La serie D ripartiva senza grandi sfide, ma a Molinella c’è stata una grande sorpresa…

Tre partite in una settimana non sono facili da smaltire a questi livelli e, quindi, vediamo se ci saranno risultati a sorpresa in questa nona giornata. Nel girone A segnaliamo Schiocchi Ballers-Vis Persiceto, mentre, nel B, c’è il derby imolese Grifo-International.

SERIE D/A

SCHIOCCHI BALLERS – VIS PERSICETO 64 – 65

(19-22; 31-30; 50-52)

Schiocchi: Sangermano 4, Righi R. 19, Minarini 13, Bernabei, Carretti 7, Sassi, Petrella 17, Vaccari ne, Forghieri ne, Malverti, Cavazzoli 4. All. Righi G.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese ne, Morisi 2, Parmeggiani 4, Almeoni 25, Nannetti 22, Chiapparini 4, Genovese 2, Ramini 3, Rusticelli L., Ranzolin 3. All. Rusticelli M.

PALLAVICINI – LA TORRE 73 – 71

(14-18; 32-33; 55-51)

Pallavicini: Tosiani 23, Cenesi 2, Bavieri, Nanni G. 4, Maestripieri, Pellegrino 3, Spadellini 9, Sgargi 11, Nanni M. 9, Minghetti 10, Bartalotta 2, Ungaro. All. Torrella.

La Torre Reggio: Panciroli 2, Mazzi, Passiatore 5, Vezzosi, Bocchicchio 2, Codeluppi 13, Pezzarossa 11, Mazzi 16, Mussini, Bertolini 5, Margaria 17. All. Spadacini.

SAMPOLESE – ALTEDO 55 – 75

(10-22, 32-34, 45-55)

San Polo d’Enza: Davoli M. 12, Siani 4, Tognoni 2, Magliani 5, Tondo 8, De Vizzi 2, Bizzocchi 2, Maggiali 15, Domenichini, Pezzi 5. All. Immovilli.

Altedo: Settanni 6, Gnan ne, Bulgarelli 9, Vettore 26, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 10, Zocca 2, Vitale 12, Soresi 4, Lambertini. All. Venturi.

Grande vittoria dell’Altedo, che riscatta immediatamente il passo falso di mercoledì ed espugna meritatamente il campo della Sampolese, conducendo sempre la partita anche con ampi margini (unico vantaggio dei padroni di casa al 16’ (26-24), grazie ad una solida partita di squadra e trascinata dalla prestazione “monstre” totale di capitan Vettore (26 punti, 23 rimbalzi, 4 stoppate, 8 falli subiti per 44 di valutazione). Avvio subito forte degli ospiti che difendono aggressivi grazie ad un’efficace zona press, recuperano diversi palloni, trovano facili tiri anche a difesa schierata e sono padroni dei tabelloni. La Sampolese tenta di restare aggrappata alla partita ma sbaglia molto e L’Altedo grazie anche al buon impatto di Vitale (in campo nonostante un fastidioso infortunio) chiude il primo quarto avanti 10-22. Si riparte con i locali più aggressivi in difesa e con l’Altedo che di colpo smette di giocare di squadra. Trascinata dai canestri di Maggiali e da 4 bombe consecutive di Davoli la Sampolese recupera e sorpassa. Poi gli ospiti si riorganizzano e con Soresi e due liberi di Settanni chiudono avanti all’intervallo di soli due punti (32-34). Al rientro dagli spogliatoi l’Altedo torna a giocare come ad inizio partita, piazza subito con Vettore un 9-2 di parziale ed al 25’ conduce 34-43. Nei padroni di casa, Davoli meglio controllato non trova più il canestro, ed il solo Maggiali non basta. La terza frazione si chiude con gli ospiti a +10 (45-55). Ultimo quarto con l’Altedo che difende ancora forte, trova buone soluzioni a turno con Missoni, Vitale e Bulgarelli ed aumenta man mano il vantaggio fino al + 20 finale siglato da una bomba di Missoni allo scadere. Per la Sampolese tardivi gli ultimi (ed unici) 8 punti consecutivi di Tondo.

CVD – H4T 60 – 51

(15-15; 25-20; 41-37)

Cvd Casalecchio: Testoni, Gamberini 3, Dozza 8, Perini 14, Masetti, Ghiacci 16, Taddei, Marcheselli 15, Brignocchi, Fenderico, Fermi, Falzetti 4. All. Loperfido.

Scuola Pallacanestro Vignola: Degli Angeli, Chini, Barbieri 1, Pantaleo 10, De Martini 14, Caltabiano, Vannini, Paladini 16, Lolli 4, Lelli 6. All. Smerieri.

ATLETICO – VOLTONE 59 – 52

(15-10; 24-28; 40-39)

Atletico: Cannella, Artese 13, Sant 2, Savic, Veronesi M., De Simone 16, Gherardi 3, Pedroni 2, Gargioni 4, Zappoli 13, Grassi 2, Diop 4. All. Pietrantonio.

Voltone: Calvi 11, Galassi 1, Giacometti A. 2, Galassi G., Giacometti J. 5, Ferraro 3, Verdoliva 8, Magi 3, Polo 12, Lelli 7. All. D’Atri.

ARBOR – AZZALI 48 – 60

(10-16; 24-25; 35-40)

Arbor Reggio: Fontanesi 2, Petri 3, Monti, Visini 2, Pedrazzi 17, Braglia 17, Ndiaye, Spaggiari, Davoli 5, Insolia, Marani 2. All. Bellezza.

Magik Parma: Donadei 6, Malinverni N. 2, Malinverni L. 13, Montagna 5, Aimi 3, Allodi, Gibertini 4, Diemmi 12, Guidi 15, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

Al quarto tentativo l’Azzali sblocca la casella delle vittorie in trasferta andando a vincere a Reggio Emilia in casa dell’Arbor. Ottima prestazione per Donadei&C che in difesa hanno letteralmente annullato l’esterno Monti tenuto a zero punti e il lungo Davoli che è dovuto fermarsi a quota cinque. Il mix tra uomo e zona messo in campo dai parmigiani ha dato subito i suoi frutti e ha permesso agli ospiti di portarsi subito in vantaggio grazie agli 8 punti di Guidi e alle due triple di Diemmi e Malinverni Leonardo. Nel secondo parziale l’Arbor si fa trascinare da un ispirato Pedrazzi che riporta i suoi fino al meno uno dell’intervallo. Dopo il riposo la Magik sembra avere una marcia in più grazie ad un quintetto particolarmente giovane dove si mette in luce Montagna classe 1999. Nell’ultimo tempo i reggiani stringono le maglie difensive ma la difesa aggressiva li conduce presto in bonus. La Magik è abbastanza precisa ai liberi e pungente sotto le plance dove a mettersi in evidenza sono ancora una volta Guidi insieme ad Aimi. Il fallo sistematico dei padroni di casa viene ben gestito dai biancoblu, che possono, così, festeggiare la prima vittoria in trasferta.

VENI BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 74 – 68

(19-19, 38-39; 48-54)

San Pietro in Casale: Meola ne, Minozzi G.12, Vinci 14, Sgarzi 1, Barbieri 12, Gentili 6, Dal Pozzo 6, Poluzzi ne, Ghedini, Ballarin ne, Pastore, Bartolozzi 23. All. Minozzi M.

Luzzara: Ploia ne, Magnani 2, Costantino 5, Neviani 5, Caleffi 13, Galeotti 8, Miglioli ne, Gelosini 5, Petrolini 10, Benatti 11, Freddi 9, Folloni. All. Campedelli.

TECNOFONDI – VENTURI 62 – 69

(18-17, 28-36, 48-48)

Carpi: Sbisà 5, Compagnoni 13, Goldoni Sa. 1, Pivetti 5, Pravettoni 18, Antonicelli, Salami 20, Saetti, Goldoni Si. ne, Spasic ne. All: Testi.

Anzola: Poluzzi F. 2, Venturi 2, Luparello 14, Boldini 2, Poluzzi L., Lambertini 4, Franchini ne, Bastia, Poli, Mazza 19, Regazzi 12, Zanata 14. All: Coppeta.

Al PalaFerrari è una lotta tra i giovani carpigiani e una delle pretendenti al titolo. A spuntarla saranno le urla e gli accidenti che la coppia arbitrale catalizzeranno nel corso della seconda metà di gara. Anzola mette in campo tanta tecnica: squadra compatta, di sicuro talento e che, nonostante la sbandata iniziale che le costa un pericoloso 14-4, rimane attaccata ai padroni di casa per 15′, per poi mettere la freccia e sorpassare nell’ultimo minuto prima del tè caldo. Al rientro Anzola aumenta i giri, pressando e alternando le difese, mentre Carpi, grazie alla zona dispari sembra non mollare di un passo. Il match è emozionante e vibrante, ma i grigi non ne vogliono sapere di farne una giusta: nell’incredulità generale volano fischi che, se fossero stati “solo” sbagliati, non avrebbero inficiato così tanto sul risultato. Ne fanno le spese Compagnoni, quinto fallo dopo 35′ passati a prenderle, e Pivetti, reo di aver provato a contestare l’ennesimo sibilo senza speranze. Il resto è tutta esperienza e lucidità di Anzola, sia chiaro: bravi e concentrati i ragazzi di coach Coppeta a riprendere per le molle una gara partita male e che poteva finire… Chissà… Non lo sapremo mai!

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 16 9 8 1 596 521 +75
VIS PERSICETO 14 9 7 2 648 587 +61
ANZOLA 14 9 7 2 592 536 +56
ATLETICO BOLOGNA 12 9 6 3 604 527 +77
ALTEDO 12 9 6 3 638 569 +69
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 9 6 3 625 557 +68
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 9 6 3 583 549 +34
PALLAVICINI BOLOGNA 12 9 6 3 593 567 +26
NAZARENO CARPI 8 9 4 5 636 641 -5
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 9 4 5 530 537 -7
MAGIK PARMA 8 9 4 5 527 578 -51
VOLTONE ZOLA 6 9 3 6 565 596 -31
ARBOR REGGIO EMILIA 6 9 3 6 556 637 -81
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 9 1 8 539 598 -59
SAMPOLESE 2 9 1 8 486 615 -129
AQUILA LUZZARA 0 9 0 9 531 634 -103

SERIE D/B

SAN MAMOLO BASKET – CRAL E. MATTEI 64 – 58

(17-16; 37-32; 58-43)

San Mamolo: Bianchini 6, Cavazza 1, Margelli, Guerrato 2, Quadri S., Martelli 12, Sterpi 11, Credi 9, Zanchi, Quadri A. 6, Brunello 12, Senni 4. All. Bulgarelli.

Ravenna: Bernardi, Fabbri 2, Saccardi 10, Zannoni 16, Polyeschuk 3, Zannini 14, Trerè 6, Cardia ne, Morigi 7. All. Focarelli.

POLISPORTIVA MOLINELLA – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 44 – 69

(13-11; 26-27; 29-54)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri, Piazzi, Pusinanti 13, Ricci 7, Folesani 6, Stegani, Quaiotto 14, Trippa, Serio 4, Pascoli, Frazzoni. All. Baiocchi.

Aics Forlì: Valgimigli 17, Perugini ne, Bergantini 3, Bacchini 2, Catani 2, Molinari 7, Zamagni 15, Bombardini, Totaro 7, Crocini 16, Ferri. All. Chiadini.

VB – CURTI 77 – 74

(16-25; 38-39; 55-54)

Grifo Imola: Cantoni ne, Dirella 2, Pasini 10, Baruzzi 14, Lanzoni 2, Pejicic 24, Linguerri 7, Zaccherini, Sgorbati 13, Castelli 5. All. Zarifi.

International Imola: Folli 9, Benghi 10, Ciampone ne, Regazzi, Scagliarini 2, Barbagelata 14, Pelliconi 15, Bracciale ne, Montanari ne, Spagnoli 15, Martini 5, Masoni 4. All. Bindi.

Va alla VB il derby imolese di serie D del PalaRuggi, con la Curti costretta nuovamente a una sconfitta sul filo di lana dopo quella subita con l’Olimpia. I biancorossi iniziano bene e nel secondo quarto arrivano fino a toccare il +10, ma hanno la colpa di non chiudere la pratica, così la Grifo (priva di Zudetich) reagisce e sospinta da Pejicic riequilibra la sfida e la porta a casa grazie a una maggior concretezza nei minuti finali. Barbagelata e Folli aprono subito il fuoco e l’inizio è veemente per la Curti che dopo 7’ è sul 12-6. Zarifi ci parla su ma sono due triple di Pelliconi a decretare la supremazia International che vola sul 21-8, prima della sveglia data da Pejicic all’anemia dei suoi. I biancorossi giocano meglio e potrebbero suggellare l’allungo, ma l’allergia al canestro è contagiosa e così dopo il 20-30 sul tabellone al 14’, la Grifo si rialza con Castelli a bucare la zona ospite e propiziare un 10-0 che vale al perfetta parità a quota 30. Dirella sciupa il contropiede del vantaggio e Martini rompe gli induci per i biancorossi, ormai costretti al punto a punto. L’ex Sgorbati apre le danze in avvio di terzo quarto, ma due siluri di Spagnoli ribaltano lo score sul 41-47. La VB affretta troppo le conclusioni ma anche stavolta la Curti non riesce a confezionare il break decisivo, anzi si fa prendere dal nervosismo con un tecnico a Benghi per proteste (quarto fallo) riavvicina i padroni di casa. Nell’ultimo quarto la Curti carica di falli i biancoblu, già in bonus dopo neanche 2’ (e con Zaccherini out) ma con Barbagelata arriva al massimo al 60-63. Ancora Pejicic carica i suoi, scrivendo il 65-63 al 36’, con Bindi costretto al time-out. La Grifo ha l’inerzia dalla sua e con Baruzzi e Pasini vola sul 71-65 a poco meno di 2’ dalla sirena, mentre i biancorossi hanno perso la mira, ma un ultimo sussulto lo regala l’esperto Masoni che con Benghi la rimette in discussione: 73-72 a una ventina di secondi dalla fine, prima dei viaggi dalla lunetta. Baruzzi e Benghi fanno 2/2, quindi ancora Baruzzi fa doppietta a 8’’ dalla fine per il 77-74. Benghi sbaglia da tre, Pasini non infila i suoi liberi, ma l’ultima preghiera, ancora di Benghi (così come con l’Olimpia) rimane inascoltata.

CESTISTICA ARGENTA – PARTY & SPORT 87 – 55

(23-17; 34-29; 72-41)

Cestistica Argenta: Spinosa 29, Alberti 2, Cesari 5, Checcoli 11, Cesario 1, Lazzari R. 6, Cavallini 12, Brignani 2, Mortara, Rubbini 5, Pasetti 2, Governatori 12. All. Panizza.

P&S Ozzano: Fioravanti 2, Beccari 2, Avallone 4, Marchi 17, Fierro 5, Zerbini 6, Lazzari G. 10, Rizzoni, Nannoni 3, Salvadè 2, Callea 2, Cannova 2. All. Morigi.

Seconda vittoria consecutiva per la Cestistica Argenta che, tra le “mura amiche” del Pala Salvatori, prevale sul Party & Sport. Squadra ostica quella bolognese, guidata da “mestieranti” di categoria come Marchi e che fa del gioco ruvido il proprio marchio di fabbrica. Pronti via e gli ospiti tentano l’allungo: Lazzari è ispirato e con due canestri dall’arco porta il Party & Sport sul +6 (3-9) dopo tre minuti di gioco; Argenta non si scompone, registra i meccanismi difensivi e inizia la rimonta. Cesari in versione ” Kawhi Leonard”, domina a rimbalzo (12 totali per lui) e Spinosa, con due “bombe”, dà il primo vantaggio ad Argenta (13-12) a metà primo quarto. Il play argentano conferma l’eccezionale momento di forma e punisce ancora dai 6,75 (7/9 per lui) dando alla Cestistica otto punti di margine prima che due liberi di Zerbini fissino il 23-17 di fine primo quarto. Alla ripresa del gioco i padroni di casa potrebbero allungare, ma qualche banale errore da sotto canestro permette agli ozzanesi di ricucire lo strappo sino al meno due di metà periodo (25-23), prima che Governatori dalla lunga distanza e una penetrazione di Cavallini ristabiliscano le distanze sino al 34-29 dell’intervallo lungo. Negli spogliatoi Panizza “striglia” i suoi e la “sfuriata” del coach argentano da immediatamente i suoi frutti; Argenta stringe le maglie difensive sotto la guida dell’inesauribile Roberto Lazzari e concede solo dodici punti agli ospiti, nel frattempo seppelliti da una “grandinata” di triple, otto in tutto, dei vari Spinosa, Cavallini e del rientrante Checcoli che, dall’angolo piazza, la bomba del +31 (72-41). Ozzano è in ginocchio e alza bandiera bianca, Argenta controlla senza affanno e porta a casa due punti fondamentali e ampiamente meritati, uscendo tra gli applausi del pubblico.

S.B. FERRARA – ARTUSIANA 74 – 72

(13-22; 41-40; 52-54)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 10, Rimondi 8, Costanzelli 21, Schincaglia 11, Roversi, Pappalardo 11, Vigna, Proner 6, Bussolari, Romagnoni 7, Cattani, Malaguti. All. Bonora.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 17, Marzolini 3, Balisteri 14, Calboli 2, Vandelli 13, Trinidad, Morabito 1, Arfelli 10, Servadei 12. All. Bondi.

BELLARIA – IMMOBILIARE 2000 67 – 70

(14-18; 35-37; 49-53)

Bellaria: Conti, Pari 6, Egbutu 2, Mbaye ne, Mussoni 4, Babbini ne, Fornaciari 13, Popov 13, Russu 19, Bindi, Stabile 10, Distante. All. Ferro.

Giardini Margherita: Alaimo 19, Grassitelli 2, Marcelli, Florio 6, Lippa 4, Grandi 4, Baccilieri 5, Paracchini 11, Brina 10, Pierini 5, Vittori Antisari 4, Guidi. All. Lanzi.

Partita tutt’altro che esaltante con gli ospiti quasi sempre in vantaggio, ma mai oltre i due possessi pieni. Nel finale il Bellaria rientrava a -1, ma Grandi era glaciale dalla lunetta a 4” dalla fine.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CNO SANTARCANGELO 74 – 64

(26-15; 37-32; 60-46)

Castel San Pietro: Chillo 2, Franceschini 10, Corazza 15, Pancaldi 3, Boschi, Ziron 6, Farnè 5, Marzioni 7, Binassi 10, Cilfone 6, Venturi 10. All. Canè.

Santarcangelo: Cherubini, Fusco 9, Donati 3, Calisesi 6, Tomassini 13, Nicoletti 8, Dini 9, Tassinari 4, Maioli 12. All. Morri.

TITANS OZZANO BASKET – BASKET VILLAGE 54 – 68

(14-17; 25-35; 46-53)

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 3, Bargiotti ne, Gianasi, Quarantotto 10, Tuccillo 2, Gamberini 4, Manini 10, Campagna 2, Paolucci, Zitelli 4, Benfenati 4. All. Cinti.

Basket Village Granarolo: Franchini ne, Paoloni ne, Ballini 10, Costa, Salicini 12, Banzi 3, Nicotera 6, Neviani 16, Pedrielli 10, Fava ne, Marcheselli L. 6, Marega 5. All. Marcheselli E.

Quarta vittoria filata per Granarolo, avvenuta in quel di Ozzano contro i Titans, fin qui la chiara sorpresa del campionato. Quello del Basket Village è un successo significativo, per tanti aspetti: per la prima volta lo scarto è stato superiore ai sei punti, segno di una gara sempre in controllo; si giocava contro una squadra con caratteristiche simili, che fa del pressing a tutto campo il proprio punto di forza; infine, dopo le prime nove partite, il record conseguito (5-4) è lo stesso dell’anno scorso. Certo, l’ultima cosa da fare è pensare in grande, e cominciare con i paragoni. Ma è evidente come, lasciatosi alle spalle il brutto inizio, giocatori e staff ora possano lavorare più sereni e tranquilli. I rossi di Ozzano partono con Paolucci da centro e la coppia di lunghi Zitelli-Benfenati in panca, con la chiara volontà di estremizzare pressing e contropiede. E’ un invito a nozze per gli ospiti, che con gli appoggi di Salicini trovano il primo – e decisivo – vantaggio del match (0-10 al 4′). Cinti è costretto a mischiare le carte ed è proprio l’ingresso di Benfenati a ridare ossigeno ai suoi, ma il 14-17 di fine 1° quarto rappresenta il minimo svantaggio locale, perché Neviani è ispirato e Ballini glaciale dall’arco, per il nuovo +10 BV (22-32 al 17′). Il leit motiv del match non cambierà neppure nel secondo tempo, con gli ozzanesi sempre a rincorrere ma bravi a mettere pressione a Granarolo che, tuttavia, non si farà mai sfuggire il comando delle operazioni. Un parziale di 4-0 subito dopo l’intervallo e 4 falli fischiati a Salicini in rapida successione (con annesso tecnico) tengono fuori dai giochi il capitano del Village, e riconsegnano partita vera: i Titans si issano a -2 un paio di volte, senza riuscire ad andare oltre. Una bomba di Nicotera e i primi punti di Marega sentenziano la quarta di fila per Granarolo, che trova il massimo vantaggio proprio sul 54-68 finale.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 18 9 9 0 677 576 +101
MOLINELLA 14 9 7 2 620 486 +134
ARGENTA 10 9 5 4 645 576 +69
TITANS OZZANO 10 9 5 4 628 595 +33
INTERNATIONAL IMOLA 10 9 5 4 678 651 +27
GRIFO  IMOLA 10 9 5 4 631 616 +15
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 9 5 4 574 561 +13
S.B. FERRARA 10 9 5 4 611 618 -7
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 9 5 4 576 587 -11
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 8 9 4 5 614 604 +10
CNO SANTARCANGELO 8 9 4 5 564 610 -46
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 9 4 5 538 595 -57
SPEM MATTEI RAVENNA 6 9 3 6 531 595 -64
BELLARIA 4 9 2 7 542 593 -51
AICS FORLI’ 4 9 2 7 569 643 -74
PARTY&SPORT OZZANO 4 9 2 7 549 641 -92