C Gold, turno infrasettimanale fatale per Lugo che cade a Molinella

SERIE C GOLD

Recupero 3° Giornata

Girone Sud

MOLIX – BASKET LUGO 68 – 57

(18-14; 34-32; 54-48)

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 6, Cobianchi ne, Degli Esposti 6, Ranzolin 4, Zuccheri 6, Gianninoni 15, Bacilieri, Zanetti, Balducci 8, Ouattara, Zhytaryuk 20. All. Castaldi.

Lugo: Ciman 6, Fussi ne, Bravi 2, Cambajola ne, Di Poce 11, Baroncini ne, Silimbani 11, Masrè 3, Galassi 9, Bracci 12, Benedetti 3. All. Tumidei.

JUNIOR BK LEONCINO – INTECH 69 – 72

(17-24; 37-47; 52-62)

Leoncino: Marzaro 16, Galdiolo 10, Gamberoni 4, Buogo, Toffanin 12, Coassin 5, Rossato 2, Boateng 2, Cavinato 2, Stavla 5, Calzolari 10, Pravato 1. All. Montena.

Virtus Imola: Salsini 2, Aglio 10, Magagnoli 7, Ranocchi 11, Barattini 7, Savino ne, Piani Gentile ne, Begic 21, Ramilli 6, Murati 3, Locci. All. Regazzi.

E sono 4 su 4 per la Virtus Imola. A Mestre, contro un Basket Leoncino imbottito di under molto motivati, la squadra di coach Regazzi pesca il successo 72-69, non senza qualche patema, nel recupero della terza giornata di andata. Imola comanda le operazioni per tutto il match, gestendo un vantaggio in doppia cifra fino a metà del terzo quarto. Da quel momento vari fattori fanno implodere la manovra giallonera: la stanchezza accumulata per via del secondo match in tre giorni, il ritmo forsennato e la difesa sempre al limite del fallo dei padroni di casa e qualche scelta sbagliata nei passaggi e nei tiri. Imola, però, resta sempre avanti fino a 1’52” dalla sirena finale, quando Toffanin chiude in sottomano il contropiede del 69-68 per Leoncino, con immediato timeout di Regazzi. Alla ripresa del gioco, sui giri in lunetta di Begic, Barattini e Magagnoli, la Virtus ottiene il 72-69 con cui si chiude il match, con tanto di brivido finale.

La partita viene “varata” dalla penetrazione da sinistra di Ranocchi, mentre, dopo 2’30”, Begic segna la tripla del 7-7. Montena ruota continuamente gli effettivi a disposizione, fin dalle primissime battute della partita, per sfruttare al meglio le energie, soprattutto in difesa, dove il Leoncino mantiene costantemente un ritmo molto alto. Dopo 4 punti filati di Ramilli, Aglio realizza la palombella morbida per il 9-16, quindi, nell’azione successiva, il 9-18 a 3’ dal primo intervallo breve. Prima di fermarsi, Magagnoli e Salsini firmano il 17-24, con Calzolari e Gamberoni a segno a pochi secondi dalla sirena. Ivan Begic trasforma in oro il tentativo frontale dalla distanza sulla difesa di Stavla (20-27 dopo un minuto di gioco). La penetrazione dell’ala croata produce 3 punti (con il tiro libero aggiuntivo) e subito dopo, Barattini alza la palombella per il 24-32. I liberi di Barattini e Ranocchi portano al +10 a 3’15” dall’intervallo (28-38). Ranocchi segna il 34-47, strappando il rimbalzo offensivo, mentre allo scadere, il Leoncino accorcia sul 37-47, con cui ci si ferma per l’intervallo. Al cambio campo, Marzaro (da 3) e Begic (in penetrazione) aprono subito le marcature per il 40-49, con Aglio che realizza il 40-51, un passo dentro l’area, dopo 2’ di gioco. Il fallo tecnico allo stesso Aglio manda (inutilmente) in lunetta Leoncino che non ne approfitta (44-51 al 24′). Inizia in questa fase un momento di poca lucidità, con la Intech che spreca diversi palloni in attacco. La tripla di Toffanin accorcia ulteriormente sul 47-51. A 4’50” dalla terza sirena, Imola è avanti 50-51. Dopo altri errori al tiro dei gialloneri, è Begic a far rifiatare la squadra, indovinando un jolly dai 9 metri che vale il +4. Anche Murati piazza la tripla dal fronte sinistro che regala il 51-57 al 28′. In chiusura di frazione, fallo tecnico a coach Montena per reiterate proteste (Begic segna il libero derivante). Il quarto si chiude con i due canestri di Jacopo Aglio che fermano il tabellone sul 52-62. Entra meglio in campo il Leoncino nell’ultima frazione: nei primi 3’ i biancoazzurri recuperano diversi palloni, pur senza concretizzare i vari possessi conquistati (54-62). Quando ci riescono, ecco che il vantaggio imolese svanisce sul 59-62 dopo 3’30” di gioco. Timeout di coach Regazzi. Al rientro in campo, sul ferro colpito da Ranocchi, Ramilli traduce in canestro il rimbalzo strappato agli avversari. Il canestro di Locci, poi, allunga sul 59-67 a metà frazione. La tripla di Coassin accorcia il gap per i padroni di casa. I giovani locali non demordono e continuano a pressare la Virtus fin dalla rimessa sotto canestro e, a -3’20”, il punteggio li vede in rimonta sul 67-68. Addirittura, Toffanin vola in contropiede per il sorpasso in sottomano: a 1’52” dalla sirena finale il Leoncino si ritrova in vantaggio 69-68, con coach Marco Regazzi che ferma tutto per il timeout vitale per la sua squadra. Begic subisce fallo da Rossato e con il 2/2 dalla lunetta riporta avanti Imola. Dall’altra parte, Marzaro prima “gioca” coi secondi a disposizione, quindi pretende troppo, tentando la conclusione dai 10 metri circa che si ferma sul ferro. Quindi due errori da ambo i lati, con il tempo che scorre inesorabile. Quando ci si avvicina ai trenta secondi finali, Imola fa scadere i 24” a disposizione per l’attacco. E dall’altra parte anche Rossato non trova il canestro allo scadere. Barattini si ritrova in lunetta a 10” dalla sirena: fa 1/2 per il 69-71 e Montena blocca il tempo con il timeout che consentirà ai veneti di ripartire in zona d’attacco. Ma la rimessa in gioco di Toffanin è un invito a nozze per Magagnoli, che giganteggia in area, intercettando la palla del match. Immediato il fallo di Marzaro a 8” dalla fine. Magagnoli fa 1/2 dalla lunetta, portando la Virtus sul 69-71. Francesco Rossato si trova tra le mani la tripla del pareggio, ma sbaglia e sul rimbalzo, a 1” dal gong, arriva il fallo di Magagnoli su Enrico Stavla: dalla lunetta, la guardia sbaglia il primo libero, quindi scaglia la palla sul tabellone per favorire il rimbalzo e, magari, l’ultima conclusione da tre, alla ricerca del pareggio. Ma non toccando il ferro, la palla a 9 decimi la rimessa laterale è della Virtus Imola. Nel concitato frangente, l’Intech può amministrare un +3 importante e basterebbe rimettere la palla in gioco per chiudere il match. Ma la tensione in campo è alta e Ramilli, anzichè lanciare la palla nell’altra metà campo, cerca le mani di Begic con un passaggio nella retroguardia. Rossato intuisce le intenzioni ed intercetta clamorosamente la linea di passaggio: il suo tiro al volo dall’angolo sinistro non trova (fortunatamente per la Virtus) la retina e la sirena sancisce il successo esterno numero 2 (su 2) dei gialloneri in campionato.

FERRARA BK 2018 – VETORIX 79 – 62

(24-22; 45-42; 68-46)

Ferrara 2018: Tornimbeni, Labovic 3, Costanzelli 16, Cortesi 14, Bianchi 15, Seravalli 9, Gibertini, Frigatti, Zanirato 2, Verrigni 9, Agusto 11. All. Furlani.

Mirano: Minincleri Al. 8, Zorzi 4, Negri 7, Benzon, De Lazzari 7, Povellato 5, Cardazzo 13, Casarin, Ranzato, Gomirato 10, Musco 4, Bobbo 4. All. Minincleri An.

CLASSIFICA

Virtus Imola**, Ferrara 2018** 8; Lugo* 6; Mirano*, Molinella*** 2; Junior Leoncino Mestre* 0.