C Silver, Anzola espugna CastelGuelfo e “vede” la promozione!

SERIE C SILVER

1° Giornata

POULE PROMOZIONE

GUELFO BASKET – ZDUE 65 – 87

(15-31; 34-52; 50-63)

CastelGuelfo: Avoni ne, Agriesti 4, Torreggiani 2, Conti S. 18, Goi 15, Frassineti ne, Casali, Cervati ne, Naldi 5, Misljenovic 12, Santini 9, Piazza. All. Conti.

Anzola: Carpani 11, De Ruvo 21, Parmeggiani S. 14, Daly 20, Zanetti ne, Baccilieri 9, Lullo 4, Orsi 3, Beccafichi, Torkar, Betti 5. All. Moffa.

VIRTUS MEDICINA – PALL. CORREGGIO 62 – 50

(20-9; 37-23; 47-33)

Medicina: Ricci, Curione 10, Poluzzi 11, Baccarini ne, Antola 7, Tugnoli 2, Casadei 12, Bergami 16, Lorenzini 2, Martinelli, Cai. All. Dalpozzo.

Correggio: Messori 4, Serli 2, Riccò 9, Sutera, Campedelli, Branchini ne, Bianchi 8, Canovi 2, Guardasoni 9, Vivarelli 5, Moscardini, Frilli 11. All. Stachezzini.

Nessuna sorpresa a Castenaso, con la Virtus che supera Correggio grazie ad un veemente avvio.

Per Medicina, alla palla a due, rientra Tugnoli, ma si deve rinunciare a Bonazzi e Galvani, mentre Baccarini segue la squadra in panchina,
per onore di firma. Primo quarto e l’asse Tugnoli-Casadei è micidiale, assist/canestri/difesa e Virtus scappa via sul 20 a 9 della prima sirena. Secondo periodo e sempre Casadei show, Poluzzi graffia, Medicina sul + 14: 37-23 all’intervallo. Terza frazione e si perde brillantezza: Bergami, però, è super, la difesa regge ed è 47 a 33 alla terza sirena, con Poluzzi che ha abbandonato il campo per espulsione a seguito della somma di fallo antisportivo e tecnico. Ultimo periodo e Curione e Bergami sono importanti, Tugnoli è ovunque, Antola (7 punti, 4 rimbalzi, 1 recuperata) è l’uomo in più. Vince Medicina col punteggio di 62 a 50.

DULCA SANTARCANGELO – CVD BASKET CLUB RINVIATA

DESPAR – AVIATORS 64 – 66

(7-21; 19-28; 42-50)

4 Torri Ferrara: Pevere 5, Osellieri 17, Ghirelli L., Magnolfi 5, Canelo ne, Malfatto ne, Milosavljevic ne, Lesdi ne, Ghirelli M. 27, Kaša 2, Zaharia 6, Marongiu 2. All. Fels.

Lugo: Alessandrini 18, Silimbani 5, Ravaioli 20, Baroncini 5, Arosti ne, Agatensi 9, Biandolino 7, Squarcia 2, Marabini, Ricci ne. All. Casadei.

Inizia in salita il girone promozione per la Despar. I granata hanno ospitato gli Aviators, arrendendosi tra le mura amiche per 64-66. Dopo il tracollo della settimana scorsa a Scandiano, che poteva far temere il peggio, i ragazzi di Fels e Marianti Spadoni sono riusciti a ricompattarsi, mettendo in difficoltà una squadra solida come Lugo e, addirittura, sfiorando la vittoria con il tiro allo scadere di Kaša, spentosi, però, sul ferro.

L’inizio della sfida ricorda terribilmente la gara precedente a Scandiano. Al 5-0 firmato da Matteo Ghirelli e Osellieri e alla una buona presenza a rimbalzo della Despar, fanno seguito le solite e banali palle perse di troppo; Lugo ringrazia e con Alessandrini e Ravaioli (11 punti nel quarto) inizia la fuga, nonostante qualche problema causato agli Aviators dalla zona granata. Fels butta nella mischia Luca Ghirelli, terzo dei fratelli a esordire quest’anno in maglia 4 Torri, per provare a smuovere l’attacco dei padroni di casa, senza successo. Dopo lo 0/2 dalla lunetta di Magnolfi, ancora Ravaioli, con la preghiera da centrocampo, chiude il primo quarto sul 7 a 21 per i biancoverdi, contro una Ferrara in evidente difficoltà, aggravata dai due falli già spesi da Osellieri. Il secondo periodo vede Lugo portarsi sul massimo vantaggio della gara: sul -16, i granata sembrano ritrovare orgoglio, grinta e carattere, correndo con intensità in difesa e costruendo i giochi in attacco con il coinvolgimento di tutti i componenti del quintetto. Ecco che Pevere trova il -10 e Casadei decide di fermare il gioco. Zaharia (10 rimbalzi) fa la voce grossa sotto canestro e Matteo Ghirelli (miglior realizzatore di giornata con 27 punti) riporta i suoi sotto le dieci lunghezze di svantaggio: è Lugo a rimanere bloccata, questa volta, con soli 7 punti a referto nel quarto, sbagliando al tiro e perdendo molti palloni. Gli errori, da una parte e dall’altra, sono lo specchio di una partita a punteggio basso, caratterizzata da tante palle perse dovute all’intensità delle difese. Si va così all’intervallo sul 19-28 per gli Aviators che, nella ripresa, subiscono l’aggressività della Despar: ogni volta che i padroni di casa si riavvicinano, però, Lugo riesce sempre a ricacciarli indietro, con il solito Ravaioli (sei tiri dall’arco a segno nella partita) e Alessandrini (18 punti totali). Così, dopo il -7 di Osellieri, in men che non si dica gli ospiti si ritrovano sul 23-37 e controllano il match; almeno fino a quando Matteo Ghirelli (12 nel quarto) non decide di prendere per mano la sua squadra: prima con l’assist per il comodo appoggio di Zaharia, poi con la tripla e la Despar è a sole cinque lunghezze di svantaggio. La sfida finalmente si accende, si inizia a segnare a ripetizione e ne giova lo spettacolo. Nonostante le difficoltà, tuttavia, Lugo si mantiene sempre intorno ai tre possessi pieni di vantaggio e i granata, alla fine del parziale, guadagnano soltanto un punto: 42-50 alla penultima sirena. I ragazzi di Fels, però, danno l’impressione di poter chiudere il divario ed è quello che accade. Gli errori iniziano ad aumentare, a causa della stanchezza che si fa sentire, ma la tripla di capitan Osellieri (17 punti) riavvicina a -5 i padroni di casa: risponde ancora Ravaioli, ma dopo un altro canestro di Ghirelli, Lugo è nuovamente sul +11 grazie a Silimbani, a ridosso della metà dell’ultimo periodo. La Despar non si arrende e ci si avvia verso una volata finale punto a punto, in cui succede di tutto. I protagonisti sono ancora Ghirelli e Osellieri, instancabili: tripla, penetrazione e assist per Zaharia e la Despar è a -3; Magnolfi, sul pressing, ruba palla, subisce fallo e dalla lunetta fa 1/2: 60-62. Agatensi, con il piazzato da due, sigla il 60-64, ma dall’altra parte un fallo ingenuo su Magnolfi manda ancora in lunetta il play granata: è qui, ai tiri liberi, che la 4 Torri perde la partita. Magnolfi fa solamente 1/3 per il 61-64, così come Agatensi che, dall’altra parte, fa 1/2 dalla lunetta. La pressione è alta, ma Magnolfi, incredibilmente, infila la tripla del 64-65 a sei secondi e spiccioli dalla sirena. La Despar, a questo punto, spende un fallo tattico: la scelta paga, perché anche Ravaioli mette solo il secondo tiro libero dei due a disposizione. Fels non ha più time-out, ma dalla rimessa da fondo campo Osellieri costruisce un ottimo tiro per Kaša, mai entrato in partita: la tripla per la vittoria del ceco, però, si spegne sul ferro, seppur vicinissima al bersaglio.

C.M.P. GLOBAL BASKET – PALL. NOVELLARA 82 – 69

(21-15; 39-36; 59-55)

CMP Global: Trepiccione ne, Cempini 14, Tinti M. 5, Morando, Valenti 9, Fabbri 8, Lelli 6, Tomesani 7, Minerva 4, Lanzi Fe. 13, Trombetti 8, Tinti F. 8. All. Lanzi Fa.

Novellara: Ferrari N. 3, Frediani, Folloni 19, Rinaldi 6, Franzoni 11, Ferrari T. 4, Luppi ne, Carpi 5, Ciavolella 7, Brevini ne, Doddi 14. All. Boni.

CLASSIFICA

Anzola 14; CMP Global BO, Virtus Medicina, Aviators Lugo 10; Santarcangelo*, Guelfo Castel Guelfo, Correggio, CVD Casalecchio* 8; Novellara, 4 Torri Ferrara 6.

POULE SALVEZZA

PALL. SCANDIANO – GAETANO SCIREA BASKET 58 – 76

(17-23; 32-43; 43-56)

Scandiano: Fikri 4, Imovilli ne, Astolfi 13, Fontanili 1, Morgotti 7, Levinskis 3, Galvan 17, Taddei 1, Zamparelli 5, Caiti 7. All. Spaggiari.

Bertinoro: Benzoni 2, Bandini 39, Maltoni, Monticelli, Ndour 4, Bassi 4, Sampieri 4, Guardigli 21, Serra 2, Bellini, Stoica, Zambianchi. All. Grison.

GRIFO BASKET IMOLA – REBASKET RINVIATA

Palasport A. RUGGI – Via A. Oriani 2/a – IMOLA – (BOLOGNA)

B.S.L. SAN LAZZARO – OMEGA Basket Mer 13/04/2022 19:00

Palestra RODRIGUEZ – Via Repubblica 2 – SAN LAZZARO – (BOLOGNA)

CREI – CESTISTICA ARGENTA 65 – 45

(9-14; 25-25; 39-32)

Granarolo Basket: Salicini 5, Poggi 7, Paoloni Lu. 21, Tugnoli ne, Tolomelli 7, Bertacchini 13, Guastaroba 3, Zani 3, Paoloni Lo. 2, Brotza 4. All. Millina.

Argenta: Federici, Cattani 2, Grazzi 13, Alberti 6, Dì Tizio, Frignani 5, Farina 6, Manias 2, Quaiotto 5, Martini 2, Ndiaye, Galliera Ricci 4. All. Colantoni.

La Crei inizia col piede giusto la seconda fase del campionato, battendo la Cestistica Argenta con un secondo tempo imperioso, che ha sgretolato la resistenza della squadra ospite. La squadra di Millina, dopo un primo tempo molto difficile nel quale è stata brava a rimanere attaccata agli ospiti partiti meglio, nel terzo quarto ha dato un primo strappo alla partita con una difesa arcigna, che ha concesso solo 7 punti agli uomini di Colantoni e poi, nel quarto periodo, ha chiuso definitivamente il match con uno spettacolare 9/12 al tiro e 6/7 dalla lunetta. Trascinatore dei suoi e indubbiamente MVP del match (21p., 7/11 dal campo, 5/5 dalla lunetta, 20 di valutazione e un eloquente plus-minus di +32) è stato il capitano del Granarolo, Luca Paoloni, che, nel secondo tempo, ha messo a segno 17 dei 21 punti realizzati, con un ultimo quarto da 11 punti e il 100% al tiro. Gli ospiti, dopo un inizio migliore dei padroni di casa, hanno sofferto la pressione difensiva della Crei e si sono affidati in prevalenza al tiro dalla lunga distanza che, dopo le 5 triple del primo tempo, è mancato per tutto i secondi venti minuti. L’uscita dal campo, per infortunio, di Davide Alberti (un grande in bocca al lupo all’esterno di Argenta) al 4′ del terzo periodo, non ha certamente aiutato gli ospiti da questo punto di vista, anche se fin lì le percentuali dell’esterno non erano state molto elevate.

La cronaca: la Crei affronta il match dovendo fare a meno di Salvardi (e gli infortunati di lungo corso) e recuperando all’ultimo minuto Tolomelli, senza allenamento da domenica scorsa; Millina schiera Bertacchini da playmaker, come per buona parte della prima fase. Argenta comincia subito il tiro a segno verso il canestro avversario, scagliando sei dei primi sette tiri da oltre l’arco dei 6,25, mettendone a bersaglio 2. Granarolo sceglie di appoggiare il gioco più vicino al canestro, ma, a parte un canestro di Luca Paoloni, non riesce a far altro che colpire il ferro (2-6 al 4′). Grazzi si accende e con 7 punti di fila dà il massimo vantaggio ad Argenta (4-13 al 6’30”), con Millina che ha già speso un timeout e ha Bertacchini e Luca Paoloni già in panchina con due falli. L’ingresso di Guastaroba dà un po’ di energia alla Crei. che chiude il primo quarto con 5 punti da recuperare (9-14). Ad inizio secondo quarto riprende il tiro al bersaglio dalla lunga distanza di Argenta, con due triple di Davide Alberti che la riportano a +8 (12-20 al 12′). Zani sblocca i felsinei dalla lunga distanza e dà il via all’8-0 che porta la Crei alla parità (20-20 al 14’30”). Frignani riporta avanti gli ospiti con due canestri consecutivi, ma Bertacchini e due viaggi in lunetta di Tolomelli, danno il primo vantaggio a Granarolo (25-24 al 19’30”). Frignani fa 1/2 dalla lunetta e firma il 25-25 di metà gara. La Crei che scende sul parquet nel terzo quarto ha una partenza ben diversa rispetto a quella di inizio gara: doppietta di Salicini, Luca Paoloni e Bertacchini e primo allungo dei padroni di casa (33-25 al 23′). Un minuto dopo Davide Alberti, mentre palleggia spalle a canestro marcato da Bertacchini, cade tenendosi il ginocchio sinistro e dopo diversi minuti viene portato fuori in barella. L’episodio negativo sembra scuotere gli ospiti che ritornano a -3 (33-30 al 26’30”), Millina non ci sta e chiama minuto. Un semigancio sinistro di Guastaroba sblocca la Crei poi sale in cattedra Luca Paoloni, fin lì fermo a 6 punti: due liberi e un canestro in penetrazione per il 39-32 con cui si chiude il terzo periodo; ad inizio ultima frazione assist per la tripla di Bertacchini, tripla e libero per il tecnico a Martini ,poi passa il testimone a Bertacchini che, prima assiste Lorenzo Paoloni a centro area, poi recupera palla e s’invola in un coast to coast concluso con un arresto e tiro dalla media, per il 50-37 che costringe Colantoni al timeout. Il minuto non ha effetto: la Crei riprende dal suo capitano che realizza dalla lunetta, dall’arco e assiste Poggi per la tripla del +19 (58-39 al 36’30”) che, di fatto, chiude la contesa. Granarolo accenna a rilassarsi, ma Millina chiama subito minuto per ricordare ai suoi che la differenza canestri potrebbe avere un peso; nell’ultimo minuto Tolomelli, Brotza e Luca Paoloni riportano il divario alle venti lunghezze raggiunte al 37′ per il 65-45 finale.

CLASSIFICA

Scandiano 12; Gaetano Scirea Bertinoro 8; Grifo Imola*, Cestistica Argenta, BSL San Lazzaro*, Rebasket RE* 6; Omega BO*, Granarolo Basket 4.