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Splendida tripletta per la Reggiana: Bsl negli Under 18 e U16, Fortitudo 103 negli U15

Non mancano questa settimana le partite interessanti: negli Under 18, girone A, la Bsl sfida la Reggiana e, nel girone B, da non perdere Virtus-Crabs. Due gli scontri importanti anche negli U16 e cioè Fortitudo103-Crabs e Reggiana-Bsl. Infine, negli Under 15, la capolista Reggiana ospita la Fortitudo 103.

UNDER 18 8° Giornata

GIRONE A

POL. GIOVANNI MASI – VIS 2008 54 – 80

Masi Casalecchio: Lodi 4, Zanotti 10, Bertacchini 20, Piazzi 4, Laluna 4, Rosdati 10, Giugni 2, Peliccia, Ramponi, Bragaglia, Mantovani. All. Leonardi.

B.S.L. SAN LAZZARO – PALL. REGGIANA 50 – 77

(10-21; 19-28; 36-50)

San Lazzaro: Zambonelli 2, Scandellari 2, Salvardi, Baietti, Zambon 5, Guastamacchia, Curti 5, Puzzo 6, Annunzi 16, Agriesti 6, Pezzano 8, Muzzi. All. Comastri.

Reggiana: Mitt 8, Zamparelli 9, Bondioli, Strautins, Lever 17, Zampogna, Degli Esposti 13, Salzano 11, Bonacini 8, Zucchi 2, Dilas 2, Vigori 7. All. Mangone.

GINNASTICA FORTITUDO – POL. PONTEVECCHIO 62 – 63

(21-11; 31-25; 49-45)

S.G. Fortitudo: Brunetti, Bonazzi, Baldazzi 2, Tosini 17, Filippini, Mandini 11, Casarini 2, Parchi 5, Manservisi 4, Zinelli 11, Branzaglia 10, Di Sipio. All. Morra.

Pontevecchio: Angeletti, Donati 6, Folli, Galassi 20, Giudici 14, Grassigli, Masetti 13, Nardi 2, Ricci 2, Secchi, Trost 6, Varotto. All. Angori.

CLASSIFICA

Reggiana, Pontevecchio Bologna 14; Vis Ferrara 10; Bsl San Lazzaro 8; Masi Casalecchio 2; S.G. Fortitudo Bologna 0.

GIRONE B

UNIPOL BANCA – CRABS 89 – 58

(23-29, 53-37, 71-47)

Virtus Bologna: Pajola 2, Graziani 13, Orsi 4, Gianninoni 7, Petrovic, Papotti 7, Ranocchi 2, Carella 26, Rubbini 14, Cerulli 9, Rossi 5, Penna. All. Vecchi.

Rimini: Muccioli 2, Meluzzi 32, Ciabatta 2, De Maio, Galassi, Calasso 1, Provesi 12, Moffa 6, Casadei, Baldassarri 2, Clementi, Tanev. All. Firic.

Mantiene l’imbattibilità l’Unipol Banca che, alla “Porelli”, supera i Crabs e allunga in vetta alla classifica. Ospiti che iniziano meglio la gara grazie alle ottime percentuali da tre punti e ad un Meluzzi spettacolare, autore di ben 23 punti sui 29 della formazione romagnola. Nella seconda frazione la difesa bianconera sale di tono e grazie a un parziale di 30 a 8 si va all’intervallo lungo con 16 punti di vantaggio. La musica non cambia nei secondi 20′ e lo scarto aumenta fino al +31 finale.

SALUS – FORTITUDO 103 65 – 43

(14-11; 25-27; 45-33)

Salus: Ballandi 3, Veronesi 15, Bergamaschi 4, Solmi, Vulcano, Siena 1, Conidi 5, Caffagna 10, Simoni 9, Venturi 8, Baraldi, Tubertini 10. All. Bacchilega.

Fortitudo 103 Academy: Torricelli 6, Mancini 5, Yabre 8, Montanari, Sibani 2, Cenni 5, Boccia 9, Mazzotti 1, Fasano, Zucchini, Tronconi 4, Pontrelli 3. All. Pampani.

La partita inizia in maniera ondivaga. Nei primi due periodi di gioco entrambe le squadre non premono sull’acceleratore né in attacco né in difesa, complice anche il bonus raggiunto dopo pochi minuti dall’inizio dei quarti. Nel primo periodo prevale la Salus che concretizza meno di quanto sperato in attacco e lascia briciole nella metà campo difensiva che la Fortitudo trasforma in canestri facili (14-11), mentre nel secondo quarto la Effe gioca meglio e prova a mettere il naso avanti spingendosi fino al +4. I padroni di casa chiudono la frazione riuscendo a ricucire il mini-strappo (25-27), peccato per le troppe palle perse, soprattutto nel secondo periodo, che hanno tolto un po’ di ritmo e fluidità in attacco. Nel terzo periodo la Salus rientra e dà una svolta clamorosa alla partita, difendendo con il coltello tra i denti. La Fortitudo è frastornata dall’aggressività difensiva, segnando solo 6 punti in tutta la terza frazione. Grazie a ciò, la Salus mantiene un buon ritmo anche in attacco, dove arriva spesso al ferro con dei buoni 1vs1. Si chiude il terzo periodo in pieno controllo (45-33) e si continua per tutto l’ultimo quarto a giocare sulle ali dell’entusiasmo, continuando a difendere “alla morte” e giocando con grande ritmo in attacco. I boys di Bacchilega volano anche a +25, la Fortitudo rimane parecchi minuti senza segnare e la partita termina 65-43, grazie ad un secondo tempo con soli 16 punti in 20′ concessi ai biancoblu. Alutto in visibilio e serata memorabile.

INTERNATIONAL – ANGELS 51 – 64

(9-10; 20-33; 34-50)

International Imola: Burresi 18, Quaiotto 4, Alvisi 2, Lanzoni 2, Pelliconi 6, Bertazzoli 2, Wiltshire 5, Obradovic, Pasquali 4, Zurma 8. All. Fiera.

Santarcangelo: Giuliani 16, Gozi 5, Tognacci 6, Ottaviani 5, Ugolini 1, Massaria 12, Ramilli 17, Semprucci, Rastelli, Guziur 2. All. Carasso.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 16; Fortitudo 103 Academy Bologna, Crabs Rimini 10; Santarcangelo, Salus Bologna 6; International Imola 0.

UNDER 16 6° Giornata

FORTITUDO103 ACADEMY – BASKET RIMINI CRABS 79 – 63

VIRTUS PALL. BOLOGNA – SALUS PALL. BOLOGNA 99 – 49

(24-18, 57-35, 79-42)

Virtus: Labate 9, Bianchi 4, Salsini 4, Nanni 17, Mazzocchi 3, Bartolini 12, Rosa 6, Bertuzzi 2, Barbato, Lorusso 20, Saddi 16, Borsello 6. All. Nieddu.

Salus: Barbieri 2, Drago 3, Poggi 3, De paoli 2, Guidotti, Chirco 13, Silvestro 2, Lelli 6, Dinelli 9, Marchetta 5, Sarzi 2, Favaloro 2. All. Loperfido.

Si parte con un primo quarto in sostanziale equilibrio, poi il divario aumenta nel secondo quarto, con l’Unipol Banca che chiude a +22 alla pausa lunga sul 57-35. Negli ultimi due periodi il gioco di squadra, i palloni recuperati e i contropiedi permettono alla squadra di Nieddu di aumentare ulteriormente il vantaggio

BASKET SANTARCANGELO – POL. GIOVANNI MASI 64 – 44

(15-11; 38-24; 52-35)

Santarcangelo: Bugli 5, Carasso 3, Chiari, Colombo 5, Frascio 4, Giuliani, Guziur 12, Mazza, Pambianco 8, Rossi 2 Tognacci 19, Vandi 6. All. Oppi.

Casalecchio: Menzani, Notoli 2, Apadula 3, Trebbi, Zambelli 3, Chittaro, Ramponi 5, Giugni 5, Montanari 3, Migo 13, Tortorelli, Bragaglia 10. All. Forni.

PALL. REGGIANA – B.S.L. SAN LAZZARO 76 – 63

(7-18; 32-36; 47-54)

Reggiana: Cremaschi 4, Soviero 13, Catti 3, Aguzzoli 12, Zocca 8, Zampogna 6, Turrini, Carrara, Piccinocchi 4, Cherubini 8, Tchamade 18. All. Paladini.

BSL: Recchia 3, Malverdi 9, Venturoli 18, Salvardi 9, Serra 2, Brusa, Botti 2, Tobia, Stefanelli 1, Zambon 4, Muzzi 9, Della Godenza 6. All. Comastri.

BASKET FORLI’ – POL. PONTEVECCHIO 62 – 85

(16-16; 31-43; 45-62)

Pontevecchio: Antola 12, Arcidiacono, Brancaccio 4, Conti 14, Cosco 21, Dervishi 2, Folli 16, Giordano 1, Minerva 2, Polizzi, Secchi 13, All. Bartolini.

CLASSIFICA

BSL San Lazzaro, Virtus Bologna 10; Fortitudo103 Academy Bologna, Pontevecchio Bologna, Santarcangelo 8; Reggiana 6; Crabs Rimini, Salus Bologna 4; Masi Casalecchio 2; Forlì 0.

UNDER 15 6° Giornata

B.S.L. SAN LAZZARO – POL.COMPAGNIA 63 – 54

San Lazzaro: Bettocchi 4, Sani, Scapinelli 5, Vacchi 26, Candini 8, Laurenti 2, Carbognin 2, Malaguti, Benassi, Pistillo 10, Benetti 2, Zambon 4. All. Baffetti.

Ravenna: Schiavone 5, Bernardi, Goi 20, Mingozzi 2, Cantoro, Fussi, Cinti 16, Manolov 6, Chiarini, Morgagni, Marinelli 9, Campajola. All. Ambrassa.

PALL. REGGIANA – FORTITUDO103 ACADEMY 88 – 79

BASKET RIMINI CRABS – G.S. INTERNATIONAL BASKET 94 – 63

POL. GIOVANNI MASI – POL. PONTEVECCHIO 54 – 87

(19-17; 31-38; 40-58)

Casalecchio: Lo Grasso 5, Dall’Olio 3, Grossi 6, Berbec 11, Micco 5, Nanni 2, Fiordalisi 8, Montanari 14, Trombetta, Simoni. All. Campazzi.

VIRTUS PALL. BOLOGNA – GINNASTICA FORTITUDO 92 – 56

CLASSIFICA

Reggiana 12; Virtus Bologna 10; S.G. Fortitudo Bologna, Fortitudo103 Academy Bologna, Crabs Rimini 8; Compagnia dell’Albero Ravenna, BSL San Lazzaro 4; Masi Casalecchio, International Imola, Pontevecchio Bologna 2.

C.S. – Lanfranco Giordani nuovo coach della Tramec Cento

La Benedetto XIV è lieta di comunicare il nome del nuovo allenatore dei biancorossi: si tratta di Lanfanco Giordan, che dunque succede a Marco Albanesi.
Fondatore del popolare Eurocamp di Cesenatico con l’amico Stefano Pillastrini, si tratta di un tecnico romagnolo di Cervia con precedenti a Rimini, come assistente e responsabile del settore giovanile tra il 1999 e il 2005, Ravenna (Femminile) e Cervia (Femminile). Anche noto come “Lupo”, è reduce da una brillante esperienza alla guida di Ravenna, dove era già stato responsabile del settore giovanile tra il 1992 e il 1994 e con cui ha vinto il campionato di DNB nel 2013 per poi disputare una positiva stagione da matricola al piano superiore, in seguito alla quale si è preso un anno sabbatico per dedicarsi a lavoro e settore giovanile in quel di Cesenatico. La presentazione di Giordani è in programma per le ore 17 di mercoledì presso la sede dello sponsor tecnico B.BOX, in Via I Maggio 43 a Cento.
Nel frattempo si allena coi biancorossi Massimo Moretti, ala friulana di classe 1989 con precedenti ad Acireale e Venafro.

Turno infrasettimanale in LegaDue: impresa Andrea Costa a Treviso

A2/B 7° Giornata

DE’ LONGHI – ANDREA COSTA 63 – 70

(25-12; 40-24; 51-51)

Treviso: Corbett 11 (4/5, 1/7), Moretti 2 (1/4, 0/4), Malbasa 0 (0/1 da 2), Fabi 9 (1/4, 2/3), Busetto, Fantinelli 5 (1/4, 1/1), Powell 8 (4/7 da 2), Rinaldi 5 (1/3, 1/1), Negri 13 (3/6, 0/1), Ancellotti 10 (3/7, 1/2), De Zardo ne. All. Pillastrini.

Andrea Costa Imola: Washington 6 (2/5, 0/1), Sgorbati 1, Maggioli 8 (4/7, 0/1), Amoni 4 (2/3, 0/2), De Nicolao 4 (1/3 da 2), Prato 14 (4/8, 1/3), Preti 7 (3/3, 0/1), Anderson 18 (2/6, 4/11), Hassan 6 (0/1, 2/7), Sabatini 2 (1/2, 0/1), Cai ne. All. Ticchi.

MATERA – ETERNEDILE 71 – 59

(18-11; 40-29; 52-45)

Matera: Hamilton 21, Guarino 4, Mastrangelo 8, Corral 16, Okoye 9, Cantagalli 4, Rugolo 5, Santarsia, Bertocco, Zaharie 4. All. Gresta.

Fortitudo: Daniel 12, Quaglia 8, Candi 3, Raucci 12, Flowers 6, Iannilli, Campogrande, Montano 5, Sorrentino 2, Carraretto 7, Italiano 4. All. Boniciolli.

ORASÌ – RECANATI 65 – 80

(15-24, 30-46, 46-66)

Ravenna: Smith 7, Deloach 13, Biancoli ne, Malaventura 4, Casini 13, Cicognani 4, Raschi 5, Manetti 2, Masciadri 12, Smorto 2, Salari 3. All. Martino.

Recanati: Braida ne, Forte, Pierini 16, Lauwers 6, Obinna, Traini 6, Procacci 8, Bonessio 4, Amorese ne, Maspero 4, Lawson 28, Sollazzo 8. All. Zanchi.

BONDI – JESI 82 – 61

(23-16; 49-34; 67-43)

Ferrara: Rush 18, Ebeling 2, Lestini 8, Ibarra 9, Bucci 17, Losi 7, Salafia, Verrigni 2, Henderson 6, Ferrara n.e Ghirelli, Brkic 13. All. Morea.

Jesi: Greene 9, Hunter 8, Battisti 3, Lucarelli, Janelidze, Leggio 2, Paci 5, Santiangeli 20, Picarelli 2, Gueye 12. All. Lasi.

BLU BASKET TREVIGLIO – DINAMICA GENERALE MANTOVA 67 – 78

PROGER CHIETI – PALL. TRIESTE 2004 89 – 68

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – TEZENIS VERONA 61 – 59

MEC ENERGY ROSETO – EUROPROMOTION LEGNANO 100 – 85

CLASSIFICA

7° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 12 7 6 1 86
Dinamica Generale Mantova 10 6 5 1 83
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 10 7 5 2 71
Andrea Costa Imola 10 7 5 2 71
Tezenis Verona 8 7 4 3 57
Proger Chieti 6 6 3 3 50
Pallacanestro Trieste 2004 6 7 3 4 43
Eternedile Bologna 6 7 3 4 43
Mec-Energy Roseto 6 7 3 4 43
Bondi Ferrara 6 7 3 4 43
Aurora Basket Jesi 6 7 3 4 43
Europromotion Legnano 6 7 3 4 43
OraSi’ Ravenna 6 7 3 4 43
Basket Recanati 4 7 2 5 29
Remer Treviglio 4 7 2 5 29
Bawer Matera 4 7 2 5 29

C.S. – Beltrami si dimette, Luzzara dà la squadra a Soliani

La società U.S. Aquila Luzzara (una delle due anime di Eagles) informa che, sabato 9 novembre scorso, all’indomani della sconfitta con Basket Voltone, il coach Cristian Beltrami ha rassegnato le proprie dimissioni da capo-allenatore della squadra di Serie D. La società, dopo un colloquio con Beltrami stesso, vista la mancanza di margini per ricomporre la questione e nel rispetto delle scelte, ha deciso di accettare la decisione dell’allenatore reggiano, ringraziandolo per il lavoro svolto in questi 16 mesi a capo della Serie D e per la grande capacità di lavorare nonostante i tanti infortuni al roster. U.S. Aquila, rimarcando la stima che sempre permane tra le parti, vuole anche augurare il più caloroso in bocca al lupo a coach Beltrami per un futuro professionale ricco di soddisfazioni.

In attesa di delineare la scelta più adatta nel ruolo ora vacante, la squadra sarà temporaneamente affidata al vice Francesco Soliani ed allo staff rimasto: l’assistente Marco Cavalaglio ed il preparatore fisico Mirco Corradini.

DNG, i Crabs battono la Fortitudo, colpo Pontevecchio. Negli Under 20 Elite cade la BSL a Correggio

DNG/B 3° Giornata

JUNIOR LEONCINO – PONTEVECCHIO 67 – 78

(21-21; 35-37; 47-59)

Mestre: De Lazzari 24, Fabris F. 6, Fabris G., Gomirato, Lazzarin, Lenti Ceo 15, Marzaro 10, Ortolan 10, Posapiano, Rampado 2. All. Toffanin.

Pontevecchio: Benuzzi 8, Bergami 4, Brancaleoni 6, Buriani 2, Di Rauso 28, Donati 5, Franchini 8, Galassi, Mattioli, Pesino 13, Riguzzi 5, Varotto. All. Lepore.

CRABS – FORTITUDO 103 75 – 70

(26-16; 44-32; 56-56)

Crabs Rimini: Pirani ne, Balic 15, Egbutu, Calasso ne, Galassi ne, Meluzzi 10, Moffa ne, Provesi, Perez 27, Chavdarov 13, Popov 10, Baldassarri ne. All. Firic.

Fortitudo 103: Torricelli 3, Mancini, Pampani 4, Valenti 5, Zani 21, Lucchetta 7, Campogrande 17, Errera 9, Yabre, Pederzoli, Montanari, Santini 4. All. Breveglieri.

ALTO SEBINO – REYER 75 – 74

(16-20; 39-34; 55-55)

Pisogne: Petroni, Cervivani 8, Manfredi, Cattaneo 6, Baldini 22, Contro 6, Vidakovic 3, Stanzani 2, Romani 7, Cavernazio 21, Gaadoudi. All. Polesinanti.

Reyer Venezia: Pettenò 2, Visconti 21, Antelli 18, Ambrosin 11, Bergamo 6, Criconia 11, Cantoni, Jerkovic 4, Hadim 1, Groppi. All. De Marchi.

BASSANO – VIRTUS PADOVA 64 – 73

(19-17; 34-35; 50-54)

Bassano del Grappa: Morelli, Bortoli 2, Idiaru, Agnolin 2, Sorato 7, Pagnon 3, Meneghin 16, Bevilacqua 12, Santonastaso 2, Rossi, Maiello 14, Nirolic 6.

Virtus Padova: Marzola 8, Valvo 5, Clark 8, Malachin, Calzavara 11, Ferrara 6, Calore, Rizzi 22, Cecchinato 13, Visentin. All. Friso.

VICTORIA LIBERTAS – NBB 67 – 48

(16-5; 32-16; 57-31)

VL Pesaro: Nicolini 8, Clementi, Goffi 2, Solazzi 12, Foglietti 1, Petrillo, Chistè, Iannelli, Serpilli 16, Pozza 4, Rosa 19, Carancini 5. All. Luminati.

Brescia: Brunelli 4, Atienza, Acerbis ne, Cicchetti 2, Colpani 6, Antonelli 2, Poli ne, Jancic ne, Ambrosi 10 Rakic 15, Cotruta, Andreoli 9. All. Lovino.

CLASSIFICA

Virtus Padova, Alto Sebino Pisogne 6; Reyer Venezia, VL Pesaro, Crabs Rimini, Pontevecchio Bologna 4; Fortitudo103 Academy Bologna 2; Bassano, NBB Brescia, Leoncino Mestre 0.

UNDER 20 ELITE 5° Giornata

GIRONE A

PALL. REGGIANA – ELLEPPI 1976 74 – 71

POL.VIS TREBBO – CASTIGLIONE MURRI BK 72 – 59

POL. PIACENZA CLUB – POL. GIOVANNI MASI 69 – 71

SCUOLA BASKET FERRARA – G.S. INTERNATIONAL BASKET 65 – 75

CLASSIFICA

Reggiana 10; S.B. Ferrara, Elleppi Bologna, Masi Casalecchio, International Imola 6; Vis Trebbo 4; Piacenza 2; Castiglione Murri 0.

GIRONE B

VIS 2008 – DESPAR 4 TORRI FERRARA 70 – 55

JUNIOR BASKET RAVENNA – ANZOLA BASKET 65 – 59

PALL. CORREGGIO – B.S.L. SAN LAZZARO 78 – 69

BASKET GIALLONERO IMOLA – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 60 – 47

CLASSIFICA

Vis Ferrara 10; BSL San Lazzaro 8; 4 Torri Ferrara, Correggio 6; Anzola, Junior Ravenna 4; Giallonero Imola 2; Aics Forlì 0.

C.S. – Degli Esposti si dimette, Bologna Basket 2011 a caccia di un nuovo allenatore

La dirigenza del Bologna Basket  2011, squadra di serie C Silver, comunica che nella giornata di venerdì 6 novembre il primo allenatore della squadra, Marcello Degli Esposti, ha rassegnato le dimissioni dal proprio incarico.

La Società, seppure a malincuore, ha accettato la scelta del tecnico, ringraziandolo per la professionalità dimostrata e l’impegno profuso durante il periodo di conduzione tecnica e augurandogli un futuro professionale pieno di soddisfazioni. La squadra sarà condotta provvisoriamente dal secondo allenatore, Gianni Muscò.

BB 2011 si riserva ora di nominare il sostituto, che sarà un allenatore in grado di continuare proficuamente l’importante progetto di valorizzazione dei giovani e di responsabilizzazione dei senior già in atto.

Week end di grandi derby: Casini gela Imola, Forlì beffa in rimonta la Benedetto

SERIE A2

PALL. TRIESTE 2004 – BAWER MATERA 76 – 70

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – DE’ LONGHI TREVISO 78 – 84

TEZENIS VERONA – BONDI FERRARA 75 – 55

(18-11; 36-29; 62-43)

Verona: Bernardi, Saccaggi 6, Ricci 3, Petronio, Boscagin 12, Cortese 11, Michelori 5, Ba ne, Da Ros 2, Chikoko 13, Rice 15, Spanghero 8. All. Crespi.

Ferrara: Rush 18, Ebeling, Lestini 3, Ibarra 4, Bucci 4, Losi 2, Salafia 2, Verrigni, Henderson 4, Ferrara, Ghirelli, Brkic 18. All. Morea.

ANDREA COSTA – ORASÌ 73 – 74

(19-20, 37-42, 56-60)

Imola: Folli ne, Washington 13, Sgorbati, Maggioli 14, Cai ne, Amoni, De Nicolao 4, Prato 6, Preti 3, Anderson 25, Hassan, Sabatini 8. All.Ticchi.

Ravenna: Smith 17, Deloach 18, Malaventura 12, Casini 9, Cicognani, Raschi 5, Manetti ne, Masciadri 13, Smorto, Seck ne, Salari. All. Martino.

E’ un canestro dell’ultimo arrivato Juan Marcos Casini, a 8 decimi dalla fine, a decidere un derby intenso e appassionante, che ha tenuto con il fiato sospeso i millecinquecento del PalaRuggi e ha mandato in delirio il centinaio abbondante di supporters giallorossi giunti a Imola. L’OraSì vince il derby 73-74 dopo avere condotto per quasi tutto l’incontro ed avere subito il rientro dei padroni di casa, trascinati da un sontuoso Karvel Anderson, negli ultimi due giri di lancette.

L’avvio di gara è marcato Masciadri (9 punti), cui si aggiunge Smith, puntualmente imbeccato da Deloach: i punti dell’americano di OraSì valgono il primo allungo giallorosso, sull’11-18, ricucito da Prato e Sabatini per il 19-20 del 10’. La difesa giallorossa fa il suo, aiutata anche da un Salari meritevole alla prima occasione in maglia OraSì: gira bene anche l’attacco, dove Malaventura segna dieci punti consecutivi in avvio di secondo periodo che scavano il break (22-30) che l’OraSì riesce a mantenere all’intervallo (37-42) e anche nel cuore del terzo quarto. E’ Karvel Anderson a risvegliare l’Andrea Costa al 28’, quasi all’improvviso: l’esterno imolese segna tre triple in due minuti, riportando la sua squadra sul -1 in due occasioni. L’OraSì risponde colpo su colpo mantiene la testa avanti grazie ai canestri dalla distanza di Raschi e Casini, per il 56-60 del 30’.  Quattro punti di Deloach aprono il quarto periodo (56-64 OraSì), ma Maggioli e Sabatini rispondono per il parziale di 7-0 che riporta l’Andrea Costa sul -1; Ravenna non si sblocca in attacco e Washington può sorpassare (65-64) a 3’46” dalla fine. Deloach e Raschi riportano avanti l’OraSì, ma ancora Anderson dalla distanza pareggia i conti sul 70-70 a 40” dalla fine. Un libero di Washington spariglia i conti, Smith controsorpassa (71-72) ma lascia 8” ancora da giocare. Prato subisce fallo e realizza entrambi i liberi a 6” dalla fine. Da rimessa, Deloach trova Casini nella metà campo offensiva: il jumper dell’ultimo arrivato trova il fondo della retina, facendo esplodere il settore ospiti del PalaRuggi. Vince OraSì, con merito.

ETERNEDILE – ROSETO 73 – 65

(15-22; 35-35; 51-51)

Fortitudo: Daniel 14, Quaglia, Candi 6, Zani, Iannilli 6, Campogrande, Montano 8, Sorrentino 5, Raucci 6, Carraretto 5, Flowers 18, Italiano 5. All. Boniciolli.

Roseto: Allen 9, Borra 14, Ferraro, Papa, Marini 4, Mariani, Trevisan, Bryan 5, Marulli 10, Moreno, Weaver 23. All. Trullo.

AURORA BASKET JESI – BLU BASKET TREVIGLIO 77 – 71

EUROPROMOTION LEGNANO – BASKET RECANATI 85 – 76

DINAMICA GENERALE MANTOVA – PROGER CHIETI 18/11/2015 – 20:30

CLASSIFICA

6° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 12 6 6 0 100
Tezenis Verona 8 6 4 2 67
Dinamica Generale Mantova 8 5 4 1 80
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 8 6 4 2 67
Andrea Costa Imola 8 6 4 2 67
Pallacanestro Trieste 2004 6 6 3 3 50
Eternedile Bologna 6 6 3 3 50
Aurora Basket Jesi 6 6 3 3 50
Europromotion Legnano 6 6 3 3 50
OraSi’ Ravenna 6 6 3 3 50
Proger Chieti 4 5 2 3 40
Remer Treviglio 4 6 2 4 33
Mec-Energy Roseto 4 6 2 4 33
Bondi Ferrara 4 6 2 4 33
Basket Recanati 2 6 1 5 17
Bawer Matera 2 6 1 5 17

SERIE B

TRAMEC – UNIEURO 65 – 71

(23-17; 48-31; 53-48)

Benedetto XIV Cento: Caroldi 11, Contento 17, D’Alessandro 5, Andreaus 2, Benfatto 12, Demartini 3, Fontecchio 15, Stupazzoni, Locci, E. Pederzini ne. All. Albanesi.

Forlì: Ferri 2, Vico 31, Pederzini 19, Pignatti 6, Rotondo 11, Bonacini 2, Rombaldoni, Arrigoni, Iattoni ne, Biandolino ne. All. Garelli.

Pazzesca Unieuro, corsara a Cento nel big-match della 7° giornata. La 5° vittoria consecutiva, evidentemente la più libidinosa, arriva al termine di una serata romanzesca, “tirando sù” una partita che all’intervallo sembrava una scommessa completamente persa (sotto 48-31 “senza veder palla”), capovolgendo nella ripresa l’inerzia della gara e andando a vincere paradossalmente senza soffrire nemmeno più di tanto negli ultimi minuti tra il tripudio dei 250 scatenati tifosi al seguito.

Ci voleva del coraggio, all’intervallo, a puntare anche un misero euro sulla Pallacanestro 2.015: alla squadra di Garelli non “riesce” niente di niente sui due lati del campo. In difesa i piccoli centesi vanno in terzo tempo troppo facilmente e, quando sbagliano, ci sono Benfatto e Fontecchio a rimediare di puro fisico. Nella metà campo offensiva lo 0/9 da 3 e il 10/22 da 2 spiegano solo parzialmente le difficoltà di manovra forlivesi contro le difese alternate uomo/zona della Tramec. Aggiungeteci un Rotondo “sepolto vivo” dai muscoli dei pari ruolo locali e l’atteso Arrigoni che entra e, in tre minuti, si ritrova con 3 falli a carico, condendo infine con la preghiera a bersaglio di Caroldi da 7 metri sulla sirena del 20′: frittata su tutta la linea. All’inversione dei campi e tutta un’altra Unieuro e la frittata… si gira. Finalmente coesa in difesa, Forlì trova finalmente qualche sbocco offensivo aggrappandosi inizialmente ad un maiuscolo Pederzini, prima che salga in cattedra l’Mvp Sebastian Vico (9/13 da 2, 2/9 da 3, 7/8 ai liberi, 6 assist). Con Benfatto finalmente carico di falli, l’area centese non è più un tabù e i 6 uomini di Albanesi cominciano ad avere il fiato corto. La lunga, progressiva e inesorabile rimonta forlivese si completa a 3’47” sulla tripla di Pederzini, che segna il definitivo cambio di padrone del match: di lì in avanti l’Unieuro controlla con nervi saldi e buona precisione dalla lunetta il finale, con Pignatti che firma le ultime, decisive giocate difensive (un paio di rimbalzoni e una stoppata da urlo), nobilitando così una prova meno prolifica che in altre circostanze, ma ugualmente determinante.

DULCA – CUS TORINO 66 – 57

(23-15, 41-29, 61-45)

Santarcangelo: Pesaresi 10, Fusco ne, Pasini ne, Gualtieri 8, Bedetti L. 10, Moretti 2, Cardellini 16, Botteghi 6, Saponi 14, Ramilli ne. All. Tassinari.

Cus Torino: Russano, Blotto, Chiotti 21, Dello Iacovo 8, Bianchelli 3, Maino 18, Orsini 2, Panzieri 5, Crespi, Pappalardo. All. Arioli.

MONSUMMANO – RAGGISOLARIS 84 – 88

(10-17; 35-41; 58-65)

Monsummano: Camerini ne, Del Frate, Tempestini 11, Giarelli 6, Morini, Bertocci ne, Scarone 4, Maggiotto 23, Sgobba 20, Tommei 20. All. Niccolai.

Faenza: Dal Fiume ne, Boero 15, Castellari, Silimbani 9, Benedetti 4, Casadei 29, Penserini 10, Pini 13, Zambrini 8, Sangiorgi ne. All. Regazzi.

I veri Raggisolaris sono ritornati. Cuore, grinta e carattere permettono di sbancare il campo del Monsummano e di ritrovare la vittoria che mancava da quattro giornate. Una grandissima prestazione di squadra sotto tutti i punti di vista. Altra nota importante è il ritorno in panchina di Samuel Dal Fiume, pronto a rientrare per dare una mano ai compagni. Oggi vestiva i panni del tifoso, ma presto indosserà la canotta. Posta in palio altissima al PalaTerme di Montecatini, come testimoniano le scarse percentuali offensive dei primi minuti. Dopo cinque minuti i padroni di casa conducono 7-4, ma Faenza arma il braccio da tre e vola sul 14-8 grazie a Casadei. L’ala chiude il primo quarto con il decimo punto personale che vale il 17-10. Monsummano ha le rotazioni corte e si affida all’esperienza dei suoi giocatori subendo i falli, tanto che alla fine avrà ben 39 tiri liberi che frutteranno 28 punti. I Raggisolaris volano 25-15 al 13′ grazie ad una tripla di Penserini, riuscendo a comandare i giochi per qualche minuto, prima che la Gioiellerie Fabiani non inizi a trovare in Maggiotto e Tomei e suoi terminali offensivi confezionando il sorpasso: 33-31. I faentini non subiscono il contraccolpo psicologico e con le bombe di Boero e Pini arrivano al riposo avanti 41-35. Nel secondo tempo il copione non cambia. I Raggisolaris hanno in mano il pallino del gioco non riuscendo però a piazzare il break decisivo e così dal 47-35 si arriva al 47-43, prima del 65-58 del 30′. Un simile match non può che decidersi nel finale ed infatti gli ultimi secondi non sono adatti ai deboli di cuore. Al 36′ Silimbani esce per falli e un minuto dopo Maggiotto firma il sorpasso (76-75) poi Casadei dalla lunetta riporta la situazione in parità sul 78-78 a 2’28” dalla fine. E’ una lunga battaglia di nervi fino all’ultimo, con i faentini che devono rinunciare anche a Penserini, fuori per falli a 1’20”. A 50” dalla fine Zambrini serve un assist perfetto a Casadei che segna l’84-81, poi Sgobba dalla lunetta firma l’83-84. Con la freddezza di un veterano Pini segna l’86-83 a 34” e Monsummano ricorre al fallo sistematico. Casadei ne segna uno, imitato da Maggiotto (87-84 Faenza a 7”), poi Scarone commette fallo su “Casa” che a 6” realizza il primo e sbaglia il secondo libero regalando una vittoria indimenticabile e che rappresenta lo spirito di questa squadra.

PIOMBINO – BAKERY 85 – 90

(21-25, 41-42, 63-63)

Piombino: Pedroni 5, Iardella 4, Guerrieri 5, Persico 14, Venucci 5, Franceschini 16, Bianchi C. 6, Gigena 10, Genovese 20, Mari ne. All. Padovano.

Piacenza: Sanguinetti 19, Soragna 16, Gasparin 24, Meschino 4, Nicoletti ne, Infante 10, Billi ne, Bianchi A. ne, Fin 6, Magrini 11. All. Bizzozi.

DON BOSCO – NTS 51 – 69

(14-18; 21-36; 37-53)

Livorno: Perin 19, Banchi 3, Mariani 11, Ravazzani 7, Thiam 2, Soriani, Creati F. 2, Bruno 4, Granchi 3, Bartalucci. All. Quilici.

Rimini: Perez 12, Panzini 4, Chiera 6, Crotta 8, Romano 14, Chavdarov, Meluzzi, Tassinari 12, Balic, Foiera 13. All. Mladenov.

BASKET CECINA – GESSI BORGO SESIA 61 – 54

MAMY.EU OLEGGIO – BLUKART SAN MINIATO 77 – 71

VALENTINA’S BOTTEGONE – BASKET CLUB TRECATE 66 – 58

CLASSIFICA

7° giornata G V P
GR Service Cecina 14 7 7 0 100
Unieuro 2.015 Forli’ 12 7 6 1 86
Dulca Santarcangelo 12 7 6 1 86
Bakery Piacenza 12 7 6 1 86
Tramec Cento 8 7 4 3 57
NTS Basket Rimini Crabs 8 7 4 3 57
Basket Golfo Piombino 8 7 4 3 57
Blukart Etrusca San Miniato 8 7 4 3 57
Gessi Valsesia 6 7 3 4 43
Raggisolaris Faenza 6 7 3 4 43
Gioiellerie Fabiani Monsummano 4 7 2 5 29
CFG Livorno 4 7 2 5 29
Valentina’s Bottegone 4 7 2 5 29
Mamy Oleggio 4 7 2 5 29
Cus Torino 2 7 1 6 14
Basket Club Trecate 0 7 0 7 0

La Bonfiglioli non “perde la testa” a Palermo. Matteiplast e Magika, come da copione

Il fattore campo dovrebbe fare la differenza nelle gare di Matteiplast e Magika, mentre la Bonfiglioli Ferrara ha una trasferta molto impegnativa a Palermo.

A2/B 5° Giornata

PALERMO – PFF GROUP 47 – 63

(20-14; 26-27; 39-36)

Palermo: Riccardi 9, Cerasola ne, Verona C. 2, Aleo 7, Ferretti 10, Ferrara, Manzotti 5, Verona M. 2, Ermito 4, Bungaite 8, Tennenini ne, Giannalia. All. Musumeci.

Bonfiglioli Ferrara: Nori 2, Rossi 6, Rulli 22, Innocenti, Rosset 18, Miccio 10, Savelli 2, Nako Moni ne, Missanelli, Bona 3. All. Stibiel.

MATTEIPLAST – VIAREGGIO 60 – 39

(19-5, 31-21, 44-33)

Progresso Bologna: Morsiani 11, Cordisco, Storer 5, Occhipinti 5, Dall’Aglio, Tassinari 15, Mini 5, Cadoni 10, Schwienbacher, Nannucci 9. All. Lolli.

Viareggio: Petri 2, Bindelli 10, Tamagnini, Sinagra A., Bozic 13, Cotalini, Bertucci 4, Villarini 8, Tripalo 2, Collodi, Sinagra R. All. Orlando.

Ancora una netta vittoria per una Matteiplast che consolida così il suo eccellente terzo posto. Dopo un primo tempo un po’ in sordina (ma chiuso comunque con un vantaggio di 31 a 21) la Matteiplast raddoppia pian piano il margine con i punti di Tassinari (15), Morsiani (11) e Cadoni (10). E purtroppo un infortunio occorso a Federica Nannucci (distorsione alla caviglia) impedisce che il vantaggio assuma proporzioni più rilevanti. Nelle file del Viareggio discreta la prova della straniera Bozic (13 punti), via via sempre più contenuta da Simona Cordisco.

SCOTTI VASCO EMPOLI – SALERNO BASKET 92 81 – 43

CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA – ARIANO IRPINO 57 – 37

DEFENSOR VITERBO – BASKET GIRLS ANCONA 61 – 42

INFA CIVITANOVA MARCHE – GUARNIERI BRINDISI 55 – 44

MAGIKA CASTEL SAN PIETRO – C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA 68 – 54

(22-13, 41-26, 51-38)

Castel San Pietro: Panella 9, Gianolla 11, Michelini, Capucci, Melandri, Franceschelli, Visconti, Brunetti 14, Pazzaglia 8, Santucci 20, Pieropan 6. All. Seletti

Castellamare: Ortolani, De Rosa, D’Avolio 2, Carotenuto, Potolicchio 10, Gallo, Negri 12, Minervino 8, Brunelli 7, Vente 10. All. Belfiore.

La novità è la prima volta in quintetto per Cecilia Michelini, la costante è ancora una grande Mariella Santucci. Lella gioca un primo tempo spaziale: 15 punti segnati in tanti modi diversi, 3 assist, 5 falli subiti, il tutto in tredici minuti in campo. Le rotazioni sono molto corte e ci sono più minuti del solito per Capucci, Melandri e Michelini. Oltre a Santucci, anche Federica Brunetti è molto in palla, così come un’efficacissima Katerina Pazzaglia che entrata dalla panchina dimostra di essere in serata con 8 punti in 8 minuti prima di uscire dal campo anche lei per un problema fisico. Pazzaglia non rientrerà più in gioco nel corso della gara, complicando ulteriormente le rotazioni di Seletti. La Magika gioca un primo tempo molto incisivo, con grande ritmo e voglia, alla faccia dei problemi. Le maghette toccano anche il +20 già nel secondo quarto, prima di chiudere avanti di 15 all’intervallo. Sembra non ci sia storia alcuna per la gara; Stabia tuttavia non molla nel secondo tempo, prova a recuperare e rientra sino al -9. Soffriamo un secondo tempo molto grintoso di Negri in particolare, e un maggiore agonismo e aggressività difensiva delle ospiti. Riusciamo comunque a tenere la partita. Tra le giocatrici di maggiore impatto nel nostro secondo tempo c’è certamente Stella Panella, autrice di una tripla molto importante e della palla rubata sul +9 che ha fermato il recupero avversario dando a noi l’allungo finale.

CLASSIFICA

La Spezia, PFF Group Ferrara 10; Magika Castel San Pietro, Matteiplast Bologna 8; Palermo, Ariano Irpino, Viterbo 6; Castellamare, Civitanova, Empoli 4; Salerno, Brindisi 2; Ancona, Viareggio 0.

SERIE B 5° Giornata

BASKET TRICOLORE – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 66 – 44

BSL – BEACH PARK 66 – 71

(14-13; 34-34; 52-54)

San Lazzaro: Alboni, Bacchi, Giacometti 9, Gilioli 5, Giorgetti, Melchioni 6, Peli 8, Ricchetta, Talarico 34, Torresani 4. All. Dalè.

Faenza: Ballardini C. 3, Vespignani 2, Fantinelli, Lolli Ceroni 19, Soglia 10, Bravi 6, Moriconi 2, Caccoli 2, Ballardini S. 17, Bennoli 2, Bergami 8, Samorè. All. Ballardini S.

Inizia con una vittoria in trasferta l’avventura di Simona Ballardini sulla panchina del Beach Park. Oltre a guidare la squadra, l’ala segna anche 17 punti. Le faentine sbancano il campo della BSL San Lazzaro grazie ad una prestazione di grande carattere e grinta. La gara è sempre in equilibrio, con le manfrede che nel primo tempo sono sfortunate in fase offensiva, costruendo buoni tiri senza trovare il canestro, ma difendendo costantemente con grande aggressività. Nell’ultimo periodo arriva anche la mira in attacco e una meritata vittoria nei secondi finali.

MAGIK ROSA – HELLAS BASKET CERVIA 69 – 30

(24-4; 43-14; 56-20)

Parma: Basteri 4, Corsini 8, Tringale 7, Gennai, Molinari 3, Tomassetti 6, Bertolotti 12, Vaccari 15, Costi 14, Zoni. All. Lopez.

CerviaCesenatico: Ravaglia 2, Sabbatani 6, Varlamova 2, Zavalloni 10, Mordenti 2, Cicognani, Civinelli ne, Garaffoni 6, Tramontano 2. All. Montanari.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – BASKET CAVEZZO 43 – 83

(15-26, 30-42, 37-65)

Libertas Bologna: Magliaro 4, Venturi 8, Castelli 8, Bettini 9, Frabetti, Pazzaglia 2, Grassi, Margelli, Dessi, Palasciano, Trombetti 12. All. Castelli.

Cavezzo: Brevini 13, Zanoli 10, Balboni 3, Marchetti 6, Melloni, Tardiani, Bernardoni 6, Costi 21, Todisco 6, Calzolari 18. All. Bregoli.

BK CLUB VALTARESE 2000 – NEW BASKET MIRANDOLA 45 – 70

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – BK CLUB VAL D’ARDA 24 – 37

(8-10; 14-25; 17-34)

Fiorenzuola: Podestà 11, Borghi 2, Periti 3, Ghittoni, Rizzi 5, Rossi 6, Bertoni 2, Rocca, Menta, Besagni 8. All. Bacchini.

CLASSIFICA

Magik Rosa Parma, Cavezzo 10; Mirandola 8; Libertas Rosa Forlì, Tricolore Reggio, Val d’Arda Fiorenzuola 6; Bsl San Lazzaro, Valtarese, Scuola Basket Faenza 4; Libertas Bologna 2; Aics Forlì, Hellas Cervia 0.

I Tigers sbancano Scandiano. In C Silver incredibile il canestro della vittoria del Guelfo

SERIE C GOLD 6° Giornata

POL. PONTEVECCHIO – ASSET BANCA SAN MARINO 60 – 70

(13-18; 34-28; 48-57)

Pontevecchio: De Pascale 9, Martelli 11, Pappalardo 2, Riguzzi ne, Brancaleoni 5, Verdi 10, Benuzzi ne, Di Rauso 7, Bergami 5, Pesino 3, Tinti 8, Buriani ne. All. Lepore.

San Marino: Frigoli 5, Gamberini, Macina 7, Polverelli 9, Borello, Ravaioli 20, Zannoni 12, Balestri, Pasolini 2, Caronna 15. All. Foschi.

Un terzo quarto galattico permette all’Asset Banca di espugnare il parquet di Bologna e di mantenere le zone altissime della classifica. Una vittoria sudata, completamente diversa rispetto a quelle per distacco delle ultime giornate, al cospetto di un Pontevecchio Bologna che ha venduto carissima la pelle dell’orso dimostrando che la deficitaria classifica attuale è frutto solo di un calendario ingeneroso.

Il 25% dal campo (4/16) nel primo quarto a cui i Titans costringevano i padroni di casa lasciava discretamente sperare nel pokerissimo di coach Foschi: 18-13 Titans al 10′ (dopo il 16-6 all’8′ con il piazzato di Ravaioli), con Caronna già ad 8. I bolognesi trovavano però la chiave dall’arco dei tre punti, le triple in serie di Tinti, Pesino e De Pascale, unite al 2+1 di Di Rauso, la riportano sui binari di parità e, sul finale del secondo periodo, arriva anche il tentativo di fuga con Martelli che, nei pressi della sirena dell’intervallo lungo, centra il 34-28 Pontevecchio con cui si rientra negli spogliatoi. I cagnacci bastardi di coach Foschi esprimono tutto il loro potenziale in un terzo quarto da 29-14, con forcing e difesa ad alta intensità, Ravaioli che ne scrive 9 e Caronna 7, e tre possessi pieni di vantaggio (57-48 Asset Banca) alla terza sirena. L’8-0 Pontevecchio in avvio di ultimo quarto apparecchia la tavola per un finale ad alta intensità, 57-56 Titans al 32’30” con la tripla di Bergami. Polverelli, Ravaioli e Macina confezionano il 6-0 per la reazione Asset Banca, 63-56 al 34’30”; i bolognesi si affidano al forcing finale, ma ormai è risaputo che la bolgia è l’habitat naturale di questi Titans, che non scendono mai sotto i cinque punti di divario e dimostrano di saper vincere anche sul punto a punto in trasferta al domicilio di un gruppo competitivo.

BMR – TIGERS 84 – 89

(26-22, 46-49, 61-75)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 11, Ferrari, Bertolini 21, Bartoccetti 18, Spaggiari A., Astolfi 12, Farioli 12, Levinskis 2, Rika ne, Germani 8. All. Spaggiari L.

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 17, Giampieri 7, Mossi 13, Gurini 22, Poggi, Valentini 8, Villa ne, Little 8, Donati 11, Agatensi 3. All. Conti.

Niente da fare per la Bmr al cospetto degli imbattuti Tigers Forlì, che espugnano il PalaRegnani conquistando il quinto successo in altrettante partite disputate. Dopo una buona prima parte di gara, specie nel primo quarto, i bianco-rosso-blu hanno subito la reazione forlivese, con allungo decisivo piazzato a fine terzo periodo, prima di un tentativo di rimonta finale che si è fermato a -3.

Scandiano parte bene e chiude il primo quarto sopra di quattro lunghezze, allungando poi a inizio seconda frazione dove il massimo vantaggio interno è sul 32-22 (11’). La reazione di Forlì non si fa attendere e, se nelle fila ospiti sono Bartoccetti (16 punti nei primi 20’), Bertolini ed Astolfi a fare pentole e coperchi, dall’altra parte sono Tugnoli e Gurini a riportare i romagnoli a stretto contatto. Il Basket 2000 guida fino al 42-40, poi sono il già citato Gurini e Donati a firmare il minibreak che manda gli ospiti negli spogliatoi con 3 lunghezze di vantaggio. Nella ripresa Forlì accelera e tocca per la prima volta la doppia cifra di vantaggio sul 52-62 (36’); la Bmr reagisce con una tripla di Farioli ed il 20esimo punto di Bartoccetti, che valgono il -5 sul 59-64, ma è solo un fuoco di paglia: negli ultimi 2’47” del terzo periodo il quintetto romagnolo piazza un 11-2 che indirizza in modo inequivocabile il corso degli eventi. L’ultimo parziale vede gli ospiti gestire il vantaggio, ma senza successo: Astolfi e, soprattutto, Farioli provano a riportare a stretto contatto i locali, arrivando a -3 con una bomba di Malagutti a 22” dalla sirena. Non basta per completare la rimonta, ma la Bmr esce a testa alta.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – B.S.L. 63 – 64

(18-14; 37-34; 47-53)

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 19, Zucchini 10, Lavacchielli 2, Biello 10, Villani 2, Del Papa 9, Lusvarghi 9, Pedroni, Righi 2. All. Boni.

S.Lazzaro: Sgorbati 26, Lolli 8, Saccaro, Forni, Binassi, Fabbri 6, Mellara 4, Masrè 7, Bernardi 3, Vercellino 4, Allodi 6. All. Rocca.

Castelfranco, ancora orfana di Coslovi, potrebbe tranquillamente andare a riposo all’intervallo lungo, ma le solite sviste difensive, la mandano in spogliatoio con soli 3 punti di vantaggio (37-34); peccato perché soprattutto grazie alla zona 3-2 si era costuito un vantaggio importante fino al +14(30-16 al 13′). Nel secondo tempo una difesa più aggressiva di San Lazzaro e qualche brutta circolazione di palla di Castelfranco, fa mettere la testa avanti ai ragazzi di Rocca e mantenere sempre 3-4 punti di vantaggio (47-53 al 30′); al 33′ San Lazzaro giunge al massimo vantaggio (52-60), ma Castelfranco riduce il gap piano piano. Si arriva al minuto conclusivo dove il divario è solo di una lunghezza a favore degli ospiti, ma Castelfranco non riesce a mettere la testa avanti pur avendo diverse occasioni.

GHEPARD – PSA  64 – 73

(18-23; 36-43; 49-61)

Ghepard: Maldini, Sandrolini 10, Millina 4, Tapia 6, Aldieri, Beccaletto 13, Dalla, Fantuzzi 2, Gonzalez 5, Ghedini 24. All. Damaschi.

PSA Modena: Manzotti, Macchelli 2, Pulvirenti 3, Bertoni 21, Tamagnini, Marra 12, Frilli 3, Manzo 11, Saccà 14, Govi, Biscaro 7. All. Solaroli.

Dopo la vittoria nel derby con il Castelfranco della settimana scorsa, la PSA ci prende gusto e, nella trasferta bolognese con la Ghepard, bissa il successo con un’ottima prova. Dopo i primi due punti di Ghedini, si scatena Bertoni con 13 dei primi 23 messi a referto da Modena nel primo quarto. All’ala modenese riesce proprio tutto in attacco, due bombe subito bissate da Manzo per il +6 dopo 7’ di gioco. La Ghepard è costretta a ricorrere al fallo per arginare la PSA, Fantuzzi al 13’ spende il 4 fallo personale per fermare Saccà, ma Modena gioca a meraviglia, Gonzalez con un placcaggio da rugby su Biscaro becca un antisportivo e sul successivo possesso una magia di Saccà sulla riga di fondo fissa il primo vantaggio in doppia cifra per i modenesi, 23 a 33 il parziale. La Ghepard è in affanno, il lungo argentino Gonzalez la mantiene a galla, ma da solo non può far nulla contro la PSA di stasera. Solo due forzature nel finale di quarto, subito punite da Ghedini riducono a sette lunghezze il vantaggio dei modenesi alla pausa lunga. La seconda metà del match inizia con qualche preoccupazione per Modena che impiega 2’ a trovare il primo canestro grazie ad un colpo da maestro di Saccà, Bertoni prende una botta sul ginocchio ed è costretto ad abbandonare il campo. La PSA adesso segna poco, la Ghepard anche, ma dalla lunetta si avvicina lentamente. Macchelli ruba il tempo a Gonzalez, il lungo bolognese è costretto a spendere così il terzo fallo e coach Damaschi lo richiama in panchina. Tutti gli attacchi dei padroni di casa poggiano sulle spalle dell’ottimo Ghedini, una sua acrobazia riaccende le speranze della Ghepard per il -4 subito però stoppate dalla tripla di un ottimo Manzo. Coach Solaroli recupera Bertoni e l’ala modenese riprende da dove aveva interrotto, la mano questa sera è rovente e con due triple, 8 punti in 2’, sigla il + 14 per la PSA, massimo vantaggio dei modenesi allo scadere della terza frazione. Il 4° fallo di Frilli preoccupa un po’ Modena, Marra però ruba una palla in mezzo al campo all’argentino Gonzalez e realizza in contropiede; Sandrolini trova una tripla che ridà un po’ di ossigeno ai padroni di casa, ma Modena stasera gioca a meraviglia e fa girare palla con precisione pescando Frilli con un piazzato da tre che non sbaglia: 55 a 68 a 5’ dalla fine. L’ultimo a mollare è Ghedini, una sua bomba firma un parziale di 7 a 1, troppo poco per aver ragione di questa PSA, prima Saccà con un tap-in e poi Marra, a 46” dalla sirena, chiudono definitivamente i giochi a favore di Modena, che conquista, così, un’importante vittoria nei confronti di una diretta rivale e sale a 4 punti in classifica.

PIACENZA BC – GAETANO SCIREA 79 – 53

(18-11; 27-23; 51-39)

Piacenza Basket Club: Verri 25, Galli 10, Degrada 14, Massari, Pirolo 2, Inzani ne, Livelli, Gorla 11, Tagliabue, Petrov, Merchant 17, Betti. All. Galli.

Bertinoro: Solfrizzi En. 2, Riguzzi 4, Brunetti, Ruscelli, Merenda 6, Bravi, Cristofani 3, Ricci 10, Farabegoli 3, Delvecchio 14, Godoli 3, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

SALUS – NPC 73 – 67

(30-15, 37-34, 59-49)

Bologna: Stojkov 2, Fimiani 11, Savio 6, Nucci 3, Zuccheri 3, Percan 28, Granata, Pellacani, Benfenati 11, Trentin 9. All. Giuliani.

Virtus: Sassi ne, Poluzzi 11, Grillini 5, Morara 4, Di Placido ne, Corcelli 6, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi 3, Chiappelli 17, Porcellini 21, Filippini. All. Bettazzi.

Come non detto. La Virtus non dà seguito ai buoni propositi della vigilia e si ferma contro la Salus Bologna, che vince 73-67 al termine di una partita sulle montagne russe. Un primo quarto nel quale i ragazzi di Bettazzi faticano sì a regolare il mirino verso il canestro avversario, ma di fronte si ritrovano un Percan scatenato (28 punti). Poi, nel secondo quarto, Imola raddrizza il match, rosicchiando punti su punti e arrivando all’intervallo lungo col fiato sul collo ai bolognesi. Nella ripresa, Bologna accelera di nuovo e la Virtus sprofonda fino a meno 13. Ci vuole una tripla di Poluzzi per tenere in vita Imola in vista degli ultimi dieci minuti. Dieci minuti nei quali un Porcellini in formato monstre segna da ogni posizione (saranno 21 alla fine per il leone forlivese), guidando i suoi fino al -3 a 55 secondi dalla fine e a sfiorare una rimonta quasi da film. Peccato però che, proprio sul più bello, il solito Percan e Parma Benfenati confezionino due canestri in sequenza che ricacciano indietro Imola e i suoi sogni di vittoria.

FIORENZUOLA – DESPAR 65 – 95

(17-27; 16-20; 13-17; 19-31)

Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 3, Sichel 5, Grosso 8, Moscatelli 2, Roma, Colonnelli 16, Beltran 1, Lottici M. 3, Trobbiani, Garofalo 21, Giani 6. All. Lottici S.

4 Torri Ferrara: Bertocco, Chiusolo 4, Bergamin 5, Fenati, Govi 2, Parmeggiani 21, Lugli 12, Martini 5, Pasquini 10, Agusto 33, Albertini 3, D’Angelo. All. Cavicchioli.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 10 5 5 0 426 313 +113
SAN MARINO 10 6 5 1 425 329 +96
VSV IMOLA 8 6 4 2 445 360 +85
PIACENZA BC 8 5 4 1 415 341 +74
4 TORRI FERRARA 8 5 4 1 395 353 +42
FIORENZUOLA 1972 8 6 4 2 474 440 +34
SALUS BOLOGNA 8 5 4 1 385 361 +24
BASKET 2000 SCANDIANO 6 6 3 3 403 389 +14
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 6 2 4 339 403 -64
PSA MODENA 4 6 2 4 366 507 -141
FLYING BALLS OZZANO 2 5 1 4 376 399 -23
CASTELFRANCO EMILIA 2 6 1 5 415 449 -34
BSL SAN LAZZARO 2 5 1 4 286 324 -38
GHEPARD BOLOGNA 2 6 1 5 360 449 -89
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 6 1 5 364 457 -93

SERIE C SILVER 6° Giornata

GUELFO – CASTENASO 67 – 65

(25-19; 40-33; 48-49)

CastelGuelfo: Bernabini, Lucchi 4, Pieri 4, Ventura ne, Baccarini 7, Caprara 14, Minghetti ne, Venturoli 7, Paluan 9, Casagrande 18, Miceli 4, Ginevri ne. All. Serio.

Castenaso: Magnani 12, Martelli, Paolucci ne, Caprara ne, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 12, Barbieri 6, Stanghellini ne, Guazzaloca 14, Parenti 2, Trombetti 19. All. Castelli.

39 minuti 55 secondi e 2 decimi dove è successo di tutto, ma che non conta niente. Ma andiamo con ordine. Un Guelfo che nei primi 20’ comanda il match con un attacco che gira e segna con continuità, soprattutto dall’arco dei 3 punti, anche se alcune disattenzioni difensive fanno sì che Castenaso rimanga in scia. Dopo la pausa lunga i padroni di casa continuano a macinare bel gioco e a prendere buoni tiri da liberi, ma le percentuali rispetto al primo tempo calano drasticamente. Castenaso invece comincia a sfruttare la maggiore fisicità sotto canestro e ad un minuto dalla fine del 3º quarto, mette la testa avanti per la prima volta​ con un canestro di Truzzi​ (48-49). Nell’ultimo periodo si segna molto poco e quando prima Truzzi​ (ancora lui, ottima la sua partita)​ e poi Guazzaloca segnano dalla lunga a 2’30″ dalla fine il 55-61, dagli spalti si inizia a sentire “è finita”. Anche perché il Guelfo non segna più nemmeno a cronometro fermo coi normalmente freddi Paluan e Caprara​: nel solo ultimo quarto i guelfesi sbagliano 10 liberi​. A scuotere la situazione è Pieri che, dopo aver rubato palla a Magnani, scappa in contropiede e subisce fallo antisportivo. Poi mette anche una tripla. Si arriva così sul 65 pari dopo quei 39’55” e 8 decimi. Tutto quello che stiamo per descrivere sembra impossibile ma è successo in 4.8″​​. Lucchi effettua la rimessa dal fondo in zona d’attacco. Trova Casagrande che immediatamente raddoppiato la ripassa a Lucchi che tira. Il tiro è corto e sta per uscire dalla linea di fondo. Sarebbero supplementari se lì non ci fosse ancora Lucchi che, da dietro al tabellone, raccoglie il pallone e ​al volo ​tira nuovamente. La palla lascia la mano del play guelfese con 0.3″ sul tabellone e subito dopo suona la sirena. La palla continua a salire e si adagia morbida sul tabellone. la palla ruzzola letteralmente sui 5cm di spessore del tabellone, lenta come negli spot allo slow-motion della NBA, prima di decidere di scendere dalla parte anteriore facendo il più clamoroso dei ciufff che il PalaMarchetti abbia visto. L’arbitro convalida e Lucchi, per una notte, è il nuovo re di Castel Guelfo!

TECNOSISTEM – ME CART 69 – 82

(17-14, 34-33, 59-54)

Stars: Bitelli 2, Bertoncello 6, Skocaj 7, Cristalli, Galvan 25, Landuzzi 8, Flori 11, Barilli 8, Bamania, Bonazzi, Regazzi 2. All. Cantelli.

Cavriago: Cacciavillani 5, Fantini 3, Caleffi, D’Amore 19, Baroni, Pezzi 21, Tognato ne, Campana ne, Caminati 10, Brogio 7, Iori 17, Zecchetti ne. All. Martinelli.

Dura 30’ il sogno della Tecnosistem di portare a casa i primi due punti stagionali, poi la zona fronte pari messa in campo da coach Martinelli manda in totale confusione i bolognesi e, con un ultimo parziale di 10-28, i reggiani sbancano la palestra “Corticella”. Molto importante per gli ospiti il debutto di Iori, autore di un secondo tempo sugli scudi oltre ai soliti D’Amore e Pezzi (assoluto signore delle plance). Per i ragazzi di coach Cantelli si tratta ora di non mollare e continuare a credere nella crescita della squadra, ancora troppo altalenante nel suo rendimento.

GIORGINA SAFFI BASKET – VIRTUS MEDICINA 63 – 80

(14-21; 30-46; 43-57)

Giorgina Saffi Forlì: Conocchiari 21, Dalpozzo 19, Ravaioli 2, Dall’Osso 12, Serrani 4, Vitali ne, Nero ne, Piazza 5, Marchioni, Biondi, Emiliani. All. Agnoletti.

Virtus Medicina: Persiani 13, Govi 9, Sighinolfi 5, Biguzzi 9, Musolesi 21, Marinelli 5, Lorenzini 4, Seracchioli 10, Canovi 2, Spadoni, Barba 2. All. Curti.

Inizia meglio la Bernaitalia che, sotto la regia di un ispirato Persiani (13 punti), trova il primo allungo. Forlì risponde con Conocchiari, ma la Virtus è concentrata e, grazie a Musolesi (MVP con 21 punti, 13 rimbalzi, 3 assist e 1 stoppata), sigilla l’area e dalle ripartenze trova canestri in velocità; 4 punti del capitano giallonero danno un primo significativo vantaggio sulla prima sirena (14-21). Secondo quarto e la Virtus accelera il duo Seracchioli (10 punti)-Lorenzini  che imprime ancora più velocità ai medicinesi, che volano via sul +20 sulla bomba di Sighinolfi. I padroni di casa ricuciono lo svantaggio con Dalpozzo, ma all’intervallo è Medicina saldamente in vantaggio sul + 16 (30 a 46). Terzo periodo e la Virtus perde lucidità: solo Biguzzi e Musolesi rispondono ad una Giorgina che, con pressing e zona 3–2, cerca di riaprire la contesa portandosi a -14 sul 43 a 57. Quarta e decisiva frazione e la Virtus ingrana nuovamente le marce alte: 5 punti a fila di un ottimo Musolesi danno l’allungo decisivo poi, sulla bomba di Govi, la contesa può dirsi chiusa perché Dalpozzo e un Dall’Osso mai domo non bastano per piegare una ottima Virtus che, giocando di squadra, trova sempre l’uomo libero e nell’area fa male ai padroni di casa che, senza il pivot Massari, non hanno i centimetri e i chili per reggere l’urto di un Musolesi perfetto e di un buon Biguzzi. Sul finire della partita rientra Barba ed entrano prima Canovi e poi Spadoni che esordisce; coach Curti concede il meritato applauso a tutti i suoi uomini e si gode la quarta vittoria in stagione.

BASKET RICCIONE – REBASKET 90 – 92

(20-24; 39-54; 67-75)

Riccione: Saccani 15, Raffaelli, Mazzotti 7, Bomba 14, Tononi  De Martin 17, Biagini, Calegari 7, Amadori Ma. 27, Amadori Mi. 3 Serafini. All. Badioli.

Rubiera: Giglioli, Doddi 2, Roncaglia 8, Castagnaro 23, Mazza 12, Fassinou 4, Melli 9, Zampogna 24, Casu, Amici 6, Riccò 4. All. Casoli.

La Rebasket ottiene il primo successo esterno, in una partita vietata ai deboli di cuore. Partenza al fulmicotone per i ragazzi di Casoli che, dopo tre minuti, sono già avanti 14-6, e all’ottavo minuto raggiungono il massimo vantaggio sul 24-15, con Zampogna e Castagnaro sugli scudi. Nelle file di Riccione è il solo De Martin a ricucire lo strappo chiudendo il primo quarto sul 20-24. All’inizio del secondo quarto è Roncaglia che, con due triple consecutive, dà ai reggiani il +10 (24-34). L’inerzia della partita è tutta nelle mani della Crisden che, coadiuvata da Mazza e Melli, va all’ intervallo sul 39-54. Nella ripresa arriva la reazione locale con Saccani e Amadori, che porta la compagine romagnola a chiudere il 3° quarto a -8. L’inizio dell’ultima frazione è tutto di marca Riccione, che completa la rimonta e mette la freccia con un parziale di 9-0. È in questo momento, però, che esce tutta l’esperienza e la tecnica di Castagnaro che, con due triple pazzesche, dà alla Rebasket il +7 (76-83) supportato da un ottimo Zampogna. Riccione però non demorde e raggiunge la parità a quota 83. Gli ultimi tre minuti si giocano punto a punto e, a quaranta secondi dal termine, il punteggio è di 89 pari. Le due squadre sono entrambe in bonus. La Crisden, con un Zampogna infallibile dalla lunetta, si porta sul punteggio di 92-90 a 10” dalla fine. L’ultimo possesso è nelle mani dei Dolphins, ma la tripla di Amadori all’ultimo secondo si ferma sul ferro, dando a Rubiera una vittoria importante per il suo proseguo della stagione.

LG COMPETITION – GRANAROLO BASKET 102 – 77

(25-11; 51-32; 73-56)

Castelnuovo Monti: Canuti 7, Magnani 9, Rossetti, Ferri, Vezzosi 4, Paulig 24, Guarino 4, Mallon 24, Vanni 19, Mammi 2, Benvenuti 2, Grulli 7. All. Diacci.

Granarolo Basket: Nobis 5, Govoni, Marchi 20, Spettoli 13, Paoloni 7, Tugnoli 4, Calanchi, Bonetti 12, Torriglia, Bertuzzi 8, Brotza 2, Ferri 6. All. Trevisan.

Castelnovo Monti si conferma come la principale antagonista di Lugo nella corsa alla vittoria finale travolgendo una delle migliori difese del campionato per punti subiti scrivendo 102 punti a referto. Gli uomini di coach Trevisan pagano un avvio difficile in attacco (a dir la verità propiziato oltre che dalla bravura degli avversari, anche da una coppia arbitrale troppo garantista verso la difesa dei padroni di casa) e lo strapotere a rimbalzo dei reggiani (50-21), solo parzialmente bilanciato dai 22 recuperi.

Rompe subito gli equilibri una tripla di Paulig (MVP del match), Granarolo è viva e risponde con Ferri e Tugnoli (4-4 al 2′); è l’ultima parità del match: su Granarolo si abbatte un parziale di 20-0 che di fatto orienta la partita. Sono Bonetti e Marchi (tra i migliori di Granarolo) che ricuciono leggermente alla prima sirena (25-11). Nel secondo quarto Castelnovo riparte in quarta e si porta a +18 (36-18 al 14′), ma Granarolo risponde con Bertuzzi e Spettoli e si riporta a -12 in 1′ (38-26 al 15′), ma è sempre il solito Paulig che, con una tripla, apre e chiude un parziale che riporta il divario a +23 (49-26 al 18′); Nobis e Bonetti mandano le squadre negli spogliatoi con un divario di 19 punti (51-32). Nel terzo periodo Granarolo produce il massimo sforzo: Trevisan abbassa i quintetti, ruota vorticosamente gli uomini e con una difesa press a tutto campo Granarolo torna a -10 al 28’30” (64-54) però paga lo sforzo e Castelnovo torna a +17 con un’incredibile tripla fuori equilibrio sulla sirena del solito Paulig (73-56). Nell’ultima frazione Castelnovo allunga fino al +25 (86-61 al 32’30”) ma Marchi, Bertuzzi e Tugnoli riportano Granarolo a -18 (88-70 al 35’30”). E’ l’ultimo sussulto del match: sul serio infortunio a Bertuzzi (frattura del setto nasale e leggero trauma cranico per un fortuito scontro di gioco) le squadre appaiono più preoccupate delle sue condizioni che degli ultimi minuti di gioco.

BASKET LUGO – PALL. NOVELLARA 94 – 52

(27-4; 51-16; 70-32)

Basket Lugo: Baroncini G. 6, Baroncini F. 3, Pasquali 5, Cortesi 19, Nieri 17, Legnani 5, Hand 11, Scardovi, Guerra, Guaglione 3, Zhytaryuk 10. All. Galetti.

Pallacanestro Novellara: Margini 5, Folloni 10, Rinaldi 5, Mariani Cerati 5, Morgotti 8, Bartoli 3, El Ibrahimi 2, Carpi 7, Ciavolella 4, Colla 4. All. Ligabue.

BOLOGNA BASKET 2011 – POL. ARENA 59 – 69

(8-17, 33-34, 49-45)

Bologna Basket 2011: Tolomelli 5, Chiarini 1, Tugnoli, Maldini, Guerri 3, Vorzillo 3, Nanni 13, Garagnani 3, Cantore 5, Bianchini 12, Storchi 11, Galeotti 3. All. Muscò.

Montecchio: Grisendi 2, Conte 20, Guardasoni 2, Basso 4, Riccò, Marchini ne, Ferrari 20, Maggi 7, Colla 14, Lombardi, Giorgi. All. Cavalieri.

CLASSIFICA

LUGO 12 6 6 0 487 355 +132
LG COMPETITION CAST. MONTI 10 6 5 1 485 401 +84
MONTECCHIO 10 6 5 1 456 400 +56
VIRTUS MEDICINA 8 6 4 2 461 431 +30
CASTENASO 8 6 4 2 424 400 +24
GUELFO CASTEL GUELFO 8 6 4 2 422 421 +1
REBASKET RUBIERA 6 6 3 3 454 443 +11
NOVELLARA 6 6 3 3 421 462 -41
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 4 6 2 4 389 418 -29
RICCIONE 4 6 2 4 430 462 -32
GRANAROLO BASKET 4 6 2 4 390 425 -35
BOLOGNA BASKET 2011 2 6 1 5 398 451 -53
GIORGINA SAFFI FORLI’ 2 6 1 5 403 464 -61
STARS BOLOGNA 0 6 0 6 376 463 -87
1 285 286 287 288 289 336