C.S. – La Benedetto Cento annuncia Caroldi, Locci e D’Alessandro
Non c’è due, senza tre. Alla conferenza stampa di presentazione di Andrea Locci e Lorenzo D’Alessandro, la Tramec si è presentata a giornalisti e tifosi con la sorpresa Mattia Caroldi, che torna alla Benedetto XIV undici anni dopo la sua precedente esperienza in terra guerciniana. A rompere il ghiaccio è come sempre stato Andrea Pulidori, direttore sportivo di Cento: «Ci eravamo dati appuntamento per dare il benvenuto a D’Alessando e Locci ma siamo felici di fare questa piccola sorpresa ai nostri tifosi, rappresentata dalla presenza di Caroldi, che non ha bisogno di presentazioni e da cui mi aspetto esperienza e leadership. Locci è un centro che ci darà atletismo ed entusiasmo, irrobustendo un reparto lunghi molto fisico. D’Alessandro è un esterno di appena 19 anni ma con già due campionati di Serie C (Bolzano) e uno di DNG (Trento) alle spalle. Ha grandi qualità, può giocare indifferentemente da guardia o ala ed è il quinto esterno per cui mi aspetto da lui un contributo importante in termini di forze fresche e minutaggio in quanto avrà responsabilità e spazio. La concorrenza? Ne riparliamo a metà settembre. Per ora Forlì è la squadra che deve vincere il campionato, mentre noi siamo quelli che possono vincerlo e siamo qui per provarci.».
Romagnolo di 203 centimetri e classe 1993, Locci è cresciuto nel settore giovanile della Pol. 2000 Cesenatico, ma è reduce da due campionati di A2 Silver con Ravenna e Legnano, dopo aver vinto la DNB coi bizantini: «Sono carico e contento per questa grande opportunità, ringrazio la società per la fiducia. Conoscevo già l’ambiente per averci giocato contro ai tempi di Ravenna e per aver giocato il Whitty Summer Basket, so che c’è un grande seguito e sono sicuro che i tifosi ci daranno una bella mano».
D’Alessandro è un esterno di 198 centimetri e classe 1996, che proviene da Bolzano. Figlio di uno degli esponenti di spicco del basket altoatesino negli anni ’70 e ’80, il suo nome è noto agli addetti ai lavori per le numerose convocazioni in nazionale, con cui ha vinto il prestigioso torneo internazionale “Albert Schweitzer” di Mannheim nel 2014. Giocatore con attitudine da veterano nonostante l’ancor giovane età, “Lollo” indosserà la canotta numero 11: «Sono colpito dal calore di questa piazza e ho mille motivazioni. Per me è la prima esperienza in un campionato così importante, ho tanto da imparare ma sono convinto che Cento sia il posto giusto dove proseguire il mio percorso. Sono lusingato da questa accoglienza e onorato di vestire una maglia per la quale sono pronto a dare il meglio».
Playmaker di 186 centimetri e classe 1982, Caroldi torna a Cento dopo un campionato di A2 Silver in quel di Matera: «Nelle ultime ore ho ricevuto un numero incredibile di messaggi. Sono orgoglioso e carico come un missile. Non c’è stato bisogno di intavolare nessuna trattativa, perché appena mi è stata prospettata la possibilità di tornare ho accettato subito. Quel che voglio passare ai miei compagni di squadra è il concetto di ambiente inteso come famiglia, sarà il nostro punto di forza. Non vedo l’ora di iniziare».