Serie B, impresa Sinermatic, “le palle volanti” sbancano Milano. I Tigers cadono a Desio
SERIE B/B 5° Giornata
FERRARONI – ORVA 95 – 59
(16-14; 38-29; 65-43)
Juvi Cremona: Bona 18, Belloni 6, Baba 4, Esposito 17, Veronesi 19, Vacchelli 4, Speronello 3, Contini 2, Manini 12, Sipala 7, Perotti, Bazzani 3. All. Brotto.
Lugo: Seravalli 14, Lucarelli 6, Farabegoli 4, Demarchi 7, Bracci 8, Leardini 6, Galassi 5, Brighi 8, Cappelli, Bedin 1, Bazzocchi ne, Rossi ne. All. Galetti.
RUCKER SAN VENDEMIANO – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 77 – 86
REKICO – GORDON 76 – 58
(20-13; 38-26; 51-36)
Raggisolaris Faenza: Fumagalli 1, Gay 13, Costanzelli 9, Silimbani 3, Samorì ne, Casagrande 14, Venucci 11, Zampa 4, Petrucci 6, Pambianco ne, Chiappelli 15, Petrini. All. Friso
Olginate: Stolic 1, Bugatti, Errera, Tagliabue 11, Masocco, Marinò 8, Bartoli 13, Delvecchio 3, Caversazio 9, Carella 2, Cusinato, De Bettin 11. All. Meneguzzo.
Sesta perla stagionale per la Rekico. I faentini allungano la striscia di imbattibilità superando Olginate con una grande prestazione e restano in vetta da soli, grazie al ko di Cesena a Desio, formazione che domenica arriverà al PalaCattani in un match che promette scintille. Sono la difesa e il gioco di squadra le armi del successo, un mix perfetto a cui si aggiunge una straordinaria forza mentale, che ha permesso di comandare il match sin dai primi minuti.
L’aggressività del primo quarto è infatti già decisiva, perché Olginate viene sorpresa e travolta soprattutto dai lunghi di casa, come dimostrano gli 11 punti di Chiappelli e i 6 di un ottimo Costanzelli, protagonista anche a rimbalzo. La Gordon non riesce a trovare la via del canestro e al 7’ la Rekico conduce 18-3. Un piccolo calo di tensione permette agli ospiti di piazzare un break di 10-0 e di colmare il gap fino al 13-18, ma basta riordinare le idee e il vantaggio ritorna in doppia cifra. Gay ruba la scena con tre triple consecutive (29-16) poi Casagrande con un gioco da tre punti regala il 34-18, mentre Olginate mette a referto soltanto cinque punti in cinque punti. I Raggisolaris si siedono però ancora una volta, ritrovandosi avanti di sole otto lunghezze (26-34). Un altro calo subito colmato e infatti all’intervallo il tipo vede gli uomini di Friso avanti 38-26. Lo stesso copione si ripete nel secondo tempo. La Rekico vola sul 40-26, ma non riesce a dare il colpo del ko e così Olginate ritorna sul 32-40, ma questa volta arriva l’allungo decisivo. L’attacco gira alla grande e la difesa non concede nulla e così a chiudere i conti è Casagrande al 32’ firmando il massimo vantaggio con un tripla: 60-41. Nel finale c’è spazio per ottime giocate che infiammano i tifosi e per le standing ovation ai protagonisti.
PALL. AURORA DESIO 94 – TIGERS FORLI’ 57 – 49
BMR – PALLACANESTRO CREMA 78 – 81
(24-20; 43-30; 61-55)
Basket 2000 Scandiano: Piccinini ne, Zampogna 3, Canelo 18, Graziani 5, Maccaferri 16, Bertocco 11, Gatto 7, Crusca 7, Caiti ne, Germani 11, Garofoli ne, Campori. All. Eliantonio.
Crema: Norcino 14, Toniato 3, Enihe 10, Gianninoni 7, Legnini 17, Biordi 7, Sorrentino, Nicoletti, Bissi ne, Montanari 23. All. Lepore.
Beffa nel finale per la Bmr, sconfitta in casa dalla Pallacanestro Crema dopo aver condotto per larga parte del match. I padroni di casa, trascinati dal positivo Bertocco, provano a scappare con un parziale di 10-2 ad inizio secondo quarto, seguito dalla tripla di Maccaferri che chiude il primo tempo sul 43-30 per gli uomini di Eliantonio. Nella ripresa Crema reagisce, affidandosi all’ex Legnini, che porta i suoi al -2 a 2’30” dalla fine del terzo quarto con una delle 4 conclusioni pesanti della sua partita; la Bmr non molla però la presa e continua a comandare nel punteggio, fino al canestro del 66 pari firmato da Gianninoni a 4’44” dalla sirena conclusiva; a quel punto gli ospiti arrivano anche ad avere quattro lunghezze di vantaggio, prima di essere raggiunti sul 75 pari da Graziani. Montanari fa 1/2 dalla lunetta, per poi replicare con due canestri dalla linea della carità dopo il fallo di Crusca; Gatto firma il -1 con una conclusione dai 6,75, ma ancora una volta Montanari non fallisce i tiri liberi ed il tiro del pari di Germani non trova il bersaglio, condannando la Bmr al secondo stop consecutivo.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – TRAMAROSSA VICENZA 64 – 69
ANTENORE ENERGIA PADOVA – BASKET LECCO 73 – 68
SUPER FLAVOR – SINERMATIC 73 – 83
(22-17; 33-34; 49-55)
Milano: Simoncelli 7, Piunti 16, Riva 6, Santolamazza 15, Albique, Paleari 17, Rashed ne, Scanzi ne, Eliantonio 7, Toffali 5, Negri, Sedazzari. All. Villa.
Flying Balls Ozzano: Salvardi, Folli 10, Masrè, Morara 8, Chiusolo 4, Mastrangelo 8, Corcelli 5, Giannasi ne, Ranocchi 14, Klyuchnyk 2, Dordei 22, Agusto 10. All. Grandi.
Ci sono trasferte che lasciano il segno e che per un motivo o per l’altro restano indimenticabili. Quella del PalaIseo di Milano forse è una di quelle. Sia per il risultato sportivo, con un incredibile successo biancorosso fra le mura di una corazzata come quella dell’Urania, che ha ambizioni dichiarate di puntare alla promozione, sia per la disavventura occorsa ai ragazzi della Sinermatic, rimasti a piedi col pullman a 30 km dal palazzetto, col serio rischio di arrivare in ritardo per la partita.
Sul parquet i ragazzi di coach Grandi hanno disputato un match con la M maiuscola, fin dai primi minuti. Pronti via e Ozzano vola a +7 (prima 0-7 con la tripla di Mastrangelo e i canestri di Agusto-Dordei, poi 3-10 con la bomba di Corcelli). Milano però è viva e la reazione è immediata, con il trio Santolamazza-Paleari-Piunti a macinare gioco e canestri a ripetizione. Sul finire di quarto Milano acciuffa Ozzano, la supera e va sul +5 alla prima sirena (22-17). Nel secondo quarto Milano resta avanti ma i Flying, nonostante diversi errori al tiro, restano in scia grazie ai canestri di Dordei e Agusto e a una tripla di Folli. E’ lo stesso Dordei con una magia dal pitturato a timbrare a pochi secondi dall’intervallo lungo il canestro e vale il sorpasso (33-34). In apertura della terza frazione Eliantonio da fuori segna quello che sarà l’ultimo vantaggio lombardo (36-34). Mastrangelo e 5 punti di Dordei disegnano uno 0-7 di parziale che fa volare la Sinermatic sul 36-41. Milano però è viva e dopo il time out al minuto 25 torna sul -1 (42-43) grazie al duo Santolamazza-Eliantonio. Chiusolo in transizione da fuori fa 42-47, Ozzano tiene i due possessi di vantaggio fino alla terza sirena, quando un 2/2 dalla lunetta di Morara sancisce il massimo vantaggio Sinermatic fino a quel momento (+8 e 47-55). La partita è ancora apertissima, Milano ha giocatori di assoluto livello pronti a sfruttare ogni errore ozzanese per ricucire il gap. Folli e Mastrangelo regalano il +10 ai Flying rispondendo al piazzato di Paleari. Dal minuto 34 sale in cattedra Alessandro Ranocchi che compie una vera e propria impresa: in 60 secondi fa 3/3 dalla lunga distanza, e con 11 punti consecutivi porta la Sinermatic ad un clamoroso +16 (56-72 a 4’30” da giocare). Time out Urania che però ancora una volta non molla, con una difesa intensa ruba tre palloni consecutivi ad Ozzano e a 180 secondi dalla fine rientra fino al -8 (67-75). I Flying sono bravi a non farsi prendere dal panico, i liberi di Dordei e Morara da sotto riportano a 13 le lunghezze di vantaggio quando inizia l’ultimo giro di lancette; la panchina Sinermatic inizia davvero a crederci! Alla sirena finale è 83 a 73, vittoria meritatissima da parte dei New Flying Balls e due punti che prendono la via dell’Emilia.
RECUPERO
TIGERS – LECCO 76 – 58
(16-11; 29-28; 55-44)
Tigers Cesena: Ferraro 11, Dagnello 7, Trapani 12, Rossi, Battisti 13, Papa 4, De Fabritiis 6, Raschi 11, Puntolini, Poggi 2, Sacchettini 8, Brkic 2. All. Di Lorenzo.
Lecco: Favalessa ne, Lomasto ne, Teghini 8, Galasso, Caceres 4, Molteni 5, Chinellato 6, Brunetti 21, Cacace 6, Ratti ne, Rattalino 5, Di Prampero 3. All. Paternoster.
CLASSIFICA
P | G | V | P | ||
---|---|---|---|---|---|
Rekico Faenza | 12 | 6 | 6 | 0 | 100.0 |
Tigers Cesena | 10 | 6 | 5 | 1 | 83.3 |
Tramarossa Vicenza | 10 | 6 | 5 | 1 | 83.3 |
Sinermatic Ozzano | 8 | 6 | 4 | 2 | 66.7 |
Rucker Sanve San Vendemiano | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Juvi Cremona 1952 Ferraroni | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Super Flavor Milano | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Rimadesio Desio | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Agribertocchi Orzinuovi | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Lissone Interni Bernareggio | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Antenore Energia Virtus Padova | 6 | 6 | 3 | 3 | 50.0 |
Pallacanestro Crema | 4 | 6 | 2 | 4 | 33.3 |
Gordon Nuova Pall. Olginate | 4 | 6 | 2 | 4 | 33.3 |
Gimar Basket Lecco | 4 | 6 | 2 | 4 | 33.3 |
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia | 2 | 6 | 1 | 5 | 16.7 |
Orva Lugo | 0 | 6 | 0 | 6 | 0.0 |