C Gold, Fiorenzuola e Imola, a braccetto. C Silver: Anzola sorride, l’Olimpia saluta la vetta

SERIE C GOLD 10°Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – GUELFO BASKET 91 – 83

(21-20; 40-41; 61-61)

BB2016: De Pascale 10, Poluzzi 12, Guerri ne, Fin 8, Cerulli ne, Legnani 7, Saccà 17, Tugnoli 5, Cortesi 25, Brotza 2, Bertuzzi 5, Drago ne. All. Lolli.

Castel Guelfo: Trombetti 19, Musolesi 18, Casagrande 17, Grilini 11, Govi 9, Santini 3, Bernabini 2, Baccarini 2, Bitti 2, Pieri, Colli ne. All. Serio.

Contro quella che fino ad ora è la rivelazione del campionato, la neo promossa Castel Guelfo, il Bologna Basket 2016 inanella la terza vittoria consecutiva, confermano la crescita delle ultime prestazioni e mostrando notevoli progressi nel gioco di squadra, specie in attacco. I bolognesi sfornano una partita di grande solidità, in perfetto equilibrio nei primi tre quarti, ma portata a casa con una quarta frazione tutta concretezza e determinazione. Su tutti, ancora una volta, Simone Cortesi, che chiude con una tripla doppia: 25 punti (col 70% dal campo e 7/8 da 2), 12 rimbalzi e 11 falli subiti, sempre decisivo su entrambi i lati del parquet.

La cronaca: parte forte il Castel Guelfo con un 7-2 che non promette bene. Ma Poluzzi e Fin riescono a riportare sotto i padroni di casa che, con un paio di liberi di Saccà, terminano il quarto sopra di 1. A inizio seconda frazione Poluzzi commette il terzo fallo e deve uscire, ma la squadra – orfana del play di riserva Guerri, infortunato – trova altre soluzioni facendo portare palla a Tugnoli e a Legnani, senza troppi problemi (alla fine solo 7 palloni perduti). La partita va punto a punto. Trobetti, Musolesi e Casagrande sono spine nel fianco, ma vengono in qualche modo contenuti. Alla pausa gli ospiti sono passati avanti di 41-40, con un parziale di 8-0 nell’ultimo minuto e mezzo. Arriva il terzo quarto e, come di abitudine, il BB2016 entra in crisi. Tre palle perse di seguito e il Guelfo, da buona squadra qual è, ne approfitta con un parziale di 6-0. Ma ci pensa Cortesi, che in 2 minuti piazza 7 punti, compreso un gioco da 3 a conclusione di un “coast to coast”, riportando così il match in parità. Allo scadere del tempo Tugnoli mette il canestro del +2. Quarta frazione e De Pascale e Saccà – 2 bombe – suonano la carica. È 69-61 a 8’ dalla fine. Match chiuso? Per nulla. Controparziale degli ospiti di 7-0 e di nuovo equilibrio. Cortesi infila un altro gioco da 3 punti, poi segna Legnani.  Gli avversari si innervosiscono e prendono tecnico, su una palla già in loro possesso. Uno su uno dalla lunetta, poi ancora Saccà subisce fallo e segna il 2/2. Il BB2016 difende e recupera palla e sull’azione successiva ancora tecnico ai guelfesi per simulazione. Sulla trasformazione dalla vernice è 80-73 a 3’ dal termine. De Pascale segna da 3 e poi da 2, Saccà la mette ancora una volta e dopo è fallo sistematico che non muta il risultato, con Cortesi che non trema ai liberi e rimpingua il lauto bottino.

VIRTUS SPES VIS – GAETANO SCIREA BASKET 80 – 60

(16-4; 35-22; 64-38)

VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume, Boero 13, Nucci 6, Creti, Casadei 18, Ranocchi 12, Sassi 3, Sangiorgi, Zytharyuk 23. All. Tassinari.

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 4, Conocchiari 8, Zoboli 4, Bergantini 13, Gellera Malvolti 1, Del Zozzo 8, Biandolino 3, Godoli, Bracci 9, Ruscelli 3, Solfrizzi Em. All. Selvi.

Dopo la larga vittoria in terra felsinea contro San Lazzaro, la Virtus Imola bissa il successo, battendo 80-60 Gaetano Scirea al termine di una gara fin da subito agevole dal punto di vista del margine di vantaggio.

Già 10-0 a metà della prima frazione (poi 12-0), i gialloneri vanno al primo intervallo breve su un confortante 16-4, seppur senza aver mostrato particolari gesta tecniche. Al rientro in campo, Bertinoro tenta di rientrare e si spinge fino al 18-17 a poco più di 5’ dalla sirena. L’esperienza di Casadei e Boero, però, frenano gli entusiasmi ospiti: nel giro di circa un minuto Imola si ritrova sul 24-17, quindi, sul 28-20, con la spettacolare schiacciata di Ranocchia a tre minuti dal riposo. Nel terzo periodo, sono un’altra tripla di Daniele Casadei e l’ennesima schiacciata  stagionale di Alessandro Ranocchi a lanciare i locali nel primo reale tentativo di fuga sul 40-22. Da quel momento Gaetano Scirea abbandona gradualmente ogni velleità di rimonta  (46-25, poi 53-27) e per i ragazzi di Tassinari il match assume contorni più comodi verso la vittoria finale, comunque mai in discussione. Mastodontico Zytharyuk sotto le plance, molto bene tutta la squadra. Bertinoro resiste con una buona difesa, prima dell’ultima spallata imolese, mostrando carattere, determinazione e la certezza di non meritare la classifica attuale.

POL. ARENA – B.S.L. SAN LAZZARO 109 – 98

(36-23; 53-58; 75-83)

Montecchio: Grisendi 11, Borghi ne, Secli 6, Bertocco 28, Di Noia 21, Basso 5, Guidi, Ghezzi ne, Gruosso 12, Vanni 15, Negri 9, Giglioli2. All. Cavalieri.

BSL San Lazzaro: Paratore ne, Lolli 14, Baietti 13, Quadrelli ne, Fabbri 19, Rossi ne, Perini 8, Cempini 4, Rosa 5, Mellara 20, Allodi 15. All. Bettazzi.

SALUS PALL. – PASTA DALLARI 61 – 58

(14-20; 34-30; 43-40)

Salus: Savio 3, Branzaglia 3, Amoni 11, Granata 2, Tugnoli 6, Polverelli 5, Veronesi 2, Stojkov 22, Gebbia ne, Trentin 7. All. Fili

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 16, Corradini, Canovi, Magnani 4, Rossetti, Šimaitis 10, Levinskis 6, Guarino 4, Torlai ne, Mallon 18, Parma Benfenati ne, Barigazzi ne. All. Diacci.

ACADEMY BASKET – NUOVA PSA 89 – 69

(23-20; 48-39; 70-51)

Academy Fidenza: Barga 5, Tardivi 13, Dimitrovic 1, Giani 6, Della Giusta 6, Bricchi, Baiardo 10, Monciano 14, Diop 18, Longoni 14, Aldrighetti 2. All. Zanardi.

Psa Modena: Vivarelli, Pederzini 19, Basilicò 3, Riccio, Ghedini 5, Tamagnini, Nasuti 5, Taddei 2, Riguzzi 13, Guazzaloca 19, Turcato 3, Stucchi. All. Spettoli.

LA.CO. – POL. PONTEVECCHIO 70 – 62

(18-14; 33-34; 50-48)

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 6, Masrè 6, Morara 23, Chiusolo 4, Corcelli 17, Lalanne 2, Magagnoli 9, Zambon, Martini 3, Agusto, Agriesti. All. Grandi.

Pontevecchio: Folli 12, De Gregori 16, Bonaiuti 14, Buriani 2, Gianninoni 3, Nanni, Mantovani 2, Parchi ne, Di Rauso 10, Minerva ne, Bergami, Vetere 3. All. Carretto.

I New Flying Balls trovano una sofferta, ma importante vittoria, superando per 70 a 62 la Pontevecchio.

Dopo una settimana non semplice, la partita inizia nella maniera più sfortunata possibile: già privi dell’infortunato Dordei, i Flying, tempo 75 secondi dalla palla a due, perdono Giovanni Agusto per un brutto infortunio al setto nasale. L’ala ozzanese esce così subito dai giochi prendendo velocemente la via degli spogliatoi e, poco dopo, dell’ospedale (tanti auguri di pronta guarigione a Giovanni!). Nonostante tutt,o Ozzano tiene alta la concentrazione e comanda il gioco con i canestri di Folli, Morara, Maganoli e una bella tripla di capitan Martini. Pontevecchio, però, si fa trovare preparata con un Bonaiuti in gran spolvero (2 triple consecutive) riesce a chiudere la prima frazione sotto di quattro lunghezze (18-14). Nel secondo periodo la La.Co. trascinata da un ottimo “Morris” Morara trova il +10 al minuto 16 (31-21), ma nei successivi 180 secondi deve inchinarsi alla reazione ospite, con Folli e Bonaiuti che sono protagonisti di un parziale di 2-13 che permette agli ospiti di chiudere il periodo avanti di una lunghezza (33-34). Nel terzo quarto entra in scena Nunzio Corcelli: limitato nei primi due quarti dai 3 falli commessi, dopo l’intervallo lungo la guardia ex Imola monopolizza  la scena realizzando i primi 10 punti del periodo. Ozzano vola a +9 (parziale 10 a 0 al contributo di un’ottima difesa), vantaggio che si incrementa fino al +13 (49-36) del 26′ con un arresto e tiro di Masrè. Nel momento migliore ozzanese, però, la formazione di coach Carretto dimostra di essere una squadra con gli attributi in grado di reagire nei momenti di difficoltà. Parziale amaranto di 12 a 0 e Ozzano, che nel frattempo perde coach Grandi allontanato per proteste dalla coppia arbitrale, è avanti di appena una lunghezza (49-48). Si decide tutto nell’ultima frazione: Masrè da subito ossigeno ai Flying con una splendida tripla che fa esplodere il PalaGira; il duo Morara-Corcelli (40 punti in due) permette ai padroni di casa di rimanere avanti nel punteggio con 3/4 possessi pieni di vantaggio, respingendo ogni tentativo di rimonta avversaria. Ozzano mantiene la doppia cifra di vantaggio fino all’ultimo giro di lancette, quando, a partita ormai chiusa, Di Rauso firma il 70 a 62 finale.

PALL. TITANO – ALBERTI E SANTI 62 – 71

(15-20; 36-45; 50-57)

San Marino: Silvestrini 18, Grassi 2, Sinatra, Aglio 9, Gamberini 18, Ricci 5, Macina 6, Padovano 4, Riccardi, Calegari, Botteghi, Felici. All. Foschi.

Fiorenzuola: Galli 17, Marletta 2, M. Lottici, Garofalo 5, Klyuchnik 22, Sichel 5, Scekic 14, Zaric 6, Zucchi, Trobbiani, Resca ne, Donati ne. All. S. Lottici.

Complicata già in partenza, la gara interna dei Titans con Fiorenzuola si è rivelata durissima anche sul campo. Contro la capolista, gli uomini di coach Franco Foschi hanno tenuto la partita sempre viva, ma alla fine la grande caratura dell’avversario ha avuto la meglio. 62-71 sul tabellone del Multieventi, con il lungo ucraino Klyuchnik miglior marcatore dell’incontro a quota 22 punti.

I centimetri dell’ucraino sono un fattore fin da subito, ma a rimbalzo i Titans lavorano molto bene e si ritrovano 6-1 sulle triple di Aglio e Silvestrini. Gli ospiti cominciano a farsi valere, sorpassano al 6’ (7-10) sul canestro dalla lunga distanza di Garofalo e allungano, senza dilagare, al termine del primo periodo (15-20). Momento della partita estremamente importante in avvio di secondo quarto, con la tripla di Ricci a siglare il -2 (20-22), ma anche con Scekic che infila dalla lunga distanza nel possesso successivo. Da un possibile break positivo per San Marino si passa abbastanza in fretta al parziale pro-Fiorenzuola, che vola sul 24-36 al 15’ e riesce a trovare più ritmo di prima in attacco. I Titans non mollano affatto, restano sempre a distanza piuttosto corta e ricuciono punto su punto fino al -6 prima che gli ospiti chiudano il tempo sul 36-45.

Attacchi sugli scudi dunque, con una ripresa che invece cambia totalmente volto. Dopo quattro minuti è 2-2, si segna pochissimo e San Marino rimane lì, staccata ma non di molto. Il palleggio-arresto-tiro di Silvestrini al 27’ vale il 44-51 e si rimane sul -7 anche a fine quarto coi due punti finali di capitan Gamberini (50-57). Una partita che non scappa via, che sembra addirittura ‘possibile’ se non fosse che dall’altra parte c’è uno squadrone. Titans encomiabili per abnegazione e determinazione, ma che non riescono a rientrare punto a punto. La tripla di Galli a 5 minuti dalla sirena sembra scrivere la sentenza (52-67), con un attacco Titans che adesso fatica molto a mettere punti a referto. Il cuore però non manca mai e c’è il -9 di Macina (60-69), ma mancano meno di due minuti e lo svantaggio non viene ricucito. Finisce 62-71.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 18 10 9 1 779 629 +150
FIORENZUOLA 1972 18 10 9 1 798 705 +93
FLYING BALLS OZZANO 16 10 8 2 784 654 +130
SALUS BOLOGNA 14 9 7 2 668 591 +77
ACADEMY FIDENZA 14 10 7 3 764 720 +44
GUELFO CASTELGUELFO 12 10 6 4 765 711 +54
BOLOGNA BASKET 2016 10 10 5 5 705 726 -21
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 10 4 6 687 718 -31
ARENA MONTECCHIO 8 10 4 6 785 825 -40
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 10 3 7 661 695 -34
BSL SAN LAZZARO 6 10 3 7 688 813 -125
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 9 2 7 531 563 -32
SAN MARINO 4 10 2 8 661 755 -94
PSA MODENA 0 10 0 10 670 841 -171

SERIE C SILVER 10° Giornata

DULCA CNO SANTARCANGELO – VIS 2008 98 – 64

(21-19; 47-34; 67-45)

Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 23, Cunico 8, Fusco 6, Canini, Giuliani 11, Raffaelli 11, Insero, Ramilli 23, Guziur 2, Saponi 9. All. Bernardi.

Vis 2008 Ferrara: Zanirato, Labovic 2, Grazzi 10, Osliero 10, Brilli 4, Drigo 11, Fiore 5, Gamberini 5, Mancini 11, Caselli 6. All. Campazzi.

Palla alzata a due e subito Ferrara che comincia a sparare dalla media con una precisione stratosferica. 4/5 nelle prime cinque azioni di gioco con Gamberini da 2 e Mancini da 3 a condurre le danze. Risponde, però, Santarcangelo colpo su colpo. E’ un tiro al bersaglio che trova entrambe le squadre con la mano rovente. Saponi è bravo a farsi trovare sugli scarichi in mezzo all’area. Raffaelli è una sentenza oltre l’arco. Ramilli senza palla ha dei tempi straordinari e con i tagli da lato debole a lato forte buca la difesa estense per ben tre volte. Rimane attaccata però al match Ferrara con Oseliero e Drigo e a fine primo parziale il punteggio è inchiodato sul 21-19 Dulca. Nella pausa coach Bernardi carica le batterie ai suoi e comincia la rumba. Bianchi decide di sfidare ufficialmente Niccolò Campriani al tiro a segno dalla lunga distanza con due bombe spaventose. Marco Giuliani entra e manda al bar mezza difesa con penetrazione, arresto e tiro da basket di una volta. Ramilli continua a farsi trovare pronto sotto le plance e va al riposo lungo col 100% dal campo. Saponi si butta a rimbalzo alla Dwight Howard dei tempi recenti. Dominante. Picio poi decide di reinventarsi Divino Otelma, rubando la palla, nascondendola in contropiede e rifacendola comparire in reverse appoggiandosi alla tabella con l’uomo addosso. Riccardo Fornaciari diventerà un rappresentante di ascensori da grande. Non può un umano andare così in alto e ricacciare alla tabella legalmente un tiro che era già entrato. Una squadra unita, forte, con un animo comune che lotta e si sbatte in difesa e costruisce in attacco. Se poi anche il playmaker Stefano Cunico decide di fare il Ben Simmons della situazione e prendere sei rimbalzi alla pausa lunga, ai posteri l’ardua sentenza sul giocatore e sulla doti di questo team che è condito dall’atteggiamento alla The Panda’s Friend al secolo Metta World Peace al secolo Ron Artest di un Francesco Fusco mai domo e sempre pronto a lottare. Alla pausa lunga i ragazzi allenati da Coach Bernardi vanno in vantaggio sul 47-34. Terzo quarto che viaggia sulle ali del secondo. I Dulca amministrano e continuano a recuperare palloni importanti. Raffaelli è il Klay Thompson della famiglia. C’è da prendere un tiro? Sì e porto a casa tre punti con una facilità d’esecuzione disarmante. Prova Oseliero a tenere a galla Ferrara, ma i Dulca hanno gas da vendere e un Yuri Ramilli che si trasforma in Taj Gibson con ottime doti anche da palleggio e appoggio. Prova a rispondere sempre Mancini da fuori, ma il parziale è tutto gialloblu. Agli ultimi dieci minuti si va sul punteggio di 67-45 Dulca. Ultimo quarto di puro spettacolo. Regista ovviamente Massimo Bernardi. Attori tutti quanti. Perchè è il gruppo che fa la differenza e mai un singolo. E’ vero, Picio ne fa 9 nell’ultimo periodo, Cunico 6, Fusco 6, Giuliani 4, Ramilli 2 e Guziur 2. La partita finisce 98-64, con il pubblico in visibilio per i propri beniamini, che si portano a 14 in classifica a -2 da Rebasket che vince sul campo di Grifo e vola in testa solitaria alla classifica, complice il ko di Olimpia Castello ad Anzola. Complimenti comunque a Ferrara che sta portando avanti un bellissimo progetto fatto esclusivamente da giovani, il che è da notevole ammirazione.

GINNASTICA FORTITUDO – PALLACANESTRO CASTENASO 68 – 75

(22-13; 39-39; 54-58)

S.G. Fortitudo: Mazzotti 9, Zucchini 5, Valenti 5, Tosini 17, Baccilieri 2, Zinelli 2, Mellini 1, Pederzoli 6, Bonazzi 2, Pondrelli 6, Pesino 7, Prunotto 6. All. Solaroli.

Castenaso: Curione 15, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 7, Betti 16, Cardinali 9, Campagna, Quaiotto 15, Parenti 9, Nardi 2, Venturi. All. Cinti.

Alla Fortitudo non basta una prova tutto cuore e carattere per portare a casa i primi due punti della stagione: per i biancoblu di Solaroli è la decima sconfitta sconfitta consecutiva. L’aquila smette di volare sul più bello e dopo 38’ di grande intensità, non trova più la forza di ripartire. Sorride invece Castenaso che, al termine di un primo quarto “horror”, caratterizzato da percentuali al tiro e da una difesa molle e poco reattiva, se l’era vista brutta. Poi sono scese in campo l’esperienza di Quaiotto e la grinta di Curione, qualità che hanno permesso ai bianconeri di ribaltare l’inerzia della gara e di portare a casa due punti pesanti in zona playoff. Un successo che catapulta i ragazzi di coach Cinti a quota 12, a quattro lunghezze dalla vetta.

Si inizia con il più classico del canestro dell’ex: Pesino dalla distanza fa 3-0, imitato con successo da Pondrelli (6-0). Mazzotti firma l’8-0 biancoblu, poi quattro punti filati di Curione ridanno un po’di ossigeno a Castenaso (10-4 al 5’). Un gioco da tre punti di Pondrelli regala  il +10 alla Fortitudo (14-4 al 6’). La bomba di Valenti respinge i tentativi di riavvicinamento degli ospiti (19-9 all’8’) e Zinelli, in allontanamento, sigla il massimo vantaggio dei padroni di casa: 22-11 al 9’. Il primo quarto va in archivio sul punteggio di 22-13. Gli ospiti accorciano con le triple di Curione e Quaiotto (23-19 al 12’): l’attacco dell’aquila va in tilt e Betti impatta a quota 26. Ancora Betti, questa volta in contropiede, segna il canestro del sorpasso: 28-30 al 12’. Botta e risposta tra Tosini e Spinosa, ma è sempre la effe a mantenere il controllo della gara (38-34 al 19’). Nell’ultimo minuto del secondo quarto, 5 punti consecutivi di un super Cardinali, lanciano la formazione di Cinti sul +1 (38-39). All’intervallo lungo, squadre a riposo sul 39 pari. L’equilibrio regna sovrano anche nel corso del terzo quarto, dove entrambe le formazioni non riescono a staccarsi l’una dall’altra, rimanendo a stretto contatto. Coach Cinti prova così la carta della difesa a zona e ottiene l’effetto sperato: la Fortitudo spara a salve e i bianconeri allungano a +5 (51-56 al 28’). Alla terza sirena, ospiti avanti 54-58. In avvio di ultima frazione, Zucchini impatta a quota 58, poi un ispirato Tosini riporta i biancoblu ad un possesso pieno di vantaggio: 63-60 al 34’. Il siluro di Parenti vale il nuovo +2 Castenaso (64-66 al 37’); i padroni di casa accusano il colpo e crollano: 64-69 al 38’. L’S.G. si scioglie, i bianconeri gestiscono meglio il finale e sbancano la “Furla” per 68-75.

RIVIT – REBASKET 61 – 66

(16-15; 32-36; 52-45)

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 9, Lucchetta 19, Sgubbi ne, Lanzoni 3, Orlando 6, Zaccherini 2, Sgorbati 17, Martini 3, Borgognoni 2, Castelli. All. Palumbi.

Castelnovo Sotto: Vuoli ne, Tognato 10, Nunziato 6, Defant 10, Ferrari 2, Dall’Asta 7, Battaglia 4, Amadio 2, Simonazzi 7, Tondelli ne, Lusetti 18. All. Casoli.

La Rivit, come contro Castel S. Pietro, spaventa la capolista, ma continua a rimanere a mani vuote. Due quarti a testa con la Rebasket, ma alla fine i reggiani sono più freddi e portano a casa una vittoria che forse non meritavano.

La Rebasket si schiera a zona 2-3 e così resterà per quasi tutta la partita, con solo rapide toccate e fuga a uomo. Inizio favorevole alla Rivit: 14-6 al 5′. Poi la Grifo perde una serie impressionante di palle in attacco e si fa raggiungere (14-13 a due e mezzo dalla prima sirena). Nel secondo periodo Tognato trascina i suoi e con cinque filati porta, per la prima volta, avanti i suoi (16-20). Sempre Tognato protagonista, tutti in questo quarto i suoi 10 punti e la Rebasket arriva fino al +9. Nonostante Borgognoni conquisti seconde opportunità per la Rivit, tranne Sgorbati nessun imolese vede il canestro da lontano. Dopo diciotto minuti si vede la prima difesa a uomo dei reggiani, ma la musica non cambia di molto per la Grifo. Al rientro dagli spogliatoi la Grifo sembra rigenerata, difesa aggressiva con un Lucchetta in gran spolvero sia sotto il proprio tabellone che in attacco. La Grifo sorpassa (40-39 al 25′) e, sull’abbrivio, arriva al 52-43 sul finire del quarto. Le rotazioni scarse dei padroni di casa e la paura di vincere bloccano la Grifo nell’ultimo periodo che è un lento franare verso il baratro della decima sconfitta. Lusetti riporta i suoi a contatto ad inizio quarto periodo (54-53), Dall’Asta sorpassa da tre (59-60 a tre e mezzo dalla fine). La Rivit va in confusione e ad un minuto dalla fine gli ospiti sono a +5. Due liberi di Defant la chiudono e il canestro di Orlando sulla sirena è quello del rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato.

GRUPPO VENTURI – OLIMPIA CASTELLO 2010 79 – 58

(19-22; 37-39; 50-44)

Anzola: Gandolfi 1, Poluzzi 2, Bortolani, Parmeggiani S. 15, Zucchini 8, Parmeggiani F. 5, Gamberini 2, De Ruvo 26, Venturi N., Venturi D., Albertini 13, Mazza 7. All. Trevisan.

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 5, Pedini 7, Beccaletto 2, Cavina 2, Zambrini 14, Pellacani 8, Lugli 16, Zuffa 2, Governatori 2, Guastamacchia ne. All. Loperfido.

BERNAITALIA – BK POL. CASTELFRANCO E. 96 – 78

(29-17; 57-38; 83-68)

Virtus Medicina: Jdidi, Bonetti 2, Tinti 16, Marinelli 7, Mini 12, Govi 12, Biguzzi 21, Lorenzini 13, Stagni, Verde, Rambelli 9, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 6, Sforza 2, Righi 3, Tedeschini 24, Vannini 2, Del Papa 11, Prampolini 2, Villani 9, Ayiku 4, Frilli 4. All. Boni.

Decima giornata e al PalaRambaldi di Medicina arriva Castelfranco. I medicinesi recuperano Rambelli e coach Cavicchioli decide di partire con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; di contro Boni opta per Coslovi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Parte fortissimo la Bernaitalia sotto la regia di uno splendido Tinti (16 punti, 7 assist, 3 recuperi) che manda a segno tutti in un attacco veloce fatto di passaggi ficcanti. Medicina subito al comando con ottime percentuali, coach Boni chiama minuto, ma alla ripresa bomba di Rambelli, poi di Tinti e la Virtus vola: alla prima sirena 29 a 17. Secondo periodo e ancora Bernaitalia a tutto gas: bomba di un eccellente Mini (12 punti, 5 rimbalzi), ancora super Tinti con 5 punti a fila, poi Rambelli (9 punti e 7 rimbalzi) da tre e Virtus a +20. Castelfranco le prova tutte: Seracchioli (4 punti e 3 assist) e Lorenzini (13 punti, 7 rimbalzi, 3 assist) guidano la Bernaitalia e all’intervallo il punteggio è 57 a 38 per i medicinesi. Terzo periodo e Castelfranco prova la rimonta: tre bombe a fila di Coslovi riportano i modenesi a -11. Govi (12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) ed un eccellente Biguzzi (21 punti) ridanno inerzia alla Virtus. Tinti, Mini e ancora Govi da tre: Bernaitalia a +15 sul 83 a 68 e partita in ghiaccio. Quarta frazione ed un attento Marinelli (7 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) è la chiave per non perdere lucidità e continuare ad innescare Biguzzi e Lorenzini in velocità. Vince Medicina col punteggiodi  96 a 78 , nonostante un eccellente Tedeschini, ultimo ad arrendersi tra gli ospiti.

PALLACANESTRO MOLINELLA – CVD BASKET CLUB 71 – 64

(19-16; 38-31; 54-52)

Molinella: Guazzaloca 9, Brandani 14, Spisni 2, Menna, Checcoli 3, Ranzolin 12, Frazzoni 2, Capobianco 3, Lanzi 13, Regazzi 13. All. Baiocchi.

Cvd Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 13, Trois 6, Sighinolfi 8, Penna 12, Skocaj 11, Perini, Fuzzi 2, Taddei 2, Falzetti 5, Lelli 3. All. Lanzoni.

NOVA ELEVATORS – CREI 60 – 58

(14-17; 27-27; 41-38)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Carpani ne, Cornale 11, Verardi 3, Baccilieri 15, Moruzzi ne, Scagliarini 9, Pasquini 6, Zappoli, Ferrari ne, Rusticelli 2, Almeoni 14. All. Berselli.

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 6, Spettoli 3, Paoloni 4, Ballini 14, Bernardinello ne, Cristalli 10, Carini ne, Marega 5, Neviani. All. Carrera.

La CREI perde a San Giovanni una vera e propria partita di ciapanò, in cui le difese la fanno da padrone; gli ospiti non riescono a monetizzare la supremazia a rimbalzo (45-33 le carambole per Granarolo) scontando pesantemente la serata no al tiro dei suoi esterni.
In avvio le squadre si schierano a uomo e dopo un’iniziale vantaggio dei padroni di casa, la Crei trova il +5 sulla tripla di Marega (12-17 al 9’), quando già da qualche minuto Berselli aveva ordinato la 3-2 con cui la Vis è arrivata al 40’. Almeoni fissa il risultato del primo periodo sul 14-17. Il secondo periodo vede la VIS raggiungere subito la parità poi le squadre danno vita ad un lungo testa a testa, caratterizzato dal’ imprecisione al tiro, alternandosi nel punteggio senza mai avere più di due punti di vantaggio ciascuna e andando al riposo lungo sul punteggio di 27-27 che sa di partita under 14. La terza frazione inizia sulla falsariga del precedente, poi il duo Scagliarini-Baccilieri, sfruttando la continua imprecisione degli ospiti, confeziona il primo strappo del match portando i padroni di casa a condurre di 10 punti (41-31 al 25’). La Crei chiude a doppia mandata il suo canestro, Marchi e Spettoli la riportano, perciò, in scia prima dell’ultimo decisivo periodo (41-38 al 30’). Ultimo quarto che comincia sotto l’ insegna di Pasquini e Cornale che sfruttano cinque minuti di digiuno dell’attacco ospite per portare la Vis al massimo vantaggio (52-40 al 35’). Sembra il break decisivo ma, dopo un botta e risposta Cristalli-Almeoni, la Crei ha una reazione di carattere e, con un gioco da 3 punti di Salicini, seguito da due triple dello stesso Salicini e di Ballini, riapre improvvisamente la partita (54-51 a 2’ dalla fine). Cornale e Verardi danno il +6 ai padroni di casa, ma un’altra bruciante tripla di Ballini riporta a un possesso la Crei (57-54 a 1’ dalla fine). Bianchi recupera palla su Verardi, ma Salicini in lunetta fa solo 1/2 (57-55 a 40” dalla fine). Baccilieri sbaglia da 3, ma Pasquini artiglia il rimbalzo e Marchi lo manda in lunetta:1/2 e 58-55 a 30” dalla fine. Verardi recupera palla su Marchi e Ballini spende subito fallo su Baccilieri che però fa 0/2; Cornale prende il rimbalzo d’attacco e Marchi lo manda in lunetta, ma anche lui fa 0/2; stavolta Neviani prende il rimbalzo e Verardi spende fallo su Ballini a 6” dalla fine: la guardia ospite realizza il primo e sbaglia volontariamente il secondo, ma non colpisce il ferro regalando palla alla Vis (58-56). Neviani manda immediatamente Almeoni in lunetta, ma anche lui non chiude il match facendo 1/2 (59-56). Carrera spende l’ultimo timeout, sulla rimessa palla a Ballini che sul tiro da 3 lamenta un contatto, Bianchi prende il rimbalzo e segna il -1 a 2”dalla fine. Fallo su Cornale a 1” dal gong: segna il primo sbaglia volutamente il secondo e game-set and match Vis.

PALL. NOVELLARA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 80 – 58

(23-13; 40-29; 61-44)

Novellara: Margini 15, Folloni 4, Rinaldi 4, Morgotti 6 ,El Ibrahimi, Carpi 5, Ciavolella 6, Bartoccetti 25, Dilas 3, Astolfi 12, Aguzzoli. All. Spaggiari.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti 2, Mazza 18, Fantini 3, Baroni, Pezzi 4, Lorenzani 2, Cantagalli, Franzoni 14, Bernardoni, Vecchi 3, Pedrazzi 12, Ancora. All. Martinelli.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 16 10 8 2 714 628 +86
CNO SANTARCANGELO 14 10 7 3 763 671 +92
GRANAROLO BASKET 14 10 7 3 711 658 +53
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 10 7 3 709 662 +47
ANZOLA 14 10 7 3 731 686 +45
NOVELLARA 14 10 7 3 732 694 +38
VIRTUS MEDICINA 12 10 6 4 777 741 +36
CASTENASO 12 10 6 4 699 708 -9
CASTELFRANCO EMILIA 10 10 5 5 753 684 +69
CVD CASALECCHIO 10 10 5 5 654 624 +30
MOLINELLA 10 10 5 5 643 679 -36
VIS PERSICETO 10 10 5 5 665 702 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 10 4 6 685 691 -6
VIS 2008 FERRARA 2 10 1 9 630 747 -117
GRIFO IMOLA 0 10 0 10 655 754 -99
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 10 0 10 618 810 -192