Serie B, Bologna docet con Flying, Virtus e Andrea Costa!
SERIE B
27° Giornata
BLACKS – BAKERY 92 – 68
(28-28; 53-42; 68-53)
Faenza: Bandini 7, Siberna 14, Vico 10, Poggi 7, Castellino 5, Voltolini 6, Petrucci 18, Morciano ne, Aromando 17, Ragazzini, Pastore 7, Nkot Nkot 1. All. Pio
Piacenza: Angelucci 13, Korsunov 5, El Agbani 3, Balestra ne, Carone, Venuto 4, Passoni 7, Berra 2, Cecchetti 22, Coltro 10, Basso 2, Molinari ne. All. Del Re.
Ottima prestazione dei Blacks, che allungano la striscia di vittorie casalinghe regolando la Bakery, formazione in corsa per il quarto posto. La vittoria arriva grazie ad una grande prova del collettivo ben guidato da Pio, in questa occasione nelle vesti di capo allenatore al posto dello squalificato Garelli, costretto alla tribuna in quanto per un problema burocratico la società non è riuscita a tramutare la giornata di squalifica in una multa. I Raggisolaris compiono così un altro passo avanti verso la conquista matematica del secondo posto: per ottenerlo aritmeticamente, occorrono due vittorie nelle restanti tre gare.
I Blacks mostrano subito grande determinazione, ma faticano in difesa a contenere i lunghi avversari e il 28-28 di fine primo quarto è la dimostrazione che entrambe le difese non brillano. Al rientro in campo, però, cambia il copione e i Raggisolaris iniziano a dominare a rimbalzo e a recuperare palloni, non concedendo punti nei primi cinque minuti. L’attacco continua a girare a meraviglia e con Petrucci il vantaggio arriva in doppia cifra: 40-28. La Bakery mostra il carattere che l’ha contraddistinta per tutta la stagione, ricucendo il passivo fino al 41-36, ma Faenza compie un’altra accelerata, arrivando all’intervallo sul 53-42, grazie alla tripla di Petrucci allo scadere. Un vantaggio arrivato anche grazie all’altissima percentuale dalla lunetta, dove Faenza sfrutta i tanti liberi concessi da un arbitraggio molto fiscale per entrambe le squadre. I Blacks hanno ormai preso in mano l’inerzia e arrivano a toccare il 59-42, ma un calo di tensione permette agli ospiti di piazzare un break di 10-2 (61-52). Questo parziale viene subito cancellato da un ottimo finale di periodo, dove il mattatore in attacco è Vico, autore di 6 punti decisivi per il 68-53 di fine periodo. L’episodio chiave arriva ad inizio dell’ultimo quarto: Venuto commette fallo antisportivo e da questa azione i Blacks conquistano 5 punti (2 liberi con Petrucci e la tripla con Siberna), poi è Bandini da tre a regalare il 78-58 che, di fatto, chiude i conti. I Raggisolaris continuano a giocare ad alti ritmi e a condurre i giochi raggiungendo anche il 92-65, un divario però troppo ampio per quello che aveva mostrato il campo nei primi trenta minuti.
RISTOPRO FABRIANO – IL CAMPETTO ANCONA 76 – 68
PALL. SENIGALLIA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 79 – 87
(16-17; 34-38; 66-66)
Senigallia: Valletti ne, Giacomini 16, Cerruti ne, Arceci ne, Pozzetti 1, Valle, Neri 14, Gnecchi 9, Giannini 8, Lemmi 17, Musci 14. All. Filippetti.
Virtus Imola: Mladenov 23, Galassi 26, Carta 6, Tommasini 16, Aglio 5, Morara 5, Magagnoli 4, Vigori 2, Soliani, Covatta ne, Arcangeli ne, Alberti ne. All. Regazzi.
Vittoria molto importante della Virtus Imola, che si impone 87-79 sul campo di una diretta concorrente nella corsa salvezza: Senigallia non regge la spinta dei gialloneri che, supportata come sempre dall’Armata Giallonera, segna mediamente circa 22 punti ogni quarto, tenendo a bada una squadra che all’andata si impose con un pesante +25. Era una Virtus senza parecchi effettivi (tra assenze e acciacchi), mentre al PalaPanzini coach Regazzi deve fare a meno solamente di Milovanovic e Ronca (ancora ai box) e Dalpozzo (per la rotazione degli over). Esemplare la prestazione di Luca Galassi che è assolutamente in fase ascendente e brillante, con 26 punti realizzati con 9/13 da 2 punti e 5 assist, seguito dal collega Bobby Mladenov che infila 23 punti, 4 triple, 4 assist e 17 rimbalzi. Ma è la squadra a girare bene, anche grazie ad un Tommasini positivo (16 punti con 3 triple segnate), anche se un po’ nervoso nel finale e all’apporto fisico di Aglio e Morara, senza dimenticare le due triple consecutive segnate da Carta all’inizio del secondo quarto. Imola la vince nella sfida dall’arco segnando 12 triple contro le 7 dei locali (su 29 tentativi a testa) e ai rimbalzi con il +10 nella relativa statistica, fortemente condizionata dallo strapotere di Mladenov sotto alla plance.
COMPUTER GROSS – SINERMATIC 67 – 101
(19-28; 30-54; 46-82)
Empoli: Marchioli, Giannone 1, Baccetti 7, Costa 5, Agbortabi 4, Sesoldi 10, Nwokoye 4, Casella 25, Mazzoni 10, Cerchiaro 1, Antonini. All. Valentino.
Ozzano: Carpani 2, Folli 30, Salsini 2, Felici 15, Galletti, Balducci 10, Klyuchnyk 7, Chiappelli 11, Barattini 15, Bonfiglio 5, Buscaroli 5, Lasagni – All. Loperfido.
Un sabato sera roboante per la Sinermatic che, nell’anticipo, espugna nettamente il campo di Empoli: 101 a 67 Flying Balls il finale, con gli emiliani che conducono interamente l’incontro, toccando anche il +42 (40-82) nella terza frazione.
Avvio subito positivo per gli uomini di coach Loperfido, ma i padroni di casa trovano un Andrea Casella indemoniato, che realizza immediatamente due bombe (saranno sette le triple a fine serata dell’ex Gira Ozzano) per il 6 pari al 3’. Sotto canestro, però, la Sinermatic domina e prima con Balducci e Chiappelli, poi con Klyuchnyk e Folli, allunga fino al +15 (9-24 all’8’). Con Mazzoni e con la terza tripla di Casella del quarto, Empoli si riporta a -9 alla prima sirena (19-28) e accorcia sul -6 (22-28) in aperura del secondo periodo, merito sempre della mano “calda” di Casella. Empoli resta in partita, aggrappata sempre alle magie della sua ala, che segna la tripla del -4 al 14’ (30-34). Un coach Loperfido insoddisfatto vede una Ozzano un po’ in difficoltà e ci vuole parlare su. La risposta emiliana è sontuosa: Empoli non segna più ed è 0-20 di parziale ospite fino all’intervallo lungo (30-54), trascinati dai punti di un ispirato Felici, di Bonfiglio e di Barattini. In avvio della terza frazione la musica non cambia e il break ozzanese prosegue con le triple firmate da Barattini e da un sontuoso Folli, che firma il suo primo “trentello” in carriera in serie B (11/13 al tiro). La Sinermatic scappa definitivamente e dopo il +37 a metà quarto (37-74), arriva addirittura il +42 (40-82) sulla bomba di Chiappelli. Nell’ultima frazione ampio turnover: Ozzano inserisce diversi giovani insieme a qualche senior mantenendo un sonoro +40 al minuto 35 (54-94). Negli ultimi quattro minuti spazio a tutti gli under del gruppo, con Buscaroli, Balducci, Salsini, Carpani e Galletti in campo. Per la cronaca, nei minuti finali, arriva anche la prima gioia di Filippo Salsini, che segna il suo primo canestro dal campo in Serie B, mentre a meno di centoventi secondi dalla fine, Balducci schiaccia il centesimo punto ozzanese. Alla sirena finale è 67-101, con gli ozzanesi che volano in classifica a quota 30 punti, rimanendo in piena lotta per il quarto posto in classifica.
ANDREA COSTA 2022 – HALLEY INFORMATICA 76 – 68
(21-14; 37-34; 51-47)
Andrea Costa Imola: Ranuzzi 10, Corcelli 21, Cusenza 12, Montanari 15, Trentin 1, Tognacci 8, Barbieri, Marangoni 7, Fazzi 2, Restelli. All. Grandi.
Matelica: Riccio 9, Enihe, Gallo 13, Caroli 10, Polselli 4, Provvidenza 10, Fianchini ne, Chukwuebuka ne, Vissani, Paglia 12, Adeola 7, Mentonelli 3. All. Trullo.
BASKET JESI ACADEMY – ALBERTI E SANTI 78 – 62
(12-8; 32-27; 57-39)
Jesi: Ferraro 9, Varaschin 12, Merletto 12, Marulli 9, Calabrese 6, Filippini 22, Valentini 2, Cicconi Massi 6, Giulietti, Moretti, Vita. All. Ghizzinardi.
Fiorenzuola: Re 3, Caverni 1, Magrini 12, Giorgi 4, Giacché 3, Preti 20, Bjorac 4, Ricci 15, Devic, Bettiolo. All. Lottici.
Jesi si conferma come quarta forza del girone, mentre Fiorenzuola fatica ad uscire dal momento negativo.
L’inizio partita vede entrambe le formazioni con mani fredde, ma Fiorenzuola è brava nei primi due minuti a replicare alla tripla di Merletto con quella di Preti. Nei primi otto minuti il canestro è veramente piccolo per entrambe le squadre, con Filippini a replicare all’iniziativa di Magrini e a fissare il risultato sul 7-8. Cicconi Massi, con il 2/2 ai liberi, entrando nel primo minuto del primo quarto, riporta Jesi avanti di 1, con Marulli che sfrutta un’ottima circolazione di palla e chiude il primo quarto sul 12-8. Merletto inaugura il secondo periodo con la tripla dalla punta, con Fiorenzuola che si aggrappa a Ricci sia da 3 che da 2, dopo lo scambio con Giorgi per rimanere sul -4. 17-13 al 14’. Le percentuali iniziano finalmente ad alzarsi, con i Bees che riescono a ricucire al 16’ grazie a Preti e Ricci: 22-21 e timeout per coach Ghizzinardi. Jesi esce bene grazie a Filippini che, spalle a canestro, per ben due volte fissa il punteggio sul 29-23 al 19’. Con le squadre al riposo sul +5 per Jesi, è Preti a prendere per mano i Fiorenzuola Bees con la tripla del 35-30 al 22’. Filippini è, tuttavia, dominante sotto le plance e con due iniziative personali, conduce Jesi al massimo vantaggio, al 24’, sul 41-30. Giorgi alza bandiera bianca dopo un colpo subito al ginocchio, Preti gioca in modo vincente il suo vantaggio spalle a canestro contro Merletto, ma una tripla, allo scadere dei 24″, al 25’, di Ferraro, fa gioire il palazzetto di casa (44-33). Magrini riesce dalla linea della carità a far tornare i Bees sotto la doppia cifra di svantaggio (46-37 al 27’), ma Varaschin nel traffico e Merletto riconcedono un altro break ai padroni di casa. Jesi allunga pare in modo decisivo negli ultimi minuti, infilando un break da 11-2 che chiude il parziale e anche il match, con un pesante 57-39. Nell’ultimo quarto il monte de scalare per Fiorenzuola è fin troppo ripido; Varaschin, con la tripla dall’angolo al 34’, scrive 66-44, mettendo il dito nella piaga e chiudendo di fatto la partita. Re e Giacchè riescono a trovare le loro rispettive prime triple nel finale, ma la partita si chiude con un importante 78-62.
LE GAMBERI FOODS – LA PATRIE 82 – 73
(22-25; 36-41; 55-55)
Cervia: Hidalgo 14, Lovisotto 2, Poggi ne, Favaretto 14, Rossi 10, Tamani 6, Brighi 15, Stella ne, Bracci 3, Sebrek 3, Chiapparini 15. All. Conti.
San Miniato: Quartuccio 1, Spatti 3, Guglielmi 1, Cipriani 4, Tozzi 15, Ohenhen 15, Tamburini ne, Bellavia, Speranza ne, Capozio 2, Venturoli 20, Bellachioma 12. All. Marchini.
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Real Sebastiani Rieti | 44 | 25 | 22 | 3 | 88.0 |
Blacks Faenza | 40 | 25 | 20 | 5 | 80.0 |
Ristopro Fabriano | 36 | 25 | 18 | 7 | 72.0 |
General Contractor Jesi | 32 | 25 | 16 | 9 | 64.0 |
Sinermatic Ozzano | 30 | 25 | 15 | 10 | 60.0 |
Bakery Basket Piacenza | 28 | 25 | 14 | 11 | 56.0 |
Luciana Mosconi Ancona | 28 | 26 | 14 | 12 | 53.8 |
Pall. Goldengas Senigallia | 26 | 25 | 13 | 12 | 52.0 |
Virtus Imola | 24 | 25 | 12 | 13 | 48.0 |
Andrea Costa Imola | 24 | 25 | 12 | 13 | 48.0 |
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 | 24 | 25 | 12 | 13 | 48.0 |
Halley Informatica Matelica | 14 | 26 | 7 | 19 | 26.9 |
La Patrie San Miniato | 12 | 26 | 6 | 20 | 24.0 |
USE Computer Gross Empoli | 10 | 25 | 5 | 20 | 20.0 |
Tigers Romagna | 6 | 25 | 3 | 22 | 8.3 |