C.S. – Buon scrimmage per la Virtus Imola a Lugo

AVIATORS – INTECH 70 – 85

(26-25; 37-42; 51-62)

Lugo: Alessandrini 13, Silimbani 5, Ravaioli 24, Biandolino 3, Agatensi 3, Arosti 8, Baroncini 4, Gentili, Marabini 10. All. Casadei.

Imola: Magagnoli 14, Aglio 11, Seskus 4, Militerno, Diminic 27, Nucci 14, Galassi 3, Ranocchi 6, Savino 6. All. Regazzi.

Buon test match per la Intech, che supera 85-70 gli Aviators al termine di uno scrimmage giocato con intensità e ritmo, non ancora da campionato, ma quasi.

Monumentale prestazione nel pitturato di Mise Diminic che è il faro offensivo e a rimbalzo dei gialloneri, catalizzando tutti i palloni transitanti sotto canestro. E’ vero anche, però, che il massimo vantaggio la Virtus lo raggiunge in un momento in cui il totem croato sta riposando in panchina, a sottolineare come il progetto giallonero sia inclusivo di ogni effettivo. Il croato arriva a quota 16 già all’intervallo, sfruttando i 12 punti incamerati nel primo quarto. L’altro nuovo straniero, il lituano Seskus, è alla ricerca della migliore condizione e dell’amalgama tecnica con i compagni: ancora qualche errore di troppo al tiro, ma sono importanti la crescita nella coesione con la squadra e l’intraprendenza con cui affronta i minuti in campo. Buono il terzo quarto di Alessandro Nucci che pesca dal cilindro un paio di cesti in elevazione in mezzo all’area, prima della tripla che vale il 58-48 a 2’ dall’intervallo breve. Mano calda per Francesco Magagnoli nell’ultimo minuto del test match: le due triple filate valgono l’allungo dell’85-70 con cui si chiuderà l’amichevole. Jacopo Aglio parte forte, realizzando 9 punti nel primo parziale, quindi si concentra maggiormente nella fase difensiva, giostrando per il campo. Gestione delle forze anche per Ranocchi, in piena ripresa rispetto ai problemi fisici accusati alla fine del campionato scorso. La prima tripla dell’Intech nella serata arriva solamente al minuto 7’ del secondo quarto, con l’ex di turno Luca Galassi che realizza il primo canestro di un break che porta la Virtus dal 31-37 al 42-37 con cui ci si accomoda in panchina per l’intervallo. Ottimo finale di match per Giancarlo Savino che sfrutta i minuti in campo per fare esperienza sia a rimbalzo che negli schemi offensivi della squadra: per lui, complessivamente, 3 canestri da sotto il ferro e vari rimbalzi. Spazio anche per l’altro giovane della “cantera” giallonera Matteo Militerno.