SERIE B/B 15° Giornata
LISSONE INTERNI – REKICO 92 – 85
(29-16; 50-46; 65-65)
Bernareggio: Pagani 17, Finazzer 3, Bossola 19, Ruzzon 4, Todeschini 20, Monina 4, Ka ne, Tulumello 2, Almansi 12, Baldini 11, Marra ne, Bonvini ne. All. Cardani.
Raggisolaris Faenza: Fumagalli 8, Gay 18, Costanzelli, Silimbani 12, Casagrande 7, Venucci 27, Zampa ne, Petrucci 10, Chiappelli 3, Petrini ne. All. Friso.
Si chiude in maniera amara il girone
d’andata della Rekico, sconfitta a Benareggio 92-85, in un match duro e nervoso
dove ha quasi sempre inseguito. I faentini non approfittano delle assenze di
Laudoni (miglior realizzatore del girone), di Restelli e di Ghedini, prestando
il fianco ai giovani avversari, per colpa soprattutto di una difesa poco
attenta, che concede troppo soprattutto da dentro l’area pitturata. I
Raggisolaris chiudono dunque il girone d’andata in vetta alla classifica
insieme a Cesena, ma sono secondi, condannati dallo scontro diretto perso: una
posizione che vale il quarto di finale di Coppa Italia contro Caserta, prima
classificata del girone D.
La Rekico entra in campo senza il solito
atteggiamento aggressivo e in pochi minuti incassa canestri da dentro e fuori,
ritrovandosi ad inseguire 27-12. Il pesante passivo permette poi di riordinare
le idee e anche la fase difensiva migliora, permettendo di trovare buone
soluzioni in attacco. Silimbani segna canestri pesanti, ma è Gay con una tripla
delle sue a portare la Rekico sotto 40-42, riaprendo definitivamente la
partita. Proprio sul più bello arriva un altro calo di tensione difensivo, con
Bossola e Todeschini che ne approfittano, portando Bernareggio avanti 50-46
all’intervallo. Il terzo quarto vede come protagonista capitan Venucci, autore
di 27 punti. Sette suoi punti consecutivi permettono il sorpasso (55-54), break
culminato con un gioco da tre punti. Neanche in questo caso però la Rekico
riesce a spostare gli equilibri, perché Bernareggio ritorna avanti di qualche
punto, venendo poi raggiunta sul 65-65 al 30’ da un canestro di Casagrande. Il
momento chiave del match sono i primi minuti dell’ultimo periodo, quando
Bernareggio piazza un allungo di 8-0 (73-65): fuga che risulterà decisiva,
perché la Rekico pur sforzandosi per passare a comandare, arriva al massimo sul
-2 (85-88). Nell’ultimo minuto Fumagalli da sotto e Gay da tre hanno i tiri per
riaprire i conti, ma non hanno fortuna e così la Rekico deve ricorrere al fallo
sistematico, mandando in due occasioni Baldini in lunetta, che con un preciso
4/4 regala a Bernareggio la meritata vittoria.
AMADORI – ANTENORE ENERGIA 88 – 71
(20-16; 38-39; 71-51)
Tigers Cesena: Ferraro 5, Dagnello 9, Trapani, Rossi, Battisti 9, Papa 12, De Fabritiis 12, Raschi 19, Puntolini, Poggi, Sacchettini 10, Brkic 12. All. Di Lorenzo.
Virtus Padova: Verzotto, Schiavon 5, Visone 3, Emazzonetto ne, Pellicano, De Nicolao 10, Filippini 13, Motta ne, Piazza 14, Ferrari 12, Basso 2, Bovo 12. All. Rubini.
RIMADESIO – PALLACANESTRO CREMA 72 – 78
RUCKER – SINERMATIC 93 – 70
(25-19; 50-35; 81-52)
San Vendemiano: Vedovato 13, Bloise 15, Perin 17, Durante, Rossetto 2, Malbasa 11, Mossi 19, Lurini 6, Bartoli 6, Cazzolato ne, Oyeh 2, Battistuzzi 2. All. Mian
Flying Balls Ozzano: Salvardi, Folli 7, Morara 4, Chiusolo 14, Mastrangelo 11, Corcelli 10, Giannasi, Ranocchi 2, Klyuchnyk 12, Martini, Dordei 10. All. Grandi.
E’ un 6 Gennaio da dimenticare per i
biancorossi della Sinermatic, che nella trasferta di San Vendemiano trovano il
terzo stop consecutivo. Una sonora sconfitta di 23 lunghezze, 93 a 70 recita senza possibilità di replica il
tabellone del PalaSportSystem, dopo un match che i padroni di casa hanno
condotto fin dai primi minuti.
Dopo 4 minuti di sostanziale equilibrio (4-4) il primo mini allungo di serata è dei bianconeri con il trio Bloise-Vedovato-Perin che porta Sanve sul +7 (13-6 a 5’30”). Mastrangelo, Morara e una tripla di Chiusolo firmano il contro break (15-14 al 7’) ma fra i padroni di casa sale in cattedra Mossi, che trascina la Rucker fino ai due possessi pieni di vantaggio alla prima sirena (25-19). In avvio di secondo periodo, al canestro del +8 di Vedovato risponde Chiusolo che, con 4 punti consecutivi, riavvicina la Sinermatic fino al -4 (27-23 al 12’). I liberi di Vedovato e Bloise e una tripla di un ispirato Mossi valgono il +9 Sanve al minuto 15 (36-27), ma Ozzano è ancora in partita con un uno-due di Dordei e Folli che in pochi secondi firmano il -5 Flying (36-31 al 16’). E’ l’ultima vera fiammata biancorossa. Mossi e Lurini da fuori, Perin e Vedovato dal pitturato timbrano un pesantissimo 12-0 di parziale che taglia di fatto le gambe alla squadra di coach Grandi. Un duro colpo al morale delle Sinermatic che in 3 minuti precipita a -17 (48-31 al 19’). Nel terzo periodo la reazione ozzanese non arriva: San Vendemiano, già avanti di 15 lunghezze all’intervallo lungo, incrementa il proprio bottino grazie a percentuali al tiro altissime dalla lunga distanza (sfiorano il 60% in serata), e dominando a rimbalzo (47 a 27 il computo finale per i ragazzi di coach Mian). Ozzano trova due triple importanti con Chiusolo e Corcelli, ma entrambi sono limitati da 4 falli sul groppone e sono costretti ad uscire; i minuti del rientrante Dordei vengono giustamente centellinati da coach Grandi, mentre la difesa continua a soffrire l’attacco veneto che ha in Mossi, Perin e Malbasa i maggiori protagonisti dentro l’area che spingono la Rucker fino ad un clamoroso +29 alla terza sirena (81-52). La partita è ormai ai titoli di coda, ad inizio ultimo quarto in casa Sanve spazio ai giovani, con Ozzano (perso definitivamente Chiusolo per falli) che riesce a limare il passivo sfruttando un parziale di 0-11 firmato Klyuchnyk-Corcelli-Mastrangelo per il -20 Flying al 37’ (83-63). Negli ultimi 180 secondi escono per falli anche Corcelli e Klyuchnyk, ma ormai in campo si attende solo la sirena finale. Alla fine delle ostilità è 93 a 70 per la Rucker, uscita fra gli applausi del pubblico di casa.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – FERRARONI CREMONA 82 – 48
TRAMAROSSA – ORVA 93 – 76
(28-30; 46-42; 65-59)
Vicenza: Demartini 12 (4/5, 2/2), Montanari 13 (4/10, 1/3), Corral 16 (6/12, 1/3), Campiello A. 17 (5/13, 0/2), Crosato 12 (4/8, 1/4); Quartieri 12 (4/5, 3/4), Kedzo 2 (1/1), Rigon P., Campiello U. 7 (3/6, 1/2), Conte 2 (1/1), Contrino (0/4, 0/2); Rigon A. ne. All. Venezia.
Lugo: Bracci 13 (6/8), Seravalli 13 (5/16,
3/12), Bedin 13 (6/10, 0/1), Brighi 19 (6/13, 5/7), Leardini (0/3 da tre);
Lucarelli 5 (1/2), Demarchi 4 (0/2 da tre), Farabegoli 4 (2/5, 0/1), Galassi 5
(1/7, 0/4), Rossi (0/2 da tre). All. Galetti.
BASKET LECCO – BMR 66 – 74
(18-10; 37-26; 54-48)
Lecco: Marinello 5, Favalessa ne, Teghini 7, Galasso ne, Caceres 12, Molteni 5, Chinellato, Brunetti 7, Cacace 9, Ratti ne, Rattalino 16, Di Prampero 5. All. Paternoster.
Basket 2000 Scandiano: Zampogna 12,
Marchetti 16, Canelo 6, Graziani, Gatto 11, Crusca 14, Piccinini ne, Germani 7,
Garofoli ne, Bertocco 8. All. Eliantonio.
Terzo successo consecutivo per la Bmr, corsara a Lecco dopo 30’ in rincorsa ed un quarto periodo in grande spolvero. La gara inizia sui binari dell’equilibrio prima che un parziale di 6-0 nel finale di primo quarto regali il 18-10 ai padroni di casa, che puniscono un Basket 2000 poco preciso dall’arco (0/8 da tre nei primi 10’); il gioco da tre punti di Germani illude gli ospiti ad inizio seconda frazione, anche perché Lecco vola ben presto al +10 e allunga poi ulteriormente, trascinata dall’ottimo Rattalino. La prima “bomba” scandianese arriva al 19’ con Zampogna, dopo 13 tentativi non riusciti, e prova a ridare la scossa agli ospiti, che chiudono il primo tempo a -11 dopo il canestro di Gatto. Marchetti porta i suoi al -4 ad inizio ripresa (37-33), ma Lecco è abile a riportarsi a +9 con Caceres, che chiude un parziale interno di 6-0 col 42-33; 5 punti consecutivi di Crusca riportano la Bmr a contatto (54-48), poi sale in cattedra Zampogna che si prende la scena ad inizio quarto periodo firmando il -1 sul 56-55. E’ Gatto a segnare il canestro del sorpasso che apre i 6’ finali, prima che gli ospiti riescano addirittura ad arrivare al +5 con la quarta tripla di Crusca ed il primo canestro dal campo di Bertocco (57-62), poi Lecco recupera e firma il 64-63 con una conclusione dai 6,75 di Teghini. Bertocco replica con cinque punti di fila e, insieme a capitan Germani e a Marchetti, chiude i giochi.
GORDON OLGINATE – SUPER FLAVOR MILANO 78 – 72
CLASSIFICA