Serie D, “Trofeo Marchetti”, va al Bellaria il superderby con il Riccione dell’ex Ferro

Venerdì 8 prende via il “Trofeo Marchetti” – Coppa Emilia Romagna. Accedono direttamente al secondo turno l’Atletico Borgo Bologna e l’Artusiana Forlimpopoli.

TROFEO MARCHETTI

Calendario 1° Turno

CASTELLANA – MAGIK 54 – 64

(9-17; 21-35; 36-48)

Castelsangiovanni: Galli 13, Coppeta 1, Libè 13, Eccher 6, Bandini 6, Zermani 2, Villa S. 2, Mori 5, Boselli 4, Markovic 2, Villa A. All. Canaletti.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 3, Malinverni N., Bocchia 6, Malinverni L. 14, Paulig 22, Ceci 9, Montagna 2, Allodi, Berlinguer 4, Botti 2. All. Donadei.

SAMPOLESE – FULGOR 64 – 59

(19-12; 33-27; 54-40)

Sampolese Basket:  Tognoni 2, Nicolini ne, Minardi 13, Davoli 2, Magliani 19, Tondo 8, Braglia, Fava, Pezzi 7, D’Amore 11, Hasa 2. All. Corali.

Fidenza: Baratta 7, D’Esposito, Moscatelli 22, Rivetti 2, Montanari 15, Parmigiani 9, Vecchio P., Chiozza, Molinari 2, Vecchio M. 2. All. Olivieri.

BIBBIANESE – S.P. VIGNOLA 65 – 76

(18-19; 37-38; 49-61)

Bibbiano: Menozzi 7, Reni 11, Grulli 6, Ghirardini 4, Riccò 6, Giardina, Belli 2, Bartoli 7, Klised, Croci 11, Canuti 11. All. Reverberi.

Vignola: Ganugi 22, Badiali 7, Barbieri 2, Caltabiano 5, Gamberi 3, Degli Angeli 4, Paladini 15, Guidotti 11, Zavatta 6, Silingardi 1. All. Sacchetti.

NAZARENO – LA TORRE 81 – 59

(25-14; 49-31; 64-51)

Carpi: Mazzini, Compagnoni 18, Pivetti 8, Biello 7, Spasic 13, Cavallotti 3, Saetti 3, Beltrami ne, Menon 8, Pravettoni 21, Benassi ne. All. Beltrami.

La Torre Davoli 7, Mazzi 4, Scianti 7, Vezzosi 4, Ferretti 8, Pezzarossa 11, Mussini 3, Bondioli 2, Margaria 8, Orlandini 1, Giaroli 4. All. Spadacini.

La Nazareno legittima subito le proprie ambizioni di alta classifica, superando con autorità la Torre. Dopo alcuni minuti di studio e il vantaggio ospite (7-10), i modenesi ribaltano il punteggio e chiudono sul +11 il primo quarto (25-14). Al 6-0 grigiorosso in apertura di secondo periodo (25-20), segue il break che segnerà il match: il Carpi si dimostra più in palla, gioca bene in transizione, affidandosi a Pravettoni e Compagnoni, per volare sul 49-31 del 20’. Nel secondo tempo, la Torre lima il passivo (59-50 al 28’), spreca poi qualche occasione di troppo per rimanere in scia sul 69-58 e gli ultimi 5’ sono tutti per la squadra di Beltrami, che dilaga con un break di 12-1 (81-59 al 40’).

PALLAVICINI – CALDERARA 59 – 46

(16-14; 30-21; 47-35)

Pallavicini: Maestripieri 6, Spadellini 5, Tosiani 8, Cenesi 7, Nanni G. 4, Benuzzi 2, Minghetti 14, Sgargi 3, Nanni M. 2, Galeotti 6, De Martini 2. All. Bignotti.

Calderara: Leonelli 2, Settanni 4, Cacciari, Soresi 2, Berti 2, Zocca 2, Vignoli 2, Selvi 15, Rubino, Turchetti 5, Serio 8, Lambertini 4. All. Venturi.

STARS – F. FRANCIA 75 – 69

(12-12; 33-38; 56-49)

Stars: Tazzara 15, Lucchetta 9, Guerra 4, Giudici 12, Paccagnella 4, Musolesi 8, Branchini 7, Passarelli 1, Benfenati 7, Orlando 8. All. Bandiera.

Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 17, Gamberini 8, Zini, Mazzoli 1, Maselli, Barilli Fe. 2, Masina 9, Barilli Fi. 12, Cerchiari 2, Bavieri, Romagnoli 15. All. Benini.

PGS WELCOME – GIARDINI MARGHERITA 66 – 92

(17-18; 35-48; 53-73)

Pgs Welcome: Lamborghini 11, Calzolari L. 4, Brunello 7, Baroncini G., Bernardini ne, Martelli 9, Sabbioni 4, Baroncini F. 2, Calzolari M. ne, Chiapparini 4, Orlandi 4, Venturoli 21. All. Bulgarelli.

Gardens: Alaimo 13, Venturi 23, Bonesi 3, Nobis 7, Sterpi 6, Pellegrinotti 3, Pedrielli 13, Cataldo 9, Pierini 15. All. Piccolo.

VENI – VOLTONE 43 – 67

San Pietro in Casale: Govoni 7, Molea 2, Ferrulli 2, Ventura 5, Mantovani, Ballarini 7, Billi 10, Sakho, Gamberini, Pastore 10, Ghedini. All. Folchi.

Monte San Pietro: Distefano 4, Giacometti A. 5, Maldini S. 4, Castaldini 13, Maldini M., Codicini 7, Ferraro 11, Giacometti J. 6, Calzini 3, Maresi 4, Magi 10. All. Torrella.

BASKET VILLAGE – STEFY 70 – 52

(17-18; 41-24; 55-37)

BK Village Granarolo: Dalla 5, Martinelli, Cerulli 16, Banzi 1, Landuzzi, Polo 1, Poli, Nicotera 9, Marcheselli 3, Meluzzi 6, Paoloni 10, Morando 19. All. Ansaloni.

Stefy: Pancaldi 10, Melchiorre 4, Franceschelli 10, Marzioni 11, Grilli, Poli 12, Scandellari 1, Lamborghini, Zambonelli 1, Forni 3. All. Scandellari.

S.B. FERRARA – CESTISTICA ARGENTA 68 – 80

(14-25; 36-44; 52-64)

Scuola Basket Ferrara: Rimondi 6, Cattani 6, Pigozzi 10, Gavagna 3, Bertocco 24, Bereziartua 9, Seravalli 5, Malaguti 5 , Proner, Vicini. All. Schincaglia.

Argenta: Alberti A. 4, Bianchi 12, Bottoni 5, Pusinanti ne, Cesari 2, Ardizzoni 12, Quaiotto 16, Peretti 10, Malagolini 8, Di Tizio 2, Torriglia 9, Tarroni ne. All. Panizza.

Inizia con un referto rosa  la stagione della Cestistica, che espugna il Pala Vigarano imponendosi, con qualche sofferenza di troppo, sulla Scuola Basket Ferrara. L’inizio gara è vivace e giocato ad alto ritmo dalle due compagini nonostante alcune importanti defezioni; primo break per Argenta che scappa sul +10 (4-14) a metà parziale grazie ai canestri di Torriglia. Ferrara fatica a trovare la via del ferro a causa della pressione difensiva degli ospiti che, in contropiede, sotto la guida di un ispirato Bianchi, dilatano ulteriormente il vantaggio andando a bersaglio con Peretti e Quaiotto. Un piazzato di Bereziartua arresta l’emorragia, ma è ancora il contropiede argentano a colpire con Alberti che firma il +14 (11-25) a 2’ dalla prima sirena. Torriglia giganteggia nel pitturato artigliando rimbalzi e “dispensando” stoppate, costringendo l’attacco ferrarese a soluzioni dalla media e lunga distanza; Bertocco non si fa pregare e, sulla sirena, accorcia le distanze piazzando la tripla del –11 (14-25). Alla ripresa del gioco i padroni di casa attaccano il ferro con maggior decisione conquistando frequenti viaggi in lunetta (saranno 23 al termine della partita, solo 6 per i biancoblu); Bertocco è infallibile e riesce ad arginare il tentativo di fuga ospite ispirato dai canestri di Ardizzoni e Quaiotto. A metà del secondo parziale, Argenta sembra archiviare la pratica: prima una tripla di Malagolini, poi due minuti di “onnipotenza cestistica” di Bianchi che arpiona rimbalzi, distribuisce assist e infine va a bersaglio per il +17 (22-39) a quattro minuti dall’intervallo lungo. La Scuola Basket, però, non molla e, sfruttando un inspiegabile calo di concentrazione dei ragazzi di coach Panizza, ricuce progressivamente lo strappo; Bertocco continua ad imperversare, gravando di falli l’organico argentano e punendo dalla lunetta. Qualche banale palla persa e una bomba di Bereziartua fissano poi  il -8 (36-44) con cui le squadre vanno al riposo. Nel terzo quarto il tema della partita non cambia: Ferrara tenta di rientrare e Argenta che, alternando ottime giocate a errori di superficialità, non chiude il match. Quaiotto, il migliore dei suoi, va a segno con continuità replicando a Rimondi e Pigozzi. A 4’ dal termine del parziale altro allungo biancoblu ispirato ancora da Malagolini, a bersaglio dai 6,75, e perfezionato da due canestri in fila di Peretti per il  nuovo +17 (45-62). Gavagna da oltre l’arco e due liberi di Rimondi limitano il passivo a dodici punti (52-64). Ultimo parziale con le squadre in debito d’ossigeno e Argenta in controllo, che tocca nuovamente sedici lunghezze di margine (52-68) a sette minuti dall’ultima sirena prima dell’ultimo “rientro” dei padroni di casa per il 68-80 finale.

BUDRIO – PARTY&SPORT 63 – 68

(19-12; 31-35; 46-56)

Budrio: Tugnoli 16, Cesario 11, Tuccillo 10, Quarantotto 8, Curti 6, Zanellati 5, Zambon 3, Lazzari 2, Manini 2, Maccaferri, Paolucci. All. Bovi.

P&S Ozzano: Spadoni, Sandrolini 7, Fioravanti 11, Martelli 2, Garagnani 10, Migliori 7, Fierro 6, Zerbini 9, Lazzari 5, Passatempi 2, Miceli 6, Tagliati. All. Garavini.

INTERNATIONAL – SELENE 70 – 84

(22-23; 38-43; 57-65)

International Imola: Baldazzi 4, Benghi 6, Lucchi 9, Scagliarini 6, Dirella 9, Regazzi 10, Argenti 8, Zaccherini 3, Wiltshire 8, Ginevri 7. All. Gemelli.

Sant’Agata sul Santerno: Forcione 2, Pasquali 9, Gaddoni 5, Pirazzini 9, Mastrilli 16, Caprara 16, Brignani 6, Baldrati 8, Minghè 6, Camorani 7. All. Lanzi.

CESENA – BASKERS 71 – 80 dts

(13-16; 22-25; 36-34; 61-61)

Cesena: Martini 4, Vandelli 2, Rossi Fe. 7, Benzi 3, Montaguti 2, Balestri 7, Di Meglio, Rossi Fi., Montalti 1, Dell’Omo 18, Scaccabarozzi 21, Evangelisti 6. All. Domeniconi.

Baskérs Forlimpopoli: Bourkadi 3, Marzolini, Ronci 2, Cortini 20, Pinza, Picone 3, Mingozzi 2, Poggi 7, Totaro 15, Biffi 7, Cristofani 21, Brunetti. All. Rustignoli.

I Baskérs riprendono da dove avevano lasciato: finali folli, tecnici a pioggia, tempo supplementare e vittoria soffertissima. Servono infatti 45′ agli scarsi per avere ragione per 71-80 di una Cesena coriacea e conquistare il passaggio del turno nel trofeo Marchetti.

Il match parte decisamente piano, con i forlimpopolesi che sprecano tanto, ma trovano in Totaro e Cristofani gli uomini giusti per tenere il naso avanti, nonostante Dell’Omo, dall’altra parte, faccia male nella metacampo difensiva. Lo spartito non cambia nel secondo quarto, dove il gioco è decisamente frammentato tra tanti errori e altrettanti fischi: le due squadre muovono il tabellone praticamente solo dalla lunetta, in un parziale dai punteggi rasoterra, che porta tutti all’intervallo sul 22-25. Dopo la pausa lunga, i Baskérs arrancano, faticando a fare gioco e a trovare la via del canestro, mentre Cesena prende ritmo trascinata dalle folate di Scaccabarozzi e Federico Rossi, piazzando il break che vale il sorpasso. Break che si allunga fino ad inizio ultimo quarto, dove ancora Dell’Omo colpisce portando il punteggio fino sul 50-39. Qui, però, parte ufficialmente la Baskérs mode: Cristofani dà il la, Cortini raccoglie il testimone e i forlimpopolesi ribaltano nuovamente il parziale, portandosi avanti di quattro punti a poco più di un minuto dalla fine. Finita? Macché: prima arriva il tecnico, 2/3 dalla lunetta, poi Scaccabarozzi va uno contro uno e arriva fino in fondo per il pari 61. Overtime. Nel supplementare sembra un monologo Baskérs, con Poggi che con cinque punti consecutivi fissa il punteggio sul 72-62, perfezionando un parziale di 10-1. Partita chiusa? Giammai. Ancora Scaccabarozzi piazza due bombe consecutive che riaprono la questione, ma dall’altra parte prima i liberi di Biffi, poi la bomba di Cortini, chiudono una volta per tutte il match.

BELLARIA – RICCIONE 79 – 56

(16-15;  36-27;  62-42)

Bellaria: Tassinari 21, Gori 3, De Maio 4, Forte 4, Stabile 5, Stabile, Raffaelli, Pellegrini,  Benedettini 6, Nervegna 11, Scarone 25. All. Radulovic.

Riccione: Pierucci 2, Casadei 2, Ortenzi, Diagne, Sacchetti 9, Brattoli 17, Casadei, D’Aurizio 2, De Martin 8, Ambrassa 18. All. Ferro.