A2, Imola trionfa contro Treviso. Serie B, Cento sbanca Forlì, Piacenza batte Piombino

A2/B 22° Giornata

DINAMICA GENERALE MANTOVA – REMER TREVIGLIO 83 – 73

ETERNEDILE – MATERA 94 – 50

(27-8; 55-24; 79-31)

Fortitudo: Daniel 9, Rovatti 2, Quaglia 1, Candi 10, Campogrande 10, Montano 11, Sorrentino 2, Raucci 6, Carraretto 14, Amoroso ne, Flowers 17, Amoroso 12. All. Boniciolli.

Matera: Chase 6, Mastrangelo 6, Corral 12, Cantagalli 7, Santarsia, Lestini 5, Bertocco 2, Loperfido, Zaharie, Hubalek 12. All. Ponticiello.

ANDREA COSTA – TREVISO 85 – 81

(18-16; 35-35; 56-58)

Andrea Costa Imola: Folli ne, Washington 14, Sgorbati, Maggioli 2, Cai ne, Amoni 2, De Nicolao 6, Prato 11, Preti ne, Anderson 31, Hassan 6, Sabatini 13. All. Ticchi.

Treviso: Abbott 14, Moretti 9, De Zardo ne, Malbasa 5, Fabi 10, Busetto ne, Gatto ne, Fantinelli 3, Powell 15, Rinaldi 12, Negri, Ancellotti 13. All. Pillastrini.

TEZENIS VERONA – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 73 – 49

EUROPROMOTION LEGNANO – MEC ENERGY ROSETO 84 – 95

ALMA TRIESTE – PROGER CHIETI 82 – 68

BASKET RECANATI – ORASI’ RAVENNA 50 – 66

(20-22; 33-30; 41-43)

Recanati: Raponi ne, Pierini 11, Lauwers 2, Nwokoye ne, Traini 2, Procacci, Bonessio, Allodi, Amorese ne, Maspero 8, Lawson 21, Sollazzo 6. All. Sacco.

Ravenna: Smith 7, Deloach 5, Malaventura 10, Casini 10, Molinaro 2, Rivali 13, Raschi 5, Manetti 3, Masciadri 5, Seck ne, Salari 6. All. Martino.

Un parziale di 9-23 nell’ultimo quarto permette ad OraSì di raccogliere la seconda vittoria in quattro giorni, superando per 50-66 il Basket Recanati. Sul neutro di Fabriano, Recanati e Ravenna giocano una partita dai due volti, frizzante e divertente nei primi dieci minuti, nei quali i giovani Manetti e Salari sono bravi a bagnare con una tripla a testa l’occasione offerta da coach Martino, ed estremamente spezzettata nei due quarti centrali, nei quali si viaggia al ritmo di un punto al minuto (21-21 il parziale tra il 10’ ed il 30’). Alla terza sirena l’OraSì arriva sull’onda di un parziale di 0-6 aperto da una schiacciata morbida di Smith su assist di Rivali ed un palleggio arresto e tiro del capitano giallorosso. Il “Genio” serve un altro passaggio vincente per Raschi, abile a segnare in transizione il 41-43 del 30’. E’ ancora Raschi a siglare in apertura di quarto periodo il canestro del 41-45, che resterà l’unica marcatura dei primi tre minuti del quarto periodo. Coach Sacco cerca una reazione dai suoi chiamando un timeout, ma al di là di uno scambio di canestri da Deloach e Lawson, l’inerzia resta in mano giallorossa. Al 35’ Rivali è bravo a pescare Malaventura libero in ala per la tripla del 43-50 al termine di un’azione fortunosa; coach Sacco chiama un altro timeout, ma Rivali è “caldo” ed azzanna la partita alla sua maniera. Lo fa dapprima attaccando Traini fino al ferro, poi con una bomba (43-55) su azione iniziata da una incredibile stoppata di Taylor Smith su Kenny Lawson. La difesa giallorossa tiene, sostenuta da un monumentale Taylor Smith, mentre dall’altra parte Rivali segna altre due volte dalla media (43-59 al 38’, parziale di 2-14); è questo il break decisivo, che permette all’OraSì di festeggiare una vittoria sudata ma pienamente meritata, suggellata dalla seconda tripla di Salari giunta sulla sirena finale.

BETULLINE JESI – BONDI FERRARA 63 – 74

(14-21; 38-38; 53-57)

Jesi: Greene 11 (2/6, 0/4, 7/7), Hunter 9 (3/5, 1/4, 0/2), Battisti ne, Scali, Lucarelli, Maganza 11 (4/6 da 2, 1/1 da 3),  Schiavoni ne, Janelidze 6 (3/5 da 2, 0/2 da 3), Paci 5 (2/4 da 2, 1/2 ai liberi), Santiangeli 13 (1/7, 3/9, 2/3), Picarelli 5 (1/1 da 2, 1/4 da 3), Gueye 3 (1/6 da 3). All. Lasi

Pallacanestro Ferrara: Rush 20 (7/12 da 2, 2/5 da 3), Guarino 7 (2/5 da 2, 1/3 da 3), Bucci 9 (2/4, 1/4, 2/2), Losi 13 (3/9 da 3, 4/4 ai liberi), Brighi, Salafia ne, Henderson 8 (3/6, 0/2, 2/2), Cacace (0/2 da 2), Soloperto 2 (1/4 da 2), Brkic 15 (3/5, 3/6, 0/2). All. Morea.

CLASSIFICA

22° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 32 22 16 6 73
Dinamica Generale Mantova 32 22 16 6 73
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 30 22 15 7 68
Andrea Costa Imola 30 22 15 7 68
Mec-Energy Roseto 28 22 14 8 64
Tezenis Verona 26 22 13 9 59
Eternedile Bologna 24 22 12 10 55
OraSi’ Ravenna 24 22 12 10 55
Remer Treviglio 22 22 11 11 50
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 22 22 11 11 50
Bondi Ferrara 22 22 11 11 50
Proger Chieti 18 22 9 13 41
Europromotion Legnano 14 22 7 15 32
Betulline Jesi 14 22 7 15 32
Basket Recanati 8 22 4 18 18
Bawer Matera 6 22 3 19 14

SERIE B/A 22° Giornata

GESSI BORGO SESIA – BASKET CECINA 72 – 67

BLUKART SAN MINIATO – MAMY.EU OLEGGIO 83 – 86 dts

BAKERY PIACENZA – SOLBAT PIOMBINO 76 – 56

(21-15; 35-31; 59-46)

Bakery Piacenza: Soragna 5, Gasparin 13, Samoggia 2, Infante 14, Magrini 16, Meschino 11, Dordei 12, Fin 3, Cuccarese, Nicoletti. All. Bizzozi.

Piombino: Pedroni 3, Persico 10, Venucci 20, Bianchi, Gigena 15, Iardella 4, Guerrieri 2, Franceschini 2, Mari. All. Padovano.

E’ una vittoria di carattere, la quinta consecutiva, quella conquistata dalla Bakery contro Piombino: una prova di forza che può servire come inizione di fiducia per lla truppa di coach Bizzozi in vista dello sprint finale in questa stagione sportiva. L’avversario era di assoluto rispetto: Piombino occupava infatti la quarta posizione in classifica in coabitazione con Cento e, sebbene sia stata costretta a rinunciare ad una pedina importante come Genovese, rimane pur sempre una squadra ricca di talento, in grado di impensierire qualunque avversario.

L’avvio è favorevole alla Bakery, che tenta la prima fuga sul +5 a metà primo quarto. Piombino torna a contatto, ma Piacenza insiste e chiude la frazione sul 21-15. E’ una partita dai ritmi elevatissimi, e Piombino prova ad alzare ulteriormente il volume della propria difesa, riuscendo a bloccare la vena realizzativa dei biancorossi. Fermi a 2 soli punti segnati dopo 5 minuti di gioco, i piacentini si fanno raggiungere sul 23-23 dagli ospiti. Si rimane punto a punto fino alla tripla pazzesca segnata da Magrini per il 35-31 all’intervallo. Il terzo quarto è il migliore giocato dai piacentini, trascinati da un Manuele Meschino ai limiti della perfezione: +20 di “plus/minus”, 11 punti e 8 rimbalzi in appena 15 minuti di impiego, oltre al solito lavoro difensivo raramente premiato dalle statistiche. Grazie alle sue giocate, alle quali si aggiungono i punti di Magrini, Gasparin e Infante, Piacenza vola sul +13 a fine terzo quarto. Nell’ultima frazione la Bakery allunga uteriormente con il solito Magrini e Dordei, fino a toccare il +20 finale.

UNIEURO FORLI’ – TRAMEC CENTO 71 – 72

(20-14, 38-36, 60-59)

Forlì: Ferri 20, Bonacini 10, Pederzini R. 4, Pignatti 2, Rotondo 12, Maggio, Rombaldoni 12, Arrigoni 11, Zoboli ne, Ravaioli ne. All. Garelli.

Benedetto XIV: Caroldi 13, Brighi 7, D’Alessandro, Fontecchio 7, Benfatto 10, Demartini 17, Pederzini E. 3, Andreaus 11, Locci 4, Stupazzoni ne. All. Giordani.

Al Pala Fiera di Forlì, una straordinaria Tramec costringe la capolista Unieuro alla sconfitta al termine di una partita piena di colpi di scena. Nel giorno del compleanno numero 53 della guardia più forte di tutti i tempi (Michael Jordan), i due allenatori sono costretti a rinunciare alle rispettive guardie titolari: se il forfait di Vico era però scontato, quello di Contento arriva invece a poche ora dalla palla a due. Giordani parte quindi con due “Under 23” (Brighi e D’Alessandro) sul perimetro e Demartini di rincorsa nel tentativo di allungare la rotazione, mentre Garelli risponde con Bonacini in quintetto e Maggio dalla panchina. L’avvio è una collezione di errori da una parte e dall’altra: Caroldi e Fontecchio portano avanti Cento (13-14), ma l’ingresso in campo di Rombaldoni consegna l’inerzia dell’incontro ai padroni di casa, che si portano sul “+6” (20-14 prima, 24-18 poi). Gli ospiti perdono successivamente Fontecchio, il biancorosso più incisivo nei primi 12’ di gara con 7 punti e 4 rimbalzi, che abbandona il campo per un infortunio a una caviglia. La reazione della Tramec è però incoraggiante: Andreaus e Brighi la riportano infatti in scia, Garelli ricorre alla prima sospensione della gara ma Benfatto impatta a quota 24. In seguito Forlì si riporta avanti (29-26, 35-32) e nel frattempo Benfatto incappa nel suo terzo fallo personale, ma l’esperienza di Caroldi e il cuore di Demartini consentono a Cento di limitare il passivo a due soli punti (38-36) all’intervallo lungo, nonostante i 7 tiri liberi sbagliati e le 10 palle perse. Nella ripresa Giordani si presenta con la sorpresa Pederzini nei primi cinque. L’impatto del “baby” centese è positivo e Caroldi pareggia subito a quota 38, un minuto più tardi Benfatto commette il suo quarto fallo ma Locci lo sostituisce degnamente e grazie a un suo canestro dalla media gli emiliano sorpassano (43-44). La Tramec scappa con la tripla di Pederzini che vale il “+5” (49-54), ma Forlì rimette il naso avanti con Arrigoni, Bonacini e Rombaldoni (57-56), nonostante l’uscita per infortunio di Pignatti, che amplia il gap tra le due contendenti a rimbalzo. Cento torna avanti con un gioco da tre punti di Brighi, Ferri fissa il punteggio di fine terzo quarto sul 60-59. In principio di ultima frazione Rombaldoni si carica la squadra sulle spalle (65-61), la Tramec reagisce con Demartini e gli ex Brighi, Andreaus e Benfatto (65-70). Quattro punti in fila di Arrigoni riportano Forlì a “-1” (69-70), a poco meno di cento secondi dalla conclusione. Il finale è un discorso personale tra Caroldi e Bonacini: dopo il “botta e risposta” tra i due che vale il 71-72, Caroldi non la chiude e Bonacini cerca il sorpasso ma trova sulla sua strada Benfatto, che sale in cielo per cancellare il tentativo dell’esterno dei romagnoli e mandare i titoli di coda sulla partita, per la gioia dei circa 200 tifosi emiliani sugli spalti.

BASKET CLUB TRECATE – VALENTINA’S BOTTEGONE 76 – 84

RAGGISOLARIS FAENZA – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 88 – 83

(16-21; 40-43; 61-62)

Faenza: Dal Fiume, Casadei 16, Penserini 9, Iattoni 18, Zambrini 3, Boero 11, Castellari ne, Silimbani 2, Bendetti 3, Pini 26. All. Regazzi.

Monsummano: Tempestini 3, Giarellli 21, Petrucci 11, Maggiotto 13, Sgobba 22, Del Frate, Morini ne, Scarone 12, Tommei ne, Vannini. All. Niccolai.

Con grinta, cuore e tante triple i Raggisolaris affondano una coriacea Monsummano bissando la vittoria dell’andata. Prestazione fantastica di Faenza, ritrovatasi dopo lo scivolone a Santarcangelo, messasi in luce con tutti i suoi giocatori. I 16 tiri da tre sono soltanto la punta dell’iceberg di una grande prova del collettivo dove ogni giocatore è stato protagonista. Decisivo anche il pubblico, vero e proprio sesto uomo in campo. Insomma è stata una serata indimenticabile.

Più che una partita di pallacanestro, nei primi minuti sembra di vedere il festival delle triple con entrambe le squadre che tirano da tre con percentuali altissime. Penserini ne spara tre, subito imitato da Scarone che con un 3/3 propizia il massimo vantaggio di Monsummano al 9′: 21-14. L’ex Crabs segna anche la quarta tripla personale per il 28-26, poi Pini risponde per le rime e i Raggisolaris si portano sotto di cinque lunghezze: 26-31. Il problema di Faenza è che l’attacco non gira al meglio e ad ogni palla persa Monsummano colpisce in contropiede raggiungendo così al 18’ il 40-32. Sugli scudi però sale Casadei che a suon di punti e rimbalzi riporta Faenza a galla e con un gioco da tre punti regala il 40-40. A rovinare la rimonta sono un libero di Vannini e un canestro da sotto di Petrucci per il 43-40 dell’intervallo. Nel secondo tempo i Raggisolaris lottano a testa alta e mostrano di voler allungare la striscia vincente al PalaCattani. Monsummano però non molla mai e così si assiste ad una lotta punto a punto fino all’ultimo minuto a suon di triple e di ottime giocate. A 2’40’’ dalla fine quando Sgobba segna il 78-73 sembra che i toscani abbiano l’inerzia in mano, ma il solito Pini spara la tripla dell’81-80 a un minuto dal termine. Faenza recupera poi il pallone in difesa con Iattoni e al termine di un’azione articolata lo serve a Casadei che segna una tripla siderale facendo saltare il banco e infiammando il PalaCattani: 84-80 a 18”. Monsummano chiama time out, segna con Giarelli e si affida al fallo sistematico non facendo però i conti con Iattoni e Boero che dalla lunetta sono glaciali firmando la decima vittoria stagionale dei faentini.

NTS INFORMATICA – DON BOSCO 94 – 81

(26-16; 51-42; 68-55)

Rimini: Panzini 29 (2/3, 7/9), Perez 18 (3/7, 4/5), Chiera 13 (1/2, 3/8), Romano 11 (2/4, 2/7), Crotta 4 (2/2), Sirakov 2 (1/1, 0/2), Foiera 12 (4/5, 1/3), Tassinari 5 (1/2, 1/2), Balic ne, Provesi ne. All. Bernardi.

Livorno: Giampaoli 17 (2/3, 4/9), Perin 15 (3/8, 2/7), Mariani 11 (2/5, 1/2), Thiam 14 (5/7), Bruno 5 (2/3), Ravazzani 10 (4/7), Banchi 6 (0/1, 2/3), Creati 3 (0/2, 1/4), Soriani ne. All. Quilici.

CUS TORINO – DULCA SANTARCANGELO 63 – 97

(18-29; 32-59; 46-84)

Cus Torino: Blotto 3, Di Matteo 12, Orsini 12, Panzieri 18, Crespi 5, Bianchelli, Chiotti, Fantolino 6, Terenzi 3, Pappalardo 4. All. Arioli.

Santarcangelo: Bedetti L. 18, Moretti 8, Cardellini 19, Bedetti F. 10, Saponi 6, Massaria 2, Bianchi 13, Pesaresi 5, Fusco 6, Gualtieri 10. All. Tassinari.

CLASSIFICA

22° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 38 22 19 3 86
Bakery Piacenza 34 22 17 5 77
Tramec Cento 30 22 15 7 68
GR Service Cecina 30 22 15 7 68
Basket Golfo Piombino 28 22 14 8 64
Gessi Valsesia 28 22 14 8 64
Dulca Santarcangelo 28 22 14 8 64
Gioiellerie Fabiani Monsummano 24 22 12 10 55
Blukart Etrusca San Miniato 22 22 11 11 50
NTS Informatica Rimini 22 22 11 11 50
Raggisolaris Faenza 20 22 10 12 45
Mamy Oleggio 18 22 9 13 41
CFG Livorno 12 22 6 16 27
Valentina’s Bottegone 12 22 6 16 27
Cus Torino 4 22 2 20 9
Basket Club Trecate 2 22 1 21 5