A2, Trieste è la prima a violare il “PalaDozza”. In serie B, Forlì vince in volata a Piombino

SERIE A2 19° Giornata

BASKET RECANATI – REMER TREVIGLIO 75 – 84

MEC ENERGY ROSETO – DINAMICA GENERALE MANTOVA 81 – 84

ORASI – CENT LATTE AMICANATURA BRESCIA 76 – 82

(23-18; 39-41; 58-61)

Ravenna: Smith 19, Deloach 16, Malaventura 8, Casini, Molinaro 6, Rivali 6, Raschi 4, Manetti ne, Masciadri 17, Smorto, Seck ne, Salari ne. All.Martino.

Brescia: Passera 3, Fernandez 9, Cittadini 4, Bruttini 6, Alibegovic 11, Speronello ne, Holmes 10, Totè 3, Bushati 9, Hollis 27. All. Diana.

Un’OraSì gagliarda impegna fino all’ultimo respiro la capolista Brescia, si batte con spirito leonino, ma nel finale deve arrendersi ad un’avversaria dotata di maggiore qualità. Il copione del match del Pala de Andrè ricopia quello della partita di andata: OraSì subito avanti, Centrale del Latte in difesa nei quarti centrali, poi all’arrembaggio negli ultimi dieci minuti. In mezzo, quaranta minuti di battaglia all’arma bianca tra due squadre che hanno lasciato in campo tutto ciò che avevano a disposizione: Brescia con un tasso tecnico e fisico lievemente superiore, Ravenna a coprire con il cuore le differenze esistenti. Nel finale sono i canestri di Hollis e Bushati a far pendere la bilancia verso la formazione ospite, punizione severa per un’OraSì che nel finale non ha gestito con la lucidità di sempre alcuni possessi potenzialmente decisivi.
In avvio erano stati Rivali e Masciadri a segnare l’allungo giallorosso, sul 17-10 del 7’. Fernandez accorcia sul 23-18 del 10’, preludio al controbreak bresciano che segna il 23-28 in apertura di secondo quarto. I primi punti casalinghi di Molinaro segnano la riscossa, riportando il match in equilibrio fino al 39-41 dell’intervallo. Hollis e Holmes spingono sull’acceleratore per Brescia (41-46) in avvio di terzo quarto; Masciadri e Molinaro riportano avanti l’OraSì, ma Brescia non concede spazio e con Hollis e Bushati si riporta avanti (69-77 al 36’, 73-77 al 39’). Smith e Deloach tengono Ravenna a contatto (76-78 a -24”), Holmes fa 2/2 dalla lunetta (76-80), ma i siluri del potenziale -1 affidati a Malaventura vengono rimpallati dal ferro, epilogo costante in una serata sfortunata dalla distanza (4/22).

PROGER CHIETI – A. COSTA IMOLA 69 – 72

(9-14,24-39, 40-55)

Chieti: Piazza 10, Allegretti 4, Marchetti, Sipala, Piccoli, Vedovato 9, Sergio 7, Lilov 14, Monaldi 12, Armwood 13. All. Galli.

Imola: Washington 12, Maggioli 10, Cai, Amoni 3, De Nicolao 3, Prato 22, Preti 6, Anderson 4, Hassan 6, Sabatini 6. All. Ticchi.

ETERNEDILE – PALL. TRIESTE 72 – 74

(11-19; 32-38; 53-54)

Fortitudo: Daniel 21, Rovatti ne, Quaglia, Candi 11, Campogrande ne, Montano 16, Sorrentino 5, Raucci, Carraretto 8, Amoroso 10, Flowers 1, Italiano. All. Boniciolli.

Trieste: Parks 20, Bossi 5, Coronica 2, Gobbato ne, Nelson 9, Donda ne, Pecile 4, Baldasso 3, Landi 18, Prandin 13, Pipitone, Canavesi. All. Dalmasson.

TREVISO – BONDI 85 – 81

(24-20; 44-34; 62-54)

Pallacanestro Treviso: Abbott 23, Moretti 3, Malbasa 10, Fabi ne, Busetto ne, Bailo ne, Fantinelli 17, Powell 9, Rinaldi 5, Negri 16, Ancellotti 2. All. Pillastrini.

Ferrara: Rush 19, Guarino 7, Bucci 10, Losi 10, Brighi ne, Salafia ne, Henderson 4, Ferrara, Cacace, Soloperto 9, Brkic 22. All. Morea.

EUROPROMOTION LEGNANO – TEZENIS VERONA 48 – 57

BAWER MATERA – AURORA BASKET JESI 74 – 77

CLASSIFICA

19° giornata G V P
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 30 19 15 4 79
Andrea Costa Imola 28 19 14 5 74
De’ Longhi Treviso 28 19 14 5 74
Dinamica Generale Mantova 26 19 13 6 68
Tezenis Verona 22 19 11 8 58
Mec-Energy Roseto 22 19 11 8 58
Remer Treviglio 20 19 10 9 53
Eternedile Bologna 20 19 10 9 53
OraSi’ Ravenna 20 19 10 9 53
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 18 19 9 10 47
Proger Chieti 16 19 8 11 42
Bondi Ferrara 16 19 8 11 42
Aurora Basket Jesi 14 19 7 12 37
Europromotion Legnano 12 19 6 13 32
Basket Recanati 8 19 4 15 21
Bawer Matera 4 19 2 17 11

SERIE B/A 19° Giornata

BAKERY – NTS 82 – 75

(19–14, 38-32, 55-50)

Piacenza: Soragna 7, Gasparin 17, Infante 14, Dordei 5, Magrini 16, Samoggia 20, Cuccarese 3, Fin, Meschino ne, Nicoletti ne. All. Bizzozi.

Rimini: Perez 13, Crotta 16, Romano 10, Panzini 7, Chiera 10, Sirakov 10, Foiera 9, Meluzzi, Tassinari, Balic ne. All. Bernardi.

Missione compiuta per la Bakery che si riconferma dopo la bella vittoria della settimana precedente contro Forlì: a farne le spese questa volta sono i Crabs Rimini di coach Bernardi, presentatisi al PalaBakery sulle ali dell’entusiasmo dopo la grande vittoria contro Cecina nella diciottesima giornata.

Piacenza, seppur priva ancora una volta di Sanguinetti, tira un sospiro di sollievo per il recupero di Dordei, reduce da un colpo subito in quel di Forlì ed in dubbio fino all’ultimo per via di un taglio procuratosi nell’occasione: il numero 21 entra titolare insieme a Gasparin, Infante, Magrini e Soragna. Rimini parte molto forte, realizzando i primi punti del match e toccando quello che risulterà il massimo vantaggio sul 2-6, ma Infante e Magrini rispondono immediatamente per portare avanti la Bakery. E’ invece Gasparin a realizzare la tripla che vale il +5 alla fine del primo quarto, 19-14. La NTS tenta di riavvicinarsi, toccando il -1 (21-20), poi sale in cattedra il neo entrato Samoggia che con cinque punti rimette in carreggiata i biancorossi. Piacenza tocca anche il +7, Foiera risponde per il 33-32. Si va all’intervallo sul 38-32 dopo una tripla pazzesca di Magrini allo scadere, poco oltre la metà campo, che manda in visibilio il pubblico delle grandi occasioni del PalaBakery. La Bakery mantiene saldo il vantaggio per tutta la terza frazione, respingendo i diversi tentativi di rimonta dei romagnoli, per poi prendere definitivamente il largo nell’ultimo quarto. A 7 minuti dal termine il vantaggio diventa in doppia cifra (63-53) e i Crabs non riusciranno più a riavvicinarsi, nonostante il -6 riacciuffato in due occasioni. Vince quindi la Pallacanestro Piacentina per 82-75, trascinata da ben quattro uomini in doppia cifra con Samoggia top scorer: per lui 20 punti a cui aggiunge 6 rimbalzi e 4 assist.

BLUKART SAN MINIATO – CUS TORINO 91 – 51

SOLBAT PIOMBINO – UNIEURO FORLI’ 59 – 60

(18-15, 28-24, 45-45)

Piombino: Pedroni, Iardella 12, Guerrieri 3, Persico 4, Venucci 25, Franceschini 2, Bianchi, Gigena 2, Genovese 11, Mari ne. All. Padovano.

Forlì: Rotondo 15, Rombaldoni 10, Vico 8, Ferri 10, Iattoni ne, Arrigoni 8, Pederzini 2, Pignatti 7, Bonacini ne, Biandolino ne. All. Garelli.

La decima vittoria in altrettante trasferte – giunta al fotofinish, al termine di 40′ estremamente combattuti, 30 dei quali condotti con buona autorevolezza dai toscani – incarna il classico successo che “piace agli allenatori”. Perchè arriva in una serata tutt’altro che brillante, giocata in condizioni difficili. Con Bonacini infortunato ed in panchina solo a far numero. Con Vico che, complice una serata di bisticci continui con la coppia arbitrale, prende parte assai parzialmente alla serata. E dentro ad un impianto “caldo”, con un pubblico locale che lungamente, legittimamente, crede e “spinge” i gialloblu al colpo di prestigio. Sfiorato ma non raggiunto. La squadra di Garelli contiene – stando però sempre a distanza di sicurezza – l’ormone spavaldo del Golfo Piombino per 30′, in una partita che viaggia perfettamente in linea con le aspettative della vigilia: toscani aggrappati più che mai al loro trascinatore Venucci, mente e al tempo stesso braccio, alla tattica (molta “uomo”, ma anche qualche zona fronte dispari), e Forlì ostaggio di quella tensione prevedibile quando sei reduce da una sconfitta che in una certa misura “mina” le tue certezze. La Pallcanestro 2.015 tampona a 28 dopo 20′ gli avversari: qui pone le basi della vittoria, alla luce dei sopra descritti problemi di Vico e della serata opaca di Pederzini. I cenni di miglioramento si intravedono poi nel 3° periodo, quando Rotondo comincia a “dare del tu” alla partita e tutti gli altri – Ferri, Pignatti, Rombaldoni, Arrigoni – decidono che, con le buone ma anche con le cattive, è ora di entrare in partita. E allora si decide tutto nel periodo numero 4, che riparte da “pari 45″, prescinde dal rientro in campo di Vico (fermo tutto il 3° per 4 falli, uno dei quali “tecnico”) che presto saluterà, e si impernia invece intorno alle 3 triple a firma Rombaldoni-Arrigoni-Ferri. Tre missili che mandano il muso romagnolo avanti e costringono Piombino a far quel che per tutta sera non aveva fatto: inseguire. Dura farlo con la lingua a penzoloni, con un Genovese troppo a sprazzi, un Gigena ancora avvitato nei guai fisici da cui proviene e il solo Iardella come opzione minimamente credibile. Così la Venucci-dipendenza di Padovano si fa patologica. E l’Unieuro può perfino permettersi un paio d’attacchi convulsi, in cui Arrigoni è il frontman che perde la palla ma è la manovra complessiva a convincere il giusto. Venucci-dipendenza, si diceva. Già, come nei 90’′ finali: in cui il 1990 di San Vincenzo eccede; prima fa una palla persa al termine di una perigliosa avventura nel cuore dell’altrui area, poi manda sul ferro la tripla-partita… di cui ha la bravura di prendere il rimbalzo, finendo però sepolto vivo dal mestiere di Pignatti che gli toglie la luce riportando – lui e Piombino – coi piedi per terra.

DULCA SANTARCANGELO – GESSI BORGO SESIA 76 – 78 dts

(19-20; 45-34; 58-48; 68-68)

Santarcangelo: Bianchi 8, Pesaresi 2, Fusco 5, Gualtieri 1, Bedetti L. 22, Moretti 14, Cardellini 10, Bedetti F. ne, Saponi 14, Tognacci ne. All. Tassinari.

BorgoSesia: Giacomelli, Quartuccio, Tomasini 7, Dotti 2, Giovara 5, Santarossa 4, Gatti 24, Zucca 12, Giorgi 4, Paolin 20. All. Pansa.

MAMY.EU OLEGGIO – BASKET CLUB TRECATE 78 – 66

VALENTINA’S BOTTEGONE – CFG LIVORNO 76 – 67

TRAMEC CENTO – RAGGISOLARIS FAENZA 76 – 71

(21-11; 35-36; 54-54)

Cento: Fontecchio 6, Brighi, Contento 21, D’Alessandro 6, Demartini 8, Pederzini ne, Benfatto 17, Andreaus 5, Locci 2, Caroldi 11. All. Giordani.

Faenza: Dal Fiume 9, Boero 4, Castellari ne, Silimbani 9, Benedetti 6, Casadei 11, Penserini 13, Pini 17, Zambrini 2, Sangiorgi ne. All. Regazzi.

La partita stenta a decollare e dopo il vantaggio iniziale di Silimbani, le squadre non segnano per due minuti. Quando però Cento si innesca sono dolori e sono Contento e Benfatto a regalare il 13-6 al 6′, grazie proprio ad una tripla della guardia. Faenza litiga ancora una volta con il canestro e così la Tramec trova il vantaggio in doppia cifra a fine periodo grazie ad un canestro di Locci che regala il 21-11 a 20” dal riposo. Nel secondo quarto i Raggisolaris regalano un vero e proprio show. La squadra stringe le maglie difensive e colpisce dalla lunga distanza con grande precisione: Pini segna tre triple consecutive poi ci pensa Casadei a mettere il punto esclamativo sul parziale di 16-0 firmato in 5 minuti che porta Faenza sul 27-21. Dalla lunetta ci pensa Demartini a togliere le ragnatele dal canestro al 15′, ma i faentini non sono domi e Pini colpisce ancora dai 6.75: 30-25. Contento prende per mano i suoi ed è Caroldi a segnare la tripla del 33-34, poi Casadei realizza il 36-34 all’intervallo, chiudendo un quarto che resterà a lungo nella mente dei presenti. Pure nel terzo quarto si vede il grande carattere dei Raggisolaris. Silimbani segna il 41-40, poi Penserini fa partire il monologo con 7 punti consecutivi, passando il testimone a Pini che non può far altro che segnare la sua quinta tripla della serata: morale 51-42 al 24′. La Tramec, però, è una grande squadra e lo dimostra in poche azioni: Caroldi e Benfatto confezionano la rimonta e al 30′ il punteggio è di assoluta parità: 54-54. La gara continua all’insegna dell’equilibrio, ma sul 59-58 al 32′ arriva un lungo black out con Faenza che non segna per sei lunghissimi minuti. Cento senza brillare piazza un 8-0 e si porta sul 66-59 e quando Boero ritrova il canestro, sul 66-61 per la Benedetto a 1’54” dalla fine sembra tutto finito. E invece no, perchè arriva un altro allungo con Casadei che segna la tripla del 69-68 a 44” riaprendo la contesa. La Tramec si affida ai liberi ed è Fontecchio a far saltare gli equilibri, recuperando un rimbalzo da un libero sbagliato da Demartini e realizzando il 72-68 a -26”. Gli arbitri fischiano poi un antisportivo a Boero e Contento chiude i conti dalla lunetta. I Raggisolaris escono comunque tra gli applausi.

BASKET CECINA – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 74 – 65

CLASSIFICA

18° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 32 18 16 2 89
Tramec Cento 26 18 13 5 72
GR Service Cecina 26 18 13 5 72
Bakery Piacenza 26 18 13 5 72
Dulca Santarcangelo 24 18 12 6 67
Basket Golfo Piombino 24 18 12 6 67
Gioiellerie Fabiani Monsummano 20 18 10 8 56
Gessi Valsesia 20 18 10 8 56
Blukart Etrusca San Miniato 18 18 9 9 50
Raggisolaris Faenza 16 18 8 10 44
NTS Basket Rimini Crabs 16 18 8 10 44
Mamy Oleggio 14 18 7 11 39
CFG Livorno 12 18 6 12 33
Valentina’s Bottegone 10 18 5 13 28
Cus Torino 4 18 2 16 11
Basket Club Trecate 0 18 0 18 0