Serie D, Magik chiama, Atletico risponde. Girone B, Artusiana ok, colpo Stars

SERIE D/A 12° Giornata

P.G.S. WELCOME – F.FRANCIA PALL. 75 – 77

(24-13; 42-32; 56-57)

Pgs Welcome: Lamborghini 4, Baroncini F. 13, Calzolari M. 2, Martelli 2, Sabbioni 5, Brunello 2, Casolaro ne, Orlandi 6, Chiapparini 10, Baroncini G., Venturoli 31. All. Bulgarelli.

Zola Predosa: Galli 5, Perrotta 19, Gamberini 18, Mazzoli ne, Maselli 2, Ghianda, Masina 8, Barilli Fi. 7, Bavieri 11, Romagnoli 7. All. Benini.

SAMPOLESE BK – BASKET VOLTONE MASCHILE 58 – 66

(19-16; 30-38; 47-51)

San Polo d’Enza: Tognoni, Davoli 1, Minardi 4, D’Amore 9, Benevelli, Tondo 16, Braglia 9, Galassi, Pezzi 10, Hasa ne, Magliani 9. All. Corali.

Monte San Pietro: Giacometti A. 7, Maldini S. 6, Castaldini 2, Maldini M. 1, Codicini 3, Ferraro 7, Giacometti J. 12, Calzini 3, Maresi 5, Magi 6, Tubertini 14. All. Torrella.

Continua la serie nera della Sampolese, costretta al quinto stop consecutivo, ancora di fronte ad una delle prime della classe. Il Voltone si dimostra, infatti, squadra da playoff grazie alla propria cinicità e alla propria intensità difensiva soprattutto nell’ultimo quarto.

I reggiani riescono a reagire ad un pessimo secondo quarto da ben 22 punti subiti, conditi da troppe palle perse che condizionano l’attacco; al rientro dagli spogliatoi, infatti, i ragazzi di coach Corali dimostrano il solito carattere grazie ad una ritrovata difesa di squadra, che li porta a -2 (40-42) a metà frazione. Per i bolognesi risultano, però, fondamentali i rimbalzi offensivi catturati, con cui rimangono in partita e attraverso il quale riescono a trovare i punti per stoppare ogni tentativo di rimonta dei biancorossi. Il canestro della staffa è segnato in penetrazione da Jacopo Giacometti (54-64) e a nulla valgono gli ultimi assalti della Sampolese con Tondo e una tripla di Braglia.

BIBBIANESE – CASTELLANA 71 – 51

(23-14; 46-20; 57-29)

Bibbiano: Reni 4, Grulli 2, Colla 16, Giardina 3, Bartoli 5; Belli 10; Rika 4; Monticelli 17; Volpicelli 2, Croci 8. All. Reverberi.

Castelsangiovanni: Villa 7, Baldini 6, Coppeta 4, Libè 18, Eccher, Badini, Bonatti 2, Villa S. 8, Mori 4, Boselli, Zermani. All. Fanaletti.

H4T – U.P. CALDERARA PALL. 85 – 57

(12-23; 39-35; 62-45)

S.P. Vignola: Ganugi 4, Badiali 22, Cassani, Murotti, Caltabiano 2, Barbieri A., Degli Angeli 2, Galvan 23, Paladini 5, Guidotti 19, Zavatta, Silingardi 8. All. Sacchetti.

Calderara: Settanni, Cacciari 1, Soresi 5, Rigliaco, Nanni, Zocca, Selvi 6, Berti, Turchetti 8, Serio 9, Molinari 5, Projetto 23. All. Venturi.

MAGIK BASKET – PALL. NAZARENO 73 – 61

(15-13; 42-28; 60-51)

Magik Parma: Bazzoni 5, Donadei 12, Malinverni N. 3, Bocchia 3, Malinverni L. 5, Paulig 31, Ceci, Caravita 4, Pergetti ne, Diemmi 10, Allodi, Lannutti. All. Padovani.

Carpi: Carretti 6, Compagnoni 8, Pivetti, Biello 23, Spasic 4, Bonfiglioli, Saetti ne, Lavacchielli 3, Menon, Pravettoni 8, Valenti 9. All. Beltrami.

PALLACANESTRO FULGOR – ANTAL PALLAVICINI 58 – 60

(14-17;  22-39;  42-50)

Fidenza: D’Esposito 3, Molinari, Baratta 2, Moscatelli 25, Gaudenzi 8, Vecchio M. 2, Montanari 6, Parmigiani 2, Vecchio P. 7, Chiozza, Barcaroli 2, Imeri 1. All. Olivieri.

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini, Tosiani 13, Cenesi 8, Galeotti 2, Benuzzi, Sgargi 5, Nanni 4, De Martini 11, Minghetti 5. All. Bignotti.

VENI BASKET – ATLETICO BASKET 64 – 76

(27-18; 42-44; 51-59)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Pastore 4, Ferrulli 12, Venturi 11, Govoni 2, Mantovani 9, Ghedini 9, Baccarin 2, Billi 7, Montebugnoli 2, Sakho 4. All. Folchi.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 16, Campanella F. 8, De Simone 5, Diop 11, Artese 12, Flori 6, Campeggi, Veronesi G.I. 5, Rosati 4, Campanella E. 5, Pedroni 5, Savic. All. Pietrantonio.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 22 11 11 0 858 679 +179
MAGIK PARMA 20 11 10 1 769 678 +91
VOLTONE ZOLA 18 11 9 2 775 680 +95
PALLAVICINI BOLOGNA 18 12 9 3 781 694 +87
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 16 12 8 4 843 804 +39
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 8 11 4 7 710 687 +23
SAMPOLESE 8 11 4 7 696 721 -25
CALDERARA 8 11 4 7 689 754 -65
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 11 4 7 627 708 -81
SCUOLA PALL. VIGNOLA 6 11 3 8 750 780 -30
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 11 3 8 661 731 -70
PGS WELCOME BOLOGNA 6 11 3 8 729 805 -76
BIBBIANESE 6 11 3 8 713 816 -103
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 11 3 8 638 779 -141

SERIE D/B 12° Giornata

STEFY BASKET – BASKERS 67 – 53

(14-14; 37-30; 53-40)

Stefy: Pancaldi 8, Melchiorre 2, Riguzzi 8, Marzioni 15, Franceschini 11, Poli 8, Grilli 2, Scandellari R. 2, Galli 4, Zambonelli, Mannini 4, Alessandri 3. All. Scandellari M.

Baskers Forlimpopoli: Marchioni, Pinza 10, Marzolini 3, Ronci 1, Cristofani 5, Cortini 9, Totaro 2, Neri 5, Biffi 15, Poggi 3, Brunetti. All. Rustignoli.

Dopo un primo tempo sufficiente, i Baskérs affondano clamorosamente nella ripresa, sotto i colpi di una Stefy non brillante ma cinica. 67-52 è il finale di una gara che boccia senza appello i ragazzi di Rustignoli, che hanno disputato senza dubbio la peggior gara della stagione.

Pensare che in avvio, sono proprio i forlimpopolesi a fare la partita, guidati da un positivo Cristofani e da un Biffi in versione deluxe su entrambi i lati del campo. Qualche errore di troppo, però, permette ai padroni di casa di restare in scia, grazie ai canestri di un Poli bravo a sfruttare gli spazi concessi. Nel secondo quarto, è la Stefy a mettere il naso avanti, guidata da un Marzioni lasciato colpevolmente troppo solo dalla difesa Baskérs, i quali rimangono però a contatto, trovando punti con un buon Pinza. Un finale di quarto decisamente attento, però, regala 3 punti a Franceschini e due liberi a Pancaldi nell’ultimo minuto, scavando così il solco sul 37-30 dell’intervallo. Dopo la pausa lunga, i bolognesi prendono saldamente in mano l’inerzia del match: un paio di difese, un paio di canestri ed ecco che il divario diventa in doppia cifra. I Baskérs, invece, arrancano, giocando in maniera scollata e confusa, senza trovare più il bandolo della matassa. Nell’ultimo disperato tentativo di rimonta dei forlimpopolesi, la Stefy non sbaglia un colpo: prima Mannini, poi Marzioni, dall’arco, chiudono definitivamente la questione.

PARTY & SPORT – CESENA BASKET 2005 69 – 57

(18-12; 36-28; 44-42)

P&S Ozzano: Migliori 7, Gambetti 8, Fioravanti 3, Dozza 11, Tagliati, Avallone 13, Marchi 6, Fierro 3, Zerbini 1, Lazzari 11, Martelli, Miceli 6. All. Garavini.

Cesena: Rossi Fe. 5, Romano 14, Montalti 9, Martini, Vandelli 2, Moscatelli 10, Soldati 8, Ambrogi, Montaguti 7, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Il risultato più bugiardo della storia fra Ozzano e Cesena, con una vittoria addirittura con distacco maturato in poco più di un minuto con la maldestra complicità di due fischi molto dubbi che consegnano quattro tiri liberi agli autori del fallo anziché alle “vittime”. Cesena è una infermeria ambulante e registra una lista di assenti da incubo: mancano Balestri, Dell’Omo, Scaccabarozzi, “Red” Rossi  e Martini che è in panchina, ma solo per onor di firma. Con una squadra di 10 “esterni”, coach Domeniconi soffre per due quarti di gara, poi si inventa una zona 3-2 che blocca i tiratori di casa e consente ai suoi un parziale di 11 a 2 che rovescia il match. Preso il comando delle operazioni, Cesena non riesce però ad allungare e si va vanti fino al gong finale nel più esasperato degli equilibri che viene rotto prima da una incredibile tripla da 8 metri di Lazzari sulla sirena dei 24″, poi da due brutte decisioni arbitrali che da il la al 9 a 0 finale di Ozzano, con nove tiri liberi a segno consecutivi.

CURTI – SCUOLA BASKET FERRARA 66 – 52

(20-16; 38-31; 50-43)

International Imola: Lucchi 19, Benghi 4, Dirella 15, Scagliarini 2, Cai 2, Ciampone, Paciello 17, Zaccherini, Wiltshire 2, Bamania 3, Ginevri 2. All. Pillastrini.

Scuola Basket Ferrara: Ferrorini 3, Rimondi Ri. 5, Cattani, Bertocco 16, Rizzatti 20, Rimondi Ro. 13, Bereziartua 2, Proner 4, Romagnoni 7. All. Schincaglia.

IMMOBILIARE 2000 – BELLARIA 65 – 66

(13-21; 27-41; 48-50)

Giardini Margherita: Alaimo 19, Venturi 13, Nobis 7, Marcelli 4, Pezzano, Bonesi 3, Pellegrinotti 1, Pedrielli 8, Cataldo 3, Pierini 5, Sebastianutti 2. All. Piccolo.

Bellaria: Nervegna 3, Gori ne, Tassinari 18, De Maio ne, Forte ne, Stabile 7, Raffaelli, Casadei 5, Benedettini, Clementi 6, Scarone 27. All. Radulovic.

Vince il Bellaria al termine di una gara quasi costantemente condotta. Dopo le prime fasi in equilibrio (12-12 al 5′), i romagnoli allungavano raggiungendo la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto (24-41, il massimo vantaggio). La tripla, sulla sirena, di Alaimo svegliava i Gardens che disputavano una ripresa con ben altra determinazione e difesa. Sorpasso in avvio di ultima frazione (51-50), poi Bellaria tornava in un paio di occasioni a +5, ma i padroni di casa riuscivano sempre a recuperare. A -13″, Scarone subiva un contatto probabilmente falloso nel tentativo di passare e perdeva palla. Time out felsineo, ma l’ultimo tiro, da sette metri, di Nobis, veniva respinto dal ferro.

CESTISTICA ARGENTA – DOLPHINS 84 – 77

(31-19; 46-37; 66-68)

Argenta: Federici ne, Pusinanti 12, Alberti D. 14, Cesari 15, Ardizzoni, Bianchi 17, Bottoni 5, Nicoletti ne, Peretti 11, Malagolini 5, Di Tizio 5, Torriglia. All. Panizza.

Riccione: Mazzotti 10, Sacchetti 9, Brattoli 14, De Martin 25, Curcio 13, Ambrassa 5, Egbutu, Casadei 1, Pierucci. All. Ferro.

Una Cestistica dai due volti vince contro i Dolphins e consolida la seconda piazza in classifica generale.

I romagnoli partono forte e vanno subito a bersaglio nel pitturato con Brattoli e De Martin , risposta argentana affidata a Peretti che va a segno dalla lunga distanza e serve a Malagolini l’assist per il +1 Cestistica (11-10) dopo quattro minuti di gioco. La partita si mantiene in equilibrio con frequenti avvicendamenti alla guida del punteggio; alla transizione bianco blu guidata da un ottimo Bianchi, gli ospiti rispondono in contropiede sotto la spinta di Brattoli e Mazzotti. Proprio una tripla del play romagnolo firma il +1 Dolphins (18-19) a 2’55” dalla prima sirena; Di Tizio riporta nuovamente avanti Argenta convertendo in due punti un assist al bacio di Bianchi che nell’azione seguente ruba palla a Curcio e lancia Malagolini per il +3 (22-19) con 2’20” da giocare. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa blindano l’area ,”disinnescando” i lunghi riccionesi  e sul fronte opposto puniscono da oltre l’arco con uno “scintillante” Peretti, Cesari e Alberti Davide la cui tripla manda in archivio il primo parziale con Argenta avanti di dodici lunghezze (31-19). Alla ripresa del gioco De Martin prova a dare la sveglia con un paio di piazzati, ma Pusinanti,  dalla lunga distanza, firma il massimo vantaggio per i padroni di casa sul +15 (42-27) a 4’15” dalla seconda sirena. Sul finire del parziale sale in cattedra Curcio che, approfittando dell’infortunio di Ardizzoni, imperversa nel pitturato e riduce il divario alle sole nove lunghezze (46-37) con cui le squadre si ripresentano in campo dopo l’intervallo lungo. Dopo due minuti del terzo quarto Argenta ha ancora otto lunghezze di margine (50-42), prima che tre triple consecutive, imbucate da Cesari e Alberti Davide (2), scavino un fossato di diciassette lunghezze (59-42) tra le due compagini con sei minuti da giocare. Riccione non molla e complice un’impresentabile difesa a zona dei padroni di casa, inizia la rimonta con i piazzati di Curcio e de Martin e le triple di Mazzotti e ospiti di nuovo a -10 (59-49) a 4′ dalla terza sirena. Cestistica in “bambola”, coach Panizza attende la reazione dei suoi senza interrompere il gioco e Riccione ringrazia: Mazzotti da oltre l’arco, di tabella, Brattoli e De Martin in vernice, firmano il -1 (61-60). Dopo un parziale di (2 – 18) Panizza vuole parlarci sopra, striglia i suoi e si ritorna a uomo; De Martin continua nel suo personale show e firma il sorpasso (61-62) a 1’53” dalla fine del terzo quarto. Il pubblico spinge i bianco blu e il primo a reagire è Bianchi che firma l’immediato contro sorpasso. Il finale è targato ancora De Martin che, con due giochi da tre punti, intervallati da un canestro e fallo di un monumentale Cesari, fissano il +2 Riccione (66-68)  con cui inizia l’ultimo parziale. Bottoni, con un gioco da tre punti, riporta nuovamente avanti Argenta di una lunghezza (69-68). Si procede punto a punto, con Cesari e De Martin a guidare le rispettive squadre, quando un un canestro e fallo di Di Tizio porta la Cestistica sul +5 (80-75) a 2’20” dalla conclusione dando il la al break decisivo: Bianchi, dopo l’errore ospite in attacco, arpiona il rimbalzo, subisce fallo e imbuca i liberi successivi mentre il punto esclamativo lo mette Pusinanti in penetrazione, eludendo il pressing avversario. Il canestro finale di Ambrassa fissa il punteggio finale sull’84-77 Argenta, che ora dovrà vedersela con la prima della classe, l’Artusiana Forlimpopoli.

COPAR SERVIZI SELENE S.AGATA – ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 69 – 76

(12-14; 30-44; 53-60)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 5, Forcione, Pasquali 18, Gaddoni, Pirazzini 6, Carlotti, Mastrilli 10, Caprara 18, Brignani 4, Baldrati 8, Trerè. All. Lanzi.

Forlimpopoli: Rossi 12, Valgimigli 4, Ballistreri 16, Mariani ne, Piazza 2, Vitali ne, Morabito ne, Serrani 7, Arfelli 5, Servadei 17, Ravaioli 13. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – STARS BASKET 70 – 87

(16-24; 40-49; 46-62)

Budrio: Curti 1, Cesario 14, Maccaferri 3, Tugnoli 2, Tuccillo 13, Lazzari 2, Zanellati 11, Zitelli 4, Di Cristina, Zambon 14, Quarantotto 6. All. Bovi.

Stars: Conidi 22, Tazzara 19, Lucchetta ne, Guerra 2, Giudici 18, Paccagnella 12, Musolesi ne, Passarelli, Benfenati 3, Orlando 8, Pistacchio 3. All. Bandiera.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 11 11 0 825 662 +163
ARGENTA 18 11 9 2 888 745 +143
BELLARIA 16 11 8 3 755 697 +58
SELENE S. AGATA 14 11 7 4 862 818 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 11 7 4 807 781 +26
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 11 6 5 824 781 +43
STEFY BOLOGNA 12 11 6 5 838 825 +13
RICCIONE 12 11 6 5 834 824 +10
PALL. BUDRIO 289 12 12 6 6 907 915 -8
STARS BOLOGNA 10 11 5 6 808 817 -9
PARTY&SPORT OZZANO 10 12 5 7 831 929 -98
S.B. FERRARA 6 12 3 9 722 831 -109
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 11 2 9 707 769 -62
CESENA BASKET 2005 4 11 2 9 670 781 -111
INTERNATIONAL IMOLA 2 11 1 10 739 842 -103