Serie B, Sinermatic salva, Cesena e Faenza ai play off, Scandiano e Lugo ai play out
SERIE B/B 30° Giornata
REKICO – LISSONE INTERNI 80 – 66
(16-17; 35-34; 60-53)
Faenza: Fumagalli 12, Costanzelli 2, Silimbani, Casagrande, Venucci 22, Zampa, Petrucci 10, Pambianco ne, Chiappelli 4, Santini ne, Sgobba 30, Petrini ne. All. Friso.
Bernareggio: Pagani 17, Finazzer ne, Laudoni 8, Bossola 15, Restelli 13, Ruzzon ne, Todeschini 7, Monina 2, Ka ne, Di Gianvittorio, Tulumello ne, Baldini 4. All. Cardani.
La Rekico batte Bernareggio e chiude il campionato al quarto posto, risultato mai ottenuto in serie B, arricchito dal record di punti in questo torneo, ben 40. Classifica alla mano, i faentini si piazzano al secondo posto con Cesena e Milano a due soli punti dalla capolista Orzinuovi, finendo quarti per colpa della classifica avulsa. E ora sotto con i play off che vedranno i Raggisolaris affrontare San Miniato, quinta classificata del girone A.
Nel giorno in cui il PalaCattani riabbraccia dopo un mese il suo idolo Chiappelli, la Rekico mostra ancora una volta tutte le proprie qualità, giocando un match di grande sostanza contro una Bernareggio che non merita di chiudere al nono posto. Il primo tempo è una lunga lotta sul filo dell’equilibrio, con la fisicità di Bernareggio e dell’ex Pagani che, sommate ai tiri dalla lunga distanza, mettono in difficoltà una Rekico brava comunque a rispondere colpo su colpo senza però riuscire mai ad andare in fuga. Il break di 11-2 del secondo quarto che vale il 31-26 non porta frutti, perché all’intervallo si arriva sul 35-34, con soltanto quattro giocatori andati a segno: Chiappelli, Sgobba, Venucci e Fumagalli. Come al solito coach Friso sveglia la squadra negli spogliatoi e al rientro in campo la difesa (ottima la marcatura su Laudoni lasciato a soli 8 punti) e una manovra offensiva di qualità, spostano gli equilibri. Un monumentale Sgobba autore di 30 punti e un Venucci chirurgico dalla lunga distanza, aiutati da Petrucci e da Fumagalli scavano il primo solco fino al 57-53, ma non è l’allungo decisivo. La spallata decisiva la firma il Capitano, facendo mettere alla Rekico la freccia del sorpasso definitivo. La sua tripla del 64-53 fa saltare il banco, poi il vantaggio arriva fino al 72-55 facendo calare il match in anticipo, con la festa per il quarto posto che inizia ben prima della sirena.
ANTENORE ENERGIA – AMADORI 75 – 67
(21-14; 41-33; 53-54)
Virtus Padova: Schiavon 8, Visone, Emazzonetto 3, Pellicano ne, De Nicolao 6, Filippini 12, Motta 12, Piazza 14, Ferrari 10, Visentin ne, Basso 3, Bovo 7. All. Daniele Rubini.
Tigers Cesena: Ferraro 9, Dagnello 8, Trapani 11, Rossi, Battisti 2, Papa 4, De Fabritiis 14, Dell’Omo, Poggi, Sacchettini 19. All. Di Lorenzo.
PALLACANESTRO CREMA – RIMADESIO 96 – 62
NEW FLYING BALLS OZZANO – RUCKER SAN VENDEMIANO 86 – 77
(26-22; 47-47; 74-62)
Flying Balls Ozzano: Salvardi ne, Folli 2, Morara 5, Chiusolo 6, Mastrangelo 5, Corcelli 1, Galassi 21, Giannasi ne, Ranocchi 4, Klyuchnyk 14., Dordei 15, Agusto 13. All. Grandi
San Vendemiano: Vedovato 4, Bloise 25, Perin 11, Durante 2, Rossetto 6, Malbasa 19, Mossi 10, Lurini, Oyeh ne, Battistuzzi. All. Mian.
Sarà ancora Serie B! E’ una serena Pasqua quella della Sinermatic, che fa il proprio dovere battendo la Rucker San Vendemiano 86 a 77 al termine di un match emozionante e festeggia insieme allo splendido pubblico biancorosso la permanenza nel terzo campionato Nazionale.
In avvio di partita meglio i veneti che sfruttano la fisicità sotto canestro di Malbasa e i tiri da fuori di un ispirato Bloise per portarsi avanti (10-14 al 4’). Galassi da la carica dall’arco dei 6,75, ma dall’altra parte Perin risponde sempre da fuori riportando a due i possessi di vantaggio la formazione bianconera (13-17 al 6’). Klyuchnyk accorcia le distanze poi capitan Rossetto per la Sanve fa +5 (15-20). Lo stesso lungo ucraino e Dordei impattano il match a quota 20 al minuto 8, poi arriva il sorpasso Sinermatic a firma Gigi Dordei fino al 26-22 della prima sirena. Secondo quarto che si apre con un botta e risposta Bloise-Galassi dalla lunga distanza (29-25) seguito da uno 0-7 di parziale ospite che fa tornare avanti la Rucker (29-32 al minuto 13). Coach Grandi si rifugia nel time out e Ozzano reagisce subito: 6-0 si break con Ranocchi che vola e schiaccia il 38-34 al 16’. Perin fa -2, ma Morara infila la tripla del +5 (41-36) subìto però annullata da Perin (41-39). Partita divertente, ritmi alti, attacchi bollenti, si arriva all’intervallo lungo sul 47 pari, tutto si decide nella ripresa. Ozzano si stringe in difesa e costringe San Vendemiano a tre palle perse nei primi tre possessi. I Flying sfruttano al meglio il momento e volano a +6 con Agusto, Mastrangelo e Klyuchnyk (53-47). Il time out di coach Mian da la sveglia ai veneti che tornano sul -2 (53-51) sempre grazie ad un grande Bloise. Ozzano però è lucida e la reazione è immediata: Chiusolo, Agusto e bomba di Galassi per un 7-0 di parziale che vale il massimo vantaggio Ozzano (60-51 al 24’). Mossi non ci sta e con 5 punti consecutivi la Sanve rientra a -4 (60-56); ancora una volta la Sinermatic si fa trovare sul pezzo e con una tripla di Mastrangelo e due canestri di Agusto, i Flying tornano a +9 (67-58 al 27’). Un tecnico al capitano ozzanese ferma l’inerzia, ma solo per pochi istanti: Dordei, Galassi e Klyuchnyk trovano nelle azioni successive i canestri che valgono il +12 alla terza sirena (74-62). Nell’ultimo periodo si parte con i padroni di casa che trovano da sotto i canestri di Dimitri Klyuchnyk e di Matteo Folli che valgono al minuto 32’30” il massimo vantaggio (+16 sul 78-62) e che fanno infiammare il pubblico locale, che ora ci crede davvero. Ma non è finita. Stanchezza e tensione cominciano a farsi sentire sulle gambe e sulle braccia delle Palle Volanti; negli attacchi successivi, da due punti, dalla lunga distanza e anche dalla lunetta il ferro si fa nemico respingendo ogni tiro biancorosso. San Vendemiano capisce che è il momento giusto per riaprire il match e così fa, in quattro minuti un parziale di 0-11 riporta a -5 la formazione ospite (78-73 al 37’), facendo sensibilmente alzare le palpitazioni al pubblico di fede ozzanese. Gli dei del basket in qualche modo sorridono ad Ozzano, visto che Perin e Bloise falliscono in pochi secondi le triple del potenziale -2. Nel momento di massima sofferenza, a poco più di 120” dalla fine delle ostilità è Dimitri Klyuchnyk a segnare la bomba che sblocca la Sinermatic e fa esplodere il Pala Arti Grafiche Reggiani (81-73). Mossi perde palla, Ranocchi da sotto fa +10, i decibel del Palasport ormai sono altissimi. Bloise è l’ultimo a mollare, e un gioco da quattro punti (fallo di Galassi sulla tripla realizzata) vale il -6 Sanve all’ultimo giro di lancette (83-77). Klyuchnyk questa volta fallisce il match point, ma dall’altra parte lo scatenato Bloise non replica quanto fatto prima, sbagliando il canestro del -3. A 30″ dalla fine Matteo Galassi (MVP), dai 6,75, segna la tripla che mette fine ad ogni dubbio: Ozzano è salva! Finisce 86 a 77, la bolgia del Pala Grafiche Reggiani può ora festeggiare con squadra, staff e società.
FERRARONI CREMONA – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 67 – 65
ORVA – TRAMAROSSA 69 – 104
(18-23; 36-49; 54-75)
Lugo: Rossi 21, Bedin 9, Lucarelli 9, Bracci 7, Brighi 5, Pietrini 5, Seravalli 4, Demarchi 4, Leardini 4, Bazzocchi 1, Mariani, Melandri. All. Galetti.
Vicenza: Corral 26, Campiello 22, Galipò 14, Crosato 11, Conte 9, Demartini 8, Montanari 7, Contrino 4, Campiello 3, Quartieri, Rigon, Kedzo. All. Venezia.
BMR – BASKET LECCO 59 – 61
(12-13, 20-28, 37-47)
Basket 2000 Scandiano: Garofali ne, Mastrangelo 17, Crusca, Farabegoli, Germani 15, Marchetti 13, Bertocco 8, Graziani 4, Gatto, Zampogna, Piccinini ne. All. Eliantonio.
Lecco: Brunetti, Di Prampero 11, Teghini 16, Caceres 2, Rattalino 9, Chinellato 3, Marinello 4, Ratti ne, Cacace 12, Molteni 4, Favalessa ne. All. Bertocci.
Si chiude con una sconfitta la regular season della Bmr, battuta al PalaRegnani dalla Gimar Lecco, nonostante la rimonta nel periodo conclusivo ed un Germani da 15 punti e 10 rimbalzi (21 di valutazione). Una gara che, alla luce di quanto accaduto ad Ozzano (con la Sinermatic vittoriosa su San Vendemiano e quindi matematicamente salva) serviva solo a delineare le posizioni nella griglia playout: Lecco chiude così quintultima e affronterà Lugo; per la squadra di Eliantonio, invece, il quartultimo posto è sinonimo di sfida al meglio delle 5 gare con Crema.
SUPER FLAVOR MILANO – GORDON OLGINATE 80 – 64
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Agribertocchi Orzinuovi | 42 | 30 | 21 | 9 | 70.0 |
Super Flavor Milano | 40 | 30 | 20 | 10 | 66.7 |
Amadori Tigers Cesena | 40 | 30 | 20 | 10 | 66.7 |
Rekico Faenza | 40 | 30 | 20 | 10 | 66.7 |
Antenore Energia Virtus Padova | 38 | 30 | 19 | 11 | 63.3 |
Juvi Cremona 1952 Ferraroni | 36 | 30 | 18 | 12 | 60.0 |
Tramarossa Vicenza | 32 | 30 | 16 | 14 | 53.3 |
Rucker Sanve San Vendemiano | 32 | 30 | 16 | 14 | 53.3 |
Lissone Interni Bernareggio | 30 | 30 | 15 | 15 | 50.0 |
Gordon Nuova Pall. Olginate | 28 | 30 | 14 | 16 | 46.7 |
Sinermatic Ozzano | 28 | 30 | 14 | 16 | 46.7 |
Gimar Basket Lecco | 28 | 30 | 14 | 16 | 46.7 |
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia | 24 | 30 | 12 | 18 | 40.0 |
Pallacanestro Crema | 18 | 30 | 9 | 21 | 30.0 |
Orva Lugo | 14 | 30 | 7 | 23 | 23.3 |
Rimadesio Desio | 10 | 30 | 5 | 25 | 16.7 |