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Serie B, la Baltur fa poker a Bernareggio ed è capolista solitaria anche grazie alla Bakery

SERIE B/B 4° Giornata

REKICO FAENZA – TIGERS FORLI 75 – 61

(13-9; 28-35; 37-49)

Raggisolaris Faenza: Aromando, Samorì, Perin 14, Silimbani 14, Benedetti 1, Venucci 16, Iattoni 9, Pagani 3, Milosevic, Chiappelli 11, Brighi, Maroncelli ne. All. Regazzi.

Tigers Forlì: Zani 5, Papa 8, Carpanzano 18, Battisti 6, Cicchetti 3, De Fabritiis 2, Villani 7, Rossi, Sacchettini 7, Agatensi 5, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Capolavoro Rekico. I Raggisolaris vincono il derby contro i Tigers Forlì 75-61 grazie ad un ultimo quarto incredibile, dove segnano 38 punti: un bottino migliore di quello messo a referto nei primi trenta minuti, dove i punti messi a referto sono stati 37. Il cuore e il carattere della squadra di coach Regazzi permettono quindi di piazzare la prima grande vittoria della stagione, scacciando le scorie di una settimana difficile. Fondamentale è stato ancora un volta il pubblico, vero e proprio trascinatore dei faentini per tutti i quaranta minuti.

E’ proprio la Rekico a scendere in campo con l’atteggiamento migliore, comandando il primo quarto grazie all’ottima difesa e andando sull’11-6 dopo pochi minuti. I Tigers si affidano soltanto ai liberi, come dimostrano i 5 punti segnati dalla lunetta dei 9 totali. Nel secondo periodo però cambia l’inerzia e Forlì inizia a trovare le giuste contromisure in difesa e soprattutto punti in attacco, vanificando ogni tentativo di rimonta degli avversari. Emblematica è la tripla segnata da Villani a fil di sirena che vale il 35-28 dell’intervallo. La musica non cambia neanche nel secondo tempo, con Silimbani che diventa l’unico terminale offensivo dei suoi segnando 8 punti filati, mentre i Tigers dominano a rimbalzo, chiudendo ogni spiraglio difensivo. La Rekico ha le idee confuse e non segna negli ultimi cinque minuti e così al 30’ è sotto 49-37. Il merito dei faentini è di non crollare mai dal lato mentale ed infatti negli ultimi dieci minuti arriva la rimonta da record. La difesa blocca le bocche da fuoco forlivesi e le percentuali dalla lunga distanza si alzano: queste sono le armi del break di 11-0 che infiamma il PalaCattani. L’episodio chiave è un fallo tecnico fischiato a Villani che regala a Iattoni i liberi del sorpasso (52-51) e, sul possesso successivo, Perin segna la tripla del 55-51. A completare l’opera sono i liberi di Venucci per il 57-51 che chiudono il break di 18-0. Carpanzano prova a ridare energia ai forlivesi (57-54), ma ormai la Rekico è padrona del campo. Il gioco corale permette di raggiungere il 70-59, vantaggio poi gestito fino alla sirena finale.

PALL. BERNAREGGIO 99 – BALTUR 57 – 66

(12-17; 24-40; 33-51)

Bernareggio: Bossola 15 (3/5, 3/5), De Bettin 14 (4/10, 0/2), Baldini 14 (6/6, 0/3), Ruiu 5 (1/5, 1/4), Giardini 5 (1/5, 1/1), Vecerina 2 (0/3), D’Ambrosio 2 (1/1, 0/4), Restelli (0/2, 0/1), Monina, Tomba 0 (0/1), Bortolani. Al. Cardani.

Cento: Cantone 14 (2/4, 3/5), Vico 11 (2/8, 1/4), Benfatto 10 (5/5), Piunti 9 (3/4, 0/3), Rizzitiello 7 (1/1, 1/4), Graziani 6 (3/4), Chiera 4 (1/1, 0/4), Ba 4 (2/3), Pasqualin 1 (0/4), D’Alessandro (0/2, 0/2), Govoni, Mastrangelo. All. Benedetto.

La Baltur passa anche sul campo di Bernareggio, ottenendo la quarta vittoria su altrettanti incontri disputati e consolidando la sua leadership in classifica. Bernareggio è costretta a rinunciare a Pastori, mentre Cento è al completo.

La gara stenta a decollare in principio, all’interno di un primo quarto caratterizzato da ritmo basso, errori al tiro e palle perse da una parte e dall’altra. Cento passa a condurre grazie ai canestri di Benfatto e Cantone (9-14). Il primo vero break di giornata coincide però con l’ingresso in campo di Vico, Graziani e Ba. Un canestro dell’argentino consente alla Baltur di trovare la doppia cifra di vantaggio, con scarto che raggiunge le 19 lunghezze sul 16-37, a poco più di due minuti dalla conclusione di un primo tempo in cui Cento controlla la situazione a rimbalzo (26-14) e costringe gli avversari a tirare con percentuali rivedibili dal campo (7/19 da 2, 1/9 da 3). Nella ripresa, il divario tra le due squadre oscilla costantemente tra i 12 e i 18 punti fino a due minuti dalla fine, quando un break dei locali (8-2) permette loro di risalire fino al -7 (57-64): la reazione dei padroni di casa è però tardiva ed i tiri liberi di Vico fissano il punteggio finale sul 57-66, che per i biancorossi vale la quarta vittoria consecutiva.

PALL. AURORA DESIO 94 – NUOVA PALL. OLGINATE 67 – 73

VIRTUS BASKET PADOVA – BMR 67 – 63

(18-24; 37-38; 54-55)

Virtus Padova: Schiavon 2, Canelo 14, Buia, Tognon ne, Calzavara 2, Miaschi 5, Lazzaro 12, Piazza 17, Visentin, Nobile 2, Crosato 13. All. Rubini.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 4, Verrigni, Fontanili ne, Bertolini 12, Farioli 12, Degli Esposti Castori, Dias ne, Motta 18, Pugi 8, Germani 9. All. Tinti.

Quarto ko in altrettante partite per la Bmr Scandiano, sconfitta a Padova dalla Virtus in un finale punto a punto. Partono bene gli uomini di Tinti, trascinati da un Motta che realizza 4 triple nei primi 5’ del primo quarto e guida il parziale esterno di 4-16; Padova, colpita a freddo, reagisce con Lazzaro, che realizza il gioco da tre punti del 12-19, per poi arrivare a -4 (17-21) con Crosato. Nel secondo quarto i padroni di casa provano a rientrare, ma il fortino della Bmr sembra resistere e Bertolini, al 14’, costringe il tecnico veneto Rubini al timeout col canestro del 23-33. Padova, però, non molla e si rimette in scia poco prima dell’intervallo, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sul 37-38. Sono Piazza e Crosato a portare avanti i locali ad inizio ripresa, con un 5-0 arginato dalla bomba di Bertolini, poi si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 30’, con Farioli che permette alla Bmr di entrare nell’ultimo quarto sul 54-55. Vantaggi minimi anche negli ultimi dieci minuti, con Padova che si porta a +5, ma viene sempre tenuta a tiro dagli ospiti; Germani firma il 63-62 dalla lunetta a 1’09” dalla sirena conclusiva, ma Piazza punisce immediatamente Scandiano col canestro del +3 (65-62). Sul ribaltamento di fronte la tripla di Bertolini non va a buon fine, poi è Canelo a far scorrere i titoli di coda sul match.

TRAMAROSSA – BAKERY 64 – 65

(24-17; 40-31; 55-46)

Vicenza: Mezzalira ne, Contrino, Svoboda 19, Demartini 10, Montanari 3, Chemello ne, Corral 9, Rigon ne, Kekovic, Campiello U. 2, Chinellato 8, Campiello A. 13. All. Silvestrucci.

Piacenza: Rombaldoni 6, Stanic 2, Bruno 14, Perego 21, Guerra 2, Pederzini 8, Maresca, Guaccio, Birindelli 12, Galli ne, Libè ne, all. Coppeta.

Partenza movimentata al PalaGoldoni di Vicenza, con i padroni di casa che hanno mani freddissime dall’arco, compensate però da energia e rimbalzi offensivi, e la Bakery che distribuisce i suoi possessi offensivi per il 10-7 del 5’. Due minuti più tardi Vicenza trascinata da Corral e Demartini prova a scappare, ma la Bakery con lo show personale di Birindelli (8), rimane a -3. La girandola di tiri liberi fissa il punteggio sul 24-17. Ad inizio secondo periodo è ancora l’energia dei padroni a fare la differenza. Dopo un minuto coach Coppeta è costretto al timeout, perché Chinellato ruba il terzo pallone della sua partita, arriva a 8 segnati e mette il +10, sul 27-17. La Bakery reagisce aprendo il fuoco da lontano, ma Svoboda (9) allarga la forbice sul +13 (36-23), al 15’. Tre palle perse più tardi (11 per la Bakery), Vicenza tocca il +15 e coach Coppeta è costretto ad un altro timeout. Tempo che però sortisce il suo effetto, tanto che la premiata ditta Perego+Birindelli mette un 6-0 e fa chiudere i primi 20’ sul 40-31. Nei primi 240 secondi della ripresa la musica non cambia e, nonostante un paio di buone difese per Piacenza, i locali guidano sul 44-35. In un minuto: Bruno infila la tripla, la difesa ruggisce, Perego segni i suoi punti 12&13 e la Bakery torna in partita sul -4. Passa un altro minuto e l’agonia di Vicenza non cessa per merito di una grande Bakery. I biancorossi segnano a ripetizione e mettono il naso avanti sul 44-46, però la Tramarossa, con Svoboda e Corral, rimette nove lunghezze a fine terzo quarto (55-46). Nell’ultimo e decisivo periodo regna la tensione, tanto che nei primi due minuti arrivano solo 2 punti di Perego. Tre liberi e tre minuti dopo, la Bakery a -4, sul 55-51. Poco dopo succede di tutto: Andrea Campiello va in doppia cifra, Bruno infilza la tripla, Guerra mette il jumper, Pederzini il lay-up e la Bakery è avanti sul 57-58 al 37’. Vicenza orgogliosa torna avanti; con la doppia cifra del silenzioso Demartini e il solito Campiello. Ai -2’, Stanic fa -1 dalla lunetta, Svoboda rimette il +3, ma Perego riscrive -1. Piacenza recupera il possesso di palla ed ancora una volta è Perego a siglare il vantaggio a 30” dalla fine. Un fallo biancorosso porta Svobodda in lunetta, ma l’argentino di Vicenza fa un sanguinosissimo 0/2 che consegna alla Bakery il terzo successo stagionale.

BASKET LECCO – PALLACANESTRO CREMA 73 – 66

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – GREEN BASKET 99 72 – 58

ORVA – NTS INFORMATICA 79 – 68

(21-13; 39-28; 57-41)

Lugo: Tynsley 16, Campori 6, Galassi 2, Seravalli 14, Filippini 4, Moretti 9, Stanzani 2, Rubbini 11, Thiam 2, Gatto 13, Valentini ne, Collina ne. All. Galetti.

Rimini: Galassi, Signorini, Altavilla 4, Toniato 10, Tartaglia, Myers 13, Busetto 17, Sipala 2, Tiberti 6, Moffa 2, Foiera 14, Fiusco ne. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 8 4 4 0 100.0
Bakery Piacenza 6 4 3 1 75.0
Virtus Padova 6 4 3 1 75.0
Pallacanestro Crema 6 4 3 1 75.0
Tramarossa Vicenza 6 4 3 1 75.0
Lissone Interni Bernareggio 4 4 2 2 50.0
Rekico Faenza 4 4 2 2 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 4 2 2 50.0
Orva Lugo 4 4 2 2 50.0
Tigers Forlì 4 4 2 2 50.0
NTS Informatica Rimini 4 4 2 2 50.0
Gimar Basket Lecco 4 4 2 2 50.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 4 1 3 25.0
Green Basket Palermo 2 4 1 3 25.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 4 0 4 0.0
Pallacanestro Aurora Desio 0 4 0 4 0.0

Serie B, sorpresissima Crabs, Virtus Padova ko. Bene Cento, Piacenza e Tigers Forlì

SERIE B/B 3° Giornata

BALTUR CENTO – PALL. AURORA DESIO 76 – 65

(22-17; 39-30; 59-52)

Cento: Benfatto 23 (11/12), Pasqualin 12 (1/1, 3/5), Rizzitiello 12 (3/5, 1/4), Vico 11 (1/3, 2/3), Piunti 6 (3/6, 0/1), D’Alessandro 6 (0/1, 2/5), Cantone 4 (1/3), Chiera 2 (1/2, 0/3), Ba (0/1), Graziani, Govoni, Mastrangelo. All. Benedetto.

Desio: Fumagalli 18 (5/7, 2/4), Fiorito 13 (3/3, 2/3), Perez 11 (2/6, 2/5), Mazzoleni 9 (2/5, 1/3), Brown 7 (2/3, 1/4), Corti 4 (2/4), Canzi 3 (0/2, 1/2), Parma (0/1), Casati (0/3, 0/2), Torchio. All. Frates.

Se non c’è due senza tre la Baltur non fa eccezione e, dopo Faenza e Costa Volpino, porta a casa anche lo scalpo di Desio, al termine di una partita che i biancorossi fanno loro nella ripresa, nonostante un terzo quarto in cui la formazione ospite risale fino al -1, prima di arrendersi ai locali.

All’appuntamento i centesi si presentano al gran completo, mentre i desiani sono privi di Binaghi e De Paoli. In coda a un primo quarto equilibrato, la Baltur trova il primo strappo in apertura di seconda frazione con Rizzitiello (24-17), ma poi subisce il ritorno di Desio, che sorpassa con Canzi (24-25, 13’). L’ingresso in campo di Pasqualin e la classe di capitan Benfatto, MVP di giornata con 23 punti e un solo errore dal campo su dodici tentativi, consentono a Cento di respingere l’assalto degli avversari e riprendere il largo (38-27, 19’). Nella ripresa la Baltur trova subito il +13 (45-32), ma poi si rilassa e permette ai brianzoli di riportarsi in scia (47-46). Le triple di D’Alessandro, Vico e Rizzitiello ridanno però linfa all’azione dei padroni di casa, che in apertura di ultima frazione prendono il largo grazie a una sequenza di Vico (64-52, 32’) e successivamente gestiscono il vantaggio senza patemi.

BMR – PALL. BERNAREGGIO 61 – 69

(8-21; 29-31; 51-41)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 5, Verrigni 3, Fontanili ne, Bertolini 7, Farioli 12, Degli Esposti Castori, Dias, Motta 29, Pugi, Rika ne, Mammi ne, Germani 5. All. Tinti.

Bernareggio: Giardini, Ruiu 9, Restelli 9, Bossola 21, Baldini 2, Vecerina 4, D’Ambrosio, Monina, De Bettin 11, Pastori 13. All. Cardani.

La prima vittoria stagione sfugge ancora alla Bmr, sconfitta al PalaRegnani dal ritorno del finale di Bernareggio. Agli uomini di Tinti non bastano i 29 punti di Motta ed i 12 (con 14 rimbalzi e 27 di valutazione) dell’eterno Farioli, oltre ad una prova difensiva che aveva concesso solo 20 punti nei 20’ centrali della gara ai brianzoli che, nell’ultimo quarto, rimontano dal 51-41 trascinati da Bossola.

Bernareggio approccia meglio il match e colpisce il canestro scandianese con De Bettin ed il giovane Vecerina, che firmano il 6-18 dell’8’; l’inizio di seconda frazione è invece tutto di marca locale, con Motta che trascina i compagni ad un parziale importante che permette ai padroni di casa di riavvicinarsi, tanto che il tabellone a metà gara dice 29-31. La Bmr mette la freccia ad inizio ripresa, colpendo ancora una volta all’inizio del quarto, sfruttando al meglio i problemi di falli della formazione ospite, che si ritrova ben presto ad aver esaurito il bonus; accanto a Motta, imprendibile per la difesa avversaria, si mettono in luce i “senatori” Farioli (già in doppia doppia dopo 30’) e Bertolini, col divario che al 30’ vede la Bmr avanti di 10. Nel quarto periodo, però, l’inerzia si capovolge nuovamente: le triple di Bossola e Ruiu fanno male ai locali, che vengono rimontati e sconfitti.

BAKERY – ISEO SERRATURE 82 – 76

(19-23; 40-45; 62-64)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni ne, Stanic 20, Bruno 14, Perego 18, Guerra 7, Pederzini 16, Maresca, Guaccio, Birindelli 7, Galli ne, Libè ne. All. Coppeta.

Costa Volpino: Patroni ne, Gorreri 19, Cusenza 15, Coltro 11, Sabbadini 6, Porfidia ne, Borghetti 5, Zambonin ne, Caversazio 14, Di Meco ne, Conte 6, Franco ne. All.Giubertoni.

La Bakery vince contro Alto Sebino e riprende la sua marcia in campionato. In una partita tesissima e tiratissima i ragazzi di coach Coppeta (privi di capitan Rombaldoni per riposo precauzionale) hanno ragione della truppa di coach Giubertoni solo negli tre minuti, dove l’esperienza e il talento dei biancorossi escono di prepotenza e arrivano all’82-76 finale.

L’avvio offensivo Bakery è affidato a Santiago Bruno che ne mette subito quattro. Alto Sebino risponde e apre il fuoco da lontano con Coltro e Gorreri e si mette condurre sul 7-10. La Bakery prova a reagire e a tenere il ritmo dei ragazzi di coach Giubertoni, ma la solidità di Cusenza rende invano lo sforzo di Stanic e dei suoi 7 assist. Nei secondi dieci minuti, Alto Sebino continua a massacrare il ferro, in particolar modo con Gorreri (13pts) e uno scatenato Caversazio che smazza assist e segna a ripetizione. Perego e “Pappo” Guerra guidano la rimonta sul 28 pari e dal 14’ al 20’ è una partita punto a punto dove, ad ogni attacco risponde attacco e ad ogni difesa risponde difesa. Ad inizio terzo periodo è ancora Alto Sebino a guidare e con uno scatenato Caversazio e un solido Cusenza raggiunge il +9, al 24’. Piacenza non ci sta a lasciarsi sfuggire anche questa partita e risponde con un 7-2 di parziale e rimette la situazione a posto. Gli ultimi tre minuti sono come il gatto e il topo. Gli ospiti provano a scappare e Piacenza che tenta di rimanere a contatto. Negli ultimi 10’ di equilibrio e tensione Gorreri raggiunge quota 19 con delle super bombe, ma di prepotenza si ergono come monumenti Bruno e Perego che difendono come 5 uomini e segnano a ripetizione fino al 74-72 del 37’. Alto Sebino, subito lo svantaggio, accusa il colpo e Stanic e Pederzini le danno il colpo di grazia.

PALLACANESTRO CREMA – ORVA 71 – 58

(28-14; 42-25; 59-42)

Crema: Dagnello 21, Peroni 10, Del Sorbo 5, Ciaramella, Poggi 4, Paolin 17, Ferraro 6, Molteni 5, Amanti 3, Fugazzola ne, Benzi ne, Gazzillo ne. All. Salieri.

Lugo: Valentini 6, Seravalli 3, Moretti 4, Stanzani 1, Filippini 6, Thiam 5, Rubbini, Tynsley 9, Galassi 8, Gatto 9, Campori 7, Collina ne. All. Galetti.

NUOVA PALL. OLGINATE – TRAMAROSSA VICENZA 82 – 85

TIGERS FORLI – BASKET LECCO 78 – 68

(19-21; 42-35; 58-51)

Tigers Forlì: Zani 11, Papa 20, Carpanzano 12, Battisti 13, Cicchetti 3, De Fabritiis 11, Villani 3, Rossi, Sacchettini 5, Pambianco ne, Agatensi ne, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Lecco: Vitelli ne, Fabi 10, Calò 5, Morgillo 7, Riva ne, Balanzoni 24, Garota ne, Quartieri 9, Spera, Cacace 12, Albenga ne, Maccaferri 1. All. Meneguzzo.

GREEN BASKET 99 – REKICO FAENZA 85 – 83

(25-22; 38-43; 61-63)

Palermo: Gullo 9, Nicosia, Vitale ne, Biondo 2, Lombardo G. 17, Tabbi 8, Trevisano 2, Genovese ne, Marchini 9, Lombardi A. 10, Venturelli 28. All. Verderosa.

Faenza: Aromando 10, Samorì ne, Perin 16, Silimbani 8, Benedetti, Venucci 17, Iattoni 7, Pagani 6, Milosevic ne, Chiappelli 15, Brighi 4. All. Regazzi.

Termina con un “giallo” la trasferta della Rekico a Palermo. I faentini perdono 85-83 sul campo del Green Basket, ma a fine gara la dirigenza presenta ricorso per un errore degli addetti al tavolo che ha condizionato il finale. Questi i fatti: a 7’77’ Marchini fallisce entrambi i liberi sull’84-83 per i siciliani e la Rekico chiama time out. L’accompagnatore della Rekico chiede agli addetti al tavolo il tempo mancante alla fine della gara, visto che il tabellone non presentava i centesimi di secondo come da regolamento ed era di difficile lettura. Gli addetti al tavolo dice 0’77 secondi e non 7’7 secondi comunicandolo anche agli arbitri. Faenza rimette così il pallone che finisce nelle mani di Silimbani, che spara il tiro della disperazione da metà campo leggendo pure lui come tutto il PalaMangano, il tabellone in maniera errata, supportato poi dalla pronuncia degli addetti al tavolo. Le proteste dei giocatori di Faenza non fanno cambiare idea agli arbitri e così il Green Basket chiude i conti.

Passando alla pallacanestro, la Rekico non chiude i conti nel terzo quarto sul vantaggio di 56-45, subendo nel giro di poche azioni una tripla di Marchini e un gioco da quattro punti (tripla + libero) di Venturelli, autore di 28 punti. Nel finale il Green Basket prende l’inerzia e mantiene qualche punto di vantaggio, ma nonostante tutto la Rekico riapre il match con le triple di Perin e Venucci arrivando a 7’77’’ dalla fine sotto 83-84 e con la palla in mano. Poi il discusso finale.

NTS INFORMATICA – VIRTUS BASKET PADOVA 69 – 66

(17-15; 37-39; 52-55)

Rimini: Myers 13 (3/4, 1/2), Busetto 11 (2/9, 1/3), Signorini 10 (3/6, 1/4), Foiera 9 (1/5, 2/3), Toniato 9 (3/5, 1/2), Tartaglia 7 (2/3, 1/2), Tiberti 6 (3/6, 0/1), Sipala 2 (0/2, 0/1), Altavilla 2 (0/1), Mladenov (0/1), Fiusco, Moffa. All. Maghelli.

Padova: Piazza 14 (5/9, 0/4), Lazzaro 12 (4/10, 0/1), Schiavon 11 (3/5), Nobile 10 (4/6), Canelo 9 (3/10, 1/5), Crosato 4 (0/3, 1/3), Clark 3 (1/1), Buia 2 (1/1, 0/2), Miaschi 1 (0/3, 0/2), Visentin. All. Rubini.

CLASSIFICA

P G V P
Pallacanestro Crema 6 3 3 0 100.0
Tramarossa Vicenza 6 3 3 0 100.0
Baltur Cento 6 3 3 0 100.0
NTS Informatica Rimini 4 3 2 1 66.7
Bakery Piacenza 4 3 2 1 66.7
Virtus Padova 4 3 2 1 66.7
Lissone Interni Bernareggio 4 3 2 1 66.7
Tigers Forlì 4 3 2 1 66.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 2 3 1 2 33.3
Orva Lugo 2 3 1 2 33.3
Gimar Basket Lecco 2 3 1 2 33.3
Green Basket Palermo 2 3 1 2 33.3
Rekico Faenza 2 3 1 2 33.3
Pallacanestro Aurora Desio 0 3 0 3 0.0
Iseo Serrature Costa Volpino 0 3 0 3 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 3 0 3 0.0

Serie B, Lecco domina Piacenza, Faenza strapazza il Basket 2000. Negli anticipi bene Cento e Lugo

SERIE B/B 2° Giornata

PALL. BERNAREGGIO 99 – NUOVA PALL. OLGINATE 74 – 72

VIRTUS BASKET PADOVA – TIGERS FORLI 83 – 76 dts

(12-19; 34-36; 46-49; 68-68)

Virtus Padova: Pellicano ne, Schiavon 15, Canelo 2, Buia 2, Tognon ne, Miaschi 14, Lazaro 9, Piazza 19, Visentin ne, Nobile 10, Crosato 12. All. Rubini.

Tigers Forlì: Zani, Papa 10, Carpanzano 10, Battisti 9, Cicchetti 7, De Fabritiis 13, Villani 16, Rosse ne, Plachesi ne, Sacchettini 6, Agatensi 5, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

REKICO – BMR 84 – 54

(17-6; 35-19; 65-41)

Faenza: Aromando 7, Samorì, Perin 12, Silimbani 2, Benedetti, Venucci 18, Iattoni 20, Pagani 6, Milosevic 2, Chiappelli 10, Petrini, Brighi 7. All. Regazzi

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 14, Verrigni 8, Fantanili, Bertolini 4, Farioli 7, Degli Esposti, Dias, Motta 5, Pugi 6, Mammi ne, Germani 10. All. Tinti.

E’ una festa il debutto casalingo della Rekico. In pochi minuti la squadra chiude i conti domando la Bmr, facendo esaltare il gremito PalaCattani. Il risultato finale di 84-54 fotografa l’andamento del match, condotto dai faentini sin dalla prima azione con un ampio vantaggio, diventato poi abissale nella seconda parte di gara quando la Bmr molla e schiera i giovani.

E’ l’atteggiamento l’arma in più della Rekico, entrata in campo con grande grinta e con la voglia di vincere. Perin finalizza il 7-0 dopo pochi minuti, poi ci pensa la difesa a catturare rimbalzi e a far recuperare palloni e quando si innesca anche Venucci con due tiri consecutivi dai 6,75, i Raggisolaris volano sul 17-6. L’inerzia resta saldamente nelle mani della squadra di coach Regazzi, bravo a dosare le forze di tutti gli uomini della panchina. Iattoni firma il 23-8 poi Aromando ruba palla a metà campo e in campo aperto schiaccia il 25-8, parziale che suona già come una prima sentenza. All’intervallo la Rekico conduce 35-19 e anche al rientro in campo non perde lucidità toccando il +25 (50-25) a metà periodo. E’ il colpo del ko, perché Reggio Emilia non trova le forze per recuperare e continua a subire il gioco dei faentini, bravi nel trovare punti con tutti i giocatori da sotto e dalla lunga distanza. Sul 65-41 inizia un ultimo quarto dove la Rekico tocca il massimo vantaggio di 32 punti (84-52) e sotto i riflettori vanno i giovani Petrini e Samorì che debuttano in serie B sfiorando anche il canestro in un paio di occasioni. Insomma una serata da incorniciare per tutti: meglio di così l’esordio al PalaCattani non poteva proprio essere.

ISEO SERRATURE – BALTUR 81 – 90

(20-21; 44-42; 63-62)

Costa Volpino: Sabbadini 17 (1/3, 4/5), Caversazio 16 (5/7, 0/2), Conte 13 (2/3, 3/5), Borghetti 11 (4/7, 0/3), Cusenza 10 (4/5, 0/4), Gorreri 7 (2/4, 1/6), Coltro 7 (2/2, 1/3), Di Meco (0/1), Franco, Porfidia, Patroni, Zambonin. All. Giubertoni.

Benedetto Cento: Chiera 22 (2/6, 4/8), Piunti 21 (3/4, 3/5), Cantone 14 (0/2, 4/5), Benfatto 14 (7/10), Vico 10 (2/4, 1/4), Pasqualin 4 (1/1), Rizzitiello 3 (0/2, 1/4), Ba 2 (1/1), D’Alessandro (0/1, 0/3), Graziani, Govoni, Mastrangelo. All. Benedetto.

PALL. AURORA DESIO 94 – PALLACANESTRO CREMA 56 – 59

BASKET LECCO – BAKERY 95 – 73

(29-19; 48-41; 82-55)

Lecco: Vitelli, Fabi 16, Calò 1, Morgillo 9, Riva, Balanzoni 12, Garota, Quartieri 16, Spera 11, Cacace 13, Albenga 2, Maccaferri 15. All. Meneguzzo.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 15, Stanic 9, Bruno 7, Perego 7, Guerra, Pederzini 23, Maresca, Guaccio 2, Birindelli 9, Galli ne, Libè. All. Coppeta.

Piacenza perde una partita che ha realmente giocato solo nel quarto periodo. Troppo contratti i ragazzi di Coppeta che pur soffrendo, nei primi 20’ tengono botta alle percentuali irreali dei padroni di casa e rimangono in scia. Però nel terzo periodo arriva il 34-14 che uccide la partita. La difesa della Gimar soffoca l’attacco Bakery e il dominio su assist e rimbalzi di fatto chiudono la contesa.

Parte molto bene Lecco, con la giusta aggressività sia in attacco che in difesa e va sul 11-5 dopo 4’ con 5 punti di Spera e 4 di Balanzoni, che costringono coach Coppeta al timeout. Al rientro dalla pausa nulla cambia e Maccaferri con Cacace e Quartieri piazzano le bombe per il +14 a tabellone. Piacenza si scrolla e con i due mattatori offensivi: Birindelli e Pederzini (7 a testa), ma il gap rimane di 10 punti. Ad inizio secondo quarto è ancora la difesa lecchese a rendere difficile l’attacco ai biancorossi e in più la fase offensiva dei padroni di casa trova sette protagonisti diversi. Piacenza, toccato il fondo sul -14 (35-21), piazza un 10-2 di parziale con Pederzini che scavalla quota 10 e torna a -6, al 17’. Lecco continua con il 50% da 3, ma anche la Bakery inizia ad aprire il fuoco da lontano e con capitan Rombaldoni più il solito Pederzini (17) trova il -7 dopo i primi 20’. Al rientro dagli spogliatoi il copione è sempre lo stesso. Lecco difende e segna e Piacenza insegue. Balanzoni, Spera e Maccaferri superano i 10 punti e la forbice si allarga sul 63-43 al 23’. Due minuti più tardi arrivano altre due bombe di Quartieri, una di Fabi e il 66% da 3 della Gimar dice +26. Centottanta secondi dopo Piacenza tocca anche il -30 e va sotto in ogni voce statistica. Al 30’ il tabellone recita un eloquente 82-55. Negli ultimi dieci minuti di speranza, Rombaldoni (13) firma un 6-1 di parziale che prova a scuotere i suoi sotto di ventuno lunghezze al 33’. I padroni di casa, però, mandano anche il sesto uomo in doppia cifra e mantengono le venti lunghezze di vantaggio a 4 minuti dalla fine. Il finale è 95-73.

ORVA – GREEN BASKET 97 – 72

(22-32; 50-49; 68-68)

Lugo: Valentini 2, Tynsley 10, Campori 5, Galassi 2, Seravalli 27, Filippini 16, Moretti 9, Stanzani 4, Rubbini 9, Thiam 5, Gatto 8, Collina. All. Galetti.

Palermo: Gullo 19, Nicosia 3, Biondo, Lombardo G. 17, Tabbi 2, Trevisano 5, Genovese, Marchini 2, Lombardo A. 8, Venturelli 17. All. Verderosa.

Alla prima apparizione con la rosa al completo, la Baltur conquista una importante vittoria sul campo di Pisogne, dove soffre per almeno 34′ contro una gagliarda Pallacanestro Alto Sebino, ma trova il break decisivo nella parte centrale dell’ultima frazione. In principio Alto Sebino chiude l’area, Cento punisce con Cantone e Piunti. Successivamente gli ospiti trovano il +5 (16-21), ma i locali accorciano le distanze in chiusura di primo periodo per poi sorpassare nel corso del secondo, quando Gorreri colpisce dall’arco per il +1 (27-26). In seguito Chiera firma il controsorpasso con dieci punti consecutivi (30-33), ma i padroni di casa rispondono con Conte e Caversazio, che fissa il punteggio di fine primo tempo sul 44-42. Nella terza frazione, di pallacanestro se ne vede poca: Cento impiega meno di due minuti a raggiungere il bonus, mentre Costa Volpino lo raggiunge poco più tardi. In questo frangente sono Sabbadini e Borghetti a ispirare il break operato dalla Iseo Serrature, che vola a +7 (52-45) e poi si fa riprendere da Piunti e Cantone, ma trova la forza di tornare a condurre grazie al canestro a fil di sirena di Gorreri, che vale il 63-62 con cui si apre il quarto quarto. In seguito Costa Volpino si porta a +5 (69-64) con Caversazio, ma la Baltur impatta a quota 72 con Benfatto e, poi, sorpassa con Cantone, costringendo Giubertoni a una sospensione che però non toglie inerzia a una Cento che trova in Cantone, Vico e Benfatto, i principali protagonisti del parziale di 23-5 con cui gli emiliani scappano sul +13 (74-87) e fanno esultare i circa ottanta tifosi al seguito, in coda a una partita sofferta ma che le vale il primato solitario in classifica, anche se soltanto per una notte.

TRAMAROSSA VICENZA – NTS INFORMATICA RIMINI 85 – 70

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Forlì 2 1 1 0 100.0
NTS Informatica Rimini 2 1 1 0 100.0
Bakery Piacenza 2 1 1 0 100.0
Baltur Cento 2 1 1 0 100.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 2 1 1 0 100.0
Virtus Padova 2 1 1 0 100.0
Tramarossa Vicenza 2 1 1 0 100.0
Pallacanestro Crema 2 1 1 0 100.0
Green Basket Palermo 0 1 0 1 0.0
Lissone Interni Bernareggio 0 1 0 1 0.0
Pallacanestro Aurora Desio 0 1 0 1 0.0
Gimar Basket Lecco 0 1 0 1 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 1 0 1 0.0
Iseo Serrature Costa Volpino 0 1 0 1 0.0
Rekico Faenza 0 1 0 1 0.0
Orva Lugo 0 1 0 1 0.0

Serie B, partenze sprint per Benedetto, Piacenza e Tigers Forlì

SERIE B/B 1° Giornata

BALTUR – REKICO 81 – 69

(25-32; 41-42; 59-55)

Cento: Ba 1, Piunti 11, Vico 18, Chiera 14, Graziani, Pasqualin 2, D’Alessandro 9, Govoni ne, Benfatto 17, Cantone 9, Mastrangelo ne, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Faenza: Aromando, Perin 10, Silimbani 5, Benedetti, Venucci 21, Iattoni 10, Pagani 4, Milosevic ne, Chiappelli 15, Brighi 4, Samorì ne. All. Regazzi.

Al Pala Ahrcos, una Baltur priva di Rizzitiello (in panchina ma per onor di firma) supera la Rekico, al termine di un incontro avvincente e caratterizzato da un primo quarto stellare dei romagnoli e da un crescendo rossiniano degli emiliani che, scivolati a -12 in apertura, rientrano negli spogliatoi con una sola lunghezza da recuperare e poi cambiano marcia nella ripresa. Davanti a una più che discreta cornice di pubblico, tra abbonati (576) e paganti (di cui poco circa cento ospiti), Cento si porta subito sul 3-0 con Benfatto ma Pagani sblocca Faenza, che nella prima frazione manda a bersaglio 11 dei primi 17 tentativi dal campo, di cui 5 (su 7) dalla lunga distanza. I bianco/rossi hanno difficoltà a limitare gli avversari, Venucci e Chiappelli in particolare, ma hanno il merito di restare sempre attaccati alla partita, grazie ai canestri pesanti di Chiera e Vico, uscito dalla panchina, ma brillante protagonista di giornata. Dopo aver toccato il -12 (14-26), la Baltur accorcia le distanze già in chiusura di prima frazione per poi sorpassare con D’Alessandro (39-38), nel corso di quella seguente. Se Venucci consente ai suoi di chiudere in vantaggio anche il secondo periodo, l’avvio di ripresa è invece favorevole ai locali, che finalmente riescono a innescare con una certa continuità Piunti e Benfatto in vernice (49-44).  In questo frangente la Baltur tenta a più riprese la fuga, ma la Rekico non molla e resta in scia (59-55, 30’). Un ottimo Benfatto permette a Cento di volare a +11 (66-55) in principio di ultimo quarto; Chiappelli dimezza successivamente lo scarto (68-62), ma Piunti, Benfatto e Cantone confezionano il break col quale la Baltur prende il largo (77-62). L’ex Silimbani guida l’ultimo assalto dei manfredi, ma Vico infila la tripla della staffa e in curva parte la festa. Cento porta quattro uomini in doppia cifra (Vico 18), ma principalmente ottiene tanto da tanti (17 punti e 7 rimbalzi per Benfatto, 14 punti e 8 assist per Chiera, 5 rimbalzi in 8’ per Ba), mentre la Rekico ha 21 punti, 8 rimbalzi e  5 assist da Venucci, ma appena nove punti dalla panchina.

NUOVA PALL. OLGINATE – BASKET LUGO 85 – 78

(25-14; 37-35; 60-60)

Olginate: Siberna 13, Planezio 15, Tagliabue 6, Todeschini 10, Bassani 17, Colnago 13, Marinò 3, Fadilou 6, Rota 2, Bonfanti ne, Moretti ne. All. Galli.

Lugo: Seravalli 12, Filippini 28, Campori 4, Valentini, Gatto, Tynsley 13, Rubbini 4, Stanzani 3, Moretti 14, Galassi, Thaim ne, Collina ne. All. Galetti.

BAKERY – PALL. AURORA DESIO 89 – 59

(28-6; 44-26; 62-42)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 7, Stanic 8, Bruno 11, Perego 13, Guerra 3, Pederzini 17, Maresca 5, Guaccio 8, Birindelli 15, Galli 2, Libè. All. Coppeta.

Desio: Perez 8, Canzi 5, Fumagalli 11, Binaghi ne, Brown 3, Fiorito 5, Parma 3, De Paoli 4, Casati 4, Corti 8, Mazzoleni 8. All. Frates.

Buona la prima è la frase che caratterizza la prima uscita della Bakery 2017/2018. I ragazzi allenati da coach Coppeta dominano Desio a partire dai primi dieci minuti e poi conducono per i restanti trenta. Quattro uomini vanno in doppia cifra e quasi tutti mettono punti di fianco al loro nome nel tabellino.

Ottima partenza per la Bakery di coach Coppeta che aggredisce i giovani di coach Frates e piazza un 14-4 di parziale, con i due italo-argentini Stanic e Birindelli a farla da padrone: il primo ne mette subito 3 con 2 assist e l’altro lo accompagna con 5. Piacenza non si ferma e continua a martellare il ferro di Desio: Pederzini e Stanic assistono e Birindelli segna fino al 28-6 della fine del primo quarto. Nel secondo periodo Desio si scuote guidata da Perez e Fiorito, ma i biancorossi non solo gradiscono il ritmo dei giovani di Frates, ma lo cavalcano con le doppie cifre di Pederzini e Birindelli (10&13) e 15 assistenze di squadra. Desio riesce in qualche modo ad alzare il 16% del primo periodo, ma la Bakery rimane solida sul +18. Nei primi quattro minuti del terzo periodo è pura accademia firmata Rodolfo Rombaldoni che flirta con la tripla doppia e Piacenza va con agilità sul +26. Poi rallenta e Desio, guidata da Fumagalli (6) e Mazzoleni (4), torna sul -20. All’inizio degli ultimi dieci minuti la partita è già ampiamente indirizzata, ma, se nel caso ci fosse qualche dubbio, ci pensano gli undici di Santiago Bruno a ristabilire le distanze. Sul +30 ,con i buoi già scappati dalla stalla, coach Coppeta opta per quintetto di soli Under e trova risposte non solo da Guaccio ma anche da Galli, che trova i primi punti in carriera.

TIGERS FORLI – PALLACANESTRO ALTO SEBINO 85 – 61

(23-20; 43-32; 64-47)

Tigers Forlì: Zani 2, Papa 19, Carpanzano 17, Batisti 8, De Fabritiis 13, Rossi 2, Plachesi, Sacchettini 24, Pambianco, Agatensi, Puntolini. All. Di Lorenzo.

Pisogne: Patroni ne, Gorrieri 11, Cusenza 4, Sabbadini 9, Coltro 5, Porfidia ne, Borghetti 7, Zambonin 3, Caversazio 8, Di Meco 2, Conte 12, Franco ne. All. Giubertoni.

PALLACANESTRO CREMA – PALL. BERNAREGGIO 99 78 – 60

BMR – PLAY&GROUND VICENZA 56 – 60

(12-16; 34-30; 46-46)

Basket 2000 Scandiano: Germani 2, Bertolini 16, Pugi 12, Malagutti 8, Motta 8, Farioli 7, Verrigni 1, Degli Esposti Castori 2, Fontanili ne, Mammi ne, Dias ne. All. Tinti.

Vicenza: Svoboda 3, Campiello A. 12, Demartini 11, Corral 9, Montanari 7, Chinellato 11, Campiello U. 7, Rigon, Chemello, Contrino, Pozza ne. All. Silvestrucci.

Esordio con ko per la Bmr. La formazione bianco-rosso-blu cade al PalaBigi di Reggio Emilia contro la Tramarossa Vicenza al termine di un match in altalena: costretti a rincorrere alla fine del primo quarto (12-16 per il quintetto veneto, che era volato anche al +8), gli uomini di Tinti ribaltano l’inerzia della sfida grazie ad un finale di seconda frazione di alto livello, sia in attacco che in difesa, che li manda negli spogliatoi sul +4 grazie alla bomba dell’eterno Farioli. Nella ripresa si gioca sul filo dell’equilibrio, con vantaggi minimi in un terzo quarto che si chiude sul 46 pari; nei 10’ conclusivi Vicenza sembra avere lo spunto giusto toccando anche il +8, ma al 35’ la Bmr si riporta a -1 con la tripla di Bertolini, che poi impatta a quota 55 dalla lunetta. Nel finale, però, Vicenza si riporta avanti ed i padroni di casa non riescono più a reagire. Guardano le cifre, spiccano i 16 punti di Bertolini con 4/7 da tre (17 di valutazione); dall’altra parte gli 11 con 4 recuperi del play vicentino Demartini, oltre ai 12 punti e 8 rimbalzi di Andrea Campiello.

GREEN BASKET 99 – VIRTUS BASKET PADOVA 61 – 92

BASKET RIMINI CRABS – BASKET LECCO 91 – 35

(26-8; 47-13; 71-20)

Rimini: Tiberti 19 (8/9, 0/1), Signorini 19 (4/4, 3/4), Sipala 17 (3/3, 2/3), Moffa 10 (2/4, 2/3), Altavilla 8 (3/4, 0/1), Myers 7 (2/3, 1/3), Tartaglia 6 (3/3, 0/2), Mladenov 3 (1/1, 0/1), Foiera 2, Busetto (0/1), Toniato (0/2, 0/2), Fiusco. All. Maghelli.

Lecco: Albenga 8 (1/4, 2/2), Riva 8 (1/4, 2/7), Calò 6 (3/6, 0/2), Figini 5 (1/2, 1/1), Allevi 4 (2/5), Ratti 4 (2/3), Vitelli (0/1, 0/3), Garota (0/4), Bianchi, Ghirlandi (0/1). All. Meneguzzo.

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Forlì 2 1 1 0 100.0
NTS Informatica Rimini 2 1 1 0 100.0
Bakery Piacenza 2 1 1 0 100.0
Baltur Cento 2 1 1 0 100.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 2 1 1 0 100.0
Virtus Padova 2 1 1 0 100.0
Tramarossa Vicenza 2 1 1 0 100.0
Pallacanestro Crema 2 1 1 0 100.0
Green Basket Palermo 0 1 0 1 0.0
Lissone Interni Bernareggio 0 1 0 1 0.0
Pallacanestro Aurora Desio 0 1 0 1 0.0
Gimar Basket Lecco 0 1 0 1 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 1 0 1 0.0
Iseo Serrature Costa Volpino 0 1 0 1 0.0
Rekico Faenza 0 1 0 1 0.0
Orva Lugo 0 1 0 1 0.0

“Memorial Valerio Mazzoni”, la finale se la aggiudicano i padroni di casa della Baltur

Ad aprire la seconda e ultima giornata del “Valerio Mazzoni” 2017, la finale per il terzo posto tra Modena e Recanati. Il primo tempo registra un monologo di Di Viccaro e soci nei primi cinque minuti (1-19), seguito da una positiva reazione degli avversari, che limano punto su punto e risalgono fino al -3 (30-33), trascinati da un ottimo Riguzzi. A campi invertiti Recanati fa valere la categoria di differenza e in un amen vola a +20 (30-50). Pederzini e Riguzzi riavvicinano gli emiliani (53-64, 31’), ma i marchigiani rispondono con Fall prima e Cuccoli poi, conquistando il terzo posto, pur lasciando due parziali alla squadra di coach Bartolini.

PSA – RECANATI 65 – 78

(13-27; 30-35; 47-62)

Modena: Basilicò, Vivarelli, Pederzini 24, Riccio, Turcato ne, Nasuti 3, Taddei, Riguzzi 21, Guazzaloca 13, Tamagnini 4, Stucchi. All. Bartolini.

Recanati: Guarino 6, Cuccoli 6, Raponi 2, Fall 13, Pierini 8, Gurini 13, Di Viccaro 23, Vidakovic, Cingolani 4, Pesce. All. Coen.

Il gran finale è tutto per l’avvincente sfida tra i padroni di casa della Baltur, ancora una volta privi di Rizzitiello, e i Tigers Forlì. Avvio di marca romagnola, con Papa a ispirare il 4-9 con cui si apre la contesa. In uscita dal primo time-out speso da coach Benedetto, Cento rientra e sorpassa con due bombe consecutive di Vico, ma Battisti e De Fabritiis (MVP) tengono Forlì in scia. Nella seconda frazione la Baltur si porta a “+9” (29-20) con Benfatto e Pasqualin, i Tigers accorciano le distanze con capitan Agatensi ma all’intervallo lungo gli emiliani conservano otto lunghezze di vantaggio. Nella ripresa Cento allunga con Piunti (47-32) e Forlì perde Cicchetti per infortunio, ma una sequenza di De Fabritiis rimette in carreggiata la formazione ospite che, in principio di ultimo quarto, si riporta a un solo possesso dagli avversari per poi sorpassare con Carpanzano (61-62). Nel finale la Baltur torna avanti con Cantone e trova il “+6” ma De Fabritiis e Papa rendono incerto il risultato fino agli ultimi possessi, in cui Cento strappa il referto rosa grazie ai tiri liberi di Cantone e Chiera.

BALTUR – TIGERS 73 – 69

(13-12; 34-26; 51-56)

Cento: Ba, Piunti 8, Vico 8, Chiera 10, Graziani ne, Pasqualin 3, D’Alessandro 11, Govoni ne, Benfatto 15, Cantone 18, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Forlì: Zani, Papa 7, Carpanzano 7, Battisti 5, Cicchetti 4, De Fabritiis 27, Villani 8, Rossi, Sacchettini 7, Pambianco NE, Agatensi 4, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Baltur-Tigers sarà la finale del “14° Memorial Valerio Mazzoni”

Partita piacevole, quella che apre il quattordicesimo “Valerio Mazzoni” e oppone Forlì a Recanati. I leopardiani, nonostante le assenze pesanti di Giacomo Gurini e Broglia, giocano un buon primo tempo, trascinati da un ispirato Di Viccaro. A campi invertiti, la maggior rotazione dei Tigers, tra i quali spiccano Battisti, De Fabritiis e Cicchetti, consente alla compagine romagnola di sorpassare e tentare la fuga. Nel finale gli uomini di Di Lorenzo rintuzzano sistematicamente ogni tentativo di rientro degli avversari e chiudono i conti sul 72-59.

TIGERS – RECANATI 72 – 59

(23-21; 36-37; 57-46)

Forlì: Zani 5, Papa 4, Carpanzano 5, Battisti 18, Cicchetti 10, De Fabritiis 14, Villani, Rossi, Sacchettini 6, Pambianco, Agatensi 10, Puntolini. All. Di Lorenzo.

Recanati: Guarino 9, Cuccoli 3, Raponi 2, Fall 12, Pierini 7, Gurini 2, Di Viccaro 22, Vidakovic 2, Cingolani, Pesce. All. Coen.

Nella seconda semifinale, i padroni di casa della Baltur Cento hanno la meglio sulla PSA Modena. Dopo un primo quarto chiuso sul 15-5, i biancorossi doppiano gli avversari sul 20-10, ma poi perdono Cantone e, senza il loro metronome, si siedono, consentendo a Pederzini e soci di risalire fino al -5. Nella ripresa, gli ospiti restano in partita fino al 39-31, ma, poi, la Baltur produce un parziale di 15-0 e nel finale tocca il +39 (78-39).

BALTUR – PSA 82 – 44

(15-5; 34-27; 58-34)

Cento: Ba 6, Piunti 5, Vico 9, Chiera 10, Graziani 8, Pasqualin 11, D’Alessandro 8, Govoni, Benfatto 18, Cantone, Mastrangelo 7, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Modena: Riguzzi 7, Vivarelli 4, Pederzini 14, Basilicò, Riccio 3, Tamagnini, Taddei 6, Nasuti, Guazzaloca 9, Turcato 1, Stucchi. All. Bartolini.

C.S. – I Raggisolaris vincono, a Cecina, l’ 11° Memorial Mirco Pellegrini

SAN MINIATO – REKICO 58 – 72

(14-16; 28-27; 54-45)

San Miniato: Giacomelli 15, Petrolini, Zita 4, Nasello 3, Bertolini 11, Tempestini, Benites 6, Baldi, Perin S. 8, Capozio 6, Neri 1, Chiriatti 4. All. Barsotti.

Faenza: Aromando 3, Perin M. 10, Silimbani 4, Benedetti 3, Venucci 29, Iattoni 10, Pagani ne, Milosevic, Chiappelli 10, Brighi. All. Regazzi.

La Rekico si aggiudica l’11° Memorial Mirco Pellegrini disputatosi a Cecina, portando in Romagna un prestigioso tris di premi. Oltre alla coppa sollevata da capitan Benedetti, sono arrivati i titoli di miglior giocatore e di miglior realizzatore del torneo vinti da Mattia Venucci che ha chiuso la due giorni toscana segnando 25.5 punti di media.

I Raggisolaris hanno giocato due buone partite dal lato tecnico e della coesione di squadra, con molti singoli che si sono messi in luce, ma ovviamente ci sono ancora diversi aspetti da migliorare come alcuni cali di tensione da evitare in campionato. In semifinale i faentini hanno superato i padroni di casa del Basket Cecina 84-77 in un incontro condotto fin dal primo minuto, mentre la finale contro l’Etruria San Miniato vinta 72-58 è stata una vera e propria battaglia. Il giusto atteggiamento e lo spirito del gruppo hanno permesso di superare i coriacei toscani e di vincere il trofeo.

La Rekico ritornerà in campo mercoledì 27 settembre alle 19.30 al PalaCattani contro i New Flying Balls Ozzano (C Gold) ultima amichevole della preseason prima del debutto in campionato di domenica 1 ottobre a Cento. Alle 18.30 prima della palla a due si terrà la presentazione alla città e ai tifosi della prima squadra e del settore giovanile con le formazioni della Raggisolaris Academy e del Basket 95.

C.S. – Sorpresa Bakery, sconfitta Ferrara in amichevole

BAKERY – KLEB 76 – 64

(22-17; 39-34; 64-42)

Piacenza: Bracchi, Rombaldoni 12, Stanic 21, Bruno 6, Perego 3, Guerra 6, Pederzini 9, Maresca 5, Guaccio 10, Birindelli 4, Galli, Libè. All. Coppeta.

Basket Club Ferrara: Patroncini, Mancini, Rush, Drigo 4, Hall 3, Fantoni 7, Molinaro 10, Venuto 6, Petronio 3, Ndiaye 2, Panni 22, Moreno 7. All. Martelossi.

La Bakery vince contro Ferrara nell’ultima amichevole e chiude il ciclo di partite nel precampionato che l’hanno vista trionfare in ogni uscita, fatta eccezione per Mantova. I biancorossi iniziano con grande autorità e proseguono a condurre contro un’avversaria di una categoria superiore fino al clamoroso terzo periodo che uccide la partita.

La partenza della Bakery è veramente convincente. I biancorossi di coach Coppeta, in campo con il quintetto classico, sfiammano subito sulle indecisioni di Ferrara con capitan Rombaldoni. Il numero 5 scatta, segna e apre le danze come al suo solito. Guidati dal proprio capitano i padroni di casa viaggiano a doppia velocità rispetto agli estensi. Il primo +8 arriva al 9’ di gioco effettivo, sul 19-11. Nel secondo periodo la musica non cambia. Piacenza prova a scalare le marce e il Kleb Basket soffre. I 3 under (Guaccio, Maresca e Guerra) più l’esperienza di Perego arrivano a mettere 14 lunghezze sul 34-20 al 16’. Una volta preso il distacco, Ferrara reagisce e guidata in larga parte da Panni e Moreno ricuce e trova il -5 a fine primo tempo. Ad inizio ripresa parte un vero e proprio show dei ragazzi di coach Coppeta. Dal 20’ iniziano dieci minuti che fanno sembrare ai presenti che sia la Bakery la squadra di serie A2. I punti di Stanic (21 al termine), gli assist di Rombaldoni, la difesa di Bruno, i rimbalzi di Perego e l’energia degli under (Guaccio su tutti), portano ad un 25-8 che soffoca il Basket Kleb Ferrara e chiude le velleità di rimonta degli estensi. Nell’ultimo periodo è ordinaria amministrazione per i biancorossi che rallentano il ritmo ma conducono con autorità fino al 76-64 finale.

C.S. – La Baltur vince il “2° Memorial De Nicolao”

BALTUR – VIRTUS PADOVA 75 – 60

(23-9; 43-26; 56-53)

Cento: Ba 5, Piunti 18, Vico 2, Chiera 5, Graziani, Pasqualin 4, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 9, Cantone 20, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Padova: Pellicano, Schiavon, Canelo 11, Buia 2, Calzavara, Miaschi 9, Lazzaro 10, Piazza 13, Visentin, Nobile 4, Crosato 11. All. Rubini.

La Baltur si aggiudica il 2° Memorial De Nicolao, grazie al successo per 75-60 sulla Virtus Padova. I biancorossi, ancora una volta privi di Rizzitiello, il cui rientro è previsto per la prossima settimana, si presentano alla palla a due con Chiera, mentre Vico parte dalla panchina. Dopo un avvio caratterizzato dall’equilibrio, Cento si porta sull’11-4 grazie a Cantone e Benfatto. Nella seconda parte della frazione si scatena D’Alessandro che, con 9 punti in fila, alimenta il parziale col quale la Baltur aumenta il divario tra le due squadre sino al “+15” (21-6). Nel secondo quarto Cento raggiunge i 17 punti di vantaggio, Padova rientra a “-10” ma Piunti, rimesso in campo dopo i due falli commessi nei primi due minuti di gioco, ricaccia indietro gli avversari con tre canestri consecutivi dall’arco, che valgono il “+19” (41-22). Nella ripresa la Virtus aumenta il tasso di aggressività, Chiera respinge il primo tentativo di rientro dei veneti (52-39) ma Padova non demorde e si rifà sotto con Crosato (55-53), in una frazione che si conclude sul 56-53 e in cui la Baltur incassa ben 27 punti, dopo averne concessi appena 26 nei primi 20’. In principio di quarto periodo Vico e Cantone ridanno fiato a Cento (60-53), Nobile accorcia le distanze ma il seguente parziale di 9-0, aperto da Ba e proseguito da Cantone, Piunti e Chiera, rimette 14 lunghezze tra le due squadre (69-55). Il finale è privo di colpi di scena, la Baltur porta a casa la coppa e Cantone viene premiato come MVP della manifestazione.

C.S. – Il Basket 2000 batte Vicenza ed è terzo nel “Memorial De Nicolao”

VICENZA – BMR 67 – 75

(13-16; 35-39; 50-55)

Vicenza: Contrino 4, Svoboda 18, Chinellato 5, Campiello A. 11, Campiello U. 8, Demartini 7, Montanari 9, Chemello 3, Rigon 2, Corral ne. All. Silvestrucci.

Basket 2000 Scandiano: Bertolini 14, Verrigni 17, Motta 11, Germani 4, Pugi 18, Malagutti, Farioli, Degli Esposti 7, Dias 3, Bertocco, Mammi, Fontanili. All. Tinti.

La Bmr chiude terza il Memorial “Pierluigi De Nicolao” di Vicenza, battendo 75-67 i padroni di casa nella finale di consolazione. I bianco-rosso-blu approcciano il match nel migliore dei modi con un 9-2 costringendo gli avversari di giornata ad una lunga rincorsa, concedendo qualche rimbalzo in attacco di troppo. Nella ripresa Vicenza sembra prendere il controllo della partita, ma il Basket 2000 reagisce con una certa precisione al tiro e gestisce il vantaggio, portando a casa una vittoria che conferma progressi a due settimane dalla prima palla a due ufficiale della stagione, proprio contro i vicentini.

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