Impresa “titanica” per i Flying Balls. Salus, primo ko. C Silver, Alston “fa l’americano”…

SERIE C GOLD 4° Giornata

PALL. TITANO – NEW FLYING BALLS 71 – 74

(21-19; 36-34; 50-55)

San Marino: Frigoli 9, Gamberini ne, Macina, Polverelli 12, Rinaldi 15, Bianchi 17, Borello ne, Amadori 6, Zannoni 8, Gambi ne, Riccardi ne, Balestri 4. All. Foschi.

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masré 17, Morara 4, Folli 6, Magagnoli 2, Lalanne, Betti ne, Guazzaloca 8, Martini 2, Cutolo 8, Gianasi 8, Agusto 19. All. Grandi.

C’è mancato davvero poco che il trittico di fuoco riservato dal calendario all’Asset Banca partisse con il botto.
Dopo lunghe fasi di equilibrio, il finale del terzo quarto e l’avvio dell’ultimo sembravano orientare la partita verso Ozzano: la tripla del 60-50 al 31’30” di Masré (17p. in 19′ alla fine) siglava l’unico vantaggio in doppia cifra della partita, prima che una serie di Rinaldi dimezzasse il divario (7 in fila per il 62-57 Ozzano, 15 alla fine per Niccoló). Il testimone offensivo passa a Bianchi, 7 in serie anche per lui (17 nella partita) per il 68-67 Ozzano a 3′ dalla sirena, Polverelli sorpassa dalla lunetta (69-68 Asset), idem Gianasi (2/2 per il 70-69 Ozzano), e nuovo sorpasso con il piazzato di Bianchi (71-70 Asset a 1’00” dalla sirena).
Morara perde palla e così i Titans si trovano sul +1 e possesso a 37″ dalla fine; la chiave del finale è proprio quel possesso perso dai Titans dopo un contatto sospetto su Polverelli che consente a Guazzaloca di depositare due punti facili per il 71-72 a -22″. A Rinaldi non riesce il piazzato del sorpasso a -4″, né la tripla del pareggio sulla sirena, dopo il 2/2 di Guazzaloca del 71-74.

B.S.L. SAN LAZZARO – BASKET LUGO 67 – 77

(17-12; 23-33; 40-56)

San Lazzaro: Lolli 2, Verardi 8, Binassi 7, Fabbri 16, Mellara 9, Rossi 1, Bianchi 8, Barattini 5, Cavazzoli ne, Allodi 11. All. Rocca.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 18, Tinsley 5, Romagnoli, Thiam 4, Seravalli 22, Legnani 4, Presentazi 5, Filippini 8, Guerra 2, Collina, Zhytaryuk 9. All. Galetti.

GAETANO SCIREA BASKET – SALUS PALL. BOLOGNA 73 – 68

Bertinoro: Marisi 23, Riguzzi 18, Solfrizzi Em. 13, De Pascale 4, Cristofani 4, Merenda 2, Solfrizzi En. 6, Godoli 3. All. Brighina.

Salus: Parma Benfenati 21, Savio 9, Granata 3, Amoni 7, Lugli 2, Percan 11, Nucci 13, Trentin 2. All. Giuliani.

DESPAR 4 TORRI FERRARA – POL. PONTEVECCHIO 81 – 70

(27-21; 50-38; 59-59)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 6, Ranzolin 2, Brandani 9, Nanni 8, Parmeggiani 8, Paccagnella 8, Ballardini 7, Ghedini 8, Verde, De Ruvo 10, Pederzini 15. All. Cavicchioli.

Pontevecchio: Varotto 5, Galassi 9, Riguzzi 18, Carella, Brancaleoni 11, Zeneli 3, Ranocchi 4, Bergami 18, Buriani 2, Donati, Vetere. All. Angori.

Missione compiuta per la Despar 4 che riesce a mettere il sigillo della vittoria nella gara contro la giovane e coriacea Polisportiva Pontevecchio che mai ha mollato e ha dimostrato carattere e tecnica non certo da squadra junior, come di fatto l’età media del roster dice. In una partita non bella, impostata e incanalata dagli ospiti nel modo per loro più congeniale, la squadra di Cavicchioli ha sudato molto per imporre la propria supremazia. Bravi i ragazzi di Pontevecchio a mettere in campo una foga difensiva e anche alcune ottime giocate, ma altrettanto bravi i granata a portare a casa, con la rabbia in alcuni momenti, un incontro che si sapeva poter essere più complicato di quanto i roster dicano. 4 Torri sempre Avanti, ma mai con la certezza in tasca. Il primo quarto inizia con un mini break di 7 a 0 che fa ben sperare i ferraresi ma la tenacia, mai mancata al Pontevecchio, rintuzza questo primo allungo. La partita si svolge nervosamente con i giovani ospiti per nulla intimoriti e in grado di mettere una grande pressione difensiva sulla squadra di casa. Si arriva così alla pausa lunga (50 a 38) con l’incertezza di sapere se quell’impeto e quella concentrazione dei bolognesi potranno far parte anche dei due ultimi quarti. E sarà così, anzi è proprio nel terzo quarto che Pontevecchio compie il proprio “piccolo” miracolo vincendolo perentoriamente con il punteggio parziale di 9 a 21. Gli ultimi dieci minuti di gioco iniziano con le squadre in parità sul 59 a 59 e a dire il vero, sarà l’unico momento in cui si è vista la parità nel punteggio. L’ultima frazione di gioco, seppur non in scioltezza, vede la Despar mettere le mani sull’incontro e accrescere il proprio distacco fino al +11 finale che, di fatto, fotografa il gap reale tra le due squadre. Sugli scudi in casa granata un ottimo Pederzini in  doppia-doppia (15 punti e 11 rimbalzi) e dall’altra Riguzzi con 18 punti.

ALBERTI E SANTI PALL. FIORENZUOLA – BOLOGNA BASKET 2016 86 – 68

(27-17; 49-33; 68-54)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 10, Sichel 7, Monacelli 10, Miller 13, Berni, Trobbiani, Marletta 5, Lottici M. 11, Klyuchnyk 14, Donati ne, Garofalo 16, Giani. All. Lottici S.

Bologna Basket 2016: Bonetti 6, De Gregori 3, Biello 11, Guerri, Del Papa 9, Tugnoli L. 1, Tugnoli A. 10, Bertuzzi 5, Brotza 8, Torriglia 4, Albertini 11. All. Trevisan.

NUOVA PSA – NPC 59 – 61

(18-11; 30-28; 46-46)

Modena: Vivarelli, Bianchi 6, Cervellati, Tamagnini ne, Verrigni 4, Frilli 11, Storchi 17, Gamberini, Fiore 8, Saccà 13, Bianchini ne, Brilli ne. All. Spettoli.

VSV Imola: Dalpozzo 2, Dalfiume 9, Murati ne, Zambrini 12, Creti ne, Fin 5, Corcelli 7, Vignali 12, Sangiorgi 3, Starovlah 11. All. Lunghini.

La PSA deve rinviare ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Imola esce coi 2 punti dalle Ferraris al termine di una battaglia più ruvida che bella; la PSA ha da un lato parecchio da rammaricarsi per aver spento la luce nel momento decisivo dell’incontro, ma dall’altro ha di che esser fiduciosa per aver lottato quaranta minuti alla pari con una squadra costruita per raggiungere la Serie B a lungo pregustata in estate.

Parte meglio la PSA che si porta avanti 12-5 dopo i primi giri di lancette con capitan Storchi a suonare la carica. Coach Lunghini, ex di turno, chiama timeout e sveglia i suoi uomini, ma il vantaggio alla prima sirena rimane di 7 lunghezze a favore dei modenesi. In avvio di secondo periodo i gialloneri si rifanno sotto guidati da Zambrini, da qui in avanti si procederà sostanzialmente a forza di botte e risposte con i due team a mai più di due possessi di distanza. La partita è molto fisica, molti contatti non vengono sanzionati e lo spettacolo ne risente con i ritmi che si abbassano e le percentuali dal campo che crollano. Imola gioca per larghi tratti a zona approfittando dell’infortunio al polso che limita in maniera decisiva bomber Verrigni. Alla pausa lunga PSA ha due punti di vantaggio, con un buon avvio di terzo periodo i modenesi toccano per due volte il +5 ma l’esperienza e la qualità di Dal Fiume e compagni fa sì che gli imolesi non sbandino mai, nonostante nell’aria si percepisca la tensione per le due partite perse in quest’avvio di stagione. Modena non segna mai, trova il primo cesto del quarto con meno di 4 minuti da giocare quando Imola ha già preso quel margine piccolo, ma decisivo, per arrivare davanti all’ultima boa. Fiore segna due volte da 3p. rianimando il pubblico delle Ferraris; il canestro del 59-61 arriva a 30″ dal termine. Nell’azione successiva PSA non fa fallo e Storchi recupera palla con circa 7 secondi da giocare, cerca di servire Bianchi in contropiede ben fermato dal rientro difensivo, scarico per Frilli che cerca il game-winner da 7 metri, ma coglie soltanto il ferro. Imola può festeggiare, mentre ai modenesi resta solo la rabbia di aver cullato un sogno svanito sul più bello.

CLASSIFICA

LUGO 8 4 4 0 304 246 +58
FLYING BALLS OZZANO 8 4 4 0 295 251 +44
FIORENZUOLA 1972 6 4 3 1 331 288 +43
SALUS BOLOGNA 6 4 3 1 285 267 +18
VSV IMOLA 4 4 2 2 323 285 +38
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 3 2 1 213 205 +8
4 TORRI FERRARA 4 4 2 2 305 308 -3
BSL SAN LAZZARO 4 4 2 2 271 319 -48
SAN MARINO 2 3 1 2 229 226 +3
BOLOGNA BASKET 2016 2 4 1 3 271 288 -17
ARENA MONTECCHIO 0 3 0 3 208 243 -35
PSA MODENA 0 3 0 3 166 206 -40
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 4 0 4 273 342 -69

SERIE C SILVER 4° Giornata

ACADEMY BASKET FIDENZA 2014 – GUELFO BASKET 82 – 76

(16-12; 38-38; 53-48)

Fidenza: Avanzi, Antozzi 1, Liberati ne, Tommei ne, Simonazzi 6, Alston 35, Agostini 2, Pellegrini, Sela 7, Barksdale 31. All. Zanardi.

CastelGuelfo: Bernabini 7, Millina, Pieri 2, Baccarini, Fornasari, Venturoli 23, Musolesi 10, Ruggiero ne, Giordani 8, Casagrande 17, Quadrelli ne, Govi 9. All. Serio.

Troppo forti gli americani di Fidenza per una prestazione comunque buona del Guelfo. Barksdale parte con 15 punti filati nei primi dieci minuti. Ma è Venturoli a suonare la carica e il Guelfo passa meritatamente in vantaggio. Il gioco di squadra li porta a toccare anche il +9, ma quello che ricuce il passivo per i padroni di casa è Sela con 5 punti consecutivi. E la tripla di Alston sulla sirena manda tutti negli spogliatoi sul 38 pari. Il secondo tempo è territorio di Alston. Il funambolico play fa sembrare tutto semplice, fa tanti punti, ma forza anche parecchio. Per questo Fidenza non riesce a chiudere mai la partita, anzi, Guelfo se non sbagliasse tutti i liberi (9 errori alla fine) si ritroverebbe davanti e invece è costretta a inseguire sempre con 6-7 punti di svantaggio. Si arriva così nei minuti finali, dove il Guelfo, grazie a Musolesi, che realizza tre liberi consecutivi, si riporta sul -3, ma poi la tattica del fallo sistematico non riesce a concludere la rimonta.

GRANAROLO BASKET – VENTURI 64 – 71

(18-19; 31-33; 47-46)

Granarolo: Nicotera, Bernardinello 2, Paoloni 5, Ballini 20, Neviani 7, Salicini 5, Marega 6, Nobis 7, Cristalli 7, Cerulli ne, Cempini 5. All. Carrera.

Anzola: Poluzzi L., Cacciari ne, Lambertini, Zucchini 19, Fiorini 12, Kalfus 5, Venturi N. 9, Cataldo, Venturi D. 3, Penè 6, Mazza 17. All. Coppeta.

Al Palasport di Granarolo va in scena una partita non bella, spigolosa, che i padroni di casa conducono per buona parte ma hanno il demerito di non chiudere quando hanno avuto l’occasione di allungare, permettendo agli ospiti l’agguato vincente negli ultimi cinque minuti. Granarolo paga caramente le pessime scelte di tiro nel finale oltre all’incapacità di servire con continuità e qualità i lunghi nei momenti in cui Anzola schierava pivot il giovane Kalfus (bravo!!) che rende una dozzina di centimetri agli avversari diretti.

Granarolo parte bene e dopo 2’30” si trova sul 7-2, ma comincia la lunga serie delle disattenzioni che costellano il suo match e in 3′ la situazione è ribaltata (9-12 al 4’30”). Un Zucchini implacabile dalla lunga distanza (4/4 a fine match) fa da contraltare all’imprecisione dei frombolieri di Carrera (1/16 da tre nel match che suona da condanna) ed Anzola allunga fino al +6 (13-19) quando mancano 40″ alla prima sirena: Neviani non ci sta e con una fiammata delle sue manda le squadre a rifiatare in panchina sul 18-19 ospite. Granarolo riprende da dove aveva finito: 7-0 in 3′ firmato Cristalli-Nobis regala il +6 ai padroni di casa (25-19 al 13′). N.Venturi e Mazza, con l’unica tripla a bersaglio del suo match, riportano Anzola ad una sola lunghezza ma Paoloni e Cristalli ristabiliscono le distanze (30-25 al 16’30”). Un gioco da 3 punti di Nobis regala il +6 ai padroni di casa ma Zucchini e Mazza mandano tutti negli spogliatoi sul 33-31 con una partita da giocarsi in 20′. Il terzo periodo ripete la stessa falsariga del precedente, con Granarolo che procede come una doccia scozzese: a una calda segue sempre una fredda e Anzola rimane attaccata al match (40-36 al 23′). Salicini riporta Granarolo a +5 in due occasioni, ma Anzola non demorde fino al 47-46 siglato dall’ottimo Fiorini sulla sirena del 30′. Lo stesso Fiorini ridà il vantaggio ad Anzola con un gioco da 3 punti a inizio 4° periodo (47-49). Granarolo reagisce e si riporta a +4, ma Zucchini ricuce con una tripla (53-52 al 33’30”). Granarolo spreca dalla lunetta e spara a salve e senza senso da 3p. contro la 3-2 ospite e Anzola mette la freccia (55-59 al 35’30”). Granarolo continua a tirare da 3 con poca lucidità, ma si mantiene in scia con i viaggi dalla lunetta, ma l’ispirato Fiorini del 4° quarto (10 punti realizzati in questo periodo con il 100% al tiro) ogni volta la ricaccia indietro e si arriva al 38’30” con il punteggio di 62-66 sulla tripla dello scatenato n° 11 ospite. Cempini dalla lunetta dimezza lo svantaggio (64-66 al 39′). Mazza fa sfondamento in attacco e Granarolo ha la palla del pareggio, ma ancora una volta la perde malamente e deve spendere un  fallo su Zucchini a 20″ dalla sirena: l’ala ospite mette il primo, sbaglia il secondo, ma Kalfus beffa tutti e prende il rimbalzo d’attacco costringendo Granarolo a fare ancora fallo su Zucchini: stavolta il n° 10 di Anzola è freddo e, a 5″ dalla fine, mette la parola fine sul match, arrotondando poi il risultato sulla sirena.

VIRTUS MEDICINA – BK POL. CASTELFRANCO E. 87 – 57

(20-13; 42-32; 67-43)

Medicina: Magnani 15, Tinti 7, Marinelli 16, Mini 11, Govi 9, Biguzzi 13, Lorenzini 14, Spadoni, Castellari, Barba 2. All. Curti.

Castelfranco Emilia: Paolucci 5, Tomesani 13, Coslovi, Ayiku 2, Righi 5, Tedeschini 19, Vannini, Forni 4, Romagnoli, Ferrari 9. All. Boni.

I medicinesi devono registrare le pesanti assenze di Rambelli e Canovi, al termine di una settimana abbastanza travagliata con l’influenza che ha colpito diversi effettivi. Coach Curti rimescola le carte e parte con Magnani, Mini, Govi, Biguzzi e Castellari (il giovane pivot medicinese era alla prima partita dopo un anno di stop causa infortunio); coach Boni risponde con Righi, Ferrari, Tomesani, Tedeschini e Vannini. Primi minuti e nessuno ingrana: Biguzzi tiene in parità la Bernaitalia sul 4 a 4, poi due accelerazioni di Govi che guida la transizione e due bombe a fila di un chirurgico Mini (11 punti e 2 assist) e la Virtus rifila la prima spallata alla partita. Ferrari e Tedeschini tengono a contatto Castelfranco; Castellari (6 rimbalzi, 2 recuperi ed una stoppata) di contro è perfetto in difesa; primo giro di cambi e la coppia Marinelli-Lorenzini consente alla Bernaitalia di chiudere il primo quarto al comando sul 20 a 13 . Secondo periodo e la Virtus accelera: è Marinelli (16 punti, 4 rimbalzi, 1 assist ed una stoppata) a far saltare la zona 2-3 chiamata da Boni, poi Tinti (7 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi, 1 assist) si accende e Medicina va a + 10 sul 42 a 32 dell’intervallo. Terzo periodo ed uno scatenato Magnani (15 punti) mette a ferro e fuoco l’area di Castelfranco che accusa il colpo ; coach Boni cerca di rimescolare le carte nuovamente, ma è Lorenzini in formato “KIWI” (14 punti, 9 rimbalzi, 1 assist) l’uomo in più di una Bernaitalia che vola, anche grazie a Mini, al massimo vantaggio e piazza un parziale di 25 a 11 che stende gli ospiti; alla terza sirena i medicinesi comandano per 67 a 43. Quarto periodo e Govi (9 punti, 6 rimbalzi, 4 assist ed una stoppata) e il solito imprescindibile Biguzzi (13 punti, 10 rimbalzi, 3 assist, 8 falli subiti) tengono in ghiaccio il risultato; ancora giro di cambi, sempre un positivo e attento Barba (2 punti, 3 recuperi, 1 assist) a dettare i ritmi di una Bernaitalia eccellente; a 5’ dal termine entra Spadoni e coach Curti richiama tutti i suoi big per l’applauso. La Bernitalia che non cede un centimetro e amplia il vantaggio fino al +30 finale sull’87 a 57 .

PALL. NOVELLARA – OLIMPIA CASTELLO 2010 83 – 67

(26-18; 44-33; 64-44)

Novellara: Ferrari, Margini 3, Folloni 4, Rinaldi 27, Mariani Cerati 10, Morgotti 1, El Ibrahimi, Carpi 5, Ciavolella 14, Morini, Bartoccetti 15, Dilas 4. All. Spaggiari.

Castel San Pietro: Binassi 6, Boschi 5, Cavina, Corazza 2, Dall’Osso 17, Farnè, Franceschini 4, Gonzato 6, Guazzaloca 15, Nardi, Venturi 12. All. Savini.

PALLACANESTRO CASTENASO – ME-CART 71 – 54

(17-18; 31-26; 50-35)

Castenaso: Spinosa 10, Pesino 6, Beccari 5, Curione 8, Cantore 14, Serpieri, Masini ne, Pedrielli, Baroncini 3, Recchia, Parenti 11, Trombetti 14. All. Cinti.

S.B. Cavriago: Cacciavillani 4, Fantini 1, Caleffi 3, D’Amore 16, Pezzi 7, Caminati 2, Franzoni, Fontanesi 6, Vecchi 3, Pedrazzi 12. All. Martinelli.

BASKET RICCIONE – CVD BASKET CLUB 63 – 77

(13-26; 33-41; 42-65)

Riccione: Mazzotti 11, Egbutu 8, Cardinali 17, Brattoli 6, De Martin 16, Ambrassa 5, Bologna, Chistè ne, Pirani ne, Muccioli ne. All. Firic.

Cvd Casalecchio: Dawson 21, Perini 17, Fuzzi 9, Tapia 4, Falzetti 4, Penna 3, Vettore 11, Galassi, Ghiacci 6, Taddei 2. All. Brochetto.

CRISDEN – POLISPORTIVA MOLINELLA 63 – 73

(20-20; 34-37; 45-56)

Rebasket: Minardi, Magliani 7, Melli 17, Defant 11, Castagnaro 10, Villani 16, Bartoli 2, Panizzi, Giorgino,  Nunziato. All. Casoli.

Molinella: Rubini, Quartieri, Pusinanti 12, Piazzi, Sighinolfi 13, Folesani, Tugnoli 15, Innocenti 9, Lanzi 11, Quaiotto 7, Zuccheri 6. All. Baiocchi .

Al Punto Sport dì Castelnovo Sotto, è Molinella a festeggiare. Per la Crisden, oltre la sfortuna, assenti Bettelli e Mazza,  dopo soli sette minuti di gioco arriva l’infortunio a Minardi e, nel finale, c’è anche qualche recriminazione per un paio di cervellotiche decisioni arbitrali.

Primo quarto: match sempre in equilibrio, nelle file reggiane e’ Villani (8) a farla da padrone sotto le plance, mentre in quelle ospiti risponde un ispiratissimo Tugnoli (8) con le sue penetrazioni. Nel secondo periodo  Pusinanti, con sette punti consecutive, prova a dare il primo allungo per i suoi; nelle file della Rebasket rispondono Defant e Melli per il 27-27 al 15’. Molinella riprova ancora l’allungo con le triple di Innocenti e Sighinolfi (28-34) nella Rebasket rispondono Defant e Melli e si va’ al riposo con Molinella in vantaggio (34-37). Alla ripresa della pausa lunga, c’è il primo break importante per la formazione di coach Baiocchi: Molinella scappa con Sighinolfi (7 punti consecutivi) e vola sul +8 (48-40); per la Crisden una tripla di Castagnaro e una penetrazione di Melli danno il -6 sul punteggio di 52-46, ma arriva la pronta replica in casa bolognese con Lanzi ed il terzo quarto si chiude con il massimo vantaggio per gli ospiti (45-56). Ultima frazione: la Rebasket trova una timida reazione con il giovane Magliani (5 punti) e con Villani, ma risponde subito ancora Pusinanti per Molinella, e a 5’ dal termine i bolognesi sono ancora ampiamente avanti (54-63). I padroni di casa, però, dimostrano di avere ancora sette vite e, con un finale pieno di orgoglio, si portano, a due minuti e mezzo dal termine, a -2 (61-63) con una tripla di Castagnaro ed un entrata di Melli. Purtroppo, però, arriva il quinto fallo a Villani (per lui 16 punti ed un continuo spauracchio per la difesa ospite). Molinella ad un minuto dal termine con Tugnoli è avanti di quattro lunghezze (63-67). A questo punto viene annullato un canestro a De Fant per infrazione di passi. Nell’azione successiva, altra decisione cervellotica ai danni del giovane reggiano Nunziato (colto in azione difensiva fallosa), decisione che farà andare su tutte le furie la panchina reggiana, con conseguente tecnico. Lanzi e Quaiotto fissano ai liberi il finale (63-73) in un clima piuttosto teso nelle file reggiane.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 8 4 4 0 333 272 +61
ACADEMY FIDENZA 8 4 4 0 316 264 +52
LG COMPETITION CAST. MONTI 6 3 3 0 236 182 +54
MOLINELLA 4 3 2 1 223 204 +19
CVD CASALECCHIO 4 3 2 1 202 200 +2
RICCIONE 4 4 2 2 302 300 +2
CASTENASO 4 4 2 2 297 310 -13
NOVELLARA 4 4 2 2 276 302 -26
CASTELFRANCO EMILIA 4 4 2 2 270 311 -41
GUELFO CASTEL GUELFO 2 3 1 2 230 210 +20
GRANAROLO BASKET 2 4 1 3 279 273 +6
ANZOLA 2 4 1 3 270 293 -23
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 2 4 1 3 267 294 -27
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 2 4 1 3 249 314 -65
REBASKET CASTELNUOVO 0 4 0 4 256 277 -21