Serie B, il derby dice Bakery, riscatto Virtus Imola!
SERIE B
19° Giornata
Girone Nord
NEUPHARMA – RIMADESIO 91 – 72
(23-13; 49-33; 75-56)
Virtus Imola: Zangheri 6, Masciarelli 7, Fiusco ne, Morina 16, Vaulet 23, Anaekwe 8, Kadjividi 9, Pinza 10, Ambrosin 5, Ricci 7, Vannini, Santandrea. All. Galetti.
Desio: Bartninkas 13, Abijo, Tornari 2, Torgano 20, Albique 5, Fumagalli 9, Cipolla 15, Mazzoleni 8, Elli, Guglielmone ne. All. Gallazzi.
Dopo un quarto per prendere le misure, la Virtus Imola, con un’ottima prova di squadra, si impone facilmente su Desio per 91-72.
Pronti, via ed è subito Morina ad aprire le marcature con una tripla e Vaulet che rincara dall’angolo. Gli avversari non si scoraggiano e trovano dei canestri fin troppo facili (8-8). I minuti passano e la difesa giallonera continua ad essere poco compatta, regalando a Desio canestri semplici. In attacco, invece, le cose vanno meglio: i ragazzi di Galetti girano bene la palla e tirano con alta percentuale dall’arco (18-12). Da segnalare l’aggressività a rimbalzo da parte di tutta la squadra, che permette di recuperare possessi e quindi di attaccare nuovamente, come nel caso della tripla di Pinza che vale il +8 (21-13). Nei minuti finali, anche in fase di non possesso, sembra alzarsi la concentrazione con tante palle rubate, ma sfortunatamente non realizzate. Il tabellone segna 23-13 al suono della sirena. Si riprende nel secondo quarto con i padroni di casa subito a referto. Nonostante gli ospiti cerchino di avvicinarsi, i gialloneri sono incontenibili in attacco, mentre in difesa sembra perdurare l’intensità di fine primo quarto (31-17). I lombardi segnano qualche tripla riuscendo a boccheggiare, ma la Virtus rimane ampiamente in vantaggio nonostante non riesca a concretizzare molte occasioni (35-23). Le energie sprecate in attacco si iniziano a sentiree con un piccolo calo di attenzione in fase di non possesso, ma la tripla di Pinza, la bomba di Vaulet e la schiacciata su palla rubata di Morina ,fanno infiammare il pubblico (46-30). Desio ci prova, ma Ricci, con un’altra tripla, sigilla il punteggio sul 49-33 a metà partita. Si rientra dagli spogliatoi e Kadjividi trova i due punti nel pitturato. I gialloneri attaccano discretamente il ferro, ma l’intensità in difesa è bassa: arriva il parziale avversario che permette di accorciare le distanze (58-49). Per fortuna ci pensa Vaulet a rialzare il morale e il punteggio con due canestri consecutivi. Desio è un osso duro e risponde subito agli avversari, ma i romagnoli continuano a macinare canestri (70-54). Il quarto prosegue a senso unico per la Virtus, con Vaulet che trova la tripla del +20. Sfortunatamente Pinza è costretto a lasciare il campo dopo essersi fatto male e si entra negli ultimi 10′ con il punteggio di 75-56. Scatta l’ultimo quarto con un parziale di 5-0 per gli avversari, ma Ambrosin, con una tripla, lo interrompe e Morina rincara con un and one. La partita prosegue in maniera caotica per entrambe le squadre, con molta frenesia e palloni persi; ci pensa Zangheri a mettere ordine e lo fa con la tripla dall’ala che vale il +20. Visto l’andazzo, i ritmi si abbassano e le transizioni si fanno più lente in modo da far scorrere il cronometro, ma i canestri comunque non mancano (91-68). Negli ultimi istanti di gioco c’è spazio per Vannini e Santandrea. Gli avversari ci provano, ma il divario è incolmabile e la Neupharma torna a vincere.
LOGIMAN CREMA – CIVITUS ALLIANZ 91 – 81
UP AGENZIA – PAFFONI OMEGNA 06 Gennaio 2025 17:00
BAKERY BASKET – ALBERTI E SANTI 86 – 74
(20-19; 38-38; 57-56)
Piacenza: Naoni 17, Klanskis 24, Ndione ne, Perin ne, Morvillo 6, Longo ne, Zoccoletti 5, Blair 2, Molinari ne, Chiti 11, Lanzi 2, Taddeo 19. All. Salvemini.
Fiorenzuola: Biorac 2, Galassi 33, Redini ne, Bottioni 2, Clerici ne, Seck 3, Voltolini 5, Gaye 6, Sabic 9, Spizzichini 14. All. Dalmonte.
Al palasport di largo Anguissola il pubblico da oltre mille presenti riscalda l’atmosfera sin dal riscaldamento. L’entusiasmo sugli spalti si trasferisce ai giocatori in campo, che disputano un primo quarto a mille all’ora. Piacenza alterna bene i tiri da sotto con quelli dall’arco e soprattutto prova a correre in campo aperto ogni volta che c’è la possibilità. Fiorenzuola guida nel punteggio, ma l’appoggio di Taddeo vale il sorpasso al primo pit stop. In avvio di secondo periodo, Klanskis realizza cinque punti in fila, che gli permettono di arrivare in doppia cifra e lanciare i biancorossi. La sfida è, però, combattuta e il neoarrivato Naoni esordisce col canestro del 31-27, ma la Bakery sbaglia troppi liberi pur rifacendosi con i recuperi. Proprio all’ultima occasione del primo tempo, i Bees trovano il gioco da tre punti per il pareggio (38-38). È la tripla di Taddeo che inaugura la ripresa delle ostilità, seguita dall’arresto e tiro di Naoni. Lo stesso neoarrivato scippa e segna in appoggio, mentre Morvillo propizia il recupero che lui stesso conclude in contropiede per il 48-40. La partita s’infiamma con un Naoni in palla, ma una serie di perse permettono a Fiorenzuola di sfruttare l’inerzia per chiudere il gap. I liberi di Blair riportano avanti i biancorossi all’ultimo riposo breve. È di nuovo Taddeo dall’arco a dare il via agli ultimi seicento secondi di gioco. Poi il play propizia il recupero e dopo aver mandato a terra il proprio marcatore, segna ancora dai 6,75 per il +7. La partita si gioca col fisico ed anche sui nervi. Chiti segna da tre, ma complice un tecnico alquanto gratuito, i Bees si riportano sul -1. La gara viene spezzettata da tanti fischi, ma Taddeo e Chiti fanno piovere altre bombe sugli avversari e a 4’ dalla fine il punteggio è 74-68. Zoccoletti lotta come un leone a rimbalzo, mentre Klanskis timbra dall’arco il suo personale ventello che vale il vantaggio in doppia cifra e un finale tutto in discesa.
BLACKS – SAE SCIENTIFICA 60 – 79
(17-25; 24-46; 43-64)
Faenza: Ndiaye ne, Poletti 8, Calbini 19, Vico 11, Naccari, Poggi 12, Sirri ne, Bendandi ne, Magagnoli, Ammannato 2, Cavallero 3, Fragonara 5. All. Garelli.
Legnano: Lavelli ne, Agostini 6, Scali 9, Oboe 14, Quarisa 12, Gallizzi 8, Sodero 9, Raivio 12, Fernandez ne, Mastroianni 9. All. Piazza.
Non ci sono dubbi che il girone d’andata si sarebbe potuto e dovuto chiudere in maniera migliore. La sconfitta con la capolista Legnano, la prima al PalaCattani della stagione, non cancella comunque una prima parte di stagione positiva e sicuramente questo passo falso darà alla squadra ancora più motivazioni per rialzare subito la testa. Ci sono ancora diciannove partite da giocare e i Blacks devono ritornare il prima possibile quelli visti fino a due settimane fa, un obiettivo che tutti vogliono raggiungere sin dalla trasferta a Ragusa di domenica prossima che inaugurerà il girone di ritorno. La squadra ha carattere e trarrà di sicuro insegnamento da questa gara.
Il primo tempo ha visto una versione sbiadita dei Blacks, come dimostrano i 24 punti segnati in venti minuti (7 dei quali, nel secondo, con 4 tiri liberi), bottino magro che ha portato Legnano a condurre 46-24 all’intervallo. La reazione nel secondo tempo c’è stata (-13 nel terzo quarto e -11 a due minuti dalla fine), ma Legnano è sempre stata brava a gestire il vantaggio e a segnare canestri pesanti ogni volta che i Raggisolaris si rifacevano sotto.
FOPPIANI FSL – TAV VACUUM FURNACES 72 – 78 dts
(26-19; 40-34; 45-56; 67-67)
Fidenza: Galli 3, Valsecchi 8, Cortese, Restelli 6, Scattolin 5, Diarra 2, Valdo 27, Bellini 10, Ranieri 6, Pezzani, Alì 3, Mane 2. All. Bizzozi.
Treviglio Brianza: Sergio 13, Alibegovic 4, Reati 6, Vecchiola 11, Cagliani 7, Manenti 10, Zanetti 7, Daccò, Abega 3, Sissoko, Marcius 17. All. Villa.
LUXARM – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 85 – 72
RUCKER – AZ PNEUMATICA SARONNO 109 – 87
NOVIPIU’ CASALE M. – VIRTUS KLEB 76 – 61
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
SAE Scientifica Legnano | 34 | 19 | 17 | 2 | 89.5 |
TAV Treviglio Brianza Basket | 30 | 19 | 15 | 4 | 78.9 |
Paffoni Fulgor Basket Omegna | 24 | 18 | 12 | 6 | 66.7 |
Rucker San Vendemiano | 24 | 19 | 12 | 7 | 63.2 |
Blacks Faenza | 24 | 19 | 12 | 7 | 63.2 |
Infodrive Capo d’Orlando | 22 | 19 | 11 | 8 | 57.9 |
Novipiù Monferrato Basket | 20 | 19 | 10 | 9 | 52.6 |
Gemini Mestre | 20 | 19 | 10 | 9 | 52.6 |
LuxArm Lumezzane | 20 | 19 | 10 | 9 | 52.6 |
Foppiani Fulgor Fidenza | 20 | 19 | 10 | 9 | 52.6 |
UP Andrea Costa Imola | 18 | 18 | 9 | 9 | 50.0 |
Neupharma Virtus Imola | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Civitus Pallacanestro Vicenza | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Rimadesio Desio | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Moncada Energy Agrigento | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Bakery Basket Piacenza | 14 | 19 | 7 | 12 | 36.8 |
AZ Pneumatica Robur Saronno | 10 | 19 | 5 | 14 | 26.3 |
Fiorenzuola Bees | 10 | 19 | 5 | 14 | 26.3 |
Logiman Pall. Crema | 10 | 19 | 5 | 14 | 26.3 |
Virtus Ragusa | 6 | 19 | 3 | 16 | 15.8 |
Girone Sud
VIRTUS GVM 1960 – BENACQUISTA ASSICURAZIONI 87 – 57
CRIFO WINES RUVO – PAPERDI CASERTA 91 – 88
MALVIN SANT’ANTIMO – LA T TECNICA GEMA 68 – 75
TOSCANA LEGNO LIVORNO – PALL. ROSETO 77 – 74
VIRTUS TSB 2012 – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 60 – 65
CHIETI BASKET 1974 – FABO MONTECATINI 72 – 81
NPC RIETI SPORTHUB – UMANA CHIUSI 76 – 81
JANUS BASKET – BASKET JESI ACADEMY 52 – 68
SOLBAT PIOMBINO – LUISS ROMA 63 – 79
LDR POWER – ORASI’ 68 – 63
(11-19; 26-33; 36-49)
Salerno: Kekovic 12, Chaves 19, Matrone 9, Stanic 4, Candotto 2, Cappelletti, Mei 6, Misolic 4, Favali 4, Duranti 8, Biccardi ne, Annarumma ne. All. Carone.
Ravenna: Brigato 2, Ferrari 6, Munari 13, Crespi 5, Casoni 5, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 8, Dron 9, Gay 9, Allegri ne. All. Gabrielli.
Dopo un primo tempo giocato alla pari, Ravenna mette la testa avanti all’inizio della ripresa, conducendo la gara fino a due minuti dal termine, quando due triple consecutive permettono ai padroni di casa di ottenere la vittoria.
I romagnoli iniziano il match nel migliore dei modi, realizzando un parziale di 11-2 innescato dai canestri di Dron e Crespi, che costringe subito i padroni di casa al primo time-out della gara. Col passare dei minuti, Salerno prova a rientrare in partita, ma viene tenuta a distanza dall’OraSì grazie alla difesa di squadra ed a una buona circolazione di palla, suggellata dalla schiacciata di Ferrari, dopo l’assist di Crespi. Negli ultimi minuti, le due squadre faticano a trovare con continuità il canestro, ma gli ultimi due punti realizzati dalla media da Dron, segnano l’11-19 alla fine del primo quarto. All’inizio della seconda frazione, ad aprire le marcature è la squadra campana, che prova a tornare a contatto, ma la risposta di Ravenna non si fa attendere ed arriva grazie a Ferrari che affonda la schiacciata del +6 in transizione. A metà del secondo periodo, gli ospiti faticano a realizzare con continuità, ma la conclusione di Brigato in penetrazione e quella di Gay dalla distanza, restituiscono fiducia ai giallorossi, che si riportano in vantaggio. Nell’ultimo minuto è ancora il numero 44 a trascinare i suoi, prima rubando la palla che innesca il contropiede di Munari e poi con l’ultimo difficile canestro, che chiude il primo tempo col punteggio di 26-33. Alla ripresa dopo l’intervallo lungo, Ravenna torna a segnare anche dalla distanza, con lo stesso Munari che apre le marcature realizzando la seconda tripla della sua partita, a cui fanno seguito i due liberi segnati da Gay che riportano il vantaggio dell’OraSì sopra la doppia cifra. Il buon momento degli ospiti continua con lo scorrere del cronometro ed a poco più di quattro minuti dalla ine del quarto, i bizantini raggiungono il massimo vantaggio grazie alla tripla di Gay, seguita da quella di Munari. Negli ultimi due minuti della frazione, Ravenna gestisce il proprio vantaggio, ancora una volta grazie a Munari, prima autore del canestro dalla distanza e poi bravo a rubare la palla agli avversari nell’ultima azione, decretando il 36-49 del 30′. L’inizio dell’ultimo quarto è segnato da una grande intensità da parte di entrambe le squadre, che raggiungono subito il bonus. In più di un’azione, infatti, Salerno pressa l’OraSì a tutto campo, ma i giallorossi mantengono la leadership del match grazie al fallo e canestro di Tyrtyshnyk, seguito da una tripla dello tesso giocatore ucraino. A poco meno di due minuti dalla fine, però, Salerno riesce ad invertire l’inerzia del match, realizzando due triple consecutive e portandosi in vantaggio di tre lunghezze. L’OraSì non riesce a concretizzare l’ultimo tentativo, uscendo sconfitta per 68-63.
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Liofilchem Roseto | 36 | 19 | 18 | 1 | 94.7 |
La T Tecnica Gema Montecatini | 28 | 19 | 14 | 5 | 73.7 |
Toscana Legno Pielle Livorno | 26 | 19 | 13 | 6 | 68.4 |
Luiss Roma | 26 | 19 | 13 | 6 | 68.4 |
Fabo Herons Montecatini | 26 | 19 | 13 | 6 | 68.4 |
Crifo Wines Ruvo di Puglia | 26 | 19 | 13 | 6 | 68.4 |
Virtus GVM Roma 1960 | 24 | 19 | 12 | 7 | 63.2 |
General Contractor Jesi | 22 | 19 | 11 | 8 | 57.9 |
Paperdi Juvecaserta | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Chieti Basket 1974 | 18 | 19 | 9 | 10 | 47.4 |
Malvin PSA Sant’Antimo | 16 | 19 | 8 | 11 | 42.1 |
Umana San Giobbe Chiusi | 16 | 19 | 8 | 11 | 42.1 |
Solbat Golfo Piombino | 16 | 19 | 8 | 11 | 42.1 |
Ristopro Fabriano | 16 | 19 | 8 | 11 | 42.1 |
LDR Power Basket Salerno | 14 | 19 | 7 | 12 | 36.8 |
OraSì Ravenna | 12 | 19 | 6 | 13 | 31.6 |
Allianz Pazienza San Severo | 12 | 19 | 6 | 13 | 31.6 |
BPC Virtus Cassino | 10 | 19 | 5 | 14 | 26.3 |
NPC Rieti | 10 | 19 | 5 | 14 | 26.3 |
Benacquista Assicurazioni Latina | 8 | 19 | 4 | 15 | 21.1 |