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C.S. – Una sfida che vale doppio: NPC Imola-Raggisolaris Faenza

È il derby, bellezza! Non serve cercare motivazioni particolari. Imola contro Faenza. Virtus contro Raggisolaris. Il derby è sempre il derby. Le motivazioni vengono da sole. «Siamo un po’ in credito con la fortuna – il commento di coach Alfieri -. Specie dopo San Marino… Ci aspetta un derby carico di tensione. Una tensione giusta, però. Da parte nostra siamo pronti, determinati. Con i ragazzi, nello spogliatoio, abbiamo fatto un po’ il punto della situazione. Ci siamo guardati in faccia e, nei loro volti, ho visto una sana cattiveria. Sono convinto se la porteranno dietro anche in campo».

Servirà davvero tanta cattiveria agonisticac contro la corazzata del campionato. «Faenza ha una infinità di schemi offensivi. È una squadra che si trova a memoria. Zambrini è in una forma straordinaria, è un giocatore che fa la differenza. Per non parlare di Zhytaryuk e di Boero. Poi c’è Dalpozzo che, quando gioca contro di noi, trova sempre tante motivazioni extra. E non scordiamoci di Dal Fiume. Per ora il campo sta dando loro ragione. Sono forti, ma si possono battere, di questo ne siamo assolutamente convinti. Prima o poi qualcuno ce la farà. Speriamo di essere proprio noi. Una cosa posso garantirla: combatteremo per 40 minuti. Non subiremo il calo fisico e mentale dell’andata».

Al Ruggi, palla due alle 18, ci sarà il pubblico delle grande occasioni. «Sono molto curioso di vedere la coreografia preparata dai tifosi – chiosa il tecnico giallonero -. I ragazzi della curva ci stanno lavorando da qualche settimana. Ma so che anche da Faenza arriveranno davvero tanti supporters». Sarà un derby coi fiocchi!

Super derby a Ferrara. Boniciolli esordisce con la Fortitudo. I risultati di A2 Silver, B e C

Sfida da far tremare i polsi quella di Ferrara dove arriva la capolista Ravenna. In serie B esordio in panchina, nella Fortitudo, per Matteo Boniciolli, mentre in serie C segnaliamo VSV Imola-Raggisolaris e Santarcangelo-Castelfranco.

A2 SILVER

GIVOVA SCAFATI – O.R.S.I. TORTONA 109 – 104 dts

PROGER CHIETI – EUROPROMOTION LEGNANO 77 – 70

MOBYT – ACMAR 80 – 76

(17-17; 38-34; 62-48)

Pallacanestro Ferrara: Huff 8 (1/2, 1/4), Bottioni 2 (1/2), Castelli 13 (1/3, 3/4), Amici 7 (3/10, 0/3), Ferri 14 (2/3, 2/6), Casadei 2 (1/1, 0/1), Benfatto 8 (1/3), Pipitone 4 (1/2), Hasbrouck 22 (5/5, 2/6), Bereziartua ne, Sita ne, Verrigni ne. All. Martelossi.

Ravenna: Holloway 15 (3/5, 3/8), Amoni 4 (2/3, 0/1), Cicognani 6 (3/3), Rivali 13 (5/7, 1/2), Raschi 9 (2/4, 1/1), Tambone 7 (1/2, 1/3), Foiera 9 (3/4, 1/1), Singletary 13 (5/9, 1/4), Grassi ne, Battaglia ne, Seck ne. All. Martino.

In una spettacolare riedizione della sfida playoff della passata stagione, Mobyt e Acmar si sono affrontate a viso aperto per quaranta minuti, di fronte ad oltre tremila spettatori – tra i quali trecento splendidi supporters ravennati. In campo e fuori la contesa è stata leale ed ha premiato la squadra che ha saputo mantenere il pallino del gioco lungo tutto l’arco dei 40′. I padroni di casa sono stati in grado di allungare una prima volta nel corso del secondo quarto, toccando il +8, ma l’Acmar ha risposto presente, fissando il punteggio sul 38-34 del 20’. La ripresa delle ostilità dopo l’intervallo ha proposto una Mobyt più precisa dalla lunga distanza: le bordate dall’arco di Ferri e Castelli hanno consentito ai biancoblu di superare la doppia cifra di vantaggio e di chiudere – con un tap in a rimbalzo d’attacco di Amici – sul +14 al 30’ (62-48). Una bomba di Holloway e un canestro in coast to coast di Rivali in apertura di ultimo quarto rilanciano le ambizioni dell’Acmar e dei suoi sostenitori, aprendo il terreno alla rimonta giallorossa. Punto su punto, difesa dopo difesa, la formazione giallorossa rosicchia lo svantaggio e riesce a toccare il -2 (78-76) a 19” dalla fine, sul canestro da tre punti di Singletary. Rivali spende un fallo immediato su Hasbrouck, ma l’americano riporta due possessi di vantaggio tra le due formazioni. Negli ultimi 10” l’Acmar prova a segnare ancora, ma l’ultimo tentativo di Holloway si spegne sul ferro.

VIOLA – ANDREA COSTA 94 – 77

(25-24, 32-18, 19-16, 18-19)

Reggio Calabria: Deloach 19 (4/4, 1/2), Casini 12 (6/7, 0/4), Azzaro 11 (4/5, 0/1), Rezzano 10 (3/5, 1/5), Lupusor (0/1), Spissu 12 (0/2, 3/4), Rossi 2 (0/1), De Meo 2 (1/1), Rush 15 (6/8, 1/6), Ammannato 11 (5/5, 0/1). All. Benedetto.

Andrea Costa Imola: Bushati 14 (4/6, 0/2), De Nicolao 8 (3/5, 0/3), Maganza 4 (1/1), Prato 12 (1/3, 2/3), Bartolucci 12 (1/2, 3/5), Anderson 5 (1/5, 0/2), Guazzaloca, Hassan 6 (1/3, 1/3), Preti (0/2 da tre), Perry 16 (6/8, 1/1). All. Ticchi.

BAKERY – TREVISO 72 – 80

(16-14; 34-38; 49-61)

Piacenza: Galli 5 (1/1, 1/2), Rombaldoni 11 (2/7, 0/3), Becirovic 3 (0/1, 1/1), Stefanini 6 (3/5), Sorokas 11 (3/5, 1/3), Zizic 15 (4/7, 1/1), Gasparin 13 (2/5, 3/5), Rossetti (0/2 da tre), Infante 8 (3/5), Mazzocchi ne. All. Sodini.

Treviso: Williams 24 (4/7, 4/9), Pinton 3 (1/5 da tre), Fabi 10 (2/5, 1/3), Fantinelli 9 (3/6, 1/2), Powell 13 (6/10), Rinaldi 6 (3/9), Negri 15 (4/6, 0/1), Vedovato, Malbasa ne, Busetto ne, Cefarelli ne. All. Pillastrini.

Rispettati i pronostici al PalaBakery con Treviso che batte Piacenza nel più classico dei testa coda. Nella prima casalinga coach Sodini schiera Gasparin, Sorokas, Zizic, Rossetti e capitan Rombaldoni. Il primo quarto è il migliore per i biancorossi che partono con un intensità difensiva importante e trovano buoni tiri che non sempre trovano il canestro come dovrebbero. Piacenza conclude il parziale con una misero vantaggio di due punti (16-14), misero perché la squadra biancorossa avrebbe dovuto avere un vantaggio molto più pingue se avesse tramutato in punti tutte le occasioni avute. Nel secondo quarto la svolta della partita: Becirovic, a seguito di un dubbio “passi”, protesta con gli arbitri e viene sanzionato con un tecnico apparso esagerato. Una volta subito il tecnico Sani aumenta le sue proteste fino ad arrivare all’espulsione che ovviamente toglie a Piacenza tante possibilità di vincere la partita. Treviso, che aveva già sorpassato Piacenza, prova ad allungare chiudendo il secondo quarto sul vantaggio di +4 (34-38). Sodini riparte con il quintetto iniziale, ma Treviso parte fortissimo sorprendendo Piacenza con i tiri dalla lunga distanza che “evitano” la zona biancorossa. L’americano Williams (24 punti in totale per lui) si prende sulle spalle la squadra e con una serie di triple porta Treviso sul +17. Piacenza fatica a tornare in partita, malgrado il tiro da metà campo di Sorokas allo scadere. Il terzo quarto termina 49-61. Per i primi sette minuti di gioco le due squadre si alternano in una serie di canestri, che non portano vantaggio alla Bakery che deve recuperare sugli avversari. Poi, arriva la scossa da parte di Rombaldoni e Gasparin, ma ormai è troppo tardi. La partita termina sul punteggio di 72-80 per Treviso.

REMER TREVIGLIO – BENACQUISTA LATINA 89 – 66

PAFFONI OMEGNA – BASKET RECANATI 94 – 87

BAWER MATERA – INDUSTIALESUD ROSETO 85 – 93

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 32; Acmar Ravenna, Mobyt Ferrara 30; Remer Treviglio 28; Orsi Tortona, Viola Reggio Calabria, Basket Recanati 26; Proger Chieti 24; Andrea Costa Imola, Givova Scafati, Paffoni Omegna 22; Europromotion Legnano, Industrialesud Roseto 20; Benacquista Latina 18; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 8.

 

SERIE B

ETERNEDILE – GARCIA MORENO 89 – 83

(26-23; 49-41; 70-61)

Fortitudo: Candi 3, Carraretto 29, Lamma 12, Sorrentino 5, Raucci 16, Samoggia 2, Iannilli 13, Italiano, Mancin 4, Valentini 5. All. Boniciolli.

Arzignano: Bellato, Zanotti 15, Vencato 13, Monzardo 2, Rossetto ne, Camata 8, Bordignon 16, Bolcato 24, Battilana ne, Tuninetto 5. All. Venezia.

ORVA – URANIA 73 – 76

(16-21; 36-42; 54-66)

Lugo: Montanari, Ruini 14, Bertocco, Villani 21, Pederzini 19, Bei 5, Farioli 2, Chiappelli 12, Legnani, Baroncini ne. All. Galetti.

Urania Milano: Stijepovic 15, Giovanelli, Torgano 17, Bazzoli 21, Paleari 12, De Bettin 6, Pagani 5, Del Vescovo ne, Marra ne. All. Ghizzinardi.

EROGASMET CREMA – GAGA’ ORZINUOVI 97 – 95 dts

TRAMEC CENTO – FRANCO ROBERT TRIESTE 91 – 64

(22-11, 50-29, 71-48)

Benedetto Cento: Ikangi 14, Bianchi 14, Di Trani 15, Quarisa 15, Demartini 19, Vitali 13, Pederzini 1, Carretti, Cutolo ne, Cavazzoli. All. Albanesi.

Jadran Trieste: Ban 9, De Petris 8, Franco 4, Malalan 3, D. Batich 20, M. Batich, Ridolfi 2, Moruzzi 7, Diviach 11, Zobec. All. Vatovec.

Al termine di una settimana in cui ha dovuto fare a meno sia di Carretti che di Cutolo, la Tramec coglie l’ennesimo importante successo al cospetto della matricola Trieste, grazie a una prova di forza del collettivo che manda in doppia cifra ben sei uomini, consentendo ad Albanesi di risparmiare sia l’ala lucana (non utilizzata) che il centro modenese (14’ per lui).

Dopo il minuto di raccoglimento osservato in memoria di Stefano Benedetti, amico e tifoso della Benedetto XIV, si parte con Demartini, Di Trani, Bianchi, Ikangi e Quarisa da una parte, Daniel Batich, Ban, Malalan, De Petris e Franco dall’altra. L’equilibrio iniziale perdura fino al 5’, poi la Tramec piazza un parziale di 13-0 tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, passando dal 12-11 al 25-11 coi canestri di Bianchi (14 punti), Quarisa (15 punti e 11 rimbalzi) e Vitali (13 punti in 15′). Trovato il vantaggio in doppia cifra, Cento aumenta il divario tra le due formazioni coi canestri di Demartini (19 punti) e Vitali fino al “+21” (50-29) con cui rientra negli spogliatoi. Nella ripresa Demartini continua a infierire infilando altri due missili e il vantaggio interno raggiunge i 27 punti nel momento in cui un brillante Di Trani (15 punti, 7 assist e altrettanti rimbalzi) prima segna e poi innesca Ikangi (14 punti): 71-44, al 29′. Gli ultimi undici minuti sono privi di storia, Daniel Batich è l’ultimo ad arrendersi ma la Tramec può gestire e iniziare a pensare alla trasferta di Orzinuovi.

FRIULADRIA PORDENONE – PALL. COSTA VOLPINO 60 – 77

BASKET LECCO – GSA UDINE 70 – 74

RIMADESIO DESIO – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 78 – 80

CLASSIFICA
Tramec Cento 36; Gsa Udine 34; Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 30; Urania Milano 28; GaGà Milano OrziBasket 26; Co.Mark Bergamo, Pienne Basket 24; Basket Lecco 20; Orva Lugo, Erogasmet Crema 18; Vivigas Costa Volpino 16; Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 4.

 

SERIE C

NPC – RAGGISOLARIS 51 – 49

(14-11, 28-26, 37-35)

VSV Imola: Pieri, Dall’Osso, Morara 6, Grillini 3, Di Placido ne, Corcelli 11, Massari 10, Guglielmo 5, Francesconi, Porcellini 16. All. Alfieri.

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 3, Boero 14, Silimbani 5, Zambrini 10, Bombardini ne, Troni ne, Catani ne, Zhytariuk 12, Sangiorgi 5. All. Regazzi.

La Virtus batte Faenza e, davanti a 1.400 spettatori, conquista la partita più importante, più sentita della stagione. Un derby combattuto, cercato, voluto fortemente dai ragazzi di Alfieri che hanno vendicato nel migliore dei modi la sconfitta dell’andata.

I posteri racconteranno di un derby vibrante, combattuto e infiammato. Ma lo spettacolo, almeno nel primo tempo, arriva più dalle coreografie che dai dieci in campo. Per carità, di fiammate di classe se ne vede più di una: le quattro triple in rapida sequenza di Boero, i 12 punti di Porcellini, la sfida sotto le plance tra un Massari particolarmente ispirato e Sangiorgi. Insomma, gli spunti ci sono, ma la vera partita inizia a cinque minuti dalla seconda sirena. È Faenza ad aprire le ostilità, infilando un uno due di canestri, per usare una metafora calcistica, che spezza un po’ le gambe alla Virtus e porta la Raggisolaris avanti di 7 (17-24). Servono un paio di minuti – e altrettanti urlacci di Marchi dalla panchina – per risvegliare l’orgoglio giallonero. Pieri e Guglielmo serrano i ranghi, Porcellini e Massari sono incisivi in attacco. Morale della favola? Imola rimonta, pareggia e chiude avanti, seppur di un’unghia, la prima parte di gara.  Nel terzo quarto, Imola e Faenza se le danno di santa ragione (sportivamente sia chiaro), ma nessuna delle due riesce a produrre il break decisivo. Il derby, ormai si è capito, si giocherà sui dettagli. Un libero sbagliato, un fallo di troppo, una tripla nel momento giusto. La posta in gioco è altissima, specie per la Virtus, che però gioca alla morte su ogni pallone, lottando con grinta e senza alcun timore reverenziale verso la capolista del campionato. Imola resiste, due punti sono nulla certo, ma ad una sirena dalla fine i gialloneri sono pur sempre avanti.  Si decide tutto negli ultimi minuti. Faenza pareggia con il solito Boero, Imola risponde con Corcelli e con la tripla di Guglielmo che fa esplodere il Ruggi. 4’50” dalla fine, un’eternità. Ma è la svolta. Il capitano segna ancora, Silimbani schiaccia, Corcelli bombarda da tre. Imola è avanti di 8. Coach Regazzi è costretto a chiamare timeout. Il palazzetto è una bolgia: canta, grida, tifa, sente aria di impresa. Ma Faenza non è prima per caso e non getta la spugna senza lottare. Zambrini si dimostra, una volta di più, giocatore di categoria superiore: segna cinque punti in rapida successione, guadagna fallo a 10” dalla sirena e, con 1/2 dalla lunetta, riporta Faenza fino a -2. Cala il silenzio. Il pubblico segue con apprensione. Palla per Imola. Porcellini guadagna un fallo, dalla linea della carità è glaciale e infila entrambi i liberi che, questa volta sì, valgono il successo, meritato, della Virtus.

MADEL – MISTER AUTO 84 – 57

(14-14; 39-23; 64-42)

Salus: Bonetti 5, Venturi 8, Nucci 21, Zuccheri 8, Percan 25, Granata 2, Pellacani 4, Savio 3, Saccà 2, Albertini 6. All. Giuliani.

Ghepard: Sandrolini 2, Riguzzi 21, Verdi, Nieri 4, Beccaletto 6, Tullio 8, Beccari 4, Botteghi, Ghedini 4, Martelli 8. All. Rossi.

Solo posti in piedi ieri sera alla palestra Alutto, campo di casa di entrambe le contendenti, e serata di basket domenicale da colpo d’occhio decisamente rassicurante per tutto il movimento. La gara a seguire è stata vissuta come un monologo dei padroni di casa, alla loro terza vittoria in striscia casalinga. Dopo le vittorie con Rebasket Reggio Emilia e San Marino, la recente cura Giuliani sta dando i suoi corroboranti effetti con Nucci e Percan a fare da padroni della metà campo offensiva e con tutta la formazione di casa che distrugge immediatamente le speranze ospiti infliggendo alla Mister Auto una dura lezione in termini difensivi. Il primo quarto inizia sotto l’egida di Nucci a segno immediatamente con sette punti di fila, gli ospiti nel frattempo stentano ad affrontare la difesa di casa, andando a segno solo con 8 punti, decisamente troppo esigui per far ben sperare per il proseguo della gara. Fra fine primo e l’inizio del secondo quarto Venturi manda a segno due bombe pesanti come due macigni mentre dalla parte opposta nessuno in casa Mister Auto riesce a trovare il bandolo della matassa, tutti imbrigliati nella zona ordinata da Giuliani per lunghi tratti della gara. Frattanto Percan inizia a martellare il canestro ospite a suon di assistenze e canestri che fanno volare i locali sino a toccare il massimo momentaneo vantaggio di quindici lunghezze (25-10) frutto di un’azione da 3 punti mandata a segno dal numero 11 per tecnico per proteste comminata alla panchina giallonera. A inizio ripresa la Madel comincia forse appagata dal vantaggio accumulato sino a quel momento, gli ospiti non riescono ad approfittarne e ancora Percan e Nucci, uniti a un gioco corale di tutti i padroni di casa, decretano con largo anticipo una vittoria che grida al girone come la squadra di Giuliani sia da ora in poi una formazione dal quale guardarsi con grandissima attenzione.

ALBERTI e SANTI – NUTI 74 – 77

(23-16; 39-30; 54-61)

Fiorenzuola: Verri 31, Sichel, Avanzi ne, Moscatelli 19, Roma 2, Avanzini Fi., Vecchio M. 4, Vecchio P., Avanzini Fa. 6, Castagnaro 12. All. Brotto.

BSL S.Lazzaro: Degli Esposti, Lolli 6, Pulvirenti 21, Binassi 5, Fabbri 9, Fin 24, Curione 2, Bianchi 8, Ottone 2, Chiapparini. All. Rocca.

GAETANO SCIREA BASKET – ASSET BANCA SAN MARINO 84 – 52

(23-6; 41-19; 68-32)

Gaetano Scirea Bertinoro: En. Solfrizzi 11, Poluzzi 21, Ricci 22, Cristofani 4, Ruscelli 4, Godoli 3, Merenda, Marisi 10, Fantuzzi 2, Em. Solfrizzi 7. All. Serra

San Marino: Macina, Gamberini 17, Saccani 9, Agostini 6, Cardinali 9, Mazzotti, Benzi 6, Liberti 2, Crescentini, Gaggia 3. All. Del Bianco.

Il derby di Bertinoro neppure inizia che è già finito, perchè se i Titans volevano imporre il loro ritmo di roster più profondo rispetto a quello striminzito di coach Serra, è, invece, quest’ultimo che corre il doppio di quello sammarinese e confeziona nei primi 3′ il 12-0 giusto per iniziare la gara e mettere in chiaro come stanno le cose al PalaColombarone, con protagonisti che ti aspetti (Poluzzi) e che non ti aspetteresti (Ricci). Poi è garbage time per gli altri 37′, forse il più lungo della storia del basket per partite tra due squadre della stessa categoria e molto vicine in classifica.

Rispetto agli avversari, i Titans camminano, come spesso accade palesano difficoltà in attacco ed al 10′ sono già sotto di 17 (23-6). Allo Scirea non par vero e giustamente continua il forcing anche nel secondo parziale, i Titans rientrano nello spogliatoio sul -28 (47-29), ma purtroppo non per la doccia finale. Solo per la cronaca, al 30′ lo score registra il 68-32 Bertinoro, il finale ò 84-52, la vendetta del clamoroso esito della gara di andata è servita e ci sono anche tanti interessi in più, in quello che ricorderemo come il massacro di Bertinoro.

TIGERS – CASTENASO 70 – 68

(14-23, 35-32, 60-47)

Tigers Forlì: Valgimigli E. ne, Valgimigli F., Tugnoli 6, De Pascale 10, Iattoni 21, Ravaioli 7, Poggi ne, Villa 13, Martignago 5, Donati 8. All Conti.

Castenaso: Orsini ne, Battistini ne, Barbieri M., Chiusolo 18, Venturoli 13, Serpieri ne, Masini 15, Rizzatti 6, Barbieri A. 13, Stanghellini 3. All. Castelli.

Gli arancio conoscono bene il valore degli avversari e la partenza pare votata al timore. E’ Castenaso ad afferrare le redini con Chiusolo e Masini, mentre per Forlì rispondono adeguatamente solo Donati e De Pascale (14-23). Coach Conti disegna sulla lavagna, i ragazzi si buttano alle spalle il nervosismo, Iattoni e Villa diventano incisivi e a 3’53” dall’intervallo c’è il sorpasso (29-28). Alla sirena i Tigers conducono per 35-32. Al ritorno in campo il parquet dà l’impressione di essere in discesa verso il canestro degli ospiti. Castenaso fatica, mentre Forlì libera energia con Iattoni, Tugnoli, Martignago e Ravaioli. Il massimo vantaggio è +20 (57-37) e a -2’13” la gara sembra finita. Ma è la giovane età e l’inesperienza dei ragazzi di casa a riemergere, mentre dalla parte opposta Barbieri, il “grande vecchio”, incita i suoi alla riscossa. Alla terza sirena il divario è ristretto a +13 (60-47). E’ Chiusolo il più efficace dei bianconeri che, punto dopo, punto si riportano in partita. E mentre gli arancio cercano di riordinare le giovani idee, Castenaso impatta (61-61) a 4’50 dal termine. E qui Forlì da l’immagine di solidità e determinazione già conosciuta nelle ultime uscite. Gli ultimi minuti sono impegnativi anche per i tifosi. La battaglia porta avanti Forlì anche di cinque lunghezze (67-62). Masini trova la bomba per Castenaso e poi Villa e Iattoni si trovano in lunetta col fallo sistematica ordinato da Coach Castelli. La mano è buona, la concentrazione anche. La difesa non consente a Chiusolo di tirare e la partita va ai ragazzi di Augusto Conti.

CRISDEN – BMR 71 – 64

(22-22, 30-31, 50-50)

Rubiera: Lasagni 2, Biello 12, Pini 11, Negri 17, Giudici 4, Maioli, Mammi, Morgotti 1, Pellegrini, Conte 24. All. Piatti.

Basket 2000 Scandiano: Giordano ne, Astolfi 7, Brogio 5, Bartoccetti 17, Spaggiari A., Bertolini 18, Pedrazzi, Levinskis, Gruosso 4, Germani 13. All. Spaggiari L.

La Bmr cade nel derby contro Rubiera, che conquista così il terzo successo della sua stagione. I bianco-rosso-blu cadono al termine di una sfida equilibrata, vissuta su scarti minimi: nel primo tempo il massimo vantaggio interno è di cinque lunghezze, quello esterno di quattro; nel terzo periodo Rubiera riesce anche ad arrivare a +7, ma ad 8” dalla sirena del 30’, Bertolini, dalla lunetta, ristabilisce la parità. Negli ultimi 10’, ad eccezione del 52-54 siglato con una tripla del già citato Bertolini, Rubiera viene fuori e raggiunge il 64-57 con una conclusione pesante di Negri; la Bmr riesce al massimo a tornare a -3, prima che Conte metta in ghiaccio il risultato nel finale.

SANTARCANGELO – CASTELFRANCO 88 – 75

(24-21; 49-41; 67-59)

Santarcangelo: Lucchi 2, Bianchi 14, Pesaresi 10, Fusco, Arlotti ne, Moretti 17, Del Turco 14, Rinaldi 8, Saponi 23, Dini ne. All. Tassinari.

Castelfranco: Tomesani, Coslovi 15, Zucchini 14, Bastoni 16, Tedeschi, Tedeschini 8, Del Papa ne, Marzo ne, Parma Benfenati 15, Righi 7. All. Boni.

Gli Angels rimangono un osso troppo duro per i modenesi che, pur creando qualche grattacapo, soprattutto negli ultimi 15′ minuti ai padroni di casa, non riescono nell’impresa, che già era difficile in partenza vista la caratura dell’avversario e poi è diventata quasi impossibile viste le pesantissime assenze in casa biancoverde. Castelfranco, infatti, paga l’oramai consueto obolo alla sfortuna, non sono della partita ne capitan Del Papa (ancora dolorante alla caviglia infortunata nel turno precedente), ne Tomesani (leggero infortunio sul lavoro), pur rientrando finalmente a disposizione di coach Boni, Nicola Parma Benfenati, dopo quasi due mesi lontano dai campi. La partita si può dividere in due parti abbastanza nette: i primi 25′ minuti dove Castelfranco concede troppo agli Angels soprattutto nell’1 vs 1 , subendo 65 punti e piombando fino al -19 (65-46) e gli ultimi 15′ dove invece, riemergono le caratteristiche che hanno portato al piano di sopra la squadra castelfranchese, quindi difesa e gioco di squadra, che ritorna fino a -3 a 7′ dalla fine e resta sempre in scia; ma la lunga rincorsa costa molto ai modenesi in termini di energia mentale e fisica, situazione complicata dalla rotazione a sei uomini per la già citate assenze; Tedeschini sbaglia un facile lay-up per il -2, a 5′ dalla fine, sul 76-72 e sostanzialmente Castelfranco non segna più fino alla sirena e alza bandiera bianca.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 34 20 17 3 1385 1136 +249
TIGERS FORLI’ 28 20 14 6 1510 1435 +75
SANTARCANGELO 26 19 13 6 1430 1306 +124
VSV IMOLA 26 20 13 7 1451 1332 +119
CASTELFRANCO EMILIA 24 20 12 8 1539 1470 +69
BASKET 2000 SCANDIANO 22 20 11 9 1422 1414 +8
G. SCIREA BERTINORO 20 20 10 10 1250 1228 +22
GHEPARD BOLOGNA 20 20 10 10 1388 1493 -105
CASTENASO 18 20 9 11 1445 1418 +27
FIORE FIORENZUOLA 14 20 7 13 1310 1371 -61
BSL SAN LAZZARO 14 20 7 13 1273 1414 -141
SAN MARINO 14 20 7 13 1312 1493 -181
SALUS BOLOGNA 12 20 6 14 1375 1450 -75
REBASKET RUBIERA 6 19 3 16 1237 1367 -130

Poker per la Magika! Colpacci Libertas e Matteiplast. I risultati della Femminile

Trasferte molto impegnative per le formazioni felsinee di vertice, mentre Ferrara non può sbagliare il match interno contro la capolista Geas. Da segnalare che la Libertas Bologna ha tesserato l’ala Scibelli, ex Santa Marinella, al posto della Nnodi.

A2 4° giornata
GIRONE D
VELCO VICENZA – PIRAMIS TORINO 68 – 60

GENOVA – ALFAGOMMA 34 – 61

(14-11, 16-29, 21-45)

Genova: Bozic 6, Varoli ne, Carbonell 2, Bianchino, Diene 4, Vanin 1, Battifora ne, Sansalone ne, Principi 4, De Scalzi 9, Costa 8. All. Grandi.

Magika Castel San Pietro: Panella 8, Vespignani 3, Turroni, Capucci, Ballardini 7, Santucci Mart. 3, Franceschelli 5, Schieppati 8, Matic ne, Brunetti 8, Pazzaglia 4, Santucci Mari. 15 .All. Seletti.

TEC-MAR CREMA – S. MARINELLA 73 – 70

CLASSIFICA
Magika Castel San Pietro 8; Crema 6; Torino 4; Genova, Santa Marinella, Vicenza 2.

GIRONE E
PFF GROUP – GEAS 48 – 62

(14-19; 27-37; 43-51)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 14, Rosier 5, D’Aloja ne, Cecconi ne, Rulli 8, Aleotti, Rosset 15, Miccio 5, Missanelli, Barlati ne, Bertaccini ne, Mini 1. All. Iurlaro

Sesto S. Giovanni: Arturi 15, Tognalini 8,  Kacerik ne, Galli, Picco ne, Gambarini 10, Mazzoleni 5, Beretta 4, Barberis 8, Laterza 12, Giorgi ne, Bonomi ne. All. Zanotti

ECODENT VILLAFRANCA – PALL. FEMM. BRONI 93 52 – 65

ARIANO IRPINO – MECCANICA NOVA 42 – 56

(11-15; 19-25; 30-41)

Ariano Irpino: Santabarbara 4 (2/4, 0/3), Madonna 12 (3/7, 2/6), Vargiu (0/2), Albanese 4 (0/2, 2/3), Chesta 7 (2/2, 1/4, 1/3), Maggi 9 (0/2, 3/7, 1/4), Dominguez ne, De Michele ne, Mancinelli 4 (2/10, 0/1), De Luca 2 (1/1). All. Ferrazzoli.

Libertas Bologna: Landi 6 (6/6, 0/3, 0/3), Venturi, Poletti, D’Alie 4 (2/2, 1/4, 0/2), Silva 6 (2/2, 2/13), Cigliani 3 (0/1, 1/6), Santarelli 13 (2/2, 1/2, 3/6), Cordola 10 (2/2, 4/7, 0/3), Vian ne, Scibelli 14 (7/12). All. Lolli.

CLASSIFICA
Geas S.S.G. 8; Bonfiglioli Ferrara, Ariano Irpino, Libertas Bologna 4; Villafranca, Broni 2.

A3 17° giornata
GIRONE B
SISTEMA ROSA PORDENONE – PROGRESSO BASKET BOLOGNA 49 – 58

BASKET CLUB BOLZANO – DELSER UDINE 43 – 67

BASKET MONTECCHIO MAGGIORE – BASKET SARCEDO 58 – 54

PALL. BOLZANO – AVIS RIVA DEL GARDA 70 – 55

CLASSIFICA
Pordenone 30; Matteiplast Progresso Bologna 24; BC Bolzano 22; Udine, Montecchio 18; Sarcedo, Pall. Bolzano 10; Rivana 4.

SERIE B 4° giornata
PLAY OFF

BEACH PARK – VAL D’ARDA 38 – 48

(9-16; 17-27; 26-43)

Faenza: Bandini 13, Cataldo 5, Morsiani L. 3, Cedrini, Lolli Ceroni 2, Bravi 3, Barzagli 6, Caccoli 5, Bennoli ne, Samorè ne, Bergami. All. Bassi.

Fiorenzuola: Podestà 21, Strano 2, Zagni 2, Ghittoni, Mascagni 4, Rocca, Periti 4, Menta, Zane 15, Bertoni. All. Bacchini.

ELETTROMARKETING – ACETUM 58 – 42

(22-9: 34-31; 46-29)

BSL San Lazzaro: C. Coraducci 7, A. Coraducci 3, Cani 3, Talarico 19, Gilioli, Peli 1, Gelati 2, Giacometti 14, Giubilei, Bacchi 9. All. Dalè.

Cavezzo: Brevini 8, Bellodi 7, Valenti ne, Marchetti 3, Balboni 2, Melloni, Finetti 4, Tardiani, Todisco 2, Calzolari 16. All. Bregoli.

CLASSIFICA
Beach Park Faenza, Cavezzo 12; Val d’Arda Fiorenzuola, BSL San Lazzaro 8.

PLAY OUT

MAGIK ROSA – VIS BASKET CERVIA 72 – 38

(24-7; 46-11; 59-24)

Parma: Luppi 9, Corsini 11, Tringale 6, Basteri 2, Molinari, Gibertini 10, Bertolotti 6, Oieni, Vaccari 16, Costi 10, Pavarani 2, Boni. All. Lopez.

CerviaCesenatico: Pantani 9, Belli S. 2, Belli E., Giordani, Arat, Nanni 2, Mordenti, Bonaldo 11, Zavalloni 10, Garaffoni 6, Varlamova. All. Montanari.

BK CLUB VALTARESE 2000 – POL. DIL. LAME 45 – 57

RECUPERO

VIS CERVIA – LAME 31 – 39

CLASSIFICA
Magik Rosa Parma, Lame Bologna 12; Valtarese 10; Vis Cervia 6.

Una settimana di recuperi. I risultati di C Regionale e serie D

Se la serie D si metterà in pari con questo fine settimana dedicato ai recuperi, in C Regionale rimarranno ancora tre le partite da giocare del turno rivoluzionato dalla neve.

RECUPERI

C REGIONALE

GRANAROLO – SPAL 75 – 74 dts

(23-12; 40-27; 57-43; 69-69)

Granarolo Basket: Spettoli 17, Paoloni, Tugnoli 6, Calanchi, Marchi 13, Bonetti 4, Fava, Bertuzzi 16, Millina, Ferri 5, Busi 14, Torriglia All. Trevisan.

Correggio: Strautins 5, Lavacchielli 3, Rovatti 22, Galeotti 2, Lusvarghi 1, Amici 5, Magnani 5, Villani 4, Fassinou 5, Lever 4, Stefanini 16, Riccò 2. All. Paladini.

Granarolo porta a casa un’importantissima vittoria contro i baby terribili di Correggio dopo una partita che ha visto gli uomini di Trevisan condurre fino a 30″ dal termine dei regolamentari  e riacciuffare la parità agli ultimi secondi per poi arpionare i due punti nel supplementare.

Partita intensissima che i padroni di casa affrontano da subito con il giusto piglio e, dopo le schermaglie iniziali, prendono il largo già al 6′ (19-7). Bellelli ruota la panchina vorticosamente (nel primo quarto già 11 su 12 entrano in campo) ma non ottiene risultati visibili per l’ottima tenuta della difesa di Granarolo e il primo quarto si chiude con il divario pressochè invariato (23-12 al 10′). Ad inizio secondo quarto Correggio spedisce in campo anche il 12° giocatore (Riccò), che subito va a segno, mentre Trevisan continua sulla falsariga del primo quarto, limitando le rotazioni, e 4 punti consecutivi di Bertuzzi (assieme a Spettoli e Ferri il migliore dei suoi) portano i padroni di casa a +15 (29-14 al 13′). Capitan Fassinou e una tripla di uno splendido Rovatti (lui e Stefanini i migliori di Correggio) propiziano il 0-12 con cui gli scatenati reggiani si riportano a -3 (29-26 al 16’30”). Timeout di Trevisan e alla ripresa del gioco il trio Spettoli-Busi-Marchi mette il turbo ai padroni di casa che piazzano un controbreak di 11-1 vanno al riposo lungo con il vantaggio di nuovo in doppia cifra (40-27 al 20′). Nella terza frazione Correggio prova a recuperare ma Granarolo ribatte colpo su colpo e il divario rimane inalterato (46-33 al 25′). Correggio continua a ruotare i suoi uomini alla ricerca del quintetto giusto ma Bertuzzi con 9 punti quasi consecutivi spinge Granarolo a +16 (57-41 al 29’40”) prima che Stefanini sulla sirena arpioni un rimbalzo d’attacco e realizzi i due punti che mandano le squadre all’ultimo stop sul 57-43. A inizio ultimo quarto Trevisan perde Bonetti per infortunio muscolare, ma ancora una tripla di Bertuzzi dà ai padroni di casa il massimo vantaggio dell’incontro (64-46 al 31’30”). Correggio risponde subito dall’arco con Strautins e Spettoli risponde per il +17 (66-49 al 32′); Granarolo improvvisamente accusa la stanchezza e si spegne: Rovatti sale in cattedra e con 8 punti consecutivi porta Correggio a -7 quando mancano 2’30” alla fine, poi passa il testimone ad uno scatenato Stefanini (1999) che in un minuto recupera tre palloni (2 a Spettoli e 1 a Tugnoli, entrambi esausti) e segna 6 punti consecutivi che, a 30″ dalla fine, portano incredibilmente gli ospiti in vantaggio (68-69 con un parziale complessivo di 2-20 in 7’30”!). Trevisan chiama timeout e nell’azione successiva Marchi si guadagna un viaggio in lunetta a 20″ dalla fine: sbaglia il primo e realizza il secondo: 69-69 e timeout Correggio. L’azione d’attacco degli ospiti sfocia in un recupero di Granarolo che, con Spettoli, prova il tiro da metà campo senza successo. Nei supplementari il nervosismo e la stanchezza regnano per 2’30” e nessuno segna, poi Strautins rompe il ghiaccio e porta i suoi a +2 (69-71). Granarolo è brava a trovare le ultime risorse fisiche e nervose che le rimangono e reagisce subito con un canestro di Busi (71-71); Villani dalla lunetta fa 1/2 (71-72), Marchi dall’altra parte fa 0/2 ma prende il rimbalzo d’attacco e realizza il +1 Granarolo (73-72 al 43’20”); Strautins fallisce il tiro da 3, Villani prende l’ennesimo rimbalzo d’attacco di Correggio (alla fine saranno 20) ma perde il pallone; Granarolo con Marchi replica l’azione precedente: tiro sbagliato, rimbalzo d’attacco e tap-in vincente per il +3 (75-72 a 50″ dalla fine). Timeout Correggio e al rientro in campo è Stefanini che riporta sotto i reggiani (75-74 al 44’30”). Nell’azione successiva Granarolo tenta il suicidio perfetto: Busi va in incursione a centro area; triplicato non scarica il pallone e lo perde a 15″ dalla fine, Magnani dall’altra parte tenta la tripla della vittoria a fil di sirena, ma la fallisce e Granarolo può alzare le braccia al cielo.

TECNOSISTEM – DESPAR 59 – 77

(21-13, 31-34, 45-62)

Stars: Bitelli 2, Garrossi 2, Orlando 2, Menarini ne, Skocaj 6, Testoni, Landuzzi, Bertoncello 6, Flori 10, Morando 11, Maestripieri 7, Parenti 13. All. Cantelli.

4 Torri Ferrara: Burresi 11, Fenati 8, Brandani 5, De Togni, Parmeggiani 3, Lugli 13, Marchetti ne, Ardizzoni, Pasquini 20, Magni, Agusto 17. All. Cavicchioli.

Una Tecnosistem decimata dalle assenze (Menarini in panca in borghese) e con diversi uomini in non perfette condizioni fisiche fa soffrire per metà gara l’incontrastata capolista del campionato. Il primo quarto dei padroni di casa è da cineteca con Flori scatenato autore di 7 punti e un Parenti condizionato da problemi alla schiena che piazza comunque due triple che fanno scattare le “stelle” a +8. Nel secondo quarto arriva la prevedibile reazione del team di Cavicchioli che impatta per la prima volta a quota 24  e trova il primo vantaggio sul 29-31 del 18’ con una tripla di Brandani. Si va alla pausa sul +3 per i ferraresi e con i biancoblù che hanno molto da recriminare su un arbitraggio non certo casalingo. Alla ripresa dei giochi gli amaranto partono a tutto gas e con un devastante break di 0-10 propiziato dalla magnifica coppia Pasquini-Agusto ipotecano la contesa (31-44 al 23’). La squadra di Cantelli non riesce più a rialzare la testa ma comunque lotta con orgoglio fino alla fine nonostante l’infortunio alla mano (piove sul bagnato) di Landuzzi. Finisce come doveva finire, il 4 Torri rinsalda il primato mentre gli Stars hanno fatto un ottimo allenamento in vista dell’importante match casalingo di domenica con Forlì.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 36 19 18 1 1562 1226 +336
FLYING BALLS OZZANO 30 19 15 4 1429 1341 +88
S.B. CAVRIAGO 26 18 13 5 1312 1141 +171
L.G. COMPETITION CAST. M. 24 18 12 6 1357 1247 +110
VIRTUS MEDICINA 24 18 12 6 1291 1199 +92
BUDRIO 24 19 12 7 1325 1269 +56
ARENA MONTECCHIO 20 18 10 8 1289 1202 +87
NOVELLARA 20 18 10 8 1221 1249 -28
G. SAFFI FORLI’ 18 19 9 10 1267 1321 -54
CORREGGIO 16 19 8 11 1418 1445 -27
BOLOGNA BASKET 2011 16 19 8 11 1252 1353 -101
GRANAROLO BASKET 14 19 7 12 1305 1348 -43
STARS BOLOGNA 12 19 6 13 1183 1314 -131
ARBOR REGGIO 8 18 4 14 1238 1360 -122
CVD CASALECCHIO 8 19 4 15 1183 1369 -186
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 19 1 18 1179 1427 -248

SERIE D GIRONE A

SAMPOLESE – PSA 54 – 65

(12-15; 27-37; 42-58)

San Polo d’Enza: Di Maria, Monti 8, Minardi 5, Benevelli 5, Margini 8, Nicolini, Tognoni 1, Tondo 12, Maggiali 2, Bizzocchi 9, Servidei, Pezzi 4. All. Immovilli.

Psa Modena: Tejeda, Macchelli 6, Biscaro 9, Petrella 10, Bertoni 12, Santonastaso 10, Konadu 2, Frilli 16, D’Imprima. All. Lunghini.

SALSO – BAOU TRIBE 48 – 67

(13-16; 20-45; 35-52)

Salsomaggiore: Biocchi, Talassi 3, Zamboni, Aimi 4, Maccini M. 20, Rattotti 7, Bonzani 1, Maccini F. 2, Lucchini, Lettieri 11. All. Allodi.

San Lazzaro: Gruppi 2, Campagna 4, Fornasari 13, Woldetensae 6, Mellara 2, Forni 9, Masrè 10, Paladini 6, Governatori 10, Lodi 5. All. Lelli.

VIS PERSICETO – EUROSYSTEMS 62 – 59

(13-10; 27-26; 46-39)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Morisi 15, Parmeggiani 2, Almeoni 15, Missoni 9, Genovese 4, Ramini 11, Ferrari ne, Rusticelli G. 3, Pederzini 3. All. Rusticelli M.

Luzzara: Ploia 2, Cani 2, Costantino 7, Caleffi 14, Sereni 12, Neviani ne, Neri 6, Petrolini 14, Freddi, Corradini 2. All. Beltrami.

Il recupero con Persiceto si rivela un nuovo percorso ad ostacoli per gli Aquilotti, più per i nodi che, inevitabilmente vengono al pettine, che per un vero divario tecnico. Luzzara si presenta sul parquet che fu nido di Belinelli, privi di Gelosini (fermato nuovamente per una lesione muscolare), Riccò (via), Salati (in lento recupero) e con Neviani che preferisce non giocare dopo il colpo alla gamba del giorno prima. Con novi elementi, di cui solo quattro esterni, coach Beltrami deve fare i salti mortali per trovare soluzioni ad una Vis che ha lunghi atipici e mobili e che spesso gioca con quintetti piccoli. Tra le difficoltà gli Aquilotti riescono comunque a tenere gli ospiti, senza mai farsi staccare. Si va di batti e ribatti con i lunghi reggiani a rispondere alle folate di Almeoni e Ramini. Rimane però il cruccio dei tiri liberi: il 3/11 dalla linea per il -1 dell’intervallo grida vendetta. La ripresa si apre con il 4° fallo di Caleffi, unico play di ruolo, ma con gli Eagles che riescono a mettere la testa avanti (29-31 al 23′). Sono le triple di Morisi a scavare il primo solco e gli Aquilotti si aggrappano a 9 punti consecutivi di Sereni per non sbandare (46-39). Caleffi e Petrolini tengono in gara i rivieraschi che, a 2′ dalla fine, sono ancora a -3 (57-54). Ad una magia di Almeoni dall’angolo pressato (60-54), risponde un missile di Caleffi (60-57). Poi è Genovese a trovare due punti che si arrampicano letteralmente sul ferro chiudendo definitivamente la gara.

MAGIK – VOLTONE 74 – 68

(25-14; 43-34; 63-47)

Magik Parma: Donadei 11, Malinverni N. 14, Tibollo 7, Malinverni L. 2, Caravita 4, Gibertini, Diemme 14, Olagundoye 12, Longinotti, Guidi 8, Fava 2. All. Lopez

Voltone Zola: Galassi 14, Giacometti A. 5, Tubertini 9, Giacometti J. 14, Maresi 4, Polo 6, Baccilieri 9, Varotto 7. All. Amanti

COLLEGE FULGOR – ATLETICO 53 – 60

(13-7; 28-27; 38-45)

Fidenza: Rigoni 6, Orsi 3, Mari, D’Esposito, Galvani, Iacomino 16, Ceci 7, Zerbini 11, Gelmini 6, Imeri 2, Longhi 2. All. Fiesolani.

Atletico: Nanni 4, Proto 5, Farneti 3, De Simone 4, Sant 12, Artese 13, Turchetti 4, Rossi 8, De Fazio 4, Poluzzi, Pedroni 1, Veronesi.  2. All. Pietrantonio.

Ieri sera, in trasferta, i Reds recuperano la partita rinviata per neve alcuni giorni fa e vincono, ma soprattutto convincono, e non poco, in difesa. Partenza un po’ contratta per i bolognesi, forse per il palazzetto, forse per il viaggio, ma forse anche per la zona semi adattata (gli esterni stavano sulle linee di passaggio) dei giocatori locali. Secondo quarto e l’Atletico recupera tanti palloni e va sul +8. A ridosso della sirena della metà partita, però, arriva il momento no e al 20’ comanda ancora Fidenza (28-27). Terzo periodo: ancora difesa, i felsinei miglioriamo anche l’attacco che di fatto obbliga il Fidenza a cambiare sia la tipologia della zona, sia passando a uomo (38-45 al 30’). Nell’ultima frazione Reds a +12 a 4’ dalla fine, ma soltanto +2 a novanta secondi dalla sirena. Da qui, due ottime difese, un canestro di Rossi, i liberi di Sant e rimbalzo in attacco di Artese chiudono il match sul 53-60.

CLASSIFICA

ANZOLA 34 19 17 2 1397 1238 +159
PIACENZA BC 32 19 16 3 1320 1100 +220
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 30 19 15 4 1302 1174 +128
VIS PERSICETO 28 19 14 5 1243 1162 +81
PALLAVICINI BOLOGNA 28 19 14 5 1264 1199 +65
VOLTONE ZOLA 26 19 13 6 1287 1197 +90
COLLEGE FIDENZA 20 19 10 9 1201 1186 +15
MAGIK PARMA 20 19 10 9 1182 1203 -21
NAZARENO CARPI 18 19 9 10 1234 1264 -30
AQUILA LUZZARA 16 19 8 11 1219 1201 +18
ATLETICO 14 19 7 12 1326 1333 -7
PSA MODENA 12 19 6 13 1244 1329 -85
FIORANO 8 19 4 15 1117 1220 -103
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 19 4 15 1184 1389 -205
SAMPOLESE 6 19 3 16 1135 1268 -133
SALSOMAGGIORE 4 19 2 17 962 1154 -192

 

SERIE D GIRONE B

ALTEDO BASKET – CRAL E. MATTEI 77 – 63

(21-22; 35-32; 60-46)

Altedo: Gnudi 4, Pigozzi 8, Dal Pozzo 14, Baccilieri 20, Zanolli 3, Bovo 6, Soresi 4, Gnan 2, Bulgarelli 10, Monari 6, Balboni. All. Bacchilega.

Ravenna: Bianchini 12, Cirillo 11, Morigi 16, Vistoli 4, Saccardi 11, Trerè, Raspa 7, Senni, Bartolotti 2, Scaccabarozzi. All. Foschini.

POLISPORTIVA MOLINELLA – GUELFO BASKET 51 – 68

(22-24; 28-41; 36-52)

Molinella: Calvi, Quartieri 4, Checcoli 3, Ricci 20, Testi 8, Alessandri 7, Tagliavini 4, Ugulini, Pascoli ne, Gualandi, Serio L. 5. All. Baiocchi.

Castel Guelfo: Vastola 7, Bacci, Gianasi, Baccarini 9, Caprara 8, Bernabini 15, Miceli 2, Ventura ne, D’Andola 7, Giordani 11, Paluan 9. All. Serio G.

CLASSIFICA

GUELFO 34 19 17 2 1318 1056 +262
ALTEDO 28 19 14 5 1387 1285 +102
DOLPHINS RICCIONE 26 19 13 6 1351 1238 +113
OLIMPIA CASTEL S. P. 24 19 12 7 1314 1230 +84
BASKET VILLAGE GRANAROLO 24 19 12 7 1257 1203 +54
MOLINELLA 22 19 11 8 1122 1116 +6
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 20 19 10 9 1189 1167 +22
ARGENTA 18 19 9 10 1298 1239 +59
SPEM MATTEI RAVENNA 18 19 9 10 1166 1203 -37
VENI SAN PIETRO IN CASALE 16 19 8 11 1108 1088 +20
BASKET’95 IMOLA 16 19 8 11 1278 1307 -29
INTERNATIONAL IMOLA 16 19 8 11 1181 1221 -40
AICS FORLI’ 14 19 7 12 1126 1304 -178
S.B. FERRARA 12 19 6 13 1093 1198 -105
GRIFO  IMOLA 8 19 4 15 1151 1294 -143
BELLARIA 8 19 4 15 1108 1298 -190

Fine settimana senza scossoni? I risultati di Under 15 e U14

SG Fortitudo-Masi è la sfida più interessante della giornata Under 15 d’Eccellenza. Sotto clou Fortitudo 103-Insegnare Basket. Tra gli U14 interessante la partita Scuola Basket Ferrara-Masi.

UNDER 15 18° giornata

VIRTUS PALL. BOLOGNA – PALL. REGGIANA 94 – 61

VIS 2008 – FULGOR LIB. BK FORLI’ 61 – 45

CASTIGLIONE MURRI – BASKET SAVE MY LIFE 52 – 68

GINNASTICA FORTITUDO – POL. GIOVANNI MASI 61 – 55

FORTITUDO BOLOGNA 103 – INSEGNARE BK RIMINI 67 – 48

RECUPERO

BSL – MASI 60 – 48

CLASSIFICA
Virtus Bologna, Bsl San Lazzaro 30; SG Fortitudo Bologna 26; I.B.R. 20; Masi Casalecchio 18; Fortitudo 103 Bologna 16; Crabs Rimini 14; Castiglione Murri Bologna 12; Reggiana 10; Vis Ferrara 4; FulgorLibertas Forlì 0.

UNDER 14 16° giornata
GIRONE A
VIRTUS PALL. BOLOGNA – VIS 2008 81 – 52

POL. PIACENZA CLUB – VICO BASKET 83 – 31

SCUOLA BASKET FERRARA – POL. GIOVANNI MASI 78 – 68

NUOVA PSA MODENA – PALL. REGGIANA 47 – 93

(20-24; 30-48; 37-72)

PSA Modena: De Feo, Pierri, Taroubi, Naletto 11, Pavesi 3, Silvestri 2, Zanti, Sarhani, Fortini 15, Ekwueme 16. All. Lunghini

Reggiana: Soviero 26, Ambrosi, Bratschi 2, Giannini 10, Porfilio 19, Accorsi, Sow, Giglioli 10, Turrini 4, Ligabue 2, Bertolini 18, Golfieri 2. All. Mangone

Nonostante il pesante distacco, la PSA non esce con i musi lunghi dal match con la Reggiana. Tenuto conto della gara di andata è comunque un passo avanti per i modenesi, non solo nel punteggio, ma anche sull’atteggiamento ed il gioco visto in campo. Reggio è una squadra costruita e zeppa di talenti, ma questa volta la PSA gioca guardando negli occhi gli avversari senza mai tirarsi indietro nella lotta. Naletto, Ekwueme e Fortini vanno in doppia cifra, ma la risposta positiva viene da tutti i ragazzi di Lunghini, con Silvestri un mastino in difesa che non molla mai. I primi 10’ sono in perfetto equilibrio, e solo una distrazione nel finale di quarto da ai reggiani un minimo vantaggio di quattro lunghezze. Sulle rotazioni delle panchine chiaramente Modena soffre, e la Reggiana ne approfitta per scavare un solco questa volta irrecuperabile per i modenesi. Reggio vince alla PSA resta la soddisfazione e la consapevolezza degli importanti progressi fatti dall’inizio della stagione.

F.FRANCIA PALL. – GINNASTICA FORTITUDO 55 – 97

LIBERTAS FIORANO – PALL. NOVELLARA 32 – 79

CLASSIFICA
Reggiana* 28; Virtus Bologna 26; S.G. Fortitudo Bologna*, S.B. Ferrara* 24; Piacenza BC* 18; Masi Casalecchio 16; Novellara 14; Vis 2008 Ferrara 12; PSA Modena, Benedetto 1964 Cento 8; F. Francia Zola 6; Vico Parma, Fiorano 2.

GIRONE B
U.P. CALDERARA PALL. – INSEGNARE BK RIMINI 02/04/2015 – 18:50

PALL. BUDRIO 2012 – PALLACANESTRO CASTENASO 87 – 50

CASTIGLIONE MURRI – BASKET RIMINI CRABS 59 – 92

BASKET SAVE MY LIFE – P.G.S. WELCOME 73 – 69

G.S. INTERNATIONAL BASKET – POL.COMPAGNIA 03/03/2015 – 20:00

FORTITUDO BOLOGNA 103 – JUNIOR BASKET CA’OSSI 92 – 48

RECUPERO

CRABS – CA’ OSSI 86 – 54

CLASSIFICA
Bsl San Lazzaro, Crabs Rimini 28; Compagnia Ravenna* 26; Fortitudo 103* 22; Pgs Welcome Bologna, Budrio* 16; International Imola*, Castiglione Murri Bologna 14; I.B.R.* 10; Ca’ Ossi Forlì, Castenaso 6; Calderara* 0.

A Ozzano derby parte 2. Il canto del Gallo… I risultati della Promozione

Esame Schiocchi Ballers per la capolista Carpine nel girone B, mentre nell’equilibratissimo girone D spicca Audax-Gallo. Ad Ozzano c’è molta curiosità per il derby che all’andata premiò, a sorpresa, i Titans, mentre in Romagna fari puntati su CNO-Fiorenzuola.

GIRONE A

AMBA – BASKET SOLE 47 – 54

(13-12, 20-28, 30-36)

Basket Sole Piacenza: Colombani 6, Poggi 9, Cornelli, Arata 2, A.Sebastiani 4, R.Mori 14, Azzali 19, Gelmini. All. Cavagnoli.

Soltanto otto i ragazzi a disposizione di coach Cavagnoli, costretto a dover fare i conti con qualcosa come nove assenze. Tanto cuore, tanta testa e gambe mettono le ali ai rossoblù, che al PalaPadovani esibiscono la prestazione più apprezzabile della stagione per intensità e fame di vittoria. E’ il trionfo dello zoccolo duro, di una difesa tosta, lucida e determinata fino in fondo, nonostante rotazioni limitatissime. Parte meglio la Ducale, che conquista una manciata di punti di margine. Ma il Basket Sole è in giornata e lo dimostra ben presto. Azzali diventa il re del pitturato, monetizzando alla grande gli ottimi assist dei compagni. Colombani in regìa distribuisce gioco con sicurezza, mentre Riccardo Mori confeziona canestri di alta qualità. Così, i rossoblù recuperano, arrivano al primo intervallo con un ritardo minimo, per poi piazzare un convinto sorpasso. Con allungo incorporato: +12 (28-16), anche +13 (33-20), blindando il proprio canestro e trovando via via sempre più convinzione. La Ducale, comunque, non molla e lentamente rosicchia buona parte del ritardo. La grinta di Andrea Sebastiani è un esempio ben presto imitato dai compagni. Gelmini e Cornelli si battono come leoni, mentre diventa sempre più preziosa l’esperienza di capitan Arata. Poggi recupera palloni in grande quantità e i rossoblù difendono coi denti qualche punto di margine. Fino a un guizzo che li riporta a +12: 46-34. E’ fatta? Macchè. I parmensi hanno ancora risorse e le impiegano bene, tenendo viva la contesa fino alla fine, ritornando ancora a -6. Ma il Basket Sole non ha paura di vincere, si chiude ulteriormente a difesa del suo canestro e taglia a braccia alzate il traguardo.

IRA TENAX – TRAVAGLINI 60 – 34

(17-7, 29-16, 39-27)

Cortemaggiore: Righi 6, Spotti 20, Paini 8, Maccagni M. 2, Salardi 2, Filippa 3, Lazeta 2, Maccagni A. 2, Bertoni, Pezzani 6, Guglielmetti 5. All. Perciasepe.

Montebello Parma: Dinoi 2, Buttafoco 5, Carretta 11, Bocchia 2, D’Alò 2, Goldoni 5, Rastelli 7, Casalini. All. Martinelli.

Partita molto sentita a Cortemaggiore, seppur priva del bomber Gorreri. Gli ospiti, seppur in versione rimaneggiata, sfoggiano un notevole agonismo in campo, ma sono i magiostrini a dirigere le danze con grande attenzione alla difesa e alla circolazione di palla. I parmensi provano ad alternare la zona alla uomo ma con scarsi risultati, i biancoverdi sospinti dalle guardie Spotti e Righi chiudono la prima parte del match a +13. Terzo quarto, Montebello alza il volume della radio difensiva, grazie a Carretta e al buon lavoro sotto le plance della premiata ditta Rastelli/Goldoni, si riporta a -6, solo una bomba di Filippa ricaccia indietro gli avversari. Ultimo quarto, spazio alle seconde linee, buone prove di Paini e Andrea Maccagni, buoni suggerimenti di Pezzani (8 assists per lui alla fine), la solidità di Guglielmetti nel pitturato, una tripla di Spotti e Corte piazza il parziale del 21-7 che fa scorrere i titoli di coda.

PLANET – VALTARESE 67 – 62

Planet Parma: Ruozzi 3, Bozzetto 9, Modica 2, Giublesi 9, Adorni 10, Pignatelli, Anselmi 4, Gianferrari 22, Finardi, Teliak, Paganini 8. All. Paletti.

Borgo Val di Taro: Leonardi 9, Verti E. 5, Berni 16, Sabini, Gonzato 2, Bozzi, Coppini 13, Baldi, Verti N. 4, Del Maestro 13. All. Baldi.

CUS PARMA – CSI SANT’ILARIO 73 – 54

(20-10, 38-31, 54-42)

Sant’Ilario: Sistici 10, Setti M 11, Spaggiari 6, Medici 1, D’amore 11, Grossi 2, Micucci 2, Setti P., Bigliardi 2, Rosi G 4, Rosi F 2, Simonazzi 3. All. Violi.

Cus vince meritatamente contro Sant’Ilario privo di Reggiani, Dotti, Simoni, Masini. Sant’Ilario perde quasi subito D’amore che litiga con il canestro ed esce mentalmente dalla partita. Qualche sussulto di Sistici un buon Setti M., qualche guizzo di Spaggiari, tengono in partita Il CSI sino al 52 a 48 del 26’, poi una bomba di Pattini e alcuni canestri in contropiede del CUS,su palle recuperate, scavano il solco definitivo. Ultimo quarto senza storia.

PLAZA DE TOROS – BAKERY 64 – 77

Marconi Castelnuovo: Benassi 4, Mazza 21, Aldrovandi 10, Magliani, Rancati 17, Castagnaro 4, Manghi 1, Bellagamba, Fornaciari, Davolio A.1, Bedenghi 6. All. Grobberio.

Castellana: Coppeta 11, Eccher 2, Fanaletti 13, Brandolini 1, Derba 5, Ziotti 3, Zamboni 25, Belli 5, Mazzocchi 12. All. Piva.

Al PuntoSport di Castelnuovo di Sotto è andata in scena una bella partita, tirata fin quasi alla fine, che non ha affatto dato l’impressione di un semplice e scontato scontro testa-coda. Le buone individualità reggiane, Mazza e Rancati su tutti, hanno dato filo da torcere alla capolista. Parte concentrata la Castellana Bakery, con Mazzocchi subito in evidenza ed a referto dal post basso. Sulla sponda Marconi, Rancati non sbaglia nulla (12 punti in frazione) e, complice una difesa non proprio attenta e qualche errore di troppo dalla lunetta da parte degli ospiti, tiene i suoi a contatto: 19-22 al primo intervallo. Le mani si raffreddano leggermente in seconda frazione, sulla sponda Castellana Fanaletti si mette in evidenza con tre canestri ed ordine in campo, la Bakery sembra voler andar via, ma, per i locali, Castagnaro ed una bomba di Aldrovandi sul finale, mantengono la partita apertissima: 35-39 all’intervallo lungo. Il terzo quarto è sicuramente il meno spettacolare da vedere (parziale 11-12), con le squadre inchiodate sul 44-44 per circa quattro minuti: 46-51 all’ultimo intervallo. Nell’ultimo quarto Marconi prova il tutto per tutto per mettere la testa avanti, Mazza fa il diavolo a quattro, ma una bomba di Belli ed un 0-5 fulmineo ad opera di Zamboni (pregevole la sua bomba in transizione) portano il vantaggio ospite sopra i dieci punti. A nulla valgono gli ultimi sforzi di Mazza ed Aldrovandi, la Castellana Bakery fa suo il match.

SALSOMAGGIORE CITY  – PRIMOGENITA 81 – 73

Calendasco:  Villani T. 21, Villani E. 5, Inzani , Bacigalupi, Stecconi 6, Pirolo 6, Botti N. 8, Zanangeli, Cabrini 16, Paraboschi 2, Totaro 8, Catozzi 1. All. Nadal.

Un’altra trasferta a zero punti in classifica  per la Primogenita che esce dalla palestra di Salsomaggiore battuta dopo una partita tirata e vivace giocata con il cuore da entrambe le squadre. I primi due quarti vedono un sostanziale equilibrio tra le due formazioni grazie alla buona vena realizzatrice di Cabrini e la regia di Villani T. e ad un buon lavoro di squadra e belle conclusioni di Pirolo e Botti N.. Due quarti giocati punto a punto con una lieve flessione sul finale dei giovani biancoazzurri che vanno al riposo sotto di 4. Nel bene e spesso nel male, è il terzo quarto che tira il solco delle partite della Primogenita e anche stavolta l’uscita dagli spogliatoi non è delle migliori. Salso sbaglia poco e tira con buone percentuali e  di fronte all’allungo degli avversari la risposta non è di squadra ma tende a diventare individuale con tiri forzati e confusione in campo. Il tutto si traduce in un allungo del Salsomaggiore che chiude il 3° quarto a +15. Non cala nell’ultimo quarto la determinazione dei piacentini, che trainati alla generosità di Totaro, tentano di riagganciare il Salsomaggiore che  realizza con medie sicuramente molto più alte del solito. L’esperienza  la vince sulla corsa e la partita si chiude con la vittoria dei padroni di casa.

CLASSIFICA
Castellana Castelsangiovanni* 28; Cus Parma 24; Montebello Parma* 22; S. Ilario*, Basket Sole Piacenza*, Planet Parma*, Ira Tenax Cortemaggiore* 20; Ducale Parma 16; Salsomaggiore City* 12; Valtarese* 10; Primogenita Calendasco, Marconi Castelnovo Sotto 8.

GIRONE B

CENTRO LATTONIERI – SCHIOCCHI BALLERS 44 – 58

(9-19, 22-28, 29-47)

Carpine: Meschiari, Testi 2, Piuca R. 6, Verrini 7, Piuca M. 2, Zanoli 3, Giovanardi 16, Iacono, Solera 7, Gasparini 1. All. Morettin.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 2, Zara 4, Marinelli, Sangermano, Righi R. 10, Alessandrini 14, Twum 10, Minarini 16, Guidetti ne, Sassi 2, Forghieri. All. Righi G.

Prima o poi doveva arrivare, la giornata no per la capolista. Poca intensità, percentuali basse al tiro e molti palloni persi. Grazie sicuramente all’aggressività degli Schiocchi che non lasciano respiro ai carpigiani, ma questa è proprio la partita no. Partono forte i modenesi che nel primo quarto danno un parziale di 19-9. Nella seconda frazione si smuovono un po’ le cose per la Carpine e riesce a ridurre il gap a -6. Dopo la pausa, però, si ripete esattamente il primo quarto e Modena scappa. Ultimo tentativo dei ragazzi nella frazione finale, si arriva a -10, ma Modena chiude i conti con Minarini ed Alessandrini.

I GIGANTI – NORDICA EXTRAFLAME 55 – 50

(12-7, 23-24, 34-38)

I Giganti di Modena: Panico 2, Giorgi ne, Bertelli 2, Manzotti 7, Adamo 4, Berardi, Demattè 6, Odorici 18, Barbieri 11, Larghetti 1, Barbanti 4. All. Bertani.

Gualtieri: Magnanini 2, Canova 13, Folloni 2, Gardini, Bagni 6, Soliani 4, Guida 2, Pezzali 2, Manzali ne, Pellegrini 19, Bernardelli n.e., Berni. All. Volpato.

I Giganti colgono la terza vittoria stagionale contro un indomito Gualtieri. I Giganti, targati Krescendo Multimedia, partono col piede giusto e grazie a qualche palla rubata corrono in contropiede mettendo a referto i primi punti; gli ospiti provano a reagire, ma una buona circolazione di palla consente di mandare a referto ben 5 effettivi nei padroni di casa nella sola prima frazione che si chiude sul punteggio di 12-7. Nel secondo quarto però Gualtieri trova la quadratura del cerchio e grazie alla mano calda di Canova (11 dei suoi 13 punti totali in questo parziale) prende il comando delle operazioni nonostante Odorici sia in serata di grazia: si arriva così al riposo sul 23-24. Alla ripresa delle ostilità sembra che gli ospiti possano prendere il largo trascinati da un energico Pellegrini, tuttavia i Giganti riescono a restare in partita nonostante le difficoltà a trovare la via del canestro. Dopo l’ultima pausa però torna a farsi sentire Odorici che, con due triple in fila, agguanta il pareggio; dopo qualche minuto di sostanziale equilibrio però i modenesi piazzano un break e si portano sul 49-42. L’inerzia sembra tutta dalla parte dei Giganti ma le Aquile “sono dure a morire” e, grazie a qualche buon tiro tornano a contatto (51-48), non sfruttando però un fallo tecnico fischiato ai padroni di casa e il successivo possesso. I canestri di Manzotti (che si fa perdonare per il tecnico preso pochi secondi prima) e Barbieri mandano i titoli di coda e consegnano la vittoria ai Giganti.

GO IWONS – RADIO BRUNO 44 – 55

(16-2, 28-17, 34-35)

Albinea: Negri, Rossi n.e., Marcacci 6, Bonetta 3, Canalini 6, Ballabeni ne, Masoni 6, Casoni, Guatteri 4, Sassi 8, Ferretti 11, Camellini. All. Brevini.

Campagnola: Manicardi 4, Gasparini 3, Pignagnoli ne, Nasi S. 8, Zaccarelli 4, Parmiggiani 6, Bigliardi, Piuca F. 20, Sacchi, Piccinini 6, Di Monte, Sueri 4. All. Nanetti.

Inizio alla grande per Albinea che fa tutto bene e all’8’ conduce 14-0. Campagnola non riesce ad imbastire un’azione degna di tale nome e chiude la prima frazione con soli due punti di Sueri su palla rubata e uno scoraggiante 0 su 4 ai liberi. Si arriva così al massimo vantaggio per i padroni di casa al 14’ sul 22-2 prima che gli ospiti mostrino segni di risveglio iniziando una lenta, ma continua marcia di avvicinamento che viene coronata al 29’ con il sorpasso sul 32-33. Il maggior merito della rimonta è di Piuca che nel solo terzo quarto realizza ben 16 dei 18 punti della sua formazione, infortunandosi però all’inizio dell’ultima frazione e rimanendo in panchina fino al termine sperando che si tratti “soltanto” di una distorsione alla caviglia. Nonostante la grave defezione Campagnola riesce a mantenere l’inerzia della partita e ad incrementare ulteriormente il vantaggio.

VIRTUS CASALGRANDE – BIBBIANESE 30 – 75

(9-19; 17-38; 24-58)

Casalgrande: Torelli D., Govi 3, Bottazzi 4, Iemmi, Bonaccini 3, Bonatesta, Grazi 7, Oleari S., Talami 9, Bucci 2, Fusco 2. All. Pacifico. Ass. All. Gibertoni.

Bibbiano: Zaccaria 2, Salati 6, Reni 6, Ghirardini 12, Gala 6, Vignali 4, Olivares 9, Codeluppi 12, Camurri 9, Farioli 9. All. Reverberi.

Casalgrande, dopo le assenze dell’ultima gara a Scandiano, ritrova praticamente la squadra al completo e spera di poter mostrare i miglioramenti visti nelle ultime gare. Il primo quarto comincia e gli ospiti mostrano subito la voglia di vittoria che hanno grazie ad una tripla di Gala dopo meno di un minuto, i Casalgrandesi reagiscono e si portano anche sul 4 a 3 ma Bibbiano da quel momento diventa implacabile: prima trova due bombe consecutive con Codeluppi e con una buona difesa placa ogni tentativo di recupero dei padroni di casa. Il primo quarto si chiude così con la Bibbianese avanti per 9 a 19. Coach Pacifico dopo il brutto primo quarto giocato chiede ai suoi una reazione, i Casalgrandesi scendono i campo e tentano grazie ad una buona difesa di recuperare ma Bibbiano trova sempre la via del canestro soprattutto dalla lunga distanza con altre due bombe consecutive questa volta di Ghirardini. Casalgrande così tenta una zona 3-2 per provare a fermare la vena offensiva ospite, per i primi attacchi funziona e i padroni di casa tentano un piccolo recupero ma Bibbiano ritrova la via del canestro e torna ad allungare fino a portarsi all’intervallo lungo in vantaggio per 17 a 38. Nell’intervallo nello spogliatoio Casalgrandese Coach Pacifico chiede di non mollare fino alla fine dei 40′. Le squadre tornano sul parquet ma la storia non cambia, Casalgrande fatica ancora troppo a trovare punti in attacco e anche quando si creano buoni tiri non vanno mai dentro, al contrario Bibbiano trova la via del canestro sempre anche dopo buone difese e il divario continua ad allungarsi. Gli arbitri poi vedendo la partita già indirizzata non aiutano i padroni di casa non fischiando contatti duri in area Bibbianese che portano ancora più vantaggi agli ospiti nettamente superiori anche sul piano fisico. Casalgrande a 10′ dalla fine è sotto per 24 a 58. La partita è ormai chiusa ma Pacifico rinnova ai suoi la richiesta di non mollare e di continuare a dare tutto fino alla fine. Il quarto prosegue con Bibbiano che continua a tirare e a centrare sempre il bersaglio soprattutto dalla lunga distanza e Casalgrande che da l’idea di non mollare mai ma di non averne più per recuperare in questa gara. La partita si conclude e il punteggio mostra la grande superiorità degli ospiti che questa sera non hanno sbagliato nulla. Vince Bibbiano per 30 a 75.

PALL. TEAM MEDOLLA – U.S.LA TORRE 66 – 69

(20-11, 38-33, 58-55)

Medolla: Galeotti F. 9, Maini 11, Tralli 7, Ceretti 1, Guarnieri 6, Galeotti M. 2, Barbieri 18, Aldrovandi 5, Spinelli 7, Bega. All. Carretti.

La Torre Reggio: Galassi 4, Mazzi G. 2, Passiatore 2, Vezzosi, Bochicchio 1, Pezzarossa 2, Mazzi F. 16, Mussini 3, Melli 17, Bertolini 3, Margaria 19. All. Spadacini.

La Torre dimentica in fretta la brutta sconfitta di Modena della settimana scorsa contro gli Schiocchi, andando ad espugnare il campo di Medolla, una vittoria che riporta i ragazzi di Spadacini nel gruppo delle squadre al secondo posto in classifica. La partita, però, inizia male per i reggiani, che attaccano il canestro quasi esclusivamente con il tiro da fuori, ma con scarsa mira, mentre i padroni di casa distribuiscono bene i punti tra i giocatori in campo, piazzando bombe importanti con Fabio Galeotti e Guarnieri, sfruttando anche i tanti rimbalzi in attacco. Il tabellone segna, così, 20-11 alla fine del primo periodo e il secondo inizia in modo analogo. La Torre fatica davvero a trovare il canestro, mentre per i modenesi la continuità di rendimento e i rimbalzi d’attacco sono le armi in più, che scavano un solco importante, fissando il punteggio sul 36-20 di metà quarto, grazie a Barbieri, incisivo nel cuore dell’area, e Maini. Time-out obbligato e strigliata di Spadacini ai suoi, che reagiscono bene. I grigiorossi stringono le maglie in difesa, recuperano palloni e rimbalzi, ricominciando a correre in campo aperto con Mazzi e Melli, nonché a segnare con percentuali migliori da fuori. Inevitabile il contro break di 13-2 e sfida riaperta all’intervallo (38-33). Il terzo quarto non ha un padrone  e regna l’equilibrio. Segnano, soprattutto, Margaria (19) e il neo acquisto Melli (17) da una parte; Barbieri (18) e Fabio Galeotti (9) dall’altra. Dopo il 58-55 del 30’, i padroni di casa faticano a mantenere la continuità dei periodi precedenti, mentre due importanti triple di Mussini e Bertolini portano avanti La Torre. La fase offensiva di Medolla si inceppa e il nervosismo porta anche a qualche fallo di troppo. Dal canto suo, la truppa di Spadacini è precisa dalla lunetta, tanto da riuscire ad amministrare il vantaggio negli ultimi minuti, grazie a buoni attacchi e una altrettanto buona fase difensiva. Così, oltre al successo, La Torre incamera pure il 2-0 negli scontri diretti.

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – PALL. REGGIOLO 64 – 71

CLASSIFICA
Carpine* 26; Bibbianese*, La Torre Reggio*, Schiocchi Ballers Modena*, Medolla* 22; Scandiano*, Reggiolo* 20; Campagnola* 18; Go Iwons Albinea* 12; Aquile Gualtieri*, Virtus Casalgrande* 8; I Giganti Modena 6.

GIRONE C

GARDENBO – H4T 45 – 64

(11-14; 23-29; 36-42)

Gardenbo: Peri 7, Ceresi 4, Rinaldi 2, Giacometti 8, Tinti 3, Consolini, Cavalieri 11, Jaboli 8, Campoli, Matteuzzi 2. All. Rizzi.

Vignola: Ganugi 12, Quartieri, Mariani 8, Pantaleo 2, Zagni 14, Vanini 8, Guidotti 15, Midulla 5, Malagodi. All. Smerieri.

S.P. PIUMAZZO 2002 – IMMOBILIARE 2000 76 – 60

(17-8; 38-25; 59-40)

Piumazzo: Lupato, De Martini 7, Valenti 13, La Rocca 2, Cavani 19, Broda 6, Di Bona 2, Selmi, Verdoliva 12, Montorsi 12, Stanzani 3. All. Vannini.

Giardini Margherita: Alaimo 17, Grassitelli 11, Marcelli, Valenti G. 14, Grandi, Carafa 2, Brina 3, Pierini 9, Sangiorgi 2, Marchesi 2. All. Lanzi.

Tutto facile per i modenesi che sono subiti partiti forte (8-1 al 2’ con due triple del pivot Montorsi) e hanno poi controllato senza troppi patemi una reazione dei Gardens che, sinceramente, non c’è mai realmente stata. Massimo vantaggio sul 59-40 e prestazione importante nel tiro da fuori per l’esterno Cavani. Da segnalare gli infortuni a Marchesi (stagione finita?) e Sangiorgi (dopo due minuti).

P.G.S. WELCOME – MONTEVENERE 2003 63 – 65

(13-9; 23-29; 48-43; 56-56)

P.G.S. Welcome Basket: Lamborghini L. 15, Lederi 4, Calzolari, Lamborghini S., Bernardini ne, Sabbioni 6, Rizzi 5, Petrini, Bortolazzi 5, Roveri, Ferrari 10, Cerri 18. All. Lamborghini R.

Montevenere: Venturi 3, Romano 12, Gironi 7, Ottani 3, Venturini, Ugliola, Truppi 2, Veronesi 9, Ghelli 8, Zappoli 21. All. Orefice.

Ancora una battuta d’arresto per la formazione di coach Lamborghini, ma la luce in fondo al tunnel sembra intravvedersi visto i progressi di gioco osservati in campo e questo penso sia quello che si augura l’intero staff della Welcome. Il Montevenere ha giocato una gara giudiziosa e lineare, quasi non curandosi delle sfuriate avversarie e affidandosi nei momenti più delicati all’ottimo Zappoli. All’avvio il team di casa parte con il vento in poppa, affidandosi principalmente a Cerri, Roveri e Ferrari il quale, sotto le plance si fa veramente sentire, caricando in un amen di due falli Veronesi. Gli avversari faticano ma senza demordere e grazie a Zappoli e Venturi si mantengono in scia della PGS. Nel secondo quarto cala la concentrazione nella squadra di casa: alcune palle perse, rimbalzi in attacco regalati agli avversari e facili canestri non realizzati facilitano il rientro del Montevenere che, sul finire del tempo con un parziale di 9 a 0 si porta sul più 6 a metà gara. Immediatamente  dopo il riposo c’è la reazione della Welcome, Cerri – letteralmente scatenato –  in attacco perfora il canestro avversario da ogni posizione ed il pressing eseguito da tutta la squadra butta lo scompiglio tra le fila del Montevenere, tanto da propiziare un break di 24 a 8, che rovescia il trend della gara. Nell’ultima frazione gli ospiti rientrano in campo tranquilli e senza angustiarsi più di tanto recuperano l’intero svantaggio con Romano, Zappoli e Gironi. La formazione di casa non demorde e prima si rimette in parità con Ferrari, poi è Luca Lamborghini ad avere l’ultimo pallone prima del fischio finale, ma viene beffato dal ferro. Si va al supplementare e l’andamento è a strappi, è doveroso ricordare che tutti i punti degli ospiti vengono realizzati da Zappoli, autentico match winner dell’incontro, ma la Welcome lotta fino in fondo e negli ultimi secondi Cerri – pur autore di un’ottima prestazione – paradossalmente sbaglia i due liberi consecutivi che avrebbero riaperto la gara, ma questo è il basket.

F.FRANCIA – SPORT INSIEME 77 – 66

(17-9; 36-34; 54-56)

Francesco Francia Zola: Galli 8, Bosi 2, Migliori 13, Masina 4, Brochetto D. 15, Pagano 7, Gamberini 1, Guerrato 2, Zini 3, Cilfone 22, Barilli, Cevenini. All. Brochetto L.

Sport Insieme: Morando 6, Curti 6, Garrossi 21, Guizzardi 2, Marino 3, Zambelli, kocaj 11, Sakho 8, Flori 9. All. Casillo.

IMA BASKET – CSI SASSO MARCONI 46 – 60

(10-13; 25-28; 39-42)

Ima: Ariatti S. 3, Di Rienzo, Costa 5, Foti ne, Furlanetto 3, Mambelli 8, Riccobaldi 10, Quercioli, Piccari 4, Morelli 3, Fabrizi 10. All. Bertuzzi.

Csi Sasso Marconi: Magnani 3, Grande 7, Cremonini 5, Meluzzi 9, Vinerba 2, Rillo 4, Mutolino 5, Borsari 4, Bellodi 9, Giuliani 12, Perrina. All. Coralli.

STEFY BASKET – POL. GIOVANNI MASI 67 – 51

(17-12; 33-29;  47-37)

Stefy: Tradii 7, Dozza 8, Benetti 5, Francia 2, Agnoletti 12, Evangelisti 14, Cabuli, Suero 3, Brighetti, Pozzati 10, Poli 6. All. Andreoli.

Masi Casalecchio: Campazzi 3, Penna 3, Castaldini G. 14, Sechi 1, Forni, Barilli 15, Manferdini 3, Bertacchini 3, Cavana, Masi 3, Verde 4, Castaldini T. 2. All. Guidetti.

CLASSIFICA
Vignola 32; Stefy Bologna* 28; F. Francia Zola* 26; Immobiliare 2000 Bologna 22; Masi Casalecchio 20; Sport Insieme Bologna, Montevenere Bologna 18; Gardenbo 12; Pgs Welcome Bologna, Piumazzo* 10; Pgs Ima Bologna, Csi Sasso Marconi* 8.

GIRONE D

PALL. LA FENICE – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 83 – 68

(18-12; 40-35; 64-55)

Codigoro: Mossini 12, Ferretti 15, Trani 9, Bellinaso, Patroncini 15, Di Tilio 14, Finessi 8, Reggiani, Stella 8, Cavazzini 2. All. Bottoni.

Crevalcore: Bianconi 3, Querzà, Gambuzzi 5, Filippetti 2, Terzi 18, Garuti 24, Fregni, Monaco 6, Floro 2, Simoni 8. All. Terzi R.

U.P. DIL. CALDERARA – PALL. A.MI.CA. 20 – 0 (gli ospiti non si sono presentati)

PEPERONCINO – ICOS 54 – 60

(12-11, 25-29, 37-48)

Castello d’Argile: Bergani 6, Manzi, Govoni 6, Vecchi, Balboni 4, Frascaroli 5, Monari Mat. 9, Bonfiglioli ne, Bernardini 2, Cavallini 5, Monari A. 17, Comi ne. All. Monari Mar.

Vis Ferrara: Ebeling, Oseliero 7, Cervellati 2, Gnani 2, Mastrangelo 15, Brilli 2, Bianchini 3, Verrigni 18, Vivarelli 2, Cavicchioli 3, Gamberini 6. All. Castaldi.

Una davvero bella ed importante vittoria per l’ ICcos che strappa la velina rosa durante una trasferta contro una delle squadre più accreditate per la vittoria finale. Una partita dura e fisica, in cui i biancazzurri hanno dimostrato come l’adattamento al superiore livello senior stia gradatamente arrivando. Primo quarto di studio con punteggio basso, poi prima fiammata per i ferraresi. Alex Monari limita i danni con una tripla allo scadere del quarto per il -4 dei padroni di casa. Nel terzo periodo, guidati da Mastrangelo e Verrigni, la Vis piazza il parziale che non verrà più colmato dai padroni di casa. Buonissimo apporto di tutti gli undici a referto, tra cui si segnala la presenza di Michele Ebeling, che portano il loro contributo in una partita veramente dura.

HAPPY BASKET – DIABLOS 43 – 53

(12-18; 21-37;33-48)

CastelMaggiore: Bernardinello, Pellegrino 14, Tugnoli 2, Baraldi, Tosi 4, Zocca 3, Pazzaglia 7, Mancini, Graziosi 3, Tolomelli 10, Sitta, Monteventi ne. All. Ansaloni.

Sant’Agata Bolognese: Belosi 3, Violi 8, Terzi 5, Angelini 4, Girotti 4, Patelli 6, Candini, Ballotta 12, Accorsi 2, Testoni 3, Risi 6. All. Masetti.

BASKET DELTA COMACCHIO – ARGELATO BASKET 62 – 67

(13-17; 33-33; 45-50)

Comacchio: Carli D. ne, Persanti 7, Peretti 28, Gregori M. 2, Boccaccini 5, Gelli 4, Ferroni 5, Cavalieri 6, Gregori G. 5, Carli M. All. Bacchini.

Argelato: Leonelli, Benassi 9, Rossi 2, Risi 8, Fontanella 4, Gadani 24, Accorsi 6, Fabulli 4, Trigari 6, Nannetti 4. All. Iattoni.

AUDAX BASKET FERRARA – GALLO BASKET 55 – 57

(13-19; 31-31; 49-44)

Audax Ferrara: Bolognesi 10, Mantovani 7, Marabini 11, Felletti 3, Ferraresi 10, Ferrarini 2, Seravalli, Vaianella, Balboni 4, Bedetti, Ricci, Zanchetta 8. All. Folchi.

Gallo: Fini, Malagutti, Del Principe 4, Schincaglia 11, Magni 8, Dabellonio, Boscolo 2, Benetti 2, Pasquali 4, Gardenale 6, Malaguti 6, Caselli 14. All. De Simone.

CLASSIFICA
Gallo, Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese 24; Peperoncino Mascarino, Argelato 22; Audax Ferrara*, Delta Comacchio 20; Vis Ferrara*, La Fenice Codigoro* 16; Happy Basket CastelMaggiore 12; A.MI.CA Minerbio*, Crevalcore 6.

GIRONE E

MEDICINA BASKET 2007 – PALL CASTEL S.P.T. 2010 47 – 52

(14-12; 27-27; 35-39)

Medicina: Quartieri 4, Buresti 16, Ugulini 7, Guccini, Zanella ne, Panico 10, Magli, Buscaroli 4, Randazzo 4, Lorenzini 2, Dall’Olio, D’Onofrio.

Castel San Pietro: Cavalieri, Graziani 11, Magurno, Naldi 7, Manaresi 3, Farnè, Soldi 7, Vinera 15, Albertazzi, Castellari 4, Conti 5. All. Martinelli.

ISIS BASKET – BASKET CLUB RUSSI 44 – 52

(12-19; 29-31; 36-43)

Isis Lugo: Scardovi M. 2, Baroncini 20, Zanoni, Zanzi 5, Marchetti, Romagnoli 6, Aguzzoli, Scardovi E. 4, Plazzi, Savini 7. All. Ortasi.

Russi: Montanari 16, Bramante, Babini, Bassi 6, Prencipe, Canali 4, Santo 16, Venturini 6, Bagioni 4, Fontanini. All. Milandri.

TITANS – PARTY & SPORT 63 – 70

(21-30; 36-43; 46-54)

Titans Ozzano: Finessi 21, Rossi 2, Tuccillo 6, Gamberini 16, Boletti 2, Paolucci 2, Medda, Gardotti, Ungaro 14, Nannoni ne, Minoccheri. All. Torrella.

P&S Ozzano: Fioravanti 2, Capra 7, Leale 19, Marchi 7, Fierro 11, Zerbini 7, Lazzari 3, Pierantozzi 8, Zanaroli, Rizzoni 6, Salvadè. All. Nannetti.

MONTERENZIO BASKET – SELENE BK S.AGATA 66 – 70

(21-17; 36-31; 50-48)

Monterenzio: Lucchi 2, Ballestri 11, Pambanchi 2, Costa 2, Boccardo 11, Tonelli 22, Fiordalisi 6, Monari 10.

Sant’Agata sul Santerno: Gaddoni 6, Pirazzini 10, Fabbri 5, Simoni 14, Foronci 2, Totaro 22, Baldrati 11, Taroni. All. Colombi.

CASTIGLIONE MURRI – GIALLONERO 59 – 64

(10-18; 27-27; 36-46)

Castiglione Murri: Brini 6, Buriani 12, Dettori 7, Di Pasquale 4, Fermi, Maestri 2, Pedrielli , Rizzardi  8, Samoggia 2, Sandrolini, Stefanelli, Tacconi 17. All. Benini

Giallonero Imola: Villa 6, Vicentini 10, Ragazzini 6, Spoglianti 15, Biancoli 10, Calamelli ne, Zanoni ne, Vannini 9, Campomori 2, Remondini 6. All. Creti.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – PGS BELLARIA 70 – 59

CLASSIFICA
P&S Ozzano 30; Selene Sant’Agata sul Santerno, Giallonero Imola 26; Titans Ozzano, Castiglione Murri 20; Medicina 2007 18; Pgs Bellaria*, Russi 16; Isis Lugo, Castel San Pietro, Tatanka Imola 14; Monterenzio* 0.

GIRONE F

TIGERS – CESENATICO 2000 66 – 52

(12-11, 28-21, 43-38)

Villanova Tigers: Domeniconi 9, Rossi 10, Magnani, Bronzetti 6, Cangini 13, Villa 2, Donati 14, Tomasi 12, Falconi, Toni. All. Evangelisti.

Basket CerviaCesenatico: Battistoni 3, Maraldi 11, Albertazzi 8, Capucci 12, Pasini 2, Bolognesi, Sponziello, Balestri 6, Pillastrini 10. All. Domeniconi.

STELLA – FAVENTIA 64 – 68

(16-22; 30-32; 45-46)

Stella Rimini: Distante 4, Naccari 12, Angeli 18, Verni 2, Muntangesù 2, Malagrida 2, Casadei 1, Ferrini 3, Brunetta, Missiroli 15, Sarti 2, Fornaciari 3. All. Bonaccorsi.

Faventia Faenza: Di Giulio, Ceroni, Graziani 6, Ramadhani Tanesini 11, Boattini 1, Ercolani 15, Presicce 5, Liverani, Assirelli 13, Morsiani 17. All. Morigi.

Risultato importantissimo ottenuto nella tana della Stella. Due punti che danno qualche sicurezza in più e nuovi stimoli. Il Faventia parte bene a Rimini, con Ercolani e Graziani si trovano soluzioni al ferro ed in contropiede. Si inceppa qualche meccanismo, ma Tanesini ed Assirelli realizzano dalla media. I rimbalzi offensivi sono linfa importante per l’entusiasmo ed il punteggio, ma qualche disattenzione difensiva di troppo, specialmente in transizione, concede alla Stella di rimanere a stretto contatto (16-22). Nel secondo quarto Morsiani e Presicce danno l’idea di poter dominare l’area, ma tanti tentativi non vanno a bersaglio e sono i contropiedi di Ercolani e Graziani a tenere avanti gli ospiti nel punteggio, contro le giocate di Angeli e la tripla di Fornaciari che scalfisce la zona manfreda (30-32 all’intervallo). Assirelli contro uomo o zona é un martello dalla lunga e media distanza (perfetto 100% al tiro dal campo) e si arriva a scavare un 39-46 che dà un minibreak di vantaggio nelle mani del Faventia, ma l’ultimo minuto di gestione é disattento e frettoloso e permette alla Stella di vincere il quarto e recuperare un punto sul tabellone (45-46). Nell’ultimo quarto, ancora una volta, é protagonista Morsiani (10), anche se la mano ai liberi diventa fredda quando c’é da congelare il risultato. Missiroli è un enigma tra penetrazioni e rimbalzi offensivi, ma la tripla di Tanesini, chirurgica e fondamentale, così come la sua difesa su Angeli (in tandem con Graziani), risulta decisiva a respingere i tentativi dei padroni di casa. Sul 50-60 pare cosa fatta, ma al Faventia non piace vincere facile. Per stare dalla parte della sofferenza si perdono palloni, ci si ammoscia in difesa, si concedono contropiedi e si fa a tratti fatica a superare la metà campo. Il canestro di Assirelli dà ossigeno, ma il divario via via si assottiglia, ancora Tanesini dalla media tiene a distanza gli stellati (60-66), ma la squadra di Bonaccorsi trova il -2 (64-66). Sull’ultimo possesso a 16″ dalla fine il Faventia lavora bene in raddoppio su Angeli, che alla fine trova un passaggio in area che, per il bene del Faventia, non risulta decisivo. Errore da sotto, rimbalzo di Ercolani e due liberi a sigillare la vittoria per il punteggio finale di 64-68.

CNO – FIORENZUOLA 61 – 54

(13-15; 36-29; 49-43)

Santarcangelo: Rasponi 3, Donati 13, Ricci, Tomassini 16, Tassinari 7, Lucchi C.A. 14, Calisesi, Tinè, Nicoletti 8. All. Morri.

Fiorenzuola Cesena: Zampa, Maestri 6, Lucchi Mat. 4, Ricci 13, Morsucci 11, Foschi 9, Faggi 11, Biondi, Strada. All. Baraghini.

CESENA – EAGLES 71 – 48

(23–10; 39–21; 59–39)

Cesena Basket 2005: Montalti 5 , Romano 18, Senni F. 5, Martini 7, Vittori 2, Saletti, Cacchi, Babbini 9, Grassi 10, Mordenti 2, Rossi 13. All. Montalti.

Eagles Morciano: Tamai 6, Guastafierro 6, Bigini 4, Tasini, Battelli 4, Morelli 13, Masia 13, Alberto 2, Ciotti, Chistè, Angeli. All. Villa.

BASKET 95 FAENZA – SKIZZO 57 – 67

(13-19; 37-34; 44-54)

Basket 95 Faenza: Dal Monte ne, Campanini 4, Romboli 9, Flauret 3, Troni 9, Cerini 4, Samorì 8, Catani ne, Bombardini, Rosti 2, Belosi 18. All. Vespignani.

Skizzo Viserba: Gaudenzi 3, Apredo 6, Tamburini 8, Bascucci 12, Sancisi 4, Rizzo 26, Lanci 8.

BASKET 2000 – A.I.C.S. BASKET 54 – 53

(14-14; 29-28; 38-46)

BK 2000 San Marino: Bombini 3, Fabbri, Guerra 4, Barrena 5, Sarti 8, Taddei, Berardi 12, Borello ne, Gambi 4, Ugolini 3, Briganti 7, Giannotti 8. All. Liberti.

Aics Forlì: Baldini 12, Balzani 2, Maltoni 4, Rasi 2, Dall’Agata 5, Orioli ne, Molinari 16, Montanari 7, Nostini 2, Del Testa 3. All. Fabbri.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 32; Fiorenzuola Cesena* 26; AICS Forlì, Faventia Faenza 22; Skizzo Rimini 16; Basket’95 Faenza* 14; Stella Rimini, Cesena, Basket 2000 San Marino* 12; Eagles Morciano, Cesenatico 2000* 6

Fortitudo cede in volata alla BluOrobica. I risultati della DNG

La Fortitudo vorrebbe riprendere il discorso con la vittoria in Divisione Nazionale Giovanile, ma l’avversario non è dei più semplici perchè Bergamo è ancora in corsa per il quarto posto. E a proposito di quarta poltrona, la Virtus non può sbagliare la trasferta di Padova e, ovviamente, lo sperano anche Crabs (in casa contro la Reyer) e Pontevecchio (missione impossibile a Codogno).

GIRONE B 19° Giornata

AQUILA – INTERMEK 3S 77 – 38

(13-10; 45-20; 65-30)

Trento: Chistè, Della Pietra, Bernardi 3, Aldrighetti 3, Flaccadori 9, Gaye 8, Bertocchi 9, Montanarini, Bellan 13, Lenti Ceo 5, Trentin 15, D’Alessandro 12. All. Marchini.

Cordenons: Scaramuzza, Brino 5, Stolfo 2, Anzil, Malattia 6, Mancin, Canzi 2, Mezzarobba, Toppan, Castellarin 2, Rizzetto 19, Mulato. All. Montena

CRABS – REYER 65 – 75

(15-12; 29-36; 49-56)

Crabs Rimini: Balic 8, Meluzzi 2, Baroni, Signorini 2, Egbutu 3, Provesi ne, Suarez ne, Biordi 26, Perez 11, Hadzic 7, Mavric 4, Tsirikidze 2. All. Firic.

Reyer Venezia: Tinsley 20, Bovo 3, Antelli 4, Crivellari, Ambrosin 4, Totè 13, Trevisan, Bolpin 15, Zucca 8, Romano 8. All. Buffo.

FORTITUDO BOLOGNA 103 – BLU OROBICA BERGAMO 62 – 64

(22-23; 30-45; 50-51)

Fortitudo: Candi 13, Casali 10, Torricelli, Lucchetta 4, Malavasi, Lenti 19, Galassi 2, Gambetti 9, Pesino 2, Bertoncello, Pampani, Polbodetto 2. All. Breveglieri.

Bergamo: Ferri 13, Pasqualin, Perego 2, Permon 5, Dessì 2, Bassi 8, Colombo, Bertocchi, Nani 3, Silva 20, Beretta 11, Mezzanotte. All. Tusa.

VIRTUS PADOVA – VIRTUS BOLOGNA 49 – 69

(8-14, 22-18, 34-42)

Virtus Padova: Gallocchio 2, Marzola 11, Bonetto 6, Berto 8, Peghin 10, Calzavara 2, Ferrara, Compagnin, Barbato, Rizzi 6, Natali 4. All. Friso.

Virtus Bologna: Sitta 1, Betti 13, Vercellino 15, Allodi, Magagnoli 12, Conti, Zani 7, Nikolic 7, Petrovic, Penna 7, Cattapan 7. All. Sanguettoli.

CASALPUSTERLENGO – PONTEVECCHIO 84 – 74

(18-23; 35-44; 65-58)

Casalpusterlengo: Brigato 1, Costa 13, Del Vescovo 15, Diouf, Donzelli, Fontana 1, Gallinari 13, Maghet 22, Maspero 4, Milosevic 7, Sgorbati 8, Villani. All. Andreazza.

Pontevecchio: Bergami 14, Di Rauso 31, Girotti 9, Mantovani 8, Masetti, Melino, Riguzzi, Santini 4, Torresani 8, Vetere. All. Savini.

JUNIOR LEONCINO – TREVISO BASKET 70 – 82

Mestre: Marzaro, Ortolan 10, Fabris F. 14, Fabris G. 17, Sorato 5, Rampado 6, Nalesso 2, Pavan 12, Marini 2, Sbrogiò, Salerno 2, Rubbo. All. Toffanin.

CLASSIFICA
Aquila Trento, Reyer Venezia 30; Casalpusterlengo 26; Virtus Bologna 24; Blu Orobica Bergamo 22; Reggiana 18; Fortitudo 103 Bologna, Virtus Padova 16; Crabs Rimini, Leoncino Mestre 12; Pontevecchio Bologna, 3S Cordenons 10; Treviso 2.

Fortitudo sconfitta a Udine, Faenza sorride in volata. I risultati dei Nazionali

La bella notizia è che Giampiero Ticchi torna a sedere sulla panchina dell’Andrea Costa, dopo i recenti problemi di salute. Ravenna ospita Piacenza che in settimana ha esonerato Coppeta sostituendolo con Marco Sodini. In serie B da non perdere la sfida di Cividale che metterà di fronte Udine e Fortitudo. In serie C, infine, interessanti le gare Castenaso-Raggisolaris e Santarcangelo-Tigers.

A2 SILVER

DE’ LONGHI TREVISO – PAFFONI OMEGNA 76 – 58

EUROPROMOTION LEGNANO – BAWER MATERA 73 – 61

O.R.S.I. TORTONA – BENACQUISTA LATINA 92 – 82

RECANATI – BAKERY 78 – 56

(15-5; 32-21; 55-44)

Basket Recanati: Sykes 21 (9/11, 1/3), Zanelli 13 (2/4, 3/3), Pierini 14 (4/5, 2/8), Lauwers 4 (1/4 da tre), Terenzi, Galmarini 0 (0/1), Eliantonio 6 (0/2, 2/4), Mosley 14 (6/9), Gueye 6 (3/3, 0/3), Raponi ne, Clementoni ne, Gurini ne. All. Sacco.

Piacenza: Rombaldoni 8, Becirovic 13, Sorokas 5, Zizic 19, Rossetti, Galli, Stefanini 4, Gasparin 3, Mazzocchi ne, Infante 4 All. Sodini.

ACMAR – CHIETI 93 – 83

(26-16; 52-31; 73-57)

Ravenna: Holloway 20 (4/7, 4/6), Amoni 5 (2/2, 0/4), Cicognani 6 (2/2), Rivali 20 (5/8, 2/2), Raschi 12 (3/5, 0/1), Grassi, Tambone 12 (3/5, 2/2), Foiera 8 (4/7, 0/3), Singletary 10 (0/3, 2/2), Zannini ne, Seck ne. All. Martino.

Chieti: Hamilton 16 (1/4, 4/7), Ippolito, Cinalli, Marchetti, Paesano 6 (3/7), Ancellotti 7 (2/6, 1/1), Sergio 4 (2/4, 0/4), Monaldi 23 (5/8, 4/10), Di Giacomo, Sollazzo 26 (8/13, 0/3). All. Galli.

ANDREA COSTA – TREVIGLIO 76 – 64

(15-9; 34-28; 55-41)

Andrea Costa Imola: Bushati 15 (3/8, 1/5), De Nicolao 2 (1/2, 0/1), Maganza 10 (4/6), Prato 8 (2/7, 1/4), Bartolucci 3 (1/2 da tre), Anderson 13 (5/8, 1/5), Guazzaloca (0/1 da tre), Hassan 7 (2/3 da tre), Preti (0/1 da tre), Perry 18 (7/13, 1/1). All. Ticchi.

Remer Treviglio: Sabatini 2 (1/1, 0/2), Marusic (0/1, 0/1), Kyzlink 8 (1/8, 2/5), Slanina 5 (1/2), Gaspardo 13 (5/7, 1/1), Marino 11 (3/5, 1/3), Carnovali 9 (0/2, 3/12), Rossi 8 (4/8), Turel 8 (1/2, 2/4), Beretta ne. All. Vertemati.

MOBYT  – VIOLA 94 – 70

(25-16; 55-29; 74-45)

Pallacanestro Ferrara: Bereziartua (0/1 da tre), Huff 3 (0/7, 1/1), Bottioni 8 (2/3, 1/1), Castelli 14 (4/5, 2/3), Amici 12 (3/7, 2/4), Ferri 12 (4/5 da tre), Casadei 4 (0/1, 1/2), Benfatto 13 (5/10), Pipitone 4 (2/5), Verrigni, Hasbrouck 24 (5/7, 3/9), Proner ne. All. Martelossi.

Viola Reggio Calabria: Deloach 17 (5/5, 2/5), Casini 7 (3/5, 0/3), Azzaro 3 (0/2, 1/1), Rezzano 4 (2/6, 0/1), Lupusor (0/1 da tre), Spissu 10 (4/6, 0/2), Rossi 2 (1/1), Rush 17 (7/10, 0/4), Ammannato 10 (4/6, 0/1), Florio ne. All. Benedetto.

INDUSTIALESUD ROSETO – GIVOVA SCAFATI 88 – 89

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna 30; Mobyt Ferrara 28; Remer Treviglio, Orsi Tortona 26; Viola Reggio Calabria, Basket Recanati 24; Proger Chieti, Andrea Costa Imola 22; Paffoni Omegna, Europromotion Legnano, Givova Scafati 20; Industrialesud Roseto, Benacquista Latina 18; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

FRANCO ROBERT TRIESTE – BASKET LECCO 56 – 68

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – EROGASMET CREMA 87 – 82 d2ts

URANIA MILANO – RIMADESIO DESIO 68 – 61

GSA – ETERNEDILE 83 – 70

(16-12; 35-33; 58-49)

Udine: Zacchetti 16, Di Viccaro 18, Pilotti 14, Piazza 2, Poltroneri 17, Ciriciofolo, Anello 5, Zampolli 9, Milnar 2, Principe. All. Corpaci.

Fortitudo: Montano 14, Lamma 8, Carraretto 13, Grilli 1, Valentini 5, Raucci 3, Samoggia 14, Iannilli 9, Italiano 3, Mancin. All. Vandoni.

CO.MARK BERGAMO – FRIULADRIA PORDENONE 83 – 88 dts

COSTA VOLPINO – TRAMEC 67 – 85

(19-24; 24-48; 47-68)

Costa Volpino: Centanni 22, Planezio 13, Pasini, Di Gennaro 8, Meschino 5, Belloni 10, Spatti 8, Franzoni 1, Truccolo ne, Squeo ne. All. Crotti.

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 8, Ikangi 6, Di Trani 20, Quarisa 8, Demartini 19, Pederzini, Carretti 14, Cutolo 10, Cavazzoli. All. Albanesi.

A Pisogne la Tramec travolge la Vivigas e consolida il primo posto in classifica, dove mantiene due punti (e scontro diretto) su Udine e sei sulla coppia formata da Bologna e Montichiari, ma soprattutto festeggia l’accesso ai play-off con ben otto turni di anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare. Per Cento Cutolo ha problemi alla schiena, ma stringe i denti mentre Bianchi rimane a casa per i postumi della pesante influenza che lo ha colpito in settimana; Alto Sebino si presenta invece all’appuntamento col dieci migliore, ma Truccolo e Squeo sono presenti soltanto in qualità di spettatori non paganti. Il match stenta a decollare in avvio nonostante il siluro iniziale di Cutolo, che precede l’uscita per infortunio di Ikangi, il quale rimedia un taglio all’arcata sopraccigliare destra ma tornerà in campo successivamente. Nel frattempo s’accende capitan Di Trani, che al minuto 11 ha già 18 punti sul tabellino. La Vivigas resta a contatto fino al tiro libero di Franzoni che in principio di secondo quarto vale il 20-24, poi Cento alza il volume della radio in difesa e ne consegue un parziale di 0-15 in cui brilla l’intero collettivo. In seguito si scatena Cutolo, gli ospiti doppiano i padroni di casa e Carretti aggiorna il massimo vantaggio esterno a quota 24 (24-48), a fil di sirena. A campi invertiti lo scarto tra le due formazioni oscilla tra i 19 e i 28 punti nonostante lo show di Centanni, che però trova in Demartini un cliente molto scomodo. La Tramec dilaga nel quarto periodo, quando raggiunge il “+35” (49-84), a poco più di cinque minuti dalla fine. Nel finale Albanesi preserva i suoi “big” e concede spazio ai più giovani, Alto Sebino ne approfitta per dimezzare il passivo e rendere meno amara la sconfitta.

ORZINUOVI – ORVA 75 – 73

(21-21; 38-35; 58-53)

Orzinuovi: Ferrarese 8 (2/3, 0/5), Bedetti 15 (6/9, 1/2), Requena 13 (4/5, 1/2), Panni 7 (1/5 da tre), Longobardi 2 (0/2, 0/4), Bei (0/1), Broglia 15 (5/8, 1/2), Soloperto 6 (2/6), Martini 9 (2/3, 1/3), Mazzucchelli ne. All. Eliantonio.

Lugo: Montanari 9 (2/5, 0/2), Ruini 14 (4/8, 2/4), Villani 19 (5/10, 1/3), Legnani, Pederzini 8 (3/13, 0/2), Farioli 10 (1/2, 1/1), Chiappelli 13 (4/6, 1/2), Bertocco ne, Zanoni ne, Baroncini ne. All. Galetti.

CLASSIFICA
Tramec Cento 34; Gsa Udine 32; Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 28; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket 26; Co.Mark Bergamo, Pienne Basket 24; Basket Lecco 20; Orva Lugo 18; Erogasmet Crema 16; Vivigas Costa Volpino 14; Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 4.

SERIE C

GAETANO SCIREA  – ROBERTO NUTI  68 – 51

(22-10; 32-31; 55-42)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 18, Poluzzi 6, Cristofani 4, Ruscelli, Merenda, Marisi 9, Fantuzzi, Ricci 15, Godoli 8, Solfrizzi Em. 8. All. Serra.

Bsl San Lazzaro: Lolli 2, Sabattani 2, Pulvirenti 9, Binassi 4, Fabbri 3, Fin 13, Curione 7, Bianchi 7, Paladini 4, Chiapparini ne. All. Rocca.

ASSET BANCA SAN MARINO – NPC IMOLA 79 – 75 dts

(17-15, 28-30, 43-49, 66-66)

San Marino: Macina, Gamberini 7, Saccani 16, Agostini 11, Cardinali 16, Mazzotti 4, Benzi 11, Liberti, Gaggia 14, Crescentini. All. Del Bianco.

VSV Imola: Pieri 3, Dall’Osso, Morara 8, Grillini 9, Di Placido ne, Corcelli 6, Massari 5, Guglielmo 18, Francesconi, Porcellini 26. All. Alfieri.

Una settimana emotivamente significativa non poteva che generare una partita dai contenuti forti. Così è stato ed il Multieventi ha finalmente visto una risposta decisa dell’Asset Banca, coronata dalla vittoria all’overtime su Imola.

Capitolo uno: il classico cuore oltre l’ostacolo. Non vorremmo sembrare banali a parlare di cuore nel giorno di San Valentino, ma questo è emerso dopo che in settimana evidentemente sono state toccate le corde giuste. Imola arrivava in striscia positiva on the road e quando, già dentro l’ultimo quarto, ha guadagnato il +11 (58-47) il pensiero è andato subito alle spine recentemente staccate in casa Titans alle prime difficoltà. Invece è arrivata la lucida ed intensa reazione dell’Asset Banca, fondamentale l’11-2 in 2′ (due bombe di Gaggia, una di Cardinali ed un cesto da sotto di Gamberini) che ha riportato la sfida al punto a punto.

Capitolo due: il play maker aggiunto e la difesa su Porcellini. MVP ex aequo Dimitri Agostini e Federico Cardinali. Dimitri si è travestito da play maker nel momento giusto, 6 i suoi assist sugli 11 totali di squadra, decisivi quelli in overtime che mandano facilmente a canestro Saccani e Gamberini e che dal 70 pari propiziano il 74-70 che si rivelerà decisivo. In più, per Agostini, il libero del pareggio ad 8″ dal termine dei regolamentari, quando il peso specifico della palla non era indifferente. Capitan Cardinali ha finalmente trovato in attacco una selezione equilibrata con preferenza per le incursioni fino al ferro ad alta percentuale e, soprattutto, una difesa di alto livello e più che competente sul fuoriclasse Porcellini, con il quale, con tanta personalità, ha inscenato duelli rusticani, spesso vincendoli.

Capitolo tre: la direzione arbitrale. Al di là della correttezza o meno delle decisioni, i due in grigio hanno lasciato il segno e scontentato, a turno, le due squadre. A partita appena iniziata (al 7’30”) arriva l’espulsione di Crescentini per un contatto con un arbitro che il giocatore dichiara del tutto fortuito e che il direttore di gara, evidentemente, ritiene volontario. Coach Del Bianco resta con due soli interni, Agostini e Gamberini, quest’ultimo costretto ad un minutaggio straordinario (giocherà tutti i 45′ fatturando 7 punti e 16 rimbalzi). Direttori poi punitivi verso Gaggia che viene sanzionato di due dubbi falli offensivi ed un tecnico per proteste, con coach Del Bianco che può contare sul suo terminale offensivo principale praticamente solo dall’ultimo quarto in poi. Infine, a 8″ dalla sirena dei regolamentari, Porcellini realizza il 66-65 Imola, ma si vede sanzionato di un tecnico per simulazione avendo accentuato un contatto in cerca dell’aggiuntivo e. dopo 40′ di sostanziale tutela nei suoi confronti, arriva un fischio che si vede raramente e che per il momento in cui viene preso risulta decisivo, perchè è grazie al libero con cui Agostini converte quel tecnico che l’Asset Banca si guadagna l’overtime.

CASTENASO – RAGGISOLARIS 59 – 61

(9-18; 26-37; 44-44)

Castenaso: Barbieri M., Chiusolo 12, Venturoli 14, Serpieri ne, Masini 11, Rizzati 2, Barbieri A. 8, Galvan 2, Stanghellini ne, Trombetti 10. All. Castelli.

Faenza: Dalpozzo 5, Dal Fiume 10, Boero 13, Castellari, Silimbani 12, Zambrini 9, Troni ne, Zhytaryuk 10, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

La quattordicesima vittoria consecutiva dei Raggisolaris arriva al fotofinish sul difficile campo di Castenaso per 61-59, al termine di un match combattuto e senza esclusione di colpi per quaranta minuti. Con cuore e grinta e con soli nove uomini (Lorenzo Benedetti era fermo ai box per un problema fisico), la capolista Raggisolaris espugna per la prima volta il parquet felsineo, allungando sulle inseguitrici e mantenendo ben salda la vetta della classifica. Primo tempo di marca faentina, con gli ospiti che si trovano a condurre 18-9 al termine del primo quarto, toccando il massimo vantaggio sul 36–22 a ridosso dell’intervallo, approfittando delle scarse percentuali offensive degli avversari. Faenza, però, non chiude i conti e la mancanza del “killer instict” si rivela fatale. Al rientro dagli spogliatoi Castenaso piazza un break di 14-0 andando sul 40-39 al 26’ grazie ad un canestro di Alberto Barbieri, poi i romagnoli riordinano le idee e si arriva al 30’ sul 44-44. Il match scorre sul filo dell’equilibrio e a 1’38’’ dalla fine il tabellone dice 51-51. A 1’08’’ Boero segna il 53-51, ma sul capovolgimento di fronte Masini spara la tripla del 54-53 a 57’’. Zhytaryuk realizza un gioco da tre punti (56-54), ma ancora una volta Castenaso risponde per le rime con Chiusolo: 56-56. A 19’’ cambia l’inerzia: Alberto Barbieri esce per cinque falli e coach Castelli si vede fischiare un fallo tecnico per proteste. Dalla lunetta Dal Fiume mette un libero su due e Boero uno: 58-56 al -18”. Rientrati in campo Masini commette antisportivo su Boero che è glaciale dalla lunetta: 60-56. Partita chiusa? Neanche per sogno. Venturoli spara la tripla del 59-60 a 12’’, Dal Fiume subisce fallo, a -7”, e confeziona il 61-59 finale. L’ultimo tiro è nelle mani di Galvan, ma è un tentativo disperato che non va a buon fine.

ANGELS – TIGERS 74 – 82

(21-26, 36-34, 63-57)

Santarcangelo: Lucchi 9, Bianchi 4, Pesaresi 23, Fusco ne, Tonini ne, Moretti 3, Del Turco 2, Rinaldi 18, Saponi 15, Dini ne. All. Tassinari.

Tigers Forlì: Valgimigli F ne, Valgimigli E. ne,  Tugnoli 15, De Pascale 3, Iattoni 34, Ravaioli 10, Poggi ne, Villa 7, Martignago 2, Donati 11. All. Conti.

BMR – SALUS 84 – 74 dts

(14-19, 37-38, 50-51, 68-68)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 10, Ferrari ne, Brogio, Bartoccetti 28, Spaggiari A. 1, Bertolini 22, Pedrazzi 2, Levinskis, Gruosso 8, Germani 13. All. Spaggiari L.

Salus Bologna: Bonetti 3, Venturi 7, Nucci 15, Zuccheri ne, Percan 27, Granata 4, Pellacani 5, Savio, Saccà 3, Albertini 10. All. Giuliani.

La Bmr ritrova il successo, regolando al supplementare la Salus. L’inizio di gara vede le due squadre faticare in attacco e viaggiare di pari passo fino all’8-8, prima che il croato Percan guidi la Salus al +7 sul 10-17; nel finale di primo quarto la Bmr cerca di ricucire lo strappo con due liberi di Alberto Spaggiari, che valgono il 14-19 del 10’. Nella seconda frazione la Salus preme decisamente sull’acceleratore, arrivando al 14-26; i padroni di casa, trascinati da Bartoccetti, non perdono però tempo e piazzano un contro break che riporta tutto in parità, impendendo ai rivali di trovare la via del canestro e colpendo con puntualità in attacco. La contesa resta in equilibrio anche nel terzo quarto, poi all’inizio del quarto la Salus riesce ad arrivare sul 50-60. Sembra la fuga decisiva, ma la Bmr riesce ancora una volta a rientrare in partita e il duplice errore di Percan dalla linea della carità, a 3” dalla fine, manda la contesa ai supplementari. Qui Bertolini e compagni prendono subito 4-5 punti di vantaggio e chiudono i conti.

CASTELFRANCO – CRISDEN 76 – 67

(25-14; 45-37; 60-48)

Castelfranco: Tomesani 13, Coslovi 14, Zucchini 10, Bastoni 20, Tedeschi ne, Tedeschini 12, Del Papa 4, Marzo ne, Parma Benfenati ne, Righi 3. All. Boni.

Rubiera: Maioli 18, Lasagni 15, Biello 7, Mazza, Pini 12, Morgotti 2, Negri 5, Pellegrini ne, Conte 8, Giudici. All. Piatti.

Ottimo primo quarto biancoverde con Marcello Coslovi autentico mattatore con 10 punti personali. In avvio di secondo periodo si gira la caviglia di capitan Del Papa, grave perdita per Castelfranco perdurando l’assenza di Parma Benfenati. Rubiera segna tre triple in pochi minuti e torna presto vicino ai modenesi dopo esser stata anche a -13. Bastoni e Coslovi sono molto caldi e tengono avanti Castelfranco, nonostante Rubiera sfoggi un secondo quarto da 5/6 dalla lunga distanza. I modenesi escono benissimo dagli spogliatoi volano fino al +17 del 28’ quando coach Piatti chiama timeout sul 60-43. Blackout locale nei restanti 2’ e quarto che si chiude con un 5-0 ospite. Due bombe di Negri e Conte valgono il -4 a metà ultima frazione; l’inerzia ora è tutta rosanero. Bastoni, però, si conferma un fuoriclasse e ristabilisce una distanza di sicurezza, grazie anche ai tanti rimbalzi offensivi catturati negli ultimi minuti. Castelfranco vince 76-67 per la gioia dei tanti tifosi presenti.

MISTER AUTO – ALBERTI e SANTI 76 – 73

(12-16; 31-40; 52-58)

Ghepard: Sandrolini 3 (0/2, 1/1), Riguzzi 11 (3/6, 1/3), Verdi 3 (1/1, 0/2), Beccaletto 9 (3/3), Tullio 10 (4/6, 0/2), Beccari 6 (1/4, 1/2), Aldieri, Botteghi 11 (4/6, 1/3), Ghedini 11 (2/5, 0/3), Martelli 12 (5/13, 0/1). All. Rossi.

Fiorenzuola: Verri 15 (4/6, 1/7), Moscatelli 11 (4/8), Roma 4 (1/4), Avanzini Fi. 3 (0/1, 1/5), Vecchio M. 1, Vecchio P. 2 (1/1), Avanzini Fa. 20 (5/8, 3/9), Castagnaro 17 (4/8, 1/4), Sichel ne, Avanzi ne. All. Brotto.

Assente Capitan Nieri per una botta rimediata in allenamento, il gruppo allenato da coach Rossi fa quadrato e riesce a portare a casa un match condotto in maniera corale, grazie all’apporto di tutti i suoi giocatori, nel giorno in cui Mattia Sandrolini torna a calcare le assi del parquet. Starting five per i bolognesi: Sandrolini, Riguzzi, Verdi, Botteghi, Martelli. Per Fiorenzuola: Verri, Moscatelli, Roma, Avanzini, Castagnaro. Partono bene gli atleti valdardesi, mentre la Ghepard stenta a trovare il ritmo, anche se non consente agli ospiti di prendere il largo. Agli inizi del secondo quarto, Beccaletto su assist di Tullio segna il canestro del pareggio (16-16); i bolognesi cercano di allungare, ma la partita continua in sostanziale equilibrio, con Fiorenzuola che arriva ad incrementare il proprio vantaggio prima del riposo (31-40). Il terzo periodo prosegue con Fiore Basket sempre in vantaggio di stretta misura, ma, a cavallo tra la terza e l’ultima frazione, la squadra di Brotto riesce a distanziare i padroni di casa, toccando il suo massimo vantaggio (54-64). Reagiscono, però, bene i bolognesi, non si disuniscono e continuano a cercare di giocare di squadra, senza affidarsi a singole soluzioni individuali. Sul 68-69, una bomba di Riguzzi permette il sorpasso (71-69); risponde, però, Avanzini con un tiro da 2, riportando il match in parità (71-71).Ghedini dalla linea della carità non commette errori (73-71), ma Verri non è da meno e, a 30” dalla fine, il tabellone indica ancora la parità (73-73). Riguzzi penetra e segna nuovamente, subendo anche il fallo; a due secondi dalla fine realizza il libero. Avanzini tenta il tiro da tre per agguantare l’overtime, ma la palla colpisce il ferro e Botteghi si impossessa del rimbalzo. Game over.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 34 19 17 2 1336 1085 +251
TIGERS FORLI’ 26 19 13 6 1440 1367 +73
VSV IMOLA 24 19 12 7 1400 1283 +117
SANTARCANGELO 24 18 12 6 1342 1231 +111
CASTELFRANCO EMILIA 24 19 12 7 1464 1382 +82
BASKET 2000 SCANDIANO 22 19 11 8 1358 1343 +15
GHEPARD BOLOGNA 20 19 10 9 1331 1409 -78
CASTENASO 18 19 9 10 1377 1348 +29
G. SCIREA BERTINORO 18 19 9 10 1166 1176 -10
FIORE FIORENZUOLA 14 19 7 12 1236 1294 -58
SAN MARINO 14 19 7 12 1260 1409 -149
BSL SAN LAZZARO 12 19 6 13 1196 1340 -144
SALUS BOLOGNA 10 19 5 14 1291 1393 -102
REBASKET RUBIERA 4 18 2 16 1166 1303 -137

Sabato Magika contro Torino e la Matteiplast fa l’impresa! I risultati della Femminile

Primo serio esame per la Magika nella Poule Promozione della A2: al “PalaFerrari” di Castel San Pietro arriva, infatti, la corazzata Torino, la grande favorita per la serie A1. In A3, invece, match decisivo in chiave secondo posto per la Matteiplast che proverà l’impresa a Bolzano.

SERIE A2 3° Giornata
GIRONE D

TEC-MAR CREMA – ALMORE GENOVA 65 – 55

ALFAGOMMA – PIRAMIS 43 – 40

(6-6, 19-20, 33-32)

Magika CSP: Vespignani 5, Turroni 2, Cappucci, Ballardini 11, Santucci Martina, Franceschelli 4, Schieppati, Matic 10, Brunetti 3, Santucci Mariella 8, Panella. All. Seletti.

Torino: Pignetti, Riccardi 2, O’Rourke 15, Di Giacomo, Puliti 2, Quarta 4, Domizi 3, Salvini 4, Ntumba 10, Santuz, All. Petrachi.

S. MARINELLA – VELCO VICENZA 47 – 45

CLASSIFICA
Magika Castel San Pietro 6; Torino, Crema 4; Genova, Santa Marinella 2; Vicenza 0.

GIRONE E

BRONI – MECCANICA NOVA 51 – 55

(21-12; 25-18; 37-34)

Broni:  Georgieva 7 (1/2, 3/8), Rossi ne, Accini 2 (1/4, 0/2), Pavia 8 (1/2, 4/7, 1/2), Borghi ne, Corradini 12 (1/2, 4/7, 1/2), De Pretto 16 (8/10, 4/8, 0/4), Vujovic 2 (1/6), Bonvecchio 4 (2/3, 0/3), Bona (0/1). All. Sacchi.

Libertas Bologna:  Landi 4 (2/2, 1/4, 0/1), Torresani ne, Venturi ne, Poletti ne, D’Alie 20 (6/9, 7/13, 0/2), Silva 12 (6/10, 0/3), Cigliani 9 (3/3, 1/4), Andrè ne, Santarelli 7 (4/4, 0/3, 1/5), Cordola 1 (1/2, 0/1), Vian 2 (1/4). All. Lolli.

GEAS SESTO SAN GIOVANNI – ECODENT VILLAFRANCA 65 – 44

PFF GROUP FERRARA – MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO 61 – 63

(11-11, 22-26, 40-39)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 7, Rosier 10, D’Aloja ne, Cecconi ne, Rulli 18, Pocaterra ne, Aleotti 3, Rosset 17, Miccio 2, Missanelli 3, Barlati ne, Mini 1. All. Iurlaro.

Ariano Irpino: Santabarbara, Madonna 32, Vargiu 5, Albanese, Chesta 14, Maggi 2, Dominguez 2, Cifaldi ne, De Michele ne, Mancinelli 8, De Luca ne. All. Ferazzoli.

CLASSIFICA
Geas S.S.G. 6; Bonfiglioli Ferrara, Ariano Irpino 4; Villafranca, Libertas Bologna 2; Broni 0.

SERIE A3 16° Giornata

AVIS RIVA DEL GARDA – SISTEMA ROSA PALL. PORDENONE 54 – 69

PALL. BOLZANO – BASKET SARCEDO 55 – 65

DELSER UDINE – BASKET MONTECCHIO MAGGIORE 49 – 60

BC BOLZANO – MATTEIPLAST 55 – 58

(17-12; 22-30; 33-44)

Basket Club Bolzano: Toso ne, Larcher, Cela ne, Fall 13, Zambarda 17, Mora N. 12, Ribeiro da Silva E. 6, Desaler, Zelger ne, Schwienbacher 7, Rizzello ne. All. Bazzan.

Progresso Bologna: Cordisco 1, Occhipinti 3, Zanoli 8, Dall’Aglio 7, Gorla 13, Storer 3, Malavasi 9, Lambertini ne, Pignatti 9, Nannucci 5. All. Annunziata.

CLASSIFICA
Pordenone 30; BC Bolzano, Matteiplast Progresso Bologna 22; Udine, Montecchio 16; Sarcedo 10; Pall. Bolzano 8; Rivana 4.

SERIE B 3° Giornata
PLAY OFF

ELETTROMARKETING – BEACH PARK 56 – 59

(16-19; 27-33; 43-46)

Faenza: Bandini 11, Cataldo, Morsiani L. 18, Cedrini, Lolli Ceroni 16, Bravi 2, Barzagli 4, Caccoli 6, Bennoli ne,  Samorè ne, Bergami 2. All. Bassi.

San Lazzaro: Coraducci A. 1, Coraducci C. 17, Peli, Cani ne, Talarico 8, Gilioli 3, Gelati 5, Giacometti 13, Giubilei 4, Bacchi 5, Alboni. All. Dalè.

Arriva una vittoria in “stile Beach Park” sul campo della BSL, successo che permette alle manfrede di restare in vetta al girone insieme a Cavezzo. Grinta e carattere sono le armi decisive e finalmente anche le alte percentuali ai tiri liberi (14/17), vera e propria lacuna nelle ultime uscite. La notizia più bella è il rientro di Veronica Cedrini dopo un lungo periodo di stop, ritornata subito a calarsi nello spirito della squadra. Gara sempre in grande equilibrio con San Lazzaro che prova ad andare in fuga nell’ultimo quarto, venendo però subito ripresa da Faenza. Dopo trentanove minuti molto intensi dove le difese sono piuttosto aggressive grazie ad un arbitraggio molto tollerante, a 30’’ dalla fine la BSL conduce 56-55. Coach Bassi chiama time out e al rientro in campo Lolli Ceroni segna in penetrazione il 57-56 a 17’’ dalla fine. San Lazzaro sbaglia un tiro, poi Faenza conquista palla senza forzare i ritmi e allo scadere trova il canestro della vittoria con Lucia Morsiani. Per le felsinee non c’è più tempo per costruire il tiro dell’overtime.

ACETUM – VAL D’ARDA 56 – 51

(16-5, 34-31, 46-43)

Cavezzo: Righini, Brevini 19, Bellodi 5, Marchetti 16, Balboni, Melloni, Finetti 5, Tardiani 4, Todisco, Calzolari 7. All. Bregoli.

Fiorenzuola: Podestà 11, Strano 11, Zagni 14, Ghittoni, Rizzi, Ascari 2, Rocca, Periti 1, Menta, Zane 12, Bertoni. All. Bacchini.

CLASSIFICA
Beach Park Faenza, Cavezzo 12; Val d’Arda Fiorenzuola, BSL San Lazzaro 6.

PLAY OUT

BK CLUB VALTARESE 2000 – MAGIK ROSA 31 – 40

VIS BASKET CERVIA – POL. DIL. LAME 26/02/2015 – 21:30

CLASSIFICA
Valtarese, Magik Rosa Parma 10; Lame Bologna* 8; Vis Cervia* 6.

Cavriago non ferma la 4 Torri, Piacenza annichilisce la Vis. I risultati di C Regionale e serie D

Anche se mancano tante giornate alla fine della stagione regolare, la 4 Torri ha la possibilità di mettere una bella pietra sull’affaire primo posto: la trasferta di Cavriago è forse l’ultima davvero difficile per i ragazzi di coach Cavicchioli. I Flying Balls, ovviamente, sperano nell’inciampo anche perchè dovrebbero sfruttare il fattore campo contro gli Stars. Interessante anche Budrio-Montecchio, in posticipo al martedì “grasso” così come CVD-Medicina. In serie D fari puntati su Piacenza-Vis Persiceto e Guelfo-Basket’95.

C REGIONALE

CVD BASKET CLUB – VIRTUS MEDICINA 54 – 64

(14-14; 28-33; 37-44)

CVD Casalecchio: Gamberini 4, Mazzoli 5, Marzioni 13, Lanzi 4, Truzzi 5, Masetti ne, Garagnani 3, Maggio, Fuzzi 9, Taddei 5, Cempini 4, Marcheselli 2. All. Loperfido.

Virtus Medicina: Persiani 5, Rossi ne, Govi F. 4, Govi G. 9, Sighinolfi 7, Biguzzi 18, Piccinini 7, Panico ne, Musolesi 14, Canovi ne, Barba ne. All. Curti.

La partita inizia subito a ritmi frenetici imposti dai padroni di casa; la Virtus commette l’errore di voler strafare e in un mare di palle perse e  il primo quarto finisce con un salomonico 14 a 14 perché sia da una parte che dall’altra gli alti ritmi portano ad errori grossolani. Secondo periodo e la Virtus fa esordire il neo acquisto play Piccinini che subito risponde presente infilando una bomba e portando ordine all’attacco medicinese. Biguzzi va a canestro con continuità, Giacomo Govi in contropiede consente ai gialloneri di portarsi in vantaggio; due bombe di Marzioni consentono al CVD di rimanere in contatto e all’intervallo lungo la Virtus è a +5 . Nella terza frazione Curti prova un quintetto inedito con Piccinini da play, Persiani da guardia, Filippo Govi in ala piccola e il duo Biguzzi-Musolesi sotto canestro; la mossa paga perché il CVD resta a secco di punti per 4’ e la Virtus innesca capitan Musolesi che, con due bombe a fila e un pregevole gancio in area, piazza la zampata per portarsi a +10. Il CVD si mantiene in scia con Mazzoli e Lanzi e alla sirena Medicina è a +7. Quarto e decisivo periodo: Piccinini imposta, Musolesi e Biguzzi si trovano a meraviglia sui giochi alto-basso e la Virtus scappa a + 10. Un CVD mai domo in una partita maschia si riavvicina con Taddei e Fuzzi ispirato dall’arco. La Virtus, in controllo, vede salire in cattedra Persiani che, con un pregevole palleggio, arresto e tiro mette la prima firma sul referto rosa, poi Filippo Govi (10 rimbalzi e 5 recuperi) è il guardiano dei tabelloni. 4 punti di Musolesi e 6 di Biguzzi tengono la Virtus in vantaggio fino al canestro conclusivo di Sighinolfi che sigilla il +9 medicinese e la vittoria.

PALL. BUDRIO 2012  – POL. ARENA 80 – 79

(30-21; 41-46; 66-58)

Budrio: Fimiani 14, Piazzi ne, Casagrande 22, Bonaga ne, Nanni 7, Manini 7, Lazzari 1, Alberti, Quaiotto 9, Innocenti 18, Quarantotto 2. All. Cinti.

Montecchio: Grisendi 16, Lombardi 12, Ongarini 3, Guardasoni 3, Basso 3, Maggi 4, Ferrari 22, Colla 3, Giglioli 13. All. Cavalieri.

Partita a strappi: 10-10 in avvio, poi allungo dei padroni di casa e risposta dei reggiani nella seconda frazione (41-46 al 20′). Nel terzo quarto subito parziale di 11 a 0 per Budrio, poi Montecchio rimaneva a contatto e si arrivava, così, alla volta, con Fimiani, sull’80-79, che sbagliava due liberi a 5″ dalla fine, ma gli ospiti non riuscivano a costruire un tiro.

FOR – NOVELLARA 61 – 68

(23-26; 37-36; 50-51)

Pontevecchio: Bergami 7, Cruzat 2, Di Rauso 16, Falzetti 8, Galeotti, Girotti 6, Mantovani 1, Riguzzi, Santini 2, Tinti 16, Torresani 3, Vetere. All. Savini.

Pallacanestro Novellara: Folloni M. ne, Bartoli, Folloni N. 5, Rinaldi 11, Mariani Cerati 8, El Ibrahimi ne, Baracchi M. ne, Verbitchi ne, Carpi 6, Colla 17, Ciavolella 12, Croci 9. All. Ligabue.

SPAL – ARBOR 76 – 63

(20-18; 33-33; 59-48)

Correggio: Zamparelli 2, Stefanini 1, Strautins 13, Lavacchielli 11, Rovatti 14, Galeotti, Amici 6, Magnani 11, Lusvarghi 1, Fassinou 6, Lever 11, Riccò. All. Paladini.

Arbor Reggio: Boselli 5, Visini, Braglia 12, Maione 12, Iori 14, Simonazzi 6, Maioli 1, Margini, Alfano, Bytyqi 13. All. Baroni.

Parte bene la Spal, con un positivo Fassinou e dopo 3′ siamo 8-2, ma nei minuti successivi spreca troppo in attacco e con le triple di Iori e Braglia, l’Arbor impatta (14-14 al 7′). Si prosegue in equilibrio e il quarto si chiude sul 20-18. Nel secondo periodo la Spal fatica a trovare il canestro e si sblocca sulla tripla di Rovatti. Si continua a segnare poco da entrambe le parti (24-22 al 15′). Con i liberi l’Arbor passa a condurre. Sulla tripla di Lavacchielli e con due canestri di Amici, Correggio si riporta davanti (31-28 al 18′). Due canestri di Bytyqi riportano avanti l’Arbor e la frazione si chiude sul 33-33 con il canestro di Lever. Nel terzo quarto la Spal trova buoni canestri da un attivissimo Lever, ma spreca tutto lasciando troppi spazi alle penetrazione degli ospiti che a metà quarto conducono di un punto (44-45 al 25′). Una maggiore determinazione in difesa e 5 punti consecutivi ancora di Lever e poi di Magnani propiziano un break della Spal (54-45 all’8′) che chiude il terzo parziale sul 59-48. Nel tempo conclusivo Correggio non approfitta del nervosismo degli ospiti (espulsione di Bytyqi) e al 34′ il punteggio è ancora 63-52 per la Spal. La tripla di Boselli riporta l’Arbor a -7 al 35′. Zamparelli e Strautins in contropiede riportano a +15 la Spal (72-57 a -2′) e questo vantaggio risulterà poi decisivo per il successo dei ragazzi di Paladini che chiudono l’incontro sul 76-63.

FLYING BALLS – TECNOSISTEM 68 – 46

(23-15; 36-31; 55-36)

Ozzano: Pasquali 2, Verardi 6, Rorato, Mini 16, Rossi 11, Savic, Caprara, Regazzi 7, Guazzaloca 3, Martelli 3, Rambelli 11, Gianasi 9. All. Grandi.

Stars: Bitelli 1, Tazzara 2, Menarini 6, Skocaj 7, Testoni, Landuzzi 8, Flori 9, Marino 6, Morando, Orlando 4, Maestripieri 2, Parenti 1. All. Cantelli.

Settimo sigillo consecutivo dei New Flying Balls che travolgono gli Stars per 68 a 46 e volano in solitaria al secondo posto a quota 30 in classifica, approfittando del Ko interno di Cavriago contro la capolista Ferrara. Vittoria che arriva grazie ad un caparbio terzo quarto (parziale 19-5) con Mini e il festeggiato Rossi (24 anni compiuti) trascinatori del parziale decisivo. Bene Ozzano in avvio di match (20-8 al 7’) con i punti Verardi, Rossi e le triple di Rambelli. Bravi gli Stars, che rimangono concentrati e restano sotto la doppia cifra grazie a due bombe di Landuzzi e ai canestri di Menarini (23-15 alla prima sirena). Nel secondo quarto black-out ozzanese che segna appena due punti con Gianasi in oltre sei minuti e mezzo. Dall’altra parte la Tecnosistem recupera e al 17’ trova il primo e unico vantaggio della serata sul 25 a 27. Fondamentale per sbloccare l’attacco Flying un giocata da tre punti di Rambelli e la bomba sulla sirena di Mini per il +5 dell’intervallo lungo. Dopo la pausa è l’attacco degli Stars che si blocca, segnando un appena un tiro libero in sette minuti. Ozzano scappa fino al +19 (51-32 al 27’, 55-36 al 30’). Nell’ultimo quarto escono per acciacchi Verardi e Rossi, coach Grandi corre ai ripari e ruota tutto il quintetto. Tanti liberi sbagliati per Ozzano, ma il vantaggio accumulato rimane rassicurante. Con le triple di Martelli e Guazzaloca i Flying toccano anche il +27 e alla fine il match termina  68-46.

ME CART – DESPAR 56 – 75

(16-20; 31-36; 41-60)

S.B.Cavriago: Fantini 2, Violi, D’Amore 10, Ligabue 6, Pellicciari, Leonardi 2, Fontanesi, Pezzi 11, Codeluppi 11, Caleffi, Zecchetti, Baroni 14. All. Degl’Incerti Tocci.

4 Torri Ferrara: Burresi 11, Bertocco, Fenati 4, Brandani 15, Parmeggiani 12, Lugli 9, Marchetti, Martini 2, Pasquini 10, Magni 2, Agusto 10, Ardizzoni. All. Cavicchioli.

BANCO EMILIANO – GRANAROLO BASKET 80 – 73

(25-20; 43-35; 61-46)

LG Castelnovo Monti: Generali, Ovi 13, Filippi, Vezzosi 3, Paulig 24, Guarino 7, Vanni 10, Siani 12, Canuti 2, Mallon 9. All. Djkic.

Granarolo Basket: Spettoli 2, Paoloni, Tugnoli 6, Calanchi 6, Marchi 6, Bonetti 13, Fava ne, Bertuzzi 13, Millina, Ferri 14, Busi 13. All. Trevisan.

Granarolo disputa una buona gara al cospetto della terza forza del campionato e impegna la LG Competition molto più di quanto non dica il punteggio finale.

Gli ospiti fin dall’inizio difendono con una certa aggressività e rendono la vita difficile ai frombolieri dei padroni di casa, mantenendo l’equilibrio fino a metà periodo (9-9 al 5′); sono 6 punti consecutivi di un Paulig stratosferico nei primi 2 quarti (20 dei 24 punti totali realizzati nei primi 20 minuti, di cui 14 nel solo 1° parziale) a scavare il primo solco fra le due squadre (15-9 al 6′); Bertuzzi da 3 e Ferri ricuciono (15-14 al 3’30”), Castelnovo piazza un altro allungo e si porta a + 8 a 50″ dalla prima sirena (23-15 al 9’10”) ma 2 liberi di Marchi e un gioco da tre punti di Bonetti riportano gli ospiti a 1 possesso (23-20 al 39’40”); ancora una volta Paulig, sulla sirena, ricaccia indietro Granarolo (25-20 al 20′). Il secondo periodo comincia da dove era finito: Granarolo prova a riavvicinarsi e Paulig e compagni riallungano (31-23 al 17′); i padroni di casa sfruttano la loro superiore stazza con Vanni, Paulig e Mallon (quasi 6 metri in 3) e trovano un ulteriore break di 10-4 col quale si portano a +14 (41-27 al  17’30”); Granarolo ha una bella reazione e con Busi e Bertuzzi riesce a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio all’intervallo (43-35 al 20′). Il terzo quarto inizia sotto il segno dell’equilibrio con le due squadre che nei primi minuti si ribattono canestro su canestro e il divario si mantiene attorno ai 10 punti (52-42 al 23′) poi Granarolo ha uno dei sui soliti blackout offensivi dove comincia a fare scelte affrettate e in 4′ si ritrova a -19 (61-42 al 27′); Trevisan manda in campo Paoloni e Bonetti, la difesa si alza a tutto campo e gli ospiti con  Calanchi e Ferri chiudono il terzo periodo a -15 (61-46) e a mantengono accesa la fiammella della speranza. Fiammella che in apertura di ultimo periodo Paulig cerca di spegnere subito con una tripla per il +18, ma un ottimo Bonetti con 4 punti consecutivi riporta i suoi a -14 (64-50 al 31′). E’ il segnale che Granarolo è ancora viva; Castelnovo fatica ad attaccare le difese degli ospiti che cambiano difesa nel corso della stessa azione mandando in confusione i costruttori di gioco avversari e su una tripla di Bonetti  si riportano sotto la doppia cifra di svantaggio (66-58 al 33′); Paulig realizza il suo ventiquattresimo punto per il 68-58 e da quel momento l’attacco di Castelnovo si reggerà solo su Ovi (10 degli ultimi 12 punti segnati dai padroni di casa portano la sua firma); Granarolo sente che può riagganciare l’avversario e pigia sull’acceleratore piazzando un 6-13 che la porta a riaprire completamente la partita a sole tre lunghezze dai padroni di casa quando mancano 3’30” all’ultima sirena (74-71). Dopo l’ennesimo canestro di Ovi, Bertuzzi fallisce la tripla del -2 e Granarolo pasticcia perdendo 2 palloni mentre il n° 6 in bianco continua a tenere i suoi in linea di galleggiamento con un 2/2 dalla lunetta che  costringe Trevisan a chiedere l’ultimo timeout (78-71 al 38’20”). Busi dalla lunetta riporta i suoi a -5 ma è un canestro di Guarino a 1′ dalla fine che mette al sicuro il risultato per i padroni di casa (80-73 al 39′, risultato che non varierà più fino alla fine). Gli uomini di Trevisan possono recriminare su un sanguinoso 15/27 dalla lunetta che alla fine dei conti li ha condannati al termine di una buona gara giocata con grinta e determinazione al cospetto di un’ottima squadra come Castelnovo.

BOLOGNA BASKET 2011 – G. SAFFI 69 – 62

(22-12; 29-26; 48-42)

Bologna Basket 2011: Gargioni, Chiarini A. 2, Tolomelli, Chiarini S. 27, Guerri, Tugnoli 4, Ballardini 15, Bianchini 18, Diop ne, Ayiku 3. All. Duo.

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 14, Conocchiari 25, Rava, Ravaioli 6, Piazza 2, Serrani, Emiliani 4, Biondi ne, Agatensi 11. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 34 18 17 1 1485 1167 +318
FLYING BALLS OZZANO 30 19 15 4 1429 1341 +88
S.B. CAVRIAGO 26 18 13 5 1312 1141 +171
L.G. COMPETITION CAST. M. 24 18 12 6 1357 1247 +110
VIRTUS MEDICINA 24 18 12 6 1291 1199 +92
BUDRIO 24 19 12 7 1325 1269 +56
ARENA MONTECCHIO 20 18 10 8 1289 1202 +87
NOVELLARA 20 18 10 8 1221 1249 -28
G. SAFFI FORLI’ 18 19 9 10 1267 1321 -54
CORREGGIO 16 18 8 10 1344 1370 -26
BOLOGNA BASKET 2011 16 19 8 11 1252 1353 -101
GRANAROLO BASKET 12 18 6 12 1230 1274 -44
STARS BOLOGNA 12 18 6 12 1124 1237 -113
ARBOR REGGIO 8 18 4 14 1238 1360 -122
CVD CASALECCHIO 8 19 4 15 1183 1369 -186
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 19 1 18 1179 1427 -248

SERIE D

GIRONE A

BAOU TRIBE – VOLTONE 88 – 65

(24-19; 49-26; 64-47)

BT San Lazzaro: Gruppi 21, Campagna 2, Marinelli 9, Bernardi 7, Woldetensae 13, Pirazzoli, Mellara 4, Forni 7, Masrè 5, Paladini 5, Governatori 9, Lodi 6. All. Lelli.

Voltone Zola: Galassi 4, Ghiacci, Giacometti A. 7, Tubertini 16, Lombardo 6, Giacometti J. ne, Bonanno 9, Damiani 7, Maresi 11, Polo 5. All. Amanti.

Tornano meritatamente al successo i Baou Tribe, decisamente agevolati dall’infortunio alla caviglia che ha tolto dal parquet la “stellina” ospite Ghiacci dopo appena settantacinque secondi. Il Voltone ha retto nel primo quarto nonostante le sfuriate di Gruppi prima e Marinelli poi (15 punti in due), ma, nella seconda frazione, ha subito il break decisivo quando Gruppi ha infilato una serie di triple che avrebbero tramortiti avversari ben più tenaci. Sul 49-26 dell’intervallo la sfida poteva considerarsi chiusa anche se gli ospiti non hanno mai mollato, ma, a parte il 59-43 del 28’, il disavanzo è sempre stato oltre le venti lunghezze, con un -28 (80-52, bomba di Governatori) come massimo gap. Buono l’impatto, per i biancoverdi del ’98 Woldetensae, mentre per il Voltone è piaciuto il figlio (e nipote) d’arte Tubertini (16, l’ultimo ad arrendersi).

FIORANO – COLLEGE FULGOR 63 – 68

(17-18; 36-32; 51-46)

Libertas Fiorano: Cracco 4, Zogaj 7, Roncaglia 11, Ruggeri 10, Galloni 2, Lambertini 5, Lanzellotto ne, Marescotti 10, Lucchi 4, Melegari 10. All. Casoli.

Fidenza: Rigoni 6, Orsi 2, D’Esposito ne, Rubini ne, Iacomino 27, Ceci 12, Zerbini 9, Gelmini 8, Imeri 4. All. Fiesolani.

RADIOCOOP.IT – VIS PERSICETO 88 – 48

(26-11; 49-29; 67-41)

Piacenza Basket Club: Massari 12, Antozzi 11, Scarionati 17, Popov 10, Villa 13, Gorla 19, Pirolo 2, De Lillo 2, Betti 2, Markovic, Villani, Zanangeli. All. Mambretti.

San Giovanni in Persiceto: Morisi 1, Almeoni 12, Missoni 13, Genovese 6, Ramini 4, Scagliarini 6, Parmeggiani 3, Pederzini 2, Ferrari 1, Chiusoli. All. Rusticelli.

L’inizio di partita vede i biancorossi subito decisi ad alzare il ritmo, con Scarionati ed Antozzi che dall’esterno iniziano subito a segnare punti importanti. Persiceto tiene il punteggio in equilibrio per i primi minuti grazie ad Almeoni e a Missoni. Massari in cabina di regia alza nuovamente il ritmo per la Radiocoop.it, con Popov e Villa bravi a farsi trovare sotto le plance e a realizzare punti importanti. Piacenza scappa via, nella bolgia di un palazzetto di casa gremito, mentre i bolognesi sembrano frastornati da un ritmo in campo e un clima in tribuna che si rivela davvero infernale. Il primo quarto termina sul 26-11 per i ragazzi di Mambretti. Nel secondo parziale l’ingresso di Gorla apre ulteriormente la forbice, con diversi canestri dalla media distanza del nuovo acquisto di Piacenza che si aggiungono ad un’aggressività davvero notevole. Piacenza continua a macinare gioco, chiudendo la prima metà di gara sul +20, con il punteggio di 49-29. Nei primi minuti del terzo parziale la partita scende di intensità, con la Radiocoop.it Piacenza Basket Club che prova a gestire e Vis Basket Persiceto che ancora con Missoni prova timidamente a rientrare in partita. Ancora Gorla, ben supportato da Scarionati, apre nuovamente il divario tra le squadre. Piacenza continua a correre, con difese aggressive a cui si aggiungono contropiedi fulminanti. La terza frazione si chiude sul 67-41, con la partita in ghiaccio. Nel quarto ed ultimo parziale Piacenza apre le porte anche allo spettacolo, con un assist dietro la schiena di De Lillo che fa nuovamente esplodere il Pala San Lazzaro. Il Piacenza Basket Club non molla la presa e continua a giocare fino alla fine, con Persiceto costretta nell’ultimo parziale ad un misero bottino di sette punti complessivi. A 20” dalla fine Vis Basket Persiceto alza bandiera bianca, posando palla a terra e iniziando le strette di mano finali.

EUROSYSTEMS – SAMPOLESE 72 – 55

(15-7; 31-18; 60-36)

Luzzara: Ploia, Costantino 5, Caleffi 13, Gelosini 12, Sereni, Pesci, Neri 9, Petrolini 6, Riccò 19, Freddi 8. All. Beltrami.

San Polo d’Enza: Benevelli 5, Monti 6, Minardi 8, Maggiali, Margini 10, Tognoni 2, Tondo 4, Nicolini 2, Bizzocchi 11, Servidei 2, Pezzi 5. All. Immovilli.

Si chiude a cinque la striscia negativa degli Aquilotti, che ringraziano Big Snow per aver concesso quella settimana in più necessaria per recuperare dall’infermeria una parte dei degenti. Con Riccò e Caleffi nel motore, un Gelosini in netto progresso e Costantino abile e arruolato, gli Eagles hanno le meglio su una Sampolese dimessa, in una gara che era importante vincere per mantere lontani i meandri della bassa classifica. La partita non ha molto da raccontare: una ritrovata reattività difensiva garantisce rimbalzi e recuperi; maggiori soluzioni dalla distanza aprono il campo anche al gioco interno; nemmeno la zona crea più di tanti problemi agli Aquilotti che colpiscono dalla lunghissima in maniera più precisa del solito (7/20 da 3). Caleffi arma il braccio di Riccò (che chiude a 15 punti nei primi 20′); Sereni, Freddi e Costantino presidiano l’area dallo spauracchio Tondo. Minuto dopo minuto si vola sino a +26 del 31′ (62-36) e nemmeno la “box&one” ospite porta risultati. Gli ultimi 9′ sono accademia con Bizzocchi che rimpingua il suo bottino e coach Beltrami che concede i meritati applausi ai protagonisti della serata.

PALLAVICINI – SALSO 59 – 52

(12-19; 27-29; 46-38)

Pallavicini: Tosiani 10, Cenesi 11, Bavieri, Nanni G. 7, Ferraro 6, Nanni M. 13, Dawson 3, Bertarelli, Bastia 3, Minghetti 6. All. Morra.

Salsomaggiore: Talassi 6, Zamboni 2, Porcari 8, Aimi 8, Maccini 17, Rattotti 4, Bonzani 2, Marli, Lucchini, Lettieri 5. All. Allodi.

NAZARENO – SAN MAMOLO 91 – 59

(21-17; 49-31; 72-50)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 17, Goldoni 7, Doddi 35, Pravettoni 5, Spasic 4, Antonicelli 5, Cavallotti, Salami 13, Menon 2, Cantarelli 3. All. Testi.

S.Mamolo: Bruzzechesse 13, Cavazza, Gabrieli 3, Margelli 2, Quadri S., Paracchini 12, Martelli P. 2, Lamborghini 3, Quadri A. 9, Fiorentini, Demetri 15. All. Munzio.

ATLETICO BASKET – ANZOLA BASKET 79 – 84

(15-26; 35-45; 60-73)

Atletico: Farneti 9, Proto 7, Nanni, Grassi, De Simone 9, Sant, Artese 11, Turchetti 9, Rossi 13, Veronesi 7, Poluzzi 11, Pedroni 3. All. Cicchelli.

Anzola: Poluzzi F. 9, Venturi D., Venturi N. 5, Pappalardo 14, Boldini 17, Lambertini 2, Kalfus, Brancaccio, Mazza 20, Zanata 17, Franchini ne, Poluzzi L. ne. All. Sacchetti.

PSA – MAGIK 71 – 79

(11-24; 33-43; 46-65)

PSA Modena: Macchelli, Biscaro 4, Petrella 15, Bertoni 15, Mezzetti  2, Santonastaso 5, Konadu 5, Frilli 23, Govi, D’Imprima 2. All. Lunghini.

Magik Parma: Donadei 12, Malinverni N. 3, Tibollo 7, Malinverni L. 2, Caravita 6, Gibertini 4, Diemmi 17, Olagundoye 15, Lunginotti 3, Guidi 10, Fava. All. Panziroli.

La PSA parte con il freno a mano tirato e Parma ne approfitta allungando nel primo quarto di 13 punti, con ben 5 triple di cui tre di Diemmi. Nel 2° quarto la PSA ci prova e riesce ad avvicinarsi grazie a un Bertoni in forma e Petrella che non sbaglia dalla linea dei 3 punti, andando a riposo sul -10 (33-43). Ma la Magik non ci sta e ritorna in campo corredo e lasciando i modenesi di nuovo a rincorrere. Un time-out del coach Lunghini risveglia gli animi dei padroni di casa che si avvicinano fino a -6, ma non è sufficiente per recuperare il gap.

RECUPERO

NAZARENO – FIORANO 54 – 51

(13-10; 24-18; 39-36)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 17, Goldoni 6, Doddi 5, Pravettoni 9, Spasic 3, Antonicelli, Cavallotti ne, Salami 7, Saetti 1, Menon 6, Cantarelli ne. All. Testi.

Libertas Fiorano: Pivetti M. 2, Cracco 2, Zocas 5, Roncaglia 13, Galloni ne, Lambertini 12, Pivetti F. 3, Marescotti 9, Lucchi 2, Melegari 3. All. Casoli.

Partita dagli attacchi sterili, con Fiorano che imbriglia il bomber Doddi. Carpi gioca bene a sprazzi, ma non riesce mai a staccare gli avversari in modo definitivo. Nell’ultimo quarto Fiorano mette la testa avanti, ma è Compagnoni, insieme a Goldoni, a portare i due punti in casa carpigiana.

CLASSIFICA

ANZOLA 34 19 17 2 1397 1238 +159
PIACENZA BC 32 19 16 3 1320 1100 +220
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 28 18 14 4 1235 1126 +109
PALLAVICINI BOLOGNA 28 19 14 5 1264 1199 +65
VOLTONE ZOLA 26 18 13 5 1219 1123 +96
VIS PERSICETO 26 18 13 5 1181 1103 +78
COLLEGE FIDENZA 20 18 10 8 1148 1126 +22
MAGIK PARMA 18 18 9 9 1108 1135 -27
AQUILA LUZZARA 16 18 8 10 1160 1139 +21
NAZARENO CARPI 18 19 9 10 1180 1213 -33
ATLETICO 12 18 6 12 1266 1280 -14
PSA MODENA 10 18 5 13 1179 1275 -96
FIORANO 8 19 4 15 1066 1166 -100
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 19 4 15 1184 1389 -205
SAMPOLESE 6 18 3 15 1081 1203 -122
SALSOMAGGIORE 4 18 2 16 914 1087 -173

GIRONE B

GUELFO – CASSANI&COSTANZI 73 – 67

(20-19; 30-34; 55-43)

Castel Guelfo: Vastola 8, Bacci ne, Gianasi, Baccarini 8, Caprara 17, Bernabini 2, Miceli, Ventura, Minghetti, D’Andola 18, Giordani 14, Paluan 6. All. Serio.

Basket’95 Imola: Mezzzini, Baruzzi 9, Dal Monte 7, Mastrilli 8, Rossi ne, Selva, Barbagelata 21, Rubini 7, Crisà 8, Spagnoli 7. All. Brocchi.

MOLINELLA – VB 54 – 52

(17-13; 32-21; 44-40)

Molinella: Calvi 19, Quartieri 4, Checcoli 10, Ricci 2, Testi, Alessandri 6, Tagliavini  5, Ugulini, Pascoli, Gualandi 2, Serio 4, Trippa 2. All. Baiocchi.

VB Grifo: Turrini ne, Orlando 5, Sgubbi ne, Pasini 10, Riga 13, Lanzoni 3, Linguerri 10, Monna 4, Zaccherini, Castelli 7. All. Pasotti.

La Grifo non riesce a prendere due punti importanti per la salvezza sul campo di Molinella che invece si rilancia in chiave playoff. La VB parte meglio e si porta in vantaggio di cinque lunghezze sul 9-4. Ma sarà solo un fuoco di paglia infatti la Grifo presto di spegne e Molinella sul finire del quarto effettua il sorpasso e chiude sul +4 (17-13). La Grifo non reagisce e nessuno dei giocatori schierati nel secondo quarto riesce a dare qualcosa di tangibile e la compagine imolese sprofonda fino al -15 (28-13) prima di chiudere il secondo quarto sotto 32-21. Dagli spogliatoi però esce una Grifo differente che riesce ad aumentare l’intensità in difesa ed ad accorciare le distanze (44-40 fine terzo quarto). La quarta frazione sarà sul filo dell’equilibrio fino all’ultimo minuto dove dalla lunetta Calvi porta Molinella sul +2. La Grifo pareggia a 15” dalla fine. Sul possesso decisivo sarà Serio a deciderla con un tiro dal gomito dell’area a segno a -5”. Sull’ultimo possesso, la Grifo riuscirà a costruire un buon tiro da 3 per vincerla, ma il tiro si spegne sul ferro, regalando cosi la vittoria alla squadra di casa.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA 57 – 46

(21-14; 40-19; 45-32)

Basket Village Granarolo: Paoloni 4, Ballini 9, Costa, Salicini 5, Carrera 2, Nicotera 4, Nobis 8, Marega 14, Neviani 1, Pedrielli 6, Marcheselli L. 2, Brotza 2. All. Calore.

Forlimpopoli: Marzolini 5, Balistreri 6, Chiarucci ne, Calboli 7, Vandelli 4, Morabito ne, Crocini 2, Arfelli 8, Pena 6, Servadei 8. All. Bondi.

CURTI – DOLPHINS 53 – 82

(15-19; 27-39; 43-61)

International Imola: Folli 10, Benghi 3, Marchi 2, Grandolfi 7, Genoni, Cai 4, Sgorbati 10, Caprara A., Caprara J., Scagliarini, Dirella 12, Masoni 5. All. Fazzi.

Riccione: Silvestrini 27, Zaghini 3, Amadori, Raffaelli 13, Ortenzi, Amadori 24, Broccoli 12, Ambrassa 3, Biagini. All. Foschi.

Sconfitta senza storia per la Curti, che alla palestra Ravaglia cede di fronte a una Tds Riccione precisissima in attacco e capace di imbrigliare per 40′ il gioco offensivo dei biancorossi, in serata davvero sottotono e con il solo Dirella a predicare nel deserto. L’equilibrio regge nel primo quarto, in cui già si cominciano a vedere le difficoltà imolesi contro la zona riccionese. Subito in avvio di seconda frazione il primo allungo ospite (15-23), presto rintuzzato da Dirella e Sgorbati, ma, trascinato dalla classe di Silvestrini, il Riccione produce il primo strappo importante, allungando fino al 27-39 con cui la Curti va al riposo ripensando alle tante palle perse e ai numerosi errori al tiro. I biancorossi hanno una timida reazione dopo l’intervallo, ma l’inerzia resta saldamente in mano a chi viaggia, che con un paio di triple allunga ancora (33-49 al 25′). Fazzi ci parla su, ma non è davvero serata e due infrazioni di 24” consecutivi sono la cartina al tornasole delle difficoltà imolesi. Riccione supera i 20 di vantaggio (33-55 al 27′) quando si va verso la chiusura del terzo quarto intervallato da qualche spunto di Dirella. Le cose non cambiano nell’ultimo quarto: la Tds continua a segnare e veleggia sul trentello di vantaggio e solo il finale aiuta la Curti ad addolcire il gap.

SCUOLA BASKET FERRARA – CRAL E. MATTEI 59 – 53

(11-17; 24-26; 47-40)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 8, Pusinanti 4, Zavarini, Rimondi 18, Frignani, Fabbri 13, Romagnoli 1, Parigi 1, Bussolari 7, Bereziartua 2, Costanzelli 5. All. Colantoni.

Ravenna: Trerè, Basaglia 14, De Fanti 14, Bianchini 2, Vistoli 8, Cirillo, Saccardi 2, Bartolotti, Raspa 5, Zannini 5, Morigi 3. All. Focarelli.

CESTISTICA ARGENTA – ALTEDO BASKET 87 – 67

(23-17; 46-40; 68-50)

Cestistica Argenta: Magnani 37, Gribinet, Taglioli ne, Spinosa 15, Quaiotto, Cesari 2, Rubbini 3, Brignani 14, Dieng 2, Stegani 4, Thiam 10, Rafan. All. Panizza.

Altedo: Balboni, Monari 2, Gnan 10, Bulgarelli 5, Dal Pozzo 7, Soresi 5, Pigozzi 11, Lollini 6, Baccilieri 4, Zanolli 11, Gnudi 4, Bovo 4. All. Bacchilega.

OLIMPIA – AICS 59 – 65

(18-25; 35-38; 46-54)

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Chillo ne, Franceschini 9, Corazza 5, Ziron 14, Boschi ne, Pancaldi 3, Prete ne, Binassi 12, Farnè 10, Gianninoni 2, Sgorbati 4. All. Canè.

Aics Forlì: Grossi, Pusateri ne, Ruffilli ne, Guaglione 17, Cantore 9, Gaiotti 11, Ghetti, Cortini 6, Zamagni 6, Zannoni 16, Ferri ne, Tarioni ne. All. Chiadini.

VENI – BELLARIA 70 – 49

(23-9; 39-25; 57-44)

San Pietro in Casale: Settanni 8, Meola, Barbieri 2, Pastore, Luparello 4, Vinci 7, Minozzi G. 22, Iannicelli 2, Gamberini, Ghedini, Bartolozzi 17, Folesani 8. All. Minozzi M.

Bellaria: Stabile 1, Pari 4, Sacchetti 6, Pinto 5, Mussoni 8, Novello, De Gregori, Russu 15, Bindi 10. All. Ferro.

CLASSIFICA

GUELFO 32 18 16 2 1250 1005 +245
DOLPHINS RICCIONE 26 19 13 6 1351 1238 +113
ALTEDO 26 18 13 5 1310 1222 +88
OLIMPIA CASTEL S. P. 24 19 12 7 1314 1230 +84
BASKET VILLAGE GRANAROLO 24 19 12 7 1257 1203 +54
MOLINELLA 22 18 11 7 1071 1048 +23
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 20 19 10 9 1189 1167 +22
ARGENTA 18 19 9 10 1298 1239 +59
SPEM MATTEI RAVENNA 18 18 9 9 1103 1126 -23
VENI SAN PIETRO IN CASALE 16 19 8 11 1108 1088 +20
BASKET’95 IMOLA 16 19 8 11 1278 1307 -29
INTERNATIONAL IMOLA 16 19 8 11 1181 1221 -40
AICS FORLI’ 14 19 7 12 1126 1304 -178
S.B. FERRARA 12 19 6 13 1093 1198 -105
GRIFO  IMOLA 8 19 4 15 1151 1294 -143
BELLARIA 8 19 4 15 1108 1298 -190
1 316 317 318 319 320 335