C Gold, i Flying Balls ipotecano la seconda piazza. C Silver, Medicina e Academy sorridono in volata

SERIE C GOLD 20° Giornata

DILPLAST – ALBERTI E SANTI 73 – 72

(18-18, 37-40, 50-52)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 14, Conte ne, Riccò 4, Corrias ne, Di Noia 17, Basso 4, Maggi 9, Fava ne, Borghi ne, Brogio 11, Negri 6. All. Cavalieri.

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 5, Monacelli ne, Trobbiani ne, Orsini 13, Marletta, Lottici M. 5, Klyuchnyk 15, Donati 3, Garofalo 16, Giani ne. All. Lottici S.

NUOVA PSA – ORVA BASKET 64 – 82

(12-20; 34-41; 51-66)

Modena: Vivarelli 2, Grazzi ne, Bianchi 9, Cervellati, Basilicò ne, Tamagnini ne, Verrigni 13, Frilli 2, Storchi 9, Gamberini, Fiore 6, Saccà 17, Brilli 6. All. Spettoli.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 15, Tinsley 5, Cortesi 17, Seravalli 7, Legnani ne, Presentazi 12, Filippini 23, Guerra, Collina, Zhytariuk 3. All. Galetti.

Arriva a Modena la capolista Lugo, squadra costruita per la Serie B che sta dominando il torneo.

I romagnoli prendono subito in mano le redini del match piazzando un 11-2 che porta all’inevitabile timeout coach Spettoli. Modena reagisce e gioca alla pari fino al termine della prima frazione, col divario che rimane sostanzialmente immutato per il 12-20 della prima sirena. Nel secondo quarto Modena si riavvicina punto dopo punto fino al -3 segnato da Brilli dall’angolo (30-33), prima che un gioco da 3 di Filippini e una bomba di Cortesi rimettessero 9 punti tra le due squadre in un amen. Ancora Brilli a dare energia alla PSA e dimezzare lo svantaggio con l’aiuto di Saccà, il semigancio di Filippini (Mvp del primo tempo con 12+7) fissa il punteggio sul 41-34 alla pausa lunga. Modena non segna mai da tre (2/14), ma è più precisa da dentro l’area (61% contro 48). Al ritorno dagli spogliatoi la Psa scatta meglio, la tripla di Storchi vale il -1, ma la capolista non trema e piazza subito un 11-0 che gela i sogni modenesi. L’Orva non si ferma più e allunga fino alle soglie del ventello. Cortesi sale in cattedra, Poluzzi buca la retina dalla lunga e Modena nulla può per fermare l’emorragia; un 3/4 di Verrigni dalla linea della carità nel finale di tempo porta le squadre all’ultimo minibreak con Lugo avanti 66-51. Nel quarto periodo la musica non cambia, i giovani modenesi lottano, ma devono arrendersi alla superiorità degli avversari: l’82-64 finale è un verdetto giusto, per la PSA ora massima concentrazione sulla prossima sfida, la delicata trasferta a San Lazzaro di venerdì 3 marzo, ospite della BSL, anch’essa a quota 10 punti in classifica.

GAETANO SCIREA BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 67 – 65

(17-15; 37-33; 51-54)

Bertinoro: De Pascale 9, Riguzzi 5, Cristofani 12, Zoboli ne, Merenda 6, Marisi 13, Fantuzzi 2, Brunetti, Biandolino ne, Ricci 2, Godoli 6, Solfrizzi Em. 12. All. Brighina.

BB 2016: Spettoli 7, De Gregori 9, Biello 10, Guerri, Del Papa 2, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 6, Bertuzzi, Brotza 9, Zaneli 22, Albertini ne. All. Carrera.

Senza Albertini e con Bertuzzi a mezzo servizio, il Bologna Basket 2016 sfodera una prestazione di grinta e d’orgoglio nella trasferta di Forlì contro il Gaetano Scirea, diretta concorrente al nono posto che vorrebbe dire salvezza assicurata. Ma, come purtroppo tante volte quest’anno, viene battuto sul filo di lana e vede avvicinarsi sempre più la trappola dei playout.

La cronaca: il BB2016 si presenta in Romagna senza coach Trevisan che, indisposto, resta a casa a soffrire a distanza. Al suo posto l’allenatore della Granarolo Basket di C Silver, Luca Carrera, coadiuvato come sempre dal vice Claudio Migliari. Sulle tribune un centinaio di spettatori fanno un tifo corretto. La partenza è da dimenticare: 0/7 al tiro e parziale di 10 a 0 per gli avversari. Dopo un time out, le rotazioni vengono aggiustate e cambia l’atteggiamento, per un controparziale a favore degli ospiti di +11, dopo 7’15”. Il primo quarto si conclude con i padroni di casa avanti 17 a 15, ma adesso il BB2016 è in partita, con il capitano Biello protagonista in ogni parte del campo. Secondo quarto più equilibrato, con squadre attente e aggressive: la prima metà gara si chiude 37 a 33 per Bertinoro che deve il vantaggio soprattutto alla buona prova dei suoi lunghi. Nella terza frazione i bolognesi vanno con regolarità dal nuovo arrivato Zeneli che realizza con continuità. Su una bomba del giocatore albanese c’è il sorpasso (44 a 45 al 27′). Le difese alzano l’intensità e da entrambe le parti molte azioni si concludono allo scadere dei 24”. A 2′ dal termine Zeneli tira e sbaglia, ma corregge sul suo rimbalzo per il 46 a 51. Si chiude il quarto 51 a 54 per gli ospiti. Nell’ultima frazione emerge un po’ di stanchezza tra le file dei rossoblù: troppi tiri sbagliati dalla media e poco cercato il gioco sotto canestro. Bertinoro torna avanti al 35′ per 59-58. Molta confusione e tante imprecisioni accompagnano un quarto finale da dimenticare. Ciononostante, ad un minuto dalla fine, il BB2016 è ancora sotto di 4 e poi di 2. A pochi attimi dal termine la palla è nelle mano dei bolognesi che, però, sbagliano incredibilmente tre conclusioni da sotto consecutive.

PALL. TITANO – POL. PONTEVECCHIO 85 – 77

(18-12; 42-33; 64-52)

San Marino: Frigoli 8, Gamberini 9, Macina 7, Polverelli 4, Rinaldi 26, Bianchi 12, Borello ne, Amadori 2, Zannoni 15, Cecere, Riccardi ne, Balestri 2. All. Foschi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 5, Galassi 21, Riguzzi 6, Carella 6, Brancaleoni 2, Torriglia 4, Sabeckis 25, Buriani 8, Vetere. All. Angori.

Prese decisamente le redini del comando con il break (13-2) a cavallo dei primi due quarti, fino al 20-12 dell’11’, l’Asset Banca gestisce in ordinaria amministrazione la sfida contro Pontevecchio che, da pronostico, premia i ragazzi di coach Foschi. Massimo vantaggio in pieno ultimo quarto (75-56), ma non sono mancate le fasi di buio, ormai nel DNA di questi Titans, tant’è che lo score é avanzato ad elastico tra la doppia cifra consolidata di vantaggio ed il rientro dei bolognesi a due-tre possessi, come nel finale quando l’ottimo Sabeckis (25 con 5/8 da tre, 10 falli subiti e +9 di plus/minus) dalla lunetta realizza l’81-75 a -60″ dalla sirena; ci pensa Frigoli, con il 4/4 dalla lunetta contro il fallo sistematico, a spegnere le ultime velleità bolognesi. Vittoria importante per difendere il piazzamento playoff, l’MVP é Nick Rinaldi, 26 punti in 25′ di impiego, 8/11 da due, 3/6 da tre.

LA.CO. – SALUS PALL. BOLOGNA 55 – 51

(17-11; 24-26; 43-37)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 3, Morara 3, Folli 3, Magagnoli 6, Lalanne 6, Betti ne, Guazzaloca 6, Martini 4, Cutolo 7, Gianasi 12, Agusto 5. All. Grandi.

Salus: Savio 3, Fimiani 7, Amoni 9, Nucci 3, Percan 10, Granata ne, Zanoni, Lugli 9, Parma Benfenati 6, Trentin 4. All. Giuliani.

I New Flying Balls ottengono la sesta vittoria consecutiva e consolidano il secondo posto vincendo il derby d’alta classifica contro la Salus. 55 a 51 il bassissimo punteggio finale, in una partita dove l’intensità difensiva di entrambe le squadre ha completamente azzerato il potenziale offensivo di esse. Un match maschio, dunque non molto spettacolare, ma tirato, intenso, vietato ai deboli di cuore.

L’equilibrio emerge già nei primi minuti dell’incontro, con Ozzano che prende sei punti di margine alla prima sirena solo grazie ai liberi di capitan Gianasi (17-11). Nel secondo quarto invece è la Salus a prendere il comando del gioco, Ozzano litiga con i nuovi canestri del PalaGira e con la difesa a zona degli ospiti. Appena 7 punti realizzati nella seconda ripresa, percentuali da fuori basse e all’intervallo lungo Salus avanti 24 a 26. Al minuto 23 ospiti sul massimo vantaggio (30-35), i padroni di casa continuano a fallire triple, tiri liberi, non sbloccandosi in attacco. La difesa invece c’è e anche la formazione di coach Giuliani non trova la via del canestro. Dopo oltre tre minuti di “zero assoluto” Gianasi, Agusto, Cutolo e due triple di Magagnoli disegnano un 13 a 2 di parziale che porta Ozzano nuovamente a +6 (43-37) all’ultimo mini-break. Nell’ultima frazione la Salus si riavvicina e, a 6′ dallo scadere, una tripla di Lugli riporta in parità la partita a quota 46. Ozzano torna avanti con una bomba di Morara e un canestro di Martini (51-46), ma Parma Benfenati e Fimiani rispondono immediatamente: a tre minuti dalla fine è ancora parità (51-51). Il canestro decisivo arriva a poco meno di due minuti dalla fine, con Aaron Lalanne che realizza la tripla del 54 a 51. Negli ultimi minuti ancora le difese prevalgono sugli attacchi, errori a ripetizione da una parte e dall’altra e a 4″ dalla fine Cutolo dalla lunetta fa 1/2, decisivo per garantire ad Ozzano i due punti in palio.

DESPAR 4 TORRI FERRARA – B.S.L. SAN LAZZARO 78 – 53

(22-15; 39-25; 54-45)

4 Torri Ferrara: Ranzolin 18, Nanni 10, Parmeggiani 12, Ballardini, Chiusolo 5, Paccagnella, Pederzini 6, De Ruvo 12, Ghedini 6, Verde, Brandani 9. All. Cavicchioli.

San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 11, Binassi 5, Allodi 8, Bianchi, Annunzi, Fabbri 8, Rossi 3, Barattini 6, Mellara 6, Cavazzoli. All. Rocca.

La Despar fa il suo dovere e liquida una tenace BSL rinforzando la classifica in funzione play off. In campo si è rivisto Ballardini, non ancora al 100%, mentre le scorie dei vari Nanni, Chiusolo e Ghedini paiono esser scomparse. La partita è sempre stata condotta dalla 4 Torri che, però, non è mai riuscita a creare uno strappo tale da render tranquillo l’esito della stessa. Così i primi tre quarti di gioco sono trascorsi quasi in fotocopia e se si escludono i novanta secondi che vanno dal terzo minuto e mezzo al quinto minuto della prima frazione di gioco, il vantaggio è sempre stato a favore di Ferrara. Il riposo lungo arriva con la 4T avanti di quattordii lunghezze e con la sensazione che, salvo madornali rilassamenti, la partita sarebbe stata alla sua portata. Ma la Despar di quest’anno difficilmente riesce nell’intento di creare le condizioni di tranquillità ed è così che, nel terzo quarto, complice anche un’imprecisione al tiro fino a quel momento non registrata, la squadra di coach Rocca recupera punti passando dal +16 al +9 sancito dalla penultima sirena della gara. E’ un piccolo campanello d’allarme che la squadra ferrarese coglie fortunatamente al volo e al quale pone rimedio serrando nuovamente le fila e riportando la serenità necessaria per domare i biancoverdi del Savena. L’ultimo quarto è un crescendo granata agevolato anche dal nervosismo che ad un certo punto toglie lucidità ai ragazzi di coach Rocca. Aperto il varco della fuga i granata si insinuano con decisione in esso e maturano, alla fine, un risultato onesto ma più “gonfio” di quanto abbia detto l’incontro nel suo insieme.

CLASSIFICA

LUGO 34 19 17 2 1513 1213 +300
FLYING BALLS OZZANO 30 18 15 3 1299 1150 +149
4 TORRI FERRARA 26 19 13 6 1406 1328 +78
FIORENZUOLA 1972 24 19 12 7 1482 1356 +126
SALUS BOLOGNA 24 18 12 6 1362 1243 +119
VSV IMOLA 20 18 10 8 1351 1282 +69
SAN MARINO 20 18 10 8 1349 1340 +9
GAETANO SCIREA BERTINORO 16 18 8 10 1182 1217 -35
ARENA MONTECCHIO 14 18 7 11 1341 1470 -129
BOLOGNA BASKET 2016 10 19 5 14 1309 1406 -97
PSA MODENA 10 18 5 13 1155 1319 -164
BSL SAN LAZZARO 10 19 5 14 1264 1466 -202
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 19 1 18 1265 1488 -223

SERIE C SILVER 20° Giornata

CRISDEN – GUELFO BASKET 62 – 68

(21-14; 32-26; 50-48)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 4, Nunziato ne, Castagnaro 12, Mazza 15, Bartoli, Defant 11, Villani 12, Giorgino ne, Melli 6, Panizzi ne, Bettelli 2. All. Casoli.

Castel Guelfo: Bernabini 4, Millina 2, Pieri 4, Baccarini, Fornasari, Venturoli 9, Musolesi 16, Ruggiero, Giordani 11, Casagrande 21, Quadrelli, Govi 1. All. Serio.

PALLACANESTRO CASTENASO – BK POL. CASTELFRANCO E. 89 – 79

(28-21; 48-39; 66-53)

Castenaso: Spinosa 13, Pesino 5, Beccari 6, Curione 17, Cantore 2, Masini 3, Pedrielli 4, Stanghellini ne, Parenti 13, Trombetti 26. All. Cinti.

Castelfranco: Paolucci ne, Tomesani 7, Coslovi 8, Salami 2, Righi 19, Tedeschini 25, Vannini 7, Forni 2, Romagnoli ne, Pedroni, Ayiku 7, Prampolini 2. All. Boni.

GRUPPO VENTURI – MECART 65 – 58

(16-17; 41-27; 47-39)

Anzola Basket: L. Poluzzi 2, Bortolani 4, Trerè, Zucchini 16, Fiorini, Galvan 12, Kalfus ne, Smith 2, Regazzi 6, N.Venturi 7, Penè 7, Mazza 9. All. Coppeta.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti ne, Fantini 8, Caleffi, D’Amore 16, Baroni 4, Pezzi 4, Caminati, Franzoni 8, Bernardoni ne, Vecchi 2, Pedrazzi 16. All. Martinelli.

Ritorna alla vittoria il Gruppo Venturi contro Cavriago in un match dai due volti.

Primo quarto si vede subito che Cavriago è venuto ad Anzola cercando di vendicare la sconfitta dell’andata, ribattendo colpo su colpo ai padroni di casa e riuscendo a chiudere il quarto a +1 (16-17 al 10′). Nel secondo periodo si svegliano i cannonieri di Anzola che, con quattro triple consecutive, allungano fino al +12 (41-27 al 20′). Come spesso accade il rientro è traumatico: Anzola segna 4 punti in sette minuti e Cavriago si riporta sotto sfruttando le occasioni concesse dai padroni di casa (47-39 al 30′). L’inizio dell’ultima frazione non cambia la musica, con gli ospiti che addirittura arrivano al -2, prima che Anzola si risvegli dal torpore riuscendo ad allargare un minimo, ma decisivo, solco che gli permette di chiudere vittoriosamente la partita sul 65-58.

ACADEMY BASKET 2014 – L.G. COMPETITION 80 – 79

(23-21; 43-32; 58-60)

Fidenza: Barksdale 19, Alston 25, Luis 8, Simonazzi 5, Agostini 8, Bernardi 6, Pellegrini 5, Antozzi, Tommei 4, Liberati ne, Sela ne. All. Zanardi.

Castelnovo Monti: Thomas 26, Canuti 6, Vanni 4, Magnani 2, Mallon 18, Guarino 7, Levinskis 9, Lavacchielli 2, Rossetti 3, Zamparelli 2, Grulli, Barigazzi ne. All. Diacci.

Sconfitta all’ultimo secondo per la LG Competition Castelnovo Monti che, nel big match con l’Academy Fidenza, cede nel finale con il punteggio di 80-79. Brutto stop per i castelnovesi, il secondo consecutivo, che la allontana ulteriormente dal vertice della classifica: ora la squadra di coach Diacci è terza con Guelfo a 26 punti, a sei lunghezze di ritardo da Medicina e quattro dalla stessa Fidenza.

Nei primi minuti del match le due formazioni si studiano e la gara scorre in equilibrio con Fidenza che prova comunque a stabilire il ritmo senza però riuscire a staccare Castelnovo: a fine quarto è 23-21 per i parmigiani. Nel secondo quarto c’è solo una squadra in campo con l’Academy che preme il piede sull’acceleratore e, in pochi minuti, raggiunge la doppia cifra di vantaggio, andando a toccare addirittura il +16. Nel finale di quarto la LG tenta un timido recupero e si va negli spogliatoi sul 43-32. Nella terza frazione la LG rientra motivata e riesce passo dopo passo a rimontare lo svantaggio grazie ad un’ottima difesa che limita fortemente Fidenza e un attacco stellare da ben 28 punti in soli dieci minuti: quando manca un quarto al termine, Castelnovo è addirittura avanti. Nell’ultimo periodo la tensione è palpabile in campo, con tanti errori da una parte e dall’altra e nessuna delle due formazioni capace di firmare il parziale decisivo. A 50” dalla fine è parità a quota 77, con Fidenza che riesce, però, ad andare avanti di due quando mancano poco meno di quaranta secondi. A 10” dalla fine è 79-79 e Fidenza ha la palla in mano per gestire l’ultimo possesso: la LG ha ancora un fallo da spendere, ma Alston penetra nell’area di Castelnovo e viene fermato irregolarmente durante l’azione di tiro. Dalla lunetta all’americano basta fare 1/2 e permettere, così, ai parmigiani di raccogliere un successo importantissimo che la mantiene a contatto con la capolista Medicina.

GRANAROLO BASKET – PALL. NOVELLARA 48 – 56

(9-18; 22-34; 38-44)

Granarolo BK: Nicotera ne, Marchi 8, Bernardinello, Paoloni 4, Ballini 14, Neviani 4, Salicini 4, Marega, Nobis 1, Cristalli 11, Cerulli 2. All. Carrera.

Novellara: Ferrari ne, Margini 3, Folloni 4, Rinaldi 16, Grisanti, Morgotti 5, El Ibrahimi 11, Carpi 6, Ciavolella 3, Morini ne, Bartoccetti 8, Dilas ne. All. Spaggiari.

A Granarolo va in scena una partita dura e spigolosa, dove le difese hanno il sopravvento sugli attacchi e che Novellara ha vinto meritatamente riuscendo ad interpretare al meglio un metro arbitrale che concedeva contatti anche oltre il lecito e sanzionava infrazioni a volte veniali.

Che non sarebbe stata una partita spettacolare lo si è capito fin dalle prime battute: difese molto fisiche, tiri sul ferro e dopo 7′ il punteggio è inchiodato sul 6-6 con il solo Rinaldi (di gran lunga MVP del match con 16p., 5/7 da 2, 1/1 da 3, 3/5 ai liberi, 8r., 6 rec. e 6 perse, 22 di valutazione) a trovare la via del canestro per gli ospiti. L’ingresso in campo di Carpi al posto di un Bartoccetti in ombra ha dato il primo strappo al match dopo che Granarolo, con un libero di Neviani, aveva trovato il primo (e unico) vantaggio sul 7-6: due triple del n° 13 reggiano, spalleggiato dal solito Rinaldi e da El Ibrahimi e Novellara scappa a +9 (7-16 al 9′); Cristalli e ancora Rinaldi (9 punti nel primo quarto) fissano il risultato sul 9-18 al 10′. Nel secondo periodo, dopo il canestro iniziale di Morgotti, Cristalli e Marchi riportano Granarolo a -6 ma gli ospiti riescono sempre a fermare la rimonta dei padroni di casa vanificandone gli sforzi. La differenza di metro arbitrale sotto i due canestri surriscalda gli animi dei padroni di casa e, all’ennesima penetrazione con contatto non sanzionato, le proteste plateali di Nobis e coach Carrera sfociano in due falli tecnici che permettono a Novellara di andare al riposo lungo sul +12 avendo tirato 16 tiri liberi (12 realizzati) contro i soli 3 dei padroni di casa (22-34 al 20′) Alla ripresa delle ostilità Granarolo continua a litigare con il canestro e Novellara raggiunge il massimo vantaggio dell’incontro (22-38 al 23′). Toccato il fondo, finalmente gli uomini di Carrera smettono di lamentarsi con gli arbitri e impugnano la clava, cominciano a guadagnare dei viaggi in lunetta e, impedendo la via del canestro agli ospiti per 3’30”, riducono lo svantaggio a dieci lunghezze (28-38 al 26’30”). El Ibrahimi rompe il digiuno, ma i padroni di casa continuano a lottare su ogni pallone e, sospinti da due rimbalzi d’attacco di Paoloni, trovano con Cristalli, Ballini e Nobis il -4 a 12″ dalla sirena dell’ultimo riposo (38-42); è Rinaldi, chirurgico, allo scadere che manda le squadre a sedere sul 38-44 ospite. In avvio di ultima frazione, Morgotti e una tripla di Rinaldi (ancora lui) ricacciano Granarolo alla doppia cifra di svantaggio (38-48 al 32′). Granarolo non molla e con Ballini si porta a -7; la coppia arbitrale sanziona quattro infrazioni di passi quasi consecutive a Novellara, ma la pessima serata al tiro dei padroni di casa non permette loro di riavvicinarsi a meno di 4 punti (46-50 al 37’30”). Qui probabilmente la giocata che decide il match: Novellara appoggia palla a Ciavolella che in penetrazione abbassa la spalla e va ad urtare Cristalli: canestro convalidato e libero aggiuntivo per il +7 ospite; un’azione per parte senza realizzare, poi Marchi sfrutta l’ennesima infrazione di passi sanzionata a Novellara per realizzare il -5 ad un minuto dalla fine (48-53). Pressing Granarolo, 5° fallo sanzionato a Neviani che pensa bene di farsi sanzionare anche un tecnico: 2/3 di Rinaldi e Novellara a +7. Granarolo recupera palla (ancora passi!), ma Ballini fallisce da 3 e Marchi fa fallo su El Ibrahimi che arrotonda a +8; Carrera chiama timeout per provare a salvare la differenza canestri (all’andata Granarolo aveva vinto di 6), ma l’ennesimo tiro sul ferro della serata rende praticamente impossibile (a meno di incredibili risultati) la possibilità per gli uomini di Carrera di provare ad inseguire il traguardo play off.

BERNAITALIA – CVD BASKET CLUB 66 – 63

(24-24; 39-36; 45-47)

Virtus Medicina: Magnani 2, Tinti 7, Marinelli 5, Mini 12, Govi 14, Biguzzi 15, Lorenzini 3, Barba ne, Canovi, Rambelli 8. All. Curti.

Casalecchio: R .Dawson 13, Trois 2, J. Dawson ne, Penna 3, Vettore 3, Perini 5, Ghiacci 18, Fuzzi 9, Taddei, Tapia 3, Falzetti 7. All. Brochetto.

DOLPHINS – POLISPORTIVA MOLINELLA 69 – 78

(24-22; 37-52; 63-66)

Riccione: Egbutu ne, Muccioli ne, Mazzotti 11, Pulvirenti 16, Cardinali 8, Ambrassa 8, Brattoli 8, Bologna, Chavdarov 9, Chistè ne, Biagini ne, De Martin 9. All. Agostini.

Molinella: Tugnoli 11, Quartieri 6, Piazzi 2, Zuccheri 12, Folesani 2, Cesari 7, Sighinolfi 16, Quaiotto 8, Innocenti 12, Frazzoni 2. All. Baiocchi.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 32 19 16 3 1497 1314 +183
ACADEMY FIDENZA 30 18 15 3 1473 1246 +227
LG COMPETITION CAST. MONTI 26 18 13 5 1413 1174 +239
GUELFO CASTEL GUELFO 26 18 13 5 1367 1223 +144
NOVELLARA 24 19 12 7 1284 1297 -13
ANZOLA 22 19 11 8 1355 1334 +21
CASTENASO 20 19 10 9 1411 1457 -46
GRANAROLO BASKET 18 19 9 10 1351 1339 +12
MOLINELLA 16 18 8 10 1175 1192 -17
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 19 7 12 1298 1318 -20
CVD CASALECCHIO 14 17 7 10 1116 1144 -28
CASTELFRANCO EMILIA 14 19 7 12 1341 1467 -126
RICCIONE 12 19 6 13 1306 1481 -175
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 18 3 15 1247 1477 -230
REBASKET CASTELNUOVO 4 19 2 17 1198 1369 -171