B Interregionale, Ferrara, prova di forza!

B INTERREGIONALE

2° Giornata

Gironi C/D Play in/Gold

MAZZOLENI – ADAMANT 71 – 90

(16-26; 36-47; 47-72)

Pizzighettone: Conti ne, Ciaramella 2, Pedrini ne, Vergnaghi ne, Ndiaye 9, Samija 10, Biondi ne, Belloni, Beghini 19, Tolasi 3, Mascadri 16, Piccoli 12. All. Baiardo.

Ferrara: Dioli 2, Sackey 2, Casagrande 7, Drigo 22, Santiago 15, Tio Tiagande 6, Yarbanga 17, Solaroli 8, Chessari ne, Ballabio ne, Braga ne, Marchini 11. All. Benedetto.

SYNETO BASKET – CALORFLEX ODERZO 68 – 79

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – DINAMICA GORIZIA 63 – 74

LTC SANGIORGESE – FALCONSTAR BASKET 77 – 61

MI.GA.L. – BCC PORDENONE 63 – 86

TEA SPA JBSTINGS – PALL. VIRTUS PADOVA 98 – 82

CLASSIFICA

BCC Pordenone, Ferrara 18; Monfalcone, Iseo 16; Sangiorgese 14; Curtatone 12; Gardonese, Pizzighettone, Oderzo 10; Virtus Padova, Social OSA Milano 8; Gorizia 4.

Gironi C/D Play in/out

RUBIERA SPECIAL – GUERRIERO 69 – 59

(20-12; 39-27; 50-47)

Re-Bk 2000 Reggio: Stellato, Frediani, Alberione 17, Paparella 5, Porfilio 11, Longagnani, Digno 13, Martelli ne, Obayagbona, Codeluppi 10, Lusetti 7, Jovanovic 6. All. Baroni.

Petrarca Padova: Zampieri 5, Mwambila 10, Manganotti, Birra 10, Coppo 3, Ragagnin 10, Pauro, Guerra ne, Pavan 6, Pendin 3, Dal Maso 12, D’Argento ne. All. Cilio.

Affermazione casalinga per la Re-Basket 2000, che mantiene l’imbattibilità nella seconda fase, regolando al PalaBigi il Petrarca e agganciando così i veneti in classifica.

La formazione di Baroni parte forte e tocca il +15 in avvio, trascinata da un Alberione già in doppia cifra al termine del primo quarto e conduce senza affanni fino all’intervallo lungo. Nella ripresa, gli ospiti cambiano passo e tornano a contatto, impattando a quota 45 al 28’, ma nulla possono sul finale dei padroni di casa, che si mantengono così in linea per la salvezza diretta.

ATV SAN BONIFACIO – LIBERTAS CERNUSCO 64 – 50

UNICA BLU OROBICA – MONTELVINI 72 – 63

U.S.D. S Z JADRAN – INVALVES 1919 78 – 82

SECIS JESOLO – BOLOGNA BASKET 2016 81 – 68

(24-13; 40-35; 66-53)

Jesolo: Edraoui 3, Vanin ne, Zorzan ne, Rosada 8, Malbasa 20, Tuis 12, Cavallin ne, Tonon, Caridi 9, Zanchetta 7, Bovo 22, Girardo. All. Ostan.

BB2016; Tinsley 10, Costantini 14, Gamberini 2, Bianchini ne, Faldini, Oselieri 14, Ugolini 6, Barbotti 12, Romanò, Guerri 5, Contini 5. All. Lunghini.

Un ko che fa male quello di ieri a Jesolo per il Bologna Basket 2016, battuto dalla Secis per 81-68. In quello che era il match principale della giornata tra due delle tre squadre in vetta alla classifica, i rossoblu non sono purtroppo riusciti a replicare la prestazione convincente di sette giorni fa con Trieste, alternando discreti momenti collettivi a brutti cali di intensità che, con una squadra compatta e determinata come quella veneta, sono risultati alla lunga fatali.

Primo quarto esitante dei bolognesi, che si fanno sorprendere dalle bombe avversarie e chiudono il periodo sotto di 11 (24-13). Nella seconda frazione gli ospiti provano a rientrare e riescono a ridurre il gap fino a un soddisfacente -5 all’intervallo (40-35). Dopo la pausa, i rossoblu rientrano con più energia e piazzano un parziale di 11-4 che al 26′ li porta addirittura davanti di due lunghezze (44-46). Sembra il momento migliore per i ragazzi di Lunghini, ma un fallo antisportivo, seguito da un canestro da 3 della Secis rilancia i veneti che si portano sul +6. Il BB2016 riesce a rifarsi sotto a -4, però, un secondo parziale di 9-0 dei padroni di casa riporta il gap a -13. Nell’ultimo quarto, il BB2016 non riesce a tenere il ritmo degli avversari e cala ulteriormente fino a toccare i -20, Una reazione d’orgoglio negli ultimi istanti del match mitiga il punteggio a 81-68, ma non cambia le sorti dell’incontro.

CLASSIFICA

Jesolo 16; Petrarca Padova Nervianese, Re-BK 2000 14; BB2016, San Bonifacio, Bergamo 12; Cernusco 10; Sansebasket Cremona 8; Jadran Trieste 6; Montebelluna 0.

Gironi E/F Play in/Gold

ESPERIA – BRAMANTE BASKET 71 – 67

STELLA EBK ACADEMY – SVETHIA RECANATI 74 – 70

HALLEY INFORMATICA – AMATORI PESCARA 1976 81 – 72

CARVER ROMA – LOGIMATIC GROUP 77 – 68

(19-18; 37-34; 58-59)

Carver Roma: Di Bello, Scianaro 10, Toti ne, Maiolo ne, Vitale 5, Lucarelli 20, Martino 9, Benincasa 6, Galli 6, Pagnanelli 21, Pizziconi ne.

Ozzano: Myers 3, Torreggiani, Zani ne, Ranitovic 13, Domenichelli ne, Ranuzzi 9, Tibs 9, Cortese 13, Balducci 2, Piazza 9, Baggi 10. All. Lolli.

Trasferta amara per i New Flying Balls che, nella tana della Carver, combattono, ma cedono nel finale, lasciando i due punti in palio alla capolista romana e subendo per la prima volta in stagione la seconda sconfitta consecutiva.

Le due squadre si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti: dopo il primo vantaggio ozzanese (6-9 al 4′), i padroni di casa prendono fiducia e passano a condurre (15-11 all’8′). Dopo il +1 Carver alla prima sirena (19-18), Ozzano parte forte nel secondo quarto e, spinti dai canestri di Ranuzzi, Ranitovic e Baggi, la Logimatic vola sul +8, fallendo, con complessivi 4 tiri liberi sbagliati, la possibilità di toccare la doppia cifra di vantaggio. Nel momento più difficoltoso, la Carver non si disunisce, anzi reagisce: tra il 16′ e il 22′ i romani piazzano un sonoro 18-2 di parziale e con tutta l’inerzia a favore volano sul 44-36 trascinati da Scianaro e Pagnanelli. Coach Lolli si rifugia nel timeout e i Flying ne escono galvanizzati: 0-9 il controbreak e nuovo vantaggio biancorosso (44-45), con le triple firmate da Cortese e Baggi, che rendono la partita sempre più combattuta e avvincente. Martino e Pagnanelli disegnano il 49-45 Carver, ma Ozzano controbatte nuovamente con Cortese e Tibs, che segnano il 49-54 Logimatic. La Carver impatta nuovamente a quota 54 e si arriva alla terza sirena con il minimo vantaggio ospite (58-59). Nell’ultimo quarto la partita resta apertissima e i primi minuti sono molto combattuti. Piazza fa 60-62, poi arriva la pronta risposta romana con Pagnanelli che timbra il +5 al 35′ (69-64); nelle azioni successive Ozzano recrimina su più episodi le scelte arbitrali che lasciano tanti dubbi: una mancata fischiata su tiro di Ranuzzi è seguita dal tecnico al numero 11 ozzanese, un fallo a rimbalzo di Piazza su Martino e un mancato antisportivo sullo stesso Piazza lanciato in contropiede, con conseguente tecnico alla panchina Flying, fra i più eclatanti. In tutto questo, la Carver è bravissima ad allungare e con l’inerzia a favore nel finale, riesce ad essere più lucida e precisa rispetto ai viaggianti. Finisce 77 a 68 per la Carver, che vince con merito.

STELLA AZZURRA – ITALSERVICE LORETO 97 – 99 d2ts

N.B. AQUILANO – SI CON TE PORTO RECANATI 80 – 85

CLASSIFICA

Carver Roma 18; Matelica, Loreto Pesaro 16; Recanati, L’Aquila, Cagliari 12; Viterbo, Bramante Pesaro, Amatori Pescara, Porto Recanati, Stella EBK Roma 10; Flying Balls Ozzano 8.

Gironi E/F Play in/out

VASTO BASKET – ROSETO BASKET 20.20 84 – 68

VIFERMECA OLIMPIA – BASKET FERENTINO 1977 95 – 72

(24-27; 51-45; 72-60)

Castel San Pietro: Conti S. 24, Castellari, Conti L., Grotti, Gianninoni 20, Alberti 2, Angelillo 14, Biasich 3, Galletti 12, Garuti, Torri, Zhytaryuk 20. All. Zotti.

Ferentino: Serra, Marocco, Gerlero 7, Gaeta 4, Paglia 12, Rullo 24, Moretti ne, Ciarpella 5, Bedini 2, Bisconti 18. All. Lulli.

Vittoria straordinaria per l’Olimpia, che infila l’exploit casalingo contro una delle corazzate del girone: Ferentino cede 95-72 al termine di un match sempre nelle mani e nell’inerzia dei padroni di casa che, poi, sfruttano gli ultimi minuti per arrotondare il gap, anche in vista di un’eventuale differenza canestri a fine girone. Vittoria importante, importantissima per Castello che arrivava al match con l’ormai “solita” dose di sfortuna, con ai box Simone Conti per il problema muscolare riscontrato prima del debutto a San Paolo Ostiense di settimana scorsa e Alessandro Alberti “steso” da un pesante attacco influenzale a metà settimana. Nonostante gli allenamenti saltati, entrambi sono scesi in campo, dando un contributo decisivo alla vittoria: per Simone Conti 24 punti e una marea di assist favolosi, per Alberti pochi minuti, in cui ha saputo “strappare” nei due fronti del campo, anche se le forze non potevano sorreggerlo per troppo tempo.

Primo vantaggio ospite della serata subito in apertura con un 4-0 (Bisconti e Ciarpella) che viene mantenuto fino al termine del primo quarto (24-27). In realtà si gioca punto a punto (9-9) con qualche allungo ospite (16-11, 21-16), ma a 2’ dalla prima sirena, Galletti firma il -1 (21-20). Negli ultimi istanti è buono lo scatto di Ferentino che allunga sul 27-20 con la tripla di Paglia e il gioco da tre punti di Rullo. Due cesti di S.Conti chiudono il primo quarto che vede Gianninoni, S.Conti e Zhytaryuk già a quota 6, 8 e 5; per gli ospiti Rullo 8, Paglia e Bisconti 6. Al rientro in campo, la pressione dell’Olimpia aumenta e produce uno scatto importante che firma un pesante break complessivo di 13-0 (dal 20-27 al 33-27), che spezza il ritmo degli avversari e comincia a spostare l’inerzia del match verso i padroni di casa. Nel frangente, tanto Galletti, tanto Biasich e una tripla di Gianninoni che fa malissimo agli ospiti. L’Olimpia ha il coraggio di non accontentarsi e continua a spingere, allargando il vantaggio fino alla doppia cifra sul 39-29 a metà frazione con i cesti di Conti e Galletti. Nella seconda parte del quarto, Ferentino si fa notare per qualche raid offensivo di Gerlero, Rullo e Paglia, che realizzano una tripla a testa: il divario barcolla a cavallo delle dieci lunghezze (48-38 sull’ennesima prodezza di Galletti al 18’). Negli ultimi istanti prima dell’intervallo, si arriva sul 51-45 per i padroni di casa che, quasi senza accorgersene, chiudono il primo tempo superando quota 50, tendenzialmente una delle migliori prove balistiche in un primo tempo in stagione. Al cambio campo, Ferentino approccia sicuramente meglio e l’impeto di Rullo impatta i valori in campo, con una tripla in apertura e un facile contropiede (51-50), ma Castello alza la testa e non abbandona il percorso tracciato precedentemente, andando alla riscossa con un altro pesante break (questo, probabilmente, decisivo) di 12-0 ,che fa decollare i nerazzurri sul 63-50 appena superata la metà della frazione. Che poi si tramuta nel massimo vantaggio di serata sul 68-55 al 27’, con la tripla dalla destra di Simone Conti. Nel frangente, determinanti anche Gianninoni e D’Ambrosio (con una tripla a testa) e le tre zampate di capitan Zhytaryuk che arriva a quota 15 punti. Sul 72-60 di fine quarto, pesano tantissimo i 20 punti di Conti, anche se tra i laziali sono “ingombranti” anche i 25, in soli tre quarti, di Rullo. Che però si ferma, non riuscendo più a sporcare il proprio referto nell’ultimo parziale. Ultimo parziale che, sostanzialmente, è il meno brillante del match, in quanto per diversi minuti si abbassa drasticamente il livello tecnico da ambo i lati, con le squadre che si innervosiscono un po’ troppo, sbagliando qualcosa di troppo. L’Olimpia è perfetta, in ogni caso, nella gestione del gioco e nella capacità di non andare “fuori traccia” nei momenti caldi. Alla fine lascerà solo 12 punti agli avversari negli ultimi 10’, con la quarta tripla di Paglia e due canestri del colosso Bisconti sotto canestro. Mentre l’artiglieria pesante nerazzurra spara gli ultimi colpi decisivi al match con la coppia Gianninoni-S.Conti, che si esalta dal perimetro con tre triple complessive, un capitano che si toglie anche la soddisfazione della tripla frontale, raggiungendo poi i 20 punti complessivi ed un Michele D’Ambrosio che, se nel primo tempo si dedica ai rimbalzi e al gioco di battaglia sul pitturato, nell’ultima frazione diventa “sovrano” dell’area con 8 punti magnificati dagli assist di un incontenibile Conti.  E’ festa grande per l’Olimpia che, dal 81-70 al 35’, chiude con l’ennesimo pesante break della propria partita: il 14-2 (con l’ultima tripla di Gianninoni) determina il 95-72 finale.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – PESCARA BK 2.0 92 – 70

GOLDENGAS – SAN PAOLO OSTIENSE 70 – 52

VIRTUS BASKET – CENTRO BK MONDRAGONE 77 – 70

BASKET PALESTRINA 1962 – SICOMA VAL DI CEPPO 62 – 93

CLASSIFICA

Vasto, Valdiceppo 16; Palestrina, Ferentino, San Paolo Ostiense Roma, Senigallia, Civitanova 14; Roseto Basket 20.20, Teramo a Spicchi 12; Olimpia CSP 10; Pescara Basket, Mondragone 4.