Monthly Archives: Ottobre 2020

Nella prima uscita stagionale, i Flying Balls si aggiudicano il derby col BB2016

SINERMATIC – BOLOGNA BASKET 2016 73 – 68

(24-20; 11-15; 14-11; 24-22)

Ozzano: Folli 7, Bertocco 17, Galassi 22, Chiusolo 2, Mastrangelo 13, Bedin 6, Zecchini, Lovisotto 4, Okiljevic, Guastamacchia 2, Bisi ne, Naldi ne. All. Grandi.

Sette mesi e mezzo dalla partita memorabile contro Piacenza torna ad alzarsi una palla a due al Pala Arti Grafiche Reggiani. Sono le 18:15 di un tiepido e ventoso pomeriggio di ottobre quando in Viale 2 Giugno scatta la prima amichevole della stagione 2020/21, con i nuovi e giovani New Flying Balls pronti a rompere il ghiaccio sfidando i vicini di casa del Bologna Basket 2016, anch’essi vogliosi di fare bene in vista della prima stagione in Serie B della loro giovane storia.

Come capita per gran parte degli scrimmage del caso, si giocano quattro quarti da dieci minuti, con punteggio azzerato per ogni periodo e senza il conteggio dei falli personali. A sirena finale saranno tre i quarti vinti dalla Sinermatic, uno quello del Bologna Basket, un punteggio complessivo che recita 73 a 68 per i padroni di casa, a testimonianza di 40’ di assoluto equilibrio.

Nel primo quarto partono meglio gli ospiti, che dopo una manciata di minuti trovano anche il +7. Ozzano deve carburare, i ragazzi si stanno conoscendo in queste settimane e gli schemi devono ancora essere rodati. Ci pensa uno dei nuovi arrivi estivi Nicolò Bertocco a dare la carica e ricucire il gap, mentre nel finale punto a punto preziose sono le due triple di Galassi che regalano il primo periodo ad Ozzano con un parziale di 24 a 20. Nel secondo periodo si segna con il contagocce, le difese di ambo le squadre prevalgono e i ferri del Pala Grafiche Reggiani respingono molti tiri delle due squadre bolognesi. I Flying durante il periodo perdono Lovisotto, fermato precauzionalmente dallo staff medico per un problema alla schiena. Bologna Basket si aggiudica il quarto 15 a 11, con Ozzano che resta vicina nel punteggio grazie a due triple firmate Galassi-Folli. Nella terza frazione continuano i guai in casa Sinermatic: coach Grandi dopo Lovisotto perde anche Bedin, per un forte colpo ad un occhio. Si chiedono così minuti straordinari ai giovanissimi Guastamacchia e Okiljevic, con quest’ultimo che non trova la via del canestro ma la sua presenza si fa sentire in area e in particolar modo a rimbalzo. Il protagonista in attacco di questo quarto è invece Nicola Mastrangelo, che sfrutta la meglio gli assist di Bertocco e Chiusolo e segna 8 dei 14 punti realizzati dai Flying che vincono il periodo per 14 a 11. Nell’ultimo quarto la stanchezza comincia a farsi sentire, le difese si allentano un po’ e gli attacchi trovano canestri più comodi. Sfruttano così l’occasione il duo Bertocco-Galassi con 20 punti dei 24 totali arrivati dalle loro mani. Dopo un bel finale punto a punto alla fine la Sinermatic si aggiudica anche l’ultimo periodo, 24 a 22 il parziale che fissa così sul 73 a 68 per i biancorossi il punteggio complessivo del test.

In attesa della SuperCoppa, i Raggisolaris superano l’RBR

RIVIERA BANCA – REKICO 70 – 73

(18-23; 18-21; 15-15; 19-14)

Rimini: Rivali 5, Bedetti 6, Rinaldi 10, Crow 7, Moffa 5, Broglia 10, Ambrosin 9, Simoncelli 16, Rossi F. 2, Rossi D. ne, Alviti ne, Riva ne, Mladenov ne. All. Bernardi.

Faenza: Testa 12, Anumba 11, Rubbini 11, Marabini, Ballabio 9, Ly-Lee 2, Filippini 13, Iattoni 8, Solaroli 7, Bartolini ne, Petrucci ne, Calabrese ne. All. Serra.

Prima vittoria in preseason per la Rekico, aggiudicatasi con la RivieraBasket Rimini un derby acceso e intenso, giocato da entrambe con un ritmo da campionato. L’unica notizia stonata è l’infortunio di Petrucci, scavigliatosi venerdì in allenamento, che non ha potuto esordire con i galloni di capitano: l’ala è stata infatti nominata dai compagni, Capitano della Rekico per l’annata 2020/21. Una bella soddisfazione per il giocatore che vestirà la canotta faentina per la terza stagione. Ha marcato visita contro Rimini anche Calabrese, quasi recuperato da un

Ma quali indicazioni ha lasciato il derby con Rimini a coach Serra? La squadra ha mostrato ancora una volta grande aggressività difensiva e lucidità in attacco. Anche dal lato caratteriale i Raggisolaris hanno ben figurato, perché dopo una partenza fulminante di 10-2 e il recupero firmato da Simoncelli, hanno continuato a mantenere il vantaggio e una buona intensità, calando soltanto nell’ultimo periodo quando la freschezza fisica è venuta meno.

Medicina doma una Grifo scossa dall’infortunio occorso a Simoni

VIRTUS MEDICINA – RIVIT 84 – 64

(28-18; 20-21; 21-12; 15-13)

Grifo Imola: Parenti 2, Fusco 5, Grassi 4, Ricci 16, Orlando 4, Castelli 4, Bush 4, Simoni, Dall’Osso 16, Riguzzi 5, Bergantini 4, Bottau. All. Palumbi.

La prima uscita stagionale della Rivit Imola a Medicina viene brutalmente rovinata dal grave infortunio al ginocchio di Luca Simoni, portato via in ambulanza dopo pochi minuti del primo quarto. Un normale contatto, poi la caduta e le urla disperate del gigante biancoblù e la certezza che non si tratti di un infortunio di poco conto: Simoni è stato trasferito immediatamente all’ospedale, dove gli è stato detto che per avere notizie certe bisognerà attendere l’ecografia, che non si farà prima che l’ematoma si sia riassorbito.

Il primo scrimmage stagionale si è aperto dunque nel peggiore dei modi e i ragazzi di Palumbi hanno accusato il colpo nelle prime battute, prima di rimettersi in carreggiata. Opposti al Medicina, formazione di C Gold dove milita Daniele Casadei, ex Andrea Costa e Virtus, la Rivit ha disputato nel complesso un buon test, perdendo alla fine di venti punti.

Molto dispiaciuto coach Filippo Palumbi: “C’è grande rammarico per l’infortunio di Simoni. Purtroppo nello sport queste sono cose che succedono e speriamo che Luca non debba stare fuori tanto e che mantenga entusiasmo che aveva quest’anno: eravamo contenti del suo approccio. L’amichevole? Di sicuro è stata pesantemente condizionata perché i ragazzi erano preoccupati, facevano avanti indietro dallo spogliatoi e dal 12 a 0 per noi si è passati al 28 a 12. Detto questo, e considerando che abbiamo iniziato tre settimane dopo rispetto a Medicina, formazione di C Gold, ho visto grande voglia di fare e buon talento. Dobbiamo migliorare nella esecuzione dei giochi, ma il tempo c’è”.

Nello scrimmage di Santarcangelo, Rimini supera Cesena

RIVIERABANCA – TIGERS 79 – 59

(19-17; 25-18; 14-10; 21-14)

Rimini: Rivali 6, Moffa 12, Crow 13, Bedetti 12, Rinaldi 3, Simoncelli 11, Broglia 14, Ambrosin 8, Rossi F., Rossi D., Alviti, Riva. All. Bernardi.

Cesena: Battisti 9, Trapani 3, Terenzi 8, Borsato 13, Dell’Agnello 5, Tedeschi 1, Alessandrini 9, Chiappelli 7, Marini 4, Dagnello 1. All. Di Lorenzo.

Prima vittoria della preseason per RivieraBanca che, mercoledì sera al PalaSGR di Santarcangelo, ha colto un’ottima vittoria contro i Tigers Cesena, presto avversari in Supercoppa e poi in campionato. Partita vera, grande intensità fisica da entrambe le parti nonostante fosse un semplice scrimmage: un buonissimo test che lascia risposte positive a tutto il gruppo soprattutto per l’aggressività in difesa ed il contributo da parte di tutti all’interno delle rotazioni. Da valutare le condizioni di capitan Rinaldi, costretto ad uscire dal campo a fine secondo quarto per un colpo subito al naso.

Partono meglio gli ospiti, con Rimini che fatica a trovare la via del canestro a causa di percentuali un po’ sporche. In corso d’opera i ragazzi di Bernardi cominciano a riassestarsi e grazie alle bombe di Broglia e le scorribande di Bedetti escono molto bene alla distanza. Tutti hanno mostrato di essere sul pezzo e di aver fatto passi avanti sotto il profilo dell’agonismo e dell’applicazione del sistema di gioco.

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