C.S. – La Baltur conquista (contro il Basket 2000) la finale nel “2° Memorial De Nicolao”
BALTUR – BMR 71 – 69
(17-19; 39-36; 56-59)
Cento: Ba 3, Piunti 5, Vico 6, Chiera 8, Graziani ne, Pasqualin 14, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 17, Cantone 6, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.
BK 2000 Scandiano: Malagutti ne, Fontanili, Bertolini 8, Farioli ne, Degli Esposti 12, Dias 6, Motta 14, Bertocco 5, Verrigni 9, Mammi, Germani 15. All. Tinti.
Al Palasport di Via Goldoni a Vicenza, la Baltur soffre ma batte la BMR Reggio Emilia per 71-69, qualificandosi per la finale del 2° Memorial De Nicolao. I biancorossi si presentano all’appuntamento con Rizzitiello nei dodici ma soltanto per onor di firma (contrattura), mentre gli avversari schierano la novità Bertocco ma sono privi di Malagutti e Farioli. Alla palla a due, Benedetto lancia subito Vico, al rientro ufficiale dopo oltre sette mesi di assenza per infortunio. L’inizio di Cento è pigro difensivamente, Reggio si porta subito sul +7 (6-13) e la Baltur ricorre alla prima sospensione della giornata. Alla ripresa del gioco, Benfatto e Piunti riportano sotto la formazione guerciniana, che mette il naso avanti (17-15) ma si fa beffare in chiusura di frazione da Germani e Verrigni (17-19). Nel secondo periodo la BMR si porta subito a +3 ma Cento risponde con la difesa e i canestri di Pasqualin, Ba e Cantone, che valgono il +9 (34-25). Un ispirato Germani ispira quindi la rimonta di Reggio Emilia, che risale fino al -3 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi (39-36). L’inizio di ripresa è nervoso, la Baltur continua a fare la partita ma la BMR risponde colpo su colpo. Un botta e risposta tra Vico e Bertolini caratterizza la fase centrale di un terzo quarto che si chiude col sorpasso di Reggio Emilia, che in seguito al quarto fallo di Germani abbassa il quintetto riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari e trovando punti pesanti da Degli Esposti e Dias (56-59). Il quarto periodo si apre con l’infortunio di Mastrangelo, che costringe gli arbitri a fermare il gioco per almeno un paio di minuti. Alla ripresa delle operazioni, Cantone riporta avanti Cento (64-62). Le due squadre arrivano al finale un po’ stanche, la Baltur sembra averne di più e Chiera mette due possessi tra le due formazioni (71-66) ma Cento non trova il colpo del KO e Motta rimette in discussione il risultato, a novanta secondi dalla fine. Nell’ultimo minuto e mezzo non succede però più niente, e i bianco/rossi possono festeggiare l’accesso alla finale del torneo, in cui sfideranno Padova, mentre la squadra allenata da “Toto” Tinti esce dal campo sconfitta ma con una bella iniezione di fiducia, in vista del sempre più vicino debutto in campionato.