C Gold, l’Olimpia esce alla distanza a CastelGuelfo. C Silver, Francesco Francia settebellezze…
SERIE C GOLD 7° Giornata
PALL. FIORENZUOLA 1972 – MOLIX 106 – 78
(22-19; 66-41; 84-60)
Fiorenzuola: Galli 13, Sichel 15, Bracci 8, Rigoni, Marchetti 4, Dias 11, Livelli 3, Zucchi 5, Fowler 18, Fellegara 3, Ricci 9, Maggiotto. All. Galetti.
Molinella: Tarozzi, Ranzolin 8, Zuccheri 3, Frignani, Gianninoni 27, Bonanni 4, Lanzi 3, Manojlovic 10, Giuliani Gu. 7, Tedeschi 16, Caloia. All. Giuliani Ga.
Gli ospiti partono forte, inanellando una serie di canestri dal pitturato che vale il 2-9, grazie a Gianninoni, dopo 3’. Il contropiede subito ancora da Gianninoni consegna il +9 agli ospiti, costringendo coach Galetti al primo timeout obbligato per sopperire ad un inizio non dei migliori da parte dei Bees. Bracci è l’unica oasi per Fiorenzuola nei primi minuti, con Galli, in uscita dalla panchina, che spara il primo coast to coast della gara per il il 7-13 al 6’. Maggiotto e Fowler, con le triple sugli scarichi di Galli, ricuciono il gap, con Marchetti che dal piazzato dice 17-17 al 9’. Ancora Galli, con la scorribanda, impatta a quota 19, prima che Fowler, dall’angolo, fissi il risultato sul 22-19 con cui si chiude il primo quarto. Prima Sichel e poi Galli inaugurano il secondo periodo con due triple, che obbligano coach Giuliani al timeout obbligato sul 28-21 all’11′. Sotto le plance Molinella porta i maggiori pericoli ai gialloblu nel primo tempo, con Ranzolin e Manojlovic a spingere gli ospiti. Dias, con 5 punti consecutivi, e Galli, con l’ennesima scorribanda, fanno scavallare i Bees fino al +14. Altro timeout per Molinella sul 43-29 al 15’. L’ondata gialloblu non si esaurisce, con altri 10 punti in un minuto e trenta secondi; Sichel in transizione fa +23 al 18’, prima che Maggiotto, in penetrazione mancina, fissi il 61-36. Capitan Lanzi, dall’arco, prova a fare il possibile, ma la carica dei padroni di casa chiude il secondo quarto sul 66-41, con un quarto da 44 punti irreale per Fiorenzuola. Maggiotto, nella terza frazione, fa accelerare nuovamente Fiorenzuola, con Molinella che si aggrappa al tap-in di Tedeschi al 23’ che vale il 73-45. La partita sembra in pieno garbage time, con i gialloblu di coach Galetti stabili sul +25 per tutto il terzo parziale. Ranzolin ci prova dal piazzato, ma il quarto è tutto di Fiorenzuola. 84-60. E’ Zucchi con il rimbalzo offensivo e successiva tripla ad inaugurare l’ultima frazione, con coach Galetti che allunga ancora se possibile le rotazioni, forte dell’ampio vantaggio. Per gli ospiti Gianninoni è l’ultimo ad arrendersi, ma la partita è già in cassaforte per Fiorenzuola. Fellegara dice 3 al primo tiro in partita, Sichel e Fowler fanno scavallare oltre quota 100. E’ grande basket al PalaMagni, con i Bees che chiudono alla grande e vincono la settima partita consecutiva.
GAETANO SCIREA BASKET – 2G DESIGN 70 – 81
(21-17; 35-37; 53-61)
Bertinoro: En. Solfrizzi 12, Rossi 19, Piazza ne, Zambianchi 4, Ravaioli 3, Angeletti 2, Sampieri ne, Ricci 2, Farabegoli 9, Bessan ne, Bracci 17, Em. Solfrizzi 2. All. Tumidei.
Ferrara2018: Benedetti ne, Cattani, Cortesi 8, Percan 27, Seravalli 13, Legnani 5, Fortini, Poli ne, Pusic 17, Ruina ne, L. Ghirelli, M. Ghirelli 11. All. Furlani.
Quinta vittoria consecutiva per la 2G Ferrara Design, che ha espugnato l’imbattuto, fino a prima della gara, campo di Bertinoro con il finale di 70-81. Match davvero tosto, quello andato in scena in terra di Romagna, dove gli uomini allenati da coach Adriano Furlani sono riusciti a contenere difensivamente l’attacco della Gaetano Scirea. Bravi a rispettare il piano gara, i biancazzurri, che sono andati un po’ in difficoltà nelle prime fasi dell’incontro, quando Rossi (19 punti alla fine) ha messo il bastone fra le ruote alla 2G Ferrara Design con le sue scorribande offensive e grazie agli attacchi da pick&roll. Dal secondo parziale in poi è stato un punto su punto e i biancazzurri hanno cercato di fare il match possesso dopo possesso: questo lavoro ha dato i propri frutti. Durante gli ultimi 10’, quando il pallone cominciava a pesare per davvero e i padroni di casa si sono portati a -6 al 39’, è salito in cattedra Matteo Seravalli che, ben coadiuvato da Percan (27 punti in 32’), ha trovato i canestri della staffa. Alla fine sarà 70-81 e quinta vittoria consecutive.
INTECH – BMR 71 – 63 dts
(16-15; 32-28; 52-35; 59-59)
Virtus Vis Spes Imola: Dalpozzo 11, Marcone, Piani Gentile, Begic 29, Orlando 4, Agatensi 6, Spampinato 21, Barattini ne, Biandolino. All. Regazzi.
Basket 2000 Scandiano: Canovi ne, Cunico 8, Astolfi 2, Bertolini L. 5, Sakalas 4, Paparella ne, Pini 15, Caiti, Bertolini F. 2, Germani 12, Magni 15, Piccinini ne. All. Tassinari.
Una Virtus Imola da favola! Dopo una battaglia di 45’, i gialloneri conquistano una vittoria che resterà a lungo negli occhi di quasi mille tifosi assiepati sugli spalti del PalaRuggi. Contro una delle corazzate del campionato, l’Intech vince 71-63 dopo un tempo supplementare ed un’infinità di emozioni. La Virtus conduce nel punteggio dall’inizio alla fine, a parte una piccola parentesi nel secondo quarto. Imola spreca l’ultimo possesso al 40’, ma nell’overtime trova gli argomenti per far esaltare tutti i tifosi. Negli ultimi 5’ Spampinato e Begic si trasformano in supereroi e la Virtus vola verso il successo.
Imola in campo in avvio con Orlando, Dalpozzo, Begic, Spampinato e Biandolino. Il referto si sporca solo dopo quasi 2’ con la tripla di Ivan Begic. Al 4’ l’Intech scappa sul 10-4 con la tripla infilata da Spampinato. Il contropiede a tutto campo di Orlando mette il +7 a 3’ dalla prima sirena (14-7). Nel finale di parziale Reggio Emilia si riavvicina trascinato da Cunico, con il punteggio che si appaia sul 16-15. Alle riprese dei giochi Germani mette la tripla del sorpasso e Cunico dalla distanza porta il punteggio sul 16-21. Dopo 2’30” Magni mette il mattone del 16-24, ancora da tre punti. La Virtus è in fase negativa con tanti errori al tiro e nessun rimbalzo a favore, con Pini che ne approfitta da sotto le plance. E’ Andrea Spampinato, al 15’, a sbloccare in attacco i gialloneri con una bella tripla laterale e con una penetrazione di potenza (21-26 al 16’). Una Virtus che pare risollevata, segna con Agatensi dalla sua mattonella oltre l’arco per il 24-26 al 17’. L’ala si ripete un minuto dopo per il 27-28. Ottimo impatto sulla partita per Piani Gentile che, con rimbalzi e recuperi, dà slancio alla squadra. Begic, ad un minuto esatto dall’intervallo, infila la tripla del nuovo vantaggio imolese sul 30-28, provocando il timeout di coach Tassinari. Al rientro in campo Orlando per il +4 con cui si chiude il primo tempo. Al cambio campo, Ivan Begic mette un’altra tripla “solo retina” per il 35-28 e dopo 2’ di gioco è capitan Dalpozzo a segnare in penetrazione (37-30). Non si segna molto, anche perché le difese fanno un gran lavoro. Spampinato, al 23’30”, infila il 39-30, subito replicato da Magni dalla distanza. A metà frazione l’assist no look sotto canestro di Orlando per Begic, che segna e subisce fallo: punto numero 14 per il croato e Virtus avanti 42-33. La triple in rapida sequenza di Spampinato e Begic fanno esplodere il PalaRuggi per il 48-33 a -3’30” dall’ultimo intervallo breve. Alla sirena ci si arriva sul 52-35, grazie alle due penetrazioni spettacolari di Dalpozzo e Begic. Ultimi 10’ al via con due triple consecutive di Emanuele Pini che, in un minuto, accorcia il gap (52-41). Il Basket 2000, trascinato da Germani, arriva al break di 1-10. Begic piazza il colpo del 55-45 che ridà fiato ai suoi, con un’agile penetrazione a metà frazione. Quando il tabellone indica il 37’, a Francesco Orlando, autore di una prova convincente, viene fischiato il 5° fallo, con la Intech costretta a ridurre ulteriormente le rotazioni. La BMR prende coraggio e si avvicina al pareggio con la tripla maestosa di Magni (autore di 5 tiri da lontano in serata), per il 55-52 a 2’45” dalla sirena. Crescono i decibel all’interno del PalaRuggi, quando Dalpozzo getta il cuore oltre l’ostacolo realizzando il nuovo +5 a 2’ dalla fine. Spampinato risponde ai tiri liberi di Luca Bertolini a -55” e, ai più, pare avvicinarsi il successo (59-54). E’ la mano fatata di Magni dall’angolo a realizzare la tripla che vale il 59-57. A 16” dalla sirena, Dalpozzo blocca l’azione degli ospiti con un fallo su Stefano Cunico che, dalla lunetta, è puntuale e preciso per il 59-59. Imola balbetta nell’ultimo possesso palla e spreca il tiro della vittoria. Tutto rimandato al tempo supplementare. All’overtime riparte bene Germani che porta in vantaggio i suoi sul 59-61. Ma Begic non ci sta ed impatta, prima che Sua Maestà Spampinato realizzi il capolavoro di serata con la tripla del 64-61 al 43′. A 1’48” dalla sirena, Ivan Begic si prende la scena con un canestro “solo retina” allo scadere dei 24”, infilando il cesto della vittoria (66-61). Da lì, infatti, segnano Germani e, dalla lunetta, Dalpozzo e Begic per arrotondare il punteggio fino al 71-63 della sirena. E’ il tripudio imolese per il terzo successo consecutivo della Intech Virtus Imola.
E80 BEMA – DILPLAST CLEVERTECH 79 – 63
(23-25; 42-39; 60-49)
LG Competition Castelnovo Monti: Sabah 20, Mabilli ne, Dal Pos 15, Magnani, Ferri 2, Longoni 5, Levinskis 2, Mallon 8, Provvidenza 8, Prošek 5, Barigazzi ne, Parma Benfenati 14. All. Diacci.
Montecchio: Ramenghi, D’amore 8, Pasini ne, Tognato 4, Vecchi 2, Giannini 5, Degli Esposti Castori 6, Trobbiani 1, Amadio 5, Lusetti 15, Negri 11, Bovio 6. All. Martinelli.
Bella vittoria della E80 Bema che supera l’Arena Montecchio col punteggio finale di 79-63. Quarto successo stagionale per i padroni di casa, che conquistano il derby reggiano davanti ad un Pala Giovanelli affollato di tifosi.
L’inizio è molto intenso ed equilibrato, con gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese. Dopo 3’ Montecchio è avanti di quattro lunghezze, ma è un continuo botta e risposta fra le due squadre. Ed è sempre l’Arena a firmare il primo break da 7-0, che spinge gli ospiti sul +8 nella parte centrale del periodo, approfittando delle difficoltà difensive e offensive degli avversari. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare e grazie ad un controparziale da 8-0, la LG pareggia l’incontro. Il canestro di D’Amore allo scadere vale però il +2 Montecchio, mentre i montanari hanno già subito 25 punti dopo soli 10′. Il primo vantaggio di Castelnovo arriva nel primo possesso della seconda frazione, con la quarta tripla consecutiva di un immarcabile Dal Pos. Il match si mantiene comunque equilibrato e dopo due minuti Montecchio è già tornata in avanti nel punteggio. L’incontro prosegue punto a punto, con Lusetti che trascina i suoi e Sabah bravo a segnare con continuità per la E80 Bema. A 3’ dal termine del primo tempo, l’Arena è ancora avanti di tre lunghezze, ma arriva un minibreak da 5-0 dei Cinghiali che riescono così firmare il sorpasso sugli avversari. Nel finale, i canestri di Tognato e Parma Benfenati fissano lo score di metà tempo sul 42-39. Al rientro dagli spogliatoi, i Cinghiali tentano un allungo e dopo 2’ raggiungono il +7 grazie ad un ispirato Sabah. Montecchio fatica ad arginare gli avversari, capaci di giocare un’ottima pallacanestro in attacco e, soprattutto, di alzare enormemente la qualità delle difese. L’Arena fatica a creare buoni tiri, sbaglia tanto da 3 e i montanari ne approfittano grazie a numerosi viaggi in lunetta. A metà periodo Castelnovo ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio, mentre gli ospiti sono riusciti a segnare solo 5 punti in sei minuti. Il canestro di Prošek spinge Castelnovo Monti sul +13, ma il terzo tempo di Bovio fissa il punteggio al 30′ sul 60-49. L’ultimo periodo inizia con diversi errori da una parte e dall’altra, ma Montecchio sbaglia di meno e riesce così a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio. Mallon è, però, bravo a raggiungere il centro dell’area con continuità e il canestro di Longoni, a metà frazione, riporta i Cinghiali sul +13. La difesa dei montanari si mantiene molto efficace, i biancoblu continuano a sbagliare molto e perdono pure i nervi con 2 falli tecnici fischiati in pochi secondi. La E80 Bema ne approfitta e il canestro di Parma Benfenati vale il +17 a 4’ dalla sirena. D’Amore è l’unico che riesce a muovere la retina per gli ospiti negli ultimi minuti, ma i padroni di casa sono già lontani nel punteggio e ancora avanti di 15 lunghezze a 70″ dal termine. Dopo il canestro di capitan Negri, ci pensa il giovanissimo Ferri (classe 2001) a insaccare un bell’arcobaleno, sulla sirena, che fissa il risultato sul 79-63 finale.
GUELFO BASKET – OLIMPIA 2010 55 – 75
(21-17; 38-35; 45-58)
CastelGuelfo: Wiltshire 9, Bernabini 6, Bonetti ne, Baccarini 1, Bonazzi, Murati 6, Bergami 2, Spinosa ne, Pieri 10, Govi 11, Pederzini 6, Amoni 4. All. Cavicchioli.
Castel San Pietro: Sangiorgi, Righi, Tomesani 12, Sabattani 9, Procaccio 9, Pedini, Benedetti 7, Magagnoli 11, Torreggiani, Ranocchi 7, Albertini 4, Trombetti 16. All. Serio.
Nel derby “dei Castelli”, vince meritatamente quello castellano. Gara in equilibrio per 25′, poi la maggiore qualità della formazione ospite (Trombetti in primis), ha fatto la differenza. Per Guelfo pesante l’assenza di Musolesi, ma, forse, più pesante la mancanza di un leader nella fase offensiva. Per Castel San Pietro, invece, la conferma di essere una delle pretendenti ai play off e non certo partendo da ottava.
La cronaca: Cavicchioli optava per la zona 3-2 ed immediato 8-0 per i padroni di casa (Govi, Amoni e Wiltshire). Govi firmava il massimo vantaggio interno sul 19-9, ma l’Olimpia si riportava sotto e metteva la freccia grazie a due triple di Procaccio e ad un canestro di Sabattani in contropiede (26-28 al 14′). Il match proseguiva sul filo dell’equilibrio, con Bernabini che provava a dare la scintilla agli imolesi (34-30 al 18′). Secondo tempo e buio in attacco per CastelGuelfo: immediato sorpasso sul 38-42 (Trombetti 14 punti nella ripresa), poi, i locali segnavano col contagocce e la formazione del super ex (premiato prima della palla a due) Giampiero Serio, volava sul +11 (42-53 al 28′). Cavicchioli cercava risposte dalla panchina, ma lo scarto rimaneva costantemente sopra la doppia cifra e, addirittura, nelle ultime curve toccava il -20 della sirena.
GRUPPO VENTURI – BASKET LUGO 78 – 82
(21-23; 45-41; 61-61)
Anzola: Carpani ne, Parmeggiani F. 6, Parmeggiani S. 20, Perini ne, Baccilieri 9, Villani 11, Venturi, Muzzi 2, Caroldi 15, Cappelli 3, Donati 12. All. Spaggiari.
Lugo: Carella 21, Alessandrini 15, Presentazi 5, Cappelli ne, Baroncini ne, Silimbani 7, Masrè 3, Santini 3, Bazzocchi ne, Salsini 17, Arosti ne, Ravaioli 11. All. Casadei
VIRTUS MEDICINA – ALLIANZ BANK 65 – 78
(23-27; 38-43; 51-62)
Medicina: Galassi, Curione ne, Poluzzi 10, Dall’Osso 7, Polverelli 19, Casagrande 3, Allodi 19, Stellino ne, Lorenzini 2, Agriesti 3, Casadei 2. All Curti.
BB2016: Pasquali, Resca 8, Folli 12, Mazzocchi, Zhytaryuk 10, Fontecchio 14, Elio, Guerri 2, Fin 6, Zanetti, Aglio 14, Graziani 12. All. Lolli.
Palasport di Medicina pieno in ogni ordine di posto e bellissima cornice di pubblico, Virtus che non può mettere in campo Curione e recupera solo all’ultimo Casagrande che non si è potuto allenare in settimana; Bologna Basket che è priva di Nucci.
Si parte e sono gli ospiti a imprimere da subito il ritmo alla partita: il Bologna Basket non sbaglia mai al tiro, Medicina arranca, ma resta in partita sul 23 a 27 della prima sirena, grazie a Dall’Osso che, partito in quintetto, risponde presente e mette in campo agonismo e 5 punti. Secondo periodo e sempre gli ospiti a fare la partita. La Virtus insegue e con le unghie si resta in partita sul 38 a 43 dell’intervallo. Terzo periodo ed è il BB2016 a partire meglio e ad allungare; viene consentito di giocare con fisicità e sicuramente ad avvantaggiarsi è il Bologna Basket. Virtus in affanno, alla sirena 51-62. Quarto periodo e Medicina perde lucidità, nella ennesima baruffa viene espulso coach Curti, tutti parlano, ma i 3 tecnici fischiati vanno solo a svantaggio dei padroni di casa. Il Bologna Basket dilata il vantaggio e solo negli ultimi minuti la Virtus si riavvicina, ma il punteggio finale è 65-78.
CLASSIFICA
PALL. FIORENZUOLA | 14 | 7 | 7 | 0 | 657 | 571 | +86 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO | 10 | 7 | 5 | 2 | 540 | 500 | +40 |
FERRARA BASKET 2018 | 10 | 7 | 5 | 2 | 541 | 522 | +19 |
BOLOGNA BASKET 2016 | 8 | 7 | 4 | 3 | 547 | 495 | +52 |
BASKET 2000 SCANDIANO | 8 | 7 | 4 | 3 | 525 | 503 | +22 |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 8 | 7 | 4 | 3 | 517 | 511 | +6 |
LG COMPETITION CASTELNOVO | 8 | 7 | 4 | 3 | 535 | 530 | +5 |
VIRTUS MEDICINA | 8 | 7 | 4 | 3 | 527 | 522 | +5 |
VSV IMOLA | 6 | 7 | 3 | 4 | 528 | 552 | -24 |
PALL. MOLINELLA | 4 | 7 | 2 | 5 | 520 | 551 | -31 |
ARENA MONTECCHIO | 4 | 7 | 2 | 5 | 511 | 547 | -36 |
ANZOLA BASKET | 4 | 7 | 2 | 5 | 486 | 529 | -43 |
BASKET LUGO | 4 | 7 | 2 | 5 | 478 | 524 | -46 |
GUELFO BASKET | 2 | 7 | 1 | 6 | 501 | 556 | -55 |
SERIE C SILVER 7° Giornata
MISTER TIGELLA – SANTARCANGIOLESE BASKET 47 – 85
(13-21; 22-32; 37-56)
San Lazzaro: Salvardi, Cempini 12, Tugnoli 6, Betti A., Verardi 14, Fabbri 3, Torriglia 9, Tepedino, Naldi 2, Betti M., Omicini 2. All. Baiocchi.
Santarcangelo: Zannoni 16, Nervegna 9, Malatesta, Fusco 17, Adeosun 3, Sirri, Dini, Raffaelli 6, Dimonte, Fornaciari 18, Massaria 2, Grassi 14. All. Evangelisti.
Terza sconfitta consecutiva per la BSL che, al PalaYuri, è stata battuta con un netto 85-47 dalla Santarcangiolese, trascinata al quinto successo stagionale dalle giocate di Fornaciari, Fusco, Grassi e Zannoni. San Lazzaro ha invece pagato a caro prezzo la serata a dir poco storta al tiro (4/19 da tre punti e 18/59 dal campo) e nel secondo tempo ha subito ben 53 punti contro i soli 32 subiti nella prima metà di gioco.
Le triple di Fornaciari e i canestri di Zannoni segnano il buon avvio della Santarcangiolese che in meno di 5′ si porta sul 5-15. Tugnoli mette una pezza sulla situazione con 5 punti di fila ma Santarcangelo ritrova il bandolo della matassa prontamente e riesce a chiudere il primo quarto a +8 (13-21). La formazione ospite non si ferma, lavora bene anche a rimbalzo e all’alba della seconda frazione scollina nuovamente la doppia cifra di vantaggio, approfittando del terzo fallo di Salvardi e delle bombe mandate a bersaglio da Fornaciari (17-31). Sul finire di primo tempo arriva, però, la mini-reazione Bsl guidata da Cempini che ricuce parzialmente il gap (22-32). Lo stesso numero 5 biancoverde griffa anche il -8 in uscita dagli spogliatoi, ma il recupero si rivela illusorio, perché ben presto arriva un’altra doccia fredda per la Mister Tigella, che incassa un 9-0 chiuso da un gioco da tre punti di Zannoni che porta i suoi a +17 (24-41). I punti portati in cascina da Torriglia non bastano a tamponare l’emorragia, perché oramai Santarcangelo ha reso fiducia e con le stilettate di Fusco assesta un’altra spallata che fa scivolare la Bsl oltre i 20 punti di scarto. Un abisso da cui San Lazzaro non riesce più a riemergere.
LA CANTINA DEI SAPORI – BELLARIA BASKET 87 – 72
(18-19, 35-33, 52-47)
Francesco Francia Zola Predosa: Degregori 10, Bezhadi ne, Bavieri 7, Righi 14, Zappoli 6, Ramini 2, Bonaiuti 11, Bosi 3, Tubertini 14, Vivarelli 3, Almeoni 17. All. Cavicchi.
Bellaria: Ferrari 11, Mazzotti 8, Gori, Curi, Rossi 10, Giovanardi 23, Foiera 18, Bozovic ne, Santoro ne, Tamburini ne, Montanari 2, Jose ne. All. Maghelli.
REBASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 69 – 76
(10-13; 37-32; 54-53)
Castelnovo Sotto: Bonifazi 9, Cantagalli 3, Azzali 3, Castagnaro 15, Defant 17, Pezzi 10, Barazzoni 2, Bellocchi ne, Putti 4, Vezzali ne, Foroni, Zecchetti 6. All. Casoli
Castenaso: Pesino 2, Ballini 19, Galiano, Biguzzi ne, Cesario 9, Capobianco 14, Seracchioli 2, Ballardini 18, Zucchini 2, Marinelli 2, Giannasi ne, Tinti 8. All. Castelli.
ATLETICO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 88 – 91
(25-28; 48-50; 65-75)
Atletico Borgo: Conidi 10, Serra 2, Veronesi Gr. 14, Paolucci 3, De Simone 27, Alberti, Martelli 3, Pedroni 1, Veronesi G.I. 7, Campanella 7, Tognazzi 5, Artese 9. All. Guidetti.
Argenta: Magnani 11, Alberti D. 7, Demartini 22, Bonora ne, Alberti A. 2, Federici ne, Zanirato 3, Quaiotto 16, Montaguti 8, Malagolini 4, Nicoletti, Martini 18. All. Bacchilega.
Ventidue secondi da giocare, la Cestistica avanti di una lunghezza e Magnani in lunetta. Il play argentano imbuca il primo, ma sbaglia il secondo e l ‘Atletico Borgo può gestire il possesso conclusivo sul -2 (87-89). De Simone in penetrazione subisce fallo e dalla lunetta può impattare; dentro il primo, fuori il secondo, Campanella artiglia il rimbalzo, ma chiuso nella morsa di Quaiotto e Demartini commette infrazione di passi e la palla torna agli ospiti con undici secondi alla sirena conclusiva. Rimessa dal fondo gestita alla perfezione e Quaiotto viene fermato fallosamente con tre secondi sul cronometro; percorso netto ai liberi per il 14 blu ed Argenta avanti con un possesso pieno di vantaggio (88-91). La preghiera di Artese non va a bersaglio e anche il Pala Cavina viene espugnato.
Questi, gli ultimi concitati secondi della “battaglia” di Borgo Panigale che ha sancito l’ennesima vittoria esterna dei ragazzi di coach Bacchilega. Una vittoria sudatissima rimontando uno svantaggio iniziale che ha toccato anche la doppia cifra a metà del primo parziale; poi la rimonta, frutto di una difesa convincente e di ottime giocate offensive, con Demartini ad imperversare, Martini a giganteggiare nel pitturato e Davide Alberti costante spina nel fianco dei padroni di casa. Il vantaggio ospite tocca anche le quindici lunghezze, ma Argenta non assesta mai il KO definitivo, complice qualche leggerezza sui due fronti del campo e la maggior bravura dei felsinei nello sfruttare un metro arbitrale fin troppo permissivo. Le triple di Quaiotto, il solito sontuoso Demartini e Magnani hanno tenuto la barca in linea di galleggiamento nel convulso finale, ma tutta la squadra ha dimostrato compattezza e determinazione nei momenti decisivi, con menzione particolare per Nicoletti e Zanirato.
CVD BASKET CLUB – FOPPIANI 68 – 89
(15-25; 21-55; 39-71)
CVD Casalecchio: Baccilieri, Dawson 7, Malverdi 9, Paratore 11, Penna 2, Ferraro 10, Corradini, Taddei, Cavallari 2, Fuzzi, Bertuzzi 6, Lelli 21. All. Gatti.
Fidenza: Taddei 4, Gaudenzi 13, Paterlini 2, Brogio 11, Di Noia 13, Massari ne, Maggi 9, Montanari 10, Garofalo ne, Bondani 2, Perego 10, Parmigiani 15. All. Ghezzi.
CREI – OTTICA AMIDEI 71 – 58
(21-23; 35-35; 53-44)
Granarolo Basket: Bianchi 12, Tolomelli, Meluzzi 12, Nanni 10, Paoloni L. 9, Tonelli ne, Bernardinello 4, Bergonzoni ne, Pani 15, Brotza 9. All. Millina.
Castelfranco Emilia: Ayiku 6, Marzo 7, Govoni, Zucchini 12, Torricelli R., Tedeschi ne, Vannini 11, Del Papa 9, Torricelli F. 5, Nebli ne, Youbi, Prampolini 8. All. Landini.
La Crei torna alla vittoria con una convincente prova di squadra (4 uomini in doppia cifra e due a 9 punti) e grazie ad una difesa aggressiva, che le ha permesso di giocare in velocità, riuscendo a scavare il solco decisivo con diversi contropiede che hanno fiaccato la resistenza degli ospiti. Nell’ottima prova di squadra, da segnalare le prestazioni di Pani (15p. e 6r.) e Nanni (10 p. e 8r., miglior rimbalzista dei suoi). Millina recupera uno degli innumerevoli infortunati (Brotza, ottimo esordio stagionale il suo) e riesce a portare in panchina dieci effettivi. L’Ottica Amidei ha Tedeschi in panchina per onor di firma e Riccardo Torricelli con una caviglia malconcia che non gli permette di giocare più di qualche minuto nel secondo quarto.
La cronaca: parte forte l’Ottica Amidei con le triple di Francesco Torricelli e Zucchini ed un gioco da tre punti di Marzo (4-11 al 2’30”); Granarolo prova a riavvicinarsi, ma litiga con la linea della carità e fallisce l’aggancio, trovandosi nuovamente a -6 sulla tripla di Prampolini (13-19 al 6’). Le squadre tirano con buone percentuali, ma alla Crei continua a mancare precisione dalla lunetta (2/7 nei primi 8’) e Castelfranco torna nuovamente a +7 (16-23 al 8’30”). Brotza, Paoloni e Meluzzi infilano un 5-0 che permette ai padroni di casa di andare al primo riposo con sole due lunghezze da recuperare (21-23 al 10’). Inizio di secondo quarto nel segno di Brotza, che prima va a canestro poi imbecca Pani per la tripla, in risposta a quella di un sempre valido Del Papa (26-26 al 11’30”). La Crei mette la freccia ancora con Pani, la tripla di capitan Paoloni e dopo un paio di azioni a vuoto da entrambe le parti, un altro bel canestro di Brotza (33-26 al 14’), costringendo coach Landini al secondo timeout. Il minuto dà i suoi frutti e in due minuti gli ospiti tornano a contatto (33-32 al 16’). Dopo 2’ di confusione da ambo le parti, è ancora una volta Brotza che rompe il digiuno ma un gioco da 3 punti di Vannini manda le squadre al riposo lungo in perfetta parità (35-35). In avvio di terzo periodo, per due minuti le retine restano inviolate, poi un canestro di Marzo dà agli ospiti quello che sarà l’ultimo vantaggio della gara (35-37 al 22’). Granarolo alza i giri del motore in difesa e comincia a recuperare palloni, mandando a segno in contropiede Nanni e Meluzzi. Gli ospiti rimangono attaccati solo grazie ai pasticci offensivi dei padroni di casa (47-44 al 27’30”), poi, Nanni e Bernardinello confezionano il 6-0 che permette alla Crei di giocarsi gli ultimi 10’ partendo da 9 lunghezze di vantaggio (53-44). Divario che scavalla la doppia cifra con il canestro iniziale di Paoloni, ma i senatori dell’Ottica Amidei (Del Papa e Zucchini) confezionano il 0-5 che riporta gli ospiti a due possessi (55-49 al 32’30”). Immediata replica di Pani che, da solo, restituisce il parziale e ristabilisce il +11 in un minuto (60-49). Una tripla impossibile del solito Zucchini ed un canestro di Prampolini indicano agli uomini di Millina che la gara richiede un ulteriore sforzo per essere chiusa (60-54 al 34’30”). Il coach felsineo chiama timeout, i suoi escono dal minuto e danno un ulteriore giro di vite all’aggressività difensiva, concedono solo 2 liberi a Zucchini in 5’, volando a +14 (70-56 al 39’30”) e chiudendo definitivamente il match. Il canestro di Vannini e l’1/2 dalla lunetta di Pani, servono solo a sancire il 71-58 finale.
PALL. CORREGGIO – VIS BASKET PERSICETO 58 – 60
(13-12; 25-33; 41-43)
Correggio: Messori, Conte 13, Riccò Fe. 16, Morgotti 8, Ligabue, Branchini 3, Guardasoni 4, Riccò Fr. 11, Ferrari ne, Vivarelli, Lavacchielli, Frilli 3. All. Notari.
San Giovanni in Persiceto: Coslovi 5, Guidi, Baietti 2, Vaccari, Papotti 20, Tedeschini 4, Mancin 16, Barone ne, Mazza 13, Pedretti. All Berselli,
ZTL HOME – PALL. NOVELLARA 88 – 81
(23-24; 47-46; 69-61)
S.G. Fortitudo: Balducci 4, Buscaroli 5, Chiarini 7, Lalanne 14, Nanni 8, Pederzoli 19, Ponteduro, Ranieri 4, Tosini 18, Zinelli 9, David ne, Novesso ne. All. Mondini.
Novellara: Ferrari N. 4, Grisendi ne, Folloni 11, Rinaldi 8, Bagni 7, Franzoni 10, Ferrari T. 10, Aguzzoli 13, Carpi 9, Ciavolella 9, Accorsi ne. All. Boni.
CLASSIFICA
FRANCESCO FRANCIA ZOLA | 14 | 7 | 7 | 0 | 517 | 452 | +65 |
FULGOR FIDENZA | 12 | 7 | 6 | 1 | 563 | 475 | +88 |
CESTISTICA ARGENTA | 12 | 7 | 6 | 1 | 543 | 477 | +66 |
SANTARCANGIOLESE BASKET | 10 | 7 | 5 | 2 | 513 | 444 | +69 |
NOVELLARA | 10 | 7 | 5 | 2 | 571 | 517 | +54 |
BELLARIA BASKET | 10 | 7 | 5 | 2 | 541 | 510 | +31 |
VIS SAN GIOVANNI IN PERS. | 8 | 7 | 4 | 3 | 494 | 502 | -8 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA | 8 | 7 | 4 | 3 | 522 | 532 | -10 |
PALL. CORREGGIO | 6 | 7 | 3 | 4 | 444 | 462 | -18 |
CVD CASALECCHIO | 6 | 7 | 3 | 4 | 461 | 484 | -23 |
BSL SAN LAZZARO | 4 | 7 | 2 | 5 | 461 | 479 | -18 |
GRANAROLO BASKET | 4 | 7 | 2 | 5 | 476 | 519 | -43 |
ATLETICO BORGO BOLOGNA | 2 | 7 | 1 | 6 | 490 | 521 | -31 |
CASTENASO | 2 | 7 | 1 | 6 | 471 | 533 | -62 |
REBASKET CASTELNOVO | 2 | 7 | 1 | 6 | 454 | 524 | -70 |
CASTELFRANCO EMILIA | 2 | 7 | 1 | 6 | 460 | 550 | -90 |