C Gold, fantastica tripletta esterna per “le nostre”!

SERIE C GOLD 3° Giornata

Girone Oro

SECIS – INTECH 66 – 83

(19-20; 34-46; 47-63)

Jesolo: Fantin ne, Bovo 22, Biancotto 2, Favaretto 21, Rosada 4, M. Maestrello 7, Busetto 2, Sipala 6, N. Maestrello 2, Zamattio, Mei ne, Ruffo. All Teso.

VSV Imola: Dalpozzo ne, Barattini 13, Savino ne, Salsini 1, Begic 22, Ranocchi 19, Ramilli 5, Magagnoli 5, Aglio 12, Murati, Locci 6. All Regazzi.

L’Intech domina nello scontro diretto a domicilio di una Jesolo al debutto in questo girone Oro, dopo le due gare rinviate per l’emergenza sanitaria. I gialloneri partono meglio, concentrati sull’obiettivo più importante e per 40’ gestiscono il vantaggio, a parte qualche istante nel 2° quarto, quando i locali trovano il +1 (20-21). Fino a quel momento e da lì in poi, la Virtus è l’unica padrona del campo. Prestazione altisonante del gruppo che gioca in scioltezza, senza pressioni o tensioni di alcun tipo: Barattini e Begic catalizzano i falli dei veneti che non trovano mai la chiave per scardinare la difesa giallonera. L’Intech è un vortice che travolge i ragazzi di coach Teso raggiungendo il massimo vantaggio sul +21 con cui si affronta l’ultimo quarto di gara. Jesolo non ha ritmo in attacco che si inceppa in troppe occasioni, lasciando spazi invitanti a Ranocchi e compagni. Le settimane di assenza dal parquet sia in campionato che in allenamento, hanno certamente penalizzato la squadra che dominò chiaramente il girone Nord. Solo Bovo e Favaretto riescono a trovare con continuità il canestro, mentre Maestrello deve fare i conti con il lungo periodo di stop.

La Virtus Imola scende in campo al PalaCornaro con Locci, Barattini, Magagnoli, Ranocchi e Begic. Magagnoli spende subito in apertura i suoi 5 punti di serata, nel 2-5 iniziale. Ranocchi e Begic (tripla) firmano il primo allungo dopo 3’ sul 4-10. Dopo la penetrazione di Barattini e il +8 Imola, coach Teso richiama i suoi per il primo timeout di serata dopo quattro minuti e sgoccioli. Dopo la seconda tripla di Begic, il punteggio prosegue in sostanziale equilibrio nella seconda metà del quarto, con Jesolo che riesce, grazie a Favaretto, a restare aggrappato ai gialloneri sul 19-20 con cui ci si ferma per il primo intervallo breve. In apertura del 2° quarto, Favaretto segna dalla media distanza il cesto dell’unico vantaggio di serata per i biancorossi locali (21-20). Begic segna in penetrazione (21-22) nonostante un paio di contatti al limite: le proteste di Regazzi non sono accettate dalla coppia arbitrale, che punisce con un fallo tecnico il coach imolese. Dopo 4’ Aglio appoggia a canestro il 24-26. Aglio segna in elevazione dalla media distanza e Ranocchi bissa la tripla di pochi istanti prima per il 26-34 a 4’40” dall’intervallo. Jesolo, in questa fase, è annichilita in difesa e senza idee in attacco. Imola ne approfitta, infilando un buon break di 10-2. Dopo il timeout di coach Teso, una rapida successione di passaggi sulla linea dell’arco tra Ranocchi, Barattini, Begic ed Aglio, libera quest’ultimo che, fronte a canestro, non sbaglia di un centimetro la tripla che vale il +11. Jesolo non segna per quasi quattro minuti e la Virtus concede poco o nulla nell’area pitturata. Si arriva d’un fiato all’ultimo possesso del primo tempo, con Begic che torna a segnare dopo diversi minuti di astinenza: l’asso croato pesca il jolly con una tripla siderale sul fil di sirena, facendo esplodere la panchina imolese. Si rientra negli spogliatoi con la consapevolezza di chi sta dominando il campo sul 34-46. Al cambio campo, Jesolo accorcia sul -10, ma Locci, con un bel gioco di gambe, infila il cesto del 37-49. Ranocchi infila un altro tiro pesante al 3’30” per il 39-52. La stessa guardia vola in contropiede per il +15 al 4’, con immediato timeout dei locali. Per qualche minuto succede poco di interessante, fino alla penetrazione di Ramilli che suggella il +17 sul 41-58. Ranocchi, sul finire del quarto, viene lasciato colpevolmente libero dalla linea dell’arco e per la guardia bolognese è un invito a nozze segnare il 46-63, con il 18esimo punto personale. Il primo possesso dell’ultima frazione viene finalizzato dall’arco nell’angolo destro da Ramilli, che ritrova il sorriso da quella mattonella per il 49-66. Aglio certifica il +21 che lancia la Virtus verso una buona posizione in classifica nel girone Oro. A 4’ dalla sirena, Matteo Maestrello con la tripla, “provoca” Begic che torna a segnare e lo fa sempre senza sfiorare la retina nell’altra metà campo: 56-77. Jesolo comunque ha un sussulto d’orgoglio e la tripla di Favaretto, a -2’15” scalda, la panchina dei locali che vedono ridursi sensibilmente lo svantaggio (64-78). Infatti, col contropiede di Rosada, Jesolo ritorna ad un consolante -12 (66-78). Regazzi richiama i suoi per un timeout in cui richiede concentrazione e tranquillità. E la scelta è corretta, visto che l’Intech rientra in campo senza concedere più nulla agli avversari e che Aglio dalla lunetta e Begic in contropiede, lanciato in velocità da Barattini, fissano il punteggio sull’ottimo +17, ovvero 66-83.

BASKET BASSANO – DUEGI 66 – 71

(19-23; 32-39; 49-58)

Ferrara 2018: Agusto 20, Cortesi 6, Labovic 8, Bianchi 2, Costanzelli 12, Tongue Zuko 3, Seravalli 14, Verrigni 2, Cattani 4. All. Furlani.

CALORFLEX ODERZO – BASKET LUGO RINVIATA     

PALASPORT ODERZO – Via Pontremoli ODERZO TV

CLASSIFICA

Ferrara 2018*, Virtus Imola 8; Jesolo**, 6; Oderzo* 4; Lugo***, Bassano* 2.

Girone Argento

BASKET PIANI JUNIOR – MOLIX 65 – 89

(24-22; 34-39; 46-57)

Bolzano: Negro, Cravedi 23, Barion 2, Pedron 8, Trentini 4, Gabrielli 5, DAlessandro ne, Ramoni 3, Branchin 11, Dieng 9, Raffaeli. All. Massai

Molinella: Telese, Brandani 13, Cobianchi 3, Degli Esposti Castori 11, Ranzolin 9, Zuccheri 3, Gianninoni 8, Bonanni 12, Bacilieri, Balducci 6, Ouattara 4, Zhytaryuk 20. All. Castaldi.

Molinella scala la montagna e batte fuori casa un Bolzano che, nelle prime battute della gara, aveva messo in difficoltà i bolognesi. La trasferta più lunga della storia dei molinellesi si è rivelata fortunata ed è arrivato il secondo successo consecutivo, dopo quello ottenuto nella gara in casa con Verona. A Bolzano i giocatori di coach Marco Castaldi hanno vinto con un largo punteggio, 65 a 89. All’inizio Molinella ha faticato a entrare in partita e Bolzano, con un’ottima circolazione di palla, ha trovato sempre l’uomo libero. Poi, alla distanza, i bolognesi hanno fatto valere la maggiore caratura tecnica con le bombe soprattutto di capitan Brandani (13 punti e una grande leadership) e la consueta solidità di Zhytaryuk ‘Slava’, con l’ennesima doppia doppia da 20 punti e 12 rimbalzi. Da segnalare la prova balistica e la continuità di Luca ‘Dec’ Degli Esposti, che ha segnato 11 punti con un tiro, fra l’altro, da metà campo e l’intraprendenza del gladiatore Mattia Bonanni con i suoi 12 punti, conditi da tanta grinta e gesti di puro basket. Molto bene sotto le plance per i molinellesi Piero Zuccheri (7 rimbalzi) e Niccolò Ranzolin (9 punti e 6 rimbalzi). I locali, invece, dopo un buon inizio, hanno potuto contare soltanto su Cravedi con 23 punti e Braghin con 11 punti, che hanno evitato un passivo ancora maggiore. Nel finale i molinellesi sono diventati infallibili e anche il neoentrato Cristofaro Cobianchi ha segnato una bellissima bomba. Buona performance da parte di Zouby ‘Big Z’ Ouattara, il giovane centro del Molinella che ha fatto vedere ottime cose e una stoppata da Nba, degna del suo idolo Dwight Howard.

WITH-U VERONA  – JUNIOR BK LEONCINO 65 – 51

CLASSIFICA

Mirano, Molinella 8; Piani Junior Bolzano, Leoncino Mestre, Cestistica Verona 4.