C Gold, Medicina indigesta per l’Olimpia… C Silver, riscatto Vis Persiceto, Fidenza va ko!

SERIE C GOLD 17° Giornata

2G FERRARA DESIGN – ALLIANZ BANK 76 – 77

(17-25; 38-44; 53-56)

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 2, Cortesi 16, Percan 14, Seravalli 9, Legnani 1, Poli ne, Pusic 15, Ruina ne, Zaharie 9, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 10. All. Furlani.

BB2016: Resca 9, Folli 2, Mazzocchi, Fontecchio 15, Elio ne, Guerri, Fin 13, Zanetti ne, Nucci 8, Aglio 17, Graziani 13. All. Rota.  

Ha lottato fino alla fine, la 2G Ferrara Design, punita dagli episodi nel finale concitato contro il Bologna Basket 2016, che espugna il Pala Palestre costringendo al quarto ko consecutivo i biancazzurri.

Dopo un avvio equilibrato, con Cortesi e Seravalli mattatori, ci pensano le triple di Resca e Fin a consegnare ai bolognesi il primo mini vantaggio sul 17-25. Buon avvio della seconda frazione di Percan, ma sarà Fontecchio a riportare avanti gli ospiti sul 21-29 al 13’. Ghirelli, Percan e Pusic non ci stanno e rimettono Ferrara in carreggiata: al 14’ è 27-29. Aglio c’è (27-33 al 16’), ma Ghirelli non è da meno, sua la bomba del -1 2G Ferrara Design: 32-33 al 17’. Bel finale della seconda frazione firmata Fin (32-39 al 18’), così il Bologna Basket 2016 va all’intervallo lungo in vantaggio sul38-44. Bene Matteo Ghirelli e Percan da una parte, Aglio, Fin e Fontecchio dall’altra. Inizio della ripresa di marca Cortesi (5 punti consecutivi) e Pusic, bravo a salire in cattedra: al 25’ è 47-49. La 2G Ferrara Design è bravissima a restare attaccata ai quotati avversari e in avvio degli ultimi 10’, prima Seravalli (tripla del 56 pari al 31’), poi Cattani (azione da tre punti del 59 pari al 32’), quindi Zaharie (bomba del 62-59 sempre al 32’), portano i padroni di casa in vantaggio. Il derbissimo fra ferraresi e bolognesi si decide in un finale davvero infuocato: Pusic è freddissimo ai liberi (64-59 al 33’), ma Fontecchio non è da meno, poi Resca risponde a Cortesi (68-67 al 35’) e Fontecchio lavora con l’esperienza e risponde a Pusic (69 pari). Percan e Zaharie salgono in cattedra (73-69 al 37’), ma gli ospiti, complice pure il fallo antisportivo comminato a Cortesi, con Fin ritornano avanti al 38’: 73-75. Finale da vietare ai deboli di cuore. Seravalli perde palla, Cortesi sbaglia da fuori e a -50” dalla fine Fontecchio, ancora e sempre lui, manda a bersaglio il 73-77, mandando in visibilio il popolo bolognese al seguito. Finisce così, con la tripla di Cortesi sulla sirena che riduce solamente le distanze.

PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 – GUELFO BASKET 92 – 62

(24-27; 45-40; 71-47)

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 7, Bracci 2, Rigoni 2, Marchetti 11, Dias 8, Livelli 11, Superina, Fowler 12, Fellegara, Ricci 20, Maggiotto 9. All. Galetti.

CastelGuelfo Basket: Wiltshire, Bernabini 7, Bonetti ne, Baccarini 2, Bonazzi 3, Murati, Bergami 2, Musolesi 9, Pieri 2, Govi 20, Pederzini 2, Amoni 15. All. Cavicchioli.

Non conosce soste la corsa della capolista, che supera agevolmente anche il Guelfo.

Le squadre partono subito a buon ritmo, con Amoni per gli ospiti da 3 punti e Livelli in casa gialloblu a inaugurare il match sul 7-7 al 2’. Marchetti, in campo aperto dopo una bella combinazione tra lunghi Dias-Bracci, fa allungare i Bees fino al +5 al 4’ (12-7), prima che ancora Amoni da 3 impatti sul 16-16. Dias, con il fade-away, fa esultare il PalaMagni sul +5, ma la squadra di Cavicchioli attacca con buone percentuali e si riaggrappa a contatto al 7’. 21-20. Govi, sulla sirena, chiude il primo quarto ad appannaggio della formazione ospite (24-27). Fowler inaugura il secondo parziale con il layup su assist di Marchetti, seguito da Galli che, in uscita dalla panchina, compie il break di 8-0 aperto. 32-27 al 13’ e timeout obbligato per Guelfo. Baccarini buca la difesa gialloblu e pareggia al 14’, ma Sichel, dai 5 metri, riconsegna a coach Galetti due possessi di vantaggio: 36-32. Ricci cattura rimbalzi offensivi a grappoli e converte in punti fondamentali per i gialloblu, 43-38 al 19’. Al rientro dagli spogliatoi, Dias e Marchetti dicono 5-2 di mini-parziale, facendo iniziare la seconda metà di gara nel migliore dei modi alla squadra di coach Galetti. La partita diventa spezzettata e con tanti fischi da parte della coppia arbitrale; Livelli incendia la retina al 25’, lo segue Marchetti che recupera palla e vola in contropiede: 57-42 e timeout pieno per gli ospiti. Fiorenzuola stringe le maglie e inizia a volare in contropiede, scavando un gap importante con gli avversari; Galli inventa basket al 29’ con un cioccolatino per Ricci: 64-45. E’ Galli show sul finire del terzo quarto; la guardia fidentina disegna basket, chiudendo il parziale sul 71-47. Sichel non cambia lo spartito e da 3 punti costruisce il 78-49 al 32’, con Guelfo che prova a trovare in Govi le ultime once di energia, in una gara che si avvia al garbage time. Rigoni, con l’euro-step, diventa il beniamino del PalaMagni nel finale per l’87-55 al 37’, con la tripla di Dias che chiude l’incontro. E’ 92-62, i Bees avanzano ancora insieme.

GAETANO SCIREA BASKET – BMR 69 – 77

(14-15; 31-41; 52-52)

Bertinoro: Rossi 14, Cinti, Piazza ne, Zambianchi, Ravaioli 3, Angeletti, Ricci 6, Farabegoli 15, Bessan ne, Brighi 11, Bracci 17, Solfrizzi. All. Tumidei.

Basket 2000 Scandiano: Brevini 2, Cunico, Bianchi 19, Astolfi 6, Bertolini L. 7, Sakalas 20, Canovi ne, Caiti ne, Germani 6, Magni 17, Piccinini ne. All. Tassinari.

Vittoria sofferta per la Bmr che, solo nel finale, riesce ad avere la meglio sul Gaetano Scirea, dopo aver sofferto parecchio, specie nel terzo quarto: decisivo un Bianchi da 19 punti (7/8 dal campo), affiancato da Sakalas (20 punti e 7 rimbalzi) e Magni.

Priva del febbricitante Pini, la squadra di Tassinari parte forte e piazza un parziale iniziale di 0-10, cui i padroni di casa replicano immediatamente con un 14-2, andando a condurre grazie ai canestri di sei giocatori diversi; il 14-15 del 10’ è di Magni, che sale a quota 9 punti realizzati proprio prima del termine del primo quarto. La seconda frazione vede gli ospiti allungare sul 23-31 (15’), grazie a 9 punti di Bianchi; dall’altra parte si mette in luce l’ex di giornata Farabegoli, con 8 punti che tengono a galla i compagni. Dopo il 29-41 di metà gara, si torna in campo per la ripresa ed il Gaetano Scirea piazza subito un 10-2 che gli vale il -2 (41-43), poi impatta a quota 45, andando poi all’ultimo riposo sul 52 pari; la Bmr si sveglia nel periodo conclusivo e con un parziale iniziale di 2-12, rimette le cose in chiaro, gestendo poi il punteggio nel proseguo. Nel finale i forlivesi arrivano nuovamente a -8, costringendo coach Tassinari al time out, ma nell’azione successiva Sakalas rimette i suoi a distanza di sicurezza.

INTECH – E80 BEMA 75 – 72

(9-22; 32-33; 52-58)

VSV Imola: Colombo 11, Marcone, Dalpozzo 12, Agatensi 9, Errera 13, Planinic 1, Orlando 1, Biandolino 2, Fusella ne, Savino ne, Barattini 3, Begic 23. All. Regazzi

Castelnovo Monti: Lovatti 7, Sabah 5, Mabilli ne, Dal Pos 6, Magnani 9, Longoni 17, Levinskis, Mallon 3, Provvidenza 3, Prosek 14, Barigazzi ne, Parma Benfenati 8. All. Diacci.

E’ pazzesca la vittoria allo scadere dell’Intech ai danni del Castelnovo Monti. Con un 75-72 che racconta un successo focalizzato sul tiro da 3 punti di Ivan Begic, a meno di un secondo dalla sirena finale. Ospiti praticamente sempre avanti nel punteggio, ma la sensazione sul parquet imolese è che la Virtus possa rientrare in partita. Ed è così. I gialloneri si aggrappano alla classe di Begic ed alla grinta di Dalpozzo ed Errera. Ed al 40’ tutto il popolo giallonero esulta lungamente sugli spalti.

Iniziano meglio gli ospiti, con Magnani, Longoni e Provvidenza pronti a punire la retroguardia locale con triple pesanti (6-16 al 4’). Coach Regazzi è costretto a consumare i due timeout a disposizione per rianimare la squadra, che fatica ad arginare gli ospiti, sbagliando poi qualche conclusione di troppo. Nei primi 5’ a segno solo Begic, Dalpozzo e Errera. I reggiani si presentano molto reattivi fin dalla palla a due e per Imola è dura. E la tripla in transizione del neo entrato Dal Pos, manda Castelnovo sul +15 (6-21). Al primo intervallo breve ci si arriva sul 9-22. Imola riparte decisamente più concentrata ed in partita, con Colombo che, dopo i liberi di Biandolino, infila in rapidissima successione due splendidi cesti, con tanto di tripla di nuovo dall’angolo per il 16-22. Capitan Dalpozzo pesca il jolly dall’angolo sinistro con una tripla che riporta sotto Imola sul 19-24. A metà frazione ci si arriva sul 20-25. Con una bella e veloce penetrazione Ivan Begic trova il 23-27 a -3’50”. Con una magia, che onora il ricordo di Kobe Bryant, Dalpozzo realizza il 25-29 a 3’ dall’intervallo. E nell’azione successiva Begic indovina la tripla del 28-29, dall’angolo destro. Imitato a 20” dallo scadere ancora da Tommaso Colombo che segna il 32-33 (11 punti). Il primo vantaggio Intech arriva, pronti via, nella ripresa, con l’acrobazia di Begic da sotto le plance (34-33). Agatensi infila una doppia tripla (prima frontale poi dall’angolo destro) che vale il 40-41 al 23′. Magnani realizza la tripla al 4’30” per il +6 Castelnovo (40-46), che raggiunge poco dopo il 40-50. A 2’20” dall’ultimo intervallo breve, si registra la tripla dall’angolo di Begic (49-53) che riaccende il motore Virtus. Continuano le schermaglie ad inizio ultimo quarto, con Begic che segna in penetrazione e Prosek replica dalla distanza (55-61 al 32’30”). Sotto le plance lo scontro tra Errera e Prosek è un qualcosa di epico, d’altri tempi. Errera impatta a quota 64 dalla linea della carità, quindi conquista un rimbalzo e subisce fallo che tramuta nel vantaggio Intech: 65-64. Orlando manda in lunetta Magnani che realizza solo il primo per il nuovo pareggio a 4’ dalla sirena. Sul contropiede di Dal Pos, i reggiani tornano sul +4 (65-69 a 3’40”). Coach Regazzi interrompe il gioco per rischiarare le idee ai suoi ragazzi. Accorcia Errera su assist di Orlando (67-69). Mallon commette il 5° fallo a 2’46” dalla sirena su Errera (68-69). Parma Benfenati ed Errera fanno “a sportellate” e fanno anche canestro (70-71 a -2’). Gli ospiti segnano un libero e dall’altra parte Dalpozzo vede il ferro ribattere il suo tentativo da 3 punti. Begic, dalla lunett,a fa uno strano 0/2 (70-72 a 50” dalla sirena). Sull’errore di Magnani, a rimbalzo lottano Dalpozzo e Prosek che commette fallo a -41”. Dalla lunetta il capitano impatta a quota 72-72. Ospiti in attacco, ma Provvidenza sotto le plance non trova sbocchi per compagni liberi ed il suo passaggio si spegne sul ginocchio di Parma Benfenati a 19” dalla sirena. La sfera a spicchi termina nelle mani di Begic che scatta in avanti per il probabile ultimo possesso della gara. Palla a Barattini, che gestisce il trascorrere dei secondi con accelerata a 7” dalla fine: il suo cross per Errera viene intercettato da Parma Benfenati che mette fuori. Time out per coach Marco Regazzi. Alla ripresa del gioco, Colombo alza la palla per Begic che infila la tripla che vale la vittoria. Il PalaRuggi esplode in un boato clamoroso, da brividi. Il tabellone indica che mancano ancora 5 decimi prima della sirena e l’immediato timeout di coach Diacci offre l’ultimo assalto, con rimessa in attacco per i reggiani. Sul fil di sirena, Longoni cerca il tiro della vita, ma non raggiunge il ferro, sulla buona copertura difensiva proprio di Begic. E’ tripudio Virtus, è la vittoria incredibile allo scadere, dopo aver spesso rincorso gli ospiti.

AVIATORS – DILPLAST CLEVERTECH 76 – 56

(23-14; 47-24; 67-46)

Lugo: Carella 2, Alessandrini ne, Presentazi 12, Cappelli 2, Baroncini, Silimbani 14, Masrè 17, Cervellera, Santini 8, Salsini 11, Arosti, Ravaioli 10. All. Casadei.

Montecchio: Ramenghi 3, D’Amore 4, Tognato 6, Vecchi 9, Giannini 3, Degli Esposti 7, Pedrazzi 5, Trobbiani, Amadio 7, Lusetti 8, Negri 2, Bovio 2. All. Martinelli.

GRUPPO VENTURI – MOLIX 64 – 66

(22-22; 32-41; 47-47)

Anzola: Carpani, Parmeggiani F. 6, Pareggiani S. 3, Franco 8, Baccilieri 13, Villani 19, Venturi, De Ruvo 4, Caroldi 7, Cappelli ne, Perini ne, Donati 4. All. Spaggiari.

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 9, Ranzolin 2, Zuccheri 4, Frignani, Gianninoni 8, Bonanni 3, Lanzi 3, Manojlovic 14, Giuliani 15, Tedeschi 6, Caloia 2. All. Giuliani.

VIRTUS MEDICINA – OLIMPIA CASTELLO 2010 87 – 81

(26-13; 43-36; 66-64)

Medicina: Casagrande 16, Allodi 14, Polverelli 14, Galassi 12, Casadei 11, Curione 11, Poluzzi 9, Agriesti, Rossi, Lorenzini, Stellino ne, Ricci Lucchi ne. All. Curti

Castel San Pietro: Ranocchi 20, Procaccio 13, Magagnoli 12, Albertini 8, Tomesani 7, Benedetti 7, Trombetti 6, Sangiorgi 4, Sabattani 4, Pedini, Torreggiani ne. All. Serio.

Palazzetto dello Sport di Medicina pieno in ogni ordine di posto, pubblico bellissimo a testimoniare quanto sia sentita la partita e quanto le due città vivano con grande passione il basket.

Partenza super per Medicina, con Casadei e Polverelli; al timido tentativo di risposta, è Casagrande a salire in cattedra e spingere in vantaggio i gialloneri al +10. Castello tramortita, prima sirena e Virtus a +13. Secondo periodo e l’Olimpia cerca di riavvicinarsi, ma sotto la sapiente regia di Poluzzi è un caldo Allodi ad infilare due bombe pesantissime, poi Galassi cinico e all’intervallo la Virtus conduce 43-36. Terzo periodo e sempre i locali al comando. Castello abbassa il quintetto, fino a giocare con cinque esterni e alza la difesa; Medicina sbanda, ma Casagrande-Polverelli-Curione mantengono la Virtus in vantaggio. Galassi è caldo, alla sirena Medicina a +2. Quarto periodo e l’Olimpia scivola diverse volte a -7 , poi la coppia Procaccio-Ranocchi segna a ripetizione e negli ultimi minuti i castellani trovano l’unico vantaggio di serata sul +2. Curione pareggia a quota 81 e siamo negli ultimi due minuti. Castello affretta il tiro, Casadei (11 punti, 12 rimbalzi, 7 assist) illumina e pesca Curione in angolo per la bomba; Medicina a +3, time out Castello, tiro di Magagnoli corto, Casadei e Polverelli (14 punti, 11 rimbalzi) controllano il rimbalzo, Castello fa fallo, ma la Virtus, con Poluzzi dalla lunetta, chiude ogni discorso. Vince Medicina ed esplode la festa sugli spalti!

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA321716115911351+240
BOLOGNA BASKET 2016241712514041240+164
BASKET 2000 SCANDIANO241712513131210+103
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO221711613291262+67
VIRTUS MEDICINA201710712781272+6
FERRARA BASKET 201816178913331324+9
LG COMPETITION CASTELNOVO16178912521266-14
BASKET LUGO16178912231260-37
VSV IMOLA16178912451298-53
ANZOLA BASKET121761111611232-71
PALL. MOLINELLA121761112161288-72
GUELFO BASKET101751211951301-106
ARENA MONTECCHIO101751211901330-140
GAETANO SCIREA BERTINORO81741311451241-96

SERIE C SILVER

ZTL HOME – MISTER TIGELLA 83 – 82

(18-17, 33-35; 64-57)

S.G. Fortitudo: Balducci 5, Chiarini 7, Zinelli 3, Nguesso ne, Lalanne 16, Vicini, Pederzoli 20, Ranieri 14, David ne, Branzaglia 12, Ponteduro 2, Buscaroli 4. All. Mondini.

San Lazzaro: Salvardi, Cempini 12, Tugnoli 4, Governatori ne, Verardi 20, Stojkov 18, Fabbri 16, Grazzi 4, Naldi, Betti 8. All. Baiocchi.

Vittoria in volata per la S.G. Fortitudo che, nella seconda giornata del girone di ritorno, batte in casa, di un punto, la BSL. Per i biancoblu di coach Mandini spiccano i 20 punti di Pederzoli, ma anche le ottime prestazioni di Lalanne e Ranieri, quest’ultimo a referto con 14 punti in uscita dalla panchina. Venti anche per il capitano biancoverde Verardi, che non bastano, però, ai sanlazzaresi per portare a casa i due punti.

La partita è combattuta, ma all’inizio le due squadre fanno fatica a carburare e si segna poco da entrambe le parti. Gli ospiti perdono, infatti, diversi palloni, ma i locali non riescono a capitalizzare. A dare la scossa alla Fortitudo sono Lalanne e Pederzoli, che infilano due giochi da tre punti consecutivi e che fanno 2/2 anche dalla lunetta. La squadra di coach Baiocchi riesce, però, a restare a contatto grazie alle triple di Fabbri e Stojkov e a fine primo quarto è sotto di un solo punto, sul 18-17. Nel primo possesso della seconda frazione, San Lazzaro trova il sorpasso, firmato da capitan Verardi e grazie al 3/3 in lunetta di Fabbri e al canestro di Betti si porta avanti di quattro lunghezze sul 26-22. La Fortitudo, però, esce bene dal time out di coach Mondini e ritrova la parità con Pederzoli e Ranieri, che appoggia anche il canestro del momentaneo sorpasso. All’intervallo lungo i biancoblu sono sotto di due (33-35), ma partono bene nel terzo periodo, ottenendo un parziale di 19-5 che mette 12 punti di distacco tra le due formazioni (52-40). È il massimo vantaggio per i padroni di casa e nasce dai recuperi difensivi di Lalanne e dalle finalizzazioni sue, di Pederzoli e di Balducci. I ragazzi di coach Baiocchi cercano di arginare la situazione con Stojkov e Verardi e riescono ad arrivare fino al -5, per chiudere poi il periodo a sole sette lunghezze di distanza (64-57). Nell’ultimo quarto, la BSL risale fino al -2, ma la S.G. riesce a ricacciarla indietro, nella prima metà, grazie ai canestri di Lalanne e Ranieri. La squadra ospite, però, non molla e approfittando degli errori dalla lunga distanza dei padroni di casa, torna in parità a quota 78, con la realizzazione di Cempini. A firmare il sorpasso, ad un minuto e mezzo dalla fine, ci pensa Tugnoli, con un canestro dalla media (79-80). Il quinto fallo di Cempini manda in lunetta Pederzoli che fa 1/2 e riporta le due formazioni in parità. Negli ultimi rocamboleschi 27”, Verardi porta avanti i biancoverdi, ma la Fortitudo risponde con la tripla decisiva di Branzaglia a pochi secondi dalla fine, che fissa il risultato sull’83-82 e consegna i due punti alla squadra di coach Mondini (L.B.).

CREI – CESTISTICA ARGENTA 72 – 77

(15-15; 38-40; 53-46)

Granarolo Basket: Salicini 3, Bianchi 16, Meluzzi 15, Nanni 10, Paoloni Lu. 14, Neviani 2, Bernardinello 2, Rapparini ne, Paoloni Lo. 2, Pani 8. All. Millina.

Argenta: Magnani 12, Zanirato, Alberti D. 8, Demartini 17, Bonora ne, Alberti A. 2, Federici ne, Quaiotto 16, Montaguti 6, Malagolini 6, Nicoletti, Martini 10. All. Bacchilega.

La Crei disputa un’ottima gara contro la capolista Argenta ma, come con la Francesco Francia, si disunisce nell’ultimo quarto e getta al vento l’occasione per portare a casa una vittoria importante per la classifica ed il morale. Per Millina la consapevolezza dei progressi della squadra grazie anche ad un organico quasi al completo (Brotza out per il resto della stagione) ed il rammarico di un quarto periodo da soli 9 punti, con 0/12 da 2, che sta a testimoniare come la squadra abbia improvvisamente smesso di girare in attacco, dopo che nel secondo e terzo quarto aveva tirato rispettivamente con il 60% e il 64% dal campo. Argenta si conferma come la vera rivelazione del campionato, guidata dagli esperti Demartini e Quaiotto e dimostrando una grande tenuta mentale nel reagire prontamente ogni volta che Granarolo tentava l’allungo.
La cronaca: in avvio le squadre commettono volontariamente infrazione di 24” e 8” per un emozionante tributo a Kobe Bryant, poi cominciano le ostilità all’insegna dell’equilibrio, con Nanni in evidenza (9-8 al 5’30”). La Crei tenta l’allungo con Bianchi e la tripla di Meluzzi 14-10 al 8’30”), ma un paio di disattenzioni permettono ad Argenta di impattare a 15 alla prima sirena. Il secondo quarto comincia nel segno di Bianchi (per lui una doppia doppia da 16p. e 12r.) che, con un appoggio ed una tripla, regala il +7 ai padroni di casa (22-15 al 12’). Argenta reagisce e con Martini-Quaiotto e Davide Alberti piazza un 2-15 in 4’30” che la porta in vantaggio (24-30 al 16’30”). La Crei accorcia fino al -3, ma Magnani e Martini la rimandano a -7 (31-38 al 18’30”). Meluzzi ( autore di una prova controversa al tiro con 0/4 da 2 e uno strepitoso 5/7 da 3) spara la sua seconda tripla all’ultimo dei 24”, su assist volante di Pani, poi lo stesso Pani prima realizza da 2, poi subisce fallo su tiro da tre a fil di sirena e con un 2/3 dalla lunetta manda le squadre negli spogliatoi sul 38-40. Ad inizio terzo quarto Bianchi-Luca Paoloni- Neviani riportano a +4 Granarolo (44-40). Martini e Magnani ristabiliscono la parità, poi la Crei strappa con 2 liberi di Pani, la seconda tripla di Bianchi, ancora Bianchi su assist di Paoloni e lo stesso capitano dei padroni di casa, con un gioco da tre punti, per il 54-46 al 26’. Malagolini da 3 ferma l’emorragia poi, dopo 2 liberi di Nanni ed un canestro di Quaiotto, spara ancora da 3 per il -2 (56-54 al 27’30”). Granarolo spinge nuovamente sull’acceleratore e su un gioco da 3 punti di capitan Paoloni, raggiunge il massimo vantaggio del match (63-54 al 39’). Alessandro Alberti fissa il 63-56 con cui le squadre si apprestano ad affrontare gli ultimi 10’. Inizio di ultima frazione pirotecnico: Demartini da 2, Meluzzi da 3, Magnani da 3 e ancora Meluzzi da 3 per il 69-61 al 32’. La Crei, improvvisamente, si inceppa sulla 3-2 che in precedenza aveva ben attaccato ed incomincia ad attaccare in maniera confusa e Argenta, con una tripla fortunata di Magnani e Demartini da due, si riporta a due lunghezze (69-67 al 33’30”). Un paio di errori per parte poi capitan Paoloni, dall’angolo, infila la tripla del +5 con 4’30” da giocare. I padroni di casa perdono l’occasione per piazzare l’allungo decisivo, non sfruttando 2’ di digiuno degli ospiti e fatalmente viene punita: Magnani in entrata fa il -3, Neviani si vede fischiare un passi abbastanza fiscale, Demartini, con freddezza, segna il canestro del 72-71 a 2’ dalla fine. Meluzzi sbaglia, ma Davide Alberti, dalla lunetta, fa un’insolito 0/2. Lo stesso esterno si fa perdonare recuperando palla su Bianchi e dando il la all’azione che termina con l’assist di Magnani per Quaiotto che, da 3, firma il sorpasso (72-74 a 58” dalla fine). Dopo il timeout di Millina, Paoloni sulla rimessa perde palla e commette fallo su Demartini con la Crei in bonus: 1/2 dalla lunetta dell’esterno ospite e +3 Argenta (72-75 a 54” dal gong). Granarolo va da Meluzzi per il pari (fin lì 5/6 da tre…); il giocatore felsineo ha lo spazio per scoccare la tripla del pareggio: ferro-ferro-fuori, rimbalzo Argenta e facile canestro in contropiede di Montaguti per il 72-77 finale.

REBASKET – ATLETICO BASKET 91 – 80

(27-23; 56-49; 73-67)

Castelnovo Sotto: Bonifazi 2, Beltran 10, Azzali, Castagnaro 12, Defant 22, Pezzi 17, Barazzoni, Bellocchi, Putti 14, Vezzali 3, Foroni, Zecchetti 11. All. Casoli.

Atletico: Artese 6, Paolucci 4, Serra 21, De Simone 4, Pedroni 1. Veronesi Gr. 12, Veronesi G.I. 16, Tognazzi M, Campanella 10, Trebbi 2, Frascaroli, Tognazzi S. 4. All. Guidetti.

PALL. CORREGGIO – LIMITLESS 64 – 71

(15-24; 27-36; 46-52)

Correggio: Messori, Conte ne, Riccò Fe. 12, Morgotti 6, Guardasoni L. 18, Riccò Fr. 3, Ferrari 7, Guardasoni M. 7, Beltrami ne, Lavacchielli 10, Frilli 1. All. Stachezzini.

Bellaria: Ferrari 17, Mazzotti 16, Foiera 13, Giovanardi 10, Rossi 6, Gori 4, Montanari 3, Cruz 2. All. Maghelli.

CVD BASKET CLUB – LA CANTINA DEI SAPORI 65 – 76

(7-19; 32-35; 51-53)

Cvd Casalecchio: Bertuzzi 5, Lelli 8, Cavallari 5, Penna, Rosa 7, Corradini 6, Dawson 6, Taddei 6, Paratore 18, Fuzzi 4, Baccilieri. All. Gatti.

Zola Predosa: Vivarelli 12, De Gregori 18, Ramini 6, Tubertini 11, Bianchini 14, Bavieri 6, Bonaiuti 5, Righi 2, Zappoli 2, Masina. Bosi. All. Cavicchi.

OTTICA AMIDEI CASTELFRANCO – PALL. CASTENASO 68 – 72

(25-13; 42-37; 56-60)

Castelfranco Emilia: Ayiku, Marzo 3, Govoni 11, Zucchini 21, Torricelli R. 19, Tedeschi, Vannini, Del Papa 3, Torricelli F. 5, Lanzarini, Youbi, Prampolini 6. All. Ansaloni.

Castenaso: Pesino, Ballini 5, Biguzzi 15, Cesario 1, Capobianco 10, Ballardini 11, Zucchini 4, Tinti 8, Marinelli 14, Saccardin 4. All. Castelli.

Una discreta Ottica Amidei battaglia fino alla fine contro Castenaso, ma sono i bianconeri a spuntarla, guidati da un solidissimo Marinelli.

Inizio fulminante per i biancoverdi, consci dell’importanza del match, 12-0 per cominciare la disputa, dopo il minuto di silenzio per onorare la memoria di Kobe e Gianna Bryant. Minuto istantaneo di coach Castelli, ma Castelfranco tiene le distanze intatte fino alla sirena del primo quarto, che si chiude sul 25-13. Nel secondo periodosi va molto più a strappi: l’Ottica Amidei comincia a uscire dal seminato, soprattutto in attacco, e questo porta brutti possessi anche nella meta campo difensiva, in special modo nel pitturato, dove Castenaso riesce a trovare punti facili con tutti gli effettivi. Castelfranco riesce comunque a mantenere il comando delle operazioni, andando a riposo sul 42-37. Il terzo quarto, che già si era rivelato decisivo sabato scorso ad Argenta, colpisce ancora: fino a metà periodo, i biancoverdi mantengono la testa anche se solo di due lunghezze (49-47), poi la luce si spegne e nella seconda metà, l’Ottica Amidei subisce un parziale di 12-3 che porta gli ospiti avanti di 7 (52-59 al 27′). Nonostante tutto, Zucchini e compagni riescono a rimanere aggrappati al match, chiudendo la frazione sotto di 4 (56-60). Gli ultimi dieci minuti vedono le squadre battagliare all’arma bianca. I padroni di casa riescono a rimettere il naso avanti grazie ad una tripla di Torricelli F. (65-64 al 36′ ), ma la situazione è sempre sul filo del rasoio. Castelfranco si ritrova anche senza un uomo fondamentale come capitan Del Papa, sanzionato di 5 falli. Si arriva al minuto finale con Castenaso avanti di una lunghezza (67-68), grazie a un floater di Tinti. Castelfranco va in attacco, Marzo subisce fallo, ma fa solo 1/2 e impatta la partita. Sul possesso successivo, gli ospiti sfruttano il mismatch col play castelfranchese e Marinelli appoggia il +2 a 15″ dalla fine. Time out di coach Ansaloni per avanzare la rimessa, la palla arriva a Zucchini, che prova ad andare a subire fallo in penetrazione, senza fortuna, con la palla recuperata dallo stesso Marinelli, che subisce fallo e col 2/2 in lunetta sigilla la vittoria ospite con il finale di 68-72.

VIS BASKET PERSICETO – FOPPIANI 71 – 63

(20-18; 39-33; 51-40)

San Giovanni in Persiceto: Sgargi, Coslovi 8, Zani, Baietti 1, Vaccari ne, Papotti 23, Tedeschini 16, Mancin 12, Rusticell 6, Mazza 3, Pedretti 2. All Berselli.

Fidenza: Taddei, Gaudenzi, Sabotig 2, Brogio 4, Di Noia 12, Massari 9, Montanari 6, Garofalo ne, Arbidans, Koljanin 11, Perego 14, Parmigiani 5. All Braidotti.

PALL. NOVELLARA – SANTARCANGIOLESE BASKET 73 – 69

(17-16; 38-27; 56-48)

Novellara: Ferrari N., Grisendi M. ne, Doddi ne, Folloni 5, Rinaldi 7, Bagni 11, Franzoni ne, Ferrari T. 11, Aguzzoli 22, Carpi 6, Ciavolella 11. All. Boni.

Santarcangelo: Zannoni 16, Nervegna 7, Malatesta ne, Fusco 14, Aduosun 5, Sirri ne, Dini 4, Raffaelli 14, Dimonte 2, Fornaciari 7. All. Evangelisti.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA281714313831243+140
FRANCESCO FRANCIA ZOLA281714312761160+116
NOVELLARA261713414441282+162
FULGOR FIDENZA261713413671233+134
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.241712512491187+62
PALL. CORREGGIO221711611751110+65
SANTARCANGIOLESE BASKET201710712731207+66
BELLARIA BASKET201710712871237+50
S.G. FORTITUDO BOLOGNA201710712721245+27
CVD CASALECCHIO16178910711130-59
ATLETICO BORGO BOLOGNA101751212131310-97
BSL SAN LAZZARO81741311621225-63
GRANAROLO BASKET81741311361247-111
REBASKET CASTELNOVO81741311651289-124
CASTENASO61731411971343-146
CASTELFRANCO EMILIA21711610921314-222