Serie B, colpaccio Tigers, festeggiano Fiorenzuola, RBR, Flying Balls e Andrea Costa

SERIE B

3° Giornata

GIRONE B

BELCORVO S.VENDEMIANO – ANTENORE EN. PADOVA 71 – 62

GREEN UP CREMA – UNITED EAGLES BK UDINE 98 – 101 dts

SECIS JESOLO – FERRARONI CREMONA 61 – 88

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ALLIANZ 91 – 68

(20-15; 42-30; 73-50)

Fiorenzuola: Galli 2, Bracci 2, Rubbini 18, Alibegovic 16, Livelli 11, Filippini 18, Avonto, Binelli, Cipriani 14, Russo, Ricci 8, Jovanovic 2. All. Galetti.

Vicenza: Mazzucchelli 9, Bastone 8, Piccone 19, Basso ne, Massignan ne, Petracca ne, Rigon 4, Sebastianelli, Piccoli 12, Cecchetti 4, Chiti 12. All. Ciocca.

Tutto facile per Fiorenzuola che schianta, alla distanza, Vicenza.

L’inizio di partita vede coach Galetti premiato inizialmente dalla scelta di schierare Jovanovic in quintetto, con i primi due punti dei Bees proprio ad opera del numero 66 gialloblu. E’ Alibegovic a dare la spinta a Fiorenzuola, ben servito anche dalle incursioni di Rubbini che valgono il 15-10 al 6’. Fiorenzuola chiude con i liberi di Cipriani un primo quarto ampiamente positivo, lasciando la squadra vicentina a soli 15 punti. 20-15. Chiti fa iniziare bene la squadra di coach Ciocca nel secondo parziale, ma la scorribanda di Galli e il piazzato di Cipriani mantengono Fiorenzuola al comando delle operazioni al 13’: 25-21. Mazzucchelli trova l’asse per Cecchetti al 17’ per il -6 Vicenza, ma Filippini, con il movimento spalle a canestro ed Alibegovic con la tripla dall’angolo, fanno andare i Bees oltre la doppia cifra di vantaggio (37-26 al 18’). Jovanovic cattura un rimbalzo offensivo importante sul finale di quarto, servendo a rimorchio la schiacciata di potenza di Filippini: 42-30 e intervallo lungo con i Bees sopra il 40% sia da 2 che da 3 punti. Mazzucchelli fa partire bene il tentativo di rimonta di Vicenza al rientro dagli spogliatoi, grazie al suo jumper dalla media distanza; Livelli e Ricci sono, però, ispiratissimi, portando i Bees al massimo sul 54-38 al 24’. Piccone va ben oltre la doppia cifra personale (saranno 18 alla fine), ma Rubbini è in stato di grazia e con le sue scorribande mette in crisi la difesa vicentina. Filippini giganteggia prima da 3 punti e poi sotto le plance con il semigancio che fa volare i Fiorenzuola Bees al +23 (63-40), chiudendo un parziale da 9-2. E’ ancora la tripla di Filippini, dalla punta, che manda agli archivi un quarto da 31 punti per la squadra di coach Galetti. 73-50. Nell’ultimo quarto Bastoni e Piccoli provano a ridurre il gap che, tuttavia, Fiorenzuola gestisce ed amplia con grande maturità. Finisce 91-68 per i Bees, che danno un grande segnale nel giorno di San Fiorenzo, Santo Patrono di Fiorenzuola d’Arda.

AGOSTANI CAFFE’ – ALLIANZ BANK 74 – 65

(15-20; 38-34; 56-49)

Olginate: Maspero 14, Baparapè 3, Bloise 8, Brambilla 9, Ambrosetti 15, Negri 21, Tomcic, Okiljevic 2, Martinalli ne, Cucchiaro 2, Natalini ne, Castagna ne. All. Cilio.

Bologna Basket 2016: Galassi 21, Beretta 10, Graziani 6, Hidalgo 9, Resca 5, Rossi 7, Felici 2, Guglielmi 5, Oyeh, Tilliander, Tripodi ne. All. Fucka. 

Una prestazione tra qualche alto e molti bassi quella del Bologna Basket 2016 contro Olginate, con un punteggio caratterizzato da continui parziali e controparziali. Ma alla fine sono i rossoblu a dover cedere alla maggior concretezza dei padroni di casa, che infliggono così al team felsineo, ancora orfano di Fontecchio e Guerri, la seconda consecutiva sconfitta in trasferta. Le statistiche narrano di una squadra poco precisa dal campo (25/61, 41%) e soprattutto deficitaria dalla lunetta (8/15, media elevata oltretutto da un 4/4 di Galassi). La gara ai rimbalzi è pari (39), ma in passivo sono invece assist (8 contro 15) e palle perse (15 contro 11). Il tutto con un atteggiamento altalenante imputabile probabilmente, come più volte ricordato, alla gioventù della squadra ed al bisogno di amalgamare elementi che hanno giocato poco assieme.

La cronaca. Primo quarto con protagonisti Galassi (10 punti con due triple) e Graziani in chiusura di tempo, con gli ospiti che chiudono a un meritato +5 (15-20). A inizio seconda frazione, una tripla di Guglielmi e un canestro di Resca portano il vantaggio rossoblu addirittura al +10, ma due palle consecutive perse, prima di metà campo, riavvicinano i padroni di casa, che al sesto minuto sono a -1. Il gioco si fa confuso, Olginate la mette sulla bagarre, i ragazzi di Fucka hanno 5 possessi consecutivi con altrettanti errori al tiro. Nonostante un antisportivo a favore, a 2′ dalla pausa il Caffè Agostani torna in pareggio ed anzi, con una bomba allo scadere, va nello spogliatoio sul +4 (38-34). Alla ripresa, altro antisportivo a Galassi, ma Beretta si mette al lavoro segnando tre canestri di fila, uno su assist di Resca. ll gap è annullato e poi ci pensa ancora Galassi: tiro pesante, canestro e fallo antisportivo subito con libero realizzato. Sulla rimessa, altro assist dietro la schiena di Resca per Beretta. È il momento migliore per i bolognesi che vanno sopra 48-42 a metà quarto. Da lì, invece, inizia incredibilmente la fine. Nella seconda metà del terzo quarto e nei primi quattro minuti dell’ultima frazione, Olginate piazza un parziale devastante di 17-1, con il BB2016 che va in blackout, trovando il modo di sbagliare otto azioni di fila, compreso uno 0/2 dalla lunetta. Dal +6, i rossoblu precipitano così al -10. Beretta perde la calma e si fa espellere. Sembra tutto finito e invece Fucka decide di mettersi a zona, con una squadra volutamente bassa, ma più dinamica. Mossa riuscita: c’è la reazione con Hidalgo (5 punti in un amen), Galassi e Rossi che piazzano un parziale di 8-0 che porta lo svantaggio a -2. Il match resta in bilico per un paio di minuti, poi Galassi, ormai stanco, sbaglia una tripla dall’angolo per il pareggio. Un’infrazione di 24″ e un paio di bombe di Negri chiudono, poi, l’incontro definitivamente.

GEMINI MESTRE – RIMADESIO DESIO 91 – 73

LUXARM LUMEZZANE – BERGAMO BASKET 2014 59 – 70

PONTONI MONFALCONE – PALL. BERNAREGGIO’99 75 – 74

CLASSIFICA

PGVP%
Rimadesio Desio4220100.0
Gemini Mestre4220100.0
WithU Bergamo4220100.0
Pallacanestro Crema4220100.0
Civitus Allianz Vicenza4220100.0
Gesteco Cividale221150.0
Pall. Fiorenzuola 1972221150.0
Secis Jesolo221150.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano221150.0
Ferraroni JuVi Cremona221150.0
Bologna Basket 2016221150.0
Antenore Energia Virtus Padova02020.0
Falconstar Monfalcone02020.0
LuxArm Lumezzane02020.0
Agostani Caffè Olginate02020.0
Lissone Interni Bernareggio02020.0

GIRONE C

GIULIA BASKET GIULIANOVA – SINERMATIC OZZANO 77 – 92

(22-25; 39-45; 55-64)

Giulianova: Fattori 23 (4/7, 5/9), Motta 18 (3/6, 2/7), Giacomelli 14 (4/5, 0/1), Di Carmine 13 (5/10, 0/3), Caverni 9 (1/2, 1/3), Bischetti, Cianci, Buscaroli (0/1), Nafea ne, Pulcini ne, Scarpone F. ne, Scarpone S. ne. All. Domizioli.

Ozzano: Klyuchnyk 21 (10/15, 0/6), Bonfiglio 18 (3/5, 4/6), Ceparano 14 (1/1, 2/5), Chiappelli 11 (4/8, 1/1), Barattini 9 (1/1, 1/3), Lasagni 8 (1/5, 2/4), Folli 7 (3/8, 0/1), Misljenovic 4 (1/3), Landi (0/2), Cisbani, Galletti ne. All. Loperfido.

Una prestazione spumeggiante regala ai New Flying Balls (privi ancora di Riccardo Iattoni) i primi due punti esterni del campionato. Con un’ottima prestazione collettiva, i ragazzi di coach Loperfido espugnano il PalaCastrum di Giulianova con il punteggio di 92 a 77 e salgono a quota 4 punti in classifica.

In avvio, i padroni di casa prendono il comando del gioco e spinti da un Fattori superlativo, trovano l’8 a 2 al terzo minuti di gioco. La Sinermatic, dopo un po’ di affanno, si sblocca anche in attacco con i canestri Klyuchnyk, Folli e Lasagni, impattando a quota 10 il match allo scoccare del 5’. Lasagni, dall’arco, timbra il primo sorpasso ozzanese di serata, ma dall’altra parte Fattori viene lasciato troppo libero, la mano del lungo giuliese è calda e il numero 19 giallorosso non può che punire la difesa ozzanese; in aggiunta un gioco da tre punti di Di Carmine ed è nuovo +3 Giulia Basket (22-19 all’8′). Negli ultimi due giri di lancette della frazione, i Flying ritrovano la parità con Bonfiglio da fuori e il vantaggio (22-25 alla prima sirena) con Barattini dalla lunetta, complice un antisportivo fischiato a Caverni. Nel secondo periodo, con Chiappelli limitato dai falli, spazio a Misljenovic che fa l’esordio in campionato, dopo aver saltato le prime partite per infortunio. Il giovane serbo, insieme a Klyuchnyk, fanno la voce grossa nel pitturato e spingono Ozzano fino al +7. Dopo l’ennesimo canestro di Fattori, la SInermatic trova 5 punti di fila di un ispirato Bonfiglio, che porta Ozzano sulla doppia cifra di vantaggio per la prima volta in serata (24-34 al 14’). Fattori e Caverni tengono Giulianova a galla, Chiappelli dall’arco fa +12, ma negli ultimi minuti del quarto gli abruzzesi accorciano le distanze sempre con Fattori (21 punti nel primo tempo per lui) e tre liberi di Motta, per il 39-45 all’intervallo lungo. Nella terza frazione, dopo l’immediato +8 firmato Chiappelli, arrivano quattro punti di fila per Di Carmine per il -4 giuliese (45-49 al 23’). Ozzano tenta un nuovo allungo con Chiappelli e Klyuchnyk (45-54 al 26’), ma i ragazzi di coach Domizioli non ci stanno e con un 9-2 di parziale, il Giulia Basket rientra fino al -2 (54-56 al 28’). Misljenovic, da sotto, sblocca l’emorragia offensiva ozzanese, due bombe (una molto bella, una parecchio fortunosa) di Bonfiglio fissano il parziale sul 55-64 alla terza sirena. In avvio di ultimo quarto, Ozzano trova subito con Barattini il +12 e poco dopo il +13 con Ceparano, che si sblocca segnando il primo canestro dell’incontro. In questo momento di partita si segna parecchio con i canestri di Motta e Fattori, che vengono continuamente corrisposti dallo stesso Ceparano e Klyuchnyk. Al minuto 34 un incontenibile Ceparano (segnerà 14 punti tutti nell’ultima frazione) trova il +16, mentre pochi attimi dopo Klyuchnyk fa +19 (71-90) ,segnando il suo 21esimo punto di serata. I Flying gestiscono al meglio l’ampio vantaggio accumulato e alla sirena finale è 77-92 Sinermatic.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – RIVIERABANCA 65 – 77

(22-23; 38-39; 47-57)

Teramo: Bertocco 14 (4/10, 2/8), Cucco 12 (0/1, 4/8), Di Donato 11 (1/2, 2/7), Bottioni 10 (3/7, 0/1), Bonci 8 (2/4), Antonelli 5 (2/5, 0/1), Triassi 3 (1/2 da tre), Guilavogui 2 (1/2), Ticic ne, Ragonici ne, Di Giorgio ne, Di Febo ne. All. Salvemini.

Rimini: Saccaggi 17 (3/5, 2/3), Arrigoni 16 (5/9, 1/1), Scarponi 13 (2/2, 3/6), Bedetti 12 (0/1, 4/6), Rivali 10 (2/3, 2/4), Rinaldi 7 (1/3, 0/1), Masciadri 2 (1/2, 0/4), Fabiani (0/2), Amati (0/1 da tre), Carletti. All. Ferrari.

Trasferta vittoriosa per RivieraBanca! Bravissimi i biancorossi a saper soffrire in un primo tempo molto equilibrato con alte percentuali dei padroni di casa, per poi dare l’accelerata decisiva nella seconda metà di gara lasciando le briciole in difesa agli abruzzesi; una solida difesa e ben 12 triple segnate hanno fatto la differenza nel risultato finale.

Inizio difficile per i biancorossi che, nella prima metà di quarto, soffrono la verve offensiva di Di Donato e compagni (12-2 al 5′), ma due bombe di Rivali riavvicinano RivieraBanca ai padroni di casa (14-10 al 7′). I ragazzi di coach Ferrari completano la rimonta con ottime percentuali dalla lunga distanza: due volte Bedetti, poi Saccaggi e Scarponi portano Rimini in vantaggio (22-23). Il copione non cambia nel secondo quarto: Teramo parte bene con la bomba di Triassi e due canestri di Bertocco (30-25 al 13′), i biancorossi rispondono con capitan Rinaldi e Saccaggi dalla lunetta (32-29 al 16′) prima che la partita scenda un po’ di ritmo. I padroni di casa provano a scappare con un ispirato Bonci, ma Masciadri e Scarponi tengono Rimini vicina, prima che Saccaggi segni cinque punti in fila per il sorpasso (38-39 al 20′) che anticipa il rientro negli spogliatoi. I biancorossi escono decisamente carichi dalla pausa lunga ed allungano con Saccaggi e Bedetti (40-50 al 26′), Teramo ricuce con due bombe di Cucco e Bertocco dopo diversi errori al tiro, ma Rimini ricaccia indietro i padroni di casa con Rinaldi ed Arrigoni prima che la tripla di Scarponi consegni il +10 di fine terzo quarto (47-57). RivieraBanca continua a spingere sull’acceleratore: Saccaggi ed Arrigoni combinano per 9 punti che lanciano la fuga biancorossa, Scarponi dalla lunga distanza segna il +20 Rimini (49-69 al 34′). RivieraBanca mette in ghiaccio il risultato con la bomba di Arrigoni ed i liberi di Masciadri, nel finale gestione del vantaggio fino alla sirena finale.

BNL GRUPPO BNP PARIBAS ROMA – PALL. ROSETO 93 – 80

SUTOR BK MONTEGRANARO – IL CAMPETTO ANCONA 51 – 54

RAGGISOLARIS – TIGERS 66 – 69

(14-17; 33-32; 53-52)

Faenza: Aromando 10, Siberna 10, Vico 4, Ballabio 10, Poggi 8, Reale 13, Morara 2, Petrucci 4, Ugolini 5, Bianche ne, Cortecchia ne, Rosetti ne. All. Serra.

Cesena: Bugatti 12, Nwokoye 10, Anumba 8, Mascherpa 17, Moretti 2, Genovese 11, Gallizzi 2, Ndour 2, Brighi 5, Arnaut ne. All. Tassinari.

Se lo aggiudicano i Tigers il derby del PalaCattani, gara combattuta ed intensa risolta da un canestro di Mascherpa ad un secondo dalla fine. In una stupenda cornice di pubblico le due squadre si danno battaglia per quaranta minuti senza mai risparmiarsi.

Partono forte i Tigers portandosi subito sul 9-0 poi i Raggisolaris trovano le giuste contromisure soprattutto in difesa e si portano ad una sola lunghezza (12-13) grazie ai liberi di Ballabio. Cesena prova ancora ad allungare questa volta con Bugatti (27-22), ma la squadra di Serra strappa con la forza l’inerzia del match affidandosi ad Ugolini. L’ala segna prima la tripla del 27-28 finalizzando un’azione nata da una sua palla recuperata poi a fil di sirena segna il 33-32, primo vantaggio faentino del match. Il punteggio basso non deve trarre in inganno, perché il derby continua all’insegna delle emozioni e dell’equilibrio ed infatti al 37’ il punteggio è di perfetta parità: 60-60. Due liberi di Poggi portano i Raggisolaris sul 66-62 a 1’50’’ dalla fine, ma a salire in cattedra è Mascherpa prima segnando i punti della parità e poi con la tripla del 69-66 a 1’’ dallo scadere. Serra chiama time out e l’ultimo tiro è affidato a Petrucci: la sua conclusione non trova il bersaglio.

REAL SEBASTIANI RIETI – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 85 – 35

PALL. SENIGALLIA – AURORA BASKET JESI 76 – 69

A. COSTA BASKET – NPC 84 – 75

(19-21; 35-41; 54-56)

Imola: Wiltshire 9, Fazzi, 7, Guidi, Fussi, Trapani 9, Carnovali 8, Calabrese 9, Corcelli 7, Cusenza 12, Trentin 6. All. Grandi.

Rieti Pallacanestro: Testa 12, Antelli 9, Tiberti 9, Timperi 19, Del Testa 5, Papa 14, Broglia 7, Cortese, Buccini, Vujanac, Frizzarin. All. Ceccarelli.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto4220100.0
Kienergia Rieti4220100.0
Giulia Basket Giulianova4220100.0
Andrea Costa Imola221150.0
Real Sebastiani Rieti221150.0
Raggisolaris Faenza221150.0
RivieraBanca Basket Rimini221150.0
Tigers Cesena221150.0
Rennova Teramo221150.0
Luciana Mosconi Ancona221150.0
Virtus Basket Civitanova Marche221150.0
Sinermatic Ozzano221150.0
The Supporter Jesi121150.0
Goldengas Senigallia02020.0
BNL Luiss Roma02020.0
Sutor Montegranaro02020.0