Monthly Archives: Aprile 2022

Serie B, Imola fa suo il derbyssimo della Via Emilia, Rimini ko!

SERIE B 28° Giornata

GIRONE B

ALBERTI E SANTI – PONTONI 75 – 77

(20-12; 34-30; 55-48)

Fiorenzuola Bees: Bracci, Rubbini 17, Alibegovic 22, Livelli 4, Filippini 15, Avonto ne, Boriani ne, Bussolo ne, De Zardo 13, Ricci 4,Jovanovic ne. All. Galetti.

Monfalcone: Coronica 4, Naoni 2, Mazic 6, Bacchin 12, Scutiero 12, Prandin 18, Azzano, Sackey ne, Bellato ne, Medizza 6, Rezzano 17. All. Praticò.

Passo falso che non ci voleva, in chiave play off, per la formazione emiliana.

Fiorenzuola scatta meglio dai blocchi di partenza con la tripla di Filippini ed il lay up di Alibegovic per il 9-4 al 5’. I Bees recuperano rimbalzi offensivi a profusione, con Ricci bravo a realizzare il 13-4 all’8’ e costringendo coach Praticò al primo timeout pieno dell’incontro. Rezzano, con la tripla di tabella, ricuce il gap in uscita dal minuto di sospensione, ma la difesa e contropiede con fallo subito di Alibegovic, sulla sirena, chiude il parziale sul 20-12. Ancora Alibegovic, con la tripla personale, scavalla la doppia cifra personale, entrando nel secondo quarto con il 27-14 al 13’, ma Coronica ritorna sotto la doppia cifra di svantaggio con il tiro da dentro l’area: 27-18. Rubbini scorribanda in area per il 29-21 a metà del secondo quarto, ma Mazic subisce fallo dall’arco e riporta la gara completamente in equilibrio, a soli due possessi di svantaggio, con il 3/3 dai liberi per il 32-28 al 19’, prima che Bacchin con il palleggio, arresto e tiro, faccia tornare la Falconstar totalmente a contatto. Il canestro aereo di Livelli chiude il primo tempo con Fiorenzuola in vantaggio di quattro lunghezze (34-30). Al rientro in campo dagli spogliatoi, Rezzano, dall’angolo, mette la partita sul -1 al 22’ (36-35), ripetendosi al 24’ per il sorpasso targato Monfalcone. Alibegovic inventa una tripla senza ritmo nei primi secondi dell’azione, De Zardo, di potenza, segna appoggiando al tabellone. Fiorenzuola ribalta nuovamente la sfida sul 44-43 al 27’. Ancora De Zardo, con la tripla ,riporta al +5 Fiorenzuola al 29’, Bacchin, con il jumper, prova a frenare l’emorragia in casa Monfalcone, ma Filippini, nell’ultimo possesso del quarto, chiude il parziale sul 55-48 in favore di Fiorenzuola. Scutiero, con la tripla dal 58-53, inizia l’ultimo periodo, con coach Galetti che chiama subito timeout per non fare virare l’inerzia della partita. Filippini, in uscita, trova due punti di importanza capitale, ma Monfalcone pare mettere più once di energia in questi scambi iniziali, per trovare la freccia del sorpasso. Prandin, con il terzo tempo mancino, al 35’, scrive -4 (63-59), poi Alibegovic colleziona un vero cioccolatino per il terzo tempo di Ricci: 65-61. La tripla al 37’ di Prandin fa esultare Monfalcone che torna in vantaggio di una lunghezza (66-67), con la partita che diventa, se possibile, ancor più fisica di prima. Al 38’ perfetta parità, 70-70. Filippini fa letteralmente saltare il tappo alla panchina gialloblu, con una tripla pesantissima, a 55″ dal termine, per il 74-72 in favore dei Bees, con timeout pieno per la panchina di Monfalcone. Scutiero risponde con la stessa moneta gelando il PalaMagni (74-75 a -25″), con i due liberi dello stesso Scutiero che, a 4″ dalla fine, fanno chiamare alla panchina gialloblu un timeout estremo per costruire un tiro da 3 punti. L’1/2 voluto conseguente al fallo immediato di Monfalcone, non vede un rimbalzo offensivo, chiudendo la partita sul 75-77 in favore degli ospiti e complicando il sogno playoff dei Fiorenzuola Bees.

BELCORVO S.VENDEMIANO – LUXARM LUMEZZANE 59 – 52

ALLIANZ BANK – GREEN UP 73 – 57

(15-16; 37-31; 56-50)

Bologna Basket 2016: Cavazzoni ne, Galassi 17, Hidalgo 13, Fontecchio ne, Gueye ne, Rossi 2, Felici 14, Graziani 14, Oyeh 3, Tripodi ne, Guerri 2, Crow 8. All. Lunghini.

Crema: Galvano ne, Genovese 9, Del Sorbo 7, Konteh ne, Esposito 19, Adeola, Montanari 2, Ziviani 3, Cernivani 8, Venturoli 9, Guerini ne, Sanchez ne. All. Ghizzinardi.

Vittoria fondamentale del Bologna Basket 2016, contro la rivale diretta, nella lotta salvezza, Crema. La squadra di coach Lunghini mette in campo una difesa aggressiva e convincente che, unita a un gioco finalmente corale, mantiene vive le speranze di evitare i playout a due giornate dal termine. Benché ridotto ai minimi termini per la lunga lista infortunati, il BB2016 gioca un match di grande intensità, contenendo l’iniziale sfuriata dei lombardi, mantenendo un lieve vantaggio nei quarti centrali per poi prendere il volo nell’ultima frazione, quando i rossoblu riescono anche a ribaltare la differenza canestri (+16 contro il -15 dell’andata). Merito, come detto, della pressione sugli avversari (alternando uomo e zona 2-3), ma anche di una bella precisione nel tiro da 2 (25/41. col 60%) e del dominio a rimbalzo (52 contro 42) e negli assist (13 a 8). Ancora carenti invece i tiri liberi (8/16) e il tiro pesante (5/25, ma Crema ha fatto peggio con 3/22). Una prova di squadra, in sostanza, che ha bene mascherato le importanti assenze e che costituisce un’iniezione di fiducia per il rush finale.

La cronaca. Crema parte bene, prende qualche punto di vantaggio e tocca a Felici e Graziani ricucire fino al -1 di fine quarto (15-16). Dopo un canestro di Oyeh e le triple di Galassi e Crow, la partita procede sul filo dell’equilibrio fino a 2′ dal termine della seconda frazione, quando un canestro di Hidalgo e un gioco da 3 del solito Galassi, danno il +6 dell’intervallo. Dopo la pausa il BB2016 rientra in campo deconcentrato e Crema ne approfitta per piazzare un parziale di 11-2. Crow riporta a contatto i bolognesi che, però, a 3’30” sono ancora sotto di 4. Ma uno scatto di intensità dei padroni di casa provoca un controparziale di 10-0 in finale di quarto, che si conclude con i rossoblu sul +6 (56-50). Nell’ultimo periodo. il BB2016 piazza subito l’accelerata decisiva (17-4 in sette minuti). Graziani sale in cattedra con 7 punti quasi consecutivi, gli stessi che i cremaschi segnano in tutti gli ultimi 10′. Sul +19, a 2′ dalla fine, il ribaltamento della differenza canestri – essenziale in caso di arrivo a pari punti – sembra cosa fatta, ma gli ospiti provano a rifarsi sotto. Malauguratamente Felici sbaglia tre liberi che metterebbero il match in sicurezza e Crema ha la palla per finire sotto i 15 punti di gap, ma incredibilmente tre tiri consecutivi avversari, di cui due da sotto a rimbalzo, finiscono fuori, dopo aver ballonzolato pericolosamente sul canestro.

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – UNITED EAGLES 79 – 75

BERGAMO BASKET 2014 – FERRARONI CREMONA 87 – 82

PALL. BERNAREGGIO’99 – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 46 – 67

RIMADESIO DESIO – AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE 78 – 70

ANTENORE ENERGIA PADOVA – GEMINI MESTRE 72 – 61

CLASSIFICA

PGVP%
Ferraroni JuVi Cremona482824485.7
Gesteco Cividale482824485.7
Rucker Belcorvo San Vendemiano382819967.9
Gemini Mestre3628181064.3
WithU Bergamo3228161257.1
Civitus Allianz Vicenza3028151353.6
Rimadesio Desio3028151353.6
Pall. Fiorenzuola 19722828141450.0
Pontoni Monfalcone2627131448.1
Antenore Energia Virtus Padova2427121544.4
LuxArm Lumezzane2228111739.3
Bologna Basket 20162028101835.7
Secis Jesolo2028101835.7
Pallacanestro Crema182891932.1
Agostani Caffè Olginate162882028.6
Lissone Interni Bernareggio102852317.9

GIRONE C

PALL. SENIGALLIA – SUTOR BASKET MONTEGRANARO 78 – 49

CURTI IMOLA – SINERMATIC OZZANO 66 – 59

LIOFILCHEM ROSETO – TERAMO A SPICCHI 2K20 86 – 55

KIENERGIA RIETI – REAL SEBASTIANI RIETI 62 – 82

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – TIGERS 74 – 58

(17-13; 36-30; 54-45)

Civitanova Marche: Musci 25 (10/16, 0/1), Costa 15 (3/9, 2/4), Riccio 13 (2/5, 1/3), Felicioni 7 (0/2, 1/3), Vallasciani 6 (1/3), Dessì 4 (1/2), Rosettani 2 (1/2, 0/2), Pedicone 2 (1/1, 0/1), Montanari, Seri ne, Abbate ne. All. Schiavi.

Cesena: Anumba 16 (4/7, 2/9), Bugatti 13 (3/7, 2/5), Brighi 9 (3/10), Mascherpa 8 (1/8, 1/6), Gallizzi 6 (3/4, 0/4), Ndour 2 (1/5), Moretti 2 (0/1, 0/2), Nwokoye 2 (1/5), Giorgini ne, Bertini ne, Arnaut ne. All. Tassinari.

IL CAMPETTO – RIVIERABANCA 73 – 71

(23-22; 49-33; 61-54)

Ancona: Cacace 20 (8/8, 1/5), Quarisa 19 (8/12), Centanni 13 (5/7, 1/3), Panzini 11 (1/4, 3/5), Giombini 4 (0/1, 1/2), Pozzetti 3 (0/2, 0/2), Czoska 3 (1/3, 0/1), Minoli (0/4 da tre), Aguzzoli (0/1), Anibaldi ne, Regai ne. All. Coen.

Rimini: Saccaggi 19 (2/3, 4/9), Tassinari 16 (5/5, 1/6), Arrigoni 11 (4/6, 0/1), Bedetti 10 (2/2, 2/5), Rivali 8 (1/4, 2/5), Rinaldi 4 (1/4), Mladenov 3 (0/1, 1/4), Scarponi (0/1, 0/2), Fabiani, Masciadri ne, Rossi ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Trasferta amara per RivieraBanca, che torna dal PalaRossini di Ancona con una mancata vittoria dell’ultimo secondo, con la potenziale tripla della vittoria di Tassinari che non centra, di pochissimo, il fondo della retina. Partita di grande intensità per tutti i 40′, ma a due facce per i biancorossi: dopo un primo tempo opaco, Rimini ha reagito imbastendo una rimonta a cui mancava solamente l’ultimo tassello.

Mano caldissima per le due formazioni nei primi minuti: Saccaggi e Bedetti vanno entrambi a segno due volte da tre punti, mentre i padroni di casa si affidano a Giombini e Panzini (9-14 al 4′). Rimini approfitta di ritmi più bassi e qualche giro in lunetta per tentare un primo allungo (9-17 al 6′), ma Ancona risale la china grazie al trio Panzini-Quarisa-Centanni, che costringe Ferrari al timeout (18-22 all’8′). In chiusura di primo quarto, i marchigiani trovano il sorpasso con la tripla di Centanni ed un’altra schiacciata di Quarisa (23-22). I padroni di casa scappano via all’inizio del secondo quarto: un super Quarisa dalla panchina, insieme a Cacace e Centanni, conduce i suoi al +10 (36-26 al 14′), mentre RivieraBanca fatica a trovare la via del canestro. Ancona tocca anche il +15 grazie, ancora, alle iniziative della coppia Cacace-Quarisa (42-26 al 16′); i biancorossi piazzano un break di 5-0 firmato Rivali-Arrigoni, ma i dorici riprendono la loro marcia e chiudono avanti il primo tempo, grazie alla tripla di Panzini ed un doppio Centanni (49-33). Al rientro dagli spogliatoi, Rimini combatte per risalire la china: Saccaggi segna 8 punti consecutivi, ma Cacace è solido e risponde ad ogni iniziativa (54-41 al 24′). Il gioco da tre punti di Quarisa fa +16 per i padroni di casa, i biancorossi, però, non ci stanno e si portano sotto la doppia cifra di svantaggio con la bomba di Rivali (59-50 al 27′). Dopo un momento di stallo, alla fine del terzo quarto Saccaggi e Bedetti siglano il -7 che anticipa gli ultimi 10′ (61-54). Cacace inaugura il quarto periodo con un canestro, Arrigoni e Tassinari rispondono, ma è ancora Cacace a lanciare i suoi con la tripla del +10 (68-58 al 35′). RivieraBanca produce il massimo sforzo per completare la rimonta: Mladenov va a segno da tre punti, poi Bedetti fa -3 (68-63 al 37′). Quarisa e Cacace ricacciano indietro i biancorossi, ma Tassinari segna 6 punti filati che valgono la singola lunghezza di distanza (72-71 a 47″ dalla fine). Pozzetti fa 1/2 dalla lunetta, a pochissimi secondi dalla fine, ma la tripla sulla sirena di Tassinari, carambola sul ferro senza raggiungere il fondo della retina: vince Ancona.

AURORA BASKET – RAGGISOLARIS 66 – 67

(14-22; 28-39; 52-55)

Jesi: Ferraro 2, Giulietti ne, Gay 6, Memed, Moretti ne, Gloria 10, Ginesi ne, Valentini 3, Rocchi 13, Rizzitiello 10, Cocco, Magrini 22. All. Francioni.

Faenza: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Siberna 17, Vico 5, Ballabio 14, Poggi 9, Reale 2, Molinaro 3, Petrucci 2, Aromando 15. All. Garelli.

E sono sette… Continua la marcia dei Raggisolaris, arrivati alla settima vittoria consecutiva. Come da previsione, la partita a Jesi è stata molto difficile e soltanto nel finale i faentini sono riescono a vincerla, anche se avrebbero potuto chiuderla in precedenza, visto che hanno sempre comandato i giochi. La determinazione e la lucidità negli ultimi secondi sono state le armi decisive per il successo e saranno fondamentali anche negli ultimi due incontri di regular season, per provare a centrare i play off.

Nel primo tempo, i Raggisolaris giocano un’ottima pallacanestro, mettendo in difficoltà Jesi che fatica a contenere gli attacchi faentini. Siberna è il grande mattatore del primo quarto, con ben 15 punti dei 22 che permettono di arrivare al primo riposo avanti 14-22, poi salgono in cattedra tutti i giocatori e il vantaggio tocca anche il 25-39 prima del 28-39 dell’intervallo. Come era intuibile, la General Contractor ha una grande reazione e grazie alle triple prova a rifarsi sotto, ma i Raggisolaris sono attenti a respingere ogni tentativo di rimonta, non riuscendo, però, mai a piazzare il break decisivo. La stoccata potrebbe arrivare con la tripla di Vico del 38-49 o con quella di Poggi del 57-65, che cancella la rimonta marchigiana arrivata fino al 55-57, ma in entrambi i casi non c’è la fuga. Si arriva, così, al concitato finale, dove Magrini con due tiri da tre, porta i suoi sotto 66-67 a -1’07’’. Negli ultimissimi secondi, Rocchi e Vico non trovano fortuna in attacco, poi la palla finisce nelle mani di Magrini che, davanti a tre giocatori faentini, prova la penetrazione, ma la difesa romagnola fa buona guardia. Il pallone finisce prima sul ferro e poi nelle mani di Ballabio. I Raggisolaris possono esultare.

LUISS ROMA – GIULIA BASKET GIULIANOVA 86 – 64

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto442822678.6
RivieraBanca Basket Rimini422721677.8
Real Sebastiani Rieti422821775.0
Kienergia Rieti382719870.4
Luciana Mosconi Ancona382819967.9
Andrea Costa Imola3428171160.7
Goldengas Senigallia3228161257.1
Sinermatic Ozzano3228161257.1
Raggisolaris Faenza3028151353.6
SSD LUISS Roma2828141450.0
Rennova Teramo2428121642.9
Tigers Cesena2228111739.3
General Contractor Jesi1928101835.7
Virtus Basket Civitanova Marche82842414.3
Sutor Montegranaro62832510.7
Giulia Basket Giulianova62832510.7

C Gold, l’S.G. Fortitudo chiude al terzo posto, Zola fa il colpaccio a Castello

SERIE C GOLD

22° Giornata

BASKERS – BMR 60 – 66

(16-26; 37-40; 45-48)

Forlimpopoli: Benedetti 4, Brighi 13, Rombaldoni 8, Ruscelli, Vandi 4, Gaspari, Bracci 11, Donati 11, Ravaioli, Gorini 4, Torelli, Semprini 5. All. Agnoletti.

Basket 2000: La Rocca ne, Sprude 10, Longagnani 7, Dias 9, Longoni 13, Magini 6, Fontanelli ne, Paparella, Pini 15, Germani 6, Magni ne, Coslovi. All. Diacci.

Come nella gara d’andata del PalaRegnani, il finale in volata premia l’abnegazione dei reggiani che, pur privi di Magni, in panca per onor di firma, giocano una partita gagliarda legittimando, ce ne fosse ancora bisogno, la piazza d’onore nella griglia play off. Dal conto loro i Baskérs dimostrano per l’ennesima volta di potersela giocare alla pari con chiunque, chiudono la prima fase a quota 20 punti (in perfetta media inglese).

Venendo alla cronaca, i galletti devono subito remare controcorrente fin dalle prime battute: Reggio, in attacco, gira a meraviglia e vola sul +13 (12-25 al 9’), lasciando intravedere che onorerà l’impegno fino in fondo, punendo a ripetizione la disattenta retroguardia romagnola. I padroni di casa ritrovano la retta via dopo il primo riposo: Bracci e Donati trascinano la ciurma, mentre Gorini mette una tripla ed in difesa crea grattacapi a tutti. Grazie a due liberi di Vandi, Forlimpopoli mette per la prima volta il naso avanti (37-36 al 19’) di puro orgoglio. Un terzo periodo dove si segna col contagocce (8-8) e da dimenticare, rimanda l’esito alle battute finali; la rasoiata di Longoni vale il 46-54 del 34’, ma la squadra di Agnoletti non si disunisce ed in 120” riporta le sorti in parità. Negli ultimi due minuti, con entrambe le squadre in bonus, prima Donati riporta avanti i suoi, poi Pini trova una incredibile tripla da distanza siderale; sul 58-59, a -27”, capitan Rombaldoni fallisce entrambi i liberi, mentre sull’altro lato e con fallo sistematico, non trema la mano di Magini che, con un 6/6, regala ai suoi il referto rosa.

PREVEN – DILPLAST CLEVERTECH 55 – 74

(15-20; 31-40; 47-56)

Zola Predosa: Bianchi 2, Folli 11, Pavani 12, Degregori ne, Errera 2, Bavieri 2, Messina, Bianchini 12, Brunetti 2, Almeoni 12.  All. Cavicchi.

Montecchio: Piccinini 4, Vecchi 13, Sinisi, Casu 8, Basso 8, Pedrazzi 13, Riccò 12, Colla 7, Illari 4, Negri 2, Montanari 3. All. Cavalieri.

INTECH – E80 BEMA 98 – 80

(29-21; 55-41; 79-57)

Imola: Nucci 18, Galassi 14, Castelli 3, Aglio 5, Carella, Magagnoli 9, Ranocchi 9, Diminic 20, Biavati, Seskus 20, Savino ne. All. Regazzi.

Castelnovo: Foresti, Gatta 18, Sieiro 14, Rossi 6, Magnani 12, Tognato 5, Mallon 10, Ferrari ne, Saccone, Parma Benfenati 15. All. Tumidei.

Il 98-80 sul tabellone al 40’ è il gran valzer conclusivo di una stagione straordinaria, fatta di ben 18 vittorie e macchiata solo da due scivoloni nel girone di andata. Altro ventello rifilato ad un avversario di alto livello come la Lg Competition, che cade al PalaRuggi dopo un impatto iniziale importante (2-11 al 3’). La squadra di coach Tumidei viene “spazzata” via dalla veemenza dei gialloneri che già all’intervallo si ritrovano con un cospicuo vantaggio in cassaforte (55-41) ed il pallino del gioco saldamente in mano. Poi, chiaramente, gli ospiti possono vantare di cestiti di livello come Gatta, Sieiro e Magnani che cercano in ogni modo di tenere aperto il conto nella seconda metà del match. La Virtus gestisce il ritorno di Castelnovo e tenta di firmare 100 punti, senza riuscirci al termine di un ultimo quarto in cui segna soprattutto dalla lunetta (8 liberi), pescando il jolly dall’arco di Lorenzo Castelli, che segna il primo canestro in carriera in C Gold. E’ una partita che registra 29 triple complessive, di cui ben 18 dei padroni di casa: Alessandro Nucci e Domantas Seskus sono i gran maestri di serata dall’arco con 5 triple a testa, seguiti da Galassi (3, di fila, a fine 3° quarto), Ranocchi (2 in apertura) e una a testa per Castelli, Diminic e capitan Aglio.

E’ Ranocchi a scuotere la Virtus dopo lo shock iniziale: con due triple consecutive, la guardia rimargina il divario e rimette i gialloneri sui binari (consoni). Al termine della prima frazione i locali son già avanti 29-21, con 9 di Seskus e 8 di Diminic. Alla ripresa del gioco si segna ancora a ripetizione e la Virtus supera quota 50 con i cesti di Nucci (altre 2 triple dopo quelle nel quarto precedente), Seskus, Magagnoli e i 5 punti filati di Aglio nei minuti prima dell’intervallo. Per Castelnovo, 4 punti a testa di Parma Benfenati e Sieiro e 7 per Gatta (due triple). Al cambio campo, Imola certifica la propria superiorità in campo mantenendo alto il livello e l’intensità, seppure i reggiani (in linea con il diktat del proprio coach), tentino di non sprofondare: Dal 69-46 a metà terzo quarto, si vola sul 78-54 con le triple consecutive di Luca Galassi, che si prende la Virtus per portarla al successo. La LG non riesce a reagire, nonostante la tripla di Sieiro sul finire del parziale. Al 30’ Imola è sul +22 (79-57). I primi 3’ dell’ultimo quarto si segna solo dalla lunetta (4 liberi di Diminic, 1 di Magnani) per il 83-58. Quindi i gialloneri piazzano gli ultimi colpi, buoni soprattutto a fini statistici, con le triple di Seskus, Nucci e Castelli, mentre gli ospiti oppongono le ultime forze con Tognato, Gatta (8 nel frangente con altre due triple) ed i 6 punti a testa di Rossi e Magnani. Ma ormai il successo non è più in discussione da tempo e per la Virtus arriva la vittoria numero 18 in campionato, con buona pace di chi credeva che avrebbe disputato gli ultimi match col freno a mano tirato.

FERRARA BASKET 2018 – OLIMPIA CASTELLO 2010 74 – 84

(19-17; 30-42; 48-63)

Ferrara: Tognon 13, Costanzelli 7, Cattani, Cortesi 22, Seravalli 2, Fabbri 2, Ciaroni, Verri 8, Egidi, Agusto 20. All. Furlani.

Castel San Pietro: Masrè 15, Lolli, Govi 7, Khodadadzade, Dalpozzo 6, Salsini 15, Zeneli 18, Musolesi 11, Costantini 5, Locci 7, Pieri. All. Serio.

Dopo ben quattro mesi e mezzo, ritorna al successo l’Olimpia Castello, che ottiene un incoraggiante referto rosa nella trasferta estense contro il Ferrara 2018.

Inizio con i padroni di casa più pronti (7-2 al 4’) poi arriva la reazione dei castellani a metà secondo quarto (26-27 al 15’) con l’allungo in vista dell’intervallo (30-42 al 20’). Nel secondo tempo il vantaggio a due cifre tiene i locali a distanza fino al +10 finale con la bellezza di 84 punti segnati (record stagionale).

PALL. MOLINELLA – NETSERVICE 79 – 84 dts

(20-18; 37-34; 53-52; 68-68)

Molinella: Guazzaloca 1, Brandani 7, Labovic 13, Zanetti 5, Gianninoni 11, Bonanni 18, Baccilieri, Simonetti, Montaguti 2, Nanni ne, Zhytaryuk 22. All. Castaldi.

S.G. Fortitudo: Battilani 7, Selvatici ne, Procaccio 9, Tapia 6, Tosini 26, Marani ne, Dordei ne, Cinti 6, Pederzoli 8, Ranieri 10, David, Degli Esposti Castori 12. All. Mondini.

RECUPERI

OLIMPIA – PREVEN 50 – 66

(11-29; 31-39; 41-52)

Castel San Pietro: Masrè 9, Lolli ne, Sabattani 6, Govi 10, Khodadadzade, Dalpozzo 2, Salsini 3, Zeneli 6, Musolesi 5, Costantini 7, Locci, Pieri 2. All. Serio.

Zola Predosa: Bianchi 8, Folli 12, Giuliani 14, Pavani, Errera 3, Biello 5, Bavieri 8, Messina ne, Bianchini 8, Penna ne, Brunetti, Almeoni 8. All. Cavicchi.

Due punti che valgono quattro per la Francesco Francia, che vince a Castel San Pietro e partirà nel gironcino dei play out con un +4 sull’Olimpia probabilmente decisivo in chiave salvezza (retrocederà solo l’ultima).

Inizio ampiamente di marca ospite (2-15 al 4’), con i bolognesi trascinati da Folli (11 punti nel 1° quarto) che allungano fino al +20 in chiusura di primo periodo (9-29). In avvio di secondo quarto, 4 liberi a fila di Sabattani e la tripla di Costantini riportano in carreggiata l’Olimpia (18-33 al 13’) che si ritrova a -14 (24-38 al 16’), quando da un contatto sotto canestro tra Locci ed Errera scaturisce una doppia sanzione: l’abbraccio di Locci viene sanzionato con l’antisportivo, la seguente spallata di reazione di Errera viene punita con l’espulsione per il lungo felsineo, con coach Cavicchi che si ritrova così, dopo appena sedici minuti, privo del suo centro titolare. Castello prova ad approfittare dell’inerzia che si è creata con la tripla di Masrè (7 punti nel 2° quarto), arrivando fino al -8 all’intervallo. In avvio di ripresa il canestro da sotto di Zeneli vale il -6 (33-39 al 21’) ,ma dalla parte opposta sale in cattedra Giuliani in cabina di regia e Zola prende il largo (41-58 al 32’). Un gioco da 3 punti di Govi da ancora speranza (46-58 al 35’), ma sono i canestri del play bolognese Giuliani (8 punti nel 4° periodo) a mandare in anticipo i titoli di coda (48-61 al 36’).

DILPLAST CLEVERTECH – MOLINELLA 84 – 81

(18-19; 35-40; 64-60)

Montecchio:  Vecchi 22, Casu 2, Basso 4, Pedrazzi 6, Riccò 19, Colla 13, Illari 7, Negri 8, Montanari 3. All. Cavalieri.

Molinella: Volpe, Guazzaloca, Brandani 10, Ricci, Labovic 10, Zanetti 3, Gianninoni 14, Bonanni 9, Montaguti 14, Zhytaryuk 23. All. Castaldi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA362018216431374+269
BASKET 2000 SCANDIANO282014615181365+153
S.G. FORTITUDO BOLOGNA242012814741427+47
LG COMPETITION CASTELNOVO222011914891505-16
FULGOR FIDENZA2020101015451472+73
BASKERS FORLIMPOPOLI2020101013671387-20
FERRARA BASKET 20182020101013391396-57
PALL. MOLINELLA162081213881453-65
ARENA MONTECCHIO142071313261524-198
FRANCESCO FRANCIA ZOLA122061413501441-91
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO82041612671362-95

Serie B/F, Olimpia e Valtarese sempre più in fondo…

SERIE B/F

POULE PLAY OFF

12° Giornata

BASKET 2000 – FBK FIORE BASKET VALDARDA 52 – 47

(21-16; 28-22; 41-36)

Senigallia: Cantone 10, Cattalani, Amadei 6, Bernardi 9, D’Amico 2, Formica, Lazzari, Torruella 16, Ceccanti 9. All. Luconi.

Fiorenzuola: Bernini, Patelli 7, Lekre 9, Longeri, Negri 4, Bertoni 5, Rutigliani ne, Nonni 2, Yable 14, Rastelli 6. All. Russo.

PUIANELLO BASKET TEAM – BASKET FINALE 60 – 56

(20-13; 32-26; 52-45)

Puianello: Rozenberga 17, Montanari 2, Manzini 6, Luppi 2, Pignagnoli 6, Albertini, Moretti 4, Martini 6, Raiola 7, Fontanili, Boiardi 10, Graffagnino. All. Giroldi.

Finale Emilia: Bozzoli 3, Ghelli, Bozzali 6, Calzolari 14, Gavagna 4, Branca, Benedusi 3, Todisco 9, Pincella 17. All. Bregoli.

LIBERTAS BASKET ROSA – BASKET GIRLS 48 – 69

(11-17; 30-32; 36-48)

Forlì: Guidi, Ragghianti 2, Balducci, Barnabè, Montanari 10, Pieraccini, Ronchi 10, Cedrini 7, Giorgetti 7, Balestra 5, Morsiani 6. All. Fantini.

Ancona: Baldetti, Rimi 4, Horobets 11, Mataloni 6, Marinelli 22, Mandolesi, Pelliccetti 5, Yusuf 17, Maroglio 4, Garcia, Pierdicca ne, Garcia Leon ne. All. Castorina

REN AUTO – PALL. SCANDIANO 2012 53 – 59

(15-14; 32-28; 41-44)

Rimini: Novelli 3, Madonna, Duca E. 4, Pignieri 9, Duca N. 10, Borsetti 3, Capucci 8, Lazzarini 5, Benicchi, Tiraferri 8, Gambetti, Mongiusti 3. All. Rossi.

Scandiano: Fedolfi 12, Brevini 19, Facchetti, Bini 8, Marino 10, Bocchi, Teti, Pellacani, Nalin, Chiletti 7, Meglioli 3, Cisse. All. Piatti.

Ultima partita della stagione alla Carim per la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi: le rosanero hanno ospitato Scandiano in una partita che, pur non contando nulla in termini di classifica, aveva tutti gli ingredienti per essere una sfida bella da vedere.

Coach Rossi recupera Eleonora Duca e Madonna, ovviamente a corto di condizione, e parte con un quintetto composto da: Novelli, Tiraferri, Capucci, Pignieri e Noemi Duca. Come da pronostico, la partita è piacevole e la Ren-Auto gioca 25′ di buonissima pallacanestro, sia in attacco che in difesa: le rosanero, pur sbagliando tanto al tiro da fuori, mandano a canestro un po’ tutte e chiudono il primo tempo avanti sul 32-28. Il secondo tempo riparte come si era chiuso il primo: la Ren-Auto è più in palla e trova l’allungo sul 37-30. Le riminesi avrebbero anche il possesso per incrementare il vantaggio, ma a questo punto la partita cambia: Scandiano, a cavallo tra terzo e ultimo quarto ,trova un parziale di 19-4 che rivolta completamente la partita, 41-49 a 6′ dalla fine. Un canestro di Capucci interrompe una siccità offensiva che durava da oltre sette minuti, ma ormai è troppo tardi: le ospiti si sono prese l’inerzia della partita e volano sul +13, 43-56, a 2′ dalla sirena. Una tripla di Tiraferri e una di Pignieri, poco prima della fine, rimettono tra le due squadre il “giusto” scarto, ma la sostanza non cambia: finisce 53-59.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona, Puianello 26; Magika Castel San Pietro 22; Basket 2000 Senigallia, Scandiano 14; Happy Basket Rimini 8; Libertas Rosa Forlì, Finale Emilia, Val d’Arda Fiorenzuola 6.

POULE PLAY OUT

10° Giornata

OLIMPIA – WAMGROUP 52 – 85

(18-16; 33-44; 37-62)

Pesaro: Sorbini 2, Canossini 8, Cecchini 14, Ceccarelli 5, Forni 4, Paradisi, Canestrari 9, Donati 6, Biagetti, Pellizzari 4. All. Spagnoli.

Cavezzo: Siligardi 13, Bassoli 5, Zanoli 6, Balboni, Kolar 15, Andreotti 11, Aligante 7, Bellodi 16, Cariani 7, Maini 4, Bulgarelli. All. Grasso.

PORTO S. GIORGIO BK – SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 60 – 65

(20-15; 38-39; 48-47)

Porto San Giorgio: Medoni 4, Andrenacci 6, Nardoni 4, Gianangeli 9, Nociaro 20, Montepare 17, Ruggeri ne, Maistrini ne, Sabbatini ne, Forò ne, Kulmi ne. All. Ficiarà.

Piumazzo: Diacci 2, Palmieri G. 19, Bortolani 2, Tartarini 4, Bernardini 7, Seen 2, Venturi, Cattabiani 13, Grandini 12, Ronchetti 4, Baietti. All. Palmieri L.

ROBY PROFUMI – MAGIK ROSA 61 – 63

(17-14; 35-26; 47-39)

Borgo Val di Taro: Mezini, Bozzi 21, Giacopazzi 6, D’Ambros 13, Ferrari Gia. 8, Marchini 9, Di Giorgio 4, Vignali Gin., Vignali Giu. ne. All. Scanzani.

Magik Rosa Parma: Anfossi, Petrilli 8, Lucca 20, Cantore, Minari 10, Luciano 12, Farina 4, Bergamini 9, Maselli, Triani. All. Olivieri.

Niente da fare per la Roby Profumi nella gara disputata contro la Magik Rosa. Dopo una gara entusiasmante, le ragazze di coach Scanzani hanno dovuto alzare bandiera bianca solamente negli ultimi minuti di gara, uscendo sconfitte per 63 a 61. Una gara dove la Valtarese ha ritrovato la precisione al tiro con Bozzi, autrice di 21 punti e D’Ambros di 13. Ottime le prestazioni anche di Marchini e Ferrari Giaele con 9 punti a testa e di Giacopazzi con 6 punti. In difesa poi Mezini e Di Giorgio hanno reso difficile la vita alle più quotate avversarie.

La Roby Profumi ha condotto la gara sino a metà dell’ultimo quarto, subendo poi il sorpasso delle ducali nelle ultime fasi dell’incontro, dove la stanchezza e le scarse rotazioni hanno avuto la meglio sull’impegno e la voglia di vincere delle padrone di casa. E dire che i primi tre periodi avevano visto la Roby Profumi condurre sempre con vantaggio che sfioravano la doppia cifra; 18 a 15 il primo, 36 a 27 il secondo e 47 a 38 nel terzo.

PARMA BASKET PROJECT – ELETTROMARKETING 73 – 68

(14-21; 36-43; 54-54)

PBP: Dentoni ne, Barsotti 4, Capelli 2, Nibbi 4, Zimbardo 28, Minari 3, Cagossi, Stefanini ne, Dodi, Turicci 9, Mastrototaro 5, Musiari 18. All. Franchini.

San Lazzaro: Grandi 2, Campalastri, Gatti 4, Averto 15, Nanni 8, Talarico 15, Colli 9, Grassi 6, Costabile 3, Righi, Evangelisti 6. All. Dalè.

CLASSIFICA

Cavezzo 20; Scuola Basket Samoggia Piumazzo 14; Bsl San Lazzaro 12; Magik Rosa Parma** 10; Porto San Giorgio*** 6; Parma Basket Project* 6; Valtarese, Olimpia Pesaro* 2.

C Silver, Anzola, manca solo l’artimetica, Granarolo è nei guai…

SERIE C SILVER

5° Giornata

POULE PROMOZIONE

PALL. NOVELLARA – GUELFO BASKET 94 – 72

(33-26; 53-45; 75-61)

Novellara: Ferrari N. 5, Morini 7, Folloni 19, Franzoni 4, Ferrari T. 5, Carpi 5, Ciavolella 8, Grisendi ne, Di Garbo ne, Brevini 9, Doddi 32. All. Boni.

CastelGuelfo: Avoni ne, Agriesti 3, Torreggiani 5, Conti S. 19, Sinatra 5, Goi 14, Casali, Naldi 14, Misljenovic 5, Santini 6, Piazza 1. All. Conti A.

ZDUE – VIRTUS MEDICINA 73 – 71

(16-20; 39-37; 61-49)

Anzola: Carpani 9, De Ruvo 8, Parmeggiani S. 13, Jevtic ne, Daly 13, Zanetti ne, Baccilieri 13, Lullo, Orsi 14, Beccafichi, Torkar ne, Betti 3. All. Moffa.

Medicina: Ricci Lucchi 9, Curione 12, Poluzzi 18, Antola ne, Tugnoli 5, Casadei 7, Bergami 10, Lorenzini 4, Bonazzi 6, Cai. All. Dalpozzo.

Medicina spaventa la capolista, ma vince Anzola che è sempre più vicina al ritorno in C Gold.

Si parte per una super sfida, con acciacchi e assenze da ambo le parti. Primo quarto e Anzola parte fortissimo, Virtus con ottima presenza a rimbalzo offensivo resta in scia; Bonazzi e Ricci Lucchi propiziano il vantaggio Medicina sul 16 a 20 della prima sirena. Secondo periodo e parte molto meglio Medicina, difesa eccellente e ripartenza veloce, Anzola utilizza con più insistenza la zona 3-2 e l’attacco giallonero si inceppa e i padroni di casa passano in vantaggio sul 39 a 37. Terza frazione e la Virtus non trova il ritmo: c’è voglia, intensità e determinazione, ma non si trova la via del canestro; Anzola ne approfitta e mette con decisione le mani sulla partita: alla terza sirena il punteggio recita 62 a 49. Quarto periodo e Medicina, con immenso cuore e le bombe di Poluzzi, recupera e a 5 minuti dalla fine impatta a quota 65. Basket sport di errori, vince chi ne commette meno, Medicina fa un errore difensivo grossolano e sbaglia due tiri da sotto; potrebbe essere finita, invece no e gli ospiti si riportano a -2, a 13″ dal termine e ultimo possesso. La Virtus si costruisce un tiro, ma il ferro respinge il canestro che avrebbe dato la vittoria ai gialloneri di coach Dalpozzo.

PALL. CORREGGIO – DULCA 75 – 88

(15-23; 31-41; 49-68)

Correggio: Ferrari ne, De Toni, Riccò 16, Sutera, Campedelli ne, Folloni, Bianchi 3, Guardasoni G. ne, Guardasoni M. 9, Vivarelli 23, Lavacchielli 15, Frilli 7. All. Stachezzini.

Santarcangelo: Mazzotti 1, Mulazzani 11, Nervegna 2, Chiari 3, Ramilli 15, Bonfè ne, Buzzone 12, Nuvoli, Mancini ne, Morandotti 8, James 27, Piazza 6. All. Bernardi.

Tornano alla vittoria i ragazzi di Coach Massimo Bernardi con una vittoria di personalità sul campo di Correggio.

I gialloblù guidano fin dalle prime battute con Buzzone e Ramilli, scappando via sul 15-23 al 10’. Nel secondo periodo l’energia di Piazza e i canestri di Morandotti permettono agli Angels di andare al riposo lungo sul 31-41. Al rientro, arriva il break di 18-27 che indirizza il match in favore dei romagnoli, guidati da un grande Mazzotti, che serve quasi 10 assist per i canestri di James e Mulazzani (49-68 al 30’). Nell’ultimo quarto, Correggio prova a rispondere con Vivarelli, ma gli Angels rimangono concentrati e trovano la vittoria finale.

CVD BASKET CLUB – AVIATORS 55 – 58

(13-21; 24-41; 40-50)

Cvd Casalecchio: Bastoni, Rosa, Veronesi 7, Tabellini 4, Rossi, Corradini, Taddei, Campanella 10, Papotti 11, Lelli 12, Bertuzzi 5, Biguzzi 6. All. Baiocchi.

Lugo: Alessandrini 5, Silimbani 4, Ravaioli 19, Baroncini, Arosti 10, Agatensi 3, Biandolino 4, Squarcia 6, Marabini 7, Ricci ne. All. Casadei.

DESPAR – C.M.P. GLOBAL BASKET 90 – 84

(22-18; 51-38; 68-60)

4 Torri Ferrara: Pevere, Osellieri 18, Ghirelli L. 5, Magnolfi 6, Canelo 4, Malfatto ne, Lesdi ne, Ghirelli M. 26, Kaša 15, Zaharia 16, Marongiu ne. All. Fels.

C.M.P. Global: Meluzzi 10, Cempini 18, Tinti M., Valenti 2, Fabbri 2, Lelli 7, Elio, Tomesani 22, Minerva, Lanzi Fe. 8, Tinti F. 15. All. Lanzi Fa.

Arrivano due punti pesantissimi nella corsa play-off per la Despar di coach Andrea Fels, che si è aggiudicata un match tanto teso quanto importante ai fini della classifica. Una mai doma C.M.P. Global Basket ha alzato bandiera bianca solamente nel finale, impegnando i padroni di casa a rintuzzare ben due incredibili rientri. Non solo il successo fa sorridere i granata: dopo il serio infortunio nella gara contro Novellara del 23 febbraio scorso, ha fatto il suo rientro in campo, esattamente due mesi dopo, Jean Carlos Canelo, che si è reso subito protagonista con giocate importanti nei momenti decisivi della gara.

La Despar dimostra un grande agonismo fin dalle battute iniziali. La concentrazione è quella necessaria e l’ottima circolazione di palla fa male alla difesa dei rossoblù, che si vedono immediatamente costretti a inseguire i granata. Zaharia è puntuale sugli scarichi dei compagni e dopo tre minuti e mezzo è già in doppia cifra (16 punti e 6 rimbalzi al termine per lui). I bolognesi rimangono vicini, ma la Despar, con facilità, costruisce varchi nell’area degli ospiti e con le penetrazioni delle guardie allunga sul 20-10. Con due minuti e diciotto secondi sul cronometro del primo parziale, ritorna sul parquet Canelo, che va a sostituire Osellieri, a sua volta vittima di un infortunio fortunatamente non grave. L’attenta difesa granata della prima metà del periodo sembra vacillare negli ultimi minuti, con Cempini (18 punti) e Lelli che riavvicinano la Global Basket per il 22-18 della prima sirena. Rientra Zaharia e trova subito i due punti che sbloccano l’attacco della Despar che, però, fatica a distanziare i bolognesi. Ci pensa Canelo: due liberi segnati e assist per la tripla di Luca Ghirelli, che poi buca nuovamente la retina. La 4 Torri gestisce i ritmi e la penetrazione di Osellieri, che fa svanire l’apprensione per le sue condizioni fisiche dopo il colpo subito, vale il +11 per i granata. Lanzi è l’anima della C.M.P. nel secondo periodo, anche se non servono a nulla i suoi canestri, perché la Despar, con Magnolfi e Kaša (15 punti al termine), conserva la decina di lunghezze di vantaggio; anzi, con la tripla da lontanissimo di Matteo Ghirelli è massimo scarto tra le due compagini: il +18, dopo il time-out di coach Lanzi, è ridimensionato dal parziale di 0-5 chiuso dal tiro dall’arco del capitano Tinti, per il 51-38 di metà gara. Il terzo quarto è quello della sofferenza per la Despar: l’immediato 0-7 avversario riporta in partita i bolognesi, quasi infallibili al tiro con Cempini e Tomesani (miglior realizzatore dei suoi con 22 punti). Osellieri ridà fiato all’attacco granata e ancora Matteo Ghirelli, con una tripla letteralmente inventata dal nulla, firma il nuovo +9. Capitan Tinti prende sulle spalle i suoi compagni e gli ospiti ritornano a -4. Ci si sfida a parziali e controparziali. Se Kaša non segna dall’arco, lo fa invece da sotto canestro, ma a ricacciare indietro la C.M.P. è Canelo, prima con un assist per Zaharia e poi con due punti dalla distanza che valgono il 67-60: il tecnico sanzionato a Valenti, permette a Ferrara di chiudere a quota 68, limitando i danni del primo rientro degli avversari che sembrava incontenibile. Ma le emozioni della sfida non finiscono qui: Matteo Ghirelli, con 10 punti dei suoi 26 totali, firma il +12, che diventa +15 con l’unica tripla di serata di Kaša. La panchina rossoblù è molto nervosa e riflette le difficoltà sul campo e il nervosismo che ne deriva di una C.M.P. che mostra la stanchezza della rimonta: sono sanzionati un tecnico alla panchina e poi uno a coach Lanzi. L’ultima carta giocata dai bolognesi è la zona: due tiri aperti sbagliati dalla Despar e un contropiede dello scatenato Meluzzi (10 punti, tutti nell’ultimo periodo) segnano sul tabellone il -7 ospite. La 4 Torri non si scompone, ma una palla recuperata di Ghirelli schizza in mano a Meluzzi, che segna la tripla con fallo ingenuo di Osellieri. La Global Basket a questo punto ci crede, la penetrazione di Tomesani non è interrotta dal fallo goffo di Kaša: in un batter d’occhio è -2, fino al pareggio a quota 84 con l’arresto e tiro, sempre di Tomesani, in transizione. Al Pala 4T si intravedono gli spettri di un’altra partita gestita male nel finale. Ghirelli però appoggia il +2, mentre gli ospiti, presi dalla voglia di vincere, affrettano il tiro da tre punti che non va a bersaglio; meno di un minuto alla fine, palla in mano ai granata: Ghirelli cerca la penetrazione senza successo, quindi scarica per Osellieri, freddissimo, che insacca la tripla allo scadere dei 24 secondi con fallo, dagli arbitri giudicato antisportivo di Meluzzi, che travolge con l’eccessiva foga dettata dal momento il capitano della Despar. Tra le proteste vivaci di panchina e tifoseria ospiti, Osellieri segna il libero del 90-84, che manda in archivio la partita.

CLASSIFICA

Anzola 20; Aviators Lugo 14; CVD Casalecchio*, CMP Global BO, Virtus Medicina, Guelfo Castel Guelfo, Correggio, Santarcangelo* 12; Novellara, 4 Torri Ferrara 10.

4° Giornata

POULE SALVEZZA

PALL. SCANDIANO 2012 – CESTISTICA ARGENTA 54 – 61

(18-18; 33-36; 47-47)

Scandano: Fikri 11, Imovilli, Astolfi 9, Fontanili 7, Morgotti 4, Levinkis 13, Galvan 4, Taddei 6, Di Micco. All. Spaggiari.

Argenta: Federici, Farina, Grazzi 7, Frignani 11, Tumiati, Manias 4, Quaiotto 17, Martini 8, Ndiaye, Galliera 14. All. Colantoni.

GAETANO SCIREA – REBASKET 80 – 74

(20-26; 29-47; 58-62)

Bertinoro: Bandini 17, Zambianchi 9, Ndour 16, Guardigli 10, Benzoni 2, Sampieri 6, Bellini, Bassi 17, Stoica, Monticelli 2, Serra 1. All. Grison.

Rebasket: Vezzali, Castagnaro 5, Iori 9, Amici 2, Ramenghi 13, Palamà, Amadio 7, Bertolini 17, Bovio 10, Foroni, Lusetti 11. All. Casoli.

OMEGA BASKET – CIACCIO CASA 77 – 65

(20-18; 35-37; 60-49)

Omega: Mascagni ne, Ricciardi ne, Montanari 11, Guazzaloca 19, Bianchini, Ceccolini 6, Mercadante ne, Rizzatti 10, Tazzara, Torricelli 5, Saccà 26. All. Nannetti

Grifo Imola: Pirazzini, ne, Dall’Osso 7, Bergantini 6, Franchini 3, Murati 9, Lanzoni, Orlando 3, Stanzani 27, Del Vecchio 3, Izevkov 7, Conti ne. All. Giordani.

CREI – ROBERTO NUTI 61 – 63

(11-15; 34-36; 49-52)

Granarolo Basket: Drago, Poggi 2, Paoloni Lu. 10, Tugnoli ne, Salvardi 1, Tolomelli 12, Bertacchini 12, Salicini 2, Guastaroba 2, Zani 6, Paoloni Lo. 5, Brtoza 9. All. Millina.

San Lazzaro: Negroni 8, Stojkov 3, Micheli 9, Nanni 8, Domenichelli 7, Flocco ne, Scheda ne, Lanzarini 9, Baldi 10, Comastri 4, Parenti, Omicini 5. All. Rocca.

CLASSIFICA

Scandiano 16; Gaetano Scirea Bertinoro 12; Rebasket RE, Grifo Imola, Cestistica Argenta 10; BSL San Lazzaro* 8; Granarolo Basket, Omega BO* 6.