Mazzotti firma l’8-0 biancoblu, poi quattro punti filati di Curione ridanno un po’di ossigeno a Castenaso (10-4 al 5’). Un gioco da tre punti di Pondrelli regala  il +10 alla Fortitudo (14-4 al 6’). La bomba di Valenti respinge i tentativi di riavvicinamento degli ospiti (19-9 all’8’) e Zinelli, in allontanamento, sigla il massimo vantaggio dei padroni di casa: 22-11 al 9’. Il primo quarto va in archivio sul punteggio di 22-13. Gli ospiti accorciano con le triple di Curione e Quaiotto (23-19 al 12’): l’attacco dell’aquila va in tilt e Betti impatta a quota 26. Ancora Betti, questa volta in contropiede, segna il canestro del sorpasso: 28-30 al 12’. Botta e risposta tra Tosini e Spinosa, ma è sempre la effe a mantenere il controllo della gara (38-34 al 19’). Nell’ultimo minuto del secondo quarto, 5 punti consecutivi di un super Cardinali, lanciano la formazione di Cinti sul +1 (38-39). All’intervallo lungo, squadre a riposo sul 39 pari. L’equilibrio regna sovrano anche nel corso del terzo quarto, dove entrambe le formazioni non riescono a staccarsi l’una dall’altra, rimanendo a stretto contatto. Coach Cinti prova così la carta della difesa a zona e ottiene l’effetto sperato: la Fortitudo spara a salve e i bianconeri allungano a +5 (51-56 al 28’). Alla terza sirena, ospiti avanti 54-58. In avvio di ultima frazione, Zucchini impatta a quota 58, poi un ispirato Tosini riporta i biancoblu ad un possesso pieno di vantaggio: 63-60 al 34’. Il siluro di Parenti vale il nuovo +2 Castenaso (64-66 al 37’); i padroni di casa accusano il colpo e crollano: 64-69 al 38’. L’S.G. si scioglie, i bianconeri gestiscono meglio il finale e sbancano la “Furla” per 68-75.

RIVIT – REBASKET 61 – 66

(16-15; 32-36; 52-45)

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 9, Lucchetta 19, Sgubbi ne, Lanzoni 3, Orlando 6, Zaccherini 2, Sgorbati 17, Martini 3, Borgognoni 2, Castelli. All. Palumbi.

Castelnovo Sotto: Vuoli ne, Tognato 10, Nunziato 6, Defant 10, Ferrari 2, Dall’Asta 7, Battaglia 4, Amadio 2, Simonazzi 7, Tondelli ne, Lusetti 18. All. Casoli.

La Rivit, come contro Castel S. Pietro, spaventa la capolista, ma continua a rimanere a mani vuote. Due quarti a testa con la Rebasket, ma alla fine i reggiani sono più freddi e portano a casa una vittoria che forse non meritavano.

La Rebasket si schiera a zona 2-3 e così resterà per quasi tutta la partita, con solo rapide toccate e fuga a uomo. Inizio favorevole alla Rivit: 14-6 al 5′. Poi la Grifo perde una serie impressionante di palle in attacco e si fa raggiungere (14-13 a due e mezzo dalla prima sirena). Nel secondo periodo Tognato trascina i suoi e con cinque filati porta, per la prima volta, avanti i suoi (16-20). Sempre Tognato protagonista, tutti in questo quarto i suoi 10 punti e la Rebasket arriva fino al +9. Nonostante Borgognoni conquisti seconde opportunità per la Rivit, tranne Sgorbati nessun imolese vede il canestro da lontano. Dopo diciotto minuti si vede la prima difesa a uomo dei reggiani, ma la musica non cambia di molto per la Grifo. Al rientro dagli spogliatoi la Grifo sembra rigenerata, difesa aggressiva con un Lucchetta in gran spolvero sia sotto il proprio tabellone che in attacco. La Grifo sorpassa (40-39 al 25′) e, sull’abbrivio, arriva al 52-43 sul finire del quarto. Le rotazioni scarse dei padroni di casa e la paura di vincere bloccano la Grifo nell’ultimo periodo che è un lento franare verso il baratro della decima sconfitta. Lusetti riporta i suoi a contatto ad inizio quarto periodo (54-53), Dall’Asta sorpassa da tre (59-60 a tre e mezzo dalla fine). La Rivit va in confusione e ad un minuto dalla fine gli ospiti sono a +5. Due liberi di Defant la chiudono e il canestro di Orlando sulla sirena è quello del rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato.

GRUPPO VENTURI – OLIMPIA CASTELLO 2010 79 – 58

(19-22; 37-39; 50-44)

Anzola: Gandolfi 1, Poluzzi 2, Bortolani, Parmeggiani S. 15, Zucchini 8, Parmeggiani F. 5, Gamberini 2, De Ruvo 26, Venturi N., Venturi D., Albertini 13, Mazza 7. All. Trevisan.

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 5, Pedini 7, Beccaletto 2, Cavina 2, Zambrini 14, Pellacani 8, Lugli 16, Zuffa 2, Governatori 2, Guastamacchia ne. All. Loperfido.

BERNAITALIA – BK POL. CASTELFRANCO E. 96 – 78

(29-17; 57-38; 83-68)

Virtus Medicina: Jdidi, Bonetti 2, Tinti 16, Marinelli 7, Mini 12, Govi 12, Biguzzi 21, Lorenzini 13, Stagni, Verde, Rambelli 9, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 6, Sforza 2, Righi 3, Tedeschini 24, Vannini 2, Del Papa 11, Prampolini 2, Villani 9, Ayiku 4, Frilli 4. All. Boni.

Decima giornata e al PalaRambaldi di Medicina arriva Castelfranco. I medicinesi recuperano Rambelli e coach Cavicchioli decide di partire con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; di contro Boni opta per Coslovi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Parte fortissimo la Bernaitalia sotto la regia di uno splendido Tinti (16 punti, 7 assist, 3 recuperi) che manda a segno tutti in un attacco veloce fatto di passaggi ficcanti. Medicina subito al comando con ottime percentuali, coach Boni chiama minuto, ma alla ripresa bomba di Rambelli, poi di Tinti e la Virtus vola: alla prima sirena 29 a 17. Secondo periodo e ancora Bernaitalia a tutto gas: bomba di un eccellente Mini (12 punti, 5 rimbalzi), ancora super Tinti con 5 punti a fila, poi Rambelli (9 punti e 7 rimbalzi) da tre e Virtus a +20. Castelfranco le prova tutte: Seracchioli (4 punti e 3 assist) e Lorenzini (13 punti, 7 rimbalzi, 3 assist) guidano la Bernaitalia e all’intervallo il punteggio è 57 a 38 per i medicinesi. Terzo periodo e Castelfranco prova la rimonta: tre bombe a fila di Coslovi riportano i modenesi a -11. Govi (12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) ed un eccellente Biguzzi (21 punti) ridanno inerzia alla Virtus. Tinti, Mini e ancora Govi da tre: Bernaitalia a +15 sul 83 a 68 e partita in ghiaccio. Quarta frazione ed un attento Marinelli (7 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) è la chiave per non perdere lucidità e continuare ad innescare Biguzzi e Lorenzini in velocità. Vince Medicina col punteggiodi  96 a 78 , nonostante un eccellente Tedeschini, ultimo ad arrendersi tra gli ospiti.

PALLACANESTRO MOLINELLA – CVD BASKET CLUB 71 – 64

(19-16; 38-31; 54-52)

Molinella: Guazzaloca 9, Brandani 14, Spisni 2, Menna, Checcoli 3, Ranzolin 12, Frazzoni 2, Capobianco 3, Lanzi 13, Regazzi 13. All. Baiocchi.

Cvd Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 13, Trois 6, Sighinolfi 8, Penna 12, Skocaj 11, Perini, Fuzzi 2, Taddei 2, Falzetti 5, Lelli 3. All. Lanzoni.

NOVA ELEVATORS – CREI 60 – 58

(14-17; 27-27; 41-38)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Carpani ne, Cornale 11, Verardi 3, Baccilieri 15, Moruzzi ne, Scagliarini 9, Pasquini 6, Zappoli, Ferrari ne, Rusticelli 2, Almeoni 14. All. Berselli.

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 6, Spettoli 3, Paoloni 4, Ballini 14, Bernardinello ne, Cristalli 10, Carini ne, Marega 5, Neviani. All. Carrera.

La CREI perde a San Giovanni una vera e propria partita di ciapanò, in cui le difese la fanno da padrone; gli ospiti non riescono a monetizzare la supremazia a rimbalzo (45-33 le carambole per Granarolo) scontando pesantemente la serata no al tiro dei suoi esterni.
In avvio le squadre si schierano a uomo e dopo un’iniziale vantaggio dei padroni di casa, la Crei trova il +5 sulla tripla di Marega (12-17 al 9’), quando già da qualche minuto Berselli aveva ordinato la 3-2 con cui la Vis è arrivata al 40’. Almeoni fissa il risultato del primo periodo sul 14-17. Il secondo periodo vede la VIS raggiungere subito la parità poi le squadre danno vita ad un lungo testa a testa, caratterizzato dal’ imprecisione al tiro, alternandosi nel punteggio senza mai avere più di due punti di vantaggio ciascuna e andando al riposo lungo sul punteggio di 27-27 che sa di partita under 14. La terza frazione inizia sulla falsariga del precedente, poi il duo Scagliarini-Baccilieri, sfruttando la continua imprecisione degli ospiti, confeziona il primo strappo del match portando i padroni di casa a condurre di 10 punti (41-31 al 25’). La Crei chiude a doppia mandata il suo canestro, Marchi e Spettoli la riportano, perciò, in scia prima dell’ultimo decisivo periodo (41-38 al 30’). Ultimo quarto che comincia sotto l’ insegna di Pasquini e Cornale che sfruttano cinque minuti di digiuno dell’attacco ospite per portare la Vis al massimo vantaggio (52-40 al 35’). Sembra il break decisivo ma, dopo un botta e risposta Cristalli-Almeoni, la Crei ha una reazione di carattere e, con un gioco da 3 punti di Salicini, seguito da due triple dello stesso Salicini e di Ballini, riapre improvvisamente la partita (54-51 a 2’ dalla fine). Cornale e Verardi danno il +6 ai padroni di casa, ma un’altra bruciante tripla di Ballini riporta a un possesso la Crei (57-54 a 1’ dalla fine). Bianchi recupera palla su Verardi, ma Salicini in lunetta fa solo 1/2 (57-55 a 40” dalla fine). Baccilieri sbaglia da 3, ma Pasquini artiglia il rimbalzo e Marchi lo manda in lunetta:1/2 e 58-55 a 30” dalla fine. Verardi recupera palla su Marchi e Ballini spende subito fallo su Baccilieri che però fa 0/2; Cornale prende il rimbalzo d’attacco e Marchi lo manda in lunetta, ma anche lui fa 0/2; stavolta Neviani prende il rimbalzo e Verardi spende fallo su Ballini a 6” dalla fine: la guardia ospite realizza il primo e sbaglia volontariamente il secondo, ma non colpisce il ferro regalando palla alla Vis (58-56). Neviani manda immediatamente Almeoni in lunetta, ma anche lui non chiude il match facendo 1/2 (59-56). Carrera spende l’ultimo timeout, sulla rimessa palla a Ballini che sul tiro da 3 lamenta un contatto, Bianchi prende il rimbalzo e segna il -1 a 2”dalla fine. Fallo su Cornale a 1” dal gong: segna il primo sbaglia volutamente il secondo e game-set and match Vis.

PALL. NOVELLARA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 80 – 58

(23-13; 40-29; 61-44)

Novellara: Margini 15, Folloni 4, Rinaldi 4, Morgotti 6 ,El Ibrahimi, Carpi 5, Ciavolella 6, Bartoccetti 25, Dilas 3, Astolfi 12, Aguzzoli. All. Spaggiari.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti 2, Mazza 18, Fantini 3, Baroni, Pezzi 4, Lorenzani 2, Cantagalli, Franzoni 14, Bernardoni, Vecchi 3, Pedrazzi 12, Ancora. All. Martinelli.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 16 10 8 2 714 628 +86
CNO SANTARCANGELO 14 10 7 3 763 671 +92
GRANAROLO BASKET 14 10 7 3 711 658 +53
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 10 7 3 709 662 +47
ANZOLA 14 10 7 3 731 686 +45
NOVELLARA 14 10 7 3 732 694 +38
VIRTUS MEDICINA 12 10 6 4 777 741 +36
CASTENASO 12 10 6 4 699 708 -9
CASTELFRANCO EMILIA 10 10 5 5 753 684 +69
CVD CASALECCHIO 10 10 5 5 654 624 +30
MOLINELLA 10 10 5 5 643 679 -36
VIS PERSICETO 10 10 5 5 665 702 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 10 4 6 685 691 -6
VIS 2008 FERRARA 2 10 1 9 630 747 -117
GRIFO IMOLA 0 10 0 10 655 754 -99
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 10 0 10 618 810 -192

Serie D, Atletico ed Artusiana da 10 in pagella!

SERIE D/A 11° Giornata

F.FRANCIA PALL. – PALLACANESTRO FULGOR 70 – 69

(27-14; 41-29; 60-47)

Zola Predosa: Galli 13, Perrotta 4, Gamberini 13, Maselli, Ghianda, Masina 10, Barilli Fi. 2, Cuppi ne, Bosi 13, Bavieri 7, Romagnoli 8. All. Benini.

Fidenza: D’Esposito, Molinari, Moscatelli 17, Jacomino 12, Gaudenzi 3, Vecchio M. 15, Montanari 6, Parmigiani 7, Vecchio P. 5, Poggi, Chiozza ne, Barcaroli 4. All. Olivieri.

H4T – ATLETICO BASKET 65 – 73

(24-14; 33-37; 51-62)

S.P. Vignola: Ganugi, Badiali 20, Miani ne, Trenti ne, Caltabiano 3, Gamberi ne, Degli Angeli 5, Paladini 5, Guidotti 28, Zavatta G. 2, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 13, Campanella F. 9, De Simone 15, Diop 3, Artese 13, Savic 1, Campeggi, Veronesi G.I. 6, Rosati 3, Campanella E. 8, Pedroni 2, Parazza. All. Pietrantonio.

U.P. CALDERARA PALL. – POLISPORTIVA BIBBIANESE 67 – 54

(13-14; 37-29; 50-41)

Calderara: Rallo 6, Cacciari 17, Soresi 6, Molinari 5, Nanni ne, Zocca 3, Turchetti 3, Serio 18, Projetto 9. All. Venturi.

Bibbianese: Reni 2, Grulli 4, Colla 3, Riccò 7, Giardina, Bartoli 11, Ekolongo 8, Rika, Monticelli 19, Volpicelli ne. All. Reverberi.

PALL. NAZARENO CARPI – P.G.S. WELCOME 90 – 58

(22-11; 40-29; 65-40)

Carpi: Carretti 6, Compagnoni 15, Pivetti 2, Biello 14, Spasic 7, Marra 18, Bonfiglioli 4, Saetti 2, Lavacchielli 4, Pravettoni 10, Valenti 8. All. Beltrami.

Pgs Welcome: Lamborghini 3, Baroncini F. 13, Calzolari M. 2, Martelli 3, Sabbioni 6, Brunello, Casolaro, Orlandi 7, Chiapparini 12, Baroncini G. 6, Venturoli 6. All. Bulgarelli.

ANTAL PALLAVICINI – SAMPOLESE 68 – 64

(17-15; 33-32; 48-48)

Pallavicini: Maestripieri 8, Tosiani 9, Cenesi 1, Galeotti 8, Nanni G., Benuzzi 1, Sgargi 11, Nanni M. 4, De Martini 15, Minghetti 11, Consolini. All. Bignotti.

Sampolese: Tognoni 3, Minardi 16, Davoli 12, D’Amore 8, Benevelli 6, Tondo 8, Braglia 2, Galassi, Magliani 9, Hasa. All. Corali.

Una Sampolese battagliera deve cedere il passo nei minuti finali ad un’Antal Pallavicini che si conferma in scia delle prime della classe. Dopo un bel match sempre combattuto punto a punto i bolognesi rimangono più lucidi proprio nei decisivi minuti finali.

A metà secondo quarto i padroni di casa provano a scappare via sul +8 (28–20), ma i reggiani escono bene dal timeout successivo aumentando l’intensità difensiva e trovando in Michael Davoli un solido punto di riferimento offensivo con 7 punti consecutivi. Il terzo quarto procede sulla falsariga del precedente, con la Pallavicini a trovare punti dai propri lunghi Maestripietri e Minghetti, e la Sampolese a rispondere colpo su colpo grazie alla fisicità di Tondo e alla regia di Minardi. Il match prende una piega decisiva a metà dell’ultimo periodo, quando i canestri dalla media di Minghetti e le soluzioni da oltre l’arco di Galeotti portano i bolognesi fino al + 10 (66–56) a 1’30” dal gong. I ragazzi di coach Corali però sono duri a morire come dimostrato più volte in stagione, e nel poco tempo rimanente trovano attacchi rapidi che portano a realizzare D’Amore e Minardi, ma il tempo risulterà troppo poco perché dopo il -2 (66-64 a 8” dal termine), la Pallavicini chiude il match dalla lunetta con Tosiani.

BASKET VOLTONE MASCHILE – VENI BASKET 68 – 53

(18-16; 31-29; 45-41)

Monte San Pietro: Giacometti A. 5, Maldini S. 10, Maldini M., Codicini, Ferraro 11, Giacometti J. 8, Castaldini 1, Magi 3, Maresi 11, Tubertini 17, Calzini 2. All. Torrella.

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 8, Franceschelli, Morea 3, Ferrulli 21, Ventura 5, Mantovani, Ghedini 6, Ballarini, Billi 2, Sakho 8. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – MAGIK BASKET 62 – 74

(12-20; 30-39; 50-52)

La Torre Reggio: Davoli A. 15, Trivelloni 2, Mazzi G. 6, Scianti 2, Vezzosi 6, Davoli L., Mazzi F. 11, Pezzarossa 2, Mussini 11, Bondioli 7, Orlandini, Giaroli. All. Romano.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 6, Malinverni N. 5, Bocchia 3, Malinverni L., 7, Paulig 23, Ceci 2, Caravita 2, Montagna 2, Diemmi 22, Berlinguer ne, Botti ne. All. Donadei.

Alla Torre non basta una prova di carattere per fermare la lanciatissima Magik, che coglie la sua nona vittoria consecutiva negli ultimi minuti di partita. Se, infatti, i ducali sembrano inizialmente poter controllare la sfida, appoggiandosi alle triple di Diemmi e salendo fino al 14-30 di metà secondo quarto, i padroni di casa reagiscono già sul finire di periodo, limando il passivo al -9 del 20’ (30-39). Una buona difesa, insieme ai punti di Alberto Davoli, Filippo Mazzi e Bondioli, consente dopo l’intervallo di tornare del tutto a contatto (50-52 al 30’) e sei punti consecutivi di Mussini portano addirittura avanti la Torre all’inizio della quarta frazione (56-52 al 33’). La partita resta equilibrata per qualche minuto (58-57 al 36′), poi sale in cattedra il top scorer Paulig, propiziando lo strappo decisivo dei suoi (break di 17-4 negli ultimi 4′). Bravo, quindi, la Magik a conquistare un successo più sofferto di quanto dica il +12 finale e sabato riceverà il Carpi, per allungare ulteriormente la sua striscia positiva. La Torre conferma, nonostante la sconfitta, i progressi di gioco che erano fruttati quattro vittorie consecutive e arriva al proprio turno di riposo con una buona dose di fiducia nei propri mezzi.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 20 10 10 0 782 615 +167
MAGIK PARMA 18 10 9 1 696 617 +79
VOLTONE ZOLA 16 10 8 2 709 622 +87
PALLAVICINI BOLOGNA 16 11 8 3 721 636 +85
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 14 11 7 4 766 729 +37
NAZARENO CARPI 12 11 6 5 821 732 +89
FULGOR FIDENZA 8 10 4 6 652 627 +25
SAMPOLESE 8 10 4 6 638 655 -17
CALDERARA 8 10 4 6 632 669 -37
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 11 4 7 627 708 -81
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 10 3 7 597 655 -58
PGS WELCOME BOLOGNA 6 10 3 7 654 728 -74
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 10 3 7 587 708 -121
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 10 2 8 665 723 -58
BIBBIANESE 4 10 2 8 642 765 -123

SERIE D/B 11° Giornata

SCUOLA BASKET FERRARA – PARTY & SPORT 47 – 59

(17-15; 28-35; 37-44)

S.B. Ferrara: Ferrarini 3, Rimondi Ro. 6, Cattani, Bertocco 7, Rizzatti 1, Bereziartua 7, Proner, Rimondi Ri. 12, Romagnoni 7, Malaguti 4. All. Schincaglia.

P&S Ozzano: Gambetti 9, Fioravanti 16, Tagliati, Avallone 8, Marchi 6, Fierro 9, Zerbini 2, Lazzari 7, Passatempi, Martelli 2. All. Garavini.

BELLARIA BASKET – CURTI 92 – 62

(28-16; 55-35; 81-45)

Bellaria: Nervegna 3, Stabile 8, Tassinari 21, Scarone 33, Clementi 8, Demaio 2, Forte 2, Raffaelli 3, Casadei 7, Pellegrini, Benedettini, Trunic 5. All. Radulovic.

International Imola: Lucchi 10, Benghi 3, Dirella 11, Wiltshire 3, Scagliarini 8, Ciampone 6, Cai 13, Foronci, Paciello 2, Ginevri 6. All. Pillastrini.

BASKERS FORLIMPOPOLI – IMMOBILIARE 2000 74 – 81

(18-28; 32-47; 53-62)

Baskers Forlimpopoli: Marchioni, Pinza 8, Bourkadi 1, Ronci, Cristofani 10, Cortini 18, Totaro 15, Neri, Biffi 8, Mingozzi ne, Poggi 11, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Giardini Margherita: Alaimo 13, Venturi 10, Bonesi, Nobis 20, Marcelli 3, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 1, Pedrielli 6, Cataldo 17, Pierini 2, Sebastianutti 7. All. Piccolo.

74-81 è il finale di una sfida dai due volti, in cui in avvio i Gardens si portano avanti guidati da Alaimo e Venturi, mentre i Baskérs provano a restare in scia con Totaro ed un ispirato Poggi. Le bombe di Nobis, però, scavano subito il solco, punendo ogni distrazione dei padroni di casa. Nel secondo quarto non cambia lo spartito: oltre ad un ispiratissimo Nobis, si iscrive alla festa anche Cataldo, dando un’importante spallata al match, con il punteggio che arriva fino al 29-45 poco prima dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, però, la partita cambia faccia: Cristofani mena le danze ed imbecca a turno Poggi e Cortini che trovano canestri pesanti. Dall’altra parte Alaimo cerca di contenere l’onda, ma la risalita dei Baskérs è veemente, nonostante qualche errore di troppo su entrambi i lati del campo. Un pallone alla volta, gli uomini di Rustignoli limano il distacco, approfittando anche di un attacco ospite decisamente in panne. Con il gioco da tre punti di Pinza a meno di due minuti alla fine, i forlimpopolesi riescono addirittura ad impattare il punteggio a quota 70. A quel punto, però, manca il killer instinct necessario a chiudere la partita: diversi errori banali impediscono ai Baskérs di segnare il colpo del ko, così, dall’altra parte, prima Cataldo segna la bomba che spariglia le carte, poi, dalla lunetta, i bolognesi chiudono la questione.

BASKET RICCIONE – COPAR SERVIZI SELENE BK 72 – 83

(24-29; 44-51; 64-68)

Riccione: Egbutu, Zaghini 5, Casadei, Martinucci ne, Mazzotti 20, Sacchetti 12, Brattoli 12, Ortenzi ne, D’Aurizio, Ambrassa 3, De Martin 20. All. Ferro.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 2, Forcione ne, Pasquali 21, Gaddoni, Pirazzini 14, Carlotti 4, Mastrilli 10, Caprara 15, Brignani 2, Baldrati 11, Trerè 4. All. Lanzi

STARS BASKET – BASKET VILLAGE 74 – 81

(19-20, 38-41, 51-62)

Stars: Conidi 11, Tazzara 4, Lucchetta 6, Guerra 4, Giudici 25, Paccagnella 6, Venturi ne, Branchini 9, Passarelli, Benfenati 3, Orlando 4, Pistacchio 2. All. Bandiera.

Granarolo: Dalla 3, Paoloni 14, Cerulli 2, Banzi 6, Landuzzi 11, Martinelli ne, Poli 2, Pani 6, Marcheselli 8, Meluzzi 16, Polo 4, Nicotera 9. All. Ansaloni.

Bella partita di Granarolo che fuori casa sbanca gli Stars 74-81, nonostante i 25 punti di Giudici.

Primo quarto che, dopo una fase iniziale di studio, vede Granarolo imporre uno 10-0 che a metà quarto fissa il parziale di 8-16. Stacco che viene poi ricucito dalla coppia Conidi-Giudici, e quarto che si chiude 19-20 per gli ospiti. Nel secondo periodo sembrano gli Stars prendere in mano la partita, staccando di sei lunghezze Granarolo sul 32-26. Granarolo risponde pareggiando immediatamente con due triple di Banzi e Meluzzi e, anzi, ribalta completamente la situazione andando sul 32-38 a 2′ dalla fine del quarto. Un timido rientro degli Stars manda le squadre alla pausa lunga sul 38-41. Nei primi 4′ del terzo quarto è sempre Granarolo ad imporre un parziale di 13-0, sempre grazie al tiro da tre e grazie ad uno strepitoso Paoloni, ma è sempre Giudici a trascinare i propri compagni e a limitare i danni. Dei 13 punti segnati nel quarto ben 7 sono suoi e quarto che si chiude 51-62. Nell’ultima frazione gli Stars riducono lo svantaggio, arrivando a -2 quando mancano tre minuti alla fine, ma un quasi infallibile Granarolo ai tiri liberi. conquista un importante vittoria chiudendo sul 74-81.

ARTUSIANA BK – STEFY BASKET 80 – 70

(15-20; 39-26; 67-48)

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 11, Valgimigli 6, Ballistreri 8, Mariani, Calboli 2, Piazza 3, Vitali ne, Serrani 20, Arfelli 8, Servadei 8, Ravaioli 14. All. Agnoletti.

Stefy: Franceschini 22, Grilli, Scandellari R. 6, Pancaldi 15, Riguzzi 10, Zambonelli 6, Lamborghini, Melchiorre 6, Marzioni 7, Alessandri, Poli 2, Galli 6. All. Scandellari M.

CESENA BASKET 2005 – PALL. BUDRIO 2012 83 – 76

(18-14; 45-39; 67-60)

Cesena 2005: Scaccabarozzi 3, Rossi Fe. 5, Romano 15, Montalti 9, Rossi Fi. 22, Vandelli 2, Moscatelli 10, Cacchi, Soldati, Ambrogi 6, Montaguti 9, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Budrio289: Cesario 10, Maccaferri, Tugnoli 16, Tuccillo 10, Lazzari 5, Di Cristina, Zanellati 4, Zitelli 9, Zambon 15, Quarantotto 7. All. Bovi.

Cesena centra finalmente la prima vittoria stagionale sul campo di casa al termine di un match condotto dal primo all’ultimo minuto, rischiando però in più di una occasione, di farsi del male da sola. Preso infatti un vantaggio oltre la doppia cifra in tutti i segmenti della contesa, ha sempre consentito a Budrio di rifarsi sotto grazie alle proprie insicurezze e ad errori banali che gli ospiti sono stati bravi a sfruttare. Il risultato non è mai stato in discussione, nonostante l’emergenza ormai cronica in cui si trova coach Domeniconi, (nell’occasione out Balestri, Dell’Omo e Martini) che ha avuto risposte più convincenti dal pacchetto dei suoi esterni, bravi ad incunearsi in area capitalizzando le incursioni con punti pesanti e con una mole di tiri liberi fortunatamente messi a segno con percentuali più che accettabili. Budrio ha risposto agli allunghi di Cesena soprattutto con Zambon, Tugnoli e Tuccillo, ma non ha mai ridotto il suo gap in modo minaccioso, guadagnandosi il merito di aver lottato fino in fondo con ammirevole impegno e determinazione. Nota di particolare merito fra gli uomini di casa per Filippo Rossi, immarcabile per la difesa ospite, capace di guadagnarsi venti liberi e per un Luca Romano ormai diventato una garanzia per concretezza e pericolosità.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 20 10 10 0 749 593 +156
ARGENTA 16 10 8 2 804 668 +136
BELLARIA 14 10 7 3 689 632 +57
SELENE S. AGATA 14 10 7 3 793 742 +51
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 11 7 4 807 781 +26
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 10 6 4 759 715 +44
RICCIONE 12 10 6 4 757 740 +17
PALL. BUDRIO 289 12 11 6 5 837 828 +9
STEFY BOLOGNA 10 10 5 5 771 772 -1
STARS BOLOGNA 8 10 4 6 721 747 -26
PARTY&SPORT OZZANO 8 11 4 7 762 872 -110
S.B. FERRARA 6 11 3 8 670 765 -95
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 10 2 8 654 702 -48
CESENA BASKET 2005 4 10 2 8 613 712 -99
INTERNATIONAL IMOLA 0 10 0 10 673 790 -117