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Serie D, l’Artusiana vince a Granarolo e si conferma al comando. La Magik respinge l’assalto della Pallavicini

SERIE D/A 14° Giornata

P.G.S. WELCOME – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 69

(17-17; 41-33; 54-56)

PGS Welcome: Lamborghini 2, Baroncini F. 1, Forlani, Calzolari, Bernardini 1, Martelli 9, Sabbioni 2, Brunello 11, Orlandi 7, Chiapparini 5, Baroncini G. 4, Venturoli 23. All. Bulgarelli.

Monte San Pietro: Giacometti A. 12, Maldini S. 6, Maldini M., Codicini 3, Ferraro 13, Giacometti J. 12, Calzini 1, Maresi 4, Magi 2, Tubertini 16. All. Torrella.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – ATLETICO BASKET 16/01/2018 – 20:30

PALASPORT – Via Togliatti 42  FIDENZA (PR)

SAMPOLESE BK – U.P. CALDERARA PALL. 73 – 46

(16-14; 34-22; 51-35)

San Polo d’Enza: Tognoni 8, Ligabue, Minardi 16, Davoli 5, D’Amore 9, Benevelli 2, Galassi 6, Magliani 21, Hasa 6. All Corali.

Calderara: Rallo 4, Cacciari 4, Soresi 4, Nanni, Berti, Selvi 10, Turchetti 2, Serio 14, Molinari 2, Profetto 6. All. Venturi.

Dopo sei sconfitte consecutive, torna alla vittoria una decimata Sampolese, che ha la meglio su una altrettanto decimata Calderara priva di Tondo, Braglia, Pezzi e Bertoldi.

Dopo un primo quarto di grande equilibrio, in cui gli ospiti hanno il merito di trovare sempre in ritmo Serio grazie ad una buona circolazione di palla, i padroni di casa rimangono uniti trovando il canestro del primo vantaggio grazie al giovane Hasa proprio sul finale del primo periodo. La Sampolese aumenta notevolmente l’intensità difensiva, grazie alla quale contesta ogni tiro dei bolognesi e recupera quei possessi che le permettono di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo i biancorossi provano a scappare via sul +16 (38-22), ma Calderara non ne vuole sapere di mollare la presa e, con un parziale di 8-0, torna a preoccupare Minardi e compagni (38-30); due bombe consecutive di Tognoni permettono ai propri compagni di riprendere l’inerzia del match, grazie anche al grande lavoro di un ottimo Galassi sotto le plance. L’ultimo quarto vede gli ospiti cercare di ricucire il gap grazie alla zona 2-3 che viene però puntualmente punita dalla pazienza dei ragazzi di coach Corali. Un Magliani in grande spolvero ed Mvp della gara si carica sulle spalle la Sampolese, che torna a sorridere muovendo di nuovo la classifica dopo quasi due mesi.

POLISPORTIVA CASTELLANA – PALL. NAZARENO CARPI 31/01/2018 – 21:15

Palasport E. FRANZANTI – Largo Anguissola 1 PIACENZA (PC)

MAGIK BASKET – ANTAL PALLAVICINI 60 – 48

(11-16; 27-20; 45-39)

Magik Parma: Bazzoni 10, Donadei 3, Malinverni N. 6, Bocchia 2, Malinverni L. 14, Paulig 9, Ceci 5, Diemmi 9, Botti 2, Allodi ne, Berlinguer ne. All. Allodi.

Pallavicini: Maestripieri 10, Tosiani 5, Cenesi 2, Galeotti, Nanni G., Benuzzi 4, Sgargi, Nanni M. 4, De Martini 11, Minghetti 10, Consolini 2, Bavieri ne. All. Bignotti.

VENI BASKET – H4T 61 – 52

(21-15; 34-28; 43-42)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 10, Govoni A. 13, Ferrulli 12, Ventura 8, Govoni E., Mantovani, Ghedini 6, Ballarin 9, Billi 3. All. Folchi.

S.P. Vignola: Badiali 15, Nascetti ne, Murotti ne, Barbieri E., Caltabiano 2, Barbieri A. ne, Degli Angeli, Galvan 10, Paladini 6, Guidotti 10, Zavatta G. 9, Silingardi. All. Sacchetti.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – U.S. LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 13 12 0 929 730 +199
MAGIK PARMA 22 13 11 2 900 807 +93
VOLTONE ZOLA 20 13 10 3 917 819 +98
PALLAVICINI BOLOGNA 20 14 10 4 911 823 +88
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
SAMPOLESE 10 13 5 8 820 838 -18
CALDERARA 10 13 5 8 815 893 -78
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 13 4 9 887 898 -11
VENI SAN PIETRO IN CASALE 8 13 4 9 788 863 -75
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
PGS WELCOME BOLOGNA 6 13 3 10 863 956 -93
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 14° Giornata

CESTISTICA ARGENTA – BASKERS 82 – 70

(23-18; 44-34; 69-56)

Argenta: Alberti A. 4, Pusinanti 8, Alberti D. 12, Cesari, Ardizzoni 6, Bianchi 16, Bottioni 6, Quaiotto 17, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio 2. All. Panizza.

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 4, Pinza 2, Marzolini 6, Bourkadi 2, Cortini 8, Totaro 24, Neri, Mingozzi 2, Biscaro 10, Poggi 9, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Una Cestistica “incerottata” e ancora in clima vacanziero, piega tra le mura amiche del Don Minzoni i Baskers Forlimpopoli e si mantiene in scia alla capolista Artusiana. Inizio gara su buoni ritmi da parte di ambedue le compagini; Argenta “buca ” da oltre l’arco la difesa a zona dei romagnoli con Malagolini e Pusinanti, ma gli ospiti rimangono a contatto grazie ai piazzati di Poggi e Totaro che firma il -2 (16-14) a 3’20” dalla prima sirena. Un coast to coast di Bianchi e un canestro dall’angolo di Quaiotto  danno ai bianco blu sette lunghezze di vantaggio (23-16), prima che Biscaro, sulla sirena, firmi il -5 che conclude il primo parziale. Alla ripresa del gioco si presenta sul parquet una Cestistica confusionaria in attacco e molle in difesa; i Baskers ringraziano e a 6’30” dall’intervallo lungo mettono la freccia con una penetrazione di Brunetti che firma il +2 (23-25). Coach Panizza “striglia” i suoi e l’inerzia della gara torna nuovamente nelle mani dei padroni di casa: Alberti Davide infila tre triple quasi in sequenza, Quaiotto in contropiede non perdona e a tre minuti dall’intervallo lungo Argenta vola a +9 (36-27). Cortini, sino a quel momento francobollato da Pusinanti, tenta di ricucire lo strappo, ma Ardizzoni replica immediatamente per il +10 (44-34) che manda in archivio il secondo parziale. Nella terza frazione ulteriore accelerata  dei padroni di casa che, con le penetrazioni di Pusinanti e Bianchi e una tripla di Quaiotto, volano sul +15 (51-36) dopo tre giri di lancette. La gara sembra archiviata, ma gli ospiti, grazie ad un Totaro in gran spolvero, riducono progressivamente il divario sino al -4 (54-50), a tre minuti dalla terza sirena. Due triple di Malagolini, tornato finalmente ad esprimersi ai suoi livelli, stoppano sul nascere il tentativo di rimonta ospite riportando i bianco blu sul +10 (62-52); Forlimpopoli accusa il colpo e Bianchi imperversa nella metà campo ospite dilatando nuovamente il divario a quindici lunghezze, prima che un piazzato di Biscaro firmi il +13 (69-56) che conclude il parziale. Ultimi dieci minuti di partita con Argenta in controllo che tocca anche diciannove lunghezze di margine grazie a due spettacolari giocate di Bottoni; solo un colpevole calo di concentrazione degli argentani nel finale di gara, permette agli ospiti di limitare il passivo.

COPAR SERVIZI SELENE BK – BELLARIA BASKET RINVIATA

Pal.to GIORGIO GADONI – Via Berlinguer 4 SANT’AGATA SUL SANTERNO (RA)

CURTI – CESENA BASKET 2005 53 – 51

(17-12; 27-28; 38-44)

International Imola: Lucchi 5, Benghi 3, Dirella 8, Scagliarini 4, Ciampone 3, Cai 4, Foronci 3, Paciello 2, Zaccherini, Wiltshire, Bamania 12, Ginevri 9. All. Pillastrini.

Cesena Basket 2005: Scaccabarozzi 2, Rossi Fe. 4, Romano 22, Montalti 2, Rossi Fi. 4, Martini 6, Vandelli 1, Soldati, Moscatelli, Montaguti, Dell’Omo 10. All. Domeniconi.

STEFY – IMMOBILIARE 2000 74 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

SCUOLA BASKET FERRARA – STARS BASKET 81 – 65

(13-22; 38-37; 64-48)

S.B. Ferrara: Rimondi Ri. 10, Cattani 12, Pigozzi 4, Bertocco 12, Rizzatti 16, Proner ne, Bereziartua 7, Rimondi Ro. 9, Romagnoni 3, Vicini 2, Malaguti 6. All. Schincaglia.

Stars: Molise ne, Tazzara 17, Guerra 4, Giudici 19, Paccagnella 4, Venturi ne, Branchini 8, Passarelli 1, Benfenati, Orlando 5, Pistacchio 7. All. Bandiera.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA BK 72 – 80

(18-18; 39-37; 52-57)

Basket Village Granarolo: Dalla 2, Martinelli ne, Paoloni 17, Cerulli 12, Banzi 2, Landuzzi 3, Morando 2, Poli 3, Marcheselli 3, Meluzzi 13, Polo ne, Nicotera 15. All. Ansaloni.

Forlimpopoli: Rossi 25, Balistreri 11, Mariani ne, Calboli, Piazza 9, Vitali 2, Morabito ne, Serrani 21, Arfelli 4, Servadei 2, Ravaioli 6. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – DOLPHINS 88 – 84

(20-17; 42-34; 65-57)

Budrio289: Cesario 18, Curti 10, Zambon 6, Zanellati 18, Zitelli 5, Tuccillo 9 ,Manini 8, Quarantotto, Maccaferri, Lazzari 3, Piazzi 3, Tugnoli 8. All. Bovi.

Riccione: Egbutu 8, Zagni 3, Casadei ne, Mazzotti 13, Sacchetti 3, Pierucci, Brattoli 14, D’Aurizio, Ambrassa 17, De Martin 26. All. Ferro.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 24 13 12 1 973 808 +165
ARGENTA 22 13 11 2 1044 883 +161
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
RICCIONE 14 13 7 6 993 980 +13
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 13 7 6 947 936 +11
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
PALL. BUDRIO 289 14 13 7 6 995 999 -4
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 13 6 7 957 972 -15
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
S.B. FERRARA 8 14 4 10 846 956 -110
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 13 3 10 851 912 -61
CESENA BASKET 2005 6 13 3 10 781 877 -96
INTERNATIONAL IMOLA 6 13 3 10 869 965 -96

Trofeo Ferrari, la finale sarà Fiorenzuola-Flying Balls

TROFEO FERRARI

Semifinali

ALBERTI E SANTI – SALUS PALL. 78 – 62

(18-22; 33-34; 54-47)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 16, Sichel 12, Resca ne, Zucchi 2, Trobbiani 2, Zaric 10, Scekic 9, Marletta ne, Lottici M. 5, Klyuchnyk 13, Donati ne, Garofalo 9. All. Lottici S.

Salus Bologna: Savio 5, Branzaglia 5, Amoni 12, Granata 13, Tugnoli 12, Polverelli 7, Stojkov 2, Arletti, Gebbia, Trentin 6. All. Fili.

LA.CO. – VIRTUS SPES VIS 69 – 57

(15-18; 33-35; 55-50)

Flying Balls Ozzano: Folli 9, Masrè 2, Morara 6, Chiusolo 9, Corcelli 9, Lalanne, Magagnoli 7, Zambon ne, Martini, Dordei 11, Agusto 16, Agriesti. All. Grandi.

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume, Boero 9, Nucci 5, Creti ne, Casadei 9, Ranocchi 5, Sassi, Sangiorgi 2, Zhytaryuk 24. All. Tassinari.

Ozzano è la seconda finalista dopo aver, meritatamente, sconfitto la Virtus Imola. Gara vera, almeno se guardiamo rotazioni e minutaggi dei protagonisti più attesi, e decisa nell’ultimo quarto quando i gialloneri hanno finito la benzina.

La cronaca: uno scatenato, dalla lunga distanza, Boero faceva la differenza nei primi dieci minuti, con i Flying Balls che rimanevano in scia sull’asse Agusto-Dordei (13 punti sui 15 complessivi). Nella seconda frazione, Sangiorgi siglava il massimo vantaggio esterno (17-24 al 14′), ma i padroni di casa non mollavano e prima impattavano a quota 27 con un gioco da tre punti di Magagnoli e poi mettevano la freccia con un canestro di Corcelli (29-27). Pausa lunga e subito 4-0 per Ozzano e time out per coach Tassinari. Reazione imolese (leggasi soprattutto Zhytaryuk) e 39-43 al 24′. Il massimo vantaggio esterno era 40-45 col diciannovesimo punto del lungo ucraino, poi, lungo black out della Virtus e controbreak di 9-0 con un Agusto in grande spolvero. Brutti gli ultimi dieci minuti: dal 55-50 del 30′, si passava al 57-50 del 34′. Pochi i fischi e tanti gli errori. La sfida la chiudeva virtualmente, a due minuti dalla fine, Chiusolo col coast to coast del 65-55. La palla, con l’anno nuovo, passerà nuovamente al campionato.

Trofeo Marchetti, il 6 gennaio a CastelGuelfo in campo Atletico e Selene

TROFEO MARCHETTI

Semifinali

MAGIK BASKET – ATLETICO BASKET 48 – 67

(9-27; 25-43; 35-49)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei, Malinverni N. 7, Bocchia 3, Malinverni L. 9, Ceci 10, Caravita 2, Montagna 7, Diemmi 4, Allodi, Berlinguer, Botti 4. All. Raffin.

Atletico: Veronesi Gr. 13, Campanella F. 3, De Simone 2, Diop, Artese 3, Pedevani, Flori 20, Savic 5, Campeggi, Rosati 11, Campanella E. 10, Pedroni. All. Pietrantonio.

BASKET VILLAGE – SELENE BK S.AGATA 61 – 89

(19-21; 29-35; 40-61)

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli 2, Paoloni 7, Cerulli 6, Banzi, Landuzzi 3, Poli 3, Marcheselli 6, Pani 16, Meluzzi 3, Polo 4, Nicotera 5. All. Ansaloni.

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 18, Gaddoni 2, Pirazzini 8, Vignudelli 14, Carlotti 4, Mastrilli 11, Caprara 12, Brignani, Baldrati 9, Trerè 11. All. Lanzi.

C.S. – La PSA tessera il pivot montenegrino Vucinovic

La società Psa Basket  è lieta di annunciare il perfezionamento di un importante operazione in entrata: ad approdare a Modena è il forte pivot montenegrino Vjekoslav Vucinovic.

Classe ’95, 202cm x 97 kg, dopo aver superato le visite mediche attitudinali ed i test tecnici di coach Fabio Spettoli, Vucinovic ha scelto la maglia numero 15.

Vucinovic, proveniente dalla formazione del KK Sutjeska, formazione militante nel massimo campionato montenegrino, nella passata stagione si è brillantemente messo in mostra con una media di 13 punti 8.6 rimbalzi e 6.5 assist per gara.

Ecco le prime parole di Vucinovic in maglia modenese: “Sono veramente contento della mia scelta di approdare in Italia, a Modena. Sin dal primo allenamento ho trovato un gruppo genuino che lavora moltissimo e si mette completamente a disposizione di coach Spettoli. Motivo importante della mia scelta di approdare a Modena è la presenza di coach Stefano Michelini con il quale ho immediatamente iniziato a lavorare sodo a livello quotidiano. Penso, con molta sincerità, che la classifica sia bugiarda perché il livello della squadra è buono ed in costante aumento. Non vedo l’ora di scendere in campo, sono certo che al termine del campionato centreremo la salvezza”.

C Gold, la Pontevecchio sorprende la Salus. C Silver, finalmente sorride anche la Grifo

SERIE C GOLD 12° Giornata

ACADEMY BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 63 – 71

(16-17; 29-31; 46-49)

Fidenza: Barga 6, Tardivi 6, Dmitrovic 2, Della Giusta 4, Giani ne, Bricchi ne, Baiardo 3, Morciano 14, Diop 9, Longoni 19. All. Zanardi.

BB2016: Trombetti ne, De Pascale 2, Poluzzi 18, Guerri 2, Fin 10, Cerulli ne, Tugnoli 4, Legnani 2, Cortesi 16, Brotza 10, Bertuzzi, Saccà 7. All. Lolli.

Continua la risalita della classifica per un Bologna Basket 2016 che, dopo un paio di mesi di rodaggio, sembra avere trovato finalmente la quadra del cerchio. A Fidenza gli uomini di Lolli centrano la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, mostrando equilibrio, grinta e concretezza, cioè le doti che le consentirebbero di fare un campionato di vertice. Su un campo insidioso come quello di Fidenza, i bolognesi giocano un match solido, combattuto punto a punto, ma con la testa sempre avanti in tutti i quarti. La squadra sembra aver finalmente acquisito fiducia nei propri mezzi, forse anche per aver recuperato gli infortunati ed essersi quindi presentata a ranghi completi. Detto che tutti i giocatori portano un contributo sostanzioso alla vittoria, brillano le prestazioni del play titolare Poluzzi (18 punti col 57% da 2 e 8 rimbalzi ) e del giovane Brotza (10 punti con 5%6 dal campo), che si fa vedere sotto canestro, mostrando grande maturità. Non fa notizia la solita solidità di Cortesi (16 punti, 8 rimbalzi e 22 di valutazione), mentre Fin si riconferma in doppia cifra (10 punti), confermando una maggiore continuità durante tutta la partita.

PASTA DALLARI – ALBERTI E SANTI 69 – 74

(15-23; 37-34; 56-51)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Corradini, Canovi, Magnani, Rossetti 10, Simaitis 11, Levinskis 6, Guarino 13, Torlai ne, Mallon 27, Parma Benfenati ne, Barigazzi 2. All. Diacci.

Fiorenzuola: Galli 3, Sichel 15, Resca ne, Zucchi 3, Trobbiani, Zaric 11, Scekic 14, Marletta 3, Lottici M. 12, Klyuchnyk 11, Donati ne, Garofalo 2. All. Lottici S.

Altra sconfitta al fotofinish per la Pasta Dallari che si arrende in casa alla Pallacanestro Fiorenzuola che vince il match con il punteggio di 69-74. Stop doloroso per la squadra allenata da coach Diacci, protagonista di una bella prestazione, in vantaggio per gran parte dell’incontro, ma che deve cedere nel finale alla quotata formazione piacentina.

I castelnovesi non partono bene e subiscono subito un parziale da 0-7 in apertura di gara. A metà quarto Fiorenzuola è ancora avanti di 7, ma un infuocato Guarino dall’arco riporta la LG a contatto. Ci pensa poi Mallon a far rientrare i padroni di casa a -1, ma il finale è tutto a favore degli ospiti che chiudono la frazione sul 15-23 grazie alla magia all’ultimo secondo di Klyunchnyk. Nel secondo quarto i piacentini giocano un buon basket e controllano il ritmo gara sino a quando la Pasta Dallari firma un parziale da 8-0 e pareggia il match sul 27-27. L’attacco degli ospiti si inceppa, la difesa LG è di grande qualità e Castelnovo va avanti nel risultato per la prima volta, raggiungendo il +6 dopo i tiri liberi segnati dal giovanissimo play Barigazzi (classe 2000). La tripla allo scadere di Zaric permette però a Fiorenzuola di rimanere ad un solo possesso di svantaggio (37-34). Ad inizio terzo quarto le squadre rimangono a contatto nel punteggio con tanti punti da una parte e dall’altra: la partita è intesa ed in equilibrio, poi le triple di Šimaitis e di Guarino spingono i montanari sul +8 ma un’altra bomba sulla sirena, questa volta di Sichel, permette a Fiorenzuola di rimanere a distanza. Nei primi minuti del quarto periodo si segna pochissimo, ma con un parziale di 5-0 gli ospiti pareggiano il match. Dopo 3’30” di astinenza, la LG torna a segnare con Levinskis e si preannuncia un nuovo finale di gara in volata. Mallon prova a far scappare i castelnovesi, ma capitan Garofalo pareggia a 64, l’argentino dalla lunetta riporta Castelnovo a +2 ma una pesantissima tripla di Sichel firma il vantaggio di Fiorenzuola quando mancano 1’46 da giocare. La LG sbaglia i canestri del controsorpasso, i piacentini hanno la possibilità di chiudere il match senza riuscirci sino alla bomba di Lottici che a 20” dal termine spinge gli ospiti sul +4. Mallon risponde dall’arco e i reggiani sono ancora a -1, ma costretti a fare fallo: dalla lunetta Sichel fa 2/2 e Fiorenzuola è avanti di tre lunghezze con sei secondi da giocare. La LG non riesce a costruire un buon tiro e Rossetti, da 9 metri, cerca l’improbabile tripla del pareggio: il rimbalzo è di Klyunchnyk che subisce fallo, fa 2/2 ai liberi e fissa il risultato sul 69-74 finale.

VIRTUS SPES VIS – GUELFO BASKET 97 – 65

(34-21; 56-39; 84-60)

VSV Imola: Dalpozzo 5, Dal Fiume 9, Boero 13, Nucci 18, Casadei 12, Creti, Sassi, Ranocchi 23, Sangiorgi 8, Zytharyuk 9. All. Tassinari.

CastelGuelfo: Bernabini 9, Rebeggiani ne, Baccarini 9, Grillini 21, Bitti 4, Musolesi 1, Santini 3, Pieri 3, Casagrande 4, Govi 7, Trombetti 4. All. Serio.

E’ una Virtus spettacolare quella che sconfigge Guelfo in un derby frizzante, dominato dalla prima palla a due alla sirena finale. Guelfo non molla mai, ma già all’intervallo lungo Imola si trova su un rassicurante +17. La Virtus seppellisce gli avversari sotto una pioggia di triple: ben 9 nei primi venti minuti, per un totale di 16 a fine partita.

Grandi protagonisti di serata Alessandro Ranocchi che chiude a quota 23, Luigi Boero solito cecchino dalla distanza con 13 punti, frutto di 4/6 dal campo ed Alessandro Nucci un secondo tempo magistrale, chiudendo a quota 18 punti personali, ma tutta la squadra merita gli applausi per un successo netto e mai in discussione.

LA.CO. – B.S.L. 73 – 62

(19-13; 33-34; 53-45)

Flying Balls Ozzano: Mengoli ne, Folli 8, Masrè 9, Morara 14,Corcelli 17, Lalanne 3, Magagnoli 10, Zambon ne, Martini 2, Dordei 10, Agusto ne, Agriesti ne. All. Grandi.

San Lazzaro: Recchia ne, Lolli 7, Baietti 9, Naldi ne, Quadrelli 4, Fabbri 5, Rossi 5, Perini ne, Cempini 16, Corradini, Mellara 2, Allodi 14. All. Bettazzi.

Il 2017 va in archivio, almeno per quanto riguarda il campionato, con un successo per i Flying Balls, il quarto consecutivo. La BSL San Lazzaro è battuta 73 a 62 dopo un match difficile, mai scontato, dove gli avversari hanno fatto sudare più di sette camicie ai biancorossi, che sono riusciti ad avere la meglio contro ogni avversità capitate in questi giorni. Ad Agusto, ancora ai box dopo l’intervento al naso, anche Chiusolo deve dare forfait. A loro si aggiungono Corcelli e Martini non in perfette condizioni, dopo una settimana turbolenta con allenamenti ridotti.

L’inizio però per la La.Co. è super: i canestri di Dordei, le triple di Morara, Corcelli e Magnanoli, e dopo 4 minuti Ozzano è sul +13 (14-1). Ma a differenza dei match amichevoli e di coppa dove la BSL veniva poi travolta, in questa occasione la squadra di coach Bettazzi reagisce e chiude la prima frazione a -6 (19-13). La partita non è bellissima, ci sono tanti errori da ambo le parti. Nel secondo quarto Ozzano pare spenta e San Lazzaro, sulle ali dell’entusiasmo e trascinati da Allodi, trova al 16’ il primo vantaggio di serata ed il +4 (26-30). Ozzano si affida a Masrè per ricucire (33-34 alla seconda sirena) ma nel terzo quarto la situazione si complica: al 22’ Dordei e Corcelli commettono entrambi il quarto fallo  e si accomodano in panchina; per coach Grandi rotazioni risicate e situazione quasi di emergenza. Ma grazie al contributo della coppia Morara-Magagnoli i Flying tornano a condurre e ad allungare fino al +8 (53-45) dell’ultimo mini break. In apertura dell’ultimo quarto diversi liberi sbagliati negano ad Ozzano la doppia cifra di vantaggio. San Lazzaro ne approfitta e trascinati da Cempini (16 punti), torna minacciosamente a-2 (58-56 a 5 dal termine). Tutto è ancora aperto. Nel momento più difficile ozzanese arrivano due triple importantissime, di Corcelli e Lalanne, che riportano Ozzano a +8. Vantaggio che i biancorossi gestiranno nei minuti finali fino al +11 finale sul 73 a 62.

POL. ARENA – NUOVA PSA 84 – 68

(20-20; 43-32; 68-48)

Montecchio: Grisendi 3, Guardisoni ne, Secli, Bertocco 12, Di Noia 28, Basso 2, Guidi 10, Ghezzi, Gruosso 8, Vanini 8, Negri 9, Giglioli. All. Cavalieri.

Psa Modena: Vivarelli 4, Pederzini 6, Basilicò, Riccio, Tamagnini, Nasuti 2, Taddei 2, Riguzzi 13, Vucinovic 17, Guazzaloca 22, Turcato ne, Stucchi. All. Spettoli

SALUS PALL. BOLOGNA – POL. PONTEVECCHIO 65 – 68

(9-12; 34-26; 54-45)

Salus: Savio 10, Branzaglia, Amoni 9, Granata 8, Tugnoli 13, Polverelli 9, Stojkov 6, Arletti, Gebbia ne, Trentin 10. All. Fili.

Pontevecchio: Folli 12, De Gregori 13, Buriani 16, Gianninoni 2, Nanni ne, Mantovani 2, Parchi, Di Rauso 6, Minerva, Bergami 17, Vetere ne. All. Carretto.

PALL. TITANO – GAETANO SCIREA BASKET 69 – 52

(19-18; 38-28; 51-38)

San Marino: Silvestrini 14 (1/5, 2/5), Sinatra 5 (1/1, 1/2), Grassi 10 (2/3, 2/5), Aglio 6 (2/5, 0/3), Gamberini (2/2), Macina 12 (3/5, 2/4), Ricci 8 (3/6, 0/2), Calegari 3 (1/2), Padovano 2 (1/2), Felici, Zannoni ne. All. Foschi.

Bertinoro: Frigoli 13 (5/6, 1/4), En. Solfrizzi 11 (3/4, 1/1), Del Zozzo 2 (1/5, 0/4), Biandolino 8 (4/8), Em. Solfrizzi 5 (1/2, 1/3), Bracci 10 (5/12), Gellera Malvolti 2 (1/3), Bergantini 1 (0/1 da tre), Cristofani (0/1 da tre), Conocchiari (0/4, 0/4), Zoboli. All. Selvi.

Difesa di ferro, attacco produttivo quanto basta e break di 10 punti a metà partita che non è più ridotto in maniera significativa. I Titans piegano il Gaetano Scirea in un derby fondamentale per staccarsi da quota 6 e lasciare i diretti rivali due lunghezze più indietro. Prova corale, di carattere e di energia. Con tre in doppia cifra (Silvestrini, Macina e Grassi) e senza particolari cali di rendimento durante il match. Una splendida continuità confermata dai quattro parziali, tutti vinti dalla Pallacanestro Titano. I due centrali addirittura lasciando a 10 Bertinoro.

Il primo quarto è fatto di sorpassi e controsorpassi. Normale, per un derby sentito e con due squadre della stessa fascia di classifica. Alla fine sono i Titans a mettere il naso avanti (19-18) per poi pigiare il piede sull’acceleratore grazie alla difesa dei giorni migliori. Bertinoro non riesce a produrre attacchi convincenti, con Gamberini e compagni che spesso si trovano a costringere gli avversari a soluzioni forzate allo scadere dei 24”. Normale, in un contesto del genere, che parta la prima mini fuga, anche se dall’altra parte del campo alcune imprecisioni impediscono a San Marino di andarsene già definitivamente. È un sussulto dell’ex Frigoli, il migliore dei suoi nel primo tempo (11 sui suoi 13 totali), a permettere al Gaetano Scirea di non perdere le speranze (38-28). Di ritorno dagli spogliatoi arriva un riavvicinamento degli ospiti, ma la sensazione è che il controllo del match non sfugga realmente mai ai ragazzi di Foschi, troppo concentrati e determinati per perdere. Scirea a -6 nella parte conclusiva del terzo periodo (42-36 al 26’), ma dopo un time-out sammarinese ecco un altro mini parziale casalingo fino al rassicurante +13 del 30’ (51-38). Non è affatto finita, ma San Marino non si fa mai più riavvicinare con pericolosità, annusa la possibilità di allungare ulteriormente e ci prova fino alla fine, sfiorando il ventello di margine e chiudendo sul 69-52. Il miglior Natale possibile per la Pallacanestro Titano.

RECUPERO

SCIREA – SALUS 60 – 66

CLASSIFICA

VSV IMOLA 22 12 11 1 957 761 +196
FLYING BALLS OZZANO 20 12 10 2 934 791 +143
FIORENZUOLA 1972 20 12 10 2 947 851 +96
SALUS BOLOGNA 18 12 9 3 882 796 +86
GUELFO CASTELGUELFO 14 12 7 5 912 881 +31
ACADEMY FIDENZA 14 12 7 5 900 873 +27
BOLOGNA BASKET 2016 12 12 6 6 853 872 -19
ARENA MONTECCHIO 10 12 5 7 922 947 -25
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 12 5 7 813 854 -41
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 8 12 4 8 801 827 -26
SAN MARINO 8 12 4 8 809 872 -63
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 12 3 9 697 751 -54
BSL SAN LAZZARO 6 12 3 9 815 965 -150
PSA MODENA 0 12 0 12 805 1006 -201

C SILVER 12° Giornata

DULCA – GINNASTICA FORTITUDO 85 – 47

(33-4; 40-13; 62-25)

Santarcangelo: Fornaciari 12, Bianchi 11, Cunico 14, Fusco 7, Canini, Giuliani 8, Raffaelli 10, Insero 2, Ramilli 7, Guziur, Saponi 12, Semprini Cesari 2. All. Bernardi.

S.G. Fortitudo: Mazzotti 2, Zucchini 10, Valenti, Tosini 14, Zinelli 2, Mallini, Medini, Pederzoli 8, Galassi 5, Bonazzi 4, Pontrelli 2. All. Solaroli.

RIVIT – PALLACANESTRO CASTENASO 72 – 63 dts

(23-14; 32-29; 43-47; 58-58)

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 8, Russu 17, Guglielmo 4, Lanzoni 6, Lucchetta 8, Orlando 7, Zaccherini, Sgorbati 7, Martini 9, Borgognoni 2, Castelli 4. All. Palumbi.

Castenaso: Curione 18, Baraldi 2, Fornasari 2, Spinosa 3, Betti 7, Cardinali 12, Campagna 6, Parenti 13, Nardi, Venturi. All. Cinti.

La Rivit si fa il regalo di Natale incamerando i primi punti stagionali proprio nell’ultima gara prima delle vacanze. Finalmente dopo alcune gare in cui il primo successo è sfuggito all’ultimo periodo, i ragazzi di coach Palumbi hanno saputo mettere il proprio sigillo dopo una gara combattuta e risolta solo al supplementare. Fondamentale Russu nel pitturato sia in difesa che in attacco. Partono meglio gli ospiti che restano in vantaggio per i primi 5 minuti di gara, finchè Sgorbati non mette il canestro del primo vantaggio interno (9-8). Castenaso ha una difesa arcigna, ma la RIVIT la batte spesso in contropiede, rubando palla agli avversari in fase di costruzione. La tattica così aggressiva ha un risvolto negativo nei falli che ben presto condizionano la squadra di casa e mandano spesso in lunetta gli ospiti. Ad ogni modo il divario pian piano si allarga fino al +9 della prima sirena. Il vantaggio della Grifo si mantiene intorno alla doppia cifra per buona parte del secondo periodo, finché a due minuti dalla pausa lunga coach Cinti sfodera una zona 1-3-1 che dà noia all’attacco di casa e permette agli ospiti di ritornare in scia. Nel terzo periodo un tecnico alla panchina per proteste (24-13 il computo dei falli che fa arrabbiare il coach) permette a Castenaso di impattare a quota 34 e di sorpassare con Parenti. Lanzoni e Guglielmo provano a ridare spinta ai suoi (41-38), ma un tecnico stavolta a Russu permette a Parenti di riportare di nuovo Castenaso avanti. Poi Curione con 4 punti filati mette la firma sul parziale del terzo periodo. E’ Martini a riportare la Rivit in parità (47-47), poi si va avanti punto a punto con Castenaso ancora a zona 1-3-1. Una tripla di Cardinali per il 58-58 apre l’ultimo minuto di gara. Qui la Grifo rivede i fantasmi delle sconfitte precedenti e la paura di vincere attanaglia i giocatori, che tengono palla per un intero minuto senza riuscire a segnare (tre tiri, due rimbalzi offensivi ed una palla rubata a metà campo). Si va così all’overtime e qui la Grifo si scuote e passo dopo passo costruisce un piccolo tesoretto che la fa andare alla riffa del fallo sistematico dell’ultimo minuto sul 69-62. Un antisportivo di Spinosa punito da Orlando dalla lunetta e una stoppata dello stesso Orlando sull’azione successiva (la Grifo aveva perso palla dopo la rimessa a favore) chiudono definitivamente la contesa e scatenano la gioia della squadra e dei tifosi.

CREI – CVD BASKET CLUB 83 – 70

(19-25; 38-41; 63-49)

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Masetti ne, Marchi 18, Paoloni 19, Ballini 10, Bernardinello 6, Cristalli 2, Carini ne, Marega 10, Pani, Neviani. All. Carrera.

Cvd Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 12, Trois 15, Sighinolfi 14, Penna 10, Skocaj 8, Perini, Fuzzi 3, Taddei 3, Falzetti 3, Lelli. All. Lanzoni.

La Crei vince con autorità una partita non semplice contro il CVD di coach Lanzoni, fin qui una delle squadre rivelazione del campionato. Coach Carrera sbroglia la matassa grazie ad un secondo tempo di grande intensità dei suoi che, guidati da un capitan Paoloni inarrestabile (17 dei 19 punti totali realizzati nei secondi 20 minuti e MVP del match con 24 di valutazione), con un parziale di 25-8 nel terzo periodo hanno rivoltato la partita come un calzino.

L’inizio vede gli ospiti uscire dai blocchi come una palla di fucile e dopo 4′ il tabellone recita 7-15 con il CVD che ha fallito un solo tiro. Carrera striglia i suoi ma non vede una reazione apprezzabile e sul settimo punto di Sighinolfi il CVD raggiunge il massimo vantaggio del match (11-22 al 7’30”). Bianchi e Marchi segnano 5 punti consecutivi che consentono a Granarolo il -6 ma Sighinolfi imbuca con un siluro il suo decimo punto al 9’30”; l’ala ospite ci riprova sul recupero di Perini ma sbaglia. La Crei ha 10″ per giocare palla e Marchi a fil di sirena si inventa una tripla in salto per il 19-25 con cui le squadre vanno a sedere alla prima pausa. A inizio secondo quarto i rimproveri di coach Carrera hanno finalmente un effetto: la Crei chiude la porta della difesa e il duo Marchi-Marega da il la ad un parziale di 12-4 che permette ai padroni di casa di mettere il naso avanti (31-29 al 16′). Dawson ferma l’emorragia, subito rintuzzato da Ballini che poi commette antisportivo su Falzetti: le proteste di coach Carrera per un mancato fischio su un blocco in movimento dello stesso Falzetti sfociano in un tecnico; il CVD dalla lunetta grazia i padroni di casa con un 1/3 ma, nel possesso successivo, Penna inchioda una tripla che riporta avanti gli ospiti (33-35 al 17′). Un Bianchi torreggiante sotto le plance (ottima partita la sua con 16 p. e 22 di valutazione) artiglia un rimbalzo d’attacco e confeziona un gioco da 3 punti che riporta avanti Granarolo. Trois realizza, Penna recupera su Neviani  e Salicini lo manda in lunetta. Il play ospite fa 1/2, nell’azione successiva errore di Neviani che si lamenta con il duo in grigio. Paoloni commette fallo su Trois, Neviani continua a protestare e si becca un tecnico. Trois fa 2/3 e il divario è di 4 punti (36-40 al 18′). Paoloni imbeccato da Marchi (uno dei migliori, autore di 18 punti e 22 di valutazione) e Penna dalla lunetta fissano il 38-41 con cui le squadre vanno negli spogliatoi a parlarci su. A inizio terzo periodo l’intensità difensiva della Crei sale ancora di livello e il CVD rimane a secco per 4′ con il duo Paoloni-Bianchi che si divide equamente i punti dell’8-0 con cui la Crei passa a condurre (46-41 al 22′). Due minuti di blackout completo delle due squadre poi Sighinolfi rompe il ghiaccio subito replicato da Marchi dalla lunetta. Le difese prendono il sopravvento e lo score rimane fermo per altri 3 minuti poi Skocaj buca due volte la difesa dei padroni di casa e Sighinolfi ruba palla a Marega costringendolo all’antisportivo: l’ala realizza il 2/2 dalla lunetta per il 50-49 al 28′. Sembra una partita destinata ad arrivare punto a punto sino alla fine ma una tripla a fil di sirena di capitan Paoloni  su assist di Ballini a 1’30” dalla fine del quarto ha l’effetto di un uragano che si abbatte sugli ospiti: recupero di Cristalli e Marchi fa 2/2 dalla lunetta, errore di Fuzzi da 3, rimbalzo difensivo e canestro di Marega; Paoloni, con l’azione più esaltante del match, con un tuffo recupera due metri a Skocaj e conquista palla lanciando da terra Marega in contropiede; Bernardinello ruba palla a Penna e, in contropiede allo scadere, realizza la tripla che fissa il risultato al 30′ sul 63-49 con un parziale di 13-0 negli ultimi 90 secondi che praticamente decide la partita. Il quarto periodo comincia con Paoloni in trance agonistica: la guardia di Carrera realizza 6 degli 8 punti con cui la Crei dopo 2’30” tocca il +18 (71-53 al 32’30”). Marchi al 34′ realizza il canestro del massimo vantaggio interno (73-54) poi gli ospiti, mai domi, riescono a piazzare un parziale di 0-7 che li riporta a -12 quando mancano ancora 4′. Un provvidenziale rimbalzo d’attacco tramutato in canestro da Bianchi rompe il digiuno di Granarolo, ma un antisportivo sanzionato a Salicini permette agli ospiti di portarsi a -11 a 2’50” dalla fine. Paoloni va a prendersi il fallo di Trois e fa 2/2 dalla lunetta; lo stesso Trois con grande caparbietà segna di nuovo (77-66 al 38′). Paoloni prende 3 rimbalzi offensivi consecutivi costringendo al fallo Dawson: il 2/2 del capitano biancoblu per l’80-66 a 1’20” dalla fine praticamente chiude la partita; il risultato viene arrotondato da Trois, Skokaj e una tripla di Bianchi per l’83-70 finale.

ANZOLA BASKET – REBASKET RINVIATA

BERNAITALIA – OLIMPIA 69 – 61

(16-20; 37-34; 56-49)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti N. ne, Tinti 9, Marinelli 10, Mini 13, Govi 11, Biguzzi 4, Lorenzini 11, Stagni ne, Verde ne, Rambelli 8, Seracchioli 3. All. Cavicchioli.

Olimpia Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 16, Pedini, Beccaletto 5, Cavina, Zambrini 9, Pellacani 8, Lugli 16, Castellari ne, Zuffa ne, Governatori 7. All. Loperfido.

Derby della “San Carlo” bruttino, ma meritatamente vinto da Medicina. Castello ha avuto un solo passaggio a vuoto, nel terzo quarto, ma è stato quello decisivo. Da segnalare le prestazioni di Lorenzini e Govi (ottima la sua difesa su Zambrini), mentre per l’Olimpia si sono distinti Lugli e Dall’Osso.

Pronti, via e 5-0. Lo spettacolo, però, finiva subito, perché al 6′ eravamo 5-5. Fiammata di Mini e 14-10 all’8′. Controbreak di 0-10 e 14-20, con Pellacani in evidenza sotto i tabelloni. Tripla di Seracchioli e nuovo sorpasso (27-24 al 14′). Il match proseguiva sul filo dell’equilibrio e all’intervallo il tabellone segnava 37-34. Ancora sorpassi e controsorpassi fino al 41-42. Qui, si decideva la partita: 13 a 0 e Bernaitalia che volava sul 54-42 al 27′ con l’unico sprazzo di Biguzzi. Dall’Osso provava a riportare sotto i suoi e, in effetti, con un canestro di Governatori, si arrivava sul 62-59 al 36′, ma la rimonta castellana finiva qui e bastava poco alla Virtus per riallontanare il pericolo (66-59 al 38′). Ultimo brivido sul 66-61 e Dall’Osso in lunetta: 0/2, mentre dall’altra parte, a -20″, Tinti faceva doppietta e, così, partivano i titoli di coda.

PALLACANESTRO MOLINELLA – ME CART 67 – 66

(15-22; 30-42; 40-50)

Molinella: Brandani 18, Spisni 3, Menna, Checcoli ne., Ranzolin 14, Frignani 12, Frazzoni 9, Capobianco, Lanzi 7, Ramini, Regazzi 4. All. Baiocchi.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti 6, Mazza 11, Fantini 5, Baroni 3, Pezzi 8, Lorenzani, Franzoni 12, Vecchi 6, Pedrazzi 15. All. Martinelli.

NOVA ELEVATORS – BK POL. CASTELFRANCO E. 81 – 73

(21-18; 17-22; 17-12; 26-21)

San Giovanni in Persiceto: Carpani ne, Cornale 3, Verardi 15, Baccilieri 22, Moruzzi ne, Scagliarini, Papotti ne, Pasquini 19, Vaccari ne, Zappoli 6, Rusticelli 8, Almeoni 8. All. Berselli.

Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 12, Righi 19, Tedeschini 16, Vannini, Del Papa 10, Villani 4, Ayiku 4, Frilli 8. All. Boni.

Quintetto diverso dal solito per coach Boni che schiera Righi, Tomesani, Del Papa, Ayiku e Villani, mentre coach Berselli, grande ex della partita, risponde con Cornale, Scagliarini, Rusticelli, Baccilieri e Pasquini.

Primo quarto che vede Castelfranco avanti fino a poco più di metà quarto, poi inizia a palesarsi il “leit motiv” della brutta sera biancoverde: la difficoltà ad accoppiarsi sulle transizioni difensive, con gli avversari che trovano facili appoggi al tabellone soprattutto con Pasquini (21-18 al 10′). I primi sei punti del secondo periodo li segna Frilli, con una tripla e un fallo subito su tiro da 3 che porta tre liberi; i biancoverdi rimettono il naso davanti con una tripla di Righi (25-27 al 14’). Nel mentre continua la sfida a scacchi fra i due allenatori che alternano le difese messe in campo. Castelfranco rimane davanti grazie alla grande precisione dai 6.75 (5/6 nel quarto) e arriva fino al +5 sul finire dello stesso, prima che un 5-0 targato Verardi riporti il punteggio in parità. Ma Del Papa, sull’ultima azione, viene ottimamente trovato da Righi e appoggia i due punti che portano gli ospiti avanti di due alla pausa lunga (38-40). Ad inizio terzo quarto, Castelfranco prova la fuga e si porta fino al +7 (42-49 al 24’), ma, come fin troppo spesso accade, il giochino si guasta e da li si segneranno solo altri 3 punti in tutto il quarto, permettendo a Persiceto di rientrare prima (49 pari al 16’) e di scappare poi, guidata dalle solite transizione concessi dai tiri fuori equilibrio dei biancoverdi. Baccilieri e Pasquini la fanno da padroni e segnano tutti i punti dei locali nel quarto (12 per il primo e 5 per il secondo). Si va all’ultimo riposo sul 55-52. Gli ospiti provano di ritrovare il bandolo della matassa, sfoggiando il quintetto piccolo con Tedeschini finto centro. Purtroppo non arrivano grandi risultati, infatti San Giovanni rimane avanti sempre di due possessi. Castelfranco ha due occasioni per riportarsi fino al -1 negli ultimi minuti di gioco, ma non vengono capitalizzate e Persiceto può arrotondare il distacco grazie al fallo sistematico nel finale di tempo.

PALL. NOVELLARA – VIS 2008 RINVIATA

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 18 12 9 3 927 783 +144
REBASKET CASTELNUOVO 18 11 9 2 788 688 +100
GRANAROLO BASKET 16 12 8 4 875 811 +64
ANZOLA 14 11 7 4 796 754 +42
MOLINELLA 14 12 7 5 768 802 -34
NOVELLARA 14 11 7 4 792 768 +24
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 12 7 5 827 789 +38
VIRTUS MEDICINA 14 12 7 5 918 876 +42
VIS PERSICETO 14 12 7 5 833 858 -25
CASTELFRANCO EMILIA 12 12 6 6 909 846 +63
CASTENASO 12 12 6 6 764 787 -23
CVD CASALECCHIO 12 12 6 6 798 779 +19
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 12 5 7 819 823 -4
VIS 2008 FERRARA 4 11 2 9 703 811 -108
GRIFO IMOLA 2 12 1 11 719 827 -108
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 12 0 12 748 982 -234

Serie D, la Francesco Francia doma la Magik. Girone B: Argenta sbanca il “PalaPicci”

SERIE D/A 13° Giornata

BASKET VOLTONE MASCHILE – PALL. FULGOR 73 – 74 dts

(23-24; 41-38; 57-53; 69-69)

Monte S. Pietro: Giacometti A. 2, Maldini S. 15, Castaldini 7, Maldini M., Codicini 2, Ferraro 9, Giacometti J. 20, Calzini 2, Maresi 6, Magi 2, Tubertini 8. All. Torrella.

Fulgor Fidenza: Gaudenzi 8, Moscatelli 19, Montanari 13, Parmigiani 21, Barcaroli 5, Poggi, Baratta 2, Vecchio M. 4, Chiozza, Vecchio P. 2. All. Olivieri.

F.FRANCIA PALL. – MAGIK BASKET 81 – 71

(23-24; 42-45; 57-54)

Zola Predosa: Galli 12, Perrotta 6, Gamberini 31, Maselli, Ghianda, Masina 8, Barilli Fi. 10, Bosi 3, Bavieri, Romagnoli 11. All. Benini.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 3, Malinverni N. 3, Bocchia 4, Malinverni L. 6, Paulig 23, Ceci 15, Caravita 4, Montagna, Diemmi 11. All. Padovani.

H4T – BIBBIANESE 85 – 57

(24-13; 52-23; 68-44)

S.P. Vignola: Ganugi 12, Badiali 5, Nascetti 2, Barbieri E. ne, Caltabiano, Barbieri A. 5, Gamberi, Degli Angeli 2, Galvan 30, Paladini 10, Guidotti  17, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Bibbiano: Reni 2, Grulli 2, Ghirardini 6, Colla, Giardina 5, Bartoli 13, Belli 10, Rika, Monticelli 10, Croci 9. All. Reverberi.

ATLETICO BASKET – SAMPOLESE BK 71 – 51

(26-14; 38-22; 52-34)

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 6, Campanella F. 5, De Simone 2, Diop 3, Artese 17, Righetti, Flori 3, Savic 3, Veronesi Gi 9, Rosati 8, Campanella E. 11, Pedroni 4. All. Pietrantonio.

San Polo d’Enza: Tognoni, Minardi 10, Davoli 4, D’Amore 4, Benevelli 3, Tondo 3, Braglia 4, Galassi 4, Pezzi 5, Magliani 11, Hasa 2. All. Corali.

L’Atletico vince la sua dodicesima partita consecutiva e rimane l’unica squadra imbattuta del campionato. Un successo arrivato grazie a una bella prova corale, soprattutto in difesa. Coach Pietrantonio azzecca in pieno la scelta del pressing a tutto campo e soffoca la manovra offensiva dei reggiani, sfruttando il contropiede e il tiro in transizione. Sesta sconfitta di fila, invece, per la Sampolese che, dopo un inizio convincente, con tre vittorie nelle prime tre gare, è scivolata in piena zona play-out. I ragazzi di Corali, apparsi, sin dai primi possessi, completamente in balia degli avversari, non danno mai l’impressione di poter rimanere in scia ai padroni di casa e alzano con largo anticipo le mani dal manubrio.

Avvio folgorante del Borgo, avanti 6-0 dopo appena 30”di gioco. Gli ospiti rispondono con un mini-break di 5-0 (6-5 al 2’), prima di un nuovo allungo dei padroni di casa, propiziato dai canestri di Campanella, che si portano a otto lunghezze di vantaggio (14-6 al 6’). L’Atletico mantiene il controllo del match grazie al pressing a tutto campo voluto da coach Pietrantonio, che causa numerose palle perse all’attacco reggiano: i siluri di Campanella e Rosati fanno volare i bolognesi sul +12 alla prima sirena (26-14). La Sampolese accorcia a -7 in avvio di seconda frazione (26-19 al 13’), approfittando della pessime percentuali al tiro dei locali. Poi, uno scatenato Artese trascina i suoi a +15 (35-20 al 17’), costringendo  coach Corali al time-out. Al rientro dal “minuto” la musica non cambia e Flori, dalla lunga distanza, piazza il canestro del 38-22 che manda le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Il Borgo segue il copione dei primi due quarti, continuando a macinare gioco e punti, sotto la regia di Artese, ben coadiuvato da Enrico Campanella: la Sampolese, tramortita, crolla a -20 (44-24 al 24’). Gli ospiti tornano a dare segnali di vita sul finire di terzo periodo e provano a ricucire lo strappo con quattro punti filati di Davoli (50-34 al 29’); l’antisportivo fischiato a Benevelli, però, costa caro ai sampolesi, che ritornano sotto di diciotto lunghezze al gong del terzo quarto: 52-34. Rosati inaugura l’ultima frazione con una tripla e l’Atletico torna ad assaporare le venti lunghezze di vantaggio (55-35). I reggiani non trovano più le forze per tenere testa alla squadra di Pietrantonio che dilaga nel finale, arrivando a toccare le ventisei lunghezze di vantaggio (70-44 al 38’). I canestri di Magliani e Minardi servono solo a rendere meno largo il divario: il Borgo trionfa, con ampio merito, per 71-51. (g.p.)

ANTAL PALLAVICINI – P.G.S. WELCOME 82 – 69

(22-15; 44-30; 70-55)

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini 17, Cenesi 12, Galeotti 4, Nanni G. 2, Benuzzi 2, Sgargi 3, Nanni M. 7, De Martini 14, Minghetti 6, Bavieri, Consolini 3. All. Bignotti.

Pgs Welcome: Lamborghini 16, Baroncini F. 1, Calzolari L. 2, Calzolari M., Bernardini 2, Martelli 4, Sabbioni 2, Brunello 10, Orlandi, Chiapparini 3, Baroncini G. 3, Venturoli 26. All. Bulgarelli.

U.P. CALDERARA PALL. – VENI BASKET 80 – 66

(21-13; 38-31; 54-47)

Calderara: Rallo ne, Cacciari 5, Soresi 12, Nanni ne, Zocca 4, Berti ne, Selvi 14, Turchetti 2, Serio 17, Molinari 13,  Projetto 13. All. Venturi.

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 8, Govoni A. 16, Ferulli 12,  Ventura, Govoni E. 8, Mantovani 11, Ghedini 4, Ballarin 2, Billi, Montebugnoli 2, Sakho 3. All. Folchi.

Bella e importante vittoria del Calderara nel derby contro una Veni mai doma, in una partita ad alto ritmo sempre condotta dall’avvio e respingendo più volte i tentativi di recupero degli ospiti.

Avvio brillante del Calderara grazie ad un ispirato Soresi (10 punti nel quarto) che si porta sul +6, con Ferulli che tiene la Veni in scia. Una bomba di tabella di Selvi allo scadere consente al Calderara di chiudere avanti al 10’ per 21-13. Si riprende con le due formazioni che difendono aggressive sempre a uomo con i coach che hanno già ampiamente attinto dalle panchine. Il Calderara prova ad allungare con Selvi, ma la Veni con Mantovani ed il rientrante Govoni Andrea si riavvicina e Ferulli impatta a quota 29. I padroni di casa reagiscono subito con Projetto e Molinari che con 5 punti consecutivi sigla il 38-31 per il Calderara al 20’. Nell’ intervallo i coach caricano le rispettive formazioni, ma è la Veni a rientrare meglio in campo e con un 7-0 impatta nuovamente a quota 38. Il Calderara non si scompone e riprende un minimo vantaggio, con le squadre che rispondo colpo su colpo in una partita che resta equilibrata per diversi minuti. Poi verso il finire del quarto, due canestri di Projetto e una bomba di Molinari portano il Calderara sul +9 con Ballarin che dalla lunetta riduce lo svantaggio ed al 30’ il Calderara conduce 54-47. Ultima frazione con i padroni di casa che aumentano ancora l’intensità e grazie ad un immenso Serio si portano subito sul +10. E’ la fuga buona anche se la Veni con Mantovani e Govoni A. tenta di rimanere aggrappata al match. Projetto, Molinari e ancora Serio (11 punti nella frazione) colpiscono a ripetizione e il vantaggio del Calderara aumenta fino al +17 del 38’. Cacciari e Pastore siglano gli ultimi canestri e la partita termina con la meritata vittoria del Calderara per 80-66.

Per i padroni di casa, ancora decimati dagli infortuni, grande prova corale di squadra con 5 giocatori in doppia cifra. Su tutti Serio (MVP) con doppia-doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, poi Selvi 14 punti, Projetto e Molinari (3/3 nelle bombe) 13 punti e Soresi 12 punti. Nella Veni, che non ha potuto contare sull’infortunato Ventura, ottima partita di Govoni Andrea con 16 punti, seguito da Ferulli con 12 punti e Mantovani con 11 punti. Buona partita anche di Govoni Enrico con 8 punti.

U.S. LA TORRE – POLISPORTIVA CASTELLANA 53 – 49

(9-11; 26-17; 42-32)

La Torre Reggio: Davoli A. 7, Mazzi G. 5, Vezzosi 8, Pasquali, Davoli L. 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Rivi, Bondioli 3, Lavaggi 2, Orlandini 4, Giaroli. All. Romano.

Castelsangiovanni: Villa A. 1, Baldini 2, Coppeta 13, Libè 6, Eccher 8, Badini, Bonatti 4, Derba, Villa S. 2, Mori 10, Zermani 3. All. Fanaletti.

Riprende, con un’importante vittoria, il cammino della Torre, dopo il turno di riposo. Allo Scaruffi, infatti, arriva il Castellana e si tratta di scontro diretto tra due formazioni che hanno come primo obiettivo la salvezza. Chiuso un primo quarto di studio (9-11), i padroni di casa passano in vantaggio nel secondo periodo, iniziando un elastico nel punteggio che continuerà per tutta la partita, con vari tentativi di allungo, sempre rintuzzati dal Castellana. Le basse percentuali al tiro non agevolano nessuna delle due squadre, ma un gioco da tre punti di Alberto Davoli, proprio in chiusura di frazione, consente comunque ai grigiorossi di andare all’intervallo sul +9. Il copione non cambia nemmeno nella ripresa, quando la Torre tocca in più occasioni il +10 (l’ultima volta sul 45-35 del 32’), senza produrre mai lo strappo decisivo. Il Castellana si affida alle triple di Coppeta, mentre la Torre spreca troppo dalla lunetta, così la partita si riapre completamente negli ultimi secondi, quando gli ospiti arrivano sul -2 (51-49 a 20’’ dal termine) e palla in mano. Determinante, a questo punto, è Filippo Mazzi, che prima ruba palla, poi sigla i due tiri liberi della staffa, concretizzando il quinto successo nelle ultime sei partite per la truppa di Romano, che anticiperà la penultima di andata a sabato prossimo 23 dicembre e sarà un’altra sfida salvezza sul campo della Bibbianese.

ANTICIPO 14° Giornata

BIBBIANESE – LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 12 12 0 929 730 +199
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 863 763 +100
MAGIK PARMA 20 12 10 2 840 759 +81
VOLTONE ZOLA 18 12 9 3 848 754 +94
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
CALDERARA 10 12 5 7 769 820 -51
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 12 4 8 835 837 -2
SAMPOLESE 8 12 4 8 747 792 -45
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 12 3 9 727 811 -84
PGS WELCOME BOLOGNA 6 12 3 9 798 887 -89
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 13° Giornata

CESENA BASKET 2005 – SCUOLA BASKET FERRARA 60 – 43

(10-14; 25-31; 41-36)

Cesena: Scaccabarozzi, Rossi Fe., Romano 11, Montalti, Rossi Fi. 6, Martini 11, Vandelli, Moscatelli 12, Soldati 3, Montaguti 17, Dell’Omo, Di Meglio. All. Domeniconi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 6, Cattani 4, Pigozzi 5, Bertocco 4, Rizzatti 8, Bereziartua 2, Proner, Romagnoni 10, Malaguti 4. All. Schincaglia.

Cesena si regala un Natale tranquillo e sorridente battendo “largo” Ferrara al termine di una gara per la verità molto complicata complicata, soprattutto per propri demeriti, nei primi due quarti. Per la prima volta in stagione il roster di coach Domeniconi è quasi al completo (manca solo il pivot Balestri) anche se molti dei ragazzi sono ancora in piena convalescenza e il campo, in avvio di gara, ne è la piena conferma. Un primo quarto men che mediocre, con percentuali al tiro imbarazzanti, consente a Ferrara (appena appena un po’ meno sciagurata) di prendere un piccolo vantaggio, che però diventa pericoloso e più consistente nel secondo, quando la difesa di Cesena fa acqua da tutte le parti e i ferraresi penetrano l’area come il burro a ferragosto. La svolta arriva a metà quarto con la zona 3-2 che soffoca ogni tentativo avversario, mentre in attacco le percentuali salgono d’incanto, propiziando un parziale di 20 a 4 che ribalta completamente il match. Cesena ringhia in difesa (23 recuperate e appena 11 perse) e concede anche qualche azione spettacolare al pubblico del Palaippo piazzando le spallate giuste al momento giusto e chiudendo il match con un prepotente 14 a 3 che le consente di raggranellare un margine probabilmente importante nello scontro diretto.

BELLARIA BASKET – STEFY BASKET 81 – 49

(29-13; 47-24; 65-37)

Bellaria: Gori 8, Tassinari 7, Forte 1, Stabile 22, Raffaelli 6, Casadei 8, Benedettini 3, Clementi 5, Scarone 18, Trunic 3. All. Radulovic.

Stefy: Pancaldi 5, Melchiorre 7, Riguzzi 8, Marzioni 2, Franceschini 7, Poli 9, Scandellari R. 3, Grilli, Zambonelli 2, Galli 2, Lamborghini 4, Alessandri. All. Scandellari M.

BASKERS – COPAR SERVIZI SELENE 74 – 61

(13-13; 25-26; 53-44)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 16, Pinza 8, Marzolini, Bourkadi 2, Cortini 6, Totaro 13, Neri 4, Biffi 4, Mingozzi, Biscaro 8, Poggi 10, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 4, Pasquali 5, Gaddoni 5, Pirazzini 9, Carlotti 12, Mastrilli 5, Caprara 9, Brignani, Baldrati 9, Trerè 3. All. Lanzi.

Bellissima vittoria per i Baskérs Forlimpopoli che, con una prova solida ed intensa, battono il Selene per 74-61, rispondendo alle vittorie di Imola e Cesena in fondo alla classifica.

Sin dall’avvio, i padroni di casa prendono in mano il match, con una difesa allungata che mette chili di sabbia negli ingranaggi santagatesi. In attacco, però, la mira è sbilenca e a trovare qualche punto ci pensano da una parte Totaro e dall’altra Caprara. In avvio di secondo quarto, arriva il primo break dei Baskérs che, trascinati da un Marchioni imprendibile, si portano avanti nel punteggio. Pronta, però, arriva la risposta degli ospiti che, con Carlotti e Pirazzini, prima si rimettono in scia, poi sorpassano negli ultimi secondi: all’intervallo il tabellone recita 25-26. Dopo la pausa lunga, i forlimpopolesi continuano a martellare su entrambi i lati del campo: la trimurti Totaro-Cortini-Poggi trova buona continuità in attacco, ma è in difesa che la squadra alza il volume, lasciando a Gaddoni e compagni solo le briciole. L’onda, però, si allunga: un paio di zingarate del rientrante Biscaro, la bomba di Brunetti ed ecco che il vantaggio sfiora la doppia cifra al 30′ (53-44). Nell’ultimo quarto, a più riprese gli ospiti provano a rifarsi sotto guidati da Montanari e Caprara, ma i Baskérs, questa volta non cedono: Neri e Marchioni ruggiscono in difesa e trovano punti importanti in transizione, mentre nel finale la gara viene gestita con maturità da parte degli scarsi che tornano così alla vittoria.

IMMOBILIARE 2000 – CURTI 72 – 77

(17-29; 36-46; 57-60)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Venturi 18, Nobis 8, Marcelli 1, Pezzano 2, Bonesi, Pallegrinotti 2, Pedrielli 5, Cataldo 15, Pierini 13, Sebastianutti 2. All. Piccolo.

International Imola: Zaccherini, Lucchi 8, Benghi 18, Dirella 11, Wiltshire, Scagliarini 13, Cai, Foronci, Paciello 14, Ciampone ne, Bamania 8, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Vittoria meritata per gli imolesi che hanno condotto dall’inizio alla fine. Per i Gardens un deja vu della gara di lunedì scorso col Bellaria: partenza molle in difesa, rimonta, aggancio e mancanza di freddezza nei momenti decisivi (più volte pari nel punteggio, ma mai sopra a parte le primissime battute del match). Con l’aggravante dell’infortunio ad Alaimo, nel primo quarto, che ha chiuso in anticipo il suo 2017.

DOLPHINS – BASKET VILLAGE 75 – 68

(18-16; 36-33; 55-48)

Riccione: Egbutu, Zaghini ne, Diagne, Martinucci ne, Mazzotti 6, Sacchetti 2, Pierucci 3, Brattoli 18, Ambrassa 7, De Martin 8, Curcio 31. All. Ferro.

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli, Paoloni 8, Cerulli 12, Banzi ne, Landuzzi 2, Poli 5, Marcheselli, Chittaro ne, Pani 6, Polo 9, Nicotera 20. All. Ansaloni.

Riccione ritrova la vittoria casalinga contro Granarolo per 75-68.

Il primo periodo si apre con un 10-0 nei primi 2′ di gioco, Riccione viene trasportata da Curcio che ne infila 6. Nicotera risponde segnando i primi 8 punti di Granarolo, che portano gli ospiti a -4 e poi, addirittura in parità, prima del canestro di De Martin che chiude il quarto sul 18-16. Nel secondo periodo è Granarolo che prova a dare una zampata sulla partita, grazie ad una tripla di Poli che porta sul +5 la sua squadra.  Ma negli ultimi 5′ il parziale recita 11-2, e Granarolo si ritrova sotto per 36-33. Nel terzo quarto le due squadre si affrontano alla pari, quando Granarolo riesce a passare in vantaggio con una tripla di Polo, Riccione reagisce e piazza un 7-0 che li porta +5 a 3′ dal fine periodo. In questi ultimi minuti, Granarolo prova a ricucire lo svantaggio, ma dopo il tecnico subito da coach Ferro, Riccione ritrova coraggio e chiude 55-48. Nei primi 7′ Curcio e Brattoli tengono lontana Granarolo, che fatica molto a contenerli sotto le plance. Quando Granarolo raggiunge il -3, Mazzotti segna una tripla, esultando contro la panchina avversaria, e venendo conseguentemente espulso. Ciò però non comporta reazione da parte di Granarolo che si lascia scappare la partita sul risultato di 75-68.

STARS BASKET – PARTY & SPORT 84 – 74

(26-18; 37-38; 60-58)

Stars: Conidi 17, Tazzara 17, Lucchetta ne, Guerra 2, Giudici 16, Paccagnella 8, Venturi ne, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 10, Pistacchio 12. All. Bandiera.

P&S Ozzano: Migliori 7, Gambetti 3, Garagnani 9, Fioravanti 9, Sandrolini, Avallone 12, Marchi 8, Fierro 9, Lazzari 8, Passatempi 2, Martelli 7. All. Garavini.

ARTUSIANA BK – CESTISTICA ARGENTA 68 – 74

(20-22; 39-49; 60-61)

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 11, Valgimigli 10, Ballistreri 7, Mariani, Piazza 7, Vitali ne, Morabito ne, Serrani 11, Arfelli, Servadei 3, Ravaioli 19. All. Agnoletti.

Argenta: Alberti A. 2, Pusinanti 2, Alberti G. 4, Cesari 9, Ardizzoni, Bianchi 9, Bottoni 11, Quaiotto 4, Peretti, Malagolini 2, Di Tizio 12, Torriglia 19. All. Panizza.

Argenta firma l’impresa di giornata, piegando a domicilio la capolista Artusiana e riaprendo la corsa al primo posto in classifica generale. Gara vibrante e giocata ad alto ritmo sin dalle prime battute: padroni di casa a bersaglio con Piazza e Ravaioli e ospiti che replicano da oltre l’arco con Alberti Davide e Cesari per il +1 Artusiana (10-9) a metà del primo parziale. Valgimigli imperversa sul fronte offensivo e lancia la mini fuga romagnola imbucando la tripla del +4 (17-13) a 2’50” dalla prima sirena; l’immediata reazione argentana porta la firma di Quaiotto, Di Tizio e Alberti Alessandro che manda a bersaglio il piazzato del +1 biancoblu (18-19). Ravaioli riporta nuovamente avanti i romagnoli, prima che una tripla di Torriglia mandi in archivio il primo quarto sul +2 Cestistica (20-22). Il secondo parziale inizia all’insegna di Di Tizio : il capitano giganteggia sui due fronti del campo annullando Serrani, arpionando rimbalzi in serie e segnando con continuità. Proprio una tripla del centro argentano lancia la Cestistica sul +9 (22-31); l’Artusiana risponde, sempre da oltre l’arco, con Servadei e Rossi e ricuce sino al -3 (28-31) con 4’50” all’intervallo lungo. Sul finire del parziale, un’altra tripla di Rossi disinnesca il nuovo tentativo di fuga ospite, mantenendo il divario a sole tre lunghezze (39-42), prima che un piazzato di Torriglia e una tripla da otto metri di Bianchi sulla sirena, “stampino” il +8 (39-47) con cui le squadre vanno al riposo. Alla ripresa del gioco una penetrazione di Ravaioli e una tripla di Valgimigli riportano l’Artusiana ad un possesso pieno di distanza (44-47); le squadre procedono a braccetto: se Ravaioli “chiama”, Torriglia “risponde” e a 2’48” dalla terza sirena il tabellone recita Artusiana 55 – Cestistica 57. Coach Agnoletti tenta di sparigliare le carte con una difesa a zona particolarmente aggressiva e la mossa produce subito dividendi, inceppando i meccanismi offensivi argentani. Sul fronte opposto  Serrani  si scuote e in vernice firma il +3 (60-57) per i padroni di casa a 1’30” dalla terza sirena. Bottoni guida la risposta ospite e firma il nuovo +1 Cestistica (60-61) con cui inizia il parziale conclusivo. La fatica si fa sentire da ambo le parti e la produzione offensiva ne risente; a metà dell’ultimo parziale Torriglia va segno in vernice per il + 5 Argenta (62-67). Ravaioli e Rossi firmano il nuovo -1 (66-67) prima che Bottoni, con due giocate da campione, indirizzi il match verso Argenta: tripla di “platino” e, dopo l’errore romagnolo in attacco, penetrazione con assist al bacio per Torriglia che imbuca il canestro del + 6  Cestistica (66-72) con 1’40” da giocare. Ravaioli, scrollatosi di dosso un indemoniato Pusinanti, va a bersaglio per il -4 Artusiana (68-72) con 20″ sul cronometro; fallo sistematico e biancoblu in lunetta. Di Tizio segna il primo e sbaglia il secondo, ma Torriglia incornicia la sua grande prestazione arpionando il rimbalzo e servendo Bianchi che subisce nuovamente fallo. A bersaglio il primo, fuori il secondo, suona la sirena e la festa può cominciare.

ANTICIPO 14° Giornata

STEFY – IMMOBILIARE 2000 76 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

 CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 12 11 1 893 736 +157
ARGENTA 20 12 10 2 962 813 +149
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 12 7 5 875 856 +19
RICCIONE 14 12 7 5 909 892 +17
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 12 6 6 892 891 +1
PALL. BUDRIO 289 12 12 6 6 907 915 -8
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 12 3 9 781 830 -49
CESENA BASKET 2005 6 12 3 9 730 824 -94
S.B. FERRARA 6 13 3 10 765 891 -126
INTERNATIONAL IMOLA 4 12 2 10 816 914 -98

Promozione, Navile, Termopili a Ferrara… La Masi ferma la corsa dei Diablos

GIRONE A 11° Giornata

BASKETREGGIO – VIRTUS PONTEDELLOLIO 66 – 65

IRA TENAX – DUCALE MAGIK 75 – 68

(13-24; 24-35; 50-46)

Cortemaggiore: Avanzi 8, Righi 8, Betti 8, Villani 1, Poggi 11, Gelmini 14, Pirolo 2, Di Stefano 13, Mori, Markovic 12, Moia ne, Lucchini ne. All. Fiesolani.

Ducale Parma: Faveri 2, Pergetti 2, Bertolini 8, Cappelletti 13, Frazzi 15, Saporito 6, Giorgi 3, Resurrecion 1, Pezzani 1, Allodi 12, Berlinguer 3, Botti 2. All. Raffin.

SALSOMAGGIORE CITY – PLANET BASKET 69 – 49

(14-11; 31-25; 48-43)

Salso: Antonicelli 9, Aimi 13, Ziliotti 12, Besagni 6, Maccini 22, Folli 7, Bellotti, Cigala. All. Antonicelli.

Planet: Ruozzi 22, Cavaglieri 2, Coliva 2, Modica, Centofanti 2, Rosi 2, Anselmi 8, Gianferrari 3, Martinelli, Manuto 8. All. Paletti.

WEST ROSTA NUOVA – CUS PARMA 62 – 89

(13-28; 29-55; 47-78)

Rosta Nuova Reggio: Razzini 12, Riascos Cabeza 4, Tassoni 7, Baroni 6, Arata, Lugli 1, Pezzuto 13, Fajeti 4, Margaria ne, Abbas 6, Venturelli, Zagorneanu 9. All. Margaria.

CUS Parma: Tognazzi 21, Furia F. 2, Pattini 12, Bettera 5, Bellicchi 6, Sgorbati 9, Marzo 11, Cervi 13, Cornacchione 10. All. Marcucci.

NUOVA CUPOLA – S.ILARIO BASKETVOLLEY 74 – 58

VICO BASKET – ARTARREDO 72 – 66

(16-8; 38-15; 53-40)

Vico Parma: Zambelli 2, Lavega 4, Caggiati 3, Savani, Baratta, Ferraboschi 2, Iannotta 16, Alfieri ne, Rastelli 13, Zucchi 7, Cristini 14, Adama 11. All. Caggiati.

Valtarese: Giraud 21, Verti 6, Berni 10, Finardi, Foschi 6, Gonzato 5, Baldi 7, Gasparini 6, Beccarelli, Oppo 5. All. De Martino.

Un’irriconoscibile Artarredo esce sconfitta in casa del Vicofertile dopo aver disputato una pessima gara. Partenza con il rallentatore da parte di entrambe le formazioni ma fino da subito si capisce che le percentuali al tiro da parte degli uomini di Caggiati sono nettamente migliori mentre  l’intensità difensiva dei ragazzi di De Martino praticamente nulla, così Rastelli, Iannota e Caggiati realizzano da ogni dove e l’Artarredo non trova il bandolo della matassa per un primo quarto che si chiude 16 a 8 per i padroni di casa. Ma se credevamo che per i borgotaresi si fosse toccato il fondo non era così perchè quello visto nella seconda frazione di gioco ha dell’incredibile, Diavoli Rossi completamente avulsi dalla partita mentre Cristini fa suo il terreno di gioco. 38 a 15 per il Vico al riposo lungo. Il duo De Martino, Picelli esterefatto dal comportamento dei ragazzi cerca di riportarli sul terreno di gioco spingendoli a pressare a tutto campo e pretendono una  difesa più attenta. Sembra così muoversi qualcosa ma un vero e proprio scossone lo da l’inserimento in campo dei ragazzi più giovani, Gasparini corre, pressa, difende e segna come non mai. Ma è Foschi che con la tranquillità di un veterano si fa trovare prontissimo alla chiamata e con due bombe ed un ottimo atteggiamento  risveglia i suoi e li trascina ad iniziare un lento ma efficace recupero che ha il suo culmine a tre minuti dalla fine con il Vico sopra di un solo punto, erano ben 23 alla fine del primo tempo. Da qui nuovo black out per l’Artarredo e la partita si chiude sul 72 a 66 per il Vico.

CLASSIFICA

Cus Parma 22; Planet Parma 14; Gelso Reggio, Basketreggio, Vico Basket Parma, Ira Tenax Cortemaggiore 12; Nuova Cupola Reggio 10; S. Ilario, Virtus Pontedellolio, Valtarese, Salsomaggiore City 8; Ducale Parma 6; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 9° Giornata

MAGRETA – SPORT CLUB CASINA 19/12/2017 – 21:30

Palestra Sc. PALMIERI – Via C. Darwin 4 – Loc. Magreta FORMIGINE (MO)

SCHIOCCHI BALLERS – NUBILARIA BASKET 52 – 64

(17-19; 33-28; 42-46)

SchiocchiBallers Modena: Bernabei 8, Berardi 15, Bertolini 4, Buntov, Sassi 4, Petrella 12, Forghieri 2, Zogaj, Alessandrini 4, Barbieri 3. All. Bertani.

Nubilaria Novellara: Baracchi A. 2, Gasparini, Folloni, Bagni 13, Mariani Cerati 18, Bertani Fe. 5, Baracchi M. 2, Rossi 8, Bertani Fi., Beltrami 4, Freddi 2, Bartoli 10. All. Soliani.

GAZZE – P.G.S. SMILE 68 – 59

(20-17; 37-29; 52-49)

Canossa: Franzini, Fedeli 3, Bigliardi 9, Fantuzzi, Maggiali 24, Salati 3, Tubertini ne, Chiaffi ne, Villani, Bizzocchi 29, Domenichini, Pignedoli. All. Rubertelli.

Formigine: Govi, Macchelli 2, Lucchi 2, Gibertoni 9, Fogliani, Bonara 6, Gasparini 27, Tejeda Castro 6, Ierario 7, Ferioli, Barbieri. All. Baldi.

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – BASKET CAMPAGNOLA E. 72 – 64

PALL. CORREGGIO – BOIARDO 79 – 34

(25-6; 42-11; 60-26)

Correggio: Messori 3, Manicardi 3, Giadoni 6, Riccò 3, Valli 8, Merighi 3, Guardasoni 11, Riccò 18, Rustichelli 15, Sacchi 9. All. Lodi.

Boiardo: Astolfi 2, Rossi D., Incerti 4, Bonaccini 2, Stefani 5, Zanni, Talami F., Talami L. 13, Farioli 6, Rossi R. 2. All. Piatti.

PALL. REGGIOLO – UNIONE SPORTIVA AQUILA 55 – 54

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara 18; Scandiano, Correggio 16; Campagnola, Reggiolo 12; Schiocchi Ballers Modena 8; Aquila Luzzara, Boiardo, Casina* 6; Magreta*, Pgs Smile Formigine, Gazze Canossa 2.

GIRONE C 11° Giornata

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – CARPINE BASKET 2015 64 – 49

(16-16; 34-32; 50-37)

Montevenere: Gironi 4, Cruzat Ja. 2, Guerrato 7, Cruzat Je. 15, Succi 4, Cavana 8, Moretto 2, Salvi 10, Boschi R. 12., Boschi F. All. Orefice.

Carpine: Meschiari 9, Cavallotti 2, Marchi 12, Zanoli 3, Arletti 7, Cantarelli 2, Silingardi 7, Iacono 5, Ricchetti 2. All. Lugli

I GIGANTI – PALL. TEAM MEDOLLA 41 – 39

(12-7; 20-19; 34-24)

Giganti: Scattolin 14, Giorgi ne, Tricca 7, Mezzetti ne, Baraldini 2, Macchitelli ne, Vellata 6, Zaffiri 5, Rota ne, Marescotti 5, Franceschi, Forastiere 2. All. Davolio.

Medolla: Galeotti 1, Maini 6, Chiari 4, Marchetti, Ceretti 4, Asperti 1, Cresta 6, Barbieri 13, Guarnieri, Ganzerli, Fiume, Luppi 4. All. Ganzerli.

I Giganti colgono la terza vittoria consecutiva a scapito di una più quotata Medolla dopo una partita molto intensa in cui le difese prevalgono sugli attacchi.

Partono bene i padroni di casa con un jumper di Zaffiri che si fa trovare pronto alla prima chiamata in quintetto; si capisce che sarà una partita intensa e dal basso punteggio tanto che Modena prova ad allungare trascinata da 6 punti di Scattolin (14 alla fine per lui), mentre Medolla regge l’urto chiudendo sotto di cinque lunghezze (12-7 al 10’). Nel secondo quarto però sono gli ospiti a stringere le maglie in difesa: i Giganti faticano a trovare la via del canestro mentre Medolla si affida all’esperienza del duo Barbieri/Maini (10 punti sui 12 di squadra) fissando il punteggio sul 20-19 alla pausa lunga. Alla ripresa delle ostilità dopo un primo sostanziale equilibrio i Giganti affondano e prendono il largo grazie alle iniziative di Scattolin (7 punti nel terzo quarto), alla buona regia di Tricca e alla solidità dei lunghi; Medolla non riesce a trovare punti dal campo e segna solo dalla lunetta a cronometro fermo: si arriva così all’ultima pausa sul 34-24. Gli ospiti, però, non ci stanno e nell’ultimo parziale poco a poco rientrano grazie ad una buona circolazione di palla, a qualche rimbalzo in attacco e a due triple importanti di Ceretti e Barbieri. Il finale è al cardiopalma: due canestri di Vellata e Zaffiri tengono avanti i modenesi mentre i Medollesi grazie ad ottime percentuali restano a contatto; sul 40-38 Cresta dalla linea della carità realizza il primo e sbaglia il secondo, dall’altra parte Scattolin lo imita e con tre secondi e spiccioli da giocare Medolla sfrutta la rimessa in attacco, ma non riesce a costruire un buon tiro. I Giganti portano così a casa i 2 punti. Da segnalare le solide prestazioni di Baraldini e Zaffiri (con 9 rimbalzi) chiamati a giocare tanti minuti in momenti topici del match.

NEW BASKET MIRANDOLA – BASKET FINALE 71 – 66

(11-15; 37-25; 53-43)

Mirandola: Bega T, Baccarani 15, Ferraresi 7, Duca 2, Bega N. 15, Bascetta ne, Guagliumi 4, Fricatel 2, Porcelli, Taveras 6, Bardelli 12, Di Piazza 8. All. Dotti.

Finale Emilia: Govoni 16, Chiarabelli 6, Borghi 6, Manzi 10, Braida 12, Balboni 8, Forni, Bretta ne, Golinelli, Succi 8. All. Bregoli.

VANINI HORIZON BK RENO – SBM BASKETBALL 62 – 51

(19-10; 28-16; 47-31)

S.P. Horizon: Turrini 7, Ferraro 8, Capitani, Serrah 2, Nasi 6, Gobey 3, Degli Esposti 5, Lenzi 2, Spiga 3, Caverzan 5, Dawson 10, Maldini 11. All. Muscò.

S.B. Modenese: Manzoni 10, Ferrari 10, Grandi 12, Monari, De Devitis, Miranda, Lanza 2, Manfredini, Drusiani 2, Ferretti Corradi 15. All. Manna.

LIBERTAS S. FELICE – PALL. FORTITUDO 82 – 77

(21-17; 47-39; 61-56)

Libertas San Felice: Margelli, Fenderico 2,Gherardi 8, Scarioli, Zanchi 18, Demetri 16, Di Marzio 19, Credi 10, Cavazza, Bianchini 9. All. Zanini.

Crevalcore: Cremonini 6, Guido 7, Gravinese 14, Filippetti 5, Gallerani 4, Lelli 2, Candini 12, Terzi 3, Fregni 2, Morselli, Floro 10, Simoni 12. All. Gobbo.

Conclude in bellezza il 2017 la Libertas che batte anche un’agguerritissima Fortitudo Crevalcore e consolida il primato in classifica.

I ragazzi di coach Zanini non partono però nel migliore dei modi soprattutto in difesa dove subiscono la circolazione di palla degli ospiti che buca troppo spesso le lente rotazioni difensive; i bolognesi conducono grazie alla propria superiorità in quanto a centimetri e tasso tecnico, ma gli ospiti non accennano a mollare nulla. Nel secondo quarto gli attacchi si infiammano e si capisce che sarà una partita ad alto punteggio: da una parte Di Marzio fa la voce grossa sotto le plance mentre Credi ha la solita mano calda da tre, dall’altra Gravinese e Candini rispondono ad ogni colpo subito, non facendo mai scappare la Libertas. Si va negli spogliatoi a metà partita con il punteggio di 47-39. La musica nel secondo tempo non cambia, con una San Felice positiva in attacco ma molle dietro, che subisce troppo, anche a causa della serata “di grazia” degli ospiti che ad ogni errore difensivo punisce con un canestro, implacabili. Coach Zanini decide così di mischiare le carte in campo e cambiare difesa alternando una uomo molto aggressiva ad una 3-2, cercando di mettere in difficoltà l’attacco ospite e chiudere anticipatamente l’incontro. I tentativi di strappo al match sono tutti inutili, la Libertas resta sempre saldamente in testa, senza mai però riuscire a staccare Crevalcore, che lotta fino all’ultimo secondo riuscendo addirittura a vincere e pareggiare rispettivamente terza e quarta frazione del match. La partita si conclude con il punteggio di 82-77 e consente ai padroni di casa di fare dieci vittorie in altrettante partite e concludendo imbattuto il 2017, ma nota di merito per gli ospiti che sono riusciti a giocarsi la partita per 40′ senza mai avere pause e costringendo la capolista a sudarsi ogni punto segnato.

POL. GIOVANNI MASI – DIABLOS BASKET 50 – 46

(17-10; 27-21; 37-34)

Masi Casalecchio: Ballanti 11, Franchini G. 7, Galassi 5, Conti 4, Castaldini, Sechi 5, Neri, Truppi 2, Amori, Tonelli ne, Bertacchini 16, Montalegni. All. Forni.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti 2, Franchini F. 6, Belosi 6, Borriello 1, Tedeschi 4, Marzo, Patelli 5, Aspergo 12, Stanzani, Pellacani 2, Violi 8, Pederzini. All. Serra.

RECUPERO

I GIGANTI – NAZARENO 56 – 49

(13-14; 24-27; 36-46)

I Giganti di Modena: Scattolin 2, Giorgi ne, Tricca 10, Mezzetti ne, Baraldini, Macchitelli ne, Vellata 8, Bernardelli 10, Marescotti 13, Franceschi 7, Alberti 6, Forastiere. All. Davolio

Carpi: Sbisà 9, Barigazzi M. ne, Goldoni Sa. 7, Pivetti 7, Lugli ne, Goldoni Si. 3, Mazzini ne, Saguatti, Barigazzi S., Foroni 17, Corni 1, Panzetta 2. All. Barberis.

Terza vittoria in dieci giorni e quarta in fila per i Giganti che battono il Nazareno in rimonta con un ultimo quarto da paura.

La partita viene sbloccata da un canestro di Foroni replicato immediatamente da un tripla di Tricca; le due squadre lottano e non si risparmiano, ne esce così un primo quarto dai ritmi alti in cui i padroni di casa vengono trascinati da un buon Vellata mentre gli ospiti mettono il naso avanti grazie ai contropiedi e ai punti proprio di Foroni (7 nel quarto per lui): 13-14 alla prima pausa. Nella seconda frazione è Carpi a prendere il comando delle operazioni con una buona circolazione di palla che porta a canestri comodi mentre i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro e vengono tenuti a galla da un super quarto di Bernardelli (9 dei suoi 10 punti totali in questa frazione); si arriva alla pausa lunga sul 24-27. Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia rimane sempre a favore del Nazareno che pian piano incrementa il vantaggio grazie ad un ottimo gioco di squadra (nel quarto segnano 6 uomini comprese le due triple di Goldoni) mentre i modenesi restano in partita grazie al buon lavoro dei lunghi sotto i tabelloni: 36-46 all’ultima pausa. I 2 punti sembrano prendere la Nazionale per Carpi, ma i Giganti si risvegliano dal torpore: un canestro di Leonardi dall’angolo e una tripla dal parcheggio delle Ferraris del giovane Tricca danno la prima scossa; un canestro di Marescotti e un altra tripla la distanza siderale di Tricca completano la rimonta: 46-46. L’inerzia è girata e i padroni di casa vanno in vantaggio con Marescotti; Carpi non ci sta e si affida all’esperienza di Pivetti che infila la tripla del controsorpasso: 48-49. Sarà l’unico canestro degli ospiti nel quarto, però, Franceschi segna da sotto dopo un ottima azione d’attacco per il nuovo vantaggio modenese seguito da un 1/2 dalla linea della carità di Tricca: 51-49. Le maglie dei Giganti in difesa si stringono e il Nazareno non trova più conclusioni pulite mentre dall’altra parte del campo Vellata segna il +4 (53-49); le speranze di rimonta dei Carpigiani si spengono sul ferro, mentre un libero di Marescotti e un jumper di Franceschi sanciscono il 56-49 finale. I 2 punti restano così a Modena.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna 20; Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Masi Casalecchio* 16; Montevenere Bologna 12; Medolla, Fortitudo Crevalcore, Horizon Bologna 10; Nazareno Carpi, I Giganti di Modena 8; New Basket Mirandola 6; Finale Emilia*, S.B. Modenese, Carpine 4.

GIRONE D 11° Giornata

SPARTANS BASKET – NAVILE BASKET 65 – 55

(14-18; 29-36; 50-42)

Spartans Ferrara: Zanolli 13, Pasqualin 12, Mastella 12, Santini 9, Marabini 8, Virgili 5, Barbieri 4, Merlo 2, Dell’Uomo, Schiavon, Baruffa.

Navile: Martelli 16, Tacconi 12, Riccobaldi 8, Castagna 7, Lombardo 4, Missoni 4, Ballardini 2, Di Pasquale 2, Brini, Bonvicini, Piccari, Bondi. All. Corticelli.

Si chiude male il 2017 per il Navile Basket, che gioca bene solo i primi 20’ a Ferrara, a casa degli Spartans, ma nel secondo tempo non è in grado di cambiare marcia e lascia sul campo del Roiti due punti pesanti. Sconfitta amara, è mancata la precisione al tiro da 3 punti (4/23), pur avendo costruito spesso dei buoni tiri, il momento decisivo è stato il totale blackout del terzo quarto, in cui i padroni di casa hanno ribaltato l’inerzia della gara con un parziale di 20-6.

Cronaca: quintetto Navile classico con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, contrapposti a Pasqualin, Santini, Marabini, Zanolli e Mastella. L’inizio è equilibrato, segna subito un bel canestro in palleggio arresto e tiro Mastella, al quale replica Missoni ben imbeccato sul pick and roll da Castagna. Si va avanti nei primi minuti con un batti e ribatti tra Martelli e lo stesso Mastella: le difese non sono molto arcigne, gli attacchi se non affrettano i tiri vanno a punti con relativa semplicità. Verso la fine del quarto un canestro di Riccobaldi e un fallo tecnico fischiato a Santini permettono al Navile di prendere 4 punti di vantaggio sul 14-18, con un bel canestro di Ballardini, ben servito sul taglio a canestro. Il secondo quarto vede il Navile esprimere la sua migliore pallacanestro: Castagna, Tacconi e una tripla di Martelli aprono il quarto con un parziale di 0-7, che porta i biancorossi ospiti al massimo vantaggio sul 14-25. La reazione degli Spartans è affidata a Barbieri, Merlo e a una tripla di Marabini. Tacconi e Di Pasquale mantengono in doppia cifra il vantaggio del Navile, 21-31. Cinque punti consecutivi di Pasqualin dimezzano lo svantaggio per gli Spartans, ma una splendida azione corale del Navile porta Castagna a realizzare la tripla del 26-34. Ancora Tacconi dall’angolo colpisce per il 26-36, ma una tripla di Pasqualin sullo scarico fissa il punteggio sul 29-36 Navile, con il quale si va all’intervallo lungo. Nello spogliatoio ci si raccomanda di mantenere alta la concentrazione e l’intensità, perché gli Spartans sono molto meglio di quanto visto finora, anche se il lavoro difensivo sullo spauracchio Santini (16,6 punti di media), fino a quel momento è stato fantastico, avendo tenuto la guardia in maglia 28 a zero punti. Il terzo quarto però vede proprio lo stesso Santini mettersi in partita con 4 punti consecutivi, che portano i padroni di casa sul -3, 33-36. 5 punti consecutivi di Lorenzo Riccobaldi però rimettono le cose a posto in casa Navile, 33-41. È il momento di Zanolli a ergersi a protagonista, segna subendo il fallo e converte il libero, poi subito dopo fa un altro 2/2 in lunetta: 38-41. Qui avviene il primo momento di svolta della gara: Ballardini subisce un netto fallo che, però, non viene fischiato, protesta e prende tecnico: immediatamente dopo ne viene fischiato un altro alla panchina (a chi, non è dato saperlo). Pasqualin, Santini e Barbieri capitalizzano e in un attimo il Navile si trova sotto 44-41, che diventa 46-41 su canestro dello scatenato Zanolli. Un libero di Martelli fa 46-42, ma il Navile ha totalmente smarrito il bandolo della matassa: gli attacchi sono confusionari e affrettati, logicamente la palla non entra e così si va all’ultimo mini riposo sul 49-42 Spartans. Il Navile decide di pressare a tutto campo e di mettersi a zona 2-3, ma Marabini inizia l’ultimo periodo colpendo da 3, per il 52-42 Spartans. Una tripla di Lorenzo Lombardo sblocca il Navile, 52-45, Martelli da sotto fa 52-47, Mastella dalla media riporta avanti i suoi con il piazzato che vale il +7. Un libero di Lombardo e un canestro di Castagna riavvicinano il Navile a -4, 54-50, ma un’errata chiusura difensiva permette a Virgili di segnare un comodo layup che vale il 56-50. Santini da 3 punti, letale, segna il 59-50, ma 4 punti consecutivi di Tacconi (ottima gara la sua), riavvicinano il Navile sul 59-54. Qui avvengono altri due episodi dubbi: il primo è una palla che tocca la riga di fondo sull’attacco Spartans e quando viene controllata da Castagna la rimessa viene data ai padroni di casa, che capitalizzano con il canestro ancora di Mastella, 61-54. La seconda fischiata dubbia è un fallo di Martelli che, sul raddoppio, aveva recuperato palla, dopo che aveva segnato il libero del 61-55. Da una possibile palla recuperata che avrebbe potuto riaprire del tutto la gara a un fallo e successivo tecnico (esagerato), che di fatto chiudono la partita: 2/2 di Pasqualin e canestro di Zanolli dopo che i tiri da 3 del Navile non sono entrati. Intendiamoci, sono solo fatti di cronaca e la partita non è stata persa per queste fischiate, perché il 36-19 di parziale del secondo tempo a favore degli Spartans è il vero e unico motivo della vittoria degli estensi per 65-55.

METEOR – VIS BASKET 2012 74 – 81

(20-26; 39-38; 53-59)

Renazzo: Ventura 7, Alboresi 7, Poluzzi 4, Meola 6, Malagutti 9, Calanchi 6, Ceccon, Ramponi 5, Campanile 17, Gentini 5, Angelini 8. All. Ansaloni.

Vis 2012 Ferrara: Battaglia, Tamisari 9, Vaianella 19, Liboni 19, Marzola 3, Barcaro, Gnani 8, Zanchetta 10, Dioli 4, Trombini, Malaguti 3, Luongo 6. All. Campi.

La Vis 2012 di coach Campi scende al Palameteor di Renazzo per riscattarsi dopo la brutta sconfitta subita tre giorni prima contro Omega, ma di fronte trova la locale compagine del presidentissimo Ramponi che deve assolutamente approfittare di un match sulla carta alla propria portata per dare fiato ad una classifica asfittica. Gara per certi versi anche da libro cuore visti gli abbracci tra protagonisti oggi avversari, ma un tempo sotto la stessa bandiera: il neoresponsabile del settore giovanile di Renazzo Fabio Spettoli ritrova coach Campi, entrambi assistenti di quella indimenticabile Vis campione d’Italia under 20 di un paio di stagioni fa, mentre in campo il giovane Dejan Ramponi ritrova vecchi compagni degli anni passati a Ferrara come Federico Dioli e Edo Barcaro. In campo invece il buon De Amicis si sarà rivoltato nella tomba vista la battaglia di fisicità ed ardore agonistico cui abbiamo assistito.

Partenza sprint degli ospiti e 2-9 in un amen con due bombe di Tamisari. Coach Ansaloni corre drasticamente ai ripari e cambia tutti i giocatori sul terreno. Campanile guida la riscossa ben assistito da Ventura. Vaianella e Liboni sono in serata di grazia e la Vis chiude il primo parziale sul +6. Il vantaggio lievita subito in doppia cifra ma a questo punto la Meteor cambia marcia, soprattutto nell’atteggiamento difensivo e piazza due parziali di 8/0 per sorpassare la Vis proprio sul traguardo della pausa lunga. Gentili e Malaguti sugli scudi in questa fase di grazia della squadra di casa. La pausa lunga giova alla Vis che parte come aveva iniziato, giocando di squadra e rispondendo con grinta alla maggiore fisicità di Renazzo. Gara bella e combattuta: Zanchetta gioca da par suo in post basso, Vaianella è carico a molla mentre per i padroni di casa Campanile è un totem sicuro che ripaga sempre. Più sei Vis dopo trenta minuti. Ultimo parziale e la Vis scappa, con il talento offensivo di Liboni e Vaianella, con la difesa forte a tutto campo, con il martellamento da tre pinti (10 bombe complessive). Meteor ha una splendida reazione di puro orgoglio, anche con le seconde linee (sei giocatori differenti a segno nel parziale, con acuti di Calanchi, Meola e Ramponi) e riesce a riportare il divario entro limiti accettabili, ma deve assolutamente evitare troppe tutubanze in attacco e difendere più forte sul perimetro. Note positive per lo staff tecnico vissino Campi-Filieri, che hanno ripreso con autorità una gara che a metà tempo sembrava scappare.

JOLANDINA – PALL. LA FENICE 46 – 73

(16-24; 31-42; 42-62)

Jolanda di Savoia: Abazi, Bertasi 3, Martini 10, Malaguti, Bellini, Marani 10, Ricci, Gnani 3, Benetti 13, Villani 7.

Codigoro: Grassi R. 4, Ferretti 20, Beccari 14, Cavallari 9, Tralli 13, Buzzoni, Grassi F. 7, Danieli 4, Cavazzini, Fiorentini 2. All. Patroncini.

POL. DIL. FARO – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 60 – 67

(16-17; 38-40; 45-54)

Consandolo: Baldi 1, Pasetti 9, Taglioli 11, Cesari 5, Dalpozzo 4, Fuschini ne, Rubini, Tonini 4, Porcellini 7, Carnaroli ne, Zanetti 7, Rubbini 12. All. Bolognesi.

HB CastelMaggiore: Righetti, Pellegrino 11, Gruppioni 6, Ferri 5, Carelli Mar. 2, Carelli Mat. 2, Giunchedi 11, Guidi ne, Asciano 13, Cocchi 7, Tinti 8, Varotto 2. All. Baraldi.

ARGELATO BASKET – LIONS BASKET 75 – 68 dts

(18-16; 32-28; 42-50; 61-61)

Argelato: Fabulli 3, Bonazzi 2, Benassi 10, Addivinola ne, Busatto ne, Bolelli 3, Cristofori 24, Tagliavini 3, Accorsi 12, Riccioni 7, Nanetti, Boccardo 11. All. Bretta.

Lions Cento: Chiusoli 12, Gallerani 8, Facchini, Guaraldi 14, Maini 20, Benati ne, Mestieri, Guidi 4, Bonzagni 3, Passarini ne, Ansaloni 5, Fiocchi 2. All. Alberghini.

OMEGA BASKET – PEPERONCINO LIBERTAS BK 63 – 51

(13-12; 33-22; 43-35)

Omega: Belleri ne, Calvi 7, Bacocco 3, Zanoni 15, Dal Pozzo 8, Coccaro ne, Bianchini 2, D’Andola 7, Poluzzi, Tapia 6. All. Solaroli.

Mascarino: Trevisan, Bergami 1, Sgarzi, Tosarelli 10, Musto 4, M.Monari 10, Guccini 1, A.Monari 18, Iannicelli, Brochetto D. 3, Bernardini 2, Bellodi 2. All. Brochetto L.

CLASSIFICA

Navile Bologna 18; Happy BK CastelMaggiore 16; Peperoncino Mascarino, Argelato, Omega Bologna 14; Lions Cento 12; Faro Consandolo, Spartans Ferrara 10; Pgs Corticella Bologna, Vis 2012 Ferrara 8; La Fenice Codigoro 4; Meteor Renazzo, Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 11° Giornata

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – GHEPARD BASKET 60 – 81

(16-16; 27-44; 42-60)

Castel San Pietro: Guastamacchia, Chiluzzi 2, Gravinese 5, Zuffa, Mascagna 4, Galloni, Fiumi, Manaresi 4, Farné 4, Tabellini 8, Vinera 27, Conti 6. All. Morigi.

Ghepard: Aldieri P. 3, Sandrolini 10, Romagnoli 7, Ziron 6, Pecchia 6, Tullio 15, Beccari 12, Rossi, Bianchini 20, Bergonzoni 2, Aldieri A., Rossi. All. Pigi Rossi.

PALLACANESTRO PIANORO – TATANKA BALONCESTO IMOLA 62 – 45

(10-11; 24-21; 45-35)

Pianoro: Naim 2, Bonazzi 6, Bianchini 19, Stefani 6, Grandi 15, Vaccari 2, Nicoletti 3, Selleri 4, Coraini 5. All. Fasone.

Tatanka Imola: Salvatori 2, Pederzoli 2, Pirazzoli, Midulla 5, Costantino 7, La Ferla 13, Strada 6, Franceschelli, Castagnetti 10. All. Sciuto.

BOLOGNA AIRLINES – CSI SASSO MARCONI 65 – 80

(10-25; 32-39; 50-66)

Airlines: Pizzi 7, Beccari 13, Magagnoli 5, Boghetta ne, Tonelli 7, Lombardo 6, Mentuccia 14, Chili 4, Vignudelli 9, Brusa. All. Munzio.

Csi Sasso: Davalli 6, Torri 15, Perrina 2, Ceretti Dan. 7, Ceretti Dav. ne, Vanzini, Palmieri 1, Meluzzi 18, Borsari 20, Vinerba 3, Dubla, Previati 8. All. Ventura.

SAN MAMOLO BASKET – MEDICINA BASKET 2007 43 – 80

(14-30; 24-47; 32-68)

San Mamolo: Morelli, Candelaresi 4, Lamborghini, Quadri S. 2, Zucchini 4, Santinelli 5, Breusa 4, Bombardi 9, Lotito 3, Demattè 5, Quadri A. 7, Scalone. All. D’Alessandro.

Medicina 2007: Buresti 13, Bacci 5, Lenzarini, Pazzaglia 7, Ricci 13, Ugulini 12, Magli 5, Buscaroli 2, Rimondini 11, Martelli, Dall’Olio, Soldi 12. All. Brocchi.

BASKET GIALLONERO – FRESK’O 61 – 58

(22-21; 27-31; 42-43)

Giallonero Imola: Murati 9, Dall’Osso 11, Cantoni 3, Ricci Lucchi 2, Brusa, Vannini 16, Mondini 4, Vignoli, Spoglianti 16, Pasquali, Pelliconi ne, Bizzoca ne. All. Creti.

Fresk’o San Lazzaro: Tradii 14, Fiordalisi, Venturoli 13, Lollini 4, Zanaroli, Fornasari 4, Zucchi 8, Betti ne, Monari 5, Canellini 8, Minoccheri 2, Orlich ne. All. Pavarelli.

BASKET BUDRIO – CASTIGLIONE MURRI BK 54 – 82

(11-21; 29-31; 47-63)

Budrio: Bottazzi 3, Gorlandi, Magri, Fughelli 16, Generali 2, Mainardi 2, Cirilli, Stasi 10, Maccagnani 14, Sarti 3, Mariotti, Bonaga 4. All. Simeone.

Castiglione Murri: Bertini 4, Ceresa 2, Dettori 3, Donati 16, Gandolfi 12, Melino 10, Rizzardi 14, Sestito 4, Stefanelli 5, Angeletti 4, Reggiani, Parchi 8. All. Bonfiglioli.

RECUPERO

BOLOGNA AIRLINES – PGS BELLARIA 78 – 83 dts

CLASSIFICA

Medicina 2007 20; Castiglione Murri Bologna 18; Castel San Pietro, Ghepard Bologna, Pgs Bellaria Bologna 14; Fresk’o San Lazzaro, Giallonero Imola 12; Bologna Airlines 8; San Mamolo Bologna, Tatanka Imola, Pianoro 6; CSI Sasso Marconi 2; BK Budrio 0.

GIRONE F 11° Giornata

LA FIORITA BASKET 2011 – BASKET PROJECT 53 – 49

(17-13; 29-29: 44-39)

Fiorita San Marino: Liberti Leo 1, Galeotti 1, Giacomini 2, Zanotti E. 9, Papini 3, Giancecchi 2, Zanotti M. 2, Barisic 12, Liberti Lo. 10, Bollini 11. All. Liberti Lu.

Faenza BK Project: Troni 6, Grandolfi 6, De Lorenzi 1, Dal Monte 4, Biancoli 13, Catani 2, Pantani 4, Morsiani 7, Gregori ne, Fabbri 6. All. Alfieri.

BASKET TIGERS – FATA ROBA 66 – 51

(24-11; 33-26; 53-37)

Villanova: Serpieri 13, Bollini, Rossi 5, Buo 14, Bronzetti 6, Panzeri 10, Malagrida ne, F. Guiducci, Saccani 12, Rossi, T. Guiducci 6. All. Podeschi.

Gardini Fusignano: Lugaresi ne, Montanari 9, Pelliccia 2, Scardovi 8, Zanchini, Zanzi 3, Berardinelli 1, Maestri 9, Bucchi 5, Vecchi 4, Miglioli, Kibir 10. All. Ortasi.

INSEGNARE BK RIMINI – BASKET 2000 SAN MARINO 58 – 65

(10-17; 27-38; 40-50)

I.B. Rimini: Insero 11, Magnani 11, Alfarano 24, Gozi 4, Sansone 6, Soliani, Semprucci 2. All. Badioli.

BK 2000 San Marino: Gambi 8, Borello 11, Bombini 1, Gambuti 10, Vio ne, Stefanelli, Riccardi 16, Giannotti 1, De Biagi 8, Agostinelli 6, Falconi 4. All. Rossini.

AICS JUNIOR BASKET – POL. STELLA 64 – 75

(15-18; 32-40; 48-60)

Aics Forlì: Naldi 4, Zanotti 4, Monday 8, Criveto 4, Ragazzi 5, Ruffilli 4, Galeotti 3, Tumidei, Alberti 12, Guaglione 10, Battistini 4, Fossi 6. All. Laghi.

Stella Rimini: Amadori 16, Verni 8, Naccari 9, Bomba 12, Accardo 8, Distante 4, Del Turco 7, Pinto 11. All. Casoli.

EAGLES – BASKET CLUB RUSSI 67 – 83

(18-20, 37-39, 52-61)

Morciano: Guastafierro, Masia 5, Palazzi 10, Ciotti, Chisté 2, Arduini 7, Di Sciullo 8, Farizi, Bigini 19, Andreini, Bacchini 12, Rossi 4. All. Villa.

Russi: Fabbri 4, Bagioni 1, Polyeshchuk, Samori 20, Laghi 2, Porcellini 24, Stefanelli 4, Venturini 6, Balzani 2, Franceschini 10, Rosti 8, Spiriti 2. All. Tesei

MASSA BASKET 2010 – CRAL E. MATTEI 56 – 78

(13-16; 31-35; 43-59; 56-78)

MassaLombarda: Ugulini 6, Montanari 4, Berardi L. 2, Guardigli 6, Asioli M. 12, Pinardi 11, Asioli G.M. 5, Valenti, Pongolini 2, Guidarini ne, Poniatowski, Kolaj 8. All. Bertini.

Spem Ravenna: Gigante 1, Piani 7, Tocchi 8, Bigazzi 3, Presicce 2, Vistoli 13, Cirillo 10, Bellanti 6, Morigi 17, Bergamaschi 11. All. Casciello.

Vittoria ospite che porta a sette la striscia consecutiva di risultati utili per Ravenna. Massa parte discretamente tenendo bene il campo nei primi minuti; si gioca punto a punto con Asioli M. che segna 6 punti per Massa e la coppia Cirillo-Bergamaschi in evidenza per Ravenna. La Spem, a fine quarto, conduce di tre lunghezze (13-16) e nel secondo quarto si costruisce un primo break con Vistoli molto concreto. Massa si riporta sotto di squadra, trovando i primi punti in campionato del debuttante Montanari. Con Massa in rimonta, i locali prendono un tecnico alla panchina per proteste, poi perdono malamente un paio di palloni che costano il 31-35 con cui le squadre vanno all’intervallo. Al rientro in campo Ravenna circola bene palla, alternando conclusioni da sotto canestro a rifornimenti efficaci ai tiratori che rispondono con quattro triple; Ravenna segna 24 punti in un quarto, mentre Massa solo 12; i locali si innervosiscono giocando poco di squadra e l’ultima frazione vede Ravenna segnare 10 punti consecutivi dalla lunetta, complici anche un antisportivo a Massa seguiti a breve distanza da due falli tecnici nella stessa azione. si chiude sul 56-78 per il Cral Mattei, che anche questa sera ha dimostrato di essere in un buon momento di forma. Massa ha tenuto molto bene il campo nei primi venti minuti, prima di subire nel terzo quarto il break decisivo che ha spento gioco ed idee.

RECUPERO

LA FIORITA – TIGERS 60 – 51

(19-10; 35-23; 47-37)

La Fiorita San Marino: Liberti Leo 7, Galeotti 5, Giacomini 10, Zanotti E. 6, Papini 1, Giancecchi 9, Zanotti M., Barisic 12, Liberti Lo. 10, Bollini. All. Liberti Lu.

Villanova: Serpieri 5, Bollini ne, Rossi M. 3, Buo 5, Bronzetti 3, Panzeri 15, Guiducci F. 3, Toni, Saccani 17, Rossi A. ne, Guiducci T. ne. All. Podeschi.

CLASSIFICA

Stella Rimini 22; La Fiorita San Marino* 18; Russi, Spem Mattei Ravenna* 16; Tigers Villanova 14; Faenza Project, BK 2000 San Marino 10; Aics Forlì*, Eagles Morciano* 6; Massa, Gardini Fusignano 4; I.B. Rimini 2.

C Gold, i Flying Balls espugnano Fiorenzuola. C Silver, va alla Rebasket il super derby reggiano

SERIE C GOLD 11° Giornata

GUELFO BASKET – ACADEMY BASKET 82 – 73

(19-26; 37-46; 55-59)

CastelGuelfo: Bernabini 16, Rebeggiani ne, Baccarini 4, Grillini 3, Colli ne, Bitti ne, Musolesi 11, Santini 5, Pieri 2, Casagrande 15, Govi 4, Trombetti 22.  All. Serio

Fidenza: Barga 8, Tardivi 6, Della Giusta, Dmitrovic 4, Giani 8, Bricchi ne, Baiardo 13, Morciano 12, Diop Gaye 8, Longoni 14. All. Zanardi.

Al Guelfo Basket ultimamente piace complicarsi la vita con partenze ad handicap, vedi le partite con BSL San Lazzaro o Pontevecchio, squadre sulla carta e in classifica sotto il Guelfo. Ma se fai la stessa cosa con l’Academy Fidenza il recupero è tutt’altro che scontato. I padroni di casa, infatti, regalano tutto il primo tempo e i parmensi gentilmente ringraziano andando ripetutamente al ferro trovando il più delle volte l’area sgombera (1º tempo: 70% da 2 punti!).

Si inizia con un 0-6; dopo due minuti e 3 palle perse, il Guelfo riesce a tirare per la prima volta, per poi accorciare sul 5-6, ma, poi, Morciano e Longoni riallungano portando Fidenza a +13 dopo cinque minuti. Solo la vena realizzativa di Casagrande e qualche canestro di Trombetti impediscono agli ospiti di ampliare il divario che comunque potrebbe essere ben maggiore, se Fidenza approfittasse di tutti gli errori dei padroni di casa. Infatti per il Guelfo si può dire sia un lusso andare alla pausa lunga sotto di 9 punti (37-46). Le urla di coach Serio rimbombano nello spogliatoio, ma impiegheranno un altro quarto per inculcarsi bene nella testa dei suoi giocatori. Intanto le maglie difensive cominciano a stringersi e Diop Gaye limitato ai minimi termini. Rimane il problema dei rimbalzi in attacco, dove anche i piccoli Barga e Longoni riescono con la loro fisicità a regalare quei secondi e terzi tiri (2 triple di Baiardo), che respingono i guelfesi ogni qualvolta che si avvicinano ad una lunghezza. Fidenza così chiude anche la terza frazione avanti, ma il vantaggio è sceso a 4 punti. L’ultimo periodo inizia con una tegola per coach Zanardi: Morciano mette male la caviglia durante un contrasto a rimbalzo, uscirà dal parquet e non entrerà più. A 5′ dal termine Bernabini, a suon di triple e contropiedi, regala ai padroni di casa il sorpasso, l’allungo, ma, soprattutto, l’inerzia dell’incontro, che ancora Baiardo e Diop Gaye provano a tenere aperto, ma oramai i buoi sono scappati… Un Guelfo a due facce ha la meglio su una Fidenza ostica che era riuscita a interpretare meglio il metro arbitrale molto permissivo (28 falli totali fischiati), fino a quando Bernabini non decide di portare a casa il foglio rosa…

GAETANO SCIREA BASKET – POL. ARENA 54 – 53

(15-13; 29-24; 41-41)

Bertinoro: Frigoli 9, Solfrizzi En. 22, Conocchiari 3, Zoboli, Bergantini, Gellera 6, Del Zozzo 8, Biandolino, Godoli 1, Bracci 5, Solfrizzi Em. All. Selva.

Montecchio: Grisendi 7, Borghi, Secli 4, Bertocco 2, Di Noia 17, Basso 3, Guidi, Gruosso 8, Vanni 10, Negri 2, Giglioli. All. Cavalieri.

ALBERTI E SANTI – LA.CO. 75 – 77

(19-27; 38-37; 57-56)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 17, Sichel 12. Resca ne. Zucchi ne. Trobbiani. Zaric 4. Scekic 10. Marletta 16. Lottici M. 7. Klyuchnyk 9. Donati ne. Garofalo. All. Lottici S.

New Flying Balls Ozzano: Folli 2. Masrè 4. Morara 6. Chiusolo 7. Corcelli 33. Lalanne 3. Magagnoli 4. Martini. Dordei 18. Agriesti ne. All. Grandi

New Flying Balls arriva a Fiorenzuola partendo fortissimo, arrivando al 2-11 al 4′ grazie a una difesa fortissima e a soluzioni pregevoli sotto le plance. Corcelli scava tra le pieghe dell’area gialloblu, ma Lottici M. con la tripla scuote il pubblico fiorenzuolano. Lo stesso Lottici raddoppia dopo pochi secondi, arrivando al 10-14. Galli ancora con la tripla arriva al -1, ma è ancora un indiavolato Corcelli a consegnare il 17-24 al 9′. Il finale di quarto è tutto di Corcelli, che chiude il primo quarto mettendosi in proprio. 19-27. Nel secondo parziale Sichel apre le ostilità dall’angolo, seguito da Scekic che al 13′ porta il risultato sul 26-29. Scekic si dimostra fattore vero nell’incontro e una Fiorenzuola acciaccata ritorna ad un possesso di svantaggio al 17′. Sichel ancora con la tripla da il sorpasso ai gialloblu al 18′, 32-31. La squadra di Lottici S. arriva fino al +7, prima che il solito Corcelli realizzi un gioco da 3 per tornare al -4, con New Flying Balls che tornano al -1 con la tripla da metà campo sulla sirena: 38-37. Al rientro in campo a Fiorenzuola vengono fischiati 4 falli in poco più di sessanta secondi, ma Marletta toglie le castagne dal fuoco portando i gialloblu sul 45-41 al 24′. Galli da un’ulteriore scossa all’ambiente già elettrico, con il long-two nonsense per il 51-45, poi Sichel con l’ausilio del tabellone consegna il +6 a Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Coach Grandi è costretto a bloccare la folata fiorenzuolana con un timeout pieno; al rientro in campo, un fallo tecnico per presunto flopping a Sichel riaccende New Flying Balls che, con Dordei, torna al 57-56 con cui si chiude il terzo parziale. Klyuchnyk si fa valere sotto i tabelloni in apertura dell’ultimo parziale, in seguito Galli accende la miccia e scaglia la bomba del 67-61. Corcelli fa tornare gli ozzanesi sul -2 e la partita diventa un Fiorenzuola vs Corcelli, a tratti immarcabile: 69-70 al 35′. La partita è palpitante, entrambe le squadre danno fondo alle ultime energie; Lalanne dall’angolo sfrutta una disattenzione gialloblu e porta Ozzano fino al +6 al 39′. 71-77 Fiorenzuola, con Galli e Marletta, riesce a rosicchiare 4 punti difendendo duro e convertendo tiri liberi, portando la gara sul 75-77 ad una manciata di secondi dalla fine. Dordei fa 0/2 dai liberi, ma Fiorenzuola non capitalizza l’ultimo possesso, perdendo una bella partita proprio sul filo di lana.

BOLOGNA BASKET 2016 – SALUS PALL. BOLOGNA 77 – 83

(24-19; 37-32; 50-53)

BB 2016: De Pascale 4, Poluzzi 9, Bertuzzi ne, Trombetti ne, Cerulli, Tugnoli 7, Brotza 6, Fin 16, Cortesi 16, Saccà 12, Legnani 7. All. Lolli.

Salus: Savio 8, Granata 8, Amoni 16, Tugnoli 12, Polverelli 15, Stojkov 11, Arletti, Branzaglia 2, Trentin 11, Gebbia. All. Fili.

Ci sono sconfitte e sconfitte. Circa un mese fa, nella Coppa Ferrari, la Salus Pallacanestro aveva schiaffeggiato il Bologna Basket 2016, dandogli quasi trenta punti sul campo di casa. Ieri pomeriggio a Granarolo la squadra di Lolli, pur priva di Guerri e Bertuzzi infortunati, ha invece tenuto testa fino alla fine alla compagine più in forma del campionato – 8 vittorie consecutive – e solo circostanze sfortunate le hanno precluso la vittoria. Basti pensare ad un paio di canestri pesanti di Amoni nel secondo tempo, entrati dopo numerosi rimbalzi sul ferro, o a qualche azione conclusa dagli avversari al ventiquattresimo secondo. Con questo non si vuole togliere nulla al gruppo di Fili, team solido e coeso, sempre capace di recuperare anche svantaggi consistenti in doppia cifra, ma è indubbio che il BB2016 sta crescendo partita dopo partita e non ha più nulla a che fare con la squadra tremebonda e confusa vista con Pontevecchio e San Lazzaro. Per quanto riguarda i singoli, bene Fin (specie nella prima parte di gara) e Saccà (ultimo a mollare nel 4° quarto); solita partita pulita di Cortesi, 16 punti e 11 rimbalzi; Poluzzi concreto come sempre; Legnani stoico dopo un paio di giornate di febbre. Dall’altra parte Amoni e Stojkov vengono limitati dalla difesa dei padroni di casa, ma Tugnoli, Polverelli e Trentin sopperiscono con una partita oltre le aspettative. La cronaca: nei primi due quarti il BB2016 fa girare la palla, prende tiri puliti e mette alla corda gli avversari, concludendo entrambe le frazioni avanti di 5. Nel terzo quarto, storicamente il più difficile per i granarolesi, alcuni fischi contrari – alla fine saranno due antisportivi e due tecnici – rimettono in gioco la Salus, che piazza un parziale di 18-7. All’ultima frazione, a metà quarto, il vantaggio degli ospiti sale a +10 (62-52) e la partita pare conclusa. Ma Saccà prima subisce fallo su tiro da 3 e realizza tutti i liberi, poi replica dalla lunga distanza riportando il BB2016 a -2. Dopo il time-out, però, gli uomini di Fili piazzano un controparziale di 5-0 e il match si chiude.

NUOVA PSA – VIRTUS SPES VIS 67 – 81

(23-21; 36-44; 55-62)

Modena: Riguzzi 23, Vivarelli, Pederzini 15, Basilicò, Riccio 6, Tamagnini 2, Nasuti, Taddei 2, Guazzaloca 15, Turcato 4, Stucchi ne. All. Spettoli.

Virtus: Dalpozzo 2, Dal Fiume 6, Boero 5, Nucci 9, Creti, Casadei 11, Ranocchi 22, Sassi, Sangiorgi 13, Zytharuyk 13. All. Tassinari.

Undicesima  giornata e Modena orfana di capitan Ghedini, in tribuna col dito ingessato.

La Psa parte bene e si porta avanti 10-4, Imola reagisce ma i modenesi sono concentrati e toccano il 17-10 al 7’, la tripla di Dal Fiume allo scadere sancisce il 23-21 del primo riposo. Imola rientra meglio e trova subito i canestri che la portano avanti, gli ospiti scollinano la doppia cifra di vantaggio prima che un buon finale mandi la PSA all’intervallo lungo sotto di 8 sul 36-44. Ranocchi e Riguzzi guidano i rispettivi team con 13 punti a testa nei primi venti minuti. La VSV pare in controllo nei primi giri di lancette del terzo quarto, ma la PSA ricuce e prende fiducia arrivando a -3 e palla in mano prima che Dal Pozzo e Nucci dalla lunga spengano gli ardori modenesi. Guazzaloca in jumper timbra il 55-62 con cui si va all’ultimo break. Modena non riesce a tornare a contatto e l’incontro scorre liscio fino al 67-81 finale, per la VSV Imola, incitata anche in trasferta dai propri sostenitori con tanto di tamburi e cori, super prestazione di Ranocchi che con 22 punti si vendica della sconfitta subita lo scorso anno nel playout salvezza quando vestiva la maglia amaranto della Pontevecchio. Modena manda in doppia cifra il già citato Riguzzi che chiuderà con 23, oltre ai 15 cadauno per Pederzini e Guazzaloca.

POL. PONTEVECCHIO – PASTA DALLARI 58 – 71

(16-15; 37-42; 52-57)

Pontevecchio: Folli 8, Conti ne, De Gregori 14, Bonaiuti 9, Buriani, Gianninoni 5, Nanni 2, Mantovani 7, Di Rauso 8, Minerva, Bergami 3, Vetere 2. All. Carretto.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 2, Corradini 1, Canovi 3, Magnani 2, Rossetti 7, Šimaitis 28, Levinskis 5, Guarino, Torlai ne, Mallon 23, Parma Benfenati ne, Barigazzi ne. All. Diacci.

Torna alla vittoria la Pasta Dallari che si impone in casa della Pontevecchio con il punteggio finale di 58-71.

La partita corre in equilibrio nei primi minuti con la Pontevecchio che si porta avanti grazie alle triple di Bonaiuti, Mallon tiene però a contatto la LG e la “bomba” di Bergami chiude il primo quarto sul 16-15 a favore dei padroni di casa. Nella seconda frazione le due formazioni si alternano alla guida del match con parziali e contro parziali: Šimaitis e Mallon firmano un 7-0 in apertura di quarto che spinge la LG sul +6. La Pontevecchio non molla e con un contro parziale torna avanti nel punteggio. A metà periodo si accende Šimaitis (20 punti nei primi 20 minuti) che ne fa 8 di fila e porta i montanari a +9. Mini-break dei bolognesi che si avvicinano nuovamente, ma la LG sfrutta a dovere i numerosi viaggi in lunetta e chiude la prima metà di gara sul 37-42. Pontevecchio rientra in campo con la giusta mentalità e firma un 7-0 che le permette di tornare in vantaggio nel punteggio. Canovi blocca l’emorragia della LG ed il match viene nuovamente combattuto punto su punto dalle due squadre. Mallon prende però per mano la Pasta Dallari, realizza 9 punti nel quarto e riporta la LG a +5 quando mancano dieci minuti da giocare. Non si segna nei primi 120 secondi dell’ultimo periodo, poi la coppia Mallon-Šimaitis è protagonista del 5-0 che spinge i castelnovesi sul +10. Folli e De Gregori provano a far rientrare i padroni di casa, ma a tre minuti dal termine la Pontevecchio ha ancora uno svantaggio che si attesta sulla doppia cifra. I bolognesi tentano la rimonta, ma litigano con il ferro e Castelnovo ne approfitta per arrivare sino al +14: il finale è tutto di marchio LG e i Cinghiali possono così festeggiare il ritorno alla vittoria dopo tre stop consecutivi.

B.S.L. – PALL. TITANO 65 – 79

(17-28; 37-47; 55-62)

San Lazzaro: Baietti 3 (1/2, 0/1), Fabbri 8 (2/2, 1/8), Allodi 21 (10/18), Rossi 5 (2/4), Cempini 9 (4/13), Lolli 5 (1/4, 1/2), Mellara 7 (3/6, 0/1), Rosa 7 (2/4, 1/2), Recchia, Mazzini ne, Perini ne, Quadrelli ne. All. Bettazzi.

San Marino: Silvestrini 7 (3/6, 0/4), Sinatra 12 (5/7, 0/2), Grassi 20 (2/3, 5/6), Aglio 26 (9/17, 2/3), Gamberini 12 (5/10), Ricci 2 (1/3, 0/2), Padovano (0/1 da tre), Macina (0/1, 0/2), Calegari ne, Riccardi ne, Felici ne, Zannoni ne. All. Foschi.

Una partenza sprint ha subito messo la partita sulla strada che porta al Monte Titano. San Marino ha condotto dall’inizio alla fine senza, però, mai chiudere la partita a causa, probabilmente, delle cortissime rotazioni. La Bsl, invece, deve ripensare all’attacco alla zona 3-2 degli ospiti che è apparsa, quasi sempre, farraginosa. Da segnalare le ottime performance offensive di Grassi (5/6 da 3) e Aglio (mortifero il suo palleggio, arresto e tiro).

La cronaca: Aglio showtime e 0-6 dopo un minuto. Anche Silvestrini rispondeva presente (7-15 al 4′) e Grassi sparava la tripla del +12 (11-23 al 6′). Coach Foschi passava ben presto a zona, ma, nel secondo quarto, i sanlazzaresi rientravano subito a -5 (26-31) grazie ad un ottimo Allodi. Era uno scatenato Grassi, dai 6,75, a ristabilire le distanze (30-40 al 17′). Poi, nella ripresa, i titani sembravano aver chiuso ogni discorso al 25′, col gioco da tre punti di Sinatra (41-56). Invece, la Bsl era ancora viva e rientrava a -8 (52-60) con una bomba del giovanissimo Rosa. L’attacco biancoverde, però, faceva acqua negli ultimi dieci minuti e San Marino, col minimo sforzo, poteva chiudere con un margine fin troppo ampio, ma non certo immeritato.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 20 11 10 1 860 696 +164
FLYING BALLS OZZANO 18 11 9 2 861 729 +132
FIORENZUOLA 1972 18 11 9 2 873 782 +91
SALUS BOLOGNA 16 10 8 2 751 668 +83
GUELFO CASTELGUELFO 14 11 7 4 847 784 +63
ACADEMY FIDENZA 14 11 7 4 837 802 +35
BOLOGNA BASKET 2016 10 11 5 6 782 809 -27
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 8 11 4 7 732 753 -21
ARENA MONTECCHIO 8 11 4 7 838 879 -41
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 11 4 7 745 789 -44
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 10 3 7 585 616 -31
SAN MARINO 6 11 3 8 740 820 -80
BSL SAN LAZZARO 6 11 3 8 753 892 -139
PSA MODENA 0 11 0 11 737 922 -185

SERIE C SILVER 11° Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – DULCA 65 – 79

(14-19; 34-32; 47-62)

Castenaso: Curione 8, Baraldi 4, Fornasari 3, Spinosa 12, Betti, Cardinali 9, Campagna 4, Quaiotto 14, Parenti 12, Nardi, Venturi ne. All. Cinti.

Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 32, Cunico 22, Fusco 1, Canini ne, Giuliani 2, Raffaelli 4, Insero, Ramilli 6, Guziur, Saponi 12, Chiari. All. Bernardi.

Grazie all’ottima performance offensiva del duo Cunico-Bianchi (54 punti), Santarcangelo sbanca, meritatamente, il palasport di Castenaso. I bianconeri hanno giocato alla pari contro i più blasonati romagnoli per tre quarti, ma ne hanno completamente regalato uno, il terzo, quello decisivo.

Pronti, via e 7-7 al 3′, con Bianchi che segnava tutti i punti degli ospiti. Due triple di Cunico e 11-17 al 7′. Cinti passava alla zona 1-3-1 e Castenaso rientrava immediatamente nel match. Quaiotto, nella seconda frazione, era un fattore: 10 punti in sei minuti e tabellone che segnava 26-27. Il sorpasso lo siglava Spinosa (33-32) e all’intervallo i padroni di casa erano a +2, con tutta l’inerzia a favore. Peccato che dagli spogliatoi rientrassero solo gli uomini di coach Bernardi. I primi sei minuti erano a senso unico: parziale di 4 a 20 e 38-52, con un Bianchi tarantolato (18 punti nel solo terzo quarto) ed una difesa romagnola decisamente più aggressiva. Castenaso aveva un sussulto (45-52 al 28′), ma il successivo controbreak di 0-10, chiudeva ogni discorso, con i padroni di casa che si innervosivano, pagando dazio sotto forma di tecnici ed espulsione di Curione (antisportivo + tecnico). Ultimi dieci minuti senza storia, con gli ospiti che gestivano il vantaggio ed i padroni di casa che, a parte Parenti, non ci credevano più.

QUISISANA – RIVIT 73 – 64

(13-9; 30-24; 53-43)

Vis 2008 Ferrara: Grazzi 16, Oseliero 4, Salvardi 7, Brilli 2, Drigo 4, Favali 3, Fiore 6, Gamberini 6, Mancini 12, Caselli 13. All. Campazzi.

Grifo Imola: Turrini 2, Bartoli, Rapuzzi ne, Guglielmo 7, Lanzoni 5, Lucchetta 17, Orlando 6, Zaccherini, Sgorbati 9, Martini 9, Borgognoni 2, Castelli 7. All. Palumbi.

La Rivit perde in trasferta a Ferrara contro la Vis 2008. Parte meglio la Grifo che, però, non concretizza e la prima frazione è un quarto a basso punteggio, con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. La Vis va in vantaggio negli ultimi minuti e chiude sul +4 il primo quarto. L’equilibrio si mantiene nel secondo periodo con la Vis che tenta di allungare, ma la Grifo risponde sul finire di quarto e va negli spogliatoi con sei lunghezze di svantaggio. Nel terzo quarto alcune triple della Vis portano la squadra di casa alla doppia cifra di vantaggio e qui si chiude formalmente la partita. La reazione imolese nei primi minuti dell’ultimo periodo c’è, ma Ferrara risponde colpo sul colpo per poi scappare di nuovo negli ultimi minuti. Vano l’ultimo tentativo di rimonta della Grifo negli ultimi due minuti che rimonta solo fino al -9 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – CREI 83 – 81

(22-15; 42-38; 63-52)

Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 25, Coslovi 3, Sforza ne, Righi 13, Tedeschini 23, Vannini 2, Del Papa 7, Prampolini ne, Villani 4, Ayiku, Frilli 6. All. Boni.

Granarolo Basket: Salicini 9, Bianchi 7, Masetti ne, Marchi 3, Spettoli 16, Paoloni 4, Ballini 18, Cristalli 7, Carini ne, Marega 9, Pani ne, Neviani 8. All. Carrera.

Castelfranco porta a casa il referto rosa, dopo aver rischiato di commettere il secondo “harakiri” nel giro di un mese, ma passiamo alla cronaca.

Coslovi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani i partenti di coach Boni, Granarolo risponde con Paoloni, Ballini, Neviani, Marega e Bianchi. I locali partono subito forte costringendo coach Carrera al timeout dopo soli 4’ sul 14-4 , in quanto i biancoverdi non avevano ancora sbagliato un tiro. Dopo la partita si assesta, Castelfranco continua a eseguire discretamente, ma Granarolo si rimette in carreggiata. Lo scarto rimane sempre sui 5-7 punti. Si va a riposo sul 22-15 locale. La Crei, ad inizio secondo quarto, alza il volume dell’intensità difensiva, soprattutto sulle linee di passaggio, cosa che porta Coach Boni a chiamare minuto al 13’ sul 28-23, dopo che Spettoli ha rubato due palloni e concluso due contropiedi praticamente in fotocopia. Il distacco si mantiene tale fino alla pausa lunga con i biancoverdi chi vi arrivano davanti di 4 punti, 42-38. Coach Boni, nello spogliatoio, sotto linea come gli ospiti siano rimasti attaccati al match, soprattutto grazie alle palle perse abbastanza gratuite (10 nel solo secondo quarto). Nel terzo quarto Castelfranco riallunga prepotentemente grazie alla buona intensità difensiva e alla coppia Tedeschini-Tomesani che combinano per 17 dei 21 punti di squadra nel quarto. All’ultima pausa, Castelfranco ci arriva con 11 punti di vantaggio (63-52). Reazione di orgoglio degli ospiti, guidati da Ballini e Spettoli, si riportano in partita fino al 67 pari del 35’, con i biancoverdi che cominciano a vedere i fantasmi delle precedenti sconfitte, quasi tutte maturate in volata. Ma questa volta la testa tiene e Castelfranco piazza un 11-2 che sembra dare la spallata definitiva al match (78-69 al 38’). In realtà è tutt’altro che finito, in quanto Granarolo prima ricuce con un parzialino di 4-0. Timeout locale per avanzare la rimessa, con l’ordine di mangiare secondi preziosi e andare al tiro allo scadere dei 24”. Ordine eseguito, Del Papa subisce fallo sul tiro,1/2 dalla lunetta (81-75 a -36”). Tripla di Ballini sul capovolgimento di fronte e nuovo timeout Castelfranco. 81-78 a -17”. Sul fallo sistematico di Granarolo, prima Coslovi fa 0/2, poi Righi fa 1/2, Spettoli sbaglia la tripla, Righi prende il rimbalzo e subisce fallo, nuovamente 1/2 ai liberi e Castelfranco avanti di 5 (83-78 a 9”). Spettoli mette la tripla veloce (83-81 a -3”). Incredibilmente Castelfranco sbaglia la rimessa, Righi la passa a Coslovi che viene anticipato da Spettoli, la palla finisce in mano a Cristalli che sbaglia il lay up del possibile supplementare…

ME CART – GRUPPO VENTURI 68 – 65

(14-12; 40-26; 59-46)

S.B. Cavriago: Zecchetti 6, Mazza 19, Fantini 3, Minardi ne, Baroni 8, Pezzi 11, Franzoni 4, Mursa ne, Bernardoni, Cantagalli ne, Vecchi 10, Pedrazzi 7. All. Martinelli.

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi ne, Bortolani 9, Parmeggiani S. 10, Zucchini 5, Parmeggiani F. 7, Gamberini 2, De Ruvo 3, Venturi N., Venturi D., Albertini 14, Mazza 15. All. Trevisan.

CVD BASKET CLUB – BERNAITALIA 74 – 72

(19-17; 38-31; 58-51)

Cvd Casalecchio: Ballanti, Dawson 13, Trois, Sighinolfi 6, Penna 13, Skocaj 10, Perini 13, Fuzzi 8, Taddei 3, Falzetti 8, Lelli. All. Lanzoni.

Medicina: Jdidi ne, Bonetti 5, Tinti 16, Marinelli 10, Mini, Govi 8, Biguzzi 9, Lorenzini 4, Stagni ne, Verde ne, Rambelli 15, Seracchioli 5. all. Cavicchioli

Dopo una settimana di acciacchi, coach Cavicchioli opta per partire con Tinti, Bonetti, Govi, Biguzzi e Lorenzini; il CVD risponde con Penna, Dawson, Trois, Skocaj e Falzetti. A giocare meglio sono da subito i padroni di casa che eseguono meglio e sfruttano le molte disattenzioni difensive di una molle Virtus e alla prima sirena CVD in vantaggio sul 19 a 17. Secondo periodo e sempre CVD a fare la partita; adesso la Virtus fatica anche in attacco con percentuali deficitarie, Perini e Penna ne approfittano e propiziano un primo allungo e si va negli spogliatoi con Casalecchio a +7, sul 38 a 31. Terza frazione e Tinti, con 8 punti a fila, riporta la situazione in perfetta parità. Sempre il CVD ordinato e nuovo allungo dei padroni di casa sull’asse Perini-Fuzzi. la Virtus va troppo a corrente alternata e si ritrova nuovamente sotto a -7 sul 58-51 al 30′. Quarto periodo e ancora Virtus all’assalto e nuovo pareggio, poi un lungo testa a testa nel quale il CVD dimostra di usare la testa, la Virtus no, senza orgoglio e con troppa supponenza i gialloneri perdono la partita e a nulla serve recriminare, poi, su singoli episodi.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO MOLINELLA 57 – 58 dts

(10-9; 25-22; 36-35; 50-50)

Castel San Pietro: Fimiani 5, Bonetti ne, Dall’Osso 4, Pedini 6, Beccaletto 7, Cavina 5, Zambrini 16, Pellacani 2, Lugli 8, Castellari ne, Zuffa ne, Governatori 4. All. Loperfido.

Molinella: Brandani 9, Spisni, Menna, Checcoli, Ranzolin 15, Frignani 17, Frazzoni 7, Capobianco 2, Lanzi 2, Ramini 5, Regazzi 1. All. Baiocchi.

GINNASTICA FORTITUDO – NOVA ELEVATORS 83 – 87 dts

(11-17; 28-37; 53-51; 75-75)

S.G. Fortitudo: Barattini 18, Zucchini, Pampani 2, Tosini 18, Mellini, Mandini 18, Pederzoli 13, Galassi 10, Bonazzi 2, Prunotto, Zanetti 2. All. Solaroli.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri ne, Cornale 7, Verardi 22, Baccilieri 18, Moruzzi, Scagliarini, Pasquini 15, Vaccari ne, Zappoli, Ferrari, Rusticelli 12, Almeoni 13. All. Berselli.

REBASKET – PALL. NOVELLARA 74 – 60

(18-19; 43-34; 60-49)

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato, Castagnaro 26, Nunziato, Defant 14, Ferrari 7, Dall’Asta, Battaglia 6, Amadio 14, Simonazzi 1, Tondelli, Lusetti 6. All. Casoli.

Novellara: Margini 12, Folloni, Rinaldi 9, Carpi, Morgotti 2, El Ibrahimi, Ciavolella 8, Astolfi 12, Bartoccetti 11, Dias 6, Pizzetti. All. Spaggiari.

Concretezza e convinzione, queste le chiavi della preziosissima vittoria della Rebasket, che davanti ad un folto pubblico, festeggia nel migliore dei modi l’attesissimo derby con Novellara, nata dalla perfezione di Castagnaro (26 punti) e dalla solidità difensiva.

Nei primi possessi della sfida regna un perfetto equilibrio ed il primo quarto va in archivio con Novellara avanti di un punto; Margini per gli ospiti ed il tandem Amadio/Defant per i biancorossi infiammano il parquet con le loro giocate. Nel secondo periodo Bartoccetti da il primo leggero strappo (25-21), ma la replica in casa biancorossa non si fa attendere. Battaglia con due triple riporta avanti i suoi (27-25). Il match è vivo ed in equilibrio fino ad un paio di minuti dal termine della pausa lunga, quando arriva  in casa biancorossa lo strappo da Castagnaro e Amadio che, con loro triple, portano la Rebasket a chiudere il secondo quarto avanti di nove lunghezze (43-34). Alla ripresa della pausa lunga, Novellara perde Ciavolella per espulsione, reo di fallo antisportivo su Lusetti e conseguente tecnico per veemente protesta contro la coppia arbitrale. La Rebasket è perfetta in attacco, con Castagnaro che martella a suon di triple ed in difesa Lusetti recupera un infinità di possessi permettendo ai biancorossi di volare sul 55-38. Coach Spaggiari chiama time out per riordinare le idee ai suoi, Astolfi prende per mano la sua squadra e Novellara arriva a -11 (60-49) al termine del terzo quarto. Ultima frazione che si apre con l’ennesima tripla di Castagnaro, coadiuvato da Defant e Ferrari ed i padroni di casa volano a + 18 (67-49). Da Novellara non arriva la reazione, il match è ormai ai titoli di coda e la Rebasket  conclude la contesa sul punteggio finale di 74-60, rafforzando la sua leadership.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 18 11 9 2 788 688 +100
CNO SANTARCANGELO 16 11 8 3 842 736 +106
GRANAROLO BASKET 14 11 7 4 792 741 +51
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 11 7 4 766 720 +46
ANZOLA 14 11 7 4 796 754 +42
NOVELLARA 14 11 7 4 792 768 +24
CASTELFRANCO EMILIA 12 11 6 5 836 765 +71
VIRTUS MEDICINA 12 11 6 5 849 815 +34
CVD CASALECCHIO 12 11 6 5 728 696 +32
CASTENASO 12 11 6 5 764 787 -23
VIS PERSICETO 12 11 6 5 752 785 -33
MOLINELLA 12 11 6 5 701 736 -35
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 11 5 6 753 756 -3
VIS 2008 FERRARA 4 11 2 9 703 811 -108
GRIFO IMOLA 0 11 0 11 719 827 -108
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 11 0 11 701 897 -196

Serie D, Magik chiama, Atletico risponde. Girone B, Artusiana ok, colpo Stars

SERIE D/A 12° Giornata

P.G.S. WELCOME – F.FRANCIA PALL. 75 – 77

(24-13; 42-32; 56-57)

Pgs Welcome: Lamborghini 4, Baroncini F. 13, Calzolari M. 2, Martelli 2, Sabbioni 5, Brunello 2, Casolaro ne, Orlandi 6, Chiapparini 10, Baroncini G., Venturoli 31. All. Bulgarelli.

Zola Predosa: Galli 5, Perrotta 19, Gamberini 18, Mazzoli ne, Maselli 2, Ghianda, Masina 8, Barilli Fi. 7, Bavieri 11, Romagnoli 7. All. Benini.

SAMPOLESE BK – BASKET VOLTONE MASCHILE 58 – 66

(19-16; 30-38; 47-51)

San Polo d’Enza: Tognoni, Davoli 1, Minardi 4, D’Amore 9, Benevelli, Tondo 16, Braglia 9, Galassi, Pezzi 10, Hasa ne, Magliani 9. All. Corali.

Monte San Pietro: Giacometti A. 7, Maldini S. 6, Castaldini 2, Maldini M. 1, Codicini 3, Ferraro 7, Giacometti J. 12, Calzini 3, Maresi 5, Magi 6, Tubertini 14. All. Torrella.

Continua la serie nera della Sampolese, costretta al quinto stop consecutivo, ancora di fronte ad una delle prime della classe. Il Voltone si dimostra, infatti, squadra da playoff grazie alla propria cinicità e alla propria intensità difensiva soprattutto nell’ultimo quarto.

I reggiani riescono a reagire ad un pessimo secondo quarto da ben 22 punti subiti, conditi da troppe palle perse che condizionano l’attacco; al rientro dagli spogliatoi, infatti, i ragazzi di coach Corali dimostrano il solito carattere grazie ad una ritrovata difesa di squadra, che li porta a -2 (40-42) a metà frazione. Per i bolognesi risultano, però, fondamentali i rimbalzi offensivi catturati, con cui rimangono in partita e attraverso il quale riescono a trovare i punti per stoppare ogni tentativo di rimonta dei biancorossi. Il canestro della staffa è segnato in penetrazione da Jacopo Giacometti (54-64) e a nulla valgono gli ultimi assalti della Sampolese con Tondo e una tripla di Braglia.

BIBBIANESE – CASTELLANA 71 – 51

(23-14; 46-20; 57-29)

Bibbiano: Reni 4, Grulli 2, Colla 16, Giardina 3, Bartoli 5; Belli 10; Rika 4; Monticelli 17; Volpicelli 2, Croci 8. All. Reverberi.

Castelsangiovanni: Villa 7, Baldini 6, Coppeta 4, Libè 18, Eccher, Badini, Bonatti 2, Villa S. 8, Mori 4, Boselli, Zermani. All. Fanaletti.

H4T – U.P. CALDERARA PALL. 85 – 57

(12-23; 39-35; 62-45)

S.P. Vignola: Ganugi 4, Badiali 22, Cassani, Murotti, Caltabiano 2, Barbieri A., Degli Angeli 2, Galvan 23, Paladini 5, Guidotti 19, Zavatta, Silingardi 8. All. Sacchetti.

Calderara: Settanni, Cacciari 1, Soresi 5, Rigliaco, Nanni, Zocca, Selvi 6, Berti, Turchetti 8, Serio 9, Molinari 5, Projetto 23. All. Venturi.

MAGIK BASKET – PALL. NAZARENO 73 – 61

(15-13; 42-28; 60-51)

Magik Parma: Bazzoni 5, Donadei 12, Malinverni N. 3, Bocchia 3, Malinverni L. 5, Paulig 31, Ceci, Caravita 4, Pergetti ne, Diemmi 10, Allodi, Lannutti. All. Padovani.

Carpi: Carretti 6, Compagnoni 8, Pivetti, Biello 23, Spasic 4, Bonfiglioli, Saetti ne, Lavacchielli 3, Menon, Pravettoni 8, Valenti 9. All. Beltrami.

PALLACANESTRO FULGOR – ANTAL PALLAVICINI 58 – 60

(14-17;  22-39;  42-50)

Fidenza: D’Esposito 3, Molinari, Baratta 2, Moscatelli 25, Gaudenzi 8, Vecchio M. 2, Montanari 6, Parmigiani 2, Vecchio P. 7, Chiozza, Barcaroli 2, Imeri 1. All. Olivieri.

Pallavicini: Maestripieri 12, Spadellini, Tosiani 13, Cenesi 8, Galeotti 2, Benuzzi, Sgargi 5, Nanni 4, De Martini 11, Minghetti 5. All. Bignotti.

VENI BASKET – ATLETICO BASKET 64 – 76

(27-18; 42-44; 51-59)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Pastore 4, Ferrulli 12, Venturi 11, Govoni 2, Mantovani 9, Ghedini 9, Baccarin 2, Billi 7, Montebugnoli 2, Sakho 4. All. Folchi.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 16, Campanella F. 8, De Simone 5, Diop 11, Artese 12, Flori 6, Campeggi, Veronesi G.I. 5, Rosati 4, Campanella E. 5, Pedroni 5, Savic. All. Pietrantonio.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 22 11 11 0 858 679 +179
MAGIK PARMA 20 11 10 1 769 678 +91
VOLTONE ZOLA 18 11 9 2 775 680 +95
PALLAVICINI BOLOGNA 18 12 9 3 781 694 +87
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 16 12 8 4 843 804 +39
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 8 11 4 7 710 687 +23
SAMPOLESE 8 11 4 7 696 721 -25
CALDERARA 8 11 4 7 689 754 -65
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 11 4 7 627 708 -81
SCUOLA PALL. VIGNOLA 6 11 3 8 750 780 -30
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 11 3 8 661 731 -70
PGS WELCOME BOLOGNA 6 11 3 8 729 805 -76
BIBBIANESE 6 11 3 8 713 816 -103
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 11 3 8 638 779 -141

SERIE D/B 12° Giornata

STEFY BASKET – BASKERS 67 – 53

(14-14; 37-30; 53-40)

Stefy: Pancaldi 8, Melchiorre 2, Riguzzi 8, Marzioni 15, Franceschini 11, Poli 8, Grilli 2, Scandellari R. 2, Galli 4, Zambonelli, Mannini 4, Alessandri 3. All. Scandellari M.

Baskers Forlimpopoli: Marchioni, Pinza 10, Marzolini 3, Ronci 1, Cristofani 5, Cortini 9, Totaro 2, Neri 5, Biffi 15, Poggi 3, Brunetti. All. Rustignoli.

Dopo un primo tempo sufficiente, i Baskérs affondano clamorosamente nella ripresa, sotto i colpi di una Stefy non brillante ma cinica. 67-52 è il finale di una gara che boccia senza appello i ragazzi di Rustignoli, che hanno disputato senza dubbio la peggior gara della stagione.

Pensare che in avvio, sono proprio i forlimpopolesi a fare la partita, guidati da un positivo Cristofani e da un Biffi in versione deluxe su entrambi i lati del campo. Qualche errore di troppo, però, permette ai padroni di casa di restare in scia, grazie ai canestri di un Poli bravo a sfruttare gli spazi concessi. Nel secondo quarto, è la Stefy a mettere il naso avanti, guidata da un Marzioni lasciato colpevolmente troppo solo dalla difesa Baskérs, i quali rimangono però a contatto, trovando punti con un buon Pinza. Un finale di quarto decisamente attento, però, regala 3 punti a Franceschini e due liberi a Pancaldi nell’ultimo minuto, scavando così il solco sul 37-30 dell’intervallo. Dopo la pausa lunga, i bolognesi prendono saldamente in mano l’inerzia del match: un paio di difese, un paio di canestri ed ecco che il divario diventa in doppia cifra. I Baskérs, invece, arrancano, giocando in maniera scollata e confusa, senza trovare più il bandolo della matassa. Nell’ultimo disperato tentativo di rimonta dei forlimpopolesi, la Stefy non sbaglia un colpo: prima Mannini, poi Marzioni, dall’arco, chiudono definitivamente la questione.

PARTY & SPORT – CESENA BASKET 2005 69 – 57

(18-12; 36-28; 44-42)

P&S Ozzano: Migliori 7, Gambetti 8, Fioravanti 3, Dozza 11, Tagliati, Avallone 13, Marchi 6, Fierro 3, Zerbini 1, Lazzari 11, Martelli, Miceli 6. All. Garavini.

Cesena: Rossi Fe. 5, Romano 14, Montalti 9, Martini, Vandelli 2, Moscatelli 10, Soldati 8, Ambrogi, Montaguti 7, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Il risultato più bugiardo della storia fra Ozzano e Cesena, con una vittoria addirittura con distacco maturato in poco più di un minuto con la maldestra complicità di due fischi molto dubbi che consegnano quattro tiri liberi agli autori del fallo anziché alle “vittime”. Cesena è una infermeria ambulante e registra una lista di assenti da incubo: mancano Balestri, Dell’Omo, Scaccabarozzi, “Red” Rossi  e Martini che è in panchina, ma solo per onor di firma. Con una squadra di 10 “esterni”, coach Domeniconi soffre per due quarti di gara, poi si inventa una zona 3-2 che blocca i tiratori di casa e consente ai suoi un parziale di 11 a 2 che rovescia il match. Preso il comando delle operazioni, Cesena non riesce però ad allungare e si va vanti fino al gong finale nel più esasperato degli equilibri che viene rotto prima da una incredibile tripla da 8 metri di Lazzari sulla sirena dei 24″, poi da due brutte decisioni arbitrali che da il la al 9 a 0 finale di Ozzano, con nove tiri liberi a segno consecutivi.

CURTI – SCUOLA BASKET FERRARA 66 – 52

(20-16; 38-31; 50-43)

International Imola: Lucchi 19, Benghi 4, Dirella 15, Scagliarini 2, Cai 2, Ciampone, Paciello 17, Zaccherini, Wiltshire 2, Bamania 3, Ginevri 2. All. Pillastrini.

Scuola Basket Ferrara: Ferrorini 3, Rimondi Ri. 5, Cattani, Bertocco 16, Rizzatti 20, Rimondi Ro. 13, Bereziartua 2, Proner 4, Romagnoni 7. All. Schincaglia.

IMMOBILIARE 2000 – BELLARIA 65 – 66

(13-21; 27-41; 48-50)

Giardini Margherita: Alaimo 19, Venturi 13, Nobis 7, Marcelli 4, Pezzano, Bonesi 3, Pellegrinotti 1, Pedrielli 8, Cataldo 3, Pierini 5, Sebastianutti 2. All. Piccolo.

Bellaria: Nervegna 3, Gori ne, Tassinari 18, De Maio ne, Forte ne, Stabile 7, Raffaelli, Casadei 5, Benedettini, Clementi 6, Scarone 27. All. Radulovic.

Vince il Bellaria al termine di una gara quasi costantemente condotta. Dopo le prime fasi in equilibrio (12-12 al 5′), i romagnoli allungavano raggiungendo la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto (24-41, il massimo vantaggio). La tripla, sulla sirena, di Alaimo svegliava i Gardens che disputavano una ripresa con ben altra determinazione e difesa. Sorpasso in avvio di ultima frazione (51-50), poi Bellaria tornava in un paio di occasioni a +5, ma i padroni di casa riuscivano sempre a recuperare. A -13″, Scarone subiva un contatto probabilmente falloso nel tentativo di passare e perdeva palla. Time out felsineo, ma l’ultimo tiro, da sette metri, di Nobis, veniva respinto dal ferro.

CESTISTICA ARGENTA – DOLPHINS 84 – 77

(31-19; 46-37; 66-68)

Argenta: Federici ne, Pusinanti 12, Alberti D. 14, Cesari 15, Ardizzoni, Bianchi 17, Bottoni 5, Nicoletti ne, Peretti 11, Malagolini 5, Di Tizio 5, Torriglia. All. Panizza.

Riccione: Mazzotti 10, Sacchetti 9, Brattoli 14, De Martin 25, Curcio 13, Ambrassa 5, Egbutu, Casadei 1, Pierucci. All. Ferro.

Una Cestistica dai due volti vince contro i Dolphins e consolida la seconda piazza in classifica generale.

I romagnoli partono forte e vanno subito a bersaglio nel pitturato con Brattoli e De Martin , risposta argentana affidata a Peretti che va a segno dalla lunga distanza e serve a Malagolini l’assist per il +1 Cestistica (11-10) dopo quattro minuti di gioco. La partita si mantiene in equilibrio con frequenti avvicendamenti alla guida del punteggio; alla transizione bianco blu guidata da un ottimo Bianchi, gli ospiti rispondono in contropiede sotto la spinta di Brattoli e Mazzotti. Proprio una tripla del play romagnolo firma il +1 Dolphins (18-19) a 2’55” dalla prima sirena; Di Tizio riporta nuovamente avanti Argenta convertendo in due punti un assist al bacio di Bianchi che nell’azione seguente ruba palla a Curcio e lancia Malagolini per il +3 (22-19) con 2’20” da giocare. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa blindano l’area ,”disinnescando” i lunghi riccionesi  e sul fronte opposto puniscono da oltre l’arco con uno “scintillante” Peretti, Cesari e Alberti Davide la cui tripla manda in archivio il primo parziale con Argenta avanti di dodici lunghezze (31-19). Alla ripresa del gioco De Martin prova a dare la sveglia con un paio di piazzati, ma Pusinanti,  dalla lunga distanza, firma il massimo vantaggio per i padroni di casa sul +15 (42-27) a 4’15” dalla seconda sirena. Sul finire del parziale sale in cattedra Curcio che, approfittando dell’infortunio di Ardizzoni, imperversa nel pitturato e riduce il divario alle sole nove lunghezze (46-37) con cui le squadre si ripresentano in campo dopo l’intervallo lungo. Dopo due minuti del terzo quarto Argenta ha ancora otto lunghezze di margine (50-42), prima che tre triple consecutive, imbucate da Cesari e Alberti Davide (2), scavino un fossato di diciassette lunghezze (59-42) tra le due compagini con sei minuti da giocare. Riccione non molla e complice un’impresentabile difesa a zona dei padroni di casa, inizia la rimonta con i piazzati di Curcio e de Martin e le triple di Mazzotti e ospiti di nuovo a -10 (59-49) a 4′ dalla terza sirena. Cestistica in “bambola”, coach Panizza attende la reazione dei suoi senza interrompere il gioco e Riccione ringrazia: Mazzotti da oltre l’arco, di tabella, Brattoli e De Martin in vernice, firmano il -1 (61-60). Dopo un parziale di (2 – 18) Panizza vuole parlarci sopra, striglia i suoi e si ritorna a uomo; De Martin continua nel suo personale show e firma il sorpasso (61-62) a 1’53” dalla fine del terzo quarto. Il pubblico spinge i bianco blu e il primo a reagire è Bianchi che firma l’immediato contro sorpasso. Il finale è targato ancora De Martin che, con due giochi da tre punti, intervallati da un canestro e fallo di un monumentale Cesari, fissano il +2 Riccione (66-68)  con cui inizia l’ultimo parziale. Bottoni, con un gioco da tre punti, riporta nuovamente avanti Argenta di una lunghezza (69-68). Si procede punto a punto, con Cesari e De Martin a guidare le rispettive squadre, quando un un canestro e fallo di Di Tizio porta la Cestistica sul +5 (80-75) a 2’20” dalla conclusione dando il la al break decisivo: Bianchi, dopo l’errore ospite in attacco, arpiona il rimbalzo, subisce fallo e imbuca i liberi successivi mentre il punto esclamativo lo mette Pusinanti in penetrazione, eludendo il pressing avversario. Il canestro finale di Ambrassa fissa il punteggio finale sull’84-77 Argenta, che ora dovrà vedersela con la prima della classe, l’Artusiana Forlimpopoli.

COPAR SERVIZI SELENE S.AGATA – ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 69 – 76

(12-14; 30-44; 53-60)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 5, Forcione, Pasquali 18, Gaddoni, Pirazzini 6, Carlotti, Mastrilli 10, Caprara 18, Brignani 4, Baldrati 8, Trerè. All. Lanzi.

Forlimpopoli: Rossi 12, Valgimigli 4, Ballistreri 16, Mariani ne, Piazza 2, Vitali ne, Morabito ne, Serrani 7, Arfelli 5, Servadei 17, Ravaioli 13. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – STARS BASKET 70 – 87

(16-24; 40-49; 46-62)

Budrio: Curti 1, Cesario 14, Maccaferri 3, Tugnoli 2, Tuccillo 13, Lazzari 2, Zanellati 11, Zitelli 4, Di Cristina, Zambon 14, Quarantotto 6. All. Bovi.

Stars: Conidi 22, Tazzara 19, Lucchetta ne, Guerra 2, Giudici 18, Paccagnella 12, Musolesi ne, Passarelli, Benfenati 3, Orlando 8, Pistacchio 3. All. Bandiera.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 11 11 0 825 662 +163
ARGENTA 18 11 9 2 888 745 +143
BELLARIA 16 11 8 3 755 697 +58
SELENE S. AGATA 14 11 7 4 862 818 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 11 7 4 807 781 +26
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 11 6 5 824 781 +43
STEFY BOLOGNA 12 11 6 5 838 825 +13
RICCIONE 12 11 6 5 834 824 +10
PALL. BUDRIO 289 12 12 6 6 907 915 -8
STARS BOLOGNA 10 11 5 6 808 817 -9
PARTY&SPORT OZZANO 10 12 5 7 831 929 -98
S.B. FERRARA 6 12 3 9 722 831 -109
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 11 2 9 707 769 -62
CESENA BASKET 2005 4 11 2 9 670 781 -111
INTERNATIONAL IMOLA 2 11 1 10 739 842 -103

Promozione, colpaccio della Valtarese a Parma, sponda Planet. Bene San Felice e Navile

PROMOZIONE 10° Giornata

GIRONE A

WEST ROSTA NUOVA – IRA TENAX CORTEMAGGIORE 48 – 83

(12-21; 16-38; 34-53)

Rosta Nuova Reggio: Tassoni 13, Baroni 1, Arata 1, Razzini, Lugli, Pezzotto 7, De Oliveira 6, Fajetti 1, Margaria, Abbas 9, Venturelli, Zagorneanu 10.

Cortemaggione: Avanzi 9, Righi 3, Betti 9, Mazza, Villani 5, Stecconi 10, Gelmini 10, Pirolo 1, Mori 8, Di Stefano 13, Markovic 16. All. Fiesolani.

VIRTUS PONTEDELLOLIO – SALSOMAGGIORE CITY 65 – 52

GELSO – BASKETREGGIO 67 – 66 dts

(17-16; 31-35; 49-53; 59-59)

Gelso Reggio: Acosta 17, Cervi 6, Torreggiani 8, Bigi 11, Bochiccio 11, Ferrarini 4, Viani 2, Gramoli, Mareggini 6, De Vecchi, Pedrazzi 2. All. Iotti.

BasketReggio: Chiesi 7, Monti 5, Morabito 8, Ongarini 8, Camurri 13, Rustichelli ne, Morelli, Francia ne, Costantino 15, Ward 7, Tirelli 3. All. Boni.

DUCALE MAGIK PARMA – VICO BASKET 59 – 66

(13-16; 27-32; 45-48)

Ducale Parma: Faveri 2, Pergetti 4, Bertolini 2, Cappelletti 7, Frazzi 7, Saporito 1, Resurreccion 6, Giorgi 15, Tinelli 5, Pezzani 5, Allodi 5. All. Raffin.

Vico Parma: Zambelli 6, Lavega 10, Piatelli, Savani, Mastroberardino 5, Calzi, Alfieri, Zucchi 15, Rastelli 7, Adama 4, Cristini 17, Ferraboschi 2. All. Caggiati.

CUS PARMA – S.ILARIO BASKET 77 – 53

(17-10; 30-24; 54-40)

CUS Parma: Tognazzi 9, Pattini 7, Bettera, Bellicchi 3, Sgorbati 8, Carretta 6, Marzo 4, Maffini 9, Cervi 16, Cornacchione 15, Petiziol, Furia M. All. Marcucci.

Sant’Ilario: Setti M., Cervi 7, Reggiani 7, Bertolini 2, Amponsah 6, Setti P., Rosi 4, Micucci 6, Reverberi 3, Razzoli 2, Fava 10, Guasti 6. All. Ferrari.

PLANET BASKET – ARTARREDO BORGOTARO 57 – 63

(21-18; 36-32; 47-47)

Planet Parma: Anselmi 7, Cavaglieri 8, Centofanti 3, Finardi ne, Gianferrari 8, Giublesi 7, Manuto 3, Martinelli 9, Modica 2, Rosi 4, Servidei 6, All. Paletti.

Valtarese: Giraud 14, Verti 5, Berni 14, Finardi ne, Leonardi 7, Gonzato 5, Baldi 10, Gasparini 2, Beccarelli 6, Oppo. All. De Martino.

L’Artarredo giunge in casa del Planet secondo in classifica e sfodera una prestazione con i fiocchi. Le due compagini danno vita ad una gara fantastica, intensa, dura. L’esperienza, la tattica degli uomini di Paletti contro l’irruenza, la tecnica dei ragazzi di De Martino dà vita ad una gara che vede i padroni di casa mettere in campo da subito il valore del forte collettivo guidato da Giublesi, mentre, tra i ragazzi della Valtarese, Giraud a suon di bombe e  Beccarelli lottando da sotto, tengono i diavoli rossi agganciati alla Planet. Il primo quarto si chiude 21 a 18 per i padroni di casa. Coach De Martino  chiede di aumentare  l’intensità difensiva dei suoi e la marcatura ad uomo diventa asfissiante. Gonzato spezza intelligentemente  il ritmo della gara, Leonardi e Verti dalla lunga distanza, Gasparini sempre attento tengono testa ad uno scatenato Cavaglieri che coadiuvato da Martinelli e Centofanti non vuole perdere la partita e la Planet chiude  in vantaggio 36 a 32 anche la seconda frazione di gioco. Riposo lungo gestito sul campo dal duo De Martino Picelli e la ripresa vede innalzarsi ulteriormente il grado di attenzione e intensità dell’Artarredo, sale la tensione, il gioco si fa duro e Modica ne paga  le conseguenze venendo espulso per proteste. Gianferrari per i padroni di casa realizza con costanza ma le penetrazioni di Berni, la nuova duttilità di Baldi, la difesa di Oppo trascinano l’Artarredo che recupera e chiude pari il terzo quarto. Ma è l’ultima frazione di gioco che vede la svolta della gara perché questa volta l’Artarredo non molla anzi mette in grossa difficoltà i padroni di casa che perdono di lucidità non riuscendo a controbattere ne nell’intensità difensiva ne nella precisione al tiro ne nella gestione tattica del fine gara. Morale alle stelle al fischio finale per l’Artarredo che mette già la testa alla prossima trasferta.

CLASSIFICA

Cus Parma 20; Planet Parma 14; Gelso Reggio 12; Basketreggio, Vico Basket Parma, Ira Tenax Cortemaggiore 10; S. Ilario, Virtus Pontedellolio, Valtarese 8; Ducale Parma, Salsomaggiore City*, Nuova Cupola Reggio* 6; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE C

PALL. TEAM MEDOLLA – LIBERTAS SAN FELICE 53 – 67

(16-15; 28-34; 41-57)

P. T. Medolla: Galeotti 2, Maini 8, Chiari 4, Marchetti, Ceretti, Asperti 4, Cresta 16, Barbieri 14, Guarnieri 3, Ganzerli Ale., Fiume, Luppi 2. All. Ganzerli Alb.

Libertas San Felice: Stagnoli 2, Margelli, Sassoli 3, Fenderico 2, Scarioli 4, Zanchi 12, Demetri 13, Di Marzio 9, Credi 9, Cavazza 1, Bianchini 12. All. Zanini.

SBM BASKETBALL – I GIGANTI40 – 45

(11-12; 21-25; 32-38)

S.B.Modenese: Drusiani, Corradi 2, Manzotti 6, De Divitiis ne, Benatti 2, Lanza 11, Manfredini 2, Monari C. 4, Arzenton 4, Ferrari 9, Miranda, Campanelli. All. Manna.

I Giganti di Modena: Scattolin 11, Giorgi ne, Tricca, Baraldini ne, Vellati 4, Bernardelli 11, Zaffiri ne, Marescotti 4, Franceschi 4, Alberti 5, Larghetti 4, Forastiere 2. All. Davolio.

NAZARENO BASKET – DIABLOS BASKET S.AGATA 62 – 65

(14-19; 28-41; 48-50)

Carpi: Sbisà 17, Barigazzi M., Goldoni Sa. 11, Pivetti 4, Riboldi 1, Lugli, Goldoni Si. 11, Giannetti 4, Mazzini, Saguatti 2, Barigazzi S. 4, Foroni 8. All. Barberis.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti ne, Gobbi 9, Franchini 12, Belosi 4, Tedeschi 8, Marzo 12, Patelli 7, Stanzani, Pellacani 4, Violi 5, Pederzini 2, Verdoliva 2. All. Serra.

I Diavoli portano a casa una vittoria non facile giocando una partita tra luci e ombre.

Nella prima frazione entrambe le squadre segnano con continuità dal campo e con ottime percentuali, i Diablos realizzano la maggior parte dei punti con il loro back-court mentre i padroni di casa si affidano alla coppia Sbisà-Goldoni. Il primo quarto vede gli ospiti in vantaggio di poche lunghezze 19 a 14. Nella seconda frazione i Diablos provano ad allungare grazie a buone letture e ottime percentuali dal campo in attacco, mandando a referto ben otto giocatori diversi, mentre la difesa inizia a creare qualche problema all‘attacco dei padroni di casa che non riesce a trovare con continuità la via del canestro affidandosi sempre alla coppia Sbisà-Goldoni. I Diablos raggiungono la doppia-cifra di vantaggio e alla pausa lunga il tabellone mostra 41-28. Alla ripresa dopo la pausa lunga il copione della partita non sembra cambiato, i padroni di casa non riescono ad arginare l’attacco dei diavoli che toccano il massimo +19, sul 47 a 28, ad appena tre minuti di inizio periodo. La partita sembra già archiviata ma inizia il black-out per gli ospiti che per 7 minuti realizzano solo 3 punti mentre il Nazareno riprende a segnare con continuità e iniziando a rosicchiare punti ai Diablos, mandando a segno ben otto giocatori nel terzo quarto. I padroni di casa riaprono la partita, all’ultima pausa i Diablos hanno dilapidato il vantaggio e chiudono il tempo con solo due lunghezze di vantaggio, 50 a 48. Nell’ultima frazione coach Serra riesce dare la scossa ai suoi e i Diavoli piazzano un break che li riporta sulla doppia cifra di vantaggio (+10 a 3 minuti dalla fine), affidandosi alla coppia Marzo e Franchini 6 e 5 punti per loro. Ma, come il basket ci ha sempre insegnato, la partita non è mai finita, i padroni di casa non vogliono essere l’ennesima vittima sacrificale dei diavoli e nell’ultimo minuto di partita accade di tutto: i Diablos sbagliano 6 liberi di fila mentre i padroni di casa, a 10″ dalla fine, si portano sul -2 grazie ad un a bomba da oltre 7 metri di Barigazzi. Fallo sistematico di Carpi e 1/2 dalla lunetta per Belosi; dopo il minuto chiamato da Serra per disegnare la difesa per evitare l’overtime, i padroni di casa riescono a tirare, ma la conclusione esce e i Diablos portano a casa la vittoria.

VANINI HORIZON BK RENO – CARPINE BASKET 2015 63 – 51

(8-12; 21-29; 44-39)

S.P. Horizon: Turrini, Pasquali 4, Ferraro 16, Serrah 3, Nasi 10, Gobey 4, Degli Esposti L 2, Lenzi, Varotto 11, Tiribocchi 1, Dawson 2, Maldini 10. All. Muscò,

Carpine Basket: Meschiari 7, Cavallotti 6, Marchi 4, Zanoli 15, Piuca 6, Arletti 3, Cantarelli, Silingardi 3, Iacono 7. All. Lugli.

PALL. FORTITUDO – NEW BASKET MIRANDOLA 73 – 66

(23-10; 41-27; 55-41)

Crevalcore: Cremonini 4, Guido 8, Gravinese 17, Filippetti, Gallerani, Lelli, Candini 13, Fregni 4, Morselli 4, Valente 3, Floro 7, Simoni 13. All. Gobbo.

Mirandola: Baccarani 11, Ferraresi 5, Duca, Bega 8, Guagliomi, Mattioli 13, Nicolini 2, Taveras 4, Bardelli 16, di Piazza 6, Panin. All Dotti.

BASKET FINALE EMILIA – POL. GIOVANNI MASI Rinviata

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna, Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Masi Casalecchio* 14; Medolla, Montevenere Bologna, Fortitudo Crevalcore 10; Nazareno Carpi*, Horizon Bologna 8; New Basket Mirandola, Finale Emilia*, S.B. Modenese, Carpine, I Giganti di Modena* 4.

GIRONE D

TULIPANO – METEOR 75 – 53

(29-13; 46-27; 62-40)

HB CastelMaggiore: Righetti 4, Tolomelli 4, Pellegrino 17, Gruppioni 2, Ferri 4, Carelli Mat. 3, Carelli Mar. 2, Giunchedi 14, Asciano 11, Cocchi 10, Tinti 2, Varotto 2. All. Baraldi.

Renazzo: Alboresi 2, Poluzzi 1, Meola 6, Malaguti 1, Calanchi 4, Ceccon 2, Ramponi, Campanile 21, Gentili 6, Angelini 10. All. Ansaloni.

VIS BASKET FERRARA 2012 – OMEGA BASKET 57 – 93

(16-22; 27-53; 48-76)

Vis 2012 Ferrara: Castaldini 4, Tamisari 11, Vaianella 6, Liboni 6, Krylov 3, Barcaro 2, Gnani 7, Zanchetta 5, Dioli, Trombini, Malaguti 5, Luongo 8. All. Campi.

Omega: Belleri, Calvi 11, Bacocco 10, Zanoni 15, Pappalardo 14, Dal Pozzo 4, Collaro, Bianchini 3, Poluzzi 7, Kalfus 17, Tapia 12. All. Solaroli.

P.G.S. CORTICELLA – LIONS BASKET 60 – 67

NAVILE BASKET – POL. DIL. FARO 60 – 42

(15-13; 35-22; 53-32)

Navile: Lombardo 11, Martelli 11, Castagna 8, Missoni 8, Ballardini 5, Rizzi 5, Bondi 4, Di Pasquale 4, Bonvicini 2, Piccari 2, Brini. All. Corticelli.

Consandolo: Rubbini 16, Rubini 7, Mortara 5, Taglioli 5, Zanetti 4, Pasetti 3, Cesari 2, Baldi, Carnaroli, Dalpozzo, Fuschini, Porcellini. All. Bolognesi.

Nona vittoria stagionale per il Navile Basket, che gioca una grande partita difensiva e supera il Faro Consandolo, mantenendo per il 2017 il campo di casa inviolato. Partita molto dura e spigolosa, dove non è mancata la cattiveria, con i biancorossi notevoli nella propria metà campo difensiva per tutta la partita e con momenti ottimi in attacco.

Cronaca: quintetto Navile con Matteo Castagna, Lorenzo Di Pasquale, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, al quale Coach Bolognesi contrappone Baldi, Taglioli, Dalpozzo, Rubbini e Mortara. L’inizio di partita è molto freddo per entrambe le squadre, ci vogliono oltre 2’ per sbloccare il risultato, grazie a un canestro in entrata di Simone Martelli, al quale replica Rubbini con una bella rovesciata. Ancora Rubbini segna in avvicinamento, Missoni segna, subisce il fallo e converte il libero aggiuntivo, per il 5-4 Navile. Mortara con un 2/2 dalla lunetta riporta avanti i suoi, ma un 5-0 firmato Ballardini e tripla di Lorenzo Lombardo regala 4 punti di scarto a favore del Navile, 10-6. Qui il Faro ha l’unico vero momento di brillantezza della gara, un break di 0-7 firmato Zanetti, tripla di Taglioli e ancora Zanetti, per il 10-13. Castagna con una splendida entrata segna, subisce il fallo e converte il libero supplementare, pareggiando a quota 13. Un canestro da sotto di Rizzi, al termine di una bella azione corale da parte del Navile, fissa il punteggio sul 15-13 al 10’. Nel secondo periodo sale in cattedra la difesa a zona 2-3 allungata del Navile, che aumenta l’aggressività e fa il break: canestro di Lombardo, tripla di Rizzi, 2 liberi di Martelli e bel canestro dalla media di Bondi: 9-0 per iniziare il periodo, 14-0 complessivo e primo vantaggio in doppia cifra della gara sul 24-13. Una tripla di Rubini prova a tamponare l’emorragia, ma il Navile è entrato in ritmo e arrivano altre tre triple, a firma Lombardo, Castagna e Ballardini. A nulla valgono 4 liberi di Rubini e Mortara e un canestro dello stesso Mortara, Consandolo segna solo 9 punti nel quarto e un fade away di Castagna fissa il punteggio sul 35-22, con il quale si va negli spogliatoi per l’intervallo lungo. L’imperativo categorico per il Navile è mantenere alta l’intensità difensiva e aprire di più il campo usando diversamente il pick and roll. Martelli apre il terzo quarto con un bel canestro dall’angolo, Piccari recupera il rimbalzo offensivo e segna 2 punti (39-22), Martelli segna un altro jumper dalla media, Rubbini sblocca i propri colori (41-24), ma un furto di palla convertito in un facile contropiede da Di Pasquale costringe Coach Bolognesi a um timeout disperato, col vantaggio del Navile che sale a 19 punti, 43-24. Ancora Rubbini, nettamente il migliore dei suoi, segna da 3, ma Missoni risponde con 5 punti consecutivi, finalizzando ottime azioni corali del Navile. Un canestro e fallo di Martelli, seguito da due liberi di Di Pasquale, portano a 53 i punti sul tabellone in casa Navile, mentre la coppia Rubbini-Taglioli porta a 32 quelli degli ospiti, quando si va all’ultimo mini riposo. L’ultima frazione, grazie ancora alla difesa biancorossa, è puro garbage time, con il Navile che manda in doppia cifra Lollo Lombardo e Bonvicini con i primi punti stagionali. Purtroppo, a 6’ dalla fine, un contatto fortuito tra Cesari e Rizzi procura al pivot biancorosso la rottura dei due incisivi. Per il Faro vanno a segno Rubbini, 16 punti per lui, oltre a Pasetti e Cesari, con i primi punti della loro partita. Finisce 60-42, per il Navile è comunque una serata molto positiva, considerando le assenze e lo stato fisico non ottimale di alcuni giocatori molto importanti, che hanno giocato stringendo i denti, il Capitano Luca Brini in primis.

PALL. LA FENICE – ARGELATO BASKET 55 – 62

(15-17; 32-35; 41-48)

Codigoro: Grassi R. 4, Beccari 8, Cavallari 2, Tralli 7, Chiarabelli 4, Buzzoni, Grassi F. 18, Danieli 10, Cavazzini 2, Fiorentini. All. Patroncini.

Argelato: Fabulli 5, Busatto 2, Benassi 6, Addivinola, Gadani, Accorsi 14, Bonazzi, Tagliavini, Giacometti 22, Boccardo 13. All. Bretta.

Argelato al fotofinish contro un’ottima Fenice, ennesimo finale in volata contrario ai giovani codigoresi che, per tutta la partita, contendono la vittoria alla compagine di Argelato che si presentava a Codigoro vogliosa di riscatto dopo due sconfitte consecutive ma consci che i padroni di casa avrebbero dato loro filo da torcere sebbene privi di Ferretti. L’inizio della gara vedeva i padroni di casa molto concentrati e capaci di andare a canestro con tutti i giocatori scesi in campo e costringendo così l’Argelato a passare a zona senza però creare soverchi problemi alla Fenice che chiude la prima frazione di gioco in svantaggio di sole due lunghezze, il secondo quarto è praticamente una fotocopia del primo con le squadre capaci di sfruttare le loro potenzialità in attacco e grazie ad un canestro allo scadere la Fenice conclude i primi due quarti in svantaggio di sole tre lunghezze. Il terzo quarto è il meno prolifico per entrambe le formazioni impegnate più a fermare gli attacchi avversari che non a concludere con la precisione dei primi due quarti, la svolta della gara è probabilmente l’ultima azione con la Fenice incapace di giocare il pallone finale tanto da regalare i due punti sul filo della sirena agli ospiti che poi si rivelerà determinante sul risultato finale. L’ultima frazione di gioco inizia con gli ospiti galvanizzati dall’ultima azione e capaci di allungare il vantaggio sul +10 a 5′ dalla fine, ma quando il risultato sembrava ormai deciso per gli ospiti, i ragazzi di coach Patroncini ritrovano lo spirito per tentare il riaggancio e a 24” secondi dal termine il punteggio era ancora in bilico sul 55-58, ma la freddezza dei bolognesi non permette ai codigoresi l’agognato recupero e gli ultimi liberi fissano il punteggio finale sul 55 a 62 per gli ospiti.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – JOLANDINA 67 – 45

(18-10; 35-25; 54-36)

Mascarino: Trevisan 2, Bergami 6, Sgarzi, Tosarelli 4, Musto 14, Monari M. 10, Monari A. 8, Iannicelli 1, Brochetto D. 3, Bernardini 5, Bellodi 8, Pagano 6. All. Brochetto L.

Jolanda di Savoia: Bertasi 11, Martini 2, Malaguti, Bellini, Zappaterra, Marani 4, Ricci 5, Benetti 7, Villani 16.

RECUPERO

METEOR – SPARTANS 64 – 71

(18-19; 31-33; 49-46)

Renazzo: Alboresi 3, Grotto 3, Poluzzi 3, Meola 5, Malagutti 8, Calanchi 7, Cescon, Ramponi, Campanile 19, Gentili 10, Angelini 6. All. Ansaloni.

Spartans Ferrara: Virgili 6, Marabini 13, Merlo 6, Hinek, Pasqualin 5, Soriani 1, Baruffa, Zanolli 1, Mastella 9, Santini 24, Barbieri 6.

CLASSIFICA

Navile Bologna 18; Happy BK CastelMaggiore, Peperoncino Mascarino 14; Argelato, Omega Bologna, Lions Cento 12; Faro Consandolo 10; Pgs Corticella Bologna, Spartans Ferrara* 8; Vis 2012 Ferrara 6; Meteor Renazzo, La Fenice Codigoro, Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E

MEDICINA BASKET 2007 – PALLACANESTRO PIANORO 65 – 51

(14-19; 46-30; 57-41)

Medicina: Bacci 4, Ventura, Ugulini 6, Buresti 8, Ricci 18, Soldi 2, Lenzarini 2, Buscaroli, Martelli 16, Rimondini 6, Pazzaglia, Magli 3. All. Brocchi
Pianoro: Naim 9, Monari 14, Bianchini 8, Stefani 5, Grandi 2, Vaccari 3, Nicoletti 2, Selleri 8, Coraini. All. Fasone.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – BASKET BUDRIO 75 – 45

(23-4; 36-17; 53-33)

Tatanka Imola: Giovannini, Campanella 12, Salvatori, Pederzoli 2, Pirazzoli 4, Midulla 10, La Ferla 10, Strada 8, Franceschelli 6, Simoni 18, Marrobio 5. All. Sciuto.

Budrio: Bottazzi 3, Gualandi, Fughelli, Marcato 5, Generali, Mainardi 6, Stasi 10, Maccagnani 3, Sarti, Mazzacurati 2, Mariotti 10, Bonaga 6. All. Simeone.

FRESK’O SAN LAZZARO – PGS BELLARIA 71 – 66

(13-22; 32-45; 53-53)

Fresk’o San Lazzaro: Tradii 19, Fiordalisi, Venturoli 9, Lollini 12, Cucinotta 1, Zanaroli 3, Fornasari, Zucchi 7, Monari 7, Canellini 11, Minoccheri 2, Betti. All. Pavarelli.

Pgs Bellaria: Ascari 14, Gianasi 13, Ottani 6, Scarenzi 3, Murgia 3, Benfenati 2, Masi 2, Pirazzoli 14, Poluzzi, Fusetto, Proto 5, Fontana 4. All. Bertuzzi.

GHEPARD BASKET – S. MAMOLO BASKET 66 – 61

(18-18; 37-32; 55-44)

Ghepard: Aldieri P. 1, Sandrolini 7, Romagnoli 3, Pecchia 4, Ziron 14, Tullio 12, Beccari 13, Rossi 5, Bianchini 9, Bergonzoni ne, Aldieri A., Guernelli. All. Rossi Pigi.

San Mamolo: Morelli 2, Candelaresi 7, Boscolo 8, Quadri S. 4, Zucchini 5, Santinelli 6, Breusa, Bombardi 2, Lotito 5, Demattè 2, Quadri A. 7, Scalone 15. All. Espa.

CSI SASSO MARCONI – BASKET GIALLONERO 60 – 73

(13-23; 34-37; 51-60)

Csi Sasso: Davalli 10, Torri 6, Perrina 4, Ceretti, Rubini ne, Ceretti D., Vanzini 2, Meluzzi 9, Borsari 18, Vinerba 9, Dubla ne, Previati 2. All. Ventura.

Giallonero Imola: Murati 12, Dall’Osso 15, Cantoni, Ricci Lucchi 2, Creti T. 10, Orlando ne, Masoni 10, Brusa, Vannini 8, Pasquali ne, Vignoli 4, Mondini 12. All. Creti A.

CASTIGLIONE MURRI BK – BOLOGNA AIRLINES 55 – 51

(7-16; 18-33; 38-37)

Castiglione Murri: Bertini, Ceresa 2, Donati 8, Dettori 2, Gandolfi 11, Parchi 10, Samoggia, Melino 4, Stefanelli 2, Varotto 3, Sanguettoli 8, Reggiani 5. All. Bonfiglioli.

AirLines: Pizzi 11, Beccari 2, Magagnoli 9, Orzino 2, Tonelli 9, Lombardo 2, Mentuccia 11, Beruschi, Chili 3, Vignudelli 2, Brusa, Tomesani. All. Munzio.

CLASSIFICA

Medicina 2007 18; Castiglione Murri Bologna 16; Castel San Pietro 14; Pgs Bellaria Bologna*, Ghepard Bologna, Fresk’o San Lazzaro 12; Giallonero Imola 10; Bologna Airlines* 8; San Mamolo Bologna, Tatanka Imola 6; Pianoro 4; CSI Sasso Marconi, BK Budrio 0.

GIRONE F

LA FIORITA BASKET 2011 – MASSA BASKET 2010 73 – 35

(22-13, 36-22, 46-28)

Fiorita San Marino: Liberti Leo 2, Galeotti 6, Giacomini 8, Zanotti E. 7, Papini 4, Giancecchi 16, Zanotti M. 3, Barisic 10, Liberti Lo. 14, Bollini 3. All. Liberti Lu.

MassaLombarda: Ugulini 8, Orselli 4, Berardi L. 4, Berardi R., Asioli M., Pinardi 5, Asioli G.M 2, Pongolini, Guidarini, Poniatowski 10, Kolaj 2, Bertini M. All. Bertini L.

BASKET PROJECT – FATA ROBA 48 – 57

(14-20; 30-34; 41-42)

Faenza Basket Project: Troni 10, Grandolfi 2, De Lorenzi ne, Dal Monte, Biancoli 5, Catani 17, Pantani 6, Polloni, Morsiani 8, Gregori ne, Fabbri. All. Ragazzini.

Fusignano: Lugaresi ne, Montanari 12, Pelliccia 1, Scardovi 10, Zanzi, Zanchini ne, Maestri 4, Bucchi 3, Vecchi 10, Miglioli 8, Kibir 3, Mazzotti 6. All. Ortasi.

Bella vittoria al PalaBubani per il Fata Roba, al termine di una partita in cui i Fusignanesi hanno messo in campo tutto quello che avevano, come piace a coach Ortasi.

La fiducia guardando la classifica non è molta: il Basket Project parte favorito, ma gli ospiti cominciano forte. La difesa è aggressiva al punto giusto e Faenza fatica a trovare buoni tiri. In attacco arrivano i canestri in penetrazione di Scardovi e le bombe di un chirurgico Montanari. Ma il calo di attenzione e fiducia è uno scotto che prima o poi va pagato: basta un piccolo passaggio a vuoto e, a metà quarto, i Fusignanesi dilapidano in un amen il vantaggio di 7-8 punti accumulato con tanta fatica permettendo agli avversari di ritornare in parità. Stessa scena nel secondo periodo. Il Fata Roba vola in doppia cifra di vantaggio grazie a una difesa che mette la museruola ai padroni di casa e ai canestri di Vecchi e Mazzotti. Ma appena il Faenza imbastisce una difesa aggressiva, frutto più della disperazione che di una scelta tattica precisa, ecco che gli ospiti vanno in tilt. L’ansia prende il sopravvento e arrivano palle perse a ripetizione che regalano canestri facili ai padroni di casa che recuperano fino al -1, prima che la bomba di Mazzotti fissi il punteggio sul 30-34 alla pausa lunga. Il secondo tempo è una lotta in trincea. La partita si decide nella metà campo difensiva del Fata Roba. Quando prevale la difesa ospite, arrivano tante palle perse per i padroni di casa. Quando salta l’ultimo aiuto o un taglia fuori ospite, ecco che i Faentini dominano al rimbalzo in attacco e arrivano canestri su seconde opportunità. In ogni caso il punteggio della partita crolla. Dopo 4’ del terzo quarto le due squadre hanno messo a referto un solo misero punto. Ogni canestro dal campo equivale ad un “gol” e all’ultima pausa, il Fata Roba è ancora avanti di (41-42).  Un assolo di Catani (per lui 12 punti consecutivi a cavallo degli ultimi due quarti) regala il primo e massimo vantaggio ai padroni di casa (46-42 a 8’ dalla fine). Solito copione da ultimo quarto per i fusignanesi? Questa volta no. Gli ospiti non mollano di un centimetro in difesa e Faenza non segnerà più dal campo negli ultimi 8’. Due bombe di Scardovi e Montanari riportano avanti il Fata Roba. Entra Miglioli che porta alla causa fusignanese 6 preziosissimi punti di pura esperienza. Faenza ha più volte il tiro buono per impattare la partita. Ma gli esterni sparano a salve. Sotto il tabellone fusignanese succede di tutto. Zanzi e Maestri non si fanno pregare a prenderle e a darle, e dominano a rimbalzo. Nell’ultimo minuto, il fallo sistematico dei padroni di casa gioca a favore degli ospiti che non sbagliano dalla lunetta e allungano fino all’ultima sirena. Da segnalare il giovane Pelliccia che tiene il campo tutto il quarto quarto con buona personalità, un invito a lui e a tutti gli altri Under 18 aggregati ad allenarsi ancora più forte consapevoli della fiducia riposta in loro da coach Ortasi.

BASKET 2000 SAN MARINO – VILLANOVA BASKET TIGERS 52 – 79

(7-13; 22-35; 32-62)

BK 2000 San Marino: Gambi 4, Borello 17, Bombini 6, Gambuti, Briganti 5, Berardi 3, Riccardi 9, De Biagi 2, Guerra, Falconi 6, Terenzi. All. Rossini.

Villanova: Serpieri 3, Guiducci F. 11, Rossi 5, Duo 8, Bronzetti 24, Panzeri 5, Saccani 8, Bollini 3, Toni 6, Rossi 6, Guiducci T. All. Podeschi.

POL. STELLA – INSEGNARE BK RIMINI 88 – 58

(22-9; 41-20; 64-39)

Stella Rimini: Amadori 7, Verni 6, Naccari 8, Bomba 14, De Martini 1, Rossi 2, Pari 7, Accardo 4, Distante 14, Del Turco 16, Pinto 9. All. Casoli.

Insegnare Basket Rimini: Insero 19, Magnani 12, Tartaglia, Lifrano 3, Gori 7, Soliani 2, Semprucci 6, Mussoni 9, Matricardi. All. Ferroni.

Partita dominata dalla Polisportiva Stella per maggior esperienza, giocate veloci, tiro preciso e buona difesa contro una squadra giovane, volonterosa, poco precisa al tiro (nove triple contro tre) con difficoltà di inserimenti in area. Alla fine del primo tempo il risultato è di 41-20, margine che si allarga con le successive azioni. Sul finire dell’ultimo periodo il tabellone segna 83-46. Il piccolo recupero dei giovani dell’IBR avviene, sul finire, perché il coach Casoli mette in campo i giovanissimi del roster stellino.

BASKET CLUB RUSSI – AICS JUNIOR BASKET 59 – 46

(13-8; 29-20; 39-30)

Russi: Bellanti 2, Fabbri 7, Grazzi, Bagioni 2, Bramante 2, Samori 8, Laghi 6, Porcellini 22, Stefanelli 3, Venturini, Balzani 4, Franceschini 2. All. Tesei.

Aics Forlì: Naldi 6, Zanotti 4, Monday 2, Criveto 2, Ruffilli 10, Galeotti 1, Tomidei 6, Fossi, Alberti 12, Guaglione 3, Battistini. All. Laghi.

CRAL E. MATTEI – EAGLES 79 – 53

(21-17; 40-24; 57-39)

Spem Ravenna: Gigante 2, Bruni 2, Piani 8, Tocchi, Bigazzi 3, Fabbri 7, Presicce 23, Cirillo 10, Bellanti 6, Morigi 11, Zannini 7 All. Casciello.

Morciano: Guastafierro, Farizi, Masia 9, Ciotti 10, Chiste 5, Casali ne, Arduini, Di Sciullo 20, Bigini 1, Masini, Bacchini 8, Rossi ne. All. Villa.

Ancora un referto rosa per i ravennati, che si presentano alla partita di venerdì ancora con diverse assenza, sotto i ferri fuori Vistoli e Bendoni, e con l’assenza di Bergamaschi fra gli esterni. La richiesta ai ragazzi è stata quella di affrontare la partita senza tener conto della classifica, i ragazzi di Morciano sono infatti una squadra che è stata capace di infastidire le “big” del girone. E così è stato fin dai primi minuti, i gialloblu si sono presentati attenti in difesa, contenendo splendidamente gli esterni Riminesi, e finalmente con maggiore attenzione a rimbalzo e precisione al tiro fin dai primi minuti.

Il primo parziale di 13-4 però non è sintomo sicurezza, Morciano infila tre bombe che la tengono in partita e il quarto si chiude sul 21-17. Nel secondo periodo le maglie difensive di Ravenna si stringono e l’attacco gira sulla fiducia, Piani garantisce sicurezza, ottime giocate da Bellanti e Zannini, e un Presicce in striscia positiva permettono l’allungo del CRAL. 19-7 il parziale e si va all’intervallo su un rassicurante +16. Il terzo quarto è sempre il momento più delicato, il rischio è quello di rientrare in campo addormentati e di rimettere in partita gli avversari, ma sembra che la lezione Forlivese sia passata, Ravenna entra concentrata, forza qualcosa ed è meno precisa, ma un paio di giocate di Cirillo e ancora una buona difesa di squadra permettono di allungare ancora (57-39). Nella frazione conclusiva si chiude definitivamente la partita, quando anche la panchina ravennate entra con voglia di far bene; Bruni in contropiede e Fabbri, dall’arco, mettono la parola fine.

CLASSIFICA

Stella Rimini 20; Russi, La Fiorita San Marino**, Spem Mattei Ravenna* 14; Tigers Vilanova*, 12; Faenza Project 10; BK 2000 San Marino 8; Aics Forlì*, Eagles Morciano* 6; Massa, Gardini Fusignano 4; I.B. Rimini 2.

1 87 88 89 90 91 140