Monthly Archives: Settembre 2021

C.S. – Un passo indietro per la 4 Torri Ferrara

DESPAR – CESTISTICA ARGENTA 58 – 71

(13-19; 29-39; 47 -55)

4 Torri Ferrara: Marongiu, Osellieri 8, Demartini 8, Amati 2, Zaharia 6, Kaša 9, Lesdi, Bianchi 4, Cavazzoni, Marchetti 5, Malfatto, Canelo 13, Magnolfi 3. All. Fels.

Argenta: Magnani 5, Cattani 5, Alberti 6, Grazzi 13, Federici, Manias 2, Lima, Quaiotto 11, Martini 8, Di Tizio 2, Ricci Galliera 7, Frignani 9, Malagolini 3. All. Bacchilega.

Prima amichevole di preseason contro una pari categoria per la Despar che, mercoledì sera, ha ospitato la Cestistica Argenta.

 Nelle fila granata rientra Canelo, schierato nel quintetto titolare insieme a Demartini, Osellieri, Marchetti e Kaša. Dopo lo stallo iniziale, gli ospiti si portano sul 7 a 3, ma si vede subito una partita che stenta a decollare, con numerosi errori da parte di entrambe le squadre: i granata riescono ad avvicinarsi dalla lunetta, ma chiudono il primo parziale sotto di sei punti. Argenta non si tira indietro e mette in campo aggressività e fisicità, che vanno a innervosire una 4 Torri in grandissima difficoltà. Infatti, dalle troppe palle perse granata, in poco più di un minuto, gli ospiti si portano a quota 23 punti, scavando quel solco di dieci lunghezze che amministreranno fino al termine dell’incontro. Canelo (13 punti alla fine) e capitan Demartini provano a dare una scossa alla Despar, ma Argenta si mantiene sempre a ridosso della doppia cifra di vantaggio. I granata litigano con i ferri del Pala 4T, sbagliando molti tiri ravvicinati in tutto l’arco della partita. Nel finale di tempo Demartini e Marchetti trovano un’intesa per andare a segno, ma Argenta rimane ancora avanti sul 39 a 29. Dopo la pausa i padroni di casa provano a rientrare, ma le distrazioni in difesa sono troppe e Argenta vola sul 50 a 38; la Despar tenta adesso il massimo sforzo, e in serie Magnolfi, Osellieri, Zaharia e ancora Osellieri dalla lunetta riportano i granata sotto di sole quattro lunghezze, ritrovando una delle sue armi principali: la difesa. Nonostante questo, Argenta riesce a superare le proprie difficoltà e a riportarsi in vantaggio di otto lunghezze: nell’ultimo quarto gli ospiti allungano e mantengono il saldo controllo della partita, che si chiude con il punteggio di 71 a 58 per Argenta.

Una partita brutta, sporca e difficile, condita da tanti errori e con una 4 Torri molto nervosa per qualche fischio mancato, quasi deconcentrata e a tratti anche disorganizzata. Ne risultano molte palle perse, poca intesa in attacco e difficoltà in difesa. La prestazione è insufficiente, un passo indietro rispetto al match contro la Virtus Imola della scorsa settimana

C.S. – Buon scrimmage per la Virtus Imola a Lugo

AVIATORS – INTECH 70 – 85

(26-25; 37-42; 51-62)

Lugo: Alessandrini 13, Silimbani 5, Ravaioli 24, Biandolino 3, Agatensi 3, Arosti 8, Baroncini 4, Gentili, Marabini 10. All. Casadei.

Imola: Magagnoli 14, Aglio 11, Seskus 4, Militerno, Diminic 27, Nucci 14, Galassi 3, Ranocchi 6, Savino 6. All. Regazzi.

Buon test match per la Intech, che supera 85-70 gli Aviators al termine di uno scrimmage giocato con intensità e ritmo, non ancora da campionato, ma quasi.

Monumentale prestazione nel pitturato di Mise Diminic che è il faro offensivo e a rimbalzo dei gialloneri, catalizzando tutti i palloni transitanti sotto canestro. E’ vero anche, però, che il massimo vantaggio la Virtus lo raggiunge in un momento in cui il totem croato sta riposando in panchina, a sottolineare come il progetto giallonero sia inclusivo di ogni effettivo. Il croato arriva a quota 16 già all’intervallo, sfruttando i 12 punti incamerati nel primo quarto. L’altro nuovo straniero, il lituano Seskus, è alla ricerca della migliore condizione e dell’amalgama tecnica con i compagni: ancora qualche errore di troppo al tiro, ma sono importanti la crescita nella coesione con la squadra e l’intraprendenza con cui affronta i minuti in campo. Buono il terzo quarto di Alessandro Nucci che pesca dal cilindro un paio di cesti in elevazione in mezzo all’area, prima della tripla che vale il 58-48 a 2’ dall’intervallo breve. Mano calda per Francesco Magagnoli nell’ultimo minuto del test match: le due triple filate valgono l’allungo dell’85-70 con cui si chiuderà l’amichevole. Jacopo Aglio parte forte, realizzando 9 punti nel primo parziale, quindi si concentra maggiormente nella fase difensiva, giostrando per il campo. Gestione delle forze anche per Ranocchi, in piena ripresa rispetto ai problemi fisici accusati alla fine del campionato scorso. La prima tripla dell’Intech nella serata arriva solamente al minuto 7’ del secondo quarto, con l’ex di turno Luca Galassi che realizza il primo canestro di un break che porta la Virtus dal 31-37 al 42-37 con cui ci si accomoda in panchina per l’intervallo. Ottimo finale di match per Giancarlo Savino che sfrutta i minuti in campo per fare esperienza sia a rimbalzo che negli schemi offensivi della squadra: per lui, complessivamente, 3 canestri da sotto il ferro e vari rimbalzi. Spazio anche per l’altro giovane della “cantera” giallonera Matteo Militerno.

C.S. – Ultimo test stagionale per i Flying Balls Ozzano

SINERMATIC – ANDREA COSTA 74 – 71

(14-24; 9-12; 25-19; 26-16)

Ozzano: Landi, Folli 10, Iattoni 2, Cisbani ne, Klyuchnyk 2, Chiappelli 16, Barattini 6, Ceparano 6, Bonfiglio 14, Lasagni 18, Martini. All. Loperfido.

Imola: Wiltshire 2, Fazzi 4, Guidi 5, Trapani 16, Carnovali 14, Calabrese, Corcelli 12, Vigori 8, Cusenza ne, Trentini 8. All. Grandi

Nuovo mercoledì di amichevoli al Pala Arti Grafiche Reggiani. I ragazzi della Sinermatic hanno affrontato, nell’ultimo test match prestagionale, l’Andrea Costa Imola, avversario che tornerà in Viale 2 Giugno in campionato il prossimo 18 Dicembre. I New Flying Balls di coach Loperfido e i romagnoli allenati dall’ex coach ozzanese Federico Grandi si sono divisi due quarti a testa, con il punteggio complessivo che. a conti fatti. ha premiato i locali per 74 a 71.

Assenti gli infortunati Misljenovic e Galletti da una parte, Cusenza in panchina per onor di firma dall’altra, il primo quarto si apre con un bel break Sinermatic firmato Ceparano-Bonfiglio e dopo 2’30” Ozzano vola sul 10-2 costringendo coach Grandi al time out. Minuto di sospensione che fa molto bene agli imolesi, che difendono per il resto del quarto alla morte mandando in tilt l’offensiva ozzanese. Negli ultimi 7 giri di lancette Corcelli e compagni rifilano un parziale di 4 a 22 che fissa il punteggio del primo quarto sul 14 a 24 in favore dei romagnoli, trascinati da un Trapani sugli scudi autore di ben 11 punti. I New Flying Balls continuano a faticare nel secondo periodo, diverse banali palle perse e distrazioni che mandano su tutte le furie coach Loperfido. Imola però non ne approfitta più di tanto e non trovano la via del canestro con la stessa frequenza del primo quarto. La seconda frazione si archivia con un misero 9-12 sempre a favore degli ospiti per il complessivo +13 Imola. Nel terzo quarto l’intensità difensiva imolese cala, ed Ozzano riesce finalmente a ritrovarsi. La coppia Bonfiglio-Chiappelli comincia a trovare feeling con la retina, e nell’ultima parte della frazione arrivano due triple firmate dallo stesso Bonfiglio e Lasagni che fissano il punteggio sul 25-19 per la Sinermatic. La tripla sulla sirena di Lasagni accende la stessa guardia tiratrice ex Torrenova, tant’è che nell’ultimo quarto sarà protagonista di ben 3 canestri dalla lunga distanza. Se ai suoi canestri si aggiungono quelli di Chiappelli, Ozzano non ha problemi a respingere i tentativi di rimonta imolese di Carnovali e Corcelli. I padroni di casa riescono a vincere 26 a 16 il periodo, con il punteggio complessivo che si rovescia sorridendo agli ozzanesi per 74-71 finale.