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C.S. – L’esterno Crusca rafforza il roster del Basket 2000 Scandiano

Bmr Basket 2000 Scandiano è lieta di ufficializzare l’ingaggio di Marcello Crusca per la stagione sportiva 2018/19.

Guardia/ala classe 1996, arriva da una stagione disputata con la canotta di Ortona, dove in 30′ di impiego ha fatto realizzare cifre di importanti come 8,8 punti e 2,8 assist in oltre 30′ di impiego. In precedenza, dopo il settore giovanile disputato a Domodossola, aveva collezionato apparizioni al College Basket Borgomanero, ad Oleggio e in serie A2 a Ravenna.

C.S. – Terzo innesto per il Basket 2000, via Cento arriva Graziani

Il Basket 2000 Scandiano annuncia l’arrivo al PalaRegnani di Andrea Graziani, terzo volto nuovo dei bianco-rosso-blu dopo Campori e Gatto. Classe 1998 e 194 cm d’altezza, capace di ricoprire gli spot di guardia e di ala piccola, il giocatore arriva all’ombra della Rocca dopo la promozione in A2 conquistata con la maglia della Baltur Cento, con cui ha segnato 2,5 punti in 11′ di impiego sul parquet.

Nato ad Anzola dell’Emilia e cresciuto nel settore giovanile della Virtus Bologna, Graziani ha all’attivo anche un’annata in C Gold con Pontevecchio, purtroppo rovinata da un infortunio.

C.S. – Il Basket 2000 Scandiano firma l’ala Tommaso Gatto

La Bmr Scandiano è lieta di comunicare l’ingaggio dell’atleta Tommaso Gatto, ala classe 1996 che nell’ultima stagione è stata avversaria dei bianco-rosso-blu nel campionato di serie B, vestendo i colori del Basket Club Lorenzo Zanni Lugo. 204 cm d’altezza, Gatto è cresciuto nella natia Treviso, città dove il basket è religione. Da lì le esperienze nelle minors in maglia Ponzano (serie D) e Campoformido (C Silver), dove si mette in mostra per atletismo e per una mano educata dalla distanza; al suo attivo anche una comparsata ad Udine, in A2, mentre nell’ultima stagione – come detto – i quasi 21’ di media a Lugo, con 8 punti realizzati.

C.S. – Ecco Fumagalli, un Campione d’Italia per i Raggisolaris

Un campione d’Italia al servizio della Rekico. Carlo Fumagalli è un nuovo giocatore dei Raggisolaris, pure lui come Marco Petrucci, un volto conosciuto dai tifosi faentini, avendolo visto nelle ultime due stagioni con la maglia di Lecco e Desio.

Il play/guardia nato il 25 aprile 1996 a Milano, vanta nel proprio palmares una lunga militanza nel settore giovanile dell’Olimpia Milano dove ha giocato dall’Under 13 all’Under 19, vincendo due scudetti, con l’Under 15 nel 2011 e con l’under 17 nel 2013. Il tricolore più prestigioso è però quello di serie A1 conquistato con l’Armani Jeans di coach Luca Banchi nel 2013/14, il 26esimo delle Scarpette Rosse. Con la prima squadra milanese Fumagalli ha collezionato 3 presenze nella massima serie, segnando 3 punti. In quel campionato e in quello successivo, ha militato grazie al doppio tesseramento in serie A1 e nel Boffalora in serie C Gold Lombarda, squadra in cui giocavano molti ragazzi delle giovanili dell’Olimpia. Nel 2015/16 sbarca nella Pallacanestro Mantovana dividendosi tra serie A2 e Under 20, poi spicca il volo in serie B, ritagliandosi un ruolo da protagonista. Nel Basket Lecco (2016/17) e nell’Aurora Desio (2017/18) conferma le proprie qualità, entrando nell’orbita di Faenza, che se lo è assicurato nei giorni scorsi.

Con Fumagalli salgono a sette i giocatori della Rekico: al play/guardia si aggiungono i confermati Venucci, Chiappelli e Silimbani e i nuovi arrivati Gay, Petrucci e Costanzelli.

C.S. – La Sinermatic Ozzano mette sotto canestro i 208 centimetri di Klyuchnyk

Importante arrivo in casa Sinermatic Ozzano. Dimitri Klyuchnyk, centro di 208cm classe 1995, è un nuovo giocatore dei New Flying Balls per la stagione 2018/19.

Origini ucraine, ma cresciuto cestisticamente in Italia nel settore giovanile di Trento e Bolzano, Klyuchnyk approda alla corte di coach Grandi dopo due anni giocati a Fiorenzuola d’Arda (13 punti di media il primo anno, 15 il secondo);

Il passato recente ha visto Dimitri Klyuchnyk transitare più di una volta da Ozzano, sempre da avversario con la maglia giallo-blu di Fiorenzuola.  Ozzano-Fiorenzuola infatti sono state le protagoniste della passata stagione, in finale sia in Coppa che ai play-off, con entrambe le serie che, come tutti sanno, hanno sorriso ai biancorossi.

“Sono molto contento di venire a giocare ad Ozzano” – queste le prime parole di Dimitri. “Una società che stimo tanto e che ho affrontato da avversario per due anni”.

“Parlando con coach Grandi – prosegue il nuovo lungo biancorosso – ho notato tantissimo entusiasmo e voglia di fare bene”.

Klyuchnyk ha poi parlato dell’ambiente e del pubblico ozzanese.“So che ad Ozzano c’è tanta tradizione, si nota anche dal numeroso e rumoroso pubblico che segue la squadra, sia in casa che in trasferta”.

Il nuovo acquisto Flying ha infine citato la Serie B, categoria a lui nuova. “E’ vero che tanti di noi non hanno mai fatto la Serie B,  ma secondo me non sarà un problema; abbiamo alcuni giocatori molto esperti e sono sicuro che daremo filo da torcere a tante squadre”.

C.S. – Flying Balls, il secondo acquisto è l’esterno Ranocchi

Per la stagione 2018/2019 la società New Flying Balls è lieta di annunciare l’arrivo dell’atleta Alessandro Ranocchi.

Vent’anni da compiere il prossimo 28 Luglio, Ranocchi è un prodotto del vivaio della Virtus Bologna. Con la maglia bianconera è stato per tre volte vice campione d’Italia in diverse categorie giovanili, e nella stagione 2016/17, sempre con la casacca delle V Nere, ha avuto l‘onore di esordire in Legadue.   Sempre in quell’annata, oltre al campionato di DNG con la Virtus, Ranocchi è stato uno dei giovani più interessanti del roster della Polisportiva Pontevecchio di Serie C Gold. L’anno successivo infatti è poi approdato alla corte di coach Tassinari alla Virtus Imola dove è riuscito a dimostrare tutto il proprio talento. Una semifinale play-off raggiunta (sconfitta proprio contro Ozzano) e quasi 13 punti di media hanno messo in luce le qualità di questa guardia classe 1998; il DS biancorosso Matteo Candini ne ha subito approfittato assicurandosene le prestazioni per l’anno che verrà.

E la stagione 2018/19, la prima in Serie B per i New Flying Balls, sarà anche la prima avventura in questa categoria per il giovane atleta bolognese che si dimostra fin dalle prime dichiarazione entusiasta di questa scelta.

“Sono venuto diverse volte ad Ozzano ma sempre da avversario” – racconta il nuovo acquisto della società del presidente Cuzzani. “Conosco diversi ragazzi che comporranno il roster dell’anno prossimo e cercherò di entrare in punta di piedi nei ben oliati meccanismi di coach Grandi che mi ha dimostrato gran fiducia.”

Da avversario il PalaGira di Ozzano era uno dei campi più ostici da violare” – prosegue Ranocchi – “la tifoseria è sempre presente e numerosa, e ad ogni match l’atmosfera è super. Ora non posso che esserne contento di fare parte di questa realtà.”

Il roster ozzanese sta prendendo giorno dopo giorno sempre più forma. “Il gruppo ha diversi elementi di qualità, avrò molto da imparare dagli altri ragazzi.”

Per te che sei giovanissimo e devi ancora compiere 20 anni, come sarà affrontare un campionato tosto come quello di B? “Sono molto giovane è vero ma mi sento pronto. Sto lavorando molto per poter reggere la fisicità del campionato che aumenterà esponenzialmente rispetto all’anno scorso, sarà sicuramente dura ma vogliamo fare il nostro percorso da “underdog”, senza paura di affrontare nessuno.”

Tutta la società ozzanese ti da il benvenuto nella “Famiglia Flying”. “Ci tengo a ringraziare la società per questa opportunità – conclude Alessandro Ranocchi; “lo considero un grande attestato di stima”.

C.S. – I Raggisolaris prendono Petrucci, sono stati i tifosi a convincerlo…

La Rekico cala il tris di acquisti con Marco Petrucci, volto conosciuto dai tifosi faentini. L’ala toscana giocava infatti a Montecatini, squadra che ha sbarrato la strada della semifinale play off ai Raggisolaris lo scorso maggio. In quell’occasione Petrucci si è messo in mostra a suon di punti e rimbalzi, risultando decisivo con 15 punti in gara 1, e con ottime prestazioni nelle altre due sfide. Ora che è un giocatore della Rekico, metterà tutte le sue doti al servizio di coach Friso, ricoprendo il ruolo di ala piccola nel quintetto base. L’attuale roster manfredo conta dunque sei pedine: i confermati Silimbani, Venucci e Chiappelli e i nuovi arrivati Petrucci, Costanzelli e Gay.

Nato a Viareggio il 30 aprile 1992, Petrucci inizia a giocare a pallacanestro nella società della sua città poi passa al Pistoia Basket 2000, dove completa il percorso nelle giovanili nell’Under 17 e nell’Under 19: inoltre viene aggregato alla prima squadra in Legadue, esordendo a 17 anni nel secondo campionato nazionale. Nel 2011 si trasferisce ad Altopascio in C Gold Toscana, restandovi per tre stagioni, conquistando la chiamata in serie B da Monsummano, campionato in cui debutta nel 2015/16. In quella stagione, affronta per la prima volta da avversario la Rekico. Nel 2016 inizia l’avventura a Montecatini (società che prende il posto di Monsummano), restandovi fino allo scorso maggio.

Appena Faenza mi ha cercato, ho subito accettato senza pensarci due volte anche se avevo offerte da altri club – spiega Petrucci – è stata infatti una trattativa lampo. Quando ho giocato in quel palasport nell’ultima stagione sono rimasto impressionato dai tifosi e dal loro calore e così quando ho avuto la possibilità di trasferirmi in quella piazza, non me la sono lasciata sfuggire. Inoltre la società e la dirigenza sono davvero molti serie e sono convinto ci siano le basi migliori per disputare una stagione da protagonisti. Sono molto motivato per questa nuova avventura e anche a livello personale sarà importante, perché, per la prima volta, giocherò lontano dalla Toscana. Sono un’ala piccola, ma a Montecatini sono stato impiegato anche da ala grande senza problemi. Per caratteristiche direi che sono un tiratore e infatti mi piace molto tirare da tre, anche se in difesa non mi risparmio e mi rendo utile a rimbalzo, mettendomi al servizio dei compagni. Dalla prossima stagione mi aspetto molto: la società è ambiziosa e sono certo che disputeremo un ottimo campionato. Non vedo l’ora di giocare davanti ai miei nuovi tifosi”.

C.S. – Il primo acquisto per i Flying Balls è Nicola Mastrangelo

Dopo tante conferme la società New Flying Balls è lieta di annunciare la prima new entry per la stagione 2018/2019: si tratta del 20enne Nicola Mastrangelo.

Giovanissima play-guardia classe 1998, Mastrangelo arriva dalla Baltur Cento, vera e propria corazzata vincitrice dell’ultima Serie B e promossa meritatamente in Legadue.

Cresciuto nelle giovanili della Vis Ferrara, dove fra l’altro nel 2016 ha vinto il titolo italiano Under 20 Elite risultando essere con 19 punti il miglior realizzatore della finale vinta contro Reggio Emilia, Nicola Mastrangelo ha debuttato nella stagione 2016/17 in Serie A2 proprio con i colori di Ferrara. Per lui nella seconda serie nazionale, nonostante la sua giovanissima età, sono arrivate 9 presenze con un bottino di 7 punti realizzati.

Nell’ultima stagione in Serie B in quel di Cento, invece, Mastrangelo ha totalizzato fra campionato, coppa e play-off  19 presenze con una media di 2 punti in 6 minuti a partita.

Sono carico e felice di iniziare” – dice il nuovo arrivo biancorosso che inoltre ci spiega i motivi che lo hanno spinto a scegliere Ozzano: “Sicuramente la voglia di giocare e mettermi in mostra è tanta visto il minutaggio molto limitato della scorsa stagione, Ozzano mi sembrava la squadra giusta affinché questo potesse avvenire. Nella scorsa stagione a Cento ho giocato qualche amichevole proprio contro i Flying Balls, lo staff biancorosso si è interessato e ha fatto il mio nome.”

Mastrangelo, fra l’altro, conosce già qualche futuro compagno. “Di questa nuova squadra conosco già il preparatore Marco Rorato che avevo già avuto l’anno passato in quel di Cento e mi ha fatto un buona “pubblicità” sulla piazza ozzanese. Riguardo i giocatori, Matteo Folli è un compagno fidato di tornei estivi e Gio Augusto (ferrarese proprio come me) mi ha scritto fin da subito per invogliarmi a firmare a Ozzano, e così è stato.”

Anche sulla conoscenza della piazza ozzanese il giovane biancorosso di mostra preparato. “Avendo sempre giocato in regione ho spesso sentito parlare della piazza di Ozzano e mi è sempre stato detto che è una piazza calda, con passato ad alti livelli e dove c’è voglia di lavorare e fare bene. Mi sembrano tutti buoni elementi per un ottimo campionato.”

Ma dopo aver vinto la Serie B con Cento, quali saranno le nuove ambizioni di Nicola Mastrangelo per questa nuova avventura? “Sicuramente come ho detto in precedenza la voglia di calcare il campo con costanza e avere minuti importanti è  una delle ambizioni maggiori. A livello di squadra ci sono ragazzi con molte qualità e avendo visto quanto possa essere imprevedibile il campionato di serie B possiamo toglierci grosse soddisfazioni.”

C.S. – Il Basket 2000 firma l’esterno forlivese (Under) Campori

Bmr Basket 2000 Scandiano è lieta di comunicare l’arrivo in maglia bianco-rosso-blu di Luca Campori. Guardia classe 1999, il giocatore arriva in prestito da Forlì (serie A2) dove ha disputato parte dell’ultima stagione, dove ha vestito anche i colori di Lugo. Nel curriculum del giocatore nativo di Forlimpopoli, nonostante la giovane età, anche tre stagioni alla Mens Sana Siena.

Contestualmente, il ds Alberto Gazza ha chiuso l’accordo che legherà Enrico Germani alla Bmr anche nella prossima stagione sportiva. L’ala novellarese, che nello scorso campionato ha vestito i gradi di capitano della formazione scandianese, inizierà così la sesta stagione al PalaRegnani, dove era arrivato nel 2013/14 dopo aver vestito i colori della Pallacanestro Reggiana e della Viola Reggio Calabria. Insieme a Germani ha rinnovato il proprio accordo con la società anche Nicolò Bertocco, arrivato in corso d’opera dall’Arena Montecchio (C Gold), ma protagonista insieme ai compagni della splendida cavalcata salvezza.

C.S. – Faenza inserisce l’ambizioso Under Flavio Gay nel roster

Dalla Sicilia con furore. Dopo l’ottimo campionato disputato a Barcellona di Gotto dove ha vinto il girone D di serie B arrivando in finale play off, Flavio Gay ha scelto la Rekico per compiere un altro passo importante nella sua carriera. Giocatore di grande impatto fisico e tecnico, il play/guardia lombardo ha già incontrato i Raggisolaris nella stagione 2015/16 quando vestiva la canotta di Oleggio, mostrando anche in quella occasione tutte le sue qualità. Con questo innesto il roster di coach Friso conta cinque elementi: i confermati Silimbani, Venucci e Chiappelli e i nuovi arrivati Costanzelli e Gay.

Nato a Voghera il 7 marzo 1998, Gay inizia a giocare a pallacanestro da bambino nel settore giovanile del Derthona Basket Tortona, passando poi in quello dello Junior Casale Monferrato, dove rimane fino ai 16 anni, Nel 2013 si accasa a Borgomanero, facendo tutta la trafila delle giovanili dall’Under 17 all’Under 20, giocando anche in prima squadra in C1 e C2. Nel 2015 sbarca in serie B ad Oleggio in serie B poi nella stagione successiva firma con il Borgosesia Valsesia (serie B). Nell’ultimo campionato si è messo in luce a Barcellona Pozzo di Gotto, disputando la sua migliore stagione in serie B, chiusa con 9.9 punti di media in regular season e 11.2 nei play off. Nel suo palmares, Gay vanta anche una medaglia di bronzo vinta con la nazionale italiana di 3vs3 ai Mondiali in Kazakistan del 2016.

Sono venuto a Faenza per seguire il progetto di Friso – spiega Gay – un allenatore che mi ha dato tantissimo e che mi ha fatto crescere molto nell’ultima stagione, mettendomi nelle migliori condizioni per mostrare tutte le mie doti. Il suo segreto è il rapporto che crea con il gruppo dentro e fuori dal campo: in allenamento spinge a dare sempre il massimo, un atteggiamento che poi permette di essere competitivi in partita, ed è anche bravo nel creare un ottimo rapporto umano lontano dalla pallacanestro. Fondamentale è stata anche la dirigenza che ha mostrato sin dal primo contatto grande interesse nei miei confronti, facendomi sentire importante. Ho avuto conferme di quello che si dice in tutta Italia su Faenza, giudicata una piazza seria ed ambiziosa. Il mio obiettivo è di superare almeno il primo turno dei play off, un risultato mai ottenuto dal club, e di provare poi ad arrivare  il più lontano possibile. Farò di tutto per farmi voler bene dai tifosi sin dal primo allenamento. Mi definisco un giocatore ignorante, che in campo non si risparmia in difesa mettendo anche le mani addosso all’avversario, cercando poi in attacco di dare un grande contributo. A livello tattico sono una guardia, ma posso giocare anche da playmaker senza problemi, come ho fatto a Barcellona”.

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