Monthly Archives: Febbraio 2023

Serie B, le due Imola possono festeggiare!

SERIE B

Girone C

20° Giornata

LE GAMBERI FOODS – BLACKS 81 – 95

(22-29; 47-50; 57-74)

Cervia: Brighi 14, Lovisotto 7, Stella ne, Chiapparini, Sebrek 24, Favaretto, Hidalgo 15, Bracci 8, Rossi 2, Lombardo 9, Tamani 2. All. Conti.

Faenza: Bandini 10, Siberna 22, Vico ne, Mazzagatti, Poggi ne, Voltolini 10, Petrucci 18, Morciano ne, Aromando 26, Ragazzini, Pastore 9, Nkot Nkot. All. Garelli.

Derby vinto, secondo posto solitario e grandissima prestazione di squadra. Meglio di così, la trasferta cervese non poteva andare ai Blacks, che hanno giocato davanti a molti loro tifosi, tanto che sembrava di essere al PalaCattani. Coach Garelli ha dovuto fare a meno di Vico e Poggi per un problema muscolare, Morciano per un fastidio al ginocchio, oltre al degente di lungo corso Molinaro, avendo così rotazioni limitate, ma nonostante ciò, la squadra ha disputato una grande gara con tutti i nove giocatori scesi in campo che hanno dato il loro contributo seguendo al meglio il piano partita. Anche la classifica sorride, perché Fabriano è caduta in casa di Jesi permettendo ai Blacks di salire da soli al secondo posto (il vantaggio sulle quinte è inoltre salito a dieci punti).

I Blacks partono forte portandosi sul 12-19, mantenendo poi il vantaggio fino al termine del primo quarto, grazie ai palloni recuperati e ai canestri in contropiede. I Tigers Romagna, però, reagiscono trascinati da Sebrek, maggiore terminale offensivo dei cervesi, ma è un canestro di Lovisotto a regalare il 41-41 a 3’40’’ dall’intervallo. I Raggisolaris ritornano avanti con una tripla di Petrucci e una schiacciata di Aromando per il 43-50, arrivando al riposo lungo avanti 47-50. Il secondo tempo inizia con la tripla di Sebrek del 50-50 ed è proprio da questa azione arriva lo scatto definitivo dei Blacks. Difesa, aggressività e ottime percentuali dall’arco permettono di piazzare un break di 16-0 per il 50-66, grazie alla tripla di Petrucci, poi Siberna scrive il massimo vantaggio: 55-74. I Tigers Romagna segnano soltanto 3 punti nei primi sei minuti ed escono dal match, tanto che i Raggisolaris si limitano a gestire il vantaggio fino alla sirena finale, chiudendo con 95 punti segnati, il massimo toccato in campionato fino ad ora.

HALLEY INFORMATICA MATELICA – IL CAMPETTO ANCONA 76 – 75

ANDREA COSTA IMOLA 2022 – PALL. SENIGALLIA 83 – 69

(19-17; 43-41; 63-53)

Andrea Costa Imola: Ranuzzi 25, Trentin 14, Restelli 11, Tognacci 11, Marangoni 7, Montanari 6, Agostini 5, Corcelli 4, Fazzi, Roli ne, Spagnoli ne, Barbieri ne. All. Grandi.

Senigallia: Musci 21, Giacomini 16, Lemmi 11, Pozzetti 8, Gnecchi 7, Valle 4, Neri 2, Cerruti, Valletti ne, Arceci ne, Marini ne, Ciacci ne. All. Filippetti.

LA PATRIE – SINERMATIC 84 – 69

(25-13; 47-29; 66-55)

San Miniato: Venturoli 26, Tozzi 15, Cipriani 14, Bellachioma  11, Spatti 9, Quartuccio 5, Ohenhen 4, Guglielmi, Capozio, Bellavia, Speranza ne, Tamburini ne. All. Marchini.

Ozzano: Barattini 16, Bonfiglio 14, Lasagni 11, Felici 10, Klyuchnyk 9, Chiappelli 5, Balducci 4, Buscaroli, Galletti, Salsini ne. All. Loperfido.

Dopo una settimana funesta, condizionata da acciacchi ed influenze, i New Flying Balls escono sconfitti 84 a 69 dal Palasport di San Miniato, dopo un match condizionato da un pessimo avvio, dove la Sinermatic ha accumulato un gap mai più riuscito a colmare.

Con Klyuchnyk recuperato solo alla domenica mattina, dopo aver trascorso una quasi intera settimana a letto con l’influenza, con capitan Folli rimasto direttamente in Emilia per lo stesso motivo e con un Chiappelli limitato da problemi alla schiena, i Flying partono nel peggiore dei modi, sbagliando completamente l’approccio al match. Errori al tiro, palle perse e dopo il 9-0 Etrusca dei primi 180″, Ozzano risponde con 5 punti di Barattini, ma San Miniato continua a macinare gioco e canestri, trovando al 7’ il 25-7 che proietta i locali già sul +18. I canestri di Klyuchnyk e Balducci, accompagnati da una bomba di Bonfiglio, consentono ai NFB di chiudere a -12 la prima frazione (25-13). Nel secondo periodo la musica non cambia e San Miniato è padrona del campo. Con un nuovo imponente parziale l’Etrusca vola sul +22 (40-18 dopo appena sedici minuti). Ozzano prova a ricucire, ma le percentuali da fuori toscane sono assai elevate, con Venturoli e Bellachioma che permettono ai padroni di casa di issarsi sul +18 all’intervallo lungo (47-29). Nel terzo quarto, per metà tempo gli ospiti continuano a giocare a rimi alti, trovando addirittura il +25 al 24’ sul 59-34; poi assistono ad un break ozzanese, firmato Barattini-Bonfiglio-Lasagni, che riavvicina Ozzano sul -11 alla terza sirena (66-55) e al -9 al 33’ (70-61). Ma proprio nel momento in cui sembrava che la Sinermatic potesse fare un altro clamoroso rimontone, arriva la replica dei padroni di casa, che sfruttano i numerosi tiri liberi per i falli commessi da Klyuchnyk, Barattini e Lasagni, per un nuovo e decisivo allungo.  Al minuto 36 è nuovamente +17 San Miniato, troppo per i Flying Balls che non riescono più a rifarsi minacciosi. Finisce 84 a 69.

ALBERTI E SANTI – VIRTUS SPES VIS 83 – 85

(19-23; 38-47; 65-62)

Fiorenzuola Bees: Casagrande 15, Re 6, Devic ne, Caverni 4, Pederzini 10, Giacchè 9, Giorgi 2, Preti 22, Biorac ne, Bettiolo ne, Ricci 14, Magrini 1. All. Galetti.

Virtus Spes Imola: Mladenov 21, Galassi 17, Carta 8, Dalpozzo ne, Aglio 7, Morara 9, Magagnoli 16, Soliani, Neri ne, Milovanovic 7. All. Regazzi.

Imola, sponda giallonera, torna al successo e lo fa sul parquet di una delle pretendenti alla promozione diretta in serie B e cioè Fiorenzuola.

Al via, Preti con 5 punti personali prova a dare il primo slancio ai Bees, ma Mladenov, con la tripla in transizione, consegna il vantaggio ad Imola al 3’ (7-8). Magagnoli è letteralmente ‘’on fire’’ nel primo quarto, riuscendo a trovare un canestro senza alcun ritmo per il 9-15 al 6’, con Galassi a bruciare nuovamente la retina da 3 punti e a doppiare i Bees. 9-18 e timeout per coach Galetti. In uscita, Preti prima inventa il fade away, poi sfrutta il cioccolatino di Pederzini. 13-18 e timeout questa volta per coach Regazzi. Fiorenzuola ricuce il gap grazie a una buona difesa ed all’energia di Ricci, trovando il sorpasso con la penetrazione mancina di Giacchè, 19-18. Imola, però, è brava nel finale a recuperare energie e verve, trovando un buon 19-23 sulla sirena grazie ai due punti sotto canestro di Morara. Due triple consecutive dalla punta di Ricci incendiano un PalArquato gremito, ma Imola gioca con percentuali dal campo altissime e trova in Aglio la tripla del 31-38 al 16’, con un clamoroso 8/14 da 3. Carta inchioda la schiacciata in contropiede del 31-42, con Fiorenzuola che sembra sbandare sulla tripla seguente di Magagnoli; Preti e Casagrande la fanno tornare a contatto con 5 punti dall’angolo, che sembrano aria per i polmoni dei Bees. 36-45 e timeout Imola al 19’. Sul triangolo Magrini-Pederzini-Preti, le squadre vanno all’intervallo, con Imola in vantaggio, con un’ottima prestazione, per 38-47. La Virtus continua a incendiare la retina da 3 punti anche ad inizio secondo tempo, con le triple di Mladenov e Magagnoli che la portano ad un irreale 11/18 dall’arco ed al 42-53 al 23’. Giacchè, con una zingarata in terzo tempo e Ricci, con una grande difesa e contropiede, riportano i Bees al -7, sul 46-53, costringendo coach Regazzi al timeout per fermare l’ondata gialloblu al 24’. Ricci recupera un altro pallone e inchioda la schiacciata del 54-58 al 27’; si incendia il PalArquato, con Preti che riporta i Bees al -1. La partita cambia letteralmente inerzia, con Casagrande che di pura voglia realizza un gioco da 3 punti che consegna il primo vantaggio dopo una eternità ai padroni di casa (63-62 al 29’). Ad inizio dell’ultimo quarto, Re realizza tre canestri consecutivi ricacciando indietro il tentativo della Virtus Imola di tornare a contatto: 71-66 al 32’. Pederzini dispensa un altro cioccolatino per Casagrande, che deve solo appoggiare con il lay-up al 35’ (74-70), ma Galassi conferma tutta la sua furbizia e bravura e con 5 punti gira nuovamente il match in favore dei gialloneri, 74-75 e timeout Fiorenzuola. I Bees sembrano piantarsi sui pedali, mentre Imola, con 4 tiri liberi, costruisce un margine importante con cinque lunghezze di vantaggio. Ricci trova acqua nel deserto con il semigancio del -3, Preti conduce i Bees al -1 con il reverse sull’ennesimo assist di Pederzini: 79-80 ad inizio ultimo minuto. Galassi si dimostra decisivo con un terzo tempo, resistendo al contatto e segnando fuori tempo (79-82 a -26″), poi, la girandola dei tiri liberi e sfida che si chiude sull’83-85.

REAL SEBASTIANI – BAKERY 71 – 52

(23-14; 33-30; 47-36)

Rieti: Mastrangelo, Paesano 9, Contento 10, Piccin 7, Chinellato 13, Mazzotti, Piazza 8, Nuhanovic, Ceparano 11, Pagani 11, Frattoni, Bushati 2. All. Dell’Agnello.

Piacenza: Alessandrini, Passoni 11, Angelucci 13, Korsunov 8, El Agbani, Balestra, Carone, Venuto 3, Berra, Cecchetti 10, Coltro 7. All. Del Re.

BASKET JESI ACADEMY – RISTOPRO FABRIANO 79 – 75

CLASSIFICA

PGVP%
Real Sebastiani Rieti361918194.7
Blacks Faenza301915478.9
Ristopro Fabriano281914573.7
Pallacanestro Fiorenzuola 1972221911857.9
Sinermatic Ozzano201910955.6
General Contractor Jesi201810855.6
Bakery Basket Piacenza201910952.6
Luciana Mosconi Ancona201910952.6
Virtus Imola181991047.4
Pall. Goldengas Senigallia161881047.1
Andrea Costa Imola161881041.2
La Patrie San Miniato121961327.8
Halley Informatica Matelica101951426.3
USE Computer Gross Empoli81841422.2
Tigers Romagna41821611.1

C Gold, il BB2016 strapazza Ferrara, bene anche la CMP

SERIE C GOLD

18° Giornata

PREVEN – MOLIX 88 – 62

(26-15, 49-30, 64-46)

Zola Predosa: Chiusolo 12, Cesana 18, Folli 11, Pavani 7, Degregori 3, Marzatico ne, Errera 8, Bavieri 5, Bianchini 12, Penna 1, Albertini, Almeoni 11. All. Cavicchi.

Molinella: Guazzaloca, Prati, Cobianchi ne, Bianchi 9, Zanetti 6, Sanna 19, Govi 7, Lanzarini 9, Bozzoli ne, Baschieri ne, Ndaw 12, Cai. All. Giuliani.

E80 GROUP – BMR 64 – 86

(26-22; 36-41; 50-66)

Castelnovo Monti: Biraghi 6, Sgura, Sieiro 11, Marazzi ne, Magnani 10, Pocius 16, Saccone, Bravi 4, Morini, Parma Benfenati 17. All. Fels.

Basket 2000: Costoli 2, Aguzzoli 14, Paparella 3, Dias 8, Longoni 17, Merlo 10, Terreni, Longagnani 7, Sakalas 9, Ferko, Codeluppi 2, Magni 14. All. Diacci.

La striscia positiva della Bmr prosegue anche nel derby reggiano con Castelnovo Monti, che si piega nella ripresa all’allungo deciso degli uomini di Diacci.

Nel primo quarto è Sakalas, al rientro, a firmare i primi 6 punti dei suoi, ma Sieiro (in doppia cifra dopo 10’) tiene avanti i padroni di casa; il Basket 2000 reagisce dopo il primo intervallo e concede 10 soli punti agli avversari nel secondo quarto, per poi allungare con decisione nella ripresa e chiudere in controllo con 4 atleti in doppia cifra.

FOPPIANI – CHEMIFARMA 90 – 84

(26-18; 46-38; 75-57)

Fidenza: Sichel 8, Ramponi, Fainke 5, Marchetti 8, Scattolin 6, Galli 15, Di Noia 19, Obiekwe 22, Miaschi, Kumer, Beltadze, Genjac 7. All. Bertozzi.

Forlimpopoli: Benedetti 3, Brighi 26, Lazzari, Agatensi, Rossi 15, Chiari 5, Semprini Cesari 12, Donati 5, Gorini 5, Ruscelli 3, Farabegoli 10. All. Agnoletti.

Il lato positivo della sconfitta ospite è il ritorno in campo dopo quattro mesi (dalla gara d’andata) di capitan Agostino Donati: 9’10” sul rettangolo per tornare a saggiare il vero clima partita, due canestri realizzati ed una personalità che potrà tornare utile alla causa nella fase finale di stagione. Del resto, i Baskérs interrompono la striscia positiva a tre lasciando il passo ad una formazione apparsa con Di Noia in serata di grazia, Galli direttore d’orchestra fuori categoria ed Obiekwe atleta di primo livello, anche lui chirurgico dall’arco. Fidenza così mette a referto ben tredici triple con percentuali assurde e continua il lesto cammino verso la promozione; i galletti giocano una gara di pura sofferenza, a volte risultano disattenti in difesa, ma come al solito non si sono arresi alle prime avversità.

Nel finale del primo parziale, i parmensi trovano la prima spallata grazie alla terza tripla di Di Noia ed al gioco da tre punti di Genjac, poi uscito per infortunio. Nonostante l’assenza del play Massari (menisco), la manovra giallonera prende vigore dalla linfa di Obiekwe che, con ben 12 punti realizzati nel secondo quarto, trascina i suoi, mentre Farabegoli, con otto pressochè consecutivi, mantiene in linea di galleggiamento i romagnoli. Dopo l’intervallo non si registra l’attesa reazione ospite, anche perché i locali continuano a crivellare la retina senza pietà. Sul -18, la squadra artusiana riordina le idee, stringe le maglie in difesa ed addirittura si riporta sull’81-77, a -4’30”, grazie al secondo missile di un ottimo Brighi, non limitato dalla staffetta di Bertozzi. A quel punto, due possessi negativi tarpano le ali, nel finale la Fulgor ritrova il bandolo della matassa ed incassa l’ottavo successo nelle ultime nove partite.

NETSERVICE – ANZOLA 80 – 55

(23-7; 42-24; 58-42)

S.G. Fortitudo: Battilani 5, Selvatici, Marani, Tosini 13, Lalanne 3, Cinti 5, Pederzoli 2, Ranieri 18, Degli Esposti Castori 13, Zagnoni, Zinelli 13, Zedda 8. All. Mondini.

Anzola: Torkar, Parmeggiani F. 3, Montanari 8, De Ruvo 17, Parmeggiani S. 3, Zeneli 2, Papotti 11, Daly 8, Baccilieri 3, Besozzi, Beccafichi. All. Moffa.

DILPLAST – GUELFO BASKET 76 – 72

(19-17; 41-39; 58-56)

Montecchio: Valenti ne, Vecchi 2, Sinisi 8, Bartoli ne, Paulig 24, Pedrazzi 9, Paterlini, Riccò ne, Ramenghi 2, Vezzoli 4, Germani 19, Illari 8. All. Cavalieri.

CastelGuelfo: Carrella 1, Avoni, Torreggiani 12, Murati 16, Sinatra 8, Goi, Franchini 2, Savino 2, Mazzotti 12, Naldi 7, Santini 10, Carpani 2. All. Agresti.

C.M.P. GLOBAL BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 70 – 62

(18-14; 31-35; 47-47)

CMP: Valenti 5, Presti ne, Fin 10, Cresti 4, Tomesani, Sorrentino 15, Ranocchi 10, Lanzi 5, Trombetti 3, Lajsz 7, Tinti 11, Minerva ne. All. Rota.

Castel San Pietro: Masrè 4, Costantini 9, Castellari ne, Ferdeghini, Grotti 2, Gianninoni 10, Salsini 4, Casali, Iattoni 17, Casanova ne, Biasco 2, Zhytaryuk 14. All. Berselli.

ALLIANZ BANK – DUEGI 100 – 68

(25-19; 45-38; 75-56)

Bologna Basket 2016: Mansilla 11, Ghini, Tinsley 20, Conti 9, Ballini, Oyeh, Fontecchio 8, Kuvekalovic 18, Beretta 13, Graziani 11, Ben Salem 10, Tripodi. All. Lunghini.

Ferrara 2018: Giovinazzo 6, Romondia 5, Tognon 9, Costanzelli 7, Cattani, Mujakovic 8, Seravalli 14, Yarbanga 9, Ciaroni, Verrigni ne, Agusto 10, Fabbri. All. Castaldi.

All’importante appuntamento con Ferrara Basket, il Bologna Basket 2016 si presenta in ottimo stato di forma fisica, sfoderando forse la miglior partita della stagione e battendo nettamente gli estensi, con un +32 che ribalta ampiamente il -9 della sconfitta dell’andata. Una vittoria merito di un secondo tempo condotto con grande aggressività difensiva, fattore che ha permesso quel contropiede veloce che è, ormai, il marchio di fabbrica della squadra di coach Lunghini. Il BB2016 si è confermato come un team un po’ lento a carburare, ma capace, poi, alla distanza, di alzare il ritmo e il livello di gioco. Una prova di forza, insomma, che fa ben sperare per il proseguo della stagione.

La cronaca. Partenza un po’ sonnacchiosa delle due squadre che si inseguono punto a punto per tutto il primo quarto, col BB2016 che si tiene a contatto con tre triple di Tinsley, per poi allungare leggermente a fine periodo (+6). A inizio seconda frazione, Ferrara piazza un parziale di 7-0 e si prosegue con l’equilibrio nel punteggio, spezzato a metà quarto da un controparziale di Bologna di 12-4. All’intervallo, i padroni di casa sono avanti di 7 (45-38). Dopo la pausa, il BB2016 intensifica la fase difensiva e recupera palloni, scatenandosi in contropiede e colpendo da sotto con Beretta e dall’arco con Tinsley. Il vantaggio si allarga al +10 di metà frazione e poi dilaga negli ultimi tre minuti fino al +19 (75-56), con canestri di Kuvekalovic e Mansilla. Ferrara appare frastornata e l’ultimo periodo è terra di conquista per Beretta – che mette pure una tripla – e Ben Salem, che infila 7 punti, rimestando sotto le plance, per il 100-68 finale.

CLASSIFICA

BASKET 2000 SCANDIANO321816214911278+213
FULGOR FIDENZA281814415431376+167
BOLOGNA BASKET 2016281814415201372+148
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO221811713721277+95
FERRARA BASKET 2018221811713251335-10
ARENA MONTECCHIO18179813021344-42
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161881013221266+56
BASKERS FORLIMPOPOLI141871112501268-18
LG COMPETITION CASTELNOVO141771012411290-49
CMP GLOBAL BOLOGNA141771011651228-63
FRANCESCO FRANCIA ZOLA141871112751367-92
GUELFO CASTEL GUELFO121861213261420-94
ANZOLA BASKET81741312761431-155
PALL. MOLINELLA61831513031454-151

C Silver, punti d’oro per SBF, Scirea ed Omega

SERIE C SILVER

20° Giornata

DESPAR – DULCA 68 – 94

(14-29; 26-48; 49-73)

4 Torri Ferrara: Marchetti 2, Ghirelli M. 19, Leopizzi 4, Zaharia 5, Ghirelli L. 23, Scuderi 8, Monaldi 5, Ghirelli D. 2, D’Onofrio, Gavagnane, Cavazzoni. All Villani.

Santarcangelo: Buzzone 12, Mulazzani 17, Rossi 4, Rivali 8, Saltykov 24, Bonfè 1, Bedetti 12, James 4, Macaru 10, Panzeri 2, Lombardi, Mari. All. Bernardi.

Non arriva l’impresa per la 4 Torri: troppo forti gli Angels che, dopo averne rifilati 96 al Magik Parma, ne mettono altri 94 al Pala 4T, travolgendo una Despar per larghi tratti molto arrendevole nei confronti della tecnica e della maggiore fisicità degli ospiti, su tutti Saltykov (22 dominanti punti). Sono sei i giocatori gialloblù in doppia cifra, in una partita già sostanzialmente chiusa all’intervallo.

Marchetti e Matteo Ghirelli segnano subito il 4-0 in avvio che fa ben sperare i granata, contro una difesa ospite aggressiva e molto attenta. La reazione degli Angels non tarda ad arrivare e Rossi e Rivali firmano il 6-10. La 4 Torri riaggancia la parità con Leopizzi e Zaharia e sul 10-10 c’è la svolta della partita: la tecnica e la fisicità dei romagnoli non sono contrastabili da parte dei padroni di casa. Mulazzani (17 punti) con la tripla e Saltykov, danno il largo alla Dulca, per un parziale di 0-17 che non lascia scampo alla Despar. Dalla lunetta un ritrovato Luca Ghirelli, una delle poche note positive nella serata della 4 Torri con 23 punti, dà fiato ai suoi che, alla prima sirena, però, sono già più che doppiati: 14-29. I granata partono nuovamente bene, ma gli Angels arrivano nel pitturato con troppa facilità: il 3-0 iniziale è vanificato in poco tempo. Una volta messa a posto la difesa, che funziona a tratti, la Despar non riesce però a bucare la retina dall’altra parte del campo; Santarcangelo ringrazia e allunga sul 17-41. Nel monologo gialloblù è ancora Luca Ghirelli, dalla lunetta, a fermare il parziale ospite, anche se il distacco rimane abissale: i punti per la Despar arrivano solo nel finale del periodo e al riposo lungo il tabellone sentenzia 26-48. Nuovamente determinata in apertura di quarto la Despar, con il parziale di 4-2 che induce coach Bernardi al time-out: i suoi ragazzi ristabiliscono immediatamente le distanze. Luca Ghirelli combatte a rimbalzo contro i giganti romagnoli e non rinuncia ad attaccare il ferro; ci provano anche capitan Ghirelli (18 punti), il rientrante Monaldi e Scuderi, ma i romagnoli, in fase offensiva, non sbagliano un colpo: è 49-73 all’ultimo riposo. Benché la partita sia abbondantemente chiusa, l’intensità delle due squadre rimane altissima in un quarto periodo che serve solamente ad arrotondare le statistiche, per il punteggio finale di 68-94.

MAGIK BASKET – AVIATORS 81 – 77

(22-11; 48-34; 66-58)

Parma: Pedron, Conidi 5, Parente ne, Malinverni 10, Colonnelli 16, Asinas, Gorreri 9, Arbidans 24, Diemmi 8, Tognato 9, Giorgino. All. Donadei.

Lugo: Alessandrini 2, Ravaioli 24, Mazzagatti 23, Ragazzini 6, Merendi ne, Canzonieri 5, Meneghin 13, Arosti 2, Baroncini L. 2. All. Baroncini F.

SCUOLA BASKET FERRARA – EMIL GAS 65 – 64

(16-22; 31-30; 42-40)

S.B. Ferrara: Xausa 6, Manfrini 4, Rimondi 7, Buriani, Seravalli 4, Trinca 16, Romagnoni 5, Berti 10, Mascaro, Proner 1, Cazzanti, Fiore 12. All. Mancin.

Scandiano: Mazzoli, Fikri 6, Imovilli, Astolfi 12, Fontanili, Coslovi 3, Levinskis 15, Franzoni, Galvan 15, Taddei 2, Canovi, Caiti 11. All. Spaggiari.

MBE – OMEGA BASKET 71 – 81

(24-20; 44-43; 55-62)

Grifo Imola: Baldissera, Fussi 16, Corcelli ne, Creta 6, Piazza 14, Pirazzini 2, Calzini 16, Conti 4, Marabini 13, Syla. All. Creti.

Omega: Madella ne, Guazzaloca ne, Grazzi, Carlotti, Ceccolini 9, Webber 4, Rizzatti 24, Bastoni 1, Perini 11, Saccà 19, Demartini 13. All. Castelli.

Niente da fare per la Grifo nemmeno questa volta e così fanno 11 ko consecutivi. Certamente l’assenza di Giovennelli ha pesato, ma anche l’Omega aveva Guazzaloca in panca solo per onor di firma.

Le squadre si schierano in campo con Marabini, Pirazzini, Fussi, Calzini e Creta per la Grifo e con Ceccolini, Demartini, Bastoni, Rizzatti e Saccà per l’Omega. Partono meglio i padroni di casa che, al 5′, hanno il primo doppio possesso di vantaggio (13-8). Il vantaggio lievita fino al 22-13 firmato da uno spettacolare alley-oop di Marabini per Calzini (autori di 7 e 9 punti rispettivamente nel quarto). In chiusura di frazione, però, l’Omega rientra parzialmente. Dopo tre minuti del secondo periodo Saccà porta avanti i suoi (27-28), ma due triple di Fussi (particolarmente curato dalla difesa Omega per larghi periodi, usando la box&one su di lui) ridanno l’inerzia alla Grifo che ritorna a +8 (37-29) con un contropiede di Piazza, a metà periodo. Il timeout di coach Castelli produce i suoi frutti, perché al 18′ siamo di nuovo pari (39-39). Dopo la pausa lunga, la MBE prova di nuovo a scrollarsi di dosso i bolognesi, ma al massimo arriva al +4 (49-45). Qui, però, la benzina finisce, ma mancano ancora diciassette minuti alla sirena finale. L’Omega s’invola guidata da Rizzatti e Saccà e ad un minuto dalla fine del terzo periodo va sul 53-60. La Grifo ha un ultimo sussulto e arriva al -4 (60-64) in avvio di ultimo quarto, ma, in un batter d’occhio, l’Omega piazza un micidiale 0-9 che chiude il match, con cinque minuti ancora da giocare.

GAETANO SCIREA BASKET – REBASKET 84 – 65

(25-19; 45-34; 70-55)

Bertinoro: Benzoni 11, Sovera 6, Monticelli 5, Ndour 10, Bassi 16, Coralli, Zoboli 8, Palazzi, Torelli 7, Giorgini, Maltoni 11, Biandolino 10. All. Montuschi.

Rebasket: Piccinini 7, Bertozzi 2, Vezzali 1, Coradeschi 2, Catellani 2, Rovatti 17, Petrolini 2, Amadio 15, Bertolini ne, Mursa 10, Bovio 6. All. Casoli.

ACQUA CERELIA – VIRTUS MEDICINA 81 – 89

(23-19; 39-41; 61-66)

San Lazzaro: Micheli 15, Sibani, Baldi 4, Domenichelli 8, Nanni 16, Casarini, Comastri 4, Vanti, Pontieri 3, Rossi 13, Tapia 18. All. Nieddu.

Medicina: Curione 20, Cattani 6, Zambon 3, Sabattani 11, Musolesi 9, Martelli 3, Bergami 21, Martini 6, Baccarini, Lorenzini 10, Vandi ne, Poluzzi ne. All. Dalpozzo.

Decimata dalle pesanti assenze di Flocco, Gamberini e Negroni, la BSL getta il cuore oltre l’ostacolo e sfodera una prestazione gagliarda che, però, non basta per piegare la Virtus Medicina seconda in classifica e capace di imporsi per 89-81 grazie alle prove maiuscole di Bergami (21 punti) e Curione (20). Quattro, invece, i giocatori in doppia cifra nelle file di un’Acqua Cerelia che, nel secondo quarto, è persino riuscita a toccare le nove lunghezze di vantaggio.

San Lazzaro parte con il piede giusto e prova a spezzare l’equilibrio iniziale con le triple di Tapia e Micheli e i canestri di Nanni e Pontieri per il +4 biancoverde al suono della prima sirena (23-19). Il buon momento dell’Acqua Cerelia prosegue, poi, nelle prime battute della seconda frazione, quando si accende anche Domenichelli che, con due canestri, suggella il 33-24 in favore dei padroni di casa. Medicina incassa, aumenta la presenza a rimbalzo, lucrando anche falli importanti che le permettono di restare in carreggiata e riaprire completamente i giochi: a poco più di un minuto dall’intervallo lungo arriva infatti la parità a quota 37 firmata da Musolesi e proprio sul filo della sirena, poco più tardi, arriva addirittura anche il guizzo del sorpasso esterno firmato da Sabattani (39-41). Fiducia pura per gli ospiti che, in uscita dagli spogliatoi, danno un’ulteriore accelerata con le bombe di Curione e Zambon, raggiungendo il +9 sul 43-52. La BSL ha comunque la forza di attutire l’ennesimo il colpo e replicare affidandosi alla difesa a zona, che imbriglia l’attacco avversario e alle triple di Tapia che azzerano il gap (52-52). Medicina riesce, però, a riprendersi ben presto la testa del match (61-66 a 10’ dalla fine) e nell’ultimo quarto mette a segno il colpo di reni vincente, nonostante una mai doma BSL che, con Tapia e Rossi – ultimi a gettare la spugna – cerca fino all’ultimo di tenere aperta la gara. 

VENI BASKET – CVD BASKET 63 – 70

(19-17; 35-36; 51-54)

San Pietro in Casale: Pastore 8, Ghedini, Boughattas ne, Lenzi, Frignani 2, Mariani 2, Patrese 21, Bondioli ne, Bulgarelli 6, Zanellati 5, Ramzani 16, Ghidoni 3. All. Castriota.

Cvd Casalecchio: Magnolfi 14, Tabellini 2, Sciarabba 6, Rossi, Fuzzi 3, Corradini, Venturi 11, Campanella 16, Bertuzzi 1, Lelli 15, Biguzzi 2. All. Baiocchi.

PALL. CORREGGIO – PALL. NOVELLARA 72 – 61

(15-24; 31-38; 52-52)

Correggio: Messori 12, De Toni, Moscardini, Morgotti 10, Sutera 4, Guardasoni G. ne, Spallanzani, Manicardi ne, Iori 10, Guardasoni M. 6, Vivarelli 12, Lavacchielli 18. All. Stachezzini.

Novellara: Frediani 1, Morini 3, Folloni 10, Rinaldi, Ferrari 4, Brevini 11, Lucchini 5, Spaggiari ne, Grisendi ne, Riccò 5, Malagoli 6, Doddi 16. All. Boni.

CLASSIFICA

CORREGGIO362018214541237+217
MAGIK PARMA302015516301447+183
VIRTUS MEDICINA302015514471342+105
CVD CASALECCHIO302015513051202+103
ANGELS SANTARCANGELO262013716361420+216
PALLACANESTRO SCANDIANO261913614481282+166
NOVELLARA222011915321514+18
BASKET LUGO2020101015511460+91
SCUOLA BASKET FERRARA2020101013961385+11
REBASKET REGGIO E.182091114561533-77
VENI SAN PIETRO IN CASALE182091113281417-89
OMEGA BOLOGNA122061414091595-186
BSL SAN LAZZARO101951413621436-74
GAETANO SCIREA BERTINORO102051513301527-197
4 TORRI FERRARA62031714081620-212
GRIFO IMOLA42021813121587-275

Serie B/F, Fiorenzuola espugna Anzola! E la Magika…

SERIE B/F

4° Giornata

GIRONE C

PALL. SCANDIANO – LIBERTAS BASKET ROSA 68 – 77

(18-23; 38-34; 58-59)

Scandiano: Fedolfi 13, Pignagnoli 3, Balboni 7, Marino 20, Meglioli A. 5, Bocchi 6, Teti ne, Pellacani 2, Bonacini ne, Cantore ne, Meglioli E. 12, Nalin ne. All. Pozzi.

Forlì: Shlvakhtur ne, Vespignani 14, Bernabè 6, Montanari, Pieraccini 4, Valensin 15, Ronchi 20, Giorgetti ne, Silighini 2, Balestra 16, Ragghianti. All. Brighina.

CHEMCO – REN AUTO 69 – 44

(15-18; 37-26; 52-31)

Puianello: Oppo 10, Moretti 9, Manzini 17, Luppi 2, Martini 4, Dettori 9, Dzinic 3, Raiola 2, Cherubini 3, Valdo, Torelli, Boiardi 10. All. Giroldi.

Rimini: Novelli 4, Prateli, Duca E. 2, Pignieri 8, Duca N. 12, Renzi 2, Borsetti, Capucci 2, Lazzarini, Benicchi, Tiraferri 12, Gambetti 2. All. Maghelli.

Pronostico rispettato a Puianello, anche se il +25 finale è, probabilmente, troppo severo per le romagnole.

Coach Maghelli parte con un quintetto composto da Capucci, Pignieri, Renzi, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro della gara lo segnano le padrone di casa ed è una tripla; Noemi Duca accorcia subito, ma Puianello segna ancora da tre, 6-2. Le rosanero faticano in attacco a trovare la via del canestro, mentre Puianello capitalizza un paio di viaggi in lunetta: 9-2 dopo 4′. Le emiliane non si fermano e allungano sul 15-4. A 3′ dalla prima pausa, un libero di Noemi Duca avvia un parziale di 5-0: due assist di capitan Novelli per altrettanti appoggi di Pignieri e Capucci, costringono Puianello al time-out. Difesa e gioco in velocità sono di nuovo protagonisti al rientro in campo: due transizioni, una conclusa da un appoggio di Pignieri e la seconda da una tripla di Tiraferri dall’angolo, allungano a 10-0 il parziale, 15-14. A 16″ dalla fine della frazione, un bello svitamento a centro area di Noemi Duca vale il primo vantaggio rosanero, poi, dopo l’ennesimo recupero difensivo, Tiraferri appoggia a canestro, ma appena dopo la sirena. Il quarto si chiude sul 15-16. Al rientro in campo ci pensa Novelli a tenere aperto il parziale: 14-0 per il 15-18 complessivo. Pignieri segna anche il canestro del 15-20 – 16-0 il parziale -, ma a questo punto Puianello reagisce e con un 7-0 improvviso torna avanti, 22-20. La difesa delle padrone di casa paga grossi dividendi, tanto più che Puianello aggiusta anche la mira da dietro l’arco e vola sul +10, 30-20. Un arresto e tiro di Gambetti interrompe la siccità offensiva e il parziale a sfavore, 30-22 a 3’30” dall’intervallo. Ma è un fuoco di paglia, perché le padrone di casa fa valere la maggior stazza e allungano, +12 sul 34-22. Il primo tempo si chiude sul 37-26. Al rientro in campo non segna praticamente più nessuno: in 3′ solo Novelli, con due liberi, centra il canestro, 37-28. Noemi Duca mette il libero del -8, 37-29, ma da qui in poi Puianello mette il turbo: 12-0 di parziale per un 49-29 che sa di fine anticipata a 2’32” dall’ultima pausa. Il quarto si chiude sul 52-31. Nell’ultima frazione in campo c’è ormai solo una squadra: Puianello continua a segnare, la Ren-Auto, ormai fuori partita, a sbagliare e lo scarto, di conseguenza, a farsi pesante. Finisce 69-44.

WAMGROUP – MAGIKA PALLACANESTRO 47 – 54

(22-15; 29-35; 39-45)

Cavezzo: Siligardi 11, Denti 7, Zanoli 8, Cariani ne, Kolar, Marchetti 5, Maini 2, Andreotti ne, Costi, Calzolari 5, Bellodi 4, Pronkina 5. All. Piatti.

Castel San Pietro: Roccato 2, Venturoli 6, Rosier 12, Rizzati 2, Melandri 13, Cerè 10, Cordisco, D’Agnano 9, Daidone ne. All. Naldi.

Una Magika incerottata e con rotazioni limitate (Rizzardi scavigliata, Daidone presente per onor di firma), butta il cuore oltre l’ostacolo, stringe i denti e con una grande prova, vince a Cavezzo contro la capolista e si avvicina alla vetta della classifica. Al termine di una settimana condizionata da un’infermeria piena con ripercussioni sulla qualità e continuità del lavoro in palestra, le castellane scendono in campo contratte e il primo quarto conferma le preoccupazioni manifestate alla vigilia da coach Naldi: difesa disattenta. con Cavezzo che tira facilmente e spesso con piedi per terra, sfrutta alcuni mancati tagliafuori e prende agevolmente il comando delle operazioni e chiudono il primo quarto sul 22-13. Nel secondo periodo le “maghette” reagiscono con grande vigore e si battono con grande determinazione e Cavezzo fatica a trovare la via del canestro. Rosier e D’Agnano fanno la voce grossa nel pitturato (22 rimbalzi difensivi e 9 in attacco), mentre il terzetto Melandri-Venturoli-Cerè cominciano a trovare la via del canestro e il parziale di 7-22 porta le squadre al riposo lungo sul 29-35 e getta le basi per una grande impresa. Non è serata in attacco, infatti la Magika attacca bene la zona, ma tira molto male (3/20 da 3 punti), però, in difesa è aggressiva ed attenta, punge sotto canestro e con i liberi (19/22, contro il 2/5 della padrone di casa) costruisce una vittoria importante, interrompendo la striscia di 9 vittorie della formazione modenese.

S.B. SAMOGGIA – FBK TECNOELETTRONICA 63 – 64

(17-18; 38-31; 48-43)

Castelfranco: Scandellari ne, Bortolani 2, Palmieri G. 10, Tartarini 5, Bernardini, Venturi 2, Cattabiani 9, Grandini 7, Melloni 13, Zarfaoui 9, Ronchetti ne, Parrinello 6. All. Palmieri G.

Fiorenzuola: Patelli 4, Lekre ne, Longeri ne, Cremona 3, Negri ne, Bertoni 10, Sambou 11, Meschi 23, Zane 4, Yamblè 7, Rastelli 2. All. Russo.

CLASSIFICA

Sisters Castelfranco Emilia, Cavezzo, Magika CSP 14; Puianello 12; Scandiano 10; Happy Basket Rimini, Libertas Rosa Forlì 6; Fiorenzuola 4.

3° Giornata

GIRONE D

ROBY PROFUMI – FSE PROGETTI 65 – 67

(14-18; 32-34; 52-46)

Borgo Val di Taro: Hvichiani 14, Piscina 2, Bozzi V. 11, Catellani 3, D’Ambros 3, Mezini 8, Presta 4, Palacios 20, Vignali Gin. All. Allodi.

Cesena: Koral 21, Clementi 5, Sabbatani 3, Zoffoli 2, Battistini 6, Sampieri, Gori 12, Currà 6, Girelli 6, Semprini, Bozzi C. 6, Bertozzi ne. All. Lisoni.

Nulla da fare per la Valtarese. Le ragazze del presidente Delnevo sono state sconfitte, in casa, per 67 a 65 dalla Virtus Cesena, dopo una gara equilibrata e molto combattuta. Per la Roby Profumi hanno inciso le scarse percentuali da due punti, 16/51 alla fine, e i troppi rimbalzi offensivi concessi alle romagnole.

Il primo quarto ha visto Cesena allungare solo ad un minuto dal termine, con parziale di 4-0, per il 18 a 14 in favore delle ospiti. Nel secondo periodo la Roby Profumi non ha segnato per oltre cinque minuti e Cesena è arrivata arriva al massimo vantaggio sul 14-28 al 15′. Era Mezini, con due triple, prontamente seguita da Palacios, a rimettere in carreggiata la Roby Profumi che, con un contro parziale di 18 a 4, si portava sotto al suono della sirena di metà gara (32-34). Un andamento positivo che proseguiva anche nella terza frazione, dove la Roby Profumi allungava sulle ospiti, arrivando, a fine terzo periodo, sul 52 a 46. Nell’ultimo quarto era Cesena a partire meglio e grazie a due triple consecutive e una conclusione da due punti, non solo raggiungeva, ma sorpassava la Valtarese dopo solo due minuti di gioco; la Roby Profumi provava a rifarsi sotto, arrivando all’ultimo vantaggio della gara quando mancavano meno di cinque minuti sul punteggio di 55 a 54. Da questo momento, Cesena si dimostrava più preparata e grazie ad altre due conclusioni dalla lunga distanza, piazzava il break decisivo. La Roby Profumi provava a rientrare in partita, ma il tempo a sua disposizione terminava sul canestro di Palacios per il 65 a 67.

PARMA BASKET PROJECT – B.S.L. SAN LAZZARO 07-03-2023 – 20:30 

Palazzetto C.A. MOISE’ – Via Martiri della Liberazione  PARMA PR

MAGIK ROSA – MORIAN FULGOR 61 – 52

(14-16; 32-37; 46-45)

Magik Parma: Anfossi 1, Lucca 11, Petrilli 15, Triani Mab. 4, Minari 8, Carbonell 2, Di Giorgio, Farina 16, Montanari 4, Luciano ne, Petrocchi ne, Triani Mai. All. Olivieri.

Fidenza: Podestà 8, Ghezzi 15, Dia, Parizzi, Khalef 8, Giachetti 10, Ampollini, Chierici 2, Labò 4, Zambelli 2, Fava 3, Musile Tanzi ne. All. Antonicelli.

CLASSIFICA

N.V. Cesena 6; Valtarese, Fulgor Fidenza, Finale Emilia*, Magik Rosa PR 2; Bsl San Lazzaro**, Parma Basket Project* 0.